Progetto Chiara e FrancescoChiara e Francesco è una miniserie in due puntate che fa parte della lungatradizione dei progetti Lux Vide dedicati alla vita dei Santi.Ci si potrà domandare cosa spinge a riproporre al pubblico televisivo il raccontoagiografico dei due Santi di Assisi quando già numerosi film, anche di pregevolevalore, hanno già messo in scena questa storia.La risposta risiede semplicemente nell’attualità e nell’inesauribile ricchezza chel’esperienza francescana ci ha tramandato, a cui si può attingere conferendo nuovitagli alla storia dei due Santi.Innanzi tutto Chiara e Francesco, come già il titolo rivela, è un progetto che hal’ambizione di raccontare per la prima volta la storia sia di San Francesco siadi Santa Chiara. Il racconto in parallelo dei loro due percorsi spirituali mette in luceil prodigioso avvenimento della nascita di due vite straordinarie, che hanno cambiatola storia della Chiesa, nello stesso piccolo paesino dell’Umbria.Naturalmente, proprio a causa della loro contemporaneità, non si può pensareche la precoce santità di Chiara non abbia influito su Francesco e, viceversa, che lacoraggiosa scelta di Francesco non abbia segnato la scelta vocazionale di Chiara. Perquesto il racconto procede nell’alternanza tra le due vite, mostrando quasi a mo’ distaffetta, come Chiara e Francesco nei diversi momenti della loro vita abbianocontribuito ciascuno alla santità dell’altro, in un legame tutto incentrato nell’amore diCristo.Lo spessore e il rilievo attribuito in questa miniserie alla figura di Chiara sono,dunque, assolutamente innovativi. La Lux Vide si è avvalsa della preziosacollaborazione delle Clarisse che, dal protomonastero di Santa Chiara di Assisi hannoassistito gli autori , guidandoli nel restituire nel modo più autentico possibile la figurae lo spirito di Santa Chiara.Per quanto riguarda la figura di Francesco, è evidente che mai come in questitempi il suo messaggio evangelico risulti attuale: l’attenzione agli ultimi, ai poveri eai malati è ancora alla base della vocazione francescana e quindi del film. Anche inquesto caso gli autori hanno goduto della consulenza di autorevoli esponentidell’Ordine Francescano, affinché venisse restituito al pubblico il più autentico profilostorico e spirituale del santo di Assisi.La parte più innovativa della miniserie è certamente il racconto del viaggio inTerra Santa - che Francesco intraprese nel 1219 - e del suo conseguente incontrocon il sultano.-4 -
Questo avvenimento, che mai è stato messo in scena nei film precedenti, occupala parte centrale della seconda serata e mette in luce le straordinarie capacità di SanFrancesco nel dialogare con i nemici saraceni in tempo di crociata. La capacità delPoverello d’Assisi di “tendere la mano” verso l’altro può essere ancora di grandeesempio per il pubblico televisivo soprattutto in questo tempo in cui i rapporti tra lediverse religioni stanno attraversando un periodo di difficoltà. Non a caso Assisi èdiventato il centro mondiale dell’incontro interreligioso.Un altro momento inedito e di grande forza lirica è l’episodio della creazione delprimo presepe a Greccio. Questo piccolo paesino laziale è stato scelto da Francescocome scenario della prima rappresentazione della nascita di Gesù e quindi comeluogo d’inizio di una tradizione popolare diffusa in tutto il mondo.Chiara e Francesco non è solo l’agiografia di due Santi ma è il racconto di dueragazzi che hanno intrapreso scelte radicali, animati entrambi da un Amore senzacompromessi. Una storia universale capace di parlare al cuore di chi crede e di chinon crede.-5 -