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IL MANUALE PRATICO DEL BENESSERE - Iperedizioni.it

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PAOLO G. ZUCCONI<strong>IL</strong> <strong>MANUALE</strong> <strong>PRATICO</strong><strong>DEL</strong> <strong>BENESSERE</strong>Un percorso guidato di auto aiutoper vivere meglio e più a lungoClub Unesco di UdineMembro della Federazione Italianadei Club e Centri UNESCOAssociata alla Federazione Mondiale


© 2011 Paolo G. Zucconi© 2011 Ipertesto Edizioni, Veronawww.iperedizioni.<strong>it</strong> - info@iperedizioni.<strong>it</strong>Tutti i dir<strong>it</strong>ti ed<strong>it</strong>oriali sono riservati. Nessuna parte di questo volume può essereriprodotta senza il permesso scr<strong>it</strong>to dell’ed<strong>it</strong>ore.I testi e le immagini del presente volume, così come le opinioni espresse, sono diesclusiva proprietà e competenza dell’autore.In copertina: “Elaborazione” opera di Daniele Cavazzoli, www.danielecavazzoli.<strong>it</strong>Prima edizione: marzo 2011ISBN: 978-88-6216-071-1Fin<strong>it</strong>o di stampare nel mese di marzo 2011 daVerona Grafica srl, via Bionde 122, Verona, tel. 045 8904969


vernativo indica, mediante azioni educative, scientifiche e culturali. Testimonial,dunque, dell’impegno teorico-pratico per la cultura della pace edella nonviolenza e per il riconoscimento e la condivisione dei dir<strong>it</strong>ti e deidoveri universali - in sintonia con gli intenti propri delle agenzie delle NazioniUn<strong>it</strong>e, concorde con gli organismi internazionali e nazionali, statali enon statali, e con enti, ist<strong>it</strong>uzioni e associazioni della società civile - il ClubUNESCO di Udine prosegue a incrementare v<strong>it</strong>a e visibil<strong>it</strong>à, nel contestoin cui opera, in relazione alle mete d’azione dell’Organizzazione.Il Club UNESCO di Udine r<strong>it</strong>iene oltremodo interessante il libro“Manuale pratico del benessere” scr<strong>it</strong>to da Paolo Zucconi, già docentedi ruolo ordinario di psicologia, da decenni psicologo legale epsicoterapeuta, nonché – fra una miriade di importanti incarichi – ancheconsocio del Club.L’Autore, da anni, ha a cuore la diffusione, con piena competenza eappassionante convinzione, di una mirabile summa di regole basilari,igienico-san<strong>it</strong>arie, riguardanti il reale “star bene”. Ora viene alla luce unprezioso volume contemplante sette lustri di esperienza professionale,steso al fine di essere d’ausilio a migliorare la v<strong>it</strong>a a chi ha bisogno diaiuto, per mantenere il proprio stato di benessere psicofisico. Trattasidunque di un’opera tesa alla prevenzione san<strong>it</strong>aria individuale.Il lettore vi trova, sulla base collaudata della psicologia popolarepreventiva, intesa olisticamente, una esposizione rigorosamentescientifica, presentata in stile sorprendentemente divulgativo, comprensibilea chiunque. Quarantaquattro sono i cap<strong>it</strong>oli dell’opera racchiudentipure specifiche risposte a ques<strong>it</strong>i e dubbi originati, talvolta,da disinformazione.Ognuno di noi è sempre interessato al proprio benessere, personalee interpersonale: nei primi cinque cap<strong>it</strong>oli può scoprire i modi di farfronte, in maniera ottimale, a eventi stressanti, come apprendere adanalizzare lo stile di v<strong>it</strong>a, quale punto di partenza per valutare il propriostato di salute e migliorarlo, da sub<strong>it</strong>o, tram<strong>it</strong>e l’originale iconografiadenominata da Zucconi “l’Ottagono del benessere”: avviene un coinvolgimento,interattivo, passo dopo passo, con una originale proceduraautodiagnostica e autovalutativa di self help, utile per mantenereil livello di benessere più a lungo possibile.La Guida offre soluzioni concrete di “star bene”, mediante modificazionigraduali dei fattori, che concorrono allo stile di v<strong>it</strong>a: alimenta-6


zione, attiv<strong>it</strong>à fisica e sessual<strong>it</strong>à, importanti in una scelta di v<strong>it</strong>a longevae appagante. Inoltre vengono evidenziati fattori naturali e anche azionisalutiste a costo zero - Aria, Acqua, Sole, Luna e Luce - che, qualorautilizzati e dosati secondo determinate prescrizioni, contribuisconoall’elevazione della qual<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>a quotidiana. Star bene fisicamentesignifica anche equilibrio interiore.La seconda parte dell’opera presenta una carrellata delle più diffusepsicopatologie vissute da pazienti ai quali l’Autore ha dedicato,nel corso della carriera, particolare attenzione clinica, e conclude conconsigli utili per scegliere il proprio terapeuta, a meno che il lettore nondiventi, a tal punto, terapeuta di se stesso.Completano l’opera una serie di psicotest brevi e originali elaboratida Zucconi, utilizzati in ambulatorio e pure sperimentati sul web damigliaia di naviganti, per capire quanto valga la propria salute e comedifenderla.L’opera, che dà voce a una ricerca rigorosa e silente orientata allaprevenzione e al mantenimento del benessere individuale, rientra, secondoil Club UNESCO di Udine – in maniera encomiabile – fra le lineestrategiche interpretanti le final<strong>it</strong>à proprie della “Journée mondiale de lasanté – OMS” (Lista delle Giornate Internazionali decretate dall’ONU).Il Club, pertanto, apprezza il lavoro di Zucconi ed è dell’avviso cheesso possa rappresentare una pregevole testimonianza di una messaggisticain sintonia con le final<strong>it</strong>à dell’Organizzazione. R<strong>it</strong>iene inoltreche l’opera interpreti, con efficacia, competenza e professional<strong>it</strong>à,anche i valori alti che il cuore di ogni uomo e di ogni donna avvertecome dir<strong>it</strong>ti e doveri fondamentali, quali il dir<strong>it</strong>to-dovere alla salute – inprimis la propria, e di conseguenza quella dell’ “altro da sé” - e allacresc<strong>it</strong>a della persona umana attraverso il miglioramento dello stile div<strong>it</strong>a. Tutto ciò a costo zero.Al libro, “Manuale pratico del benessere”, i migliori voti auguraliper il presente e per il futuro.Renata Capria D’AroncoPresidente del Club UNESCO di UdineMembro della Federazione Italianadei Club e Centri UNESCOAssociata alla Federazione MondialeSegretario Generale della FederazioneItaliana dei Club e Centri UNESCO7


PREMESSA <strong>DEL</strong>L'AUTOREL’opera può definirsi un agile manuale di self-help per coloroche intendono vivere meglio mantenendo la propria condizione dibenessere il più a lungo possibile. Il lettore interessato alla propriasalute trova qui una esposizione rigorosamente scientifica, tuttaviapresentata in stile divulgativo. Trova pure specifiche risposte a moltiques<strong>it</strong>i e dubbi originati da diffusa disinformazione, nonostantel’apporto di Internet, delle numerose trasmissioni televisive e di tantastampa periodica che più recentemente hanno sposato il filonedel benessere. Il lettore veramente interessato al proprio benessere,personale e interpersonale, edotto dai primi 5 cap<strong>it</strong>oli su cosa è,realmente, possibile fare per fronteggiare al meglio gli eventi stressanti,apprenderà ad analizzare il proprio stile di v<strong>it</strong>a, come puntodi partenza per valutare il proprio stato di salute e migliorarlo, dasub<strong>it</strong>o, tram<strong>it</strong>e l’originale iconografia denominata dall’Autore “l’Ottagonodel benessere”.15


CAPITOLO XLIVSALUTE “FAI DA TE”Quali sono le mie conoscenze attuali sull’argomento?Qui sotto c’è una serie di quattro domande. Per ogni domanda cisono 3 risposte possibili (A,B,C), di cui una sola è la “migliore”.Legga con attenzione ciascuna domanda e segni con una x la rispostache secondo Lei è la migliore in base alle sue conoscenze attuali.1. DA SOLI È POSSIB<strong>IL</strong>EA. curare la propria malattiaB. fare prevenzioneC. sia curare sia prevenire2. PER DIAGNOSTICARE UN PROPRIO DISTURBOA. si possono utilizzare alcuni s<strong>it</strong>i presenti su InternetB. è necessaria la presenza di un clinico certificatoC. conviene affidarsi a un amico che soffre della stessa sintomatologia3. LE PIANTE MEDICINALIA. hanno controindicazioni e possono essere dannose come i farmacidi sintesiB. possono tranquillamente essere assunte per curarsi da soliC. rappresentano un rimedio naturale sicuro e innocuo rispetto alle medicinetradizionali4. PER CURARSI CON SUCCESSO È NECESSARIOA. un clinico iscr<strong>it</strong>to o all’ordine degli psicologi o all’ordine dei mediciB. uno sforzo collaborativo tra il paziente e il clinicoC. aver voglia di guarire e basta5. QUALE È L’INTRUSA?A. alleanza terapeuticaB. indicazioni di cura da parte di amici che hanno lo stesso disturboC. i consigli disinteressati dei s<strong>it</strong>i della salute su internetOra legga questo cap<strong>it</strong>olo con l’intento di trovare delle risposte specifichee confrontare le proprie risposte con quelle presenti nel testo.529


SALUTE “FAI DA TE”Non omnia possumus omnesVirgilioNon omnibus aegris eadem auxilia conveniuntCelsoUn comportamento salutista, per altro sempre più emergente, sol<strong>it</strong>amentepiù frequente tra le giovani generazioni, consegue dalla convinzionediffusa che sia possibile curarsi anche da soli.Così, come a casa propria ci si può improvvisare artigiani e riuscirea risolvere con successo guasti idraulici ed elettrici e risolvere, nelbreve, piccole riparazioni e manutenzioni domestiche o come nellapropria cucina certe persone riescono addir<strong>it</strong>tura meglio di tanti cuochiprofessionisti, per analogia, chi conosce sufficientemente il propriocorpo, anatomicamente e fisiologicamente, può arrogarsi l’onere diriequilibrarlo al meglio, se qualcosa non funziona, al pari della manutenzionedella propria automobile.Analogicamente, e anche teoricamente, il ragionamento da cui siparte ha un suo razionale per cui chiunque è in grado di fare ciò checonosce bene.Questa tendenza a “fare da soli” viene favor<strong>it</strong>a da periodi di crisieconomica dove la corsa al risparmio coinvolge spesso anche lasalute delle persone per cui ci si rivolge al professionista ad accessogratu<strong>it</strong>o oppure a quello praticante gli onorari più bassi (il costo rischia,in certi frangenti, di diventare il cr<strong>it</strong>erio di scelta preminente).Comunque, in tempi di sfavorevole congiuntura economica, ci si affidaa pagamento solo in caso di percep<strong>it</strong>a necess<strong>it</strong>à, per sintomatologieeclatanti e fortemente invalidanti la qual<strong>it</strong>à della propria v<strong>it</strong>a.Fattori predisponenti gli interventi san<strong>it</strong>ari “fai da te” si possono reperirenella facile accessibil<strong>it</strong>à ai servizi telematici, negli amici o conoscentiaffetti da sintomatologie similari e nella versatile disponibil<strong>it</strong>à dicerti clinici. Tali fattori mer<strong>it</strong>ano, per l’importanza che rivestono in unadiffusa tendenza contemporanea, una se pur breve analisi.La facile accessibil<strong>it</strong>à ai servizi telematici, che ci permette di entrare,in tempo reale, a contatto con varie realtà mondiali, fa riferimentoalle ampie possibil<strong>it</strong>à offerte da un semplice personal computer collegatoa Internet. Di fatto collegandosi a vari s<strong>it</strong>i chiunque è messo in530


grado di confrontare la propria sintomatologia personale con sintomiclinici organizzati e suddivisi teoricamente per categorie diagnostiche(anche se non sempre correttamente) disseminati all’interno della retetelematica internazionale. Da qui la convinzione che sia possibile, conun semplice confronto, diagnosticarsi da soli la propria particolare patologia.Ricordo a tal propos<strong>it</strong>o un paziente che affermava, convinto diaver cap<strong>it</strong>o esclusivamente vis<strong>it</strong>ando vari s<strong>it</strong>i Internet, di essere affettoda “attacchi di panico” e ho ancora presenti i segni non verbali disorpresa e incredul<strong>it</strong>à, stampati sul suo volto, quando, dopo attentoesame anamnestico, ipotizzai ben altri disturbi clinici, escludendo proprioil disturbo da attacchi di panico. Si consideri che le caratteristichepatologiche presenti, oggi, in varie categorie di pazienti, sottostannoad anamnesi personali molto complesse e a condizioni socio ambientalidel tutto diverse da quelle riscontrabili solo una decina di anni fa;inoltre, più recentemente, i quadri clinici sono molto più complessirispetto a come sono presentati nei manuali, per altre patologie associateo condizioni patologiche, meno visibili e anche meno fastidiose.Il processo diagnostico si fa allora più difficile e talvolta più lungo elaborioso del previsto e non sempre, alla fine, è riassumibile con unasola etichetta diagnostica, specifica e defin<strong>it</strong>iva.Altre persone poi, ricevuta, dopo opportuna valutazione clinica, unadiagnosi dal professionista san<strong>it</strong>ario, cercano su Internet la cura. In effetti,girando per i vari s<strong>it</strong>i san<strong>it</strong>ari che sempre più numerosi invadonola rete, si trova che, per ogni diagnosi dig<strong>it</strong>ata corrisponde una cura,farmacologia e non. Ovviamente si tratta di percorsi terapeutici moltogenerici (quando corretti), certamente adatti per le malattie catalogatepresenti sul s<strong>it</strong>o di riferimento, ma poco adattabili alle condizioni di“quella” persona ammalata, portatrice spesso di altre patologie e condizionicliniche associate, nonché di tratti personologici peculiari, chevive in uno specifico ambiente storico sociale: caratteristiche queste,tanto personali, che non possono reperirsi in alcun s<strong>it</strong>o internet. “Leicura il vaginismo come è scr<strong>it</strong>to su Internet?” mi chiese un giorno unamia paziente vaginismica con altre patologie diagnosticate e avversecondizioni cliniche associate.Gli amici e i conoscenti portatori della stessa patologia, o sofferentidi sintomatologia affine, spesso sost<strong>it</strong>uiscono i tradizionali “consiglidella nonna” prodigandosi in indicazioni e suggerimenti a fin di bene,basati esclusivamente sul loro specifico caso. Purtroppo non è suffi-531


ciente condividere una coorte di sintomi per considerarsi ‘come’ glialtri, anche nella reattiv<strong>it</strong>à alle cure, comunque sperimentate da altrepersone. Ogni cura, infatti, che porti a un sicuro beneficio, si basasu una specifica diagnosi ed è sempre personalizzata, cioè adattatacompletamente alla persona valutata, con specifiche caratteristichepsicofisiche, anche personologiche, in quel particolare momento eche vive in un determinato ambiente.Infine si riscontra anche che terapeuti (spesso neo laureati o sedicent<strong>it</strong>ali) dispensano facilmente consigli e prescrizioni, anche fuori dallostretto luogo di cura, con disponibil<strong>it</strong>à più umana che deontologica,verso persone sofferenti che chiedono aiuto per una serie di sintomidisturbanti, indipendentemente da un percorso diagnostico e da uninquadramento clinico-metodologico secondo accred<strong>it</strong>ati protocolli.Tanto più la persona soffre disperatamente quanto più è propensaa seguire, acr<strong>it</strong>icamente, le indicazioni di chicchessia, soprattutto sevanta una laurea in medicina o psicologia.All’interno del variegato mondo del “fai da te” non si può non considerarel’interesse sempre più crescente verso quelle “terapie naturali”basate sull’estrazione di principi attivi da determinate piante (o partidi esse), rispetto alle cure convenzionali basate su farmaci di sintesi.Tuttavia le stesse piante, anche quelle che vivono nel nostro ambiente,hanno potenti caratteristiche biochimiche che le possono renderea noi amiche o, al contrario, anche nemiche, tossiche e velenose, seraccolte o inger<strong>it</strong>e incautamente o assunte ingiustificatamente e senzail competente consiglio dell’esperto f<strong>it</strong>oterapeuta nelle modal<strong>it</strong>à, tempidi cura e dosi consigliate. Infatti il termine “naturale”, per l’elevata richiestadi rimedi non convenzionali, per la libera vend<strong>it</strong>a senza ricetta(anche tram<strong>it</strong>e Internet), per la pseudo informazione scientifica svoltadai mass-media, induce a una diffusa convinzione di sicurezza e innocu<strong>it</strong>à;ma naturale non è sempre sinonimo di sicuro né di innocuo.L’errata opinione che i rimedi naturali siano salutari, sicuri e innocuispinge le persone ad assunzioni “ricreazionali” (uso improprio) e allapiù diffusa pratica dell’auto-medicazione. Spesso, per la diffusa convinzioneche ciò che è naturale sia esente da rischi, vengono assuntianche da persone che si considerano sane, a scopo “preventivo”,prodotti acquistati o derivati da raccolta spontanea di piante oppuresi assumono preparazioni “tradizionali“ fai-da-te, sol<strong>it</strong>amente dopo lalettura di riviste o la visione di trasmissioni televisive. Tali comporta-532


menti incauti rischiano di compromettere l’efficacia e la sicurezza delleestrazioni da piante officinali e creare disturbi indesiderati, di variotipo. Infatti i f<strong>it</strong>oderivati vanno assunti con il consiglio competente delf<strong>it</strong>oterapeuta qualificato e solamente per un determinato periodo d<strong>it</strong>empo, non prolungabile né ripetibile a piacimento e comunque sempredopo una accurata valutazione diagnostica.All’interno dell’orizzonte della psicologia clinica la logica del “fai date” si riscontra con molta frequenza nei gruppi di auto mutuo aiuto dimatrice statun<strong>it</strong>ense. Quando, in giovane età, mi occupavo terapeuticamentedella diagnosi e cura di pazienti alcolisti all’interno del repartoospedaliero, sentivo spesso dire che “chi non ha avuto mai problemicon l’alcol non riesce a capire cosa prova l’alcolista e neppure riescecurarlo”. Quanto affermato dagli stessi alcolisti (e lo stesso può esserereplicato non solo da tutti gli assuntori di sostanze tossiche, ma puredai pazienti affetti da quasi tutte le psicopatologie) possiede una suggestivalogica intrinseca, difficilmente confutabile.Tuttavia, in amb<strong>it</strong>o strettamente san<strong>it</strong>ario, là dove sono evidenti patologiediagnosticabili come tali, pur riconoscendo, oggettivamente,che l’intervento del clinico (medico o psicoterapeuta che sia) potrebbe,a volte, non essere strettamente necessario, ciò che necess<strong>it</strong>a aifini del successo di una eventuale cura è la presenza attiva del paziente,quale portatore dei sintomi lamentati e quella del clinico che ha studiatoe ha esperienza diagnostica e di cura delle varie patologie. È lafattiva collaborazione biunivoca tra i due soggetti che porta al risultatoterapeutico: uno conosce i sintomi lamentati e la loro storia sul suocorpo, l’altro conosce la metodologia clinica che porta alla diagnosi eha studiato i protocolli terapeutici attuabili; l’esperienza inoltre gli dàla possibil<strong>it</strong>à di discriminare le varie casistiche riscontrate nel tempoaffinando versatilmente le strategie di intervento. La collaborazione attiva,tram<strong>it</strong>e incontri personali, reali, tra chi conosce se stesso e vuoleguarire e chi sa che cosa e come fare porta a risultati terapeutici pos<strong>it</strong>ividopo aver individuato con precisione la malattia sofferta – secondoclassificazioni ufficiali condivise – e il suo grado di grav<strong>it</strong>à.Quindi di fronte a un insieme di sintomi disturbanti, diagnosticaticome malattia, è importante rivolgersi a un terapeuta certificato epreparato con cui iniziare un approccio di squadra per la soluzionedel problema accusato: si tratta di stabilire una alleanza terapeuticaattraverso uno sforzo collaborativo.533


Nel caso di assenza di una specifica patologia diagnosticabile, lapersona ancora sana che si propone il mantenimento del benessereglobale e il miglioramento della qual<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>a individuale, riducendoi segni dell’invecchiamento e le probabil<strong>it</strong>à di rischio di contrarreepisodi acuti delle più comuni psicopatologie derivanti dallo stress,aumentando le prestazioni e le abil<strong>it</strong>à di difesa verso gli eventi di v<strong>it</strong>astressogeni, può impegnarsi in un programma profilattico di prevenzionepsicologica o medica. Questo libro infatti è impostato secondo icr<strong>it</strong>eri della psicologia preventiva e pertanto si rivolge a persone privedi patologie in essere. Tuttavia qualsivoglia percorso preventivo nonva organizzato rapsodicamente, così come si assemblano le pedinedi un puzzle, senza avere una idea organica del tutto e un regista supervisore,competente nella disciplina, che strutturi e organizzi le variecomponenti preventive, adattandole alla persona, secondo il principiodel “maid tailored”.In conclusione, mentre riesce difficile vedere dei successi in un programmaterapeutico che la persona si organizza da sola, per contoproprio, riesce più facile considerare un percorso preventivo individuale,comunque organizzato e strutturato, se pur con i dovuti lim<strong>it</strong>i.534


1. QUANTO HO CAPITO?Qui sotto c’è una serie di quattro domande. Per ogni domanda cisono 3 risposte possibili (A,B,C), di cui una sola è la “migliore”.Legga con attenzione ciascuna domanda e segni con una x la rispostache secondo Lei è quella giusta in base a quanto ha recep<strong>it</strong>odalla lettura fin ora fatta.Prima di rispondere alla prima delle 5 domande scriva, su un foglioa parte, una breve sintesi di quanto letto con l’idea di rispondere alladomanda “quale è il concetto principale presente in questo cap<strong>it</strong>olo?”.1. DA SOLI È POSSIB<strong>IL</strong>EA. curare la propria malattiaB. fare prevenzioneC. sia curare che prevenire2. PER DIAGNOSTICARE UN PROPRIO DISTURBOA. si possono utilizzare alcuni s<strong>it</strong>i presenti su InternetB. è necessaria la presenza di un clinico certificatoC. conviene affidarsi a un amico che soffre della stessa sintomatologia3. LE PIANTE MEDICINALIA. hanno controindicazioni e possono essere dannose come i farmacidi sintesiB. possono tranquillamente essere assunte per curarsi da soliC. rappresentano un rimedio naturale sicuro e innocuo, rispetto allemedicine tradizionali4. PER CURARSI CON SUCCESSO È NECESSARIOA. un clinico iscr<strong>it</strong>to o all’ordine degli psicologi o all’ordine dei mediciB. uno sforzo collaborativo tra il paziente e il clinicoC. aver voglia di guarire e basta5. QUALE È L’INTRUSA?A. alleanza terapeuticaB. indicazioni di cura da parte di amici che hanno lo stesso disturboC. i consigli disinteressati dei s<strong>it</strong>i della salute su internet535


Le risposte esatte e anche commentate si trovano in Appendice I. Calcoliquindi l’indice di conoscenza (in base alle risposte date prima dellalettura di questo cap<strong>it</strong>olo), l’indice di comprensione relativo alle rispostecorrette espresse dopo la lettura del cap<strong>it</strong>olo e infine il tasso di apprendimento,secondo la formula presentata all’inizio del libro. Se il tassodi apprendimento è inferiore a 100 si richiede di leggere nuovamenteil cap<strong>it</strong>olo e rispondere successivamente alle domande a scelta multipla.Quindi calcolare nuovamente il punteggio raggiunto. Se invece haraggiunto almeno 100 punti significa che il suo tasso di apprendimentoper questo cap<strong>it</strong>olo è tale da passare alla fase successiva denominata“APPROFONDIMENTI PER LA MESSA IN PRATICA”.2. APPROFONDIMENTI PER LA MESSA IN PRATICAa) Cosa ha apprezzato di più di quello che ha letto? Per quale moti-vo?b) Che cosa ha modificato della sua v<strong>it</strong>a sub<strong>it</strong>o dopo la lettura di que-ste pagine?c)Che cosa pensa potrebbe fare di nuovo già questa settimana?d) Se dovesse iniziare un programma di modificazione delle sue abi-tudini partendo da quanto ha appreso, faccia un elenco di almeno3 nuove ab<strong>it</strong>udini da attuare (dalla più facile alla più difficile, per lei,in questo momento).e) Quali eventuali difficoltà pensa di poter incontrare se attuasse unadelle ab<strong>it</strong>udini nuove sopra indicate?f)Come pensa di superare le difficoltà previste? Scriva su un foglio,a sinistra le difficoltà e a destra, in corrispondenza, le strategie elaborateper superarle.g) Faccia un elenco di persone (almeno due), a lei favorevoli, che ri-tiene possano approvare e sostenere quanto sta attuando, poi lecontatti singolarmente e spieghi loro che cosa esattamente si èproposto di fare e per quali motivi.Ora inserisca nella giornata dih) domani una delle ab<strong>it</strong>udini tra quelleda lei scr<strong>it</strong>te, segnandola sulla sua agenda giornaliera, in una partedella giornata, a scelta, e si impegni ad attuarla.536


i)j)Inserisca ora un’altra delle ab<strong>it</strong>udini tra quelle scr<strong>it</strong>te, segnandolasulla sua agenda giornaliera, in una parte della sua giornata dellaprossima settimana e si impegni ad attuarla.A questo punto inserisca, sin d’ora, una terza delle ab<strong>it</strong>udini sopraelencate da inserire in una parte della sua giornata della settimanasuccessiva e si impegni ad attuarla.k) E così via per le altre, di settimana in settimana (anticipandola pri-ma nella sua agenda personale), considerando che ogni nuova attuazioneva continuata nel tempo, più a lungo possibile, comunquealmeno per una settimana.Se riesce a portare a termine, almeno per una settimana, una nuo-va ab<strong>it</strong>udine tra quelle previste, cosa di piacevole potrebbe alla fineconcedersi? Quindi se lo conceda.l)m) Informi singolarmente ciascuna delle persone, selezionate da lei peril suo sostegno sociale (v. punto g), a ogni singolo comportamentoche, puntualmente, ha portato a termine, in maniera continuativa,per almeno una settimanan) Tenga su un appos<strong>it</strong>o diario, da redigere prima di coricarsi, unaaccurata nota dei suoi successi consegu<strong>it</strong>i durante la giornata, dettagliandoora e circostanze. Infine ogni fine giornata risponda periscr<strong>it</strong>to alle domande e riporti le risposte nel diario: “che cosa hoappreso di me da quanto sto facendo?” e “quale convinzione misono creato?”.537


ELENCO DEGLIARGOMENTI TRATTATI(INDICE ANALITICO)AAbil<strong>it</strong>à socialiAcidosiAcque arsenicaliAcque bromurateAcque marianeAeroterapiaAfasiaAffermativ<strong>it</strong>àAlcolismoAlimentazioneAlleanza terapeuticaAmnesiaAmbiente fisicoAnorgasmiaAnsiaAnsia generalizzataAnsia d’esameAnsia socialeArgillaAriaAscoltoAttiv<strong>it</strong>à fisicaAutostimaAutoefficaciaAvversione sessualeBBalneoterapiaBipolare, disturboBorderline, disturbo di personal<strong>it</strong>àBrain machinesBruxismoBurn outCCalorieCarboidratiCastrofizzazioniCatacolemineCefaleaCheck upCiclotimiaCleptomaniaClimaColpaCompetenze socialiConfidenza, rapporto diCortisoloDDemenzaDepressioneDepressione maggioreDepressione minoreDepressione doppiaDepressione nell’anzianoDesiderio sessuale ipoattivoDiabete566


DiagnosiDiagnosi precoceDisfunzione erettileDisintossicazioneDislessiaDisordine del r<strong>it</strong>mo circadianoDispareuniaDistressDisturbo acuto da stressDisturbi del controllo degli impulsiDisturbo disforico premestrualeDisturbo post traumatico da stressDoverizzazioniEEEGEcc<strong>it</strong>azione sessuale femminileEiaculazione precoceEiaculazione r<strong>it</strong>ardataElettrosmogElioterapiaEnuresiEmicraniaEmdrEmotiv<strong>it</strong>à espressaEmpatiaErgoterapiaEsibizionismoEustressFFallacia di MontecarloFattori di rischioFelic<strong>it</strong>àFibromialgiaF<strong>it</strong>oderivatiF<strong>it</strong>oterapeutaGGambe senza riposoGhiandola pinealeGioco d’azzardoGruppo di auto mutuo aiutoHHealing gardensHumorIIdroterapiaImpotenzaIncontinenzaIncubiInfertil<strong>it</strong>àInsonniaInternetIperattiv<strong>it</strong>àIpersonniaIperventilazioneIpnosiIpotalamoIpofisiIridologiaIrresponsable sex567


LLavoroLight therapyLuce solareLuna calanteLuna crescenteLuttoMMalattie cronico degenerativeMalattia mentaleManiacal<strong>it</strong>àMasochismo sessualeMasturbazione“Matrimonio bianco”Med<strong>it</strong>azioneMemoria, disturbi dellaMolestie sessualiMorteNNarcolessiaNinfomaniaNodi di HartmanNovilunioOObes<strong>it</strong>àOnde alfaOrgasmo cl<strong>it</strong>orideoOrgasmo multiploOrgasmo simulatoOrgasmo simultaneoOrgasmo vaginaleOssessioniOssessivo compulsivo, disturboOssigenoterapia“Ottagono del benessere”PPanico, attacchi diParafilieParamnesiaParent trainingPatologie autoimmuniPavor nocturnusPedofiliaPersonal<strong>it</strong>à disturbataPiante officinaliPiromaniaPlenilunioPrincipi attiviProblem solvingProsopagnosiaProteinePsicoanalistaPsicologoPsicoprofilassiPsicosomatici, disturbiPsicoterapeutaPrevenzionePrevenzione primariaPrevenzione secondariaPrevenzione terziaria568


QQual<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>aRRaggi ultraviolettiRem, stadioRespirazioneRetRiabil<strong>it</strong>azione psicosocialeRilassamento muscolareRiposoRisoRoncopatiaRoutines familiariSSad (Seasonal Affective Disorder)Sadismo sessualeSchizofreniaSessual<strong>it</strong>àSessuologoSogniSonnambulismoSonniloquioSonnoSorrisoSpir<strong>it</strong>ual<strong>it</strong>àStadio alphaSteril<strong>it</strong>àStile di v<strong>it</strong>aStressStress ossidativoStress in famigliaStress inoculation trainingStress cronicoStudio, difficoltà diStuproSurreneTTabagismoTempo liberoTerapia termaleTerapie naturaliTerra“Tipo a”Tossinfezioni alimentariUUmore, disturbi delVVacanzeVaginismoVergognaVigilanza distesaVigilanza rilassataVigilanza sofronicaV<strong>it</strong>amina DVulnerabil<strong>it</strong>àWWinter doldrumsWork alcoholics569


INDICE DEI NOMIAlessandro Di Tralles, 215Aristotele, 130, 421Bandura A., 42Beck A., 277, 279, 290Berger, 163Bohr, 115Brody S., 146Cartesio, 115Caycedo, 115Celestino V, 87Coleridge, 115Cousin N., 123Dioscuride Pedanio, 215Eliano, 215Ellis A., 122, 440, 543Esculapio, 222Falloon, 358, 552Federico II, 87Fornari, 146Freud S., 66, 116, 421, 510Friedman, 337Galeno, 215Goethe J.W., 115Granone, 392Holmes, 78, 541Hunter, 20Ippocrate, 182, 194, 204, 214,215, 222, 421Jagot P., 349Jannini, 146Johnson, 311Jonas E., 216Kaplan, 311Kekulé, 115Kneipp S., 206, 221, 223,239, 231, 548Larson D.G., 260Liberman, 358, 552Martin R., 124Master, 311, 512Mednick, 20Megeoch, 20Menzel G., 98Mendeleiev, 115Nostradamus, 214Paracelso, 215Pareto, 99Piéron, 20Platone, 164Plinio, 214Rachmaninov, 115Rahe, 78, 541Rosenman R.H., 337Sanavio E., 371Schopenhauer A., 115Seligman M.E.P., 66, 80570


Simonton, 124Spence, 15Skinner, 20Talete di Mileto, 222Tartini, 115Teofrasto, 421Thorpe, 20Vidotto G., 371Vogt H., 208, 209Voltaire, 115Wallnoefer H., 207Wolpe J., 257Zucconi, P.G., 3. 4, 6, 7, 9, 10,12, 14, 27, 65, 88, 91, 115,139, 142, 149, 154, 175,261, 263, 271, 321, 359,371, 381, 382, 391, 402,410, 423, 457, 474, 487,492, 493, 570571


INDICE GENERALEPresentazione Club UNESCO di Udine.................................................................5Prefazione ....................................................................................................9Introduzione ..................................................................................................13Premessa dell'autore......................................................................................15I. Istruzioni per l’uso migliore di questo libro......................................15II. Nomenclatura essenziale per calcolare i propri progressi.................18cap. I La prevenzione tra benessere e malattia .......................................23cap. II Il ruolo dello stress come concausa di psicopatologie .....................33cap. III Lo stress in famiglia ....................................................................47cap. IV Disturbi da stress ........................................................................61cap. V Testare lo stress ..........................................................................73cap. VI Lo stile di v<strong>it</strong>a: come migliorare la qual<strong>it</strong>à della v<strong>it</strong>acon l’Ottagono del benessere .......................................................85cap. VII Il lavoro.......................................................................................95cap. VIII Il tempo libero e le vacanze.........................................................103cap. IX Il sonno e il riposo......................................................................111cap. X Riso e sorriso.............................................................................121cap. IXI La v<strong>it</strong>a di relazione.....................................................................129cap. XII L’alimentazione..........................................................................137cap. XIII La sessual<strong>it</strong>à.............................................................................145cap. XIV L’attiv<strong>it</strong>à fisica............................................................................153cap. XV La spir<strong>it</strong>ual<strong>it</strong>à.............................................................................161cap. XVI Le fonti del benessere: l’ambiente fisico.......................................171cap. XVII Aria...........................................................................................181cap. XVIII Luce solare................................................................................193cap. XIX Terra.........................................................................................203cap. XX Luna.........................................................................................213cap. XXI Acqua.......................................................................................221cap. XXII Quando si perde il benessere: le psicopatologie del XXI secolo.......235cap. XXIII è proprio un “attacco di panico”?................................................243cap. XXIV Ansia sociale.............................................................................255cap. XXV L’altalena dell’umore: manifestazioni psicopatologiche..................269cap. XXVI C’è chi dorme e c’è chi veglia:i principali disturbi del sonno nell'adulto.......................................295572


cap. XXVII Disturbi della sfera sessuale.......................................................307cap. XXVIII Il “mal di testa” .........................................................................331cap. XXIX I disturbi della memoria .............................................................343cap. XXX La malattia mentale: dalla diagnosi precoce alla cura....................355cap. XXXI Alcolismo..................................................................................367cap. XXXII Tabagismo: come si instaura e comesi mantiene la dipendenza da fumo..............................................377cap. XXXIII Quando il gioco diventa un problema...........................................387cap. XXXIV Aspetti psicologici e psicopatologici della comunicazione on-line...397cap. XXXV L’enuresi funzionale....................................................................407cap. XXXVI La personal<strong>it</strong>à tra tratti normali e tratti patologici..........................419cap. XXXVII Le patologie del benessere ........................................................429cap. XXXVIII Il tempo della malattia................................................................437cap. XXXIX Oltre la malattia: l’appuntamento con l’inev<strong>it</strong>abile.........................445cap. XL I test del benessere e i livelli di prevenzione.................................455cap. XLI Quando la prevenzione non basta.Test: hai bisogno dello psicoterapeuta? .......................................497cap. XLII I professionisti dell’analisi e della cura della psiche ......................505cap. XLIII Come scegliere il proprio terapeuta? ...........................................517cap. XLIV Salute “fai-da-te” ......................................................................529Appendice i: Risposte commentate alle domande a scelta multipla..................539Appendice ii: Quanto questo libro mi è stato utile...........................................561Postfazione dell'autore..................................................................................565Elenco degli argomenti trattati.......................................................................566Indice dei nomi.............................................................................................570573


Prof. Dr. PAOLO G. ZUCCONINato a Trieste, di origini istriane, eserc<strong>it</strong>a a Milano e a Udine.Come libero professionista, psicoterapeuta, propone consulenze competenti,valutazioni cliniche, diagnosi, cure con psicoterapie brevi, di disturbipsicologici e dei problemi sessuali dell’adulto (singolo e coppia).Come psicologo forense offre consulenze tecniche, redige perizie psicologico-legaliin amb<strong>it</strong>o civile e penale e opera anche come consulentetecnico del Giudice, per<strong>it</strong>o giurato del Tribunale (iscr<strong>it</strong>to nei rispettivialbi giudiziari) ed arb<strong>it</strong>ro accred<strong>it</strong>ato presso la Camera di Commercio.Quale psicologo legale è stato pure nominato per dieci anni dalla Presidenzadel Consiglio superiore della Magistratura Giudice Onorario dellaCorte d’Appello del Tribunale di Trieste.Consegu<strong>it</strong>o, con il massimo dei voti, il Diploma di Naturopata ad indirizzobioenergetico e psicosomatico a biointegrazione dinamica completandol’<strong>it</strong>er di formazione previsto successivamente completa la suaformazione naturopatica presso la Golden State Univers<strong>it</strong>y conseguendoil diploma accademico di Doctor in Science of Naturopaty .Specialista in Psicoterapia comportamentale e cogn<strong>it</strong>iva, conseguepresso varie univers<strong>it</strong>à <strong>it</strong>aliane vari perfezionamenti scientifici post laureamin: Scienze della Comunicazione, Dipendenze Patologiche, Psicopatologiae Psicologia Forensi, Psicodiagnostica Forense, NeuropsicologiaClinica e Sessuologia Clinica (primo e secondo livello). Ottenutala “Qualifica professionale di specializzazione in f<strong>it</strong>oterapia” consegue iMaster univers<strong>it</strong>ari in Nutrizione clinica e dietetica, in F<strong>it</strong>oterapia ed inSessuologia clinica.A Torino (dove è stato allievo del celebre Prof. Franco Granone) ottieneil Diploma di ipnotista presso la Scuola Post-Univers<strong>it</strong>aria di Ipnosi Clinicae Sperimentale, viene accred<strong>it</strong>ato dall’European Society of Hypnosiscon l’European Certificate of Hypnosis (ECH) ed è pure Certified Hypnotherapistda parte del National Guild of Hypnotistis.Completata fa formazione base in EMDR viene certificato EMDR Pract<strong>it</strong>ioner(Psicoterapeuta esperto in EMDR) dall’EMDR Europe, secondogli standard europei (a settembre 2007 è uno dei 46 terapeuti <strong>it</strong>alianicertificati).E’ Associate-Fellow dell’Albert Ellis Inst<strong>it</strong>ute for Rational Emotive BehaviorTherapy di New York, dopo aver consegu<strong>it</strong>o il Primary certificate el’Advance Certificate, t<strong>it</strong>oli riconosciuti dalla New York State Univers<strong>it</strong>y574


per i quali viene considerato “Psicoterapeuta esperto in terapia razionale-emotiva”con iscrizione nell’Annuario internazionale dei Terapeuti d<strong>it</strong>erapia Razionale emotiva. Inoltre è psicoterapeuta qualificato con ECP,in quanto gli è stato riconosciuto il Certificato Europeo di Psicoterapia(E.C.P.) che “certifica l’alto livello della qualificazione psicoterapeuticain tutta Europa” ed è quindi inser<strong>it</strong>o, dal 2003, tra i 44 psicoterapeuti<strong>it</strong>aliani, nel Registro degli Psicoterapeuti Europei (ERP) “a garanziadegli standard etici, formativi e clinici della psicoterapia in Europa e atutela degli utenti di questa professione”. Gli viene pure assegnato ilCertificato europeo in Psicologia (EuroPsy) per “conoscenza scientifica,competenze professionali ed impegno nel rispetto del codice eticonazionale”. Successivamente ottiene dal World Council for Psychotherapy(Organizzazione non governativa delle Nazioni Un<strong>it</strong>e) il prestigiosoWorld Certificate for Psychotherapy (WCPC) attestante una formazioneprofessionale in linea con gli standard internazionali, clinici ed etici dellapsicoterapia ed è inser<strong>it</strong>o nel pubblico Registro disponibile in internet(cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o al 1° ottobre 2007 da un totale di 57 psicoterapeuti).Dal novembre 2008 è membro del senato Accademico della WesternStates Univers<strong>it</strong>y. Dal 1982 risulta pure iscr<strong>it</strong>to all’Albo professionale deiGiornalisti del Friuli Venezia Giulia.Dal punto di vista onorifico viene insign<strong>it</strong>o del prestigioso Decree ofMer<strong>it</strong> as Outstanding Scientist of the 21 st Century for “outstanding contributionto Psychotherapy and Behavioral Medicine” dall’InternationalBiographical Center of Cambridge per i suoi “contributi in psicoterapiaed in medicina comportamentale” e l’Univers<strong>it</strong>à di Honolulu dello Statodelle Hawaii gli conferisce un PhD in “Clinical Psychology“, honoriscausa. Inoltre il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi gliconferisce l’onorificenza di Cavaliere Ordine al Mer<strong>it</strong>o della RepubblicaItaliana in considerazione di benemerenze professionalmente acquis<strong>it</strong>e.Nel corrente 2011 viene nominato “Man of the Year”.La sua biografia è inclusa nella trentaduesima edizione del “Dizionariodelle Biografie internazionali” ed<strong>it</strong>o dall’International Biographical Centerof Cambridge (1000 pagine) e dal 2006 è presente anche su Who’sWho in Italy la pubblicazione internazionale del Gruppo Sutter’s Internationalred series, che raccoglie “i personaggi <strong>it</strong>aliani più rappresentativinei rispettivi amb<strong>it</strong>i professionali” ( 6700 biografie nell’edizione 2006).Come attiv<strong>it</strong>à professionale dopo una significativa esperienza di assistentepresso l’Univers<strong>it</strong>à di Trieste, abil<strong>it</strong>ato nell’insegnamento di psi-575


cologia sociale, si è dedicato alla pubblica docenza come t<strong>it</strong>olare dicattedra di Psicologia generale. Per conto dell’Opera dell’Univers<strong>it</strong>à diTrieste, si è pure attivato nell’ideazione, organizzazione didattica, selezione,formazione dei docenti e conduzione dei primi corsi in Italia dimemorizzazione, lettura veloce, metodologia di studio, dinamica mentalediretti a studenti e a docenti univers<strong>it</strong>ari. Ha insegnato MetodologiaClinica presso l’Univers<strong>it</strong>é Européenne Jean Monnet, e ippologia allaLeibniz Univers<strong>it</strong>y. Ha pure eserc<strong>it</strong>ato come psicoterapeuta consulentepresso il servizio pubblico (ospedale civile e Azienda san<strong>it</strong>aria).La sua attiv<strong>it</strong>à professionale è stata oggetto di 2 tesi di laurea in psicologia(di cui è stato anche correlatore all’Univers<strong>it</strong>à di Bologna) e haavuto pure l’interessamento della stampa nazionale, di vari programmiradiofonici della RAI (tra cui il GR1 ed il GR2 ) e di Radio 24, e di em<strong>it</strong>tent<strong>it</strong>elevisive pubbliche e private che lo hanno intervistato in diversiservizi televisivi, tra questi: “Speciale TG1”, “Italia Sera”, “Porta a Porta”(su RAI 1), TG 3 su RAI 3, “Verissimo” su CANALE 5 e le regionaliTeleBergamo, Antenna 3, Retequattro, Telemontecarlo, VideoRegionee Telepordenone.576

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