Regolamento per l'applicazione del canone per l'occupazione di ...

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 2 di 11INDICE DEL REGOLAMENTOArt. 1 Oggetto del RegolamentoArt. 2 Oggetto del canoneArt. 3 Soggetti obbligatiArt. 4 Distinzione delle occupazioniArt. 5 Determinazione del canoneArt. 6 Misura dello spazio occupatoArt. 7 Occupazioni con impianti per ladistribuzione di carburantiArt. 20 Accertamenti – Riscossione coattivaArt. 21 Termini e modalità di versamentoArt. 22 RimborsiArt. 23 Controlli e sanzioni amministrativeArt. 24 AgevolazioniArt. 25 EsenzioniArt. 26 Norme di rinvioArt. 27 Entrata in vigoreArt. 8 Occupazioni temporanee, criteri emisure di riferimentoArt. 9 Occupazione sottosuolo esoprassuolo- casi particolariArt. 10 Occupazioni temporanee realizzatecon striscioni pubblicitari di manifestazionee spettacoliArt. 11 Disciplina per il rilascio delleconcessioni e/o autorizzazioniArt. 12 Richiesta di occupazioneArt. 13 Concessioni e/o autorizzazioniArt. 14 Rinnovo della concessione e/oautorizzazioneArt. 15 Decadenza della concessione e/oautorizzazioneArt. 16 Revoca della concessione e/oautorizzazioneArt. 17 RinunciaArt. 18 Obblighi del titolare dellaconcessione e/o autorizzazioneArt. 19 Responsabile del procedimentoVia Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 3 di 11REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DEL CANONE PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZIED AREE PUBBLICHE (C.O.S.A.P.)ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTOIl presente Regolamento, adottato ai sensidegli art. 52 e 63 del Decreto Legislativo n.446/97 1 disciplina per autorizzare laconcessione e per del canone perl’occupazione di spazi ed aree pubblichenonché le modalità per la richiesta, il rinnovo,il rilascio e la revoca delle concessioni e/oautorizzazioni per le occupazioni medesime.Le concessioni e/o autorizzazioni dioccupazione sono inoltre subordinateall’osservanza delle disposizioni contenutenei regolamenti di polizia urbana e di edilizianonché alle leggi concernenti la tutela deldemanio comunale delle strade e dellacircolazione.Sono disciplinate altresì la misura delcanone, la classificazione in categorie dellestrade, aree e spazi pubblici, le modalità ed itermini per il pagamento, la riscossionecoattiva del canone, le agevolazioni e lesanzioni.proporzione alla superficie effettivamentesottratta all’uso pubblico o, in mancanza, dalsoggetto che effettua l’occupazione.ART. 4 DISTINZIONE DELLEOCCUPAZIONILe occupazioni di suolo pubblico sonopermanenti e temporanee:a) sono permanenti le occupazioni distrade, aree e relativi spazi soprastanti esottostanti aventi carattere stabile e duratanon inferiore all’anno che comportino o menol’esistenza di manufatti ed impianti;b) sono temporanee le occupazioni didurata inferiore all’anno, anche se ricorrenti,cioè le occupazioni realizzate dal medesimosoggetto e programmate secondo unospecifico calendario.ART. 2 OGGETTO DEL CANONESono soggette all’imposizione da parte delComune le occupazioni di qualsiasi natura e irelativi spazi soprastanti e sottostanti,effettuate anche senza titolo nelle strade enelle piazze e comunque sui beniappartenenti al demanio o al patrimonioindisponibile del Comune nonché leoccupazioni realizzate su tratti di stradestatali o provinciali che attraversano il centroabitato del Comune di Paderno Dugnano adeccezione degli edifici pubblici.ART. 3 SOGGETTI OBBLIGATIIl canone è dovuto al Comune dal titolaredell’atto di concessione e/o autorizzazione in1 “Istituzione dell’imposta regionale sulle attivitàproduttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote edelle detrazioni dell’Irpef e istituzione di unaaddizionale regionale a tale imposta, nonché riordinodella disciplina dei tributi locali”.ART. 5 DETERMINAZIONE DELCANONE.I criteri per la determinazione del canonesono individuati dal Comune sulla scorta deglielementi di seguito indicati:a) classificazione in categorie di importanzadelle strade, aree e spazi pubblicideterminate secondo le seguentiproporzioni:- 1° categoria 100% della tariffa base pertutte le occupazioni ad esclusione diquelle della categoria 2.- 2° categoria 95% della tariffa base per lesole occupazioni di spazi relativi aviabilità a fondo cieco;b) entità dell’occupazione espressa inmetri quadrati o in metri lineari;c) durata dell’occupazioned) valore economico dell’areanonché del sacrificio imposto allacollettività con previsione di coefficientiVia Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 4 di 11moltiplicatori per specifiche attivitàesercitate dai titolari delle concessioni e/oautorizzazioni anche in relazione allemodalità di occupazione.Il canone si determina in base alla duratae all’effettiva occupazione.La misura del canone per le occupazioni èdeterminata come segue:A) OCCUPAZIONI TEMPORANEE: latariffa base (TB1) va moltiplicata per ilcoefficiente relativo alla categoriadell’ubicazione, per il coefficiente divalutazione economico riferito ad ognitipologia di occupazione/attività (CE);per la misura dell’occupazione e per igiorni di occupazione e per le fasceorarie indicate all’art. 8;B) OCCUPAZIONI PERMANENTI: latariffa base per le occupazionipermanenti (PTB), va moltiplicata peril coefficiente relativo alla categoriadell’ubicazione, per il coefficiente divalutazione economico riferito ad ognitipologia di occupazione/attività (CE);per la misura dell’occupazione.Per occupazioni permanentidisciplinate da specifiche convenzioni(es. chioschi), il canone concessorioavrà valenza omnicomprensivaincludendo pertanto il canone dioccupazione. Il valore del canoneconcessorio dovrà comunque esserepari almeno al valore del canone dioccupazione calcolato ai sensi delpresente regolamento.Le tariffe sono aggiornate periodicamentedagli organi competenti.Se non vi è alcuna modifica delle tariffenell’ambito dell’approvazione del sistematariffario dell’ente si applicano le tariffe già invigore a quella data.ART. 6 MISURA DELLO SPAZIOOCCUPATOIl canone è commisurato alla superficieoccupata.La superficie di occupazione deve essereindicata nell’atto di concessione oautorizzazione ed è espressa in metriquadrati o lineari con arrotondamento pereccesso al metro quadrato o lineare e lefrazioni di esso, oltre il primo, a mezzo metroquadrato o lineare superiore salvo casiparticolari espressamente indicati nelpresente Regolamento.Non si fa comunque luogo all’imposizioneper le occupazioni che, in relazione allamedesima area di riferimento, sianocomplessivamente inferiori a mezzo metroquadrato o lineare.Per le occupazioni soprastanti osottostanti il suolo pubblico la superficieassoggettabile al canone è quella risultantedalla proiezione al suolo delle stesse.ART. 7 OCCUPAZIONI CON IMPIANTIPER LA DISTRIBUZIONE DEICARBURANTI.Per le occupazioni con impianti per ladistribuzione dei carburanti, la superficie diriferimento per la determinazione del canoneè quella corrispondente all’intera area diesercizio dell’attività risultante dalprovvedimento di concessione e/oautorizzazione.ART. 8 OCCUPAZIONI TEMPORANEE,CRITERI E MISURE DI RIFERIMENTO.Per le occupazioni temporanee il canone ècommisurato alla superficie occupata ed ègraduato in rapporto alla duratadell’occupazione con le seguenti modalità:- fino a 1 ora esente dall’applicazione delcanone;- da 1 a 12 ore la tariffa è ridotta del 40%;- da 12 a 18 ore la tariffa è ridotta del 20%.Per le occupazioni temporanee si applicala tariffa intera per le occupazioni inferiori a15 giorni, mentre si applica la riduzione del50 per cento per occupazioni di duratasuperiore a 15 giorni a partire dal sedicesimogiorno escluso i mercati settimanali.Via Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 5 di 11ART. 9 OCCUPAZIONE SOTTOSUOLOE SOPRASUOLO – CASI PARTICOLARIPer le occupazioni permanenti realizzateda aziende erogatrici di pubblici servizi concavi e condutture soprastanti e sottostanti ilsuolo comunale nonché con impianti emanufatti di vario genere, compresi pozzetti,camerette di manutenzione, cabine ecc., ilcanone è determinato forfettariamente sullabase del numero complessivo delle relativeutenze per la misura unitaria di tariffa stabilitadall’art. 63 del D.Lgs. 446/97 e successivemodificazioni e integrazioni per tutto ilterritorio comunale.Tale tariffa è rivalutata annualmente inbase all’indice ISTAT dei prezzi al consumorilevati al 31 dicembre dell’anno precedente.In ogni caso la misura del canone annuodovuto da ciascun occupante non può essereinferiore a €. 516,46 ed è dovutacomplessivamente anche per le occupazionidi cui sopra, realizzate per l’esercizio diattività strumentali di pubblici servizi ovveroquelle direttamente connesse all’erogazionedei servizi resi. Tale canone è dovuto anchenel caso in cui non ci sia coincidenza tra latitolarità dei cavi, condutture e impianti e ilsoggetto che eroga il pubblico servizio.Si stabilisce che il numero degli utenti daprendere in considerazione per ladeterminazione del canone è quello risultantealla data del 31 dicembre dell’annoprecedente. Le aziende dovrannocomunicare il numero esatto delle utenzeentro il 31 gennaio dell’anno in corso everseranno quanto dovuto entro il 30 apriledello stesso anno.ART. 11 DISCIPLINA PER IL RILASCIODELLE CONCESSIONI E/OAUTORIZZAZIONIE’ fatto divieto di occupare spazi e areepubbliche o private gravate da servitù dipubblico passaggio, nonché gli spazisovrastanti o sottostanti tali spazi od aree,senza specifica concessione e/oautorizzazione comunale.Le concessioni e/o autorizzazioni di spazied aree pubbliche, rilasciate anteriormentealla data di entrata in vigore del presenteRegolamento sono rinnovate, se ne esistono ipresupposti di legge, automaticamente con ilpagamento del canone ivi previsto salva laloro revoca per il contrasto con le normeregolamentari.Qualsiasi occupazione di aree o spazi,anche se temporanea, è assoggettata adapposita preventiva concessione e/oautorizzazione comunale, rilasciata dall’ufficiocompetente su domanda dell’interessato.Le occupazioni realizzate senza laconcessione e/o autorizzazione comunalesono considerate abusive. Sono consideratealtresì abusive le occupazioni:a) difformi alle disposizioni dell’atto diconcessione e/o autorizzazione;b) che si protraggono oltre i termini indicatinella concessione e/o autorizzazione.Per quanto riguarda la disciplina delcommercio su aree pubbliche si rinvia alvigente Regolamento approvato con deliberadi C.C. n. 17 del 15/02/2007 e ss.mm.i.i.ART. 10 OCCUPAZIONI TEMPORANEEREALIZZATE CON STRISCIONIPUBBLICITARI DI MANIFESTAZIONI ESPETTACOLIPer ogni singola occupazione realizzatacon striscioni pubblicitari deve esserepresentata apposita preventiva domandaprima dell’inizio dell’occupazione medesima.Per la disciplina di dettaglio si rinvia alRegolamento vigente sul Piano generaledegli impianti pubblicitari.ART. 12 RICHIESTA DI OCCUPAZIONEChiunque intende occupare spazi ed areepubbliche o private gravate da servitù dipubblico passaggio deve inoltrare richiestaall’Amministrazione comunale.La domanda deve contenere:a) nel caso di persona fisica o impresaindividuale, le generalità, la residenza e ildomicilio legale, il codice fiscale delVia Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 6 di 11richiedente nonché la partita IVA, qualoralo stesso ne sia in possesso;b) nel caso di soggetto diverso da quelli dicui al punto precedente, ladenominazione o ragione sociale, la sedelegale, il codice fiscale, e il numero dipartita IVA qualora il richiedente ne sia inpossesso nonché le generalità del legalerappresentante che sottoscrive ladomanda; nel caso di condomini ladomanda deve essere sottoscrittadall’amministratore;c) nel caso di più contitolari nonrappresentati dall’Amministratore, ladomanda può essere sottoscritta da tutti icontitolari o da un solo rappresentantedegli stessi.d) la domanda deve inoltre contenerel’ubicazione dettagliata del suolo o spazio chesi desidera occupare, le esatte misure e ladurata dell’occupazione, le motivazioni, lanatura dell’ occupazione, le modalità dell’usononché la dichiarazione che il richiedente èdisposto a sottostare a tutte le condizionicontenute nel presente Regolamento e nelleleggi in vigore, nonché a tutte le altre normeche l’Amministrazione comunale intendesseprescrivere in relazione alla domandaprodotta ed a tutela del pubblico transito edella pubblica proprietà. Qualoral’occupazione comporti opere che rivestanocarattere di particolare importanza ladomanda dovrà essere corredata da disegnigrafici con relative misure, atti ad identificarel’opera stessa.Dovranno essere prodotti tutti i documentiche l’Amministrazione richiederà ai finidell’esame e della decisione sull’istanza chenon sono in possesso dell’amministrazione odi altra amministrazione pubblica indicata dalcontribuente. Qualora l’occupazione riguardicasi particolari, l’Amministrazione potràrichiedere documenti, atti, chiarimenti equant’altro necessario ai fini dell’esame edella decisione sull’istanza.Per le occupazioni temporanee ladomanda deve essere prodotta almeno diecigiorni lavorativi prima della data di rilasciodell’autorizzazione di occupazione fattaeccezione per le autorizzazioni rilasciatedirettamente dall’Ufficio Relazioni con ilPubblico, per le quali i termini possonoessere inferiori.ART. 13 CONCESSIONI E/OAUTORIZZAZIONINell’atto di concessione e/o autorizzazionerilasciato dal competente ufficio, sonoindicati:a) la durata dell’occupazione;b) la misura dello spazio concesso;c) le condizioni alle quali il Comunesubordina la concessione e/oautorizzazione;d) eventuali condizioni che portanoautomaticamente alla decadenza orevoca della medesima;e) l’importo del canone se dovuto.La concessione e/o autorizzazioni deveinoltre contenere l’espressa riserva che ilComune non assume nessuna responsabilitàper gli eventuali diritti di terzi connessi alrilascio dell’occupazione.L’ufficio preposto al rilascio dellaconcessione e/o autorizzazione, puòrichiedere nei casi di particolare importanza ilversamento di un deposito cauzionale o diuna fideiussione bancaria o polizzaassicurativa fideiussoria con clausola dipagamento a prima richiesta.Il Comune per le concessioni e/oautorizzazioni inerenti steccati, impalcature,ponti ed altro si riserva il diritto di affissione epubblicità, senza oneri nei confronti delconcessionario.Costituisce causa ostativa al rilascio dellaconcessione e/o autorizzazione l’esistenza dimorosità del richiedente nei confronti delComune ovvero la sussistenza di liti pendenticon l’Amministrazione.ART. 14 RINNOVO DELLACONCESSIONE E/O AUTORIZZAZIONEIl provvedimento di concessione oautorizzazione è rinnovabile alla scadenza,previa istanza inoltrata al Settorecompetente.Il mancato pagamento del canone perl’occupazione già in essere ovvero di altriVia Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 7 di 11oneri a carico del titolare della concessionee/o autorizzazione, costituisce causa ostativaal rilascio del provvedimento di rinnovo.ART. 15 DECADENZA DELLACONCESSIONE E/O AUTORIZZAZIONELa decadenza della concessione e/oautorizzazione si verifica nei seguenti casi:a) violazione delle disposizioni concernentil’utilizzazione del suolo o dello spaziopubblico concesso (abuso o uso diversoda quello per il quale è stata rilasciata laconcessione e/o autorizzazione);b) violazione degli obblighi previsti dall’attodi concessione e/o autorizzazione(manutenzione, particolari prescrizioni,ecc.);c) mancato pagamento del canone perl’occupazione di suolo pubblico allescadenze previste per ogni singolafattispecie, nonché di altri eventuali oneria carico del titolare della concessione e/oautorizzazione;d) mancata occupazione del suolo avuto inconcessione e/o autorizzazione senzagiustificato motivo;La decadenza della concessione e/oautorizzazione comporta l’equiparazione delleoccupazioni a quelle abusive.Sono cause di estinzione dellaconcessione e/o autorizzazione: la morte osopravvenuta incapacità giuridica del titolaredella concessione e/o autorizzazione e lasentenza dichiarativa di fallimento o diliquidazione coatta.Nei casi previsti dal presente articolo ladecadenza non comporta la restituzione delcanone versato, né esonera dal pagamentodi quello dovuto in conseguenza del periododi occupazione originariamente concesso oautorizzato.ART. 16 REVOCA DELLACONCESSIONE/O AUTORIZZAZIONEL’Amministrazione può revocare omodificare la concessione e/o autorizzazionein qualsiasi momento, qualorasopravvengano motivi di pubblico interesseche rendano non più possibile odiversamente realizzabile l’occupazione. Larevoca per motivi d’interesse pubblico dàdiritto alla restituzione del canone pagato inanticipo senza interessi ed esclusa qualsiasialtra indennità, proporzionalmente al tempointercorrente fra il giorno di effettivariconsegna al Comune dello spazio odell’area occupata e l’ultimo giorno delperiodo al quale il pagamento si riferiva.ART. 17 RINUNCIAIl titolare della concessione e/oautorizzazione può rinunciare all’occupazionecon apposita comunicazione direttaall’Amministrazione. La relativacomunicazione di cessazionedell’occupazione deve essere presentataentro massimo 30 gg. dalla data in cui si èverificata la cessazione.Se l’occupazione non è ancora iniziata, larinuncia comporta la restituzione del canoneeventualmente versato senza interessi.Se l’occupazione è in corso all’atto dellacomunicazione della rinuncia non si fa luogoalla restituzione del canone già corrisposto oquant’altro.Se il titolare della concessione e/oautorizzazione alla scadenza o dal giornodella sua revoca o rinuncia non ottemperaall’obbligo di ripristinare lo stato dei luoghi, ilripristino può avvenire a cura e spese delComune che dovrà rivalersi nei suoi confrontianche trattenendo il deposito cauzionalerichiesto o fideiussione bancaria o polizzaassicurativa fideiussoria.ART. 18 OBBLIGHI DEL TITOLARE DELLACONCESSIONE E/O AUTORIZZAZIONELe concessioni e/o autorizzazioni peroccupazioni permanenti e temporanee disuolo pubblico sono rilasciate a titolopersonale e non è consentita la cessione.Nell’ipotesi in cui il titolare delleconcessioni e/o autorizzazioni trasferisca aterzi l’attività in relazione alla quale è stataconcessa l’occupazione, il subentrante èobbligato ad attivare, non oltre 60 giorni daltrasferimento, il procedimento per il rilasciodella nuova concessione e/o autorizzazioneVia Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 8 di 11proponendo all’Amministrazione appositadomanda. Nella stessa domanda devonoessere indicati gli estremi della precedenteconcessione e/o autorizzazione rilasciata perl’attività rilevata.E’ fatto obbligo al titolare dellaconcessione e/o autorizzazione di:a) rispettare tutte le disposizioni contenutenel provvedimento di concessione e/oautorizzazione concernenti le modalità diutilizzo delle aree e degli spazi dati in usoparticolare;b) mantenere in condizioni di ordine e puliziail suolo che occupa, facendo uso diappositi contenitori per rifiuti;c) rimettere in ripristino l’assetto dell’area aproprie spese nonché di rimuovereeventuali materiali depositati derivantidall’occupazione per qualunque motivo.Qualora il titolare della concessione e/oautorizzazione non adempia, le spese chel’amministrazione comunale sosterrà per ilripristino del suolo, verranno addebitatecon provvedimento del Direttore che harilasciato concessione e/o autorizzazioneanche con recupero sull’eventualecauzione o fideiussione.Il titolare della concessione e/oautorizzazione è, inoltre, tenuto ad utilizzarel’area o lo spazio pubblico concesso in mododa non limitare o disturbare l’esercizio di dirittialtrui o arrecare danni a terzi ed è obbligato acustodire gli atti e i documenti comprovanti lalegittimità dell’occupazione e ad esibirli arichiesta del personale incaricatodall’Amministrazione. In caso di smarrimento,distruzione o sottrazione dei predetti atti edocumenti, il suddetto titolare deve darneimmediatacomunicazioneall’Amministrazione che provvederà arilasciare un duplicato a spesedell’interessato.ART. 19 RESPONSABILE DELPROCEDIMENTONel caso di gestione in forma diretta, ogniDirettore che ha rilasciato la concessione e/oautorizzazione per l’occupazione di spazi edaree pubbliche è responsabile dell’attivitàorganizzativa e gestionale del relativo canoneprocedendo al calcolo del canone dovuto, allaverifica del pagamento e a tutti gli atticonnessi.Il Direttore sottoscrive tutti i provvedimentirelativi.E’ facoltà di ciascun Direttore,conformemente a quanto previsto dallanormativa vigente in materia, affidare i singoliprocedimenti ad altri dipendenti.La liquidazione, l’accertamento e lariscossione del canone per l’occupazione dispazi ed aree pubbliche possono essereaffidate a terzi.Nel caso di concessione le attribuzioni dicui al comma 1 spettano al concessionario.ART. 20 ACCERTAMENTI -RISCOSSIONE COATTIVA.L’ufficio che ha rilasciato la concessionee/o autorizzazione per l’occupazione di spazied aree pubbliche e che ha anche effettuato ilcalcolo del Cosap, controlla i versamentieffettuati, provvede alla correzione dieventuali errori materiali e di calcolo enotifica, tramite i messi comunali ovveromediante raccomandata con avviso diricevimento, avviso di accertamento conl’invito a regolarizzare entro 30 giorni. Lespese di accertamento e notificazione sonoposte a carico del soggetto tenuto allaregolarizzazione.Qualora il soggetto obbligato non adempiacon il versamento di quanto dovuto entro itermini stabiliti si procederà con lariscossione coattiva ai sensi e nei modistabiliti dalla normativa vigente.ART. 21 TERMINI E MODALITA’ DIVERSAMENTOIl versamento relativo alle occupazionitemporanee deve precedere il rilasciodell’autorizzazione e/o concessione.Per le occupazioni permanenti il canone èdovuto per anni solari a ciascuno dei qualicorrisponde una obbligazione autonoma, eVia Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 9 di 11deve essere corrisposto anticipatamenterispetto al periodo al quale si riferisce.Nel caso di occupazioni permanenti chericadono su più anni solari si applicaproporzionalmente la tariffa della permanenteper tutto il periodo.L’obbligo del rinnovo della richiesta dioccupazione non sussiste per gli annisuccessivi in mancanza di variazioni nelleoccupazioni, previo pagamento del canonedovuto nel termine del 31 gennaio di ciascunanno.In deroga a quanto sopra, per leoccupazioni permanenti con concessione diposteggio per il commercio su areepubbliche, il pagamento deve esserecorrisposto in unica soluzione anticipata,ovvero in due rate scadenti rispettivamente il31 gennaio ed il 30 giugno di ciascunaannualità.Soggetto obbligato al pagamento è iltitolare del posteggio al 1° gennaio di ognianno di riferimento anche nel caso in cui ilpagamento sia effettuato in rate.Il pagamento del canone deve essereeffettuato mediante versamento a mezzo diconto corrente postale intestato al Comuneovvero in caso di affidamento in concessioneal concessionario del Comune o con altremodalità di pagamento previstedall’Amministrazione.Per le occupazioni permanenti, qualora iltotale da versare sia superiore a €. 516,00 ilpagamento di ciascuna annualità successivaalla prima può essere frazionato in rateanticipate.Limitatamente alle riscossioni di propriacompetenza, il pagamento effettuato brevimanu alla Polizia Locale è arrotondatoall’euro superiore od inferiore, per difetto sela frazione è inferiore a 49 centesimi, ovveroper eccesso se superiore a detto importo.ART. 22 RIMBORSII contribuenti possono richiedere, conapposita istanza al Comune, il rimborso dellesomme versate e non dovute entro il terminedi cinque anni dal giorno del pagamento,ovvero da quello in cui è stato definitivamenteaccertato il diritto alla restituzione.Il Comune procede alla debita verifica eall’eventuale rimborso entro 180 gg. dalladata di presentazione dell’istanza.Nel caso in cui tra il soggetto occupante eil Comune sussistano debiti reciproci riferitiesclusivamente al presente canone, èammessa la compensazione.ART. 23 CONTROLLI E SANZIONIAMMINISTRATIVELa Polizia Locale è incaricata del controllocirca l’osservanza delle disposizioniriguardanti l’occupazione del suolo pubblico.Altresì gli accertamenti possono esseredemandati a personale appositamenteincaricato dall’Amministrazione.A tal fine l’ufficio che ha rilasciato ilprovvedimento di autorizzazione ne dacomunicazione alla Polizia Locale e/o aisoggetti incaricati al controllo.Si individuano le seguenti casistiche diviolazione:a) Per l’omesso pagamento del canonesi applica la sanzione amministrativapecuniaria di importo pari al 20% delcanone.b) Per il ritardato pagamento del canonesi applica la sanzione amministrativadel 10% del canone se il pagamento èstato effettuato entro i 30 giorni dallascadenza; oltre tale termine lasanzione è pari al 20%.c) Per parziale pagamento del canone siapplica la sanzione amministrativapecuniaria di importo pari al 20% delcanone sulla quota di canone nonpagata.d) Per le occupazioni abusive risultantida verbale di contestazione redatto dacompetente pubblico ufficiale oltre alpagamento del canone l’occupante èsoggetto anche alla sanzioneamministrativa del 50% del canonestesso e fermo restando quellestabilite dall’art. 20 c. 4 e 5 del Dlgs30/4/92 n. 285 .Via Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 10 di 11Sulle somme dovute a titolo dicanone si applicano interessi moratoriin ragione del tasso legale vigente.In tutti i casi di occupazioneabusiva, l’Amministrazione comunale,previa contestazione delle relativeviolazioni dispone, con propriaordinanza, la rimozione dei materiali ela rimessa in ripristino del suolo, dellospazio e dei beni pubblici. Qualoral’interessato non provveda entro iltermine indicato nell’ordinanza siprocede d’ufficio con conseguenteaddebito allo stesso delle relativespese nonché di quelle di custodia.Resta comunque a caricodell’occupante di fatto, ogniresponsabilità per qualsiasi danno omolestia arrecati a terzi per effettodell’occupazione.ART. 24 AGEVOLAZIONIPer il corretto calcolo del Canone, siindividuano le seguenti agevolazioni:a) la superficie delle occupazioni siapermanenti che temporaneeeccedente i 1000 metri quadrati, ècalcolata in ragione del 10 per cento;b) per le occupazioni poste in essere coninstallazioni, giochi e divertimenti dellospettacolo le superfici sono calcolatein ragione del 50 per cento fino a 100metri quadrati, del 25 per cento per laparte eccedente i 100 metri quadrati efino a 1000 metri quadrati, e del 10per cento per la parte eccedente i1000 metri quadrati;c) per le occupazioni con tende fisse eretrattili aggettanti direttamente susuolo pubblico il canone è ridotto del50%;d) per le occupazioni di aree destinatead ampliamenti stagionali di pubbliciesercizi il canone è ridotto del 50%;e) per le occupazione di spazi perattrazione, giochi, divertimenti perspettacoli viaggiante il canone èridotto del 80%;f) per le occupazioni realizzate perl'esercizio dell'attività edilizia il canoneè ridotto del 50%.g) per le occupazioni realizzate dahobbisti, pittori e coltivatori diretti ilcanone è ridotto del 30%.h) per le occupazioni realizzate damanifestazioni sportive, politiche eculturali il canone è ridotto del 50%.ART. 25 ESENZIONINon sono soggette al pagamento delcanone, se debitamente autorizzate:a) - le occupazioni realizzate dallo Stato,Regioni, Province, Comuni e loroconsorzi, ad eccezione della tipologia dioccupazioni di cui all’art. 63, comma 2lett. f) del D.Lgs. n. 446/97. Ai finidell’applicazione della presente norma,non assumono rilievo le partecipazioniazionarie detenute dai suddetti Entipresso soggetti aventi personalitàgiuridica da essi distinta;- le occupazioni realizzate dagli entinon commerciali di cui all’art. 87, comma1, lett. c), del Testo Unico delle Impostesui redditi approvato con D.P.R. n.917/1986 e successive modificazioni, periniziative aventi finalità di assistenza,previdenza, sanità, educazione, cultura ericerca;- le occupazioni realizzate da soggettiche per statuto non perseguono fini dilucro qualora, per lo svolgimento di attivitàdi interesse dell’AmministrazioneComunale, siano di volta in volta oggettodi concessione di specifici contributieconomici da parte della stessaAmministrazione;- le occupazioni realizzate da entireligiosi per l’esercizio di culti ammessinello Stato;- le occupazioni per iniziative chehanno ottenuto il patrocinio del Comunepurché non si svolga attività di venditasalvo che la stessa non siaespressamente finalizzata a scopobenefico o non si tratti di raccolta di fondiVia Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it

Città di Paderno Dugnano P51-MD01 Pag. 11 di 11per scopi benefici o per la promozionedella ricerca scientificab) le occupazioni realizzate dalleOrganizzazioni non lucrative di utilitàsociale “ONLUS”, di cui al D.Lgs. 460/97,per le sole attività istituzionali,direttamente connesse, funzionali oaccessorie per natura;c) le tabelle indicative delle stazioni eferrovie e degli orari dei servizi pubblici ditrasporto, nonché le tabelle cheinteressano la circolazione stradale,purché non contengano indicazionipubblicitarie;b) le occupazioni da parte delle vetturedestinate al servizio di trasporto pubblicodi linea in concessioni e/o autorizzazionedurante le soste o nei posteggi ad esseassegnati;c) le occupazioni con impianti adibiti aiservizi pubblici nei casi in cui ne siaprevista, all’atto della concessione e/oautorizzazione o successivamente, ladevoluzione gratuita al Comune al terminedella concessione e/o autorizzazionemedesima;d) le occupazioni di aree cimiteriali;e) le occupazioni realizzate con impiantisportivi costruiti direttamente dal Comuneo ad esso pervenuti, e dati in concessionie/o autorizzazione ad associazionisportive dilettantistiche e senza scopo dilucro, affiliate al Comitato OlimpicoNazionale od agli Enti di promozionesportiva;f) le occupazioni di passi carrai di qualsiasinatura;g) le occupazioni in occasione dimanifestazioni politiche, sindacali ereligiose;h) le occupazioni sovrastanti il suolopubblico con festoni, addobbi, luminarie inoccasioni di festività o ricorrenze civili ereligiose;i) le occupazioni di pronto intervento conponti, steccati, scale, pali di sostegno perpiccoli lavori di riparazione, manutenzioneo sostituzione riguardanti infissi, pareti, didurata non superiore alle tre ore;m) le occupazioni per operazioni di trasloco edi manutenzione del verde (es. potatura dialberi) con mezzi meccanici o automezzioperativi, di durata non superiore a treore;n) i balconi, pensiline e simili infissi dicarattere stabile;o) le occupazioni di aree appartenenti alpatrimonio disponibile del Comune o aldemanio statale;p) le occupazioni fatte da terzi in esecuzionedi contratti stipulati dal Comune in qualitàdi committente di opere e servizi pubblici.q) le occupazioni fatte da esercizicommerciali ed artigianali in zoneprecluse al traffico a causa dellosvolgimento di lavori per la realizzazionedi opere pubbliche che si protraggono peroltre sei mesi.r) le occupazioni determinate dalla sosta deiveicoli per un tempo non superiore a treore necessario al carico ed allo scaricodella merce.s) le occupazioni effettuate con cartellipubblicitari collocate su aree verdi,oggetto di specifica convenzione disponsorizzazione per la manutenzionedelle stesse.t) le occupazioni inerenti il servizio diraccolta rifiuti (es. cassonetti)u) tutte le occupazioni inferiori ad una oraART. 26 NORME DI RINVIOPer tutto quanto non esplicitato nelpresente Regolamento si fa specifico rinvioalle vigenti disposizioni di carattere normativoe regolamentare per i vari settori dioccupazioni.ART. 27 ENTRATA IN VIGOREIl presente Regolamento entra in vigore apartire dall’01/01/2012.Via Grandi, 15 / CAP 20037 / tel 02.91.004.1 / fax 02.91.004.406 / e-mail: urp@comune.paderno-dugnano.mi.it / P.IVA 00739020964 / CF 02866100155Tributi / Tel. 02 91004 470 / Fax 02 91004 339 / e-mail: tributi@comune.paderno-dugnano.mi.it