10.07.2015 Views

FRANCO MENDICINO - San Mango d'Aquino, Italia

FRANCO MENDICINO - San Mango d'Aquino, Italia

FRANCO MENDICINO - San Mango d'Aquino, Italia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

(www.<strong>San</strong><strong>Mango</strong>.net)<strong>FRANCO</strong> <strong>MENDICINO</strong>ALL’OPERAIO SCOMPARSO SUL LAVOROSei partito,sei andato lontano in cerca di lavoroed hai lasciato il tuo paesellosalutando parenti ed amicicon un arrivederci,sperando di trovare al ritornotutta una vita migliore.Ma quel saluto si è mutato in addioe tu non sei più tornato.Ora di te resta solo il ricordoed un profondo dolore nel cuore di coloroche ti erano più vicini.RICORDIAnna…il tuo nome…un ricordo!Mi è bastato sentirlo per casoper tornare di nuovo al passato.…E rivedo il paese natìo,ricordo gli amici di un tempo,quelle allegre serate, le feste,tutte cose che mi han reso felice.Ma ricordare mi porta tristezza,e divento più triste che maiogni volta che sento quel nome:Anna…il tuo nome…un ricordo!TRISTEZZASei tornata tristezza staserasei tornata a trovarmi di nuovo:Come un bimbo che cerca la madre,come un sogno che cerca il mattino,così tu, ogni giorno, ritorni.Ecco, sei già con me, finalmente…Ti han portata i ricordi di un tempo,ti ha portata una donna ch’è andata,ti ha portata il patir della vita.Questo giorno ch’è ormai tramontatonon è stato diverso dagli altri,è passato portandosi viaaltre attese, speranze deluse.(www.<strong>San</strong><strong>Mango</strong>.net)


(www.<strong>San</strong><strong>Mango</strong>.net)SOGNOIl giorno è finito da un pezzo,da tanto è ormai scesa la notte,il mio sonno si fa più profondoaspettando il tuo mesto ritorno.Già da tempo questa terra hai lasciatoma il ricordo di un dolce passatoti riporta ogni notte al mio fianco.…Ecco, il pensiero del giorno più lungosi trasforma nel sogno di sempre.Il tuo sguardo, il tuo viso, il tuo dolce sorrisoritornano a me questa notte.E rivedo le solite cose,come un film che ho già visto e rivedo,quegl’incontri fugaci, furtivi,quelle corse fra i prati fioriti,quelle ore rubate alla scuola,quei momenti di f elicità…Poi, quel giorno così tanto ingrato,quel rumore di ruote in frenata,quel momento…e di nuovo mi sveglio.Sei il tormento di tutte le notti,sei il ricordo di tutti i miei giorni,sei il passato, ma ormai non ritorni.A che serve sognarti, pensarti,ma non riesco a scordarti!Se tanto poco la vita ti ha dato,se il destino a me ti ha rubatanel momento in cui più io t’amavo,come posso non pensarti,come posso non sognarti…Ma a che serve sognarti, pensarti?Franco Mendicino6.2.1952 <strong>San</strong> <strong>Mango</strong> d’Aquino(www.<strong>San</strong><strong>Mango</strong>.net)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!