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Bilancio 2009 anto

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09B I L A N C I OUna Società Finmeccanica


Una Società FinmeccanicaAnsaldo Energia S.p.A.16152 Genova - Italia - Via N. Lorenzi, 8Tel. + 39 0106551 - Fax + 39 0106556209ansaldoenergia@aen.ansaldo.itwww.ansaldoenergia.it


BILANCIO <strong>2009</strong>INDICE06_Organi sociali08_Andamento economico e situazione finanziaria10_Eventi di rilievo del <strong>2009</strong> ed intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio15_Risultati Ansaldo Energia nel triennio 2007-<strong>2009</strong>16_Analisi della situazione economico-patrimoniale20_Situazione finanziaria22_Indicatori alternativi di performance “non-GAAP”26_Informativa sull’attività di direzione e coordinamento di società erapporti verso parti correlate28_Andamento della gestione36_Attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione Tecnologica40_Personale44_Documento Programmatico sulla Sicurezza46_Ambiente52_Andamento e dati significativi delle principali Società del gruppo56_Evoluzione prevedibile della gestione58_Sedi della Società60_Relazione del Consiglio di Amministrazione e proposte all’Assemblea64_Prospetti contabili e Note esplicative al bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>66_Conto Economico67_Prospetto della Situazione Patrimoniale e Finanziaria68_Stato Patrimoniale69_Rendiconto Finanziario70_Movimenti di Patrimonio Netto71_Prospetto di Conto Economico Complessivo72_Note esplicative al bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>72_1 Informazioni generali72_2 Forma, contenuti e principi contabili applicati74_3 Principi Contabili adottati


82_4 Aspetti di particolare significatività82_5 Eventi ed operazioni significative non ricorrenti84_6 Informativa di settore85_7 Immobilizzazioni immateriali86_8 Immobilizzazioni materiali87_9 Investimenti in partecipazioni89_10 Rapporti patrimoniali con parti correlate91_11 Crediti ed altre attività non correnti91_12 Rimanenze92_13 Lavori in corso e acconti da committenti93_14 Crediti commerciali e finanziari94_15 Crediti e debiti tributari94_16 Altre attività correnti94_17 Disponibilità liquide95_18 Attività non correnti detenute per la vendita95_19 Patrimonio netto97_20 Debiti finanziari98_21 Fondi rischi e oneri e passività potenziali100_22 Obbligazioni relative ai dipendenti102_23 Altre passività correnti e non correnti102_24 Debiti commerciali103_25 Derivati103_26 Garanzie ed altri impegni104_27 Rapporti economici verso parti correlate106_28 Ricavi106_29 Altri ricavi e costi operativi107_30 Costi per acquisti e servizi108_31 Costi per il personale108_32 Variazione delle rimanenze di prodotti finiti, in corso dilavorazione e semilavorati


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>109_33 Ammortamenti e svalutazioni109_34 Costi capitalizzati per costruzioni interne109_35 Proventi ed oneri finanziari110_36 Imposte sul reddito112_37 Flusso di cassa da attività operative112_38 Gestione dei rischi finanziari114_39 Compensi spettanti al key management personnel116_Prospetti di dettaglio130_Relazione del Collegio Sindacale all’Assemblea degli azionisti133_Relazione della Società di Revisione sul <strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2009</strong>INDICE


Organi sociali


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>7CONSIGLIODI AMMINISTRAZIONEper il periodo 2007/<strong>2009</strong>nominato dall’Assemblea del 20.04.2007COLLEGIOSINDACALEper il periodo 2008/2010nominato dall’Assemblea del 30.09.2008Giuseppe VeredicePresidenteRoberto TanaVice PresidenteGiuseppe ZampiniAmministratore DelegatoGianpiero CutilloConsigliereAlberto De BenedictisConsigliereSalvatore RandazzoPresidenteArmando CascioSindaco effettivoPaolo TiraboschiSindaco effettivoEnrico CasanovaSindaco supplenteAldo ParodiSindaco supplenteRoberto MaglioneConsigliereMario MarginiConsigliereSOCIETÀDI REVISIONEper il periodo <strong>2009</strong>/2011PricewaterhouseCoopers S.p.A.


Andamento economicoe situazione finanziaria


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>9


Eventi di rilievo del <strong>2009</strong> ed intervenutidopo la chiusura dell’esercizioSignori AzionistiL’esercizio appena concluso è stato caratterizzato dalla profonda crisi economico-finanziaria che hainteressato l’Italia e quasi tutto il mondo.Tale acuta crisi ha evidenziato un andamento negativo di quasi tutti gli indicatori economici (prodottointerno lordo, produzione industriale, produttività, deficit e debito pubblico) delle maggiori economiedel mondo ad eccezione delle due grandi economie in via di sviluppo India e Cina.In uno scenario come quello sopradescritto è chiaro che anche il settore nel quale opera la VostraSocietà abbia subito degli effetti negativi; in particolare va segnalata una contrazione del mercato diriferimento di circa il 50% rispetto ai valori record del 2008, una conseguente forte pressione suiprezzi da parte dei clienti, situazioni di crisi nella filiera dei fornitori strategici a causa del crollo degliordinativi.La Vostra Società si è trovata quindi a dover fronteggiare nel corso dell’esercizio gli effetti di talesituazione negativa con l’indubbio vantaggio di un importante portafoglio ordini che non è statointaccato da significative cancellazioni o interruzioni dei programmi in essere.In tale contesto i risultati sia economici che finanziari raggiunti dalla Vostra Società nel corso del<strong>2009</strong> sono da ritenersi positivi e testimoniano la correttezza delle strategie poste in essere negliultimi esercizi che hanno consentito di proteggere i risultati dell’anno.Il livello degli ordini acquisiti è stato pari a 1.107 milioni di euro, in netto calo rispetto al dato delprecedente esercizio ma tale comunque da consentire alla Vostra Società di mantenere il portafoglioordini su un valore di circa 3.236 milioni di euro pari a circa due anni di produzione.Il Free operating cash flow è stato pari a 52 milioni di euro mentre la posizione finanziaria netta, dopo


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>11l’avvenuta distribuzione di un dividendo, relativo all’esercizio precedente pari a 89 milioni di euro, haraggiunto il saldo di 530 milioni di euro; è stata proprio la gestione finanziaria il fronte che haoccupato di più la Vostra Società nel corso dell’esercizio appena concluso. Infatti, come sopradescritto, la crisi economica globale ha determinato forti tensioni sia sui clienti che sui fornitori ed èstato possibile raggiungere i risultati sopradescritti solo grazie ad un focus continuo sulleproblematiche finanziarie.I ricavi sono cresciuti rispetto al 2008 di circa il 26% ed in realtà di quasi il 60% rispetto al 2007. Vasegnalato che il quasi raddoppio dei volumi produttivi in due esercizi è stato possibile senza unapercentualmente uguale crescita degli investimenti e delle risorse umane grazie ad un imponentesforzo di razionalizzazione. La profittabilità si è mantenuta su livelli molto positivi con un ROS pari al9,9% che si attesta al massimo livello di riferimento nella industria del settore.Analizzando in dettaglio i più significativi eventi del <strong>2009</strong> va prima di tutto segnalato che è continuatala crescita dei volumi di entrambi i pilastri strategici della Vostra Società: gli impianti e componenti edil service. Tale crescita di volumi produttivi, naturale conseguenza dell’elevato livello degli ordininell’ultimo biennio, è stata peraltro accompagnata da una rigorosa selezione dei profili di rischio insitinei contratti acquisiti e in una altrett<strong>anto</strong> attenta gestione degli stessi che ha consentito di mantenereed in parte migliorare la redditività di entrambi i settori di attività.Nel corso dell’esercizio si è anche proceduto alla fusione per incorporazione in Ansaldo Energia S.p.A.della controllata Ansaldo Ricerche S.r.l. Tale fusione, che fa parte di un complessivo progetto disemplificazione della struttura societaria, ha già consentito di ottimizzare l’utilizzo delle risorse e diridurre i costi di struttura.Va inoltre segnalato che, sempre in un quadro di rigorosa selezione degli investimenti, si è deciso undiverso indirizzo delle attività della controllata Ansaldo Fuel Cells S.p.A. allo scopo di concentrarne glisforzi di sviluppo tecnologico su applicazioni utilizzabili per la CCS (Carbon Capture Sequestration) chesi ritiene possano avere un mercato attivo rispetto alle applicazioni per la generazione di energiadistribuita fino ad oggi perseguite. Tale decisione ha avuto come effetto la necessità di spesare costidi sviluppo fino ad oggi sostenuti non afferenti le applicazioni per la CCS.Per meglio connotare il prodotto Ansaldo Energia e per testimoniare il percorso di sviluppo realizzatonegli ultimi anni, la Società ha provveduto a modificare la denominazione dei modelli turbogasprodotti, anteponendo ad ognuno la sigla AE.ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE FINANZIARIA


Per qu<strong>anto</strong> attiene il settore nucleare va segnalato che l’esercizio è stato caratterizzato da importantinovità relativamente al panorama italiano. Tali novità anche se non hanno ancora prodotto dellericadute economiche sulla controllata Ansaldo Nucleare S.p.A. consentono, per la prima volta dopomolti anni, di guardare con rinnovato interesse anche al mercato nazionale dei nuovi impianti.Infine, tenuto conto delle forme di incentivazione previste sul fotovoltaico e sull’eolico, la Vostraazienda ha deciso di proporsi come sviluppatore ed integratore di sistema in tali settori.La Vostra Società opera in un settore di attività caratterizzato da elevata internazionalizzazione, daforte concentrazione dal lato dell’offerta ed elevata complessità tecnologica e gestionale, conconseguenti rischi ed incertezze sia di carattere generale, sia legati alla tipologia dell’attività, siaspecifici della Vostra società.Rischi di carattere generaleLa domanda di beni e servizi connessi alla generazione di energia elettrica è funzione della dinamicadel prodotto interno lordo dei singoli paesi e dell’andamento demografico degli stessi.Tale mercato viene poi influenzato da specifiche politiche in tema ambientale e dall’andamento delprezzo dei principali combustibili fossili e no utilizzati per la generazione di energia elettrica.Nel corso del <strong>2009</strong> il generale indebolimento delle economie mondiali ha determinato una contrazionedella domanda di generazione di energia elettrica anche se l’impatto sulle diverse tipologie di tecnologieè stato diversificato; in particolare la contrazione è stata più importante per i cicli a gas, che se anchepresentano un livello di investimento iniziale più contenuto, tempi di realizzazione più brevi, minori rischirealizzativi in qu<strong>anto</strong> si tratta di tecnologie provate, hanno risentito del funzionamento del mercatoelettrico e della ridotta domanda di energia.Lo scenario di prevedibile evoluzione fa intravvedere un graduale ritorno del mercato a valori ante crisinegli anni 2012-13, ma con un diverso mix delle fonti energetiche penalizzando i cicli a gas e premiandole fonti rinnovabili.Questa situazione è peraltro molto diversificata secondo le aree geografiche.Per qu<strong>anto</strong> attiene la dinamica demografica non si intravedono specifici segnali di rischio.Le politiche a livello ambientale in fase di adozione a livello mondiale sono compatibili con lo sviluppodelle caratteristiche dei prodotti della Vostra Società; peraltro va segnalato che il prodotto principaledella Vostra Società (turbina a gas per applicazioni in ciclo combinato o in ciclo aperto) rappresenta la


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>13soluzione tecnologica meno impattante a livello ambientale all’interno delle diverse forme digenerazione di energia elettrica da combustibili fossili.In ultimo il <strong>2009</strong> ha visto il prezzo dei principali combustibili fossili rimanere ben lontano dai massimitoccati nel primo semestre del 2008. Non è ad oggi prevedibile immaginare che nel corso del 2010 siregistrino significative variazioni nei prezzi dei combustibili fossili pur in presenza di una ripresaeconomica mondiale e pert<strong>anto</strong> non si segnalano specifici rischi futuri per la Vostra Società.Rischi legati alla tipologia di attivitàIl mercato internazionale in cui la Vostra Società opera la espone a rischi di natura finanziaria.In particolare per qu<strong>anto</strong> concerne la copertura dei rischi di natura finanziaria la società attua unapolitica di estrema prudenza. Per le operazioni in valuta diversa dall’Euro, a rischio di cambio, leprocedure prevedono la specifica copertura con appositi contratti a termine di tutte le operazioni piùrilevanti. Per eliminare o minimizzare il rischio di credito, derivante in particolare dalle attivitàall’estero, la società adotta una accurata politica di analisi, sin dall’origine dell’operazionecommerciale, svolgendo un attento esame delle condizioni e mezzi di pagamento da proporre nelleofferte e nei successivi contratti di vendita.In particolare, in funzione dell’ammontare contrattuale, della tipologia del cliente e del paeseimportatore, vengono adottate le necessarie cautele per limitare il rischio sia nei termini di pagamentosia nei mezzi finanziari, ricorrendo, nei casi più complessi, ad adeguate coperture assicurative o adassistere il Cliente nell’ottenimento del finanziamento della fornitura.Rischi tipici della Vostra SocietàLa forte concentrazione dal lato dell’offerta del mercato di riferimento in cui opera la Vostra Societàdetermina rischi connessi alla capacità da parte della stessa società di mantenere livelli adeguati diinvestimenti in innovazione tecnologica per consentire al portafoglio prodotti di rimanere competitivocon quello della concorrenza. Sul principale prodotto, la turbina a gas, la Vostra Società ha in essereprogrammi di investimento per la manutenzione delle caratteristiche tecniche dei principali modelli alloscopo di mantenerli competitivi.Il rischio di un salto tecnologico indotto dalla concorrenza che renda i prodotti della Vostra Societàobsoleti non è al momento preventivabile.ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE FINANZIARIA


La situazione di incertezza, a livello di previsione sull’andamento dell’economia mondiale per il 2010,non consente di effettuare previsioni che abbiano un elevato livello di confidenza. Tuttavia l’ancorbuon livello del portafoglio ordini, la solida posizione finanziaria e le prospettive di alcune trattative incorso inducono a ritenere che l’esercizio 2010 dovrebbe consentire alla Vostra Società di confermare irisultati economici raggiunti nel <strong>2009</strong>, mentre risultano critici i risultati in termini di generazione dicassa. Il livello degli ordini infine potrebbe risentire delle situazioni di crisi sopracitate.Infine non si evidenziano elementi di rilievo, intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio, che richiedanouna segnalazione per gli effetti economico/finanziari che potrebbero generare.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>15Risultati Ansaldo Energia nel triennio 2007-<strong>2009</strong>RICAVIPOSIZIONE FINANZIARIA NETTAEuro milioniEuro milioniEuro milioni1.7501.5001.2501.0007505002500180 18015012090603009090808070 706050403020100979123516522007 2008<strong>2009</strong>962007502007EBIT ADJUSTED115RISULTATO NETTO2008 <strong>2009</strong>90 9015583 832008 <strong>2009</strong>Euro milioni Unità Euro milioni60045030015003.2002.9002.6002.3002.0002.0001.5001.0005000484200724672007170520075755302008 <strong>2009</strong>ADDETTI301427582008 <strong>2009</strong>ORDINI194011072008 <strong>2009</strong>ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE FINANZIARIA


Analisi della situazioneeconomico-patrimoniale


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>17Il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong> della AnsaldoEnergia S.p.A. è redatto in base ai principi contabiliinternazionali IAS/IFRS omologati dallaCommissione Europea, integrati dalle relativeinterpretazioni (Standing Interpretations Committee– SIC e International Financial Reporting InterpretationCommittee – IFRIC) emesse dall’InternationalAccounting Standard Board (IASB).Al fine di fornire un’informativa completa sullasituazione patrimoniale, economica e finanziaria diAnsaldo Energia S.p.A. sono stati predisposti ecommentati i prospetti di riclassificazione.Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Ricavi 1.561.359 1.235.627Costi per acquisti e per il personale (1.383.227) (1.102.242)Ammortamenti (21.222) (17.376)Svalutazioni (1.000)Altri ricavi (costi) operativi netti (1.545) (753)EBITA Adjusted 154.365 115.256Proventi (oneri) finanziari netti (13.856) 20.522Imposte sul reddito (57.917) (46.243)RISULTATO NETTO ANTE DISCONTINUED 82.592 89.535Risultato delle discontinued operationsRISULTATO NETTO 82.592 89.535L’esercizio <strong>2009</strong> registra un incremento dei ricavi intutte le aree di attività pari a circa il 26%. Taleincremento è da attribuire, per la parte macchineed impianti, ad un aumento principalmente dellaquota impiantistica, mentre per il servicel’incremento, rispetto al 2008, è principalmenteattribuibile al service corrente, in particolare nelsegmento delle soluzioni per l’incremento delleprestazioni a lungo termine rileva anche unacrescita nei contratti di manutenzioneprogrammata.Il service rappresenta il 24% circa dei ricavi (20%nel 2008) ed il 39% circa del margine lordo prodottinell’esercizio.L’Ebit presenta un incremento pari a 39,1 milioni diEuro ed è pari al 9,9% del valore dei ricavi (9,3% nel2008).Tali valori includono nel consuntivo <strong>2009</strong> costi pari acirca 6,7 milioni di Euro (6 milioni di Euro nel 2008)relativi alle “management fees” addebitate dallaControllante per servizi resi dalla stessanell’interesse e a favore delle società del Gruppo,anche in coerenza con l’attività di direzione ecoordinamento; l’Ebit <strong>2009</strong> ante tale effetto è pari al10,3%.La spesa totale per ricerca e sviluppo ha raggiunto,nel corso del <strong>2009</strong>, 23 milioni di Euro di cui 18,4spesati e 4,6 milioni di Euro capitalizzati adincremento delle immobilizzazioni immaterialicontro i 21,9 milioni di Euro del 2008 (di cui 16,8imputati a conto economico e 5,1 milioni di Eurocapitalizzati).Il saldo altri ricavi (costi) operativi netti è statonegativo per 1,5 milioni di Euro mentre nel 2008era stato negativo per 0,8 milioni di Euro. Tale voceinclude le imposte indirette dell’esercizio, i deltacambio su poste operative al netto dei rimborsiassicurativi ed altre partite minori.Gli ammortamenti crescono di circa 3,8 milioni diEuro a seguito dell’incremento delleimmobilizzazioni materiali conseguenti agliinvestimenti realizzati.I proventi finanziari netti, negativi per circa 13,8milioni di Euro, sono relativi alla svalutazione perperdita durevole di valore della partecipazione nellasocietà Ansaldo Fuel Cells, per circa 19,3 milioni diEuro, per 2,5 milioni di Euro si riferiscono alANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO-PATRIMONIALE


ipianamento perdite della controllata Ansaldo ESGAg e per 1,0 milioni di Euro alla svalutazione dellaTurboenergy Srl; includono inoltre il risultato dellepartecipazioni pari a 1,6 milioni di Euro checomprende: in positivo i dividendi deliberati dallacontrollata Ansaldo Nucleare S.p.A. per 1,8 milionidi Euro ed in negativo l’acc<strong>anto</strong>namento al fondosvalutazione partecipazioni relativo alla societàASPL per 0,2 milioni di Euro.I proventi finanziari connessi alla gestionefinanziaria sono stati pari a 7,1 milioni di Euro, insignificativo decremento rispetto al precedenteesercizio (23 milioni di Euro) come conseguenzadella contrazione dei tassi di interesse.Le imposte sul reddito, pari a circa 58 milioni di Euro(46 milioni di Euro nel 2008) sono in aumento inrelazione al miglioramento del risultato anteimposte. Esse accolgono, oltre ad IRES, IRAP edimposte differite, anche 3,2 milioni di Euro diimposte estere.Nel prospetto seguente è riportata l’analisi dellastruttura patrimoniale al 31 dicembre <strong>2009</strong>confrontata con i dati al 31 dicembre 2008:Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Attività non correnti 179.175 181.391Passività non correnti 123.752 132.54655.423 48.845Rimanenze 369.854 321.793Crediti commerciali 401.470 397.411Debiti commerciali 1.145.888 1.149.762Capitale circolante (374.564) (430.558)Fondi per rischi e oneri B/T 47.676 49.088Altre attività (passività) nette correnti (59.611) (28.919)Capitale circolante netto (481.851) (508.565)Capitale investito netto (426.428) (459.720)Patrimonio netto 110.235 115.265Indebitamento (disponibilità) finanziario netto (530.163) (574.985)(Attività) passività nette detenute per la vendita 6.500 –Le attività non correnti comprendonoprincipalmente immobilizzazioni immateriali per 9,7milioni di Euro, immobilizzazioni materiali per 145milioni di Euro, partecipazioni per 20 milioni di Euroed imposte differite attive per 3,9 milioni di Euro.Rispetto allo scorso esercizio, le immobilizzazioniimmateriali sono in aumento per 4,5 milioni di Euroa seguito principalmente della capitalizzazione deicosti di sviluppo della nuova versione della turbinaa gas di taglia più grande; le partecipazioni inimprese controllate sono decrementatesostanzialmente per la svalutazione della AnsaldoFuel Cells per 19,3 milioni di Euro come già sopracommentato.Le partecipazioni in imprese collegate sonodecrementate per la svalutazione della societàTurboenergy Srl per 1 milione di Euro. Durantel’esercizio in corso è stata fusa per incorporazionela società Ansaldo Ricerche S.p.A. valutata, nelbilancio 2008, 1,2 milioni di Euro.Le passività non correnti includono TFR ed altri pianidi contribuzione definita per il personale per 36,3milioni di Euro e fondi rischi per 84,5 milioni di Euro.La riduzione netta di questa voce, pari a circa 8,8milioni di Euro, è dovuta alla variazione del fondopost chiusura commesse relativo ai costi a finire peri progetti che, ottenuto il certificato provvisorio diaccettazione, sono stati considerati ultimati.Il capitale circolante netto aumenta di 26,6 milioni


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>19di Euro, essenzialmente per l’incremento dellerimanenze (magazzini e semilavorati) e dei lavori incorso al netto degli acconti, parzialmentecompensati dalla riduzione del saldo clienti, pur inpresenza di un fatturato molto superiore all’annoprecedente, e dall’incremento del saldo fornitori.Si precisa che la posizione finanziaria netta noncomprende l’ammontare dei debiti per operazioni di“maturity factoring” che, come si dirà in appresso,sono incluse nei “debiti commerciali”, inconsiderazione del loro principale obiettivo rivoltoad offrire ai fornitori della società la possibilità diavvalersi di attività di factoring, quale supportofinanziario per le forniture di beni e/o prestazioni diservizi alla società stessa.Il patrimonio netto è rappresentato dal capitalesociale per 12 milioni di Euro, da riserve generatesidalla conversione agli IAS/IFRS, utili a nuovo edaltre riserve per 15,6 milioni di Euro nonchédall’utile dell’esercizio per 82,6 milioni di Euro.Il cash flow ante investimenti strategici è positivodi 52 milioni di Euro, mentre il FFO Fund FromOperations si assesta a 151,8 milioni di Euro conun miglioramento di 45,4 milioni di Euro rispettoallo scorso esercizio.Tali flussi di cassa sono stati generatiessenzialmente dal positivo rapportoincassi/esborsi delle commesse di contenutoimpiantistico e dal service.Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Disponibilità liquide al 1° gennaio 22.167 22.991Flusso di cassa lordo da attività operative 178.094 135.601Variazioni delle altre attività e passività operative (26.265) (29.221)Funds From Operations (FFO) 151.829 151.829 106.380 106.380Variazioni del capitale circolante (56.834) 97.916Flusso di cassa generato (utilizzato)da attività operative 94.995 204.296Flusso di cassa da attività di investimento ordinario (42.761) (62.675)Free operating cash-flow (FOCF) 52.234 141.621Operazioni strategiche (7.686)Variazioni delle altre attività finanziarie (264) –Flusso di cassa generato (utilizzato)da attività di investimento (43.025) (70.361)Dividendi pagati (88.794) (45.000)Flusso di cassa da altre attività di finanziamento 44.792 (89.759)Flusso di cassa generato (utilizzato)da attività di finanziamento (44.002) (134.759)Disponibilità liquide al 31 dicembre 30.135 22.167ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO-PATRIMONIALE


Situazione finanziaria


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>21Di seguito è riportata la disponibilità netta al 31dicembre <strong>2009</strong>, la cui consistenza, per completezzad’informazione, viene confrontata con ilcorrispondente dato al 31 dicembre 2008.La posizione finanziaria netta si riduce per effettodell’avvenuto pagamento del dividendo all’azionistaper circa 89 milioni di Euro e si incrementa aseguito del cash flow positivo dell’esercizio.I crediti finanziari verso parti correlate sono per510,9 milioni di Euro relativi alle disponibilitàdepositate, per politica di Gruppo, pressoFinmeccanica tramite l’utilizzo del sistema di cashpooling che ha consentito di razionalizzare edottimizzare il ricorso al sistema bancario, conconseguenti benefici per tutte le società delGruppo.La remunerazione della liquidità avviene allemigliori condizioni di mercato, anche con l’utilizzo ditemporanei immobilizzi.Conseguentemente anche Ansaldo Energiaaccentra la gestione della tesoreria delle propriecontrollate praticando gli stessi tassi di mercato.Questo giustifica la presenza dei debiti finanziariverso parti correlate, relativi essenzialmente alledisponibilità di Ansaldo Nucleare ed Ansaldo Esg,mentre tra i crediti sono compresi i finanziamentialle attività di Ansaldo Thomassen e dellacontrollata indiana ASPL.L’esposizione attiva e passiva verso il sistemabancario è da considerarsi quindi residuale econsiste sostanzialmente in disponibilità vincolate oin valuta non trasferibile connesse alle attività locali.Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Debiti finanziari a breve termine 753 –Debiti finanziari a medio/lungo termine –Disponibilità liquide o equivalenti 30.135 22.167INDEBITAMENTO BANCARIO E OBBLIGAZIONARIO (29.382) (22.167)TitoliCrediti finanziari verso parti correlate (510.933) (558.208)Altri crediti finanziari (38) (1.155)CREDITI FINANZIARI E TITOLI (510.971) (559.363)Debiti finanziari verso parti correlate 8.772 4.393Altri debiti finanziari a breve termine 1.418 1.075Altri debiti finanziari a medio/lungo termine 1.077ALTRI DEBITI FINANZIARI 10.190 6.545INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (DISPONIBILITÀ) (530.163) (574.985)SITUAZIONE FINANZIARIA


Indicatori alternatividi performance “non-GAAP”


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>23Il management valuta le performance economicofinanziariedella Società sulla base di alcuniindicatori non previsti dagli IFRS.Di seguito sono descritte, così come richiesto dallaComunicazione CESR/05 - 178b, le componenti diciascuno di tali indicatori:EBIT: è pari al risultato ante imposte ed anteproventi e oneri finanziari, senza alcuna rettifica.Dall’EBIT sono esclusi anche proventi ed oneriderivanti dalla gestione di partecipazioni nonconsolidate e titoli, nonché i risultati di eventualicessioni di partecipazioni consolidate, classificatinegli schemi di bilancio all’interno dei “proventi edoneri finanziari” o, per i risultati delle solepartecipazioni valutate secondo il metodo delpatrimonio netto, all’interno della voce “effetti dellavalutazione delle partecipazioni con il metodo delpatrimonio netto”.Il valore del <strong>2009</strong> è pari a 154,4 Euro/milionicontro i 115,3 Euro/milioni del 2008.EBITA Adjusted (Adj): è ottenuto depurando l’EBIT,così come in precedenza definito, dai seguentielementi:• eventuali rettifiche (impairment) dell’avviamento;• ammortamenti della porzione di prezzo diacquisto allocato ad immobilizzazioni immaterialinell’ambito di operazioni straordinarie (businesscombination), così come previsto dall’IFRS3;• oneri di ristrutturazione, nell’ambito di pianidefiniti e rilevanti;• altri oneri o proventi di natura non ordinaria,riferibile, cioè, ad eventi di particolaresignificatività non riconducibili all’andamentoordinario dei business di riferimento.L’EBITA Adjusted così determinato è utilizzato nelcalcolo del ROS (return on sales) e del ROI (returnon investment) (ottenuto come rapporto tra l’EBITAAdjusted ed il valore medio del capitale investitonei due esercizi presentati a confronto).Il valore del <strong>2009</strong> è pari a 154,4 Euro/milionicontro i 115,3 Euro/milioni del 2008.Free Operating Cash-Flow (FOCF): è ottenuto comesomma del cash-flow generato (utilizzato) dallagestione operativa e del cash-flow generato(utilizzato) dall’attività di investimento edisinvestimento in immobilizzazioni materiali edimmateriali ed in partecipazioni, al netto dei flussidi cassa riferibili ad operazioni di acquisto ocessione di partecipazioni che, per loro natura oper rilevanza, si configurano come “investimentistrategici”. La modalità di costruzione del FOCF pergli esercizi presentati a confronto è presentataall’interno del cash-flow riclassificato riportato nelprecedente paragrafo.Il valore del FOCF al 31.12.<strong>2009</strong> è pari a 52Euro/milioni contro i 141,6 Euro/milioni del31.12.2008.Funds From Operations (FFO): è dato dal cash-flowgenerato (utilizzato) dalla gestione operativa, alnetto della componente rappresentata da variazionidel capitale circolante. La modalità di costruzionedel FFO per gli esercizi presentati a confronto èpresentata all’interno del cash-flow riclassificatoriportato nel precedente paragrafo.Il valore del FFO al 31.12.<strong>2009</strong> è pari a 151,8Euro/milioni contro i 106,4 Euro/milioni del31.12.2008.Valore Aggiunto Economico (VAE): è calcolatocome differenza tra l’EBITA Adjusted al netto delleimposte ed il costo del valore medio del capitaleinvestito nei due esercizi presentati a confronto,misurato sulla base del costo ponderato delcapitale (WACC). Il VAE del <strong>2009</strong> è pari a 142,2Euro/milioni rispetto ai 108,1 Euro/milioni del2008. Occorre considerare che il tasso WACC deidue anni è differente 10,4% per il <strong>2009</strong> e 9% per il2008.Capitale Circolante: include crediti e debiticommerciali, lavori in corso e acconti dacommittenti. Al 31.12.<strong>2009</strong> il Capitale Circolante èpari a -374,6 Euro/milioni rispetto ai -430,6Euro/milioni del 31.12.2008.Capitale Circolante Netto: è dato dal CapitaleCircolante al netto dei fondi rischi correnti e dellealtre attività e passività correnti.Al 31.12.<strong>2009</strong> il Capitale Circolante Netto è pari aINDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE “NON GAAP”


Euro/milioni -481,9 rispetto a Euro/milioni -508,4del 31.12.2008.Capitale Investito Netto: è definito come lasomma algebrica delle attività non correnti, dellepassività non correnti e del Capitale CircolanteNetto. Il Capitale Investito netto al 31.12.<strong>2009</strong> èpari a Euro/milioni -426,8. Mentre al 31.12.2008era pari a Euro/milioni -459,7Indebitamento Finanziario Netto: lo schema per ilcalcolo è conforme a quello previsto dal paragrafo127 delle raccomandazioni del CESR/05-054bimplementative del Regolamento CE 809/2004.L’importo relativo a dicembre <strong>2009</strong> è pari a -530,2Euro/milioni rispetto a -575 Euro/milioni del 2008.Ordini: è dato dalla somma dei contratti sottoscritticon la committenza nell’esercizio che abbiano lecaratteristiche contrattuali per essere iscritti nellibro degli ordini. Gli ordini acquisiti nel <strong>2009</strong> sonodi circa 1.107 Euro/milioni contro i 1.940Euro/milioni del 2008.Portafoglio ordini: è dato dalla differenza tra gliordini acquisiti ed il fatturato (economico) delperiodo di riferimento, al netto della variazione deilavori in corso su ordinazione.Tale differenza andrà aggiunta al portafoglio delperiodo precedente.Il Portafoglio ordini al 31.12.<strong>2009</strong> è pari a 3.236Euro/milioni (3.658 Euro/milioni nel 2008).Organico: è dato dal numero dei dipendenti iscrittia libro matricola all’ultimo giorno dell’esercizio. Ilnumero dei dipendenti iscritti a libro matricola al31.12.<strong>2009</strong> è pari a 3.014 unità (2.758 nel2008). Il numero medio dei dipendenti iscritti alibro matricola nel <strong>2009</strong> (tenendo conto delleriduzioni part-time, maternità, aspettativa,etc) èpari a 2.898 unità (2.583 nel 2008).Return On Sales (ROS): (calcolato come rapportotra l’EBITA Adj ed i ricavi) è pari al 9,9% contro il9,3% del 2008.Return On Investments (ROI): (calcolato comerapporto tra l’EBITA Adj ed il valore medio delcapitale investito netto nei due esercizi presentati aconfronto). L’indice non è applicabile.Return On Equity (ROE): (calcolato come dalrapporto tra il risultato netto ed il valore medio delpatrimonio netto nei due esercizi presentati aconfronto) è pari al 73,2% contro il 94,3% del2008. Dovuti alla esiguità del patrimonio netto.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>25INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE “NON GAAP”


Informativa sull’attività di direzionee coordinamento di societàe rapporti verso parti correlate


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>27In adempimento alle disposizioni dell’art. 2497 bisdel Codice Civile, si precisa che la Società èsottoposta all’attività di direzione e coordinamentoda parte della Capo Gruppo Finmeccanica S.p.A.I dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato diFinmeccanica S.p.A. sono riportati nel prospetto didettaglio n. 12.Si riepilogano di seguito i valori dei rapporti versole parti correlate (il dettaglio per Società di talirapporti è riportato nelle Note 10 e 27) intercorsinell’esercizio <strong>2009</strong> e nel precedente esercizio.Oltre alla Capo gruppo ed alle società con le qualiAnsaldo Energia S.p.A. detiene rapporti dipartecipazione diretta ed indiretta, le parti correlateincludono tutte le parti correlate come definite daiPrincipi Contabili Internazionali.Controllanti Controllate Consociate (*) TotaleCrediti correnti– finanziari 450.077 60.856 510.933– commerciali 392 4.374 424 5.190– altri 57.240 57.240Debiti correnti– finanziari 8.772 8.772– commerciali 4.955 1.258 4.950 11.163– altri 65.317 65.317Ricavi 1.985 876 2.861Altri ricavi operativi 223 223Costi 13.114 4.094 17.357 34.565Proventi finanziari 6.039 897 6.936Oneri finanziari 10 38 48(*) Società sottoposte a direzione, controllo e coordinamento da parte di Finmeccanica S.p.A.INFORMATIVA SULL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO


Andamento della gestione


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>29Prospettive di mercato e posizionamentocompetitivoAndamento del Mercato Globale della ProduzioneElettrica e ProspettiveLa recessione economica globale del <strong>2009</strong> hadeterminato, dopo un decennio caratterizzato daun tasso di crescita superiore al 3,5% annuo, unadiminuzione del fabbisogno mondiale di energiaelettrica di circa l’1%, riduzione che per qu<strong>anto</strong>riguarda l’Europa si attesta intorno al 5%.La contrazione dei ricavi, unitamente al contestofinanziario incerto, hanno portato la maggioranzadei produttori di energia a rivederesignificativamente i propri investimenti per nuovacapacità di generazione nel breve termine, dopo unbiennio 2007-2008 di assoluto rilievo.Il mercato globale dei componenti per laproduzione elettrica nel <strong>2009</strong> è pert<strong>anto</strong> stimatoattestarsi intorno a valori in calo del 50% rispettoal periodo analogo dell’anno precedente.Questo drastico crollo della domanda ha coinvoltoquasi tutte le tipologie di impianti per laproduzione elettrica, sebbene i più penalizzatisiano stati gli impianti caratterizzati da elevatoinvestimento iniziale e lunghi tempi di realizzazionequali le centrali a carbone, idroelettriche e nuclearicon una riduzione di oltre il 60%; per qu<strong>anto</strong>concerne gli impianti a gas il calo è dell’ordine del45-50%, mentre l’industria eolica vede unadiminuzione degli ordini vicina al 30%. In controtendenzail mercato del solare, che trainato daglischemi di incentivazione recentementeimplementati in molti paesi ha visto crescere ilvolume degli investimenti.L’attuale contesto macro-economico globale,nonostante diversi indicatori abbiano segnato nelcorso dell’ultimo trimestre <strong>2009</strong> il ritorno verso unmoderato ottimismo, suggerisce una stima delladomanda ancora piuttosto debole almeno nellaprima metà del 2010.L’attesa ripresa economica, unitamente a queifattori invarianti che sostengono la domanda dienergia elettrica, quali l’espansione demografica,l’innalzamento del tenore di vita, e l’esigenza dirinnovare e mantenere il parco produttivoesistente, garantiscono comunque buoneprospettive di medio e lungo periodo per il mercatodegli impianti e dei componenti per la generazionedi energia elettrica, sia per qu<strong>anto</strong> concerne igrandi impianti fossili e nucleari, sia per letecnologie al servizio dello sfruttamento delle fontirinnovabili e della generazione distribuita.Il minor fattore di utilizzo degli impianti, unitamentea rigide politiche di contenimento dei costi da partedegli operatori energetici, hanno segnato un leggerorallentamento degli investimenti anche per il service,settore intrinsecamente in continua crescita.Andamento del settore termoelettrico di riferimentoe ProspettiveA livello globale, la domanda di componenti per gliimpianti termoelettrici ha registrato nel corso del<strong>2009</strong> una flessione di circa il 55% rispetto allostesso periodo del 2008.Il mercato dei cicli a gas nelle aree geografichetradizionalmente target per Ansaldo Energia haregistrato un’involuzione della domanda in lineacon il contesto globale, segnando un ritorno ailivelli di mercato del 2006. L’Europa Occidentale,caratterizzata da una tenuta nei primi mesi del<strong>2009</strong> grazie alla conferma di alcuni grossiinvestimenti già approntati nel corso del 2008, hainvece registrato una brusca frenata nella secondaparte dell’anno. Il Medio Oriente, sostenuto da uningente ordinativo in Iraq, e il Nord Africa sono learee maggiormente resistenti al calo delladomanda, che ha invece colpito duramente zonecome l’Europa dell’Est e la Russia.Nel mercato turbogas all’interno delle regionitarget, la quota di mercato di Ansaldo Energia nelcorso del <strong>2009</strong> è stata del 6%, in linea con irisultati conseguiti nel biennio 2007-2008.Sulle stesse aree geografiche, per le tecnologieturbogas, la General Electric, pur dimezzando ilnumero di macchine vendute, si conferma leader dimercato con una quota superiore al 40% mentreSiemens, grazie ad un’unica significativacommessa in Iraq, vede raddoppiare la propriaquota fino al 35% per i primi 9 mesi del <strong>2009</strong>, aspese di Alstom e soprattutto Mitsubishi, che nellostesso periodo hanno registrato una marcatariduzione degli ordini.ANDAMENTO DELLA GESTIONE


Attività commercialeIl totale degli ordini acquisiti nel corso del <strong>2009</strong> èstato pari a 1.107 milioni di Euro.Il confronto con l’esercizio precedente mostra uncalo pari a circa il 43% da attribuirsiprincipalmente alla brusca contrazione delladomanda di impianti e macchine nuove legataanche alla difficile situazione internazionale dialcuni paesi.Di seguito vengono analizzati gli ordini <strong>2009</strong> pertipo di fornitura e per area geografica confrontaticon i risultati del 2008:ORDINI PER TIPO DI FORNITURA (EURO/MILIONI)<strong>2009</strong> 200829%52% 48%71%Impianti e componenti 526Service 581Impianti e componenti 1.368Service 572ORDINI PER AREA GEOGRAFICA (EURO/MILIONI)6%<strong>2009</strong>9%1%4%20082,5% 4% 2% 78%2,5%6%55%25%Italia 862Europa 26Medio Oriente 64Africa 25Asia 43Americhe 23Italia 1.062Europa 478Medio Oriente 117Africa 183Asia 14Americhe 86


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>31Con riferimento alle acquisizioni di nuovi impianti ecomponenti il <strong>2009</strong> ha sostanzialmente dimezzatoin termini di valore il risultato conseguito nel corsodel 2008, evidenziando una volta di più l’effettodella crisi economico-finanziaria che hadrasticamente ridotto gli investimenti nel settore.Sul fronte della distribuzione geografica degliordinativi il mercato domestico ha rappresentato il55%, mentre Europa e resto del mondo si sonoattestati sul 45% del volume, rallentandoparzialmente il trend di internazionalizzazione diAnsaldo Energia.Conformemente a qu<strong>anto</strong> avvenuto nel 2008, il<strong>2009</strong> ha proposto un mix di ordinativi servicebilanciato fra contratti a lungo termine e servicecorrente. I primi si sono attestati sui 348 milioni diEuro (260 nel 2008), mentre il secondo haconsolidato i risultati dell’anno precedenteportando il settore service a confermare il risultatodel 2008, raggiungendo il valore complessivo di581 milioni di Euro.Impianti e componentiIl <strong>2009</strong> ha rappresentato per Ansaldo Energia unanno di transizione nel percorso di crescita einternazionalizzazione. Il volume di nuoveacquisizioni, penalizzato dal forte calo di domanda,si è attestato su valori paragonabili a quelliottenuti nel 2006, mantenendo comunquebilanciato il mix di acquisizioni fra componenti eimpianti chiavi in mano.Guardando alla distribuzione geografica degliordinativi il mercato domestico ha giocato ancoraun ruolo chiave.Per i prossimi anni l’attuale scenario mondialecaratterizzato da profonda incertezza sui tempireali d’uscita dalla crisi economico-finanziaria nonpermette una definita previsione riguardol’andamento degli ordinativi, sebbene nel mediolungoperiodo Ansaldo Energia preveda diproseguire nel proprio percorso di crescita graziealla presenza ormai consolidata nei mercati target(Europa, Middle East, Africa e Russia) e allastrategia mirata di allargamento delle capacità dipresentarsi come EPC Contractor al di fuori deiconfini nazionali.Il 2010 è comunque previsto in crescita per qu<strong>anto</strong>concerne l’acquisizione di nuovi ordini, sia per labuona visibilità di progetti sia per l’auspicatacrescita del mercato elettrico a partire dal secondosemestre.Si conferma quindi la strategia di concentrare glisforzi commerciali sui mercati emergenti e laddovela presenza di Ansaldo Energia risulta ampiamenteconsolidata, seguendo e supportando i clientichiave nei loro programmi di sviluppo.I principali ordini acquisiti nell’anno sono stati:• Fornitura di un impi<strong>anto</strong> chiavi in mano a ciclocombinato da 800MW a Sorgenia per il sito diAprilia.• Fornitura di un turbogruppo con AE94.3A4 erelativo BOP a Iride per il sito di Torino Nord.• Fornitura di un turbogruppo con AE94.2K a ISABEnergy per il sito di Priolo.La piena fiducia dimostrata dai clienti nellacapacità di Ansaldo Energia di rispondere alle loroesigenze sia in termini di prodotti sia in terminiesecutivi posiziona la Società nelle miglioricondizioni per proseguire nel suo cammino dicrescita negli anni a venire.ServiceIl <strong>2009</strong>, grazie ai continui sforzi commerciali rivoltialla massimizzazione della produttività del parcoinstallato dei clienti Ansaldo Energia, ha visto unaconferma dei volumi di nuovi ordinativi in tutti isegmenti di attività.In particolare i contratti a lungo termine hannoraggiunto i 348 milioni di Euro, consentendo diincrementare significativamente il portafoglioordini. Molti di questi contratti non sono legatiall’acquisizione di nuovi impianti, bensì derivano darinnovi o da mutate politiche di manutenzione diclienti che hanno deciso di affidare la propria flottaad Ansaldo Energia, riconoscendone le doti diqualità, completezza e tempestività.Nell’ambito poi del cosiddetto “service corrente” icontinui investimenti in risorse e mezzi perl’elaborazione di soluzioni di incremento delleprestazioni delle macchine e degli impiantiesistenti hanno fatto si che il relativo segmento diattività (Solutions & Upgrading) abbia continuato ilpercorso di crescita intrapreso negli ultimi anni.Da evidenziare i contratti di:ANDAMENTO DELLA GESTIONE


• Riabilitazione della quarta unità da 660 MW sulsito Enel di Brindisi e della terza unità da 600MW sul sito Enel di La Spezia, confermandoquindi i brillanti risultati ottenuti con lo stessocliente nel corso dei precedenti esercizi.• Incrementi di potenza di ulteriori 4 turbo gruppiAEV94.3A2 con Enel e di un turbo gruppoAEV94.3A2 con AceaElectrabelProduzione; inentrambi i casi oltre ad un aumento delleprestazioni è prevista l’installazione deibruciatori VeLoNox atti alla riduzione delleemissioni.Anche i segmenti più tradizionali come parti diricambio, riparazioni e attività di manutenzionehanno confermato i risultati mostrati negli eserciziprecedenti.Da evidenziare infine il crescente contributo,nell’ambito del Gruppo Energia, delle attività sullaflotta di altri OEM (Original EquipmentManufacturer), come diretta conseguenza delpositivo lancio del concetto OSP (Original ServiceProvider) che coniuga le competenze AnsaldoEnergia in qualità di OEM nell’ambito deglioperatori indipendenti di service (ISP - IndipendentService Provider). In questo scenario le controllateAnsaldoESG e AnsaldoThomassen hanno giocatoun ruolo determinante.Attività produttivaIl <strong>2009</strong> ha registrato un carico di lavorosignificativo sia sulla parte impiantistica sia suquella manifatturiera anche se nella seconda metàdell’anno si sono cominciate a manifestare leconseguenze della contrazione del mercatodell’energia.Il <strong>2009</strong>, pert<strong>anto</strong>, seppur sia ancora un anno dicrescita, ha messo in evidenza la capacitàdell’organizzazione di passare da un trend disviluppo, come registrato negli ultimi anni, ad unpiano di mantenimento, come prevedibile per il2010.Nel <strong>2009</strong> sono state consegnate macchine perequipaggiare n° 3 impianti chiavi in mano (Turano,San Severo, Bayet), n° 1 isola di potenza(Marcinelle) e n° 35 componenti sciolti.Sono inoltre in corso di progettazione n° 4 impiantichiavi in mano.FabbricaNel corso del <strong>2009</strong> nello stabilimento di GenovaCampi sono state lavorate, montate e consegnatele seguenti macchine complete:6 turbine a gas AE943A4 turbine a gas AE9424 turbine a gas AE643A9 turbine a vapore24 turboalternatori4 alternatori idrauliciPer un totale di 51 unitàVa inoltre segnalato che nel <strong>2009</strong> la linea palettecalde ha raggiunto la produzione prevista a budgetcon una produzione di oltre 24.000 palette afronte delle circa 11.000 del 2008.Cantieri ed avviamentiNel corso del <strong>2009</strong> è proseguito il trend iniziatonel 2008, confermando la sempre maggiorincidenza delle attività sul mercato internazionale.Sono stati completati i montaggi ed avviati gli ottogruppi relativi ai contratti EPC per impianti a ciclosemplice in Algeria nei siti di Laarba, Batna eM’Sila.Sono state avviate le macchine per gli impianti diNueva Ventanas (Cile), Suomenoia (Finlandia),Algeciras (Spagna) e Amarcoeur (Belgio).Sono in fase di montaggio l’impi<strong>anto</strong> di Bayet inFrancia (400 MW a ciclo combinato) e le cinqueturbine a gas da 60 MW in Russia, il gruppoturbogas e vapore di Thisvi in Grecia e due gruppia vapore in Egitto.Per qu<strong>anto</strong> riguarda il mercato domestico sono incorso di completamento i montaggi ed è iniziatol’avviamento per l’impi<strong>anto</strong> di Turano Lodigiano(800 MW a ciclo combinato); inoltre è in corso ilmontaggio dell’impi<strong>anto</strong> di San Severo (400 MW aciclo combinato) e sono state avviate le macchinea vapore dell’impi<strong>anto</strong> di Priolo.ServiceLe attività di service sono risultate in crescitarispetto al precedente esercizio, in linea con iltrend degli ultimi anni. In particolare sonoaumentati, sia gli interventi di service correntegrazie, anche alle attività di riabilitazione di turbinea gas ed a vapore aventi come obiettivo ilmiglioramento delle prestazioni, sia le attività per icontratti di LTSA (Long Term Service Agreement).Il portafoglio ordini di questi ultimi consente una


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>33ottima pianificazione degli interventi e,conseguentemente, un efficientamento delleattività che influiscono positivamente sia sullasoddisfazione del cliente sia sul contenimentodei costi.L’aumento del volume di attività e l’allargamentodei confini geografici degli interventi hannoimposto l’incremento dell’utilizzo di risorsestraniere, anche in termini di scelta di fornitoriqualificati in grado di fornire il necessariosupporto.Per la previsione e pianificazione delle scorte èstato implementato il nuovo sistema (SSO99+) chesi integra con il sistema informativo aziendale SAPed è in grado di calcolare in automatico i livelli discorte ottimali per raggiungere l’obiettivo di serviziopianificato e minimizzare l’immobilizzo di magazzino.Gestione commesseIl <strong>2009</strong> ha confermato l’andamento positivo intermini di risultati economico/finanziari e disoddisfazione dei clienti.Sono stati raggiunti gli obiettivi di fatturazione pergli impianti in corso di costruzione, gli incassi sonorisultati molto soddisfacenti e sono la miglioreprova della soddisfazione dei clienti.È stato conseguito il PAC (Certificato diaccettazione provvisoria) dell’impi<strong>anto</strong> a ciclocombinato di Napoli Levante, di taglia 400 MW, peril cliente Tirreno Power: tale realizzazione, con uncomplesso intervento di trasformazione, hasostituito l’impi<strong>anto</strong> convenzionale preesistente.È stato accettato definitivamente dal clientel’impi<strong>anto</strong> di Vado Ligure (800 MW a ciclocombinato) mentre si è raggiunta l’accettazioneprovvisoria dei gruppi forniti in Finlandia e Belgio.Gli impianti di Sparanise, Rizziconi e Vado Ligurehanno completato i test relativi alla garanzia di unanno di affidabilità con risultati migliori di quellirichiesti dal contratto.Il progetto di Rizziconi (800 MW a ciclo combinatoper la società svizzera EGL) è stato insignito del“Project Excellence Award <strong>2009</strong>” dall’associazioneinternazionale di Project Management IPMA nellacategoria Mega-Sized Projects.Evoluzione organizzativa e di processo/prodottoIl progetto relativo al nuovo modello produttivo hatrovato completa realizzazione sul prodotto turbinaa gas e sul prodotto palette ed è stato lanciato etestato sulle turbine a vapore dove verrà applicatoa partire dal primo trimestre 2010, mentre ilprodotto generatore verrà inserito nella nuovaprocedura da settembre 2010.Grazie all’integrazione del nuovo modello produttivocon gli altri progetti entrati in operativo nel corsodell’anno è stato registrato un efficientamentoimportante sulle attività di officina. L’attivitàproduttiva ha inoltre beneficiato della revisionetecnica di cicli e sequenze produttive introdotteall’entrata in servizio di nuove macchine utensili.In particolare per la linea generatori è statocompletato un progetto di revisione eammodernamento di cicli, metodi e sequenze diproduzione con particolare attenzione alla qualitàdel prodotto.Nel <strong>2009</strong> il ricorso al decentramento, benimportante, è stato meno significativo di qu<strong>anto</strong>previsto inizialmente grazie alle buone prestazionidelle nuove macchine utensili che hannoconsentito di far rientrare parte delle attivitàstoricamente decentrate.Il prodotto palette calde è stato oggetto diparticolare attenzione con l’introduzione di unprocesso produttivo automatizzato che haconsentito di raggiungere il target di numero dipalette previsto, prodotte con uno standardqualitativo in linea con gli standard di qualità degliOEM di eccellenza.Il cambiamento delle prospettive di mercato, giàampiamente commentato, ha spinto la VostraSocietà a focalizzarsi sul controllo del capitalecircolante avviando un processo di ottimizzazionedelle giacenze che vedrà il suo completamento nel2010.ServiceDal punto di vista tecnico-operativo è proseguital’introduzione ed integrazione di risorse ad altopotenziale, in particolare nell’area delladiagnostica; ciò al fine di mantenere le capacità diassistenza tecnica agli impianti in esercizio in lineacon le sempre crescenti esigenze dei Clienti e congli impegni degli LTSA (Long Term ServiceAgreement) in essere. È stata inoltre consolidataANDAMENTO DELLA GESTIONE


la responsabilità tecnico-operativa del Service nellafase di garanzia degli impianti.Significativi passi avanti sono stati fatti nellapatrimonializzazione delle esperienze maturate sulcampo, attraverso lo sviluppo dei sistemi direportistica.Buoni risultati sono stati poi ottenuti nello sviluppodei “Controlli non Distruttivi” (nuovo sistemaPhased Array per turbine a gas e vapore) e nelcampo del Monitoraggio Remoto (significativaevoluzione dei sistemi sviluppati dalla VostraSocietà in termini capacità diagnostica econnettività).Gestione commesseNel corso del <strong>2009</strong> si è conclusa la seconda fasedel progetto avviato dalla CapogruppoFinmeccanica nel 2008, per la formazione e lacertificazione dei Project Managers, che hainteressato la parte restante della popolazione inquel ruolo.Nell’ambito del progetto complessivo diefficientamento dei processi relativi ai contrattichiavi in mano all’estero, sono state avviatespecifiche attività di miglioramento nell’areagestionale per qu<strong>anto</strong> riguarda le metodologie diapproccio ai Paesi, la programmazione integratadelle attività di realizzazione, il processo dispedizione dei materiali verso i cantieri, laprogrammazione dell’attività di costruzione ed iprocessi di comunicazione nell’ambito dei variprogetti.Tali attività si concluderanno nel corso del 2010.IngegneriaIl piano strategico della società, prevede da un latola conferma quale principale operatore sul mercatonazionale, dall’altro la necessità di sviluppare lapresenza di Ansaldo Energia sui mercatiinternazionali nel ruolo di EPC contractor.A tale scopo è in corso un progetto volto allosviluppo di contratti chiavi in mano in un contestointernazionale.Pur attraversando molte aree aziendali (gestione,acquisti, logistica, cantieri, ecc.) questo progettovede l’ingegneria impiantistica giocare un ruolochiave nella definizione di un nuovo modello digestione di questi progetti.Per qu<strong>anto</strong> riguarda i prodotti nel corso dell’annosono state rilasciate sul mercato, sia per nuoviimpianti che per l’ammodernamento di unità già inesercizio, le versioni migliorate delle turbine a gasmodello AE943A e AE942.Per soddisfare l’interesse del mercato allaflessibilità operativa degli impianti é statosviluppato ed installato un nuovo pacchetto dimodifiche atto a consentire un funzionamento degliimpianti aderente agli attuali requisiti del mercatodell’energia (accensioni e spegnimenti giornalieri,rampe di carico veloci, minimo tecnico ridotto,procedure di avviamento automatico, ecc.)Nel corso dell’anno é stato confermato ilraggiungimento del target di emissioni di ossidi diazoto a meno di 30 mg/Nm3.Anche l’automazione di macchine e impianti haavuto una grossa evoluzione con l’introduzione dipiattaforme di ultima generazione.InvestimentiGli investimenti in immobilizzazioni tecniche, nelcorso dell’esercizio <strong>2009</strong>, sono stati finalizzatiall’ammodernamento del parco macchine esistenteed all’incremento della capacità produttiva deicomponenti a più alto contenuto tecnologicononché a più elevato valore aggiunto. Inoltre,anche a seguito di un incendio sviluppatosi nellaprincipale palazzina uffici dell’azienda, si èproceduto alla riqualificazione immobiliare dialcune aree aziendali.Nel corso dell’anno la Vostra Società ha inoltreprestato sempre maggiore attenzione ai temi legatialla sicurezza, con l’obiettivo sia di ottemperarealla normativa vigente, sia di conseguire il continuomiglioramento in materia di sicurezza, sanità egestione ambientale dei luoghi di lavoro.In fabbrica sono proseguiti gli interventi sulle lineepalette (sia per turbine a vapore che per turbine agas) con la sostituzione di centri di lavoro conlivelli di produttività ed efficienza ormai inadeguati,con fresatrici ad alta velocità e nuove macchineper elettroerosione.L’inserimento dei nuovi macchinari ha consentitol’ottenimento dei risultati produttivi prospettati, siain termini di volumi produttivi che in termini diefficienza.Nel reparto di grande meccanica sono entrati inproduzione un centro di lavoro a portale per lelavorazioni di foratura di casse e dischi e una


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>35nuova alesatrice utilizzabile per qualsiasi tipo dilavorazione meccanica. Tali interventi consentonodi riequilibrare i carichi di lavoro del repartoconseguendo, attraverso una maggiore ripetibilitàdel prodotto, maggiori standard qualitativi emaggiore flessibilità operativa.Per qu<strong>anto</strong> riguarda la linea generatori è entrata infunzione una nuova autoclave che consentirà disupportare le nuove soluzioni progettuali.È stata inoltre completata la risistemazione dellanavata 34 con l’allestimento di una nuova lineaper montaggio ed avvolgimento dei turbogeneratori,dotandola di un sistema innovativo dimovimentazione tramite sostentamentopneumatico a cuscini ad aria.Oltre alla sostituzione di una serie di macchineutensili è stato anche avviato il nuovo sistemaautomatico per carico/scarico lamierini chepermetterà di lavorare in maniera continuativa sullalinea di verniciatura/cottura lamierini, con l’utilizzodi un solo operatore, con ottimizzazione dei pezziprodotti per turno lavorativo e maggiore sicurezzaper i lavoratori.Per qu<strong>anto</strong> riguarda invece gli investimenti legatialle strutture immobiliari, è stato completamenteristrutturato il principale edificio adibito ad uffici aseguito dell’incendio che ha gravementedanneggiato due piani dell’edificio stesso.L’intervento ha comportato il rifacimento completodi tutta la parte impiantistica del palazzo e quotaparte di quella edile. Si è inoltre proceduto alrifacimento completo dei cablaggi della rete landello stabilimento di Fegino, con l’obiettivo digarantire l’affidabilità e la continuità del serviziodell’infrastruttura di rete.È stata completata l’attività di qualifica di nuovifornitori indipendenti per le palette calde deimodelli attuali di turbine a gas, anche per lelavorazioni di post casting, per consentireall’azienda di avere una solida e affidabilealternativa produttiva.ANDAMENTO DELLA GESTIONE


Attività di Ricerca, Sviluppo eInnovazione Tecnologica


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>37Nel corso del <strong>2009</strong> ha dato frutti significativi ilprocesso di riorganizzazione e rafforzamento diqueste attività lanciato a seguito dell’abbandono ditutte le licenze detenute in passato sui prodottidella Vostra Società culminato, alla fine del 2008,con la costituzione di una Direzione dedicataall’Innovazione e Sviluppo Prodotti.In questa Direzione sono state accentrate tutte lerisorse ed i laboratori di sviluppo precedentementeesistenti sia all’interno di Ansaldo Energia stessache nella controllata Ansaldo Ricerche, incorporatanell’esercizio.In particolare, per qu<strong>anto</strong> riguarda lo sviluppo delleturbine a gas di tecnologia Ansaldo, ha ricevutoulteriore impulso il programma relativoall’evoluzione della macchina AE94.3A di classe Fper ottimizzarne ed incrementarne le prestazionisia in termini di potenza che di efficienza. Talimiglioramenti porteranno anche analoghiincrementi nelle prestazioni degli impianti a ciclocombinato gas-vapore.Un risultato importante ottenuto nel <strong>2009</strong> è stato ilcompletamento dello sviluppo ed il rilasciocommerciale della versione AE94.3A4+ conulteriore miglioramento del sistema di combustionegrazie alla tecnologia VeLoNox a bassissimeemissioni di ossidi di azoto ed incremento dellatemperatura di ingresso in turbina.Inoltre è stato avviato un nuovo programma disviluppo per la turbina AE94.2, finalizzato adincrementare le prestazioni di potenza edefficienza.Sempre per le turbine a gas di tecnologia Ansaldosono stati avviati programmi di sviluppo relativi allaflessibilità nell’utilizzo di nuovi combustibili (LNG,gas a basso potere calorifico o ad elevatocontenuto di inquinanti).L’evoluzione delle richieste dei clienti riguardoall’operabilità degli impianti in condizioni variabili,per soddisfare le nuove esigenze del mercatoelettrico, ha portato nel <strong>2009</strong> all’ampliamento deiprogetti di sviluppo sulla flessibilità, sia per qu<strong>anto</strong>riguarda le turbomacchine che l’intero ciclocombinato.Per qu<strong>anto</strong> riguarda il segmento service, sono statiavviati in particolare nuovi programmi per ampliarela gamma di prodotti per gli interventi sullemacchine di tecnologia terza in particolare dellecontrollate Ansaldo Thomassen ed Ansaldo Esg.Gli sviluppi riguardano prevalentemente attività direingegnerizzazione sia sui sistemi di combustioneche sulle palette di turbina a gas.È stato inoltre completato lo sviluppo del sistemainnovativo di purificazione elettrostatica continua emonitoraggio remoto dell’olio di lubrificazione.Sempre sulla linea OSP (Original Service Provider)sono state avviate in collaborazione con ElsagDatamat attività per lo sviluppo di un nuovosistema di controllo per turbine a vapore, turbine agas e sistemi di controllo.Nell’ambito dei progetti avviati nel 2008 per losviluppo delle turbine a vapore sono proseguite leattività di caratterizzazione e applicazione dimateriali speciali (acciai ad altissima temperaturae superleghe) per le turbine “Ultrasupercritiche”.Sviluppi di rilievo sono anche in corso suiturbogeneratori, sia per qu<strong>anto</strong> riguardal’estensione a 400 MVA della gamma di potenzadelle macchine con raffreddamento ad aria sia perlo sviluppo di metodologie di progettazioneinnovative mediante calcoli 3D ad elementi finiti eper la sperimentazione di nuovi materiali isolanti.Le attività di sviluppo sulle celle a combustibile acarbonati fusi, della controllata Ansaldo Fuel Cells,sono state orientate, nel <strong>2009</strong>, soprattuttoall’applicazione di tale tecnologia per laseparazione della CO 2dai fumi di scarico dellecentrali termoelettriche (CCS).Proseguono inoltre le attività di ricerca dellacontrollata Ansaldo Nucleare, soprattutto suireattori nucleari veloci di IV generazione.Su tale filone è in fase conclusiva il progetto ELSY,finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del 6° FP,di cui Ansaldo Nucleare è capofila, per lo sviluppodella configurazione di riferimento di un reattorecritico raffreddato a piombo fuso per generazione dipotenza e bruciamento attinidi minori. AnsaldoNucleare ha ottenuto nel <strong>2009</strong> l’assegnazione diATTIVITÀ DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE TECNOLOGICA


un nuovo progetto nel 7° FP per passare alla fasedi progettazione di dettaglio di un prototipo di talereattore.Infine, in parallelo alla creazione della linea dibusiness “Energie Rinnovabili e Distribuite”, sonostate avviate nel <strong>2009</strong> attività di analisi delletecnologie esistenti sul solare termodinamico, sullagassificazione di biomasse e rifiuti solidi urbani.Per accelerare i tempi di sviluppo dei propri prodottied utilizzare più efficacemente l’amplissima gammadi competenze scientifiche e tecnologichedisponibili a livello mondiale, Ansaldo Energia haanche lanciato nel corso del <strong>2009</strong> nuovepartnership internazionali nell’ambito di progetti di“Open Innovation” sulla valutazione di vita deirivestimenti termici delle palette per pale turbogase sugli effetti sui componenti turbogas dicombustibili non convenzionali.Inoltre Ansaldo Energia partecipa alle CommunitiesMindsh@re di Finmeccanica su “AdvancedMaterials & Enabling Technologies”, “IE4EC” e“Logistics”.A fine <strong>2009</strong> il Gruppo Energia ha superato ilnumero di 170 brevetti a portafoglio o in corso dideposito.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>39ATTIVITÀ DI RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE TECNOLOGICA


Personale


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>41Ad ottobre <strong>2009</strong> ha preso avvio la nuovaorganizzazione della Direzione Risorse Umane edOrganizzazione articolata su presidi specialisticiper ciascuna delle funzioni proprie della direzione esu referenti gestionali dedicati alle areeorganizzative in cui si articola la Società.La nuova organizzazione è finalizzata ad unmaggiore presidio di tutte le attività cheafferiscono alla gestione delle risorse umane e aduna maggiore “vicinanza” della Direzione agli Entiaziendali.Sotto il profilo delle relazioni sindacali l’anno <strong>2009</strong>è stato caratterizzato dall’applicazione delleimportanti intese stipulate nell’esercizioprecedente, in particolare quelle che hannodefinito il nuovo premio di risultato e convenuto leattività finalizzate a migliorare la produzione infabbrica.Nel <strong>2009</strong> è stato stipulato un accordo dimiglioramento dei trattamenti di trasfertaall’estero, nonché un’intesa per l’estensionedell’apprendistato professionalizzante a figureimpiegatizie.Per gli aspetti propri della gestione del personale –anche in relazione alla difficile contingenzaeconomica generale che rende necessaria unaparticolare attenzione al controllo dei costi –èstata realizzata una politica meritocratica dimiglioramento economico e professionalecaratterizzata dall’applicazione di criteriparticolarmente rigorosi di valutazione.È stato, inoltre, avviato l’esame di alcuni indicatorigestionali significativi allo scopo di migliorarel’efficienza delle risorse.È da segnalare, infine, la stipula di unaConvenzione con la Provincia di Genova per lagestione delle assunzioni di disabili.OrganiciIl personale iscritto a fine <strong>2009</strong> è pari a 3014unità, con una crescita di 256 rispetto a fine2008.27%29%Uscite7,5%8%7%6%3%3%31.12.<strong>2009</strong>8,5%9%47%31.12.200845%83 Dirigenti254 Quadri1.413 Impiegati812 Operai diretti235 Operai indiretti217 Personale esteroTotale 3.01478 Dirigenti240 Quadri1.236 Impiegati800 Operai diretti227 Operai indiretti177 Personale esteroTotale 2.758cessazioni contratto a tempo indeterminato 61• di cui benefici L. 223/91 –cessazioni contratti a termine 64di cui:• contratti inserimento 1• contratti apprendistato 1• L.398 (contratti esteri) 47• contratti a tempo determinato 15– uscite verso gruppo AEN 1– personale estero (ESE) 14140PERSONALE


Assunzioni– assunzioni a tempo indeterminato 113– assunzioni contratti a termine 138di cui:• contratti inserimento 10• contratti apprendistato 50• L. 398 (attività all’estero) 60• contratti a tempo determinato 18– ingressi da gruppo AEN 91– Personale estero (ESE) 54396Gli incrementi di organico, in parte motivatidall’incorporazione di Ansaldo Ricerche(complessivamente 74 unità) e dal trasferimentoindividuale di 16 risorse da Ansaldo Fuel Cells e diuna risorsa da Ansaldo Nucleare, riflettono lanecessità di adeguare le principali funzioniaziendali alla crescita dei ricavi e delle attività.In particolare sono stati inseriti in azienda 111 traquadri e impiegati e 62 operai.In linea con l’andamento degli ultimi anni, alloscopo di garantire il turnover, è continuatol’inserimento di giovani. Più del 50% dei nuoviassunti è di età inferiore ai 30 anni.L’età media dell’organico di Ansaldo Energia è paria 44 anni, che scende a 39 anni se siconsiderano i soli operai.Con riferimento al livello di scolarità, l’80% degliimpiegati assunti dal mercato (o tramite corsi) èlaureato e il 65% degli operai è diplomato.I laureati rappresentano più di un quarto dell’interapopolazione della Vostra Società.Formazione e SviluppoNel corso dell’anno, oltre al consolidamento diattività già sperimentate in ambito sviluppo è stataelaborata una procedura per l’analisi dellecandidature a quadro che valorizza in particolare lecompetenze tecniche distintive del candidato.Inoltre attraverso i programmi del GruppoFinmeccanica la Vostra Società ha partecipato alla“Assessor Academy” con la formazione di risorseaziendali con la prospettiva di un utilizzo incrociatotra società del Gruppo.Nel corso dell’esercizio i principali progettiformativi hanno interessato l’applicazionedell’accordo sulla Fabbrica di fine 2008 con ilpercorso sull’automovimentazione, in cui sonostate coinvolte 494 risorse (97% personaleoperaio) e la formazione dell’addetto al carropontein cui sono state formate 82 risorse tra personaledi fabbrica e di cantiere.Tra i percorsi di formazione finalizzati allacreazione di figure professionali specifiche sonoda segnalare:• Il corso per “tecnici di cantiere” rivolto apersonale disoccupato laureato in ingegneria e ilcorso per “addetti ai montaggi meccanici” conrispettivamente 17 e 20 partecipanti;• un master universitario, in collaborazione conPerform (Università di Genova) in “InnovazioneTecnologica e Sviluppo Prodotti” per lagenerazione di energia in cui sono stati inseritiin azienda, con contratto di apprendistato di“Alta Formazione” a seguito bando di concorso,24 ingegneri con laurea triennale;• un Master Universitario in “Scienze e Tecnologiedegli Impianti Nucleari” che vede coinvolti circa20 giovani laureati individuati dopo unaselezione tra oltre 100 candidati. Al terminedella qualifica 12 verranno inseriti in AnsaldoNucleare, 3 in Ansaldo Energia, mentre gli altrisono destinati a Società esterne che hannopartecipato all’organizzazione del master.Nel corso del <strong>2009</strong> è stato avviato un progetto perla realizzazione di un sistema di valutazione dellerisorse operai, impiegati e quadri; in tale ambito èstata effettuata la valutazione (per la parte delleconoscenze tecniche) del personale operaio.Una specifica attività di valutazione è statacondotta verso i capi dei reparti dell’officina,finalizzata ad individuare ed avviare azioni per ilrafforzamento gestionale e tecnico di un ruolo digrande importanza per il funzionamento dellafabbrica.Nello stesso ambito è stata data applicazione alcapitolo dell’Accordo 12.11.2008 relativo alle“attività critiche”, individuando, tramite un modellovalutativo condiviso con il sindacato, risorse chesvolgono in fabbrica mansioni operativeparticolarmente critiche a livello di eccellenza.Nel corso dell’esercizio sono state erogate alpersonale occupato 122.640 ore di formazione


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>43per un numero di presenze pari a 5.744.Sono state altresì erogate oltre 16.000 ore diformazione a personale non occupato nell’ambitodei corsi finalizzati all’inserimento al lavoro.La formazione finanziata è stata complessivamentepari a ca. 30.000 ore.OrganizzazioneLa fusione per incorporazione di Ansaldo Ricerchein Ansaldo Energia realizzata a giugno <strong>2009</strong> hapermesso il completamento della strutturaorganizzativa della “Direzione Sviluppo eInnovazione” già progettata contestualmenteall’ultima modifica organizzativa di AnsaldoEnergia.Nel corso del <strong>2009</strong> è inoltre proseguita l’attività dicompleta revisione del corpo procedurale dellaVostra società con il duplice obiettivo di adeguarloalla nuova normativa in tema di legge 231, 262 esicurezza e di descrivere in maniera semplificata iprocessi e le regole aziendali.PERSONALE


Documento Programmaticosulla Sicurezza (D.Lgs. n.196/2003)


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>45Nell’anno <strong>2009</strong> la Vostra Società ha programmatoe definito varie azioni sul piano delle procedureaziendali di sicurezza tese a ridurre ulteriormente irischi di perdita o distruzione dei dati, nonché adeliminare eventuali trattamenti non conformi alledisposizioni di legge.Inoltre è stata rivista e aggiornata la catena dinomine a “Responsabile” dei trattamenti inrelazione alle funzioni di competenza, con laconseguente individuazione dei rispettivi“Incaricati”, anche ai fini di rendere coerenti i ruolialla nuova struttura organizzativa adottata.In applicazione del Provvedimento del 27.11.2008del Garante della Privacy la Società ha ricevuto dalproprio outsourcer Elsag Datamat l’elenco degli“Amministratori di Sistema” nominati.Di qu<strong>anto</strong> sopra verrà fatto richiamo in occasionedella prevista revisione annuale del DocumentoProgrammatico per la Sicurezza dei dati in Azienda.Sono proseguite, infine, le iniziative per informarele risorse sul tema, anche mediante periodicapubblicazione di materiale informativo sul portaleintranet aziendale.DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA


Ambiente


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>47Orientamenti strategici e approccio gestionaleAnsaldo Energia è dotata dal 1998 di un sistema digestione ambientale certificato secondo lostandard internazionale UNI-EN-ISO 14001.Ansaldo Energia tiene in primaria considerazionel’ambiente in tutti i suoi processi aziendali,dandosi, oltre alla totale conformità normativa, unaserie di obiettivi di miglioramento continuo deipropri aspetti ambientali. La politica ambientale diAnsaldo Energia è comunicata a tutte le partiinteressate e disponibile sia sul portale che sulsito internet aziendali.Il documento programmatico è annualmenterivisitato dal Vertice Aziendale.La politica ambientale di Ansaldo Energia èconforme ed allineata nei principi guida a quelladella Capogruppo Finmeccanica.In tale ambito i principali obiettivi sono:• la totale conformità alla normativa in materiaambientale e agli altri requisiti applicabili,compresi quelli sottoscritti nel rapportocontrattuale con i propri Clienti, italiani ed esteri,per la prevenzione dell’inquinamento e per ilmiglioramento continuo;• l’individuazione e l’aggiornamento degli impattiambientali diretti e indiretti e dei rischi derivantidalle attività, prodotti e servizi, sia di propriadiretta competenza che di quelli svolti per contoproprio da terzi, sui quali sia ragionevolmentepossibile esercitare un controllo;• la riduzione, attraverso specifici programmid’intervento, degli impatti ambientali e dei rischicollegati ai propri processi, prodotti e servizi;• la riduzione della produzione di rifiuti, integratacomunque, ove possibile, da pratiche di recuperodegli stessi in alternativa allo smaltimento;• la riduzione del consumo di risorse (materiali,combustibili, energia) e, per qu<strong>anto</strong> riguarda lerisorse idriche, l’estensione delle pratiche diriciclo delle acque di raffreddamento.Innovazione e diffusione delle buone praticheGli ultimi progetti realizzati in campo ambientale daAnsaldo Energia sono:• Un sistema informatico per la gestionedocumentale e la consultazione delle schede deiprodotti chimici utilizzati in Azienda.Al sistema si accede dal portale e consente lavisione e la gestione delle seguenti informazioni:- schede prodotto a 16 punti nelle linguenecessarie;- modulistica per la valutazione dei pareriambientali e del medico competente;- parere del medico competente;- informazioni sul REACH compliance;- informazioni sul reparto e sulla mansione.I benefici apportati dal nuovo sistema digestione documentale sono:- archiviazione dei documenti in regime disicurezza dei dati e controllo degli accessi;- immediata reperibilità delle schede;- controllo sanitario dei prodotti di nuovaacquisizione;- divulgazione capillare delle schede.• Piattaforma rifiuti: area di stoccaggio dei rifiutispeciali autorizzata dalla Provincia di Genova.Comunicazione, formazione e informazioneLe attività comunicative e informative sono diprimaria importanza per mantenere attivo ilprocesso di miglioramento continuo.Le principali modalità di comunicazione edinformazione sono le seguenti:• affissione nelle bacheche aziendali dicomunicati;• distribuzione al personale di opuscoli tematici;• incontri con il personale – riunioni di ComitatoAmbiente;• iniziative di sensibilizzazione su tematicheambientali (Energy Day).Annualmente l’Ente EHS/ENV provvede allarilevazione dei fabbisogni formativi ancheattraverso incontri con i diversi Responsabili dellefunzioni aziendali. Il fabbisogno formativo espressodagli Enti viene integrato con le direttive provenientidalla Capogruppo e dai risultati emersi dall’analisidei profili professionali del personale direttamentecoinvolto nella gestione del Sistema Ambientale.AMBIENTE


Le attività formative individuate sono condivise conl’Ente preposto alla Formazione.I corsi e i percorsi individuali di formazione siprefiggono i seguenti obiettivi:• sensibilizzare e informare tutto il personale dilivello medio-alto che gestisce a qualsiasi titolopersonale e/o che svolge funzioni coinvolte nelSistema di Gestione Ambientale;• formare in modo specifico il personale coinvoltodirettamente nel Sistema di Gestione Aziendaleper l’ambiente;• formare in modo specifico il personale operativoche effettua attività rilevanti ai fini del Sistema diGestione Ambientale e il personale che operasugli impianti o svolge attività con impattoambientale potenzialmente significativo.I corsi di formazione possono essere erogati dapersonale interno o da Società di formazione oconsulenti esterni presso la Scuola di Formazioneaziendale o presso strutture esterne.Informazioni ambientali generaliTutti i siti di Ansaldo Energia:• non sono soggetti a IPPC;• non rientrano nel campo d’applicazione del D.Lgs334/99 e s.m.i. (Rischio Incidente Rilevante);• non rientrano all’interno dei S.I.N. - Siti diinteresse Nazionale – come da legge 426/98 es.m.i.;• non sono oggetto di attività di bonifica ambientale.Lo stabilimento di Genova in Via Lorenzi, 8 e inCorso Perrone, 118 – ex Ansaldo Ricerche – rientranel campo di applicazione della Direttiva EmissionTrading secondo la categoria “1.1 Impianti dicombustione con una potenza calorifica dicombustione di oltre 20 MW (esclusi gli impiantiper rifiuti pericolosi o urbani)”.Gestione delle risorse idricheLe acque che servono il sito di Genova in viaLorenzi, 8 provengono dall’acquedotto cittadino,attraverso tutta una serie di punti di presa dotati dicontatore volumetrico in ingresso e distribuiti intutte le utenze interne attraverso una rete ad anello.L’acqua è utilizzata per i seguenti usi: civile,industriale o di processo e di raffreddamento.Le acque, in relazione alla tipologia di uso, sonoscaricate in 3 reti di scarico ben distinte:• le acque di natura civile sono convogliate nellarete fognaria nera di stabilimento;• le acque di natura meteorica sono convogliatenella rete fognaria bianca di stabilimento;• le acque di natura industriale (di processo e diraffreddamento) scaricano nella rete industrialedi stabilimento.Le acque di alcune tipologie di processo,particolarmente inquinate, sono raccolte e smaltitecome rifiuti.Progetti in essere per migliorare la gestione dellerisorse idriche e per contenerne i consumi:• monitoraggio di tutte le acque industrialimediante misuratori di portata• impianti di raffreddamento con riciclo totale oparziale dell’acqua (gli interventi sono riportatinel budget della Vostra società).Produzione e gestione dei rifiuti specialiLa gestione dei rifiuti si articola in diverse fasioperative di seguito riassunte:• conferimento dei rifiuti, da parte del personale diAnsaldo Energia in cassoni posti nelle aree distoccaggio predisposte nelle officine e nelle areeprovvisorie ad essi dedicate. I contenitori deirifiuti sono etichettati con il codice C.E.R.(Codice Europeo del Rifiuto) e per tipologiacontraddistinta da colorazioni differenti;• ritiro dei contenitori pieni e trasporto all’impi<strong>anto</strong>interno di stoccaggio provvisorio dei rifiuti a curadel Sistema di Manutenzione Ambientale interno;• cernita, classificazione e stoccaggio presso lapiattaforma rifiuti interna, etichettatura eattribuzione del codice CER per ogni tipologia dirifiuto e successiva quantificazione;• compilazione del registro di carico/scarico;• predisposizione dell’iter per il trasporto del rifiutoverso lo smaltimento finale;• compilazione dei formulari di trasporto;• chiusura del processo di smaltimento del rifiutocon la verifica della restituzione della IV copia delformulario.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>49Quantità e costi dei rifiuti prodotti nel <strong>2009</strong>Quantità Costi (*) Quantità Costi (*)Rifiuti pericolosi smaltiti 2284,2 t 0,5 Rifiuti non pericolosi smaltiti 1859,9 t 0,4Rifiuti pericolosi recuperati 16,68 t 0,0 Rifiuti non pericolosi recuperati 3090,2 t (0,3)Totale Rifiuti pericolosi 2300,88 t 0,5 Totale Rifiuti non pericolosi 4950,1 t 0,1(*) Costi relativi a smaltimento e trasportoInvestimenti in corso sull’attività di smaltimentorifiuti <strong>2009</strong>:• acquisto cestini di raccolta rifiuti urbani;• realizzazione postazione esterna raccolta rifiutireparto;• realizzazione tettoia zona A Piattaforma rifiuti;• acquisto cassoni RSA (Rifiuti Speciali Assimilati).Investimenti previsti a Budget 2010:• acquisto cassoni per raccolta differenziataesterna e interna;• resinatura e imbiancatura zona A piattaformarifiuti;• sistemazione deposito rifiuti Area ex AnsaldoRicerche.Consumi energetici, consumo di CO 2Emissiontrading e altre emissioniL’azienda per far fronte alle proprie esigenzeenergetiche di produzione e civili utilizza le seguentitipologie di combustibili:• Energia elettrica per usi industriali e civili fornitada Iride Mercato• Gas metano con due diverse forniture:- Gas ENI con due punti di consegna pernecessità produttive e per le centrali per laproduzione di vapore in casi di emergenza- Gas AMGA con 5 punti di consegna per caldaieper usi civili• Teleriscaldamento: fornito dalla centrale termicadel CAE• Gasolio per autotrazione: mezzi aziendali per lamovimentazione pezzi in uso dal magazzino.Ansaldo Energia è soggetta all’Emission Tradingpoiché ha una potenza superiore ai 20 Mw; da unaprima stima non definitiva le tonnellate di CO 2emesse per il <strong>2009</strong> sono 1062.Progetti in essere per contenerne i consumi.Un investimento significativo per il contenimentodei consumi è stato l’evaporatore di Campi 1 perprodurre freddo dal teleriscaldamento del CAErealizzato nel 2007 per un costo pari a 0,4 milionidi Euro a fronte di significativi risparmi annui.Emissioni in atmosferaAnsaldo Energia è autorizzata alle emissioni inatmosfera ai sensi del Dlgs 152/2006 conProvvedimento Dirigenziale n° 1232/09 dallaProvincia di Genova.Allo stato attuale risultano attivi 94 punti diemissione autorizzati di cui 42 soggetti amonitoraggio.Negli ultimi due anni sono state effettuatenumerose attività di miglioramento sugli stessi.I costi e gli investimenti sono riportati nel budgetdella Vostra società.Gestione delle sostanze pericoloseRegolamento REACH(Regolamento CE n.1907/2006): Ansaldo Energiaper effettuare le proprie attività in sede e incantiere:• importa sostanze, preparati e articoli dallaComunità Europea e al di fuori di essa;• è un’utilizzatrice a valle di sostanze, composti earticoli.Le analisi svolte hanno evidenziato che:• gli articoli prodotti o importati da AnsaldoEnergia non ricadono nel campo di applicazionedella registrazione;• i quantitativi di sostanze tal quali o contenute inpreparati a oggi importate da fornitori extra-UEche non hanno nominato un RappresentanteEsclusivo sono tutte sotto la soglia di 1 t/anno epert<strong>anto</strong> non necessitano della pre-registrazione.AMBIENTE


Per un’analisi più approfondita della normativa sirimanda alla relazione riportata in allegato.Considerata la complessità della disciplinaintrodotta dal Regolamento REACH e della relativavariabilità degli approvvigionamenti dell’Azienda,sono state introdotte specifiche clausole nellecondizioni di fornitura con vincolo di adempimentoalle prescrizioni del REACH, al fine di tutelarel’Azienda rispetto alla possibilità di acquistaremateriale non correttamente gestito dai fornitori.A tale scopo l’ente EHS esprime un parerevincolante circa la possibilità di acquistare o no ilprodotto tenendo in considerazione i seguenti dueaspetti:• la presenza o meno di una scheda di sicurezzaidonea alle prescrizioni del Regolamento;• la presenza o meno, in caso di fornitura extra-UE,di rappresentante unico.In caso di parere ambientale negativo, l’acquistodel prodotto è rifiutato e si provvede a darneinformazione agli enti che avevano originato larichiesta, in modo che la stessa non siariformulata. Viene inoltre apposta, dall’ente EHSuna spunta di blocco all’emissione dell’ordine sulsistema di gestione aziendale SAP che nonconsente acquisti futuri del prodotto in oggetto.In relazione alle date di dead-line delle sostanze aifini della registrazione, l’azienda sta operando laverifica dei propri usi delle sostanze, per fornirenell’ambito della catena di approvvigionamento, leinformazioni necessarie affinché i prodotti utilizzatisiano registrati.È stato verificato che i prodotti presenti in azienda(es: vernici, solventi, resine, ecc.) sono utilizzatisecondo l’uso comune del prodotto.Un approfondimento in relazione ad usi specificipotenzialmente differenti dall’uso comune delprodotto è stato svolto per i 5 componenti dellaresina EPE 19. Per queste sostanze è in corso lacomunicazione nell’ambito della catena diapprovvigionamento dei relativi descrittori d’uso.A oggi, l’Azienda non prevede di registrareautonomamente nessuna sostanza.Investimenti in materiaAnalisi dei componenti e della resina EPE 19 evalutazione in relazione all’adempimento dipreregistrazione a cura centro Cresis dell’Universitàdi Genova.Sostanze lesive per l’ozono stratosfericoNel sito sono presenti impianti e apparecchiaturecontenenti gas lesivi per l’ozono e gas fluorurati adeffetto serra, quali circuiti di raffreddamento diapparecchiature di refrigerazione, dicondizionamento d’aria e di pompe di calore.Tali gas si trovano per lo più in officina e nellaboratorio Centro SIT. I gas impiegati sono: R12,R22, R134A, R407C, R404 A, R410A.Nei programmi di manutenzione è prevista lagraduale sostituzione con gas ecocompatibili.Il centro SIT ha programmato un miglioramentodegli impianti con una graduale sostituzione deigas.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>51AMBIENTE


Andamento e dati significatividelle principali Societàdel gruppo


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>53ANSALDO NUCLEARE S.p.A.La Società, si occupa dell’esecuzione e dellafornitura di progetti, e relativi servizi, all’industriaconnessa alla produzione di energiaelettronucleare.Le principali attività dell’esercizio sono:• l’acquisizione di un contratto da Westinghouserelativo alla realizzazione di alcuni nuovi impiantiin Cina;• l’assegnazione in dicembre da Sogin di unordine del valore di 31 milioni di euro relativoallo stoccaggio di manufatti cementati pressol’impi<strong>anto</strong> TREC di Trisaia (MT).L’andamento dell’esercizio <strong>2009</strong> è cosìsintetizzabile:• Risultato dell’esercizio: 1,1 milioni di Euro• Ricavi della produzione: 35,5 milioni di Euro• Patrimonio netto: 1,6 milioni di Euro• Posizione finanziaria netta: 8,3 milioni di Euro• Organico: 185 unità.ANSALDO RICERCHE S.p.A.La Società è stata fusa per incorporazione nellacontrollante a far data dal 22 giugno <strong>2009</strong>.ANSALDO FUEL CELLS S.p.A.La Società, la cui attività si inserisce nel settoredelle energie rinnovabili e di generazionedistribuita, ha per oggetto l’attuazione di unprogramma di sviluppo tecnologico per realizzarecelle a combustibile da inserire in impianti per lagenerazione elettrica.Nel corso dell’esercizio la Società ha provveduto ariallineare il proprio percorso di sviluppo tecnologicoallo scopo di renderlo più coerente con le mutatecondizioni di mercato. Tale processo ha determinatouna concentrazione sulle applicazioni per CCS(Carbon Capture Sequestration) ed un abbandonodella linea di sviluppo relativa alle applicazioni perenergia a generazione distribuita. Conseguentementesi è reso necessario procedere allaspesatura di 20 milioni di euro di costi afferentiquest’ultimo prodotto.L’andamento dell’esercizio <strong>2009</strong> si sintetizza neiseguenti dati:• Risultato dell’esercizio: - 17,6 milioni di Euro• Ricavi della produzione: 1,4 milioni di Euro• Patrimonio netto: 1,8 milioni di Euro• Posizione finanziaria netta: -24,7 milioni di Euro• Organico: 64 unità.ASIA POWER PROJECTS PRIVATE LTDL’Asia Power Projects Private LTD con sede in Indiaa Madras, svolge attività di supervisione locale edi service.Nel corso del <strong>2009</strong> ha gestito essenzialmente leattività di manutenzione pluriennale della centraledi Samalkot.L’andamento dell’esercizio <strong>2009</strong> si sintetizza neiseguenti dati:• Risultato dell’esercizio: 0,3 milioni di Euro• Ricavi della produzione: 1,9 milioni di Euro• Patrimonio netto: -10,0 milioni di Euro• Posizione finanziaria netta: -7,8 milioni di Euro• Organico: 14 unità.ANSALDO ENERGY SERVICE GROUP AG (AESG)La Società è specializzata in attività di service insito su turbine a vapore ed alternatori effettuatemediante l’invio presso gli impianti di personale adelevata professionalità e/o di attrezzature portatili.La sede della Società è in Svizzera nel c<strong>anto</strong>ne diAarau a Wurenlingen, dove risiede il personaleingegneristico ed amministrativo. Il personaletecnico viene invece generalmente assunto acontratto in relazione alle esigenze di effettivoutilizzo.Il <strong>2009</strong> è stato un anno segnato in negativo dalrisultato di una commessa acquisita a fine 2007 erelativa alla riabilitazione di una centrale elettricain Turchia.L’andamento dell’esercizio <strong>2009</strong> è cosìsintetizzabile:• Risultato dell’esercizio: -1,3 milioni di Euro• Ricavi della produzione: 7,9 milioni di EuroANDAMENTO E DATI SIGNIFICATIVI DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ DEL GRUPPO


• Patrimonio netto: 1,7 milioni di Euro• Posizione finanziaria netta: 1,1 milioni di Euro• Organico: 21 unità.ANSALDO THOMASSEN TURBINE SYSTEMS BV (ATH)La Società, acquisita da Ansaldo Energia nelsettembre 2006 dall’americana Calpine EuropeanFinance LLC, è specializzata nel service a turbine agas heavy duty di tecnologia General Electric,macchine per le quali l’azienda fornisce parti,riparazioni, manutenzioni evoluzioni per ilmiglioramento delle prestazioni.Nel corso dell’esercizio si segnala l’attività svoltadalla società in Marocco per l’esecuzione di uncontratto di manutenzione per l’ente statale, unaimportante commessa relativa al trasferimento emiglioramento dell’efficienza di turbine a gas inSudamerica ed una significativa commessa inIsraele per la trasformazione di alcune unità a gas.L’assegnazione alla Società di contratti ad elevatacomplessità tecnica e gestionale testimonia laritrovata credibilità della Ansaldo Thomassenconseguente alla riorganizzazione ed agliinvestimenti effettuati da Ansaldo Energiasuccessivamente all’acquisizione.L’andamento dell’esercizio <strong>2009</strong> si sintetizza neiseguenti dati:• Risultato dell’esercizio: 1,4 milioni di Euro• Ricavi della produzione: 48,2 milioni di Euro• Patrimonio netto: 7,5 milioni di Euro• Posizione finanziaria netta: -20,3 milioni di Euro• Organico: 149 unità.ANSALDO THOMASSEN SERVICE GULF LLC (ATSG)La Società specializzata nel Service delle turbine agas heavy duty di tecnologia General Electric,macchine per le quali l’azienda fornisce parti,riparazioni e manutenzioni è controllatainteramente dalla Ansaldo Thomassen TurbineSystems B.V.ATSG opera in Abu Dhabi con un organico di 26persone.Data la posizione estremamente strategica delsito, posto in un mercato in crescita, la Societàpresenta buone prospettive di sviluppo.Nel corso dell’esercizio è iniziata la costruzione delnuovo stabilimento produttivo la cui ultimazione,prevista entro la prima metà del 2010, consentiràalla società di ampliare il proprio portafoglioprodotti e di diventare il centro di eccellenza per leattività di riparazione all’interno del GruppoEnergia.L’andamento dell’esercizio <strong>2009</strong> si sintetizza neiseguenti dati:• Risultato dell’esercizio: 1,2 milioni di Euro• Ricavi della produzione: 5,3 milioni di Euro• Patrimonio netto: 2,4 milioni di Euro• Posizione finanziaria netta: -1,4 milioni di Euro• Organico: 30 unità.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>55ANDAMENTO E DATI SIGNIFICATIVI DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ DEL GRUPPO


Evoluzione prevedibiledella gestione


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>57I risultati raggiunti nel corso del <strong>2009</strong> testimonianola solidità delle scelte strategiche che la VostraSocietà ha effettuato alcuni anni fa e checontinuerà a perseguire anche nel corso del 2010,pur in presenza di oggettive difficoltà chederiveranno dal peggiorato scenario economicointernazionale, allo scopo di raggiungere risultati inlinea con quelli conseguiti nell’esercizio.I presupposti per ritenere che la Vostra Società saràin grado di limitare i danni connessi alla sopraccitatacrisi economica internazionale ed a confermare irisultati positivi espressi nel <strong>2009</strong> sono:• portafoglio ordini al 31 dicembre <strong>2009</strong> pari a circa3.326 milioni di Euro che consente di avere unorizzonte definito e certo per il prossimo esercizio;• una solida posizione finanziaria che mette adisposizione le risorse per futuri investimenti;• programmi di rinnovamento tecnologico in corsoche permetteranno di innovare i prodotti e dimantenerli allineati con le richieste del mercato;• progetti di miglioramento dei processiproduttivi che, insieme agli investimenti miratiall’incremento dell’ efficienza, permetteranno dicrescere in termini di redditività.Le azioni che dovranno essere comunqueintraprese nel corso del 2010 per mitigare i rischiconnessi alla crisi economica internazionale sono:continuare a perseguire la crescita del settoreservice che rimane la parte di attività a maggioreredditività e minor rischio, una attenta gestionedelle principali commesse di impi<strong>anto</strong> ed uncontinuo monitoraggio dei fattori di costo. Inparticolare sarà necessario realizzare un ulteriorecontenimento dei costi di struttura ed un approccioancor più selettivo agli investimenti allo scopo dinon disperdere le sempre più preziose risorsefinanziarie.Sulla base dei presupposti sopra esposti l’anno2010 si presenta come un esercizio in cuii volumi produttivi dovrebbero attestarsi sui livelliraggiunti nel corso del <strong>2009</strong>, mentre si segnalauna obiettiva difficoltà nel poter generare un cashflow positivo dopo aver pagato gli investimenti,in qu<strong>anto</strong> le favorevoli condizioni finanziariedei contratti dell’ultimo biennio non sarannofacilmente ripetibili nel nuovo scenariointernazionale.EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE


Sedi della Società


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>59Genova Via N. Lorenzi, 8Sede legale e stabilimentoMilano Via P. Lomazzo, 60Sede secondariaRoma Via G. Carducci, 10Ufficio distaccatooltre ai cantieri aperti per le attività specifiche dellesingole commesse.Per qu<strong>anto</strong> concerne l’estero Ansaldo EnergiaS.p.A. opera con cantieri e branches dove svolgel’attività operativa legata alle commesse acquisitee con uffici di tipo commerciale nelle aree dimaggior interesse.SEDI DELLA SOCIETÀ


Relazione del Consiglio diAmministrazione e proposteall’Assemblea


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>61Signori Azionisti,il <strong>Bilancio</strong> dell'esercizio <strong>2009</strong>, sottoposto allaVostra approvazione, chiude con un utile diEuro 82.592.601,00 che Vi proponiamo didestinare come segue:• per Euro 82.000.000,00 quale dividendoall’unico Azionista• per il residuo, pari a Euro 592.601,00, a nuovo.Vi segnaliamo, al riguardo, che il <strong>Bilancio</strong> al31.12.<strong>2009</strong> è stato sottoposto a revisione daparte della PricewaterhouseCoopers, giustadeliberazione dell’Assemblea Ordinaria del 7 aprile<strong>2009</strong> e che la stessa ha richiesto l’incrementodegli onorari di revisione in conseguenza dellemaggiori attività che dovrà effettuare per la verificaricorrente della Relazione sulla gestione al bilanciod’esercizio derivanti dal Decreto Legislativon.32/2007 che ha modificato il contenuto dellaRelazione sulla gestione ed il dettato dell’art.2428del Codice Civile e che il Collegio Sindacaleprovvederà a predisporre e depositare la propostamotivata di adeguamento del compenso.Pert<strong>anto</strong>, in conformità all'Ordine del Giornocontenuto nell'avviso di convocazionedell'Assemblea, siete chiamati a deliberare inmerito:• all'approvazione del <strong>Bilancio</strong> al 31.12.<strong>2009</strong> dopoaver preso atto della Relazione del CollegioSindacale• all’adeguamento del compenso alla Società diRevisione• alla nomina del Consiglio di Amministrazione peril triennio 2010-2012, previa determinazione delnumero dei suoi componentiPER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEIL PRESIDENTEProf. Giuseppe VerediceRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA


Proposta motivata del Collegio Sindacale all’Assembleaper l’integrazione dei corrispettivi per l’incarico di revisionecontabile alla Società PricewaterhouseCoopers S.p.A.Signori Azionisti,il Consiglio di Amministrazione vi ha convocato insede ordinaria per deliberare in meritoall’adeguamento degli onorari da corrispondersialla società PricewaterhouseCoopers S.p.A. inrelazione all’incarico di revisione contabile conferitoai sensi dell’art. 159 del D.Lgs. 24 febbraio 1998n. 58. Ai sensi del predetto articolo, ladeterminazione del compenso della società direvisione compete all’assemblea degli azionisti, suproposta motivata del Collegio Sindacale.Si rammenta che l’incarico di revisione contabiledella Società è stato da Voi conferito aPricewaterhouseCoopers S.p.A. nel corsodell’Assemblea ordinaria tenutasi il giorno 7 aprile<strong>2009</strong>, per il periodo <strong>2009</strong>-2011 e a fronte di uncorrispettivo annuo di Euro 330.000, al netto di IVAe non comprensivo delle spese vive e delcontributo di vigilanza a favore di CONSOB.Detta proposta di servizi professionali prevede,come d’uso, l’adeguamento annuale degli onorariin base alla variazione totale dell’indice ISTATrelativo al costo della vita rispetto all’annoprecedente. In sede di conferimento dell’incaricocodesto Collegio, ai sensi dell’art. 159 del D.Lgs.58/2008, aveva formulato propria propostamotivata, a cui si rimanda.La Società di Revisione PricewaterhouseCoopersS.p.A., con nota del 2 febbraio 2010, trasmessa incopia al Collegio Sindacale, facendo riferimento aqu<strong>anto</strong> previsto al paragrafo 4.3 (b) – “Circostanzeeccezionali o imprevedibili” – della proposta diincarico datata 11 febbraio <strong>2009</strong>, ha segnalatol’esigenza di rivedere il compenso inizialmentepattuito in ragione delle intervenute evoluzioninormative conseguenti all’entrata in vigore delD.Lgs. n. 32/2007, che hanno modificato ilcontenuto della relazione sulla gestione ex art.2428 c.c., nonché la struttura e la forma dellarelazione di revisione. A seguito di tale modificanormativa la Società di Revisione, in conformitàcon qu<strong>anto</strong> previsto dal Principio di Revisionen. 001, è chiamata ad esprimere un giudizio sullacoerenza della relazione sulla gestione con ilbilancio ai sensi dell’art. 156, comma 4-bis, delD.Lgs. 58/1998 per le società soggette al T.U.F. eai sensi dell’art. 2409-ter, comma 2 lett.e) delCodice Civile per le altre Società.A seguito di tale modifica normativa la Società diRevisione richiede un adeguamento ammontantead Euro 10.000 per singolo esercizio, a fronte di unincremento del numero di ore lavorative, rispettoalla previsione contenuta nella proposta originaria,pari a circa 100 unità.Il Collegio Sindacale, nel corso della riunione del18 febbraio 2010, ai sensi dell’art. 159 del D.Lgs.58/1998, ha esaminato tale richiesta,approvandone il contenuto economico edeliberandone la sottoposizione all’Assemblea,atteso che:


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>63• il compenso rivisto appare congruo nonchécoerente con il maggior impegno richiesto per leattività di revisione sopra descritte;• le competenze della Società PricewaterhouseCoopers S.p.A. risultano essere rispondenti allacomplessità e alla dimensione della Società edel Gruppo.Il Collegio Sindacale pert<strong>anto</strong>, vista l’offertapresentata da PricewaterhouseCoopers S.p.A. perl’adeguamento del compenso per l’attività direvisione contabile per il triennio <strong>2009</strong> – 2011,propone all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti diAnsaldo Energia S.p.A. di deliberare a favoredell’integrazione del compenso pattuito perl’attività di revisione contabile.Genova lì 18 febbraio 2010IL COLLEGIO SINDACALEDott. Prof. Salvatore Randazzo (Presidente)Dott. Armando Cascio (Sindaco Effettivo)Dott. Paolo Tiraboschi (Sindaco Effettivo)RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA


Prospetti contabili e Noteesplicative al bilancioal 31 dicembre <strong>2009</strong>


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>65PROSPETTI CONTABILI AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Conto EconomicoEurodi cui condi cui conpartipartiNote <strong>2009</strong> correlate 2008 correlateRicavi 27 1.561.359.327 2.861.046 1.235.626.890 2.048.885Altri ricavi operativi 28 10.724.781 9.409.477Costi per acquisti 29 812.808.414 3.583.000 648.809.510 3.662.379Costi per servizi 29 454.353.460 30.983.766 334.121.022 32.833.544Costi per il personale 30 186.128.819 161.154.307Ammortamenti e svalutazioni 32 22.222.492 17.376.565Altri costi operativi 28 12.269.264 223.000 10.162.438Variazioni delle rimanenzedi prodotti finiti, in corso dilavorazione e semilavorati 31 66.744.808 40.962.529(-) Costi Capitalizzati percostruzioni interne 33 3.318.783 880.895EBIT 154.365.250 115.255.949Proventi finanziari 34 11.568.318 6.935.325 26.731.260 22.975.088Oneri finanziari 34 25.424.594 48.621 6.209.492 472.093Utile prima delle imposte edegli effetti delle attività cessate 140.508.974 135.777.717Imposte sul reddito 35 57.916.373 46.242.992Utile netto 82.592.601 89.534.725


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>67Prospetto della Situazione Patrimoniale e FinanziariaEurodi cui condi cui conpartipartiNote 31.12.<strong>2009</strong> correlate 31.12.2008 correlateAttività non correntiImmobilizzazioni immateriali 7 9.755.242 5.213.152Immobilizzazioni materiali 8 144.962.612 131.989.890Investimenti in partecipazioni 9 19.919.689 40.181.888Crediti 11 607.060 837.442Imposte differite 35 3.931.058 3.169.979179.175.661 181.392.351Attività correntiRimanenze 12 369.855.089 321.791.836Lavori in corso su ordinazione 13 91.302.078 69.276.272Crediti commerciali 14 310.168.586 5.190.657 328.134.766 4.060.796Crediti tributari 15 – 801.167Crediti finanziari 14 510.971.119 510.932.969 559.363.342 558.208.055Totale derivati 24 – 405.285Altre attività 16 60.636.179 31.771.527 73.046.935 33.438.079Disponibilità liquide 17 30.134.541 22.167.3531.373.067.592 1.374.986.956Attività non correntipossedute per la vendita 6.500.000Totale attività 1.558.743.253 1.556.379.307PROSPETTI CONTABILI AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Stato PatrimonialeEurodi cui condi cui conpartipartiNote 31.12.<strong>2009</strong> correlate 31.12.2008 correlatePatrimonio NettoCapitale sociale 11.966.812 11.966.812Riserve 98.269.659 103.298.379Totale Patrimonio Netto 18 110.236.471 115.265.191Passività non correntiDebiti finanziari 19 – 1.076.537TFR ed altre obbligazionirelative a dipendenti 21 36.331.224 38.391.712Fondi per rischi ed oneri 20 84.473.171 90.979.089Imposte differite 35 492.256 853.166Altre passività 22 2.454.917 2.323.202123.751.568 133.623.706Passività correntiAcconti da committenti 13 677.514.137 728.519.048Debiti commerciali 23 468.373.252 11.162.304 421.243.154 23.608.446Debiti finanziari 19 10.943.302 8.772.625 5.467.957 4.392.805Debiti tributari 15 3.035.547Fondi per rischi ed oneri 20 47.676.076 49.088.905Totale derivati 24 165.314 17.801Altre passività 22 117.047.586 39.633.947 103.153.545 35.707.1811.324.755.214 1.307.490.410Totale passività 1.448.506.782 1.441.114.116Totale passività e patrimonio netto 1.558.743.253 1.556.379.307


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>69Rendiconto FinanziarioEuro migliaiadi cui condi cui conpartipartiNote 31.12.<strong>2009</strong> correlate 31.12.2008 correlateFlusso di cassa da attività operative:Flusso di cassa lordo da attività operative 178.094 135.601Variazioni del capitale circolante (56.834) (13.128) 97.916 14.748Variazioni delle altre attività e passività operative 25.471 14.174 (1.544) 4.538Incassi proventi netti finanziari 8.266 6.888 22.080 22.502Imposte sul reddito pagate (60.002) (49.757)Flusso di cassa utilizzato da attività operative 94.995 204.296Flusso di cassa da attività di investimento:Acquisizione di società, al netto dellacassa acquisita (2.629) (16.119)Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (45.808) (48.107)Cessioni di immobilizzazioni materialied immateriali 3.134 50Altre attività di investimento 2.278 (6.185)Flusso di cassa generato (utilizzato)da attività di investimento (43.025) (70.361)Flusso di cassa da attività di finanziamento:Rimborsi di prestiti (1.034)Variazione netta degli altri debiti finanziari 44.792 44.184 (88.725) (88.153)Dividendi pagati (88.794) (45.000)Flusso di cassa utilizzato da attività di finanziamento (44.002) (134.759)Decremento netto delle disponibilità liquide 7.968 (824)Disponibilità liquide al 1° gennaio 22.167 22.991Disponibilità liquide al 31 dicembre 30.135 22.167PROSPETTI CONTABILI AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Movimenti di Patrimonio NettoEuro migliaiaCapitale Utili a nuovo Riserva Riserva Riserva Riserva di Totalesociale e riserva di cash flow per piani utili traduzione Patrimonioconsolidamento hedge di stock (perdite) nettooption/ grant attuariali a Grupponetto1° gennaio 2008 11.967 66.456 555 1.670 (6.047) 74.601Dividendi pagati (45.000) (45.000)Aumenti di capitaleRiacquisto azioni proprieal netto quota cedutaTotale proventi e (oneri) 80.042 9.493 89.535Piani di stock option/grant:- valore delleprestazioni fornite (1.909) (1.909)Altri movimenti 459 82 646 (3.149) (1.962)31 dicembre 2008 11.967 101.957 637 407 297 115.265Dividendi pagati (88.794) (88.794)Aumenti di capitaleRiacquisto azioni proprieal netto quota cedutaTotale proventi e (oneri) 82.592 1.450 84.042Piani di stock option/grant:- valore delleprestazioni fornite (1.172) (1.172)Altri movimenti (921) 1.816 89531 dicembre <strong>2009</strong> 11.967 95.755 (284) 1.051 1.747 110.236


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>71Prospetto di Conto Economico ComplessivoEuro31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Risultato del periodo 82.592.598 89.534.725Riserve di proventi (oneri) rilevati a Patrimonio netto- Attività finanziarie disponibili per la vendita:vendita azioniadeguamento al fair value- Utili (perdite) attuariali su piani a benefici definiti:valutazione piani 1.457.000 (3.149.000)differenze cambio- Variazioni cash-flow hedge:adeguamento al fair value (552.000) 951.552trasferimento a conto economico (550.000) (799.000)differenza cambio- Differenze di traduzione:- Effetto fiscale di oneri/(proventi) imputati a PNvalutazione / adeguamento al fair value (181.000) 69.863trasferimento a conto economicodifferenza cambioProventi / (oneri) riconsciuti a Patrimonio Netto 536.000 (3.066.311)Totale proventi e (oneri) del periodo 83.128.598 86.468.414PROSPETTI CONTABILI AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Note esplicative al bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong>1. Informazioni generaliAnsaldo Energia S.p.A. è una società del Gruppo Finmeccanica con sede a Genova. La Società si avvaledella facoltà concessa, ai sensi dell’art.27 comma 3 del D.Lgs.127 del 1991, ai sottogruppi di non redigereil <strong>Bilancio</strong> Consolidato, in qu<strong>anto</strong> predisposto e pubblicato dalla Controllante Finmeccanica S.p.A. La Societàha per oggetto l’esercizio, in Italia ed all’estero, di attività industriali, commerciali, di progettazione, fornitura,montaggio, avviamento e service nel settore degli impianti e dei componenti per la produzione e lagenerazione di energia, nonché in settori affini, oltre alla realizzazione di tutte le opere connesse con leattività di cui sopra. Alta tecnologia, elevato standard di professionalità, progetti e realizzazioni competitive,ampia capacità produttiva sono costanti componenti di questa azienda, sintesi di storia e di futuro nel segnodell’Energia.2. Forma, contenuti e principi contabili applicatiIn applicazione del Regolamento (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002, il bilancio al 31 dicembre <strong>2009</strong> èredatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito IFRS) omologati dallaCommissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee - SIC eInternational Financial Reporting Interpretations Committee - IFRIC) emesse dall’International AccountingStandard Board (IASB).Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo, ad eccezionedegli strumenti derivati e di alcune attività finanziarie, per le quali il principio IAS 39 obbliga o - limitatamentealle attività finanziarie - consente la valutazione secondo il metodo del fair value.Tutti i valori sono esposti in migliaia di Euro salvo quando diversamente indicato.Il presente bilancio redatto secondo i principi IFRS è stato assoggettato a revisione contabile da parte diPricewaterhouseCoopers Spa.La preparazione del bilancio ha richiesto l’uso di stime da parte del management.Nuovi IFRS e interpretazioni dell’IFRICIn relazione ai principi contabili, emendamenti ed interpretazioni, rivisti anche a seguito del processo diimprovement annuale condotto dallo IASB, da adottare obbligatoriamente con decorrenza il 1° gennaio <strong>2009</strong>, laSocietà ha recepito tali novità relativamente a qu<strong>anto</strong> applicabile. Gli effetti di tali adozioni sono riportati diseguito:IAS 1 (Revised)In seguito all’adozione di tale principio sono stati rinominati lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico, ilProspetto degli utili e perdite rilevati nel Patrimonio netto e il Cash Flow rispettivamente in Prospetto dellasituazione patrimoniale e finanziaria, Conto Economico Separato, Prospetto di conto economico complessivo eRendiconto finanziario.Lo IASB e l’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) hanno emesso Principi eInterpretazioni non ancora obbligatori o non ancora recepiti dal Legislatore Comunitario; la Società hacomunque considerato gli effetti evidenziandone gli impatti potenziali sulla propria situazione patrimoniale edeconomica come segue:


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>73IFRS – Interpretazione IFRICEffetti sulla SocietàIFRIC 12 Accordi per servizi in concessione La Società prevede di applicare tale modifica a partire dal1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti significativiIFRIC 15 Accordi per la costruzione di immobili La Società prevede di applicare tale modifica a partire dal1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti significativiIFRIC 16 Copertura di un investimento netto La Società prevede di applicare tale modifica a partire dalin una gestione estera1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti significativiIFRIC 17 Distribuzione di dividendi La Società prevede di applicare tale modifica a partire dalnon cash agli azionisti1° geninaio 2010. Non si prevedono effetti significativiIFRIC 18 Trasferimento di attività La Società prevede di applicare tale modifica a partire dalda parte dei clienti1° gennaio 2010. Non si prevedono effetti significativiModifiche allo <strong>Bilancio</strong> consolidato e separato La Società ad oggi applica il Parent company approach, nonIAS 27più previsto nell’Amendment dello IAS 27. La Società prevededi applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2010.Revisione Aggregazione aziendali La nuova versione dell’IFRS 3 prevede che i transactiondell’IFRS 3costs siano recepiti a conto economico, l’eliminazionedell’obbligo di valutare le singole attività e passività dellacontrollata al fair value nelle acquisizioni in più fasisuccessive (per le acquisizioni in più fasi) e la rilevazionealla data di acquisizione delle passività per pagamentisottoposti a condizione.Non si prevedono effetti sul bilancio della Società.IFRS 1 rivisto Prima adozione degli IFRS Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede diapplicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2010.Modifiche Informativa di bilancio sulle attività Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede diall’IFRS 5 non correnti destinate alla vendita e applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2010.sulle attività operative cessateModifiche Strumenti finanziari: esposizione in Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede diallo IAS 32 bilancio – classificazione delle applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2011.emissioni di dirittiModifiche Pagamenti basati su azioni Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede diall’IFRS 2 applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2010.Modifiche Pagamento anticipato dei requisiti Non si prevedono effetti significativi. La Società prevedeall’IFRIC 14 minimi di finanziamento di applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2011.IFRIC 19 Estinzione di passività finanziarie Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede dimediante strumenti di capitale proprio applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2011.IFRS 9 Strumenti finanziari Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede diapplicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2013.IAS 24 rivisto Informativa di bilancio sulle Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede dioperazioni con parti correlate applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2011.Modifiche Prima adozione degli IFRS – esenzioni Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede diall’IFRS 1 rivisto addizionali in caso di prima adozione applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2010.Modifiche Prima adozione degli IFRS – esenzioni Non si prevedono effetti significativi. La Società prevede diall’IFRS 1 rivisto limitate all’informativa comparativa applicare tale modifica a partire dal 1° gennaio 2010.prevista da IFRS 7 in casodi prima adozioneNOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


3. Principi Contabili adottatiInformativa di settoreLa Società opera in un unico settore di attività: quello dell’Energia e considera “secondario” lo schema per areageografica dove i rischi e i benefici di impresa sono influenzati significativamente dal fatto che si opera in Paesidiversi o in diverse aree geografiche.Conversione delle partite e traduzioni dei bilanci in valutaIdentificazione della valuta funzionaleIl presente bilancio è redatto in euro, che è la valuta funzionale della Ansaldo Energia S.p.A.Conversione delle poste in valuta esteraGli elementi espressi in valuta differente da quella funzionale, sia monetari (disponibilità liquide, attività epassività che saranno incassate o pagate con importi di denaro prefissato o determinabile, etc.) sia nonmonetari (anticipi a fornitori di beni e/o servizi, etc.) sono inizialmente rilevati al cambio in vigore alla data incui viene effettuata l’operazione. Successivamente gli elementi monetari sono convertiti in valuta funzionalesulla base del cambio della data di rendicontazione e le differenze derivanti dalla conversione sono imputateal conto economico. Gli elementi non monetari sono mantenuti al cambio di conversione della operazionetranne nel caso di andamento sfavorevole persistente del tasso di cambio di riferimento; in tal caso ledifferenze cambio sono imputate a conto economico.Immobilizzazioni immaterialiLe immobilizzazioni immateriali sono costituite da elementi non monetari privi di consistenza fisica,chiaramente identificabili ed atti a generare benefici economici futuri per l’impresa. Tali elementi sonorilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili in fase dipreparazione all’attività per portarla in funzionamento e degli oneri finanziari correlabili all’acquisizione,costruzione o produzione che richiedono un significativo periodo di tempo per esser pronte per l’uso e per lavendita, al netto degli ammortamenti cumulati (ad eccezione delle immobilizzazioni a vita utile indefinita) edelle eventuali perdite di valore. L’ammortamento ha inizio quando l’attività è disponibile all’uso ed èripartito sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla basedella vita utile. Nell’esercizio in cui l’attività immateriale viene rilevata per la prima volta l’ammortamento èdeterminato tenendo conto della effettiva utilizzazione del bene.Costi di sviluppo e oneri ricorrentiLa voce accoglie i costi relativi alla applicazione dei risultati delle ricerche o di altre conoscenze a un piano o a unprogetto per la produzione di materiali, dispositivi, processi, sistemi o servizi, nuovi o sostanzialmente avanzati,precedenti l’avvio della produzione commerciale o dell’utilizzazione, per i quali è dimostrabile la produzione infuturo di benefici economici ammortizzati lungo il periodo in cui i ricavi futuri attesi si verificheranno e comunquenon oltre 10 anni. Qualora tali costi rientrino nell’ambito dei costi definiti come “oneri non ricorrenti”, essi sonorilevati nella voce specifica classificata all’interno delle immobilizzazioni immateriali.I costi di ricerca sono invece imputati al conto economico del periodo nel quale gli stessi sono sostenuti.Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegnoI diritti di brevetto industriale ed utilizzazione delle opere dell’ingegno sono iscritti al costo di acquisizione alnetto degli ammortamenti e delle perdite di valore cumulati nel tempo.L’ammortamento si effettua a partire dall’esercizio in cui il diritto, per il quale ne sia stata acquisita latitolarità, è disponibile all’uso ed è determinato prendendo a riferimento il periodo più breve tra quello diatteso utilizzo e quello di titolarità del diritto.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>75Concessioni, licenze e marchiRientrano in questa categoria: le concessioni, cioè i provvedimenti della Pubblica Amministrazione checonferiscono a soggetti privati il diritto di sfruttare in esclusiva beni pubblici, ovvero di gestire in condizioniregolamentate servizi pubblici; le licenze che attribuiscono il diritto di utilizzare per un tempo determinato odeterminabile brevetti o altri beni immateriali; i marchi costituiti da segni attestanti la provenienza di prodottio delle merci da una determinata azienda; le licenze di know how, di software applicativo, di proprietà di altrisoggetti. I costi, comprensivi delle spese dirette e indirette sostenute per l’ottenimento dei diritti, possonoessere capitalizzati tra le attività dopo il conseguimento della titolarità degli stessi e vengonosistematicamente ammortizzati prendendo a riferimento il periodo più breve tra quello di atteso utilizzo equello di titolarità del diritto.Immobilizzazioni materialiLe immobilizzazioni materiali sono valutate al costo di acquisto o di produzione, al netto degli ammortamentiaccumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo include ogni onere direttamente sostenuto perpredisporre le attività al loro utilizzo oltre ad eventuali oneri di smantellamento e di rimozione che verrannosostenuti per riportare il sito nelle condizioni originarie e degli oneri finanziari correlabili all’acquisizione,costruzione o produzione che richiedono un significativo periodo di tempo per essere pronte per l’uso e perla vendita.Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamenteimputati al conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerentil’ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, èeffettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamenteclassificati come attività o parte di una attività. Eventuali contributi pubblici in conto capitale relativi adimmobilizzazioni materiali sono registrati a diretta deduzione del bene cui si riferiscono.Il valore di un bene è rettificato dall’ammortamento sistematico, calcolato in relazione alla residuapossibilità di utilizzazione dello stesso sulla base della vita utile. Nell’esercizio in cui il bene viene rilevatoper la prima volta l’ammortamento viene determinato tenendo conto dell’effettivo utilizzo del medesimo. Lavita utile stimata dalla Società, per le varie classi di cespiti, è la seguente:Terrenivita utile indefinitaFabbricati industriali 33Impianti e macchinari 20-5Attrezzature 8-2,5Mobili e dotazioni 8-5Automezzi 5-4Qualora il bene oggetto di ammortamento sia composto da elementi distintamente identificabili la cui vitautile differisce significativamente da quella delle altre parti che compongono l’immobilizzazione,l’ammortamento viene calcolato separatamente per ciascuna delle parti che compongono il bene inapplicazione del principio del component approach.La voce comprende anche le attrezzature destinate a specifici programmi (tooling) ancorché ammortizzate,come gli altri “oneri non ricorrenti”, in funzione del metodo delle unità prodotte rispetto al totale previsto.Gli utili e le perdite derivanti dalla vendita di attività o gruppi di attività sono determinati confrontando ilprezzo di vendita con il relativo valore netto contabile.AnniNOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Perdite di valore di immobilizzazioni materiali ed immateriali (impairment delle attività)Le attività con vita utile indefinita non soggette ad ammortamento, vengono sottoposte, con cadenza almenoannuale, alla verifica della recuperabilità del valore iscritto in bilancio.Per le attività oggetto di ammortamento viene valutata l’eventuale presenza di indicatori che faccianosupporre una perdita di valore: in caso positivo si procede alla stima del valore recuperabile dell’attivitàimputando l’eventuale eccedenza a conto economico.Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabiledell’attività viene ripristinato nei limiti del valore netto di carico: anche il ripristino di valore è registrato aconto economico.Investimenti in partecipazioniLa Società classifica i propri investimenti in partecipazioni in:• “imprese controllate” sulle quali l’impresa partecipante ha il potere di determinare le scelte finanziarie egestionali ottenendone i benefici relativi;• “imprese collegate” sulle quali l’impresa partecipante esercita una influenza notevole (che si presumequando nell’Assemblea ordinaria può essere esercitato almeno il 20% dei voti). La voce include anche lafattispecie delle imprese sottoposte a controllo congiunto (joint venture);• “altre imprese” che non rispondono a nessuno dei requisiti più sopra indicati.Le imprese controllate (anche congiuntamente), collegate ed altre, ad eccezione di quelle classificate come“attività possedute per la vendita”, sono valutate al costo di acquisizione o di costituzione. Detto costopermane nei bilanci successivi ad eccezione del verificarsi di una perdita di valore o dell’eventuale ripristinoa seguito di una variazione della destinazione economica o per operazioni sul capitale. Le partecipazionidestinate alla vendita sono valutate al minore tra il costo ed il fair value al netto dei costi di vendita.È riportato, in allegato alla presente Nota, il prospetto riepilogativo delle imprese partecipate. Si precisa che,relativamente alle imprese controllate, i dati ivi contenuti sono desunti dai rispettivi progetti di bilancio al 31dicembre <strong>2009</strong> approvati dai Consigli di Amministrazione; per le imprese collegate e le altre imprese, i valoridi carico delle partecipazioni sono stati raffrontati con i patrimoni netti delle società partecipate, così comerisultanti dagli ultimi bilanci approvati disponibili.Il “Fondo rischi su partecipazioni” accoglie l’eventuale perdita di valore eccedente il valore di carico. Nelcaso in cui vengano meno i motivi delle svalutazioni apportate, il valore delle partecipazioni viene ripristinatoentro i limiti del costo originario.RimanenzeLe rimanenze di magazzino sono iscritte al minore fra il costo ed il valore netto di realizzo. Il metodo dideterminazione del costo scelto è il costo medio ponderato. Il valore netto di realizzo è il prezzo di venditanel corso della normale gestione, al netto dei costi stimati di completamento e quelli necessari perrealizzare la vendita. Le materie prime fabbricate sono valutate al costo standard rivisto semestralmente.La Società classifica le rimanenze nelle seguenti categorie:• materie prime, sussidiarie e di consumo• prodotti in corso di lavorazione e semilavorati• acconti.I prodotti in corso di lavorazione e semilavorati sono valutati al costo di produzione, con esclusione deglioneri finanziari e delle spese generali di struttura.Lavori in corso su ordinazioneI lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale dicompletamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base all’avanzamento


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>77dell’attività produttiva. Lo stato di avanzamento viene determinato facendo riferimento al rapporto tra costisostenuti alla data di valutazione e costi complessivi attesi sul programma.La valutazione riflette la migliore stima dei programmi effettuata alla data di rendicontazione. Periodicamentesono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle valutazioni. Gli eventuali effettieconomici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti.Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita alivello di margine industriale, questa sarà riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divengaragionevolmente prevedibile.I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione, nonché degli acconti edegli anticipi relativi al contratto in corso di esecuzione.Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto dilavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività nella voce in esame;qualora invece tale differenziale risulti negativo lo sbilancio viene classificato tra le passività, alla voce “accontida committenti”. L’importo evidenziato tra gli acconti, qualora non incassato alla data di predisposizione delbilancio e/o della situazione intermedia, trova diretta contropartita nei crediti commerciali.I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (euro per la Società) sonovalutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale dicompletamento, al cambio di chiusura del periodo. La policy della Società in materia di rischio di cambioprevede tuttavia che tutti i contratti che presentino significative esposizioni dei flussi di incasso e pagamentoalle variazioni dei tassi di cambio vengano coperti puntualmente: in questo caso trovano applicazione lemodalità di rilevazione richiamate nel paragrafo 3.2.1.Crediti e Attività FinanziarieLa Società classifica le attività finanziarie nelle seguenti categorie:• attività al fair value con contropartita al conto economico;• crediti e finanziamenti;• attività finanziarie detenute fino a scadenza;• attività finanziarie disponibili per la vendita.Il management determina la classificazione delle stesse al momento della loro prima iscrizione.Attività al fair value con contropartita al conto economicoTale categoria include le attività finanziarie acquisite a scopo di negoziazione a breve termine o quelle cosìdesignate dal management, oltre agli strumenti derivati, per i quali si rimanda al successivo paragrafo. Il fairvalue di tali strumenti viene determinato facendo riferimento al valore di mercato (bid price) alla data dichiusura del periodo oggetto di rilevazione: nel caso di strumenti appartenenti a tale categoria vengonoimmediatamente rilevate a conto economico. La classificazione tra corrente e non corrente riflette le attesedel management circa la loro negoziazione: sono incluse tra le attività correnti quelle la cui negoziazione èattesa entro i 12 mesi o quelli identificati come detenuti a scopo di negoziazione.Crediti e finanziamentiIn tale categoria sono incluse le attività non rappresentate da strumenti derivati e non quotate in un mercatoattivo, dalle quali sono attesi pagamenti fissi o determinabili. Tali attività sono valutate al costoammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia una obiettiva evidenza diindicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto in misura tale da risultare pari al valoreattuale dei flussi ottenibili in futuro: le perdite di valore determinate attraverso impairment test sono rilevatea conto economico. Qualora nei periodi successivi vengano meno le motivazioni delle precedentisvalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivatodall’applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stato effettuato l’impairment. Tali attività sonoclassificate come attività correnti, salvo che per le quote con scadenza superiore ai 12 mesi, che vengonoincluse tra le attività non correnti.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Attività finanziarie detenute fino a scadenzaTali attività sono quelle, diverse dagli strumenti derivati, a scadenza prefissata e per le quali la Società hal’intenzione e la capacità di mantenerle in portafoglio sino alla scadenza stessa. Sono classificate tra leattività correnti quelle la cui scadenza contrattuale è prevista entro i 12 mesi successivi. Qualora vi sia unaobiettiva evidenza di indicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto in misura tale darisultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro: le perdite di valore determinate attraversoimpairment test sono rilevate a conto economico. Qualora nei periodi successivi vengano meno lemotivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valoreche sarebbe derivato dall’applicazione del costo ammortizzato se non fosse stato effettuato l’impairment.Attività finanziarie disponibili per la venditaIn tale categoria sono incluse le attività finanziarie, non rappresentate da strumenti derivati, designateappositamente come rientranti in tale voce o non classificate in nessuna delle precedenti voci. Tali attivitàsono valutate al fair value, quest’ultimo determinato facendo riferimento ai prezzi di mercato alla data dibilancio o attraverso tecniche e modelli di valutazione finanziaria, rilevandone le variazioni di valore concontropartita in una specifica riserva di patrimonio netto (“riserva per attività disponibili per la vendita”). Taleriserva viene riversata a conto economico solo nel momento in cui l’attività finanziaria viene effettivamenteceduta, o, nel caso di variazioni negative, quando si evidenzia che la riduzione di valore già rilevata apatrimonio netto non potrà essere recuperata. La classificazione quale attività corrente o non correntedipende dalle intenzioni del management e dalla reale negoziabilità del titolo stesso: sono rilevate tra leattività correnti quelle il cui realizzo è atteso nei successivi 12 mesi.Qualora vi sia una obiettiva evidenza di indicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto inmisura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro: le variazioni di valore negativeprecedentemente rilevate nella riserva di patrimonio netto vengono riversate a conto economico. La perditadi valore precedentemente contabilizzata è ripristinata nel caso in cui vengano meno le circostanze che neavevano comportato la rilevazione.DerivatiGli strumenti derivati sono sempre considerati come attività detenute a scopo di negoziazione e valutati afair value con contropartita a conto economico, salvo il caso in cui gli stessi si configurino come strumentiidonei alla copertura ed efficaci nello sterilizzare il rischio di sottostanti attività o passività o impegni assuntidalla Società.In particolare la Società utilizza strumenti derivati nell’ambito di strategie di copertura finalizzate aneutralizzare il rischio di variazioni di fair value di attività o passività riconosciute in bilancio o derivanti daimpegni contrattualmente definiti (fair value hedge) o di variazioni nei flussi di cassa attesi relativamente adoperazioni contrattualmente definite o altamente probabili (cash flow hedge). Per le modalità seguite nellarilevazione delle coperture dal rischio di cambio su contratti a lungo termine si rimanda alla Nota 3.L’efficacia delle operazioni di copertura viene documentata sia all’inizio dell’operazione che periodicamente(almeno ad ogni data di pubblicazione del bilancio o delle situazioni infrannuali) ed è misurata comparandole variazioni di fair value dello strumento di copertura con quelle dell’elemento coperto (dollar offset ratio) o,nel caso di strumenti più complessi, attraverso analisi di tipo statistico fondate sulla variazione del rischio.Fair Value HedgeLe variazioni di valore dei derivati designati come fair value hedge e che si qualificano come tali sono rilevatea conto economico, similmente a qu<strong>anto</strong> fatto con riferimento alle variazioni di fair value delle attività opassività coperte attribuibili al rischio neutralizzato attraverso l’operazione di copertura.Cash Flow HedgeLe variazioni di fair value dei derivati designati come cash flow hedge e che si qualificano come tali vengonorilevate, limitatamente alla sola quota “efficace”, in una specifica riserva di patrimonio netto (“riserva dacash flow hedge”), che viene successivamente riversata a conto economico al momento della manifestazioneeconomica del sottostante oggetto di copertura. La variazione di fair value riferibile alla porzione inefficace


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>79viene immediatamente rilevata al conto economico di periodo. Qualora lo strumento derivato sia ceduto onon si qualifichi più come efficace copertura dal rischio a fronte del quale l’operazione era stata accesa o ilverificarsi dell’operazione sottostante non sia più considerata altamente probabile, la quota della “riserva dacash flow hedge” ad essa relativa viene immediatamente riversata a conto economico.Determinazione del fair valueIl fair value degli strumenti quotati in pubblici mercati è determinato facendo riferimento alle quotazioni (bidprice) alla data di chiusura dell’esercizio. Il fair value di strumenti non quotati viene misurato facendoriferimento a tecniche di valutazione finanziaria: in particolare, il fair value degli interest rate swap è misuratoattualizzando i flussi di cassa attesi, mentre il fair value dei forward su cambi è determinato sulla base deitassi di cambio di mercato alla data di riferimento ed ai differenziali di tasso tra le valute interessate.Disponibilità liquideComprendono denaro, depositi bancari o presso altri istituti di credito disponibili per operazioni correnti,conti correnti postali ed altri valori equivalenti nonché investimenti con scadenza entro tre mesi dalla data diacquisto. Le disponibilità liquide sono iscritte al fair value.Patrimonio NettoCapitale socialeIl capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato. I costi strettamente correlati allaemissione delle azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al netto dell’eventuale effetto fiscaledifferito, se direttamente attribuibili all’operazione di capitale.Utili (perdite) a nuovoIncludono i risultati economici dell’esercizio e degli esercizi precedenti per la parte non distribuita néacc<strong>anto</strong>nata a riserva (in caso di utili) o da ripianare (in caso di perdite). La posta accoglie, inoltre, itrasferimenti da altre riserve di patrimonio quando si libera il vincolo al quale erano sottoposte, nonché glieffetti della rilevazione di cambiamenti di principi contabili e di errori rilevanti.Altre riserveIncludono, tra le altre, la riserva di fair value relativa alle partite contabilizzate con tale criterio concontropartita patrimonio netto, la riserva da cash flow hedge relativa alla rilevazione della quota “efficace”della copertura e la Riserva da stock option /grant relativa alla rilevazione dei piani a benefici definiti sottoforma di partecipazione al capitale.Debiti ed altre passivitàI debiti e le altre passività, sono inizialmente rilevati in bilancio al fair value al netto dei costi di transazione:successivamente vengono valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d’interesseeffettivo (Nota 2.20).I debiti e le altre passività sono classificati come passività correnti, salvo che la Società abbia il dirittocontrattuale di estinguere le proprie obbligazioni almeno oltre i 12 mesi dalla data del bilancio.Imposte differiteLe imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano tra il valore delleattività e delle passività incluse nella situazione contabile dell’azienda ed il valore ai fini fiscali che vieneattribuito a quella attività/passività. La valutazione delle attività e delle passività fiscali differite vieneeffettuata applicando l’aliquota in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Leimposte differite attive vengono rilevate nella misura in cui si ritiene probabile l’esistenza, negli esercizi inNOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


cui si riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile almeno pari all’ammontaredelle differenze che si andranno ad annullare.Benefici ai dipendentiBenefici successivi al rapporto di lavoroLa Società utilizza diversi schemi pensionistici (o integrativi) che possono suddividersi in:• Piani a contribuzione definita in cui l’impresa paga dei contributi fissi a una entità distinta (es. un fondo) enon avrà una obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi qualora l’entità deputata nondisponga di attività sufficienti a pagare i benefici in relazione alla prestazione resa durante l’attivitàlavorativa nella impresa. L’impresa rileva contabilmente i contributi al piano solo quando i dipendentiabbiano prestato la propria attività in cambio di quei contributi;• Piani a benefici definiti in cui l’impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti inservizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali e di investimento relativi al piano. Il costo ditale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l’esercizio, ma è rideterminato sullabase di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. La metodologia applicata èdefinita “metodo della proiezione unitaria del credito”.La Società, rileva i piani a benefici definiti applicando il cosiddetto “equity method”, che consiste nel rilevaregli utili e le perdite attuariali di tutti i piani direttamente a patrimonio netto nell’esercizio in cui si verificano.Con riferimento alla classificazione dei costi relativi ai piani a benefici definiti, i costi per prestazioni di lavoro(correnti e passate), nonché i costi relativi alla rilevazione di curtailment (laddove applicabile) sono rilevatinella voce “Costi del personale”. Viceversa, gli interest costs, al netto del rendimento atteso sulle attività aservizio del piano, sono classificati fra gli “interessi finanziari”.Altri benefici a lungo termine e benefici successivi al rapporto di lavoroLa Società riconosce ai dipendenti alcuni benefit (ad esempio, al raggiungimento di una determinatapresenza in azienda, i premi di anzianità) che, in alcuni casi, sono riconosciuti anche dopo l’uscita perpensionamento (ad esempio l’assistenza medica). Il trattamento contabile è lo stesso utilizzato per qu<strong>anto</strong>indicato con riferimento ai piani a benefici definiti, trovando applicazione anche a tali fattispecie il “metododella proiezione unitaria del credito” e gli eventuali utili o perdite attuariali sono rilevati immediatamente eper intero nell’esercizio in cui emergono.Benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro e per piani di incentivazioneVengono rilevati i benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro come passività e costoquando l’impresa è impegnata, in modo comprovabile, a interrompere il rapporto di lavoro di un dipendente odi un gruppo di dipendenti prima del normale pensionamento o erogare benefici per la cessazione del rapportodi lavoro a seguito di una proposta per incentivare dimissioni volontarie per esuberi. I benefici dovuti aidipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro non procurano all’impresa benefici economici futuri e pert<strong>anto</strong>vengono rilevati immediatamente come costo.Benefici retributivi sotto forma di partecipazione al capitaleLa Società retribuisce il proprio Top Management anche attraverso piani di stock grant. In tali casi, ilbeneficio teorico attribuito ai soggetti interessati è addebitato a conto economico negli esercizi presi ariferimento dal piano con contropartita a riserva di patrimonio netto. Tale beneficio viene quantificatomisurando il fair value dello strumento assegnato attraverso tecniche di valutazione finanziaria, includendonella valutazione eventuali condizioni di mercato ed adeguando ad ogni data di bilancio o di situazioneinfrannuale il numero dei diritti che si ritiene verranno assegnati.Fondi per rischi ed oneriI fondi per rischi ed oneri sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile,dei quali, tuttavia, alla data di rendicontazione non sono determinabili l’ammontare e/o la data di accadimento.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>81L’iscrizione viene rilevata solo quando esiste un’obbligazione corrente (legale o implicita) per una futurafuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile che tale fuoriuscita siarichiesta per l’adempimento dell’obbligazione. Tale ammontare rappresenta la miglior stima attualizzatadella spesa richiesta per estinguere l’obbligazione. Il tasso utilizzato nella determinazione del valore attualedella passività riflette i valori correnti di mercato ed include gli effetti ulteriori relativi al rischio specificoassociabile a ciascuna passività.I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è solt<strong>anto</strong> possibile vengono indicati nell’apposita sezioneinformativa su impegni e rischi e non si procede ad alcun stanziamento.LeasingContratti di leasing operativoI canoni attivi o passivi relativi a contratti di leasing qualificabili come operativi sono rilevati a contoeconomico in relazione alla durata del contratto.RicaviI ricavi derivanti da una operazione sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto tenendo conto dieventuali sconti e riduzioni legati alle quantità.I ricavi includono inoltre anche la variazione dei lavori in corso, per i cui principi di valutazione si rimandaalla precedente Nota 2.I ricavi relativi alla vendita di beni sono riconosciuti quando l’impresa ha trasferito all’acquirente i rischisignificativi ed i benefici connessi alla proprietà dei beni, che in molti casi coincide con il trasferimento dellatitolarità o del possesso all’acquirente, o quando il valore del ricavo può essere determinato attendibilmente.I ricavi delle prestazioni di servizi sono rilevati, quando possono essere attendibilmente stimati, sulla basedel metodo della percentuale di completamento.ContributiI contributi, in presenza di una delibera formale di attribuzione, sono rilevati per competenza in direttacorrelazione con i costi sostenuti. In particolare, i contributi in c/impianti vengono accreditati al contoeconomico in diretta relazione al processo di ammortamento cui i beni/progetti si riferiscono e portati adiretta riduzione dell’ammortamento stesso.CostiI costi sono registrati nel rispetto del principio di inerenza e competenza economica.Proventi ed oneri finanziariGli interessi sono rilevati per competenza sulla base del metodo degli interessi effettivi, utilizzando cioè iltasso di interesse che rende finanziariamente equivalenti tutti i flussi in entrata ed in uscita (compresieventuali aggi, disaggi, commissioni, etc.) che compongono una determinata operazione.Gli oneri finanziari, se correlati ad attività definite come “qualifying asset”, sono capitalizzati tra le attività.DividendiSono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alladelibera assembleare di distribuzione dei dividendi.La distribuzione di dividendi agli azionisti di Ansaldo Energia S.p.A. viene registrata come passività nelperiodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall’Assemblea degli azionisti.Operazioni con parti correlateLe operazioni con parti correlate avvengono alle normali condizioni di mercato.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


4. Aspetti di particolare significativitàCoperture di contratti a lungo termine dal rischio di cambioAl fine di non risultare esposta alle variazioni nei flussi di incasso e pagamento relativi a contratti dicostruzione a lungo termine denominati in valuta differente da quella funzionale, la Società copre in manieraspecifica i singoli flussi attesi del contratto. Le coperture vengono poste in essere al momento difinalizzazione dei contratti commerciali. Generalmente il rischio di cambio viene neutralizzato attraverso ilricorso a strumenti cosiddetti plain vanilla (forward): in tutti i casi in cui la copertura non risulti efficace, levariazioni di fair value di tali strumenti sono immediatamente rilevate a conto economico come partitefinanziarie, mentre il sottostante viene valutato come se non fosse coperto, risentendo delle variazioni deltasso di cambio. Gli effetti di tale modalità di rilevazione sono riportati nella Nota 28.Le coperture appartenenti al primo caso illustrato vengono rilevate in bilancio sulla base del modellocontabile del cash flow hedge, considerando come componente inefficace la parte, relativa al premio o allosconto nel caso di forward o al time value nel caso di opzioni, che viene rilevata tra le partite finanziarie.Fondi rischi e stima costi a finire dei contratti a lungo termineLa Società opera in settori di business e con schemi contrattuali particolarmente complessi, rilevati in bilancioattraverso il metodo della percentuale di completamento. I margini riconosciuti a conto economico sono funzionesia dell’avanzamento della commessa sia dei margini che si ritiene verranno rilevati sull’intera opera al suocompletamento: pert<strong>anto</strong>, la corretta rilevazione dei lavori in corso e dei margini relativi ad opere non ancoraconcluse presuppone la corretta stima da parte del management dei costi a finire, degli incrementi ipotizzati,nonché dei ritardi, degli extra-costi e delle penali che potrebbero comprimere il margine atteso. Per megliosupportare le stime del management, la Società si è dotata di schemi di gestione e di analisi dei rischi dicommessa, finalizzati ad identificare, monitorare e quantificare i rischi relativi allo svolgimento di tali contratti.I valori iscritti in bilancio rappresentano la miglior stima alla data operata dal management, con l’ausilio di dettisupporti procedurali. Inoltre, l’attività della Società si rivolge a settori e mercati ove molte problematiche, siaattive sia passive, sono risolte solt<strong>anto</strong> dopo un significativo lasso di tempo, specialmente nei casi in cui lacontroparte è rappresentata da committenza pubblica rendendo necessaria la stima da parte del managementdei risultati di tali contenziosi. Le principali situazioni di rischio potenziale giudicate “probabili” o “possibili”(queste ultime non acc<strong>anto</strong>nate in bilancio) sono riportate nella Nota 20.Impairment di attivitàLe attività della società sono assoggettate a impairment test su base almeno annuale nel caso in cuiabbiano vita indefinita, o più spesso qualora vi siano indicatori di perdita durevole di valore. Similmente, gliimpairment test vengono condotti su tutte le attività per le quali vi siano segnali di perdita di valore, anchequalora il processo di ammortamento risulti già avviato.Gli impairment test vengono condotti generalmente facendo ricorso al metodo del discounted cash flow: talemetodologia risulta, tuttavia, altamente sensibile alle assunzioni contenute nella stima dei flussi futuri e deitassi di interesse utilizzati. La Società utilizza per tali valutazioni i piani approvati dagli organi aziendali eparametri finanziari in linea con quelli risultanti dal corrente andamento dei mercati di riferimento.5. Eventi ed operazioni significative non ricorrentiNell’esercizio la Società ha effettuato la fusione della controllata Ansaldo Ricerche S.p.A.La fusione è avvenuta con atto notarile n.83858 del 17/6/<strong>2009</strong> con efficacia dal 22/6/<strong>2009</strong> ed effetto fiscaledal 22/6/<strong>2009</strong>, fusione che si è resa necessaria per ottemperare agli obiettivi di sinergie previste nell’ambitodella riorganizzazione del gruppo. Gli impatti patrimoniali di tale fusione sono presentati nel prospetto seguente:


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>83ANSALDO RICERCHE S.p.A.Stato PatrimonialeEuro 21.06.<strong>2009</strong> di cui con 31.12.2008 di cui conparti correlateparti correlateAttività non correntiImmobilizzazioni immateriali 11.182 14.096Immobilizzazioni materiali 2.332.738 2.539.950Investimenti in partecipazioni 796.995 796.995Crediti 155 1553.141.070 3.351.196Attività correntiRimanenze 26.100 38.100Lavori in corso su ordinazione 1.677.341 2.837.417Crediti commerciali 7.034.613 2.732.371 9.447.103 5.704.779Crediti tributari 6.666 68.745Crediti finanziari 1.335.061 1.335.061Altre attività 933.293 756.559 944.028 756.559Disponibilità liquide 3.020 145.02911.016.095 13.480.422Attività non correnti posseduteper la vendita 213.312 353.312Totale attività 14.370.477 17.184.930Patrimonio NettoCapitale sociale 1.193.100 3.000.000Riserve (160.694) (1.786.901)Totale Patrimonio Netto 1.032.406 1.213.099Passività non correntiTFR ed altre obbligazionirelative a dipendenti 1.114.032 1.316.338Altre passività 40.683 40.6831.154.715 1.357.021Passività correntiAcconti da committenti 136.899 989.698Debiti correnti verso parti correlateDebiti commerciali 1.441.804 317.314 1.913.166 276.656Debiti finanziari 8.805.169 8.805.169 9.260.450 9.260.450Debiti tributariFondi per rischi ed oneri 70.000 70.000DerivatiAltre passività 1.729.484 293.817 2.381.495 730.67312.183.356 14.614.809Totale passività 13.338.071 15.971.831Totale passività e patrimonio netto 14.370.477 17.184.930NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


6. Informativa di settoreLa Società opera in un unico settore, quello dell’Energia.I ricavi della Società sono così ripartiti per area geografica, sulla base del paese di riferimento del cliente al nettodelle operazioni con parti correlate:Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Italia 795.126 550.421Europa CEE 203.136 117.187United Kingdom 6.621 179Resto Europa 84.166 35.059Africa 298.544 410.945Nord America 3.608 4.168Sud America 7.655 6.027Medio Oriente 49.823 70.755Asia 109.756 38.781Altri paesi 63 561.558.498 1.233.578Le attività sono allocate sulla base del luogo in cui esse si trovano:Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Europa 763.627 859.648Nord America 13.837Altre 122.688 92.275886.315 965.760Gli investimenti sono allocati sulla base del luogo in cui gli stessi sono effettuati:Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Europa 45.808 48.107Altre45.808 48.107


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>857. Immobilizzazioni immaterialiEuro/migliaia Avviamento Costi di Diritti Concessioni, Altre Totalesviluppo di brevetto licenzee simili e marchi1° gennaio 2008Costo 450 – 450Ammortamenti e svalutazioni 270 270Valore in bilancio 180 – 180Investimenti 5.123VenditeAmmortamenti 9031 dicembre 2008 così composto:Costo 450 5.123 5.573Ammortamenti e svalutazioni 360 360Valore in bilancio – 90 5.123 5.213Investimenti 4.625VenditeAmmortamenti 4 90Incrementi da aggregazioni di imprese 1131 dicembre <strong>2009</strong> così composto:Costo 187 450 9.894 10.531Ammortamenti e svalutazioni 180 450 146 776Valore in bilancio 7 – 9.748 9.755Le immobilizzazioni immateriali ammontano a €/migliaia 9.755 e sono relative a immobilizzazioni in corsorelative a progetti di ricerca e sviluppo per €/migliaia 9.748. Nel corso del <strong>2009</strong>, l’azienda ha proseguito alcuniprogetti di contenuto fortemente innovativo che giustificano la loro capitalizzazione.Il primo e più importante progetto è relativo allo sviluppo della turbina a gas AE94.3A, con l’obiettivo diadeguarne le prestazioni alle richieste del mercato nonché agli standard offerti dalla concorrenza.Gli altri due progetti hanno riguardato lo studio e la progettazione dei principali componenti di turbina a gasdella classe 20-50 MW e della classe 90-120 MW, sviluppati in coerenza con l’importanza strategica delservice anche su flotta installata di terzi.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


8. Immobilizzazioni materialiEuro/migliaia Terreni e Impianti e Attrezzature Altre Immob. in Totalefabbricati macchinari corso edacconti1° gennaio 2008Costo 69.719 165.244 37.334 15.096 10.170 281.432Rivalutazioni 15.708 840 16.548Ammortamenti e svalutazioni 39.275 127.221 27.269 13.956 195.518Valore in bilancio 46.152 38.863 10.065 1.140 10.170 106.390Investimenti 2.477 21.411 5.667 779 12.650 42.984Fusione 1 3 4Vendite 101 101Ammortamenti 2.486 8.814 5.576 410 17.28631 dicembre 2008 così composto: 46.143 51.359 10.157 1.512 22.820 131.991Costo 72.196 186.554 43.002 15.878 22.820 340.450Rivalutazioni 15.708 840 16.548Ammortamenti e svalutazioni 41.761 136.035 32.845 14.366 225.007Valore in bilancio 46.143 51.359 10.157 1.512 22.820 131.991Investimenti 4.649 29.283 5.748 1.697 (196) 41.181Fusione 1.600 538 109 61 26 2.334Vendite 47 5 2.863 2.915Ammortamenti 2.845 11.281 6.427 575 21.128Riclassifiche (6.419) (81) (6.500)31 dicembre <strong>2009</strong> così composto: 43.128 69.771 9.582 2.695 19.787 144.963Costo 80.235 206.788 50.742 16.490 19.787 374.042RivalutazioniAmmortamenti e svalutazioni 37.107 137.017 41.160 13.795 229.079Valore in bilancio 43.128 69.771 9.582 2.695 19.787 144.963Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto del fondo ammortamento.I terreni e i fabbricati sono costituiti dagli insediamenti industriali di Genova-Campi (€/migliaia 38.916), Legnano(€/migliaia 4.084) e dall’immobile di Teheran in cui ha sede la succursale iraniana (€/migliaia 128).L’incremento netto di €/migliaia 12.972 rispetto all’esercizio precedente è determinato da:• Acquisti e capitalizzazioni per nuovi impianti (€/migliaia 41.379) attinenti ad autoclave per trattamentobobine, centro a portale e foratutra dischi, fresatrici, alesatrici, carroponte, impiantti generici palazzina uffici,strada di collegamento Fegino;• Ammortamenti di competenza del periodo per €/migliaia 21.128 calcolati tenendo conto della vita residuadei beni e del loro grado di utilizzazione.Le aliquote sono le seguenti:Fabbricati industriali 3-5%Impianti e macchinari 5-20%Attrezzatture 12,5-40%Mobili e dotazioni 12-20%Automezzi 20-25%


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>87• Decrementi di €/migliaia 52 derivanti da alienazioni, al netto degli ammortamenti;• Incremento di €/migliaia 2.334 per effetto fusione Ansaldo Ricerche SpA;• Decrementi di €/migliaia 2.863 per spesature e recupero acconti;• Decremento di €/migliaia 6.500 per trasferimento dell’immobile di Legnano - Piazza Monumento - tra leattività possedute per la vendita in conseguenza della stipula del contratto preliminare.9. Investimenti in partecipazioniEuro/migliaia 31-12-<strong>2009</strong> 31-12-2008Saldo iniziale 40.181 19.135Acquisizioni/sottoscrizioni e aumenti di capitale 2.632 23.814Rivalutazioni/svalutazioni (22.818) (2.648)Eliminazione per fusione (1.032) (138)Cessioni 55 2Fusioni 1.011 20Saldo finale 19.919 40.181Le variazioni dell’esercizio attengono essenzialmente:1. – alla svalutazione della controllata Ansaldo Fuel Cells SpA per €/migliaia 19.316, per effetto dellamanifestazione di una perdita durevole il cui recupero non è supportato dai piani della Società. Il valore dellapartecipazione è stato oggetto di test d’impairment. Il test è stato eseguito sulla base del piano aziendalepredisposto dalla società controllata per supportare la recuperabilità dei costi capitalizzati (componenteessenziale dell’attivo patrimoniale), riferiti ai costi sostenuti per lo sviluppo di celle a combustibili con requisiti didurata ed efficienza che rendano commerciabile il prodotto in riferimento all’applicazione per CCS (CarbonCapture Sequestration). Il piano aziendale prevede un periodo di 5 anni di proseguimento dello sviluppo delprodotto e l’avvio della commercializzazione a partire dall’esercizio 2013 ed un periodo di ulteriori 12 anni in cuiè attesa una forte crescita della domanda del prodotto. Il piano evidenzia che la controllata comincerà a generareflussi di cassa positivi a partire dal 2020, con il raggiungimento di volumi di ricavi superiori al miliardo di Euro afine del periodo di previsione.Per qu<strong>anto</strong> riguarda i flussi generati nel periodo successivo alla durata del piano (terminal value) sono state fatteestrapolazioni sulla base degli ultimi periodi del piano.Le assunzioni alla base del piano sono:• la miglior stima possibile del mercato a tendere relativo alle applicazioni per CCS;• la miglior stima possibile della quota che nel suddetto mercato avrà la tecnologia della fuel cells;• un quadro normativo a livello internazionale che renda mandatario l’abbattimento delle emissioni di CO2;• l’evoluzione tecnica del prodotto consentirà una competitività dello stesso nei confronti delle altre tecnologie;• le necessità finanziarie previste per lo sviluppo del prodotto e l’avvio siano pari a circa 90 milioni.I flussi di cassa considerati sono stati attualizzati secondo un tasso (wacc) del 20,3%, che data la natura delbusiness, e la fase di start-up della Società sconta tutte le componenti di rischio. L’impairment test haevidenziato la piena recuperabilità del valore della partecipazione. Tale risultato è stato confermato anchedalle analisi di sensitività svolte sia sul tasso di attualizzazione sia sulle previsioni di flussi attesi.Vista l’ampiezza dei tempi attesi per il ritorno dell’investimento, il monitoraggio del progetto sarà costante edin funzione sia all’evoluzione dello sviluppo tecnico sia del mercato;2. – la svalutazione della collegata Turboenergy SpA per €/migliaia 1.000 sulla base della valutazione apatrimonio netto della società espressa in principi contabili IFRS anziché principi contabili italiani;3. – la svalutazione della controllata AESG per perdite (€/migliaia 2.314) ed il conseguente intervento sulcapitale per €/migliaia 2.542;NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


4. – l’acquisizione della partecipazione nella Pro.it per €/migliaia 90 pari ad una percentuale di possesso del 5%;5. – la fusione per incorporazione di Ansaldo Ricerche SpA che ha determinato la sostituzione del valore dicarico della partecipazione (€/migliaia 1.032) con quello di attività e passività tra le quali le partecipazioni inAnsaldo Electric Drives (€/migliaia 213), Consorzio CRIS (€/migliaia 785) ed altre minori (€/migliaia 13).Elenco delle partecipazioni al 31.12.<strong>2009</strong> (in Euro/migliaia)Denominazione % di Valore Totale Totalepossesso partecipazione Attivo PassivoControllate e collegateAnsaldo Electric Drives 100% 213 2.219 1.880Ansaldo Energy Inc. 100% 1 155 105Ansaldo ESG AG 100% 4.429 4.837 3.143Ansaldo Fuel Cells SpA 94,37% 1.485 35.225 33.459Ansaldo Nucleare S.p.A. 100% 107 31.678 30.079Ansaldo Thomassen Bv 100% 11.953 50.656 43.200Asia Power Project Private Ltd 100% – 3.982 14.023- Fondo Svalutazione (10.041)Polaris Srl 49% 48Turboenergy Srl 25% –Altre partecipazioni e consorziConsorzio Chiara 50% 16Consorzio CISA 66% 68Consorzio CORIBA 5% 3Consorzio CREATE 16,23% 5Consorzio CRIS 48,40% 1.165Consorzio Energie Rinnovabili 51% 10Consorzio Procomp 16,23% 7Consorzio Quinn 8,33% –Consorzio SIRE 29,41% 25Euroimpresa Legnano 9,917% 155Libian Italian Joint Co. 0,33% 9Proit 5,00% 90SIET S.p.A. 3,58% 107SIIT Distretto Tecnologico Ligure 2,30% 14SOGEA 0,10% 9Totale partecipazioni (al netto dei fondi svalutazione) 19.919126.533 124.009Nell’allegato è riportato il Prospetto riepilogativo delle imprese partecipate ove sono contenute leinformazioni richieste dal Codice Civile.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>8910. Rapporti patrimoniali con parti correlateIn generale i rapporti commerciali con parti correlate sono effettuati alle normali condizioni di mercato, cosìcome la remunerazione dei crediti e dei debiti produttivi di interessi, ove non regolati da specifiche condizionicontrattuali. Di seguito si evidenziano gli importi:Crediti al 31.12.<strong>2009</strong> Crediti Crediti Altri Totalefinanziari commerciali creditiEuro/migliaia correnti correntiControllantiFinmeccanica 450.077 392 31.772 482.241ControllateAnsaldo Electric Drives 1.143 9 1.152Ansaldo Esg 185 185Ansaldo Fuel Cells 24.680 1.241 25.921Ansaldo Nucleare 2.102 2.102Ansaldo Thomassen B.V. 26.583 837 27.420Ansaldo Thomassen Gulf 155 155ASPL 8.450 8.45060.856 4.529 – 65.385Consociate (*)Elsag Datamat 13 13Fata 256 256– 269 – 269Totale 510.933 5.190 31.772 547.895Incidenza % su totale dell'esercizio 99,99 1,67 52,4Crediti al 31.12.2008 Crediti Crediti Altri Totalefinanziari commerciali creditiEuro/migliaia correnti correntiControllantiFinmeccanica S.p.A. 496.089 80 33.289 529.458ControllateASPL 9.701 9.701Ansaldo TTS 26.600 425 27.025Ansaldo Ricerche 9.260 175 9.435Ansaldo ESG 2.752 265 149 3.166Ansaldo Fuel Cells 12.958 862 13.820Ansaldo Electric Drives 848 848Ansaldo Nucleare 1.936 1.936Consociate (*)62.119 3.663 149 65.931Fata 317 317– 317 – 317Totale 558.208 4.060 33.438 595.706Incidenza % su totale dell'esercizio 99,79 1,24 45,78NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Debiti al 31.12.<strong>2009</strong> Debiti Debiti Altri Totalefinanziari commerciali debitiEuro/migliaia correnti correntiControllantiFinmeccanica S.p.A. 4.955 39.634 44.589ControllateAnsaldo ESG 296 164 460Ansaldo Fuel Cells 250 250Ansaldo Nucleare 8.476 8.476Ansaldo Thomassen B.V. 844 8448.772 1.258 10.030Consociate (*)Elsag Datamat 2.116 2.116Fata Logistic System 1.617 1.617Fata 58 58Finmeccanica Group Service 375 375Galileo Avionica 38 38Selex Com 6 6SO.GE.P.A. 718 718Space Software Italia 22 22– 4.950 4.950Totale 8.772 11.163 39.634 59.569Incidenza % su totale dell'esercizio 80,16 2,38 33,86Debiti al 31.12.2008 Debiti Debiti Altri Totalefinanziari commerciali debitiEuro/migliaia correnti correntiControllantiFinmeccanica S.p.A. 6.906 35.707 42.613ControllateAnsaldo Ricerche 4.982 4.982Ansalto TTS 1.861 1.861Ansaldo ESG 1.365 1.365Ansaldo Nucleare 4.393 27 4.4204.393 8.235 12.628Consociate (*)Fata Logistic System 1.187 1.187Space Software Italia 22 22Fata 51 51Elsag Datamat 3.288 3.288Finmeccanica Group Service 250 250Finmeccanica Group Real Estate 61 61SO.GE.P.A. 3.436 3.436Oto Melara 115 115Galileo Avionica 58 58– 8.468 8.468Totale 4.393 23.609 35.707 63.709Incidenza % su totale dell'esercizio 80,35 5,60 34,62(*) Società sottoposte a controllo e coordinamento da parte di Finmeccanica S.p.A.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>91I rapporti di debito e credito diversi verso la Controllante hanno recepito i crediti derivanti da imposteanticipate dovute a differenze temporanee per €/migliaia 31.772, il debito IVA per €/migliaia 7.068 e idebiti per imposte differite passive per €/migliaia 4.790 trasferite al consolidato fiscale Finmeccanica,nonché il debito derivante dal carico fiscale dell’esercizio per €/migliaia 27.990. Le variazioni intervenutenell’esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica sonoriportate nei prospetti di dettaglio n. 5, 6, 9 e 10 allegati alla presente Nota.11. Crediti ed altre attività non correntiEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Depositi cauzionali 309 348Credito TFR 203 398Altri 95 90Crediti non correnti 607 836Imposte anticipate 3.931 3.170Altre attività non correnti 3.931 3.170Le variazioni più significative nei crediti non correnti riguardano: il decremento per utilizzo del credito TFR;l’iscrizione di imposte differite attive per IRAP (€/migliaia 761).Le variazioni intervenute nell’esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddiviseper area geografica è riportata nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, 5, e 6 allegati alla presente Nota.12. RimanenzeEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Materie prime, sussidiarie e di consumo 166.698 163.612Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 143.041 76.297Acconti a fornitori 60.116 81.883369.855 321.792Materie prime, sussidiarie e di consumoSono iscritte al netto del fondo svalutazione stanziato pari a €/migliaia 9.608. Sono valutate al costo medioponderato, sicuramente inferiore al valore netto di realizzo. Ad esclusione dei prodotti fabbricati a scorta chesono valutate a costo standard aggiornato semestralmente.Nell’esercizio la variazione in aumento è stata complessivamente pari a €/migliaia 3.086 adeguata agliimpegni assunti, testimoniati dal portafoglio ordini.Prodotti in corso di lavorazione e semilavoratiI semilavorati, incrementati di €/migliaia 66.744, sono valutati al costo di produzione e sono relativi a particon caratteristiche di elevata standardizzazione che verranno associate alle commesse di vendita solo almomento della personalizzazione. L’incremento rispetto al 2008 si ritiene non introduca elementi di rischioin qu<strong>anto</strong> le commesse in portafoglio e le opportunità in fase di realizzazione porteranno nel corso del 2010l’associazione definitiva a commesse di vendita.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Acconti a fornitoriSono decrementati di €/migliaia 21.767 e sono correlati prevalentemente ai contratti di appalto per lecommesse impiantistiche.13. Lavori in corso e acconti da committentiEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Lavori in corso (lordi) 905.090 320.671Acconti da committenti 813.788 251.395Lavori in corso (netti) 91.302 69.276Acconti da committenti (lordi) 4.020.944 3.946.852Lavori in corso 3.343.430 3.218.333Acconti da committenti (netti) 677.514 728.519I lavori in corso netti sono aumentati di €/migliaia 22.026 rispetto al precedente esercizio e sonoessenzialmente relativi a commesse per vendita di componenti sciolti.Le principali commesse che compongono il saldo lavori in corso sono di seguito elencate:Lic lordi al Acconti al Lic netti alComm. Descrizione impi<strong>anto</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong>0424 TZAFIT - N.1 TV MT15+1 AT WY21Z-092+BOP 11.291 (5.450) 5.8410407 CAMPICHE CILE - N.1 TV RH 3+1 AT TRX-L56 12.268 (7.029) 5.2390426 ALGECIRAS - FORNITURA B3-5-8-TG V94.3A4 6.659 (1.988) 4.6710422 CTE FEDERICO II - MOD.TV PARTITE 1-2-3 18.442 (13.917) 4.525 4.5250458 SHIRVAN - RICAMBI TG 4.283 4.283 4.2830420 DAMAVAND - ROTORE COMPL.INNER PER V94.2 5.085 (824) 4.2610435 MARCINELLE - N.1 TG V94.3A4 - N.1 AT 39.144 (35.365) 3.7790437 C.TE TERMINI IMERESE - MOD.SEZ.BP TV 4.513 (965) 3.5480406 TURANO - CC MULTISHAFT 2+1 800 MW 253.640 (250.385) 3.2550363 ALGECIRAS SPAGNA - N.2 TG+N.2 ALT.+AUX 63.590 (61.027) 2.5630404 SIDI KRIR P.S. EGITTO - 750MW CC PROJECT 39.784 (37.302) 2.482Gli acconti netti da committenti sono decrementati di €/migliaia 51.005 e sono generati dalle commesse aprevalente natura impiantistica per le quali le condizioni di fatturazione non sono strettamente correlateall’avanzamento delle attività prodotte.Le principali commesse che compongono il saldo degli acconti da committenti sono di seguito elencate (inEuro/migliaia):


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>93Lic lordi al Acconti al Lic netti al Crediti alComm. Descrizione impi<strong>anto</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.<strong>2009</strong>E0397 ALGERIA M'SILA-CICLO APERTO TG 2X215 MW 241.853 (321.030) (79.177) 23.9880292 ITALIA - ENIPOWER-MANUT.+RIC. A DISPOSIZIONE 129.363 (193.653) (64.290) 9.7960415 FRANCIA - BAYET - CC SINGLE SHAFT 400 MW 117.609 (169.592) (51.983) 19.4100392 ALGERIA LARBAA - 4TG + 4AT X 139,9 MW 250.647 (298.328) (47.681) 5.7930421 ADLER RUSSIA - N.4 TG + N.4 AT 15.808 (59.640) (43.832) 3.6350432 ITALIA - APRILIA - CC MULTISHAFT 2+1 800 MW 40.987 (78.760) (37.773)0413 ITALIA - SAN SEVERO - CC SINGLE SHAFT 400 MW 145.212 (178.907) (33.695) 12.6670323 ITALIA - CALENIA EN./SPARANISE (CE)-GTF 2X12 ANNI 17.974 (45.214) (27.240) 8680411 CONGO - 2 TG94.2 PLUS S.F.+2 AT WY21Z-092 49.589 (70.716) (21.127) 7.7300398 RUSSIA - PACKAGES OF V64.3A GAS TURBINE 14.349 (31.151) (16.802)0311 ITALIA - S.E.F. - FERRARA - TG+TT+AT 154.603 (169.303) (14.700) 1.8190355 ITALIA - RIZZICONI - GARANZIA TOT FUNZIONAMENTO 13.911 (26.362) (12.451) 2.3210395 PERVOMAISKAYA RUSSIA - N.4 TG + N.4 AT 65.743 (77.680) (11.937)Per le commesse considerate ultimate si è provveduto ad accertare i costi ancora da sostenere dopo lachiusura dei lavori stanziando un apposito fondo tra i rischi ed oneri.Le commesse pluriannuali, come previsto dallo IAS 11, sono valutate con il metodo del cost to cost, checonsiste nel determinare la percentuale di avanzamento, quale rapporto tra i costi sostenuti e quelli totaliprevisti, ed applicarla ai ricavi contrattuali per ottenere il valore da iscrivere tra i lavori in corso su ordinazione afine periodo. I margini di competenza del periodo così determinati sono pari a €/migliaia 250.982.14. Crediti commerciali e finanziariEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Commerciali Finanziari Commerciali FinanziariCrediti 309.986 38 335.236 1.155(Impairment) (5.008) (11.161)Creditri verso parti correlate 5.190 510.933 4.060 558.208310.168 510.971 328.135 559.363I crediti sono iscritti al fair value al 31/12/<strong>2009</strong>.I crediti commerciali in contenzioso e di dubbio realizzo, in relazione a vertenze legali, procedure giudiziali odi insolvenza sono iscritti al valore nominale e svalutati in un apposito fondo svalutazione crediti che riflettegli effetti dell’impairment test effettuato. Nell’esercizio, si è provveduto ad incrementare il Fondo di€/migliaia 1.000 e ad utilizzarlo per €/migliaia 7.153. Gli utilizzi sono afferenti a partite la cuiirrecuperabilità è diventata altresì certa. I crediti iscritti non sono supportati da cambiali o titoli similari.Il decremento netto di €/migliaia 19.097 è riconducibile alla progressiva diminuzione dei crediti verso ilcliente IRIDE ENERGIA Torino per la commessa di Moncalieri (€/migliaia 20.986), verso ENELCO (€/migliaia18.812), Sonelgaz (€/migliaia 15.021) e Tirreno Power per Napoli Levante (€/migliaia 14.751)controbilanciati dagli incrementi riconducibili al Cliente 3CB per la commessa di Bayet (€/migliaia 19.410),Isab Energy per la commessa di Priolo Gargallo (€/migliaia 17.799), En Plus (€/migliaia 12.667), AceaElectrabel (€/migliaia 11.918) e Marcinelle Energie (€/migliaia 8.565) e dalla riduzione per utilizzo del fondosvalutazione (€/migliaia 7.153).I crediti finanziari sono relativi alle quote correnti dei crediti verso SACE, rivenienti da accordi diristrutturazione con paesi in sinistro.Le variazioni intervenute, la composizione delle attività per scadenza e valuta, e la suddivisione per areageografica sono riportate nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, 5 e 6 allegati alla presente Nota.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


15. Crediti e debiti tributariEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Crediti Debiti Crediti DebitiPer imposte dirette 3.036 8013.036 801DebitiI debiti per imposte dirette di €/migliaia 3.036 sono relativi ad acc<strong>anto</strong>namenti IRAP dell’esercizio(€/migliaia 11.419) al netto degli acconti pagati (€/migliaia 8.384).16. Altre attività correntiEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Risconti attivi - quote correnti 12.941 17.593Crediti verso dipendenti e istituti di previdenza 802 2.358Altri crediti verso l'erario 7.757 10.415Altre attività 7.364 9.243Altri crediti verso parti correlate 31.772 33.43860.636 73.047Le altre attività correnti comprendono:• risconti attivi, prevalentemente relativi alla quota di competenza dei futuri esercizi dei costi diassicurazioni sul montaggio, attribuiti alle commesse sulla base del loro avanzamento;• un credito verso il Gruppo Camozzi per €/migliaia 1.513;• un credito verso il cliente NLC Neyveli per interessi di ritardato pagamento di Witholding Tax per€/migliaia € 3.005, impropriamente trattenuti, per i quali è in corso un formale contenzioso in India. Ilrischio su questo credito, così come sull’intero contenzioso con le autorità fiscali indiane, è statofronteggiato con un complessivo stanziamento a fondo imposte.Le variazioni intervenute nell’esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddiviseper area geografica è riportata nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, 5 e 6 allegati alla presente Nota.17. Disponibilità liquideEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Disponibilità liquide 30.135 22.16730.135 22.167I depositi bancari sono per €/migliaia 27.745 relativi essenzialmente alle disponibilità in valuta localeconseguenti agli incassi sulle commesse algerine per l’attività in sito, per €/migliaia 1.361 a c/c vincolati eper €/migliaia 1.024 a conti correnti ordinari.Si ricorda che, per politica di tesoreria di Gruppo, le disponibilità liquide della società sono depositatepresso Finmeccanica S.p.A. e regolate a condizioni di mercato. I depositi sui conti correnti bancari a fineanno sono quindi da considerarsi attività residuali.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>9518. Attività non correnti detenute per la venditaEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Attività non correntidetenute per vendita 6.500 –6.500 –Trattasi del prezzo concordato con la società VOGA Srl nel contratto preliminare di compravenditadell’immobile di proprietà della Società sito in Legnano, Piazza Monumento 12. La cessione in oggetto nonha determinato effetti economici attivi o passivi.19. Patrimonio nettoIl patrimonio netto al 31 dicembre <strong>2009</strong> è pari ad €/migliaia 110.236 con un decremento netto di€/migliaia 5.029.La composizione del patrimonio netto con riferimento alla disponibilità e distribuibilità è riportata nelprospetto n. 7 allegato alla presente Nota, mentre le movimentazioni avvenute nell’esercizio sono riportatenella voce “altre riserve”.Capitale socialeNumero Valore AzioniEuro azioni ordinarie nonimale proprie TotaleAzioni in circolazione 11.966.812 € 1 11.966.812Azioni proprie –31 dicembre 2008 11.966.812 – 11.966.81231 dicembre <strong>2009</strong> così composto:11.966.812 € 1 – 11.966.812Azioni in circolazione 11.966.812 € 1 11.966.812Azioni proprie –11.966.812 € 1 – 11.966.812Il capitale sociale è rappresentato da n. 11.966.812 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 1 cadauna.Il capitale sociale è interamente posseduto da Finmeccanica S.p.A. Roma.La Società non detiene azioni proprie.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Altre riserveEuro/migliaia Utili a Riserva Riserva per Riserva Altre Totalenuovo cash-flow piani di utili riservehedge stock- (perdite)option/ attuariali agrant P. Netto31 dicembre 2007 66.456 555 1.820 (6.047) (150) 62.634Dividendi pagati (45.000) (45.000)Sovrapprezzo su aumentidi capitale socialeRiclassifica da Riserva perimposte differite a Patrimonio nettoUtili (perdite) attuariali (9.493) 9.493 –Utile d'esercizio 89.535 89.535Piani di stock option/grant:- valore delle prestazioni fornite (1.909) (1.909)- emissione di nuove azioni 613 33 646Variazioni di fair value 951 951Trasferimenti a conto economico (799) (3.149) (3.948)Imposte differite 459 (70) 389Differenze di traduzione31 dicembre 2008 101.957 637 524 297 (117) 103.298Dividendi pagati (88.794) (88.794)Sovrapprezzo su aumentidi capitale socialeRiclassifica da Riserva perimposte differite a Patrimonio netto –Utili (perdite) attuariali 1.450 1.450Utile d'esercizio 82.592 82.592Piani di stock option/grant:- valore delle prestazioni fornite (1.172) (1.172)- emissione di nuove azioni 1.381 435 1.816Variazioni di fair value (371) (371)Trasferimenti a conto economico (550) (550)Imposte differite –Differenze di traduzione31 dicembre <strong>2009</strong> 95.755 (284) 733 1.747 318 98.269Riserva da Cash Flow HedgeTale riserva è stata costituita seguendo il principio dettato dallo IAS 39 e recepisce le risultanze deglistrumenti di copertura (derivati e swap) stipulati dalla Società a neutralizzazione del rischio cambio sui ricavicontrattuali in valuta estera. La riserva è al netto delle imposte differite passive inerenti.Riserva per piani di stock option e stock grantRileva il costo attribuito alle azioni Finmeccanica da consegnare alle risorse chiave al raggiungimento degliobiettivi previsti nel piano di stock grant per l’esercizio <strong>2009</strong>.Inoltre, nelle altre riserve è iscritta la “Riserva consegna azioni piano stock grant”, che rileva il differenzialetra il valore di attribuzione e quello di cessione delle azioni del piano.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>9720. Debiti finanziariEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008NonNonCorrente corrente Totale Corrente corrente TotaleDebiti verso banche 753 753Altri debiti finanziari 1.418 1.418 1.075 1.077 2.152Debiti verso correlate 8.773 8.773 4.393 4.39310.944 10.944 5.468 1.077 6.545La movimentazione dei debiti finanziari è la seguente (in Euro/migliaia):31.12.2008 Accensioni Rimborsi Variazioni Altri 31.12.<strong>2009</strong>area movimentiDebiti verso banche 753 753Altri debiti finanziari 2.152 734 1.4182.152 753 734 2.171Debiti verso finanziatoriSono relativi alla quota a breve di un debito a medio lungo temine erogato dal Ministero delle AttivitàProduttive per il finanziamento agevolato della ricerca, diminuito per effetto del rimborso della rata scadutanell’esercizio.Indebitamento finanziarioSi riportano di seguito le informazioni finanziarie secondo lo schema proposto dalla comunicazione CONSOBn. DEM/6064293 del 28 luglio 2006:Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Cassa 193 102Depositi bancari 29.942 22.065Liquidità 30.135 22.167Crediti finanziari correnti 510.971 559.363Debiti bancari correnti 753Parte corrente dell’indebitamento non correnteAltri debiti finanziari correnti 10.190 5.468Indebitamento finanziario corrente 10.943 5.468Indebitamento finanziario corrente netto (disponibilità) (530.163) (576.062)Debiti bancari non correntiAltri debiti non correnti 1.077Indebitamento finanziario non corrente 1.077Indebitamento finanziario netto (disponibilità) (530.163) (574.985)NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


21. Fondi rischi e oneri e passività potenzialiEuro/migliaiaRistruttu- Fondo rischi Garanzia Vertenze Fondo Altri Totalerazione partecipazioni prodotti in corso imposte1 gennaio 2008Corrente 6.745 11.070 27.938 10.000 55.753Non corrente 29.699 28.416 22.479 80.5946.745 11.070 29.699 27.938 28.416 32.479 136.347Acc<strong>anto</strong>namenti 3.500 500 20.705 24.705Utilizzi 176 860 9.000 9.096 1.820 33 20.985Altri movimenti 031 dicembre 2008 6.569 10.210 20.699 22.342 27.096 53.151 140.067Così composto:Corrente 6.569 10.210 22.342 9.967 49.088Non corrente 20.699 27.096 43.184 90.9796.569 10.210 20.699 22.342 27.096 53.151 140.067Acc<strong>anto</strong>namenti 500 1.734 2.234Utilizzi 173 169 600 1.102 8.178 10.222Altri movimenti -1.000 70 1.000 7031 dicembre <strong>2009</strong> 5.396 10.041 20.699 22.312 27.728 45.973 132.149Così composto:Corrente 5.396 10.041 22.312 9.927 47.676Non corrente 20.699 27.728 36.046 84.4735.396 10.041 20.699 22.312 27.728 45.973 132.149Oneri di ristrutturazioneTrattasi degli importi stanziati in anni precedenti a fronte dei rischi correlati alle cessioni di attività.Nell’esercizio il fondo è stato utilizzato per €/migliaia 173 e riclassificato per €/migliaia 1.000 nel fondostanziato per fronteggiare il rischio ami<strong>anto</strong>.Fondo rischi partecipazioniNell’esercizio <strong>2009</strong> la controllata ASPL ha consuntivato un risultato netto positivo che ha portato allariduzione del fondo svalutazione partecipazioni, a suo tempo acc<strong>anto</strong>nato, per allinearlo al nuovo valore delpatrimonio netto.Garanzia prodottiIl fondo fronteggia i rischi di danni diretti ed indiretti che originano dalle garanzie prestate sulle prestazionigarantite in commessa anche oltre il periodo di garanzia prevista contrattualmente. Statisticamente èpossibile rilevare che sul totale installato si possano verificare danni indiretti imputabili alle performance deiprodotti della Vostra Società.Vertenze in corsoIl fondo rappresenta la migliore stima relativamente ad arbitrati e vertenze di carattere giudiziale con ilpersonale (€/migliaia 835) e con terzi (€/migliaia 21.477). Il fondo vertenze verso terzi fronteggiacontenziosi giudiziali ed arbitrali in Italia ed all’estero conseguenti alle commesse ed alle cessioni di attività


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>99effettuate in precedenti esercizi. I contenziosi di cui sopra, legati all’indeterminatezza dei tempi necessari apervenire ad un giudizio definitivo non consentono di collocare con precisione quando l’esborso finanziariopotrebbe avvenire.Fondo imposteIl fondo imposte rappresenta la miglior stima relativamente ai rischi correlati ad imposte italiane ed estere.L’acc<strong>anto</strong>namento dell’esercizio di €/migliaia 1.750 concerne imposte estere per le attività in Russia,Francia e Spagna.Complessivamente gli acc<strong>anto</strong>namenti al fondo imposte dell’anno e degli esercizi precedenti fronteggiano:• per €/migliaia 12.712, parte dei quali già versati, un contenzioso sorto con l’ufficio imposte indianosull’imponibilità dei materiali ceduti FOB ai clienti. La Società ritiene che detti materiali siano esenti datassazione locale in forza del trattato contro le doppie imposizioni vigente tra i due paesi e, per rafforzarela posizione ha, oltre a perseguire la propria difesa a tutti i livelli sul territorio indiano, anche attivato laprocedura prevista dal trattato per la conciliazione amichevole della vertenza;• per €/migliaia 10.077 la stima delle imposte sul reddito dovute per l’attività svolta in territorio iranianonon ancora definita con le Autorità locali;• per €/migliaia 1.267 imposte sul reddito italiano, parte delle quali già versate, prevalentemente inerentiad un vecchio contenzioso in attesa del pronunciamento della Corte di Cassazione;• per €/migliaia 3.040 le imposte non ancora definite con le competenti Autorità di Spagna, Russia eFrancia dove Ansaldo Energia svolge attività locali. Nell’esercizio il fondo ha visto il rilascio a contoeconomico di €/migliaia 1.107 per la definizione, con il fisco inglese, degli ammontari dovuti in misurainferiore agli importi inizialmente previsti.Altri fondiSono costituiti da costi da sostenere successivamente alla chiusura delle commesse per garanzie odinterventi previsti dagli impegni contrattuali (€/migliaia 36.046) e da costi per fronteggiare il rischio ami<strong>anto</strong>(€/migliaia 9.927). Quest’ultimo acc<strong>anto</strong>namento si è reso necessario in conseguenza del mancato rinnovodella polizza “malattie professionali da impiego o esposizione all’ami<strong>anto</strong>” scaduta nel mese di gennaio2007. L’importo acc<strong>anto</strong>nato costituisce la miglior stima effettuata sulla base dei dati storici a disposizionee di una dottrina scientifica oramai consolidata che indica “tempi di latenza” dell’insorgenza della malattiaanche di oltre 15-20 anni. Gli eventi verificatisi nel passato hanno riguardato essenzialmente lo stabilimentodi Legnano, ora ceduto. Si ricorda che lo stesso fu acquisito da Ansaldo Energia nel 1991 e che, già alla finedegli anni ‘80 l’ami<strong>anto</strong> era stato quasi completamente bandito dalle lavorazioni effettuate, quindi ben primadella legge di divieto intervenuta nel 1992.Le situazioni che seguono, si ritiene non richiedano lo stanziamento di un fondo, ma vengono menzionatesolo ai fini di una corretta informativa.In data 20.11.1997 la società Abengoa, in relazione ad un appalto commissionato dall’Ente Elettrico diPorto Rico (“Prepa”), affidava ad Ansaldo Energia un contratto di subfornitura, per i lavori di ripotenziamentodella centrale elettrica di San Juan di Porto Rico.In relazione al contratto tra Abengoa e Prepa, la American International Insurance Company of Puerto Rico(“AIIP”) del Gruppo AIG emetteva a favore di Prepa un Performance Bond ed un Payment Bond ciascuno delvalore di 125 milioni di US$ che Ansaldo Energia, in relazione al proprio scopo di fornitura, controgarantivaper 36 milioni di US$ ciascuno.Nel corso del 2000 Abengoa procedeva unilateralmente, senza informare Ansaldo Energia, a risolvere ilproprio contratto e a citare in giudizio il committente presso il Tribunale di Porto Rico per la risoluzione delcontratto ed il risarcimento dei danni. Prepa a sua volta, richiedeva ad Abengoa ed al garante AIIP unrisarcimento danni pari a 500 milioni di US$.Al fine di evitare l’escussione delle garanzie predette, Ansaldo Energia ha, quindi, promosso un’ azionepresso il Tribunale di Milano, per far dichiarare l’inefficacia delle proprie garanzie ed in subordine chiedere diessere manlevata da Abengoa.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


AIIP e Abengoa hanno contestato tale impostazione, ed in particolare AIIP ha chiesto che Ansaldo Energiasia obbligata in solido a manlevare AIG per qualsiasi richiesta di Prepa e dei subappaltatori anche diAbengoa.Anche se il giudice non dovesse accogliere le domande di nullità ed inefficacia delle controgaranzie diAnsaldo Energia, si ritiene che la Società non dovrebbe subire danni. Infatti, si rileva che:1. in relazione al Performance Bond, Ansaldo Energia non ha alcuna responsabilità non avendo potutocompletare il proprio scopo di fornitura a causa di Abengoa, come accertato dal lodo del marzo 2003 cheaveva accolto le domande di Ansaldo Energia circa l’inadempimento contrattuale di Abengoa per averrisolto il contratto con Prepa unilateralmente e senza informarne Ansaldo Energia;2. per qu<strong>anto</strong> concerne il payment bond, non risultano ad oggi richieste di pagamento di subappaltatori diAnsaldo Energia. Infatti, le uniche due richieste esistenti, sono state avanzate ad Abengoa da parte disuoi subappaltatori. Peraltro, qualora fosse accertata una qualsiasi solidarietà, Ansaldo Energia potrebbeesercitare azione di regresso nei confronti di Abengoa anche in forza del lodo di cui sopra.Nel corso del 2004, nell’ambito di un’indagine promossa dalla Magistratura sugli appalti commessi dallaEnipower S.p.A., Ansaldo Energia S.p.A., quale fornitore della stessa, è stata rinviata a giudizio dal Giudicedell’udienza preliminare di Milano ai sensi della disciplina della responsabilità amministrativa delle personegiuridiche ex Dlgs 8 giugno 2001, n. 231 per presunta mancata vigilanza su un dipendente della società,successivamente dimessosi, che avrebbe commesso delle irregolarità.Il procedimento si trova pendente in fase dibattimentale.Le parti costituite nei confronti di Ansaldo Energia non hanno quantificato alcuna richiesta di risarcimentodel danno, richiesta che potranno concretizzare alla fine del procedimento.Ansaldo Energia ha sempre contestato i rilievi mossi ritenendosi completamente estranea da ogniresponsabilità.In quest’ottica la Società, nell’ambito di una linea di fermezza e trasparenza, perseguirà, qualora fossenecessario, la propria difesa in ogni grado di giudizio al fine di dimostrare inequivocabilmente la completaestraneità ai fatti contestati.22. Obbligazioni relative ai dipendentiEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Fondo TFR 34.617 36.801Piani pensionistici a benefici definiti 531 523Altri fondi per il personale 1.183 1.06736.331 38.391Il fondo TFR è tipico dell’esperienza italiana e prevede il pagamento di qu<strong>anto</strong> maturato dal dipendente sinoalla data di uscita dall’azienda, determinato in base all’art. 2120 del codice civile applicando un divisorepari a 13,5 sulle componenti fisse della retribuzione.La Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e i successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007,nell’ambito della riforma della previdenza complementare, hanno significativamente modificato ilfunzionamento di tale istituto, prevedendo il trasferimento del TFR maturato successivamente alla data dellaRiforma alla previdenza complementare o al fondo di Tesoreria gestito dall’INPS.Nei piani a benefici definiti la società assume l’obbligo di assicurare a scadenza un determinato livello dibenefici ai dipendenti aderenti al piano, garantendo l’eventuale minor valore alle attività a servizio del pianorispetto al livello dei benefici concordati.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>101Si riporta, di seguito, la movimentazione dei piani a benefici definiti:Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong>Valore attualedell’obbligazionePassività nettaPiani a beneficidefinitiSaldo iniziale 523 523Costi per prestazioni erogate 103 103Benefici erogati 95 95Saldo finale 531 531Euro/migliaia 31.12.2008Valore attualedell’obbligazionePassività nettaPiani a beneficidefinitiSaldo iniziale 493 493Costi per prestazioni erogate 113 113Benefici erogati 83 83Saldo finale 523 523Il Fondo Trattamento di fine rapporto ha subito la seguente movimentazione:Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Saldo iniziale 36.801 37.778Costi per interessi 1.310 1.070Perdite (utili) attuariali a Patrimonio netto (1.457) 3.149Fusione 1.087 423Decrementi per cessioni 3.124 5.619Saldo finale 34.617 36.801L’importo rilevato a conto economico è stato così determinato:Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Costi per interessi 1.310 1.070Totale costo 1.310 1.070Le principali assunzioni attuariali utilizzate nella valutazione dei piani pensionistici a benefici definiti e dellacomponente del fondo TFR che ha mantenuto la natura di defined benefit plan sono le seguenti:Fondo TFR31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Tasso di sconto 3,17% 4,00%Rendimenti attesi sulle attività a servizio del piano 3,90% 3,60%Tasso di incremento dei salari n.a. n.a.Tasso di turnover 3,50% 3,40%Gli altri fondi per il personale (€/migliaia 1.183) sono relativi alla quota di Fondi di PrevidenzaComplementare che verrà versata nel mese di gennaio.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


23. Altre passività correnti e non correntiEuro/migliaiaNon correntiCorrenti31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Debiti verso dipendenti 2.455 2.323 28.043 23.798Debiti verso istituzioni sociali 14.846 14.897Altri debiti 27.957 23.360Debiti tributari 6.567 5.391Altri debiti verso parti correlate 39.634 35.708Totale altre Passività 2.455 2.323 117.047 103.154Debiti verso dipendenti non correntiSi riferiscono ai premi di anzianità acc<strong>anto</strong>nati e valutati al fair value.Debiti correnti verso dipendentiSono incrementati di €/migliaia 4.245 e sono riferiti ai debiti verso il personale per: ferie non godute(€/migliaia 11.245), retribuzioni per incentivazione e politiche retributive (€/migliaia 9.256), MBO estraordinari di competenza dell’esercizio (€/migliaia 5.000), esodi già concordati (€/migliaia 2.542).Debiti verso Istituti di previdenza e assistenzialiSi riferiscono alle somme dovute a questi istituti per le quote di contributi a carico della Società e deidipendenti relativamente agli stipendi di dicembre versati in gennaio ed alle retribuzioni dell’esercizio i cuicontributi sono versati con scadenza trimestrale o annuale.Altri debitiComprendono debiti verso le Società assicurative (€/migliaia 8.658), verso consulenti (€/migliaia 527),IVA estero (€/migliaia 11.308) ed altri minori.24. Debiti commercialiI debiti commerciali registrano un incremento di €/migliaia 47.130, dovuto essenzialmente all’aumentataproduzione.Le operazioni di “maturity factoring”, incluse in questa voce, evidenziavano al 31 dicembre <strong>2009</strong> unammontare del debito di 50 milioni di euro. Con tale strumento la società consente ai propri fornitori diporre in essere rapporti di factoring aventi per oggetto lo smobilizzo e l’incasso dei crediti dagli stessivantati nei confronti della società, per forniture di beni e/o prestazioni di servizi, con la possibilità, da partedella società, di ottenere un’ulteriore dilazione di pagamento del debito commerciale, con interessi a propriocarico. Questi ultimi sono ammontanti nell’esercizio a circa 254.000 euro e sono esposti alla voce “altricosti operativi” del conto economico.Il dettaglio delle passività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica è riportata nei prospetti didettaglio n. 8, 9 e 10 allegati alla presente Nota.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>10325. DerivatiLa tabella seguente dettaglia la composizione delle poste patrimoniali relativa agli strumenti derivati. Laporzione di variazioni che ha avuto riflessi economici è illustrata nella Nota 28.Euro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Attivo Passivo Attivo PassivoStrumenti forward su cambi 165 405 18165 405 1826. Garanzie ed altri impegniLeasingLa Società è parte di alcuni contratti di leasing operativi finalizzati ad acquisire la disponibilità principalmentedi fotocopiatrici digitali multifunzione per uffici, di attrezzature per facility management civile, dell’immobile diVia Lomazzo a Milano nel quale la Società ha la sede secondaria e di altri immobili in Italia ed all’estero.I pagamenti minimi futuri, non cancellabili riferibili a contratti di leasing sono i seguenti (in Euro/migliaia):Euro/migliaiaLeasing operativiEntro 1 anno 935Tra 2 e 5 anni 3.739Oltre i 5 anni 1.6366.310La Società non ha in corso contratti di leasing finanziario.Garanzie personali prestateLa Società al 31 dicembre <strong>2009</strong> ha in essere le seguenti garanzie (in Euro/migliaia):31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Fidejussioni a favore di terzi 1.112.501 1.220.769Altre garanzie personali prestate a terzi 505Garanzie personali prestate 1.112.501 1.221.274Fidejussioni a favore di terziRiguardano garanzie rilasciate da Istituti di credito e Compagnie di assicurazione a favore di:• clienti per partecipazione a gara (€/migliaia 10.527);• clienti per anticipazioni ricevute e buona esecuzione dei lavori (€/migliaia 1.074.779);• fornitori per lettere di credito emesse a garanzia di pagamenti (€/migliaia 1.037);• altri quali: finanziatori, uffici doganali ed imposte, locatori (€/migliaia 26.158).Garanzie personali ricevute31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Fideiussioni prestate da terzi 168.601 204.419Manleva 26.158 24.029Altre 278.769 500.801Garanzie personali ricevute 473.528 729.249NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Sono relative a:• fideiussioni prestate da fornitori a fronte della corretta esecuzione degli ordini (€/migliaia 168.601);• manleva prestata dalla Sogepa S.p.A. a fronte delle garanzie rilasciate da Ansaldo Energia S.p.A. a clientiper la buona esecuzione di commesse cedute (€/migliaia 13.998);• manleva prestata dall’Ansaldo Nucleare S.p.A. a fronte delle garanzie rilasciate a clienti per la buonaesecuzione delle commesse su affidamenti di Ansaldo Energia S.p.A. (€/migliaia 8.283);• manleva prestata dalla Ansaldo Thomassen Turbine System BV a fronte delle garanzie a clienti per labuona esecuzione delle commesse su affidamenti di Ansaldo Energia (€/migliaia 1.424);• manleva prestata dall’Ansaldo ESG AG a fronte delle garanzie rilasciate a clienti per la buona esecuzionedelle commesse su affidamenti Ansaldo Energia S.p.A. (€/migliaia 2.453);• lettere di credito prestate a favore della Società da clienti a garanzia dell’incasso (€/migliaia 278.769).27. Rapporti economici verso parti correlateSi riportano, di seguito, tutti i rapporti economici verso le parti correlate della Società per l’esercizio <strong>2009</strong> e2008:Euro/migliaiaRicavi Altri ricavi Costi Proventi OneriAnno <strong>2009</strong> operativi finanziari finanziariControllantiFinmeccanica S.p.A. 13.114 6.039 10ControllateAnsaldo Nucleare 244 (2.318) 37Ansaldo Energy 709Ansaldo Thomassen 2 2.311 470 1Ansaldo Electric Drives (22) 8Ansaldo ESG 1.739 2.429 44Ansaldo Fuel Cells (663) 286Ansaldo Ricerche 1.648 891.985 – 4.094 897 38Consociate (*)Ansaldo Breda (44)Finmeccanica Group Services 1.013Sogepa 876Galileo Avionica 32Ansaldo STS 1Elsag Datamat 12.115Fata (77)Fata Logistic System 4.540876 – 17.580 – –2.861 – 34.788 6.936 48Incidenza % su totale dell'esercizio 0,18 2,74 60,- 0,2


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>105Euro/migliaiaRicavi Altri ricavi Costi Proventi OneriAnno 2008 operativi finanziari finanziariControllantiFinmeccanica S.p.A. 80 14.112 20.752 29ControllateAnsaldo Nucleare 1.381 (2.061) 425Ansaldo TTS 180 1.161 1.052Ansaldo Electric Drives 47Ansaldo E.S.G. 390 1.684 50 18Ansaldo Ricerche 18 4.357 455Ansaldo Fuel Cells (1.554) 6191.969 – 3.587 2.223 443Consociate (*)Elsag Datamat 13.822Finmeccanica Group Service 611Finmeccanica Group Real Estate 61Space Software Italia 18Galileo Avionica 48Oto Melara 96Ansaldo Segnalamento Ferroviario 5Fata 1.105Fata logistic 3.031– – 18.797 – –2.049 – 36.496 22.975 472Incidenza % su totale dell'esercizio 0,16 3,71 85,94 7,60(*) società sottoposte a controllo e coordinamento da parte di Finmeccanica S.p.A.I rapporti economici verso la controllante Finmeccanica afferiscono al riaddebito dei costi per personaledistaccato e sostenuti dalla Capogruppo per attività comuni.I proventi finanziari sono relativi all’impiego della disponibilità effettuata nel corso dell’anno, anche con ilricorso a temporanei vincoli di liquidità, sempre nel rispetto delle migliori condizioni di mercato.Gli oneri finanziari riguardano commissioni su fideiussioni.I rapporti economici verso le controllate sono relativi a costi per prestazioni ricevute al netto dei recuperispese per quelle effettuate. Gli oneri e proventi finanziari sono inerenti a rapporti di natura finanziariaregolati ai tassi di mercato vigenti nel Gruppo.I rapporti economici verso le parti correlate riguardano prevalentemente forniture di materiali e prestazioniper specifiche commesse o per servizi di carattere generale.NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


28. RicaviEuro/migliaia 31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Ricavi da vendite 854.900 929.654Variazione dei lavori in corso 703.598 303.924Ricavi da parti correlate 2.861 2.049Totale ricavi 1.561.359 1.235.627I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono dettagliati nel prospetto contenuto nelle “Informative di settore”.I principali contratti che hanno contribuito alla formazione dei ricavi di esercizio sono:Euro/migliaiaCliente Descrizione Impi<strong>anto</strong> RicaviSORGENIA POWER TURANO - CC MULTISHAFT 2+1 800 MW 206.971EN PLUS SAN SEVERO - CC SINGLE SHAFT 400 MW 129.2963CB - SAS BAYET - CC SINGLE SHAFT 400 MW 106.173SONELGAZ ALGERIA M'SILA-CICLO APERTO TG 2X215 MW 98.435SONELGAZ ALGERIA LARBAA - 4TG + 4AT X 139,9 MW 76.545RIZZICONI ENERGIA RIZZICONI - C.C. 800 MW 61.482SONELGAZ ALGERIA BATNA - 2TG + 2AT X 126,7 MW 53.262OJSC POWER MACHINES PERVOMAISKAYA RUSSIA - N.4 TG + N.4 AT 46.814SORGENIA POWER APRILIA - CC MULTISHAFT 2+1 800 MW 40.387TIRRENO POWER TIRRENO POWER NAPOLI LEV. - CICLO COMB. 35.814I ricavi comprendono, oltre al valore della produzione del periodo, anche le quote acquisite a titolo definitivosulle commesse in corso.29. Altri ricavi e costi operativiEuro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Ricavi Costi Ricavi CostiAltri contributi in conto esercizio 91 124Plusvalenze/minusvalenze su cessionidi immobilizzazioni materiali e immateriali 116 39 37 90Proventi da investimenti immobiliari 67 123Acc<strong>anto</strong>namenti/Assorbimenti fondi rischi e oneri 3.500Differenze cambio su partite operative 7.114 7.003 3.469 3.280Adeguamento crediti e debiti invaluta al cambio di fine periodo 143 949 1.284 839Proventi finanziari da crediti operativi 165Rimborsi assicurativi 1.989 3.515Imposte indirette 2.504 1.376Altri ricavi/costi operativi 1.205 1.552 692 1.077Altri ricavi/costi operativi da parti correlate 22310.725 12.270 9.409 10.162Le imposte indirette di €/migliaia 2.504 sono per €/migliaia 847 relative ad ICI, e per €/migliaia 1.657relative a imposte indirette estere prevalentemente legate all’Algeria. I contributi in conto esercizio sonoconseguenti ai finanziamenti per la formazione del personale.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>107Gli Altri ricavi (€/migliaia 1.205) sono essenzialmente relativi a crediti, precedentemente svalutati, versopaesi insolventi incassati tramite SACE (€/migliaia 555), e a royalties (€/migliaia 649).I rimborsi assicurativi sono prevalentemente dovuti ai danni subiti dagli edifici a seguito dell’incendio già piùvolte commentato. Gli altri costi (€/migliaia 1.552) sono relativi: a contributi associativi (€/migliaia 531),erogazioni liberali (€/migliaia 434), omaggi (€/migliaia 328) ed altri (€/migliaia 259).30. Costi per acquisti e serviziEuro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Acquisti di materiali da terzi 812.312 729.059Variazione delle rimanenze (3.086) (83.913)Costi per acquisti da parti correlate 3.583 3.662Totale costi per acquisti 812.809 648.808Acquisti di servizi da terzi 417.293 294.648Costi per affitti e leasing operativi 6.077 6.640Costi per acquisti da parti correlate 30.984 32.834Totale costi per servizi 454.354 334.122I costi per acquisti di materiali da terzi ammontano a €/migliaia 812.312, segnando un incremento rispettoall’anno precedente di €/migliaia 83.253. Va peraltro segnalato che in parte tale incremento è connessoall’aumento delle rimanenze di materie prime dovuto sia all’esigenza di supportare la crescita riducendo ilrischio delle forniture e sia all’incremento della flotta installata che necessita di un più adeguato livello discorte di sicurezza.I costi per servizi sono aumentati (€/migliaia 122.645), essenzialmente per l’avanzamento delle commessedi carattere impiantistico che hanno raggiunto la fase di montaggio. Comprendono, tra l’altro, costi perprestazioni rese dalla controllante nell’interesse e a favore delle società del Gruppo anche in coerenza conl’attività di direzione e coordinamento (€/migliaia 6.661), costi per lavorazioni esterne e prestazioni diverse(€/migliaia 358.977), emolumenti per amministratori e sindaci (€/migliaia 2.516), oneri doganali e costi ditrasporto (€/migliaia 21.843), viaggi e trasferte (€/migliaia 18.360), servizi decentrati (€/migliaia 7.930),costi per le manutenzioni ordinarie (€/migliaia 6.143) e la mensa aziendale (€/migliaia 4.916), al netto deirecuperi di costi da terzi (€/migliaia 10.053).I costi per canoni, affitti e leasing operativi ammontano a €/migliaia 6.077 e comprendono il costo dilocazione per gli immobili di Milano e Roma e le aree adibite a deposito e lavorazioni (€/migliaia 4.037),noleggi di fotocopiatrici ed attrezzature informatiche (€/migliaia 1.958), altre locazioni (€/migliaia 82).NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


31. Costi per il personaleEuro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Salari e stipendi 139.552 118.065Costi per piani di stock option/grant (Nota 16) 1.381 613Oneri previdenziali ed assistenziali 35.263 34.898Costi per il fondo TFR (Nota 19)Costi relativi ad altri piani a benefici definiti (Nota 19) 103 113Costi relativi a piani a contribuzione definita 7.307 6.379Incentivi all'esodo 4.336 2.726Recupero costi personale 2.988 2.496Altri costi 1.175 856186.129 161.154L’organico a libro matricola al 31 dicembre <strong>2009</strong> è pari a n. 3.014 unità rispetto alle n. 2.758 del31 dicembre 2008.Di seguito si riporta l’evidenza, per categoria, dell’andamento dell’organico medio:<strong>2009</strong> 2008 VariazioniDirigenti 83 77 6Quadri 241 221 20Impiegati 1.524 1.344 180Operai 1.050 983 67Totale 2.898 2.625 273Il costo di €/migliaia 186.129 rappresenta l’onere per competenze mensili e differite, oneri sociali eindennità di fine rapporto al 31/12/<strong>2009</strong> ed include la parte relativa alle stabili organizzazioni estere per€/migliaia 6.935.L’incremento di €/migliaia 24.975 è attribuibile essenzialmente al maggiore organico medio operante(+273 unità).Il recupero costi per prestiti di personale è pari a €/migliaia 2.988.Gli incentivi agli esodi sono incrementati di €/migliaia 1.610 dovuti al maggior numero e a un diverso mix dipersone che hanno lasciato l’azienda.32. Variazione delle rimanenze di prodotti finiti, in corso di lavorazione e semilavoratiEuro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti,in corso di lavorazione e semilavorati 66.745 40.962La variazione di €/migliaia 25.783 tra i due esercizi é dovuta essenzialmente a macchine standard inproduzione per contratti in via di perfezionamento.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>10933. Ammortamenti e svalutazioniEuro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Ammortamenti:immobilizzazioni immateriali 94 90immobilizzazioni materiali 21.128 17.286Svalutazionicrediti operativi 1.00021.222 17.3761.000 –Totale ammortamenti e svalutazioni 22.222 17.376L’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali a vita definita (€/migliaia 94) è relativo alla licenzaSiemens per la versione piu evoluta del turbogas AE94.3A.L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali è rappresentativo della vita utile residua dei vari Cespiti.L’acc<strong>anto</strong>namento di €/migliaia 1.000 per svalutazione crediti operativi e il risultato dell’impairmenteffettuato sui crediti.34. Costi capitalizzati per costruzioni interneGli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono relativi al costo del lavoro e afferiscono aimmobilizzazioni materiali (€/migliaia 74) e immateriali (€/migliaia 3.245).Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Costi per il personale 3.245 806Materiali 74 75Totale costo 3.319 88135. Proventi ed oneri finanziariEuro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Proventi Oneri Netto Proventi Oneri NettoDividendi 1.750 1.750 1.300 1.300Interest cost su piani a benefici definiti 1.310 (1.310) 1.070 (1.070)Attualizzazioni crediti, debiti e fondi – –Interessi 433 191 242 666 256 410Commissioni 258 (258) 310 (310)Premi pagati/incassati su forward 242 221 21 729 67 662Differenze cambio 1.952 579 1.373 202 642 (440)Rettifiche di valore di partecipazioni 256 22.818 (22.562) 860 2.648 (1.788)Altri proventi ed oneri finanziari – 744 (744)Proventi/oneri finanziari parti correlate 6.936 48 6.888 22.974 472 22.50211.569 25.425 (20.744) 26.731 6.209 20.522NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


I dividendi, relativi all’esercizio 2008, sono per €/migliaia 1.750 incassati dalla controllata AnsaldoNucleare. I proventi per interessi sono essenzialmente relativi ad interessi incassati da paesi in sinistro,tramite SACE (€/migliaia 147), a differenziali sui tassi applicati da Mediobanca sui mutui (€/migliaia 220) ealtri (€/migliaia 66).Gli oneri allo stesso titolo sono invece sostanzialmente attribuibili alle commissioni valutarie e sufidejussioni (€/migliaia 258), a interessi bancari (€/migliaia 76) e agli interessi ad altri finanziatori per leattività di ricerca (€/migliaia 115).Le rettifiche di valore di partecipazioni sono riferite per €/migliaia 168 all’allineamento della partecipazionenella controllata Asia Power Project, per €/migliaia 88 al realizzo della partecipazione nella DayalistriPratama per liquidazione della Società, per € migliaia 2.314 alla sottoscrizione per copertura perditeeffettuata alla controllata Ansaldo ESG a seguito di una perdita non ricorrente relativa a una commessa inTurchia, e per €/migliaia 19.316 alla svalutazione della partecipazione in Ansaldo Fuel Cells a seguito diperdita durevole di valore la cui probabilità di recupero non è più supportata dai piani della società.È stata inoltre effettuata la svalutazione della partecipazione nella collegata Turboenergy per €/migliaia1.000 sulla base della valutazione a patrimonio netto della società espressa in principi contabili IFRSanziché principi contabili italiani.36. Imposte sul redditoLa voce imposte sul reddito è così composta:Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Imposta I.Re.S. 53.673 34.331Imposta IRAP 11.420 9.267Altre imposte pagate all'estero 1.713 953Imposte relative ad esercizi precedenti (2.025) (134)Acc<strong>anto</strong>namenti per contenziosi fiscali 1.734 500Imposta sostitutiva 54Imposte differite passive(attive) nette (8.598) 1.27257.917 46.243L’analisi della differenza fra l’aliquota fiscale teorica e quella effettiva per i due esercizi a confronto è laseguente:Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008importo % importo %Risultato prima delle imposte 140.509 41,22% 135.778 34,06%Imposte calcolate all'aliquota fiscale in vigore 38.639 37.339Credito imposte esteroDifferenze permanenti- costi non deducibili 6.616 (491)- altre differenze nette (1.245)IRAP e altre imposte calcolate su base diversadal risultato ante imposte 12.662 10.640Totale imposte effettive a conto economico 57.917 46.243


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>111Le imposte correnti nell’esercizio, oltre alla normale tassazione IRES ed IRAP, sono gravate da un acc<strong>anto</strong>namentoper imposte maturate, ma non ancora richieste dal fisco di alcuni Stati esteri per €/migliaia 1.735.Le imposte differite ed i relativi crediti e debiti al 31 dicembre <strong>2009</strong> sono originate dalle seguenti differenzetemporanee:Euro/migliaia Conto economico Stato patrimonialeAttive Passive Attive PassiveSvalutazioni magazzino LIC 7.587 (1.452) 28.776 3.509Fondi rischi ed oneri (2.352) 4.083TFR, fondi pensione e premi di anzianità 675 60 1.712Altre 864 (428) 2.509Valuation Allowance 6.774 (1.820) 35.368 5.221Le imposte differite attive iscritte sono per €/migliaia 7.859 relative a IRES mentre le differite passive sonoper €/migliaia 740 relative a IRAP.I crediti derivanti da imposte anticipate sono per €/migliaia 31.772 trasferite al consolidato fiscaleFinmeccanica così come i debiti per imposte differite passive di €/migliaia 4.790.Le imposte anticipate sono stanziate su tutte le differenze temporanee emerse nel corso dell’esercizio esono così analizzabili:Imposte anticipate a fronte di: Imponibile ImposteFondi rischi su commessa 91.643 28.776Altri fondi rischi tassati 67.458 19.993Fondo svalutazione crediti 3.772 1.037TOTALE 162.873 49.806Attività la cui recuperabilità non è probabile 47.340 14.708Imposte anticipate stanziate 115.533 35.098Lo stanziamento delle imposte anticipate è stato effettuato valutando attentamente i requisiti di futurarecuperabilità di tali attività sulla base dei piani aziendali approvati dal Consiglio di Amministrazione.Per tali ragioni il beneficio fiscale futuro teorico pari ad €/migliaia 49.806 (totale delle imposte anticipate sututte le differenze temporanee) è stato oggetto di valuation allowance per complessivi €/migliaia 14.708, afronte del fatto che l’anno di scadenza di alcune differenze temporanee deducibili relativi ai fondi rischi,risulta illimitato o non prevedibile.Le imposte differite ed i relativi crediti e debiti al 31/12/<strong>2009</strong> originati direttamente con contropartita alpatrimonio netto sono qui sotto elencati:Euro/migliaia 31 dicembre Utilizzi 31 dicembre2008 <strong>2009</strong>Imposte differite passive rilevatedirettamente a patrimonio nettoper costi flow hedge 242 181 61NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


37. Flusso di cassa da attività operativeEuro/migliaiaPer i 12 mesi al 31 dicembre<strong>2009</strong> 2008Utile (perdita) netto 82.592 89.535Ammortamenti e svalutazioni 22.222 17.376Imposte sul reddito 57.917 46.243Acc<strong>anto</strong>namenti fondi (121) 1.975Costi per piani pensionistici e stock grant 1.705 941Minusvalenze (plusvalenze) sulla cessione di immobilizzazioni (77) 53Rettifiche di valore di partecipazioni valutate al costoOneri e proventi finanziari, al netto delle rettifiche perpartecipazioni valutate al costo 13.856 (20.522)Altre poste non monetarie 178.094 135.601Le variazioni del capitale circolante, espresse al netto degli effetti derivanti da acquisizioni e cessioni disocietà e differenze di traduzioni, sono così composte:Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Rimanenze (48.036) (175.444)Lavori in corso e acconti da committenti (70.870) (18.645)Crediti e debiti commerciali 62.072 292.005Variazioni del capitale circolante (56.834) 97.916Le variazioni delle altre attività e passività operative, espresse al netto degli effetti derivanti da acquisizioni ecessioni di società e differenze di traduzioni, sono così composteEuro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Pagamento del fondo TFR e di altri piani a benefici definiti (3.963) (7.578)Variazioni dei fondi rischi (4.415) (20.193)Variazioni delle altre poste operative 33.849 26.22725.471 (1.544)38. Gestione dei rischi finanziariLa Società è esposta a rischi finanziari connessi con la propria operatività, in particolare riferibili alleseguenti fattispecie:• Rischi di mercato, relativi all’esposizione su posizioni che generano interessi (rischi di tasso di interesse)e alle operatività in aree valutarie diverse da quella di denominazione (rischi di cambio);• Rischi di credito, derivanti dalle normali operazioni commerciali o da attività di finanziamento.La Società monitora in maniera specifica ciascuno dei predetti rischi finanziari, intervenendo con l’obiettivodi minimizzarli tempestivamente anche attraverso l’utilizzo di strumenti derivati di copertura.Nei paragrafi seguenti viene analizzato, anche attraverso sensitivity analysis, l’impatto potenziale sui risultaticonsuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento. Tali analisi si basano, così comeprevisto dall’IFRS 7, su scenari semplificati applicati ai dati consuntivi dei periodi presi a riferimento e, perloro stessa natura, non possono considerarsi indicatori degli effetti reali di futuri cambiamenti dei parametridi riferimento a fronte di una struttura patrimoniale e finanziaria differente e condizioni di mercato diverse,né possono riflettere le interrelazioni e la complessità dei mercati di riferimento.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>113Gestione dei rischi di tassoLa Società, presentando una posizione finanziaria stabilmente attiva, è esposta alle variazioni del tasso diinteresse per qu<strong>anto</strong> riguarda l’impiego della propria liquidità, peraltro prevalentemente impiegata presso lacontrollante Finmeccanica S.p.A. in accordo con le politiche di Gruppo.I rischi di tasso sono stati misurati attraverso sensitivity analysis, così come previsto dall’IFRS 7. Qualora itassi di riferimento fossero risultati superiori (inferiori) di 50 basis points al 31 dicembre <strong>2009</strong>, il risultatoed il patrimonio netto sarebbero risultati superiori (inferiori) di €/migliaia 2.655.Gestione dei rischi di cambioLe procedure aziendali prevedono la copertura, all’atto dell’acquisizione dei contratti, della totalità dei ricaviin valuta estera a rischio di cambio. Per qu<strong>anto</strong> riguarda i costi la società attua la politica di stipulareprevalentemente contratti di approvvigionamento in euro. La quota di acquisti eventualmente da effettuarein valuta locale è normalmente coperta da un corrispondente valore di ricavo nella stessa moneta.Le operazioni di copertura rappresentate da acquisti/vendite a termine di valuta sono poste in essere con laControllante. A fine <strong>2009</strong> il valore nozionale in Euro complessivo delle partite coperte degli strumentiderivati è pari a €/migliaia 4.924.La sensitivity sulle variazioni di cambio non è significativa, data la esigua esposizione in valuta.Gestione dei rischi di creditoLa Società è esposta al rischio di credito sia relativamente alle controparti delle proprie operazionicommerciali che per attività di finanziamento ed investimento, oltre che per le garanzie prestate su debiti oimpegni di terzi.Al fine di eliminare o minimizzare il rischio di credito derivante dalle operazioni commerciali in particolarecon l’estero, la società adotta una accurata politica di copertura del rischio sin dall’origine dell’operazionecommerciale svolgendo un attento esame delle condizioni e mezzi di pagamento da proporre nelle offertecommerciali che potranno successivamente essere recepiti nei contratti di vendita.In particolare, in funzione dell’ammontare contrattuale, della tipologia cliente e del paese importatore,vengono adottate le necessarie cautele per limitare il rischio di credito sia nei termini di pagamento che neimezzi finanziari previsti quali stand-by L/C o lettera di credito irrevocabile e confermata o, nei casi in cui ciònon fosse possibile e qualora il paese/cliente fosse particolarmente a rischio, si valuta l’opportunità dirichiedere adeguata copertura assicurativa tramite le Export Credit Agency dedicate come SACE o mediantel’intervento di Banche Internazionali per contratti in cui è richiesto il finanziamento della fornitura.Per meglio esplicare la concentrazione e lo scaduto dei crediti esposti in bilancio è stata approntata laseguente tabella:Al 31/12/<strong>2009</strong>Altri clientiArea AreaEuro/migliaia Europa America Altre Totale- Ritenute a garanzia 4.582 4.582- Crediti Non scaduti 140.804 7.380 76.162 224.346- Crediti scaduti da meno di sei mesi 32.063 2.700 17.400 52.163- Crediti scaduti da meno di 1 anno 6.457 4.400 10.857- Crediti scaduti fra 1 e 5 anni 2.910 2.870 7.250 13.030- Crediti scaduti da più di 5 anni –182.234 12.950 109.794 304.978NOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Al 31/12/2008Altri clientiArea AreaEuro/migliaia Europa America Altre Totale- Ritenute a garanzia 3.400 1.518 4.918- Crediti Non scaduti 169.018 949 69.475 239.442- Crediti scaduti da meno di sei mesi 42.257 4.473 14.977 61.707- Crediti scaduti da meno di 1 anno 1.109 1.109- Crediti scaduti fra 1 e 5 anni 16.899 16.899- Crediti scaduti da più di 5 anni –211.275 26.830 85.970 324.075Rischio di liquiditàLa Società, data la sua posizione finanziaria stabilmente positiva, non è soggetta a rischio di liquidità.DerivatiLa seguente tabella illustra i fair value dei diversi derivati in portafoglio:Euro/migliaia Fair Value al Fair Value al31 dicembre <strong>2009</strong> 31 dicembre 2008AttivitàCurrency forward/swap/optionCash flow hedge 405PassivitàCurrency forward/swap/optionFair value hedge 165 1839. Compensi spettanti al key management personnelI compensi spettanti ai soggetti che hanno il potere e la responsabilità della pianificazione, direzione econtrollo della Società, ivi inclusi gli Amministratori esecutivi e non, ammontano a:Euro/migliaia <strong>2009</strong> 2008Retribuzione 3.170 2.884Benefici successivi al rapporto di lavoro 94Indennità per cessazione del rapporto di lavoro 2.086Stock grant 320 896Totale 3.490 5.960I compensi agli Amministratori ammontano a €/migliaia 2.814 per l’esercizio <strong>2009</strong>. I compensi spettanti aisindaci ammontano a €/migliaia 70.Tali compensi comprendono gli emolumenti ed ogni altra somma avente natura retributiva, previdenziale edassistenziale dovuti per lo svolgimento della funzione di Amministratore o di sindaco nella Società.La controllante Finmeccanica S.p.A., allo scopo di realizzare un sistema di incentivazione e fidelizzazione peri dipendenti e consulenti del proprio Gruppo, ha posto in essere piani di incentivazione che prevedono, previaverifica del conseguimento degli obiettivi aziendali prefissati, l’assegnazione di azioni Finmeccanica.


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>115Al 31 dicembre <strong>2009</strong> rimangono in essere impegni di assegnazione relativi a dipendenti e consulenti diAnsaldo Energia S.p.A. a titolo gratuito per n. 196.134 azioni ordinarie Finmeccanica del valore nominale diEuro 20,44. L’evoluzione dei piani di stock grant in essere è la seguente:Euro/migliaia 2008 <strong>2009</strong>(n. azioni)(n. azioni)Diritti esistenti al 1° gennaio 136.214 200.023Nuovi diritti assegnati 200.023 196.134Diritti esercitati nell’esercizio 136.214 200.023Diritti esistenti al 31 dicembre 200.023 196.134per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEIL PRESIDENTEProf. Giuseppe VerediceNOTE ESPLICATIVE AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2009</strong>


Prospetti di dettaglio


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>117PROSPETTI DI DETTAGLIO


Prospetto di dettaglio n. 1 - PartecipazioniEuro migliaia31.12.2008Costo Svalutaz. ValoreAlienazioni bilancioPartecipazioni in imprese controllateAnsaldo Energy Inc. 1 1Ansaldo ESG AG 4.201 4.201Ansaldo Fuel Cells S.p.A. 20.801 20.801Ansaldo Nucleare S.p.A. 107 107Ansaldo Ricerche S.p.A. 9.221 (8.008) 1.213A S P L interamente svalutataAnsaldo Thomassen BV 11.953 11.953Ansaldo Electric Drives46.284 (8.008) 38.276Partecipazioni in imprese collegateDayalistri Pratama in liq. 4.462 (4.415) 47Energeko Gas Italia S.r.l. 10 10Polaris S.r.l. 48 48Turbo Energy S.r.l. 1.000 1.0005.520 (4.415) 1.105ConsorziCHIARA 16 16CISA 68 68CORIBA 3 3CREATECRIS 380 380ENERGIE RINNOVABILI 10 10PROCOMPQUINNSET 5 5SIRE 25 25507 507Altre impreseEuroimpresa Legnano 155 155Libian Italian Joint Co. 9 9ProitSIET S.p.A. 107 107SIIT Distretto Tecnologico Ligure 14 14SOGEA 9 9294 294Totale Partecipazioni 52.605 (12.423) 40.182


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>11931.12.<strong>2009</strong>Acquis./ Alienaz. (Svalutaz.) Riclass Costo Svalutaz. Valoresottoscriz. Rivalutaz. Alienazioni bilancioversam. c/capit.1 12.542 (2.314) 6.743 (2.314) 4.429(19.316) 20.801 (19.316) 1.485107 107(181) (1.032) 8.189 (8.189)11.953 11.953213 213 2132.755 (21.811) (1.032) 48.007 (29.819) 18.188134 87 4.462 (4.462)8 (2) 10 (10)48 48(1.000) 1.000 (1.000)142 (915) 5.520 (5.472) 4816 1668 683 35 5 5785 1.165 1.16510 107 7 7(5) 5 (5)25 25797 (5) 1.304 (5) 1.299155 1559 990 90 90107 10714 149 990 384 3843.642 142 (22.731) (1.032) 55.215 (35.296) 19.919PROSPETTI DI DETTAGLIO


Prospetto di dettaglio n. 2 - Elenco delle PartecipazioniEuro migliaiaDataCapitaleDenominazione Sede bilancio di socialeriferimentoPartecipazioni in imprese controllateAnsaldo Electric Drives Genova 31-12-<strong>2009</strong> 1.100Ansaldo Energy Inc. USA 31-12-2008 1Ansaldo ESG AG Svizzera 31-12-<strong>2009</strong> 269Ansaldo Fuel Cells S.p.a. Genova 31-12-<strong>2009</strong> 21.623Ansaldo Nucleare S.p.A. Genova 31-12-<strong>2009</strong> 500Ansaldo Thomassen B.V. Olanda 31-12-<strong>2009</strong> 91Asia Power Project Private Ltd India 31-12-<strong>2009</strong> 46Partecipazioni in imprese collegatePolaris S.r.l.Turbo Energy S.r.l.Partecipazioni in imprese sottoposte a controllo congiuntoConsorziCHIARACISACORIBACREATECRISENERGIE RINNOVABILIPROCOMPQUINNSIREAltre impreseEuroimpresa LegnanoLibian Italian Joint Co.ProitSIET S.p.A.SIIT Distretto Tecnologico LigureSOGEATotale Partecipazioni


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>121Patrimonio Utile Quota di Corrispondente Valore diValuta netto (perdita) partecipazione % P. N. di caricobilancioEUR 329 -185 100 329 213USD 48 10 100 48 1FRSV 1.694 -1.326 100 1.694 4.429EUR 1.766 -17.619 94,37 1.667 1.485EUR 1.599 1.052 100 1.599 107EUR 5.166 361 100 5.166 11.953RUPIE -10.041 -763 100 -10.04118.18849 4825 -4850 1666 685 316,23 548,4 1.16551 1016,23 78,33 029,41 251.2999,917 1550,33 95 903,58 1072,3 140,1 938419.919PROSPETTI DI DETTAGLIO


Prospetto di dettaglio n. 3 - Crediti non correntiEuro migliaia31.12.2008 31.12.<strong>2009</strong>Importo Impairment Valore a Erogazioni Rimborsi Importo Impairment Valore anominale bilancio nominale bilancioresiduoresiduoAltri crediti 836 836 6 235 607 607836 0 836 6 235 607 0 607Prospetto di dettaglio n. 4 - Attività distinte per scadenzaEuro migliaiaCreditiCrediti finanziari31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Importi scadentiImporti scadentidal 2° al 5° oltre il 5° Totale dal 2° al 5° oltre il 5° TotaleesercizioeserciziosuccessivosuccessivoAltri crediti 607 607 836 836607 0 607 836 0 836Crediti per imposteanticipate 3.931 3.931 3.170 3.170Totale attività non correnti 4.538 0 4.538 4.006 0 4.006Crediti commerciali 4.538 0 4.538 4.006 0 4.006


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>123Prospetto di dettaglio n. 5 - Attività in valutaEuro migliaia31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008In valuta In Euro Totale In valuta In Euro TotaleCreditiCrediti finanziariAltri crediti 607 607 836 836607 607 836 836Altre attività non correnti 3.931 3.931 3.170 3.170Totale attività non correnti 4.538 4.538 4.006 4.006Crediti correntiverso parti correlateCrediti finanziari 8.450 502.483 510.933 12.452 545.756 558.208Crediti commerciali 5.191 5.191 265 3.796 4.061Altri crediti 31.772 31.772 149 33.289 33.4388.450 539.446 547.896 12.866 582.841 595.707Crediti commerciali 27.951 277.027 304.978 91.362 232.713 324.075Crediti tributari 801 801Crediti finanziari 38 38 1.065 90 1.155Derivati 405 405Altre attività 786 28.079 28.865 4.713 34.898 39.611Disponibilità liquide 17.030 13.105 30.135 17.201 4.966 22.167Totale attività correnti 54.217 857.695 911.912 127.207 856.309 983.92154.217 862.233 916.450 127.207 860.315 987.927PROSPETTI DI DETTAGLIO


Prospetto di dettaglio n. 6 - Attività per area geograficaEuro migliaia31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Italia Resto Nord Resto del Totale Italia Resto Nord Resto del TotaleEuropa America mondo Europa America mondoCreditiAltri crediti 607 607 836 836607 607 836 836Crediti perimposte anticipate 3.931 3.931 3.170 3.170Totale attivitànon correnti 4.538 4.538 4.006 4.006Crediti correnti versoparti correlateCrediti finanziari 475.900 26.583 8.450 510.933 519.155 29.352 9.701 558.208Crediti commerciali 4.014 1.022 155 5.191 1.432 2.629 4.061Altri crediti 31.772 31.772 33.289 149 33.438511.686 27.605 8.605 547.896 553.876 32.130 9.701 595.707Crediti commerciali 142.107 49.574 113.297 304.978 232.713 606 12.895 77.861 324.075Crediti tributari 801 801Crediti finanziari 38 38 90 528 537 1.155Derivati 405 405Altre attività 28.079 786 28.865 34.732 166 4.713 39.611Totale attivitàcorrenti 681.910 77.179 122.688 881.777 822.212 33.430 13.837 92.275 961.754686.448 77.179 122.688 886.315 826.218 33.430 13.837 92.275 965.760


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>125Prospetto di dettaglio n.7 - Disponibilità e distribuibilità delle riserveEuro migliaiaRiepilogo delle utilizzazioniNatura/descrizione Importo Possibilità di Quota per copertura per altreutilizzazione disponibile perdite ragioniCapitale (*) 11.967 B C 11.967Riserve di utili:Riserva legale 2.392 B 2.392Riserva straordinariaRiserva statutariaRiserva da valutazioni al Fair ValueRiserva Cash Flow Hedge -223 B -223Riserva per attività disponibili per la venditaRiserva per piani di stock option/grant 1.051 B 1.051Riserva utili(perdite) attuariali a Pnetto 1.747 1.747Imposte differite relative a posteimputate a Patrimonio netto -61 B -61Utili portati a nuovo 10.769 A B C 10.769Totale 15.675 15.675Quota non distribuibile 10.899Residua quota distribuibile 4.776Legenda:(*) al netto delle azioni proprie – A per aumento di capitale; B per copertura perdite; C per distribuzione ai sociProspetto di dettaglio n. 8 - Passività distinte per scadenzaEuro migliaia31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Importi scadentiImporti scadentidal 2° al 5° oltre il 5° Totale dal 2° al 5° oltre il 5° TotaleesercizioeserciziosuccessivosuccessivoDebiti non correnti finanziari 1.077 1.077Altre passività non correnti 2.455 2.455 2.323 2.3232.455 2.455 3.400 3.400Totale passività non correnti 2.455 2.455 3.400 3.400PROSPETTI DI DETTAGLIO


Prospetto di dettaglio n. 9 - Passività in valutaEuro migliaia31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008In valuta In Euro Totale In valuta In Euro TotaleDebiti non correntifinanziari – 1.077 1.077Altre passività noncorrenti 2.455 2.455 2.323 2.323Totale passivitànon correnti – 2.455 2.455 – 3.400 3.400Debiti correnti versoparti correlateDebiti finanziari 8.773 8.773 4.393 4.393Debiti commerciali 79 11.083 11.162 1.365 22.244 23.609Altri debiti 39.634 39.634 35.707 35.70779 59.490 59.569 1.365 62.344 63.709Debiti commerciali 28.683 428.528 457.211 12.392 385.242 397.634Debiti finanziari 2.171 2.171 1.075 1.075Debiti tributari 3.036 3.036 –Derivati 165 165 18 18Altre passività 12.991 64.423 77.414 1.474 65.972 67.446Totale passività correnti 41.918 557.648 599.566 15.249 514.633 529.882


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>127Prospetto di dettaglio n. 10 - Passività per area geograficaEuro migliaia31.12.<strong>2009</strong> 31.12.2008Italia Resto Nord Resto del Totale Italia Resto Nord Resto del TotaleEuropa America mondo Europa America mondoDebiti non correntifinanziari 1.077 1.077Altre passivitànon correnti 2.455 2.455 2.323 2.323Totale passivitànon correnti 2.455 2.455 3.400 3.400Debiti correnti versoparti correlateDebiti finanziari 8.477 296 8.773 4.393 4.393Debiti commerciali 9.847 1.315 11.162 20.383 3.226 23.609Altri debiti 39.634 39.634 35.707 35.70757.958 1.611 59.569 60.483 3.226 63.709Debiti commerciali 330.039 36.897 883 89.392 457.211 353.045 32.197 3.041 9.351 397.634Debiti finanziari 2.171 2.171 1.075 1.075Debiti tributari 3.036 3.036Derivati 165 165 18 18Altre passività 64.423 11.221 1.770 77.414 67.284 162 67.446Totale passivitàcorrenti 457.627 49.729 1.048 91.162 599.566 481.887 35.423 3.059 9.513 529.882460.082 49.729 1.048 91.162 602.021 485.287 35.423 3.059 9.513 533.282PROSPETTI DI DETTAGLIO


Prospetto di dettaglio n. 11 -Prospetto degli incarichi di cui all'art. 149del regolamento emittentiEuro migliaiaTipologia di incarico Società di revisione Corrispettivi di Totaleincaricata/altre entitàcompetenzadell’esercizio per losvolgimento dell'incaricoServizi di revisione PRICE WATERHOUSE 345 345Servizi di consulenza fiscale DELOITTE 158 158Totale corrispettivi 503


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>129Prospetto di dettaglio n. 12 - Dati essenziali dell’ultimobilancio approvato dalla società che esercita l’attività didirezione e coordinamento (art. 2497-bis del Codice Civile)PROSPETTI DI DETTAGLIO


Relazione del CollegioSindacaleai sensi dell’art. 2429, secondo comma, del Codice Civile


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>131Signori Azionisti,la presente relazione è stata approntata dalCollegio Sindacale ai sensi e per gli effettidell’art. 2429, 2° comma, del Codice Civile,nonché in conformità ai principi di Comportamentodel Collegio Sindacale raccomandati dal ConsiglioNazionali dei Dottori Commercialisti e degliEsperti Contabili.Abbiamo esaminato il progetto di <strong>Bilancio</strong> diEsercizio al 31 dicembre <strong>2009</strong>, redatto dagliAmministratori ai sensi di Legge e da questicomunicato al Collegio Sindacale unitamente allarelazione sulla gestione, che illustra in modoesauriente le operazioni di maggior rilievoeconomico effettuate dalla Vostra Società e dallesue partecipate, e a questa Vi rimandiamo.Vi ricordiamo che, ai sensi dell’art. 2409 bis eseguenti del Codice Civile, il controllo sulla correttatenuta delle scritture contabili della Vostra societàe sulle loro risultanze, così come la concordanzadelle medesime con i dati del bilancio noncompete al Collegio Sindacale bensì alla Società diRevisione, mentre competono al Collegio leosservazioni sul medesimo, nonché le valutazionisul rispetto delle norme di legge in merito allagovernance della Società e alla sua correttaamministrazione.Per qu<strong>anto</strong> attiene ai compiti di controllo sullacontabilità e sul <strong>Bilancio</strong> di Esercizio, ricordiamoche essi sono affidati alla Società di RevisionePricewaterhouseCoopers S.p.A., alla cui relazioneVi rinviamo.In termini quantitativi Vi ricordiamo che il <strong>Bilancio</strong>di Esercizio che gli Amministratori sottopongonoalla Vostra attenzione è stato redatto secondo iprincipi contabili internazionali IAS/IFRS – emanatidall’International Accounting Standard Board,adottati dalla Commissione della ComunitàEuropea conformemente al Regolamento (CE)n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e recepitinell’Ordinamento italiano con il D.Lgs. 28 febbraio2005 n. 38 – ed integrati dalle relativeinterpretazioni (Standing Interpretations Committee– SIC – e International Financial ReportingInterpretation Committee – IFRIC –), emessedall’International Accounting Standard Board.Nel corso del proprio mandato il Collegio Sindacaleha svolto le attività di vigilanza prescritte dallaLegge, in ossequio anche ai “Principi diComportamento del Collegio Sindacale”raccomandati dal Consiglio Nazionale dei DottoriCommercialisti e degli Esperti Contabili.Codesto Collegio, da Voi nominato in senoall’Assemblea del 30 settembre 2008, attestadunque qu<strong>anto</strong> di seguito:– abbiamo vigilato sull’osservanza della legge edell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi dicorretta amministrazione;– abbiamo partecipato alle adunanze del Consigliodi Amministrazione tenutesi nei giorni 21 aprile<strong>2009</strong>, 5 giugno <strong>2009</strong>, 21 luglio <strong>2009</strong>, 24settembre <strong>2009</strong>, 29 ottobre <strong>2009</strong>, 15 dicembre<strong>2009</strong>, 25 gennaio 2010 e 18 febbraio 2010. Allesopra menzionate riunioni consiliari il Collegio hapartecipato, come viene documentato dai relativiverbali, verificando che lo svolgimento dellestesse avvenisse nel rispetto delle normestatutarie, legislative e regolamentari che nedisciplinano il funzionamento, e verificando che leoperazioni poste in essere non fosseromanifestamente imprudenti, azzardate, inpotenziale conflitto di interessi o, comunque, incontrasto con le determinazioni assuntedall’Assemblea degli Azionisti. Tali riunioni hannoconfermato la continuità nella gestione; ledecisioni assunte sono apparse rispettose deiprincipi della prudenza e della correttaamministrazione e non sono emerse irregolaritànella gestione aziendale;– per qu<strong>anto</strong> attiene alla corretta amministrazione,si dà atto che la Società è amministrata concompetenza, nel rispetto delle norme di Legge edi Statuto. Le informazioni patrimoniali,economiche e finanziarie rese nel corsodell’esercizio appaiono rappresentate conchiarezza. Dagli atti e dalle riunioni consiliariemerge che i consiglieri di Amministrazionehanno sempre operato nell’ambito dei poteri edelle deleghe ad Essi conferiti;– il Collegio ha riscontrato l’inesistenza dioperazioni atipiche e/o inusuali, sia infragruppo,sia con parti correlate che con terzi. Leoperazioni infragruppo o con parti correlateRELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE


aventi natura ordinaria sono illustrate nella NotaIntegrativa, a cui Vi rimandiamo, e sonoavvenute alle normali condizioni di mercato;– nel corso delle nostre riunioni, tenutesi nei giorni5 giugno <strong>2009</strong>, 24 luglio <strong>2009</strong>, 24 settembre<strong>2009</strong>, 29 ottobre <strong>2009</strong>, 25 gennaio 2010 e 18febbraio 2010, abbiamo ottenuto dagliAmministratori e dai Dirigenti della Societàinformazioni sul generale andamento dellagestione e sulla sua prevedibile evoluzione, siain relazione alla Vostra Società che alle suecontrollate; sulla struttura organizzativa dellaSocietà, che è apparsa conforme alle dimensionie alla complessità aziendale; sull’adeguatezzadel sistema di procedure poste in essere dallaVostra Società ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e,in particolare, sull’adeguatezza del ModelloOrganizzativo, nonché sull’attività svoltadall’Organismo di Vigilanza; sul sistema dicontrollo interno e di reporting e sull’InternalAuditing; abbiamo così acquisito conoscenza evigilato sull’adeguatezza dell’assettoorganizzativo della Società e a tale riguardo nonabbiamo osservazioni particolari da riferire;– nel corso delle sue riunioni periodiche, il Collegiosi è altresì riunito con la Società di Revisione aifini di un reciproco scambio di informazioni,giusta il disposto dell’art. 150, 3° comma, delD.Lgs. 58/1998; da questi incontri non èemerso alcun fatto rilevante;– abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza delsistema amministrativo e contabile nonchésull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentarecorrettamente i fatti di gestione, mediantel’esame dei documenti aziendali e l’ottenimentodi informazioni dai responsabili delle funzioni edal soggetto incaricato del controllo contabile e,a tale riguardo, non abbiamo osservazioniparticolari da riferire;– non ci sono pervenute denunce ex art. 2408c.c., o esposti;– nell’ambito dello scambio di informazioniprevisto dalla Legge non ci sono pervenutesegnalazioni da parte dei Collegi Sindacali delleSocietà controllate;– nel corso dell’attività di vigilanza, come sopradescritta, non sono emersi ulteriori fattisignificativi tali da richiederne la menzione nellapresente relazione;Abbiamo esaminato il <strong>Bilancio</strong> d’Esercizio chiuso al31 dicembre <strong>2009</strong>, in relazione al quale, nonessendo a noi demandato il controllo analitico dimerito sul contenuto del bilancio, abbiamo vigilatosull’impostazione generale data allo stesso, sullasua generale conformità alla legge per quel cheriguarda la sua formazione e struttura e a taleriguardo non abbiamo osservazioni da riferire.Per qu<strong>anto</strong> a nostra conoscenza gli Amministratori,nella redazione del <strong>Bilancio</strong>, non hanno derogatoalle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, commaquattro, c.c.Abbiamo verificato la rispondenza del bilancio aifatti ed alle informazioni di cui abbiamoconoscenza a seguito dell’espletamento dei nostridoveri e non abbiamo osservazioni a riguardo.Preso atto che la Società di RevisionePricewaterhouseCoopers S.p.A ha completato erilasciato la propria relazione di certificazione delbilancio senza rilievi, nell’esprimere un giudizioglobale positivo sulla base delle risultanzedell’attività di vigilanza svolta, il Collegio Sindacale,ai sensi dell’art. 2429, 2° comma, del CodiceCivile, per i profili di propria competenza e sullabase delle informazioni assunte, non risultandoalcuna considerazione ostativa, ritiene che il<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2009</strong>, composto da statopatrimoniale, conto economico e nota integrativa,che chiude con un utile di Euro 82.592.601, alnetto delle imposte di Euro 57.916.373, siameritevole della Vostra approvazione, unitamentealla proposta formulata dal Consiglio diAmministrazione in ordine alla destinazionedell’utile di esercizio.IL COLLEGIO SINDACALEDott. Prof. Salvatore RandazzoDott. Armando CascioDott. Paolo Tiraboschi


ANSALDO ENERGIA BILANCIO <strong>2009</strong>133


Referenze fotografiche07_Centrale di Turano Lodigiano, Italia09_Centrale di Napoli Levante, Italia16_Centrale di Larbaa, Algeria20_Centrale di Sumenoja, Finlandia22_Cantiere di Bayet, Francia25_Centrale di Napoli Levante, Italia26_Centrale di Turano Lodigiano, Italia28_Centrale di Batna, Algeria39_Cantiere di Bayet, Francia44_Cantiere di San Severo46_Centrale di Napoli Levante, Italia51_Centrale di Turano Lodigiano, Italia55_Centrale di Larbaa, Algeria60_Cantiere di Bayet , Francia64_Centrale di Batna, Algeria130_Cantiere di Bayet, Francia


Pubblicazione realizzata a cura di Ansaldo EnergiaAprile 2010Impaginazione grafica: PetergrafStampa: Microart’s - Recco (Ge)

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