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Fotografia Nadir - QUI VA TUTTO A ROTOLI! - Michele Vacchiano

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<strong>Fotografia</strong> - <strong>Nadir</strong> la rivista telematica italiana di fotografia con articoli tecnici, prove e immagini<strong>QUI</strong> <strong>VA</strong> <strong>TUTTO</strong> A<strong>ROTOLI</strong>!Quando lavorare con la pellicola piana si rivelaeccessivamente costoso e il lavoro richiede unaqualità di immagine buona ma non elevataquanto quella garantita dal grande formato (adesempio se le immagini sono destinate allapubblicazione su libri e riviste) è possibile farericorso ai dorsi per pellicola in rullo. La normalepellicola 120 (o 220) prende così il posto dellapellicola piana, con un notevole risparmio didenaro e con alcuni vantaggi che esamineremoin queste pagine.


Sinarzoom (foto archivio Sinar).normale nel formato 6x7. Questo è in grado di creare non pochiproblemi a chi realizza riprese di architettura o comunquenecessita di angoli di campo piuttosto ampi. Facilita invece lecose a chi sempre lamenta la difficoltà di utilizzare, nel grandeformato, le lunghe focali. Se fotografare un animale selvatico in4x5" è un'operazione praticamente impossibile, riprenderlo in6x9 cm diventa meno complicato. Lo stesso vale per lafotografia ravvicinata, che nei formati inferiori richiede tiraggimeno esasperati e un rapporto di riproduzione meno spinto,diminuendo di conseguenza i problemi derivanti dalla caduta diluce.Il vantaggio più evidente consiste invece nella possibilità diutilizzare i movimenti dei corpi anche nei formati più piccoli del4x5". Anche se gli effetti di decentramenti e basculaggi sonoalla fine meno vistosi che non sul grande formato, è sempremolto comodo poter disporre di un sistema che consente diintervenire sulla prospettiva, sulla profondità del campo nitido esulla forma del soggetto. Insomma, la completa libertà creativaanche nel medio formato.Quando non mi è richiesta la qualità propria del grande formato,utilizzo un dorso Calumet 6x9, che ha recentemente sostituito il"classico" magazzino Graflex, troppo scomodo per lavorareall'aperto. Nel formato 6x9 stanno poco più di sei fotogrammi24x36. Le proporzioni (2:3) sono le stesse che nel piccoloformato, ma le possibilità di ingrandire il fotogramma sonoeccezionalmente più elevate. Il costo non è poi così spaventoso:su una pellicola 120 trovano posto otto fotogrammi, il chesignifica che ogni scatto costa, fra acquisto e sviluppo, unottavo di quanto mi costerebbe se lavorassi in grande formato.Se poi durante il lavoro decido che una determinata scenameriterebbe di essere ripresa su pellicola piana, posso passaredall'uno all'altro sistema con una facilità incredibile.Le fotografie qui sotto sono state scattate in formato 6x9 sumacchine folding 4x5".


Alcuni caricatori per pellicola in rullorealizzati da noti produttori di fotocameredi grande formato. Dall'alto in basso, duecaricatori Horseman, un caricatore Linhof,due caricatori Toyo e due caricatori Wista.Questi accessori permettono di utilizzaresia la pellicola 120/220 sia talvolta lepellicole da 35 o 70 mm (Linhof). Ilprincipio è sempre lo stesso: la pellicola siinserisce nel caricatore come in un normalemagazzino intercambiabile per fotocameredi medio formato. Alcune case propongonodei semplici adattatori dove possonoessere inseriti i normali magazziniintercambiabili usati da Hasselblad eMamiya. Lo svantaggio di questo sistemasta nel fatto che i caricatori tradizionalicome quelli raffigurati richiedono larimozione del vetro smerigliato, il che nonsoltanto si rivela operativamente scomodo,ma rischia di provocare leggerispostamenti dell'inquadratura, se non sipresta la massima attenzione.Case come Toyo e Horseman hannocercato di risolvere il problema derivantedalla necessità di rimuovere il vetrosmerigliato escogitando dei sistemi ascamotaggio, che slittano o ruotanopermettendo la visione del soggetto e la


sua ripresa senza effettuare manovrecomplicate o pericolose per la stabilitàdell'immagine. Queste "slitte" contengonoun piccolo vetro smerigliato 6x7 o 6x9 esono in grado di accogliere, all'altraestremità, i tradizionali caricatori perpellicola in rullo. Una volta effettuatal'inquadratura, è sufficiente far scivolare oruotare la slitta per inserire in posizione ilmagazzino portapellicola. Ovviamentequesti sistemi devono essere sostituiti alnormale dorso 4x5". In questo mododiventa scomodo passare dalla pellicolapiana alla pellicola in rullo.<strong>Michele</strong> <strong>Vacchiano</strong> © 07/2002


Foto di famiglia per i dorsi Calumet.Dall'alto in basso: il dorso 6x12 (chiuso eaperto), il dorso 6x9 e il dorso 6x7. Glistessi dorsi vengono commercializzatianche sotto il marchio Cambo. Sonoimportati in Italia da Manfrotto. Il costo èdi circa 500 euro, I<strong>VA</strong> compresa, per icaricatori 6x9 e 6x7. E' anche possibileacquistarli per corrispondenza compilandoil form presente sul sito della Calumet. Alnavigatore europeo è data la possibilità diordinarli in Gran Bretagna, risparmiandonotevolmente (rispetto agli Stati Uniti)sulle spese di spedizione e le spesedoganali.HOME | FOTOCAMERE | OBIETTIVI | TEST | TECNICA | CREATIVITA' | LEGGE E PROFESSIONE| AUTORI E IMMAGINI | IL <strong>VA</strong>SO DI PANDORA | MOSTRE E CONCORSI | RECENSIONI | NEWS |SHOPPING | FAQ

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