12.07.2015 Views

rassegna - Esonet.org

rassegna - Esonet.org

rassegna - Esonet.org

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

assegna stampa 29 ottobre 2007CROTONEAll’appuntamento promosso dal Grande Oriente d’Italia univoco il parere degliesperti che sono intervenuti sulla necessità di instaurare un dialogo tra le civiltàIl confine come luogo di incontrotra cultureIl gran maestro Gustavo Raffi ha ricordato la tragedia di Sarajevoprovocata dalla follia degli uominiIl Gran Maestro del Grande Oriente d’Italiadi Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, ha promossoil convegno di studi, che si è svolto,ieri, al Teatro Apollo sul tema: “Crotone, Portasul mediterraneo. Culture a confronto”.Il presidente della Provincia Sergio Iritale,p<strong>org</strong>endo i suoi saluti, ha auspicato la ripresadel dialogo tra i popoli che si affaccianosul Mediterraneo. “Questo è untema fascinoso una scommessa da affrontaree da vincere”, ha sostenuto Iritale, ponendoe ponendosi innumerevoli interrogativi:“Di quale Mediterraneo vogliamoparlare? Del Mediterraneo dei miti? Delmediterraneo, Sud dell’Europa? Di un mareunico su cui si affacciano tre fedi diverse?Del Mediterraneo degli scontri? DelMediterraneo dei migranti?”.Sergio Iritale ha affermato che i problemivanno affrontati in un’ottica di pace, riscoprendol’arma del dialogo e passandoattraverso una dimensione valoriale ed etica.Ha poi detto che tutti noi abbiamo ildovere di ricordare la malattia, la povertà,i bisogni dei paesi che stanno peggio dinoi e dobbiamo dare una mano.Anche il sindaco della città, Peppino Valloneha dato il suo benvenuto e ha ribaditoche Crotone può diventare un punto di incontrotra Oriente e Occidente, riappropriandosidel ruolo di centralità che il mediterraneole offre. Ha poi aggiunto: “Si possonorispettare gli altri, rispettando il principiopitagorico, secondo cui tutto è armonia,musica, cosmo”. Anche l’intervento diFilippo Bagnato, presidente circoscrizionaledella Calabria, ha posto l’attenzione suconcetti quali la tolleranza, la libertà, la solidarietàtra popoli differenti. “Bisogna averegli occhi aperti al mondo”, ha concluso.Il moderatore Giuseppe Lombardo dell’Universitàdi Messina ha fatto notare che gliscontri attuali si svolgono sulle linee di fagliache idealmente limitano le civiltà diverse.“Ma – ha sottolineato – che non esistonociviltà superiori o inferiori, bensì comunitàche detengono il potere e comunitàche ne sono prive”. Claudio Bonvecchio,dell’Università dell’Insubria, ha ricordatoquello che c’era scritto sulle porte di alcunibar del Nord (“Ingresso vietato ai cani eai meridionali”) e ha poi fatto notare comeanche il trend che ha portato a considerarel’asse di sviluppo portante quello delnumero 19-20 / 2007Il Quotidiano della Calabria del 29 ottobre<strong>rassegna</strong> stampa23

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!