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N O R M A I T A L I A N A C E IGuidaData Pubblicazione<strong>CEI</strong> 31-35 2012-02TitoloAtmosfere esplosiveGuida alla classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per lapresenza di gas in applicazione della Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1(<strong>CEI</strong> 31-87)TitleExplosive atmospheresGuide for classification of hazardous areas for the presence of gas inapplication of <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1 (<strong>CEI</strong> 31-87)SommarioLa presente Guida ha lo scopo di approfondire il tema della classificazione dei luoghi con pericolod'esplosione per la presenza di gas, vapori o nebbie infiammabili, relativa ad opere di nuova realizzazionee alle trasformazioni o ampliamenti di quelle esistenti, nel rispetto della Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1(<strong>CEI</strong> 31-87):2010-01.Al fine di facilitare il compito dei tecnici incaricati della classificazione dei luoghi, nella presente Guida sonoindicati criteri di valutazione e formule di calcolo che, pur rimanendo nell'ambito dei principi della Norma,vanno oltre quanto in essa riportato, in particolare per quanto si riferisce alla definizione della estensionedelle zone ed al contenuto del Capitolo 7: Luoghi con controllo di esplodibilità dell'atmosfera e delCapitolo 8: Luoghi con controllo di temperatura.La Norma in oggetto sostituisce completamente le Guide <strong>CEI</strong> 31-35:2007-02 e sua Variantee <strong>CEI</strong> 31-35:2011-03 (versione inglese).GUIDA© <strong>CEI</strong> COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO - Milano 2012. Riproduzione vietataTutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente Documento può essere riprodotta, messa in rete o diffusacon un mezzo qualsiasi senza il consenso scritto del <strong>CEI</strong>. Concessione per utente singolo. Le Norme <strong>CEI</strong> sonorevisionate, quando necessario, con la pubblicazione sia di nuove edizioni sia di varianti. È importante pertantoche gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso dell’ultima edizione o variante.


DATI IDENTIFICATIVI <strong>CEI</strong>Norma italiana <strong>CEI</strong> 31-35Classificazione <strong>CEI</strong> 31-35EdizioneCOLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTINazionaliEuropeiInternazionaliLegislativiLegendaINFORMAZIONI EDITORIALIPubblicazione GuidaStato Edizione In vigoreData validità 01-03-2012Ambito validità NazionaleFascicolo 11796Ed. Prec. Fasc. 8705: 2007-02;Comitato TecnicoCT 31-Materiali antideflagrantiApprovata da Presidente del <strong>CEI</strong> In data 26-01-2012In dataSottoposta a Inchiesta pubblica come Progetto C. 1080 Chiusura in data 09-01-2012ICS2


GUIDA <strong>CEI</strong> 31-35:2012-02Nel marzo 2009 il CENELEC ha pubblicato la Norma EN 60079-10-1, prima edizione“Atmosfere esplosive - Parte 10-1: Classificazione dei luoghi. Atmosfere esplosive per lapresenza di gas” che il <strong>CEI</strong> ha recepito nella Norma nazionale <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1 (<strong>CEI</strong> 31-87):2010-1, fascicolo 10155, in vigore dal 1° febbraio 2010.La precedente Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10:2004-01 (<strong>CEI</strong> 31-30); fasc. 7177 è rimasta applicabile fino al01-03-2012.Le modifiche contenute nella nuova Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1 hanno richiesto l’emissionedella presente quarta edizione della Guida di applicazione <strong>CEI</strong> 31-35.La nuova edizione della Guida <strong>CEI</strong> 31-35, oltre ad allinearsi alla Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1(<strong>CEI</strong> 31-87):2010-01, si arricchisce di nuovi elementi di aiuto per i tecnici incaricati dellaclassificazione dei luoghi con pericolo d’esplosione per la presenza di gas, vapori o nebbieinfiammabili.La classificazione dei luoghi deve essere eseguita in linea con il dettato della Norma<strong>CEI</strong> EN 60079-10-1 (<strong>CEI</strong> 31-87), prima edizione e per questo è possibile utilizzare tuttigli strumenti informativi che il progettista ritiene utili, purché siano idonei, applicabili alcaso specifico ed in sintonia con la Norma stessa; la presente quarta edizione dellaGuida <strong>CEI</strong> 31-35 deve quindi essere intesa come uno di detti strumenti informativi.La materia trattata rimane comunque complessa, pertanto va ribadito che la classificazionedei luoghi pericolosi dovrebbe essere eseguita da persone esperte, a conoscenza delleproprietà delle sostanze infiammabili, del processo e delle relative apparecchiature,consultando, per quanto di competenza, i tecnici di processo, della sicurezza, dell’impiantoelettrico ed altri specialisti.A completamento del lavoro, la Guida comprende alcune Appendici (da GA a GF), piùl’Appendice GZ “Riferimenti bibliografici”. Si segnalano in particolare: l’Appendice GD, dove èfornito un “Esempio di documentazione tecnica di classificazione dei luoghi“, l’Appendice GEdove sono riportati “Esempi di classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione” relativialle realtà impiantistiche più diffuse, già presenti nell’Appendice GD dell’edizione precedente,l’Appendice GF, dove sono riportati esempi di “luoghi particolari” che presentano pericolo dieplosione trascurabile quando siano rispettate le condizioni specificate.Le Appendici GE e GF sono oggetto di un fascicolo separato <strong>CEI</strong> 31-35/A.4


GUIDA <strong>CEI</strong> 31-35:2012-02INDICE1 Generalità ...................................................................................................................... 81.1 Scopo................................................................................................................... 81.2 Campo di applicazione .......................................................................................... 81.3 Principi di sicurezza contro le esplosioni ............................................................... 92 Riferimenti legislativi e normativi ................................................................................... 152.1 Disposizioni legislative ......................................................................................... 152.2 Norme e guide tecniche ....................................................................................... 152.3 Relazione tra la classificazione dei luoghi e la valutazione del rischioesplosione ........................................................................................................... 163 Definizioni, descrizioni e simboli ................................................................................... 173.1 Ambiente ............................................................................................................. 173.2 Atmosfera esplosiva ............................................................................................ 173.3 Atmosfera esplosiva per la presenza di gas .......................................................... 183.4 Combustione ....................................................................................................... 183.5 Condizioni atmosferiche ....................................................................................... 183.6 Esplosione (UNI <strong>CEI</strong> EN 13237) ........................................................................... 183.7 Funzionamento di un impianto o di un prodotto ..................................................... 183.8 Impianto e sue caratteristiche .............................................................................. 193.9 Luogo pericoloso (in relazione alle atmosfere esplosive per la presenza digas) .................................................................................................................... 203.10 Luogo non pericoloso (in relazione alle atmosfere esplosive per la presenzadi gas) ................................................................................................................. 203.11 Opera .................................................................................................................. 203.12 Pericolo ............................................................................................................... 203.13 Prodotto e Prodotto ATEX .................................................................................... 203.14 Livello di protezione delle apparecchiature elettriche Ex (EPL) ............................. 213.15 Rischio (Norma ISO 12100-1) .............................................................................. 213.16 Sistema di contenimento ...................................................................................... 223.17 Sistema o provvedimento di bonifica .................................................................... 223.18 Sorgente di accensione ....................................................................................... 223.19 Sorgente di emissione (SE).................................................................................. 223.20 Gradi di emissione ............................................................................................... 233.21 Sostanza e sue caratteristiche ............................................................................. 233.22 Uso non corretto di un impianto o un prodotto ...................................................... 263.23 Valutazione dei rischi ........................................................................................... 263.24 Ventilazione ........................................................................................................ 263.25 Zone ................................................................................................................... 263.26 Simboli utilizzati nella presente guida ................................................................... 274 Pericoli da gas o vapori infiammabili ............................................................................. 324.1 Generalità ........................................................................................................... 324.2 Tipi di pericolo ..................................................................................................... 345 Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione da gas o vapori infiammabili ......... 365.1 Generalità ........................................................................................................... 365.2 Procedimento di classificazione dei luoghi pericolosi ............................................ 365.3 Dati generali di progetto ....................................................................................... 375


GUIDA <strong>CEI</strong> 31-35:2012-025.4 Verifica di applicabilità della Norma ..................................................................... 385.5 Sostanze infiammabili .......................................................................................... 385.6 Ambienti e condizioni ambientali .......................................................................... 485.7 Sorgenti di emissione e gradi di emissione ........................................................... 525.8 Portata Qg di emissione di sostanze infiammabili di ciascun grado diemissione ............................................................................................................ 605.9 Distanza pericolosa dz e quota “a” ....................................................................... 615.10 Definizione del tipo o tipi di zone pericolose originate dalle singole emissioni ....... 615.11 Definizione delle estensioni delle zone pericolose originate dalle singoleemissioni ............................................................................................................. 785.12 Casi particolari di classificazione dei luoghi .......................................................... 935.13 Documenti di classificazione in edizione preliminare ............................................. 935.14 Aperture .............................................................................................................. 945.15 Verifica della possibilità di adottare misure tecniche e/o organizzative perridurre il pericolo d’esplosione ............................................................................. 975.16 Inviluppo delle zone pericolose originate dalle singole sorgenti di emissione ......... 975.17 Documentazione tecnica di classificazione dei luoghi con pericolo diesplosione ......................................................................................................... 1006 Opere esistenti e loro trasformazione, ampliamento o manutenzione ........................... 1036.1 Trasformazione, ampliamento o manutenzione di impianti di contenimento(processo, lavorazione, manipolazione o deposito) di sostanze infiammabiliin luoghi già classificati applicando la Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10 (<strong>CEI</strong> 31-30) ....... 1036.2 Luoghi già classificati applicando la Norma <strong>CEI</strong> 64-2 .......................................... 1036.3 Impianti elettrici in luoghi già classificati applicando la Norma <strong>CEI</strong> 64-2 ericlassificati applicando la Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10 (<strong>CEI</strong> 31-30), o <strong>CEI</strong>EN 60079-10-1 (<strong>CEI</strong> 31-87) ............................................................................... 1047 Luoghi con controllo di esplodibilità dell'atmosfera ...................................................... 1057.1 Oggetto e scopo ................................................................................................ 1057.2 Controllo dell'atmosfera nell’intorno di specifiche SE o punti particolari di unambiente ........................................................................................................... 1067.3 Controllo dell’atmosfera di particolari tipi di zone pericolose ............................... 1067.4 Sistemi fissi di controllo di esplodibilità dell'atmosfera ........................................ 1087.5 Influenza sui tipi di zona dei sistemi di controllo di esplodibilitàdell’atmosfera nell’intorno di specifiche SE o in punti particolari di unambiente ........................................................................................................... 1127.6 Influenza sui particolari tipi di zone di cui in 7.3 della disponibilità dei sistemidi controllo dell’atmosfera .................................................................................. 1138 Luoghi con controllo di temperatura ............................................................................ 1138.1 Generalità ......................................................................................................... 1138.2 Campo di applicazione ....................................................................................... 1148.3 Sistemi fissi di controllo della temperatura.......................................................... 1158.4 Zone pericolose termicamente controllate .......................................................... 1189 Inertizzazione dell’atmosfera di un ambiente (locale o contenitore) .............................. 11910 Nebbie infiammabili .................................................................................................... 12010.1 Generalità ......................................................................................................... 12010.2 Nebbie infiammabili ........................................................................................... 12010.3 Caratteristiche delle sorgenti di emissione ......................................................... 12110.4 Liquidi spruzzati intenzionalmente ...................................................................... 1226


GUIDA <strong>CEI</strong> 31-35:2012-02Appendice GA Elenco di sostanze infiammabili o combustibili e valori orientativi delleloro caratteristiche significative ......................................................................................... 123Appendice GB Elementi per la definizione delle estensioni delle zone ............................... 192Appendice GC Elementi per la definizione dei dati ambientali ........................................... 217Appendice GD Esempio di documentazione tecnica di classificazione dei luoghi ............... 2321 Oggetto e scopo della classificazione ....................................................................... 2342 Dati del committente ................................................................................................ 2343 Dati del datore di lavoro (eventuali).......................................................................... 2344 Presupposti della classificazione dei luoghi .............................................................. 2345 Vincoli contrattuali ................................................................................................... 2346 Descrizione schematica dello stabilimento (opera) e del reparto oggetto dellaclassificazione dei luoghi e limiti di competenza ....................................................... 2357 Procedimento di classificazione dei luoghi con pericolo d’esplosione ........................ 2358 Sostanze presenti in lavorazione, convogliamento, manipolazione o deposito ........... 2368.1 Benzina .......................................................................................................... 2368.2 Gasolio ........................................................................................................... 2369 Definizione del tipo di pericolo ................................................................................. 23710 Sostanze infiammabili e loro caratteristiche .............................................................. 23710.1 Benzina .......................................................................................................... 23711 Ambienti e dati ambientali ........................................................................................ 23711.1 Ambiente AA - Dati ambientali ......................................................................... 23812 Sorgenti di emissione ............................................................................................... 23812.1 Sorgenti di emissione dell’ambiente AA ........................................................... 23813 Tipo di zona pericolosa determinato dalla SE02 ........................................................ 24214 Estensione della zona pericolosa determinato dalla SE02 ......................................... 24315 Documentazione di classificazione dei luoghi ........................................................... 244Appendice GZ Riferimenti bibliografici .............................................................................. 2477


GUIDA <strong>CEI</strong> 31-35:2012-02ATMOSFERE ESPLOSIVEGuida alla classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per lapresenza di gas in applicazione della Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1 (<strong>CEI</strong> 31-87)1 Generalità1.1 ScopoLa presente Guida ha lo scopo di approfondire il tema della classificazione dei luoghi conpericolo d’esplosione per la presenza di gas e vapori infiammabili (v. 3.21.1), relativa adopere di nuova realizzazione e alle trasformazioni o ampliamenti di quelle esistenti, nelrispetto della Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1 (<strong>CEI</strong> 31-87): 2010-01, prima edizione.NOTA La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione equivale alla ripartizione in zone delle aree a rischiodi esplosione di cui all’Allegato XLIX del D.Lgs 81/08.Nella presente Guida sono considerate anche le problematiche relative alle nebbieinfiammabili, per le quali si rimanda al Cap. 10.Nell’Appendice GE sono riportati degli esempi tipici di classificazione di luoghi relativi allerealtà impiantistiche più diffuse che, a differenza delle appendici della Norma <strong>CEI</strong> 64-2/Aabrogate, sono basati su un'analisi qualitativa e quantitativa (es. caratteristichedell'emissione, della ventilazione, ecc.).Nell’Appendice GF sono riportati esempi di luoghi particolari che non presentano pericolid'esplosione quando siano rispettate alcune condizioni specificate.La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas o vaporiinfiammabili deve essere eseguita in linea con il dettato normativo e per questo è possibileutilizzare tutti gli strumenti informativi che il soggetto incaricato ritiene utili, purché sianoidonei, applicabili al caso specifico ed in sintonia con la Norma stessa; la presente Guidadeve quindi essere intesa come uno di detti strumenti informativi.La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione non fa parte del progetto dell’ impiantoelettrico, ma dei dati necessari per lo sviluppo del progetto stesso (dati di progetto), nonchéper lo sviluppo di altri tipi di impianti i cui componenti possono essere sorgenti di innesco diesplosioni, quindi deve essere redatta contestualmente al progetto dell'opera nel suo insieme,e comunque prima della scelta dei requisiti di sicurezza dei prodotti che compongono gliimpianti (apparecchi, sistemi di protezione, componenti).Nella presente Guida è trattato solo il pericolo d’esplosione per la presenza di gas, vapori onebbie infiammabili. Per gli effetti dell’esplosione, quali la presenza di fiamme, onde dipressione, tossicità del gas di combustione, ecc. si rimanda alla valutazione dei rischi di cui alD.Lgs 81/08 (v. 2.3.1).In alcuni casi si possono presentare nell’atmosfera miscele esplosive per la presenza di gas,vapori, nebbie e polveri combustibili (miscele ibride), vedere le indicazioni riportate in 4.2.3.Nel seguito della presente Guida, quando è indicato semplicemente “la Norma” si deveintendere la Norma <strong>CEI</strong> EN 60079-10-1 (<strong>CEI</strong> 31-87), prima edizione.Nella presente Guida, se non diversamente stabilito caso per caso, quando è indicato“gas” si deve intendere “gas o vapore”, per le nebbie ved. il Cap.10.8

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