kernberg organiz e border

Il continuum dell’organizzazione della personalitàNella logica di Kernberg possiamo sintetizzare il suo approccio con la seguente tabella che indicalungo un continuum la struttura di organizzazione della personalità 1 .Il borderline…. fra psicosi e nevrosiLa tabella che segue tratta dal lavoro di Kernberg ci aiuta a vedere anche visivamente come ilfunzionamento a livello borderline sia in qualche modo una via di mezzo fra la strutturazione psicoticae quella nevrotica. Per alcune aspetti vive dinamiche e relazioni che assomigliano alle psicosi, ma peraltri aspetti non vive la disintegrazione tipica di queste persone per cui si può paragonare alfunzionamento nevrotico. Il tutto però con una fluttuabilità e con una instabilità tipiche di questomodo di funzionamento che rendono difficile e particolare l’approccio terapeutico soprattutto a livellodi relazione stabile con la persona.1 Cfr. OTTO F. KERNBERG, Disturbi gravi della personalità, Bollati Boringhieri, Torino 1987, 42.

Differenziazione delle organizzazioni di personalità 2 .Criteri strutturali Personalità nevrotica Personalità Borderline Personalità PsicoticaLe rappresentazioni del Sé e dell’oggetto sono nettamentedelimitateIntegrazione dell’identitàDispersione dell’identità: gli aspetti contradditori del Sé edegli altri sono scarsamente integrati e tenuti separati.Operazioni difensiveIdentità integrata: leimmagini contraddittorie delSé e degli altri sonointegrate in concezionicomplessive.Rimozione e difese di altolivello: formazione reattiva,isolamento, annullamentoretroattivo,razionalizzazione eintellettualizzazione.Le rappresentazioni del sée degli oggetti sonodebolmente delimitate.Vi può essere una identitàillusoria o deliranteSoprattutto la scissione e difese di basso livello:idealizzazione primitiva, identificazione proiettiva,negazione massiccia,, onnipotenza e svalutazione.Le difese proteggono il paziente dal conflitto intrapsichico.L’interpretazione migliora il funzionamento.Le difese proteggono ilpaziente dalladisintegrazione e dallafusione del Sé conl’oggetto. L’interpretazioneporta alla regressione.Esame della realtàE’ mantenuta la capacità di esaminare la realtà:differenziazione del Sé dal non Sé, delle originiintrapsichiche da quelle esterne di percezioni e di stimoli.Si verificano alterazioni nei rapporti con la realtà e neisentimenti di realtà.Esiste la capacità divalutare il Sé e gli altrirealisticamente e inprofondità.La capacità di esaminare larealtà è persa.2 Cfr. OTTO F. KERNBERG, Disturbi gravi della personalità, 33