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PDF (1010 KBytes) - Comune di Calco

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CALCOin<strong>Comune</strong>In <strong>Comune</strong> - Notiziario perio<strong>di</strong>co del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Calco</strong> - Anno II, n. 1 - Maggio 2008OO.PP. =OPERE PUBBLICHEArlate è inBANDA LARGAAcqua potabileSOSTENIAMOLA


“L’agire! Una voce suona irresistibile: è impossibileche debba rimanere tutto così; tutto deve<strong>di</strong>ventare <strong>di</strong>verso e migliore”.(da “Il destino dell’uomo” G.W. Fichte)Comunicare è cultura, comunicare è vitaMi piace partire da questa breve frase per farvi capire quanto sia stato importante per noi arrivarea dare il servizio <strong>di</strong> Banda Larga ad Arlate, che fino ad ora era sprovvista <strong>di</strong> ADSL.E’ un grosso traguardo e <strong>di</strong> questo siamo particolarmente fieri.Noi oggi viviamo in un’epoca in cui tutto è globalizzato, in cui tutto deve essere a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong>tutti nel breve volgere <strong>di</strong> qualche secondo; è vitale quin<strong>di</strong> che il servizio debba essere <strong>di</strong> ottimaqualità, in modo da permettere a chiunque <strong>di</strong> goderne, personalmente o professionalmente.Ecco perché comunicare è vita!C’è un’altra sfaccettatura da sottolineare: comunicare fa crescere. Pensate alle innumerevoli ricerche, agli stu<strong>di</strong>, ai progettie a tutte le informazioni accessibili con l’avvento della comunicazione via Internet: è come avere a <strong>di</strong>sposizione un’enormeenciclope<strong>di</strong>a universale!Ed è per questo che la nostra amministrazione ha deciso <strong>di</strong> investire molto in Cultura anche se questa scelta non incontrail favore <strong>di</strong> qualche “buontempone” che lo considera denaro sprecato. Qualcuno spieghi a costoro che investire in tal sensosignifica far crescere la gente, farla ragionare <strong>di</strong> più e soprattutto farla stare insieme per confrontarsi! Forse costoro nonsanno che i piccioni viaggiatori non si usano più da qualche anno, che i tram a cavallo sono caduti in <strong>di</strong>suso, e cheanche da noi, in provincia, si cominciano a vedere alcune strade non più illuminate dalle lanterne a petrolio.Neanche all’epoca dei Longobar<strong>di</strong> si ragionava così: la stessa regina Teodolinda amava circondarsi <strong>di</strong> artisti e <strong>di</strong> intellettuali.Siamo fieri <strong>di</strong> sostenere la Cultura e la sua <strong>di</strong>ffusione. Quin<strong>di</strong> “ben arrivata Banda larga ad Arlate!”.Ecco perché comunicare è Cultura!Non finirò mai <strong>di</strong> ringraziare a sufficienza l’Assessore Valtolina per tutto quello che ha fatto.Con sincero affetto ... CIAO CALCO.Il SindacoGilberto FumagalliContattatemi per ogni vostro problema: Tel. 039 9910010 (<strong>di</strong>gitare 6 ) - info@comune.calco.lc.itoppure tramite il nostro sito www.comune.calco.lc.it2in<strong>Comune</strong> - maggio 2008


SIAMO DI BANDA LARGAEd infine, dopo lunga attesa, nel<strong>di</strong>cembre 2007 ... la ”BandaLarga” sbarcò ad Arlate.L’iniziativa portata avanti dal mio assessoratoe pienamente sostenuta da tutta laGiunta, è riuscita a colmare una lacunaparticolarmente sentita dai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong>Arlate i quali possono ora usufruire delcollegamento rapido ad Internet, un serviziosempre più richiesto e, per alcuneesigenze lavorative, ad<strong>di</strong>rittura in<strong>di</strong>spensabile.Il raggiungimento dell’obiettivo, per uninsieme <strong>di</strong> fattori, ha richiesto uno sforzoparticolare in quanto, prima <strong>di</strong> tutto,si sono resi necessari mesi <strong>di</strong> intense trattativea vari livelli con più soggetti<strong>di</strong>versi.La prima <strong>di</strong>tta interpellata è stata laTelecom Italia. Al fine <strong>di</strong> sollecitarne la<strong>di</strong>sponibilità a pre<strong>di</strong>sporre gli impianti,la richiesta è stata avanzata assieme alcomune <strong>di</strong> Imbersago che, proprio perchèprivo <strong>di</strong> tale collegamento, era interessatoa partecipare all’iniziativa.La scelta <strong>di</strong> coinvolgere l’amministrazioneimbersaghese ci è parsa opportunaanche per altre ragioni: anzitutto le lineetelefoniche arlatesi <strong>di</strong>pendono dalla centrale<strong>di</strong> Imbersago, inoltre l’unione dellenostre forze avrebbe favorito il raggiungimento<strong>di</strong> un obiettivo comune. Dopouna prima risposta negativa, abbiamopensato <strong>di</strong> ricorrere allo strumento dellapetizione popolare. A <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong>quanto fosse sentito il problema, sonostate raccolte 363 firme ad Arlate e 274ad Imbersago, successivamente inviatealla Telecom nell’ottobre del 2006.La <strong>di</strong>tta riteneva fattibile l’operazionesotto un profilo squisitamente tecnicotanto che i responsabili pre<strong>di</strong>sponevanoil piano dell’opera. La decisione definitivacirca la fattibilità economica spettava,come ovvio, alla <strong>di</strong>rezione generale dellaTelecom.Le antenne <strong>di</strong> Villa d’Adda e, sotto, il folto pubblico intervenutodurante l’assemblea <strong>di</strong> ArlateNon starò qui a riportare la serie <strong>di</strong> propostee controposte avanzate allo scopo<strong>di</strong> rimuovere quegli impe<strong>di</strong>menti, legalied economici, che si presentavano <strong>di</strong>volta in volta. Alla fine la Telecom nonha mai fornito una risposta definitiva e<strong>di</strong> fronte al continuo tergiversare ho pensato<strong>di</strong> percorrere la strada alternativa,quella cioè basata sul sistema WIRE-LESS. Con tale sistema si utilizza unponte ra<strong>di</strong>o con cui “si preleva” la bandalarga laddove già esiste per poi <strong>di</strong>ffonderlasul territorio interessato con appositiripetitori.Per la realizzazione del progetto ci si èrivolti alle <strong>di</strong>tte NGI e BMS Impianti,specializzate nel settore. La scelta è ricadutasul progetto da loro presentato inquanto, <strong>di</strong>versamente dagli altri, garantiscestandards tecnologici e qualitativi piùelevati, soprattutto in termini <strong>di</strong> banda<strong>di</strong>sponibile e <strong>di</strong> banda minima garantita.Anche per questa soluzione si sono dovutisuperare problemi tecnici ed amministrativi.Sia sul territorio <strong>di</strong> Arlate che suquello <strong>di</strong> Imbersago non è stato infattipossibile in<strong>di</strong>viduare una località chepotesse ricevere il segnale da Verderio, ilpunto <strong>di</strong> provenienza, per poi <strong>di</strong>ffonderloin entrambi i comuni. La soluzione èstata infine in<strong>di</strong>viduata nel territorio <strong>di</strong>Villa d’Adda, in località Rossera, su unterreno della società Hidrogest.La <strong>di</strong>tta BMS, checura la parteimpiantistica, hadovuto sostenereuna delicata trattativasia conl’AmministrazioneComunale <strong>di</strong> Villad’Adda, al fine <strong>di</strong>ottenere il permesso<strong>di</strong> installare l’antenna-ripetitore,siacon la societàHidrogest per concordareun canone d’affitto sostenibile.Le amministrazioni <strong>di</strong> <strong>Calco</strong> edImbersago hanno dato il loro appoggio atali trattative così da arrivare alla soluzionepositiva <strong>di</strong> tutta la pratica. E, a proposito<strong>di</strong> amministratori, un riconoscimentova riservato al sindaco <strong>di</strong> Villa d’Adda,Serafino Carissimi, per la <strong>di</strong>sponibilità<strong>di</strong>mostrata. Per tutte le informazionilegate al servizio ricordo che è possibilecollegarsi al sito www.eolo.it (dove si stipulail contratto) oppure telefonare alnumero 039/9281433.L’assessore alle Politiche Giovanili, Sporte Tempo LiberoEnrico Valtolinain<strong>Comune</strong> - maggio 2008 3


OPERE PUBBLICHE:A CHE PUNTO SIAMOMarciapiede Via Papa GiovanniXXIII e Via LeccoRiqualificazione zona esterna alcimitero <strong>di</strong> ArlateCompletamento <strong>di</strong> Piazza PertiniAmpliamento cimitero <strong>di</strong> ArlateLe prime tre opere hanno consentito <strong>di</strong>centrare importanti obbiettivi:> Permettere ai pedoni <strong>di</strong> percorrere insicurezza i tratti <strong>di</strong> strada interessati dallacreazione dei marciapie<strong>di</strong>.> Rior<strong>di</strong>nare la viabilità attorno al centrostorico <strong>di</strong> Arlate invogliando i veicoli adevitarne l’attraversamento e dove nonpossibile, quantomeno, evitare che leautovetture arrivassero nel centro a velocitàsostenuta.> Dotare la frazione <strong>di</strong> un luogo <strong>di</strong>incontro e <strong>di</strong> aggregazione tra le persone.> Riqualificare tutta l’area a<strong>di</strong>acente ilcimitero <strong>di</strong> Arlate <strong>di</strong>venuto negli ultimitempi una autentica area <strong>di</strong>messa conl’abbandono <strong>di</strong> materiale <strong>di</strong> varia natura(anche pericoloso per l’ambiente e per lasalute) nonché luogo <strong>di</strong> parcheggio selvaggio.Queste opere sono state eseguite grazieall’utilizzo dei proventi derivati daglioneri <strong>di</strong> urbanizzazione del piano <strong>di</strong>recupero delle ex cantine Pirovano: circa39.000 Euro che altrimenti la <strong>di</strong>tta cheha realizzato l’intervento avrebbe dovutoversare nelle casse comunali. A fronte <strong>di</strong>questo importo è stato possibile ottenereopere per circa 80.000 Euro grazie almeccanismo della “compensazione” aseguito della domanda <strong>di</strong> cambio <strong>di</strong>destinazione d’uso (da commerciale aresidenziale) per la realizzazione <strong>di</strong> circa28 / 30 appartamenti.Interventi, questi, già programmati dallapassata amministrazione ma che hannovisto la loro realizzazione solo ora.Si è reso necessario l’ampliamento dellocale cimitero giunto ormai alla saturazione.L’intervento in fase <strong>di</strong> ultimazioneha permesso <strong>di</strong> ricavare circa una trentina<strong>di</strong> loculi che secondo la società chegestisce i due cimiteri calchesi dovrebberobastare per almeno 10 anni. Costodell’intervento 40.000 Euro provenientida oneri <strong>di</strong> urbanizzazione.Imbiancatura scuole e impermeabilizzazione<strong>di</strong> parte del tettoSe nessuno se ne fosse accorto (nonostantei colori scelti, che tra le tante cosesembrano essere piaciuti), sono stateimbiancate le Scuole Elementari, leScuole Me<strong>di</strong>e e la palestra giunte in unostato <strong>di</strong> degrado piuttosto preoccupante.E’ stato anche necessario provvedere allaimpermeabilizzazione <strong>di</strong> parte del tettodelle scuole elementari dal momento checi pioveva dentro.Questi sono stati i primi interventi realizzati,benché i fon<strong>di</strong>, circa 103.000Euro, fossero stati già accantonati dallapassata amministrazione che, rimandando<strong>di</strong> continuo, non sembra essere stataparticolarmente sensibile alle continuesollecitazioni del corpo insegnanti e deigenitori.Rifacimento segnaletica orizzontale,verticale e posa <strong>di</strong> passaggi rialzatiE’ stata rifatta la segnaletica orizzontaledelle strade comunali e provinciali cheattraversano il paese con il ripristinodelle strisce pedonali già esistenti. Sonostati realizzati alcuni nuovi passaggipedonali rialzati in zone che ne eranosprovviste come S. Giorgio, via PapaGiovanni XXIII e in via Lecco.Si è provveduto alla posa <strong>di</strong> segnaleticaverticale dove mancava e alla sostituzione<strong>di</strong> quella deteriorata o non più a norma.La ridefinizione della viabilità attorno apiazza Pertini ha richiesto la posa <strong>di</strong>nuova segnaletica. Il costo dell’operazioneè <strong>di</strong> 15.000 Euro coperto con il fondovigilanza – polizia locale.III° lotto del cimitero <strong>di</strong> <strong>Calco</strong>Si tratta del 3° lotto, vecchio progettoapprovato definitivamente in giunta il12.12.05 dell’ampliamento del cimitero<strong>di</strong> <strong>Calco</strong>. Il costo è <strong>di</strong> 235.000 Euro perla sistemazione dell’area che permetterà<strong>di</strong> creare 176 nuovi posti. La sistemazionecomplessiva del cimitero si estende suuna superficie <strong>di</strong> 4.500 metri quadraticon la possibilità <strong>di</strong> ricavare 1484 tombee 294 ossari.Il progetto è in fase avanzata <strong>di</strong> realizzazione,anche se l’impresa che l’ha presoin sub-appalto lavora in modo saltuario.Scuola la TracciaE’ stato necessario eseguire alcuni interventialla scuola <strong>di</strong> Arlate “la Traccia“ peradeguarla alle normative tecniche.Interventi a carico del comune e che laconvenzione con l’associazione, per l’affittodello stabile, ci impone <strong>di</strong> fare.Sono stati sostituiti due servo scala e realizzatauna uscita <strong>di</strong> sicurezza nella palestracon scala e relativo servo scala per<strong>di</strong>sabili (attualmente ancora in fase <strong>di</strong>posa) per l’accesso al giar<strong>di</strong>no. Il costodegli interventi è stato <strong>di</strong> circa35/40.000 Euro sostenuti con il fondoper l’abbattimento delle barriere architettoniche.Si è anche provveduto ad allacciarela biologica della scuola alla fognaturacomunale.Via Italia: riqualificazione e nuovomarciapiedeApprovata la variante al PRG, il progettoredatto dall’architetto Corneo è in attesa<strong>di</strong> iniziare l’iter <strong>di</strong> approvazione. Il15.12.07 si è svolto il primo incontro coiproprietari dei terreni da occupare perarrivare, si spera, alla cessione bonaria.Dopo un altro incontro collettivo attualmentesi sono conclusi quelli con i singoliproprietari per la definizione dei dettaglitecnici, giuri<strong>di</strong>ci e amministrativi. Almomento, dei 17 proprietari, 4 hannomanifestato contrarietà negando la cessionebonaria dei terreni. Ritenendolaun’opera fondamentale per la sicurezza<strong>di</strong> chi la percorre quoti<strong>di</strong>anamente, lanostra amministrazione ha intenzione <strong>di</strong>procedere con i mezzi che le competono.Costo dell’opera 871.000 Euro interamentefinanziati.4in<strong>Comune</strong> - maggio 2008


Piano illuminazioneFinalmente dopo quasi due anni daquando sono stati avviati i contatti,abbiamo approvato nel ConsiglioComunale del 10.09.07 la convenzionecon ENEL Sole per la ristrutturazionedei punti luci comunali.Dopo un sopralluogo che ha evidenziatola necessità <strong>di</strong> porre altri punti luci (ponticello<strong>di</strong> via Fontana – villa Strigelli)sono iniziati i lavori sul territorio comunaleper riqualificare i 463 punti luci esistenticon il cambio delle lampade avapori <strong>di</strong> mercurio e so<strong>di</strong>o, ormai obsoletee ad<strong>di</strong>rittura fuori norma, con altre abasso consumo energetico e a bassoinquinamento luminoso.Costo previsto sui rimanenti 7 anni delladurata della convenzione (decennale)circa 38.000 Euro l’annoPosa e sostituzione <strong>di</strong> bacheche epensilineGrazie all’accordo con la società Duomo,che in cambio della sostituzione dellebacheche comunali ha potuto installarne<strong>di</strong> proprie per gli avvisi commerciali, ora<strong>Calco</strong> è dotata <strong>di</strong> nuove bacheche e oltrea sostituire quelle vecchie ed arrugginitesi è potuto posarle anche in quelle localitàdel paese che ne erano sprovviste comead esempio in via Saint GermainLaprade, fontana <strong>di</strong> Arlate, parcheggio <strong>di</strong>fronte alla scuola “la Traccia”, alla segheriaRipamonti e altri ancora. I cartelli si<strong>di</strong>vidono in pubblicitari–commerciali,istituzionali (avvisi comunali) e pernecrologi. In seguito verranno sostituiteanche le pensiline e verrà posato un pannelloluminoso davanti al comune.Operazione a costo zero grazie all’accordoche si citava poco sopra.Nuova piazza <strong>di</strong> <strong>Calco</strong> (vicino allescuole)Come ormai noto, anche dai giornalilocali, <strong>Calco</strong> avrà la sua piazza.Progettata nelle vicinanze delle scuole,completerà e integrerà la nuova via Italia.Attualmente in fase <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, è previstauna spesa <strong>di</strong> circa 300.000 Euro dafinanziamenti propri.Le nuove fognature <strong>di</strong> ArlateCollegamento fognario del depuratore comunale <strong>di</strong> via dei Mulini aquello consortile “Adda acque” del ToffoIl progetto è pronto. Al momento siamo in trattativa con il parco Adda nordper la valutazione ambientale delle passerelle ( e del lavoro che ne consegue )che dovranno attraversare la palude ed essere progettate per mimetizzare lacondotta fognaria, dal momento che questa opera viene realizzata all’interno<strong>di</strong> un ecosistema delicato.Spesa prevista (passerelle comprese) 90.000 euro provenienti dalle operechieste, con il meccanismo della “ compensazione “, alla “ Esselunga “.Quest’opera ci permetterà <strong>di</strong> risparmiare almeno 50.000 euro l’anno cosìsud<strong>di</strong>visi:- 25.000 euro per lo smaltimento ed il trasporto dei fanghi prodotti dai duedepuratori <strong>di</strong> Arlate, vecchi, tecnologicamente superati ed ormai abbondantementeinsufficienti per l’attuale carico <strong>di</strong> lavoro.- 25.000 euro per la gestione dei controlli giornalieri dei parametri <strong>di</strong> depurazione, affidati alla CIAB.A queste voci si deve aggiungere la gestione “ straor<strong>di</strong>naria “ a seguito <strong>di</strong> guastied imprevisti dei due vecchi impianti e le “ Sanzioni “ a seguito <strong>di</strong> ispezionie controlli che la provincia esercita sul corretto funzionamento ed il rispettodei parametri .In due anni sono state pagate sanzioni per 10.500 euro ed altre sono statecondonate a seguito della promessa <strong>di</strong> collegare la fognatura <strong>di</strong> Arlate al depuratorein breve tempo.Per dovere <strong>di</strong> chiarezza, è necessario <strong>di</strong>re che la Provincia rilascia una autorizzazionetemporanea a scaricare liquami depurati nel fiume Adda subor<strong>di</strong>nandolaperò a <strong>di</strong>versi parametri e prescrizioni a cui sottostare: tra questi il più vincolanterichiede <strong>di</strong> collegarsi quanto prima al depuratore consortile.Noi riteniamo moralmente inaccettabile scaricare i liquami nell’Adda e quest’operaci permetterà <strong>di</strong> evitarlo. Allo stesso tempo, ci farà risparmiare un sacco <strong>di</strong>sol<strong>di</strong>!Ed ecco cosa è stato fatto e quanto si dovrà fare:Tratto dal confine <strong>di</strong> Imbersago al semaforo: già realizzato dalla passataamministrazione, i liquami non passano attraverso il depuratore ma, avvalendosidella suddetta autorizzazione temporanea della provincia, vengono scaricati<strong>di</strong>rettamente nell’Adda.Tratto dal semaforo all’e<strong>di</strong>cola: è convenzionato con un privato a scorporodegli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione conseguenti all’autorizzazione ad e<strong>di</strong>ficare .Tratto sulla provinciale dall’e<strong>di</strong>cola all’incrocio con via dei Mulini : l’operaè in carico all’Esselunga con il meccanismo della compensazione.Tratto dall’incrocio con via dei Mulini al depuratore comunale : vieneriutilizzata la condotta esistente in quanto relativamente nuova.Ultimo tratto: il collegamento al depuratore consortile del Toffo “ AddaAcque spa “ <strong>di</strong> cui si è parlato in apertura.in<strong>Comune</strong> - maggio 2008 5


L’acqua è un bene preziosoContinua con successo la collaborazione dell’Amministrazione Comunale con lascuola me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>Calco</strong>, grazie all’opera congiunta degli insegnanti e l’Assessorato.Dopo la positiva esperienza delSENTIERONATURA, iltema scelto per quest’annoscolastico è l’acqua, bene comune daconoscere, apprezzare e <strong>di</strong>fendere.Uno degli obiettivi dell’Assessorato èsensibilizzare i citta<strong>di</strong>ni, in questo caso ipiù giovani, alle varie tematicheambientali e stimolare in loro una sanacuriosità, la voglia <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re itemi e le questioni più attuali peraffrontare la vita quoti<strong>di</strong>ana in modoconsapevole.Grazie anche all’aiuto dell’associazioneArtelab, è così iniziato lo scorso settembreun percorso che ha coinvolto ungruppo <strong>di</strong> ragazzi nella pulizia dellafonte d’acqua che alimenta il lavatoio <strong>di</strong>Arlate. L’attività è stata documentatacon fotografie e filmati che sono statiesposti in occasione <strong>di</strong> uno degli appuntamentiorganizzati in Piazza Pertini.Il 16 febbraio il progetto sviluppatodagli studenti delle me<strong>di</strong>e è stato infinepresentato al pubblico in un’interessantemostra interattiva corredata da filmaticreati ad arte e dastand esplicativi.Gli studentihanno sottolineatocoi loro lavoril’importanza <strong>di</strong> unuso sostenibiledell’acqua scevroda sprechi.Il passo successivoè stata la visita agliimpianti <strong>di</strong> pompaggio<strong>di</strong> Valma -drera, dove il C.I.A.B. preleva l’acquadal lago <strong>di</strong> Lecco, la purifica rendendolapotabile e la immette nella rete idricadel nostro territorio.A completare lo stu<strong>di</strong>o del ciclo dell’acqua,non poteva mancare la visita aldepuratore <strong>di</strong> Osnago dove vengonoconvogliate la maggior parte delle acquereflue del Meratese, e <strong>di</strong> una parte <strong>di</strong>quelle <strong>di</strong> <strong>Calco</strong>.Quanto lavoro c’è <strong>di</strong>etro ogni singololitro d’acqua che esce dai nostri rubinetti!Quanta strada è necessario percorrereancora per utilizzarlo con criterio!Per questo abbiamo girato parecchio ecoinvolto molte persone, con la speranza,anzi la certezza, visto l’entusiasmodei ragazzi, <strong>di</strong> aver centrato l’obiettivo.L’assessore Ecologia e AmbienteSilvano PirovanoA sinistra, uno dei numerosi pannelli esposti il 16/2 e, sotto, l’angolo degustazione6in<strong>Comune</strong> - maggio 2008


GIORNATA DELLA MEMORIACon una legge pubblicata sullaGazzetta Ufficiale, la n. 177del 31/7/2000, la RepubblicaItaliana ha fissato l’istituzione del 27gennaio, anniversario della liberazionedel campo <strong>di</strong> concentramento <strong>di</strong>Auschwitz, come “Giorno dellaMemoria” in ricordo dello sterminio edelle persecuzioni del popolo ebraico edei deportati militari e politici neicampi nazisti.L’Assessoratoalla Culturaanche quest’annoha propostouna serata <strong>di</strong>riflessione.Sono stati presentatii ragazzi<strong>di</strong> <strong>Calco</strong> che nel2007 hanno visitatoil campo <strong>di</strong>sterminio <strong>di</strong>Auschwitz, Gaiae Roberto.Quest’ultimo ciha raccontato inmodo chiaro econciso la storia del campo e come eraorganizzato. Ci hanno poi mostrato ilbel filmato “Ho visto” da loro realizzato.Purtroppo la storia si ripete e, ancoroggi, assistiamo a genoci<strong>di</strong> e ogni genere<strong>di</strong> malvagità nel nome <strong>di</strong> un poterepolitico o economico (Rwanda,Bosnia, …). Quei <strong>di</strong>eci minuti <strong>di</strong>visione ci dovrebbero far pensare.Ha fatto seguito un lungo e intensomomento <strong>di</strong> ascolto delle parole <strong>di</strong>Primo Levi tratte da “Se questo è unuomo”, un libro che tutti dovrebberoaver letto almeno una volta nella propriavita. Il monologo, accompagnatoin modo significativo da due fisarmonicheconcertanti, è stato preparato edeseguito dall’Associazione Shalom <strong>di</strong>Firenze.A sinistra un’immagine tratta da “Hovisto” - Sopra: il trio dell’AssociazioneShalom e i ragazzi <strong>di</strong> <strong>Calco</strong> insieme al sindacoe all’assessore LeoneHa avuto grande successo il ciclo <strong>di</strong> conferenze“<strong>Calco</strong> e il Me<strong>di</strong>oevo, aspetti <strong>di</strong> storiame<strong>di</strong>evale del territorio calchese“, svoltosil’ottobre scorso e promosso dall’assessoratoalla cultura ed all’istruzione.I 4 appuntamenti hanno richiamato unfolto numero <strong>di</strong> persone, non solo <strong>di</strong><strong>Calco</strong>, ma anche dai paesi vicini, interessatea conoscere meglio la storia del territoriocalchese.Si è iniziato con “La valle dei Longobar<strong>di</strong>“e la regina Teodolinda e, passando attraversole vicende legate alla storia e all’architetturadell’anno Mille con il monasteroCluniacense <strong>di</strong> Arlate, si è giunti a“Guelfi e ghibellini e le battaglie sull’Adda“ con l’arcivescovo <strong>di</strong>Milano Leone da Perego.CALCO E ILMEDIOEVOL’ultimo appuntamento è stato de<strong>di</strong>cato a“Musiche profane del periodo me<strong>di</strong>evale“dove il quartetto Suoni Antichi, che siinteressa <strong>di</strong> recuperare ed interpretaremusiche me<strong>di</strong>oevali, rinascimentali ebarocche, si è esibito in un repertorioaccompagnandosi con strumenti musicalidell’epoca come il salterio e la spinetta.Gli incontri sono stati guidati dall’appassionataspiegazione <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>o Ponzoni,ormai noto ed apprezzato ricercatore <strong>di</strong>storia e delle tra<strong>di</strong>zioni popolari dellaBrianza nonché autore e curatore <strong>di</strong> moltepubblicazioni.Visto l’interesse, in aprile si sono tenutealtre tre serate su “Le Signorie” con riferimenti alle famiglieVisconti e Sforza.in<strong>Comune</strong> - maggio 2008 7


PARLIAMO DI...In questa rubricaaffrontiamo, <strong>di</strong> voltain volta, il lavoro degliassessorati.Oggi parliamo <strong>di</strong> Sport,Tempo Libero ePolitiche Giovanili conl’assessore EnricoValtolina.principale che ha ispiratola nostra azione è statoL’obiettivoquello <strong>di</strong> dar vita a momentid’incontro e <strong>di</strong> aggregazione sostenendolia tutti i livelli possibili.Un’attenzione particolare, <strong>di</strong> riguardo, èstata riservata ai giovani, cercando <strong>di</strong>offrir loro la possibilità <strong>di</strong> esprimersiattraverso i loro linguaggi e <strong>di</strong> essereprotagonisti.È alla luce <strong>di</strong> questi obiettivi che abbiamodato vita alla manifestazione“Krakatoa music”, una kermesse che siavvia a <strong>di</strong>ventare un appuntamento fissoe che ha richiamato e coinvolto un grannumero <strong>di</strong> giovani.Così anche il torneo <strong>di</strong> calcio-balillaumano che, oltre a rappresentare unimportante momento <strong>di</strong> solidarietà, èstato un’occasione per offrire ai ragazziun momento <strong>di</strong> incontro che li ha visticimentarsi in un’attività sportiva deltutto originale. Il ricavato del torneo èstato interamente devoluto a favore <strong>di</strong>due associazioni che operano per i bambinidel Brasile.Un’altra iniziativa promossa dall’assessoratoè stata la “giornata dell’arte giovane”,organizzata nel giugno 2006 e cheha permesso ai giovani artisti <strong>di</strong> <strong>Calco</strong><strong>di</strong> mettere in mostra il loro talento.Nella circostanza, numerosi sono stati iragazzi e le ragazze che hanno avutomodo <strong>di</strong> esporre al pubblico in piazzaPertini ad Arlate i risultati della propriacreatività artistica.Oltre a promuovere <strong>di</strong>rettamente manifestazioni,laddove è stato possibile,abbiamo sempre cercato <strong>di</strong> favorire concretamentel’iniziativa delle varie associazioni.Ricca risulta l’agenda degli appuntamentiche hanno potuto contare su unapposito contributo comunale o sullamessa a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> spazi pubblici.Così è avvenuto per la Festa delloSportivo organizzata dal G.S. Arlate,<strong>di</strong>venuta ormai tra<strong>di</strong>zionale appuntamentoestivo, e per la camminata noncompetitiva promossa dall’AssociazioneCristina.Tutte le manifestazioni <strong>di</strong> Artelab, cherichiamano sempre un gran numero <strong>di</strong>persone, hanno potuto contare sullacollaborazione dell’assessorato al TempoLibero, cosa che è avvenuta anche inoccasione della corsa campestre tenutasiin località Campo. La corsa è stata organizzatadall’A.S. Virtus <strong>Calco</strong>, in collaborazionecol CSI <strong>di</strong> Lecco.L’assessorato allo Sport ha poi sostenuto,con un apposito contributo, la par-Enrico Valtolina , Assessore allo Sport,Tempo Libero e Politiche Giovanilitecipazione dei ragazzi delle nostre scuoleme<strong>di</strong>e ai Giochi della Gioventù.Inoltre l’associazione “Comitato Feste<strong>Calco</strong>” ha potuto contare sulla <strong>di</strong>sponibilitàdella palestra comunale per poterorganizzare il proprio carnevale.In questo quadro resta il rammarico pernon essere ancora riusciti, come eranelle nostre intenzioni, a riqualificarel’area S.Vigilio: altre, del resto, sonostate le priorità che l’Amministrzionecomunale ha dovuto sod<strong>di</strong>sfare.Per ultimo ma non certo per importanza… anzi! … abbiamo lasciato ilProgetto Caleidoscopio, un progettoinnovativo della durata triennale, condottoin collaborazione con le scuoleme<strong>di</strong>e <strong>di</strong> <strong>Calco</strong> e con la Parrocchia <strong>di</strong>Arlate.In <strong>Comune</strong>Notiziario perio<strong>di</strong>co del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Calco</strong>Anno II, num. 1, Maggio 2008Direttore ResponsabileGilberto FumagalliE<strong>di</strong>tore <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Calco</strong>StampaGrafica C & P - Osnago (LC)Tiratura <strong>di</strong> questo numeron. 2000 copieRegistrazione n. 484/2007 del28/3/2007 - Tribunale <strong>di</strong> LeccoCopertina:Il bel portale<strong>di</strong> VillaFossati inlocalitàVescogna a<strong>Calco</strong> superiore8in<strong>Comune</strong> - maggio 2008


IL PROGETTO CALEIDOSCOPIOCaleidoscopio è un progetto educativoin corso, voluto dall’assessoratoalle politiche giovanili, chesi sviluppa grazie al lavoro degli educatoridella cooperativaSpecchio Magico <strong>di</strong> Olginatecon la insostituibile collaborazionedelle insegnanti dellescuole Me<strong>di</strong>e e dellaParrocchia <strong>di</strong> Arlate.Molteplici sono gli scopi <strong>di</strong>questa iniziativa, come quello <strong>di</strong> educarei ragazzi ad un ruolo <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanzaattiva, aiutando la formazione delsenso civico, facendoli sentire parte <strong>di</strong>una comunità attenta ai loro bisogni einteressata alle loro proposte.A questo scopo si è cominciato con unprogetto <strong>di</strong> educativa <strong>di</strong> strada, la scorsaestate, per valutare la situazione,attraverso il gioco, creare un senso <strong>di</strong>appartenenza. Il passo successivo èstato quello <strong>di</strong> creare assieme una bro-Da circa due anni, a <strong>Calco</strong> si è formatoun bel gruppo <strong>di</strong> donne che, senzaperdere un colpo, si riunisce ogni 4 delmese dando vita a incontri al femminile <strong>di</strong>arricchimento culturale.Le <strong>di</strong>scussioni spaziano ampiamente traproposte “a tema” e chiacchiere spensieratee più generiche tra persone che desideranoconfrontarsi reciprocamente su qualsiasiargomento affrancandosi una voltatanto dalle “orecchie in<strong>di</strong>screte” del popolomaschile.E’ così che ci si ritrova a parlare del più edel meno, <strong>di</strong> politica pura, <strong>di</strong> esperienze <strong>di</strong>chure, nella quale i ragazzi <strong>di</strong> Arlate,grazie alla propria creatività e alla competenza<strong>di</strong> Elena, hanno in<strong>di</strong>viduato iluoghi più “vissuti” del proprio paese,Caleidoscopio è una pozione:occhi <strong>di</strong> fanciullo per guardarsi attornocanto d’usignolo per descriverlomani <strong>di</strong> uomo per ri<strong>di</strong>segnarlo.raccontandone aneddoti e quant’altro.Queste “mappe“ sono poi state <strong>di</strong>stribuitea tutte le famiglie <strong>di</strong> Arlate e utilizzatein una caccia al tesoro in bicicletta.L’ultimo lavoro, in or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> tempo, èstato la creazione <strong>di</strong> un video, chepotremmo definire <strong>di</strong> denuncia. In essoi ragazzi mostrano senza sterili polemiche,quello che secondo loro avrebbebisogno <strong>di</strong> maggiore attenzione daparte dell’amministrazione. I temi e isoggetti sono stati scelti dai ragazzi, lacooperativa si è occupata delle riprese eDONNE IN COMUNEvita, <strong>di</strong> un libro letto, apprezzato, amato oo<strong>di</strong>ato, <strong>di</strong> problemi quoti<strong>di</strong>ani, <strong>di</strong> ricette <strong>di</strong>cucina o questioni legate al lavoro o allafamiglia e, perchè no, lo spazio per qualchesano pettegolezzo non è negato.Ma non sono <strong>di</strong>sdegnate scampagnate <strong>di</strong>gruppo, trasferte anhe lontane <strong>di</strong> più giorni,pizzate in compagnia dove l’elemento“al femminile” rappresenta però la “con<strong>di</strong>tiosine qua non”.Il gruppo ha invitato scrittrici, artiste epoetesse. Si è parlato <strong>di</strong> racconti <strong>di</strong> viaggie avventure, <strong>di</strong> argomenti più impegnativicome quello trattato nel libro “Tante <strong>di</strong>del montaggio, evidenziando così il giàmaturo senso civico dei ragazzi.In data 29/3/08 il video è stato poiproiettato nella scuola <strong>di</strong> <strong>Calco</strong>, presentiil Sindaco e <strong>di</strong>versi assessori, a cui èseguito un vivace <strong>di</strong>alogo. Non è ilprimo né sarà l’ultimo incontro fragiunta e giovani, essendo primarioobbiettivo <strong>di</strong> questo gruppo politicoquello <strong>di</strong> coinvolgere le nuove generazioninella creazione <strong>di</strong> una <strong>Calco</strong> amisura d’uomo e <strong>di</strong> giovane.Un’immagine tratta dal film realizzatodai ragazzi <strong>di</strong> Caleidoscopiome” <strong>di</strong> Irene Riva, consigliere incaricatodelle Pari Opportunità della Provincia <strong>di</strong>Lecco, la ricerca dell’assoluto vista comeuna continua, faticosa, estenuante, maaffascinante e impareggiabile evoluzione.La gita a Triora, il paese delle streghe, inLiguria organizzata in novembre 2006 èun esempio delle belle proposte e realizzazionidel gruppo.Come si è detto il gruppo “Donne in<strong>Comune</strong>” si riunisce ogni mese, tendenzialmenteil giorno 4, in modo alternatotra la sala civica <strong>di</strong> <strong>Calco</strong> e quella <strong>di</strong> Arlatealle ore 21.00.in<strong>Comune</strong> - maggio 2008 9


SPAZIOASSOCIAZIONIAssociazioneVolontari Cristina OnlusSocialità, solidarietà, stu<strong>di</strong>o egioco. Sono i capisal<strong>di</strong> <strong>di</strong> questogruppo <strong>di</strong> educatori e volontariche portano un po’ d’aria fresca nellavita <strong>di</strong> tutti i giorni, con iniziativecome l’HELP Stu<strong>di</strong>o, tre giorni alla settimanain cui fare i compiti con i propriamici, aiutatidagli educatori incaso <strong>di</strong> necessità, iltutto preceduto daun momento <strong>di</strong>gioco o attività <strong>di</strong>avvicinamentoalla musica (dalballo alle percussioni!).E’ inoltreappuntamentofisso dal lontano‘94, la camminatanon competitivache annualmenteporta atleti più oDue premi assegnati ai “VolontariCristina <strong>di</strong> <strong>Calco</strong>: qui sotto il premio“Costruiamo il futuro” 2006 a Osnago;in alto, il “Premio della Pace” 2007 dellaRegione Lombar<strong>di</strong>ameno in forma spalla a spalla con <strong>di</strong>versamenteabili; così come la serata cheogni anno a Dicembre si tiene nelnostro oratorio con special guest gliabitanti della Casa-Famiglia <strong>di</strong> SanZeno: ci si <strong>di</strong>verte assieme con musicae spettacoli (il più ambito è la tombolata),rivelando unmondo in cui l’affetto,la <strong>di</strong>versità ela can<strong>di</strong>da espressione<strong>di</strong> sentimentisono la norma.Oltre a questo, ilgruppo gestisce il“servizio trasporto”,utile a chi, perl’età o per altreproblematiche, habisogno <strong>di</strong> essereaccompagnato avisite me<strong>di</strong>che.Di queste e <strong>di</strong> altreAssociazione Nazionale AlpiniGruppo <strong>di</strong> Olgiate-<strong>Calco</strong>Il gruppo <strong>di</strong> Olgiate <strong>Calco</strong> nasce nel lontano1938, da un’aggregazione <strong>di</strong> Alpiniprovenienti dal gruppo “Monte SanGenesio”.Lo statuto del 1919 è stato mo<strong>di</strong>ficatonel 1995 e, nonostante tanti siano glianni passati e i tempi siano cambiati, ilgruppo continua a tenere alta, proterva escanzonata, puntata verso il cielo, lapenna dell’Alpino offrendo i propri servizi<strong>di</strong> volontariato per la tutela del territorioe della sicurezza della citta<strong>di</strong>nanza.Recita lo statuto nazionale: l’A.N.A. èassociazione apolitica che si propone <strong>di</strong>tenere vive e tramandare le tra<strong>di</strong>zionidegli Alpini, <strong>di</strong>fenderne le caratteristiche,illustrarne la gloria e le gesta. Qualeassociazione volontaria, concorre al conseguimentodei fini che lo Stato e le pubblicheamministrazioni si propongono inmateria <strong>di</strong> protezione civile in occasione<strong>di</strong> catastrofi e <strong>di</strong> calamità naturali.Ecco infatti che li ve<strong>di</strong>amo sempre presenti,quasi spuntati dal nulla, ogni voltache c’è bisogno <strong>di</strong> una mano.Gratuitamente offrono se stessi e i loroservigi, modo <strong>di</strong> fare, pensare e agire cheiniziative si occupa questo gruppo apoliticoe aconfessionale, il cui impegnoha giustamente ricevuto riconoscimentiufficiali, come la menzione “premioper la pace”, dalla regione Lombar<strong>di</strong>aSe vuoi saperne <strong>di</strong> più, informazioni econtatti sono <strong>di</strong>sponibili nel sito del<strong>Comune</strong> www.comune.calco.lc.it,sezione Associazioni (in alto a destra).Se preferisci venire a trovarci <strong>di</strong> persona,come volontario o come studente,al primo piano dell’oratorio <strong>di</strong> <strong>Calco</strong>svolgiamo HELP STUDIO!, MARVEN dalle 14.30 alle 19.00 per me<strong>di</strong>ee superiori, MER dalle 16.00 alle18.00 per le elementari. La sede invecesi trova in via Europa sopra il CentroAnziani.SPAZIOASSOCIAZIONItrae ancor oggi le sue origini dal nobilecomportamento <strong>di</strong> antenati coraggiosi edalla grande capacità <strong>di</strong> resistere al logoriopsico-fisico tipico <strong>di</strong> situazioni <strong>di</strong>guerra <strong>di</strong>fficili, in luoghi scomo<strong>di</strong>, fred<strong>di</strong>e pericolosi.Il 25 maggio 2008 il gruppo celebrerà il70° anno <strong>di</strong> Fondazione. Verrà organizzatauna sfilata attraverso il territorio,partendo da Olgiate-Molgora fino allachiesa <strong>di</strong> <strong>Calco</strong> dove verrà deposta unacorona <strong>di</strong> fiori al monumento ai Caduti.10in<strong>Comune</strong> - maggio 2008


NOTIZIEFLASHCLUNYUna delegazione, proveniente dallaFrancia e composta dai più alti rappresentantidell’Associazione per lariscoperta e la valorizzazione deiSiti Cluniacensi italiani, ha visitato,nei mesi scorsi, la chiesa <strong>di</strong> Arlate.Il gruppo ha voluto conoscere davicino i due siti che, per l’interessamentodelle rispettive amministrazionicomunali, sono stati recentementeinseriti nell’itinerario dei siticluniacensi vale a <strong>di</strong>re <strong>di</strong> SanNicolao a Galbiate e, appunto, l’abbazia<strong>di</strong> S. Gottardo e Colombanoad Arlate. Guidati dal parroco DonDionigi, i visitatori hanno potutoconoscere da vicino la bellezza dellachiesa e la sua storia.L’incontro ha voluto dar corso progetto<strong>di</strong> “esportare“ i luoghi piùbelli d’Italia all’estero e <strong>di</strong> creare unlegame con gli altri Paesi accomunatidalle stesse ra<strong>di</strong>ci storiche.INTERCULTURALa borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o per un soggiorno“Intercultura” all’estero <strong>di</strong> uno studentecalchese è stata assegnata!La brava vincitrice si chiama MartaRedaelli e ha già deciso la destinazionedel suo viaggio/stu<strong>di</strong>o: gli StatiUniti d’America.Complimenti e buona avventura!Da sinistra: Boris Nava <strong>di</strong>Intercultura, il sindaco, la vincitrice,Mario Scerri <strong>di</strong> Unibell, MarcoCaspani <strong>di</strong> Interculturaflash_notizie_flash_notizie_flash_notizie_notizie_flash_notizie_flashGEMELLAGGIOIl Comitato Gemellaggi, importanteemanazione del ConsiglioComunale, cura i rapporti e promuoveattività <strong>di</strong> scambio con inostri remoti gemelli francesi, i citta<strong>di</strong>ni<strong>di</strong> Saint-Germain-Laprade. Direcente si è riunito il gruppo <strong>di</strong>rettivoper eleggere il nuovo presidente.In questo caso si tratta <strong>di</strong> un concitta<strong>di</strong>na,Mariarosa Fumagalli, chedarà sicuramente un apporto <strong>di</strong>geniale femminilità al comitato.Anselmo Brambilla, l’assessore, èinvece il nuovo rappresentante delConsiglio Comunale all’interno delcomitato. Buon lavoro a tutti!SEMAFOROINTELLIGENTENell’ambito della messa in sicurezza<strong>di</strong> Arlate, a integrazione del compitosvolto dai pannelli <strong>di</strong>ssuasori <strong>di</strong>velocità, è entrato in funzione in viaNuova Provinciale il cosiddetto“semaforo intelligente”.Per i veicoli che attraversano ilpaese o che provengono daImbersago e che superano i limiti <strong>di</strong>velocità consentiti, scatta in pochiistanti il segnale <strong>di</strong> rosso. Posto inuna posizione strategica, <strong>di</strong> fronte alcampo dell’Oratorio, la nuova strutturaintegra le funzioni del semaforopreesistente.CORSA CAMPESTREOrganizzata dal gruppo sportivoVirtus <strong>Calco</strong> in collaborazione conil Csi <strong>di</strong> Lecco e patrocinatadall’Amministrazione Comunale, siè svolta domenica 18 novembre, inlocalità Campo, la prima prova validaper il titolo provinciale <strong>di</strong> corsacampestre. La manifestazione, pienamenteriuscita sia dal punto <strong>di</strong>vista sportivo che organizzativo, havisto lo svolgimento <strong>di</strong> più gareriservate alle <strong>di</strong>verse categorie(dagli Esor<strong>di</strong>enti ai Veterani ) ed harichiamato un gran numero <strong>di</strong> atletiprovenienti da tutta la provincia.flash_notizie_flash_notizie_flash_notizie_notizie_flash_notizie_flashINTERNETIl sito istituzionale (www.comune.calco.lc.it)continua ad arricchirsi<strong>di</strong> nuovi articoli, notizie, dati edeventi. Da segnalare: nei link speciali,quello ai siti cluniacensi lombar<strong>di</strong>,con mappa interattiva; in homepage, un tour completo dei cartellistorici <strong>di</strong>stribuiti su tutto il territorio,con mappa interattiva e tantefoto dei luoghi descritti. Alcuneor<strong>di</strong>nanze importanti: quella sullezanzare tigre e quella sui cani pericolosi.Infine un paio <strong>di</strong> new entry,sempre in home page: i link al belsito del C.A.I. (sezione locale) e alBlog (www.calco.splinder.com)riservato ai calchesi, condotto da ungiovane concitta<strong>di</strong>no, ambito idealeper un confronto aperto (e possibilmentecivile) su idee, fatti, proposte,eventi.ARTE E MOSTREL’assessorato alla Cultura e laBiblioteca continuano a proporreeventi e incontri con l’arte. Il pittoreGiovanni Vattimo(www.vattimo.it) con “L’incantodella natura” e Silvana Canobbiocon “Dalla terra al cielo” ci hannofatto fare un viaggio attraverso“impressionismo”, “figurativo” e“astratto”. Con “Piccole e gran<strong>di</strong>emozioni” si è appena conclusa lapersonale <strong>di</strong> Maurizio Ferrario.in<strong>Comune</strong> - maggio 2008 11


Gli orari <strong>di</strong> apertura del MunicipioUffici Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì SabatoAssistente Sociale 11.00-12.00 10.00-11.00 * - su appuntamento - -Segreteria 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 -15.00-18.00Ragioneria 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 -15.00-18.00Biblioteca Comunale chiuso 15.00-18.00 9.00-12.00 15.00-18.00 9.00-12.00 9.30-11.30 * *19.00-21.00 * * 15.00-18.00 * * 15.00-18.00Anagrafe 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-11.00 *9.00-11.00 * 15.00-18,009.00-12.30 9.00-12.00Protocollo 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 9.00-12.30 -15.00-18.00Tributi - 9.00-12.30 - 15.00-18.00 9.00-12.30 -Ufficio Tecnico - 9.00-12.30 - 15.00-18.00 9.00-12.30 -Polizia Locale - 9.00-10.00 * - 15.00-16.00 - 10.00-11.00Difensore Civico - - - - - 11.00-12.00* Ufficio <strong>di</strong> Arlate * * Sperimentale fino al 12-7-2008Gli orari <strong>di</strong> ricevimento degli AssessoriLunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì SabatoSindaco (Ass. Sicurezza) - - - - - 10.00-12-00Gilberto FumagalliVicesindaco (Serv. Sociali) - 15.00-17.30 - 15.00-17.30 - 10.00-12-00Fiorella RipamontiIstruzione e Cultura - - 10.00-12.00 - - -Renato LeonePolitiche Giovanili, Sport eTempo libero Enrico Cesare ValtolinaBilancio, Commercio eAffari Generali 10.00-12.00 Aldo TerenghiUrbanistica e OperePubbliche 10.00-12.00Anselmo Luigi BrambillaAmbiente e Ecologia - - - Silvano PirovanoLegenda10.00-12.00 presenza dell’Assessore in Municipio15.00-17.30 ricevimento in questo orario ma su appuntamento ricevimento anche in questo giorno ma solo su appuntamentoPer fissare un appuntamento:Signora Comini - Tel. 039 99 100 10Sportello immigrati <strong>Calco</strong> - via A. Volta (vicino alla biblioteca) il venerdì dalle 16.00 alle 18.00Si forniscono informazioni e documentazione per la compilazione <strong>di</strong>:> permessi <strong>di</strong> soggiorno - carte <strong>di</strong> soggiorno - citta<strong>di</strong>nanza> ricongiungimenti familiari - coesione familiare> decreto flussi> principali leggi italiane sull’immigrazione> rapporti con Prefettura, Questura, ASL, altri Enti pubblici> scuola: inserimento scolastico dei bambini e dei ragazzi> lavoro: inserimento e orientamento lavorativoPer informazioni:> SPORTELLO IMMIGRATI:Tel. 039 927483 (in orari <strong>di</strong> apertura)> ASSOCIAZIONE ALE G. dallaparte dei bambini - Onlus:Tel. 039 9278141IL SERVIZIO E’ GRATUITO

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