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IL MITO - Scuolavicospinea.it

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Ora confronta i due testi e sottolinea con un colore le differenze<br />

Testo semplificato<br />

All’inizio di tutto Cielo e Terra non<br />

esistono. C’è solo un grande uovo<br />

che contiene il Caos e dentro l’uovo<br />

cresce Pangu, il creatore.<br />

Pangu cresce cresce e dopo<br />

diciottomila anni diventa un gigante,<br />

così rompe il guscio con il gom<strong>it</strong>o ed<br />

esce fuori.<br />

La chiara dell’uovo diventa il Cielo, il<br />

tuorlo la Terra, e Pangu rimane con i<br />

piedi fissi al suolo e la testa fra le<br />

nuvole, per non far mescolare chiara e<br />

tuorlo.<br />

Poi il Cielo comincia ad alzarsi e la<br />

terra ad abbassarsi perciò il corpo di<br />

Pangu deve allungarsi molto.<br />

Dopo altri diciottomila anni,<br />

finalmente, Cielo e Terra si fermano:<br />

sono lontanissimi e il corpo di Pangu è<br />

lunghissimo. Lo sforzo terribile, però,<br />

alla fine uccide Pangu.<br />

Così il gigante cade e si trasforma: dal<br />

suo corpo nascono le montagne, dai<br />

suoi muscoli i campi, dalle vene strade<br />

e sentieri, dalla barba e dai capelli le<br />

stelle e le comete, dai denti e dalle<br />

ossa i metalli, le pietre e le perle.<br />

E dai peli di Pangu nascono gli alberi,<br />

dalla sua voce il vento, dal suo<br />

sangue i fiumi.<br />

Dai pidocchi che ha sul corpo nascono<br />

gli uomini e gli animali, e il mondo<br />

intero, così come lo conosciamo, è<br />

creato.<br />

Testo originale<br />

All’inizio di tutto il Cielo e la Terra non<br />

esistevano. Nel Caos c’era solo un<br />

grande, immenso uovo e dentro di esso<br />

cresceva Pangu, il creatore.<br />

Cresci e cresci, dopo diciottomila anni<br />

Pangu era diventato un gigante, così<br />

ruppe il guscio con un gom<strong>it</strong>o e uscì fuori.<br />

La chiara dell’uovo diventò il Cielo, il<br />

tuorlo la Terra, e Pangu rimase con i piedi<br />

piantati al suolo e la testa fra le nuvole,<br />

per ev<strong>it</strong>are che chiara e tuorlo si<br />

mescolassero.<br />

Quando poi il Cielo cominciò ad alzarsi e<br />

la Terra ad abbassarsi, il suo corpo<br />

dovette allungarsi a dismisura.<br />

Dopo altri diciottomila anni, finalmente,<br />

Cielo e Terra si fermarono: ormai erano<br />

lontanissimi e il corpo di Pangu era lungo<br />

altrettanto.Lo sforzo terribile, però, alla<br />

fine lo uccise.<br />

Così il gigante cadde e cominciò a<br />

trasformarsi: dal suo corpo nacquero le<br />

montagne, dai suoi muscoli i campi, dalle<br />

vene strade e sentieri, dalla barba e dai<br />

capelli le stelle e le comete, dai denti e<br />

dalle ossa i metalli, le pietre e le perle.<br />

E dai suoi peli nacquero gli alberi, dalla<br />

sua voce il vento, dal suo sangue i fiumi.<br />

Dai pidocchi che aveva sul corpo, infine,<br />

nacquero gli uomini e gli animali, e il<br />

mondo intero, così come lo conosciamo,<br />

fu creato.<br />

F. Lazzarato, 100 fiabe venute da lontano, Mondadori

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