Difesa nel biologico dall'afide lanigero - InfoKeeper

S
DIFESA
DALL’AFIDE
LANIGERO
TABELLA 1 - Conduzione biologica: sostanze attive e tempistiche
di applicazione
Sostanze attive
Formulati
commerciali
Ipotesi 1: applicazioni autunno-primaverili
Piretro (0,5%) + rotenone (2%)
Azadiractina (2,5%) + olio estivo (80%)
Dosi f.c.
(g o mL/hL)
Show
700
Oikos 25 Plus +
500+300
Biolid E
Piretro (0,5%) + rotenone (2,5%) Show 700
Oikos 25 Plus +
Azadiractina (2,5%) + olio estivo (80%)
Biolid E
Controllo
Ipotesi 2: applicazioni in post-fioritura
Oikos 25 Plus +
Azadiractina (2,5%) + olio estivo (80%)
Biolid E
Olio minerale (80%)
Controllo
Foglie abitate (%)
Foglie abitate (%)
100
80
60
40
20
0
100
80
60
40
20
0
9 giu.
9 giu.
16 giu.
16 giu.
Panonychus ulmi
23 giu.
23 giu.
30 giu.
30 giu.
7 lug.
Amblyseius andersoni
Interventi
Autunno + primavera
Primavera
7 lug.
Biolid E (u. rel.
95%)
14 lug.
14 lug.
21 lug.
21 lug.
Autunno
Controllo
GRAFICO 6 - Effetti dei trattamenti
autunno-primaverili su Panonychus
ulmi e Amblyseius andersoni
L’applicazione di insetticidi non selettivi
arreca danno alle popolazioni di acari
utili e un conseguente incremento
di Panonychus ulmi, in particolar modo
nella tesi a base di piretro e rotenone.
500+300
Epoche
applicazione
autunno
(15-11-2002)
primavera
(28-03-2003)
autunno
(15-11-2002)
primavera
(28-03-2003)
125+100 28 mag.
1.000 28 mag.
Stadio biologico
Eriosoma lanigerum
forme svernanti
inizio attività
forme svernanti
inizio attività
colonie attive non
coperte e dopo 17 gg
colonie attive non
coperte e dopo 17 gg
Indice di attacco
20
18
A
16
A
14
12
B
10
AB B B
8
6
4
2
0
A A A
28 mag. 21 giu. 28 giu.
Azadiractina + olio Olio Controllo
Lettere diverse indicano tesi statisticamente differenti
(Tukey test, p ≤ 0,05).
GRAFICO 7 - Efficacia
dei trattamenti post-fioritura
Entrambe le tesi hanno efficacia
significativa dal punto di vista statistico
rispetto alla tesi non trattata.
regolamenti comunitari per l’agricoltura
biologica contro l’afide lanigero del melo.
La prova di lotta ha confermato la mancanza
di alternative valide all’impiego degli
oli estivi già utilizzati dalle aziende
biologiche in presenza di forti infestazioni
di afide lanigero (Molinari, 1986;
Haseli et al., 2000; Nicholas et al., 2003).
In particolare l’insetticida di origine naturale
azadiractina, che in precedenti verifiche
sperimentali aveva mostrato una
buona efficacia nei confronti di altri afidi
(Aphis pomi de Geer in particolare),
ha fornito prestazioni non accettabili tenuto
conto del rapporto costi/efficacia.
Tale sostanza attiva viene già inserita nei
piani di difesa per i trattamenti in pre e
post-fioritura per la lotta ad altre specie
di afidi con risultati interessanti, ma non
è conveniente sotto l’aspetto economico
prevedere ulteriori applicazioni mirate su
E. lanigerum a fronte dell’efficacia verificata
in campo.
Resta da sottolineare, a parziale giustificazione,
la situazione nel meleto utilizzato
per la prova, caratterizzato da
popolazioni molto elevate favorite dalla
vigoria dei soggetti e dalla tipologia
d’impianto (forma d’allevamento, sesto
d’impianto, ecc.).Per quanto riguarda
i posizionamenti delle applicazioni rispetto
agli stadi presupposti sensibili
dell’afide, le esperienze riportate offrono
importanti indicazioni. Sebbene nel
comprensorio frutticolo considerato lo
svernamento di E. lanigerum avvenga
sulla parte aerea dei meli, non risultano
efficaci gli interventi effettuati sulle
forme presenti nel periodo autunnale.
Parimenti non raggiungono alcuna efficacia
applicazioni alla ripresa vegetativa
dell’ospite, prima della formazione
delle colonie. Risultano invece in qualche
misura efficaci gli interventi effettuati su
colonie attive, non ancora completamente
rivestite dalla secrezione cerosa, nel periodo
di inizio accrescimento frutti (ultima
decade di maggio).
•
Elisa Bocca, , Alberto Alma
Divapra, Entomologia e zoologia applicate all’ambiente
«Carlo Vidano», Università di Torino
Grugliasco (Torino)
alberto.alma@unito.it
Daniele Demaria
Alessandro Bevilacqua
Fabrizio Vittone, Aldo Galliano
Creso - Centro di ricerca e sperimentazione per
l’ortofrutticoltura piemontese, Cuneo
Attività sperimentale condotta con il contributo
della Regione Piemonte, Direzione sviluppo
dell’agricoltura.
La bibliografia e il paragrafo «Materiali e metodi»
saranno consultabili all’indirizzo
www.informatoreagrario.it/bancadati
8 supplemento a L’Informatore Agrario • 15/2007