11.07.2015 Views

gestione impianto depurazione 2007-8 - Comune di Chiusa Sclafani

gestione impianto depurazione 2007-8 - Comune di Chiusa Sclafani

gestione impianto depurazione 2007-8 - Comune di Chiusa Sclafani

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

COMUNE DI CHIUSA SCLAFANIProvincia <strong>di</strong> PalermoUfficio TecnicoServizio <strong>di</strong> custo<strong>di</strong>a, manutenzione, conduzione e controllo degliimpianti <strong>di</strong> <strong>depurazione</strong> ubicati in <strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong> e nella fraz.San Carlo- CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO -IL RESPONSABILE DELL’AREATECNICAGeom. Vincenzo Lo VerdeCOMUNE DI CHIUSA SCLAFANI


la sicurezza fisica dei lavoratori.E - Il Capitolato e le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui sopra s’intendono qui richiamati e <strong>di</strong> essi l'Appaltatore si <strong>di</strong>chiara inpiena conoscenza.G - L'Appaltatore dovrà inoltre e comunque osservare tutte le <strong>di</strong>sposizioni derivanti dalle leggi, decreti,regolamenti, norme, ecc., vigenti o che saranno emanati nel corso dei lavori dalle Autorità governative,regionali, provinciali e comunali, nonché dall'Ispettorato del Lavoro, all'Istituto Nazionale per laprevenzione degli Infortuni, dagli Enti Previdenziali e simili. Ciò ovviamente, nel caso che dette<strong>di</strong>sposizioni siano inerenti allo svolgimento dei lavori appaltati.ART. 4 - MODALITÁ DI PAGAMENTOIl pagamento del canone mensile <strong>di</strong> <strong>gestione</strong> tecnico-operativa degli impianti forniture verràeffettuato mensilmente, su presentazione <strong>di</strong> regolare fattura.ART. 5 - REVISIONE PREZZII corrispettivi <strong>di</strong> cui al presente capitolato si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata delcontratto.ART. 6 – SPESELe spese imposte e tasse inerenti e conseguenti l’organizzazione del servizio sono acarico dell’impresa aggiu<strong>di</strong>cataria dell’appalto.Sono altresì a suo carico le spese relative e conseguenti alla stipulazione del contratto, <strong>di</strong>registrazione del medesimo, bollo, <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> segreteria, ecc.ART. 7– CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA.Il contratto sarà risolto in caso <strong>di</strong> grave e ripetuta inadempienza agli obblighi contrattuali, ai sensidell’art. 1453 del Co<strong>di</strong>ce Civile.Ai sensi dell’art. 1456 del Co<strong>di</strong>ce Civile, sarà risolto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto nei seguenti casi:• mancata assunzione del servizio nella data stabilita, previa costituzione in mora;• sospensione, anche parziale, del servizio per un periodo superiore a 24 ore;• quando si trovi in stato <strong>di</strong> insolvenza;• cessione parziale o totale del contratto o subappalto ad altri;• abituale deficienza o negligenza nel servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazionidebitamente accertate o contestate compromettano il regolare svolgimento del servizio stesso.ART. 8 – DICHIARAZIONE DI DECADENZA.La risoluzione del contratto verrà <strong>di</strong>chiarata me<strong>di</strong>ante apposito provve<strong>di</strong>mento amministrativo.Eventuali danni o spese derivanti al <strong>Comune</strong> per colpa della <strong>di</strong>tta, sono a carico <strong>di</strong> quest’ultima.Nel caso <strong>di</strong> risoluzione, il <strong>Comune</strong> potrà valersi con uso gratuito <strong>di</strong> tutto il materiale <strong>di</strong> pertinenzadell’impresa, per la continuazione provvisoria del servizio, in economia od anche a provvedere in un altromodo alle esigenze del servizio. In tal caso il <strong>Comune</strong>, qualora il materiale sia in buone con<strong>di</strong>zioni d’uso, hafacoltà <strong>di</strong> avvalersi del <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> acquistarlo dall’impresa; in tal caso il prezzo sarà fissato <strong>di</strong> comune accordotra le parti.Il <strong>Comune</strong> non è obbligato ad assumere il personale già alle <strong>di</strong>pendenze della <strong>di</strong>tta.La cauzione prestata dalla <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria <strong>di</strong>chiarata decaduta viene incamerata dal <strong>Comune</strong>.ART. 9 - INTERRUZIONE DEL SERVIZIOQualora si verifichi la necessità <strong>di</strong> interrompere l’esercizio dell'<strong>impianto</strong> per rottura, mancanza <strong>di</strong>corrente, per scarichi abusivi <strong>di</strong> sostanze tossiche che compromettono il regolare funzionamentodell'<strong>impianto</strong>, l'impresa appaltante deve dare imme<strong>di</strong>ata comunicazione al <strong>Comune</strong> ed agli organicompetenti al controllo, in<strong>di</strong>cando in linea <strong>di</strong> massima il tempo per rimettere in funzione l'<strong>impianto</strong>.L'impresa non è responsabile del mancato funzionamento dell'<strong>impianto</strong> per effetto <strong>di</strong> scarichiabusivi non in norma con le vigenti leggi, ma è tenuta ad informarne tempestivamente il <strong>Comune</strong> e agliorgani competenti al controllo per ilterritorio.


ART. 10 – VALIDITÁ DEL CONTRATTOQualora l’ATO idrico PA 1 consorzio <strong>di</strong> <strong>gestione</strong> acque reflue interessato prenda in carica, in forzadel proprio statuto ed alle norme <strong>di</strong> legge vigenti o <strong>di</strong> nuova approvazione, il governo dei due depuratoricomunali, il contratto in essere con l’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong>, é trasferito alle stessecon<strong>di</strong>zioni economiche e tecniche al Consorzio stesso o nuovo ente preposto.ART. 12 – VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO.La vigilanza ed il controllo sul servizio competono alla Sezione Servizi Tecnologici.L’inosservanza degli obblighi contrattuali è accertata dagli Uffici Comunali me<strong>di</strong>ante apposita raccomandatacon ricevuta <strong>di</strong> ritorno, che sarà inviata all’appaltatore a cura del Dirigente della Divisione Tecnica.L’Appaltatore potrà produrre le sue deduzioni entro 5 (cinque) giorni dalla data <strong>di</strong> ricevimento dellaraccomandata; trascorso inutilmente tale termine, si intenderà riconosciuta la mancanza e saranno applicatele penalità previste dall’art.18 del presente Capitolato Speciale d'Appalto.In ogni caso, previo esame delle deduzioni dell’appaltatore, deciderà, insindacabilmente, laDirezione Lavori sull’applicazione delle penalità e sul loro ammontare.ART. 13 - PENALITÁIn caso <strong>di</strong> inosservanza da parte della <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria, degli obblighi derivanti dal presenteCapitolato Speciale d’Appalto, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong> potrà applicare una penale minima <strong>di</strong> € 100,00 emassima <strong>di</strong> € 550,00, in rapporto alla gravità dell'inadempienza.La penale potrà essere applicata solo dopo avere constatato l'addebito alla <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria periscritto con lettera raccomandata ed esaminate le eventuali controdeduzioni della stessa che dovrannoessere inviate entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione, comeperaltro meglio specificato al precedente articolo.ART. 14 — ONERI A CARICO DEL COMUNEÈ a carico del <strong>Comune</strong> la fornitura <strong>di</strong> energia elettrica per il funzionamento degli impianti edell’acqua potabileART. 15 – OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI.Oltre all’osservanza <strong>di</strong> tutte le norme specificate nel presente Capitolato, la concessionaria avràl’obbligo <strong>di</strong> osservare e <strong>di</strong> far osservare dai propri <strong>di</strong>pendenti tutte le <strong>di</strong>sposizioni portate dalle leggi e daiRegolamenti in vigore o che possano essere emanate durante il corso del contratto, comprese le normeregolamentari e le or<strong>di</strong>nanze comunali.ART. 16 – RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE O REGOLAMENTI.Per quanto non espressamente <strong>di</strong>sposto nel presente Capitolato, si applicano le norme del Co<strong>di</strong>ceCivile, del Regolamento Generale <strong>di</strong> Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23.05.1924 n. 827, dalD.P.R. 10.09.1982, n. 915, dei Regolamenti e <strong>di</strong>sposizioni ministeriali emanati o emananti, nulla escluso oriservato.ART. 17 – CONTROVERSIE.Ogni controversia inerente e conseguente all’interpretazione ed applicazione del presenteCapitolato sarà demandata all’Autorità Giu<strong>di</strong>ziaria or<strong>di</strong>naria.ART. 18 – FORO COMPETENTE.La competenza giu<strong>di</strong>ziaria sarà riservata al Foro <strong>di</strong> Palermo.ART. 19 – RIFERIMENTO ALLA LEGGEPer quanto non previsto nel presente atto, si fa riferimento alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge vigenti inmateria.


CAPO IIDISPOSIZIONI PARTICOLARIART. 20 – DURATA DELL'APPALTO.La durata dell'appalto della <strong>gestione</strong> è fissata in 22 (ventidue) mesi, dal 01 marzo <strong>2007</strong> e fino al 31<strong>di</strong>cembre 2008; alla scadenza esso si intende risolto <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto senza possibilità <strong>di</strong> proroga tacita.ART. 21 – COSTO DEL SERVIZIOL'importo annuale dell'appalto, è <strong>di</strong> € …………………… + iva 10% per complessive €………………. per la <strong>gestione</strong> tecnica ed operativa degli impianti <strong>di</strong> <strong>depurazione</strong> che l'Amministrazioneverserà in rate mensili posticipate entro 30 (trenta) giorni dalla data <strong>di</strong> presentazione della fattura e dellacontrollo mensile sulla <strong>gestione</strong> degli impianti. Con tale corrispettivo l'appaltatore s’intende compensato <strong>di</strong>ogni avere o pretendere dal <strong>Comune</strong> per il servizio <strong>di</strong> che trattasi o connessi e conseguenti al serviziomedesimo,Data la natura dell'appalto, non essendo possibile riportare nell'elenco i prezzi <strong>di</strong> tutti i materiali ole prestazioni d'opera che richiede la manutenzione or<strong>di</strong>naria, la <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria nell'effettuare lafornitura e gli interventi non contemplati nell'elenco sopra citato, dovrà attenersi ai prezzi in<strong>di</strong>cati nel listinoprezzi del materiale da utilizzare, applicando lo stesso ribasso percentuale del contratto.Non è consentita la revisione prezzi, salvo quando previsto dalle normative <strong>di</strong> legge.ART. 22 – PRESA IN CONSEGNA DELL'IMPIANTO.Nel giorno fissato per la presa in consegna degli impianti, l'impresa appaltante dovrà inviare unincaricato per sottoscrivere, congiuntamente ad un tecnico comunale, un verbale <strong>di</strong> consegna nel quale saràin<strong>di</strong>cata la situazione generale degli impianti.Entro un mese dal verbale <strong>di</strong> inizio servizio, la <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria dovrà inviare al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong>, l'elenco degli interventi necessari per la buona conduzione degli impianti, nel rispetto deilimiti <strong>di</strong> legge.I tempi realizzativi dei lavori saranno concordati con il <strong>Comune</strong> e comunque ren<strong>di</strong>contati a parte.Il <strong>Comune</strong> si riserva comunque la facoltà <strong>di</strong> farli eseguire dall’Impresa aggiu<strong>di</strong>cataria o da altreimprese, secondo le norme <strong>di</strong> legge.Qualora, dopo il termine fissato, non sia pervenuto l’elenco delle opere, e inteso che la <strong>di</strong>ttaaggiu<strong>di</strong>cataria ritenga che gli impianti <strong>di</strong> <strong>depurazione</strong> siano nelle con<strong>di</strong>zioni operative ottimali ed idonee peril rispetto delle norme <strong>di</strong> legge.La predetta operazione dovrà essere eseguita sia all'<strong>impianto</strong> <strong>di</strong> <strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong> che a quello dellafrazione <strong>di</strong> S. CarloL’impresa appaltante usufruirà dei locali ufficio presenti presso l’<strong>impianto</strong> <strong>di</strong> <strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong>, dautilizzarsi solo ed esclusivamente durante le ore lavorative settimanali, per i lavori oggetto del presenteappalto e solo dagli operatori della <strong>di</strong>tta addetti agli impianti <strong>di</strong> <strong>depurazione</strong>. Detti locali non dovrannoassolutamente essere utilizzati in mo<strong>di</strong> e per destinazioni <strong>di</strong>verse da quelle sopra in<strong>di</strong>cate e da personalenon addetto agli impianti. Se durante un sopralluogo <strong>di</strong> verifica presso l’<strong>impianto</strong> venisse rilevato il mancatorispetto <strong>di</strong> quanto sopra enunciato la <strong>di</strong>tta sarà oggetto <strong>di</strong> imme<strong>di</strong>ata contestazione e successiva possibilità <strong>di</strong>applicazione delle penali previste all’art. 13 del presente Capitolato Speciale d'Appalto.L'impresa avrà, altresì, cura <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre e gestire uno schedario tecnico <strong>di</strong> ogni apparecchiaturameccanica ed elettrica sulla quale saranno appositamente segnate tutte quelle informazioni utili a<strong>di</strong>dentificare l'apparecchiatura, ottimizzarne il funzionamento, nonché la data delle perio<strong>di</strong>che manutenzioni.Alla scadenza del contratto il predetto schedario <strong>di</strong>venterà <strong>di</strong> proprietà comunale senza alcun <strong>di</strong>ritto<strong>di</strong> compenso da parte dell'impresa appaltante la <strong>gestione</strong>.ART. 23 – COMPITI DELL'APPALTATORE.in<strong>di</strong>cati:L'impresa dovrà presentare al <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong> secondo le modalità ed i tempi <strong>di</strong> seguitoI) I risultati delle analisi dovranno essere vali<strong>di</strong> a tutti gli effetti <strong>di</strong> legge e firmati dal tecnico abilitato,


iscritto ad uno degli Albo professionali che consentono <strong>di</strong> avere la piena vali<strong>di</strong>tà dei certificati analitici.Mensilmente dovrà essere stesa una dettagliata relazione tecnica relativa al funzionamento degli impiantisegnalando eventuali carenze strutturali ed anomalie in genere. Quest'ultima relazione dovrà esserefirmata dal tecnico responsabile della conduzione dell'<strong>impianto</strong>. Dalla relazione, sopra in<strong>di</strong>cata, si dovràdesumere la qualità dell'efficienza del processo depurativo e la giustificazione della quantità <strong>di</strong> reagentichimici utilizzati per la <strong>gestione</strong> del processo depurativo.II) Sono a carico dell'appaltatore la supervisione della parte elettrica e strumentale (taratura strumenti <strong>di</strong>controllo e misura).III) Sono a carico dell'appaltatore la raccolta ed il confezionamento dei materiali provenienti dallagrigliatura, dai materiali <strong>di</strong> supero del <strong>di</strong>ssabbiatore, degli oli e dei grassi e dei fanghi biologici.IV) Sono a carico dell’appaltatore le sostituzioni <strong>di</strong> macchinari, apparecchiature elettriche o <strong>di</strong> controllo chedovessero guastarsi dovuti ad errori <strong>di</strong> manovra od errata conduzione dei macchinari.V) Sono a carico dell’impresa il carburante, la fornitura <strong>di</strong> reagenti, flocculanti, <strong>di</strong>sinfettanti, coagulanti etutto quanto necessario aggiungere al processo chimico-fisico-biologico, sia nel ciclo liquami sia nel ciclofanghi. Dette forniture <strong>di</strong> materiali <strong>di</strong> consumo sono comprese nel prezzo dell'appalto. Di tali materialidovranno essere conservate presso l’<strong>impianto</strong> le relative schede tecniche e <strong>di</strong> sicurezza.I consumi <strong>di</strong> acqua potabile sono a carico dell’Ente appaltante.VI) Sono a carico dell'impresa gli oneri riguardanti la <strong>di</strong>sidratazione dei fanghi, l'analisi dei fanghi, iltrasporto dei fanghi palabili, la comunicazione all’Amministrazione Comunale della necessità <strong>di</strong>trasferimento alla <strong>di</strong>scarica degli stessi, la compilazione della bolla <strong>di</strong> accompagnamento e del registro <strong>di</strong>carico e scarico dei rifiuti con il relativo co<strong>di</strong>ce CER, così come previsto dal D.L.vo 05.02.1997, n. 22“Decreto Ronchi”.ART. 24 – DISCIPLINA DEL SERVIZIO.L'appaltatore dovrà provvedere alla <strong>gestione</strong> dell'<strong>impianto</strong> me<strong>di</strong>ante l'organizzazione dei proprimezzi a proprio rischio, con proprio personale, attrezzature e macchinari, per tutte le necessarie operazioni<strong>di</strong> conduzione degli impianti <strong>di</strong> <strong>depurazione</strong> in modo tale da sorvegliare l'efficienza <strong>di</strong> funzionamento deglistessi.In conformità alle <strong>di</strong>sposizioni del D.L.vo 19.09.1994, n. 626 (Sicurezza sui posti <strong>di</strong> lavoro),l’impresa dovrà pre<strong>di</strong>sporre un documento <strong>di</strong> valutazione dei rischi, il piano <strong>di</strong> sicurezza e quello degliinterventi da eseguire per porre in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezza i due impianti senza per questo nulla pretenderedal <strong>Comune</strong>. Dovrà altresì nominare un Responsabile della Sicurezza che può anche coincidere con il tecnicospecializzato <strong>di</strong> cui all’offerta del personale. In tal caso questi dovrà <strong>di</strong>mostrare <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre un’idoneaconoscenza della materia o aver già svolto il ruolo del Responsabile della Sicurezza presso altre aziendeART. 25.PRESENZA SUGLI IMPIANTIa) Manodopera stabileper un ottimale funzionamento dell'<strong>impianto</strong> <strong>di</strong> <strong>Chiusa</strong> <strong>Sclafani</strong> e San Carlo è prescritto l'impiego <strong>di</strong> n° 2operai inquadrati nel settore metalmeccanico della provincia <strong>di</strong> Palermo in possesso della qualifica <strong>di</strong>operatore addetto alla conduzione e manutenzione <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> <strong>depurazione</strong> <strong>di</strong> 3 e <strong>di</strong> 4° livello e conprovata capacità da <strong>di</strong>mostrare con attestato <strong>di</strong> lavoro per almeno tre anni nel settore da assumersi in loco agaranzia dell’occupazionale del paese, con presenza globale annuale pari ad ore 1056 secondo lo schema <strong>di</strong>turno in<strong>di</strong>cato nel programma <strong>di</strong> conduzione allegato al esente capitolato, Ai sensi dell'art. 19 del D.L.vo n°157795 L’Ispettore Provinciale del lavoro e dell'ufficio provinciale del lavoro e della Massima Occupazione <strong>di</strong>Palermo, nonché l'A.U. S. L <strong>di</strong> Palermo sono le autorità proposte per l'ottenimento <strong>di</strong> informazioni circa gliobblighi relativi alle vigenti <strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> protezione dell'impiego e <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> lavoroapplicabili nel corso dell'esecuzione del contratto.b) Manodopera Impiantistica specializzato minimo n° 2 visite al meseIngegnere Chimico Dir. Lavori:minimo n° 1 visita al meseChimico o biologo per i controlli analiticiminimo n° 1 visita al meseART.26 – SEGNALAZIONE AL COMUNEL’impresa appaltante,dovrà segnalare al <strong>Comune</strong> eventuali carenze degli impianti, sia dal punto <strong>di</strong>vista <strong>di</strong>mensionale che impiantistico e proporre eventuali mo<strong>di</strong>fiche necessarie per il miglioramento delprocesso definitivo per rendere lo stesso conforme alle norme <strong>di</strong> Legge vigenti in materia.Il <strong>Comune</strong> potrà or<strong>di</strong>nare all'impresa appaltante l'esecuzione delle mo<strong>di</strong>fiche riconosciute


per ciascuno <strong>impianto</strong>c. Il gestore dell’<strong>impianto</strong> deve, inoltre, effettuare – in aggiunta ai campioni in<strong>di</strong>cati alla lettera b)-almeno lo stesso numero <strong>di</strong> autocontrolli sullo scarico e sulle acque fognarie in entrata (risp. 12 e 12).2. Devono essere mantenuti i pozzetti esistenti subito a monte del punto <strong>di</strong> immissione nel corpo idricoricettore per il campionamento dello scarico;3. Devono essere rispettati i dati tecnici e gestionali contenuti nella relazione <strong>di</strong> progetto;4. I fanghi ed altri materiali <strong>di</strong> rifiuto prodotti negli impianti dovranno essere stoccati e smaltiti anorma <strong>di</strong> legge.ART. 33 – ONERI A CARICO DELL'IMPRESA APPALTATRICE1 - Manutenzione or<strong>di</strong>nariaSi riportano <strong>di</strong> seguito, a titolo esplicativo e non esaustivo, alcuni oneri che riguardano lamanutenzione or<strong>di</strong>naria a carico della <strong>di</strong>tta appaltatricepulizia perio<strong>di</strong>ca sia interna che esterna, a secondo della necessità, e degli scarichi finali degliimpianti dei due depuratori comunali, con asportazione del materiale <strong>di</strong> qualsiasi tipologia (erba, sassi,ramaglie, ecc.) e trasporto al servizio pubblico. pulizia dell'area <strong>di</strong> pertinenza dell'<strong>impianto</strong> compreso il taglioe l'asportazione dell'erba, delle ramaglie e sterpi lungo la rete metallica <strong>di</strong> recinzione sia interna cheesterna;a. ritocchi con idonee vernici delle parti metalliche costituenti l'<strong>impianto</strong> in modo tale da evitareruggine o forazioni; in ogni caso, prima della scadenza del contratto, dovrà essere effettuata unariverniciatura completa <strong>di</strong> tutte le parti metalliche;b. fornitura, cambio e rabbocchi olio motori e grasso delle parti meccaniche che hanno necessità <strong>di</strong>interventi perio<strong>di</strong>ci;c. manutenzione or<strong>di</strong>naria dell'<strong>impianto</strong> elettrico con sostituzione lampade spia, fusibili e piccolemanutenzioni ai componenti elettrici, revisione dei contatti e collegamenti dei quadri e delleapparecchiature. Particolare cura dovrà essere posta ai quadri <strong>di</strong> controllo e comando esterni conrevisione o sostituzione perio<strong>di</strong>ca delle guarnizioni in modo tale da impe<strong>di</strong>re possibili infiltrazioni d'acquameteorica;d. l'impresa appaltante dovrà provvedere per tutto il periodo della <strong>gestione</strong> degli impianti <strong>di</strong><strong>di</strong>sidratazione dei fanghi, al loro conferimento nei contenitori della <strong>di</strong>tta preposta dal <strong>Comune</strong>, nonchéalla tenuta del registro <strong>di</strong> carico e scarico, secondo il D.L.vo 05.02.1997, n. 22 “Decreto Ronchi”; leoperazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sidratazione dovranno essere continue onde evitare accumuli. E’ fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong>accumulare fanghi biologici o rifiuti <strong>di</strong> qualsiasi genere all’interno delle vasche <strong>di</strong> essiccamento scoperteposte all’interno dell’<strong>impianto</strong>. L’uso <strong>di</strong> tali vasche sarà consentito solo in casi straor<strong>di</strong>nari, previaautorizzazione scritta dell’Ente appaltante.l. mantenimento dell'assetto <strong>di</strong> regime degli impianti, affinché lo scarico rispetti i limiti <strong>di</strong> accettabilitàcome meglio evidenziato dal presente Capitolato Speciale d'Appalto;m. adozione <strong>di</strong> quegli accorgimenti atti ad eliminare eventuali presenze <strong>di</strong> topi o altri animali nocivieffettuando la necessaria derattizzazione o <strong>di</strong>sinfestazione;n. preparazione delle soluzioni dei reagenti chimici usati sia nei processi depurativi sia per la<strong>di</strong>sidratazione dei fanghi. L’acquisto dei prodotti chimici dovrà essere documentato trasmettendo le bollee le fatture al <strong>Comune</strong> ed inoltre si dovrà tenere un idoneo registro comprese le schede tecniche e <strong>di</strong>sicurezza;2 - Manutenzione perio<strong>di</strong>ca programmataAl fine <strong>di</strong> evitare che gli equipaggiamenti elettromeccanici soggetti a movimento ed usura sirendano inutilizzabili, l'Impresa appaltatrice è tenuta ad effettuare la manutenzione perio<strong>di</strong>ca consigliatadalle singole <strong>di</strong>tte costruttrici delle singole macchine costituenti l'<strong>impianto</strong>.Particolare cura dovrà essere rivolta alle:a. pompe sommerse (controllo anello <strong>di</strong> usura e girante, entrate cavi ed isolamento morsetteria ognitre mesi);b. pompe in genere - controllo dei premistoppa ogni 500 ore <strong>di</strong> lavoro;c. pompa a vite d'Archimede - serraggio bulloneria ogni 500 ore <strong>di</strong> lavoro, rabbocco olio nel riduttore e

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!