1950 con Anema e core, sono: l’esaltazione dei luoghi caratteristici partenopei, l’esaltazione dell’amore struggente e il convincimento profondo che Napoli fosse la più bella città del mondo. Ispirato da tali caratteristiche il gruppo, fondato e diretto da Luigi Ottaiano, si è costituito nel maggio del ’97 e il suo nome trae origine da quello della casa editrice musicale fondata nel 1934 da Libero Bovio, Ernesto Tagliaferri, Nicola Valente e Gaetano Lama proprio con la denominazione La bottega dei quattro. Il gruppo si propone di rinverdire la grande tradizione dei vecchi posteggiatori e degli chansonniers della Canzone Napoletana, aggiungendo non solo idealmente quella punta in più di classicismo. Una lettura attenta della poesia e una pronuncia sempre chiara e precisa permeano una musica mai troppo invadente, ma sempre intima, di stampo cameristico, con precise scelte timbriche e dinamiche alla ricerca di una intesa sempre più profonda con personalità interpretativa. L’ Ensemble, composto da musicisti di estrazione partenopea, collabora con artisti quali: Alberto Amato, Mario Da Vinci, Lello Di Domenico, Nunzio Gallo, Enzo Gragnaniello, Marisa Laurito, Luciano Lualdi, Mario Maglione, Maria Nazionale e Pamela Paris, avvalendosi anche della collaborazione di altri bravi autori come: Bonagura, D’Annibale, De Mura, Di Gianni, Fiore, Fusco, Galdieri, Murolo, Nardella, Vento e tanti altri ancora, con un organico che può variare dal quartetto ad un’ ensemble più numeroso e vario. Adesso il gruppo cerca di proseguire questo discorso culturale, interrottosi nel 1940, collaborando anche con altri artisti come Alberto Amato, Mario Da Vinci, Lello Di Domenico, Nunzio Gallo, Enzo Gragnaniello, Marisa Laurito, Luciano Lualdi, Mario Maglione, Maria Nazionale e Pamela Paris, per citarne alcuni. Il 12 maggio del 2010 l’orchestra è stata invitata ad un concerto a Napoli in Piazza del Plebiscito per i 150 anni del Gran Caffè Gambrinus, accompagnando fra i vari cantanti intervenuti anche Marisa Laurito.
Istituto Professionale Alberghiero “Sandro Pertini” - Brindisi