Il Giornale di Via Margutta

www.usinu.it w www.usinu.it w
\ Pubblicazione culturale, artistica ed informativa di Via Margutta e delle vie adiacenti P Numero dodici X Distribuzione gratuita X Inverno 2007-2008
Il Senatore Athos De Luca promuove
una raccolta di firme per la
riqualificazione del Tevere. T Il Giornale
di Via Margutta e tutti i Marguttiani
appoggiano in pieno tale iniziativa.
Il Tevere è un'immensa ricchezza che si
sta prosciugando senza che nessuno dei suoi
proprietari faccia nulla per difenderlo.
Il Fiume di Roma potrebbe alimentare
centinaia di piccole attività rivolte allo
sfruttamento del turismo. Si raddoppierebbe in
questo modo lo spazio ricreativo nel centro
della città riuscendo a spingere turisti e
cittadini per il corso del Fiume almeno nel
lungo tratto che va dalla diga di Castelgiubileo
al porto di Ostia Antica.
Athos De Luca ha promosso una
petizione per raccogliere firme rivolta a
sostenere l'intervento delle istituzioni. Si devono
riqualificare lo stato delle acque, inquinate
dall'Aniene, ripulire e assegnare in concessione
a privati gli spazi calpestabili degli argini e
creare, a cura di
grandi sponsor,
terrazze panoramiche
grazie alle quali sia
possibile ammirare
vedute di Roma
meravigliose e finora
sconosciute alla larga
maggioranza della
popolazione.
La viabilità del
Fiume con piccole
imbarcazioni e una
rete di servizi affidati
ai privati risolveranno
i problemi impellenti
di bonifica che
devono essere realizzati subito per non
scontrarsi mai più con incidenti drammatici
come quello alla stazione
di Tor di Quinto.
Il Tevere è un elemento della natura vivo, in
continua, veloce trasformazione e se le autorità
non provvedono a sfruttarlo per i vantaggi che
potrebbe offrire alla gente per bene, saranno
altre le forze che ne verranno in possesso.
Uno spazio immenso, bellissimo e
sconosciuto, ispiratore di una infinità di grandi
artisti dall'antichità a oggi, langue derelitto,
sopportato da milioni di persone che gli corrono
accanto senza rendersi conto del tesoro in cui si
potrebbe trasformare.
Philippe Mexes:
un francese
molto romano
“ER E MEJO FICO F DER BIGONZO
2007”
Il Tevere
Francesco Piccolo The Tiber
P.13
Senator Athos De Luca Promotes a
petition for the requalification of the
Tiber. Il Giornale di Via Margutta and
all the Marguttiani totally support this
porogram.
The Tiber is an immense wealth that is draining
away and not one owner is doing anything to
prevent it. Rome's River could offer hundreds of
small businesses methods to exploit tourism. The
leisure areas in the center of this city could
expand allowing tourists and citizens to navigate
along the river from the ditch near Castel
Giubileo to the port of Ostia Antica.
Athos De Luca has promoted a petition to involve
the institutions. The things to do are: purify the
water contaminated by the Aniene, clean-up the
banks and assign them to private companies
sponsored by big organizations and create
viewpoints where one can enjoy the wonderful
panorama of Rome yet unknown by the majority
of the population.
Navigation on the river with small boats and a
GEORGE CLARKSON STANFIELD (1828-1878) - PONTE ROTTO E LA SCOMPARSA CHIESA DI
SAN SALVATORE DE PEDE PONTIS.
series of services provided by private groups
would resolve the impellent problem of
improving the area that needs immediate
attention to avoid forever tragedies like the one
occurred at the Tor di Quinto station. The Tiber is
an element that by nature is alive, in a
continuous, rapid transformation and if the
authorities don't maximize the advantages it
could offer to respectable people there will be
other forces that will take possession of it.
A beautiful unknown immense area, inspiration
for countless artists since antiquity, a decaying
derelict, sustained by millions that jog along its
edges without ever realizing what treasure it
could become.
Italo Balbo
UN PIONIERE
DEI VOLI INTERCONTINENTALI
P.7
Margutta
e il Tevere
Adriana Da Mila
L’arte e il fiume
Via Margutta è situata sopra alcuni corsi
d'acqua che dal Pincio corrono veloci nel fiume.
La conoscenza dell'uomo muoveva i primi
passi e la natura occupava con i suoi
elementi una larga parte della cosmogonia
nel politeismo. Tevere, allora, era considerato
un dio, generoso per l'agricoltura che
alimentava o feroce per gli straripamenti che
annullavano i raccolti ma comunque un dio.
Gli antichi, con la loro intelligenza istintiva,
lo rispettavano consentendo lo svolgersi
perfetto dell'equilibrio conosciuto
spontaneamente dalle forze della natura.
Per ragioni di spazio non posso raccontare
la storia tiberina dall'epoca di Costanzo II,
figlio dell'imperatore Costantino, che vietò il
culto di religioni diverse dalla Cristiana
trasformando il dio Tevere nel semplice nome
del fiume che lo rappresenta. Tevere e città
sono, da sempre, una sola cosa. Roma antica
terminava lungo gli argini, oltre era transtiber.
Oggi Trastevere è uno dei quartieri
caratteristici della capitale ma dal Medioevo
al Rinascimento il Rione Ponte era quello che
s'affacciava sull'argine davanti Castel
Sant'Angelo e dove venivano appiccati i
cadaveri dei condannati a morte perché
fossero di monito alla popolazione.
.....SEGUE A PAGINA 6
Cento pittori a
P.4
Via Margutta
Vs. l’Associazione
Internazionale Via Margutta
UNA CONTROVERSIA DA CHIARIRE
IPPOLITO CAFFI (1809-1866)
LA GIRANDOLA A CASTEL SANT'ANGELO IL 29 DI GIUGNO,
FESTA DI SAN PIETRO.
Via Margutta entitled
Natural Park of Art
Art and river
Via Margutta is situated right on top of
different streams of water that run from the
Pincio to the river.
Man moved in his first steps and nature
occupied with its elements a large section of
the cosmogony of the polytheism. The Tiber
then was considered a God, generous for
agriculture or cruel because its floods ruined
the crops but yet it was always a God. The
ancient population, with their instinctive
intelligence, respected and approved its
perfect equilibrium spontaneously
acknowledged by nature.
Because of lack of space I cannot narrate the
Tiber story from Costanzo the 2nd, son of the
Emperor Costantino that prohibited the
worship of any other religion than Christianity
transforming the God Tiber into a plain name
of the river it represents.
Tiber and City have always been one. Ancient
Rome ended along its bank. Across the way
was “transtiber”. Today, Trastevere is one of the
characteristic neighborhoods of Rome but
from Medieval Ages to the Renaissance the
“Rione Ponti”, opposite Castel Sant'Angelo,
was where the cadavers of those condemned
to death were hung as a monitor to the
.....CONTINUES TO PAGE 6
L’iniziativa
del Senatore
Athos de Luca
AIUTIAMO IL TEVERE T A VIVEREE
.
RACCOLTA R DI FIRMEE
.
P.6

g g \
\
2
A cura di /by Marina Gargiulo
Le Mostre *
30 Ottobre - 10 Gennaio
AROUND VOLUME UNO
Federico Guida e Maslen & Mehra
First Gallery, Arte Contemporanea
________________
10 Novembre - 9 Dicembre
“HISTOIRES D'EAU” - Loris Liberatori
Galleria D'Arte Consorti
________________
19 Novembre - 28 Dicembre
MONICA INCISA
Studio Alfredo Pallesi & Co.
________________
23 Novembre - 2 Gennaio
NOTARGIACOMO
Galleria Marchetti
________________
1 - 12 Dicembre 2007
ANTONIO VANGELLI - personale
Galleria Vittoria
________________
1 - 21 Dicembre
GABRIELE TUROLA
Galleria D'Arte Russo
________________
4 Dicembre - 31 Gennaio
“VEDERE... VEDERE... VEDERE”
Mario Ceroli
Galleria Emmeotto
via margutta “the galleries” P via margutta [gallerie d’arte]
11 Dicembre - 9 Gennaio
“LA GRAFICA, OGGETTO DA COLLEZIONE”
Collettiva
Galleria D'Arte Consorti
________________
11 Dicembre - 20 Gennaio
“MASTICOMISTICA” - Gerry Turano
presentata da Ines Izzo
Il Margutta RistorArte
_______________
14 Dicembre - 16 Gennaio 2008
“IL VESTITO DELLA PITTURA”
Gaetano Castelli
Galleria Monogramma Arte Contemporanea
______________
6 Febbario - 15 Marzo
“TRASPARENZE/APPARENZE”
Gino Marotta
Galleria La Nuvola
______________
23 Febbraio - 1 Marzo 2008
COLLETIVA - Il Mondo dell'arte
______________
*
29 Febbraio - 30 Aprile 2008
Febbraio/Marzo
14 Marzo - 9 Aprile 2008
Il mondo dell’arte Palazzo Margutta - Via Margutta, 55 - tel. 06 3207685
Galleria d'Arte Moderna Contemporanea
Augura Buone Feste
In permanenza opere degli artisti:
Elvino Echeoni
Francesco Ferlisi
Pasquale Picazio
FRANCESCO FERLISI
DEGUSTAZIONE IMPOSSIBILE
OLIO SU TELA 50X100
Rassegna delle mostre
La Galleria Monogramma espone tecniche miste di Formisano, PPaolo
Viterbini e foto in digitale di Michele Grillo, protagonista della personale
fino al 14 Novembre; Angela Pellicanò P è un altro nome molto
importante per la galleria; è l' ideatrice e la scultrice del premio
Margutta, che viene assegnato ogni anno a personalità del mondo
artistico-culturale e dello spettacolo. Nei suoi dipinti utilizza variazioni
pittoriche, quali sedimentazioni e interventi cromatici, tali da conferire
ombre scure nascoste in trame di oggetti legati.
Il 14 Dicembre si è inaugurata la mostra di Gaetano Castelli. Architetto,
scenografo dei più importanti spettacoli televisivi e, negli ultimi tre anni,
presidente della “Accademia “ di Belle Arti” di Roma, Castelli esprime
attraverso la sua pittura il suo più intimo e profondo animo di artista,
nella segreta ricerca di dare vita e corpo agli splendidi costumi che da
sempre lo accompagnano nella sua professione di scenografo.
Roberto Barberi sarà il prossimo artista ospite della Galleria
Monogramma dal 4 Marzo al 9 Aprile 2008.
Il Mondo dell'arte è una galleria che programma mostre collettive e
personali conservando un criterio di selezione artistica in riferimento a
itt di lt t t
ELVINO ECHEONI, MOMENTI MUSICALI - OLIO SU TELA 70X100.
PASQUALE PICAZIO, ROMA - OLIO SU TELA 80X120.
Via Margutta, da sempre la via dell'arte, ospita numerose gallerie che trattano arte moderna e contemporanea, oggi di grande interesse.
Questa rubrica propone per i nostri lettori un elenco delle mostre in corso, una breve rassegna sulle stesse, una schedatura degli artisti
presenti negli nelle gallerie. Tutti strumenti utili per l'appassionato, l' esperto, il collezionista o per chi voglia approdare al mondo dell'arte.
Per informazioni su dove siano ubicate le gallerie troverete i loro indirizzi riportati in fondo alla pagina. M.G.
GIORGIO DE CHIRICO.
IPPOLITO CAFFI, SAN PIETRO.
Nell'affascinante cortile del civico 54 , quello che negli anni '50 ospitava la
sezione stranieri della famosa “Fiera dell'Arte”, ci sono oggi tre importanti
gallerie che continuano a seguire l'indirizzo di quegli anni
Galleria Moncada
Studio Alfredo Pallesi
La Galleria di Francesca Antonacci,

Inaugurata nell'estate 2007 con la prima personale romana di Miltos
Manetas, First Gallery ha poi proseguito sul campo dell'incontro e
dello scambio con un nuovo progetto espositivo intitolato AROUND, a
cura di Gianluca Marziani, i cui protagonisti sono Federico Guida e
Maslen & Mehra.
Si tratta del capitolo uno del
progetto AROUND, ovvero, un artista
italiano e uno straniero che
condividono lo spazio con lavori tra
loro diversi, volutamente privi di
legami evidenti o chiari richiami
tematici.
AROUND come girare attorno,
mappare un territorio e un'idea con
la forza centrifuga dello sguardo e
dei pensieri. Ma anche come A -
ROUND, la ripresa agonistica di un
match particolare dove nessuno
perde ma si gareggia sulla via del
confronto aperto, dello sguardo incrociato, della distanza che si
assottiglia attorno alle matrici elastiche del contemporaneo.
Per questa prima tappa di AROUND, la mostra presenta la pittura di
Federico Guida e la fotografia di Maslen & Mehra; il corpo che
diventa geografia e il paesaggio che metabolizza i corpi.
Il progetto First Gallery è quello di aprire uno spazio che possa dar
vita a progetti di qualità, ospitando artisti nazionali e internazionali,
proponendo una curatela vivace e attuale, il tutto nella straordinaria
cornice del centro storico di Roma. Intenzione di First Gallery è quello
di tentare, sia con artisti sia con curatori nazionali e internazionali e
tramite collaborazioni "aperte", un possibile e auspicabile incontro tra
media e temi diversi. Progetti in cui le tecniche tradizionali come la
pittura e la scultura, si possano incontrare con fotografia e video
senza escludere altre discipline come la musica e la scrittura.
Rassegna delle mostre
First Gallery - Via Margutta 14 Roma - Tel. 06 32 30 673 - www.firstgallery.it
Arte Contemporanea
in Via Margutta
DI PAOLO BIANCHINI
personali. T. Victore Jean, Nicolle fra gli artisti presenti. Splendidi i due
grandi acquarelli rispettivamente di Ippolito Caffi e Luigi Rossini.
Due interessanti mostre inaugurate nello stesso giorno nello stesso
scenario del cortile del 54. Questa è una piacevole caratteristica di
questa strada d' arte dove puoi godere contemporaneamente di diverse,
ma comunque interessanti realtà artistiche. La Galleria D'Arte Consorti
ha ospitato fino al 9 Dicembre le “Histoires D'eau” di Loris Liberatori:
storie d'acqua su tele scomposte e poi affiancate, una tecnica mista di
onde e spuma, cielo e luce.
Dal' 11 dicembre al 9 Gennaio, sempre da Consorti, “La grafica, oggetto da
collezione”, una mostra collettiva di incisioni e litografie di artisti
contemporanei tra i quali Rotella, Scialoja, Ferroni, Corneille.
La Galleria La Nuvola, dal 6 Febbraio al 15 Marzo, ospiterà nelle sue due
sedi, all' interno del cortile del 51/a e in via Margutta 62, le sculture in
metacrilato di Gino Marotta. Gli spazi del cortile
ospitereranno i lavori tipici dell'artista, ossia piante e animali dai più vivaci
colori, mentre nell' altro spazio di via Margutta ci saranno, presenti a Roma
per la prima volta, le più recenti opere in metacrilato già esposte in gallerie
a New York, Seoul, New Delhi o Karachi.
La Galleria D'Arte Marchetti ha avuto, fino al 15 Dicembre, le sculture
di Giuseppe Spagnulo, presentando “La materia della forma”, tre
terracotte e una scultura in ferro,
materiali plasmati per schernire il
senso decorativo dell'oggetto,
valorizzando invece la monolitica
GAETANO CASTELLI - POLTRONA ROSSA
OLIO SU TELA 150X200.
ANTONIO VANGELLI “I VOLTI”.
tutti i giorni: 11.00 - 19.00
lunedì chiuso
forma, ma il concetto di forma”.
Il maestro Mario Ceroli è ospite della galleria Emmeotto fino al 31 Gennaio
con una vasta rassegna di suoi lavori, sessantaquattro opere tra sculture,
cartoni e disegni di natura progettuale; lavori alcuni quasi sconosciuti. È la
proposta di un Ceroli inedito per il quale, come cita Renato Miracco, “la
forma non è un mero involucro, essa ha il genio dell'improprietà, cambia
continuamente” Da acrilici a collage spazia la mostra su Gerry Turano, che
l' 11 dicembre è stata presentata al “Margutta RistorArte”, proposta e
organizzata da Ines Izzo. “Mastico Mistica” è una raccolta di opere in cui la
spazialità artistica di Turano è rivelata nel suo stile grafico, affiancandolo al
fumetto, fino a giocare con forme di pittura da reali a simboliche, e dando
una “rilettura mistica di antica rappresentazione del macrocosmo”.
Dal 15 ottobre all'11 novembre l'antiquario Piergabriele Vangelli de'Cresci
ha accolto nella sua galleria la mostra di Giorgio Crisafi “La Principessa e
L'Antiquario”, bassorilievi e sculture in ceramica dell'artista umbro, che
attraverso la creta plasmata, concretizza i suoi stati d' animo entrando in
scena nel teatro del mondo, e li manifesta, come farebbe un antico
cavaliere, vessilli di antichi ideali cavallereschi.
L'artista Antonio Vangelli, zio dell'appena citato antiquario è sta in mostra
alla Galleria Vittoria, dal 1 al 12 dicembre con una mostra di grafiche che
descrivono il suo itinerario artistico dallo studio attento della natura alla
sistematizzazione geometrica della
stessa nell' esame delle antiche civiltà
dalle quali dobbiamo sempre attingere
per il nostro futuro con la giusta
MONICA INCISA - VIA MARGUTTA.
Galleria Perera
GIUSEPPE RIVAROLI - OLIO SU TELA.
P via margutta[gallerie d’arte]
Alcuni artisti moderni e
contemporanei presenti*
nelle Gallerie di Via Margutta
▲ Accardi C.
✔ ▲ Angeli F.
✔ Asdrubali G.
● Attardi U.
● Avanessian A.
✘ Baistrocchi M.
● Balla G.
❖ Barlafante I.
● Bartoli A. N.
● Boccioni U.
● Boetti A.
▲ Boille L.
● Cagli C.
● Cambellotti D.
❖ Cannistrà A.
● Capogrossi G.
● Carrà C.
✘ Casadei L.
▲ Cascella T.
■ Ceccato V.
✔ Ceccobelli B.
❖ ✘ Ceroli M.
◆ Ciavolino G.
■ Corcione E.
● Crippa R.
● De Chirico G.
● Donghi A.
✔ Donzelli B.
● ✔ Dorazio P.
● Dottori G.
■ Drei L.
◆ Echeoni E.
✘ Fazzini P.
◆ Ferlisi F.
● Ferrazzi F.
❖ ▲ Festa T. T
✘ Fiore A.
▲ Fiorelli R.
❖ Fioroni G.
■ Formisan G.
● Francalancia R.
◆ Gallà G.
● Gentilini FF.
✔ Gilardi P.
◆ Gotti S.
■ Guerrieri F.
● Guttuso R.
● Guzzi V.
✔ Liberatori L.
● Lilloni U.
❖ Lombardo S.
▲ Lorenzetti C.
● Lotto R.
● Lucchi L.
❖ Mabunda G.
INES IZZO
Via Margutta 3
✎ EMMEOTTO ARTE
CONTEMPORANEA
Via Margutta 8
GALLERY STORE
Via Margutta 10/11
Tel. 06.3216540
FIRST GALLERY
Via Margutta 14
Tel. 06.3230673
MARGUTTA T STARS
GALLERY
Via Margutta 18 a/b
Tel. 06.32110525
CAMPAIOLA STUDIO
D’ARTE
Via Margutta 28/29
Tel. 06.85304622
▲ GALLERIA D’ARTE
MARCHETTI
Via Margutta 32
Tel. 06.3204863
❖ LA NUVOLA
Via Margutta 51/4
Tel. 06.36005158
✔ GALLERIA D’ARTE
CONSORTI
Via Margutta 52/a
Tel. 06.3614053
GALLERIA MARGUTTA 9
Via Margutta 53/B
Tel. 06.3614006
● Mafai M.
▲ Magnoni
❖ Mambor R.
● Mancini A.
● Manzù G.
❖ Marè
● Marini M.
◆ Massaro A.
✘ Mastroianni U.
● Melli R.
■ Menichelli L.
◆ Modesti L.
● Monachesi S.
✔ Mondino A.
✘ Montanarini L.
● Morandi G.
● Music Z.
▲ Notargiacomo G.
◆ Nowak A.
◆ Parigini N.
❖ Parres A.
■ Pellicanò A.
▲ Perilli A.
◆ Picazio P.
✔ Pignatelli L.
▲ Pinelli P.
● Pirandello F.
✘ Piscopo FF.
▲ Pistoletto M.
● Prampolini E.
◆ Roccotelli M.
■ Rossi L.
✔ Rotella M.
◆ Russo M.
▲ Salvatori G.
● Santomaso G.
● Scanavino E.
✔ ❖ ▲ Schifano M.
◆ Sereni E.
● Severini G.
● Sironi M.
✘ Spada C.
● Spadini A.
✔ Stefanoni T.
● Stradone G.
❖ Tacchi C.
◆ Testa G.
❖ Trappolini S.
◆ Trotti S.
✎ Turcato G.
◆ Vanni P.
■ Varacalli B.
● Vespignani R.
❖ Villalta Marzi E.
* i simboli fanno riferimento
agli artisti presenti
nelle Gallerie che hanno
fornito i dati.
VALENTINA
MONCADA
Via Margutta 54
Tel. 06.3207956
◆ GALLERIA IL MONDO
DELL’ARTE
Via Margutta 55
Tel. 06.3207683
■ MONOGRAMMA ARTE
CONTEMPORANEA
Via Margutta 57
Tel. 06.32650297
● GALLERIA D’ARTE
F. RUSSO
Via Alibert 15/a
Tel. 06.6789949
ONE PIECE
CONTEMPORARY ART
Vicolo Orto di Napoli 5
Tel. 06.3244575
GALLERIA MARGUTTA 102
Via Margutta 102
Tel. 06.3213990
✘ GALLERIA VITTORIA
Via Margutta 103
Tel. 06.36001878
ARTISTI
VITTORIA CUSATELLI
Via Margutta 94
Tel. 06.
SHEILA Mc KINNON
Via Margutta 33
Tel. 06.3207923
3
via margutta “art galleries”

via margutta “news”
\
4
P via margutta[notizie]
CENTO PITTORI
A VIA MARGUTTA
L’ASSOCIAZIONE
INTERNAZIONALE
VIA MARGUTTA
Polemica da chiarire: necessità di un confronto tra esigenze mutate nel tempo. Mettiamo a confronto l'articolo pubblicato sul
Corriere della Sera in data 28 Ottobre 2007, con la risposta del Presidente dell'Associazione Internazionale Via Margutta
A controversy to discuss: the necessity of a confrontation between demands altered along the years. A comparison of the article published
on the Corriere della Sera on October 28th, 2007 with the reply from the president of the Associazione Internazionale Via Margutta.
“Caro Walter, dissociati dallo sfratto dei
pittori di Via Margutta oppure cambia nome
a questa strada”. È questo il telegramma che
l'Associazione dei pittori di via Margutta
invierà al Sindaco di Roma Walter Veltroni.
“Dal 31 ottobre al 4 novembre - spiega
Claudio Meli, uno dei rappresentanti
dell'Associazione - si sarebbe dovuta tenere
la consueta mostra “Cento pittori a Via
Margutta”, che invece non ci sarà.
I commercianti della via non ci vogliono e il
comune ha collocato su tutta la strada
grandi fioriere che di fatto ci impediscono di
attrezzare la mostra. “Esponiamo a via
Margutta dal 1952 - conclude - non
meritiamo questo trattamento”. Il presente
Via Margutta: lovely but prohibited to artists
The upgrade and plants to eliminate parked cars
prohibit the exhibit
“Dear Walter W r,
do not associate yourself with the
expulsion of the artists from Via Margutta or
change the name of the street.” This is the text of
the telegram the Associazione dei Pittori di Via
Margutta will send to the Mayor of Rome, Walter
Veltroni. “From october 31st to November 4th,”
explains Claudio Meli, one of the associates “
there should be the customary exhibit “Cento pittori
a Via margutta” Iinstead it will not be held.
The dealers do not want us and city hall has placed
different flower boxes along the street una-
Via Margutta:
bella, ma vietata ai pittori
La riqualifica e le fioriere per allontanare
le auto impediscono la mostra
Via Margutta:
lovely but prohibited to artists
The upgrade and plants to eliminate parked cars
prohibit the exhibit
VIA MARGUTTA OGGI.
del I Municipio Giuseppe Lobefaro spiega che
“in effetti c'è un contrasto tra i pittori e i
commercianti. Ma la questione è che nel
rifare la celebre strada, che sarà inaugurata
Mercoledì prossimo alle 11,30 dal sindaco,
l'Ufficio Centro Storico ha collocato delle
fioriere per renderla più bella. Probabilmente
il Campidoglio darà il permesso di tenere la
mostra da un'altra parte - conclude - come
ad esempio Piazza Mignanelli”. In attesa di
una ricollocazione per la tradizionale mostra
dei “Cento pittori” si inaugura così la
riqualificazione di via Margutta, iniziata circa
un anno fa, che è parte integrante dei lavori
che stanno andando avanti
in tutto il Tridente.
bling us to install the exhibit. We have been displaying
since 1952 and do not deserve this behavior.”
The president of the 1st district Giuseppe Lo
Befaro Explains that “It is true, there is some contrast
between artists and dealers but the plants
have been placed to make the street more attractive.
Most probably the city hall will release a permit
to hold the exhibit elsewhere, for instance,
Piazza Mignanelli” until a new location for the
traditional exhibit, “Cento pittori di Via Margutta”
will be assigned the Iinauguration will take place.
Via Margutta's upgrade started about one year
ago, part of the plan ned renovation of the whole
Tridente area.
Risposta da parte del presidente dell'Associazione Internazionale di Via Margutta
“Ma l'arte in Via Margutta
deve tornare ai tempi di Turcato
e Monachesi”
Via Margutta non è mai stata vietata a nessuno, tanto meno ai
pittori. È ed è sempre stata, dal '600, la strada degli artisti.
Nessuno di noi residenti, galleristi o
commercianti non si sognerebbe mai di
vietare l'ingresso a chiunque volesse, con
rispetto, discrezione e senso civico venire a
godere dell'atmosfera e della tranquillità di
Via Margutta. E' proprio questo il nodo della
polemica tra i Cento Pittori a Via Margutta,
non “di” Via Margutta, e noi
dell'Associazione Internazionale di Via
Margutta, che non siamo, appunto, solo
commerciante, ma anche residenti e amanti
di questa strada, e che non vogliamo più
manifestazione concepita in modo
inadeguato e anacronistico rispetto alla
nuova realtà di questa via. L'assessore alle
Politiche urbanistiche del Comune, Roberto
Morassut, con l'Ufficio Città Storica, e in
accordo con la nostra Associazione, al
termine dei lavori di ristrutturazione della
strada, ha disposto la collocazione di circa
120 fioriere, lungo la strada e nelle vie
adiacenti, con lo scopo, non di rendere via
Margutta più bella, perché è bella così
com'è, ma per impedire che venga restituita
ad una dissennata sosta selvaggina. Era
l'unico mezzo possibile. Quindi le 80 fioriere
da noi personalmente acquistate, e le 40
date in uso dal Comune sono solo lo
strumento necessario per fare in modo che
la nostra bellissima strada non torni ad
essere un parcheggio. La mostra dei Cento
Pittori a Via Margutta è nata, agli inizi degli
anni '50, per iniziativa degli artisti che
avevano gli studi in Via Margutta e che
erano parte integrante del tessuto
intellettuale della strada. Un esempio valga
per tutti: Turcato lasciava i suoi quadri nella
portineria del 51/a in vendita, Monachesi
aveva lo studio in quello che era un
magazzino, oggi galleria antiquaria accanto
al 51/a, e così proseguendo un novero di
firme che possiamo ritrovare alla Galleria
Nazionale di Arte Moderna. L'Associazione
Internazionale di Via Margutta non vuole
frustrare il nome dei grandi che l'hanno
creata esponendo un numero infinito di
opere che non propongono arte, ma merce
di comune commercio. Avevamo proposto
già da tanto tempo l'idea di riqualificare
insieme, la nostra Associazione con quella
dei Cento Pittori, chiamando in prima
persona il Comune a istituzionalizzare
questa manifestazione in quanto patrimonio
di Via Margutta. Non abbiamo mai avuto
alcun riscontro. Non è lecito usare il nome
di Via Margutta in modo indiscriminato sia
per rispetto nei confronti dell'arte, che per
un dovuto rispetto verso chi si appresta ad
acquistare arte.
PRESIDENTE E CONSIGLIO DIRETTIVO
ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE
DI VIA MARGUTTA
The President of the Associazione Internazionale di Via Margutta's answer
“Art on Via Margutta has to be like
the times of Turcato and Monachesi”
.....CONTINUES TO PAGE 5

L’IMPOSTORE
IL PARAVENTO.
Conclusione Ci sembra
sufficiente per completare la nostra risposta
aggiungere ancora qualche stralcio dal Libro
“Via Margutta Ritratto di Una Strada” di
John S. Grioni, Fratelli Palombi Editori 1970 .
Questo libro con le sue immagini riesce a
testimoniare l'atmosfera di un giorno di...

\
6
via margutta “news” P via margutta [notizie]
SEGUE DA PAGINA 5 FROM PAGE 5
2760 anni di storia documentata grazie
alla fede Cristiana e agli ordini religiosi che,
per secoli, hanno conservato tutto quanto
sia stato scritto, disegnato o dipinto su
Roma, quindi la vita del fiume, almeno nel
tratto che divide la Capitale.
Arte e Fiume sono legati grazie alla
bellezza delle sue anse, ricche di
vegetazione con tutti i colori delle stagioni
e soprattutto riflessi di aurore, tramonti che
tingono d'un colore impossibile i marmi dei
...Via Margutta g e il Tevere ...Via Margutta g and the Tiber
monumenti specchiati nelle sue acque. Il
Tevere è un capitolo di storia dell'arte
marguttiana e cito un'opera per tutte, il
quadro che Picasso realizzò con D'Orazio
nella sua breve permanenza al n°51 di Via
Margutta. Era, se non sbaglio, il 1917. Nel
quadro appare una Basilica di S.Pietro
lontana, sospesa, fatta di minuscoli segni
riassuntivi, cielo, terra si uniscono con
l'obelisco di Piazza del Popolo circondati da
tutti i colori del fiume di Roma.
population. There is 2760 years of
documented history thanks to the Christian
faith and the religious orders that for years
have conserved all that has been written,
drawn or painted on Rome and that part of
the river that separates the Capital.
Art and River are bonded thanks to the
beauty of its banks, s its rich vegetation
shaded with different hues of the seasons
and most of all the reflections of its dawns,
of its sunsets that tint with incredible
colors its monuments that reflect in the
river. The Tiber is a chapter of history of
the marguttian art and I shall describe one
for all, the one Picasso painted together
with Dorazio during his brief stay at via
Margutta 51. If I am not mistaken, it was
1917. The painting hints in the backdrop,
with soft sketches the Basilica of Saint
Peter, sky and earth are joined by the
obelisk of Piazza del Popolo enclosed by all
the colors of the river of Rome.
SEGUE DA PRIMA 5 FROM PAGE 5
Ma ogni anno, d'improvviso, anche Via
Margutta si desta dal suo apparente letargo,
e quasi a rifarsi del tempo perduto esplode
in tre giorni e tre notti di vita intensa e
chiassosa. Un fiume di gente si riversa e si
stringe nel suo tracciato e invade i vicoli, si
piglia nei cortili, nelle botteghe, su per le
scale delle case fin negli studi più romiti.
Sono i giorni della Fiera d'Arte, un gaio
appuntamento all'aperto della stagione
Ripartiamo dal Tevere
grande. Entrare in esso è un po' come
girare il mondo; …E Via Margutta non è
certo nuova a lingue forestiere, come non è
nuova a feste ed a baldorie: ne ha viste tante
finora. Non per nulla è una strada
maggiorenne, già figlia
da qualche tempo…
Figlia di ignoti e certo
umile di origine, diede
infatti il suo primo
CASIMIR CLAYTON GRISWOLD (1834-1918)
Il Giornale di Via Margutta sostiene l'iniziativa del Senatore
Athos De Luca “Ripartiamo dal Tevere” sottoscrivendo una raccolta di firme, e chiede il
vostro appoggio. Una volta compilato, inviare il cedolino a:
Il Giornale di Via Margutta oppure inviarlo via fax al 06 36002201
Conclusioni Conclusion
IL SETTORE DEGLI STRANIERI.
PONTE MILVIO DA VALLE
antique shops. s
Along the street the eye can then catches a
glimpse of a somewhat superbly decorated
interior of the many art galleries still on show
in Via Margutta. Here well light shop windows
edifices, s on their shutter rs,
on the front door stone
arches evoking an immense afresco made up of
longed for reminiscences of a silent glorious past.
As so many other dormant places Via Margutta
awakes from a long hibernation each year for
three long days nights. Floods of visitors take up
the street's alley ways, its courtyards, its
workshops, even ateliers and staircases aren't safe
houses during art fair days!
Those are happy times for the Roman season.

Italo Balbo
Il collezionismo di monete antiche e moderne conferma la sua popolarità e i prezzi delle monete
lievitano, soprattutto per gli alti facciali in oro della migliore qualità, compresi quelli rinascimentali
e dei Savoia. Gli appassionati non si accontentano più di esemplari comuni e modesti, ma cercano
pezzi particolari, legati eventualmente alle aree geografiche di provenienza, puntando sulla qualità.
Trend in crescita anche per la monetazione moderna e per i paesi ove la finanza è emergente, come
la Russia. La casa d'aste romana Italphil organizza ogni anno due aste di monete pregiate.
ITALPHIL, 20 NOVEMBRE 2007:
RARO RUBLO RUSSO FIOR DI CONIO
DEL 1891 CON EFFIGIE DI
ALESSANDRO III (STIMA 500 EURO
REALIZZO 3.835 EURO).
ITALPHIL, 20 NOVEMBRE 2007:
RARISSIMA MONETA D’ORO QUASI
FIOR DI CONIO DEL 100 LIRE
ARATRICE DEL 1912 CON EFFIGIE DI
VITTORIO EMANUELE III (STIMA
4.500 REALIZZO 7.375 EURO).
ITALPHIL, associata alla nota casa d'aste inglese HARMERS OF
LONDON, mette a vostra disposizione la sua professionalità e
competenza per assistervi nella vendita e nell'acquisto, sia sul
mercato nazionale che internazionale. Italphil, dal 1964, ed
Harmers, dal 1918, hanno venduto le più importanti collezioni
di privati e di enti pubblici e migliaia di raccolte di ogni importanza
e qualità. I nostri esperti sono a vostra disposizione per
stime e perizie di collezioni, lotti, archivi di lettere e francobolli
di tutto il mondo.
Italphil and its famous English partner Harmers of London Stamp Auctioneers Ltd. provide experienced
professionals to assist you in selling and buying on the national and international market.Harmers
who were established in 1918 and Italphil established in 1964 have between them sold
some of the most important pieces of philately known in the world from both private collectors and
public institutions.Our experts whose philatelic knowledge is unrivalled would be pleased to advise
you whether it is for selling or for adding to your collection. Valuations for collections both large and
small and individual items.
A richiesta inviamo gratuitamente i nostri cataloghi d'asta
Our catalogues are sent on request free of charge.
Italphil - Piazza Mignanelli 3 00187 Roma - Tel +39 06 69940468 - fax +39 06 6794045
E-mail: info@italphil.org - website: www.italphil.org
Harmers of London - No.11, 111 Power Road, London, W45PY, UK,
tel. +44 (0) 2087476100 Fax +44 (0) 2089960649,
E-mail: auctions@harmers.demon.co.uk - website: www.harmers.com
ITALPHIL, 5 LUGLIO 2007, TRITTICO 25 LIRE DEL
1933 “SENZA SOVRASTAMPA”, FRESCHISSIMO, CON
CERTIFICATO DI GARANZIA BOLAFFI SCALA 100%
(STIMA 18.000 EURO, REALIZZO 22.800 EURO).
ITALPHIL 30 OTTOBRE 2007 “LE VIE DELL'ARIA”, NUMERO
SPECIALE DEDICATO ALLA CROCIERA DEL DECENNALE
58 PAG. ILLUSTRATE.
(STIMA 675 EURO, REALIZZO 1020 EURO).
HARMERS, 22 MAGGIO 2007, RARA COPPIA DI AEROGRAMMI
AFFRANCATI RISPETTIVAMENTE CON I DUE TRITTICI DEL 1933
EMESSI IN COLORI DIVERSI PER LE ISOLE ITALIANE DELL'EGEO,
UNO DIRETTO AD AMSTERDAM, L'ALTRO A NEW YORK (STIMA
3.250 STERLINE, REALIZZO 4.130 STERLINE).
ITALPHIL, 5 LUGLIO 2007, TRITTICO 50 LIRE DEL
1933 “VOLO DI RITORNO NEW YORK - ROMA”
SIGLA I-PELL, SPLENDIDO (STIMA 20.000 EURO,
REALIZZO 24.000 EURO).
[informa]
STEFANO COSENZ
ITALPHIL, 17 DICEMBRE 2007, RARA AFFRANCATURA DEL
1860 TRIPLO PORTO IV EMISSIONE SARDEGNA CON TRE
ESEMPLARI DA 80 CENT GIALLO OCRA PALLIDO, UN
ESEMPLARE DA 20 CENT AZZURRO SCURO E UN 40 CENT
ROSSO SU LETTERA SPEDITA DA SAVONA E DIRETTA A
TRINIDAD DE CUBA, VIA INGHILTERRA, RARA
DESTINAZIONE, CON BOLLI DI TRANSITO IN FRANCIA,
LONDRA E ARRIVO A DESTINAZIONE CON BOLLO DI
TASSAZIONE 4 APPOSTO A CUBA
(STIMA 5.000 EURO, REALIZZO 6.900 EURO).
7
via margutta “informs”

via margutta “off margutta”
8
P via margutta g [off margutta]
\
La Soffitta
I
Nun sta bene, lo so, nun dovrei dillo,
ma a diciott'anni ero un fiorellino
drent'a quer vestituccio un po' strettino,
che zompettavo in giro come un grillo.
E fu un giorno, così, che ar Babbuino
me venne appresso un tale tutto arzillo
che quasi me penzai che fosse brillo:
un scicchettone, propio un figurino.
Cambiai de marciapede, e lui lo stesso;
tre vorte e quattro, co' 'sta tarantella.
Traverzavo la strada, e quello appresso.
Poi se decise. “Sa che è propio bella?
Da un pezzo l'ho notata, je confesso.
So' un pittore. E me serve 'na modella”.
II
Io, sur momento, me la vidi brutta,
nun zapevo che di'... Poi, incuriosita,
rossa in faccia, je feci l'impunita:
“La modella? Co' lei? Cosa me frutta?”.
“E che ne so, domani, come butta?
'Na vorta che c'è l'opera finita,
hai visto mai, coi casi de la vita?
Ciò lo studio qua dietro, a via Margutta”.
Io impunita, lui antro che sfrontato!
Me guardava co' l'aria strafottente,
io a sentillo arestavo senza fiato.
Poi cambiava reggistro come gnente,
strisciava come un cane bastonato,
arivannome a di': “E' 'na cosa urgente!”.
III
Com'è come nun è, l'accompagnai
fino a l'entrata, e poi su pe' le scale
ch'ereno tante, fino a quer locale
ch'era lo studio: uno dei solai.
Nun penzavo pe' gnente ai tanti guai
ch'annavo incontro; nun penzavo ar male,
ma a l'avventura nova, eccezzionale.
Si nun lo faccio adesso, e quanno mai?
Lassopra stavo tutta irriggidita
immezz'a quer disordine: le casse
co' le tele, e i colori su le dita
de quello... La paura de sporcasse.
Inzomma: m' ero già mezza pentita.
Me fece: “Cosa aspetta pe' spojasse?”.
IV
Me ne stavo ner mezzo de la stanza
tutta vestita, co' 'na mano avanti
a 'ste cosette mia tutte pimpanti,
e l'antra un po' più giù, sott'a la panza.
Me parlò dorce, lui, senza aroganza.
Me fece: “Ce lo so, le principianti...
Ma nun è er caso, adesso, che la pianti?
Faccio er pittore, è questa la sostanza”.
S'azzittì pe' 'n istante e disse ancora:
“Io me vorto, ner mentre che te spoji.
Vedrai, 'na cosa rapida: mezz'ora.
Mica dovemo fa' mariti e moji!
V
VI
Stette a p
sempre in
e io ferma
de respira
Poi posò l
nun arivo
er mejo q
E mò vien
Tutta nud
e me vidi.
ancora m
E qui lui m
“Un lavoro
“Tante gra
VII
“Come sa
“Io nun ce
“E co' que
Me guard
“Si pò ser
de 'sta gio
perché qu
t'aresti ne
Nun m'ero
tremavo t
e attorno
Me je fec
stesi avan
tutti e du
VIII
Un bacio,
Un veni' m
er monno
'na maggi
E, 'na vort
un passeg
d'uno che
e manco c
“Che t'ho
che quasi
J'arisposi:
doveva an
nun ce do
l'amore è
IX
Le tracce, invece, eccome l'ha lassate!
'Na vorta sola, era l'intesa, e basta.
Quanti viaggi, invece... 'Na catasta
de vorte a via Margutta so' tornata.
Ero giovane, allora, ero entusiasta,
pe' falla breve m'ero innammorata,
nun m'importava a me d'esse sposata,
me bastava d'ave' le mani in pasta.
Baci e inzurti, scopate e gran litiggi,
sempre pronti a pijasse pe' i capelli,
ma tornavo da lui sempre, da Giggi.
Tutt'e due cape toste e un po' ribbelli
X
FABIO DELLA SETA
dal volume "ROMA DE SERA"
di prossima pubblicazione
Il Ristorante Il Sanpietrino e
L‘Associazione Culturale Cinem’art
presentano
I Mangiatori di parole
Il ristorante Il Sanpietrino e l'Associazione Culturale Cinem'art
propongono ogni venerdì sera un'incontro culinario tra cibo e
letteratura, in cui poesie e prosa si esprimono armonicamente
davanti a menù gastronomici di gusto e ricercatezza.
Nascono così I Mangiatori di Parole, amanti lettori di mondi ricreati
per accompagnare la degustazione di ottime cene
con parole ricche di atmosfera e poesia.
Un delicato assaporare di “prelibatezze letterarie...”
• • •
Il Sanpietrino, Piazza Costaguti 15 - quartiere ebraico
cena e performance: 25,00 euro
orario: 20.30
info e prenotazioni: 06.68806479 - ilgattoblu07@hotmail.it
www.cineforme.it

20 Opere letterarie inedite in stile umoristico scritte e dipinte da
Maurizio e Tonino Panimolle sono esposte lungo la strada di Via Margutta.
Un’istallazione dal titolo:
“Schizzi macchie e macchiette a Via Margutta, Natale 2007”
Copyright 2007 - SIAE
È vietata la riproduzione dei testi totale e parziale,
I trasgressori saranno perseguiti a norma di legge.
P la mappa di via margutta [informa]
NUMERO DODICI INVERNO 2007/2008
9
the map of via margutta

Piazza del Popolo
Le attività
ANTIQUARI
ANTIQUE DEALERS
3
3
3
2
1
1/b /
118
119
GRAZIANO BARTOLUCCI
V.lo Orto di Napoli, 3
Tel. 06 36001803
F. VANGELLI DE CRESCI
V.lo Orto di Napoli, 7 - Tel. 06 3207674
BOSI ARTES
Vicolo del Babuino, 9
Tel. 06 32110131
GOFFI CARBONI
Via Margutta, 9 - Tel. 06 3227184
ALINARI - fototeca antica
Via Alibert, 16/a - Tel. 06 6792923
P. G. VANGELLI
Via Margutta, 35 - Tel. 06 3611547
GALLERIA 1900
Via Vittoria, 37 - Tel. 06 36002201
GALLERIA ANTIQUARIA
Via Margutta, 38 - Tel. 06 3227553
GALLERIA VENEZIANI
Via Margutta, 45 - Tel. 06 3219636
ANIMALIER E OLTRE
5
8 9 10/11 18 a/b 19 21
29
109/a
109
Via Margutta, 54 - Tel. 06 32600338
SARA VENEZIANO
Via Margutta, 54 - Tel. 06 36001855
FRANCESCA ANTONACCI
Via Margutta, 54 - Tel. 06 45433036
BOTTEGA MARGUTTA
Via Margutta, g 58 - Tel. 06 3207981
ANTICHITÀ TORTORI
Via Margutta, 59/a - Tel. 06 3215181
LA BOTTEGA DEL PRINCIPINO
Via Margutta, 59/b - Tel. 06 3207979
FRANCESCO COCOZZA
Via Margutta, g 60/b - Tel. 347 6112309
OASI ANTICHITÀ
Via Margutta, g 66 - Tel. 06 3207585
ANTICHITÀ BERGER & MARLETTA
Via Margutta, 69 - Tel. 06 3212400
ANTE ROMA
Via Margutta, 71 - Tel. 06 32506875
GALLERIA PERERA
Via Margutta, 76 - Tel. 036003847
FRANCESCO SENSI
Via Margutta, 86 - Tel. 06 3207643
VALERIO TURCHI
ARGENTIERI, GIOIELLIERI, ORFECI
SILVERSMITHS, JEWELLERS,
GOLDSMITHS
107
104 103
102
27 31 32 33 35 36 38 41 45 47/a
98
M. ROCCHI E FIGLI
Via Margutta 51/a - Tel. 06 3207678
ORE D’AUTORE
Via Margutta, 54 - Tel. 06 32111268
ENIGMA
Via Margutta 61/a - Tel. 06 3218358
ALFREDO RINALDI
Via Margutta 62 - Tel. 06 3211200
MASSONI
Via Margutta 74 - Tel. 06 3216916
MARGUTTA DESIGN JEWELRY
Via Margutta109/a - Tel. 06 3233934
ARREDAMENTO, CASA
HOME AND INTERIORS
MIAMI SWING
by Renzo Arbore - design
Via Margutta, 3 - Tel. 06 32111438
IL CHESTERFIELD - tappezzeria artistica
Vicolo Orto di Napoli, 4 - Tel. 06 35459303
LELLI - tessuti e arredamento
Via Margutta, 5 - Tel. 06 3614000
URUSHI - arredamento giapponese
Via Margutta 21 - Tel 06 32110358
94
4 9
CASA DI NEPI - tappeti e tessuti d’arte
Via Margutta, 55/b - Tel. 06 3207613
LUCIANO COEN - arazzi e tappeti antichi
Via Margutta, 63 - Tel. 06 3207604
NUOVA ANTEPRIMA - tessuti
Via Margutta, 79 - Tel. 06 3207613
TINTORIA
Via Margutta, 104 - Tel. 06 3236474
ARTEMIDE - illuminazione
Via Margutta, 107 - Tel. 06 36001802
MAURIZIO GROSSI - mosaici, marmi
Via Margutta, 109 - Tel. 06 36001935
ARTIGIANI
ARTISANS
BRUNO MURATORI - cornici
Via Margutta, 27 - Tel. 06 361407
ANGELO ROSA - restauro
Via Margutta, 51/a - Tel. 06 3614055
MUCCI - cornici
Via Margutta, 53 - Tel. 06 3207646
PAVIA STUDIO DI RESTAURO
Via Margutta, 54 - Tel. 06 3207694
VALLINI - targhe e timbri
CASE D'ASTE
AUCTION HOUSES
91/a 90
GALLERIE D'ARTE
ART GALLERIES
FIRST GALLERY
Via Margutta, 14 - Tel. 06 3230673
INES IZZO
Via Margutta, 3 - Tel. 06 3211354
ONE PIECE CONTEMPORARY ART
Vicolo Orto di Napoli, 5 - Tel. 06 3244575
EMMEOTTO ARTE CONTEMPORANEA
Via Margutta, 8 - Tel. 06 3216540
GALLERY STORE
Via Margutta, 10/11 - Tel. 06 3216540
MARGUTTA STARS GALLERY
Via Margutta, 18 a/b - Tel. 06 3217948
GALLERIA D’ARTE F. RUSSO
Via Alibert, 20 - Tel. 06 6789949
CAMPAIOLA STUDIO D’ARTE
Via Margutta, 28/29 - Tel. 06 85304622
GALLERIA D’ARTE MARCHETTI
Via Margutta, 32 - Tel. 06 3204863
GALLERIA ANTIQUARIA
Via Margutta, 38 - Tel. 06 3227553
LA NUVOLA
87
GALLERIA
Via Margu
MONOGRA
Via Margu
DAVID HA
Via Margu
GALLERIA
Via Margu
GALLERIA
Via Margu
MODA B
FASHION
EVERLINE
Via Margu
CHIC & CH
Via Margu
VITTORIA
Via Margu
OTTICA M
Via Margu
LA PALLIN
Via Margu
L’ANGOLO
Via Alibert, 15/a
Tel. +39 06
Fax +39 06
www.galleri
raffaella.mariucci@

51/a
51/a
51/a
52
52/a 53 53/a
53/b
54
54
54
54
54
54
54/a 55
55/b
56 57 58 59/a
59/b
60/b 61 61/a
7 86
83/b
82
79
74
69
66 63
62/a 62 61/c
85
76 71
A IL MONDO DELL’ARTE
utta, 55 - Tel. 06 3207683
AMMA ARTE CONTEMPORANEA
utta, 57 - Tel. 06 32650297
ALEVIN UNIQUE AUCTIONS
utta, 90 - Tel. 06 20190108
A MARGUTTA 102
utta, 102 - Tel. 06 3213990
A VITTORIA
utta, 103 - Tel. 06 36001878
BENESSERE
N, WELLNESS
E CENTER - parrucchieri
utta, 2 - Tel. 06 32609508
HOCOLATE bigiotteria - cioccolato
utta, 3 - Tel. 06 89927614
ANA - alta moda artigianale
utta, 3 - Tel. 06 3218245
MARGUTTA
utta, 31- Tel. 06 3614096
NA - bigiotteria fai da te
utta, 61/c - Tel. 06 32110232
O DELLE MUSE
a - 00187 Roma
66789949
669920692
iarusso.com
@galleriarusso.com
7
5
4
3
LES TRASPEZIENNES
Via Margutta
53/b
53/b
RISTORANTI, CAFFÈ, ALBERGHI, SERVIZI
RESTAURANTS, CAFÈS, HOTELS,
SERVICES
BABETTE - ristorante
Via Margutta, 1d/3 - Tel. 06 3211559
EDY - ristorante
Vicolo del Babuino, 4 - Tel. 06 36001738
ROMA EVENTI - centro congressi
Via Alibert, 5 - Tel. 06 36019016
UNIONE GENERALE DEL LAVORO
Via Margutta, 19 - Tel. 06 324821
SEFIT SERVIZI - studi doppiaggio
Via Margutta, 53/a - Tel. 06 3207707
ART HOTEL
Via Margutta, 56 - Tel. 06 328711
HOTEL FORTE
Via Margutta, 61 - Tel. 06 3207625
HOTEL MANFREDI
Via Margutta, 61 -Tel. 06 3207695
OSTERIA MARGUTTA
Via Margutta, 82 - Tel. 06 3231025
STUDI D'ARTE
ART STUDIOS
Margutta
design jewelry
Via Margutta 109/a - Roma
www.marguttadesign.it
Tel. T 06 3233934
Piazza di Spagna
Art Hotel
Via Margutta, 56
Tel. 06 328711
5
2
16/a
20
Via Ali
Antichità
Valerio Turchi
Via
Vittoria, 37
Via Margutta 91/a - 00187 Roma
tel. 06 3235047 Fax 06 3233209
e-mail valerio@turchi.fastwebnet.it

BABETTE RISTORANTE
Via Margutta, 1d/3 - Tel. 06 3211559
Terrina di broccoletti
PREPARAZIONE:
Lessare in poca acqua salata i broccoletti. Scolarli e saltarli in padella
dove l'olio avrà già colorito gli spicchi d'aglio. Aggiungere peperoncino
secondo i gusti. Raffreddarli e metterli nel mixer con la ricotta e le
uova. Frullarli fino a ridurli a crema. Versare V il composto in stampini
da creme caramel precedentemente imburrati. Sistemarli in una teglia
e versare sul fondo acqua calda fino ad arrivare a metà degli stampini.
Passare il forno a 180° per una ventina di minuti. Una volta sfornati
sistemarli singolarmente nei piatti coperti dalla salsa ottenuta facendo
sciogliere lo stracchino con un po' di crema di latte.
INGREDIENTE:
2 kg di broccoletti, 400 gr. di ricotta di pecora, 5 uova intere, 3/4
spicchi di aglio, peperoncino, olio, 200 gr. stracchino,
200 ml di crema di latte
BROCCOLETTI FLAN
Boil the broccoletti in a small quantity of water. Drain when cooked.
Slightly fry two garlic cloves in oil and add the drained broccoletti. Add
the amount of hot pepper desired. Cool off and add the ingredients in a
blender with the ricotta and the eggs. Blend till creamy. y Pour the
ingredients in buttered moulds (similar to those used for crème caramel
). Place them all in a baking pan, fill the pan with hot water up to half
the rims of the moulds. Place in a preheated oven at 180° for about 20
minutes. When ready, y cool off and take them out of their moulds, settle
them on individual plates filled with melted stracchino cheese and
butter sauce.
INGREDIENTS: 2 kl. Broccoletti, 400 gr. Ricotta, 5 eggs, 3 to 4 garlic
cloves, hot pepper, oil, 200 gr. Stracchino cheese, 200 ml butter milk.
Gli antiquari ideatori del giornale.
I nostri
più stretti
collaboratori
GALLERIA VITTORIA
Via Margutta, 103
Tel. 06 36001878
Ricette marguttiane
IL MARGUTTA RISTORARTE
Via Margutta, 118 - Tel. 06 32650577
Risotto croccante con zafferano funghi porcini
e provola affumicata
PREPARAZIONE:
Tagliare T lo scalogno finemente e cuocerlo con un po' di burro. Aggiungere il riso
e farlo tostare aggiungendo in seguito un po' di vino bianco, lasciarlo evaporare e
aggiungere un po' di brodo vegetale. Aggiungere lo zafferano, le zucchine
tagliate piccole e i porcini. Quando il riso è cotto mantecare con il parmigiano, la
provola, il burro e condire. Mettere il risotto in un vassoio e stenderlo fino ad
ottenere uno strato di riso alto due centimetri, e lasciar raffreddare. Una volta
freddo tagliarlo a forma di disco e friggerlo in una padella girandolo spesso, fino
a che non diventa dorato e croccante esternamente e morbido internamente.
Tritare lo scalogno finemente e cuocerlo senza farlo rosolare a fuoco moderato,
aggiungere l'aglio, alzare un po' la fiamma e aggiungere le zucchine
precedentemente tagliate a pezzetti piccoli. Cuocere girando costantemente fino
a che il tutto non sia cotto. Condire levando l'aglio e mettere da parte. Pulire e
tagliare i porcini a cubetti della stessa grandezza delle zucchine, mettere un po'
di olio in una padella e quando è molto bollente aggiungere i funghi porcini e un
altro spicchio d'aglio, friggendo il tutto a fuoco alto fino a che i funghi non sono
rosolati. Rimuoverli subito dalla padella e lasciarli scolare in un colino.
Aggiungere tutto alle zucchine e lasciar raffreddare. Aggiungere la provola
affumicata, tagliata a piccoli cubetti. Aprire delicatamente i fiori di zucca e
rimuovere il pistillo e riempire ogni fiore con un po' di ripieno. Spennellare con un
po' di burro e parmigiano mettere in forno per circa 10 minuti e poi metterli sul
riso, guarnire con n po' di zafferano e un po' di burro.
INGREDIENTE:
1 scalogno, riso carnaroli, zafferano, 2 funghi porcini,
2 zucchine, 200 gr. provola affumicata, 2 spicchi d'aglio,
2 funghi porcini. TEMPI: 30/40 minuti
CRISPY AND CRUNCHY RICE WITH SAFRON, PORCINI MUSHROOMS AND
SMOLKED PROVOLA CHEESE
INGREDIENTS: Two scallions, rice, saffron, 2 porcini mushrooms, 2
zucchini, 2 garlic cloves, 200gr. Smoked provola cheese, 100gr. Parmesan
cheese. TIME: 30 - 40 minutes.
La mappa di
\ Pubblicazione culturale, artistica ed informativa di Via Margutta e delle vie adiacenti P Numero speciale X Distribuzione gratuita X Natale 2007
Mappa all’interno - Map inside

24 SETTEMBRE
24 SETTEMBRE
UNA VITA PER L'ARTE
Sulla bella terrazza dell'Accademia di
Belle Arti di Roma in Via Ripetta, si è
svolta la manifestazione “ Una vita per
l'arte 2007”. Il premio è stato conferito al
maestro Armando Trovatoli dal Dott.
Cesare Romiti, presidente dell'Accademia.
Alla manifestazione hanno collaborato
l'Associazione Culturale Diletta Vittoria.
L'Associazione Internazionale di Via
Margotta, l'Associazione Rocca D'Oro” di
Serrone, e il Giornale di Via Margutta. La
serata è proseguita con la visione del film
“Tosca” di Gigi Magni e si è conclusa
con deliziosi assaggi dei prodotti enogastronomici
della Ciociaria.
l Il maestro Armando
Trovaioli, che non ha nascosto
di avere 90 anni ha reso
noto che nella sua carriera ha
realizzato trecento colonne
sonore di film, ha lavorato
con Garinei e Giovannini, per
le più importanti commedie
musicali della storia del
musical italiano.
ARMANDO TROVAJOLI E CESARE ROMITI
P via margutta[eventi] ...via
\
margutta
ERMINIA MANFREDI E GIGI MAGNI “events”
ARMANDO TROVAJOLI E CESARE ROMITI
4
4 OTTOBRE
OTTOBRE
LA FOLLA IN ATTESA.
AL RISTORARTE A MANGIARE FICHI.
LUCIA MIRISOLA.
LELLA BERTINOTTI CON LA MOGLIE DEL
MAESTRO, MARIA PAOLA ED ERMINIA
MANFREDI
IL NOSTRO PREMIATO.
IL GLADIATORE
PHILIPPE CON I FRATELLI CAMPOLONGO
ASPETTANDO PHILIPPE
13

...via margutta “events”
\
14
P via margutta[eventi]
2 a edizione del Sanpietrino D’oro dedicato a Nino Manfredi Presidente Onorario Gigi Magni Madrina della Manifestazione Erminia Manfredi
Sanpietrino d’Oro Marguttiano 2007
15 OTTOBRE
Questo evento alla sua 2° edizione, organizzato
anche questo dall'Associazione Culturale
Diletta Vittoria, ha il pregio di premiare coloro i
quali lavorano dietro le quinte nell'ambito del
mondo del cinema. La selezione dei premiati
viene operata da un insindacabile gruppo di
Marguttiani che si avvale della indiscussa professionalità
del Maestro Gigi Magni, della collaborazione
dell'Architetto Scenografo Gaetano
Castelli, della molteplice versatilità di Enrico
Todi, Presidente della “Diletta Vittoria” e dell'appoggio
dell'Associazione Internazionale di
Via Margutta con la collaborazione del nostro
giornale. La manifestazione è stata quest'anno
dedicata a Nino Manfredi, Erminia la moglie ne
è stata la Madrina.
Tra tutti i premiati vale la pena di citare Il macchinista
Alberto Anzelotti e la parucchiera
Vitaliana Patouche per l'iniziativa che hanno
promosso di dar vita a una scuola come laboratorio
di formazione per i mestieri del Cinema .
segue carellata di foto
ALBERTO ANZELLOTTI, ERMINIA MANFREDI, GIGI MAGNI.
ROBERTO ALESSANDRI (STUNTMAN), GIGI MAGNI,
ERMINIA MANFREDI.
ROBERTO BRUNETTI, (ATTORE, ER PATATA), GIGI MAGNI,
ERMINIA MANFREDI, LUCIA MIRISOLA, TIZIANA TODI,
ENRICO TODI.
LOLA MASTROIANNI, P. D’ALESSANDRI, ENRICO TODI.
sanpietrino
stuntman
macchinista
elettricista
sarto
attore (er patata)
effetti speciali
attrezzista
regista
parrucchiera
segreteria di edizione
collaboratrice foto di scena
montatrice
capo dei vigili addetto ai permessi
capo pittori cinecittà
operatore
(Pietro Commonara)
stuntman
radiofonico (sez giovani)
sceneggiatore (sez giovani)
costumista (sez giovani)

L’intervista
Durante la II Edizione de “Il Sanpietrino d'oro
marguttiano”, dedicata a Nino Manfredi, il
Maestro Gigi Magni come Presidente Onorario, e
il comitato organizzatore del Premio, hanno selezionato
tra coloro che “lavorano dietro le quinte”,
i premiati del 2007.
Vitaliana Patouche e Alberto Anzellotti, due dei
premiati, hanno avuto modo di presentare il
loro progetto didattico: “I Mestieri del Cinema”,
scuola di cinema volta all'educazione degli
aspetti cinematografici davanti e dietro il set,
con lo scopo di garantire una preparazione tale
da far giustizia ad un “vero e autentico” modo
di proporre cinema.. Con loro parliamo di questo
progetto.
Come avete cominciato a lavorare
per il cinema?
Alberto: la mia è una vera e propria tradizione di
famiglia, lavoro da ben 57 anni per il cinema!
Vitaliana: io da 52... avevo 14 anni e studiavo canto al teatro
dell'Opera di Roma, le possibilità di continuare a studiare non erano
molte e il parrucchiere del teatro, Enrico Paglialunga mi propose di
insegnarmi il suo mestiere. Da quel giorno ho scoperto un lavoro affascinante
che mi ha dato molte soddisfazioni. Appena diciottenne ho
cominciato a lavorare nel teatro di Visconti, per dieci anni, e poi nel
cinema, con maestri come Pietro Germi e Federico Fellini e tanti altri.
Che cosa è cambiato tra il cinema dei registi di ieri e quello di oggi?
Alberto: La preparazione. Quando facevamo il cinema noi, l'efficienza
e la suddivisione di ogni ruolo era fondamentale per la produzione
e la lavorazione di un film sul set. Ora il cinema italiano ha completamente
dimenticato figure come quella del macchinista o della
parrucchiera. Tendono a sminuirci. È subentrata una sorta di caporalato:
alla produzione contemporanea interessano molto poco le
maestranze e le tecniche per la lavorazione dietro le quinte. Ormai è
sufficiente che ci siano attori e registi. Inoltre all'estero è molto più
facile mantenere le spese limitate: chiedono alla gente del posto di
occuparsi delle attrezzature, improvvisandoli tecnici. Puntano sulla
bassa manovalanza per risparmiare, li pagano comunque molto
poco. Quanto a noi, o accetti la somma che ti propongono, spesso
molto bassa, o niente. È per questo che il cinema italiano va a rotoli.
Durante la premiazione avete presentato il vostro progetto I
mestieri del cinema. Di cosa si occupa questa scuola?
Vitaliana: La scuola è strutturata in diversi corsi che occupano tutte
le professioni e mestieri del lavoro cinematografico, sul set e dietro
le quinte. Dunque ci sarà il corso di dizione così come il corso di
costumista e acconciature; hanno una durata che va dai quattro agli
otto mesi, dipende dai tipi di corsi. La finalità di tale didattica punta
ad indirizzare gli allievi verso le loro capacità. Ciò che inoltre caratterizza
la scuola è la possibilità per tutti di lavorare direttamente sul
campo: “impariamo lavorando” è il motto che ci contraddistingue.
Siamo disposti a offrire la possibilità ai ragazzi di vedere praticamente
come ci si trova a girare un film.
P via margutta [eventi] ...via
\
margutta “events”
I Mestieri del Cinema Una scuola-laboratorio di formazione
Vitaliana Patouche, parrucchiera e Alberto Anzellotti, macchinista raccontano la loro professione
nel cinema. DI FLAVIA MONTECCHI
A chi si rivolge la scuola?
V: La scuola è aperta a tutti. È previsto un colloquio
preliminare da parte della coordinatrice ai
corsi Eleonora Rossi, e può partecipare chiunque.
Sono previsti anche corsi speciali per sordomuti
ed ex detenuti che vogliano re-inserirsi nel
mondo del lavoro. Noi puntiamo all'educazione
comportamentale sul set; aspetto che oggi si è
perso completamente.
Quando è prevista l'apertura della scuola?
Vitaliana: I corsi inizieranno a gennaio, abbiamo
già un numero alto di iscritti. L'unico problema è
che ancora non abbiamo tutte le aule che ci servono,
compreso il teatro. Siamo nella attesa di
risposte da parte delle Istituzioni, che al momento
però non hanno mostrato grande interesse.
Alberto: Vorremmo poter usare teatri abbandonati;
ce ne sono molti a Roma che non vengono
MESTIERI NASCOSTI utilizzati come nella X Circoscrizione di Piazza
Cinecittà o l'ex Istituto Luce, ma il Comune non
sembra così intenzionato a metterceli a disposizione.
V: La sede di riferimento per ora è a Viale Appio Claudio 249, nella
attesa di una collocazione definitiva
Quali sono i vostri ruoli all'interno della scuola?
Vitaliana: Io sono la docente responsabile del corso acconciatura e
mi occupo anche di gestire le pubbliche relazioni con gli altri collaboratori
Abiel e Danilo. La prof.ssa Eleonora Rossi è la coordinatrice
dei corsi e coreografa della scuola, mentre il prof. Mario Pastorini, è
responsabile della parte didattica. Altri docenti sono prof. Roberto
Pariante per la regia, prof. Sauro per il montaggio digitale e su pellicola,
prof.ssa Angela Cavo per dizione e recitazione, prof.ssa Gianna
Gissi per i costumi, elettricista responsabile del teatro prof. Marcello
Belli, arredamento e attrezzeria prof. Gianni Fiumi, prof. Bruno
Tarallo per il trucco, prof.ssa Marisa Merci per l'edizione e altri
ancora… la madrina e grande amica della scuola è la Sig.ra Erminia
Manfredi.
Per la loro carriera cinematografica, cosa consigliereste
ai giovani di oggi?
Vitaliana: Umiltà, che non vuol dire servilismo, ma educazione, e
tanto amore e impegno per questo lavoro che è il Cinema, e che
solo con questi criteri dà molte soddisfazioni!
SCUOLA “I MESTIERI DEL CINEMA”
PRESSO “COOPERATIVA VIE” - VIALE APPIO CLAUDIO, 249
TEL. 06 7100715 - CELL 340 3494238
Flavia Montecchi (22 anni)
Nipote dell'artista Mario Montuori, direttore della fotografia per il cinema italiano dagli
anni '50. Mario collaborò con registi tra cui Alberto Lattuada, Gillo Pontecorvo, Eduardo
De Filippo, Gianni Puccini e Roberto Rossellini. La sua vocazione fotografica in realtà deriva
dal padre, il Maestro Carlo Montuori, figlio del neorealismo italiano degli anni '40;
prima fotografo e poi operatore, lavorò con Vittorio De Sica in film quali L'oro di Napoli, i
Il tetto e primo fra tutti Ladri di biciclette, nel quale Mario, giovanissimo, lo assisteva sul
set. Tre generazioni che si uniscono attraverso l'amore per la magia del cinema.
“Il ricordo silenzioso dell’arte: Mario Montuori”
Un'arte dalle molteplici sfaccettature di ispirazioni pittoriche: astrattismo, plein air e corpi di donne incontrano il pennello di Mario
Montuori fin da quando era ragazzo; oli su tela a ricordare che il dinamico direttore della fotografia non lavorava solo dietro al set, ma
soprattutto sulla tela. Una chiesetta del tardo seicento, ad Anguillara Sabazia, ha raccontato brevemente, i primi giorni di dicembre, quella
poetica artistica che lo ha cresciuto pittore modesto e silenzioso, ospitando trenta tele sulle pareti di un'unica e piccola navata.
La mostra, patrocinata dall'assessorato alla cultura della Regione Lazio, dal Comune di Anguillara e presentata dall'Associazione Culturale
Cinem'art, espone paesaggi collinari con casette dal tratto semplice e barche di legno su azzurri lacustri, avvolgendo il tutto in una delicata
malinconia. Tra i pochi nudi in mostra, anche quattro disegni in acquarello e matita raffiguranti donne dalle forme primordiali, di una
rotondità primitiva e geometrica quasi a ricordare le mele di Cezanne, da cui Mario trae ispirazione per le sue nature morte, esposte
anch'esse sulle pareti della chiesetta. Ad accompagnare i colori del Maestro, una serie di foto lo ritraggono sul set con Rossellini, De Filippo,
Soldati e un'affascinante Virna Lisi, documentando gli anni più intensi della sua carriera cinematografica. Un'artista a 360 gradi che amava
raccontare il suo mondo attraverso quello dell'immagine, dipinta e fotografata per tutti coloro che avevano voglia di osservarla, ed ora il suo
mondo d'immagine potrà finalmente tornare a raccontarsi. (Mario Montuori, 1920 - 1997)
Archivio Montuori
15

via margutta “events”
\
16
P via margutta[eventi]
28-29 NOVEMBRE
1 DICEMBRE
5 DICEMBRE
NOVEMBRE
28 NOVEMBRE
Nel suo elegante spazio di Via Margutta
51, Isabella Pratesi da il via all'iniziativa
“Pratesi per The Heart of Children”, presentando
una linea speciale per papà,
mamma e bambino il cui ricavato è interamente
devoluto a favore della cardiochirurgia
infantile. Madrine d'eccezione per la
splendida iniziativa sono state Ornella
Muti e Lucrezia Lante Della Rovere. La
serata, interamente proiettata sulla strada
ha reso quella parte di Via Margutta un
elegante ed esclusivo ricercato salotto.
Obiettivi dell'Associazione Onlus The Heart of Children
LA MARGUTTA DESIGN JEWELRY, UNO SPAZIO PER GIOIELLI CHE DIVENTA GALLERIA
UN REGALO DEI MILLE BAMBINI DI VIA MARGUTTA AL PROFESSOR GIOVANNI BOLLEA
ORNELLA MUTI DAVANTI ALLA
COLLEZIONE DI ACCAPATOI PRATESI
PER THE HEART OF CHILDREN.
CLAUDIA BAGLIONI
VIA DEI BAULLARI 133, 134 - ROMA
ARCA ITALIA ONLUS - www.arca-it.org
Un fico in Paradiso
Il nostro 25enne fico, dopo l'emozioni del premio a Philippe Mexes, un giorno distrattamente o
soprapensiero non si è tirato indietro quando è passato un alto grosso camion che lo ha trascinato per terra. Il camionista
era desolato per l'accaduto ma purtroppo il fico è volato in paradiso. Il nostro caro amico nato spontaneamente
su questa strada ha fatto tanto parlare di sé che oggi lo abbiamo festeggiato con un nuovo fico in suo onore prontamente
rimpiazzato per interessamento del consigliere Matteo Constantini, dall'Assessore alle Politiche Ambientali, Dario
ISABELLA PRATESI CON LUCREZIA
LANTE DELLA ROVERE, GUIDO E
CHICCA FORMILLI.
• Individuare centri seriamente motivati a sviluppare la cardiochirurgia pediatrica in paesi disagiati dove le condizioni mediche, tecniche e
politiche siano favorevoli.
• Effettuare regolarmente missioni "in loco" con un team altamente qualificato per eseguire interventi di cardiochirurgia pediatrica.
• Prendersi cura della formazione teorica e pratica del personale medico e infermieristico del centro individuato, con la collaborazione
dell' International Heart School di Bergamo e di enti, istituti ed organismi aventi finalità analoghe.
• Farsi carico, al bisogno, anche delle necessità organizzative, strutturali e strumentali locali per avviare una attività destinata a crescere e a
rendersi autonoma nel tempo.
• Assicurare, nel luogo prescelto, la continuità degli aiuti e della collaborazione.
MARGUTTA DESIGN JEWELRY
VIA MARGUTTA, 109/A ROMA
DICEMBRE

Caravaggio in Via Margutta
L'altra sera avevo mangiato fuori, tanto e tutte cose buone, pesanti da digerire.
Mi sono addormentato con pensieri sul lavoro, regali da comperare per
Natale e una confusione generale nella testa. Non ricordo i sogni quasi mai,
solo quelli provenienti da colossali indigestioni e mentre il mio cervello vagava
nella nebbia del Chianti evaporato all'interno dello stomaco, ho incontrato
Caravaggio.
Era notte fonda e addosso mi sentivo ventanni, passati ormai da trenta ma nei
sogni tutto può essere e camminavamo in gruppo, un gruppetto di giovani
amici che vanno a divertirsi. Le facce di quelle persone ora non le ricordo più
ma li conoscevo quasi tutti molto bene. Camminavamo a passo spedito, traversando
S.Lorenzo in Lucina, verso Platea Trinitatis, cioè piazza di Spagna. Roma
era creata, nella mia fantasia corretta dal soffritto, da una serie di immagini
che si sovrapponevano fra la fine del 500 e i giorni nostri. Eravamo partiti da
Via della Torretta, oggi sede dell'Ordine dei Giornalisti e nel sogno, lo studio di
Giuseppe Cesari chiamato il Cavalier d'Arpino. Lui, Cesari, non era voluto uscire
con il gruppo, era andato a dormire al terzo piano nelle stanze dove si trovano
direzione e amministrazione dell'Ordine dei Giornalisti. Cesari è un montato,
sempre allegro, spensierato, non dà confidenza ai poveri e corre se l'invita un
Cardinale. La sua pittura, da sveglio, l'ho sempre considerata molto decorativa,
una pittura che mette appetito, roba da sala da pranzo per intenderci. Da
S.Lorenzo girammo a sinistra costeggiando il palazzo Ruspoli e Michelangelo
cominciò a spintonare i due che gli camminavano davanti. Senza fermarsi anzi
spedendo ancora di più il passo uno dei due, Belloro, si chiamava così nel
sogno, si girò verso di noi e disse: “Tenetelo fermo altrimenti finisce a coltellate
come ieri”. Fu in quel momento che sognando afferrai per un braccio
Caravaggio. Alto come me, forse più robusto di me e tutto nero. I suoi occhi
neri erano lanterne fra ciglia foltissime e capelli lunghi, sporchi e scarmigliati
proprio come il suo autoritratto. Michelangelo aveva fretta d'andare a bere al
Caffè Greco per raggiungere subito dopo le amichette all'Augusteo. Io, non so
come o perché, avevo paura di andare con lui a piazza Augusto
Imperatore.Temevo la sua reazione nel vedere distrutto il porto di Ripetta, le
costruzioni di Morpurgo intorno al mausoleo di Augusto e soprattutto l'opera
di Mayer, il Museo dell'Ara Pacis. Il gruppo aveva guadagnato una cinquantina
di metri davanti a noi e così convinsi, nel sogno, Caravaggio a svegliare altri
amici, Fiamminghi, che andavano a letto presto la sera e abitavano in certe
stalle riadattate sotto al Pincio. Superammo l'angolo con Via Condotti e mi resi
conto che Caravaggio passeggiava con me sul Corso che non esisteva all'epoca
sua, superammo Largo Goldoni, che ancora non era nato e imboccando Via
Vittoria, Michelangelo si mise a ridere e disse: “Matto si ma grullo non mi puoi
neanche sognare”. ” Rallentò il passo e proseguì: “Tu
sogni, sogni di me come di
tutti quelli che hai cercato di studiare. Io, nel tuo sogno, sono il tuo
A few days ago I got back from one of those sumptuous Roman
feasts. In addition to a bad digestion I dozed off thinking about
the classic missing Christmas present added to that never
Merisi's appearance can be summed up by his starry black eyes
seen so many times in his self-portrait. By his long, dark, scruffy
and hardly washed hair. r
P via margutta g [curiosità]
Caravaggio e non
Milchelangelo Merisi che
mostrava sangue invece di
angeli sonatori lunghissime
trombe fra le nuvole del
Paradiso.” Devo aver sognato
questa parte del racconto in
un momento di grande difficoltà
dell'apparato digerente
perché continuò: ”Il vero
Caravaggio, che tu sai di non
conoscere, è dentro l'anima di
chi ha cancellato la bellezza
del fiume che allaga la città, è nell'architettura di Morpurgo e di Mayer è
anche dentro di te, quello che credi di sentire è solo ciò che resta delle imma-
gini della mia opera impresse nella memoria”. ” Pochi metri e traversammo quel-
la che ancora non era Via del Babuino, in un attimo comparì Via Margutta.
“I Fiamminghi sono dalla parte opposta verso la piazzetta Vaselli?” Chiese
Caravaggio in un sorriso, non risposi, la strada era com'è ora, le vetrine di
Enigma sulla destra all'angolo con Via Alibert. Non ebbi il coraggio di chiedere
nulla e lui continuò: “Il trascorrere del tempo rappresenta una ricchezza, per
possederla basta conoscere la storia. Qui, in Via Margutta, è più facile proiettarsi
a ritroso, nel passato, vedere con i propri occhi l'ambiente antico conciliarsi
con l'evoluzione del gusto, del senso del bello che è in ciascun uomo, insieme
alla natura”. Alzò un braccio indicando le pendici del Pincio che, a tratti, nel
buio, confondevano chiome di alberi lontani fra nuvole illuminate dalla luna.
Caravaggio proseguì dicendo: “Vorrei esporre qualche opera in una galleria, mi
piacerebbe provare da Russo, da Morabito o dove dicevi prima dall'altra parte di
Via Margutta, da Todi. Forse litigherei anche con loro”. Camminando lungo la
strada verso piazza del Popolo dissi: “Secondo me potresti esporre dovunque,
pensa come sarebbero contenti Tortori, Vangelli o Cocozza di mettere una tua
Madonna con Bambino in vetrina”. “Sbagli” Rispose subito Caravaggio e proseguì:
“Se mi presentassi in queste gallerie non lo potrei fare da grande artista,
sarei un giovane ventenne spiantato pieno d'ambizioni e con il desiderio di partire
per New York. Il mondo cammina e trasforma tutto quello che merita d'essere
considerato dall'opinione pubblica. Te l'ho detto, Michelangelo Merisi è già
nella cultura di tutti. La ribellione agli stereotipi di oggi non so se riuscirei a
ricrearla come feci -ieri-. Via Margutta però mi piacerebbe affrontarla con i
suoi critici, le sue gallerie, una clientela che viene dal mondo intero”. E all'improvviso
mi sono sentito a bordo del traghetto per Ischia nel canale di Procida
con il mare in tempesta, il sogno era cambiato.
piazzetta VVaselli?”he
inquired cheerfully - the street looked like
it does today, y with the Enigma shop windows on the right of Via
Alibert. My fears took the best of me once again so I dared not
\
17
via margutta “curiosity”

via margutta “curiosità”
P via margutta[curiosità]
\
Non ero ancora nato, nel gennaio del 1957 un gruppetto
di amici della mia famiglia tornò da PParigi
a
Roma con una quantità incredibile di oggetti d'arte
contemporanea. Erano gli anni felici del bum economico,
della nuova ricchezza che scorreva veloce nelle
mani di tanti italiani dopo la povertà del dopoguerra.
Carlo Belli, il giornalista, critico d'arte e pittore futurista,
era un caro amico di mia madre e di mio nonno.
Voglio ricordare il suo nome all'inizio di questo racconto
perché sarà grazie a lui che quella passeggiata a
Parigi P rese moltissimo a una delle coppie che comperarono
mercanzie artistiche nella capitale francese.
I miei genitori si sarebbero sposati nel novembre di
quell'anno, gli ultimi mesi di un fidanzamento all'antica
non permettevano a una giovane coppia di partire
insieme prima delle nozze.
Mamma abitava in una grande casa costruita dal
bisnonno nel 1911ai confini del quartiere Ludovisi e le
amiche, già sposate, al ritorno del viaggio a PParigi
vollero
riunirsi da lei per mostrare gli acquisti che avevano
fatto superare il peso consentito del bagaglio sul
volo verso Roma. Traversare l'Europa in aereo era
motivo di grande ammirazione da parte di chi non
aveva mai volato e tutti i partecipanti al gruppo che
non erano andati volevano conoscere la storia delle
emozioni provate in quell'avventura.
Mamma diceva sempre che quasi tutto sembra normale
alla mia generazione aveva dello straordinario
per la sua. Lei era figlia unica di genitori provenienti
da famiglie patriarcali formate da vecchi nonni illustri,
tantissimi cugini e amici. A quell'epoca si riunivano
spesso tutti insieme in una miscellanea di età che partivano
dall'infanzia fino alla zia Conta che, da giovanissima,
aveva pranzato nella casa del padre a
Palermo P con Garibaldi.
Le amiche di mamma avevano portato piccoli regali,
profumi francesi pagati forse meno dei prodotti nazionali
e chincaglieria parigina da offrire a tutti i membri
del gruppo rimasti a Roma. Sullo stesso tavolo dove
erano disposti i regali, con l'aiuto di due minuscoli
cavalletti di noce e un centrino di velluto marrone
orlato di pizzo, troneggiavano numerose vecchie tele
scorniciate raffiguranti paesaggi e caseggiati in vari
stili, fogli di vecchia carta gialla segnati da carboncino
in allegorie astratte e una statua alta circa 60 cm.,
una scultura incomprensibile.
Carlo Belli arrivò per ultimo a quella riunione, nel
racconto di mamma entrò in salotto dall'ingresso sul
giardino e senza salutare nessuno si diresse subito
verso il grande tavolo rotondo dove era la statua
insieme al resto delle cose che ho elencato. Era rimasto
incantato e incuriosito, voleva sapere tutto di
quell'opera. La coppia di giovani amici che l'aveva
comperata e trasportata dal negozietto all'albergo e
ll' t i fi ll di i d
18
Bronzo che vale molto più dell’oro - Bronze that is worth much more than gold
IL PICCOLO FRANCESCO
I was not yet born that January of 1957 when a
group of friends of my family came back from PParis
with an incredible amount of objects of contemporary
art.
It was during those joyful days of sudden economy
increase, of the new prosperity that flowed hastily
in the hands of so many post-war Italians. Carlo
Belli, journalist, art critic and futuristic artist was a
dear friend of my mother and grandfather. r
His name is purposely mentioned at the beginning
of this article because it was thanks to him that
one of the couples realized the importance of one of
the art objects they bought.
My parents were to marry the following November,
and as in old fashioned engagements it was unheard
of a young unmarried couple to travel together in
the last few months before their marriage.
My mother lived in a big house built by my grandfather
in 1911 at the edge of the Ludovisi neighbourhood
and her already married friends, s on their
return from PParis
chose to meet at her house to
show her all the objects bought that caused the
excess baggage weight on their flight back to Rome.
To T fly across Europe, was a motive of great admiration
for those present who never did and as a result
they were interested in hearing the story and the
emotions involved in that venture.
My mother would often say that all that seems so
normal in my generation was something of extraordinary
in hers. She was an only child from a patriarchal
family with old illustrious grandparents,
countless cousins and friends. At that time they
would often meet with a miscellany of ages that
started from infants to Aunt Conta that when
young once dined at her father's house with
Garibaldi.
My mother's friends had brought small tokens, s
French perfume that probably cost less than national
brands, Parisian souvenirs to offer to all those
left behind. On the same table where all the gifts
were gathered, with the help of two small easels in
walnut, and a velvet doily bordered with lace, …..
many landscapes from different periods on old
unframed canvases, sheets of old faded paper with
abstract chalk drawings and a incomprehensible
statue about 60 cm high.
Carlo Belli was the last person to arrive , in my
mother's story he entered into the living room from
the garden's entrance and without greeting anyone
went directly to the round table where the statue
and the rest of the objects were. He had been captivated
and interested and wanted to know everything
about that piece. The young couple that had
bought it and carried it from the store to the hotel,
t th l t th ' h f d

La Locanda del sorriso
La “Locanda del Bel
Sorriso” è in un piccolo
borgo recintato con
residenza nobiliare,
tipico esempio di
struttura rurale trentina
autosufficiente del XVII
secolo. Quando la
riscoprimmo nel 1995, la
grande villa padronale
con i suoi annessi non
erano molto più di un magnifico rudere abbandonato. I
lavori di ristrutturazione sono stati ispirati dalla passione e
dal grande amore per le cose di una volta, e sono riusciti a
mantenere inalterata l'atmosfera ed il sapore dei tempi
andati. È stata riaperta l'antica corte, e la ritrovata
funzionalità dei fienili e delle case contadine ci
consentono ora di offrire un'ospitalità genuina, in un
ambiente davvero unico.
L'idea iniziale fu quella di realizzare tre attività legate al
“sorriso”:
Un ambulatorio Odontoiatrico normalmente aperto al
pubblico.
Una Scuola Privata di Odontoiatria per i Dentisti ed
Odontotecnici.
Una Foresteria dove potessero essere ricoverati i pazienti
Troviamo il tempo di leggere A CURA DI ROMINA DEL RE PERERA
L'ombra del corpo
di Ezio Zaino - Edizioni Lebisma
L'avvocato Ezio Zaino è nato a Popoli non pochi
anni fa, che qui non vogliamo specificare indicandoli,
poichè i poeti (...) non hanno età, come gli dei
dell'Olimpo, o forse hanno sempre vent'anni (...).
In questi centocinquanta sonetti (tanti quanti
sono quelli di Shakespeare!) l'ispirazione lirica
di Zaino ha il lieve passo e il tono pacato e
insieme intenso del “cantante confidenziale”,
risolvendosi in una testimonianza commossa e
umanissima che non intende suscitare facili
suggestioni, bensì riflessione e consenso da parte del lettore.
Poesia per Ezio Zaino non è un modo di appartarsi al
mondo, né di tuffarsi in esso con foga primordiale: è solo
un affiancarvisi ricercando una “stanza” non già per tracciare
un limite e cercare una siepe che escluda lo sguardo
dall'ultimo orizzonte(...).
Chiunque apprezzi il nostro lavoro, è un vero marguttiano
e può partecipare a questa avventura, continuando
a divulgare l'arte, la cultura, la magia ed il fascino di Via
Margutta, strada unica al mondo e futuro
“Patrimono dell'Umanità” dell'Unesco.
Riceverà a casa le quattro copie annuali
del GIORNALE DI VIA MARGUTTA oltre ad inviti
personali per gli eventi e le mostre
in corso a Via Margutta, con un contributo di euro 35,00.
Il versamento può essere effettuato:
in cura dal Dottor Bertagnolli, ed alloggiare gli allievi che
da tutta Italia frequentano la Scuola.
Una Clinica dedicata al ripristino del sorriso, ove il tempo
di chi si sottopone a terapie odontoiatriche anche
complesse, o allo studio e all'apprendimento di nuove
tecniche sofisticate, potesse essere intervallato da attività
ricreative e rilassanti proprie di una Beauty Farm.
Nella rasserenante tranquillità della campagna e nella
cornice avvolgente di una antica Villa Trentina. Le tre
attività sono da tempo operative, ed allora perchè non
convertire
la foresteria in un piccolo albergo di charme ed in un
ristorante aperti anche al pubblico senza problemi di
denti?
Se il nome “Locanda del Bel Sorriso” è nato con strette
attinenze odontoiatriche, è ora nostro desiderio che possa
divenire anche sinonimo di buona cucina, cordialità,
atmosfera accogliente.
Il Dentista offre un nuovo modo di sorridere.
Un modo diverso e sicuramente più piacevole....
DANIELA E FABIO BERTAGNOLLI
P via margutta g [curiosità] via
\ margutta “curiosity”
PER SOSTENERE IL GIORNALE DI VIA MARGUTTA
Contributo di (lettere) Euro (cifre)
Effettuato tramite In data
Nome
Indirizzo città cap
Tel\ fax\email\cellulare
IL GIORNALE DI VIA MARGUTTA .
LOCANDA DEL BEL SORRISO
Strada delle Novaline, 42- Fraz. Mattarello 38100
Trento, ITALIA
Tel. +39(0461)942194 - +39(0461)942212 - Fax
+39(0461)944596
E-mail: fra_bert@yahoo.it
È la stanza che non rende angusti, ma permette
di spaziare nei cieli. In questi sonetti
aleggia un oraziano equilibrio unito alla consapevolezza
che non tutto nel mondo è dolore,
anche se la gioia che lo lenisce esplode
all'improvviso e dura un attimo.
(...) In conclusione, quella di Ezio Zaino è una
voce che convince e ammalia, senza mai divenire
grido o tono sopra le righe; è decisamente
una voce in cui senza sforzo ci riconosciamo,
riconoscendo a nostra volta la cifra di un
respiro universale dietro suasivi ed intensi
timbri tonali. (DALLA PREFAZIONE DI GABRIELE DI GIAMMARINO)
Libreria Rinascita, Via delle Botteghe Scure 2
Libreria Croce, Corso V. Emanuele II 156
per maggiori informazioni sulla distribuzione si prega di
consultare il sito: www.lebisma.it
(facoltativo)
Nella prossima edizione sarà inserito un elenco dei sostenitori e amici del nostro giornale
❐ Desidero che il mio nome sia inserito nell'elenco ❐ Non desidero che il mio nome sia inserito nell'elenco
AI SENSI DELL'art. 10 legge 675/96 AUTORIZZO LA DIFFUSIONE DEI DATI QUI SOPRA RIPORTATI PER FINALITA' DI ARCHIVIO, MAILING E PER ESSEREPUBBLICATI ALL'INTERNO DEL
PERIODICO IL GIORNALE DI VIA MARGUTTA, ESONERANDO DA QUALSIASI RESPONSABILITA' LA REDAZI0NE E/O CHI NE FA USO.
Firma Data
19