La riqualificazione della scuola Marconi di Firenze - Comune di ...
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COMUNE DI FIRENZE<br />
Assessorato ai <strong>La</strong>vori Pubblici - Arch. Paolo Coggiola<br />
Assessorato alla Pubblica Istruzione – Dott.ssa Daniela <strong>La</strong>stri<br />
Ristrutturazione totale ed adeguamento<br />
a norma (antincen<strong>di</strong>o, <strong>di</strong> sicurezza ed<br />
igiene scolastica, abbattimento barriere<br />
architettoniche) con bonifica degli<br />
elementi contenenti amianto<br />
<strong>della</strong><br />
SCUOLA DELL’INFANZIA ED<br />
ELEMENTARE “MARCONI”<br />
• Dott.Ing. Michele Mazzoni<br />
• Dott.ssa Giuliana Danti<br />
<strong>Firenze</strong> 04 Maggio 2006<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI
Cenni storici e tecnici<br />
<strong>La</strong> <strong>scuola</strong> dell’ infanzia ed elementare “MARCONI”,, realizzata nella seconda<br />
metà degli anni ’60 con la tecnologia delle costruzioni prefabbricate, doveva<br />
coprire, per un arco <strong>di</strong> tempo <strong>di</strong> circa venti anni, il fabbisogno d’istruzione<br />
scolastica per la popolazione in crescente aumento.<br />
<strong>La</strong> <strong>scuola</strong> si estende su <strong>di</strong> un terreno con giacitura orizzontale per un‘ area<br />
<strong>di</strong> 3900 mq a fronte <strong>della</strong> superficie coperta del fabbricato paria a circa 1575<br />
mq (rapporto <strong>di</strong> copertura 41%)<br />
P.R.G. Zona Omogenea A classificati come area a destinazione scolastica<br />
esistente “G2e”,, il fabbricato risulta classificato <strong>di</strong> “classe 6”. 6<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Obiettivi generali<br />
RIFUNZIONALIZZAZIONE <strong>della</strong> <strong>scuola</strong> al fine <strong>di</strong>:<br />
• Renderla più vicina alle percezioni ed ai desideri espressi dai<br />
bambini e dagli insegnanti fruitori degli ambienti;<br />
• Adeguarla alle norme sugli standard scolastici (D.M. 18/12/1975 );<br />
• Adeguarla alla normativa vigente <strong>di</strong> prevenzione incen<strong>di</strong> (D.M.<br />
26/08/1992)<br />
• Renderla totalmente accessibile ai portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap<br />
(L. 13/89);<br />
• Adeguarla alle norme <strong>di</strong> sicurezza sui luoghi <strong>di</strong> lavoro (L. 626/94);<br />
• Eliminare totalmente i materiali contenenti amianto.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Obiettivi speciali<br />
1. Recepire, nella fase <strong>di</strong> progettazione, , tutte le segnalazioni e le idee<br />
raccolte nel confronto sia con la <strong>di</strong>rigenza scolastica sia con i fruitori<br />
degli ambienti scolastici (bambini, genitori, ecc. ) al fine <strong>di</strong> realizzare un<br />
e<strong>di</strong>ficio vicino alle esigenze ed aspettative <strong>di</strong> tutti;<br />
2. Recuperare l’originaria l<br />
struttura in acciaio<br />
(idea confortata dalle<br />
risultanze delle verifiche condotte in fase <strong>di</strong> progettazione) al fine <strong>di</strong><br />
contrarre i tempi ed i costi dell’intervento per ridurre il periodo <strong>di</strong><br />
inattività <strong>della</strong> <strong>scuola</strong>;<br />
3. Migliorare l’aspetto urbanistico e la vita nel quartiere dove è inserito<br />
l’e<strong>di</strong>ficio attraverso il recupero dell’immobile e l’apertura l<br />
<strong>della</strong> palestra<br />
alle associazioni;<br />
4. Far acquisire ai giovani studenti, , futuri citta<strong>di</strong>ni, una forte sensibilità<br />
sulle tematiche del rispetto dell’uomo e <strong>della</strong> natura mostrando loro<br />
alcune pratiche applicazioni <strong>di</strong> tali valori nel vivere quoti<strong>di</strong>ano o <strong>della</strong> loro<br />
esperienza scolastica;<br />
5. Sensibilizzare i citta<strong>di</strong>ni con una iniziativa <strong>di</strong> valore civico e <strong>di</strong> rispetto<br />
ambientale migliorando sia la vivibilità e la qualità dell’attuale e<strong>di</strong>ficio,<br />
sia riducendo i consumi, sia attingendo a fonti <strong>di</strong> energia non inquinanti i<br />
attraverso l’introduzione <strong>di</strong> nuove soluzioni bio ed eco sostenibili.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong> <strong>scuola</strong> delle bambine e dei<br />
bambini<br />
(suggerimenti ed idee)<br />
PARTE A<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI
Pianta e Volumi<br />
Aule<br />
Ingresso<br />
Scuola per<br />
l’infanzia<br />
Corpo<br />
Centrale<br />
Due Piani<br />
Palestra<br />
Le torrette<br />
Tre piani<br />
Chiostrina<br />
Ingresso<br />
elementare<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
A ciascuno il suo spazio<br />
che cosa c’èc<br />
dentro l’e<strong>di</strong>ficio? l<br />
- Il progetto architettonico<br />
prevede, sulla base dei confronti condotti con gli insegnanti, una u<br />
completa ri<strong>di</strong>stribuzione degli spazi e delle funzioni separando i<br />
servizi <strong>di</strong> <strong>scuola</strong> materna e elementare. <strong>La</strong> rifunzionalizzazione<br />
degli spazi permetterà l’inserimento <strong>di</strong> n.6 sezioni <strong>di</strong> <strong>scuola</strong> per<br />
l’infanzia e n.15 aule curricolari <strong>di</strong> <strong>scuola</strong> elementare (per(<br />
un<br />
totale <strong>di</strong> oltre 500 bambini), , oltre tutti i servizi e/o spazi connessi<br />
richiesti dallo specifico D.M. 18/12/1975.<br />
Un volume per la <strong>scuola</strong> per l’infanzia l<br />
… - <strong>La</strong> <strong>scuola</strong> materna<br />
(con i relativi spazi connessi) verrà infatti completamente <strong>di</strong>slocata<br />
al piano terreno dell’e<strong>di</strong>ficio e<strong>di</strong>ficio per avere un contatto <strong>di</strong>retto con il<br />
giar<strong>di</strong>no esterno. L’ingresso L<br />
è in<strong>di</strong>pendente, interno al recinto dalla<br />
<strong>scuola</strong> e caratterizzato da un ampio portale rivestito in pietra;<br />
Ingresso <strong>scuola</strong><br />
per l’infanzia<br />
… un volume per l’elementare<br />
l<br />
… - <strong>La</strong> <strong>scuola</strong> elementare<br />
manterrà l’attuale ingresso principale dal loggiato prospiciente Via<br />
Mayer caratterizzato da una struttura in alluminio. <strong>La</strong> <strong>scuola</strong><br />
elementare sarà <strong>di</strong>stribuita su più piani (primo, secondo e terzo),<br />
con un proprio ampio refettorio <strong>di</strong> nuova costruzione ubicato al 2°<br />
piano in corrispondenza del nucleo centrale <strong>della</strong> struttura;<br />
… e la palestra per tutti – <strong>La</strong> palestra è stata resa<br />
completamente in<strong>di</strong>pendente dalla <strong>scuola</strong> sia a livello <strong>di</strong> percorsi<br />
che <strong>di</strong> impianti per poterne permettere l’utilizzo l<br />
anche dai citta<strong>di</strong>ni<br />
del quartiere.<br />
Ingresso elementare<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Forme, colori e materiali: un e<strong>di</strong>ficio costruito<br />
come un gioco ma che suggerisce e stimola<br />
Caratterizzazione dei corpi <strong>di</strong> fabbrica attraverso l’utilizzo l<br />
<strong>di</strong>:<br />
1. Forme: : accessi <strong>di</strong>versi, le torrette ed il nucleo centrale, il refettorio<br />
sopraelevato, la palestra, le scale <strong>di</strong> emergenza;<br />
2. Rivestimenti: : la pietra ed il legno, l’alluminio, l<br />
il vetro ecc;<br />
3. Colori: colori cal<strong>di</strong> (marrone, giallo) e colori fred<strong>di</strong> (argento, celeste,<br />
verde).<br />
Le torrette<br />
Il refettorio<br />
<strong>La</strong> palestra<br />
L’ingresso elementare<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Una richiesta specifica: Uno spazio aperto per mangiare e<br />
per giocare<br />
Il progetto prevede la costruzione <strong>di</strong> un<br />
spazio totalmente trasparente da poter<br />
utilizzare come refettorio ed anche come<br />
terrazza coperta in virtù dell’esigenza<br />
manifestata dai bambini <strong>di</strong> avere uno spazio<br />
gioco più ampio anche durante l’inverno.<br />
L’ingresso materna<br />
Le torrette<br />
Il refettorio<br />
Scala <strong>di</strong><br />
emergenza<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Pavimenti, rivestimenti, tinteggiature per stare bene a <strong>scuola</strong><br />
Caratterizzazione cromatica e caratterizzazione dei materiali per i vari spazi:<br />
i percorsi - me<strong>di</strong>ante linee guida colorate utili anche in caso <strong>di</strong> evacuazione;<br />
le aree comuni - me<strong>di</strong>ante macchie <strong>di</strong> colore al centro;<br />
I dormitori – me<strong>di</strong>ante una pavimentazione naturale in legno.<br />
MENTI<br />
30x30 tipo Enduro Matt Marazzi - Platino New<br />
30x30 tipo Enduro Matt Marazzi - Selenio<br />
30x30 tipo Enduro Matt Marazzi - Nobelio<br />
30x30 tipo Enduro Matt Marazzi - Lutezio<br />
Ingresso<br />
Scuola per<br />
l’infanzia<br />
Corridoi<br />
Refettorio<br />
Scuola per<br />
l’infanzia<br />
Le aule<br />
Zona Gioco<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Pavimenti, rivestimenti, tinteggiature per stare bene a <strong>scuola</strong><br />
- fotografie intervento -<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Nell’allestimento delle aule si perseguono 3 risultati:<br />
Arre<strong>di</strong><br />
1 – Garantire la sicurezza degli alunni<br />
I requisiti <strong>di</strong> sicurezza sono desunti dal capitolato UNI sugli arre<strong>di</strong> a<br />
scolastici, rivisti ultimamente alla luce<br />
<strong>della</strong> nuova normativa, UNI ENV 1729, che specifica oltre a tali requisiti, anche i meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> prova loro<br />
relativi nonché le <strong>di</strong>mensioni, con riferimento alle se<strong>di</strong>e ed ai banchi.<br />
Solo un prodotto che possegga delle certificazioni – rilasciate da laboratori accre<strong>di</strong>tati - concernenti<br />
prove quali quelle <strong>della</strong> stabilità, , dell’assenza <strong>di</strong> emissione <strong>di</strong> formaldeide, <strong>di</strong> resistenza meccanica, <strong>di</strong><br />
riflessione, può trovare spazio nelle nostre aule.<br />
Particolare attenzione è rivolto inoltre al requisito <strong>della</strong> ignifugicità dei materiali<br />
2 – Assicurare la funzionalità degli arre<strong>di</strong> rispetto alle esigenze delle bambine e dei bambini.<br />
L’obiettivo ci spinge a stare attenti anche alle caratteristiche piùp<br />
particolari (es. posizionamento dei<br />
ganci portacartella laterali, connotazione dei sottopiani nei banchi, puntali “antirumore” dei banchi e delle<br />
se<strong>di</strong>e, maniglie degli arma<strong>di</strong>) tenendo in considerazione i suggerimenti degli insegnanti.<br />
3 – <strong>La</strong> creazione <strong>di</strong> un ambiente esteticamente accogliente.<br />
Ciò significa innanzitutto porre particolare attenzione alla scelta dei colori degli arre<strong>di</strong> facendo sìs<br />
che si<br />
armonizzino con quelli <strong>della</strong> struttura, anche attraverso la creazione <strong>di</strong> abbinamenti cromatici (ad<br />
esempio tra gli infissi e la struttura metallica dei tavoli), o la <strong>di</strong>fferenziazione dei colori in relazione ai<br />
<strong>di</strong>versi ambienti (tonalità vivaci nei refettori e nei laboratori, tonalità più tenui nella biblioteca).<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
LA LUCE ARTIFICIALE<br />
•Stu<strong>di</strong>o delle fonti d’illuminazione<br />
(ubicazione, tipo <strong>di</strong> apparecchio, tipo<br />
<strong>di</strong> luce ed ottica) in relazione alle<br />
attività svolte nei vari ambienti:<br />
• L’ingresso e le parti comuni -<br />
tante piccole luci colorate come<br />
numerosi e <strong>di</strong>versi sono i bambini<br />
che lo pololano;<br />
• Le aule – luce <strong>di</strong>ffusa sopra i<br />
banchi e concentrata sulla lavagna e<br />
sull’insegnante;<br />
• L’esterno – apparecchi <strong>di</strong>vertenti e<br />
fantasiosi adatti allo spirito ricreativo<br />
dei luoghi;<br />
Luce artificiale e naturale<br />
LA LUCE NATURALE<br />
•Posizionamento delle aule in base all’esposizione<br />
solare o all’ombreggiamento dovuto alla forma<br />
dell’e<strong>di</strong>ficio;<br />
• Luce naturale ovunque: il ruolo <strong>della</strong> chiostrina;<br />
• Frangisole e bris-soleil<br />
Frangisole<br />
sulle finestre<br />
esposte a<br />
sud<br />
Marazzi - Platino New<br />
Marazzi - Selenio<br />
Marazzi - Nobelio<br />
Marazzi - Lutezio<br />
ceramica smaltata 30x30<br />
tipo Enduro Matt Marazzi<br />
Aule<br />
Luci <strong>di</strong>ffuse e<br />
concentrate<br />
Ingresso<br />
Luci<br />
Colorate<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Luce artificiale e naturale<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Comfort acustico<br />
• Corrispondenza verticale delle varie attività tenendo in considerazione la<br />
rumorosità e i tempi <strong>di</strong> svolgimento delle stesse (Refettorio <strong>scuola</strong> per<br />
l’infanzia – palestra, uffici elementare – refettorio elementare, colonne dei<br />
servizi igienici, aule complementari, ecc.)<br />
• Corrispondenza orizzontale fra attività <strong>di</strong> medesimo livello <strong>di</strong><br />
rumorosità e tempo <strong>di</strong> svolgimento (palestra - portineria, refettorio<br />
– zona lavaggio, aule dormitorio – ripostiglio, ecc.)<br />
• Compartimentazione fonoassorbente verticale ed orizzontale<br />
degli ambienti soggetti ad affollamento realizzata me<strong>di</strong>ante<br />
pavimenti galleggianti, controsoffitti e rivestimenti in materiale con<br />
superficie non regolare.<br />
Colonne<br />
Servizi<br />
- Platino New<br />
- Selenio<br />
- Lutezio<br />
Ufficio Elementare -<br />
Refettorio Elementare<br />
Refettorio Scuola<br />
per L’Infanzia -<br />
Palestra<br />
Aule<br />
Complementari<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
600<br />
500<br />
500<br />
500<br />
500<br />
Obiettivi:<br />
Il giar<strong>di</strong>no dei bambini<br />
Accesso<br />
Veicolare<br />
1. Il giar<strong>di</strong>no deve essere percepito<br />
come una prosecuzione dell’attivit<br />
attività<br />
<strong>di</strong>dattica svolta nell’e<strong>di</strong>ficio;<br />
e<strong>di</strong>ficio;<br />
2. Il giar<strong>di</strong>no deve essere verde e ben<br />
curato;<br />
3. Il giar<strong>di</strong>no deve essere sicuro per<br />
muoversi in libertà;<br />
4. Il giar<strong>di</strong>no deve avere uno spazio per<br />
la <strong>di</strong>dattica -orti <strong>di</strong>dattici- per le attività<br />
comuni, per il gioco libero e per il<br />
gioco guidato<br />
Area a Verde<br />
Gioco libero<br />
Orti Didattici<br />
Gli obiettivi verranno raggiunti con:<br />
Realizzazione <strong>di</strong> prati a verde, vialetti<br />
<strong>di</strong> collegamento pedonali, aree<br />
lastricate per il gioco e per la<br />
<strong>di</strong>dattica, potatura e rinfoltimento delle<br />
essenze arboree, percorso protetto<br />
per l’accesso l<br />
veicolare<br />
Particolare cura è stata de<strong>di</strong>cata<br />
all’inserimento <strong>di</strong> elementi tecnologici<br />
quali vasche per l’antincen<strong>di</strong>o, l<br />
fosse<br />
settiche, canalizzazione acque<br />
bianche, impianto <strong>di</strong> irrigazione,<br />
arma<strong>di</strong> <strong>di</strong> alimentazione elettrica etc.<br />
al fine <strong>di</strong> non creare pericolo ai<br />
bambini<br />
Area a Verde<br />
Gioco guidato<br />
Vialetti <strong>di</strong> collegamento<br />
pedonali<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Il giar<strong>di</strong>no dei bambini<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Soluzioni tecniche <strong>di</strong> rilievo per<br />
migliorare la qualità ambientale e<br />
la sicurezza degli e<strong>di</strong>fici scolastici<br />
PARTE B<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI
Interventi previsti per il LOTTO 1<br />
AMIANTO - il completo svuotamento dell’involucro e<strong>di</strong>lizio<br />
esistente con BONIFICA TOTALE <strong>di</strong> tutti gli elementi contenenti<br />
fibre <strong>di</strong> amianto;<br />
ADEGUAMENTO SISMICO – il recupero <strong>della</strong> struttura portante<br />
esistente, verificata <strong>di</strong> buon livello, ed il suo adeguamento sismico<br />
me<strong>di</strong>ante l’introduzione l<br />
<strong>di</strong> controventi opportunamente rifondati su<br />
micropali;<br />
RISPETTO DEGLI STANDARD SCOLASTICI - la sopraelevazione<br />
del corpo centrale dell’e<strong>di</strong>ficio e<strong>di</strong>ficio (attualmente più basso <strong>di</strong> due livelli<br />
rispetto alle torrette laterali) attraverso una nuova struttura in<br />
acciaio con fondazioni a micropali, in<strong>di</strong>pendente dalla struttura<br />
esistente e opportunamente <strong>di</strong>stanziata dalla medesima tramite<br />
idoneo giunto sismico;<br />
ABA – l’inserimento <strong>di</strong> due ascensori che servono integralmente<br />
tutta la struttura ed una nuova rampa per l’accesso l<br />
dal<br />
marciapiede sia alla <strong>scuola</strong> che alla palestra.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Amianto<br />
BONIFICA TOTALE <strong>di</strong> tutti gli elementi<br />
contenenti fibre <strong>di</strong> amianto<br />
Più in particolare nel suddetto 1° 1 lotto<br />
è prevista l’esecuzione l<br />
delle seguenti<br />
categorie <strong>di</strong> lavoro:<br />
- Preliminare e completa rimozione <strong>di</strong><br />
tutti gli infissi esterni ed interni,<br />
finalizzata al successivo smaltimento<br />
<strong>di</strong> tutte le tamponature perimetrali e <strong>di</strong><br />
tutte le tramezzature interne realizzate<br />
in pannelli prefabbricati contenenti<br />
fibra <strong>di</strong> amianto;<br />
- Svuotamento dell’involucro e<strong>di</strong>lizio<br />
fino<br />
a lasciare nuda la struttura<br />
portante (demolizione <strong>di</strong> pavimenti,<br />
controsoffitti, sanitari, elementi<br />
ra<strong>di</strong>anti, impianti, coperture etc.)<br />
.);<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Adeguamento Sismico<br />
Adeguamento delle strutture esistenti tramite inserimento <strong>di</strong> nuove controventature in<br />
acciaio;<br />
Realizzazione <strong>di</strong> nuovi “fazzoletti” <strong>di</strong> collegamento alle strutture portanti in acciaio<br />
verticali ed orizzontali;<br />
Rifondazione delle attuali fondazioni a trave rovescia in c.a me<strong>di</strong>ante l’inserimento <strong>di</strong><br />
micropali in corrispondenza delle controventature verticali<br />
Micropali<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Adeguamento Sismico - 2<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Rispetto degli Standard Scolastici<br />
Sopraelevazione del corpo<br />
centrale dell’e<strong>di</strong>ficio:<br />
e<strong>di</strong>ficio:<br />
Attualmente più basso <strong>di</strong> due<br />
livelli rispetto alle torrette<br />
laterali, la sopraelevazione<br />
verrà realizzata<br />
me<strong>di</strong>ante<br />
nuova struttura in acciaio con<br />
fondazioni a micropali,<br />
in<strong>di</strong>pendente dalla struttura<br />
esistente e opportunamente<br />
<strong>di</strong>stanziata dalla medesima<br />
tramite idoneo giunto sismico<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Rispetto degli Standard Scolastici - 2<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
ABA<br />
Con particolare riferimento a quanto previsto dalla vigente<br />
normativa in materia <strong>di</strong> abbattimento delle barriere architettoniche<br />
negli e<strong>di</strong>fici pubblici (L. 13/89, D.M. 236/89 e D.P.R. 503/96),<br />
nell’ambito dei lavori <strong>di</strong> cui al presente progetto, si prevede la<br />
realizzazione <strong>della</strong> COMPLETA ACCESSIBILITA’ dell’e<strong>di</strong>ficio,<br />
garantita dalle sottoelencate opere e accorgimenti <strong>di</strong> esecuzione:<br />
Realizzazione <strong>di</strong> n.2 impianti ascensore, accessibili a soggetti<br />
<strong>di</strong>sabili, <strong>di</strong> collegamento interno tra tutti i piani, ubicati in posizione<br />
contrapposta l’uno rispetto all’altro in modo da ottimizzare i<br />
percorsi <strong>di</strong> piano;<br />
Realizzazione <strong>di</strong> rampa <strong>di</strong> accesso all’immobile ed alla palestra dal<br />
marciapiede stradale;<br />
Pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> numero 11 servizi igienici fruibili da parte <strong>di</strong><br />
persona su se<strong>di</strong>a a ruote (2 al Piano terreno, 4 al Primo Piano, 2 al<br />
Secondo Piano, 3 al Terzo Piano) su tutti i piani dell’e<strong>di</strong>ficio,<br />
completi <strong>di</strong> idonei apparecchi igienico-sanitari e corrimani <strong>di</strong><br />
supporto, con pulsante <strong>di</strong> richiesta aiuto;<br />
Porte e infissi sia interni che esterni dotati <strong>di</strong> ferramenta facilmente<br />
manovrabile (maniglie a leva o similari) con luce netta minima 80<br />
cm. utili e tale da garantire un agevole transito anche alle persone<br />
su se<strong>di</strong>a a ruote;<br />
Terminali degli impianti tecnologici posizionati e progettati in<br />
maniera tale da permetterne un agevole uso da parte <strong>di</strong> ogni tipo<br />
<strong>di</strong> persona <strong>di</strong>sabile;<br />
Collegamenti interni ampi e pavimentazioni realizzate prive <strong>di</strong><br />
gra<strong>di</strong>ni e/o <strong>di</strong>slivelli.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Interventi previsti per il LOTTO 2<br />
RACCOLTA ACQUE PIOVANE – è previsto un sistema per il recupero delle<br />
acque piovane provenienti dai tetti le quali, eventualment eintegrate con acqua<br />
<strong>di</strong> falda e convogliate in un apposito accumulo, vengono riutilizzate zate per gli<br />
scarichi dei wc, l’irrigazione l<br />
e per altri utilizzi non potabili;<br />
SOLARE TERMICO – l’impianto <strong>di</strong> riscaldamento ed acqua calda è progettato<br />
in modo tale da poter produrre acqua calda sanitaria attraverso l’impiego <strong>di</strong><br />
PANNELLI SOLARI posti sul tetto <strong>della</strong> <strong>scuola</strong>;<br />
CALDAIA A CONDENSAZIONE – è previsto il montaggio <strong>di</strong> una nuova caldaia<br />
a condensazione per la riduzione dei consumi (circa il 30%) e delle emissioni<br />
inquinanti (12%);<br />
ABBATTIMENTO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO – pur essendo i<br />
valori in giuoco molto bassi, la <strong>di</strong>stribuzione principale dell’impianto elettrico è<br />
stata pensata in modo da contenere al massimo le emissioni elettromagnetiche<br />
sia attraverso l’adozione l<br />
<strong>di</strong> cavi multipolari che l’utilizzo l<br />
<strong>di</strong> canalette metalliche<br />
le quali offrono una migliore schermatura rispetto a quelle in plastica; p<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Interventi previsti per il LOTTO 2<br />
RISPARMIO ENERGETICO ED ABBATTIMENTO INQUINAMENTO<br />
LUMINOSO– per migliorare l’economica l<br />
<strong>di</strong> gestione dell’impianto <strong>di</strong> illuminazione<br />
sono stati introdotti corpi illuminanti con alimentatore elettronico<br />
(si può<br />
prevedere un consumo inferiore nella misura del 25% circa ed una migliore resa<br />
luminosa);<br />
All’interno delle aule è stato previsto un sistema <strong>di</strong> lettura automatica <strong>della</strong> luce<br />
naturale proveniente dalle finestre, tale apparato regola automaticamente ticamente il flusso<br />
luminoso delle plafoniere dando sempre la prevalenza alla luce naturale; n<br />
TELECONTROLLO ED IMPIANTO BUS – per una gestione integrata degli<br />
impianti è stato previsto un moderno impianto BUS che permette <strong>di</strong> correlare<br />
<strong>di</strong>verse funzioni come ad esempio: lo spegnimento <strong>di</strong> tutte le luci i attraverso un<br />
unico interruttore, l’accensione l<br />
automatica delle luci con l’intervento l<br />
dell’allarme<br />
incen<strong>di</strong>o o dell’allarme anti-intrusione, intrusione, ecc. Tale sistema permette inoltre il<br />
controllo da una postazione remota <strong>di</strong> tutto l’impianto l<br />
stesso;<br />
SOLARE FOTOVOLTAICO – è prevista l’installazione, l<br />
integrata nel tetto <strong>della</strong><br />
palestra, <strong>di</strong> pannelli solari per la produzione <strong>di</strong> energia elettrica (10KW)<br />
interamente assorbita dal complesso scolastico. Eventuali picchi <strong>di</strong> consumo<br />
verranno assorbiti dal pubblico gestore. E’ E prevista anche una postazione<br />
computerizzata che illustra, a scopo <strong>di</strong>dattico, la produzione <strong>di</strong> energia elettrica in<br />
funzione dell’illuminazione solare dei pannelli sia nell’arco <strong>della</strong> giornata che<br />
dell’anno.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Acque Piovane<br />
L’adozione <strong>di</strong> un impianto <strong>di</strong><br />
recupero dell’acqua piovana<br />
presuppone la piena efficienza del<br />
sistema <strong>di</strong> raccolta<br />
(composto<br />
da converse, canali <strong>di</strong> gronda,<br />
bocchettoni, pluviali, pozzetti <strong>di</strong><br />
drenaggio, ca<strong>di</strong>toie, tubazioni <strong>di</strong><br />
raccordo) e del sistema <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>spersione che, ove non sia<br />
costituito da corpi d’acqua d<br />
o<br />
fognature pubbliche, è realizzato<br />
da tubazioni drenanti o pozzi<br />
perdenti.<br />
Il sistema <strong>di</strong> raccolta e<br />
smaltimento delle acque<br />
meteoriche va <strong>di</strong>mensionato<br />
secondo le in<strong>di</strong>cazioni <strong>della</strong> norma<br />
UNI 10724.<br />
Un impianto <strong>di</strong> raccolta e<br />
smaltimento, che nel nostro caso<br />
assume la funzione prevalente <strong>di</strong><br />
recupero, deve considerare<br />
soprattutto gli aspetti funzionali e<br />
strutturali.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Solare Termico<br />
Il sole: una riserva naturale d’energia d<br />
quasi praticamente<br />
illimitata.<br />
L’intensità dei suoi raggi al <strong>di</strong> fuori dell’atmosfera<br />
è <strong>di</strong> ca. 1<br />
kW/m<br />
2 . Con questi valori ci si riferisce con il termine "costante<br />
solare".<br />
L’irraggiamento solare colpisce la terra in due mo<strong>di</strong>: : come<br />
irraggiamento <strong>di</strong>retto e come luce <strong>di</strong>ffusa.<br />
• Con l’espressione l<br />
irraggiamento <strong>di</strong>retto ci si riferisce a<br />
quella parte <strong>di</strong> raggi solari che colpiscono <strong>di</strong>rettamente la<br />
terra senza deviazioni.<br />
• <strong>La</strong> luce <strong>di</strong>ffusa, invece, è l’irraggiamento, che giunge la<br />
terra dopo essere stato assorbito e riflesso da <strong>di</strong>verse<br />
con<strong>di</strong>zioni atmosferiche, quali per esempio la nebbia, le<br />
nubi, gli strati <strong>di</strong> polvere, ozono e vapore. Esso pertanto<br />
perde intensità.<br />
• Decisivi per l’intensitl<br />
intensità <strong>di</strong> luce da irraggiamento solare<br />
utilizzabile è, , accanto alle componenti atmosferiche,<br />
l’angolo d’irraggiamento d<br />
dei raggi solari, che <strong>di</strong>pende<br />
dalla posizione geografica del luogo e dai giorni dell’anno<br />
e dalle stagioni.<br />
• <strong>La</strong> durata dell’esposizione esposizione solare annuale in Italia è, , in<br />
funzione <strong>della</strong> posizione geografica, <strong>di</strong> ca. 1300 fino a<br />
2000 ore all’anno<br />
anno. . Perciò fino al 60% del fabbisogno<br />
annuale d’energia d<br />
può essere coperto per la produzione<br />
<strong>di</strong> acqua calda, senza utilizzare altre risorse energetiche<br />
o combustibile.<br />
Gli impianti solari vengono impiegati, quando si desidera<br />
trasformare l’energia l<br />
solare in energia termica (<strong>di</strong><br />
riscaldamento). Il campo d’impiego d<br />
più<br />
frequente è la<br />
produzione <strong>di</strong> acqua calda.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Caldaia a Condensazione<br />
Tecnologia <strong>della</strong> condensazione<br />
<strong>La</strong> denominazione <strong>di</strong> caldaia a condensazione deriva dal fatto che nella stessa si<br />
sfrutta per la produzione <strong>di</strong> calore non solo il potere calorifico o inferiore Hi ma anche il<br />
potere calorifico superiore con il sistema a condensazione Hs <strong>di</strong> un dato combustibile.<br />
In tutti i conteggi del ren<strong>di</strong>mento ai sensi delle norme europee si considera quale<br />
grandezza <strong>di</strong> riferimento il potere calorifico Hi pari al 100%, cosicchc<br />
osicché possono<br />
risultare dei gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>mento <strong>della</strong> caldaia superiori al 100%. Solo in tal modo è<br />
possibile raffrontare fra loro caldaie tra<strong>di</strong>zionali e caldaie a condensazione. Rispetto<br />
alle moderne caldaie a bassa temperatura è possibile ottenere dei ren<strong>di</strong>menti<br />
delle caldaie più elevati fino al 12%. Rispetto ai vecchi impianti sono possibili<br />
ad<strong>di</strong>rittura risparmi energetici fino al 35%.<br />
Ren<strong>di</strong>mento <strong>della</strong> Caldaia<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Caldaia a Condensazione<br />
Rispetto dell’ambiente e<br />
silenziosità<br />
Emissioni <strong>di</strong> ossido <strong>di</strong> azoto<br />
inferiori a 60 mg/kWh<br />
e<br />
funzionamento<br />
particolarmente<br />
silenzioso per il riscaldamento con<br />
l’impiego <strong>di</strong> bruciatori a<br />
combustione atmosferica <strong>di</strong> gas a<br />
premiscelazione totale; le caldaie<br />
possono funzionare senza<br />
necessità <strong>di</strong><br />
prevedere<br />
accorgimenti supplementari per<br />
l’insonorizzazione.<br />
Facilità <strong>di</strong> manutenzione<br />
Il costo <strong>di</strong> manutenzione delle<br />
caldaie a gas a condensazione è<br />
estremamente ridotto, poiché nel<br />
bruciatore non sono utilizzate parti<br />
in movimento.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Isolamento termico<br />
Rivestimento Esterno<br />
Coibentazione delle pareti esterne e successivo rivestimento a parete ventilata<br />
ta<br />
con tipologie <strong>di</strong>fferenziate (tipo Alucobond per le torrette e la palestra e pietra<br />
santa fiora per il corpo centrale) per garantire un isolamento termico atta ad<br />
evitare fonti puntuali ed intense <strong>di</strong> calore dal momento che non è possibile<br />
inserire nel pavimento pannelli ra<strong>di</strong>anti<br />
rivestimento in alluminio<br />
intercape<strong>di</strong>ne d'aria<br />
strato <strong>di</strong> isolamento 6 cm<br />
blocchi <strong>di</strong> spessore 12 cm<br />
intonaco<br />
pluviale Ø 10<br />
blocchi <strong>di</strong> spessore 8 cm<br />
pilastro esistente<br />
A<br />
A<br />
blocchi <strong>di</strong> spessore 12 cm<br />
SEZIONE ORIZZONTALE<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Isolamento termico<br />
Rivestimento Esterno - 2<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Abbattimento Inquinamento Elettromagnetico<br />
Pur essendo i valori in giuoco molto bassi, la <strong>di</strong>stribuzione principale<br />
dell’impianto elettrico è stata pensata in modo da contenere al massimo le<br />
emissioni elettromagnetiche sia attraverso l’adozione l<br />
<strong>di</strong> cavi multipolari<br />
che l’utilizzo l<br />
<strong>di</strong> canalette metalliche<br />
le quali offrono una migliore<br />
schermatura rispetto a quelle in plastica<br />
1 – Conduttore<br />
2 – Isolante<br />
3 - Rivestimento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Risparmio Energetico ed abbattimento<br />
inquinamento Luminoso<br />
Per migliorare l’economica l<br />
<strong>di</strong> gestione dell’impianto <strong>di</strong><br />
illuminazione sono stati introdotti corpi illuminanti con<br />
alimentatore elettronico (si può prevedere un<br />
consumo inferiore nella misura del 25% circa ed una<br />
migliore resa luminosa);<br />
Inoltre all’interno delle aule è stato previsto un<br />
sistema <strong>di</strong> lettura automatica <strong>della</strong> luce naturale<br />
proveniente dalle finestre, tale apparato regola<br />
automaticamente il flusso luminoso delle plafoniere<br />
dando sempre la prevalenza alla luce naturale;<br />
LUCE<br />
ARTIFICIALE<br />
LUCE<br />
NATURALE<br />
LUCE<br />
ARTIFICIALE<br />
LUCE<br />
NATURALE<br />
SENSORE DI<br />
LETTURA E<br />
REGOLAZIONE<br />
DELLA LUCE<br />
SUL TAVOLO<br />
SENSORE DI<br />
LETTURA E<br />
REGOLAZIONE<br />
DELLA LUCE<br />
SUL TAVOLO<br />
ORE 9.00 ORE 12.00<br />
MATTINO<br />
MATTINO<br />
TAVOLO DI<br />
LAVORO<br />
TAVOLO DI<br />
LAVORO<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
TELECONTROLLO ED<br />
IMPIANTO BUS<br />
Per la gestione dell’illuminazione interna è stato adottato un sistema a bus che<br />
comporta una grande flessibilità <strong>di</strong> impiego ma che, per restare nell’ambito del rispetto<br />
ambientale e del comfort <strong>di</strong> gestione, permette con una sola manovra da qualsiasi una<br />
posizione pre<strong>di</strong>sposta, <strong>di</strong> spegnere tutto l’impianto l<br />
con semplicemente agendo su un<br />
unico pulsante, senza il problema <strong>di</strong> avere <strong>di</strong>menticato luci che rimarrebbero accese<br />
tutta la notte con spreco <strong>di</strong> energia<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Solare Fotovoltaico<br />
Installazione, integrata nel tetto <strong>della</strong> palestra, , <strong>di</strong> pannelli<br />
solari per la produzione <strong>di</strong> energia elettrica (10KW(<br />
10KW)<br />
interamente assorbita dal complesso scolastico. Eventuali<br />
picchi <strong>di</strong> consumo verranno assorbiti dal pubblico gestore.<br />
E’ prevista anche una postazione computerizzata che<br />
illustra, a scopo <strong>di</strong>dattico, , la produzione <strong>di</strong> energia<br />
elettrica in funzione dell’illuminazione solare dei pannelli<br />
sia nell’arco <strong>della</strong> giornata che dell’anno.<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Torrette <strong>La</strong>terali-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Palestra-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Refettorio esterno-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Ingresso Materna-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Chiostrina interna-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Chiostrina interna-<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Aule Elementare-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Servizi Igienici-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong>vori realizzati<br />
-Refettorio-<br />
Prima dell’intervento<br />
Dopo l’intervento<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
Costi complessivi dell’Opera<br />
Il PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE TOTALE dell’e<strong>di</strong>ficio è sud<strong>di</strong>viso in<br />
due LOTTI <strong>di</strong> lavori con il seguente impegno economico:<br />
Lotto 1 : importo dei lavori euro 1.334.551,36 somma impegnata euro 1.965.113,87<br />
Lotto 2 : importo dei lavori euro 2.410.000,00 somma impegnata euro 2.718.617,57<br />
TOTALE : importo dei lavori euro 3.774.551,36 somma impegnata euro 4.683.731,44<br />
Costo <strong>della</strong> ristrutturazione MARCONI:<br />
• Totale Impegnato/superficie e<strong>di</strong>ficio MARCONI 1200,00 euro<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong> Scuola “<strong>Marconi</strong>” in<br />
REALIZZAZIONE DI NUOVA RAMPA DISABILI<br />
IMPIANTO DI IRRIGAZIONE A PIOGGIA E A GOCCIA PER TUTTE LE AREE A VERDE<br />
n<br />
n<br />
1<br />
1<br />
F.P.O. DI MACCHINA ASCENSORE<br />
SCALA ESTERNA DI SICUREZZA IN ACCIAIO<br />
PIANTAGIONE DI ALBERO IN PARCO O GIARDINO<br />
MANIGLIONI ANTIPANICO TIPO PUSH-BAR<br />
n<br />
n.<br />
n<br />
n.<br />
2<br />
3<br />
19<br />
69<br />
PAVIMENTI IN PARQUET<br />
SERBATOI DI ACCUMULO PREFABBRICATI IN cls ANTINCENDIOE RECUPERO ACQUE METEORICHE<br />
FORMAZIONE DI MICROPALI<br />
mq.<br />
mc.<br />
ml<br />
90<br />
95<br />
130<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong> Scuola “<strong>Marconi</strong>” in<br />
F.P.O. DI ELEMENTI BRISE-SOLEIL SOLEIL PER FINESTRE<br />
PAVIMENTAZIONE SPORTIVA<br />
FORNITURA E POSA IN OPERA DI PAVIMENTAZIONE DA ESTERNI<br />
mq.<br />
mq.<br />
mq<br />
160<br />
264<br />
270<br />
FORNITURA E POSA DI NUOVO TERRENO VEGETATIVO<br />
RIVESTIMENTO ESTERNO IN PIETRA<br />
F.P.O. <strong>di</strong> TUBAZIONI in PVC TERMORESISTENTE<br />
NUOVI CORPI ILLUMINANTI complessivamente<br />
mc<br />
mq.<br />
ml.<br />
n<br />
380<br />
400<br />
502<br />
700<br />
RIVESTIMENTI CERAMICI<br />
MURATURE INTERNE IN FORATELLE<br />
MURATURE INTERNE IN FORATONI<br />
INFISSI ESTERNI e INTERNI<br />
mq.<br />
mq.<br />
mq.<br />
mq.<br />
900<br />
950<br />
1100<br />
1100<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
<strong>La</strong> Scuola “<strong>Marconi</strong>” in<br />
MANTO DI COPERTURA TIPO RIVER-CLACK completo <strong>di</strong> coibente, freno-vapore, staffe, scossaline etc<br />
GUAINA IMPERMEABILIZZANTE<br />
ZOCCOLINI IN LEGNO<br />
RIVESTIMENTO ESTERNO IN ALLUMINIO<br />
COIBENTE ESTERNO in poliuretano espanso sp. 6 cm<br />
MURATURE PERIMETRALI IN BLOCCHI TIPO POROTON<br />
mq.<br />
mq.<br />
ml.<br />
mq.<br />
mq.<br />
mq.<br />
1263<br />
1549<br />
1800<br />
2000<br />
2000<br />
2025<br />
ISOLAMENTO ACUSTICO CON PANNELLI DI SUGHERO SPESSORE 6mm<br />
CONGLOMERATO CEMENTIZIO STRUTTURE DI FONDAZIONE E SOLAI<br />
PAVIMENTI IN MONOCOTTURA<br />
CONTROSOFFITTI REI 120<br />
mq.<br />
mc<br />
mq.<br />
mq.<br />
2500<br />
3200<br />
3700<br />
4000<br />
RIMOZIONE e SMALTIMENTO MATERIALI in CEMENTO AMIANTO PANNELLI ESTERNI E<br />
INTERNI<br />
TINTEGGIATURA A TEMPERA CON BALZE LAVABILI<br />
INTONACO CIVILE<br />
LAMIERE GRECATE PER SOLAI<br />
MANUFATTI IN ACCIAIO PER STRUTTURE + RETI ELETTROSALDATE BARRE ECCE<br />
mq<br />
mq.<br />
mq.<br />
kg<br />
kg<br />
5521<br />
7800<br />
8000<br />
17 500<br />
100 000<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”
COMUNE DI FIRENZE<br />
DIREZIONE SERVIZI TECNICI<br />
R.U.P.<br />
Dott. Ing. Michele Mazzoni<br />
Via Giotto 4<br />
50121 <strong>Firenze</strong> tel. 055/2624202<br />
PROGETTISTA DIRETTORE LAVORI<br />
Dott. Ing. Lorenzo Boganini<br />
GRUPPO DI PROGETTAZIONE<br />
Dott. Ing. Filippo Cioni<br />
Geom: Emiliano <strong>La</strong>n<strong>di</strong><br />
Geom Marco Gallori<br />
SVILUPPO ARCHITETTONICO<br />
Arch. Tommaso Bertini 055/3024402<br />
Via F.Gemignani 1/b<br />
50127 <strong>Firenze</strong><br />
OPERE STRUTTURALI<br />
Dott. Ing. Paolo Cioni<br />
Piazza Cesare Beccaria n° 1<br />
50121 <strong>Firenze</strong> tel- 055/245930<br />
COLLABORATRICE<br />
Dott. Ing. <strong>La</strong>ura M.Spezza<br />
OPERE IMPIANTISTICHE: ELETTRICHE,<br />
IDRICHE, E IMPIANTISTICHE<br />
ANTINCENDIO<br />
Dott. Ing Roberto Giberti<br />
Stu<strong>di</strong>o Tecnico <strong>di</strong> progettazione<br />
Via <strong>della</strong> Torretta, 14<br />
50137 <strong>Firenze</strong> 055/670970<br />
COLLABORATORI<br />
P.I. Paolo Rossi<br />
Dott. Ing. Andrea Rossi<br />
Direzione 25 – SERVIZI TECNICI<br />
Direzione 11- PUBBLICA ISTRUZIONE<br />
Scuola per l’infanzia l<br />
ed elementare<br />
“MARCONI”