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Convenzione con Regione Veneto per PDG ZPS Versante sud ...

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Neighborhood Demographic ProfilesThe five year estimates from the American Community Survey* along with 2010 Censusdata allow us to take a look at the demographic characteristics of Bellevue's individualneighborhood areas. Please note that the boundaries of these demographic analysis areasdo not match exactly with the City's Neighborhood Enhancement Planning areas due tolimitiations in Census tract geographies. Each neighborhood area is made up of one ormore Census tracts.Below are maps showing demographic characteristics of Bellevue's neighborhood areas incomparison to one another. Links on the left bring you to demographic profiles forindividual neighborhood areas. Each neighborhood area profile compares thedemographic, social, e<strong>con</strong>omic and housing characteristics of the population andhouseholds within the neighborhood area to the characteristics of the city as a whole.*Please note that estimates from the American Community Survey have margins of errorand differences between estimates for neighborhood areas may not be statisticallysignificant.Population and HousingPopulation GrowthFrom 2000 to 2010, Bellevue's population increased by 11.4 <strong>per</strong>cent through acombination of annexation and new development to reach 122,363, up from 109,827 in2000. Bellevue remained the fifth most populous city in Washington State behind Seattle(608,660), Spokane (208,916), Tacoma (198,397) and Vancouver (161,791).Annexation was responsible for 2.5 <strong>per</strong>cent of Bellevue' growth, and due to annexation,Bellevue's rate of growth was slightly higher than that of King County's as a whole, whichincreased by 11.2 <strong>per</strong>cent. However, Bellevue grew slower than Washington State, whichincreased by 14.1 <strong>per</strong>cent. Surrounding cities such as Issaquah, Renton, Sammamish andNewcastle, had faster rates of growth due mostly to annexation. In Bellevue itself,annexation of the West Lake Sammamish area in 2001 brought in over 1,000 housing units


Delibera n. 21/2008.Oggetto: Approvazione della <strong>con</strong>venzione fra la <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong>, la Provincia di Belluno e l’EnteParco Nazionale Dolomiti Bellunesi <strong>per</strong> la redazione del piano di gestione della Zona di ProtezioneSpeciale (<strong>ZPS</strong>) IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delle Dolomiti Feltrine”.IL CONSIGLIO DIRETTIVOPremesso che:- la Giunta Regionale del <strong>Veneto</strong> <strong>con</strong> Deliberazione n. 4572 del 28.12.2007 ha individuato isoggetti competenti alla redazione dei Piani di Gestione <strong>per</strong> le Zone di Protezione Speciale(Z.P.S.) indicate dalla D.G.R. n. 2371 del 27.07.2006 (Direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE.D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357. Approvazione del documento relativo alle misure di<strong>con</strong>servazione <strong>per</strong> le Zone di Protezione Speciale ai sensi delle direttive 79/409/CEE e92/43/CEE e del D.P.R. 357/1997);- <strong>con</strong> propria nota prot. 6055 del 18.12.2007 l’Ente Parco aveva comunicato la disponibilitàad assumere l’incarico <strong>per</strong> la redazione del Piano di Gestione della <strong>ZPS</strong> IT3230083, mentreaveva manifestato <strong>per</strong>plessità in merito al ruolo attivo nella stesura del Piano di Gestionerelativo alla <strong>ZPS</strong> IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delle Dolomiti Feltrine”, in quanto ricadenteall’esterno del territorio del Parco;- la comunità Montana Feltrina ha manifestato la propria disponibilità ad assumere l’incarico<strong>per</strong> la redazione del Piano di Gestione in oggetto, che interessa un porzione di territorio dipropria competenza, in attesa che si <strong>per</strong>fezioni il necessario iter amministrativo <strong>per</strong>l’affidamento dell’incarico.Visto lo schema di <strong>con</strong>venzione inviato dalla <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong> all’Ente Parco <strong>per</strong> la redazione delpiano di gestione della Zona di Protezione Speciale (<strong>ZPS</strong>) IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delle DolomitiFeltrine”.Preso atto che la <strong>con</strong>venzione in oggetto prevede che l’attività di redazione possa essere affidataad es<strong>per</strong>to o <strong>con</strong>sulente esterno.Considerato che la Comunità Montana Feltrina costituisce il soggetto più idoneo a cui affidarel’attività di redazione del piano di gestione della Zona di Protezione Speciale (<strong>ZPS</strong>) IT3230087“<strong>Versante</strong> Sud delle Dolomiti Feltrine”, che interessa territori esterni al Parco Nazionale DolomitiBellunesi, ma di competenza della Comunità Montana.HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 2


Dato atto che l’incarico ha durata di 12 mesi a decorre dalla data di sottoscrizione della<strong>con</strong>venzione in oggetto e che <strong>per</strong> lo svolgimento dell’attività di redazione del piano di gestione la<strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong> ha deliberato di erogare al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi una sommacomplessiva di € 43.400,00, di cui € 15.986,00 a carico della <strong>Regione</strong> e € 27.414,00 a carico dellaFondazione Cariverona.Visti:- la legge n. 394/91 “Legge Quadro sulle aree protette”;- l’art. 15 della legge n. 241/90 che prevede, tra l’altro, che le Amministrazioni Pubbliche possanosempre <strong>con</strong>cludere accordi <strong>per</strong> disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interessecomune;- lo Statuto dell’Ente Parco;- l’articolo 3, lett. e), del Regolamento di organizzazione dell’Ente, approvato <strong>con</strong> deliberazione diConsiglio Direttivo n. 6 del 19 gennaio 2001.Ritenuto di approvare lo schema di <strong>con</strong>venzione fra la <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong>, la Provincia di Belluno el’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi <strong>per</strong> la redazione del piano di gestione della Zona diProtezione Speciale (<strong>ZPS</strong>) IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delle Dolomiti Feltrine”.Acquisito il parere favorevole del Direttore dell’Ente Parco in merito alla regolarità tecnica e<strong>con</strong>tabile dell’atto.Dopo ampia discussione, <strong>con</strong> voti unanimi favorevoli dei presenti,delibera<strong>per</strong> le ragioni di cui in premessa,1. di approvare lo schema di <strong>con</strong>venzione tra la <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong>, la Provincia di Belluno el’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi <strong>per</strong> la redazione del piano di gestione della Zona diProtezione Speciale (<strong>ZPS</strong>) IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delle Dolomiti Feltrine”, che costituisce parteintegrante e sostanziale del presente atto;2. di autorizzare il Direttore a sottoscrivere la predetta <strong>con</strong>venzione;HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 3


3. di dare atto che il Direttore provvederà ad espletare tutte le o<strong>per</strong>azioni necessarie <strong>per</strong>affidare l’attività di redazione del piano di gestione alla Comunità Montana Feltrina;4. di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell’Ambiente e della Tutela delTerritorio e del Mare <strong>per</strong> i relativi <strong>con</strong>trolli;5. di pubblicare la presente deliberazione all’albo dell’Ente <strong>per</strong> quindici giorni <strong>con</strong>secutivi.HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 4


Allegato alla deliberazione n. _____ del 26 luglio 2008CONVENZIONE TRA LA REGIONE VENETO, LA PROVINCIA DI BELLUNO E L’ENTE PARCONAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI GESTIONE DELLA ZONADI PROTEZIONE SPECIALE (<strong>ZPS</strong>): IT3230087 “VERSANTE SUD DELLE DOLOMITI FELTRINE”.Il giorno _______ del mese di __________ dell’anno _________, presso la sede della <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong> –Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e ParchiTraL’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi <strong>con</strong> sede __________________, ______________,___________________, P.I. / C.F.__________________, rappresentato ai fini del presente atto dal________________ , nato a _______________ il _________________, in qualità di _______________TraLa Provincia di Belluno <strong>con</strong> sede __________________, ______________, ___________________, P.I./ C.F.__________________, rappresentata ai fini del presente atto dal ________________ , nato a_______________ il _________________, in qualità di ________________Ela <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong>, <strong>con</strong> sede in Venezia, Dorsoduro, 3901, C.F. 80007580279, rappresentata ai fini delpresente atto dall’arch. Romeo Toffano nato a Mira (VE) il 21.06.1948 e residente a Gambarare di Mira(VE) in Via Porto Menai, 89 (C.F. TFFRMO48H21F229U), in qualità di Dirigente Regionale della DirezionePianificazione Territoriale e Parchi, incaricato <strong>con</strong> deliberazione di G.R. 4572/07 alla stipula del presenteattoPREMESSO CHE:I) La <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong>, nell’ambito delle proprie competenze <strong>per</strong> l’attuazione della rete ecologicaeuropea Natura 2000, intende avviare la redazione dei piani di gestione <strong>per</strong> alcune Zone di ProtezioneSpeciale (<strong>ZPS</strong>), come previsto dalle direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE e dal D.P.R. 357/1997 modificato<strong>con</strong> D.P.R. 120/2003;II) La Giunta Regionale <strong>con</strong> Deliberazione n. 2371 del 27 luglio 2006 ha approvato le misure di<strong>con</strong>servazione <strong>per</strong> le <strong>ZPS</strong> e ha stabilito la necessità di procedere <strong>per</strong> talune di esse alla realizzazione deipiani di gestione, dei quali alcuni relativi a più di una <strong>ZPS</strong>;III) La Giunta Regionale <strong>con</strong> Deliberazione n. 4572 del 28.12.2007 ha individuato i soggetticompetenti alla redazione dei piani di gestione previsti dalla D.G.R. 2371/06 ed ha incaricato la Direzioneregionale Pianificazione Territoriale e Parchi di provvedere al coordinamento tecnico generale delle<strong>sud</strong>dette attività. Il provvedimento ha inoltre individuato gli importi necessari <strong>per</strong> lo svolgimentodell’attività di redazione <strong>per</strong> ciascun piano di gestione, fissando le quote a carico della <strong>Regione</strong> e quellefinanziate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza Belluno, An<strong>con</strong>a (di seguitodenominata Fondazione), <strong>con</strong> sede legale in Verona, via Forti 3/A;IV) A seguito di deliberazione di G.R. n. 567 dell’11.3.2008 è stata stipulata in data _______ tra la<strong>Regione</strong> e la Fondazione specifica <strong>con</strong>venzione se<strong>con</strong>do la quale l’attività di redazione dei piani di gestionericadenti totalmente nelle Province di Belluno, Verona e Vicenza, è finanziata <strong>con</strong>giuntamente, <strong>con</strong> quantostanziato dalla <strong>Regione</strong> <strong>con</strong> D.G.R.4572/07 e <strong>con</strong> <strong>con</strong>tributo proveniente dalla Fondazione.HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 5


V) Con nota prot. n. 6055 del 18.12.2007 l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ha comunicatoalla <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong> la propria disponibilità a provvedere alla redazione del piano di gestione della <strong>ZPS</strong>IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delle Dolomiti Feltrine” se<strong>con</strong>do quanto previsto <strong>con</strong> D.G.R. 4572/07.VI) La redazione dei piani di gestione da parte dei soggetti incaricati deve avvenire nel rispetto delledisposizioni emanate dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio <strong>con</strong> Decreto del 3 settembre2002, <strong>con</strong>tenente le linee guida <strong>per</strong> la gestione dei siti della rete Natura 2000, e <strong>con</strong> Decreto del 17ottobre 2007, <strong>con</strong>tenente i criteri minimi uniformi <strong>per</strong> la definizione di misure di <strong>con</strong>servazione relative aZSC e <strong>ZPS</strong>;TUTTO CIÒ PREMESSOSi <strong>con</strong>viene e si stipula quanto segue:ART. 1 – Individuazione delle parti e Premesse.L’individuazione delle parti e le premesse fanno parte integrante del presente <strong>con</strong>tratto.ART. 2 – FinalitàLa presente <strong>con</strong>venzione disciplina la collaborazione tra la <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong>, la Provincia di Belluno e l’EnteParco Nazionale Dolomiti Bellunesi, come nelle premesse rappresentati, finalizzata a <strong>con</strong>seguire laredazione del piano di gestione della <strong>ZPS</strong> IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delle Dolomiti Feltrine”.ART. 3 – Soggetto incaricato.L’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi è individuato quale soggetto incaricato della redazione del pianodi gestione individuato all’art. 4.L’attività di redazione sarà svolta dal soggetto incaricato <strong>con</strong> il coordinamento della Provincia di Belluno<strong>per</strong> gli aspetti descritti all’art. 8, <strong>con</strong> la collaborazione dell’Azienda Regionale <strong>Veneto</strong> Agricoltura <strong>per</strong> gliaspetti ri<strong>con</strong>ducibili alla specifica competenza e <strong>con</strong> il coordinamento tecnico generale della <strong>Regione</strong>.L’attività di redazione può essere affidata dal soggetto incaricato ad es<strong>per</strong>to o <strong>con</strong>sulente esterno nelrispetto di quanto previsto all’articolo 6.ART. 4 – Oggetto dell’incaricoL’incarico ha ad oggetto la redazione del piano di gestione della <strong>ZPS</strong> IT3230087 “<strong>Versante</strong> Sud delleDolomiti Feltrine”, se<strong>con</strong>do le modalità descritte all’art. 5, da parte del soggetto incaricato di cuiall’articolo 3.ART. 5 – Modalità di espletamento dell’incaricoIl piano di gestione è elaborato se<strong>con</strong>do le modalità indicate dal Decreto del Ministero dell’Ambiente edella Tutela del Territorio del 3 settembre 2002 avente ad oggetto: “Linee guida <strong>per</strong> la gestione dei sitidella Rete Natura 2000” e dal Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Maredel 17 ottobre 2007 avente ad oggetto: “Criteri minimi uniformi <strong>per</strong> la definizione di misure di<strong>con</strong>servazione relative a ZSC e <strong>ZPS</strong>”, e tenuto <strong>con</strong>to delle misure di <strong>con</strong>servazione previste nelladeliberazione di G.R. n. 2371 del 27.7.06, e delle altre disposizioni vigenti in materia.In particolare, l’attività di redazione si articola in quattro fasi cui corrispondono quattro elaboratifondamentali se<strong>con</strong>do quanto indicato nelle linee guida del Ministero e di seguito elencati:a) Quadro <strong>con</strong>oscitivo relativo alle caratteristiche del sito;b) Analisi: valutazione delle esigenze ecologiche di habitat e specie;c) Obiettivi;d) Strategia gestionale.HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 6


Ciascuna fase delle quattro in cui si articola l’attività deve <strong>con</strong>cludersi presumibilmente nel termine di tremesi dal termine della precedente. L’avvio della prima fase decorre dalla data della stipula.Il rispetto dei termini previsti <strong>per</strong> l’elaborazione di ciascuna fase è richiesto al fine di assicurare ilpuntuale adempimento dell’incarico nel termine previsto dall’art.9.Allo scadere del primo semestre dalla stipula il soggetto incaricato di cui all’art. 3 presenta al Servizio RetiEcologiche e Biodiversità della Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi una relazione riassuntivadell’attività svolta attestante anche il rispetto dei termini previsti <strong>per</strong> l’espletamento della prima ese<strong>con</strong>da fase.Allo scadere del termine previsto dall’articolo 9 il soggetto incaricato di cui all’art. 3 presenta al predettoServizio gli elaborati che costituis<strong>con</strong>o il piano di gestione accompagnati da una relazione finalesull’attività svolta attestante la <strong>con</strong>clusione dei lavori.ART. 6 – Struttura e referenti scientifici.Per l’espletamento dell’incarico di cui all’articolo 4 l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi si impegna agarantire una struttura o<strong>per</strong>ativa in possesso di competenze scientifiche adeguate alla redazione deglielaborati indicati nel D.M. 3 settembre 2002 “Linee guida <strong>per</strong> la gestione dei siti della Rete Natura 2000”.ART. 7 – Coordinamento regionale.Il Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità della Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi provvede alcoordinamento tecnico generale del lavoro e a verificare il rispetto dei tempi e delle modalità previsti <strong>per</strong>l’espletamento delle singole fasi dell’attività di redazione del piano, come indicati nell’art. 5, e il rispettodel termine di <strong>con</strong>clusione dell’incarico come indicato nell’art. 9.La <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong> mediante la Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi si riserva la facoltà didisporre motivatamente approfondimenti ulteriori rispetto a quanto dettato dal D.M. del 3 settembre2002, al fine di assicurarne la migliore rispondenza agli obiettivi <strong>per</strong>seguiti, entro i limiti stabiliti dai costicomplessivi e dai tempi di esecuzione.ART. 8 – Coordinamento provinciale.La Provincia di Belluno, in ragione delle competenze assegnate dall’assetto legislativo vigente, provvede asvolgere i compiti di coordinamento e di supporto al soggetto cui è affidata l’attività di cui all’ART. 4, alfine di armonizzare e recepire i <strong>con</strong>tenuti dei piani di gestione che interessano il territorio provincialenello strumento di pianificazione territoriale provinciale e nei piani di settore di competenza provinciale(piano faunistico venatorio, piano ittico o altro piano attinente).ART. 9 – Decorrenza e durata dell’incarico.L’incarico definito dall’ART. 4 ha durata di dodici mesi e decorre dalla data di sottoscrizione della presente<strong>con</strong>venzione.ART. 10- ProrogheIl termine <strong>per</strong> l’espletamento dell’incarico è <strong>per</strong>entorio. Potrà essere <strong>con</strong>cessa una sola proroga motivatada parte del Dirigente Regionale della Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi.ART. 11 – Compenso e modalità di erogazione.Il compenso complessivo <strong>per</strong> lo svolgimento dell’attività di redazione del piano di gestione di cui all’art. 4è fissato in Euro 43.400,00, comprensivo di I.V.A e ogni altro onere fiscale o accessorio, se dovuto, di cuiEuro 15.986,00 a carico della <strong>Regione</strong>, ed Euro 27.414,00 a carico della Fondazione, ed è corrispostodirettamente da tali enti al soggetto individuato all’art. 3 della presente <strong>con</strong>venzione, se<strong>con</strong>do le modalitàstabilite nella <strong>con</strong>venzione tra la <strong>Regione</strong> e la Fondazione, richiamata in premessa.HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 7


Potrà essere corrisposto un anticipo fino al 50% dell’importo complessivo, non prima della scadenza diquattro mesi dalla stipula della presente <strong>con</strong>venzione, sulla base della presentazione di specifica richiestaalla <strong>Regione</strong> accompagnata da documentazione sull’attività svolta, previa emissione di parere favorevoleda parte del Segretario Regionale all’Ambiente e Territorio.Il saldo verrà corrisposto successivamente alla <strong>con</strong>segna alla <strong>Regione</strong> degli elaborati che costituis<strong>con</strong>o ilpiano di gestione e di una relazione finale <strong>con</strong> la quale il soggetto beneficiario dichiara la <strong>con</strong>clusione deilavori e previa emissione di parere favorevole in ordine alla regolarità esecutiva da parte del SegretarioRegionale all’Ambiente e Territorio.I versamenti saranno effettuati sul <strong>con</strong>to corrente n. – della Banca – AgenziaCAB ABI , IBAN , intestato a _______________________ a seguito della presentazione diregolare fattura o altra richiesta di pagamento attestante le spese sostenute, che dovrà essere citatanella causale del pagamento.ART. 12 - Proprietà del risultato finale.In seguito all’avvenuto saldo delle competenze, la documentazione ed i risultati dell’incarico affidatoresteranno di proprietà della <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong>.In ogni occasione nella quale la <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong> farà riferimento a risultati ottenuti nella presente<strong>con</strong>venzione citerà il nome dei Ricercatori incaricati assieme a quello del soggetto incaricato di cui all’art.3 e a quelli della Provincia interessata e della Fondazione.ART. 13 - Riservatezza.L’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi si impegna a pretendere che il proprio <strong>per</strong>sonale e/oprofessionista incaricato dello svolgimento dell’attività mantenga, nei <strong>con</strong>fronti di qualsiasi <strong>per</strong>sona nonautorizzata, il segreto <strong>per</strong> quanto <strong>con</strong>cerne le informazioni e i documenti <strong>con</strong>siderati riservati dalcommittente, o interessati da licenze d’uso, dei quali tale <strong>per</strong>sonale sia venuto a <strong>con</strong>oscenza nell’ambitodel presente accordo.ART. 14 – Recesso e modalità d’intervento sostitutivo.In caso di inadempimento del soggetto incaricato di cui all’art. 3 agli obblighi previsti nella presente<strong>con</strong>venzione, la <strong>Regione</strong>, sentita la Provincia interessata, ha facoltà di recedere dalla presente<strong>con</strong>venzione, di sostituirsi al soggetto incaricato della redazione e di porre in essere tutte le azioninecessarie <strong>per</strong> il recu<strong>per</strong>o del <strong>con</strong>tributo erogato, fatto salvo l’obbligo di corrispondere il <strong>con</strong>tributo <strong>per</strong> leattività di cui all’ART. 4 regolarmente svolte ed utilizzabili dalla <strong>Regione</strong> stessa.ART. 15 - Controversie.La <strong>Regione</strong> <strong>Veneto</strong> e il soggetto incaricato di cui all’art. 3 <strong>con</strong>cordano di definire amichevolmente qualsiasi<strong>con</strong>troversia che dovesse sorgere dalla interpretazione o applicazione del <strong>con</strong>tratto.In mancanza di accordo ogni <strong>con</strong>troversia che dovesse sorgere sull’applicazione della presente<strong>con</strong>venzione sarà differita al giudizio di un Collegio Arbitrale composto da un rappresentantedell’Amministrazione, da un rappresentante del Soggetto incaricato e da un terzo membro incaricato<strong>con</strong>cordemente dalle parti o, mancando tale accordo, nominato dal Presidente del Tribunale o, nel casofosse costituita, dalla Camera Arbitrale territorialmente competente che lo presiede.Le spese <strong>per</strong> la costituzione e il funzionamento del Collegio Arbitrale verranno anticipate dalla parte chechiede l’intervento e cadranno sul soccombente.ART. 16 - Accettazione.HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 8


La sottoscrizione della presente <strong>con</strong>venzione costituisce accettazione integrale delle <strong>con</strong>dizioni e dellemodalità in essa <strong>con</strong>tenute o richiamate e vale come comunicazione di <strong>con</strong>ferimento dell’incarico o degliobblighi da essa derivanti.ART. 17 –Altre comunicazioni.La presente <strong>con</strong>venzione è trasmessa alla Fondazione e all’Azienda Regionale <strong>Veneto</strong> Agricoltura.ART. 18 - Disposizioni finali.Per quanto non esplicitamente indicato nel presente atto valgono tutte le disposizioni di legge vigenti inmateria.Letto, <strong>con</strong>fermato e sottoscritto.Venezia, _____________________IL DIRIGENTE REGIONALEDIREZIONE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE EPARCHIArch. Romeo Toffano_______________________L’ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI _______________________LA PROVINCIA DI BELLUNO _______________________HD iDB:Users:idb:Desktop:DELIBERE PNDB:<strong>con</strong>siglio_direttivo:08-021 Covenzione co#3E4B73.docpag. 9

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