12.07.2015 Views

Istruzioni per l'uso - Jonsered

Istruzioni per l'uso - Jonsered

Istruzioni per l'uso - Jonsered

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

INDICEIndiceSIMBOLOGIAI simboli sulla macchina: ............................................... 2Simboli nelle istruzioni <strong>per</strong> l’uso: ................................... 2INDICEIndice ............................................................................ 3INTRODUZIONEAlla gentile clientela ...................................................... 4CHE COSA C’È?Che cosa c’è nella motosega? ...................................... 5NORME GENERALI DI SICUREZZAInterventi prima di usare una nuova motosega ............. 6Importante ..................................................................... 6Impiegare sempre il buon senso. .................................. 6Abbigliamento protettivo ............................................... 7Dispositivi di sicurezza della macchina ......................... 7Attrezzatura di taglio ..................................................... 10MONTAGGIOMontaggio di lama e catena .......................................... 15OPERAZIONI CON IL CARBURANTECarburante .................................................................... 16Rifornimento ................................................................. 17Carburante .................................................................... 17AVVIAMENTO E ARRESTOAvviamento e arresto .................................................... 18TECNICA DI LAVOROAd ogni utilizzo: ............................................................. 20<strong>Istruzioni</strong> generali di lavoro ........................................... 20Prevenzione del contraccolpo ....................................... 26MANUTENZIONEGeneralità ..................................................................... 27Regolazione del carburatore ......................................... 27Controllo, manutenzione e servizio dei dispositivi disicurezza della motosega ............................................. 28Marmitta ........................................................................ 30Dispositivo di avviamento ............................................. 30Filtro dell’aria ................................................................ 31Candela ........................................................................ 31Lubrificazione della rotella di punta .............................. 32Regolazione della pompa dell’olio ................................ 32Sistema di raffreddamento ............................................ 32Schema di manutenzione ............................................. 33CARATTERISTICHE TECNICHECaratteristiche tecniche ................................................ 34Combinazioni di lama e catena ..................................... 35Affilatura della catena e affilatori ................................... 35Dichiarazione di conformità CE ..................................... 35Italian – 3


INTRODUZIONEAlla gentile clientelaCongratulazioni <strong>per</strong> aver scelto di acquistare un prodotto <strong>Jonsered</strong>!Siamo convinti che sarete pienamente soddisfatti della qualità e delle prestazioni del nostro prodotto <strong>per</strong> un lungo tempo a venire.L'acquisto di uno dei nostri prodotti vi garantisce l'accesso alla competenza di <strong>per</strong>sonale qualificato <strong>per</strong> l'assistenza e le riparazioniin caso di necessità. Se non avete acquistato la macchina presso uno dei nostri rivenditori autorizzati, rivolgetevi alla più vicinaofficina di assistenza.Ci auguriamo che rimarrete soddisfatti della vostra macchina e s<strong>per</strong>iamo di potervi servire <strong>per</strong> molto tempo in futuro. Nondimenticate che questo manuale delle istruzioni è un documento di valore. Seguendone il contenuto (uso, assistenza,manutenzione ecc.) potrete aumentare notevolmente la durata della vostra macchina e anche il suo valore di usato. Se vendete lamacchina, ricordate di consegnare il manuale delle istruzioni al nuovo proprietario.Buona fortuna nell’uso del vostro prodotto <strong>Jonsered</strong>!La <strong>Jonsered</strong> procede costantemente allo sviluppo dei propri prodotti e si riserva quindi il diritto di apportare, senza alcun preavviso,modifiche riguardanti fra l’altro la forma e l’aspetto esteriore.4 – Italian


CHE COSA C’È?Che cosa c’è nella motosega?1 Co<strong>per</strong>chio del filtro2 Impugnatura anteriore3 Protezione anticontraccolpo4 Dispositivo di avviamento5 Serbatoio olio catena6 Maniglia di avviamento7 Viti di regolazione carburatore8 Interruttore di arresto e comando della valvola dell’aria:Inserimento/disinserimento accensione Comando dellostarter/fermo gas di avviamento Posizione di esercizio9 Impugnatura posteriore10 Co<strong>per</strong>chio della candela11 Serbatoio carburante12 Marmitta13 Rotella di punta della catena14 Pompa carburante15 Catena16 Lama17 Appoggio <strong>per</strong> la corteccia18 Fermo della catena19 Co<strong>per</strong>chio della frizione con freno della catenaincorporato.20 Vite di regolazione, pompa dell’olio21 Comando del gas22 Fermo del gas23 Chiave combinata24 Vite tendicatena25 <strong>Istruzioni</strong> <strong>per</strong> l’uso26 Coprilama27 Foro di fissaggio <strong>per</strong> corda di sicurezza28 Decalcomania di informazioni e avvertenza29 Targhetta prodotto e numero di serieItalian – 5


NORME GENERALI DI SICUREZZAInterventi prima di usare una nuovamotosega• Leggere attentamente le istruzioni <strong>per</strong> l’uso.• Controllare il montaggio e la messa a puntodell’attrezzatura di taglio. Vedi istruzioni alla voceMontaggio.• Effettuare il rifornimento e accendere la motosega.Vedere le istruzioni alle sezioni Movimentazione delcarburante e Avviamento e arresto.• Non usare la motosega prima che la catena sia stataraggiunta da una quantità sufficiente di olio. Vedi istruzionialla voce Lubrificazione dell’attrezzatura di taglio• Una lunga esposizione al rumore può comportare lesioni<strong>per</strong>manenti all'udito. Usare quindi sempre cuffie diprotezione omologate.!!!!!AVVERTENZA! Evitare assolutamente dimodificare la versione originale dellamacchina senza l’autorizzazione delfabbricante. Usare sempre accessorioriginali. Modifiche e/o accessori nonautorizzati possono causare lesioni gravi omortali all’o<strong>per</strong>atore o a terzi.AVVERTENZA! Se usata in modo improprioo non attento, la motosega può essere unattrezzo <strong>per</strong>icoloso, in grado di causarelesioni gravi o addirittura mortali. È diestrema importanza leggere e comprendereil contenuto di questo manuale di istruzioni.AVVERTENZA! L’interno della marmittacontiene sostanze chimiche che potrebberoessere cancerogene. Evitare il contatto conqueste sostanze in caso di marmittadanneggiata.AVVERTENZA! L’inalazione prolungata deigas di scarico del motore, dei vapori dell’oliodella catena e della polvere di segatura puòessere dannosa <strong>per</strong> la salute.AVVERTENZA! L’impianto di accensione diquesta macchina genera un campoelettromagnetico durante il funzionamentoche in determinate circostanze puòinterferire con alcuni pacemaker. Per ridurreil rischio di gravi lesioni <strong>per</strong>sonali o morte, iportatori di pacemaker devono consultare ilproprio medico e il produttore delpacemaker prima di utilizzare la macchina.ImportanteIMPORTANTE!Questa macchina è progettata esclusivamente <strong>per</strong> segareil legno.Si raccomanda di utilizzare esclusivamente le combinazionilama/catena indicate nel capitolo Dati tecnici.Non utilizzare mai la macchina in condizioni di stanchezzaoppure sotto l’effetto di alcolici, stupefacenti o farmaci ingrado di alterare la vista, la capacità di valutazione o lacoordinazione.Usare sempre abbigliamento protettivo. Vedi istruzioni allavoce Abbigliamento protettivo.Non modificare mai la macchina né utilizzarla se sembraessere stata modificata da altri.Non usare mai una macchina difettosa Seguire le istruzioni<strong>per</strong> l’uso e la manutenzione indicate nel presente manuale.Alcuni interventi devono essere eseguiti da <strong>per</strong>sonalespecializzato. Vedi istruzioni alla voce Manutenzione.Usare solo i ricambi e gli accessori consigliati nel presentemanuale. Vedi istruzioni alle voci Attrezzatura di taglio eCaratteristiche tecniche.N.B! Indossare sempre occhiali protettivi o una visiera <strong>per</strong>ridurre il rischio di danni legati alla proiezione di oggetti.Una motosega è in grado di proiettare con elevata violenzaoggetti quali segatura, trucioli ecc. Possono insorgere seridanni, in particolare agli occhi.!!AVVERTENZA! Un motore acceso in unambiente chiuso o mal ventilato può esserecausa di morte <strong>per</strong> soffocamento oavvelenamento da monossido di carbonio.AVVERTENZA! Il rischio di sobbalzo èmaggiore in caso di gruppo di taglio errato ocombinazione lama/catena errata! Utilizzareesclusivamente le combinazioni lama/catenaraccomandate e attenersi alle istruzioni <strong>per</strong>l’affilatura. Vedere le istruzioni alla sezioneDati tecnici.Impiegare sempre il buon senso.È impossibile prevedere tutte le situazioni che possonoinsorgere durante l’utilizzo di una motosega. Agire semprecon cautela e impiegare il buon senso. Evitare situazioni <strong>per</strong>le quali non si ritiene di essere sufficientemente qualificati. Serestano dubbi in merito alle procedure di lavoro anche dopoaver letto le presenti istruzioni, rivolgersi a un es<strong>per</strong>to primadi continuare. Non esitare a contattare il rivenditore o ilproduttore <strong>per</strong> qualsiasi domanda sull’utilizzo dellamotosega. Siamo a vostra disposizione <strong>per</strong> fornirvi consigliche vi <strong>per</strong>mettono di utilizzare la motosega in modo miglioree più sicuro. Vi consigliamo di frequentare un corsosull’utilizzo delle motoseghe. Il rivenditore, un istituto6 – Italian


NORME GENERALI DI SICUREZZAprofessionale o la biblioteca possono consigliarvi il materialedidattico disponibile oppure informarvi sui corsi diaddestramento.Lavoriamo continuamente al miglioramento di design etecnologia; queste migliorie aumentano la vostra sicurezza ela vostra efficienza. Recatevi regolarmente dal vostrorivenditore, che sarà lieto di illustrarvi le novità più utili.Abbigliamento protettivo!AVVERTENZA! La maggior parte degliincidenti si verifica quando la catenacolpisce l’o<strong>per</strong>atore. Lavorando con lamacchina usare sempre abbigliamentoprotettivo omologato. L’uso di abbigliamentoprotettivo non elimina i rischi di lesioni, mariduce gli effetti del danno in caso diincidente. Consigliatevi con il vostrorivenditore di fiducia <strong>per</strong> la sceltadell’attrezzatura adeguata.L’abbigliamento in generale deve essere tale da nonostacolare la libertà di movimento.IMPORTANTE! Marmitta, lama, catena o altre fonti possonooriginare scintille. Tenere sempre a portata di mano unestintore o altri attrezzi <strong>per</strong> spegnere le fiamme. In questomodo potete contribuire alla prevenzione degli incendiboschivi.Dispositivi di sicurezza dellamacchinaQuesta sezione descrive i dispositivi di sicurezza dellamacchina e la loro funzione. Per i controlli e gli interventi dimanutenzione, vedere le istruzioni alla sezione Controllo,manutenzione e assistenza dei dispositivi di sicurezza dellamotosega. Vedere le istruzioni alla sezione Identificazionedelle parti <strong>per</strong> localizzare questi dispositivi sulla macchina.La durata della macchina può ridursi e il rischio di incidentiaumentare se la manutenzione non viene eseguitacorrettamente e se l'assistenza e/o le riparazioni nonvengono effettuate da <strong>per</strong>sonale qualificato. Per ulterioriinformazioni rivolgersi alla più vicina officina di assistenza.!AVVERTENZA! Non utilizzare mai unamacchina con dispositivi di sicurezzadifettosi. I dispositivi di sicurezza devonoessere controllati e sottoposti amanutenzione. Vedere le istruzioni allasezione Controllo, manutenzione eassistenza dei dispositivi di sicurezza dellamotosega. Se la macchina non su<strong>per</strong>a ancheuno solo dei controlli, rivolgersi a un centrodi assistenza <strong>per</strong> le necessarie riparazioni.Freno della catena con protezioneanticontraccolpoLa motosega è dotata di freno della catena progettato <strong>per</strong>fermare la catena in caso di sobbalzo. Un freno della catenariduce il rischio di incidenti, ma solamente l’utente puòprevenirli con il suo o<strong>per</strong>ato.Lavorate con cautela e fate in modo che il settore ”a rischio dicontraccolpo” non venga mai in contatto con nessun oggetto.• Elmetto protettivo omologato• Cuffie auricolari protettive• Occhiali o visiera di protezione• Guanti con protezione antitaglio• Pantaloni con protezione antitaglio• Stivali con protezione antitaglio, calotta di acciaio e suolaantiscivolo.• Tenere sempre a portata di mano la cassetta di prontosoccorso.• Estintore e vanga• Il freno della catena (A) si attiva manualmente (con lamano sinistra) o tramite la funzione di inerzia.• Il freno si attiva quando la protezione (B) viene spinta inavanti.BBAItalian – 7


NORME GENERALI DI SICUREZZA• Il movimento attiva un dispositivo a molla che agisce sulnastro del freno (C) intorno al sistema di trazione dellacatena del motore (D) (tamburo della frizione).• Il modo di attivazione del freno, manuale o inerziale,dipende dalla violenza del contraccolpo e dalla posizionedella motosega rispetto all’oggetto venuto in contatto conil settore ”a rischio”.In caso di sobbalzo violento e laddove il settore a rischiodi sobbalzo della lama è più distante possibile dall’utente,il freno della catena è progettato in modo da attivarsi <strong>per</strong>effetto del relativo contrappeso (inerzia) nel senso disobbalzo.• La protezione anticontraccolpo non serve solo ad attivareil freno della catena: Riduce anche ad un minimo il rischioche la mano sinistra entri in contatto con la catena qualorasi <strong>per</strong>da la presa dell’impugnatura.• Il freno della catena deve essere inserito all’avviamentodella motosega <strong>per</strong> prevenire la rotazione della catena.In caso di movimenti meno violenti o in quelle situazioni incui il settore ”a rischio” è vicino all’o<strong>per</strong>atore, il freno dellacatena viene azionato dalla mano sinistra.• Utilizzare il freno della catena come 'freno distazionamento' all’avviamento e durante i brevispostamenti <strong>per</strong> prevenire incidenti dovuti al contattoinvolontario fra utente o altri e catena in movimento.• In posizione di abbattimento, la mano sinistra si trova inuna posizione che non <strong>per</strong>mette l’attivazione manuale delfreno della catena. Durante questo tipo di interventi, cioèquando la mano sinistra <strong>per</strong> la sua posizione non è ingrado di agire sulla protezione dal sobbalzo, il freno dellacatena può essere attivato solo tramite la funzione diinerzia.• Il freno della catenaviene disattivato portando indietro laprotezione anticontraccolpo verso l’impugnaturaanteriore.• Il contraccolpo è improvviso e può essere molto violento.Nella maggior parte dei casi questi fenomeni sono leggerie non provocano l’arresto della catena. In questesituazioni basta tenere ben salda la motosega e nonlasciarla andare.È sufficiente il contatto con la mano <strong>per</strong>attivare sempre il freno della catena incaso di sobbalzo?No. È necessaria una certa forza <strong>per</strong> spingere in avanti laprotezione dal sobbalzo. Se la mano sfiora solamente laprotezione dal sobbalzo oppure ci scivola sopra, può darsiche la forza non sia sufficiente ad attivare il freno della catena.Durante il lavoro è necessario mantenere inoltre una presasicura dell’impugnatura della motosega. Così facendo, incaso di sobbalzo potreste non rilasciare la manodall’impugnatura anteriore e non attivare il freno della catenaoppure il freno della catena potrebbe attivarsi dopo che lamotosega ha continuato a girare un altro po’. In questasituazione il freno della catena potrebbe non fermare lacatena in tempo e la catena potrebbe colpirvi.Vi sono anche posizioni di lavoro nelle quali la mano non puòraggiungere la protezione dal sobbalzo e attivare il freno dellacatena, <strong>per</strong> esempio quando si tiene la motosega in posizionedi abbattimento.8 – Italian


NORME GENERALI DI SICUREZZAIl freno della catena è sempre attivato dallafunzione di inerzia in caso di sobbalzo?No. In primo luogo il freno deve essere funzionante. Insecondo luogo il sobbalzo deve essere di forza sufficiente adattivare il freno della catena. Se il freno della catena fossetroppo sensibile, si attiverebbe continuamente causandoinutili interruzioni del lavoro.Il freno della catena protegge semprel’utente da danni in caso di sobbalzo?No. In primo luogo il freno deve essere funzionante, <strong>per</strong> darela protezione prevista. In secondo luogo deve attivarsi comedescritto in precedenza, affinché la catena si fermi in caso disobbalzo. In terzo luogo il freno della catena potrebbeattivarsi, ma se la lama è troppo vicina all’utente, può darsiche il freno non abbia il tempo di rallentare e fermare lacatena prima che la motosega venga a contatto con l’utente.Solamente l’utente e una corretta tecnica di lavoropossono eliminare sobbalzi e relativi rischi.Fermo del gasIl fermo dell’acceleratore ha il compito di prevenirel’attivazione involontaria dell’acceleratore. Premendo il fermo(A) all’interno dell’impugnatura (= tenendo l’impugnatura) sisblocca l’acceleratore (B). Rilasciando l’impugnatura, sial’acceleratore che il relativo fermo ritornano nelle posizionioriginarie. In questa posizione, l’acceleratore èautomaticamente bloccato sul minimo.ASistema di smorzamento delle vibrazioniIl sistema di smorzamento delle vibrazioni adottato, elimina lamaggior parte delle vibrazioni che si sviluppano durante l’usodella macchina.Il sistema di smorzamento delle vibrazioni della macchina neriduce la propagazione tra gruppo motore/gruppo di taglio eimpugnature. Il corpo della motosega, compreso il gruppo ditaglio, è sospeso alle impugnature tramite elementismorzatori.Il taglio in un legno duro (la maggior parte delle latifoglie)produce più vibrazioni del taglio in un legno tenero (gran partedelle conifere). Le vibrazioni aumentano se l’attrezzatura ditaglio non è ben affilata o se è di tipo non adeguato .BFermo della catenaÈ costruito in modo da bloccare la catena qualora questa saltio si strappi. Questi fenomeni si evitano normalmente con untensionamento corretto della catena (vedi istruzioni alla voceMontaggio) e con la corretta manutenzione di lama e catena(vedi istruzioni alla voce <strong>Istruzioni</strong> generali di lavoro).!AVVERTENZA! La sovraesposizione avibrazioni può provocare lesioni vascolari onervose in soggetti che soffrono didisfunzioni circolatorie. Rivolgersi a unmedico se si provano sintomi ricollegabilialla sovraesposizione a vibrazioni. Esempidi questi sintomi: intorpidimento, <strong>per</strong>dita disensibilità, ”formicolio”, ”torpore”, dolore,mancanza di forza o riduzione delle forzenormali, alterazioni di colore o aspetto dellapelle. Questi sintomi si manifestanosolitamente a dita, mani o polsi. I sintomipossono accentuarsi a tem<strong>per</strong>ature rigide.Interruttore di arrestoL’interruttore di arresto serve a spegnere il motore.Italian – 9


NORME GENERALI DI SICUREZZAMarmittaLa marmitta è costruita in modo da assicurare il minimo livellodi rumorosità e da allotanare i gas di scarico del motoredall’o<strong>per</strong>atore.!AVVERTENZA! I gas di scarico del motoresono molto caldi e possono contenerescintille in grado di provocare incendi. Nonavviare mai la macchina in ambienti chiusi ovicino a materiale infiammabile!In aree dal clima caldo e asciutto può sussistere un grosso<strong>per</strong>icolo di incendi. In alcune di queste aree la legislazionepuò prevedere, <strong>per</strong> esempio, che la marmitta sia dotata di reteparascintille omologata.• Tenere sempre ben affilati i denti della catena!Seguire le istruzioni e usare i riscontri raccomandati.Se la catena non è ben affilata, aumenta il rischio diincidenti.• Mantenere un angolo di spoglia corretto! Seguire lenostre istruzioni, utilizzando l’affilatoreraccomandato <strong>per</strong> l’angolo di spoglia. Un angolo dispoglia troppo grande aumenta il rischio di sobbalzo.• Controllare la tensione della catena! Una catenatroppo lenta salta facilmente e aumenta l’usura di ruota dirinvio, lama e catena.N.B! La marmitta è molto calda durante l’uso e <strong>per</strong> un po’ ditempo dopo. Quanto detto vale anche se la macchinafunziona al minimo. Considerare il <strong>per</strong>icolo di incendio,specialmente quando si movimentano sostanze e/o gasinfiammabili.• Curare la lubrificazione e la manutenzionedell’attrezzatura di taglio! Una lubrificazioneinsufficiente aumenta il rischio di rottura della catena e diusura di ruota di rinvio, lama e catena.!Attrezzatura di taglioQuesta parte vi indica, con la corretta manutenzione e l’usodel tipo di attrezzatura di taglio, come:• Ridurre la tendenza al contraccolpo della macchina.• Riduce il <strong>per</strong>icolo di caduta o rottura della catena.• Fornisce prestazioni di taglio ottimali.• Aumentare la durata dell’attrezzatura di taglio.• Previene l’aumento dei livelli di vibrazioni.Regole basilariAVVERTENZA! Non utilizzare mai unamotosega se la marmitta è difettosa omancante. Una marmitta difettosa puòaumentare sensibilmente il livello acustico eil <strong>per</strong>icolo di incendio. Tenere a portata dimano un estintore o altri attrezzi <strong>per</strong>spegnere le fiamme. Non utilizzare mai unamotosega se è difettosa o manca la reteparascintille obbligatoria <strong>per</strong> legge nellavostra area.• Usare solo attrezzatura di taglio da noi consigliata!Vedere le istruzioni alla sezione Dati tecnici.Gruppo di taglio a sobbalzo ridotto!Il contraccolpo si può prevenire solo evitando di toccare unqualsiasi oggetto con la parte su<strong>per</strong>iore della punta dellalama, il così detto settore ”a rischio”.Adottando attrezzatura di taglio con riduzione delcontraccolpo ”incorporata” e mantenendo sempre ben affilatala catena è possibile ridurre gli effetti del contraccolpo.LamaMinore è il raggio del puntale, minore è la propensione alsobbalzo.CatenaAVVERTENZA! Il rischio di sobbalzo èmaggiore in caso di gruppo di taglio errato ocombinazione lama/catena errata! Utilizzareesclusivamente le combinazioni lama/catenaraccomandate e attenersi alle istruzioni <strong>per</strong>l’affilatura. Vedere le istruzioni alla sezioneDati tecnici.La catena è costituita da una serie di maglie disponibili inversione standard o a riduzione del contraccolpo.IMPORTANTE! Nessuna catena è in grado di eliminarecompletamente il rischio di sobbalzo.10 – Italian


NORME GENERALI DI SICUREZZA!AVVERTENZA! Il contatto con una catena inrotazione può provocare danni molto seri.• Numero di maglie di trascinamento (pz)Alcuni termini relativi a lama e catenaPer mantenere tutti i dispositivi di sicurezza del gruppo ditaglio, si raccomanda di sostituire le combinazioni lama/catena usurate o danneggiate con ricambi raccomandati da<strong>Jonsered</strong>. Vedere le istruzioni alla sezione Dati tecnici inmerito alle combinazioni lama/catena raccomandate.Lama• Lunghezza (pollici/cm)• Numero di denti nella rotella di punta (T).Affilatura e regolazione dell’angolo dispoglia della catenaGeneralità sull’affilatura della catena• Non segare mai con una catena usurata. La catena èusurata quando è necessario forzare il gruppo di taglio nellegno e i trucioli sono molto piccoli. Se la catena è moltousurata, non produce alcun truciolo. Si producesolamente segatura.• Se la catena è affilata correttamente, penetra nel legno eproduce trucioli grandi e lunghi.• Partitura della catena (=pitch) (pollici). La rotella di puntadella lama e l’ingranaggio di trascinamento della catenadevono essere adeguati alla distanza tra le maglie ditrascinamento.• Numero di maglie di trascinamento (pz). Ogni lunghezzadi lama, unita alla partitura della catena e ai denti dellarotella di punta, risulta in un preciso numero di maglie ditrascinamento.• La parte tagliente di una catena è definita anello taglientee si compone di un dente di taglio (A) e un aggetto dispoglia (B). La distanza in altezza fra queste partirappresenta la profondità di taglio.• Larghezza della guida della lama (pollici/mm). Lalarghezza della guida della lama deve essere adeguataalla larghezza delle maglie di trascinamento.Per l’affilatura del dente di taglio occorre considerare quattromisure.1 Angolo di affilatura• Foro di lubrificazione della catena e foro del <strong>per</strong>notendicatena. La lama dev’essere adeguata allacostruzione della motosega.2 Angolo di appoggioCatena• Partitura (=pitch) (pollici)3 Posizione della lima4 Diametro della lima tonda• Larghezza della maglia di trascinamento (mm/pollici)Italian – 11


NORME GENERALI DI SICUREZZAÈ estremamente difficile affilare correttamente una catenasenza gli attrezzi adatti. Per questo consigliamo il nostroaffilatore. Affilando la catena con esso, si otterranno lamassima riduzione del sobbalzo e le migliori prestazioni ditaglio.Generalità sulla regolazione dell’angolo di spoglia• Affilando il dente di taglio si riduce l’angolo di spoglia (=profondità di taglio). Per mantenere le migliori prestazionidi taglio, l’aggetto di spoglia deve essere abbassato allivello raccomandato. Vedere le istruzioni alla sezione Datitecnici in merito all’angolo di spoglia adatto alla catenadella motosega.Vedere le istruzioni alla sezione Dati tecnici in merito ai fattorida osservare <strong>per</strong> l’affilatura della catena della motosega.!AVVERTENZA! Il mancato rispetto delleistruzioni di affilatura aumentasensibilmente la propensione al sobbalzodella catena.!AVVERTENZA! Un angolo di spoglia troppogrande aumenta la propensione al sobbalzodella catena!Regolazione dell’angolo di spogliaAffilatura dei dentiPer l’affilatura del dente di taglio occorrono una lima tonda eun affilatore. Vedere le istruzioni alla sezione Dati tecnici inmerito al diametro della lima tonda e all’affilatoreraccomandato <strong>per</strong> la catena della motosega.• Prima di regolare l’angolo di spoglia, verificare che i dentidi taglio siano stati affilati di recente. Si raccomanda diregolare l’angolo di spoglia ogni tre affilature della catena.NB - Questa raccomandazione presuppone che i denti ditaglio non siano stati affilati a una lunghezza anomala.• Per la regolazione dell’angolo di spoglia occorrono unalima piatta e un affilatore. Si raccomanda l’utilizzo delnostro affilatore <strong>per</strong> l’angolo di spoglia, che garantisce unangolo di spoglia corretto e un angolazione correttadell’aggetto di spoglia.• Controllare che la catena sia ben tesa. In caso contrariola catena si muove lateralmente ed è più difficile ottenereuna corretta affilatura.• Affilare sempre il dente di taglio dall’interno versol’esterno. Allentare la pressione sulla lima in fase diritorno. Affilare prima tutti i denti di un lato, girare poi lamotosega e ripetere l’o<strong>per</strong>azione.• Appoggiare l’affilatore sulla catena. Le informazioni <strong>per</strong>l’uso dell’affilatore sono riportate sulla confezione.Utilizzando la lima piatta, asportare l’eccedenza dellasporgenza dell’aggetto di spoglia. L’angolo di spoglia ècorretto quando, facendo passare la lima sull’affilatore,non si incontra alcuna resistenza.Tensionamento della catena• Affilare facendo in modo che tutti i denti siano di ugualelunghezza. Quando il dente di taglio è di soli 4 mm (0,16"),la catena è usurata e va rottamata.!AVVERTENZA! Una catena troppo lente saltafacilmente, e rappresenta motivo di <strong>per</strong>icoloin quanto può provocare lesioni gravi omortali.La lunghezza della catena aumenta con l’uso. È importantequindi regolare l’attrezzatura di taglio in seguito acambiamenti del genere.12 – Italian


NORME GENERALI DI SICUREZZAControllare spesso la tensione della catena, meglio se adogni occasione di rifornimento. N.B! Se la catena è nuova,richiede un <strong>per</strong>iodo di rodaggio durante il quale va controllatapiù spesso.Tendere la catena il più possibile, ma in modo che possaessere facilmente fatta girare con la mano.Non utilizzare mai oli esausti! È nocivo <strong>per</strong> voi, la macchinae l’ambiente.IMPORTANTE! Utilizzando un olio della catena vegetale,rimuovere e pulire scanalatura della lama e catena prima dilunghi <strong>per</strong>iodi di rimessaggio. In caso contrario sussiste ilrischio di ossidazione della catena, con conseguenteirrigidimento della catena e grippaggio del puntale arocchetto della lama.Rifornimento dell’olio <strong>per</strong> catena• Allentare i dadi della lama che bloccano il co<strong>per</strong>chio dellafrizione/freno della catena. Usare la chiave combinato.Stringere poi i dadi a mano, il più possibile.• Tutti le nostre motoseghe sono dotate di lubrificazioneautomatica della catena. Su alcuni modelli il flussodell’olio è regolabile.• Sollevare la punta della lama e tirare la catena avvitandola vite del tendicatena con l’utensile combinato. Tendere lacatena fino a quando non rimane nella scanalaturaintorno alla lama.• Stringere i dadi con la chiave combinata tenendo sollevatala punta della lama. Tendere la catena il più possibile, main modo che possa essere facilmente fatta girare con lamano.• Serbatoio dell’olio della catena e serbatoio del carburantesono dimensionati in modo che il carburante si esauriscaprima dell’olio.Questa funzione di sicurezza prevede tuttavia l’utilizzo diun olio della catena corretto (se l’olio è troppo fluido, ilrelativo serbatoio si svuota prima dell’esaurimento delcarburante), il rispetto delle nostre raccomandazioni sullaregistrazione del carburatore (se la miscela è troppo'magra', il carburante dura più dell’olio della catena) e ilrispetto delle nostre raccomandazioni sulla scelta delgruppo di taglio (una lama troppo lunga richiede più oliodella catena).Controllo della lubrificazione della catenaLa posizione della vite tendicatena si differenzia da unmodello all’altro delle nostre motoseghe. Vedere le istruzionialla sezione Identificazione delle parti <strong>per</strong> localizzarla sulvostro modello.Lubrificazione dell’attrezzatura di taglio• Controllare il funzionamento della lubrificazione ad ognirifornimento. Vedere le istruzioni alla sezioneIngrassaggio del puntale a rocchetto della lama.Puntare la lama contro una su<strong>per</strong>ficie chiara, da unaventina di centimetri (8 pollici) di distanza. Dopo un minutocirca, a 3/4 di gas, la su<strong>per</strong>ficie dovrà presentare evidentitracce d’olio.!AVVERTENZA! Una lubrificazioneinsufficiente dell’attrezzatura di taglioprovoca la rottura della catena con gravirischi di lesioni <strong>per</strong>sonali anche mortali.Olio <strong>per</strong> catenaL’olio <strong>per</strong> catena deve presentare una buona aderenza ebuone proprietà di scorrimento, sia d’estate che d’inverno.In qualità di produttori di motoseghe abbiamo messo a puntoun olio <strong>per</strong> catena ottimale e, grazie alla base vegetale,biodegradabile. Consigliamo l’utilizzo del nostro olio <strong>per</strong>assicurare la massima durata della motosega e tutelarel’ambiente. Qualora il nostro olio <strong>per</strong> catena non fossedisponibile, utilizzare un comune olio <strong>per</strong> catene.Se la lubrificazione non funziona:Italian – 13


NORME GENERALI DI SICUREZZA• Controllare che il canale di lubrificazione della lama nonsia ostruito. Pulire se necessario.• Controllare che la scanalatura sulla lama sia pulita. Pulirese necessario.• Elasticità della catena.• Usura inconsueta di maglie e denti.Gettare la catena se mostra uno o più dei suddetti difetti.Per riferimento usare una catena nuova.Quando la lunghezza del dente di taglio è di soli 4 mm,sostituire la catena con una nuova.LamaControllare con regolarità:• La presenza di graffi sui lati della lama. Eliminare con unalima se necessario.• Controllare che la rotella di punta giri liberamente e che ilforo di lubrificazione sia pulito. Pulire e lubrificare senecessario.• Se la scanalatura della lama è usurata oltre il normale.Sostituire la lama se necessario.• Se la punta della lama è usurata irregolarmente. In casodi formazione di un ”affossamento” alla fine dellacurvatura della punta, la catena non è correttamente tesa.Se la lubrificazione non funziona, nonostante i controlli e gliinterventi relativi, contattare immediatamente un’officinaautorizzata.Rotella di trascinamento della catenaIl tamburo della frizione è dotato di uno dei seguenti tipi dirotella:A Rotella fissa Spur (Montata sul tamburo)B Anello-ingranaggio Rim (Sostituibile)Controllare regolarmente il livello di usura della rotella ditrascinamento. Sostituire se necessario. La rotella vasostituita ogni volta che si cambia la catena.Controllo dell’usura dell’attrezzatura di taglioControllare giornalmente la catena, ed in particolare:• Presenza di fratture o lesioni sui <strong>per</strong>ni o sulle maglie.• Per la massima durata girare la lama giornalmente.!AVVERTENZA! La maggior parte degliincidenti si verifica quando la catenacolpisce l’o<strong>per</strong>atore.Usare sempre abbigliamento protettivo. Vediistruzioni alla voce Abbigliamento protettivo.Evitare o<strong>per</strong>azioni <strong>per</strong> le quali non vi sentitequalificati. Vedi istruzioni allle vociAbbigliamento protettivo, Prevenzione delcontraccolpo, Attrezzatura di taglio e<strong>Istruzioni</strong> generali di lavoro.Evitare situazioni con rischio dicontraccolpo. Vedi istruzioni alle vociDispositivi di sicurezza sulla macchina.Usare attrezzatura di taglio raccomandata econtrollarne lo stato. Vedi istruzioni alle vociCaratteristiche tecniche e Normi generali disicurezza.Controllare il funzionamento dei dispositividi sicurezza della motosega. Vedi istruzionialle voci <strong>Istruzioni</strong> generali di lavoro eNorme generali di sicurezza.14 – Italian


MONTAGGIOMontaggio di lama e catenaLa tensione è corretta quando la catena rimane nellascanalatura intorno alla lama ed è possibile farla scorrere conle dita, senza sforzo. Serrare a fondo i dadi con la chiavecombinata tenendo sollevata la punta della lama.!AVVERTENZA! Intervenendo sulla catena,usare sempre guanti protettivi.Controllare che il freno della catena non sia attivato tirando laprotezione anticontraccolpo verso l’impugnatura anteriore.Controllare spesso la tensione di una nuova catena fino altermine del rodaggio. Eseguire il controllo regolarmente. Unacatena correttamente tesa significa migliori caratteristiche ditaglio e lunga durata.Svitare i dadi della lama, togliendo anche il co<strong>per</strong>chio dellafrizione (freno della catena). Eliminare la protezione <strong>per</strong> iltrasporto (A).Montaggio dell’appoggio <strong>per</strong> la cortecciaPer il montaggio dell’appoggio della corteccia contattare ilrivenditore autorizzato.Montare la lama sui <strong>per</strong>ni di fissaggio. Spingere la lamaindietro al massimo. Sistemare la catena sopra la ruotamotrice e farla passare nella scanalatura. Cominciare dallaparte su<strong>per</strong>iore.Controllare che il taglio dei denti sia rivolto in avanti, sul latosu<strong>per</strong>iore della lama.Montare il co<strong>per</strong>chio della frizione e individuare il tendicatenanella sede sulla lama. Controllare che i denti di trazione dellacatena prendano nella ruota motrice e che la catena sia aposto nella scanalatura. Stringere con le dita i dadi difissaggio della lama.Tendere la catena con la vite apposita e la chiave combinataavvitandola in senso orario. La tensione è corretta quando lacatena rimane nella scanalatura intorno alla lama. Vedere leistruzioni alla sezione Tensionamento della catena.Italian – 15


OPERAZIONI CON IL CARBURANTECarburanteOsservare! La macchina è dotata di motore a due tempi edeve sempre funzionare con una miscela di benzina e olio <strong>per</strong>motori a due tempi. Per garantire il corretto rapporto dimiscelazione, misurare accuratamente la quantità di olio damiscelare. Preparando piccole quantità di carburante, ancheun minimo errore nella quantità di olio può influenzarenotevolmente il rapporto di miscelazione.!BenzinaAVVERTENZA! Durante il rifornimentoassicurare la massima ventilazione.Miscela1:50 (2%) con olio <strong>per</strong> motori a due tempi JONSERED.1:33 (3%) con altri oli <strong>per</strong> motori a due tempi conraffreddamento ad aria classificati a norma JASO FB/ISOEGB.Benzina, litri Olio <strong>per</strong> motori a due tempi, litri2% (1:50) 3% (1:33)5 0,10 0,1510 0,20 0,3015 0,30 0,4520 0,40 0,60Preparazione della miscela• Usare benzina di buona qualità, con o senza piombo.• N.B! I motori dotati di marmitta catalitica devonoessere alimentati con miscela di olio e benzina senzapiombo. La benzina contenente piombo danneggiairreparabilmente la marmitta catalitica. Il co<strong>per</strong>chio delserbatoio verde sulle motoseghe con marmitta cataliticaindica che è obbligatorio l’utilizzo di benzina senzapiombo.• Il numero minimo di ottani consigliato è 90 (RON). Unesercizio con numero di ottani inferiore a 90 può far sì cheil motore "si inchiodi". Ciò comporta un aumento dellatem<strong>per</strong>atura e del carico, con la possibilità di gravi dannial motore.• Lavorando spesso ai massimi regimi del motore, come incaso della diramatura, usare una benzina con un più altotenore di ottani.Carburante ecologicoLa JONSERED consiglia l’uso di benzina ecologica(carburante alchilato), ad esempio la benzina Aspen <strong>per</strong>motori a due tempi, oppure una benzina ecologica <strong>per</strong> motoria quattro tempi miscelata ad un olio <strong>per</strong> motori a due tempi,come indicato di seguito. Non dimenticare che sostituendo iltipo di carburante può essere necessaria una registrazionedel carburatore (vedi indicazioni alla voce Carburatore).RodaggioDurante le prime 10 ore di esercizio è bene evitare un regimetroppo elevato.• Preparare la miscela in recipiente pulito e a parte,omologato <strong>per</strong> la benzina.• Iniziare con il versare metà della benzina da usare.Aggiungere tutto l’olio. Mescolare agitando. Versare labenzina rimanente.• Mescolare (agitare) accuratamente prima di procedere alrifornimento.• Preparare una quantità di miscela necessaria al massimo<strong>per</strong> un mese.• In caso di rimessaggio prolungato, vuotare e pulire ilserbatoio del carburante.Olio della catena• Per la lubrificazione si consiglia un olio speciale (olio <strong>per</strong>catene) dalle buone proprietà di adesione.Olio <strong>per</strong> motori a due tempi• Per un risultato ottimale, utilizzare l’olio <strong>per</strong> motori a duetempi JONSERED, studiato appositamente <strong>per</strong> i nostrimotori a due tempi con raffreddamento ad aria.• Non utilizzare mai olio <strong>per</strong> motori a due tempi formulato<strong>per</strong> motori fuoribordo con raffreddamento ad acqua(outboardoil - TCW).• Non usare mai olio <strong>per</strong> motori a quattro tempi.• Un olio di qualità scadente o una miscela carburante/oliotroppo ricca può pregiudicare il corretto funzionamentodella marmitta e ridurne la vita utile.• Non usare mai olio di recu<strong>per</strong>o. Ciò comporterebbe dannialla pompa, alla lama e alla catena.• E’ importante usare olio adatto alla tem<strong>per</strong>atura dell’aria(corretta viscosità).• Con tem<strong>per</strong>ature inferiori a 0°C alcuni olio diventano piùdensi. Questo può sovraccaricare la pompadanneggiandone i componenti.• Per la scelta dell’olio contattare l’officina di servizio.16 – Italian


OPERAZIONI CON IL CARBURANTERifornimento• Prima di avviare la macchina spostarla di almeno 3 metridal luogo del rifornimento.!AVVERTENZA! I seguenti accorgimentidiminuiscono il <strong>per</strong>icolo di incendio:Non fumare né collocare oggetti caldi nellevicinanze del carburante.Spegnere il motore e lasciarlo raffreddarealcuni minuti prima del rifornimento.Aprire il tappo del serbatoio con cautela, <strong>per</strong>eliminare eventuali sovrappressioni.Dopo il rifornimento chiudere bene il tappo.Spostare sempre la macchina dal luogo delrifornimento prima della messa in moto.Pulire intorno al tappo del serbatoio carburante. Pulireregolarmente il serbatoio carburante e quello dell’olio dellacatena. Sostituire il filtro del carburante almeno una voltal’anno. L’entrata di impurità nel serbatoio provoca disturbi difunzionamento. Agitare la miscela prima del rifornimento. Ilvolume del serbatoio del carburante è adeguato a quello delserbatoio dell’olio della catena. Rifornire quindi di olio e dicarburante contemporaneamente.• Non accendere mai la macchina:1 Se vi sono gocce di carburante oppure olio della catenasulla macchina. Eliminare ogni traccia di sporco e lasciareevaporare i resti di benzina.2 Se avete versato del carburante su voi stessi o sui vostriabiti, cambiare abiti. Lavare le parti del corpo che sonovenute a contatto con il carburante. Usare acqua esapone.3 Se vi sono <strong>per</strong>dite di carburante nella macchina.Controllare con regolarità la presenza di eventuali <strong>per</strong>ditedal tappo del serbatoio o dai tubi di alimentazione.!AVVERTENZA! Non utilizzare mai unamacchina che presenta danni visibili aprotezione e cavo della candela. Sussiste ilrischio di formazione di scintille, conconseguente <strong>per</strong>icolo di incendio.Trasporto e rimessaggio• Conservare motosega e carburante in luogo ben ventilatoe lontano da fiamme o sorgenti di calore. Ad esempio:macchine elettriche, motori elettrici, connettori/interruttori,caldaie eccetera.!CarburanteAVVERTENZA! Il carburante ed i relativivapori sono particolarmente infiammabili.Maneggiare con cura olio della catena ecarburante. Attenzione al <strong>per</strong>icolo diincendio ed esplosione.• Effettuare sempre il rifornimento a motore spento.• Durante il rifornimento e la preparazione della miscela(benzina e olio <strong>per</strong> motori a due tempi) assicurare lamassima ventilazione.• Per la conservazione del carburante usare solo recipientiomologati.• In caso di lungo rimessaggio e trasporto della motosega,vuotare sempre i serbatoi del carburante e dell’olio dellacatena di taglio. Contattare la stazione di rifornimento piùvicina <strong>per</strong> lo smaltimento del carburante e dell’olio ineccesso.• Accertarsi che la macchina sia ben pulita e che sia statasottoposta a tutte le o<strong>per</strong>azioni di assistenza prima di ognirimessaggio a lungo termine.• Per prevenire il contatto involontario con le parti affilatedella catena, la protezione <strong>per</strong> il trasporto del gruppo ditaglio deve essere sempre montata durante iltrasferimento o il rimessaggio della macchina. Anche unacatena immobile può provocare serie lesioni all’utente oaltri, in caso di contatto.Lunghi <strong>per</strong>iodi di rimessaggioSvuotare i serbatoi di carburante e olio in un luogosufficientemente ventilato. Conservare il carburante intaniche omologate e in un luogo sicuro. Montare la protezionedella lama. Pulire la macchina. Vedere le istruzioni allasezione Schema di manutenzione.Italian – 17


AVVIAMENTO E ARRESTOAvviamento e arresto!Motore freddoAVVERTENZA! Prima dell’avviamentoosservare quanto segue:Il freno della catena deve essere inseritoall’avviamento della motosega <strong>per</strong> ridurre ilrischio di contatto con la catena inrotazione.Non avviare mai la motosega prima che lalama, la catena e tutti i carter sianocorrettamente montati. La frizione potrebbestaccarsi e causare danni alle <strong>per</strong>sone.Situare la macchina su una su<strong>per</strong>ficie fissa.Accertarsi di avere una posizione stabile eche la catena non venga a contatto con corpiestranei.Osservare che non vi siano non addetti ailavori nelle vicinanze.Avviamento: Il freno della catena dev’essere inseritoall’avviamento della motosega. Attivare il freno spingendoavanti la protezione anticontraccolpo.Motore caldoUsare la stessa procedura di avviamento usata <strong>per</strong> il motorea freddo ma con le seguenti eccezioni:• Porre l’interruttore in posizione posteriore.• Riportare l’interruttore nella sua posizione intermedia(posizione di esercizio).AvviamentoAccensione; starter: Porre l’interruttore in posizioneposteriore.Afferrare saldamente l’impugnatura anteriore con la sinistra.Porre il piede destro sulla parte inferiore della manigliaposteriore e premere la motosega contro il terreno. Tirarelentamente la cordicella con la destra, fino a quando faresistenza (entra in presa il dispositivo di avviamento) e tirarequindi con strappi decisi e veloci. Non avvolgere mai lacordicella di avviamento intorno alla mano.N.B! Non estrarre completamente la cordicella e non lasciarela maniglia di avviamento con la cordicella estratta. Questopotrebbe danneggiare la macchina.Pompa carburante: Premere più volte sulla sacca in gommadella pompa fino a quando la sacca comincia a riempirsi dicarburante. Non è necessario che la sacca siacompletamente piena.18 – Italian


AVVIAMENTO E ARRESTOPremere immediatamente lo starter quando il motore dàsegno di accendersi e ripetere il tentativo di avviamento finoa quando il motore parte. A questo punto mandarevelocemente a pieno gas e il gas di avviamento verràautomaticamente disattivato.• Osservare l’ambiente circostante <strong>per</strong> escludere il rischioche <strong>per</strong>sone o animali vengano a contatto con gli attrezzidi taglio.IMPORTANTE! Dato che il freno della catena è ancorainserito il regime del motore deve scendere al minimo il piùpresto possibile, il che si ottiene disattivando velocementeil fermo del gas. In questo modo si evita di usurareinutilmente la frizione, il tamburo della frizione e il nastro delfreno.• Tenere sempre saldamente la motosega con entrambe lemani. Tenere la mano destra sull’impugnatura posterioree la mano sinistra su quella anteriore. Tutti gli utenti,destri o mancini che siano, devono utilizzare questapresa. Mantenere una presa stabile, in modo che pollici edita circondino le impugnature della motosega.Osservare! Riportare il freno della catena all’impostazioneiniziale spingendo la protezione anticontraccolpo versol’impugnatura ad anello. La motosega è ora pronta <strong>per</strong> l’uso.Arresto!AVVERTENZA! L’inalazione prolungata deigas di scarico del motore, dei vapori dell’oliodella catena e della polvere di segatura puòessere dannosa <strong>per</strong> la salute.• Non avviare mai la motosega prima che la lama, la catenae tutti i carter siano correttamente montati. Vedi istruzionialla voce Montaggio. Quando lama e catena sonosmontate dalla motosega, la frizione può staccarsi eprovocare seri danni.Il motore si ferma portando il contatto di arresto in posizionedi arresto.• Il freno della catena deve essere inserito all’avviamentodella motosega. Vedere le istruzioni alla sezioneAvviamento e arresto. Non avviare mai la motosegafacendola cadere e tenendola <strong>per</strong> la fune. Questo metodoè estremamente <strong>per</strong>icoloso, <strong>per</strong>ché si <strong>per</strong>de facilmente ilcontrollo della motosega.• Non accendere mai la macchina in ambienti chiusi. Nondimenticate che i gas di scarico sono velenosi.Italian – 19


TECNICA DI LAVOROAd ogni utilizzo:1 324Norme basilari di sicurezza1 Osservare l’ambiente circostante:• Per escludere la presenza di <strong>per</strong>sone, animali o altro chepossa interferire sul vostro controllo della macchina.• Per evitare che i suddetti non vengano a contatto con lacatena o siano colpiti dall’albero in caduta.681 Controllare che il freno della catena funzioniadeguatamente e che non sia danneggiato.2 Controllare che il fermo dell’acceleratore funzioniadeguatamente e che non sia danneggiato.3 Controllare che il contatto di arresto funzionicorrettamente e sia integro.4 Controllare che tutte le impugnature siano prive di olio.5 Controllare che il sistema antivibrazioni funzioni e che nonsia danneggiato.6 Controllare che la marmitta sia ben fissa e che non siadanneggiata.7 Controllare che tutti i componenti della motosega sianoserrati e che non siano danneggiati o mancanti.8 Controllare che il <strong>per</strong>no fermacatena sia al suo posto eche non sia danneggiato.9 Controllare la tensione della catena.<strong>Istruzioni</strong> generali di lavoroIMPORTANTE!Questo capitolo affronta le regole di sicurezza basilari <strong>per</strong>lavorare con una motosega. Queste informazioni nonpossono assolutamente sostituire l’es<strong>per</strong>ienza e laprofessionalità di un professionista. In caso di dubbi oinsicurezza consultatevi con un es<strong>per</strong>to. Rivolgetevi alvostro rivenditore, ad un officina autorizzata o un o<strong>per</strong>atorecompetente. Evitare qualsiasi o<strong>per</strong>azione <strong>per</strong> la quale nonvi riteniate sufficientemente qualificati!Prima di usare la motosega è necessario comprenderecos’è il contraccolpo e come può essere evitato. Vediistruzioni alla voce Prevenzione del contraccolpo.Prima di usare la motosega assicurarsi di avere capito ladifferenza tra il taglio con la parte inferiore e su<strong>per</strong>iore dellalama. Vedere le istruzioni alle sezioni Provvedimenti diprevenzione del sobbalzo e Dispositivi di sicurezza dellamacchina.Le o<strong>per</strong>azioni di silvicoltura sopraelevate con uso dimotosega, nei casi in cui possa verificarsi l’impugnatura conuna sola mano, devono essere effettuate esclusivamente da<strong>per</strong>sone specializzate nei seguenti settori:• silvicoltura• tecnica di arrampicamento• norme di sicurezza <strong>per</strong> l’arrampicamento• attrezzature di sicurezza supplementari comeimbracatura, uncini, cinghie, corde, ganci di sicurezza edaltre misure anticaduta, sia <strong>per</strong> la <strong>per</strong>sona che <strong>per</strong> lamotosega.N.B! Osservare quanto sopra e non lavorare mai con lamotosega se non potete chiedere aiuto in caso di incidente.2 Ogni o<strong>per</strong>azione di silvicoltura sopraelevata dev’essereeffettuata da due o più <strong>per</strong>sone specializzate (vediistruzioni sopra alla voce Importante). Almeno una delle<strong>per</strong>sone deve restare al suolo <strong>per</strong> potere in caso diemergenza effettuare un’azione di salvataggio sicura e/ochiamare i soccorsi.3 In caso di o<strong>per</strong>azioni sopraelevate la zona di lavoro devesempre essere resa sicura ed evidenziata consegnalazioni, recinzioni e simili. Chi si trova al suolo devesempre informare la <strong>per</strong>sona/le <strong>per</strong>sone che lavorano al disopra della su<strong>per</strong>ficie prima di entrare nella zonasegnalata.4 Evitare di lavorare in condizioni di tempo sfavorevoli. Adesempio nebbia, pioggia intensa, vento forte ecc. Illavorare con tempo cattivo è spesso stancante ecomporta situazioni di rischio, come ad esempio il terrenoscivoloso, cambio di direzione di caduta dell’albero ecc.5 Prestare la massima cautela durante il taglio di ramettisottili ed evitare di segare i cespugli (più rametti in unavolta). I rametti possono essere afferrati dalla catena,posti i rotazione e causare lesioni.6 Accertarsi di poter camminare e lavorare in posizionesicura. In caso di spostamenti, controllare che non visiano ostacoli (ceppi, radici, rami, fossati ecc.) Fareparticolare attenzione lavorando su terreni in pendenza.Nel caso di o<strong>per</strong>azioni sopraelevate la motosega deve esserefissata. Fissate la motosega allacciando una corda disicurezza al foro di fissaggio della motosega.Usare sempre abbigliamento protettivo. Vedi istruzioni allavoce Abbigliamento protettivo.20 – Italian


TECNICA DI LAVORO7 Usare la massima prudenza segando alberi in tensione.Un albero in tensione può scattare indietro <strong>per</strong> riassumerela sua posizione originaria, sia prima che dopol’o<strong>per</strong>azione. Una posizione sbagliata dell’o<strong>per</strong>atore o deltaglio può far sì che l’albero colpisca l’o<strong>per</strong>atore o lamacchina in modo da fargli <strong>per</strong>dere il controllo. Inentrambi i casi vi è rischio di gravi danni <strong>per</strong>sonali.Una mancanza cautela può far sì che il settore a rischiodella lama incontri inavvertitamente un ramo, un alberoabbattuto o altri oggetti che potrebbero causare ilcontraccolpo.8 Fermare la catena agendo sul freno della catena espegnere il motore prima di trasferirsi da un luogo ad unaltro. Portare la motosega con lama e catena rivolteall’indietro. In caso di trasporti lunghi usare il coprilama.Tenere d’occhio il pezzo. Se i pezzi da segare sono piccolie leggeri, possono restare impigliati alla catena ed essereproiettati con violenza. Anche se questa situazione non ènecessariamente <strong>per</strong>icolosa, potrebbe cogliervi disorpresa e farvi <strong>per</strong>dere il controllo della motosega. Nonsegare mai cataste di tronchi o rami. Separarli prima deltaglio. Segare un solo tronco o pezzo alla volta.Rimuovere i pezzi segati, in modo da mantenere sicural’area di lavoro.9 Quando si appoggia la motosega a terra, bloccare lacatena con il relativo freno e tenere d’occhio la macchina.Per soste più lunghe, spegnere il motore.5 Non usare la motosega ad un’altezza su<strong>per</strong>iore allespalle. Non segare con la punta della lama. Non usaremai la motosega con una sola mano!Regole basilari1 Conoscendo il fenomeno del contraccolpo e i motivi che locausano, è possibile eliminare il fattore ”sorpresa”. Lasorpresa aumenta il rischio di incidenti. La maggior partedei contraccolpi sono di entità limitata, ma possonoverificarsi anche fenomeni improvvisi e molto violenti.2 Impugnare saldamente la motosega con la mano destrasull’impugnatura posteriore e quella sinistra sull’anteriore.Tutte le dita devono essere ben chiuse intorno alleimpugnature. Questa presa vale <strong>per</strong> tutti gli o<strong>per</strong>atori,anche se mancini. In questo modo si riduce al massimol’effetto del contraccolpo e si mantiene il controllo dellamotosega.6 Tagliare sempre con un’elevata velocità della catena, cioècon il motore al massimo.7 Nel caso in cui si debbano segare rami o simili situati adun’altezza su<strong>per</strong>iore a quella delle spalle, è consigliabileusare una piattaforma o un’impalcatura.3 In alcuni casi è necessario impugnare la motosega conuna sola mano, ma questo dev’essere fatto solo da<strong>per</strong>sone specializzate in o<strong>per</strong>azioni di silvicoltura con lamotosega sul terreno o sopraelevate. Non abbandonarema le impugnature!4 La maggior parte degli incidenti causati da contraccolpo siverifica durante la diramatura. Accertarsi di avere unaposizione stabile e che non vi siano corpi estranei sulterreno che possano farvi inciampare o <strong>per</strong>derel’equilibrio.8 Fare particolare attenzione lavorando con la partesu<strong>per</strong>iore della lama, cioè dalla sezione inferioredell’oggetto. Questa tecnica è definita con catena aspingere. La catena ha la tendenza a spingere laItalian – 21


TECNICA DI LAVOROmotosega all’indietro, contro l’o<strong>per</strong>atore. Se la catenaresta impigliata, la motosega può essere scagliataall’indietro verso l’utente.TerminologiaTaglio = Il comune taglio di un legno.Diramatura = Si intende il taglio dei rami da un troncoabbattuto.Taglio con rottura = Quando il tronco da tagliare si rompeprima di aver completato il taglio.Prima di apprestarsi al taglio considerare cinquefattori di estrema importanza:9 Se l’o<strong>per</strong>atore non tiene ben salda la motosega, c’è ilrischio che questa si sposti all’indietro di modo che ilsettore a rischio della lama incontra il tronco, provocandoun contraccolpo improvviso.1 L’attrezzatura di taglio non deve bloccarsi nel tagliostesso.2 L’oggetto da tagliare non deve separarsi <strong>per</strong> rottura.Il taglio con la parte inferiore della lama,cioè dalla partesu<strong>per</strong>iore dell’oggetto verso il basso, si chiama taglio concatena a tirare. La motosega viene tirata verso il tronco eil bordo anteriore del corpo della motosega diventa unappoggio naturale. Questa tecnica assicura il massimocontrollo della motosega e della posizione del settore arischio.3 La catena non deve andare a batter sul terreno o altrioggetti durante e alla conclusione del taglio.10 Seguire le istruzioni di affilatura e manutenzione di lama ecatena. Sostituendo la lama e la catena, utilizzare solo lecombinazioni raccomandate. Vedi istruzioni alle vociAttrezzatura di taglio e Caratteristiche tecniche.Tecnica basilare di taglio!GeneralitàAVVERTENZA! Non usare mai la motosegatenendola con una sola mano. La motoseganon viene controllata in modo sicuro conuna sola mano; potete provocarvi lesioni.Tenere sempre l’impugnatura con una presasolida e stabile con entrambe le mani.• Tagliare sempre con il motore al massimo!• Dopo ogni taglio decelerare il motore (l’esercizioprolungato del motore ad alti regimi senza essere sottocarico, vale a dire se la catena gira a vuoto, provoca graviavarie).• Tagliare dall’alto verso il basso = con la catena a tirare.• Tagliare dal basso verso l’alto = con la catena a spingere.La tecnica di taglio con catena a spingere implica un maggiorrischio di contraccolpo Vedi istruzioni alla voce Prevenzionedel contraccolpo.4 Sussiste il rischio di contraccolpo?5 Il terreno e altri fattori circostanti possono comprometterel’equilibrio della vostra posizione?Il blocco della motosega nel taglio e la rottura del tronco datagliare dipendono da due fattori: il sostegno dato al tronco datagliare durante e dopo il taglio e l’eventuale tensione a cui èsottoposto.Quanto sopra può essere evitato eseguendo il taglio in duefasi successive, da sopra e da sotto. Si tratta di neutralizzarela tendenza naturale del tronco a bloccare lama e catena o arom<strong>per</strong>si.!AVVERTENZA! Se la motosega si blocca neltaglio: spegnere il motore! Non provare aliberare la motosega scuotendola otirandola. Potreste ferirvi con la catena. Perliberare la motosega servitevi di una leva.L’elenco che segue è una descrizione teorica delle situazionipiù comuni che l’o<strong>per</strong>atore può essere costretto ad affrontarelavorando con una motosega.22 – Italian


TECNICA DI LAVOROTaglioIl tronco è <strong>per</strong> terra. Nessun rischio di bloccaggio dellacatena o di rottura del tronco. Esiste il rischio che la catenavada a colpire il terreno alla conclusione del taglio.Il tronco appoggia alle due estremità. Rischio elevato chela catena si incastri.- Cominciare il taglio dal di sopra (circa 1/3 del diametro).Tagliare dall’alto verso il basso attraverso tutto il tronco.Procedere con cautela alla fine del taglio <strong>per</strong> evitare che lacatena incontri il terreno. Mantenere la massima velocità dellacatena ma essere pronti ad affrontare eventuali sorprese.- Terminare il taglio dal di sotto andando ad incontrare iltaglio già eseguito.- Se è possibile (si può girare il tronco?) terminare a 2/3 dellospessore del tronco.DiramaturaPer la diramatura di rami più spessi valgono gli stessi principidel taglio comune.Eliminare i rami più difficili successivamente, pezzo <strong>per</strong>pezzo.- Ruotare il tronco e tagliare la parte rimanente dall’altoverso il basso.Il tronco appoggia da una parte sola. Rischio elevato dirottura durante il taglio.Tecnica di abbattimento della cimadell’alberoCominciare il taglio dal di sotto (circa 1/3 del diametro).!AVVERTENZA! L’abbattimento di un alberorichiede molta es<strong>per</strong>ienza ed è uno<strong>per</strong>azione che un principiante deve evitare.Non eseguire alcuna o<strong>per</strong>azione <strong>per</strong> la qualenon vi ritenete sufficientemente qualificati!Distanza di sicurezza- Terminare il taglio dal di sopra andando ad incontrare iltaglio già eseguito.In caso di o<strong>per</strong>azioni sopraelevate la zona di lavoro devesempre essere resa sicura ed evidenziata con segnalazioni,recinzioni e simili. La distanza di sicurezza fra la cimadell’albero da abbattere e la più vicina zona di lavorodev’essere pari a 2 volte e mezzo l’altezza dell’albero stesso.Accertarsi che non vi sia nessuno in questa zona a rischioprima e durante l’abbattimento.Direzione di abbattimentoScopo dell’abbattimento è di far cadere l’albero nella miglioreposizione <strong>per</strong> la successiva diramatura e il sezionamento deltronco. Dev’essere possibile camminare e sostare senza<strong>per</strong>icolo. Evitare soprattutto che la cima in caduta vada adItalian – 23


TECNICA DI LAVOROimpigliarsi in un’altro albero. Far cadere una cima ”impigliata”è un’o<strong>per</strong>azione molto <strong>per</strong>icolosa (vedi punto 4 in questocapitolo).Taglio direzionaleEseguire prima la parte su<strong>per</strong>iore del taglio direzionale. Starea destra dell’albero e tagliare con la catena a tirare.Dopo aver deciso in quale direzione far cadere la cimadell’albero valutare la direzione naturale di caduta della cima.I fattori decisivi sono:• L’inclinazione dell’albero• La sua curvatura• La direzione del vento• La concentrazione di rami• Il peso della neve eventualmente accumulataEseguire poi la parte inferiore del taglio direzionale che deveandare a finire esattamente alla fine della parte su<strong>per</strong>iore.La profondità del taglio direzionale deve essere di 1/4 deldiametro del tronco, con un angolo tra il taglio su<strong>per</strong>iore equello inferiore di almeno 45°.L’incontro tra i due tagli è chiamato linea del taglio direzionale.La linea deve essere <strong>per</strong>fettamente orizzontale e ad angoloretto (90°) rispetto alla direzione di caduta.Può darsi che risulti necessario far cadere l’albero lungo lasua direzione naturale di caduta, in quanto cercare di farlocadere in un’altra direzione potrebbe essere impossibile otroppo <strong>per</strong>icoloso.Un altro fattore importante da non trascurare, che noninfluisce sulla direzione di caduta ma che riguarda la vostrasicurezza <strong>per</strong>sonale, è la presenza di rami morti o spezzatiche potrebbero staccarsi durante l’abbattimento erappresentare un <strong>per</strong>icolo.!AbbattimentoAVVERTENZA! Durante o<strong>per</strong>azioni diabbattimento critiche, sollevareimmediatamente le protezioni acustichedopo il taglio, in modo da poter <strong>per</strong>cepirerumori insoliti ed eventuali segnali diavvertimento.Per l’abbattimento eseguire tre tagli. Prima di tutto il tagliodirezionale che si compone di taglio su<strong>per</strong>iore e taglioinferiore, e quindi il taglio di abbattimento. La posizionecorretta di questi tre tagli assicura un <strong>per</strong>fetto controllo delladirezione di caduta.Taglio di abbattimentoSull’altro lato effettuare il taglio di abbattimento, appena al disopra della linea del taglio direzionale. Stare sulla sinistradell’albero e tagliare con la catena a tirare.Posizionare il taglio di abbattimento 3-5 cm (1,5-2") sopra ilpiano della linea del taglio direzionale.Inserire l’appoggio <strong>per</strong> la corteccia dietro il fulcro (se è statomontato l’apposito dispositivo). Lavorare a pieno gas e faravanzare la catena/lama lentamente nel tronco. Controllare24 – Italian


TECNICA DI LAVOROche l’albero non si muova in direzione opposta a quellaprevista <strong>per</strong> la caduta. Inserire un cuneo di abbattimento o ungrimaldello non appena possibile.Vi sono metodi <strong>per</strong> abbattere alberi con lame più corte deldiametro del tronco. Questi metodi aumentano <strong>per</strong>ò in modoconsiderevole il rischio di contraccolpo.Il taglio di abbattimento deve finire parallelo alla linea deltaglio direzionale, con una distanza tra i due di almeno 1/10del diametro del tronco. La parte di tronco non tagliata è ilfulcro.Il fulcro è la cerniera che guida l’albero nella sua caduta.!Diramatura!AVVERTENZA! Sconsigliamo agli o<strong>per</strong>atorimeno es<strong>per</strong>ti di abbattere un albero con unalama più corta del diametro del tronco!AVVERTENZA! La maggior parte degliincidenti causati da contraccolpo si verificadurante la la diramatura. Osservareattentamente la posizione del ”settorerischio” della lama durante il raglio di rami intensione!Accertarsi di avere una posizione stabile! Lavorare dal latosinistro del tronco, con il corpo vicino alla motosega. Nonappena possibile appoggiare tutto il peso del corpo al tronco.Se il fulcro è insufficiente, se è stato segato completamente ose il taglio direzionale è male eseguito, non è possibilecontrollare la caduta dell’albero.Spostarsi solo con il tronco tra voi e la motosega.Non appena il taglio direzionale e quello di abbattimento sonocompletati, l’albero deve cominciare a cadere, da solo o conl’aiuto di un cuneo di abbattimento o di un grimaldello.Movimentazione di un abbattimento malriuscitoTaglio di tronchi e rami in tensionePreparativi:Giudicare verso quale direzione tende a muoversi la tensionee dove si trova il punto di rottura (vale a dire il punto dove sirom<strong>per</strong>ebbe se aumentasse la tensione).Per l’abbattimento di un albero raccomandiamo di usare unalama più lunga del diametro del tronco, in modo da potereseguire i tagli di direzione e di abbattimento con un tagliosemplice. Vedi capitolo Caratteristiche tecniche <strong>per</strong> lalunghezza della lama consigliata <strong>per</strong> il vostro modello dimotosega.Valutare come alleggerire la tensione e se pensate diriuscirci. In casi più complessi la soluzione migliore è dirinunciare al taglio e di lavorare con un argano.In generale:Mettetevi in modo tale da non essere colpiti dall’albero/ramoquando si libera dalla tensione.Italian – 25


TECNICA DI LAVOROEseguire uno o più tagli su o in prossimità del punto di rottura.I tagli devono essere di profondità tale da liberare la tensionee ottenere la rottura proprio nel punto di rottura.Non tagliare mai completamente un ramo o un tronco intensione!Prevenzione del contraccolpoDiramatura!AVVERTENZA! La maggioranza degliincidenti <strong>per</strong> sobbalzo si verifica durante lasramatura. Non utilizzare il settore a rischiodi sobbalzo della lama. Prestare la massimacautela ed evitare che la punta della lamavenga a contatto con tronco, altri rami ocorpi estranei. Prestare la massima cautela arami in tensione. Possono rimbalzare indirezione dell’utente, provocando la <strong>per</strong>ditadel controllo della macchina e gravi danni.!AVVERTENZA! Il contraccolpo è unfenomeno improvviso e violento che faimpennare motosega, lama e catena control’o<strong>per</strong>atore. Se la catena è in movimento ecolpisce l’o<strong>per</strong>atore può provocare lesionianche mortali. È importante capire come siverifica il contraccolpo e come sia possibileevitarlo con una corretta tecnica di lavoro eun’adeguata prudenza.Accertarsi di avere una posizione stabile! Lavorare dal latosinistro del tronco, con il corpo vicino alla motosega. Nonappena possibile appoggiare tutto il peso del corpo al tronco.Che cos’e il contraccolpo?Il contraccolpo è un movimento violento che fa impennarela lamotosega e la lama verso l’o<strong>per</strong>atore, quando la lamaincontra un oggetto con la parte su<strong>per</strong>iore della punta, ilsettore a rischio di contraccolpo.Spostarsi solo con il tronco tra voi e la motosega.Taglio di un tronco in sezioniVedi istruzioni alla voce Tecnica basilare di taglio.Il contraccolpo avviene sempre lungo il piano di taglio dellalama. Di solito il movimento di motosega e lama è verso l’altoe verso l’o<strong>per</strong>atore. Possono tuttavia verificarsi altre situazionia seconda della posizione della motosega nel momento in cuiil settore a rischio viene a contatto con un corpo estraneo.Il contraccolpo può verificarsi solo quando il settore ”a rischio”della lama incontra un oggetto.26 – Italian


MANUTENZIONEGeneralitàL’utilizzatore può eseguire solo le o<strong>per</strong>azioni di manutenzionee assistenza descritte in questo manuale delle istruzioni.IMPORTANTE! Tutta la manutenzione e gli interventi nonprevisti nel presente manuale devono essere eseguiti da<strong>per</strong>sonale specializzato (il rivenditore).Regolazione del carburatoreConseguentemente alla legislazione in vigore relativa allaprotezione dell’ambiente e alle emissioni di scarico, la vostramotosega è dotata di limitatore del movimento nelle viti diregolazione del carburatore. Questo limita le possibilità diregolazione ad un massimo di 1/2 giro.Regolazione primaria del carburatore erodaggioIl carburatore è messo a punto al collaudo in fabbrica.Durante le prime 10 ore di esercizio è bene evitare un regimetroppo elevato.N.B! Se la catena gira con il motore al minimo, girare lavite T in senso antiorario fino a quando la catena si ferma.Regime consigliato con motore al minimo: 2800 giri/minRegolazione finale del carburatoreDopo aver rodato la macchina, procedere alla regolazionefinale del carburatore. Questa regolazione andrebbe eseguitasolo da <strong>per</strong>sonale competente. Iniziare con l’ugello delminimo L, agire poi sulla vite T ed infine sull’ugello H.H L1/21/2Cambio del tipo di carburantePuò essere necessaria una nuova messa a punto diprecisione se dopo aver cambiato il tipo di carburante lamotosega si comporta in modo anormale <strong>per</strong> quanto riguardal’avviamento, l’accelerazione, il regime di fuga ecc.PremesseIl vostro prodotto <strong>Jonsered</strong> è stato fabbricato e prodotto inbase a norme che <strong>per</strong>mettono di ridurre le emissioni discarico dannose.Funzionamento• Attraverso l’acceleratore, il carburatore regola il regimedel motore. La miscela aria/benzina avviene nelcarburatore. Tale miscela è regolabile. Per poter sfruttareal meglio la potenza della macchina, la regolazione delcarburatore deve essere corretta.• Regolare il carburatore significa adeguare il motore allecondizioni climatiche locali, alla benzina disponibile e altipo di olio <strong>per</strong> motori a due tempi utilizzato.• Il carburatore è dotato di tre viti di regolazione:- L = Ugello del minimo- H = Ugello del massimo- T = Vite di regolazione del minimoH• Con le viti H e L si regola la quantità di benzina che entranel carburatore agendo sull’acceleratore. Avvitando insenso orario la miscela aria/benzina è più povera (menocarburante), mentre avvitando in senso antiorario lamiscela aria/benzina è più ricca (più carburante). Unamiscela povera significa un regime più alto del motore,mentre quella più ricca comporta un regime più basso.• La vite T regola la posizione dell’acceleratore al minimo.Avvitando in senso orario il regime del minimo si alza,mentre agendo in senso antiorario il regime di giri delmotore al minimo si abbassa.LT• Controllare che il filtro dell’aria sia pulito e il co<strong>per</strong>chio delcilindro sia montato. Se il filtro è sporco quando si registrail carburatore la prossima volta che si pulirà il filtro lamiscela sarà troppo povera. Questo potrebbedanneggiare gravemente il motore.• Evitate di regolare gli ugelli L e H oltre il punto di arresto,questo potrebbe essere causa di danni.• Mettere in moto secondo le istruzioni di avviamento e farscaldare il motore <strong>per</strong> circa 10 minuti.• Appoggiare la macchina su un fondo piano, con la lamalontana dall’o<strong>per</strong>atore e in modo che lama e catena siano<strong>per</strong>fettamente libere.Ugello del minimo LAvvitate l’ugello L in senso orario fino a quando si arresta. Seil motore ha una cattiva accelerazione o un minimo irregolare,fate girare l’ugello L in senso antiorario fino al raggiungimentodi una buona accelerazione e di un minimo soddisfacente.Regolazione finale del minimo TLa regolazione del minimo viene eseguita con la vite T. Senecessario, avvitare la vite T in senso orario e a motore inmoto fino a quando la catena comincia a girare. Svitare poi insenso antiorario fino a che la catena non si fermi. Il minimo ècorrettamente regolato quando il motore gira regolarmente inogni posizione e con buon marginale prima che la catenacominci a girare.!AVVERTENZA! Se il minimo non può essereregolato in modo da avere la catena fermacontattare l’officina <strong>per</strong> l’assistenza. Nonusare la motosega prima di aver eseguito lenecessarie riparazioni.Italian – 27


MANUTENZIONEUgello di massima HIl motore viene registrato di fabbrica ad un’altitudine parial livello del mare. In caso di esercizio ad altitudinielevate o in condizioni climatiche, di tem<strong>per</strong>atura e diumidità diverse, può essere necessario eseguire unalieve regolazione dell’ugello di alto regime.N.B! Avvitando eccessivamente l’ugello di alto regime sipuò danneggiare il pistone e/o il cilindro.Durante le prove di fabbrica l’ugello di alto regime vieneimpostato di modo che il motore soddisfi i regolamenti invigore e allo stesso tempo sia in grado di raggiungere delleprestazioni ottimali. L’ugello di alto regime del carburatoreviene poi bloccato da un limitatore di movimento in posizionedi massimo avvitamento. Il limitatore limita le possibilità diregolazione ad un massimo di mezzo giro.Controllo della protezione anticontraccolpoControllare che la protezione sia integra e senza difettievidenti, come lesioni del materiale.Spostare la protezione avanti e indietro <strong>per</strong> verificare che simuova liberamente e che sia ben ancorata nel co<strong>per</strong>chio dellafrizione.Regolazione corretta del carburatoreIl carburatore è correttamente regolato quando la macchinaaccelera senza esitare e la macchina ”zoppica” appena apieno gas. Inoltre la catena è ferma al minimo. Se l’ugello Lha una miscelazione troppo povera, il motore ha difficoltà diavviamento e accelerazione. Una regolazione troppo poveradell’ugello H implica meno potenza, una cattiva accelerazionee/o danni al motore.Controllo, manutenzione e serviziodei dispositivi di sicurezza dellamotosegaControllo dell’effetto frenanteMettere in moto e appoggiare la motosega su una basestabile. Evitare che la catena venga a contatto con il terrenoo con corpi estranei. Vedi indicazioni alla voce Avviamento earresto.Osservare! Per l’assistenza e la riparazione della macchinaoccorre una formazione specifica. Quanto detto vale inparticolare <strong>per</strong> i dispositivi di sicurezza della macchina. Sela macchina non su<strong>per</strong>a anche uno solo dei seguenticontrolli, si raccomanda di rivolgersi al centro di assistenza.Freno della catena con protezioneanticontraccolpoReggere l’impugnatura con entrambe le mani, secondoquanto indicato in figura.Controllo dell’usura del nastro del frenoPulire il freno e il tamburo della frizione eliminando segatura,resina e sporco. Lo sporco e l’usura influiscono sulfunzionamento del freno.Accelerare al massimo e attivare il freno della catena girandoil polso sinistro verso la protezione anticontraccolpo. Nonlasciare l’impugnatura anteriore. La catena deve bloccarsiimmediatamente.Controllare con regolarità che la fascia frenante abbia almenouno spessore di 0,6 mm nel punto di maggiore usura.28 – Italian


MANUTENZIONEFermo del gasSistema di smorzamento delle vibrazioni• Controllare che l’acceleratore sia bloccato sul minimoquando il fermo è in posizione di riposo.Controllare con regolarità che gli smorzatori non sianodeformati o lesi.• Premere sul fermo del gas e controllare che ritorni inposizione di riposo non appena viene rilasciato.Controllare che gli smorzatori siano correttamente ancoratitra gruppo motore e gruppo impugnature.• Controllare che acceleratore e fermo del gas si muovanoliberamente e che le molle di richiamo funzionino adovere.Interruttore di arrestoMettere in moto e controllare che il motore si spengaportando l’interruttore in posizione di arresto.• Mettere in moto e accelerare al massimo. Rilasciarel’acceleratore e controllare che la catena si fermi erimanga ferma. Se la catena si muove con l’acceleratoreal minimo controllare la regolazione del minimo delcarburatore.Fermo della catenaControllare che il fermo della catena sia integro e benmontato nel corpo della motosega.Italian – 29


MANUTENZIONEMarmittaDispositivo di avviamentoNon usare mai la macchina se la marmitta è in cattivecondizioni.!AVVERTENZA! La molla di ritorno è intensione nella sede del dispositivo diavviamento e può, procedendo in modoincauto, causare danni alla <strong>per</strong>sona.Sostituire la molla di avviamento o lacordicella con la massima cautela.Indossare occhiali e guanti protettivi.Sostituzione della cordicellaControllare con regolarità che la marmitta sia ben fissa nellamacchina.• Smontare il dispositivo di avviamento togliendo le viti chelo fermano al blocco motore e sollevarlo.Alcune marmitte sono dotate di una speciale retinaparascintille. Se la macchina è dotata di una marmitta diquesto tipo, è consigliabile pulire la retina una volta allasettimana. Per un risultato ottimale usare una spazzola diacciaio. Una rete intasata comporta surriscaldamento delmotore con conseguenti danni allo stesso.• Estrarre circa 30 cm di corda e sollevarla nella traccia sulbordo del disco portacorda. Scaricare la molla facendogirare lentamente all’indietro il disco.Osservare! Se la retina è danneggiata, va sostituitaimmediatamente. Se la retina è ostruita la macchina sisurriscalda, danneggiando cilindro e pistone. Non usare lamacchina se la marmitta è in cattive condizioni. Non usaremai una marmitta con la retina danneggiata o senzaretina.La marmitta è dimensionata in modo da diminuire larumorosità e <strong>per</strong> allontanare i gas di scarico dall’o<strong>per</strong>atore. Igas di scarico sono caldi e possono contenere scintille,<strong>per</strong>icolose in presenza di materiale infiammabile.Una marmitta dotata di catalizzatore riduce sensibilmente itenori di idrocarburi (HC), ossidi di azoto (NO) e aldeidi neigas di scarico. Non si riduce invece la quantità di monossidodi carbonio (CO), un gas nocivo ma inodore! Non lavorarequindi mai in ambienti chiusi o insufficientemente ventilati.Lavorando in crepacci, burroni o luoghi stretti, accertarsisempre che il ricambio d’aria sia sufficiente.• Togliere la vite centrale del disco e sollevarlo. Infilare lanuova cordicella e fermarla al disco. Dare circa 3 giri dicorda intorno al disco portacorda. Rimontare il discocontro la molla in modo che questa sia agganciata al discostesso. Montare la vite al centro del disco. Passare lacordicella attraverso il foro sulla sede dell’avviamento enella maniglia. Fare un nodo all’estremità della corda.30 – Italian


MANUTENZIONEMessa in tensione della molla• Sollevare la cordicella dal foro sul disco e girare quindi ildisco di circa 2 giri in senso orario.Osservare! Controllare che il disco portacorda possaessere fatto girare ancora 1/2 giro con la cordicellacompletamente estratta.Filtro dell’ariaPulire regolarmente il filtro dell’aria <strong>per</strong> evitare :• Disturbi di carburazione• Problemi di messa in moto• Riduzione della potenza sviluppata• Inutile usura dei componenti del motore• Consumi più elevati.• Per smontare il filtro sollevare il co<strong>per</strong>chio del cilindro. Almontaggio controllare che il filtro chiuda bene contro lasua sede. Scuotere o spazzolare il filtro.Sostituzione della molla di ritorno• Sollevare il disco portacorda. Vedere istruzioni alla voceSostituzione di cordicella rotta o usurata. Notare che lamolla di ritorno è in tensione nella sede del dispositivo diavviamento.• Smontare la cassetta con la molla di ritorno dal dispositivodi avviamento.• Lubrificare la molla di ritorno con olio fine. Montare lacassetta con la molla di ritorno nel dispositivo diavviamento. Montare il disco portacorda e tendere lamolla di ritorno.Per una pulizia più accurata lavare il filtro in acqua saponata.Il filtro non ritorna mai completamente pulito. Pertanto vasostituito <strong>per</strong>iodicamente con uno nuovo. Un filtrodanneggiato va sostituito immediatamente.Una motosega JONSERED può venir dotata di filtri dell’aria didiverso tipo, a seconda dell’ambiente di lavoro, dellecondizioni climatiche, della stagione ecc. Consigliatevi con ilvostro rivenditore.CandelaMontaggio del dispositivo di avviamento• Rimontare il dispositivo facendo prima passare lacordicella e poi montando il dispositivo a posto contro ilcarter motore. Rilasciare poi lentamente la cordicella inmodo che i ganci facciano presa nel disco portacorda.• Rimontare e stringere le viti.Lo stato della candela dipende da:• Carburatore non tarato.• Miscela carburante/olio non corretta (quantità eccessivadi olio oppure olio non idoneo).• Filtro dell’aria ostruito .Questi fattori causano depositi sull’elettrodo della candela, econseguenti disturbi di funzionamento e di messa in moto.Se la macchina ha potenza insoddisfacente, difficoltà dimessa in moto o il minimo irregolare, controllare innanzituttola candela. Se questa è incrostata, pulirla e controllare laItalian – 31


MANUTENZIONEdistanza tra gli elettrodi, che deve essere 0,5 mm. La candelaandrebbe cambiata di regola dopo circa un mese di esercizioo prima se necessario.Sistema di raffreddamentoLa macchina è dotata di sistema di raffreddamento <strong>per</strong>mantenere al minimo la tem<strong>per</strong>atura di esercizio.Il sistema è costituito da:1 Presa dell’aria nel dispositivo di avviamento.2 Collettore dell’aria.Osservare! Usare candele originali o di tipo raccomandato!Altre candele possono danneggiare cilindro e pistone.Controllare che la candela sia munita di dispositivo disoppressione interferenze radio.Lubrificazione della rotella di punta3 Alette di ventilazione sul volano.4 Flange di raffreddamento sul cilindro.5 Co<strong>per</strong>chio del cilindro (convoglia l’aria di raffreddamentoverso il cilindro).Ingrassare la rotella di punta ad ogni rifornimento. Usarel’apposito ingrassatore e grasso <strong>per</strong> cuscinetti di buonaqualità.Pulire il sistema di raffreddamento con una spazzola unavolta la settimana, più spesso se necessario. Se il sistema diraffreddamento è sporco o ostruito provoca ilsurriscaldamento della macchina, con conseguenti danni acilindro e pistone.Regolazione della pompa dell’olioLa pompa dell’olio è regolabile. La regolazione avvieneagendo sulla vite con un cacciavite o una chiave combinata.Di fabbrica la macchina viene fornita con la vite in posizione2. Girando la vite in senso orario la portata dell’oliodiminuisce, girando la vite in senso antiorario la portatadell’olio aumenta.Osservare! Il sistema di raffreddamento di una motosega conmarmitta catalitica va pulito giornalmente. Questo èparticolarmente importante nelle motoseghe con marmittacatalitica, che, a causa dell’elevata tem<strong>per</strong>atura dei gas discarico esigono un buon raffreddamento del motore edell’unità catalitica.+-Regolazione raccomandata:Lama 13"-15": Posizione 1Lama 15"-18": Posizione 2Lama 18"-20": Posizione 3!AVVERTENZA! Durante la regolazione ilmotore deve essere spento.32 – Italian


MANUTENZIONESchema di manutenzioneQui di seguito troverete una lista delle o<strong>per</strong>azioni di manutenzione da eseguire sulla macchina. La maggior parte dei punti èdescritta al capitolo Manutenzione.Manutenzione giornaliera Manutenzione settimanale Manutenzione mensilePulire le parti esterne della macchina.Controllare che i componenti delcomando del gas funzionino in modosicuro (fermo del gas e acceleratore).Pulire il freno della catena e controllarne ilfunzionamento dal punto di vista dellasicurezza. Controllare che il fermo dellacatena sia integro e sostituire senecessario.Girare la lama giornalmente <strong>per</strong> ottenereun’usura uniforme. Controllare che il foro<strong>per</strong> la lubrificazione della lama sia libero.Pulire la guida della catena. Se la lama èdotata di ruota di rinvio terminale, pulirla elubrificarla.Controllare che lama e catena sianosufficientemente lubrificate.Controllare se rivetti e anelli della catenapresentano crepe su<strong>per</strong>ficiali, se lacatena è rigida oppure se rivetti e anellisono usurati in modo anomalo. Sostituireall’occorrenza.Affilare la catena e controllarne lo stato ela tensione. Controllare che la ruotamotrice della catena non siaparticolarmente consumata, sostituire senecessario.Pulire la presa d’aria del dispositivo diavviamento.Controllare che dadi e viti siano benserrati.Controllare che l’interruttore d’arrestofunzioni.Controllare che non ci siano <strong>per</strong>dite dicarburante nel motore, nel serbatoio o neiflessibili carburante.Sulle motoseghe con marmitta catalitica,controllare l’impianto di raffreddamentouna volta al giorno.Sulle motoseghe senza marmittacatalitica, controllare l’impianto diraffreddamento una volta alla settimana.Controllare dispositivo di avviamento,cordicella e molla di ritorno.Controllare che gli elementi dismorzamento delle vibrazioni non sianodanneggiati.Limare eventuali irregolarità sui lati dellalama.Pulire o sostituire la retina parascintilledella marmitta.Pulire la zona del carburatore.Pulire il filtro dell’aria. Sostituire senecessario.Controllare l’usura del nastro del frenodella catena. Sostituire quando il puntopiù usurato presenta uno spessoreinferiore a 0,6 mm.Controllare l’usura del centro, della mollae del tamburo della frizione.Pulire la candela. Controllare chel’elettrodo abbia una distanza di 0,5 mm.Pulire esternamente il carburatore.Controllare il filtro del carburante e il tubodi alimentazione. Sostituire senecessario.Svuotare e pulire internamente ilserbatoio del carburante.Svuotare e pulire internamente ilserbatoio dell’olio.Controllare tutti i cavi e i collegamenti.Italian – 33


Caratteristiche tecnicheCARATTERISTICHE TECNICHECS 2139TMotoreCilindrata, cm 3 39Alesaggio, mm 40Corsa, mm 31Regime del motore al minimo, giri/min 2800Regime di massima raccomandato, giri/min 13800Potenza, KW 1,7/9600Sistema di accensioneMarca del sistema di accensioneSEMTipo dell’accensioneCDCandelaNGK BPMR 7A/ Champion RCJ 7YDistanza all’elettrodo, mm 0,5Carburante, lubrificazioneMarca del carburatoreZamaTipo di carburatoreC1Q EL33ACapacità serbatoio carburante, litri 0,34Capacità pompa dell’olio a 8500 giri/min, ml/min 3-7Capacità serbatoio olio, litri 0,15Tipo di pompa dell’olioAutomaticoPesoMotosega senza lama e catena, a secco, kg 3,5Emissioni di rumore (vedere annot. 1)Livello potenza acustica, misurato dB(A) 110Livello potenza acustica, garantito L WA dB(A) 112Livelli di rumorosità (vedi nota 2)Pressione acustica equivalente all’orecchio dell’o<strong>per</strong>atore, misurata102secondo le vigenti norme internazionali, in dB(A)Livelli di vibrazioni (vedi nota 3)Impugnatura anteriore, m/s 2 2,8Impugnatura posteriore, m/s 2 3,1Lama/catenaLama di lunghezza standard, pollici/cm 14"/34Lunghezze raccomandate della lama, pollici/cm 12-14”/30-35Lunghezza di taglio effettiva, pollici/cm 11-13”/28-33Partitura, pollici/mm 3/8" /9,52Spessore della maglia di trazione, pollici/mm 0,050/1,3Tipo di puleggia/numero di dentiSpur/6Velocità della catena alla potenza massima, m/secondo 18,3Nota 1: Emissione di rumore nell’ambiente misurato come potenza acustica (L WA ) in base alla direttiva CE 2000/14/CE.Nota 2: Il livello di pressione acustica equivalente, ai sensi della norma ISO 7182, è calcolato come la quantità di energia mediaponderata dei livelli di pressione acustica a diverse condizioni di esercizio nel rispetto della seguente ripartizione temporale: 1/3al minimo, 1/3 a pieno carico, 1/3 al massimo regime.Nota 3: Il livello di vibrazioni equivalente, ai sensi della norma ISO 7505, è calcolato come la quantità di energia media ponderatadei livelli di vibrazioni a diverse condizioni di esercizio nel rispetto della seguente ripartizione temporale: 1/3 al minimo, 1/3 a pienocarico, 1/3 al massimo regime.34 – Italian´®z+Rvj1`¨´®z+Rvj1`¨


Combinazioni di lama e catenaCARATTERISTICHE TECNICHEPer questo modello di motosega sono raccomandate le seguenti combinazioni lama/catena. La catena <strong>Jonsered</strong> H36 è di tipo asobbalzo ridotto (ai sensi della norma ANSI B175.1).LamaCatenaLunghezza, Partitura, Larghezza della Numero max di denti sulLunghezza dei giuntiTipopollici pollici scanalatura, mm puntale a rocchettodi azionamento (pz)12 3/8 1,3 7 T45<strong>Jonsered</strong> H3614 3/8 1,3 7 T 50Affilatura della catena e affilatoriDichiarazione di conformità CE(Solo <strong>per</strong> l’Europa)La <strong>Jonsered</strong>, SE-561 82 Huskvarna, Svezia, tel.: +46-36-146500, dichiara con la presente che la motosega <strong>Jonsered</strong> CS 2139Ta partire dai numeri di serie del 2005 (l’anno viene evidenziato nel marchio di fabbrica ed è seguito da un numero di serie) èconforme alle disposizioni della DIRETTIVA DEL CONSIGLIO:- del 22 giugno 1998 ”sulle macchine” 98/37/CE, allegato IIA.- del 3 maggio 1989 ”sulla compatibilità elettromagnetica” 89/336/CE, e disposizioni aggiuntive ora vigenti.- dell’8 maggio 2000 ”sull’emissione di rumore nell’ambiente” 2000/14/CE.Per informazioni relative alle emissioni di rumore, vedi capitolo Dati tecnici. Sono state applicate le seguenti norme: EN ISO 12100-2:2003, CISPR 12:1997, EN ISO 11681-2.Organo competente: 0404, l’SMP Svensk Maskinprovning AB, Fyrisborgsgatan 3, SE-754 50 Uppsala, Svezia, ha eseguito ilcontrollo-tipo CE in base alla direttiva sulle macchine (98/37/CE) articolo 8, punto 2c. I certificati-tipo CE in base all’allegato VI,portano i numeri: 404/05/1061Inoltre l’SMP, svensk Maskinprovning AB, Fyrisborgsgatan 3, SE-754 50 Uppsala, Svezia, ha confermato la dichiarazione diconformità all’allegato V della direttiva del consiglio dell’8 maggio 2000 ”sull’emissione di rumore nell’ambiente” 2000/14/CE. Icertificati portano il numero: 01/161/056.La motosega consegnata è conforme all’esemplare sottoposto al controllo-tipo CE.Huskvarna 4 maggio 2005Bo Andréasson, Amministratore delegatoItalian – 35


1150867-41´®z+Rvj1`¨´®z+Rvj1`¨ 2007-05-11

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!