11.07.2015 Views

Comune di Buccinasco

Comune di Buccinasco

Comune di Buccinasco

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

FINESTRAsul Consiglio Comunale (riceviamo e pubblichiamo)APPROVATOIL NUOVO PGTNiente “invasioni” <strong>di</strong> abitanti, niente colate <strong>di</strong> cementoA Gudo Gambaredo il provve<strong>di</strong>mento confermale destinazioni fissate nel passatoe i piani <strong>di</strong> recupero previsti riguardanoaree già adesso non a<strong>di</strong>bite a usi agricoli.Gli attuali “abitanti teorici” <strong>di</strong> Gudo sono230; con il nuovo piano il numero massimopossibile <strong>di</strong> residenti salirà a 313, quin<strong>di</strong> inrealtà ci saranno al massimo 50 abitantiREALI in più.Il principio generale è valido anche per <strong>Buccinasco</strong>Castello e cascina Terradeo.L’obiettivo è consolidare le attività in essere,permettendo al tempo stesso il recupero<strong>di</strong> quanto oggi è trascurato. Sono in<strong>di</strong>cazionifissate dalla Provincia <strong>di</strong> Milano e dalParco Agricolo sud Milano, che il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Buccinasco</strong> con<strong>di</strong>vide e che ha recepito. Nona caso, il precedente Piano Regolatore Generalericonosceva già ai rispettivi proprietarila possibilità <strong>di</strong> intervenire: ora vengonofissati binari più ristretti, allo scopo <strong>di</strong> garantireuna maggiore coerenza con l’obiettivo <strong>di</strong>fondo, cioè conservare e migliorare il borgorurale.Ma cosa potrà sorgere a Gudo Gambaredo?Oggi la frazione ospita due ristoranti e alcuneabitazioni degradate. Il <strong>Comune</strong> dà lapossibilità ai proprietari <strong>di</strong> sistemare le residenzee <strong>di</strong> formulare proposte compatibilicon il piano e, dunque, con la necessità <strong>di</strong>tutelare la zona.Il nuovo PGT non prevede alberghi o altrestrutture ricettive ma favorisce iniziativelocali <strong>di</strong> carattere culturale, storico e spirituale,compatibili con le norme del parcoagricolo sud Milano.I Ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Buccinasco</strong> fanno proprie le motivazionidel PGT approvato e si rendonogaranti <strong>di</strong> un’attuazione rispettosa del territorioe degli abitanti <strong>di</strong> Gudo Gambaredoe <strong>Buccinasco</strong> Castello.Antonio LuisiCapogruppo dei Ver<strong>di</strong>CIMITERO-PARCOO CIMITERO-PACCO?Dapprima il “forno” non è mai esistito “èuna fissazione del centro-destra!” <strong>di</strong>cevano.Poi quando qualcuno gli ha letteralmentesbattuto in faccia le delibere da lorostessi votate, il nostro primo citta<strong>di</strong>no haammesso sottovoce l’esistenza <strong>di</strong> questoprogetto giustificandosi con la scusa chesi trattava “solo <strong>di</strong> un ragionamento”, salvopoi essersi rifiutato <strong>di</strong> annullare quelladelibera così come richiesto dal ConsigliereLuigi Iocca <strong>di</strong> Forza Italia. Morale: oggila famosa delibera per la realizzazionedel”forno” rimane assolutamente valida atutti gli effetti <strong>di</strong> legge ed è consultabileda tutti attraverso Internet. Ma senzaalcuna vergogna la farsa <strong>di</strong> Carbonera èandata avanti: questo soggetto infatti dopoessersi ritrovato un intero paese contro, ha<strong>di</strong>chiarato che l’impianto <strong>di</strong> cremazione loavrebbe realizzato il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milano,quin<strong>di</strong> – per <strong>Buccinasco</strong> – il caso era da considerarsidefinitivamente archiviato. Ma,come spesso accade quando si fanno delleretromarce poco cre<strong>di</strong>bili, anche stavolta ilnostro Sindaco è inciampato sulle sue stessecontrad<strong>di</strong>zioni: <strong>di</strong>fatti il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Milanonon ha mai approvato nessun progetto perla realizzazione <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> cremazionenella zona sud del proprio territorio. A questopunto viene spontaneo chiedersi: “doveandrà l’operatore privato a investire tre milioni<strong>di</strong> euro <strong>di</strong> tasca sua nel succulento bu-siness della cremazione?” Nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Milano? Dove non esiste nessuna deliberae/o progetto per tale opera, o in quello <strong>di</strong><strong>Buccinasco</strong>? Dove Carbonera e compagnihanno appena approvato un PGT (piano <strong>di</strong>governo del territorio) e una delibera checita a chiare lettere il “forno” tra le operepubbliche da realizzare nel triennio 2005-2007? Giu<strong>di</strong>cate voi.(2 - segue)Luigi IoccaCapogruppo della Casa delle Libertà18

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!