10.07.2015 Views

Progetto di massima Centro Tier 2 di Torino - Infn

Progetto di massima Centro Tier 2 di Torino - Infn

Progetto di massima Centro Tier 2 di Torino - Infn

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Alessandro Bruno Pr. Ric. INFN ITS – construction DB SDDArnal<strong>di</strong> Roberta Ric. INFN Analisi dati e simulazione – ZDCBatigne Guillaume borsista INFN ITS – construction DB e calibrazione SDDBruna Elena dottoranda Analisi dati e simulazione – ITSCerello Piergiorgio Ric INFN ITS – responsabile GRID activities <strong>di</strong> ALICE(Europa)Crescio Elisabetta Assegnista ITS – tracking e vertexingDe Marco Nora Pr. Ric. INFN Analisi dati e simulazione - ZDCGau<strong>di</strong>chet Ludovic borsista ITS geometria – analisiGemme Roberto dottorando ZDC – simulazioneMasera Massimo PA responsabile offline ITS e referente italiano peril calcolo <strong>di</strong> AliceMonteno Marco ric. INFN ITS – fisica p-p in ALICEOppe<strong>di</strong>sano Chiara Assegnista Analisi dati e simulazione – ZDCPrino Francesco Ric. INFN Analisi dati e simulazione – ITSScomparin Enrico Pr. Ric. INFN Analisi dati e simulazione – ZDC e MUONarmÈ dalla fine dell’anno 2000 che il gruppo <strong>di</strong> <strong>Torino</strong> gestisce un prototipo <strong>di</strong> <strong>Tier</strong>-2 che hapartecipato con successo alle attività <strong>di</strong> calcolo dell’esperimento degli ultimi anni. Il centro <strong>di</strong><strong>Torino</strong> è uno dei tre siti pilota (con Legnaro e Milano) ad essere stato registrato in LCGall’inizio dell’attività della GRID <strong>di</strong> produzione nel 2003.Nel corso dell’ultimo anno, l’attività dei gruppi <strong>di</strong> <strong>Torino</strong> e <strong>di</strong> Alessandria si è articolata su trelinee:Sviluppo e consolidamento del prototipo <strong>di</strong> <strong>Tier</strong>-2 con l’installazione <strong>di</strong> nuovi server<strong>di</strong>sco e <strong>di</strong> no<strong>di</strong> <strong>di</strong> calcolo. Su una parte delle risorse si è installato il middleware <strong>di</strong>LCG e più recentemente sono stati testati un Resource Broker e una User Interface <strong>di</strong>gLite. Inoltre, nelle fasi I e II del Physics Data Challenge 2004 (P.D.C.), si èconfigurato su <strong>di</strong> una User Interface <strong>di</strong> LCG un servizio <strong>di</strong> CE e SE <strong>di</strong> AliEn perinterfacciare l’ambiente <strong>di</strong> produzione dell’esperimento con LCG. Il proto <strong>Tier</strong>-2torinese ha partecipato al Physics Data Challenge del 2004, contribuendo a poco menodel 10% della statistica totale. A <strong>Torino</strong> era installata e gestita l’interfaccia perl’accesso alle risorse LCG.Sviluppo e test <strong>di</strong> software legato all’uso della Grid. Nella seconda metà del 2004 si èutilizzato il sistema <strong>di</strong> interfaccia AliEn-LCG, sviluppato a <strong>Torino</strong>, per l’accesso allerisorse <strong>di</strong> <strong>Infn</strong>Grid. Inoltre è stato testato il Resource Broker <strong>di</strong> gLite ed il FileCatalogue (LFC) <strong>di</strong> LCG, con una simulazione <strong>di</strong> alcune migliaia <strong>di</strong> eventi che sonoutilizzati nell’ambito del Physics Working Group sugli Heavy Flavour. Infine, a partiredal febbraio 2005, si è iniziata l’attività <strong>di</strong> interfacciamento tra AliEn e le nuovecomponenti middleware della GRID <strong>di</strong> produzione (LCG e gLite). L’attività è tuttora incorso e l’interfaccia sarà utilizzata nelle Service Challenge del 2005. Queste attivitàsono coor<strong>di</strong>nate, a livello della Collaborazione, da Piergiorgio Cerello, nell’ambito

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!