Corsi di Lingua e Cultura Italiana - Consulat d'italie : Metz - Ministero ...
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<strong>Corsi</strong> <strong>di</strong> <strong>Lingua</strong> e <strong>Cultura</strong> <strong>Italiana</strong><br />
Iniziative Scolastiche ed Educative (corsi- artt. 625-636 D.L.vo 297/94)<br />
ELCO<br />
Enseignement des Langues et des Culture d’Origine<br />
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STRASBURGO<br />
<strong>Corsi</strong> <strong>di</strong>fferiti a livello <strong>di</strong> scuola primaria e dell’infanzia<br />
I corsi sono Iniziati nel novembre 2010 su richiesta della autoritÄ scolastiche francesi (IEN) presso<br />
alcune scuole elementari<br />
- nei quartieri nord (Ecole BouchesÅche HOENHEIM)<br />
- nei quartieri centro (Ecole du Conseil des XV )<br />
- nei quartieri sud (Ecole Libermann ILLKIRCH – Ecole du Centre SELESTAT)<br />
Nei corsi ELCO <strong>di</strong> Strasburgo promossi dall’AISI, gli alunni iscritti sono o figli o nipoti <strong>di</strong> immigrati<br />
italiani in Alsazia o <strong>di</strong> altra nazionalitÄ interessati all’italiano. Provengono da varie classi con <strong>di</strong>versi<br />
livelli <strong>di</strong> conoscenza della lingua italiana, a seconda dell’ambito familiare <strong>di</strong> provenienza.<br />
Ogni anno i corsi iniziano in settembre e terminano a maggio; si svolgono il mercoledÑ mattina o<br />
pomeriggio per una durata <strong>di</strong> 1,30h. Sono corsi in orario <strong>di</strong>fferito, ma la valutazione viene inserita<br />
nel bulletin scolaire trimestriel (documento <strong>di</strong> valutazione).<br />
In previsione dell’istituzione <strong>di</strong> alcune cattedre <strong>di</strong> italiano al collÖge, su richiesta delle famiglie, gli<br />
alunni della classe CM2 dovranno superare un test in italiano nelle quattro abilitÄ previste dal<br />
Quadro Comune Europeo <strong>di</strong> Riferimento.<br />
MULHOUSE<br />
<strong>Corsi</strong> inseriti e <strong>di</strong>fferiti a livello <strong>di</strong> scuola primaria<br />
Per la sua particolare posizione geografica <strong>di</strong> crocevia tra Francia, Germania e Svizzera, Mulhouse<br />
ha da sempre accolto molteplici flussi migratori. La presenza della comunitÄ italiana risale ai primi<br />
anni del secolo ed acquista una forte consistenza numerica dopo la seconda Guerra mon<strong>di</strong>ale.<br />
Sono oggi presenti sul territorio famiglie d’origine italiana <strong>di</strong> seconda-terza generazione. Questo<br />
dato caratterizza l’insegnamento/appren<strong>di</strong>mento della lingua italiana in qualitÄ <strong>di</strong> lingua straniera,<br />
nel confronto sempre aperto con la supremazia dell'insegnamento della lingua tedesca,<br />
privilegiato in quanto lingua del Paese <strong>di</strong> frontiera.<br />
La maggior parte degli alunni frequentanti i corsi <strong>di</strong>scende da immigrati italiani - ormai integrati a<br />
vari livelli nel contesto socio-economico locale. Afferiscono alle seguenti tipologie:<br />
- ragazzi nati in Italia e stabilitisi in loco in etÄ prescolare o scolare (pochissimi);<br />
- ragazzi nati da coppie miste (sono presenti piÜ lingue nell'ambito familiare);<br />
- ragazzi che parlano il <strong>di</strong>aletto della cittÄ d'origine dei genitori o dei nonni;<br />
- ragazzi che parlano correntemente il francese (in numero maggiore) e che conoscono<br />
poco o per nulla l'italiano.<br />
Frequentano i corsi anche alunni <strong>di</strong> altra nazionalitÄ, interessati all'appren<strong>di</strong>mento della lingua<br />
italiana.<br />
In ogni caso, tutti i ragazzi frequentanti <strong>di</strong>mostrano vivo interesse e volontÄ nell'appren<strong>di</strong>mento,<br />
nonostante il loro contatto con la lingua italiana sia saltuario e le loro competenze siano molto<br />
<strong>di</strong>versificate. Si tratta, in maggioranza, <strong>di</strong> alunni bilingui con predominanza francofona. Molti<br />
stu<strong>di</strong>ano il tedesco e l’inglese come lingue straniere nel curricolo scolastico. Per questa ragione Å<br />
essenziale che l’offerta educativa/formativa si adatti ad uno sviluppo linguistico plurilingue.<br />
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Le scuole mettono a <strong>di</strong>sposizione la fotocopiatrice per la riproduzione <strong>di</strong> schede e documenti<br />
cartacei e un'aula con le relative suppellettili.<br />
I materiali <strong>di</strong>dattici a <strong>di</strong>sposizione dei docenti (libri <strong>di</strong> testo, testi <strong>di</strong> narrativa e cultura , CD e DVD)<br />
sono forniti dall’Ente Gestore AISI<br />
BELFORT<br />
<strong>Corsi</strong> inseriti a livello <strong>di</strong> scuola primaria<br />
Le scuole situate nel Territorio <strong>di</strong> Belfort <strong>di</strong>pendono dall’Inspection AcadÄmique <strong>di</strong> Besanáon.<br />
L’insegnamento dell’italiano Å assicurato da insegnanti francesi nella scuola me<strong>di</strong>a inferiore e al<br />
liceo. Gli interventi nella scuola primaria sono, invece, affidati a insegnanti messi a <strong>di</strong>sposizione<br />
dall'Ente Gestore (AISI Mulhouse). La collaborazione coi docenti francesi Å ottima.<br />
METZ<br />
<strong>Corsi</strong> Elco integrati “Langues Vivantes” e <strong>di</strong>fferiti a livello <strong>di</strong> scuola primaria<br />
AtÉliers ai CollÑges<br />
I corsi <strong>di</strong> lingua italiana afferiscono alle seguenti tipologie:<br />
� ELCO integrati - LV (Langues vivantes): Einsegnement Langue et culture d’origine inseriti nel<br />
percorso <strong>di</strong>dattico e valutati secondo i criteri nazionali basati sul Quadro Comune Europeo<br />
per l'Insegnamento delle Lingue Straniere. Al termine del corso <strong>di</strong> Ecole Primaire Å prevista<br />
inoltre la Validation du Niveau A1 secondo le modalitÄ in<strong>di</strong>cate dall’Inspection<br />
AcadÖmique.<br />
� ELCO <strong>di</strong>fferiti: Einsegnement Langue et culture d’origine al <strong>di</strong> fuori dell’orario scolastico. La<br />
valutazione trimestrale e finale non viene riportata sul Livret Scolaire ma viene comunicata<br />
ai genitori e alla <strong>di</strong>rezione delle scuole attraverso una scheda concordata con l’Ufficio<br />
Scuola <strong>di</strong> <strong>Metz</strong>. A partire dall’anno scolastico 2010-2011 agli/le alunni/e dell’ultimo anno<br />
dell’Ecole Primaire vengono somministrate le prove per la Validation du Niveau A1 come<br />
previsto per i corsi <strong>di</strong> LV. I relativi risultati sono comunicati all’Ispection Academique.<br />
All’Ecole Primaire sono previsti<br />
� Per i corsi integrati: due interventi <strong>di</strong> 45 minuti alla settimana per complessive 54 ore annuali.<br />
� Per i corsi <strong>di</strong>fferiti: un intervento settimanale <strong>di</strong> 60 minuti corrispondente a circa 28 ore<br />
annuali.<br />
Al CollÅge:<br />
� Atelier <strong>di</strong> lingua e cultura italiana integrati nell’orario scolastico, a partecipazione volontaria<br />
I corsi sono gestiti da:<br />
� Cinque insegnanti messi a <strong>di</strong>sposizione dal <strong>Ministero</strong> degli Affari Esteri, impiegati<br />
prevalentemente nei corsi Langue Vivante integrati a livello <strong>di</strong> Ecole Primaire e <strong>di</strong><br />
sperimentazione dell’Ecole Maternelle.<br />
� Se<strong>di</strong>ci insegnanti, prevalentemente <strong>di</strong> madrelingua italiana, messi a <strong>di</strong>sposizione dal PLIC –<br />
Promozione <strong>Lingua</strong> e <strong>Cultura</strong> <strong>Italiana</strong> (Associazione a scopo non lucrativo).<br />
Sperimentazioni <strong>di</strong> insegnamento della lingua italiana all’Ecole Maternelle:<br />
� Ecole S. Eucaire <strong>di</strong> <strong>Metz</strong>: avviata a partire dall’anno scolastica 2010 – 2011. à rivolta<br />
agli/alle alunni/e <strong>di</strong> Grande Sectione Maternelle (tre gruppi) e prevede un intervento<br />
settimanale <strong>di</strong> trenta minuti.<br />
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� Ecole Jobinot <strong>di</strong> Moyeuvre Grande: avviata a partire dall’anno scolastico 2011 – 2012. à<br />
rivolta agli/alle alunni/e <strong>di</strong> Grande Sectione Maternelle (tre gruppi) e prevede un<br />
intervento settimanale <strong>di</strong> trenta minuti.<br />
� Ecole <strong>di</strong> Centre <strong>di</strong> Moyeuvre Grande: avviata dal mese <strong>di</strong> gennaio 2012. Prevede un<br />
intervento <strong>di</strong> trenta minuti rivolto a due gruppi <strong>di</strong> alunni <strong>di</strong> Grande Sectione.<br />
Le scuole mettono a <strong>di</strong>sposizione la fotocopiatrice per la riproduzione dei materiali e, in<br />
alcuni casi, hanno sostenuto le spese per l’acquisto dei testi che, <strong>di</strong> norma, dovrebbero essere<br />
procurati dall’Ente gestore.<br />
CURRICOLO DI LINGUA ITALIANA<br />
<strong>Corsi</strong> “Langues vivantes” - integrati<br />
Pagina 4 <strong>di</strong> 15<br />
SPERIMENTAZIONE NELLE SCUOLE DELL’INFANZIA<br />
MOTIVAZIONI<br />
L’introduzione della lingua italiana nelle Scuole dell’Infanzia, oltre a configurarsi come<br />
insegnamento precoce <strong>di</strong> una lingua straniera, deve sensibilizzare il bambino verso un co<strong>di</strong>ce<br />
linguistico <strong>di</strong>verso dal proprio e promuovere l’acquisizione <strong>di</strong> competenze pragmaticocomunicative<br />
da riprendere e sviluppare ulteriormente (criterio <strong>di</strong> progressivitÄ e continuo<br />
ampliamento) nella Scuola Primaria secondo quanto stabilito dal Quadro Comune Europeo <strong>di</strong><br />
Riferimento per lo stu<strong>di</strong>o delle Lingue.<br />
FINALITÇ FORMATIVE<br />
� Permettere al bambino <strong>di</strong> familiarizzare con la lingua straniera, curando soprattutto la funzione<br />
comunicativa.<br />
� Aiutare il bambino a comunicare con gli altri me<strong>di</strong>ante una lingua <strong>di</strong>versa dalla propria e<br />
stimolare la conoscenza <strong>di</strong> altre culture e altri popoli.<br />
� Sviluppare le attivitÄ <strong>di</strong> ascolto.<br />
� Promuovere la cooperazione e il rispetto per se stessi e per gli altri.<br />
� Stimolare la curiositÄ dei bambini e il loro desiderio <strong>di</strong> allargare le proprie conoscenze<br />
� abituarli a considerare e a usare altri co<strong>di</strong>ci espressivi e <strong>di</strong> comunicazione anche in previsione<br />
all’ingresso nella scuola primaria.<br />
COMPETENZE OBIETTIVI<br />
Ascoltare � I coman<strong>di</strong> impartiti dall’insegnante<br />
� Il senso globale <strong>di</strong> canzoncine, <strong>di</strong> filastrocche e <strong>di</strong> semplici storie o brevi <strong>di</strong>aloghi<br />
con l’aiuto <strong>di</strong> espressioni, gesti e azioni dell’insegnante e/o con il supporto <strong>di</strong><br />
immagini.<br />
Leggere � Leggere e comprendere immagini<br />
� Abbinare immagini famigliari al corrispondente suono<br />
� Memorizzare vocaboli, brevi <strong>di</strong>aloghi, canzoni, conte e filastrocche.<br />
Parlare � Utilizzare semplici espressioni <strong>di</strong> saluto e presentazione<br />
� Rispondere a domande semplici<br />
� Recitare una filastrocca, cantare una canzoncina rispettando la pronuncia e<br />
l’intonazione con gesti e movimenti adeguati.<br />
� Chiedere, eseguire e dare semplici coman<strong>di</strong>.<br />
ASPETTI METODOLOGICI<br />
Le attivitÄ proposte e il percorso si concordano tra l'insegnante <strong>di</strong> lingua straniera e le insegnanti<br />
della sezione.
Le attivitÄ proposte vengono presentate in forma lu<strong>di</strong>ca, tramite esperienze motorie, linguistiche,<br />
affettive, emozionali inserite nella quoti<strong>di</strong>anitÄ del bambino, attraverso giochi <strong>di</strong> gruppo, a<br />
coppie, privilegiando soprattutto la fase orale; avvalendosi dell’ausilio <strong>di</strong> schede operative, <strong>di</strong><br />
flahcard, <strong>di</strong> canzoni, filastrocche, <strong>di</strong> conte, <strong>di</strong> marionette, <strong>di</strong> ascolto e visione <strong>di</strong> materiale<br />
multime<strong>di</strong>ale, per tenere vivo l'interesse e facilitare l'appren<strong>di</strong>mento.<br />
Le attivitÄ sono presentate gradualmente e ripetute piÜ volte.<br />
La capacitÄ <strong>di</strong> comprensione precede quella <strong>di</strong> produzione che avviene in modo spontaneo e<br />
per lo piÜ corale.<br />
Per favorire l’ascolto vengono attivati alcuni processi essenziali alla comprensione:<br />
- una buona definizione del contesto<br />
- l’uso <strong>di</strong> immagini<br />
- l’intonazione della voce<br />
- i gesti<br />
- i movimenti<br />
La musica e il ritmo serviranno ad avvicinare il bambino all’intonazione e alle cadenze tipiche <strong>di</strong> un<br />
altro co<strong>di</strong>ce linguistico.<br />
TEMATICHE SPECIFICHE DEL PROGETTO<br />
- I saluti.<br />
- La presentazione<br />
- Le parti del corpo.<br />
- I colori.<br />
- I numeri.<br />
- I giocattoli.<br />
VERIFICA E VALUTAZIONE<br />
Pagina 5 <strong>di</strong> 15<br />
- Il cibo.<br />
- La famiglia.<br />
- Abbigliamento<br />
- Le festivitÉ (compleanno, Natale,<br />
Pasqua).<br />
All’interno dell’azione educativa, l’osservazione occasionale e sistematica permette <strong>di</strong> valutare le<br />
competenze e <strong>di</strong> riequilibrare le proposte educative sulla base delle risposte dei bambini,<br />
osservando i mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> essere e i ritmi <strong>di</strong> ciascuno.<br />
In particolare sarÄ osservato:<br />
- il livello <strong>di</strong> partecipazione alle attivitÄ dei bambini rispetto alle proposte effettuate;<br />
- il grado <strong>di</strong> memorizzazione;<br />
- la capacitÄ <strong>di</strong> comprensione.<br />
CORSI DI SCUOLA PRIMARIA<br />
Il quadro comune europeo <strong>di</strong> riferimento per lo stu<strong>di</strong>o delle lingue identifica il livello A1 nei seguenti<br />
termini:<br />
[L’alunno/a] comprende e usa espressioni <strong>di</strong> uso quoti<strong>di</strong>ano e frasi basilari tese a sod<strong>di</strong>sfare bisogni<br />
<strong>di</strong> tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed Ñ in grado <strong>di</strong> fare domande e rispondere su<br />
particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce<br />
in modo semplice purchÄ l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia <strong>di</strong>sposta a<br />
collaborare.<br />
Le competenze finali al termine della classe quinta della scuola primaria (CM2):<br />
RÖAGIR ET DIALOGUER (RED)<br />
RED_1 Comunicare al bisogno, con delle pause per cercare le parole.<br />
RED_2 Presentarsi; presentare qualcuno; domandare a qualcuno le sue novitÄ; usare le principali<br />
forme <strong>di</strong> cortesia; accogliere e congedarsi.<br />
RED_3 Rispondere e fare domande su argomenti familiari e bisogni imme<strong>di</strong>ati.<br />
RED_4 Fare lo spelling <strong>di</strong> parole conosciute.
COMPRENDRE Ü L’ORAL (CO)<br />
CO_1 Comprendere le consegne <strong>di</strong> classe<br />
CO_2 Comprendere parole familiari e le espressioni correnti<br />
CO_3 Seguire istruzioni brevi e semplici<br />
PARLER EN CONTINU (PEC)<br />
PEC_1 Riprodurre oralmente un modello<br />
PEC_2 Utilizzare espressioni e frasi seguendo modelli utilizzati nel percorso <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />
PEC_3 Leggere ad alta voce, in maniera espressiva, un breve testo dopo averlo ripetuto.<br />
LIRE (L)<br />
L_1 Comprendere un breve e semplice testo, facendo leva sugli elementi conosciuti<br />
(in<strong>di</strong>cazioni, informazioni)<br />
L_2 Farsi l’idea del contenuto <strong>di</strong> un semplice testo informativo, accompagnato<br />
eventualmente da immagini.<br />
ÖCRIRE (E)<br />
E_1 Copiare le parole <strong>di</strong> un breve testo.<br />
E_2 Scrivere un semplice messaggio <strong>di</strong> posta elettronica o una cartolina postale a partire da<br />
un modello.<br />
E_3 Rispondere a un questionario.<br />
E_4 Produrre in maniera autonoma alcune frasi.<br />
E_5 Scrivere sotto dettatura delle espressioni conosciute.<br />
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PROGRAMMAZIONI ANNUALI DEI CORSI INTEGRATI DI SCUOLA PRIMARIA<br />
CP<br />
UnitÅ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento Abilitá<br />
Accoglienza � Salutare e rispondere ai saluti (ciao, buongiorno, arrivederci)<br />
� Chiedere e dare informazioni su <strong>di</strong> sÖ (Come ti chiami?<br />
Quanti anni hai?)<br />
Numeri � Riconoscere, in<strong>di</strong>viduare e scrivere i numeri da 0 a 10<br />
Colori � Riconoscere e denominare i colori<br />
� Dire i colori degli oggetti<br />
� Esprimere preferenze<br />
I giocattoli � Denominare i giocattoli<br />
� Esprimere preferenze<br />
Gli animali � Nominare alcuni animali domestici<br />
� Rappresentare gli animali con il <strong>di</strong>segno<br />
� Esprimere preferenze<br />
La scuola � Riconoscere e denominare gli oggetti dell’astuccio e della<br />
cartella<br />
Le principali festivitÉ � In<strong>di</strong>viduare i personaggi e gli elementi caratteristici <strong>di</strong> Natale,<br />
dell’anno<br />
Carnevale e Pasqua<br />
CE1<br />
UnitÅ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento Abilitá<br />
Accoglienza � Salutare e rispondere ai saluti (ciao, buongiorno, arrivederci)<br />
� Chiedere e dare informazioni su <strong>di</strong> sÖ (Dove abiti? Che classe<br />
fai?)<br />
Numeri � Riconoscere, in<strong>di</strong>viduare e scrivere i numeri da 0 a 20<br />
Colori � Riconoscere e denominare i colori<br />
� Dire i colori degli oggetti<br />
� Esprimere preferenze<br />
Gli animali � Nominare alcuni animali della fattoria<br />
� Rappresentare gli animali con il <strong>di</strong>segno<br />
� Esprimere preferenze<br />
La scuola � Riconoscere e denominare gli oggetti gli arre<strong>di</strong> della scuola<br />
� In<strong>di</strong>viduare e posizionare oggetti nello spazio (sopra, sotto)<br />
Il corpo � Denominare le principali parti del corpo<br />
� In<strong>di</strong>care le azioni che si possono fare con il corpo umano<br />
(saltare, correre, ecc.)<br />
� Descrivere se stessi e un’altra persona<br />
Tempo cronologico � I giorni della settimana<br />
Le principali festivitÉ � In<strong>di</strong>viduare i personaggi e gli elementi caratteristici <strong>di</strong> Natale,<br />
dell’anno<br />
Carnevale e Pasqua<br />
CE2<br />
UnitÅ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento Abilitá<br />
Accoglienza � Salutare e rispondere ai saluti (ciao, buongiorno, arrivederci)<br />
� Chiedere e dare informazioni su <strong>di</strong> sÖ (Dove abiti? Che classe<br />
fai?)<br />
Numeri � Riconoscere, in<strong>di</strong>viduare e scrivere i numeri da 0 a 60<br />
Gli animali � Nominare alcuni animali nei vari ambienti (foresta, mare,<br />
ecc.)<br />
� Rappresentare gli animali con il <strong>di</strong>segno<br />
� Esprimere preferenze<br />
Abbigliamento � Riconoscere e denominare i principali capi d’abbigliamento<br />
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� Saper descrivere il proprio abbigliamento e quello <strong>di</strong> un’altra<br />
persona<br />
La famiglia � In<strong>di</strong>viduare e denominare le persone della famiglia e le loro<br />
relazioni<br />
� Dire quante e quali persone ci sono nella propria famiglia<br />
� In<strong>di</strong>viduare e denominare i <strong>di</strong>versi mestieri<br />
Ambienti � Nomenclatura relativa ai vari ambienti (montagna, mare,<br />
pianura)<br />
� Parlare del luogo dove si sono trascorse o si trascorreranno le<br />
proprie vacanze<br />
Tempo cronologico � I giorni della settimana<br />
� I mesi<br />
� Le stagioni<br />
Le principali festivitÉ<br />
dell’anno<br />
� In<strong>di</strong>viduare i personaggi e gli elementi caratteristici <strong>di</strong> Natale,<br />
Carnevale e Pasqua<br />
CM1<br />
UnitÅ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento Abilitá<br />
Accoglienza � Usare i saluti in relazione ai <strong>di</strong>versi momenti della giornata<br />
� Chiedere e dare informazioni su <strong>di</strong> sÖ (chiedere/<strong>di</strong>re l’etÉ,<br />
<strong>di</strong>re/chiedere quand’Ñ il compleanno, nazionalitÉ,<br />
Numeri<br />
componenti della famiglia)<br />
� Riconoscere, in<strong>di</strong>viduare e scrivere i numeri da 0 a 100<br />
Tempo cronologico � I giorni della settimana, I mesi, Le stagioni<br />
� L’orologio<br />
Tempo atmosferico � Rispondere alla domanda “che tempo fa?”<br />
� In<strong>di</strong>viduare e denominare i principali eventi atmosferici<br />
L’alimentazione � Riconoscere e denominare i cibi e gli alimenti<br />
� Esprimere le proprie preferenze<br />
� In<strong>di</strong>viduare la struttura del menÜ <strong>di</strong> un ristorante italiano e<br />
saper fare le or<strong>di</strong>nazioni<br />
Emozioni e sensazioni � Denominare i principali stati d’animo (felicitÄ, tristezza, ecc.)<br />
e le sensazioni corporee (ho fame, ho sete, ecc.)<br />
� Chiedere lo stato d’animo ai propri compagni<br />
L’Italia: aspetti geografici � L’Italia fisica e L’Italia politica<br />
e storico-culturali � Le principali cittÄ italiane<br />
� Gli sport piÜ praticati<br />
� I simboli (ban<strong>di</strong>era, Colosseo, Ferrari …)<br />
� Musica, letteratura per l’infanzia (es. Collo<strong>di</strong>, Rodari, …)<br />
Le principali festivitÉ � In<strong>di</strong>viduare i personaggi e gli elementi caratteristici <strong>di</strong><br />
dell’anno<br />
Natale, Carnevale e Pasqua<br />
CM2<br />
UnitÅ<br />
appren<strong>di</strong>mento<br />
<strong>di</strong> Abilitá<br />
Accoglienza � Presentare un’altra persona<br />
� Parlare delle proprie vacanze<br />
Numeri � Riconoscere, in<strong>di</strong>viduare e scrivere i numeri con migliaia e<br />
milioni<br />
� Eseguire le quattro operazioni<br />
La scuola � Riconoscere e denominare i locali della scuola<br />
� In<strong>di</strong>care il luogo in cui si trovano i locali della scuola<br />
� Fornire in<strong>di</strong>cazioni per raggiungere i <strong>di</strong>versi locali della scuola<br />
� In<strong>di</strong>viduare le attivitÄ che si svolgono nei <strong>di</strong>versi locali<br />
Pagina 8 <strong>di</strong> 15
� In<strong>di</strong>viduare le principali somiglianze/<strong>di</strong>fferenze tra la scuola<br />
francese e la scuola italiana<br />
La casa � Riconoscere e denominare i locali della casa<br />
� In<strong>di</strong>viduare le attivitÄ che si svolgono nei <strong>di</strong>versi locali della<br />
casa<br />
� Descrivere la propria camera e gli ambienti della casa<br />
� Fornire in<strong>di</strong>cazioni per raggiungere la propria casa (in<strong>di</strong>cazioni<br />
stradali, in<strong>di</strong>rizzo, numero <strong>di</strong> telefono)<br />
Tempo cronologico � I giorni della settimana, I mesi, Le stagioni, L’orologio<br />
� Riconoscere e denominare i momenti della giornata<br />
� Descrivere e verbalizzare le azioni della giornata<br />
Negozi � In<strong>di</strong>viduare e denominare i vari tipi <strong>di</strong> negozi<br />
� Sapere sostenere un breve <strong>di</strong>alogo per comprare/vendere la<br />
merce relativa alle <strong>di</strong>verse attivitÄ commerciali<br />
Le principali festivitÉ<br />
dell’anno<br />
� In<strong>di</strong>viduare i personaggi e gli elementi caratteristici <strong>di</strong> Natale,<br />
Carnevale e Pasqua<br />
� In<strong>di</strong>viduare il significato <strong>di</strong> alcune feste civili (es. festa della<br />
Repubblica italiana) e della cultura italiana<br />
COMPETENZE Livello ELCO<br />
RÖAGIR ET DIALOGUER (RED)<br />
RED_1 Comunicare al bisogno, con delle<br />
pause per cercare le parole.<br />
RED_2 Presentarsi; presentare qualcuno;<br />
domandare a qualcuno le sue<br />
novitÄ; usare le principali forme <strong>di</strong><br />
cortesia; accogliere e congedarsi.<br />
RED_3 Rispondere e fare domande su<br />
argomenti familiari e bisogni<br />
imme<strong>di</strong>ati.<br />
Pagina 9 <strong>di</strong> 15<br />
CORSI ELCO <strong>di</strong>fferiti<br />
� Chiede <strong>di</strong> andare in bagno.<br />
� Chiede in prestito oggetti scolastici (es. mi<br />
presti la colla?).<br />
� Usare l’espressione “posso …” (es. posso<br />
<strong>di</strong>stribuire i quaderni …)<br />
� Saluta in modo informale (Ciao, buon<br />
giorno, arrivederci …).<br />
� Chiede informazioni personali (come stai?<br />
Dove abiti?).<br />
� Esprime le proprie preferenze usando la<br />
struttura “mi piace/non mi piace” riguardo<br />
agli argomenti trattati (animali, colori,<br />
giochi).<br />
� Descrive le azioni abituali della giornata e<br />
chiede ad altri <strong>di</strong> farlo (alzarsi, lavarsi,<br />
andare a scuola, fare colazione – pranzo –<br />
cena, giocare, andare a dormire).<br />
� Esprime il proprio vissuto emotivo. (es. ho<br />
fame, ho sete, ho sonno… )<br />
� Risponde e fa semplici domande <strong>di</strong><br />
approccio (Come ti chiami? Dove abiti?<br />
Che classe fai?).<br />
� Gioca a “indovina chi?” o simili.<br />
� Risponde/chiede riguardo le proprie ed<br />
altrui preferenze usando la struttura “mi<br />
piace/non mi piace” riguardo agli<br />
argomenti trattati (animali, colori, giochi,<br />
cibo).<br />
� Chiede <strong>di</strong> compiere azioni e reagisce alle<br />
richieste dell’insegnante (apri/chiu<strong>di</strong> la<br />
porta, la finestra).
COMPRENDRE Ü L’ORAL (CO)<br />
CO_1 Comprendere le consegne <strong>di</strong><br />
classe<br />
CO_2 Comprendere parole familiari e le<br />
espressioni correnti<br />
�<br />
� Esegue semplici consegne su richiesta<br />
dell’insegnante (pren<strong>di</strong> il quaderno; apri il<br />
quaderno; pren<strong>di</strong> la penna; copia dalla<br />
lavagna;…).<br />
� Esegue brevi consegne su richiesta<br />
dell’insegnante usando nuovi in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong><br />
posizione (es. metti il quaderno sul banco;<br />
metti l’astuccio in cartella, ecc.).<br />
� Comprende le espressioni <strong>di</strong> saluto (es.<br />
buongiorno, arrivederci, ciao …), <strong>di</strong><br />
cortesia (es. grazie, prego), <strong>di</strong><br />
incoraggiamento (es. bravo, bene,<br />
attento, continua cosâ).<br />
� Comprende espressioni <strong>di</strong> felicitazioni e<br />
incoraggiamento (es. buon compleanno,<br />
buon lavoro, continua cosâ, prova <strong>di</strong><br />
nuovo), per invitare all’azione (es. sbrigati,<br />
tocca a te …)<br />
� Comprende espressioni <strong>di</strong> richiamo (es.<br />
calmi, silenzio, state buoni …), le<br />
in<strong>di</strong>cazioni su persone, oggetti e luoghi (es.<br />
Mario Ñ il bambino con il maglione rosso)<br />
CO_3 Seguire istruzioni brevi e semplici � Colora seguendo le istruzioni<br />
dell’insegnante.<br />
� Gioca utilizzando il lessico appreso<br />
(numeri, colori, ecc.).<br />
� Segue le istruzioni per svolgere un breve<br />
percorso (es. prendete le forbici, ritagliate<br />
un quadrato, piega il foglio …)<br />
� Segue le istruzioni per svolgere un’attivitÄ<br />
e/o fare un gioco (es. costruire una<br />
maschera <strong>di</strong> carnevale, tombola).<br />
PARLER EN CONTINU (PEC)<br />
PEC_1 Riprodurre oralmente un modello � Recita una filastrocca.<br />
� Canta in coro una canzone.<br />
� Ripete uno scioglilingua.<br />
� Recita una poesia<br />
PEC_2 Utilizzare espressioni e frasi<br />
seguendo modelli utilizzati nel<br />
percorso <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />
PEC_3 Leggere ad alta voce, in maniera<br />
espressiva, un breve testo dopo<br />
averlo ripetuto.<br />
LIRE (L)<br />
L_1 Comprendere un breve e semplice<br />
testo, facendo leva sugli elementi<br />
conosciuti (in<strong>di</strong>cazioni,<br />
informazioni)<br />
L_2 Farsi l’idea del contenuto <strong>di</strong> un<br />
semplice testo informativo,<br />
� Saluta usando le espressioni apprese.<br />
� Formula gli auguri per le feste.<br />
� Usa espressioni abituali (es. come stai?).<br />
� Dice che tempo fa.<br />
�<br />
� Legge brevi frasi.<br />
� Legge i biglietti <strong>di</strong> auguri scritti dai propri<br />
compagni.<br />
� Legge e comprende la descrizione <strong>di</strong><br />
persone<br />
� Legge e comprende le previsioni del<br />
tempo atmosferico<br />
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accompagnato eventualmente<br />
da immagini.<br />
ÖCRIRE (E)<br />
E_1 Copiare le parole <strong>di</strong> un breve<br />
testo.<br />
E_2 Scrivere un semplice messaggio <strong>di</strong><br />
posta elettronica o una cartolina<br />
postale a partire da un modello.<br />
E_4 Produrre in maniera autonoma<br />
alcune frasi.<br />
E_5 Scrivere sotto dettatura delle<br />
espressioni conosciute.<br />
� Legge un menu<br />
� Legge pagine pubblicitarie, volantini<br />
� Copiare la data dalla lavagna.<br />
� Copiare il meteo.<br />
� Scrive un breve biglietto <strong>di</strong> auguri per<br />
Natale.<br />
� Scrive una breve presentazione <strong>di</strong> sÖ<br />
� Scrive un messaggio e-mail seguendo un<br />
modello.<br />
� Descrive se stesso sia dal punto <strong>di</strong> vista<br />
fisico sia dal punto <strong>di</strong> vista del proprio<br />
abbigliamento.<br />
� Scrive parole brevi e semplici conosciute<br />
nel corso delle attivitÄ svolte.<br />
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ASPETTI METODOLOGICI<br />
Le scelte metodologiche sono parte integrante del curricolo scolastico e prendono in<br />
considerazione l’esistenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi stili <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento, la necessitÄ <strong>di</strong> prevedere momenti<br />
<strong>di</strong> ascolto e comprensione e altri <strong>di</strong> produzione orale e scritta. Tengono conto inoltre delle<br />
con<strong>di</strong>zioni nelle quali si svolte le attivitÄ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento (es. risorse <strong>di</strong>sponibili, locali,<br />
composizione dei gruppi). Proprio a partire dalle con<strong>di</strong>zioni operative si ritiene quin<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>stinguere scelte metodologiche <strong>di</strong>verse per i <strong>di</strong>fferenti tipi <strong>di</strong> corsi proposti.<br />
CORSI INTEGRATI<br />
Si adotta la metodologia dell’unitÄ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento che prevede lo sviluppo delle<br />
competenze linguistiche attraverso la presentazione <strong>di</strong> un tema unificante che consente <strong>di</strong><br />
proporre <strong>di</strong>verse attivitÄ legate agli obiettivi <strong>di</strong> comprensione orale e scritta e <strong>di</strong> produzione<br />
orale e scritta.<br />
Nella prima parte dell’unitÄ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento viene proposto il lessico <strong>di</strong> riferimento sulla<br />
base dello stesso vengono inserite le successive attivitÄ avendo cura <strong>di</strong> passare sempre dalla<br />
fase orale a quella scritta. Sulla base del lessico proposto si innestano inoltre le strutture<br />
linguistiche da sviluppare e che costituiscono l’impalcatura sulla quale si “costruisce” la<br />
competenza linguistica.<br />
Un ulteriore elemento metodologico Å quello legato alle routine della scuola. Ogni lezione<br />
prevede infatti dei momenti “rituali” che hanno la funzione <strong>di</strong> rendere vivo e fruibile l’uso<br />
della lingua (es. data, meteo, saluti, compleanni, coman<strong>di</strong> e gestione dell’aula, ecc.).<br />
Si considererÄ nella fase <strong>di</strong> implementazione dell’esperienza nei corsi <strong>di</strong> CP, il fenomeno<br />
dell’interferenza in base al quale i bambini tendono a confondere le strutture linguistiche<br />
della lingua materna con quelle della lingua straniera. Si tratta comunque <strong>di</strong> un fenomeno<br />
positivo nella misura in cui testimonia l’atteggiamento attivo dei/delle bambini/e<br />
nell’appren<strong>di</strong>mento della lingua e che tuttavia necessita dell’intervento intenzionale<br />
dell’insegnante per sviluppare la riflessione linguistica a partire dal vissuto concreto<br />
degli/delle stessi/e alunni/e.<br />
CORSI ELCO<br />
Nell’in<strong>di</strong>viduare la metodologia piÜ adatta per i corsi ELCO, vanno considerate le seguenti<br />
con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> partenza:<br />
� si tratta generalmente <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong>fferiti in orario extrascolastico;
� sono corsi eterogenei sia per etÄ che per competenze linguistiche;<br />
� prevedono un’ora settimanale;<br />
� la continuitÄ degli alunni non Å garantita;<br />
� non sempre si svolgono in locali adatti e spesso senza adeguato materiale <strong>di</strong>dattico.<br />
A partire da quanto sopra esposto, per i corsi non integrati si adotta una metodologia che<br />
privilegia l’oralitÄ. Elemento unificante Å costituito dall’argomento proposto; vengono invece<br />
<strong>di</strong>fferenziati i materiali <strong>di</strong> lavoro a seconda dell’etÄ e del livello <strong>di</strong> competenza linguistica.<br />
Vengono usati materiali <strong>di</strong>versi come canzoni, filastrocche, scenette, filmati anche per<br />
favorire il passaggio dalla fase dell’ascolto a quello della produzione orale.<br />
VALUTAZIONE<br />
La valutazione Å effettuata coerentemente con lo stile pedagogico italiano.<br />
La centralitÄ dell’alunno si traduce in valutazioni globali che evidenziano il personale<br />
processo formativo dell’alunno e l’avvenuto conseguimento degli obiettivi formativi<br />
in<strong>di</strong>viduali.<br />
Costituiscono oggetto della valutazione perio<strong>di</strong>ca e annuale:<br />
- Gli appren<strong>di</strong>menti ovvero i livelli raggiunti dagli allievi sulle conoscenze-abilitÄcompetenze<br />
in<strong>di</strong>viduate negli obiettivi formativi formulati dai docenti per le <strong>di</strong>verse<br />
unitÄ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />
- Il comportamento dell’alunno ovvero il grado <strong>di</strong> interesse, le modalitÄ <strong>di</strong><br />
partecipazione alla vita della classe, l’impegno e la capacitÄ <strong>di</strong> relazione con gli altri.<br />
La valutazione dei corsi prevede <strong>di</strong>versi momenti: la valutazione in itinere, la valutazione<br />
sommativa e la certificazione delle competenze.<br />
La valutazione in itinere ha lo scopo <strong>di</strong> monitorare il percorso <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e <strong>di</strong> in<strong>di</strong>care<br />
all’alunno/a gli ambiti nei quali puå migliorare, e all’insegnante la necessitÄ <strong>di</strong> adattamento<br />
della progettazione <strong>di</strong>dattica. Uno degli strumenti adottati Å quello della scheda “controle<br />
continu” nella quale gli/le insegnanti annotano perio<strong>di</strong>camente gli avanzamenti delle<br />
competenze linguistiche soprattutto a livello orale. Oltre a questo Å da considerare che ogni<br />
lezione prende avvio dagli elementi presentati nella lezione precedente e quin<strong>di</strong> costituisce<br />
sia un momento <strong>di</strong> consolidamento sia si verifica continua <strong>di</strong> quanto appreso.<br />
Al termine <strong>di</strong> ogni unitÄ <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento Å prevista inoltre una verifica del percorso svolto<br />
nella quale sono presenti <strong>di</strong>versi elementi riconducibili alle <strong>di</strong>verse competenze in<strong>di</strong>cate nel<br />
curricolo.<br />
Trimestralmente inoltre vengono consegnati alle famiglie i documenti <strong>di</strong> valutazione. Questi<br />
consistono in una scheda <strong>di</strong> valutazione che espressamente richiama le competenze<br />
previste dal “Livret du competences”. Gli/Le insegnanti sono inoltre <strong>di</strong>sponibili a compilare i<br />
documenti <strong>di</strong> valutazione eventualmente adottati nella singola scuola e/o nella singola<br />
classe nei quali vengono riportate alcune competenze in “langue vivante”.<br />
Al termine della scuola primaria (CM2) gli/le allievi/e sono tenuti a sostenere un esame <strong>di</strong><br />
“validation du niveau A1 du Cadre EuropÖen Commun de RÖfÖrence pour les Langues”.<br />
L’esame consiste in prove, scritte e orali, pre<strong>di</strong>sposte da un gruppo <strong>di</strong> lavoro istituito presso<br />
l’AcadÖmie du Nancy-<strong>Metz</strong>, e somministrate dagli/dalle insegnanti <strong>di</strong> lingua. I risultati<br />
vengono poi comunicati sia all’Inspection AcadÖmique, sia ai genitori e agli insegnanti del<br />
livello scolare successivo attraverso il suddetto “Livret du compÖtences”<br />
Si riporta la scheda <strong>di</strong> valutazione trimestrale in utilizzo per l’anno scolastico 2011/2012<br />
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ECOLE ELEMENTAIRE …….<br />
AnnÄe Scolaire 2011 – 2012<br />
NOM _______________________ PRENOM_________________ CLASSE _________<br />
PROFESSEUR D’ITALIEN ………………………………..<br />
COMPETENCES EN LANGUE ITALIENNE<br />
COMPRENDRE A L’ORAL<br />
Identifier des sons, des mots<br />
Comprendre des consignes simples<br />
Comprendre des phrases simples<br />
Comprendre le sens globale d’un texte lu par un tiers<br />
LIRE E COMPRENDRE<br />
Associer sons et signes<br />
Lire et comprendre un texte contenant des mots connus<br />
InfÉrer le sens d’un texte Ñ partir des mots connus et inconnus<br />
PARLER<br />
Reproduire des sons, des mots<br />
Reproduire expressions et phrases avec prononciation et intonation correctes<br />
Lire Ñ haute voix et de maniÖre expressive un texte bref<br />
Raconter une histoire courte et connue<br />
ECRIRE<br />
Copier des mots isolÉs et des textes courts<br />
Ecrire des mots ou une phrase simple <strong>di</strong>ctÉs<br />
Ecrire un message simple en rÉfÉrence Ñ des modÖles<br />
Ecrire de maniÖre autonome des phrases simples<br />
CULTURE ET CIVILISATION<br />
Reconnaitre des ÉlÉments qui appartiennent Ñ la culture italienne<br />
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1Ç trim.<br />
A B C D<br />
INTÇRET ET PARTICIPATION AUX ACTIVITES TB B S I<br />
LÉgende : A= acquis B= É renforcer C= en cours d’acquisition D= non acquis<br />
TB= trÑs bien B= bien S= suffisant I= insuffisant<br />
SIGNATURE DU PROFESSEUR SIGNANTURE DES PARENTS
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE<br />
Gli/Le insegnanti intrattengono rapporti <strong>di</strong> comunicazione e <strong>di</strong> reciproca collaborazione con<br />
le famiglie degli/delle alunni/e al fine <strong>di</strong> migliorare continuamente la qualitÄ<br />
dell’appren<strong>di</strong>mento e del percorso formativo nel suo complesso.<br />
Gli strumenti a tal fine messi in campo nei corsi integrati sono la scheda <strong>di</strong> valutazione<br />
trimestrale <strong>di</strong> cui sopra, gli incontri che le scuole organizzano con le famiglia in <strong>di</strong>versi<br />
momenti dell’anno scolastico (generalmente all’inizio e alla fine dello stesso), la<br />
partecipazione agli organi collegiali della scuola francese, la <strong>di</strong>sponibilitÄ ad incontrare<br />
in<strong>di</strong>vidualmente i genitori su loro richiesta o, al bisogno, su richiesta degli/delle stessi/e<br />
insegnanti.<br />
Nei corsi non integrati gli strumenti consistono in una scheda <strong>di</strong> valutazione consegnata alle<br />
famiglie al termine dell’anno scolastico e le comunicazioni trimestrali sull’avanzamento del<br />
corso stesso. Anche gli/le insegnanti dei corsi non integrati inoltre si rendono <strong>di</strong>sponibili ad<br />
incontri in<strong>di</strong>viduali con le famiglie. Va comunque considerato che uno scambio, seppure<br />
informale, risulta piÜ frequente in questo tipo <strong>di</strong> percorsi al momento dell’uscita dalla struttura<br />
scolastica.<br />
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Ateliers <strong>di</strong> lingua e cultura italiana al CollÑge<br />
I corsi denominati “Ateliers” sono destinati agli allievi delle classi <strong>di</strong> 6Åme e 5Åme dei<br />
CollÅges in cui l’insegnamento della lingua italiana viene proposto dall’Education nationale<br />
solo a partire dalla classe <strong>di</strong> 4 Åme, oppure al liceo.<br />
Questo insegnamento mira a mantenede una continuitÄ tra l’appren<strong>di</strong>mento della<br />
lingua italiana seguito nella scuola primaria e quello <strong>di</strong> cui gli allievi potranno usufruire dalla<br />
classe <strong>di</strong> 4 e : Å quin<strong>di</strong> proposto prevalentemente agli allievi che hanno giÄ frequentato i corsi<br />
LV o ELCO e che intendono proseguire ulteriormente lo stu<strong>di</strong>o della lingua italiana, pur<br />
accolgiendo anche allievi interessati che non hanno avuto anteriormente l’opportunitÄ <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong>are l’italiano.<br />
Caratteristica primaria degli Ateliers Å quin<strong>di</strong> l’eterogeneitÄ dei gruppi, ai quali Å<br />
attualmente proposta un’ora settimanale <strong>di</strong> lezione.<br />
La prioritÄ dell’insegnante consiste in un primo tempo nell’armonizzazione i <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong><br />
competenza in lingua italiana per poter creare un ambiente comunicativo <strong>di</strong><br />
appren<strong>di</strong>mento. Il programma prevede un consolidamento delle competenze linguistiche<br />
acquisite nella scuola primaria (cfr. supra i programmi LV e ELCO) e, in un secondo tempo, il<br />
loro approfon<strong>di</strong>mento.<br />
L’insegnamento Å essenzialmente orale, fondato sulla <strong>di</strong>fferenziazione dei materiali <strong>di</strong><br />
lavoro a seconda del livello complessivo ed in<strong>di</strong>viduale degli alunni. Allo scopo <strong>di</strong> ottimizzare<br />
il tempo a <strong>di</strong>sposizione , suscitare l’interesse e la motivazione degli alunni e invogliarli a<br />
continuare con passione lo stu<strong>di</strong>o della lingua italiana, l’insegnamento ricorre a strumenti<br />
<strong>di</strong>dattici <strong>di</strong> carattere prevalentemente lu<strong>di</strong>co (canzoni, <strong>di</strong>aloghi, filmati, ecc.).<br />
Gli ateliers offrono uno stu<strong>di</strong>o approfon<strong>di</strong>to della civiltÄ italiana, allo scopo <strong>di</strong> utilizzare<br />
la lingua come chiave <strong>di</strong> accesso alla cultura : oltre agli aspetti della vita quoti<strong>di</strong>ana<br />
(tra<strong>di</strong>zioni alimentari, lavoro, tempo libero, ecc.) o collettiva (feste, ra<strong>di</strong>o, televisione, musica,<br />
ecc.), sono anche visitati perio<strong>di</strong> storico-culturali essenziali come il Rinascimento (personaggi,
<strong>di</strong>pinti, architettura, ecc ) o il Risorgimento (Garibal<strong>di</strong>, UnitÄ italiana, ecc.), senza tralasciare<br />
aspetti attuali (produzioni tipiche, moda, automobili, ecc.).<br />
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