10.07.2015 Views

A.R.A. - Associazione Reggiana di Astronomia

A.R.A. - Associazione Reggiana di Astronomia

A.R.A. - Associazione Reggiana di Astronomia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

N u m e r o 1 , A n n o 2 0 1 2P a g i n a 3Rimasi immobile ad aspettare (dopo tanto tempofinalmente un comportamento coerente con lepiù elementari norme d'emergenza in questesituazioni).Terminato il sisma ripresi in mano il telefono, cheavevo solamente appoggiato alla scrivania, e <strong>di</strong>ssial cliente l'accaduto, ma imme<strong>di</strong>atamente miinterruppe poiché anch'egli percepì la scossa.Io non u<strong>di</strong>i alcun boato (probabilmente per ilfrastuono derivante dalle attività dei vari uffici) e,secondo la mia sensazione, l'evento fuprincipalmente sussultorio, così come furonosussultorie le scosse che seguirono nelle oresuccessive.Particolarmente netta fu quella delle 14:30 circa,la quale fu abbastanza intensa, chiaramentesussultoria e, fortunatamente, <strong>di</strong> breve durata.Anche nella notte furono percepite delle scosse,tra le quali ve ne fu una (in piena notte) cherisvegliò molte persone dal sonno (tra cui ancheme).Terremoto del 15.10.1996 ora locale 11:55Epicentro (Latitu<strong>di</strong>ne,longitu<strong>di</strong>ne): 44°47',10°40'Profon<strong>di</strong>tà Ipocentro Km: 25.5 (*)Magnitudo momento: 5.44Errore su Magnitudo momento (+/-): 0.18Magnitudo: 5.1 (*)Intensità Epicentrale (scala MCS): 7.0Area epicentrale Reggiano in località: Bagnolo inPiano,Correggio,ArgineTerremoto del 18/06/2000 ore 9.42La scossa del 2000 mi sorprese poco dopo ilrisveglio. Mi trovai seduto in cucina ad ascoltarele notizie <strong>di</strong> EuroNews, quando sentii un strano esordo rumore che attirò la mia attenzione. Mialzati e feci appena in tempo a chiedermi chestesse succedendo, quando arrivatò la scossaondulatoria principale; intensa mafortunatamente breve.Sentii il pavimento scivolarmi sotto i pie<strong>di</strong> e lacasa tremare sensibilmente. Il rumore dellebottiglie e delle stoviglie completò il quadretto.Di primo acchito avrei giurato che il sisma, comeintensità, fosse decisamente più forte <strong>di</strong> quellodell'ottobre '96, ma poi appresi dai telegiornalicome in realtà fosse meno intenso.I vicini mi <strong>di</strong>ssero <strong>di</strong> aver anche sentito un leggerotremore prima della scossa principale, ma ioquesto non la percepii. Anche il mio cane sispaventatò e dovetti consolarlo per qualcheminuto. Non sò <strong>di</strong> preciso la causa per cui abbiareagito così, ma credo sia stato il sordo rumoredel boato.Epicentro (Latitu<strong>di</strong>ne,longitu<strong>di</strong>ne): 44°47',10°44'Profon<strong>di</strong>tà ipocentro Km: 25.6 (*)Magnitudo Momento: 4.46Errore su Magnitudo momento (+/-): 0.18Magnitudo: 4.5 (*)Intensità Epicentrale (scala MCS): tra 5 e 6 (fontecatalogo DBMI11)Area epicentrale Reggiano in località: Novellara,Bagnolo in Piano, Cadelbosco <strong>di</strong> SopraTerremoto del 09/05/2007 ore 08:03Si trattò <strong>di</strong> una scossa debole <strong>di</strong> brevissimadurata, con boato accompagnato dalla fasesussultoria (poco marcata) e successiva <strong>di</strong>stintafase ondulatoria. In<strong>di</strong>viduai bene la sequenzapoiché seduto in ambiente silenzioso.Epicentro (Latitu<strong>di</strong>ne,longitu<strong>di</strong>ne): 44°08',10°52'Magnitudo: 4.0Profon<strong>di</strong>tà ipocentro Km: 27.2Intensità Epicentrale (scala MCS): Da definire neicataloghi ma bassa o bassissimaArea epicentrale Reggiano in località: Campegine,Gattatico, Castelnovo <strong>di</strong> Sotto, PoviglioTerremoto del 23/12/2008 ore 16:34La scossa principale verificatasi nel pomeriggio, fu<strong>di</strong>stintamente percepita a Reggio Emilia come unamarcata oscillazione.Nel momento in cui si verificò, mi sorprese inpie<strong>di</strong> a nel parlar <strong>di</strong> lavoro con un mio collega.Ci mettemmo sotto una porta e osservammo lavistosa oscillazione della rastrelliera con i bidonid'acqua per il <strong>di</strong>spenser aziendale.


N u m e r o 1 , A n n o 2 0 1 2P a g i n a 5ConclusioniNon c’è molto da aggiungere su quanto sin quiriportato, poiché, come <strong>di</strong>chiarato all’inizio deldocumento, questo scritto non ha alcuna pretesase non fissare la memoria. L’unica cosa dasottolineare, è che in tutti gli episo<strong>di</strong> citati i dannia strutture e persone si son ridotti al più a pocacosa. Questo però non deve ridurre laconsapevolezza <strong>di</strong> vivere in una zona a moderatorischio sismico.Appen<strong>di</strong>ce storicaDi seguito chiu<strong>di</strong>amo il documento con unappen<strong>di</strong>ce inerente i dati storici dei terremoti nelreggiano a partire dall’anbno 1000 sino all’iniziodegli anni ‘70. Queste informazioni (inerenti aglieventi più significativi) sono stati tratti da unaricerca svolta dall’Amministrazione Provinciale <strong>di</strong>Reggio Emilia.Terremoti avvenuti nella provincia <strong>di</strong> Reggiodall’anno 1000 al 1970.Dall’anno 0 all’anno 1000, non si hanno notiziecerte e i terremoti , ricordati dalla storia, sonouna quarantina con intensità variabile dal 6° al10° grado della scala Mecalli mo<strong>di</strong>ficata (MM).Anno MM Epicentro1223 7 Reggio Emilia1249 8 Reggio Emilia1345 7 Reggio Emilia1346 8 Reggio Emilia1465 8 Reggio Emilia1522 7 Reggio Emilia1524 7 Reggio Emilia1547 8 Provincia <strong>di</strong> Reggio Emilia1548 6 Reggio Emilia1591 7 Reggio EmiliaAnno MM Epicentro1608 7 Reggio Emilia1806 7 Novellara1832 7-8 Reggio Emilia e provincia1850 7 Val d’Enza1855 7 Reggio EmiliaDal 1900 in poi i dati sono maggiormentecontrollatiAnno MM Epicentro1900 3 Reggio Emilia1903 3 Reggio Emilia1904 3 Reggio Emilia1904 8 Carpineti, Vetto, Marola1905 5 Castelnuovo Monti1909 6 Carpineti, Marola1909 5 Correggio1915 6-7 Reggio Emilia1916 6 Castelnuovo Monti1918 5 Reggio Emilia1919 4 Correggio1920 10 Crinale Garfagnana1920 6-7 Carpineti, Marola1926 4 Marola1927 6 Albinea, Villaminozzo1928 7 Carpineti1929 6 Carpineti1936 6 Carpineti


N u m e r o 1 , A n n o 2 0 1 2P a g i n a 6Anno MM Epicentro1936 6 Albinea1947 5 Correggio1950 4-6 Reggio Emilia1953 3-5 Correggio1959 3 Reggio Emilia1960 3 Ligonchio1962 3 Montecchio1965 5 Ligonchio1966 5 Novellara1967 5 Novellara1970 5 BibbianoAggiornamento del 28/01/2012Terremoto del 27/01/2012 ore 15:53A soli due giorni dall’evento <strong>di</strong> Reggioo Emilia,ecco che un nuovo e intenso sisma colpì l’Emilia.L’epicentro stavolta si localizzò sul settoreappeninico della provincia <strong>di</strong> Parma e, datal’intensità e la profon<strong>di</strong>tà, fu ben percebile in granparte del Nord Italia. Anche in questo caso i dannia cose e persone furono ridottissimi.La scossa mi sorprese iin pie<strong>di</strong> n ufficio a ReggioEmilia. Fu solo ondulatoria, con almeno duemassimi, il primo più debole all’inizio e il secondomolto marcato e lungo (massimo principale).Lunga fu anche la coda del terremoto postmassimo principale, con una debole mapersistente oscillazione. Non vi fu boato (chiesianche a chi si trovava all’aperto), ne la fasesussultoria.Profon<strong>di</strong>tà ipocentro: 60.8 KmIntensità epicentrale (MCS): circa 5Comuni limitrofi: Berceto (PR), Corniglio (PR)Di seguito riportiamo l’intervista ad un ricercatoredell’INGV sulla serie <strong>di</strong> terremoti avvenuti aVerone, Reggio Emilia e Parma (Fonte la7.it.)Roma, 27 gen. (TMNews) - La scossa sismica <strong>di</strong>magnitudo 5.4 registrata alle 15.53 in provincia <strong>di</strong>Parma riguarda lo stesso <strong>di</strong>stretto sismico del 25gennaio: si tratta <strong>di</strong> "una sequenza sismica", e"sono possibili altre scosse". Rispetto alla scossadel 25 gennaio, <strong>di</strong> magnitudo 4.9 in provincia <strong>di</strong>Reggio Emilia, la scossa <strong>di</strong> oggi è leggermentespostata a ovest ma "per quanto riguarda i nostrifini appartiene allo stesso <strong>di</strong>stretto sismico, anchese più profonda, a 60 chilometri, mentre laprecedente era a 30 chilometri", spiega SalvatoreBarba, sismologo Ingv, dalla sala operativadell'Istituto. Quin<strong>di</strong> si tratta <strong>di</strong> una "sequenzasismica", invece per parlare <strong>di</strong> "uno sciamesismico - spiega il funzionario - avremmo dovutoosservare scosse più numerose, parliamo <strong>di</strong>sciame sismico quando un terremoto non terminache già se ne registra un altro con repliche dove lafrequenza è veramente alta. E al momenti questonon è osservabile". Distinti comunque i dueterremoti del 25 gennaio e <strong>di</strong> oggi in Emilia daquello, sempre della notte del 25, nel veronese.Sono comunque "possibili altre scosse", <strong>di</strong> cui nonè preve<strong>di</strong>bile la magnitudo , ma - aggiunge ilsismologo dell'Ingv - "ci si aspetta che sianocomunque profonde, come le altre due, dai 20chilometri in giù, se insistono sulla stessa zonadove è presente una placca che si flette e perquesto raggiunge profon<strong>di</strong>tà elevate". E a causadelle profon<strong>di</strong>tà elevata la scossa viene avvertitaanche a molta <strong>di</strong>stanza: "La zona <strong>di</strong> risentimentoè più ampia ma in genere i danni sono menoimportanti perchè la <strong>di</strong>stanza dalla superficie èmaggiore". Dopo la scossa <strong>di</strong> magnitudo 5.4 sonogià state registrate nel parmense due repliche <strong>di</strong>magnitudo 2.7 alle 16.23 e <strong>di</strong> magnitudo 3.2 alle16.34.Magnitudo : 5.4Latitu<strong>di</strong>ne: 44.483° NLongitu<strong>di</strong>ne: 10.033° E


N u m e r o 1 , A n n o 2 0 1 2P a g i n a 7Aggiornamento del 29/01/2012Da notare come la serie <strong>di</strong> scosse d’assestamentoa seguito dei terremoti del 25/01/2012 e del27/01/2012 sia, sino ad ora, davvero ridotta edebole. Non fu così nel 1996.Andrea ZamboniCastelnovo <strong>di</strong> Sotto, li 29/01/2012

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!