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scheda progetto per l'impiego di volontari in servizio civile in italia ...

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Sono passati quasi 3 anni dalla proclamazione dell’Anno europeo della <strong>di</strong>sabilità (2003) che ha portato a focalizzare unamaggiore attenzione sulla questione, attraverso <strong>in</strong>iziative pubbliche, <strong>di</strong>battiti e progetti specifici.Il presente Progetto è rivolto alle <strong>per</strong>sone con <strong>di</strong>sabilità acquisita (<strong>per</strong> patologie progressive,<strong>per</strong> esito da coma, trauma..) chesolo nell’arco del 2004 sono state, <strong>per</strong> l’area metropolitana <strong>di</strong> Bologna 85, e le proiezioni <strong>per</strong> il prossimo qu<strong>in</strong>quennio vedonocostante o <strong>in</strong> ascesa la <strong>per</strong>centuale <strong>di</strong> <strong>per</strong>sone che acquisiscono l’han<strong>di</strong>cap <strong>in</strong> età adulta.L'evoluzione delle conoscenze me<strong>di</strong>che comporta una maggiore sopravvivenza delle <strong>per</strong>sone colpite da patologie o traumi <strong>di</strong>tipo cerebrale e/o neurologico e una maggior aspettativa <strong>di</strong> vita ancorché con la presenza <strong>di</strong> gravissime <strong>di</strong>sabilità checomportano una grave limitazione delle attività, f<strong>in</strong>o a raggiungere situazioni <strong>di</strong> totale non autosufficienza. Tali situazionirichiedono elevati livelli <strong>di</strong> assistenza e forte <strong>in</strong>tegrazione fra i <strong>di</strong>versi <strong>in</strong>terventi sanitari e socio-assistenziali, privilegiandodove è possibile la non ospedalizzazione della <strong>per</strong>sona, considerandolo una <strong>per</strong>sona <strong>di</strong>sabile e non un paziente.Tali patologie comportano gravissime <strong>di</strong>sabilità plurime <strong>di</strong> tipo sensomotorio, comportamentale e cognitivo nel caso dellecerebrolesioni, mentre nelle mielolesioni e patologie neurologiche sono presenti gravissime limitazioni motorie senza tuttaviaprovocare deficit nelle normali facoltà su<strong>per</strong>iori.Le gravissime <strong>di</strong>sabilità derivanti non sono sostanzialmente mo<strong>di</strong>ficabili da <strong>in</strong>terventi riabilitativi, e tali <strong>in</strong>terventi hannoprevalentemente la f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> prevenire ulteriori aggravamenti e favorire la partecipazione sociale.Il Contesto territoriale e settoriale <strong>di</strong> BolognaIl <strong>progetto</strong> si realizza nell’area metropolitana <strong>di</strong> Bologna, costituta dai comuni <strong>di</strong> Bologna, Casalecchio, Castelmaggiore,San Lazzaro <strong>di</strong> Savena.Dati relativi alla popolazione <strong>di</strong>sabile adulta nell’anno 2004UtentiEtà Maschi Femm<strong>in</strong>e Totalenumero % numero % numero %- 18 anni 0 0.0 1 0.15 7 0.0718/29 179 24.03 134 20.15 313 22.2030/39 190 25.50 172 25.86 362 25.6740/49 194 26.04 137 20.06 331 23.4850/59 134 17.99 153 23.01 287 20.3559/65 48 6.44 68 10.23 116 8.23Totale 745 52.84 665 47.16 1410 100.00Di cui nuovi nell’anno 2004Età Maschi Femm<strong>in</strong>e Totalenumero % numero % numero %- 18 anni 0 0.0 0 0.00 0 0.0018/29 22 28.95 24 28.57 46 28.7530/39 12 15.79 17 20.24 29 18.1340/49 18 23.68 13 15.48 31 19.3850/59 18 23.68 19 22.62 37 23.1359/65 6 7.89 11 13.10 17 10.63Totale 76 47.50 84 52.50 160 100.00Nuovi utenti sud<strong>di</strong>visi <strong>per</strong> tipo <strong>di</strong> <strong>in</strong>sorgenza18/29 30/39 40/49 50/59 59/65 TOTALECongenita 36 16 12 9 1 74Malattia 8 11 15 23 14 71Trauma 2 2 4 4 2 14Totale 46 29 31 36 17 15928.93% 18.24% 19,505 22.64% 10.69% 100.00%Il Progetto Pilota <strong>di</strong> Società Dolce <strong>di</strong> accoglienza residenziale <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone con han<strong>di</strong>cap acquisitoLa coo<strong>per</strong>ativa sociale Società Dolce ha un <strong>progetto</strong> pilota <strong>di</strong> accoglienza residenziale <strong>per</strong> le <strong>per</strong>sone conhan<strong>di</strong>cap acquisito <strong>in</strong> età adulta. Han<strong>di</strong>cap grave o gravissimo che limita totalmente o quasi totalmente leautonomie <strong>di</strong> vita.


RISORSE UMANE NECESSARIE PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA’Per la realizzazione del Progetto è previsto l’impiego del <strong>per</strong>sonale impiegato nei Servizi (<strong>in</strong> particolareeducatori, animatori, autisti accompagnatori e referenti della struttura).MODALITA’ DI IMPIEGO DEI VOLONTARITutte le attività necessarie all’<strong>in</strong>terno del <strong>progetto</strong> <strong>per</strong> la realizzazione degli obiettiviillustrati verranno sviluppate <strong>in</strong> un costante lavoro <strong>di</strong> rete, rete che si sviluppa su 2 livelli:• il primo livello riguarda l’equipe <strong>di</strong> lavoro costituita da psicologi, terapisti della riabilitazione, educatoriprofessionali, assistenti <strong>di</strong> base e <strong>volontari</strong> <strong>in</strong> <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong>.• Il secondo livello riguarda la rete <strong>di</strong> relazione con il territorio fra la coo<strong>per</strong>ativa, i famigliari, leassociazioni <strong>di</strong> <strong>volontari</strong>ato, i servizi socio sanitari territoriali e le varie realtà del sociale.Sul primo livello i <strong>volontari</strong> verranno <strong>in</strong>seriti a pieno titolo nell’equipe <strong>di</strong> lavoro, cercando un loro co<strong>in</strong>volgimentoanche legato alle capacità ed <strong>in</strong>teressi <strong>per</strong>sonali, valorizzando i loro eventuali <strong>per</strong>corsi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e/o <strong>di</strong> vitanell’<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> nuove proposte o peculiarità da <strong>in</strong>serire nei progetti <strong>in</strong><strong>di</strong>vidualizzati delle <strong>per</strong>sone <strong>di</strong>sabili.Nel secondo livello il ruolo dei <strong>volontari</strong> verterà sulla ricerca <strong>di</strong> opportunità <strong>di</strong> co<strong>in</strong>volgimento delle realtàterritoriali nei progetti <strong>in</strong><strong>di</strong>vidualizzati dei s<strong>in</strong>goli, ed una volta <strong>in</strong><strong>di</strong>viduate, vi parteci<strong>per</strong>anno affiancando la<strong>per</strong>sona <strong>di</strong>sabile.In particolare i prevede il Co<strong>in</strong>volgimento dei Volontari <strong>per</strong> lo svolgimento delle seguenti attività:1. Accompagnamento delle <strong>per</strong>sone <strong>di</strong>sabili <strong>in</strong> rispetto e tutela <strong>di</strong> anche m<strong>in</strong>ime autonomie <strong>per</strong>sonali a :uffici pubblici, luoghi commerciali, luoghi <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento.2. Collaborazione nella lettura e nella scrittura3. Aiuto nell’utilizzo <strong>di</strong> strumenti <strong>in</strong>formatici4. Aiuto nell’assunzione dei pasti e delle bevande5. Supporto agli o<strong>per</strong>atori nelle funzioni assistenziali6. Compartecipazione alle attività terapeutico-riabilitative• fisioterapia• danzaterapia• musicoterapica• attività sportive7. Affiancamento degli o<strong>per</strong>atori nei trasporti8. Svolgimento <strong>di</strong> piccoli lavori <strong>di</strong> ufficio9. partecipazione ai soggiorni/vacanze <strong>in</strong> affiancamento agli o<strong>per</strong>atori e <strong>volontari</strong> della coo<strong>per</strong>ativaIn particolare:• 2 Volontari saranno <strong>in</strong>seriti all’<strong>in</strong>terno della Struttura “Casa Dolce” sita a Casalecchio <strong>di</strong> Reno (BO) ViaCanale 11• 2 Volontari saranno <strong>in</strong>seriti all’<strong>in</strong>terno degli Uffici dell’Area Disabilità e Salute Mentale siti a Bologna <strong>in</strong>Via Ferrara 72/a9) Numero dei <strong>volontari</strong> da impiegare nel <strong>progetto</strong>:10) Numero posti con vitto e alloggio:11) Numero posti senza vitto e alloggio:12) Numero posti con solo vitto:13) Numero ore <strong>di</strong> <strong>servizio</strong> settimanali dei <strong>volontari</strong>, ovvero monte ore annuo:14) Giorni <strong>di</strong> <strong>servizio</strong> a settimana dei <strong>volontari</strong> (m<strong>in</strong>imo 5, massimo 6) :15) Eventuali particolari obblighi dei <strong>volontari</strong> durante il <strong>per</strong>iodo <strong>di</strong> <strong>servizio</strong>:4004305


• Flessibilità oraria <strong>di</strong>urna a seconda delle esigenze del <strong>servizio</strong>;• Rispetto della privacy relativa ai dati degli utenti del Servizio;• Disponibilità ad utilizzare i mezzi <strong>di</strong> trasporto del Servizio.


CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE16) Sede/i <strong>di</strong> attuazione del <strong>progetto</strong> ed O<strong>per</strong>atori Locali <strong>di</strong> Progetto:N.Ente presso ilquale si realizzail <strong>progetto</strong> ed acui <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzare ledomandeComuneIn<strong>di</strong>rizzoCod.ident.sedeN.vol.<strong>per</strong>sedeTelefonosedeFax sedePersonale <strong>di</strong> riferimento(cognome e nome)Nom<strong>in</strong>ativi degli O<strong>per</strong>atori Locali <strong>di</strong> ProgettoCognome enomeData <strong>di</strong>nascitaC.F.1Coo<strong>per</strong>ativaSociale SocietàDolceArea Disabilità eSalute MentaleBolognaVia Ferrara 72/a40139 Bologna1 4051627079805133994660513399477Massimo SalmiLaraZuccolo11Dicembre 1970ZCCLRA70T51C758Y


17) Altre figure impiegate nel Progetto:N.Ente presso ilquale si realizzail <strong>progetto</strong> ed acui <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzare ledomandeComuneIn<strong>di</strong>rizzoCod.ident.sedeN.vol.<strong>per</strong>sedeCognome enomeTUTORData <strong>di</strong>nascitaC.F.Cognome enomeRESP. LOCALI ENTE ACC.Data <strong>di</strong>nascitaC.F.


18) Strumenti e modalità <strong>di</strong> pubblicizzazione del <strong>progetto</strong>:Coo<strong>per</strong>ativa Sociale Società Dolce, <strong>per</strong> la promozione, l’elaborazione e la gestione <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> ServizioCivile Volontario, <strong>in</strong> occasione dei <strong>di</strong>versi ban<strong>di</strong>, saranno attivate campagne <strong>in</strong>formative rivolte aigiovani.Si segnala che è attivo <strong>in</strong> Società Dolce un Ufficio Market<strong>in</strong>g stabilmente de<strong>di</strong>cato alle attività <strong>di</strong>promozione e pubblicizzazione delle <strong>in</strong>iziative <strong>di</strong> <strong>in</strong>teresse pubblico organizzate dall’Ente e che siattiverà <strong>per</strong> la <strong>di</strong>ffusione delle <strong>in</strong>formazioni relative ai progetti <strong>di</strong> Servizio Civile.Società Dolce ha de<strong>di</strong>cato una pag<strong>in</strong>e del Proprio Sito Web (www.societadolce.it) alla promozione deiprogetti e alla conoscenza del Servizio Civile Volontario, consultabile dalla Sezione “Lavoro”. All’<strong>in</strong>ternodella pag<strong>in</strong>e de<strong>di</strong>cata verranno accuratamente descritti e promossi i progetti presentati, pubblicizzati i<strong>di</strong>versi ban<strong>di</strong> e documentate le es<strong>per</strong>ienze dei <strong>volontari</strong> <strong>in</strong> <strong>servizio</strong>.In particolare, la <strong>di</strong>ffusione dei ban<strong>di</strong> e la conoscenza dei Progetti saranno <strong>in</strong>oltre garantite attraverso:- campagne stampa su quoti<strong>di</strong>ani, ra<strong>di</strong>o locali e televisioni- pubblicazione <strong>di</strong> articoli sul <strong>per</strong>io<strong>di</strong>co “Dolce News” redatto da Società Dolce, promozione suipr<strong>in</strong>cipali quoti<strong>di</strong>ani citta<strong>di</strong>ni (Resto del Carl<strong>in</strong>o, Il Domani <strong>di</strong> Bologna, la Repubblica <strong>di</strong>Bologna)- promozione dei Progetti attraverso i canali del COPRESC (Coor<strong>di</strong>namento Prov<strong>in</strong>ciale EntiServizio Civile) del quale Società Dolce è socia fondatrice- promozione <strong>di</strong> <strong>in</strong>contri <strong>di</strong> sensibilizzazione e approfon<strong>di</strong>mento con gruppi giovanili eassociazioni del territorio- realizzazione <strong>di</strong> gadget f<strong>in</strong>alizzati alla <strong>di</strong>stribuzione all’<strong>in</strong>terno delle scuole e dei centri sociali(magliette, segnalibri, penne..)- la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> materiale <strong>in</strong>formativo con depliants e manifesti all’<strong>in</strong>terno dei punti<strong>in</strong>formativi del territorio (Centri <strong>in</strong>formagiovani, Centri <strong>di</strong> aggregazione, studentati..), delleScuole Su<strong>per</strong>iori, delle Università e degli Istituti <strong>di</strong> Formazione Professionale e <strong>in</strong> occasioni <strong>di</strong>manifestazioni rivolte specificamente agli studenti (come il Salone dello Studente)- Il materiale <strong>in</strong>formativo sarà <strong>in</strong> particolare <strong>di</strong>ffuso all’<strong>in</strong>terno delle bacheche della Facoltà <strong>di</strong>Scienze delle Formazione <strong>di</strong> Brescia, Parma, Piacenza e Bologna19) Eventuali autonomi criteri e modalità <strong>di</strong> selezione dei <strong>volontari</strong>:Società Dolce <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> figure stabilmente de<strong>di</strong>cate alle attività <strong>di</strong> Selezione del Personale, <strong>in</strong> base aquanto def<strong>in</strong>ito all’<strong>in</strong>terno del proprio Sistema Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2000.Tali figure professionali verranno impiegate anche <strong>per</strong> la selezione dei giovani can<strong>di</strong>dati <strong>in</strong> relazione aiProgetti presentati, mettendo a <strong>di</strong>sposizione la loro es<strong>per</strong>ienza nello specifico ambito delle attività <strong>di</strong>selezione.RECLUTAMENTO E SELEZIONETutti can<strong>di</strong>dati <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati devono compilare la Domanda <strong>di</strong> Partecipazione allegando copia della Carta<strong>di</strong> Identità.Le Domande <strong>di</strong> Partecipazione che <strong>per</strong>vengono alla Coo<strong>per</strong>ativa sono raccolte, archiviate e <strong>in</strong>serite daiReferenti dei Progetti presentati.Una volta <strong>in</strong><strong>di</strong>viduato il possibile can<strong>di</strong>dato l’<strong>in</strong>caricato alla Selezione lo contatta <strong>per</strong> avere la<strong>di</strong>sponibilità ad effettuare un colloquio e, <strong>in</strong> caso positivo, concordare la data dell’<strong>in</strong>contro.Il colloquio è effettuato <strong>per</strong> raccogliere maggiori <strong>in</strong>formazioni sul can<strong>di</strong>dato e <strong>in</strong>formarlo sull’o<strong>per</strong>atodella Coo<strong>per</strong>ativa e sul Progetto al quale deve essere dest<strong>in</strong>ato. Il colloquio ha come obiettivo quello <strong>di</strong>approfon<strong>di</strong>re le <strong>in</strong>formazioni raccolte me<strong>di</strong>ante la Domanda <strong>di</strong> Partecipazione, <strong>per</strong> verificare se ilcan<strong>di</strong>dato possiede effettivamente i requisiti e le caratteristiche necessarie <strong>per</strong> una determ<strong>in</strong>atatipologia <strong>di</strong> <strong>servizio</strong>. I dati raccolti sono registrati nel modulo “Scheda colloqui <strong>di</strong> Selezione Volontari”dove su ogni aspetto <strong>in</strong>dagato si attribuisce un punteggio utile all’elaborazione della Graduatoria,<strong>in</strong>base a quanto <strong>in</strong><strong>di</strong>cato al punto 8.3 “Procedure <strong>di</strong> Selezione”della Circolare 8 Aprile 2004 “ progetti <strong>di</strong><strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> nazionale e procedure <strong>di</strong> selezione dei <strong>volontari</strong>” e successive mo<strong>di</strong>fiche e <strong>in</strong>tegrazioni.Le <strong>per</strong>sone ritenute idonee e prime <strong>in</strong> Graduatoria vengono contattate dall’<strong>in</strong>caricato alla selezione <strong>per</strong>la conferma dell’<strong>in</strong>carico e <strong>per</strong> richiedere la documentazione <strong>in</strong>tegrativa da <strong>in</strong>viare, contestualmentealla Graduatoria, all’Ufficio Nazionale del Servizio Civile, ovvero:- provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> riforma del <strong>servizio</strong> militare (<strong>per</strong> i soli can<strong>di</strong>dati maschi)- Certificato Me<strong>di</strong>co relativo al possesso dell’idoneità fisica allo svolgimento del Servizio CivileNazionale con riferimento allo specifico settore <strong>di</strong> impiegoLa Graduatoria viene successivamente trasmessa all’Ufficio Nazionale Servizio Civile e pubblicata sulsito Internet <strong>di</strong> Società Dolce <strong>in</strong> base a quanto <strong>in</strong><strong>di</strong>cato al punto 8.4 “Graduatorie” della Circolare 8Aprile 2004 “ progetti <strong>di</strong> <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> nazionale e procedure <strong>di</strong> selezione dei <strong>volontari</strong>” e successivemo<strong>di</strong>fiche e <strong>in</strong>tegrazioni.


20) Ricorso a sistemi <strong>di</strong> selezione verificati <strong>in</strong> sede <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento (eventuale<strong>in</strong><strong>di</strong>cazione dell’Ente <strong>di</strong> 1^ classe dal quale è stato acquisito il <strong>servizio</strong>):NO21) Piano <strong>di</strong> monitoraggio <strong>in</strong>terno <strong>per</strong> la valutazione dei risultati del <strong>progetto</strong>:Nell’ideare e realizzare il piano <strong>di</strong> monitoraggio s’<strong>in</strong>tende:1. Favorire il co<strong>in</strong>volgimento dei <strong>di</strong>versi attori presenti nel <strong>per</strong>corso (i <strong>volontari</strong>, gli o<strong>per</strong>atori locali, i dest<strong>in</strong>ataridell’azione).2. Raccogliere elementi utili alla riprogettazione (<strong>in</strong> it<strong>in</strong>ere e f<strong>in</strong>ale) del <strong>progetto</strong>Metodologia e strumenti utilizzatiIl piano <strong>di</strong> monitoraggio <strong>in</strong>tende valutare <strong>per</strong>io<strong>di</strong>camente le criticità all’<strong>in</strong>terno del <strong>progetto</strong>, e verificare – alterm<strong>in</strong>e dei 12 mesi – la realizzazione dei risultati previsti dal <strong>progetto</strong> ed il raggiungimento degli obiettivi,nonchè la qualità <strong>per</strong>cepita dai <strong>di</strong>versi attori co<strong>in</strong>volti (Volontari, O<strong>per</strong>atori Locali, Educatori dei CSE).S’<strong>in</strong>tende dunque valutare:- l’efficacia: <strong>in</strong>tesa come il raggiungimento degli obiettivi previsti;- l’efficienza: <strong>in</strong>tesa come il rispetto dell’articolazione delle attività previste <strong>in</strong> sede progettuale e laqualità <strong>per</strong>cepita. Ciò avviene con i seguenti step:Tempistica Azione StrumentoIn fase <strong>di</strong>ProgettazioneAll’<strong>in</strong>terno della <strong>scheda</strong> <strong>progetto</strong> vengono <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati <strong>per</strong>ciascun obiettivo specifico degli <strong>in</strong><strong>di</strong>catori checonsentiranno <strong>di</strong> valutare lo stato <strong>di</strong> realizzazione dei risultatiprevisti dal <strong>progetto</strong>.Scheda <strong>progetto</strong>Mese 1Mese 6Mese 12Valutazione ex-ante dei VolontariPrimo <strong>in</strong>contro <strong>di</strong> Valutazione tra Volontario e O<strong>per</strong>atore Locale <strong>di</strong>Progetto, volto a monitorare le aspettative del giovane, le sueabilità e conoscenze/competenze <strong>in</strong> <strong>in</strong>gresso, e a trasmettere allostesso gli obiettivi del Progetto.Valutazione ex-ante degli OLPPrimo <strong>in</strong>contro tra Referente del Progetto e O<strong>per</strong>atori Locali <strong>di</strong>Progetto volto a monitorare eventuali necessità <strong>in</strong> or<strong>di</strong>ne allarealizzazione del Progetto, a socializzare gli Obiettivi, e a favorire ilconfronto con i vari OLP dei CentriValutazione <strong>in</strong> it<strong>in</strong>ere dei VolontariSecondo Incontro <strong>di</strong> Valutazione tra Volontario e O<strong>per</strong>atore Locale<strong>di</strong> Progetto volto a monitorare l’andamento delle attività svolte, lostatus rispetto agli obiettivi prefissati, le eventuali AzioniCorrettive da attuarsi <strong>per</strong> garantire il buon esito del Progetto.Valutazione <strong>in</strong> it<strong>in</strong>ere degli OLPSecondo <strong>in</strong>contro tra Referente del Progetto e O<strong>per</strong>atori Locali <strong>di</strong>Progetto volto a monitorare l’andamento delle attività svolte daiVolontari, favorire un confronto sulle modalità <strong>di</strong> svolgimentoadottate dai vari Centri e <strong>in</strong>traprendere eventuali AzioniCorrettive da attuarsi <strong>per</strong> garantire il buon esito del ProgettoValutazione ex post dei VolontariTerzo <strong>in</strong>contro <strong>di</strong> Valutazione tra Volontario e O<strong>per</strong>atore Locale <strong>di</strong>Progetto, volto a valutare i risultati dell’es<strong>per</strong>ienza e a verificareeventuali gap con le aspettative <strong>in</strong>iziali, da colmare <strong>in</strong> un ottica <strong>di</strong>miglioramento cont<strong>in</strong>uo del ProgettoValutazione ex post degli OLPTerzo <strong>in</strong>contro tra Referente del Progetto e O<strong>per</strong>atori Locali <strong>di</strong>Progetto volto a valutare i risultati dell’es<strong>per</strong>ienza e a verificareeventuali gap con le aspettative <strong>in</strong>iziali, da colmare <strong>in</strong> un ottica <strong>di</strong>miglioramento cont<strong>in</strong>uo del Progetto• Questionario <strong>di</strong>Ingresso• Verbale Riunione• Verbale Riunioni• Questionario <strong>di</strong>Monitoraggio• Verbale Riunione• Verbale Riunioni• Questionario <strong>di</strong>Verifica F<strong>in</strong>ale• Relazione <strong>di</strong>Andamento F<strong>in</strong>ale• Verbale Riunioni• Relazione <strong>di</strong>Andamento F<strong>in</strong>ale• Verbale Riunioni


Ricorso a sistemi <strong>di</strong> monitoraggio verificati <strong>in</strong> sede <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento (eventuale<strong>in</strong><strong>di</strong>cazione dell’Ente <strong>di</strong> 1^ classe dal quale è stato acquisito il <strong>servizio</strong>):NO22) Eventuali requisiti richiesti ai can<strong>di</strong>tati <strong>per</strong> la partecipazione al <strong>progetto</strong> oltre quellirichiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:NO23) Eventuali risorse f<strong>in</strong>anziarie aggiuntive dest<strong>in</strong>ate <strong>in</strong> modo specifico alla realizzazionedel <strong>progetto</strong>:Il Progetto prevede l’impiego <strong>di</strong> risorse f<strong>in</strong>anziare dest<strong>in</strong>ate <strong>in</strong> particolare alle seguenti attività:• Partecipazione dei <strong>volontari</strong> a manifestazioni,<strong>in</strong>iziative o attività organizzate sul territorio<strong>per</strong> favorire la socializzazione degli ospiti (200€ annue <strong>per</strong> Volontario; totale 800€)• Scheda Telefonica (€ 100annue <strong>per</strong> <strong>volontari</strong>o; totale 400€)• Materiale <strong>di</strong> consumo <strong>per</strong> la realizzazione delle attività (€ 400 annue <strong>per</strong> Volontario; totale €1600)• Spese <strong>per</strong> la Formazione Specifica (3000 € complessive)Totale Risorse F<strong>in</strong>anziarie su Base Annue <strong>per</strong> 4 Volontari: € 580024) Eventuali copromotori e partners del <strong>progetto</strong> con la specifica del ruolo concretorivestito dagli stessi all’<strong>in</strong>terno del <strong>progetto</strong>:NO25) Risorse tecniche e strumentali necessarie <strong>per</strong> l’attuazione del <strong>progetto</strong>:Vengono messi a <strong>di</strong>sposizione del <strong>progetto</strong> <strong>di</strong> <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong>:- se<strong>di</strong> (<strong>per</strong> <strong>in</strong>contri,formazione specifica, realizzazione <strong>di</strong> attività, pasti, ecc…);- materiale <strong>di</strong>dattico e docenti <strong>per</strong> la Formazione specifica;- attrezzature varie (stereo, fotocamere, telecamere, lavagna lum<strong>in</strong>osa, ecc.);- materiale <strong>di</strong> consumo <strong>per</strong> la realizzazione delle attività (cancelleria, materiale <strong>per</strong> ilaboratori..)- postazioni PC e accesso a <strong>in</strong>ternet;- documentazione <strong>per</strong> la consultazione (riviste, libri, video);- utilizzo <strong>di</strong> un'automobile, previo accordo con gli o<strong>per</strong>atori referenti e possesso deirequisiti;- biglietti <strong>di</strong> <strong>in</strong>gresso ad <strong>in</strong>iziative rivolte agli ospiti- <strong>scheda</strong> telefonicaCARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI26) Eventuali cre<strong>di</strong>ti formativi riconosciuti:- Convenzione con Facoltà <strong>di</strong> Scienze della Formazione <strong>di</strong> Bologna – Corso <strong>di</strong> Laurea <strong>in</strong>Scienze dell’Educazione <strong>per</strong> il riconoscimento <strong>di</strong> 12 cre<strong>di</strong>ti formativi (Convenzioneallegata)- Convenzione con Università Cattolica sel Sacro Cuore <strong>per</strong> eventuale attribuzione <strong>di</strong>cre<strong>di</strong>ti formativi (Convenzione allegata)27) Eventuali tiroc<strong>in</strong>i riconosciuti:- Convenzione con Facoltà <strong>di</strong> Scienze della Formazione <strong>di</strong> Bologna – Corso <strong>di</strong> Laurea <strong>in</strong>Scienze dell’Educazione <strong>per</strong> il riconoscimento dell’es<strong>per</strong>ienza ai f<strong>in</strong>i del tiroc<strong>in</strong>io


(Convenzione allegata)- Convenzione con Università Cattolica sel Sacro Cuore <strong>per</strong> eventuale attribuzione <strong>di</strong>cre<strong>di</strong>ti formativi (Convenzione allegata)28) Competenze e professionalità acquisibili dai <strong>volontari</strong> durante l’espletamento del<strong>servizio</strong>, certificabili e vali<strong>di</strong> ai f<strong>in</strong>i del curriculum vitae:Società Dolce ad ogni Volontario rilascerà una Dichiarazione <strong>di</strong> Competenze con l’<strong>in</strong><strong>di</strong>cazione degli obiettiviraggiunti <strong>in</strong> esito al <strong>per</strong>corso contenente almeno:• Descrizione del Progetto seguito• Requisiti <strong>di</strong> accesso• Competenze Acquisite (<strong>di</strong> base, tecnico-professionali, trasversali)• Periodo e durata dell’attività formativa• Verifiche effettuateLe suddette competenze verranno certificate me<strong>di</strong>ante il rilascio della “Dichiarazione delle competenze, avalere come cre<strong>di</strong>to formativo” (<strong>scheda</strong> allegata), e riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna <strong>in</strong> attuazionedell’articolo 10, primo comma, della L.R. 20 del 2003 1 .1 si richiama il testo dell’articolo 10, comma 1, della L.R. 20 del 2003 («la Regione Emilia-Romagna stabilisce, a favore deigiovani che abbiano effettuato le prestazioni <strong>di</strong> <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> <strong>volontari</strong>o <strong>di</strong> cui all'articolo 4, comma 1, lettera c) <strong>per</strong> l'<strong>in</strong>tero<strong>per</strong>iodo <strong>in</strong><strong>di</strong>viduato nei progetti d'impiego, un'adeguata valutazione dei relativi titoli <strong>in</strong><strong>di</strong>cati dall'<strong>in</strong>teressato nell'ambitodella documentazione richiesta <strong>per</strong> le selezioni pubbliche f<strong>in</strong>alizzate all'assunzione nei ruoli regionali, sia a tempodeterm<strong>in</strong>ato che <strong>in</strong>determ<strong>in</strong>ato.«), che costituisce riconoscimento regionale delle competenze maturate dai <strong>volontari</strong>durante il <strong>servizio</strong> <strong>civile</strong>, <strong>in</strong> coerenza le figure messe a concorso. In proposito potrebbero esserci analoghi riconoscimenti <strong>di</strong>competenze da parte degli enti locali che hanno attivato la facoltà prevista dall’articolo 11, comma 2, della stessa L.R. («GliEnti locali possono, altresì, nei limiti delle proprie competenze, prevedere benefici e riconoscimenti a favore dei <strong>volontari</strong> <strong>in</strong><strong>servizio</strong> <strong>civile</strong> <strong>per</strong> le stesse f<strong>in</strong>alità ed entro i limiti previsti dalla presente legge, nonchè dal documento <strong>di</strong> programmazionetriennale <strong>di</strong> cui all'articolo 7.») o da parte <strong>di</strong> altri enti, associazioni, coo<strong>per</strong>ative;Questo sistema, <strong>per</strong>altro, si colloca <strong>in</strong> coerenza con le previsioni della L.R. 12 del 2003 "NORME PER L'UGUAGLIANZADELLE OPPORTUNITA' DI ACCESSO AL SAPERE, PER OGNUNO E PER TUTTO L'ARCO DELLA VITA,ATTRAVERSO IL RAFFORZAMENTO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE, ANCHE ININTEGRAZIONE TRA LORO" <strong>in</strong> particolare con l'art. 5, primo comma ("Ogni <strong>per</strong>sona ha <strong>di</strong>ritto ad ottenere ilriconoscimento formale e la certificazione delle competenze acquisite. Il riconoscimento può essere utilizzato, anche <strong>in</strong>ottem<strong>per</strong>anza alle <strong>di</strong>sposizioni comunitarie, <strong>per</strong> conseguire un <strong>di</strong>ploma, una qualifica professionale o altro titoloriconosciuto. A tal f<strong>in</strong>e la Regione promuove accor<strong>di</strong> con le componenti del sistema formativo e con le parti sociali <strong>per</strong> ladef<strong>in</strong>izione <strong>di</strong> procedure <strong>per</strong> il riconoscimento, la certificazione e l'<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione degli ambiti <strong>di</strong> utilizzazione delle <strong>di</strong>versecompetenze, nonchè <strong>per</strong> il riconoscimento delle competenze acquisite nel mondo del lavoro, utilizzabili come cre<strong>di</strong>ti <strong>per</strong> i<strong>per</strong>corsi formativi.") e con il successivo art. 6 ("1. Gli studenti, all'atto della prima iscrizione ad attività <strong>di</strong> istruzione o <strong>di</strong>formazione professionale successiva all'assolvimento dell'obbligo scolastico, possono richiedere il rilascio del librettoformativo <strong>per</strong>sonale, nel quale sono iscritti i titoli, le qualifiche e le certificazioni conseguite.2. La Giunta regionale, sentita la commissione consiliare competente, def<strong>in</strong>isce con proprio atto le caratteristiche dellibretto formativo, nonchè le modalità <strong>per</strong> il rilascio dello stesso a tutti coloro che lo richiedono.3. Nel libretto possono essere iscritti anche gli attestati <strong>di</strong> frequenza <strong>in</strong> esito a <strong>per</strong>corsi dell'educazione non formale, lecompetenze ed i cre<strong>di</strong>ti formativi comunque acquisiti e documentati, nonchè <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> autoformazione.")


Formazione generale dei <strong>volontari</strong>29) Sede <strong>di</strong> realizzazione:Coo<strong>per</strong>ativa Sociale Società Dolce – Sede Centrale <strong>di</strong> Bologna – Viale Al<strong>di</strong>ni 20630) Modalità <strong>di</strong> attuazione:La formazione generale è effettuata <strong>in</strong> proprio, con formatori dell’ente.Il Formatore, <strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> Società Dolce <strong>in</strong> qualità <strong>di</strong> Referente dell’Ufficio Formazione, ha giàuna consolidata es<strong>per</strong>ienza nell’ambito della Formazione e avrà seguito il Corso <strong>di</strong> Formazione<strong>per</strong> Formatori dei Volontari organizzato dall’UNSC.31) Ricorso a sistemi <strong>di</strong> formazione verificati <strong>in</strong> sede <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>tamento ed eventuale<strong>in</strong><strong>di</strong>cazione dell’Ente <strong>di</strong> 1^ classe dal quale è stato acquisito il <strong>servizio</strong>:NO32) Tecniche e metodologie <strong>di</strong> realizzazione previste:Il Ciclo <strong>di</strong> Incontri è volto da una parte a trasmettere le conoscenze necessarie <strong>in</strong> or<strong>di</strong>ne alServizio Civile (Riferimenti legislativi, storia e pr<strong>in</strong>cipi che muovono questo movimento),dall’altra a fornire strumenti utili all’<strong>in</strong>serimento del Volontario <strong>in</strong> un contesto fatto <strong>di</strong> Relazionicon <strong>di</strong>versi attori (o<strong>per</strong>atori, ospiti dei Servizi, citta<strong>di</strong>nanza..) e ad acquisire capacitàcomunicative e tecniche <strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione.Gli <strong>in</strong>contri, <strong>per</strong>tanto, saranno realizzati attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> metodologie <strong>di</strong>dattiche miste chevanno da lezioni frontali e momenti <strong>di</strong> partecipazione attiva che li vedranno co<strong>in</strong>volti <strong>in</strong> lavori <strong>di</strong>gruppo, Role Playng, simulazioni e Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Casi.Il Formatore saprà stimolare il confronto e la coesione del gruppo.33) Contenuti della formazione:La Formazione Generale resa ai Volontari si articola <strong>in</strong> 6 <strong>in</strong>contri <strong>di</strong> 5 ore ciascuno. Di seguitoriportiamo i contenuti sud<strong>di</strong>visi <strong>in</strong> Unità Didattiche:Unità DurataContenutiDidattica1 1 ora Valutazione ex ante conoscenze <strong>in</strong> <strong>in</strong>gresso2 14 ore Or<strong>di</strong>namento e Storia del Servizio Civile: fondament<strong>in</strong>ormativi (nozioni fondamentali su aspetti giuri<strong>di</strong>ci che<strong>in</strong>teressano i <strong>di</strong>ritti e doveri dei citta<strong>di</strong>ni, artt. 2, 3 e 52 dellaCostituzione, legge sull’obiezione <strong>di</strong> coscienza 230/98 e legge64/2001, Dichiarazione Universale dei <strong>di</strong>ritti dell’Uomo, icontenuti della carta d’impegno etico)3 5 ore La Coo<strong>per</strong>azione Sociale: storia e orig<strong>in</strong>i, riferimentilegislativi, missione e organizzazione aziendale, servizi gestiti,Statuto.4 5 ore Cenni alla l.626 e successive mo<strong>di</strong>fiche5 5 ora Orientamento al mercato del lavoro, Valutazione eAutovalutazione dell’anno <strong>di</strong> SCN, Valutazione ex post<strong>in</strong>tervento formativo34) Durata:Durata complessiva: 30 ore, strutturata <strong>in</strong> 6 <strong>in</strong>contri <strong>di</strong> 5 ore


Formazione specifica (relativa al s<strong>in</strong>golo <strong>progetto</strong>) dei <strong>volontari</strong>35) Sede <strong>di</strong> realizzazione:Presso la sede dei Centri e la sede centrale <strong>di</strong> Società Dolce36) Modalità <strong>di</strong> attuazione:La formazione specifica è effettuata <strong>in</strong> proprio, presso l’Ente con formatori dell’ente.37) Nom<strong>in</strong>ativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:La Formazione Specifica sarà condotta da Docenti Interni a Coo<strong>per</strong>ativa Sociale Società Dolce, es<strong>per</strong>ti nelsettore della Disabilità e Salute Mentale. In particolare:- Carla Ferrero: Nata a Moncalieri (To) il 17.12.1968- Lara Zuccolo:nata a Cividale del Friuli (UD) il 11 Dicembre 197038) Competenze specifiche del/i formatore/i:- Carla Ferrero: maturità classica, master <strong>in</strong> Psicologia gestionale <strong>per</strong> micro-macro gruppi ,specializzazione <strong>in</strong> etologia riabilitativa <strong>per</strong> <strong>per</strong>sone <strong>di</strong>sabili, o<strong>per</strong>a <strong>in</strong> vari ambiti del Sociale; halavorato <strong>per</strong> conto dell’Aias <strong>di</strong> Bologna coor<strong>di</strong>nando attività, servizi e strutture residenziali.Attualmente è responsabile e coor<strong>di</strong>natrice dell’area <strong>di</strong>sabilità e Salute Mentale della Coo<strong>per</strong>ativaSociale Società Dolce <strong>di</strong> Bologna. Si occupa <strong>di</strong> Formazione nell’ambito delle <strong>di</strong>sabilità e sport <strong>in</strong>ambito regionale, nazionale, Europeo. Nell’ambito dello sport, <strong>di</strong>rigente e tecnico <strong>di</strong> SocietàPolisportive, membro della delegazione tecnica ai campionati Europei e alle olimpia<strong>di</strong> <strong>di</strong> Seul eBarcellona; formatore nazionale quadri tecnici, <strong>per</strong> l’organizzazione dei settori giovanili e dellesocietà Polisportive, membro della commissione tecnica del Centro sportivo Italiano.- Lara Zuccolo: Diploma <strong>di</strong> Maturità Magistrale, Laurea <strong>in</strong> Psicologia, Attestato <strong>di</strong> Qualifica <strong>di</strong>Coor<strong>di</strong>natore Responsabile <strong>di</strong> Servizi e Strutture Sociali, dal 1996 o<strong>per</strong>ea all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> ServiziEducativi <strong>in</strong> qualità <strong>di</strong> Educatore e Psicologa. Attualmente ricopre il ruolo <strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>natoreResposnabile <strong>di</strong> Serv izi <strong>per</strong> Coo<strong>per</strong>ativa Sociale Società Dolce ((Vedere Curriculum allegato <strong>per</strong>ulteriori specifiche)39) Tecniche e metodologie <strong>di</strong> realizzazione previste:Gli <strong>in</strong>contri, saranno realizzati attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> metodologie <strong>di</strong>dattiche miste che vanno dalezioni frontali e momenti <strong>di</strong> partecipazione attiva che li vedranno co<strong>in</strong>volti <strong>in</strong> lavori <strong>di</strong> gruppo,Role Playng, simulazioni e Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Casi.40) Contenuti della formazione:La Formazione Specifica resa ai Volontari si articola <strong>in</strong> 13 <strong>in</strong>contri <strong>per</strong> una durata complessiva <strong>di</strong>50 ore. Di seguito riportiamo i contenuti sud<strong>di</strong>visi <strong>in</strong> Unità Didattiche:Unità DurataContenutiDidattica1 1 ora Valutazione ex ante conoscenze <strong>in</strong> <strong>in</strong>gresso2 6 ore Presentazione del Progetto, Conoscenza del Servizio e degli Obiettivi Generalie Specifici.3 6 ore Organizzazione del <strong>servizio</strong>, ruoli e funzioni4 6 ore L’iter relativo alla presa <strong>in</strong> carico dell’Utente: Amm<strong>in</strong>istrazione Pubblica,Privato Sociale, Famiglie5 6 ore analisi del contesto6 8 ore competenze relazionali e comunicative7 8 ore capacità <strong>di</strong> gestione del conflitto e capacità relazionali8 8 ore valutazione delle priorità e delle urgenze9 1 ora Valutazione ex post e conoscenze <strong>in</strong> esito al <strong>per</strong>corso


41) Durata:Durata complessiva: 50 ore, strutturate <strong>in</strong> 13 <strong>in</strong>contriAltri elementi della formazione42) Modalità <strong>di</strong> monitoraggio del piano <strong>di</strong> formazione (generale e specifica) pre<strong>di</strong>sposto:Per la Formazione Specifica e Generale verranno adottate analoghe modalità <strong>di</strong> monitoraggio everifica dei Risultati.In particolare Società Dolce applicherà lo stesso modello utilizzato <strong>per</strong> le attività Formative svoltea favore dei propri soci, e def<strong>in</strong>ito all’<strong>in</strong>terno del proprio Sistema Qualità Certificato.MODELLO DI MONITORAGGIO IDEATOIn generale, ciò che ci si attende da un <strong>in</strong>tervento formativo è riconducibile ad un impatto positivosull’organizzazione che si traduce <strong>in</strong> un miglioramento del <strong>servizio</strong> erogato e ad una maggiorecapacità dell’organizzazione <strong>di</strong> dare risposta ai bisogni che hanno portato all’ideazione del<strong>per</strong>corso formativo.Per poter “misurare” l’impatto dell’attività formativa, è necessario prevedere rilevazioni almenoprima e dopo l’<strong>in</strong>tervento. Passa attraverso questo processo la valutazione dell’efficienza edell’efficacia dell’attività proposta.Il modello <strong>di</strong> valutazione ideato <strong>per</strong> le Attività proposte ai Volontari, prevede <strong>per</strong>tanto:- 2 momenti <strong>di</strong> Verifica delle competenze (prima e dopo l’<strong>in</strong>tervento)- 1 Verifica f<strong>in</strong>ale del <strong>per</strong>corsoLa figura del Docente provvederà ad organizzare le attività <strong>di</strong> Verifica previste e garantirà ilcostante monitoraggio delle attività.TEMPIVerifica delle Competenze:Il modello <strong>di</strong> valutazione prevede, rispetto alle competenze <strong>in</strong> esito al <strong>per</strong>corso che ci si pone <strong>per</strong>obiettivo (si rimanda al paragrafo “Formazione Generale” e “Formazione Specifica” <strong>per</strong> unmaggior dettaglio sugli obiettivi), la strutturazione <strong>di</strong> uno Questionario volto a misurare lecompetenze nei 2 moment <strong>in</strong><strong>di</strong>viduati <strong>per</strong> la Valutazione:- Ex ante (somm<strong>in</strong>istrazione del Questionario ad <strong>in</strong>izio attività)- Ex post (somm<strong>in</strong>istrazione del Questionario al term<strong>in</strong>e del <strong>per</strong>corso)Verifica F<strong>in</strong>ale del Percorso:Tutti i <strong>per</strong>corsi formativi attivati da Società Dolce, <strong>in</strong> ottem<strong>per</strong>anza a quanto def<strong>in</strong>ito dal SistemaQualità recentemente Certificato, prevedono un Questionario <strong>di</strong> Valutazione del PercorsoFormativo, volto a misurare il grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazione del <strong>di</strong>scente rispetto al <strong>per</strong>corso seguito. IlQuestionario sarà somm<strong>in</strong>istrato al term<strong>in</strong>e del <strong>per</strong>corso.STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO E LA VALUTAZIONEPer la Verifica delle Competenze verrà utilizzato un Questionario <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento volto a<strong>di</strong>ndagare le competenze (<strong>in</strong> <strong>in</strong>gresso ed <strong>in</strong> uscita) del <strong>di</strong>scente rispetto agli obiettivi formativiprefissatiPer la Verifica f<strong>in</strong>ale del Percorso Formativo verrà utilizzato il Questionario <strong>di</strong> Valutazione delPercorso Formativo previsto dal Sistema Qualità <strong>di</strong> Società Dolce.Data 7 Settembre 2005Il ProgettistaM.Chiara SoldatiIl Legale RappresentantePietro Segata

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