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ELENCO AMMESSI - BURL n. 44 del 31 ottobre 2012 (2.8 MB) PDF

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Anno XLII – N. 270 – Iscritto nel registro Stampa <strong>del</strong> Tribunale di Milano (n. 656 <strong>del</strong> 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale <strong>del</strong>la Lombardia – Sede Direzione eredazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – <strong>2012</strong>4 Milano – Direttore resp.: Marco Pilloni – Redazione: tel. 02/6765 int. 4041 – 4107 – 56<strong>44</strong>; e-mail: burl@regione.lombardia.it<strong>44</strong>Serie Avvisi e Concorsi - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>BOLLETTINO UFFICIALEREPUBBLICA ITALIANASi avvisa che:AVVISO AGLI INSERZIONISTI- il <strong>BURL</strong> Serie Avvisi e Concorsi n. 52 sarà pubblicato indata giovedì 27 dicembre <strong>2012</strong>, anziché mercoledì26 dicembre <strong>2012</strong>;- il termine per l’inserimento degli avvisi da pubblicare sul<strong>BURL</strong> Serie Avvisi e Concorsi n. 52 <strong>del</strong> 27 dicembre <strong>2012</strong> èanticipato a martedì 18 dicembre <strong>2012</strong>.SOMMARIOA) STATUTIStatuto <strong>del</strong> Comune di Masciago Primo (VA)Approvato con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 4 <strong>del</strong> 28 gennaio 2000 - Modificato ed integrato con <strong>del</strong>iberazione<strong>del</strong> Consiglio comunale n. 16 <strong>del</strong> 15 maggio 2000 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Statuto <strong>del</strong> Comune di Moltrasio (CO)Modifiche approvate con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 29 <strong>del</strong> 26 settembre <strong>2012</strong>. . . . . . . . . . . 20Statuto <strong>del</strong> Consorzio di Bonifica Oglio – Mella - Flero (BS)Approvato con d.g.r. n. 4286 <strong>del</strong> 25 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> che rettifica e sostituisce il precedente statuto approvato con d.g.r. n. 4159<strong>del</strong> 10 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, già pubblicato nel <strong>BURL</strong> n. 42 serie avvisi e concorsi <strong>del</strong> 17 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> . . . . . . . . . . . 29B) GAREProvincia di VareseProcedura aperta - Concessione di lavori pubblici per la progettazione, realizzazione e gestione impianti fotovoltaici sullecoperture e aree di pertinenza, con eventuali pensiline, di edifici scolastici di proprietà e/o competenza provinciale . . . . 39Provincia di VareseAvviso appalto aggiudicato - Lavori di collegamento tra la S.P. 17 e la S.P. 34 in comune di Mornago . . . . . . . . . 39Provincia di VareseAvviso appalto aggiudicato - S.P. 63 lavori complementari afferenti il rifacimento <strong>del</strong> manufatto di attraversamento <strong>del</strong> torrenteAcquanegra nei comuni di Travedona Monate e Cadrezzate (CUP J46G12000050003 – CIG Z850626D5) . . . . . . 39Comune di Albavilla (CO)Avviso d’asta per alienazione terreno di proprietà comunale sito in via Cascina a Valle mappale n. 956 sez. cens. Molena . . . 39Comune di Albavilla (CO)Avviso d’asta per la concessione in uso di una cappella cimiteriale sita nel cimitero di via C. Cantù . . . . . . . . . 39Comune di Albiate (<strong>MB</strong>)Avviso di gara per affidamento servizio di tesoreria mediante procedura aperta – periodo 1 gennaio 2013 – <strong>31</strong> dicembre2017 (CIG Z5B06D217E) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40Comune di Arluno (MI)Estratto avviso d’asta pubblica per alienazione compendio immobiliare di proprietà comunale identificato catastalmenteal foglio 11 mapp. 356 e 358. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40Comune di Calolziocorte (LC)Avviso asta pubblica per vendita immobili di proprietà comunale . . . . 40Comune di Cesano Boscone (MI)Bando di gara per la concessione di spazi all’interno dei plessi comunali dove collocare distributori automatici di cibi ebevande . . . . 40


Bollettino Ufficiale– 3 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Corna Imagna (BG)Decreto di esproprio - Lavori di riqualificazione e adeguamento alle norme di sicurezza <strong>del</strong>le strade comunali in localitàcentro di collegamento all’area cimiteriale alle località Cà Gavaggio e Corna Alta con riqualificazione energetica <strong>del</strong>l’impiantodi illuminazione stradale in via Finilmascher . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56Comune di Mezzago (<strong>MB</strong>)Registro ordinanze prot. n. 7098 <strong>del</strong> 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>. Realizzazione <strong>del</strong>la rotatoria e sistemazione <strong>del</strong>l’intersezione <strong>del</strong>la viaDon Minzoni con la S.P. n. 156 in Mezzago – Procedimento di espropriazione per pubblica utilità. D.p.r. 327/2001 . . . . . . 56AltriPrefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1478 prot. n. 15035 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57Prefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1479 prot. n. 15036 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57Prefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1480 prot. n. 15037 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58Prefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1481 prot. n. 15038 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong> . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58Società di Progetto Brebemi s.p.a. - BresciaCollegamento autostradale di connessione tra le città di Brescia e Milano. CUP E3lB05000390007 – CIG 22701456. Ditte nonaccettanti. Chiarimenti in merito agli adempimenti propedeutici alla determinazione definitiva <strong>del</strong>le indennità. Ordine dideposito <strong>del</strong>le indennità. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59Ferrovienord s.p.a. - MilanoRepertorio n. 75 Raccolta n. 7. Linea ferroviaria Milano-Asso interventi per l’accessibilità e l’adeguamento a standard<strong>del</strong>l’impianto di Bruzzano-Brusuglio - Decreto di esproprio artt. 20.14 – 26.11 e 23 d.p.r. 327/2001 e successive modificazionied integrazioni. Comune di Milano. . . . 61Ferrovienord s.p.a. - MilanoRepertorio n. 76 Raccolta n. 7. Linea ferroviaria Milano-Asso interventi per l’accessibilità e l’adeguamento a standard<strong>del</strong>l’impianto di Bruzzano-Brusuglio - Decreto di esproprio artt. 20.11 – 26.11 e 23 d.p.r. 327/2001 e successive modificazionied integrazioni. Comune di Milano. . . . 62E) VARIEProvincia di BergamoProvincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche - Concessione alla derivazione di acque sotterranee per uso industriale,igienico e innaffiamento aree verdi – Impresa Milesi geom. Sergio s.r.l.. . . . . . . . . . . . . . . . . 63Provincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche – Rilascio <strong>del</strong>la variante d’uso, da industriale ad innaffiamento areeverdi, <strong>del</strong>la concessione alla società Tessitura Orobica s.r.l. per la derivazione di acque sotterranee da pozzo in comune diCalcio (BG) . . . . 63Provincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche - Concessione alla derivazione di acque sotterranee per uso antincendio,società Navigazione Lago d’Iseo s.r.l.. . . . 63Provincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche – Variante di concessione alla derivazione di acque sotterranee peruso industriale ed antincendio, società Cospa di Andreoletti s.p.a... . . . 63Comune di Almè (BG)Avviso di pubblicazione e deposito degli atti costituenti la variante n. 2 al piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) ai sensi e pergli effetti <strong>del</strong>l’art. 13, comma 4, <strong>del</strong>la l.r. n. 12/2005 e s.m.i. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63Comune di Brusaporto (BG)Avviso di pubblicazione e deposito <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione c.c. n. 20 <strong>del</strong> 27 luglio <strong>2012</strong> di adozione <strong>del</strong>la variante al piano <strong>del</strong>leregole e al piano dei servizi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63Comune di Roncola (BG)Avviso di deposito variante n. 2 al vigente piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) e i relativi elaborati tecnico/progettuali . . . . 64Comune di Roncola (BG)Avviso di deposito adozione <strong>del</strong> reticolo idrico minore e i relativi elaborati tecnico/progettuali. . . . . . . . . . . 64Provincia di BresciaProvincia di BresciaProvvedimento di verifica di assoggettabilità alla VIA <strong>del</strong> progetto di un nuovo impianto rifiuti ubicato in comune di Cellatica- via Badia 6/8, da autorizzarsi ai sensi <strong>del</strong>l’art. 208 <strong>del</strong> d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.. . . . 65Comune di Casto (BS)Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti la seconda variante al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> piano digoverno <strong>del</strong> territorio (PGT) vigente. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Comune di Casto (BS)Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti la terza variante al piano <strong>del</strong>le regole e dei servizi <strong>del</strong> pianodi governo <strong>del</strong> territorio (PGT) vigente. . . . 65


Bollettino Ufficiale– 5 –Provincia di LeccoSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di LeccoSettore Ambiente ed ecologia - Italfinish s.r.l. - Domanda di escavazione e concessione derivazione acqua ad uso industrialedal pozzo da realizzare al mappale n. 1796 <strong>del</strong> Comune di Osnago (LC). . . . . . . . . . . . . . . . 70Provincia di LeccoSettore Ambiente ed ecologia - Salumificio Agostoni s.r.l. concessione di derivazione acqua ad uso industriale dal pozzoubicato al mappale n. 1479 fg. 9 <strong>del</strong> Comune di Brivio (LC) . . . . 70Provincia di LeccoSettore Ambiente ed ecologia - Idra s.r.l.. Domanda di concessione di derivazione acqua ad uso idroelettrico dal torrenteGrinzone in comune di Pasturo (LC) ai sensi <strong>del</strong> regolamento regionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006. . . . 70Comune di Rogeno (LC)Avviso di deposito - Approvazione definitiva piano esecutivo n. 17/b di via <strong>del</strong>la Vigna, in variante al PRG ai sensi <strong>del</strong>la l.r.n. 23/1997 e s.m.i., artt. 2 - 3, l.r. n. 12/2005 e s.m.i. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70Provincia di LodiProvincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppo economico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua, aria ed energia- Domanda di variante sostanziale <strong>del</strong>la concessione LO013561972 per la derivazione di acqua pubblica sotterraneaper uso industriale ed antincendio in comune di Pieve Fissiraga. Richiedente: Viscolube s.r.l.. . . . 71Provincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppo economico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua, aria ed energia- Rinnovo concessione per la derivazione di acqua pubblica sotterranea per uso irrigazione aree verdi e sportive incomune di Lodi. Richiedente: società Canottieri Adda. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71Provincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppo economico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua, aria ed energia- Concessione per la derivazione di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore in comune di Somaglia.Richiedente: Immobiliare Padana s.r.l.. . . . 71Provincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppo economico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua, aria ed energia- Concessione per la derivazione di acqua pubblica sotterranea per uso zootecnico in comune di Lodi. Richiedente:società agricola Zerbi Anna Ester Maria e Zerbi Ester . . . . 71Comune di Boffalora d’Adda (LO)Approvazione definitiva <strong>del</strong> piano di classificazione acustica <strong>del</strong> territorio comunale. . . . 71Provincia di MantovaProvincia di MantovaSettore Ambiente, pianificazione territoriale. Autorità Portuale - Servizio Acque e suolo, protezione civile - Avviso relativo apresentazione di istanze di concessione di derivazione di acque pubbliche da parte <strong>del</strong>le ditte: Azienda agricola Il Fieniledi Bella<strong>del</strong>li Arduino - Folicaldi Costruzioni s.r.l. (3 domande) - Azienda agricola Il Pilone s.s. - Sma s.p.a. - Agrienergia SanBenedetto Po s.r.l. - società agricola Fondo Perla - Consorzio Terre dei Gonzaga. . . . . . . . . . . . . . . 72Provincia di MantovaSettore Ambiente, pianificazione territoriale. Autorità Portuale - Servizio Acque e suolo, protezione civile - Avviso relativo alrilascio di concessioni per derivazioni di acque pubbliche alle ditte: Thun Logistics s.r.l. - Azienda agricola Pigliaquaglie (2concessioni) - Aprica s.p.a.. . . . 73Provincia di MantovaSettore Ambiente, pianificazione territoriale. Autorità portuale – Servizio Acque e suolo, protezione civile - Elenco di istanze diconcessione per piccole derivazioni di acque sotterranee tramite pozzo, in istruttoria ai sensi <strong>del</strong>l’art. 41 <strong>del</strong> r.r. n. 2/06. . . . 73Comune di Castel Goffredo (MN)Sportello unico per le attività produttive denominato «Pinelli». Informazione circa la decisione di non assoggettabilità allaVAS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73Provincia di MilanoProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla societàTassi e Tassi s.r.l. uso pompa di calore in comune di Peschiera Borromeo (MI) . . . . 74Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla societàLe Terrazze di San Bovio soc. coop. ed. uso pompa di calore, area a verde e alimentazione rete duale in comune di PeschieraBorromeo (MI). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla societàL’Aurora Opere Educative cooperativa sociale uso pompa di calore in comune di Cernusco sul Naviglio (MI) . . . . 74Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla societàLobo s.p.a., uso industriale in comune di Cornaredo (MI). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee al signorPerfetti Giorgio uso pompa di calore in comune di Milano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74


– 6 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio di concessione di piccola derivazione di acque sotterranee alla societàEcofly s.r.l. uso industriale in comune di Milano. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domanda intesa ad ottenere il rinnovo <strong>del</strong>la concessione di piccoladerivazione di acque sotterranee alla società Dea Real Estate s.r.l. uso antincendio a Pieve Emanuele (MI) . . . . . . . 74Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazionedi acque sotterranee per uso irriguo presentata dall’ azienda agricola Fratelli Landonio in comune di Rescaldina (MI) (foglio17 mappale 438) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee presentata dal Comune di Liscate (MI). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acquesotterranee alla società Corte <strong>del</strong> Gelso di Rossetti Diego & C. uso pompa di calore in comune di Cerro Maggiore (MI) . . . 75Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee alla società Padova s.r.l. foglio 358 e mappale 177 in comune di Milano. . . . 75Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee alla società Azienda di Servizi alla Persona Golgi Redaelli, uso pompa di calore foglio 20 e mappale 135in comune di Abbiategrasso (MI). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 75Provincia di MilanoSettore Rifiuti e bonifiche - Ditta Gamfer s.r.l. con sede legale ed insediamento in Bareggio (MI) via Monviso, 9. Richiesta diautorizzazione relativamente a modifiche gestionali con inserimento di nuove macchine e ridefinizione <strong>del</strong>le aree per lamessa in riserva (R13) e recupero (R4) di rifiuti speciali non pericolosi ferrosi e non ferrosi - Esito <strong>del</strong>la verifica di assoggettabilitàalla VIA, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 20 <strong>del</strong> d.lgs. 152/2006 e s.m.i.. . . . 76Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee presentata dalla società La Castellana s.r.l. società agricola in comune di Corbetta (MI). . . . . . . 76Comune di MilanoApprovazione e deposito dei programmi integrati di intervento, ai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successivemodificazioni ed integrazioni, riguardanti area e edifici di via f.lli Beolchi 22 - 26 area sita tra le vie Ranzato, Teocritoe Apelle in variante al PRG vigente approvato il 26 febbraio 1980 con d.g.r. Lombardia n. 29471 e successive modifiche . . . . 76Comune di Pantigliate (MI)Avviso deposito documentazione ai sensi <strong>del</strong>l’art. 97 l.r. 12/2005 . . . . 76Provincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaProvincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaSettore Ambiente e agricoltura - Avviso di domanda intesa ad ottenere il rinnovo <strong>del</strong>la concessione di derivazione acquesotterranee. Tagliabue Sovico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Provincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaSettore Ambiente, agricoltura - Avviso di domanda intesa ad ottenere il rinnovo <strong>del</strong>la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee. COS.MO s.r.l.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Provincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaSettore Ambiente, agricoltura - Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione di acque sotterranee.Latticini Italia s.r.l.. . . . 77Comune di Barlassina (<strong>MB</strong>)Avviso di approvazione e deposito <strong>del</strong> regolamento edilizio comunale ai sensi <strong>del</strong>l’art. 29 <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo 2005 n. 12 . . . . 77.Comune di Correzzana (<strong>MB</strong>)Avviso di approvazione <strong>del</strong>la proposta di ri<strong>del</strong>imitazione <strong>del</strong>la fascia di rispetto dei pozzi pubblici in via Principale e via Fermi . . 77Provincia di PaviaProvincia di PaviaSettore Tutela ambientale - U.o. Risorse idriche - Domanda in data 6 febbraio <strong>2012</strong> di subentro con variante di derivazioned’acqua da n. 1 pozzo, per uso antincendio e igienico, in comune di Casei Gerola (PV) . . . . 78Comune di Sommo (PV)Avviso di adozione e deposito degli atti relativi al piano di zonizzazione acustica <strong>del</strong> Comune di Sommo ai sensi <strong>del</strong>l’art. 3<strong>del</strong>la l.r. 13/2001. . . . 78Provincia di SondrioProvincia di SondrioSettore Pianificazione territoriale, energia e cave – Servizio Acque ed energia. Avviso, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 11 <strong>del</strong> r.r. 24 marzo 2006n. 2, di presentazione <strong>del</strong>la domanda di derivazione d’acqua dalla tubazione di rilascio <strong>del</strong> DMV alla base <strong>del</strong>lo sbarramento<strong>del</strong>la diga di Isolato, sul torrente Liro, in territorio <strong>del</strong> comune di Madesimo (SO), ad uso idroelettrico. . . . . . . 79


Bollettino Ufficiale– 7 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di SondrioDomanda pervenuta in data 15 giugno <strong>2012</strong> <strong>del</strong>la società Il Torchio di Giumelli Roberta & C. s.a.s. per concessione diderivazione d’acqua da n. 1 pozzo ad uso scambio termico in impianti a pompa di calore nel territorio <strong>del</strong> comune diMorbegno (SO). . . . 79Comune di Grosio (SO)Adozione studio <strong>del</strong> reticolo idrico minore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Comune di Menarola (SO)Avviso di adozione piano zonizzazione acustica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Comune di SondrioAvviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il piano attuativo <strong>del</strong>l’ambito n. 15 <strong>del</strong> PdR, in variante alpiano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Provincia di VareseProvincia di VareseSettore Ecologia ed energia - Domanda di concessione per derivazione d’acque superficiali ad uso irrigazione aree sportivedai torrenti Rio di Poggio Terrazza e Rio <strong>del</strong> Golf in comune di Luvinate presentata dalla società La Varesina <strong>del</strong> Golf s.p.a.(Pratica n. 2694). . . . 80Provincia di VareseSettore Ecologia ed energia - Domanda di variante non sostanziale alle concessioni per derivazione d’acqua pubblicaad uso industriale da n. 3 pozzi nei comuni di Biandronno e Ternate presentata dalla società Whirlpool Europe s.r.l. (Pratican. 2705). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Comune di Casale Litta (VA)Avviso di approvazione <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ibera di annullamento <strong>del</strong>le <strong>del</strong>ibere di adozione ed approvazione <strong>del</strong> piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Comune di Casale Litta (VA)Avviso di approvazione definitiva <strong>del</strong> piano di classificazione acustica – Deliberazione c.c. n. 26 <strong>del</strong> 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> . . . . . 80Comune di Gorla Minore (VA)Avviso di approvazione <strong>del</strong>la classificazione acustica <strong>del</strong> territorio, l.r. n. 13/2001. . . . . . . . . . . . . . . 80Comune di Lonate Pozzolo (VA)Deliberazione Consiglio comunale n. 43 <strong>del</strong> 26 settembre <strong>2012</strong> “Approvazione definitiva di variante al piano regolatore(PRG) vigente - Allargamento <strong>del</strong>la sede stradale di via Leonardo da Vinci”. . . . . . . . . . . . . . . . 80Comune di Morazzone (VA)Avviso di adozione e di deposito <strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) . . . . 80AltriBTICINO s.p.a. - MilanoRichiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Brescia, progetto localizzato in comune di Muscoline (BS). . . . 82I.S.C. s.a.s. di Sonzogni Fabio & C. - Zogno (BG)Studio preliminare ambientale per verifica di assoggettabilità alla VIA in comune di San Giovanni Bianco (BG). . . . . . 82Pozzi Electa s.p.a - MilanoRichiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia di Bergamo nei comuni di Parre e Clusone (BG). . . . . . . 82TRM Engineering s.r.l. - Monza (<strong>MB</strong>)Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA <strong>del</strong>la Regione Lombardia, progetto localizzato in comune di Lonato <strong>del</strong> Garda(BS). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82


– 8 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>A) STATUTIStatuto <strong>del</strong> Comune di Masciago Primo (VA)Approvato con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 4 <strong>del</strong>28 gennaio 2000 - Modificato ed integrato con <strong>del</strong>iberazione<strong>del</strong> Consiglio comunale n. 16 <strong>del</strong> 15 maggio 2000CENNO STORICOINDICECapo iElementi costitutiviArt. 1 – Il Comune, denominazione e natura giuridicaArt. 2 – Il territorio, la sede, lo stemmaArt. 3 – La finalitàArt. 4 – I compitiCapo iiAttribuzione degli organiArt. 5 – Gli organi elettivi <strong>del</strong> ComuneArt. 6 – Elezione, composizione e durata in carica <strong>del</strong> ConsiglioComunaleArt. 7 – Competenze <strong>del</strong> ConsiglioArt. 8 – Il funzionamentoArt. 9 – La presidenza <strong>del</strong>le seduteArt. 10 – Le commissioni consiliariArt. 11 – Nomina, composizione e durata in carica <strong>del</strong>la GiuntaComunaleArt. 12 – Attribuzioni <strong>del</strong>la Giunta ComunaleArt. 13 – Il funzionamentoArt. 14 – La elezione e durata in carica <strong>del</strong> SindacoArt. 15 – Attribuzioni <strong>del</strong> SindacoArt. 16 – La decadenzaArt. 17 – Il Vice-SindacoArt. 18 – Le funzioni dei Consiglieri ComunaliArt. 19 – I rappresentanti presso la Comunità MontanaArt. 20 – Il Consigliere AnzianoArt. 21 – La decadenzaArt. 22 – Le dimissioniArt. 23 – Il Segretario ComunaleCapo iiiGli organi burocraticiArt. 24 – Le funzioni <strong>del</strong> Segretario ComunaleArt. 25 – Il Direttore GeneraleArt. 40 – La procedura per l’ammissione di istanze, petizioni eproposteArt. 41 - I referendum consultiviArt. 42 – La pubblicità degli attiArt. 43 – Il difensore civicoCapo viiAzione popolareArt. <strong>44</strong> – Elezione <strong>del</strong> difensore civicoArt. 45 – La finanza localeCapo viiiFinanza e contabilitàArt. 46 – Il bilancio e la programmazione finanziariaArt. 47 – I risultati di gestioneCapo ixControllo finanziario e contabileArt. 48 – La revisione economica-finanziariaArt. 49 – Le funzioni e responsabilità <strong>del</strong> revisoreArt. 50 – Le forme di controllo economico interno <strong>del</strong>la gestioneArt. 51 – La metodologia <strong>del</strong> controllo interno <strong>del</strong>la gestioneArt. 52 – I beni comunaliArt. 53 – I beni demanialiArt. 54 – I beni patrimonialiArt. 55 – L’inventarioCapo xProprietà comunaliCapo xiContrattiArt. 56 – La scelta <strong>del</strong> contraenteArt. 57 – Le ordinanze ordinarieCapo xiiOrdinanze sindacaliArt. 58 – Le ordinanze straordinarieArt. 59 – I regolamentiCapo xiiiAttività regolamentareCapo ivUffici e serviziArt. 26 – Principi strutturali ed organizzativiArt. 27 – Organizzazione degli Uffici e <strong>del</strong> personaleArt. 28 – Regolamento degli uffici e dei serviziArt. 29 – Diritti e doveri dei dipendentiArt. 30 – I servizi pubblici localiArt. <strong>31</strong> – La istituzione ed azienda specialeArt. 32 – I rapporti con la Comunità MontanaCapo vIl principio <strong>del</strong>la cooperazioneArt. 33 – La partecipazione a forme lavorative di volontariato<strong>del</strong>le persone anzianeArt. 34 – Le convenzioniArt. 35 – I consorziArt. 36 – Gli accordi di programmaCapo viGli istituti di partecipazioneArt. 37 – La collaborazione dei cittadiniArt. 38 – La valorizzazione <strong>del</strong>le forme associative e organi dipartecipazioneArt. 39 – Le forme di consultazione <strong>del</strong>la popolazioneCapo xivNorme transitorie e finaliArt. 60 – L’entrata in vigore <strong>del</strong>lo Statuto——— • ———CENNO STORICO DEL COMUNE DI MASCIAGO PRIMOPaese di origini antichissime trova il suo primo riscontro documentarioin un atto <strong>del</strong> 1176 in cui compare uno dei personaggipiù in vista <strong>del</strong>l’epoca nella zona Montenario, giudice emesso <strong>del</strong>l’Imperatore Federico I° di Svezia, detto «De Maciago».Altri personaggi di pari lignaggio ed importanza nel Medioevotrovano nel borgo la propria origine. E’ il caso di «Gufredotus deMaziago magister et prepositus» <strong>del</strong>la Chiesa plebana di S. Lorenzoin Cuvio nella prima metà <strong>del</strong> 1200, di «Rainerius de Mazago»canonico <strong>del</strong>la medesima chiesa nello stesso periodo, <strong>del</strong>la«Domina Pocobella» e <strong>del</strong>la «Domina Verda» illustri benefattrici<strong>del</strong>la Chiesa e di Giacomo uno dei pochi artigiani, un sarto, ilcui nome è passato alla storia <strong>del</strong>la Valle in secoli tanto remoti.Vetusta l’origine <strong>del</strong>la chiesa parrocchiale, dedicata a SantaAgnese, che da alcuni viene indicata come una <strong>del</strong>le primeesistenti nell’alta valle. Di pari importanza forse la sua rocca, lecui rovine erano ancora individuabili fino alla metà <strong>del</strong> secoloscorso e sulle quali fu edificata la casa parrocchiale.Fiera la sua autonomia e l’attaccamento alle istituzioni locali,valga come esempio la gestione comunitaria dei beni di canaliprolungatasi fino alla metà <strong>del</strong> 1800, epoca <strong>del</strong>la loro alienazio-


Bollettino Ufficiale– 9 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>ne, e l’assunzione comunitaria da parte dei vicini <strong>del</strong>le opere diinteresse pubblico.Masciago fu per secoli terra di emigranti che resero grandeonore con il loro lavoro di abili e solerti artigiani al proprio paese.Dopo l’unità d’Italia venne aggiunto al nome originario di Masciagol’aggettivo «Primo» onde distinguerlo da paesi omonimiposti sul territorio nazionale.Capo iElementi costitutiviArt. 1Il Comune, denominazione e natura giuridica1. Il Comune di Masciago Primo, ente locale autonomo, rappresentala propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuovelo sviluppo, ha autonomia statutaria, normativa, organizzativa edamministrativa, nonché autonomia impositiva e finanziaria che sisvolge nell’ambito <strong>del</strong> proprio Statuto e Regolamenti e <strong>del</strong>le leggidi coordinamento <strong>del</strong>la finanza pubblica. L’autonomia impositivapotrà tenere conto <strong>del</strong>le specifiche esigenze di categorie dipersone che si trovano in condizioni di particolare bisogno.2. Della sua autonomia si avvale per il perseguimento dei proprifini istituzionali e per l’organizzazione e lo svolgimento <strong>del</strong>lapropria attività, alla quale provvede nel rispetto dei principi <strong>del</strong>laCostituzione e <strong>del</strong>le leggi <strong>del</strong>lo Stato, <strong>del</strong>la Regione e <strong>del</strong> presenteStatuto.3. Appartengono alla Comunità di Masciago coloro che risiedonosul territorio comunale o vi hanno dimora anche temporaneao vi svolgono abitualmente la propria attività lavorativa,nel rispetto <strong>del</strong>le vigenti disposizioni di legge. Vi appartengono,altresì, i cittadini residenti all’estero – iscritti all’AIRE.Art. 2Il territorio, la sede, lo stemma1. Il territorio <strong>del</strong> Comune è costituito dai terreni circoscrittidalle mappe catastali rappresentate in quattro fogli e confina anord con il Comune di Ferrera di Varese ed il Comune di Cunardo,ad est con il Comune di Bedero Valcuvia, a sud ed a ovestcon il Comune di Rancio Valcuvia.2. La circoscrizione territoriale <strong>del</strong> Comune può essere modificatacon legge <strong>del</strong>la Regione, a condizione che la popolazioneinteressata sia sentita ed esprima la propria volontà mediantereferendum.3. Il Comune negli atti e nel sigillo si identifica con il nome diMasciago Primo.4. Il Comune ha sede legale nel centro abitato di Masciagoe potrà essere trasferito solo con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio Comunale.Presso la detta sede si riuniscono, ordinariamente, tuttigli organi e le commissioni comunali. Solo in via eccezionale,per esigenze particolari, con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong>la Giunta Municipale,potranno essere autorizzate riunioni degli organi e commissioniin altra sede.5. Nelle cerimonie e nelle altre pubbliche ricorrenze, accompagnatodal Sindaco, si può esibire il gonfalone comunale nellafoggia autorizzata con d.p.r in data 27 marzo 1973.6. L’uso e la riproduzione da parte di Enti ed associazionioperanti nel territorio comunale può essere autorizzato con<strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong>la Giunta Municipale nel rispetto <strong>del</strong>le normeregolamentari.7. L’uso e la riproduzione di tali simboli per fini non istituzionalisono vietati.Art. 3Le finalità1. Il Comune rappresenta l’intera popolazione <strong>del</strong> suo territorioe ne cura unitariamente i relativi interessi nel rispetto <strong>del</strong>lecaratteristiche etniche e culturali con il principio di eguaglianzatra uomo e donna.2. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, socialeed economico <strong>del</strong>la propria comunità ispirandosi ai valoried agli obiettivi <strong>del</strong>la Costituzione. In un’ottica di collaborazionefra i soggetti pubblici e privati incoraggia la partecipazionedei cittadini, <strong>del</strong>le forze sociali, economiche e sindacali alla suaamministrazione.Art. 4I compiti1. Il Comune nell’ambito <strong>del</strong>le competenze assegnate dalleleggi statali e regionali ed in collaborazione con la Provincia ela Comunità Montana e con altri Enti pubblici attiva tutte le funzioniamministrative nei settori organici dei servizi sociali, <strong>del</strong>l’assettoed utilizzazione <strong>del</strong> territorio e <strong>del</strong>lo sviluppo economico,con particolare riguardo alla salvaguardia <strong>del</strong>l’ambiente naturaleed al sostegno ed alla valorizzazione <strong>del</strong>le risorse umane emateriali presenti nel territorio, favorendo ogni iniziativa concretacon la Comunità Montana e la Provincia oltre alle altre formeassociative previste dalla Legge n. 142/90 e successive modificazionied integrazioni.2. Il Comune esercita altresì, le ulteriori funzioni amministrativeper servizi di competenza statale che gli vengano affidate dallalegge, secondo la quale saranno regolati i relativi rapporti finanziariper assicurare le risorse necessarie.3. Il Comune si impegna ad esercitare le funzioni amministrativeche gli vengono <strong>del</strong>egate dalla Regione a condizione chele spese sostenute siano a totale carico <strong>del</strong>la stessa nell’ambitodegli stanziamenti concordati all’atto <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ega. A tal fine ilComune riconosce alla Regione i poteri di indirizzo, di coordinamentoe di controllo.4. A consentire alla Regione di avvalersi degli uffici comunali,secondo i principi di cui al precedente comma 3.Capo iiAttribuzione degli organiArt. 5Gli organi elettivi <strong>del</strong> Comune1. Gli organi elettivi <strong>del</strong> Comune sono il Consiglio ed il Sindaco.2. Al Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri Comunali è vietatoricoprire incarichi e assumere consulenze presso Enti edIstituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo ed allavigilanza <strong>del</strong> Comune.Art. 6Elezione, composizione e durata in carica <strong>del</strong>Consiglio Comunale1. E’ sempre la legge che stabilisce le modalità <strong>del</strong>la elezione<strong>del</strong> Consiglio Comunale, la sua durata in carica, il numero deiconsiglieri, le cause di ineleggibilità, di incompatibilità e di decadenza.Il Consiglio convalida i consiglieri eletti su proposta <strong>del</strong>consigliere anziano, sentiti i capigruppo consiliari. La propostadeve essere depositata almeno 48 ore prima <strong>del</strong>la seduta nellasegreteria comunale.2. Il Consiglio dura comunque in carica sino alla elezione<strong>del</strong> nuovo, limitandosi dopo la pubblicazione <strong>del</strong> decreto diindizione dei comizi elettorali, ad adottare gli atti urgenti edimprorogabili.Art. 7Competenze <strong>del</strong> Consiglio1. Il Consiglio Comunale è il massimo organo di indirizzo e dicontrollo politico amministrativo <strong>del</strong> Comune.2. La competenza <strong>del</strong> Consiglio è relativa ai seguenti attifondamentali:a) gli Statuti <strong>del</strong>l’Ente e <strong>del</strong>le aziende speciali, i regolamenti,l’ordinamento degli uffici e dei servizi;b) i programmi, le relazioni revisionali e programmatiche, i pianifinanziari, i programmi triennali e l’elenco annuale dei lavoripubblici, i bilanci annuali e pluriennali e le relative variazioni,i conti consuntivi, i piani territoriali e urbanistici, i programmiannuali e pluriennali per la loro attuazione, le eventuali deroghead essi, i pareri da rendere nelle dette materie;c) le convenzioni tra i Comuni e quelle tra Comune e Provincia,la costituzione e la modificazione di forme associative;d) l’istituzione, i compiti e le norme sul funzionamento degliorganismi di decentramento e di partecipazione;e) l’assunzione diretta dei pubblici servizi, la costituzione diistituzioni di aziende speciali, la concessione di pubbliciservizi, la partecipazione <strong>del</strong>l’ente locale a società di capitali,l’affidamento di attività o servizi mediante convenzioni;f) gli indirizzi da osservare da parte <strong>del</strong>le aziende pubblichee degli enti dipendenti, sovvenzioni o sottoposti a vigilanza;g) l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, la disciplina generale<strong>del</strong>le tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;h) la contrazione dei mutui non previsti espressamente in attifondamentali dal Consiglio Comunale e l’emissione deiprestiti obbligazionari;


– 10 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>i) le spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi,escluse quelle relative alla locazione di immobili ed allasomministrazione e fornitura di beni e servizi a caratterecontinuativo;j) gli acquisti e le alienazioni immobiliari, le relative permute,gli appalti e concessioni che non siano previsti espressamentein atti fondamentali di consiglio o che non ne costituiscanomera esecuzione e che, comunque, non rientrinonella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza<strong>del</strong>la giunta, <strong>del</strong> segretario o di altri funzionari;k) la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazionedei rappresentanti <strong>del</strong> Comune presso Enti, aziende ed istituzioni,nonché la nomina dei rappresentanti <strong>del</strong> Consigliopresso Enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamenteriservata dalla legge.Art. 8Il funzionamento1. Il Consiglio è convocato dal Sindaco o dal Presidente <strong>del</strong>Consiglio, se nominato, che formula l’ordine <strong>del</strong> giorno sentita laGiunta Comunale e ne presiede i lavori, secondo le norme <strong>del</strong>Regolamento. In caso di dimissioni, decadenza, rimozione o decesso<strong>del</strong> Sindaco, o <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong> Consiglio se nominato,il Consiglio è convocato dal Vice Sindaco fino all’insediamento<strong>del</strong> nuovo Sindaco o la nomina <strong>del</strong> nuovo Presidente <strong>del</strong> Consiglio.Escluse le suddette non vi sono altre forme di convocazione.La convocazione dei consiglieri viene fatta dal Sindaco conavvisi scritti, da consegnarsi a domicilio ed in ogni caso, in untermine non superiore a 20 giorni, quando lo richieda 1/5 deiconsiglieri, inserendo nell’ordine <strong>del</strong> giorno le questioni richieste.2. La consegna deve risultare dalla dichiarazione <strong>del</strong> messocomunale nominato dal Sindaco.3. L’avviso per le sessioni ordinarie con l’elenco degli oggettida trattarsi, deve essere consegnato ai consiglieri almeno 5 giorniprima e per le altre sessioni almeno 3 giorni prima di quellostabilito per la prima adunanza.4. Tuttavia nei casi d’urgenza, basta che l’avviso col relativoelenco sia consegnato 24 ore prima, ma in questo caso, quantevolte la maggioranza dei consiglieri presenti lo richieda, ogni <strong>del</strong>iberazionepuò essere riferita al giorno seguente.5. Altrettanto resta stabilito per gli elenchi di oggetti da trattarsiin aggiunta ad altri già inscritti all’ordine <strong>del</strong> giorno di unadeterminata seduta.6. L’elenco degli oggetti da trattarsi in ciascuna sessione ordinariao straordinaria <strong>del</strong> Consiglio Comunale deve, sotto laresponsabilità <strong>del</strong> Segretario, essere pubblicato nell’albo pretorioalmeno il giorno precedente a quello stabilito per la primaadunanza.7. Il Consiglio Comunale non può <strong>del</strong>iberare se non intervienela metà <strong>del</strong> numero dei consiglieri assegnati al Comune; perla seconda convocazione, che avrà luogo in altro giorno, le <strong>del</strong>iberazionisono valide purchè intervengano almeno 4 membri.8. Nel caso che siano introdotte proposte le quali non eranocomprese nell’ordine di prima convocazione, queste non possonoessere poste in <strong>del</strong>iberazione se non 24 ore dopo avernedato avviso a tutti i consiglieri. Le sedute <strong>del</strong> Consiglio sono pubbliche,salvo i casi previsti dal Regolamento che disciplina lafunzione <strong>del</strong> Consiglio.9. Il Consiglio Comunale si riunisce in seduta ordinaria duevolte all’anno:−−per l’approvazione <strong>del</strong> bilancio di previsione;−−per l’approvazione <strong>del</strong> conto consuntivo <strong>del</strong>l’esercizioprecedente.Tutte le altre sedute sono da considerarsi sedute straordinariee potranno avere luogo in Qualsiasi periodo <strong>del</strong>l’anno.10. Alle sedute <strong>del</strong> Consiglio possono partecipare, senzadiritto di voto, gli assessori esterni componenti <strong>del</strong>la GiuntaComunale.11. Le sedute <strong>del</strong> Consiglio di regola sono pubbliche. Nelcaso in cui debbano essere formulate valutazioni ed apprezzamentisu «persone», il presidente dispone la trattazione <strong>del</strong>l’argomentoin «seduta privata».12. Tutte le <strong>del</strong>iberazioni sono assunte con votazione paleseda formularsi per alzata di mano. In deroga a tale principio sonoassunte con votazione segreta su scheda le <strong>del</strong>iberazioni discussein seduta privata.13. Nelle votazioni a scrutinio segreto, per il calcolo <strong>del</strong>lamaggioranza non sono computati, coloro che si astengono oescono dall’aula prima <strong>del</strong>la votazione, le schede bianche e leschede nulle.14. L’istruttoria e la documentazione <strong>del</strong>le proposte di <strong>del</strong>iberazionespetta al Segretario Comunale.15. Questi partecipa alle sedute <strong>del</strong> Consiglio senza dirittodi voto ed è responsabile <strong>del</strong>la loro verbalizzazione eresocontazione.16. I verbali ed i resoconti <strong>del</strong>le sedute sono firmati dal Presidentee dal Segretario.Art. 9La presidenza <strong>del</strong>le sedute1. La presidenza dei lavori <strong>del</strong> Consiglio compete al Sindacoo al presidente <strong>del</strong> Consiglio se nominato. In caso di assenza oimpedimento il Sindaco è sostituito dal vicesindaco.2. Nella prima seduta e, successivamente, in caso di assenzadi assessori il Consiglio è presieduto dal consigliere anziano.3. In conformità allo Statuto ed al regolamento, il Sindacodirige i dibattiti <strong>del</strong> Consiglio Comunale, accorda la parola aiconsiglieri che ne facciano richiesta, annuncia il risultato <strong>del</strong>levotazioni con l’assistenza di due scrutatori da lui scelti.4. Chi presiede l’adunanza <strong>del</strong> Consiglio è investito di poterediscrezionale per mantenere l’ordine, l’osservanza <strong>del</strong>le leggi edei regolamenti e la regolarità <strong>del</strong>le discussioni e <strong>del</strong>iberazioni.5. Ha facoltà di sospendere le sedute e di scioglierel’adunanza.6. Può nelle sedute pubbliche, dopo aver dato gli opportuniavvertimenti, ordinare che venga espulso chiunque sia causadi disordine.Art. 10Le commissioni consiliari1. Per il migliore esercizio <strong>del</strong>le funzioni il Consiglio può avvalersidi Commissioni costituite nel proprio seno con criterio proporzionalegarantendo la rappresentanza <strong>del</strong>la minoranza. La<strong>del</strong>ibera di istituzione dovrà essere adottata a maggioranza assolutadei componenti <strong>del</strong> Consiglio.2. Le Commissioni, distinte in: permanenti e temporanee, sarannodisciplinate nei poteri, nella organizzazione e nella formadi pubblicità dei lavori da apposito regolamento.3. Le sedute <strong>del</strong>le Commissioni sono pubbliche salvo i casiprevisti dal regolamento.4. Compito principale <strong>del</strong>le Commissioni permanenti è l’esamepreparatorio degli atti <strong>del</strong>iberativi <strong>del</strong> Consiglio al fine di favorireil miglior esercizio <strong>del</strong>le funzioni <strong>del</strong>l’organo stesso.5. Compito <strong>del</strong>le Commissioni temporanee e di quelle specialiè l’esame di materie relative a questioni di carattere particolareo generale individuate dal Consiglio Comunale.6. Le Commissioni sono tenute a sentire il Sindaco e gli Assessoriogni qualvolta questi lo richiedano.Art. 11Nomina, composizione e durata in carica<strong>del</strong>la Giunta Comunale1. Il Sindaco nomina i componenti <strong>del</strong>la Giunta tra cui unVice Sindaco purchè Consigliere Comunale e ne dà comunicazioneal Consiglio Comunale nella prima seduta successivaall’elezione.2. La Giunta Comunale è composta dal Sindaco, che la presiedee da un numero massimo di quattro Assessori, dei qualiuno con funzione di Vice Sindaco.3. N. 1 Assessore potrà essere nominato tra i cittadini nonConsiglieri, purchè eleggibili ed in possesso di documentati requisitidi prestigio, professionalità e competenza amministrativa.4. Il Sindaco può revocare gli Assessori, dandone motivatacomunicazione al Consiglio Comunale. Entro dieci giorni dalladata <strong>del</strong> provvedimento, il Sindaco convoca il Consiglio Comunaleper comunicare la revoca <strong>del</strong>l’Assessore. Alla surroga<strong>del</strong>l’Assessore revocato, il Sindaco provvede entro dieci giornidalla seduta consiliare di comunicazione <strong>del</strong>la revoca.5. Fino allo scadere <strong>del</strong> termine indicato nel precedente comma,il Sindaco può ritirare il provvedimento di revoca che, co-


Bollettino Ufficiale– 11 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>munque, produce i suoi effetti il giorno successivo alla sedutaconsiliare di comunicazione <strong>del</strong>lo stesso provvedimento.6. I componenti <strong>del</strong>la Giunta competenti in materia di urbanistica,di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitareattività professionale in materia di edilizia privata e pubblicanel territorio da essi amministrato.Art. 12Attribuzioni <strong>del</strong>la Giunta Comunale1. La Giunta Comunale, in collaborazione con il Sindaco, èl’organo di governo <strong>del</strong> Comune.2. Essa risponde annualmente <strong>del</strong>la sua attività al ConsiglioComunale con particolare riguardo all’attuazione degli indirizzigenerali <strong>del</strong> governo e dei loro aggiornamenti contenuti nell’annualerelazione previsionale e programmatica.3. La Giunta Comunale svolge attività propositiva e d’impulsonei confronti <strong>del</strong> Consiglio Comunale <strong>del</strong> quale concorre ad attuarnegli indirizzi.4. La Giunta, in particolare, nell’esercizio di attribuzione digoverno:lett.a) propone al Consiglio i regolamenti;lett.b) sentiti i responsabili degli uffici ed il Direttore Generale, assegnaagli uffici ed ai servizi gli obiettivi e i tempi relativi,nonché le risorse per la loro realizzazione;lett:c) approva i progetti, i programmi esecutivi e tutti i provvedimentiche non comportano impegni di spesa suglistanziamenti di bilancio e che non siano riservati dallalegge o dal regolamento di contabilità ai responsabilidei servizi comunali;lett.d) elabora le linee di indirizzo e predispone le proposte diprovvedimenti da sottoporre alle determinazioni <strong>del</strong>Consiglio;lett.e) nomina i membri <strong>del</strong>le Commissioni per i concorsi pubblicisu proposta <strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong> servizio interessato;lett.f) propone al Consiglio Comunale i criteri generali per laconcessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggieconomici di qualunque genere ad enti e persone;lett.g) approva i regolamenti sull’ordinamento degli uffici edei servizi nel rispetto dei criteri generali stabiliti dalConsiglio;lett.h) esprime il proprio parere con atto <strong>del</strong>iberativo al conferimentoda parte <strong>del</strong> Sindaco <strong>del</strong>le funzioni di DirettoreGenerale al Segretario Comunale;lett.i) dispone l’accettazione o il rifiuto di lasciti e donazioni;lett.j) fissa la data di convocazione dei comizi per i referendumconsultivi e costituisce l’ufficio comunale per le elezioni,cui è rimesso l’accertamento <strong>del</strong>la regolarità <strong>del</strong>procedimento;lett.k) approva gli accordi di contrattazione decentrata, fattasalva la materia riservata alla competenza normativa<strong>del</strong> Consiglio;lett.l) decide in ordine alle controversie sulle competenze funzionaliche sorgessero fra gli organi gestionali <strong>del</strong>l’Ente;lett.m) approva i P.E.G. su proposta <strong>del</strong> Direttore Generale;lett.n) riferisce annualmente al Consiglio sulle proprie attività esull’attuazione dei programmi;lett.o) autorizza il Sindaco a stare in giudizio come attore o convenutoed approva transazioni.Art. 13Il funzionamento1. La Giunta Comunale si riunisce su convocazione <strong>del</strong> Sindacoogni qualvolta si renda necessario o il Sindaco lo giudichiopportuno. Le modalità di convocazione e di funzionamento sonostabilite dalla Giunta stessa.2. Nel caso di assenza <strong>del</strong> Sindaco la Giunta è presieduta dalVice-Sindaco. In assenza di esso dall’Assessore più anziano di età.3. La Giunta è validamente riunita quando sia presente lamaggioranza dei propri componenti e <strong>del</strong>ibera a maggioranzasemplice dei membri presenti alla riunione.4. Le sedute <strong>del</strong>la Giunta non sono pubbliche ed alle medesimepossono partecipare senza diritto di voto esperti, tecnici efunzionari invitati da chi presiede a riferire su particolari problemi.5. Tutte le <strong>del</strong>iberazioni sono assunte, di regola con votazionepalese. Sono da assumere a scrutinio segreto le <strong>del</strong>iberazioniconcernenti persone, e quando venga esercitata una facoltà discrezionalefondata sull’apprezzamento <strong>del</strong>le qualità soggettivedi una persona o sulla valutazione <strong>del</strong>l’azione da questa svolta.Art. 14La elezione e durata in carica <strong>del</strong> Sindaco1. La legge disciplina le modalità di elezione, i casi di incompatibilitàe ineleggibilità, lo status e le cause di cessazione dallacarica <strong>del</strong> Sindaco.2. In caso di dimissioni, impedimento permanente, rimozione,decadenza o decesso <strong>del</strong> Sindaco, la Giunta decade e si procedeallo scioglimento <strong>del</strong> Consiglio.Art. 15Attribuzioni <strong>del</strong> Sindaco1. Il Sindaco, coadiuvato dalla Giunta, è l’organo di Governo<strong>del</strong> Comune.2. Rappresenta il Comune, è responsabile <strong>del</strong>l’amministrazione<strong>del</strong> medesimo e sovrintende al funzionamento degli uffici edei servizi.3. Nell’esercizio <strong>del</strong>le funzioni indicate nei precedenti commi,oltre agli atti espressamente attribuiti dalla legge alla sua competenza,spetta al Sindaco:a) emanare circolari od ordinanze attuative di leggi, regolamentio di altri atti amministrativi generali quando questiconcorrono a determinare l’indirizzo politico-amministrativo<strong>del</strong> Comune;b) emanare direttive attuative degli indirizzi generali digoverno;c) nominare componenti <strong>del</strong>le commissioni od organismi comunaliquando la legge o il presente Statuto non attribuisconotale competenza ad altri Organi;d) conferire gli incarichi di collaborazione esterna, di alta specializzazioneo ad esperti di provata competenza, necessariper l’esercizio <strong>del</strong>l’attività di governo;e) nominare e revocare i responsabili di servizi o degli ufficicomunali;f) sostituire temporaneamente, con altro di pari qualifica ocon il Segretario Comunale, il dirigente di una struttura organizzativache illegittimamente ometta o ritardi di compiereatti di sua competenza;g) (stralciato a seguito di ordinanza istruttoria con <strong>del</strong>ibera dic.c. n. 16 <strong>del</strong> 15 maggio 2000)h) (stralciato a seguito di ordinanza istruttoria con <strong>del</strong>ibera dic.c. n. 16 <strong>del</strong> 15 maggio 2000)i) nominare e revocare il Segretario Comunale, scegliendolonell’apposito albo;j) gestire il rapporto di lavoro <strong>del</strong> Segretario Comunale per laparte che non è di competenza <strong>del</strong>l’Agenzia dalla qualelo stesso dipende;k) adottare gli atti comunali diversi da quelli generali, chenon sono riservati dalla legge o dal presente Statuto allacompetenza esclusiva degli altri organi comunali o <strong>del</strong>ladirigenza;l) sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio, nominare, designaree revocare i rappresentanti <strong>del</strong> Comune presso enti,aziende ed istituzioni;m) promuovere ed assumere iniziative per concludere accordidi programma con tutti i soggetti pubblici previsti dallalegge;n) convocare i comizi per i referendum consultivi;o) (stralciato a seguito di ordinanza istruttoria con <strong>del</strong>ibera diC.C. n. 16 <strong>del</strong> 15 maggio 2000)p) adottare i provvedimenti necessari per l’osservanza <strong>del</strong>lenorme di legge, <strong>del</strong>lo Statuto e dei Regolamenti nonespressamente attribuiti ad altro Organo;q) nominare il messo notificatore comunale;r) determinare gli orari di apertura al pubblico degli uffici, deiservizi e degli esercizi comunali, sentiti la Giunta e le istanzedi partecipazione;s) compiere gli atti conservativi dei diritti <strong>del</strong> Comune.


– 12 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>4. Il Sindaco, inoltre, compie tutti gli atti necessari per lo svolgimento<strong>del</strong>le funzioni di ufficiale di governo attribuitegli dallalegge, adottando, in particolare, nei casi dalla stessa previsti, leordinanze con tingibili ed urgenti:Art. 16La decadenza1. Il Sindaco decade nei seguenti casi:−−per condanna penale ai sensi di legge, con sentenza divenutairrevocabile;−−per sopravvenienza di una <strong>del</strong>le cause di ineleggibilità odi incompatibilità previste dalla legge.Art. 17Il Vice-Sindaco1. Il Vice-Sindaco è nominato dal Sindaco tra gli Assessori chesiano anche Consiglieri Comunali, riceve dal Sindaco <strong>del</strong>egagenerale per l’esercizio di tutte le sue funzioni in caso di assenzao impedimento ed a tale funzione viene designato nel documentoprogrammatico.2. Della <strong>del</strong>ega rilasciata al Vice-Sindaco ed agli assessori deveessere data comunicazioni ai consiglieri ed agli organi previstidalla legge nella prima seduta successiva all’elezione.3. Il Vice-Sindaco od in sua assenza ogni assessore purchè consiglierecomunale, in rappresentanza ufficiale <strong>del</strong>l’Ente, nel caso diimpedimento od assenza <strong>del</strong> Sindaco, ne porta il distintivo conformealla foggia prevista dall’art. 36, 7° comma, <strong>del</strong>la legge n. 142/90.Art. 18Le funzioni dei consiglieri comunali1. I consiglieri comunali hanno diritto di iniziativa e di controllosu ogni questione sottoposta alla <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio e<strong>del</strong>la Giunta secondo i modi e le forme stabiliti rispettivamentedai regolamenti e dalla legge.2. Hanno diritto di presentare mozioni, interrogazioni ed interpellanzesecondo i modi e le forme stabiliti dal regolamento.3. Possono svolgere incarichi su diretta attribuzione <strong>del</strong> Sindacoin materie che rivestono particolare rilevanza per l’attività<strong>del</strong>l’Ente.4. I capigruppo consiliari, così come individuati in seno ai rispettivigruppi, esprimono il proprio parere al Sindaco sulle nominedi rappresentanti <strong>del</strong> Consiglio presso enti, aziende ed istituzionioperanti nell’ambito <strong>del</strong> Comune, effettuate dallo stessoquando il Consiglio non provvede.5. Ciascun consigliere, nei limiti e nelle forme stabilite dal Regolamento,ha diritto di visionare gli atti e documenti e di conoscereogni altro atto utilizzato ai fini <strong>del</strong>l’attività amministrativaed è tenuto al segreto d’ufficio.6. I consiglieri possono volontariamente astenersi dal votaretutte le volte che lo reputino opportuno, tranne i casi in cui l’astensionerisulti obbligatoria per legge.7. I consiglieri hanno facoltà di associarsi in gruppi consiliari,che eleggono nel proprio seno il capogruppo. I gruppi consiliarihanno diritto di riunirsi in un locale comunale, in orario d’ufficio,messo a disposizione per tale scopo dal Sindaco.8. In pendenza <strong>del</strong>l’approvazione <strong>del</strong> regolamento, nonché incasi di contestazioni, si intendono costituiti tanti gruppi quante sonole liste rappresentate in consiglio e capogruppo di ciascuna listasarà il consigliere che ha riportato il maggior numero di suffragi.9. Le indennità, il rimborso di spese e l’assistenza in sede processualeper fatti connessi all’espletamento <strong>del</strong> mandato deiconsiglieri sono regolati dalla legge.Art. 19I rappresentanti presso la Comunità Montana1. I rappresentanti <strong>del</strong> Comune presso la Comunità Montanasono nominati dal Consiglio nel proprio seno, con votazione palesea maggioranza assoluta dei componenti su proposta deicapigruppo consiliari.2. Tra i designati deve essere presente la minoranza.3. (annullato O.RE.CO. il 5 giugno 2000 atti n. 47).Art. 20Il consigliere anziano1. Il Consigliere anziano è il consigliere comunale che ha riportatopiù voti al momento <strong>del</strong>le elezioni <strong>del</strong> Consiglio ed a paritàdi voti il più anziano di età.2. La prima seduta <strong>del</strong> Consiglio deve essere convocata dalSindaco entro il termine perentorio di dieci giorni dalla proclamazionee deve tenersi entro il termine di dieci giorni dalla convocazione.In caso di inosservanza <strong>del</strong>l’obbligo di convocazioneprovvede in via sostitutiva il Prefetto.Art. 21La decadenza1. Le dimissioni dalla carica di Consigliere sono indirizzate alConsiglio Comunale, sono irrevocabili, non necessitano di presad’atto e sono immediatamente efficaci. Il Consiglio Comunale,entro e non oltre 10 giorni deve procedere alla surroga dei Consiglieridimissionari.2. Si ha decadenza dalla carica di consigliere:a) per il verificarsi di uno degli impedimenti, <strong>del</strong>le incompatibilitàe <strong>del</strong>le incapacità contemplate dalla legge;b) per mancato intervento, senza giustificato motivo, ad unaintera sessione ordinaria <strong>del</strong> Consiglio Comunale ovvero atre sedute straordinarie consecutive.3. Il regolamento <strong>del</strong> Consiglio Comunale prevede le procedureper la pronuncia di decadenza ed in ogni caso individua iseguenti termini:a) nel caso di cui alla lett. a) <strong>del</strong> 2° comma entro 10 giornidalla constatazione da parte <strong>del</strong> Consiglio Comunale ilconsigliere deve rimuovere la causa o impedimento ovverofornire giustificazioni. Entro i successivi 10 giorni il ConsiglioComunale <strong>del</strong>ibera in maniera definitiva. In caso disussistenza <strong>del</strong>l’impedimento o causa di incompatibilitàil Consiglio Comunale assegna un ulteriore termine di 10giorni per rimuovere la causa. Nell’ipotesi di mancata rimozioneil Consiglio Comunale <strong>del</strong>ibera pronunciando ladecadenza.b) Nel caso di cui alla lett.b) <strong>del</strong> precedente 2° comma, ilConsiglio Comunale <strong>del</strong>ibera definitivamente sulla decadenzauna volta accertate le assenze e non avendo ricevutoo ritenendole non motivate le giustificazioni <strong>del</strong> Consigliere,per le quali deve essere comunque assegnato untermine non inferiore a 10 giorni.Art. 22Le dimissioni1. Le dimissioni consistono in una dichiarazione scritta <strong>del</strong>consigliere di rinunciare alla carica indirizzata al Sindaco.2. Le dimissioni dalla carica di consigliere, oltre ad essere irrevocabili,sono immediatamente efficaci, devono essere assunteal protocollo <strong>del</strong>l’ente nell’ordine temporale di presentazione enon necessitano di presa d’atto. Il Consiglio Comunale procede,entro dieci giorni, alla surroga dei consiglieri dimissionari, conseparate <strong>del</strong>iberazioni, seguendo l’ordine di presentazione <strong>del</strong>ledimissioni, quale risulta dal protocollo.Capo iiiGli organi burocraticiArt. 23Il Segretario Comunale1. Lo stato giuridico ed il trattamento economico <strong>del</strong> SegretarioComunale sono stabiliti dalla legge e dalla contrattazionecollettiva.2. Il Segretario Comunale è nominato dal Sindaco da cui dipendefunzionalmente ed è scelto nell’apposito albo.3. Il Consiglio Comunale può approvare la stipulazione diconvenzioni con altri Comuni per la gestione consortile <strong>del</strong>l’Ufficio<strong>del</strong> Segretario Comunale.4. Il Segretario Comunale, nel rispetto <strong>del</strong>la direttiva impartitadal Sindaco, presta consulenza giuridica agli organi <strong>del</strong> Comune,ai singoli Consiglieri ed agli uffici.Art. 24Le funzioni <strong>del</strong> Segretario Comunale1. Il Segretario Comunale partecipa alle riunioni di Giuntae di Consiglio e ne redige i verbali che sottoscrive insieme alSindaco.2. Il Segretario Comunale può partecipare a Commissionidi studio e di lavoro interne all’Ente e, con l’autorizzazione <strong>del</strong>Sindaco, a quelle esterne; egli, su richiesta, formula i pareri ed


Bollettino Ufficiale– 13 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>esprime valutazioni in ordine tecnico-giuridico al Consiglio, allaGiunta, al Sindaco, agli Assessori e ai singoli Consiglieri.3. Il Segretario Comunale riceve dai Consiglieri le richieste ditrasmissione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong>la Giunta o <strong>del</strong> Consiglio stessosoggette a controllo eventuale <strong>del</strong> Difensore Civico.4. Egli presiede l’ufficio comunale per le elezioni in occasione<strong>del</strong>le consultazioni popolari e dei referendum e riceve le dimissioni<strong>del</strong> Sindaco, degli Assessori o dei Consiglieri nonché le propostedi revoca e la mozione di sfiducia.5. Il Segretario Comunale roga i contratti <strong>del</strong> Comune, neiquali l’Ente è parte, quando non sia necessaria l’assistenza di unnotaio, ed autentica le scritture private e gli atti unilaterali nell’interesse<strong>del</strong>l’Ente, ed esercita infine ogni altra funzione attribuitaglidallo Statuto, dal Regolamento o conferitagli dal Sindaco.6. Cura la trasmissione degli atti <strong>del</strong>iberativi all’organo regionaledi controllo ed attesta su dichiarazione <strong>del</strong> messo comunalel’avvenuta pubblicazione all’albo e l’esecutività di provvedimentied atti <strong>del</strong>l’Ente.7. Sottoscrive i mandati di pagamento e le reversali d’incasso.m) cura le relazioni sindacali interne ed esterne;n) esprime parere sulla nomina dei responsabili di servizio;o) presiede il nucleo di valutazione interna;p) costituisce e risolve i rapporti di lavoro;q) adempie ai compiti propri <strong>del</strong> datore di lavoro per l’adozione<strong>del</strong>le misure di sicurezza e prevenzione dei luoghi dilavoro e per l’applicazione di tutte le disposizioni normativedi tutela dei lavoratori;r) dirige un servizio o ufficio comunale, compiendone gli attidi competenza, fino a quando non è nominato il responsabileod in sua assenza;s) dispone in attuazione di piani o direttive generali il reclutamentoe l’assegnazione <strong>del</strong> personale tra i vari servizi.6. In assenza <strong>del</strong> conferimento <strong>del</strong>le funzioni di direttore generale,i compiti previsti dal precedente comma, sono svolti daciascun dirigente in relazione alla competenza attribuita al serviziodi cui è responsabile ed ove non diversamente previsto dalpresente Statuto.Art. 25Il Direttore Generale1. Il Sindaco, previa stipula <strong>del</strong>la convenzione prevista dall’art.51 bis <strong>del</strong>la legge n. 142/90, può procedere alla nomina <strong>del</strong> DirettoreGenerale che dovrà provvedere anche alla gestione coordinataed unitaria dei servizi tra i Comuni convenzionati.2. In assenza <strong>del</strong>le convenzioni di cui al comma 1 il Sindaco,sentita la Giunta Comunale, può conferire al Segretario Comunalele funzioni di Direttore Generale.3. La durata <strong>del</strong>l’incarico non può eccedere quella <strong>del</strong> mandatoelettorale <strong>del</strong> Sindaco che può procedere alla sua revocaprevia <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong>la Giunta Comunale nel caso in cui non riescaa raggiungere gli obiettivi fissati o quando sorga contrastocon le linee di politica amministrativa <strong>del</strong>la Giunta nonché inogni altro caso di grave opportunità.4. Il Direttore Generale predispone la proposta di piano esecutivodi gestione e <strong>del</strong> piano dettagliato degli obiettivi previstodalle norme <strong>del</strong>la contabilità, sulla base degli indirizzi forniti dalSindaco e dalla Giunta Comunale.5. Egli in particolare esercita le seguenti funzioni:a) predispone, sulla base <strong>del</strong>le direttive stabilite dal Sindaco,programmi organizzativi o di attuazione, relazioni o studiparticolari;b) organizza e dirige il personale, coerentemente con gli indirizzifunzionali stabiliti dal Sindaco e dalla Giunta;c) verifica l’efficacia e l’efficienza <strong>del</strong>l’attività degli uffici e <strong>del</strong>personale da essi preposto;d) adotta provvedimenti di mobilità interna con l’osservanza<strong>del</strong>le modalità previste negli accordi in materia ed esercitail potere sostitutivo nei confronti <strong>del</strong> personale per il buonfunzionamento degli uffici. Solleva contestazioni di addebiti,propone provvedimenti disciplinari ed adotta le sanzioni<strong>del</strong> richiamo scritto e <strong>del</strong>la censura nei confronti <strong>del</strong>personale, con l’osservanza <strong>del</strong>le norme regolamentari, inarmonia con le previsioni dei contratti collettivi di lavoro;e) esercita il potere sostitutivo nei casi di accertata inefficienzaed inefficacia <strong>del</strong>la specifica attività gestionale dei livellisott’ordinati;f) autorizza le missioni, le prestazioni di lavoro straordinario, icongedi, i permessi dei responsabili dei servizi;g) emana gli atti di esecuzione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni non demandatialla competenza <strong>del</strong> Sindaco o dei responsabilidei servizi;h) riesamina annualmente, sentiti i responsabili dei settori,l’assetto organizzativo <strong>del</strong>l’Ente e la distribuzione <strong>del</strong>l’organoeffettivo, proponendo alla Giunta ed al Sindaco eventualiprovvedimenti in merito;i) promuove i procedimenti ed adotta, in via surrogatoria, gliatti di competenza dei responsabili dei servizi nei casi incui essi siano temporaneamente assenti, previa istruttoriacurata dal servizio competente;j) promuove e resiste alle liti ed ha il potere di conciliare etransigere;k) propone l’assegnazione <strong>del</strong>le risorse finanziarie tra i variservizi ed uffici;l) individua gli obiettivi per il controllo di gestione;Capo ivUffici e serviziArt. 26Principi strutturali ed organizzativi1. L’Amministrazione <strong>del</strong> Comune si esplica mediante il perseguimentodi obiettivi specifici e deve essere improntata ai seguentiprincipi:a) un’organizzazione <strong>del</strong> lavoro per progetti, obiettivi eprogrammi;b) l’analisi e l’individuazione <strong>del</strong>le produttività e dei carichifunzionali di lavoro e <strong>del</strong> grado di efficacia <strong>del</strong>l’attività svoltada ciascun elemento <strong>del</strong>l’apparato;c) l’individuazione di responsabilità strettamente collegataall’ambito di autonomia decisionale dei soggetti;d) il superamento <strong>del</strong>la separazione rigida <strong>del</strong>le competenzenella divisione <strong>del</strong> lavoro ed il conseguimento <strong>del</strong>la massimaflessibilità <strong>del</strong>le strutture e <strong>del</strong> personale e <strong>del</strong>la massimacollaborazione tra gli uffici.2. Il regolamento individua forme e modalità di organizzazionee di gestione <strong>del</strong>la struttura interna.Art. 27Organizzazione degli uffici e <strong>del</strong> personale1. Il Comune disciplina con appositi atti la dotazione organica<strong>del</strong> personale e, in conformità alle norme <strong>del</strong> presenteStatuto, l’organizzazione degli uffici e dei servizi sulla base <strong>del</strong>ladistinzione tra funzione politica e di controllo attribuita al ConsiglioComunale, al Sindaco ed alla Giunta e funzione di gestioneamministrativa attribuita al direttore generale ed ai responsabilidegli uffici e dei servizi.2. Gli uffici sono organizzati secondo i principi di autonomia,trasparenza ed efficienza e criteri di funzionalità, economicità digestione e flessibilità <strong>del</strong>la struttura.3. I servizi e gli uffici operano sulla base <strong>del</strong>la individuazione<strong>del</strong>le esigenze dei cittadini, adeguando costantemente la propriaazione amministrativa ed i servizi offerti, verificandone la rispondenzaai bisogni e l’economicità.4. Gli orari dei servizi aperti al pubblico vengono fissati per ilmiglior soddisfacimento <strong>del</strong>le esigenze dei cittadini.Art. 28Regolamento degli uffici e dei servizi1. Il Comune attraverso il regolamento di organizzazione stabiliscele norme generali per l’organizzazione ed il funzionamentodegli uffici e, in particolare, le attribuzioni e le responsabilitàdi ciascuna struttura organizzativa, i rapporti reciproci tra uffici eservizi e tra questi, il direttore e gli organi amministrativi.2. I regolamenti si uniformano al principio secondo cui agliorgani di governo è attribuita la funzione politica di indirizzo edi controllo, intesa come potestà di stabilire in piena autonomiaobiettivi e finalità <strong>del</strong>l’azione amministrativa in ciascun settoree di verificarne il conseguimento; al direttore ed ai funzionari responsabilispetta, ai fini <strong>del</strong> perseguimento degli obiettivi assegnati,il compito di definire, congruamente con i fini istituzionali,


– 14 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>gli obiettivi più operativi e la gestione amministrativa, tecnica econtabile secondo principi di professionalità e responsabilità.3. L’organizzazione <strong>del</strong> Comune si articola in unità operativeche sono aggregate, secondo criteri di omogeneità, in struttureprogressivamente più ampie, come disposto dall’apposito Regolamentoanche mediante ricorso a strutture trasversali o distaff intersettoriali.4. Il Comune recepisce ed applica gli accordi collettivi nazionaliapprovati nelle forme di legge e tutela la libera organizzazionesindacale dei dipendenti stipulando con le rappresentanzesindacali gli accordi collettivi decentrati ai sensi <strong>del</strong>le norme dilegge e contrattuali in vigore.Art. 29Diritti e doveri dei dipendenti1. I dipendenti comunali, inquadrati in ruoli organici e ordinatisecondo qualifiche funzionali in conformità alla disciplina generalesullo stato giuridico ed il trattamento economico <strong>del</strong> personalestabilito dalla legge e dagli accordi collettivi nazionali, svolgonola propria attività al servizio e nell’interesse dei cittadini.2. Ogni dipendente comunale è tenuto ad assolvere con correttezzae tempestività agli incarichi di competenza dei relativiuffici e servizi e, nel rispetto <strong>del</strong>le competenze dei rispettivi ruoli, araggiungere gli obiettivi assegnati. Egli è altresì direttamente responsabileverso il direttore, il responsabile degli uffici e dei servizie l’amministrazione degli atti compiuti e dei risultati conseguitinell’esercizio <strong>del</strong>le proprie funzioni.3. Il Regolamento Organico determina le condizioni e le modalitàcon le quali il Comune promuove l’aggiornamento el’elevazione professionale <strong>del</strong> personale, assicura condizioni dilavoro idonee a preservarne la salute e l’integrità psicofisica egarantisce pieno ed effettivo esercizio <strong>del</strong>le libertà e dei dirittisindacali.4. L’approvazione dei ruoli dei tributi e dei canoni nonché lastipulazione, in rappresentanza <strong>del</strong>l’ente, dei contratti competeal personale responsabile <strong>del</strong>le singole aree e dei diversi servizi,nel rispetto <strong>del</strong>le direttive impartite dal Sindaco, dal direttore edagli organi collegiali.5. Il personale di cui al precedente comma provvede altresìal rilascio <strong>del</strong>le autorizzazioni commerciali, di polizia amministrativa,nonché <strong>del</strong>le autorizzazioni, <strong>del</strong>le concessioni edilizie edalla pronuncia <strong>del</strong>le ordinanze di natura non con tingibile edurgente.6. Il regolamento di organizzazione individua forme e modalitàdi gestione <strong>del</strong>la tecnostruttura comunale.Art. 30I servizi pubblici locali1. I servizi pubblici esercitabili dal Comune, rivolti alla produzionedi beni ed attività per la realizzazione di fini sociali, economicie civili, possono essere riservati in via esclusiva all’Amministrazioneo svolti in concorrenza con altri soggetti pubblicie privati.2. I servizi riservati in via esclusiva sono stabiliti dalla legge.3. La gestione dei servizi può avvenire nelle seguenti forme:a) in economia, quando per le modeste dimensioni o perle caratteristiche <strong>del</strong> servizio non sia opportuno costituireuna istituzione o una azienda;b) in concessione a terzi, quando sussistano ragioni tecniche,economiche e di opportunità sociale;c) a mezzo di azienda speciale, anche per la gestione di piùservizi di rilevanza economica ed imprenditoriale;d) a mezzo di istituzione, per l’esercizio di servizi sociali senzarilevanza imprenditoriale;e) a mezzo di società per azioni a prevalente capitale pubblicolocale, qualora si renda opportuna, in relazione allanatura <strong>del</strong> servizio da erogare, la partecipazione di altrisoggetti pubblici o privati.4. I modi e le forme di organizzazione dei servizi formerannooggetto di apposito regolamento:5. Ai fini di cui alla precedente lettera b), il Comune può parteciparecon proprie quote a società di capitale.Art. <strong>31</strong>La istituzione ed azienda speciale1. Nel caso in cui l’Amministrazione comunale decida di avvalersi,per la gestione dei servizi pubblici <strong>del</strong>le forme relativeall’Azienda speciale o all’Istituzione, procederà nel modo seguente:- il Consiglio Comunale approverà lo statuto <strong>del</strong>l’Aziendaspeciale a maggioranza assoluta dei propri componenti eprovvederà nello stesso modo e nella medesima seduta a nominaregli amministratori <strong>del</strong>l’Azienda tra i propri consiglieri o trai cittadini che, oltre al possesso dei requisiti per l’eleggibilità ola compatibilità alla carica di consigliere, presentino requisiti diprofessionalità e/o provate capacità amministrative.2. La revoca degli amministratori <strong>del</strong>l’Azienda potrà avvenirenello stesso modo per cause apprezzabili e giustificate.3. Le disposizioni stabilite al 1° comma si osservano ancheper l’Istituzione, organismo strumentale <strong>del</strong> Comune per l’eserciziodi servizi sociali, dotato di autonomia gestionale.4. Gli organi <strong>del</strong>l’Azienda e <strong>del</strong>l’Istituzione sono il Consiglio diAmministrazione, il Presidente ed il Direttore, al quale compete laresponsabilità gestionale.5. Con il regolamento di cui al precedente articolo verrannodisciplinati i modi e le forme di organizzazione e di gestione,comprese le procedure con cui l’Amministrazione conferisce ilcapitale di dotazione, determina le finalità e gli indirizzi, approvagli atti fondamentali, esercita la vigilanza, verifica i risultati <strong>del</strong>lagestione e provvede alla copertura degli eventuali costi sociali.Art. 32I rapporti con la Comunità Montana1. Se la natura e l’oggetto <strong>del</strong> servizio pubblico in relazionealla dimensione socio-economica <strong>del</strong> medesimo ne consiglianol’esercizio associato con altri Comuni facenti parte <strong>del</strong>laComunità Montana, la gestione <strong>del</strong> servizio può essere affidataalla medesima. In particolare l’affidamento dovrà riguardaresia i servizi alla persona (socio assistenziali) che quelli educativi(istruzione, trasporto scolastico, mense, assistenza agli alunnihandicappati) che quelli legati alle risorse territoriali (R.S.U., acquedotti,depurazioni).2. L’affidamento avviene con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> ConsiglioComunale a maggioranza assoluta dei componenti che determinerà,in rapporto con gli organi competenti <strong>del</strong>la ComunitàMontana, i tempi, i modi ed i costi <strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong>egata.3. Il Comune usufruirà <strong>del</strong>le prestazioni tecniche anche nelcampo <strong>del</strong>la informatizzazione, rese dai competenti uffici <strong>del</strong>laComunità Montana, formalizzando le relative procedure nelleforme indicate nel comma precedente.Capo vIl principio <strong>del</strong>la cooperazioneArt. 33La partecipazione a forme lavorative di volontariato<strong>del</strong>le persone anziane1. I cittadini anziani singoli o associati, possono proporreall’Amministrazione Comunale forme di partecipazione lavorativavolontaria.2. L’impegno lavorativo non va inteso come sostitutivo di prestazionidi lavoro subordinato, né deve essere indispensabile pergarantire la normale attività <strong>del</strong>le istituzioni e dei servizi gestitidall’Amministrazione Comunale, ma costituisce un arricchimentoatto a migliorare l’efficacia dei servizi stessi, nell’interesse economico<strong>del</strong>la comunità, intendendo con questo far crescere ivalori alla cooperazione ed alla solidarietà.3. Gli incarichi potranno concludersi con appositi accordi tral’Amministrazione Comunale e gli interessati, predisponendone icriteri e le forme con apposito regolamento comunale.Art. 34Le convenzioni1. Per lo svolgimento coordinato di determinate funzioni e servizil’Amministrazione comunale può stipulare apposite convenzionicon la Provincia, la Comunità Montana ed altri Enti.2. La convenzione deriva da un accordo tra le parti che, assumendola forma scritta, determina i tempi, modi, soggetti, proceduree finanziamenti per la propria realizzazione.


Bollettino Ufficiale– 15 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>3. Preparate e definita mediante opportune conferenze diservizio tra le parti interessate, viene quindi sottoposta all’approvazione<strong>del</strong> Consiglio comunale che <strong>del</strong>ibera a maggioranzasemplice dei presenti e votanti.4. La stipulazione <strong>del</strong>la convenzione può essere affidata al responsabile<strong>del</strong>l’ufficio competente per materia.Art. 35I consorzi1. Per la gestione associata di uno o più servizi, eccezione fattaper le ipotesi di cui al precedente articolo 30, il Comune puòcostituire con altri comuni o insieme con la Provincia un consorziosecondo le norme per le aziende speciali previste dallalegge e dal precedente art. 28 in quanto compatibili.2. A tal fine il Consiglio Comunale approva a maggioranzaassoluta dei componenti una convenzione ai sensi <strong>del</strong> precedentearticolo, unitamente allo statuto <strong>del</strong> consorzio.3. La composizione ed il funzionamento <strong>del</strong> consorzio sonoregolati dalla legge e dal proprio statuto.Art. 36Gli accordi di programma1. L’Amministrazione comunale può concludere appositi accordiper la definizione e l’attuazione di opere, di interventi o diprogrammi, che per la loro realizzazione richiedano l’azione integratae coordinata di Comuni, Provincia e Regione, di Amministrazionistatali ed altri soggetti pubblici nei modi e nelle formepreviste dalla legge.2. Per particolari iniziative da realizzare in zona montana l’Amministrazionedarà priorità agli accordi con la Comunità Montana,concertando i propri obiettivi a quelli <strong>del</strong>la programmazionesocio economica <strong>del</strong>la medesima.Capo viGli istituti di partecipazioneArt. 37La collaborazione dei cittadini1. Al fine di garantire la massima trasparenza, imparzialità edefficacia degli atti amministrativi nell’interesse comune e deidestinatari è consentito ad ogni cittadino di partecipare allaformazione nonché alla conclusione di un procedimento chepossa recargli pregiudizio o nuocere ai propri interessi.2. Allo scopo l’Amministrazione, attraverso il responsabile d’ufficio,potrà attivare direttamente o su istanza <strong>del</strong>l’interessato unapreventiva e motivata informazione sul procedimento instauratoo che si intende instaurare, permettendo all’interessato di presentarele proprie deduzioni in merito e mettendo a disposizionela relativa documentazione, purchè ciò sia compatibile con icarichi di lavoro dei dipendenti.3. Onde evitare controversie e senza ledere interessi di terziod in contrasto con il pubblico interesse, il procedimento potràconcludersi con appositi accordi tra l’Amministrazione e gli interessatinella forma scritta a pena di nullità, onde determinarediscrezionalmente il contenuto <strong>del</strong> provvedimento finale. Tali attiosserveranno la disciplina <strong>del</strong> C.C. in materia di obbligazionie contratti, anche se le eventuali controversie restano riservateesclusivamente al giudice amministrativo.4. I modi e le forme di attivazione <strong>del</strong>le procedure di cui alpresente articolo sono disciplinate da apposito regolamento.Art. 38La valorizzazione <strong>del</strong>le forme associative eOrgani di partecipazione1. L’Amministrazione comunale favorisce l’attività <strong>del</strong>le associazioni,dei comitati o degli enti esponenziali, operanti sul proprioterritorio, anche su base di frazione o di quartiere, a tuteladi interessi diffusi o portatori di alti valori culturali, economici esociali.2. A tal fine incentiva la partecipazione di detti organismi allavita amministrativa <strong>del</strong>l’Ente attraverso gli apporti consultivi<strong>del</strong>le commissioni consiliari, l’accesso alle strutture ed ai servizicomunali, la possibilità di presentare memorie e documentazioni,osservazioni utili alla formazione dei programmi di interventopubblici ed alla soluzione dei problemi amministrativi.3. L’Amministrazione comunale potrà inoltre intervenire con laconcessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari,nonché l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque generea sostengo <strong>del</strong>le iniziative promosse dagli organismi di cuial primo comma predeterminandone modi e forme in appositoregolamento.4. Il Comune può gestire servizi in collaborazione con la Pro-Loco alla quale viene riconosciuto il ruolo di coordinamento diparticolari iniziative <strong>del</strong>l’associazionismo locale. Per favorire lapromozione <strong>del</strong>le sue attività può essere concesso alla stessaun contributo annuale iscritto in apposito capitolo <strong>del</strong> bilanciodi previsione.Art. 39Le forme di consultazione <strong>del</strong>la popolazione1. In quelle materie di esclusiva competenza locale chel’Amministrazione ritenga essere di interesse comune al fine diconsentire la migliore impostazione e realizzazione <strong>del</strong>le iniziativepossono essere avviate forme diverse di consultazione <strong>del</strong>lapopolazione.2. In particolare le consultazioni, avviate dagli organi competentiper materia, potranno svolgersi secondo la forma <strong>del</strong> confrontodiretto tramite l’Assemblea, <strong>del</strong>la interlocuzione attraversoquestionari, con il coinvolgimento nei lavori <strong>del</strong>le commissioni eogni altro mezzo utile al raggiungimento <strong>del</strong>lo scopo.3. L’organo competente potrà avvalersi <strong>del</strong>le strutture comunaliper la realizzazione <strong>del</strong>le iniziative che dovranno essere precedutedalla più larga pubblicità possibile attraverso la stampalocale e/o i mezzi audiovisivi.4. Le osservazioni, i suggerimenti, le proposte che dovesseroconseguire da parte dei cittadini, singoli o associati, formerannooggetto di attenzione da parte <strong>del</strong>l’organo interessato, il qualedarà comunque riscontro ai proponenti sui loro interventi, indicandogli uffici preposti a seguire le pratiche.5. Le consultazioni non possono aver luogo in coincidenzacon le operazioni di voto provinciali, comunali e circoscrizionali.Art. 40La procedure per l’ammissione di istanze,petizioni e proposte1. I cittadini, singoli o associati, possono presentare all’Amministrazioneistanze, petizioni e proposte intese a promuovereinterventi per la migliore tutela di interessi collettivi.2. Le richieste dovranno essere presentare per iscritto ed induplice copia alla segreteria <strong>del</strong> Comune che provvederà adinoltrarle al Sindaco.3. Il Sindaco affiderà le istanze, le petizioni e le proposte agliorgani competenti per materia che, potendosi avvalere degli ufficie di contributi esterni, dovranno esaminare ed esprimere unparere sulla questione entro 60 giorni.4. Il Sindaco, attraverso la segreteria, dopo aver comunicatoai cittadini interessati l’iter <strong>del</strong>la pratica li informerà motivatamenteper iscritto nei 15 giorni successivi al parere <strong>del</strong>l’organocompetente, <strong>del</strong>l’esito <strong>del</strong> medesimo e dei successivi eventualisviluppi procedimentali con l’indicazione degli uffici preposti eresponsabili.5. Ove i termini sopraccitati non venissero osservati, il parere<strong>del</strong>l’organismo si dà per reso e le pratiche passano agli ufficicompetenti per l’istruttoria da farsi entro 30 giorni.6. Nel caso di istruttoria negativa, ne viene fornita dal Sindacomotivata comunicazione ai soggetti interessati entro 15 giornisuccessivi, mentre nel caso di riscontro positivo, vengono ancheindicati i futuri sviluppi procedimentali con l’indicazione degli ufficipreposti e responsabili.Art. 41I referendum consultivi1. Per consentire l’effettiva partecipazione dei cittadini all’attivitàamministrativa è prevista l’indizione e l’attuazione di referendumconsultivi tra la popolazione comunale in materia di esclusivacompetenza locale.2. Sono escluse dal referendum le materie concernenti: tributilocali, atti di bilancio, norme statali o regionali contenenti disposizioniobbligatorie per l’Ente e, per 5 anni, le materie già oggettodi precedenti referendum con esito negativo.3. L’iniziativa <strong>del</strong> referendum può essere presa dal ConsiglioComunale o dal 50% <strong>del</strong> corpo elettorale.4. Presso il Consiglio Comunale agirà una apposita commissione,disciplinata dal regolamento, cui viene affidato il giudizio


– 16 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>tecnico di ammissibilità dei referendum proposti dai cittadini,procedendo: alla verifica <strong>del</strong>la regolarità <strong>del</strong>la presentazione e<strong>del</strong>le firme, all’ammissibilità per materia considerate le limitazioni<strong>del</strong> precedente 2° comma ed al riscontro <strong>del</strong>le comprensibilità<strong>del</strong> quesito referendario.5. Ultimata la verifica entro 30 giorni dalla presentazione <strong>del</strong>quesito referendario, la commissione ne presenta una relazioneal Consiglio Comunale.6. Il Consiglio, ove nulla osti, indirà il referendum, rimettendo gliatti alla Giunta Comunale per la fissazione <strong>del</strong>la data.7. Nel caso in cui il Consiglio Comunale, per motivi di legittimità,si pronunci per il rigetto <strong>del</strong>la proposta referendaria, o per ilparziale accoglimento, dovrà assumere apposita <strong>del</strong>iberazionecon la maggioranza assoluta dei propri componenti.8. Le modalità operative per la consultazione referendaria,formeranno oggetto di apposito disciplinare che, approvato dalConsiglio Comunale, verrà successivamente depositato pressola segreteria a disposizione dei cittadini interessati.9. Il referendum non sarà valido se non vi avrà partecipatooltre il 50% degli aventi diritto.10. I referendum possono essere revocati e sospesi, previo ilparere <strong>del</strong>l’apposita commissione e con motivata <strong>del</strong>iberazione<strong>del</strong> Consiglio Comunale assunta a maggioranza assoluta deicomponenti, quando l’oggetto <strong>del</strong> loro quesito non abbia piùragion d’essere o sussistano degli impedimenti temporanei.11. I referendum consultivi non possono aver luogo in coincidenzacon le operazioni di voto comunali, provinciali ecircoscrizionali.Capo viiAzione popolareArt. 42La pubblicità degli atti1. Gli atti <strong>del</strong>l’Amministrazione comunale sono pubblici fattesalve le previsioni di leggi e <strong>del</strong> regolamento sul diritto di accessoper quegli atti la cui diffusione possa pregiudicare il dirittoalla riservatezza <strong>del</strong>le persone, dei gruppi, <strong>del</strong>le imprese o il risultato<strong>del</strong>l’azione amministrativa.2. Presso gli uffici comunali potrà essere possibile per i cittadiniinteressati, secondo i modi e le forme stabiliti dall’appositoregolamento, avere informazioni precise sullo stato degli atti e<strong>del</strong>le procedure e sull’ordine di esame di domanda, progetti eprovvedimenti che comunque li riguardino.3. L’Ente deve, di norma, avvalersi, oltre che dei sistemi tradizionali<strong>del</strong>la notificazione e <strong>del</strong>la pubblicazione all’albo pretorio,anche dei mezzi di informazione ritenuti più idonei ad assicurareil massimo di conoscenza degli atti.4. L’informazione deve essere esatta, tempestiva, inequivocabile,completa e per gli atti aventi una pluralità indistinta di destinatari,deve avere carattere di generalità.5. La Giunta comunale adotta i provvedimenti organizzativiinterni ritenuti idonei a dare concreta attuazione al diritto di informazione.Il regolamento sul diritto di accesso detta norme attea garantire l’informazione ai cittadini, nel rispetto dei principisopra enunciati e disciplina la pubblicazione per gli atti previstidall’art. 26 <strong>del</strong>la legge 7 agosto 1990 n. 241.6. Il Comune:a) assicura ai cittadini l’informazione tempestiva ed esaurientesull’attività degli organi e degli uffici;b) assicura la pubblicazione, nelle forme stabilite dal Regolamentoe dallo Statuto, <strong>del</strong> Bilancio preventivo e <strong>del</strong> contoconsuntivo; <strong>del</strong>la relazione <strong>del</strong> Difensore Civico e <strong>del</strong> revisore<strong>del</strong> conto; dei bandi di concorso per l’assunzione dipersonale; <strong>del</strong>le procedure adottate dal Comune e daiResponsabili dei procedimenti; <strong>del</strong>le gare di appalto; deicriteri per l’assegnazione di contributi.Art. 43Il difensore civico1. Il Comune può prevedere con proprio regolamento l’istituzione<strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong> «difensore civico» al fine <strong>del</strong>la garanzia,<strong>del</strong>l’imparzialità e <strong>del</strong> buon andamento <strong>del</strong>l’AmministrazioneComunale stessa.2. Compito <strong>del</strong> «difensore civico» è quello di segnalare, adistanza dei cittadini singoli o associati, oppure di formazioni socialie sindacali riconosciute, gli abusi, le disfunzioni, le carenzeed i ritardi <strong>del</strong>l’Amministrazione nei confronti dei cittadini.3. Tali «segnalazioni» può effettuarle anche di propria iniziativa.4. Il «difensore civico», qualora lo ritenga necessario, può esercitare,davanti alle giurisdizioni amministrative, azione popolareed i ricorsi che spetterebbero al Comune.5. L’eventuale denuncia penale <strong>del</strong> difensore civico nell’esercizio<strong>del</strong>le sue funzioni è un atto dovuto in quanto pubblicoufficiale.6. Il Consiglio Comunale potrà <strong>del</strong>iberare, a maggioranzaassoluta, che le funzioni di Difensore Civico vengano svolte dalDifensore Civico <strong>del</strong>l’Assemblea <strong>del</strong>la Comunità Montana <strong>del</strong>laValcuvia, previa convenzione che definisca tempi, modi e costi.Art. <strong>44</strong>Elezione <strong>del</strong> difensore civico1. Il difensore civico è eletto con voto a maggioranza assolutadal Consiglio Comunale, tra i cittadini italiani di provata esperienzae moralità, professionalità ed imparzialità, non facenti parte<strong>del</strong> Consiglio Comunale in carica né di quello precedente,che abbiano maturato i 35 anni di età e non superato i 70 anni.2. Egli resta in carica 5 anni, può essere revocato, ma può essererieletto nelle stesse forme non più di un’altra volta.3. Il difensore civico è funzionario onorario ed acquista la figuradi pubblico ufficiale con tutti gli effetti di legge. Egli giuradavanti al Consiglio Comunale, prima di assumere l’incarico, secondola formula <strong>del</strong>l’articolo 11 <strong>del</strong> D:P:R: 10 gennaio 1957 n. 3.4. Al difensore civico spetta il diritto di conoscere tutte le<strong>del</strong>iberazioni di Giunta e di Consiglio Comunale e di avernefotocopia.5. Il difensore civico partecipa di diritto come osservatore alleriunioni <strong>del</strong> Consiglio Comunale senza diritto di parola o di votoancorché consultivo. Può esprimere la propria pubblica opinionesolo se richiesta dal Sindaco o da chi presiede l’organocollegiale.6. Il difensore civico dopo l’elezione entro trenta giorni presentauna sintesi di programma che indica le linee entro le qualiintende agire per quanto di propria iniziativa. Egli è obbligatoa presentare al Consiglio Comunale, altresì, una relazione annualeentro il 10 <strong>ottobre</strong>, ove si illustra l’attività svolta e le proposteche vengono rivolte al Sindaco, alla Giunta ed al Consiglioper rimuovere abusi, disfunzioni e carenze <strong>del</strong>l’Amministrazionee suggerendo soluzioni tecniche per l’efficienza, l’efficacia ela produttività <strong>del</strong>l’azione amministrativa e dei servizi pubblicicomunali.7. Qualora il difensore civico presenti dimissioni irrevocabili,entro 45 giorni dalla presa d’atto, è necessario che il ConsiglioComunale ne elegga un altro. Sino a tale elezione ed accettazionee scambio <strong>del</strong>le competenze e dei poteri, il difensore civicodimesso resta in carica per il principio <strong>del</strong>la «prorogatio»confermando tutti i poteri.8. Il difensore civico potrà utilizzare gli uffici comunali per lapropria attività.Capo viiiFinanza e contabilitàArt. 45La finanza locale1. Nell’ambito e nei limiti imposti dalle leggi sulla finanza locale,il Comune ha propria autonomia finanziaria, fondata su certezzedi risorse proprie e trasferite.2. Il Comune ha, altresì autonoma potestà impositiva nelcampo <strong>del</strong>le imposte, <strong>del</strong>le tasse e <strong>del</strong>le tariffe adeguandosi intale azione ai relativi precetti costituzionali e a principi stabilitidalla legislazione tributaria vigente.3. La finanza <strong>del</strong> Comune è costituita da:a) imposte proprie;b) addizionali e compartecipazioni ad imposte erariali oregionali;c) tasse e diritti per servizi pubblici;d) trasferimenti regionali;e) altre entrate proprie, anche di natura patrimoniale;f) risorse per investimenti;g) trasferimenti erariali;


Bollettino Ufficiale– 17 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>h) altre entrate.4. I servizi pubblici ritenuti necessari allo sviluppo <strong>del</strong>la comunitàsono finanziati dalle entrate fiscali, con le quali viene altresìad essere integrata la contribuzione erariale finalizzata all’erogazionedegli altri, indispensabili, servizi pubblici.5. Spettano al Comune le tasse, i diritti, le tariffe ed i corrispettivisui servizi di propria competenza.6. Nel caso in cui lo Stato o la Regione prevedano con leggeipotesi di gratuità nei servizi di competenza <strong>del</strong> Comuneovvero determino prezzi o tariffe inferiori al costo effettivo <strong>del</strong>leprestazioni, debbono garantire al Comune risorse finanziariecompensative.Art. 46Il bilancio e la programmazione finanziaria1. L’ordinamento finanziario e contabile <strong>del</strong> Comune si uniformaalle disposizioni di legge vigenti in materia.2. Il bilancio di previsione per l’anno successivo va <strong>del</strong>iberatoentro il <strong>31</strong> dicembre di ciascun anno. Nella relazione e predisposizione<strong>del</strong>lo stesso vanno osservati i principi <strong>del</strong>l’annualità,<strong>del</strong>l’universalità, <strong>del</strong>la legalità, <strong>del</strong>la veridicità, <strong>del</strong>la pubblicità e<strong>del</strong> pareggio economico e finanziario.3. Il bilancio è corredato dalla relazione previsionale e programmaticanonché dal bilancio pluriennale elaborato in terminidi sola competenza e di durata pari a quello regionale.4. Il bilancio ed i suoi allegati debbono, altresì, conformarsi alprincipio <strong>del</strong>la chiarezza e <strong>del</strong>la specificazione. In particolare essivanno redatti in modo tale da consentirne la lettura dettagliataed intelligibile per programmi, servizi ed interventi.5. Gli impegni di spesa non possono essere assunti senzaattestazione <strong>del</strong>la relativa copertura finanziaria da parte <strong>del</strong> responsabile<strong>del</strong>l’ufficio di ragioneria.Art. 47I risultati di gestione1. I risultati di gestione, attinenti ai costi sostenuti e i risultaticonseguiti per ciascun servizio, programma o intervento, sonorilevati mediante contabilità economica. Essi vengono desuntinel rendiconto che ricomprende sia il rendiconto finanziario chequello patrimoniale, oltre alla relazione illustrativa <strong>del</strong>la GiuntaComunale che esprime le valutazioni in merito ai risultati ottenutiin rapporto alle risorse applicate.2. Il conto consuntivo deve essere <strong>del</strong>iberato dal ConsiglioComunale entro il 30 giugno <strong>del</strong>l’anno successivo.Capo ixControllo finanziario e contabileArt. 48La revisione economico-finanziaria1. Il Consiglio Comunale elegge, con voto limitato ad un componente,a maggioranza assoluta dei membri assegnati, il collegiodei revisori composto da un membro.2. Il componente <strong>del</strong> collegio dei revisori sarà scelto secondole modalità indicate dalla legge, esso dura in carica tre anni,non è revocabile, salvo inadempienze.3. La sua rielezione è consentita per una sola volta.Art. 49Le funzioni e responsabilità <strong>del</strong> revisore1. Il revisore collabora con il Consiglio Comunale nella suafunzione di indirizzo e controllo. A tal fine ha facoltà di partecipare,senza diritto di voto, alle sedute <strong>del</strong> Consiglio anche quandoi lavori sono interdetti al pubblico, e <strong>del</strong>la Giunta comunale serichiesti. Ha altresì accesso agli atti e documenti <strong>del</strong> Comune.2. Al revisore è demandata inoltre la vigilanza sulla regolaritàcontabile e finanziaria <strong>del</strong>la gestione attestando la corrispondenza<strong>del</strong> rendiconto alle risultanze <strong>del</strong>la gestione stessa, redigendoapposita relazione a corredo <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione consiliareche approva il conto consuntivo. Detta relazione è formatada una parte economica ed una descrittiva, che contiene rilievie proposte tendenti a conseguire una maggiore efficienza, produttivitàed economicità di gestione.3. Il revisore risponde <strong>del</strong>la verità <strong>del</strong>le proprie attestazioni edadempie ai propri doveri secondo i precetti <strong>del</strong>la diligenza (art.1710 C.C.) e rettitudine riferendo immediatamente al Sindacoed al Segretario di eventuali, accertate irregolarità nella gestione<strong>del</strong>l’Ente.4. Per quanto riguarda i requisiti soggettivi di eleggibilità e gliistituti <strong>del</strong>la decadenza e revoca, da applicare nei riguardi <strong>del</strong>revisore, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cuiagli artt. 2399 e seguenti <strong>del</strong> C.C.Art. 50Le forme di controllo economico interno <strong>del</strong>la gestione1. Con apposito regolamento di contabilità sono dettate normespecifiche:– per la rilevazione economica dei costi e singoli servizi;– per la definizione normativa dei rapporti tra revisore edorgani elettivi di governo – Sindaco ed Assessori, organielettivi di controllo, indirizzo e partecipazione – Consiglioe consiglieri comunali, capigruppo ed organi burocraticidepurati alla gestione esecutiva <strong>del</strong>l’attivitàamministrativa;– per la puntualizzazione <strong>del</strong>le specifiche attribuzioni <strong>del</strong>collegio dei revisori, nei limiti predeterminati dal precedenteart. <strong>44</strong>.2. Il normale strumento di indagine utilizzabile dal collegio deirevisori è dato e consiste nell’indagine a campione.3. La rilevazione contabile dei costi prevede:a) la sistematica raccolta dei dati gestionali imputabili allesingole unità operative al fine di pervenire alla valutazione<strong>del</strong>l’efficienza e <strong>del</strong>l’efficacia <strong>del</strong>la azione rispetto alla spesa,articolato per settori, programmi ed interventi;b) la determinazione ed elaborazione di indici di produttività:Art. 51La metodologia <strong>del</strong> controllo interno di gestione1. L’attuazione <strong>del</strong> controllo interno <strong>del</strong>la gestione, deve essererealizzata mediante:a) la pianificazione, come processo politico-amministrativo dicompetenza <strong>del</strong> Consiglio Comunale, che consiste nelladefinizione degli obiettivi di medio periodo <strong>del</strong>l’Amministrazione,mediante i quali si traducono in mete concretamenteconseguibili, i bisogni <strong>del</strong>la collettività locale. Taleprocesso presuppone ed implica la determinazione deigrandi fini di carattere generale e di lungo periodo e, successivamente,l’individuazione degli obiettivi in coerenzacon detti fini;b) la programmazione, quale processo volto ad un utilizzocoordinato e razionale <strong>del</strong>le risorse finanziarie per conseguirei fini come sopra determinati. Essa si concretizza nellaricerca di diverse opzioni e programmi e nella scelta – dicompetenza <strong>del</strong> Consiglio Comunale – di quello più adeguato,tenuto conto dei mezzi economici a disposizione. Laprogrammazione si attua in un arco di tempo predeterminatoma inferiore, nella sua durata, rispetto a quello proprio<strong>del</strong>la pianificazione correlato, quest’ultimo, al bilanciopluriennale <strong>del</strong>l’Ente. Il programma è articolato in progetticonsistenti in una serie di operazioni volte a conseguireuno specifico obiettivo;c) la redazione e gestione <strong>del</strong> bilancio di previsione annualequale articolazione dei periodi annuali dei piani pluriennali,cioè nella determinazione di obiettivi di breve periodoin coerenza con quelli di medio e lungo periodo (programmazionee pianificazione). Tale fase, essendo rivoltaall’attuazione dei processi decisionali di cui in a) e b) e,quindi, nella prevalenza <strong>del</strong>l’aspetto operativo su quellopolitico-amministrativo, è demandata alla competenza<strong>del</strong>la Giunta comunale e, per quanto riguarda l’aspettotecnico-attuativo, al Segretario ed ai responsabili dei servizi.Tali processi hanno per fine ultimo quello di consentireil conseguimento degli scopi mediante una corretta allocazione<strong>del</strong>le risorse, rendendo possibile un concreto controllogiuridico e contabile sui modi di acquisizione <strong>del</strong>leentrate e sulle forme e sui modi di redazione <strong>del</strong>le spese;d) la verifica e l’analisi degli scostamenti tramite l’esame aconsuntivo dei risultati ottenuti, utilizzando gli strumenti<strong>del</strong>le indagini sui costi-risultati (valutazione <strong>del</strong> prodotto<strong>del</strong>l’attività svolta rispetto a quella programmata aggregandoin appositi centri di costo le spese sostenute durantel’anno) e sui costi-benefici (valutazione sia dei costiche dei risultati definibili in termini di beneficio per il singolo


– 18 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>utente o per singoli gruppi di cittadini). Dopo l’individuazione<strong>del</strong>le eventuali responsabilità induttrici degli scarti provvedealla predisposizione dei necessari rimedi a livello organizzativo,programmatorio e di riallocazione <strong>del</strong>le risorseper determinare un miglioramento dei servizi, per aumentarela quantità degli stessi, o per attuare un processo amministrativoportatore di maggiore economicità gestionale.Capo xProprietà comunaliArt. 52I beni comunali1. Per il perseguimento dei propri fini istituzionali, il Comune siavvale <strong>del</strong> complesso dei beni di cui dispone.2. I beni demaniali si distinguono in beni demaniali e benipatrimoniali.3. Per quanto concerne i terreni soggetti agli usi civici, si devefare riferimento alle disposizioni <strong>del</strong>le leggi speciali che regolanola materia.Art. 53I beni demaniali1. Sono demaniali quei terreni di proprietà <strong>del</strong> Comune cheappartengono ai tipi indicati negli artt. 822 e 824 <strong>del</strong> C.C.2. La demanialità si estende anche sulle relative pertinenze eservitù eventualmente costituite a favore dei beni stessi.3. Fanno parte <strong>del</strong> demanio comunale, in particolare il mercatoed il cimitero.4. Tali beni seguono il regime giuridico attribuito loro dallalegge.5. Alla classificazione è competente il Consiglio Comunale.Art. 54I beni patrimoniali1. I beni appartenenti al Comune che non sono assoggettatial regime <strong>del</strong> demanio pubblico costituiscono il patrimonio <strong>del</strong>Comune stesso.2. Fanno parte <strong>del</strong> patrimonio comunale indisponibile i beni lacui destinazione economica riveste un carattere di utilità pubblicaimmediata in quanto destinati ad un servizio pubblico o in questorivestono un carattere pubblico, essi non possono essere sottrattialla loro destinazione se non nei modi stabiliti dalla legge.3. Fanno parte <strong>del</strong> patrimonio comunale disponibile queibeni che rivestono una utilità puramente strumentale in quantoforniscono i mezzi attraverso i quali vengono soddisfatti pubblicibisogni.Art. 55L’inventario1. Di tutti i beni demaniali e patrimoniali mobili ed immobilideve essere redatto un apposito inventario.2. Lo stesso va compilato secondo quanto stabilito dalle normein materia.3. Il titolare <strong>del</strong>l’ufficio di ragioneria è responsabile personalmente<strong>del</strong>la corretta tenuta <strong>del</strong>l’inventario, <strong>del</strong>le successive aggiuntee modificazioni, <strong>del</strong>la conservazione dei titoli, atti, carte escritture relative al patrimonio.4. Il riepilogo <strong>del</strong>l’inventario deve essere allegato sia al bilanciodi previsione sia al conto consuntivo.5. L’attività gestionale dei beni, che si esplica attraverso gli attiche concernono l’acquisizione, la manutenzione, la conservazionee l’utilizzazione dei beni stessi, nonché le modalità <strong>del</strong>latenuta e l’aggiornamento <strong>del</strong>l’inventario dei beni medesimi sonodisciplinati da apposito regolamento, nell’ambito dei principidi legge.Capo xiContrattiArt. 56La scelta <strong>del</strong> contraente1. Come stabilito dalle vigenti norme in materia, i contratti <strong>del</strong>Comune riguardanti alienazioni, locazioni, acquisti, somministrazioniod appalti d’opere, devono essere preceduti, di regola, dapubblici incanti, ovvero da licitazione privata con le forme stabiliteper i contratti <strong>del</strong>lo Stato.2. Nel rispetto <strong>del</strong>le leggi regionali e statali nonché <strong>del</strong>le procedurepreviste dalla normativa <strong>del</strong>la Comunità Economica Europearecepita o comunque vigente nell’ordinamento giuridicoitaliano, è ammesso il ricorso alla trattativa privata:a) quando l’asta pubblica o la licitazione privata siano andatedeserte o si abbiano fondati motivi per ritenere che,ove si sperimentassero, andrebbero deserte;b) quando si tratti <strong>del</strong>l’acquisto di cose che una sola dittapuò fornire o con i requisiti tecnici, le caratteristiche ed ilgrado di perfezione richiesto, o la cui produzione sia garantitada privativa industriale o per la cui natura non siapossibile promuovere il concorso di pubbliche offerte;c) quando si debbano prendere in affitto locali destinati aservizi o ad uffici <strong>del</strong> Comune;d) quando, avuto riguardo all’oggetto <strong>del</strong> contratto ed all’interesseche esso è destinato a soddisfare, non sia in altromodo possibile la scelta <strong>del</strong> contraente;e) quando ricorrano altre eccezionali o speciali circostanze.3. Per lavori e forniture che implichino particolare competenzeo l’applicazione di mezzi di esecuzione speciale, può essereseguita la procedura <strong>del</strong>l’appalto-concorso, secondo le norme<strong>del</strong>la contabilità di Stato.Capo xiiOrdinanze sindacaliArt. 57Le ordinanze ordinarie1. Per dare attuazione a disposizioni contenute in regolamenticomunali ed in leggi e regolamenti generali, il Dirigente o SegretarioDirettore emette ordinanze imponendo con tali provvedimentiai soggetti interessati e secondo i casi, obblighi positivi onegativi ad adempiere.Art. 58Le ordinanze straordinarie1. In materia di edilizia, polizia locale, igiene e sanità pubblica,il Sindaco può adottare ordinanze straordinarie, ricorrendonei casi considerati gli estremi <strong>del</strong>la contingibilità, <strong>del</strong>l’urgenza e<strong>del</strong>l’interesse pubblico.2. Il provvedimento deve essere mantenuto nei limiti richiestidall’entità e natura <strong>del</strong> pericolo a cui si intende ovviare.3. Di regola l’ordinanza deve avere la forma scritta ed esserenotificata a mezzo di messo comunale all’interessato o agliinteressati.4. Se costoro non adempiono all’ordine impartito dal Sindacoentro il termine stabilito i lavori necessari verranno fatti eseguired’ufficio, ove occorra con l’assistenza <strong>del</strong>la forza pubblica,e <strong>del</strong>le spese incontrate sarà fatta una nota che, resa esecutivadal Prefetto, sarà passata all’esattore il quale riscuoterà la sommaivi indicata a carico degli inadempienti, con i privilegi e nelleforme previste per la riscossione <strong>del</strong>le imposte dirette.Capo xiiiAttività regolamentareArt. 59I regolamenti1. Il Consiglio Comunale adotta i regolamenti previsti dallalegge e dal presente Statuto a maggioranza assoluta dei propricomponenti.2. Prima <strong>del</strong>la loro adozione gli schemi di regolamento verrannodepositati per 15 giorni presso l’ufficio di segreteria <strong>del</strong>l’Ente e<strong>del</strong> deposito verrà dato congruo avviso al pubblico con avvisopubblicato sull’albo pretorio, a mezzo stampa ed in ogni altraforma utile, onde consentire agli interessati la presentazione diosservazioni o memorie in merito al fine di favorire la partecipazionedei cittadini alla loro formazione.3. Il regolamento resterà pubblicato dopo l’adozione per 30giorni all’albo pretorio comunale e diventerà obbligatorio neldecimoquinto giorno successivo a quello <strong>del</strong>la sua pubblicazione,salvo che sia altrimenti specificatamente disposto.


Bollettino Ufficiale– 19 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Capo xivNorme transitorie e finaliArt. 60L’entrata in vigore <strong>del</strong>lo Statuto1. Lo Statuto comunale entra in vigore dopo aver ottemperatoagli adempimenti di legge.2. Con l’entrata in vigore <strong>del</strong>lo Statuto cessa l’applicazione<strong>del</strong> regime transitorio disposto dalla legge.3. Le modificazioni allo Statuto possono essere proposte alConsiglio Comunale a seguito di <strong>del</strong>iberazione adottata dallaGiunta Comunale o su richiesta di uno o più consiglieri. Il Sindacocura l’invio a tutti i consiglieri <strong>del</strong>le proposte predette e deirelativi allegati almeno 30 giorni prima <strong>del</strong>la seduta nella qualele stesse verranno esaminate.4. Il Consiglio Comunale fissa le modalità per assicurare la conoscenza<strong>del</strong>lo Statuto da parte dei cittadini che risiedano nelComune e degli Enti e <strong>del</strong>le persone giuridiche che vi hannosede, affidandone alla Giunta Comunale l’esecuzione.


– 20 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Statuto <strong>del</strong> Comune di Moltrasio (CO)Modifiche approvate con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consigliocomunale n. 29 <strong>del</strong> 26 settembre <strong>2012</strong>INDICETITOLO IPRINCIPI GENERALIArt. 1 - Rappresentanza, autonomia, finalità <strong>del</strong> ComuneArt. 2 - Obiettivi generaliArt. 3 - Partecipazione e informazioneArt. 4 - Rapporti con altri entiArt. 5 - Gestione dei serviziArt. 6 - Sede, stemma e gonfaloneArt. 7 - Organi <strong>del</strong> ComuneTITOLO IIORGANI DEL COMUNECapo iIl consiglio comunaleArt. 8 - Competenze <strong>del</strong> ConsiglioArt. 9 - Presidenza <strong>del</strong> ConsiglioArt. 10 - Commissioni consiliariArt. 11 - Indennità di caricaArt. 12 - Prima seduta; elezione <strong>del</strong> Sindaco e <strong>del</strong>la Giunta; durataArt. 13 - Convocazione <strong>del</strong> ConsiglioArt. 14 - Diritti dei ConsiglieriArt. 15 - VotazioniArt. 16 - Votazioni particolariArt. 17 - Segretario verbalizzanteArt. 18 - Proposte di <strong>del</strong>iberazioneArt. 19 - Pareri <strong>del</strong>le CommissioniArt. 20 - Verbali di <strong>del</strong>iberazioneArt. 21 - Mozioni, ordini <strong>del</strong> giorno, relazioniArt. 22 - Mozione di sfiducia costruttivaArt. 23 - Compiti <strong>del</strong>la GiuntaCapo iiLa giunta comunaleArt. 24 - Composizione <strong>del</strong>la GiuntaArt. 25 - Sedute <strong>del</strong>la GiuntaArt. 26 - Deliberazioni e votazioniArt. 27 - Compiti e funzioniArt. 28 - Delega di funzioniCapo iiiIl sindacoArt. 29 - Delega di funzioni di Ufficiale di GovernoArt. 30 - Durata <strong>del</strong>le <strong>del</strong>egheTITOLO IIIISTITUTI DI PARTECIPAZIONE-DIFENSORE CIVICOCapo iRapporti con la comunità localeArt. <strong>31</strong> - Notiziario periodico di informazioneArt. 32 - Rapporti con associazioniArt. 33 - Consultazioni di categorie di cittadiniArt. 34 - Pubbliche assembleeArt. 35 - Interrogazioni, petizioni, proposteArt. 36 - Referendum consultiviArt. 37 - Diritti di accessoCapo iiDifensore civicoArt. 38 - Ruolo <strong>del</strong> Difensore CivicoArt. 39 - Nomina <strong>del</strong> Difensore Civico; Revoca e decadenzaArt. 40 - Attività e interventiArt. 41 - Accordi sovracomunaliArt. 42 - Accesso agli atti e documentiArt. 43 - Rapporti con il Consiglio comunaleArt. <strong>44</strong> - Assegnazione di risorseTITOLO IVORGANIZZAZIONE DEL COMUNECapo iForme associativeArt. 45 - Collaborazione con Enti territorialiArt. 46 - Convenzioni con Enti pubbliciArt. 47 - Consorzi per la gestione dei serviziArt. 48 - Adozione <strong>del</strong>le convenzioniArt. 49 - Convenzioni e consorzi con Enti non territorialiArt. 50 - Convenzioni e consorzi con privatiArt. 51 - Unione di ComuniArt. 52 - Accordi di programmaArt. 53 - Gestione di serviziArt. 54 - Aziende specialiCapo iiErogazione di serviziArt. 55 - Gestione a mezzo di istituzioniCapo iiiOrganizzazione <strong>del</strong> personale e Segretario comunaleArt. 56 - Criteri generaliArt. 57 - Unità operative e loro responsabiliArt. 58 - Supplenza <strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong>le U.O.Art. 59 - Competenze <strong>del</strong>le unità operativeArt. 60 - Disciplina, stato giuridico ed economico <strong>del</strong> personaleArt. 61 - Atti spettanti al Segretario comunaleArt. 62 - Altre competenze <strong>del</strong> Segretario comunaleArt. 63 - Responsabilità <strong>del</strong> Segretario e dei funzionariArt. 64 - Trasmissione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioniArt. 65 - Sostituzioni <strong>del</strong> Segretario comunaleArt. 66 - Il Revisore dei contiCapo ivControlliTITOLO VFUNZIONE NORMATIVAArt. 67 - Lo Statuto: contenuti e modificheArt. 68 - I RegolamentiArt. 69 - Adeguamenti di Statuto e regolamentiArt. 70 - Ordinanze <strong>del</strong> SindacoArt. 71 - Norme transitorie e finali——— • ———TITOLO IPRINCIPI FONDAMENTALIArticolo 1Il Comune di Moltrasio è l’Ente locale che rappresenta la comunitàche risiede ed opera nel suo territorio, ne cura gli interessie ne promuove l’ordinato sviluppo civile, economico e socialenell’ambito <strong>del</strong>la sua autonomia assumendo la programmazionecome metodo di intervento e avendo come valori di riferimentoi diritti. e la dignità <strong>del</strong>la persona, i principi <strong>del</strong>la giustizia,<strong>del</strong>la uguaglianza, <strong>del</strong>le pari opportunità, <strong>del</strong>la solidarietà, <strong>del</strong>lavoro come fonte di emancipazione umana ed il sostegno allepersone in difficoltà.


Bollettino Ufficiale– 21 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Articolo 2Il Comune, nell’esercizio <strong>del</strong>le proprie funzioni, promuovel’armonico assetto <strong>del</strong> territorio salvaguardandone le caratteristichecon una idonea politica urbanistica ed ecologica; favoriscelo sviluppo economico in ogni settore di propria competenza,promuove l’organizzazione ed il godimento dei servizisociali anche al fine di preservare lo stato di salute ed accrescereil benessere dei cittadini, favorisce inoltre le attività culturali ericreative e la pratica <strong>del</strong>le attività sportive ad ogni livello ed età.Articolo 3Il Comune per meglio perseguire i fini che gli sono assegnatipromuove la partecipazione dei cittadini e <strong>del</strong>le associazioniall’amministrazione locale e assicura a tutti l’informazione sullapropria attività e la massima accessibilità ai propri uffici e servizi.Articolo 4Il Comune promuove e favorisce forme di collaborazione:−−con altri Comuni, con la Provincia, con la Regione e conaltri Enti pubblici, anche attraverso il coordinamento deirispettivi strumenti programmatori;−−con la Parrocchia;−−con i privati.Articolo 5Il Comune, nella gestione dei servizi, orienta le proprie sceltesecondo criteri di efficienza e di efficacia, favorendo ove possibilela partecipazione democratica e valutando anche l’opportunità,quando sussistano ragioni tecniche, economiche e sociali,<strong>del</strong>la concessione degli stessi servizi a terzi.Articolo 6Il Comune ha sede nel palazzo civico presso il quale appositospazio è dedicato all’albo pretorio per la pubblicazionedegli atti e degli avvisi previsti dalla legge, dallo statuto e dairegolamenti.Lo Stemma Comunale è quello approvato con decreto realein data 19 settembre 1929; le caratteristiche e l’uso <strong>del</strong> Gonfalonesono disciplinate dalle norme vigenti e dal regolamento.L’uso e la riproduzione <strong>del</strong>lo stemma comunale per fini nonistituzionali è vietato.TITOLO IIORGANI DEL COMUNEArticolo 7Sono organi <strong>del</strong> Comune, il Consiglio comunale, la Giunta eil SindacoCapo iIl consiglio comunaleArticolo 81. Il Consiglio è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo<strong>del</strong> Comune,2. Alla competenza <strong>del</strong> Consiglio sono assegnati i seguentiatti fondamentali:a) gli statuti <strong>del</strong>l’ente e <strong>del</strong>le aziende speciali, i regolamenti,l’ordinamento degli uffici e dei servizi;b) i programmi, le relazioni previsionali e programmatiche,i piani finanziari ed i programmi di opere pubbliche, ibilanci annuali e pluriennali e relative variazioni; i conticonsuntivi, i piani territoriali ed urbanistici, i programmiannuali e pluriennali per la loro attuazione, le eventualideroghe ad essi, i pareri da rendere nelle dette materie;c) la disciplina <strong>del</strong>lo stato giuridico e <strong>del</strong>le assunzioni <strong>del</strong>personale; le piante organiche e le relative variazioni;d) le convenzioni tra Comuni e quelle tra Comune e Provincia,la costituzione e la modificazione di formeassociative;e) l’istituzione, i compiti e le norme sul funzionamento di organismidi decentramento e di partecipazione;f) l’assunzione diretta di pubblici servizi, la costituzione diistituzioni e di aziende speciali, la concessione di pubbliciservizi, la partecipazione ‘<strong>del</strong>l’ente locale a societàdi capitali, l’affidamento di attività o servizi medianteconvenzione;g) l’istituzione di tributi e il loro ordinamento, la disciplinagenerale <strong>del</strong>le tariffe per la fruizione di beni e di servizi;h) gli indirizzi da osservare da parte <strong>del</strong>le aziende pubblichee degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti avigilanza;i) la contrazione di mutui e l’emissione di prestitiobbligazionari;l) le spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi,escluse quelle relative alle locazioni di immobili edalla somministrazione e fornitura di beni e servizi a caratterecontinuativo;m) gli acquisti e le alienazioni immobiliari, le relative permute,gli appalti e le concessioni che non siano previstiespressamente in atti fondamentali <strong>del</strong> Consiglio o chenon ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque,non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzionie servizi di competenza’ <strong>del</strong>la Giunta, <strong>del</strong> Segretarioo di altri funzionari;n) la definizione degli indirizzi per la nomina, e la designazionedei rappresentanti <strong>del</strong> Comune presso enti, aziendeed istituzioni, nonché la nomina dei rappresentanti<strong>del</strong> Consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad essoespressamente riservate dalla legge.3. Le <strong>del</strong>iberazioni in ordine agli argomenti di cui al presentearticolo non possono essere adottate in via d’urgenza da altriorgani <strong>del</strong> Comune, salvo quelle attinenti alle variazioni di bilancio,da sottoporre comunque a ratifica <strong>del</strong> Consiglio nei sessantagiorni successivi a pena di decadenza.4. Sono fatte salve le disposizioni di legge modificative o integrativedegli atti fondamentali di competenza <strong>del</strong> Consiglioelencati nel precedente comma 2.Articolo 91. Ad ogni fine previsto dallo Statuto, è Consigliere Anziano coluiche ha ottenuto il maggior numero di voti, indipendentementedalla lista di appartenenza.2. In ogni ipotesi di assenza o impedimento <strong>del</strong> ConsigliereAnziano è considerato tale il Consigliere presente che sia in possessodei requisiti indicati al comma 1.3. Il Sindaco presiede il Consiglio comunale. In caso di sua assenzao impedimento il Consiglio è presieduto dal Vice Sindacoe, in caso di assenza o di impedimento anche di questi dall’altroassessore ai sensi <strong>del</strong> successivo art. 24, comma 1.4. Qualora non siano presenti in aula il Sindaco e gli altriAssessori, il Consiglio comunale è presieduto dal ConsigliereAnziano.5. Non possono presiedere il Consiglio gli Assessori che nonsiano consiglieri.6. Il Presidente rappresenta il Consiglio, ne dirige i dibattiti ene fa osservare il regolamento; concede la parola, giudica laricevibilità dei testi presentati, annuncia il risultato <strong>del</strong>le votazioni,assicura l’ordine <strong>del</strong>la seduta e la regolarità <strong>del</strong>le discussioni,può sospendere e sciogliere la seduta e ordinare che vengaespulso dall’aula il Consigliere che reiteratamente violi il regolamentoo chiunque <strong>del</strong> pubblico sia causa di disturbo al regolaresvolgimento <strong>del</strong>la seduta.Articolo 101. Il Consiglio comunale può istituire commissioni consiliaripermanenti, commissioni di indagine sull’attività <strong>del</strong>l’amministrazionee commissioni speciali per l’esame di particolari problemi,la cui composizione, i cui compiti e i cui poteri sono stabilitidal provvedimento istitutivo.2. Il regolamento individua i casi in cui le sedute <strong>del</strong>le commissionipossono non essere pubbliche, assicura la presenza<strong>del</strong>le minoranze in seno alle commissioni permanenti, commissionidi indagine e speciali e disciplina le modalità per le consultazionie le audizioni.3. Nella composizione <strong>del</strong>le commissioni di cui al presente articolodovrà essere garantita, di norma, la rappresentanza deidue sessi in misura non inferiore ad un quinto.


– 22 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>4. Nelle commissioni consiliari aventi funzioni di controllo o digaranzia la presidenza è attribuita al rappresentante presceltodalla minoranza consiliare, eventualmente designato in formacongiunta qualora siano presenti più gruppi di opposizione. Indifetto <strong>del</strong>la designazione congiunta, o in caso di mancato accordo,la presidenza è attribuita al rappresentante <strong>del</strong> gruppo diminoranza che ha conseguito il maggior numero di seggi».Articolo 111. Il Consiglio comunale stabilisce l’ammontare <strong>del</strong>le indennitàspettanti ai Consiglieri, agli Assessori ed al Sindaco, nel rispettodi quanto stabilito in materia dalle leggi <strong>del</strong>lo Stato.Articolo 121. I Consiglieri entrano in carica all’atto <strong>del</strong>la proclamazione;ciascun Consigliere è tenuto ad eleggere il proprio domicilio nelterritorio comunale dandone comunicazione alla segreteria <strong>del</strong>Comune.2. Nella prima seduta successiva alle elezioni, il Consiglio comunale,quale primo adempimento, esamina le condizioni dieleggibilità degli eletti.3. Nella stessa seduta, subito dopo il giuramento, il Sindacocomunica la nomina dei componenti <strong>del</strong>la nuova Giunta unitamentealle linee programmatiche relative alle azioni e ai progettida realizzare nel corso <strong>del</strong> mandato che il Consiglio discute edapprova in apposito documento.3-bis. Le linee programmatiche di cui al comma 3 possonoessere adeguate in ogni tempo purché approvate in atti fondamentalidal Consiglio Comunale. La verifica periodica di taliprogrammi è effettuata sulla base <strong>del</strong>la relazione informativaannuale <strong>del</strong>la Giunta Comunale ai sensi <strong>del</strong> successivo art. 23,comma 2. Tale verifica è esclusa quando sia riferita ad una Amministrazionediversa da quella in carica o quando quest’ultima,nel periodo considerato, abbia assunto il mandato in untempo inferiore ai dodici mesi.4. La prima convocazione <strong>del</strong> Consiglio Comunale è dispostadal Sindaco neo-eletto entro dieci giorni dalla proclamazione;la relativa seduta deve tenersi entro il termine di dieci giorni dallaconvocazione.5. Le dimissioni, l’impedimento permanente, la rimozione; ladecadenza o il decesso <strong>del</strong> Sindaco comportano la decadenza<strong>del</strong>la Giunta e lo scioglimento <strong>del</strong> Consiglio. Il Consiglio e laGiunta rimangono in carica sino all’elezione <strong>del</strong> nuovo Consiglioe <strong>del</strong> nuovo Sindaco. Sino alle predette elezioni, le funzioni<strong>del</strong> Sindaco sono svolte dal vicesindaco.6. Le dimissioni dalla carica di consigliere sono rassegnateal Consiglio a mezzo di lettera inviata con raccomandata conricevuta di ritorno o consegnata, personalmente al protocollogenerale <strong>del</strong> Comune. Esse sono irrevocabili, non necessitano dipresa d’atto e diventano efficaci una volta adottata dal Consigliola relativa surrogazione che deve avvenire entro venti giornidalla data di presentazione <strong>del</strong>le dimissioni.7. Il seggio che durante il mandato rimanga vacante perqualsiasi causa, anche se sopravvenuta, è attribuito al candidatoche nella medesima lista segue immediatamente l’ultimoeletto.8. Il Consiglio comunale adotta il proprio regolamento amaggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati.9. I Consiglieri possono costituirsi in gruppi secondo quantoprevisto dal regolamento e ne danno comunicazione al Sindacoe al Segretario comunale. Qualora non si eserciti tale facoltào nelle more <strong>del</strong>la designazione, i capi gruppo sono individuatinei Consiglieri, non componenti la Giunta, che abbiano riportatoil maggior numero di voti per ogni lista.10. Il Consiglio dura in carica sino alla elezione <strong>del</strong> nuovo, limitandosi,dopo la pubblicazione <strong>del</strong> decreto di indizione deicomizi elettorali, ad adottare atti urgenti ed inderogabili.11. Decade dalla carica il consigliere che non partecipi senzagiustificato motivo a tre sedute consecutive. A tal fine, il sindaco,entro 10 giorni da raggiungimento <strong>del</strong> numero <strong>del</strong>le assenzedi cui sopra, invita il consigliere interessato a presentareper iscritto, nel termine di dieci giorni dalla richiesta, le propriecontrodeduzioni. Nella prima seduta utile il Consiglio Comunaleesamina le controdeduzioni presentate e qualora non ritengadi accoglierle, o anche in mancanza <strong>del</strong>le stesse, dichiara ladecadenza.Articolo 1<strong>31</strong>. Il Sindaco convoca il Consiglio, fissando il luogo, il giorno el’ora <strong>del</strong>la seduta.2. L’avviso di convocazione è notificato ai singoli Consiglierinei termini fissati dal Regolamento per il funzionamento <strong>del</strong> ConsiglioComunale.3. Il Consiglio si riunisce nella sede <strong>del</strong> Comune salva diversadeterminazione <strong>del</strong> Sindaco.4. L’ordine <strong>del</strong> giorno è predisposto dal Sindaco.5. L’avviso di convocazione <strong>del</strong> Consiglio Comunale e l’ordine<strong>del</strong> giorno dei lavori consiliari sono pubblicati all’albo pretorioed affissi nei luoghi pubblici nel rispetto dei termini fissati dalRegolamento per il funzionamento <strong>del</strong> Consiglio Comunale;6. Le sedute <strong>del</strong> Consiglio Comunale sono pubbliche, salvi icasi previsti dal regolamento <strong>del</strong> Consiglio.7. Qualora la seduta non possa aver luogo per mancanza<strong>del</strong> numero legale, ne è steso verbale, nel quale devono risultarei nomi de gli intervenuti ed i nomi dei Consiglieri e degli Assessorinon Consiglieri assenti.Articolo 141. Ciascun Consigliere ha diritto di avere la più ampia informazionesugli oggetti iscritti all’ordine <strong>del</strong> giorno, secondoquanto stabilito dalla legge e dal regolamento.2. Ciascun Consigliere ha altresì diritto di intervenire nelle discussioni,nei tempi e con le modalità stabilite dal regolamento.Tale diritto è riconosciuto anche agli Assessori non Consiglieri.3. Il Sindaco è tenuto a riunire il Consiglio entro un terminenon superiore a venti giorni, quando lo richieda un quinto deiConsiglieri, iscrivendo all’ordine <strong>del</strong> giorno le questioni proposte.4. Ciascun Consigliere può rivolgere al Sindaco, secondo lemodalità stabilite dal regolamento consiliare, interrogazioni odogni altra istanza di sindacato ispettivo. Le risposte <strong>del</strong> Sindacoo <strong>del</strong>l’assessore <strong>del</strong>egato dovranno essere fornite in un terminenon superiore a trenta giorni dalla richiesta <strong>del</strong> consigliere.Articolo 151. Le votazioni sono palesi, salvo quanto stabilito al successivocomma 3.2. Le votazioni palesi avvengono per alzata di mano, salvo icasi in cui lo Statuto o il regolamento prevedano la votazioneper appello nominale.3. Con l’eccezione dei casi disciplinati espressamente dallalegge, dallo Statuto e dal regolamento le votazioni su questioniconcernenti persone avvengono a scrutinio segreto quandovenga esercitata una facoltà discrezionale fondata sull’apprezzamento<strong>del</strong>le qualità soggettive di una persona o sulla valutazione<strong>del</strong>l’azione da questi svolta.4. Le <strong>del</strong>iberazioni sono valide quando ottengono la maggioranzadei Consiglieri votanti, salve speciali maggioranze previstedalla legge o dallo Statuto.5. Nelle votazioni palesi, i Consiglieri che si astengono dalprendere parte alla votazione non si computano nel numerodei votanti, né in quello necessario per la validità <strong>del</strong>la seduta;quelli invece che, prendendo parte alla votazione, dichiaranodi astenersi, non si computano nel numero dei votanti, mentresi computano in quello necessario per la validità <strong>del</strong>la seduta.6. Nelle votazioni a scrutinio segreto, le schede bianche equelle nulle si computano per determinare la maggioranza divotanti richiesta dalla legge o dallo Statuto.Articolo 161. Quando la legge o lo Statuto non prevedano maggioranzespeciali, nelle elezioni di persone in seno ad organi interni oesterni al Comune risultano eletti colui o coloro che hanno raggiuntoil maggior numero di voti, sino a coprire i posti previsti.2. Qualora la legge e lo Statuto prevedano la rappresentanza<strong>del</strong>le minoranze, l’elezione di persone in seno ad organi internio esterni al Comune avviene con sistemi idonei a garantire chele persone da eleggere siano espresse anche dalle minoranze,secondo le modalità indicate dal regolamento.3. Le elezioni avvengono, salve le eccezioni stabilite dal regolamento,sulla base di candidature singole e di elenchi presentatial Consiglio con le modalità stabilite dal regolamento stesso.


Bollettino Ufficiale– 23 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Articolo 171. Il Segretario comunale partecipa alle riunioni <strong>del</strong> Consigliocon il compito di curarne la verbalizzazione e di rendere pareri tecnico-giuridicosu quesiti posti dai componenti <strong>del</strong> Consiglio stesso.2. In caso di assenza o di impedimento <strong>del</strong> Segretario il verbale<strong>del</strong>la seduta verrà steso da un Consigliere comunale designatodal Sindaco.3. Delle sedute <strong>del</strong> Consiglio è redatto verbale nelle forme stabilitedalla legge, sottoscritto da colui che ha presieduto il Consiglioe dal Segretario comunale o da colui che lo abbia sostituitonel compito di verbalizzazione. Ciascun Consigliere può chiederela trascrizione a verbale <strong>del</strong> proprio intervento.4. Il Consiglio approva i verbali <strong>del</strong>le sedute nei tempi e con lemodalità stabilite dal regolamento.Articolo 181. L’iniziativa <strong>del</strong>le proposte di <strong>del</strong>iberazione spetta alla Giuntacomunale, al Sindaco nei casi previsti dalla legge, a ciascunConsigliere.2. Il regolamento determina i casi e le modalità con cui ilConsiglio comunale può prendere in considerazione propostedi <strong>del</strong>iberazione presentate al Consiglio da comitati, associazionie gruppi di cittadini.3. Le proposte di <strong>del</strong>iberazione sono presentate per iscrittodai titolari <strong>del</strong> diritto di iniziativa.4. I presentatori <strong>del</strong>le proposte hanno diritto di farsi assisteredagli uffici <strong>del</strong> Comune nella redazione <strong>del</strong> testo5. Il bilancio annuale, la relazione previsionale e programmaticail bilancio pluriennale ed il conto consuntivo sono propostial Consiglio dalla Giunta comunale.Articolo 191. Il regolamento stabilisce in quali casi e con quale modalitàle commissioni consiliari, se costituite, rendano un parere sulleproposte di <strong>del</strong>iberazione.Articolo 201. Di ciascuna <strong>del</strong>iberazione approvata dal Consiglio è redattoverbale contenente la proposta <strong>del</strong> titolare <strong>del</strong>l’iniziativa, gliemendamenti e gli ordini <strong>del</strong> giorno presentati con l’esito <strong>del</strong>levotazioni; il verbale indica altresì i nomi dei Consiglieri intervenutinella discussione ed i voti favorevoli, quelli contrari, quelli diastensione, e, nel caso di votazione a scrutinio segreto, le schedebianche e quelle nulle.2. Il verbale è sottoscritto da colui che ha presieduto la sedutadurante la trattazione e il voto <strong>del</strong>la proposta e dal Segretariocomunale o da colui che lo abbia sostituito.3. Le <strong>del</strong>iberazioni consiliari sono pubblicate con modalitàche consentano di leggerne il dispositivo mediante affissioneall’albo pretorio nella sede <strong>del</strong> Comune per quindici giorni consecutivi,salvo specifiche disposizioni di legge.4. Le <strong>del</strong>iberazioni non soggette al controllo preventivo di legittimitàdiventano esecutive dopo il decimo giorno dalla loropubblicazione.5. Nel caso di urgenza le <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong> Consiglio possonoessere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espressodalla maggioranza dei Consiglieri presenti.Articolo 211. Almeno un quinto dei Consiglieri assegnati possono presentaremozioni, previa iscrizione all’ordine <strong>del</strong> giorno.2. Nel corso di discussioni su proposte di <strong>del</strong>iberazione iscritteall’ordine <strong>del</strong> giorno, ciascun Consigliere può presentare al voto<strong>del</strong> Consiglio ordini <strong>del</strong> giorno correlati all’oggetto in trattazione,volti a indirizzare l’azione <strong>del</strong>la Giunta o <strong>del</strong> Consiglio, fatte salvele disposizioni di cui al successivo art. 48.3. In occasione <strong>del</strong>l’esame <strong>del</strong> conto consuntivo può essererichiesta dal Sindaco, ai rappresentanti <strong>del</strong> Comune pressoenti, aziende e istituzioni, una relazione sullo svolgimento <strong>del</strong> loromandato.Articolo 221. Il voto <strong>del</strong> Consiglio contrario ad una proposta <strong>del</strong>la Giuntanon ne comporta le dimissioni degli stessi.2. Il Sindaco e la Giunta cessano dalla carica in caso di approvazionedi una mozione di sfiducia votata per appello nominale<strong>del</strong>la maggioranza dei componenti <strong>del</strong> Consiglio. La mozionedi sfiducia deve essere motivata e sottoscritta da almenodue quinti dei consiglieri assegnati senza computare a tal fine ilSindaco e viene messa in discussione non prima di dieci giornie non oltre trenta giorni dalla sua presentazione. Se la mozioneviene approvata si procede allo scioglimento <strong>del</strong> Consiglio e allanomina di un commissario ai sensi <strong>del</strong>le leggi vigenti.3. All’ordine <strong>del</strong> giorno <strong>del</strong>la seduta convocata per la votazione<strong>del</strong>la mozione di sfiducia non possono essere iscritti altriargomenti.4. Qualora sia stata presentata una mozione di sfiducia, equesta sia stata respinta, i Consiglieri che hanno sottoscritto lamozione non possono presentarne una nuova prima di sei mesidalla reiezione <strong>del</strong>la precedente.Capo iiLa giunta comunaleArticolo 2<strong>31</strong>. La Giunta è l’organo di governo <strong>del</strong> Comune adotta tuttigli atti concreti idonei al raggiungimento degli obiettivi e <strong>del</strong>lefinalità <strong>del</strong>l’Ente nel quadro degli indirizzi generali ed in attuazionedegli atti fondamentali approvati dal Consiglio, svolge attivitàpropositiva e di impulso nei confronti <strong>del</strong>lo stesso.2. La Giunta riferisce annualmente al Consiglio sulla propriaattività.3. Nell’ambito <strong>del</strong>le competenze stabilite dalla legge, spettaalla Giunta comunale adottare tutti gli atti di amministrazione edi gestione non riservati dalla legge e dallo Statuto ad altri organio al Segretario comunale. In particolare spettano alla Giunta:a) i progetti, i programmi esecutivi e tutti i provvedimentiche non siano riservati dalla Legge o dal Regolamentoai responsabili dei servizi comunali;b) la elaborazione <strong>del</strong>le linee di indirizzo e la formulazionedi proposte di provvedimenti da sottoporre alle determinazioni<strong>del</strong> Consiglio;c) l’attività di iniziativa, di impulso e di raccordo con gli organidi partecipazione e decentramento;d) la modifica <strong>del</strong>le tariffe, l’elaborazione e proposta alConsiglio dei criteri per la determinazione di quellenuove;e) la nomina dei membri <strong>del</strong>le commissioni per i concorsipubblici su proposta <strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong> serviziointeressato;f) i regolamenti sull’ordinamento degli uffici e dei servizi nelrispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio;g) l’accettazione o il rifiuto di lasciti e donazioni di beni mobilie di valori mobiliari;h) gli accordi di contrattazione decentrata;i) decisione in ordine alle controversie sulle competenzefunzionali che sorgessero fra gli organi gestionali<strong>del</strong>l’Ente;l) definizione, ai sensi <strong>del</strong> regolamento e degli accordi decentrati,dei parametri, standard e carichi funzionali dilavoro per misurare la produttività <strong>del</strong>l’apparato, sentitoil direttore generale;m) determinazione, sentito il revisore dei conti, dei misuratorie dei mo<strong>del</strong>li di rilevazione <strong>del</strong> controllo interno digestione;n) autorizzazione alla resistenza in giudizio nei soli casi in cuii procedimenti di giurisdizione riguardino componentidegli organi di Governo.Articolo 241. La Giunta comunale è composta dal Sindaco e da un numerodi Assessori, tra cui un vice sindaco, non inferiore a due enon superiore a quattro.2. Le dimissioni da assessore sono valide e irrevocabili se fattecon lettera raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata alSindaco o consegnata personalmente al protocollo generale<strong>del</strong> Comune, esse hanno effetto dalla data in cui è effettuatala relativa surroga che comunque deve avvenire non oltre diecigiorni dalla presentazione <strong>del</strong>le dimissioni stesse.


– 24 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>3. Possono essere eletti assessori cittadini non facenti parte<strong>del</strong> Consiglio in possesso dei requisiti di eleggibilità alla caricadi consigliere. Il numero degli assessori stessi non deve esseresuperiore alla metà di quelli componenti la Giunta, arrotondatoall’unità inferiore.4. Per la rimozione <strong>del</strong>le cause di incompatibilità si applicanole norme stabilite dalla legge per i consiglieri e gli assessoricomunali.5. Nella ipotesi di cui al comma 3, non possono essere eletticittadini che siano stati candidati nelle elezioni comunali immediatamenteprecedenti alla nomina.Articolo 251. La Giunta comunale si riunisce di norma, secondo un calendarioconcordato prescindendo da qualsiasi formalità diconvocazione, o su avviso <strong>del</strong> Sindaco o di chi lo sostituisce.2. La Giunta comunale è presieduta dal Sindaco o, in caso disua assenza, dal Vice Sindaco.3. Le sedute <strong>del</strong>la Giunta comunale non sono pubbliche.4. La Giunta può ammettere alle proprie sedute persone nonappartenenti al collegio, con funzione di consulenti o esperti suargomenti specifici.5. Per la validità <strong>del</strong>le sedute <strong>del</strong>la Giunta comunale è richiestala presenza <strong>del</strong>la maggioranza dei componenti.6. Alle sedute <strong>del</strong>la Giunta Comunale partecipa il Segretariocomunale.6. In caso di assenza o impedimento <strong>del</strong> Segretario le funzionirelative sono svolte da uno degli Assessori, designato dalSindaco.7. Il Segretario comunale ha il compito di rendere pareri tecnico-giuridicisi quesiti posti dalla Giunta, nonché di stendere ilverbale <strong>del</strong>la seduta.8. Il verbale <strong>del</strong>la seduta è costituito dal testo <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioniapprovate, con l’indicazione dei presenti e degli assenti,<strong>del</strong> numero dei voti favorevoli, dei voti contrari e di quelli diastensione.9. Il verbale <strong>del</strong>la seduta è sottoscritto dal Presidente e dal Segretarioo da colui che lo ha sostituito.Articolo 261. La Giunta comunale adotta le proprie <strong>del</strong>iberazioni su proposta<strong>del</strong> Sindaco o di ciascun Assessore, accompagnata daipareri e dalle attestazioni, quando richiesti dalla legge.2. Le votazioni <strong>del</strong>le proposte sono sempre palesi.3. La <strong>del</strong>iberazione è approvata se ottiene la maggioranzadei voti.4. Coloro che si astengono dal prendere parte alla votazione,non si computano nel numero dei votanti n‚ in quello necessarioper la validità <strong>del</strong>la seduta; coloro che prendendo parte allavotazione, dichiarano di astenersi non si computano nel numerodei votanti mentre si computano in quello necessario per la validità<strong>del</strong>la seduta.5. Le <strong>del</strong>iberazioni di competenza <strong>del</strong>la Giunta (e <strong>del</strong> Consiglio)nelle materie seguenti:a) appalti e affidamento di servizi o forniture di importo superiorealla soglia di rilievo comunitario;b) dotazioni organiche e relative variazioni;c) assunzioni <strong>del</strong> personale sono sottoposte all’organo regionaledi controllo, ovvero al difensore civico se istituito,nei limiti <strong>del</strong>le illegittimità denunciate, quando un quintodei consiglieri comunali ne facciano entro dieci giornidall’affissione all’albo pretorio, richiesta scritta e motivatacon l’indicazione <strong>del</strong>le norme violate.6. Contestualmente all’affissione all’albo le <strong>del</strong>iberazioniadottate dalla Giunta sono trasmesse in elenco ai capigruppoconsiliari.7. Abrogato8. Le <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong>la Giunta sono pubblicate con modalitàche consentano di leggerne il dispositivo mediante affissioneall’albo pretorio nella sede <strong>del</strong> Comune per quindici giorni consecutivi,salvo specifiche disposizioni di legge;9. Le <strong>del</strong>iberazioni non soggette al controllo preventivo di legittimitàdiventano esecutive dopo il decimo giorno dalla loropubblicazione.10. Nel caso di urgenza le <strong>del</strong>iberazioni <strong>del</strong>la Giunta possonoessere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espressodalla maggioranza dei componenti.Capo iiiIl SindacoArticolo 271. Il Sindaco rappresenta il Comune, coordina l’attività deisingoli Assessori, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta,sovraintende al funzionamento dei servizi e degli uffici nonchéall’esecuzione degli atti.2. Spettano al Sindaco, oltre a quelli attribuitigli dalla legge odallo statuto, tutti i compiti non espressamente riservati agli altriorgani <strong>del</strong> comune e al Segretario comunale.Articolo 281. Il Sindaco nomina i componenti <strong>del</strong>la Giunta, tra cui unVice Sindaco che lo sostituisce in via generale in caso di suaassenza o impedimento e in ogni altro caso previsto dalla legge.Dette nomine sono comunicate al Consiglio con le modalità dicui al precedente articolo 12 - comma 3.2. Ferma restando la collegialità <strong>del</strong>la Giunta il Sindaco puòconferire specifiche <strong>del</strong>eghe degli Assessori nelle materie che lalegge, e lo Statuto riservano alla sua competenza.3. Agli Assessori sono <strong>del</strong>egabili funzioni di controllo e di indirizzo;può altresì essere <strong>del</strong>egata la firma di atti, specificamenteindicati nell’atto di <strong>del</strong>ega, anche per categorie, che la legge olo Statuto riservano alla competenza <strong>del</strong> Sindaco.4. Le <strong>del</strong>eghe sono conferite per settori organici di materie, individuatisulla base <strong>del</strong>la struttura operativa <strong>del</strong> Comune. Di tali<strong>del</strong>eghe il Sindaco dà comunicazione al Consiglio comunale.5. Il Sindaco può revocare uno o più assessori dandone motivatacomunicazione al Consiglio unitamente al provvedimentodi surroga che deve essere adottato entro 30 giorni dalla revocastessa.Articolo 291. Il Sindaco può <strong>del</strong>egare ad Assessori, purché Consigliericomunali, funzioni che egli svolge quale ufficiale di Governo,con atti che specificano puntualmente l’oggetto <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ega.L’atto di <strong>del</strong>ega è comunicato al Prefetto.2. Il Sindaco può <strong>del</strong>egare ad impiegati <strong>del</strong> Comune funzionidi ufficiale <strong>del</strong> Governo nei soli casi previsti dalla legge.Articolo 301. Le <strong>del</strong>eghe di cui al presente Capo conservano efficacia sinoalla revoca o, qualora non vi sia stata revoca, sino alla attribuzionedi una nuova <strong>del</strong>ega nelle medesime materie ad altra persona.TITOLO IIIISTITUTI DI PARTECIPAZIONE DIFENSORE CIVICOCapo iRapporti <strong>del</strong> Comune con la comunità localeArticolo <strong>31</strong>1. Ai fini <strong>del</strong>l’informazione prevista dall’art. 3 il Comune provvedea far conoscere le decisioni e i provvedimenti assunti dai propriorgani, uffici e servizi attraverso adeguate forme di pubblicitàin aggiunta a quelle istituzionali avvalendosi degli opportunistrumenti telematici e <strong>del</strong>la diffusione periodica di un notiziarioda distribuire gratuitamente a tutti i nuclei familiari e alle associazionie agli enti operanti nel suo territorio.Articolo 321. Il Comune, nei limiti e con le modalità stabilite dal regolamento,favorisce:1.1. con opportuni interventi le associazioni e le organizzazionidi volontariato che operano nei settori <strong>del</strong> l’assistenza, <strong>del</strong>la cultura,<strong>del</strong>lo sport e <strong>del</strong>le attività ricreative;1.2. le attività di associazioni a carattere politico-sociale, diversedai partiti e dalle associazioni ad essi assimilabili.


Bollettino Ufficiale– 25 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>2. Il Comune può stipulare, con associazioni operanti nei settoridi cui al punto 1.1 <strong>del</strong> comma 1, convenzioni per una miglioree coordinata gestione di servizi comunali.3. Il Comune, qualora ne sia ravvisata l’opportunità, può costituireconsulte stabilendone composizione e fini.4. La Giunta comunale registra, previa istanza degli interessatie per i fino di cui al successivo punto <strong>del</strong> presente articolo, leassociazioni che operano sul territorio.5. Il Comune consulta le associazioni e le organizzazioni di cuial comma 1, come pure altre associazioni operanti nel suo ambitoterritoriale, iscritte nell’apposito registro secondo le normestabilite dal regolamento, nei modi stabiliti all’art. 33.Articolo 3<strong>31</strong>. Il Comune, nel procedimento relativo all’adozione atti cheinteressano specifiche categorie di cittadini, può procederealla consultazione degli interessati, o direttamente, mediantequestionari, assemblee, udienze <strong>del</strong>la Giunta comunale o <strong>del</strong>lecompetenti commissioni consiliari, o indirettamente, interpellandoi rappresentanti ditali categorie, o le associazioni interessateiscritte nell’apposito registro.2. Il comma I non si applica nell’adozione di atti relativi a tributie di atti per i quali la legge o lo Statuto prevedano appositeforme di consultazione.Articolo 341. Il Comune può indire, per dibattere problemi di caratteregenerale, pubbliche assemblee di cittadini. Tali riunioni possonoessere indette anche su richiesta di 80 elettori o degli organi <strong>del</strong>iberatividi almeno tre associazioni, iscritte nell’apposito registro,nel quale caso sono tenute entro 30 giorni dal deposito <strong>del</strong>larichiesta, alla presenza <strong>del</strong> Sindaco o di almeno un rappresentante<strong>del</strong>la Giunta comunale.2. Il luogo, la data, l’ora <strong>del</strong>l’assemblea e l’oggetto <strong>del</strong> dibattitodevono essere portati a conoscenza <strong>del</strong>la cittadinanzamediante avvisi murali da affiggersi almeno 3 giorni prima <strong>del</strong>lariunione.3. Il Comune può promuovere. sondaggi d’opinione nelleforme e con le modalità stabilite di volta in volta dal Consigliocomunale.Articolo 351. I cittadini, le associazioni ed i soggetti collettivi in generepossono rivolgere al Sindaco interrogazioni su specifici atti oaspetti <strong>del</strong>la attività <strong>del</strong>l’amministrazione. La risposta verrà fornitadal Sindaco o dal Segretario comunale per iscritto entro iltermine massimo di 30 giorni.2. Tutti i cittadini possono rivolgersi, in forma collettiva, all’amministrazionecomunale per sollecitarne l’intervento su questionidi interesse generale o per esporre comuni necessità.3. Gli organi <strong>del</strong>iberativi di almeno due associazioni iscrittenell’apposito registro o almeno 40 cittadini possono avanzareall’amministrazione comunale proposte per l’adozione di attiamministrativi.4. Le petizioni e le proposte sono trasmesse dal Sindaco all’organocompetente per materia per il loro esame. L’organo competenterisponde alle petizioni e proposte entro 60 giorni dallaloro presentazione.5. Le modalità di presentazione <strong>del</strong>le petizioni e <strong>del</strong>le proposte,le procedure per il loro esame e per la risposta sono indicatedal regolamento sulla partecipazione.Articolo 361. Il Consiglio comunale 6 almeno il quindici per cento dei cittadiniiscritti nelle liste elettorali <strong>del</strong> Comune possono chiederel’indizione di referendum consultivi, su materie di esclusiva competenza<strong>del</strong> Comune, nei limiti e con le modalità stabilite dalregolamento.2. Il regolamento stabilisce le procedure, le garanzie, gli effetti<strong>del</strong> referendum.3. Entro 60 giorni dalla proclamazione <strong>del</strong> risultato da parte<strong>del</strong> Sindaco, il Consiglio <strong>del</strong>ibera i relativi e conseguenti atti diindirizzo.4. Il mancato recepimento <strong>del</strong>le indicazioni referendarie deveessere <strong>del</strong>iberato, con adeguate motivazioni, dalla maggioranzadei Consiglieri assegnati al Comune.Articolo 371. Ai cittadini singoli o associati è garantita la libertà di accessoagli atti <strong>del</strong>la amministrazione e dei soggetti che gestisconoservizi pubblici comunali, secondo le modalità definite dalregolamento.2. Sono sottratti al diritto di accesso gli atti che disposizioni legislativedichiarano riservati o sottoposti a limiti di divulgazione equelli esplicitamente individuati dal regolamento.3. Il regolamento, oltre ad individuare le categorie degli attiriservati, disciplina anche i casi in cui è applicabile l’istituto<strong>del</strong>l’accesso differito e detta norme di organizzazione per il rilasciodi copie.4. Il regolamento sul diritto di accesso detta norme atte agarantire l’informazione ai cittadini, nel rispetto dei principi sopraenunciati e disciplina la pubblicazione per gli atti previstidall’art. 26 legge 7 agosto 1990, n. 241.Capo iiiDifensore civicoArticolo 381. Al fine di garantire l’imparzialità ed il buon andamento <strong>del</strong>laAmministrazione comunale nei confronti di cittadini, è istituitol’ufficio di difensore Civico.2. Il Difensore Civico svolge il ruolo di garante segnalando glieventuali abusi, disfunzioni, carenze e ritardi <strong>del</strong>l’Amministrazionecomunale.Articolo 391. Il Difensore Civico è nominato tra i cittadini in possesso deirequisiti previsti dalla legge per l’elezione a consigliere comunalee di diploma di scuola media superiore, nonché di esperienzaalmeno decennale nell’impiego pubblico o privato o nell’eserciziodi libere professioni o di attività imprenditoriali.2. Il Difensore Civico è nominato a scrutinio segreto dal Consigliocomunale con la maggioranza di due terzi dei consiglieriassegnati. Qualora tale maggioranza non venga raggiunta dopodue votazioni, tenutesi in distinte sedute, è eletto con la maggioranzaassoluta dei consiglieri assegnati.3. La nomina è inserita all’ordine <strong>del</strong> giorno di una seduta <strong>del</strong>Consiglio successiva all’elezione <strong>del</strong>la Giunta, e comunque anon oltre tre mesi dalla stessa.4. Il Difensore Civico resta in carica per la durata <strong>del</strong> Consiglioche lo ha eletto e comunque fino all’elezione <strong>del</strong> successore edè rieleggibile una sola volta.5. Il Difensore Civico può essere revocato solo per gravi violazioni<strong>del</strong>la legge o <strong>del</strong>lo Statuto a seguito di mozione motivata,presentata da almeno un terzo dei consiglieri. La mozione deveessere approvata dal Consiglio comunale a maggioranza didue terzi dei Consiglieri assegnati.6. Il Difensore Civico decade automaticamente quando vienea mancare uno dei requisiti richiesti per l’eleggibilità.7. L’ufficio di Difensore Civico è incompatibile con la caricadi membro <strong>del</strong> Parlamento, di Consiglio regionale, provincialeo comunale, di membro degli organi di gestione <strong>del</strong>le unitàsocio-sanitarie locali di membro di consigli di amministrazionedi consorzi cui partecipa il Comune, di componente <strong>del</strong> Comitatoregionale di controllo o di sue sezioni, di ministro <strong>del</strong> culto,di amministratore di imprese o enti pubblici vincolati al Comuneda contratti d’opera o da esso sovvenzionati, di consulentelegale, tecnico o amministrativo che presta abitualmente lapropria opera al Comune o a imprese o enti da esso controllatio sovvenzionati, di componente gli organi direttive di partito osindacato.8. Per la rimozione <strong>del</strong>le cause di incompatibilità si applicanole procedure previste dalla legge per i Consiglieri comunali.9. Nei casi previsti dai precedenti commi 5 e 6, o di dimissioni,il Consiglio Comunale provvederà alla sostituzione <strong>del</strong> difensorecivico entro 3 mesi dalla data in cui si è determinata la vacanza,secondo le modalità stabilite nel presente articolo.10. In sede di prima applicazione l’elezione <strong>del</strong> difensore civicodovrà avvenire entro un anno dalla entrata in vigore <strong>del</strong>presente Statuto.Articolo 401. Nei casi di abusi, disfunzioni, carenze, ritardi su istanza dicittadini singoli 6 associati o di associazioni, enti o società che


– 26 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>abbiano una pratica in corso, il Difensore Civico interviene pressol’Amministrazione Comunale, gli enti e le aziende da essa dipendenti,affinché i procedimenti amministrativi abbiano regolarecorso e gli atti siano tempestivamente emanati.2. I Consiglieri comunali non possono proporre istanze al DifensoreCivico.3. La materia <strong>del</strong> pubblico impiego non può costituire oggettodi intervento <strong>del</strong> Difensore Civico.4. Il Difensore Civico può intervenire d’ufficio ogni qualvoltariscontra casi ‘analoghi a quelli segnalati con istanza.Articolo 411. Nello spirito di collaborazione richiamato al successivoart.45 il Consiglio comunale può valutare, previa intesa con lealtre Amministrazioni interessate, l’istituzione <strong>del</strong>l’Ufficio di DifensoreCivico unico per più Comuni.2. Il Comune favorisce ogni iniziativa affinché l’amministrazionedei consorzi cui esso partecipa si doti di un Difensore Civicoo si avvalga di un Difensore Civico istituito presso uno dei comuniconsorziati.Articolo 421. Il Difensore Civico può chiedere l’esibizione, senza il limite<strong>del</strong> segreto d’ufficio, di tutti gli atti e documenti relativi all’oggetto<strong>del</strong> proprio intervento, e chiedere all’amministrazione di convocareil responsabile <strong>del</strong>l’ufficio competente al fine di ottenereogni utile informazione sullo stato <strong>del</strong>la pratica e le cause deipresunti abusi, disfunzioni, ritardi o carenze segnalati; può altresìaccedere agli uffici per raccogliere le necessarie informazioni.2. Il Difensore Civico è tenuto al segreto sulle notizie di cui èvenuto in possesso per ragioni d’ufficio e che siano da mantenersisegrete o riservate ai sensi <strong>del</strong>le leggi vigenti.Articolo 4<strong>31</strong>. Il Difensore Civico ha diritto ad essere ascoltato dal Consigliocomunale per riferire su aspetti generali <strong>del</strong>la propria attivitàe dalle commissioni consiliari, se costituite, in ordine ad aspettiparticolari.2. Il Consiglio comunale può convocare il difensore civico peraver chiarimenti sull’attività svolta.3. Il Difensore Civico può inviare proprie relazioni al ConsiglioComunale.4. Il Difensore Civico, in occasione <strong>del</strong>la sessione di esame <strong>del</strong>conto consuntivo, sottopone all’esame <strong>del</strong> Consiglio comunaleuna relazione sull’attività svolta, con eventuali proposte di innovazioninormative o amministrative.5. Il Consiglio comunale provvede a dare alla relazione adeguatapubblicità.Articolo <strong>44</strong>1. L’ufficio <strong>del</strong> Difensore Civico ha sede presso idonei localimessi a disposizione <strong>del</strong>l’Amministrazione comunale, che provvederàa fornirgli le attrezzature e i materiali d’ufficio e quant’altronecessario al buon funzionamento <strong>del</strong>l’ufficio stesso, compresol’eventuale apporto di personale.2. Al Difensore civico spetta un’indennità di funzione fissatadal Consiglio comunale.TITOLO IVORGANIZZAZIONE DEL COMUNECapo iForme associativeArticolo 451. Il Consiglio comunale promuove e favorisce forme di collaborazionecon la Comunità Montana e con altri enti pubbliciterritoriali al fine di coordinare ed organizzare unitamente aglistessi i propri servizi tendendo al superamento <strong>del</strong> rapporto puramenteistituzionale.Articolo 461. Il Comune, per migliorare lo svolgimento di determinatefunzioni e la qualità dei servizi erogati, può stipulare convenzionicon altri Comuni o con la Provincia.2. La Convenzione deve stabilire i fini, la durata, le forme diconsultazione fra gli enti contraenti, i loro rapporti finanziari ed ireciproci obblighi e garanzie.Articolo 471. Il Comune può costituire un consorzio con altri Comuni econ la Provincia per la gestione associata di uno o più servizi.2. A tal fine il Consiglio comunale approva a maggioranza assolutadei presenti una apposita convenzione ai sensi <strong>del</strong> precedenteart.46, unitamente allo Statuto <strong>del</strong> Consorzio.Articolo 481. I progetti di convenzione di cui all’art. 46 per svolgere in modocoordinato servizi o funzioni o per la costituzione o l’adesionead un consorzio predisposti dalla Giunta comunale sono trasmessi,prima che ogni altro Comune o la provincia che aderisconoall’iniziativa abbiano <strong>del</strong>iberato in proposito, ai Consigliericomunali che possono formulare alla Giunta proposte di emendamento,entro 20 giorni dal ricevimento <strong>del</strong> progetto.2. In ogni caso resta fermo il diritto di ciascun consigliere diformulare le proposte di emendamento, di cui al comma precedentenella seduta consiliare di approvazione <strong>del</strong>la convenzione<strong>del</strong> presente articolo.Articolo 491. Il Comune può stipulare convenzioni o partecipare a consorzicon enti pubblici diversi da altri Comuni e dalla Provincia.2. Il Comune è rappresentato nei consorzi di cui al comma 1dal Sindaco o da suo <strong>del</strong>egato.3. Per la costituzione o la partecipazione ai consorzi di cui alpresente articolo, si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47e 48Articolo 501. Per perseguire scopi di pubblica utilità, il Comune può stipulareconvenzioni e costituire o partecipare a consorzi consoggetti privati.2. Il Comune è rappresentato nei consorzi di cui al comma idal Sindaco o da suo <strong>del</strong>egato.3. Per la costituzione o la partecipazione ai consorzi di cui al presentearticolo, si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48.Articolo 511. Il Consiglio comunale, ove sussistano le condizioni, partecipaalla costituzione, nelle forme e per le finalità previste dallalegge, di unioni di Comuni con l’obiettivo di migliorare lestrutture pubbliche ed offrire servizi più efficienti ed efficaci allacollettività.Articolo 521. Il Comune per la realizzazione di opere, interventi o programmiprevisti in leggi speciali o settoriali che necessitano<strong>del</strong>l’attivazione di un procedimento complesso per il coordinamentoe l’integrazione <strong>del</strong>l’attività di più soggetti interessati, promuovee conclude accordi di programma.2. L’accordo, oltre alle finalità perseguite, deve prevedere leforme per l’attivazione <strong>del</strong>l’eventuale arbitrato e degli interventisurrogatori ed, in particolare:a) determinare i tempi e le modalità <strong>del</strong>le attività preordinatee necessarie alla realizzazione <strong>del</strong>l’accordo;b) individuare attraverso strumenti appropriati, quali il pianofinanziario, i costi, le fonti di finanziamento e le relative regolazionidei rapporti fra gli enti coinvolti;c) assicurare il coordinamento di ogni altro connessoadempimento.3. Il Sindaco definisce e stipula l’accordo, previa <strong>del</strong>iberazioned’intenti <strong>del</strong> Consiglio comunale con l’osservanza <strong>del</strong>le altreformalità previste dalla legge e nel rispetto <strong>del</strong>le funzioni attribuitecon lo Statuto.4. I rappresentanti <strong>del</strong> Comune nell’organo chiamato dallalegge o dallo statuto a vigilare sulla esecuzione degli accordidi programma sottopongono al Consiglio comunale, in occasione<strong>del</strong>l’esame <strong>del</strong> conto consuntivo, una relazione sull’attivitàsvolta.


Bollettino Ufficiale– 27 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Capo iiErogazione di serviziArticolo 5<strong>31</strong>. Il Comune gestisce i servizi mediante le strutture e con leforme che assicurino la migliore efficienza, ricercando anchela collaborazione con i privati, con i quali può partecipare, conazioni a società a prevalente capitale pubblico locale, i cui finistatutari comprendano l’erogazione di servizi dei quali può usufruireanche la popolazione <strong>del</strong> Comune.2. Le <strong>del</strong>iberazioni relative all’assunzione di servizi sono corredateda una relazione <strong>del</strong> Revisore <strong>del</strong> conto che illustra gliaspetti economici e finanziari <strong>del</strong>la proposta.3. Il Sindaco o chi è da esso <strong>del</strong>egato a rappresentarlo nellesocietà di cui al comma i riferisce annualmente, in occasione<strong>del</strong>l’esame - <strong>del</strong> conto consuntivo, sull’andamento <strong>del</strong>le societàa cui il comune partecipa.Articolo 541. Per la gestione di servizi che presentano le caratteristichepreviste dalla legge, il Comune può avvalersi di aziende speciali.2. Le modalità di costituzione, la composizione ed il funzionamentodegli organi nonché il controllo <strong>del</strong>le aziende speciali sonodeterminati dal Consiglio comunale.Articolo 551. Per la gestione dei servizi sociali il Comune può costituireistituzioni, la cui competenza sia individuata nella <strong>del</strong>iberazioneistitutiva <strong>del</strong>le stesse, e può avvalersi <strong>del</strong>le eventuali concorso diorganizzazioni di volontariato.Capo iiiOrganizzazione <strong>del</strong> personale e segretario comunaleArticolo 561. L’organizzazione degli uffici <strong>del</strong> Comune si informa a criteridi buon andamento, imparzialità, economicità, efficacia ed efficienzadegli uffici e dei servizi.2. Il principio di responsabilità degli impiegati è assicuratodall’organizzazione gerarchica degli uffici e dei servizi <strong>del</strong> Comune,al cui vertice è posto il Segretario.Articolo 571. Gli uffici <strong>del</strong> Comune sono organizzati in unità operative individuatedal regolamento.2. I responsabili <strong>del</strong>le unità operative previste dal regolamento,sono nominati dal Sindaco, sentito il Segretario, nei limiti <strong>del</strong>ledisposizioni contrattuali e <strong>del</strong>la normativa <strong>del</strong> pubblico impiego.Articolo 581. Ferma restando la responsabilità generale <strong>del</strong> Segretariocomunale, il Sindaco individua, per ciascuna unità operativa,un impiegato che supplisce il responsabile in caso di assenza.2. Il Sindaco definisce e attribuisce gli incarichi dirigenziali equelli di collaborazione esterna secondo le modalità ed i criteristabiliti con regolamento nel rispetto <strong>del</strong>l’art. 51 <strong>del</strong>la legge8 giugno 1990, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni.Articolo 591. Il regolamento individua per ciascun tipo di procedimentol’unità operativa responsabile <strong>del</strong>la istruttoria, e di ogni altroadempimento procedimentale, nonché <strong>del</strong>l’adozione <strong>del</strong> provvedimentofinale.2. Quando il responsabile <strong>del</strong> procedimento non sia individuatonel Segretario, responsabile <strong>del</strong> procedimento è l’impiegatoresponsabile <strong>del</strong>l’unità operativa o, in caso di sua assenzao impedimento, colui che lo sostituisce ai sensi <strong>del</strong>l’art. 58.Articolo 601. La disciplina <strong>del</strong> personale è riservata agli atti normativi<strong>del</strong>l’ente che danno esecuzione alle leggi ed allo Statuto.2. Il regolamento <strong>del</strong>lo stato giuridico ed economico <strong>del</strong> personaledisciplina in particolare:a) struttura organizzativo-funzionale;b) dotazione organica;c) modalità organizzative <strong>del</strong>la commissione di disciplina.Articolo 611. E’ consentita la copertura dei posti di responsabili dei servizio degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazionemediante contratto a tempo determinato ai sensi <strong>del</strong>l’art. 110T.U.EE.LL. approvato con d.lgs 18 agosto 2000 n. 267.2. Spetta al Segretario il rilascio di tutti gli atti ricognitivi, di valutazionee di intimazione che la legge o lo Statuto non riservanoagli organi <strong>del</strong> Comune.Articolo 621. La presidenza <strong>del</strong>le gare spetta al Responsabile <strong>del</strong> Serviziocompetente;2. Le commissioni di concorso per l’assunzione di personalesono presiedute dal Segretario e sono formate esclusivamenteda esperti, estranei al Consiglio e alla Giunta comunale, in possessodei requisiti stabiliti dal regolamento.3. La responsabilità <strong>del</strong> Segretario nelle procedure di concorsoè disciplinato dalla legge e dal regolamento.4. AbrogatoArticolo 6<strong>31</strong>. Il Segretario in quanto Direttore Generale e i responsabili<strong>del</strong>le unità operative rispondono <strong>del</strong>l’attuazione degli obiettiviindividuati dagli organi <strong>del</strong> Comune e dei programmi da questiapprovati.2. Spetta al Segretario in quanto Direttore Generale organizzaree dirigere l’attività degli uffici che da esso dipendono, secondoi criteri stabiliti dall’art. 56.3. Il Segretario Comunale o il Direttore Generale, ove esista,esercita il potere disciplinare nei confronti dei Responsabili deiServizi titolari di posizioni organizzative e <strong>del</strong> personale assegnatoagli uffici o servizi cui il Segretario (o il Direttore Generale) siastato incaricato <strong>del</strong>la gestione. E’ fatta salva l’azione disciplinarenei confronti <strong>del</strong> restante personale per responsabilità direttaverso il Segretario Comunale o Direttore Generale4. Il Segretario può emanare circolari esplicative di leggi eregolamenti.Articolo 641. Il Segretario è responsabile <strong>del</strong>la trasmissione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazionial Comitato Regionale di Controllo ed ai Capi-Gruppoconsiliari.Articolo 651. Il regolamento individua i casi e disciplina i criteri con cui ilSegretario può essere sostituito da altro impiegato.Capo ivControlliArticolo 661. Il controllo <strong>del</strong>la gestione è esercitato dal Revisore dei Contieletto dal Consiglio Comunale a maggioranza assoluta dei suoimembri e scelto tra esperti iscritti nel ruolo dei revisori ufficialidei conti o nell’albo dei dottori commercialisti o nell’albo deiragionieri.2. Il Revisore dei Conti dura in carica tre anni e non è revocabilesalvo inadempienze ed è rieleggibile per una sola volta.3. Il Revisore dei Conti, esercita le funzioni ad esso attribuitedalla legge e dallo Statuto; nell’esercizio <strong>del</strong>le quali può disporreispezioni, acquisire documenti e convocare dirigenti e impiegati,che hanno l’obbligo di rispondere. Può presentare relazioni edocumenti al Consiglio comunale, e, se richiesto, ha l’obbligo dicollaborare con questo.4. Il revisore dei conti ha diritto ad assistere alle sedute <strong>del</strong>Consiglio comunale e <strong>del</strong>la Giunta comunale; può, su richiesta,prendere la parola per dare comunicazioni e fornire spiegazioniinerenti alla sua attività.


– 28 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>5. L’indennità <strong>del</strong> Revisore dei Conti è stabilita dal Consigliocomunale sulla base di un disciplinane d’incarico entro i limitistabiliti dalla normativa vigente in materia.TITOLO VFUNZIONE NORMATIVAArticolo 671. Lo Statuto contiene le norme fondamentali <strong>del</strong>l’ordinamentocomunale. Ad esso devono conformarsi tutti gli atti normativi<strong>del</strong> Comune.2. E ammessa l’iniziativa da parte di almeno il quindici percento dei cittadini elettori per proporre modificazioni allo Statutoanche mediante un progetto redatto in articoli. Si applica in taleipotesi la disciplina prevista per l’ammissione <strong>del</strong>le proposte diiniziativa popolare.3. Lo Statuto e le sue modifiche sono <strong>del</strong>iberati dal Consigliocomunale con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati.Qualora tale maggioranza non venga raggiunta, la votazioneè ripetuta in successive sedute da tenersi entro trentagiorni, e sono approvati se ottengono due volte il voto favorevoli<strong>del</strong>la maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati.4. L’amministrazione curerà il recapito gratuito di copia <strong>del</strong>loStatuto e <strong>del</strong>le sue eventuali modifiche a tutti i nuclei familiariresidenti o che stabiliranno la loro residenza nel territorio <strong>del</strong> Comunee ne fornirà gratuitamente copia ai cittadini e alle associazioniche ne facessero richiesta.3. Le ordinanze di cui al comma I devono essere pubblicateper 15 giorni consecutivi all’albo pretorio. Durante tale periododevono altresì essere sottoposte a forme di pubblicità che le rendanoconoscibili e devono essere accessibili in ogni tempo achiunque intenda consultarli.4. Il Sindaco emana altresì, nel rispetto <strong>del</strong>le norme costituzionalie dei principi generali <strong>del</strong>l’ordinamento giuridico, provvedimenticontingibili ed urgenti nelle materie e nei casi indicati dagliartt. 50 e 54 <strong>del</strong> T.U.EE.LL. approvato con d.lgs 18 agosto 2000n. 267. Tali provvedimenti devono essere adeguatamente motivati.La loro efficacia, necessariamente limitata nel tempo, nonpuò superare il periodo in cui perdura la necessità.5. In caso di assenza <strong>del</strong> Sindaco, le ordinanze sono emanateda chi lo sostituisce ai sensi <strong>del</strong> presente Statuto6. Quando l’ordinanza ha carattere individuale, essa deve esserenotificata al destinatario. Negli altri casi viene pubblicatanelle forme previste al precedente comma terzo.Articolo 71Norme transitorie e finali1. Il presente Statuto entra in vigore dopo che sia stato ottemperatoagli adempimenti di legge.2. Il consiglio approva entro un anno i regolamenti previstidallo Statuto Fino all’adozione dei suddetti regolamenti, restanoin vigore le norme adottate dal Comune secondo la precedentelegislazione che risultano compatibili con la legge e loStatuto.Articolo 681. Il Comune emana regolamenti:a) nelle materie ad esse demandate dalla legge o dalloStatuto;b) in tutte le altre materie di competenza comunale.2. Nelle materie di competenza riservata alla legge generalesugli enti locali, la potestà regolamentare viene esercitatanel rispetto <strong>del</strong>le suddette norme generali e <strong>del</strong>le disposizionistatutarie.3. Nelle altre materie i regolamenti comunali sono adottatinel rispetto <strong>del</strong>le leggi statali e regionali, tenendo conto <strong>del</strong>le altredisposizioni regolamentari emanate dai soggetti aventi unaconcorrente competenza nelle materie stesse.4. L’iniziativa dei regolamenti spetta alla Giunta, a ciascunConsigliere nonché ai cittadini ai sensi di quanto dispostodall’art.35 <strong>del</strong> presente Statuto.5. Nella formazione dei regolamenti possono essere consultatii soggetti interessati anche su loro richiesta.6. I regolamenti, approvati dal Consiglio comunale a maggioranzasemplice, sono soggetti a duplice pubblicazioneall’albo pretorio: dopo l’adozione <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ibera in conformità<strong>del</strong>le disposizioni sulla pubblicazione <strong>del</strong>la stessa <strong>del</strong>iberazione,nonché per la durata di 15 giorni dopo che la <strong>del</strong>iberazione diadozione è divenuta esecutiva. I regolamenti devono esserecomunque sottoposti a forme di pubblicità che ne consentanol’effettiva conoscibilità. Essi debbono essere accessibili a chiunqueintenda consultarli.Articolo 691. Gli adeguamenti <strong>del</strong>lo Statuto e dei regolamenti debbonoessere apportati, nel rispetto dei principi <strong>del</strong>l’ordinamento comunalecontenuti nella Costituzione, nella legge 8 giugno 1990,n. 142, ed in altre leggi e nello Statuto stesso, entro i 120 giornisuccessivi all’entrata in vigore di nuove disposizioni legislativeche vengano ad incidere sul loro contenuto.Articolo 701. Il Sindaco emana ordinanze di carattere ordinario, in applicazionedi norme legislative e regolamentari per l’eserciziodi funzioni ad esso attribuite dalle Leggi dallo Statuto e daiRegolamenti.2. Il Segretario comunale può emanare, nell’ambito <strong>del</strong>leproprie funzioni, circolari e direttive applicative di disposizioni dilegge.


Bollettino Ufficiale– 29 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Statuto <strong>del</strong> Consorzio di Bonifica Oglio – Mella - Flero (BS)Approvato con d.g.r. n. 4286 <strong>del</strong> 25 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> che rettifica esostituisce il precedente statuto approvato con d.g.r. n. 4159<strong>del</strong> 10 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, già pubblicato nel <strong>BURL</strong> n. 42 serie avvisie concorsi <strong>del</strong> 17 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>INDICECapo iNatura giuridica, sede, comprensorio, perimetro, finalitàArt. 1 Natura giuridica –SedeArt. 2 Comprensorio e perimetroArt. 3 Finalità <strong>del</strong> consorzioArt. 4 Funzioni <strong>del</strong> consorzioArt. 5 Potere impositivoArt. 6 Distretti elettoralie funzioni <strong>del</strong> consorzioSEZIONE VIAUTONOMIA GESTIONALE AMMINISTRATIVAArt. 32 DistrettiArt. 33 OrganiArt. 34 soggetti autonomiSEZIONE VIIGESTIONE FINANZIARIAArt. 35 Esercizio finanziarioArt. 36 Bilancio di previsioneArt. 37 Conto consuntivoArt. 38 Sottogestioni di bilancioSEZIONE VIIICONTRIBUENZAArt. 39 Riparto <strong>del</strong>la spesaArt. 7 Organi <strong>del</strong> consorzioArt. 8 ComposizioneArt. 9 FunzioniArt. 10 ConvocazioneArt. 11 Comitato esecutivoArt. 12 Vicepresidente/iCapo iiOrgani ed ufficiSEZIONE ICONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONESEZIONE IXRISCOSSIONE CONTRIBUTI, RICORSI, TESORERIA E CASSAArt. 40 RiscossioneArt. 41 RicorsiArt. 42 Servizi di tesoreria e cassaSEZIONE XREGOLAMENTIArt. 43 MaterieSEZIONE IIPRESIDENTEArt. 13 Elezione <strong>del</strong> Presidente e Vice PresidenteArt. 14 Funzioni <strong>del</strong> PresidenteSEZIONE XIRAPPORTI CON ALTRI CONSORZIArt. <strong>44</strong> Opere di interesse comuneArt. 15 Funzioni e competenzeSEZIONE IIIREVISORE DEI CONTI——— • ———SEZIONE IVDISPOSIZIONI COMUNIArt. 16 Accettazione <strong>del</strong>le caricheArt. 17 Durata <strong>del</strong>le caricheArt. 18 Dimissioni dalle caricheArt. 19 Decadenza dalle caricheArt. 20 Vacanza <strong>del</strong>le cariche e sostituzioniArt. 21 Indennità di carica e rimborso speseArt. 22 Validità <strong>del</strong>le adunanzeArt. 23 (ntervento alle seduteArt. 24 Astensioni – Conflitto di interesseArt. 25 (Votazioni)Art. 26 Verbale <strong>del</strong>le adunanzeArt. 27 Pubblicazione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioniSEZIONE VUFFICIArt. 28 Organizzazione degli ufficiArt. 29 Funzioni e responsabilitàArt. 30 Gestione amministrativaArt. <strong>31</strong> Responsabilità dei procedimentiCapo iNatura giuridica - sede - comprensorio – perimetro– finalità e funzioni <strong>del</strong> consorzioArt. 1Natura giuridica - sede1. Il Consorzio di Bonifica “Oglio – Mella”, comprensorio n.6<strong>del</strong>la Regione Lombardia, costituito con d.p.g.r. n. 7171 in data6 agosto <strong>2012</strong> è retto dal presente Statuto e ha sede provvisoriain Flero (BS).2. Il Consorzio è ente pubblico economico a carattere associativoai sensi <strong>del</strong>l’art. 59 <strong>del</strong> RD 13 febbraio 1933 n. 215 e<strong>del</strong>l’art. 79 <strong>del</strong>la l.r. <strong>31</strong>/08.Art. 2Comprensorio e perimetroIl comprensorio <strong>del</strong> Consorzio ha una superficie territorialecomplessiva di ha 99.074,4107 così distinta:


Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>– 30 – Bollettino Ufficiale


Bollettino Ufficiale– <strong>31</strong> –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>


– 32 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>PERIMETRO:partendo dallo sbarramento di regolazione <strong>del</strong> lago d’Iseo sulfiume Oglio, a nord ovest:• verso nord-est i confini dei comuni di Paratico, Capriolo,Corte Franca, Provaglio d’Iseo, Passirano, Rodengo Saiano,Gussago, Cellatica, Collebeato e Brescia sino all’intersezionecol confine <strong>del</strong> comune di Botticino;• segue per un breve tratto il confine orientale <strong>del</strong> comune diBrescia sino alla vetta <strong>del</strong> Monte Maddalena;• lo spartiacque Mella-Chiese, sul costone <strong>del</strong> Monte Maddalena,proseguendo in linea retta sino al centro urbanodi Brescia dove segue, internamente alla città, via Turati,piazzale Arnaldo da Brescia, via Fratelli Lecchi, via Cadorna,viale Duca degli Abruzzi, via Volta;• prosegue lungo la strada statale per Cremona (SS 45 bis)poi i confini tra San Zeno Naviglio-Brescia, San Zeno Naviglio- Flero, Poncarale - Flero, Poncarale - Capriano <strong>del</strong> Colle,Bagnolo Mella-Capriano <strong>del</strong> Colle, Bagnolo Mella - Dello,Bagnolo Mella - Offlaga, Bagnolo Mella - Manerbio, Leno eManerbio sino al fiume Mella, a Manerbio;• il fiume Mella sino allo sbocco in Oglio; il fiume Oglio sinoallo sbarramento di regolazione <strong>del</strong> Lago d’Iseo, a chiusura<strong>del</strong> perimetro.Province: Brescia, Cremona e BergamoIl comprensorio è suddiviso nei seguenti Distretti territoriali a finielettorali, gestionali e amministrativi come di seguito riportato:• Mella e Fontanili Sud;• Mella e Fontanili Centro;• Sinistra Oglio Centro;• Sinistra Oglio Pianura Sud;• Sinistra Oglio Collinare Nord;• Mella e Fontanili Nord;di cui i primi tre operativi.Art. 3Finalità <strong>del</strong> consorzio1. Ai fini <strong>del</strong>la sicurezza idraulica <strong>del</strong> territorio, <strong>del</strong>l’uso plurimoe <strong>del</strong>la razionale utilizzazione a scopo irriguo <strong>del</strong>le risorse idriche,<strong>del</strong>la provvista, regimazione e tutela quantitativa e qualitativa<strong>del</strong>le acque irrigue, <strong>del</strong> risparmio idrico, <strong>del</strong>l’attitudine allaproduzione agricola <strong>del</strong> suolo e <strong>del</strong>lo sviluppo <strong>del</strong>le produzioniagro-zootecniche e forestali, <strong>del</strong>la salvaguardia e <strong>del</strong>la valorizzazione<strong>del</strong> territorio e <strong>del</strong>le sue risorse, <strong>del</strong>la promozione e realizzazionedi azioni e attività di carattere conoscitivo, culturale edivulgativo sulle tematiche <strong>del</strong>la bonifica <strong>del</strong>le risorse idriche e<strong>del</strong> suolo.Art. 4Funzioni <strong>del</strong> consorzio1. I Consorzi di Bonifica, per la realizzazione <strong>del</strong>le finalità di cuiall’articolo 76 <strong>del</strong>la l.r. <strong>31</strong>/08, esercitano nell’ambito <strong>del</strong> comprensoriole funzioni assegnate dalla legislazione statale e regionale,tra cui in particolare quelle relative a:a) progettazione, realizzazione e gestione <strong>del</strong>le opere pubblichedi bonifica di cui all’articolo 77 avute in concessionedalla Regione;b) progettazione, realizzazione e gestione di impianti di produzionedi energia elettrica nei canali consortili e approvvigionamentodi imprese produttive e attività civili con leacque fluenti nei canali stessi per usi che comportino larestituzione <strong>del</strong>le acque e siano compatibili con le successiveutilizzazioni;c) promozione, realizzazione e concorso, anche attraversoappositi accordi di programma, di azioni di salvaguardiaambientale e paesaggistica, di valorizzazione economicasostenibile di risanamento <strong>del</strong>le acque, anche al fine <strong>del</strong>lautilizzazione irrigua e plurima, <strong>del</strong>la rinaturalizzazione deicorsi d’acqua e <strong>del</strong>la fitodepurazione ai sensi di quantoprevisto dall’articolo 1<strong>44</strong>, comma 3, <strong>del</strong> d.lgs. 152/2006;d) realizzazione di opere di prevenzione e protezione dallecalamità naturali mediante interventi di ripristino <strong>del</strong>le operedi bonifica e irrigazione, di manutenzione idraulica, diforestazione e di ripristino ambientale;e) attuazione e promozione, per il perseguimento <strong>del</strong>le finalitàdi cui all’articolo 76, anche tramite associazioni di consorziriconosciute dalla Regione, di attività di studio, ricercae sperimentazione di interesse per la bonifica, l’irrigazionee la tutela <strong>del</strong> territorio rurale, nonché di attività di informazionee formazione degli utenti e di diffusione <strong>del</strong>le conoscenzecirca la bonifica e l’irrigazione e le risorse acqua esuolo;f) espressione <strong>del</strong> parere sulle domande di concessionedi derivazione di acqua pubblica aventi rilevanza per ilcomprensorio, nonché <strong>del</strong> parere obbligatorio alla provinciaprevisto dall’articolo 36 <strong>del</strong>la legge regionale 8 agosto1998, n. 14 (Nuove norme per la disciplina <strong>del</strong>la coltivazionedi sostanze minerali di cava);g) attuazione degli interventi di competenza anche in economiasecondo uno specifico regolamento regionale;h) possono progettare, realizzare e gestire strade, acquedottied elettrodotti rurali, nonché opere di protezione civile eopere di navigazione. Possono altresì esercitare ogni altrocompito connesso e funzionale alla difesa <strong>del</strong> suolo, allaconservazione dinamica e alla valorizzazione <strong>del</strong> sistemae <strong>del</strong>lo spazio rurale nonché alla tutela e gestione <strong>del</strong>lerisorse idriche attribuito dalla normativa vigente, dagli attidi programmazione e dai provvedimenti di finanziamentodi opere e di servizi <strong>del</strong>la Regione, <strong>del</strong>l’autorità di bacino,<strong>del</strong>le province e dei comuni nell’ambito <strong>del</strong>le rispettivecompetenze;i) nel comprensorio di competenza svolgono funzioni di vigilanzasulla corretta attuazione dei piani generali di bonifica,dei programmi triennali e dei piani comprensoriali daparte dei consorzi di miglioramento fondiario, dei consorzivolontari di irrigazione e in genere da parte di tutte le utenzeidriche operanti nel rispettivo comprensorio. In caso dimancata esecuzione degli interventi necessari all’attuazione<strong>del</strong> piano comprensoriale da parte degli interessati, iconsorzi di bonifica possono essere autorizzati con decreto<strong>del</strong> competente direttore generale <strong>del</strong>la Giunta regionalea eseguire interventi diretti per l’adeguamento <strong>del</strong>le operee per il funzionamento dei sistemi irrigui, con spese a caricodegli inadempienti;j) provvedono altresì:• alla vigilanza sulle opere di bonifica e irrigazione;• all’accertamento e alla contestazione <strong>del</strong>le violazionipreviste dalle norme di polizia idraulica attraverso gliagenti dei consorzi di bonifica, nonché all’irrogazione<strong>del</strong>le relative sanzioni e al ripristino <strong>del</strong>lo stato dei luoghi;• al rilascio <strong>del</strong>le concessioni relative ai beni demaniali attinentialla bonifica, come individuati ai sensi <strong>del</strong>l’articolo85, comma 5.l) possono stipulare apposita convenzione con gli enti localiper l’erogazione di servizi, per la progettazione di operepubbliche, per la tenuta <strong>del</strong> catasto, per la gestione <strong>del</strong>reticolo idrico minore e, in genere, per la valorizzazione e lasalvaguardia <strong>del</strong> territorio rurale;m) I Consorzi di Bonifica possono essere autorizzati dalla Regionead assumere le funzioni dei consorzi di utilizzazioneidrica, qualora la Regione non ritenga opportuno costituireun Consorzio di Bonifica di secondo grado;n) Tutte le altre funzioni ad essi attribuite dalla legge, dagli attidi programmazione e dai provvedimenti di finanziamentodi opere e di servizi <strong>del</strong>la Regione, <strong>del</strong>l’Autorità di Bacino,<strong>del</strong>l’AIPO, <strong>del</strong>l’ARPA, <strong>del</strong>le Province e dei Comuni e degli altriEnti territorialiArt. 5Potere impositivo1. Per l’esercizio <strong>del</strong>le funzioni di cui all’art. precedente e diquelle comunque assegnate dallo Stato e dalla Regione, il Consorzioha il potere di imporre contributi a carico dei proprietaridei beni immobili, sia agricoli che extra agricoli, che traggonobeneficio dalle opere di bonifica, secondo la disciplina di cuialla l.r. <strong>31</strong>/08.Art. 6Distretti elettorali1. Per l’elezione <strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione vengono istituiti,in corrispondenza dei Distretti territoriali operativi, tre Distrettielettorali così distinti:• Distretto n. 1 - Sinistra Oglio Centro, che comprende il territorio<strong>del</strong> Distretto Operativo Sinistra Oglio Centro, così come


Bollettino Ufficiale– 33 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>perimetrato nel Regolamento per l’organizzazione dei Distrettioperativi di cui ai successivi artt. 32 – 33 , per l’elezionedi 5 (cinque) consiglieri;• Distretto n. 2 - Mella e Fontanili Sud, che comprende il territorio<strong>del</strong> Distretto Operativo Mella e Fontanili Sud, così comeperimetrato nel Regolamento per l’organizzazione dei Distrettioperativi di cui ai successivi artt. 32 – 33, per l’elezionedi 4 (quattro) consiglieri;• Distretto n. 3 - Mella e Fontanili Centro, che comprende ilterritorio <strong>del</strong> Distretto Operativo Mella e Fontanili Centro, cosìcome perimetrato nel Regolamento per l’organizzazionedei Distretti operativi di cui ai successivi artt. 32 – 33, perl’elezione di 3 (tre) consiglieri.Viene istituita una sezione elettorale per ogni Distretto elettoralecon sede:• per il Distretto elettorale - Sinistra Oglio Centro, presso la sedein Travagliato (BS);• per il Distretto elettorale Mella e Fontanili Centro, presso lasede in Flero (BS);• per il Distretto elettorale Mella e Fontanili Sud, presso la salamunicipale <strong>del</strong> comune di Verolanuova (BS).Il Consiglio di amministrazione può comunque individuare ulteriorio diverse sedi all’interno di ciascun distretto elettorale.All’atto <strong>del</strong>l’attivazione dei Distretti territoriali non Operativi di cuial precedente art. 2, il Consiglio di Amministrazione provvederàall’istituzione degli eventuali ulteriori Distretti elettorali ed alle necessariemodifiche <strong>del</strong> presente articolo.1. Le regole e le procedure elettorali, per quanto non stabilitonel presente statuto, sono definite dal regolamento elettorale <strong>del</strong>consorzio, elaborato e approvato in conformità con quanto stabilitodal Regolamento regionale n. 1 <strong>del</strong> 8 giugno <strong>2012</strong> approvatocon d.g.r. IX/3565 <strong>del</strong> 6 giugno <strong>2012</strong>.Capo iiOrgani ed ufficiArt. 7Organi <strong>del</strong> consorzio1. Sono organi <strong>del</strong> Consorzio <strong>del</strong> consorzio di bonifica:a) il Consiglio di Amministrazioneb) il Presidentec) il Revisore dei ContiSEZIONE ICONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEArt. 8Composizione1. Il Consiglio di Amministrazione è composto da 15 membri dicui:a) 12 componenti eletti dall’Assemblea degli associati nelsuo seno;b) da un rappresentante dei comuni nel cui territorio ricadeil comprensorio consortile;c) da un rappresentante <strong>del</strong>le province nel cui territorio ricadeil comprensorio consortile;d) da un rappresentante <strong>del</strong>la Regione.Art. 9Funzioni1. Spetta al Consiglio di Amministrazione:a) eleggere nel suo seno, tra i componenti eletti, in occasione<strong>del</strong>la prima seduta, il Presidente, i due Vice Presidenti, dicui uno assume la carica di vicario, e il Comitato Esecutivo;b) convocare gli aventi diritto al voto, fissare la data <strong>del</strong>leelezioni;c) approvare la relazione di inizio mandato;d) adottare col voto favorevole di almeno 2/3 dei componentilo statuto e le modifiche statutarie;e) <strong>del</strong>iberare il programma triennale dei lavori pubblici, i programmidi attività <strong>del</strong> Consorzio, i piani comprensoriali dibonifica e il piano di riordino irriguo ed i progetti attuativi;f) <strong>del</strong>iberare il piano di classifica <strong>del</strong> comprensorio per il ripartodegli oneri di contribuenza;g) <strong>del</strong>iberare i regolamenti, le norme di funzionamento deiservizi e i piani di organizzazione variabile <strong>del</strong>le aree e deiservizi consortili;h) fissare le indennità di carica a tre componenti <strong>del</strong> Consiglioe al Revisore dei conti;i) <strong>del</strong>iberare sull’acquisto, la costituzione e l’alienazione di dirittireali immobiliari;j) <strong>del</strong>iberare sui servizi di tesoreria e cassa e di riscossione deitributi;k) <strong>del</strong>iberare sui criteri di rilascio <strong>del</strong>le concessioni idrauliche;l) <strong>del</strong>iberare l’assunzione di mutui;m) approvare il bilancio preventivo, le variazioni al medesimo,nonché il conto consuntivo;n) redigere, allo scadere <strong>del</strong> proprio mandato, una relazionetecnico-economica e finanziaria sull’attività svolta;o) approvare il regolamento integrativo <strong>del</strong> regolamento regionalesul procedimento elettorale nel rispetto dei criteridettati dall’art. 82 l.r. <strong>31</strong>/2008 e s.m.i. e dal regolamento regionalesul procedimento elettorale;p) adottare atti di indirizzo generale per il funzionamento<strong>del</strong>l’ente;q) <strong>del</strong>iberare in merito alla nomina <strong>del</strong> Direttore;r) autorizzare il Presidente alla firma degli accordi di programmae <strong>del</strong>le convenzioni con gli enti pubblici;s) autorizzare il Presidente a stare o a resistere in giudizio davantiall’autorità giudiziaria ed a qualsiasi giurisdizione speciale,in tutti i procedimenti, salvo quelli di natura tributaria;t) conferire le funzioni di ufficiale rogante degli atti di interesse<strong>del</strong> consorzio a funzionari appartenenti all’area amministrativain servizio presso il consorzio e in possesso <strong>del</strong> diplomadi laurea in giurisprudenza o di titolo equipollente;u) <strong>del</strong>iberare la partecipazione ad enti, società od associazioni,che comunque si presenti di interesse per il Consorzioo per l’attività di bonifica;v) <strong>del</strong>iberare in materia di reclami e richieste di rettifica avversol’elenco degli aventi diritto al voto approvato dal direttoree approvare l’elenco definitivo;w) <strong>del</strong>iberare l’istituzione <strong>del</strong> seggio elettorale o dei seggi elettorali(nei distretti di cui all’art. 6), determinandone la composizionee provvedendo alla nomina dei componenti;x) <strong>del</strong>iberare l’accettazione <strong>del</strong>le liste di candidati e la proclamazionedegli eletti;y) <strong>del</strong>iberare in merito alla sottoscrizione di accordi di programma,convenzioni, accordi sindacali in ambito locale,ecc.;z) autorizzare il Direttore ad assumere, promuovere o licenziareil personale dipendente;aa) approvare i progetti <strong>del</strong>le opere nelle varie fasi di realizzazionee gli atti di collaudo e/o i certificati di regolare esecuzione<strong>del</strong>le opere realizzate;bb) nominare commissioni per affrontare particolari aspetti oproblemi gestionali <strong>del</strong> consorzio;cc) determinare i casi specifici di indifferibilità e urgenza su cuiil Presidente può assumere provvedimenti da sottoporre asuccessiva ratifica <strong>del</strong> Consiglio.Art. 10Convocazione1. Il Consiglio di Amministrazione viene convocato dal Presidentenon meno di otto volte l’anno.2. Deve altresì essere convocato su istanza <strong>del</strong> Revisore deiConti, ovvero quando ne sia stata fatta richiesta scritta da almenoun terzo dei Consiglieri in carica con l’indicazione degliargomenti da trattare, entro trenta giorni dalla richiesta stessa.3. Le riunioni <strong>del</strong> Consiglio di amministrazione hanno luogonella sede consorziale o in altra località scelta dal Presidente.4. La convocazione deve essere fatta a mano, a mezzo dipendenteconsortile, ovvero con lettera raccomandata o in alternativavia posta elettronica certificata (PEC) spedita ai consiglierialmeno quattro giorni prima di quello fissato per l’adunanza.Nell’avviso di convocazione devono essere indicati il luogo, ilgiorno e l’ora <strong>del</strong>la riunione, nonché l’ordine <strong>del</strong> giorno.


– 34 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>5. Con il consenso scritto degli interessati la convocazionepuò essere eseguita con mezzi telematici o via fax.6. In caso di urgenza la convocazione può essere fatta mediantetelegramma o mezzi telematici fino a due giorni prima<strong>del</strong>la data <strong>del</strong>la riunione.7. Almeno 48 ore prima <strong>del</strong>la riunione gli atti relativi agli argomentiposti all’ordine <strong>del</strong> giorno devono essere depositati pressola segreteria <strong>del</strong> consorzio a disposizione dei consiglieri e <strong>del</strong> Revisoredei conti.8. Il presidente ha facoltà di aggiungere altri argomenti all’ordine<strong>del</strong> giorno, dandone comunicazione ai consiglieri almeno24 ore prima <strong>del</strong>l’adunanza. In questo caso, qualora un terzodei consiglieri lo richieda, ogni <strong>del</strong>iberazione sui nuovi argomentidovrà essere differita a una successiva seduta, da tenersinon prima <strong>del</strong> giorno successivo alla data in cui si è riunito ilConsiglio.9. Per l’elezione <strong>del</strong> Presidente, <strong>del</strong> Comitato esecutivo e deiVice Presidenti, il Consigliere più anziano di età convoca il Consigliodi Amministrazione entro il <strong>31</strong> dicembre e lo presiede per laprima seduta da tenersi entro il 15 gennaio.Art. 11Comitato esecutivo1. Il Comitato esecutivo, composto dal Presidente e da dueConsiglieri, formula proposte ed esprime pareri al Consiglio diAmministrazione in merito:a) alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti<strong>del</strong> consorzio presso enti, aziende e istituzioni;b) all’assunzione o alla nomina <strong>del</strong> Direttore;c) ai bilanci e alle relative variazioni;d) agli atti generali di indirizzo;e) allo statuto, al POV e ai regolamenti;f) al programma triennale dei lavori pubblici;g) a materie indicate dallo statuto consortile e/o <strong>del</strong>egatedal Consiglio di Amministrazione.2. Il Comitato esecutivo inoltre:a. verifica la rispondenza dei risultati <strong>del</strong>la gestione amministrativaalle direttive generali impartite dal Consiglio diAmministrazione, relazionando al Consiglio medesimo;b. si esprime sulla nomina da parte <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong> responsabile<strong>del</strong> procedimento.3. ll Comitato esecutivo viene convocato dal Presidente senzaformalità specifiche.Art. 12Vicepresidenti1. Il Vice Presidente vicario sostituisce il Presidente in caso diassenza o di impedimento e lo coadiuva nell’espletamento<strong>del</strong>le sue funzioni. In caso di assenza o impedimento <strong>del</strong> Presidentee <strong>del</strong> Vicepresidente vicario le relative funzioni sono svoltedall’altro Vicepresidente.SEZIONE IIPRESIDENTEArt. 13Elezione <strong>del</strong> presidente e vice presidente1. E’ eleggibile Presidente un componente eletto <strong>del</strong> Consigliodi Amministrazione.2. L’elezione <strong>del</strong> Presidente e dei vice avviene nei tempi e secondole modalità stabilite dall’articolo 19 <strong>del</strong> regolamento regionalen. 1 <strong>del</strong> 8 giugno <strong>2012</strong>.Art. 14Funzioni <strong>del</strong> presidenteIl Presidente ha la rappresentanza legale <strong>del</strong> Consorzio, anchein giudizio, ed è l’organo responsabile <strong>del</strong>l’amministrazione,sovrintende alle verifiche di risultato connesse al funzionamentodei servizi consortili, impartisce direttive al Direttore in ordine agliindirizzi amministrativi e gestionali, nonché sull’esecuzione degliatti; in particolare:a) convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione ed ilComitato Esecutivo, ad eccezione <strong>del</strong>la prima riunionedi insediamento che viene convocata e presieduta dalconsigliere più anziano di età;b) sovrintende all’amministrazione consorziale e assicural’osservanza <strong>del</strong>le norme di legge, di regolamento e distatuto;c) propone al Consiglio gli atti generali di indirizzo;d) acquisisce direttamente presso tutti gli uffici e servizi consortilile informazioni e gli atti, anche riservati;e) compie gli atti conservativi dei diritti <strong>del</strong> consorzio e promuove,direttamente o avvalendosi <strong>del</strong> Direttore, le indaginie le verifiche amministrative sull’intera attività <strong>del</strong>consorzio;f) si costituisce in giudizio previa autorizzazione <strong>del</strong> consigliodi Amministrazione;g) assume nei casi specifici di indifferibilità e urgenza gli atti<strong>del</strong>iberativi da sottoporre a ratifica <strong>del</strong> Consiglio di Amministrazionenella prima seduta utile.SEZIONE IIIREVISORE DEI CONTIArt. 15Funzioni e competenze1. Il Revisore dei Conti è nominato dal Consiglio regionale tragli iscritti nel registro dei revisori contabili. Il Revisore dei Conti:a) esercita il controllo gestionale, finanziario e di legittimitàsugli atti <strong>del</strong> Consorzio;b) presenta al Consiglio una relazione sul bilancio preventivoe sul rendiconto consuntivo;c) esamina e vista trimestralmente il conto di cassa;d) assiste alle adunanze <strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione;e) può procedere, in qualsiasi momento, ad atti d’ ispezionee di controllo.2. In caso di accertamento motivato di gravi irregolarità il Revisoredei Conti ha facoltà di richiedere al Presidente la convocazione<strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione entro 30 giorni dallarichiesta medesima.3. Nel caso di accertamento motivato di atti illegittimi adottatidal Consiglio, dal Comitato Esecutivo, dal Presidente o dai dirigenti,il Revisore segnala tempestivamente la circostanza agliuffici regionali.SEZIONE IVDISPOSIZIONI COMUNIArt. 16Accettazione <strong>del</strong>le cariche1. L’elezione <strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione si perfezionacon l’accettazione da parte dei consiglieri, che dovrà esserecomunicata per iscritto al Consorzio entro otto giorni dal ricevimento<strong>del</strong>l’avviso <strong>del</strong> risultato <strong>del</strong>le elezioni.2. Tale avviso sarà inviato agli eletti alle cariche consorziali,con raccomandata o posta elettronica certificata (PEC), e mediantefax, entro tre giorni dalla data di proclamazione deglieletti.3. In difetto di accettazione entro i termini indicati colui che èstato eletto viene considerato rinunciatario ed al suo posto subentrail primo dei non eletti <strong>del</strong>la medesima lista. Anche in taleipotesi si applicano le modalità dei commi 1 e 2.4. Qualora la sostituzione <strong>del</strong> rinunciatario non risulti possibilee nei casi diversi da quello <strong>del</strong>la mancata accettazione, valgonole norme per le elezioni integrative.5. In caso di mancata accettazione <strong>del</strong>la carica di Presidenteo di Vice Presidente, il Consiglio d’Amministrazione procederà anuova elezione di queste cariche in seno al Consiglio.Art. 17Durata <strong>del</strong>le cariche1. I componenti degli organi <strong>del</strong> Consorzio restano in caricacinque anni e sono rieleggibili.2. La scadenza di tutti gli organi si verifica in ogni caso al <strong>31</strong>dicembre <strong>del</strong> quinto anno, anche se l’entrata in carica sia intervenutain epoca successiva al 1 gennaio.


Bollettino Ufficiale– 35 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>3. Qualora i nuovi organi non siano stati eletti o nominati,ovvero non siano ancora intervenute le accettazioni di cui alprecedente art. 16, gli organi cessati per scadenza <strong>del</strong> terminerimangono prorogati per non oltre 45 giorni, con facoltà di compieresolamente atti di ordinaria amministrazione.4. I componenti degli organi <strong>del</strong> Consorzio entrano in caricaall’atto <strong>del</strong>la scadenza <strong>del</strong>l’amministrazione uscente.5. Il Presidente ed i Vicepresidenti entrano in carica all’atto<strong>del</strong>l’accettazione di cui al precedente art.16.Art. 18Dimissioni dalle cariche1. Le dimissioni devono essere rassegnate per lettera raccomandatao depositate presso il protocollo <strong>del</strong> consorzio. Ledimissioni <strong>del</strong> Presidente e dei Vice Presidenti sono irrevocabilie hanno efficacia dal momento in cui è intervenuta l’accettazioneda parte di coloro che sono stati eletti in sostituzione deidimissionari.2. Per quanto riguarda le dimissioni dalla carica di Consigliere,queste hanno effetto immediato.Art. 19Decadenza dalle cariche1. La decadenza dalle cariche si verifica quando, successivamentealla nomina, cessino le condizioni di eleggibilità ovverosopravvenga una causa di ineleggibilità. Decadono parimenticoloro che senza giustificato motivo non partecipino per tre volteconsecutive alle riunioni <strong>del</strong> Consiglio, nonché coloro i qualinon ottemperino all’obbligo previsto dal successivo art. 24.2. La decadenza è pronunciata con effetto immediato dalConsiglio di Amministrazione previa comunicazione dei motiviall’interessato.3. La cessazione <strong>del</strong>la carica di Consigliere comporta la perdita<strong>del</strong>le cariche di Presidente o di Vice Presidente.Art. 20Vacanza <strong>del</strong>le cariche e sostituzioni1. Quando il Presidente o i componenti <strong>del</strong> comitato esecutivocessano dalla carica per qualsiasi motivo, deve essereconvocato entro trenta giorni il Consiglio di Amministrazione perprovvedere alla loro sostituzione. Qualora cessino dalla caricaper qualsiasi motivo i membri elettivi <strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione,il consiglio di amministrazione provvede con propria<strong>del</strong>iberazione, da adottarsi entro 30 giorni dalla cessazione, allaloro sostituzione secondo l’ordine dei non eletti nella stessa lista<strong>del</strong>la medesima fascia. Qualora tale lista non presenti candidatinon eletti, viene prescelto il candidato che ha conseguito ilmaggior numero di voti.2. Qualora il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazioneeletti dall’Assemblea risulti ridotto a meno <strong>del</strong>la metàper contemporanee dimissioni <strong>del</strong>la maggioranza dei componenti,l’Assemblea dovrà essere convocata entro tre mesi per ilrinnovo <strong>del</strong>l’intera rappresentanza.3. In caso di cessazione dalla carica dei rappresentanti deicomuni e <strong>del</strong>le provincie, su segnalazione <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong>Consorzio da effettuarsi entro trenta giorni dal verificarsi <strong>del</strong>lacircostanza sopra accennata, il Presidente <strong>del</strong>la Provincia, provvede,ai sensi <strong>del</strong> regolamento elettorale, alla convocazione<strong>del</strong>l’assemblea per la conseguente elezione. I nuovi nominati rimangonoin carica sino a quando vi sarebbero rimasti i sostituiti.4. Analogamente in caso di cessazione dalla carica <strong>del</strong> rappresentanteregionale, la Regione provvede entro trenta giornidalla segnalazione <strong>del</strong> presidente <strong>del</strong> Consorzio da effettuarsientro 30 giorni dal verificarsi <strong>del</strong>la circostanza.5. Qualora l’elezione dei rappresentanti dei Comuni, <strong>del</strong>le Provincee <strong>del</strong>la Regione non sia stata effettuata entro il termine discadenza <strong>del</strong>l’Amministrazione consortile precedente, oppurenelle more <strong>del</strong>l’elezione di cui al precedente comma, il Consigliodi Amministrazione può validamente esercitare le propriefunzioni nella composizione risultante dall’elezione dei rappresentantidi cui all’art. 8 lettera a).Art. 21Indennità di carica e rimborso spese1. Al Presidente e ai due componenti <strong>del</strong> Comitato Esecutivopuò essere attribuita un’indennità annua di carica nei limiti stabilitidall’art. 82 <strong>del</strong>la l.r. <strong>31</strong>/2008.2. I componenti il Consiglio di Amministrazione partecipano atitolo gratuito alle sedute degli organi, con diritto il rimborso <strong>del</strong>lespese sostenute e documentate per l’espletamento <strong>del</strong>l’ufficio.3. Al Revisore dei conti viene corrisposto un compenso annuo.Art. 22Validità <strong>del</strong>le adunanze1. Le adunanze <strong>del</strong> Consiglio sono valide con la presenza <strong>del</strong>lamaggioranza dei componenti in carica. In caso di mancatoraggiungimento <strong>del</strong> quorum necessario, potrà essere indettauna seduta di 2a convocazione, in tale caso l’adunanza saràvalida con la presenza di un terzo dei componenti in carica.2. Il Consiglio di Amministrazione, in assenza <strong>del</strong> Presidente, deiVice Presidenti, è presieduto dal Consigliere più anziano di età.3. Il Comitato Esecutivo <strong>del</strong>ibera con la presenza di almenodue componenti.Art. 23Intervento alle sedute1. Il Direttore <strong>del</strong> Consorzio, i tecnici responsabili dei Distrettioperativi e il segretario verbalizzante intervengono alle sedute<strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione e <strong>del</strong> Comitato Esecutivo, senzadiritto di voto.2. Ove siano in discussione argomenti riguardanti il Direttoreod il Segretario verbalizzante, od i tecnici dei Distretti operativil’interessato dovrà astenersi dalla riunione. I funzionari stessi potrannoessere invitati dal Presidente ad assentarsi quando sianoin discussione questioni riguardanti i componenti degli organi<strong>del</strong> Consorzio. In caso di assenza <strong>del</strong> Segretario le funzioni sarannosvolte dal Direttore; ove anche il Direttore sia assente le funzioni<strong>del</strong> Segretario saranno svolte dal più giovane dei presenti.3. Possono essere chiamati ad intervenire anche dirigenti efunzionari <strong>del</strong> Consorzio o soggetti esterni al consorzio perchéforniscano chiarimenti e <strong>del</strong>ucidazioni al Consiglio di Amministrazionee al Comitato esecutivo su determinate problematiche.4. Al fine di favorire una futura integrazione <strong>del</strong>le realtà irrigueoperanti sul territorio nei Distretti non Operativi, il Consiglio di Amministrazionepotrà prevedere la partecipazione alle sedute <strong>del</strong>C.d.A., di un rappresentante per ciascun Distretto non Operativo,cooptato, senza diritto di voto.Art. 24Astensioni - conflitto d’interesse1. Il componente <strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione che in meritoall’oggetto di una determinata <strong>del</strong>iberazione ha, per contoproprio o di terzi, interesse in conflitto con quello <strong>del</strong> Consorzio,deve darne notizia al Consiglio ed astenersi dal partecipare alladiscussione e alla votazione.2. La violazione di tale obbligo comporta la decadenza datutte le cariche consorziali.Art. 25Votazioni1. Di regola le votazioni sono palesi. Avvengono a scrutinio segretoqualora concernano persone ovvero la metà dei presentine faccia richiesta.2. Per la validità <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni è richiesta, in prima votazione,la maggioranza assoluta dei voti dei presenti. In caso contrariola votazione sarà ripetuta e per la sua validità è richiesta lamaggioranza relativa dei voti dei presenti. Nelle votazioni palesi,in caso di parità di voti, prevale il voto <strong>del</strong> Presidente.3. Sono nulle le votazioni palesi quando il numero degli astenutisia superiore a quello dei voti espressi e sono altresì nullele votazioni a scrutinio segreto quando il numero <strong>del</strong>le schedebianche sia superiore a quello <strong>del</strong>le schede con espresso il voto.4. In ambedue i casi potrà essere indetta, nella stessa adunanza,una votazione, che sarà valida, a maggioranza relativa,qualunque sia rispettivamente il numero degli astenuti o <strong>del</strong>leschede bianche.5. Gli astenuti ai sensi <strong>del</strong>l’art. 25 comma 1, non vengono consideratiné ai fini <strong>del</strong>la determinazione <strong>del</strong> numero dei presenti,né ai fini <strong>del</strong> computo dei voti.6. Il Comitato Esecutivo <strong>del</strong>ibera con almeno due votifavorevoli.7. Per l’approvazione <strong>del</strong>lo statuto e dei regolamenti consortilie per l’adozione <strong>del</strong> piano comprensoriale di bonifica e <strong>del</strong> pia-


– 36 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>no di classifica è richiesto il voto favorevole <strong>del</strong>la maggioranzadei componenti il Consiglio di Amministrazione.Art. 26Verbale <strong>del</strong>le adunanze1. Per ogni adunanza viene redatto un verbale secondo lemodalità e con i contenuti di seguito indicati o stabiliti da appositoregolamento consortile.2. Per ogni adunanza viene redatto un verbale che dovràcontenere la data, l’ora e il luogo <strong>del</strong>l’adunanza, la data di inviodegli avvisi di convocazione, le generalità degli intervenuti, degliassenti giustificati e di quelli ingiustificati, gli argomenti iscrittiall’ordine <strong>del</strong> giorno, un breve riassunto <strong>del</strong>la discussione, le dichiarazionidi coloro che hanno partecipato alla discussione eche, in quella sede, ne abbiano fatto richiesta, le <strong>del</strong>iberazioniadottate, distintamente per ciascun argomento, nonché l’ora incui viene chiusa la riunione.3. Dei verbali è data lettura, salvo dispensa unanime dei presenti,nella seduta successiva <strong>del</strong>l’organo <strong>del</strong>iberante, in talesede potranno essere corretti gli errori materiali e apportate rettificherichieste da un componente ed approvate a maggioranzasemplice. Le modifiche sono inserite nel verbale di approvazioneed annotate a margine nel verbale rettificato.4. I verbali sono firmati dal Presidente e dal Segretarioverbalizzante.Art. 27Pubblicazione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni1. Le <strong>del</strong>iberazioni assunte dagli organi consortili ordinari edai commissari regionali debbono essere pubblicate all’albo<strong>del</strong> consorzio e on-line entro quindici giorni dalla data <strong>del</strong>la loroadozione, per otto giorni consecutivi.2. Le <strong>del</strong>iberazioni acquistano efficacia dalla data <strong>del</strong>la loropubblicazione, fatti salvi i provvedimenti assunti ai sensi degli articoli81, 88, 90, 91 <strong>del</strong>la l.r. <strong>31</strong>/2008 che sono sottoposti all’approvazione<strong>del</strong>la Giunta regionale.3. Gli allegati, oggetto di approvazione <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni, devonoessere messi a disposizione di chi voglia prenderne visioneper la durata <strong>del</strong>la pubblicazione, in conformità di quanto dispostodalla L. n. 241/90 e successive modifiche e integrazioni.4. Le <strong>del</strong>iberazioni che contengono dati riservati sono pubblicateper estratto.SEZIONE VUFFICIArt. 28Organizzazione degli uffici1. L’organizzazione dei servizi e <strong>del</strong>le aree operative <strong>del</strong> Consorzioè definita da un piano di organizzazione variabile approvatodal Consiglio di Amministrazione su proposta <strong>del</strong> Comitatoesecutivo, che, in relazione alle funzioni istituzionali <strong>del</strong> Consorzio,individua le esigenze organizzative <strong>del</strong> consorzio medesimoe le necessarie strutture.Art. 29Funzioni e responsabilità1. I poteri di indirizzo e controllo spettano agli organi consortilimentre la gestione amministrativa è attribuita al direttore ai sensi<strong>del</strong>l’art. 83 l.r. <strong>31</strong>/2008.2. Il Consiglio di amministrazione definisce gli obiettivi ed i programmida attuare.3. Il Comitato Esecutivo verifica la rispondenza dei risultati <strong>del</strong>lagestione amministrativa alle direttive generali impartite dalConsiglio di Amministrazione, relazionando al Consiglio.Art. 30Gestione amministrativa1. La gestione amministrativa è esercitata dal Direttore attraversogli uffici.2. Il Direttore, può essere assunto esclusivamente con contrattoa tempo determinato per periodi non eccedenti la durata<strong>del</strong> mandato elettivo <strong>del</strong> Consiglio di Amministrazione. L’incaricoè comunque rinnovabile. Sono fatti salvi i rapporti a tempoindeterminato nei casi previsti dalla contrattazione collettivanazionale.3. Spetta ai Dirigenti oppure al Direttore la direzione <strong>del</strong>le areeoperative secondo i criteri dettati dal presente statuto, dai provvedimentidi organizzazione e dal regolamento di svolgimento<strong>del</strong>l’attività amministrativa <strong>del</strong> Consorzio.4. Spetta ai Dirigenti oppure al Direttore l’adozione di atti cheimpegnano il Consorzio verso l’esterno, che lo statuto non riservial presidente.5. Al Direttore e ai Dirigenti è attribuita l’attuazione degli obiettivie dei programmi definiti con gli atti di indirizzo adottati dalConsiglio di Amministrazione, tra i quali in particolare, secondole modalità stabilite dai regolamenti, e sulla base di specificiprovvedimenti assunti dagli organi consortili:a) la presidenza <strong>del</strong>le commissioni di concorso per l’assunzione<strong>del</strong> personale;b) la stipulazione di contratti; gli atti di gestione finanziaria,ivi compresa l’assunzione di impegni di spesaprogrammati;c) l’acquisto e la vendita di beni mobili, anche registrati,secondo le disposizioni <strong>del</strong> regolamento di attuazione<strong>del</strong>l’art. 125 <strong>del</strong> d. lgs. 12 aprile 2006, n. 163, gli atti perl’amministrazione, la gestione <strong>del</strong> personale dipendentee l’assegnazione <strong>del</strong>la responsabilità dei procedimentiamministrativi;d) provvedimenti di assenso, il cui rilascio presupponga accertamentie valutazioni, anche di natura discrezionale,nel rispetto di criteri predeterminati dalla legge, dai regolamenti,dagli atti generali di indirizzo, ivi comprese lelicenze e le concessioni idrauliche;e) le attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide edogni altro atto costituente manifestazioni di giudizio e diconoscenza;f) la firma e l’apposizione <strong>del</strong> visto di esecutività sui ruoli dicontribuenza consortile;g) gli altri atti ad essi attribuiti dai regolamenti consortili.6. Il direttore e i dirigenti di Area gestiscono le risorse umane,strumentali e finanziarie.Art. <strong>31</strong>Responsabilità dei procedimenti1. Il Consiglio di Amministrazione disciplina con apposito regolamentolo svolgimento <strong>del</strong>l’attività amministrativa <strong>del</strong> Consorzio,ai sensi <strong>del</strong>la legge 7 agosto 1990, n. 241.2. Le responsabilità ed i compiti, non esplicitamente indicatinel provvedimento di individuazione <strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong> procedimento,fanno carico al direttore o dirigente di area.3. Per ogni singolo intervento da realizzarsi mediante un contrattopubblico, la nomina <strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong> procedimento èriservata al Presidente, sentito il Comitato esecutivo, su proposta<strong>del</strong> Direttore.4. Il responsabile di cui al comma precedente è unico per lefasi <strong>del</strong>la progettazione, <strong>del</strong>l’affidamento e <strong>del</strong>l’esecuzione di lavori,servizi e forniture ex art. 10 d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, svolgetutti i compiti previsti dal d.lgs. n. 163 citato e dal d.p.r 5 <strong>ottobre</strong>2010, n. 207.AUTONOMIA GESTIONALE AMMINISTRATIVAArt. 32Distretti1. All’interno <strong>del</strong> comprensorio è riconosciuta autonomia gestionalee amministrativa ai seguenti distretti operativi:• Mella e Fontanili Sud;• Mella e Fontanili Centro;• Sinistra Oglio Centro.Il Consiglio di Amministrazione <strong>del</strong> consorzio determinerà le modalitàdi adesione alla struttura consortile dei territori e dei distrettinon operativi.2. Ogni singolo Distretto, per il miglior conseguimento <strong>del</strong>lefinalità di cui all’art. 3 e lo svolgimento <strong>del</strong>le funzioni previstedall’art. 4, potrà essere organizzato in Sezioni operative.3. Apposito Regolamento consortile perimetra il territorio distrettuale,determina compiti e funzioni dei Distretti e <strong>del</strong>le SezioniOperative.


Bollettino Ufficiale– 37 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>4. Ferma restando l’unicità <strong>del</strong> bilancio, ai Distretti operativipossono essere attribuite singole sottogestioni finanziarie extracontabiliin base al successivo art. 38.5. I distretti operativi svolgono funzione consultiva e propositivaal Consiglio di Amministrazione e funzionano facendo capoalle direttive <strong>del</strong>la sede centrale <strong>del</strong> Consorzio e con una organizzazionedisciplinata da apposito Regolamento.6. Le sezioni operative, ove istituite, svolgono funzione consultivae propositiva al distretto di appartenenza e funzionano facendocapo alle direttive <strong>del</strong> Distretto e con un’organizzazione disciplinatadall’apposito regolamento di cui al precedente comma 5.Art. 33Organi1. I distretti operativi operano a mezzo dei seguenti organiaventi funzione propositiva e consultiva:a) Commissione, composta come previsto dall’appositoRegolamento di cui all’art. 32;b) Comitato, composto da tre o più componenti, come indicatodall’apposito Regolamento di cui all’art. 32 , compresoil Presidente;c) Presidente <strong>del</strong> Comitato.2. I componenti partecipano alla Commissione ed al Comitatoa titolo gratuito.3. Il Comitato può essere assistito da un dipendente consortileper le funzioni di segreteria.4. Il Comitato può presentare al consiglio di amministrazione eal comitato esecutivopareri, osservazioni e proposte in merito alle azioni, attività edinterventi svolti dal Consorzio di bonifica.5. Le Sezioni Operative, ove istituite all’interno dei Distretti, operanoa mezzo di organi locali la cui istituzione ed organizzazioneè disciplinata dal Regolamento di cui all’art. 32 comma 5.Art. 34Soggetti autonomiIn applicazione <strong>del</strong>l’art. 79 <strong>del</strong>la legge regionale n. <strong>31</strong> <strong>del</strong>5 dicembre 2008, al fine di favorire una futura integrazione <strong>del</strong>lerealtà irrigue operanti sul territorio dei Distretti Operativi e perconsentire una adeguata gestione dei sottocomprensori irriguidi competenza degli esistenti organismi irrigui di tipo privato(consorzi irrigui o consorzi di miglioramento fondiario di primogrado), regolarmente costituiti e non disciolti in applicazione<strong>del</strong>la legge regionale 59/84 (Riordino dei consorzi di bonifica), siriconosce un’autonomia gestionale ed amministrativa, che verràsancita da apposito Regolamento, subordinatamente all’obbligodi non realizzare opere incompatibili con le previsioni <strong>del</strong>piano comprensoriale di bonifica e di effettuare le opere di lorocompetenza individuate dal piano stesso.SEZIONE VIIGESTIONE FINANZIARIA E PATRIMONIALEArt. 35Esercizio finanziario1. L’esercizio finanziario <strong>del</strong> Consorzio coincide con l’anno solare.E’ fatta salva la possibilità di protrarre la chiusura dei contisino al <strong>31</strong> gennaio <strong>del</strong>l’anno successivo per la riscossione <strong>del</strong>leentrate accertate entro il <strong>31</strong> dicembre e per la liquidazione <strong>del</strong>lespese impegnate sempre entro tale data.Art. 36Bilancio di previsione1. Il bilancio di previsione è approvato non oltre il termine <strong>del</strong>15 dicembre precedente l’esercizio finanziario.2. Detto bilancio deve rispettare i principi <strong>del</strong>l’annualità, <strong>del</strong>l’universalità,<strong>del</strong>l’integrità e <strong>del</strong> pareggio economico finanziario.Tutte le spese debbono essere iscritte nel loro importo integrale,senza alcuna riduzione di carattere compensativo. Non sonoammesse gestioni al di fuori <strong>del</strong> bilancio.3. Il bilancio di previsione, predisposto dagli uffici è propostoal Consiglio dal Comitato Esecutivo unitamente alla relazione illustrativa.Il bilancio verrà sottoposto preventivamente all’esame<strong>del</strong> Revisore dei Conti il quale, con apposita relazione, dovrà dareatto fra l’altro <strong>del</strong>la sua formale e sostanziale regolarità e <strong>del</strong>lasua corretta impostazione nel rispetto dei criteri generali vigentiper il riparto <strong>del</strong>le spese consortili.Art. 37Conto consuntivo1. Il conto consuntivo è approvato entro il 30 giugno successivoalla chiusura <strong>del</strong>l’esercizio finanziario, deve anch’esso rispettarei principi <strong>del</strong>l’annualità, <strong>del</strong>l’universalità, <strong>del</strong>l’integrità e <strong>del</strong>pareggio economico finanziario.2. Detto conto è composto dal rendiconto finanziario, dallasituazione amministrativa e <strong>del</strong>la situazione patrimoniale. Il rendicontofinanziario comprende i risultati <strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong> bilancioper l’entrata e per la spesa, distintamente per titoli, categoriee capitoli, ripartitamente per competenza e per residui.3. La situazione amministrativa pone in evidenza:a) la consistenza <strong>del</strong> conto di tesoreria e di cassa all’inizio<strong>del</strong>l’esercizio, gli incassi ed i pagamenti complessivi eseguitinell’anno in conto di competenza e in conto residui,nonché il saldo alla chiusura <strong>del</strong>l’esercizio;b) il totale complessivo <strong>del</strong>le somme rimaste da riscuotere eda pagare alla fine <strong>del</strong>l’esercizio;c) l’avanzo o il disavanzo di amministrazione.4. La situazione patrimoniale indica la consistenza degli elementipatrimoniali attivi e passivi all’inizio ed al termine <strong>del</strong>l’esercizio.Essa pone altresì in evidenza le variazioni intervenute nellesingole poste attive e passive e l’incremento o la diminuzione<strong>del</strong> patrimonio netto iniziale. Non sono ammesse compensazionitra partite <strong>del</strong>l’attivo e <strong>del</strong> passivo.5. Il conto consuntivo, predisposto dagli uffici unitamente allarelazione illustrativa <strong>del</strong> Comitato Esecutivo, è sottoposto all’esame<strong>del</strong> Revisore che redige apposita relazione contenente tral’altro l’attestazione circa la corrispondenza <strong>del</strong>le risultanze dibilancio con le scritture contabili, la regolarità <strong>del</strong>la gestione inrapporto al perseguimento dei fini istituzionali <strong>del</strong>l’Ente nonchél’attribuzione <strong>del</strong>le entrate e <strong>del</strong>le spese secondo i criteri generalivigenti per il riparto <strong>del</strong>le spese consortili.Art. 38Sottogestioni di bilancio1. Lo statuto consortile, attraverso il regolamento di contabilità,può stabilire l’attivazione di sottogestioni di bilanci, ferma restandol’unicità <strong>del</strong> bilancio.2. Per i distretti di cui all’art. 32 viene elaborato un estratto <strong>del</strong> bilancioconsortile che individua i costi specifici <strong>del</strong>l’ambito stesso.3. Per le Sezioni di cui all’art. 32, se istituite, viene elaborato unestratto <strong>del</strong> documento di cui al punto 2 precedente, che individuai costi specifici <strong>del</strong>la sezione stessa.4. Ferma restando l’unicità <strong>del</strong> bilancio, le entrate e le spesesaranno attribuite alle singole sottogestioni finanziarie stabilitedal piano di riparto, mediante rilevazioni esclusivamenteextra-contabili.5. Ai fini <strong>del</strong> riparto <strong>del</strong>la contribuenza, ad ogni sottogestionesaranno caricate le spese effettivamente sostenute, le competentiposte attive e passive di natura patrimoniale e la quota dispese non direttamente imputabili, secondo le previsioni <strong>del</strong>l’appositoprovvedimento di riparto.SEZIONE VIIICONTRIBUENZAArt. 39Riparto <strong>del</strong>la spesa1. Le spese a carico <strong>del</strong>la proprietà consorziata ricadente nelperimetro di contribuenza per l’esecuzione, la manutenzione el’esercizio <strong>del</strong>le opere di bonifica e di irrigazione, nonché quellerelative al funzionamento e alle altre finalità istituzionali <strong>del</strong> Consorzio,sono ripartite in ragione dei benefici effettivamente conseguiti,sulla base di apposito piano di classifica.SEZIONE IXRISCOSSIONE CONTRIBUTI, RICORSI, TESORERIA E CASSAArt. 40Riscossione1. La riscossione dei contributi consortili sarà effettuata secondole disposizioni di legge vigenti in materia.


– 38 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>2. Il Consiglio di Amministrazione <strong>del</strong>ibera, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 90,comma 3, l.r. n. <strong>31</strong>/2008, in materia di modalità <strong>del</strong>la riscossione.Art. 41Ricorsi1. Salvo il ricorso alla competente commissione tributaria provinciale,contro gli avvisi di accertamento o le cartelle esattoriali,qualora non precedute da avviso di accertamento, i consorziatipotranno ricorrere per errore materiale o per duplicazione<strong>del</strong>l’iscrizione.2. Il ricorso dovrà essere proposto al Presidente entro trentagiorni dalla notificazione <strong>del</strong>l’avviso o <strong>del</strong>la cartella.3. Il ricorso non sospenderà la riscossione, tuttavia il Presidenteavrà facoltà di disporre con provvedimento motivato la temporaneasospensione.4. Nei giudizi presso le commissioni tributarie provinciali e lecommissioni tributarie regionali il Consorzio, nei cui confronti èproposto ricorso, può stare in giudizio mediante il Dirigente prepostoall’area cui appartiene l’ufficio tributi oppure mediante ilDirettore.5. E’ comunque in facoltà <strong>del</strong> Consorzio anche in tali casicostituirsi in giudizio con un legale abilitato all’esercizio <strong>del</strong>laprofessione.Art. 42Servizi di tesoreria e cassa1. Per i servizi di tesoreria e cassa, da affidarsi ad Istituto bancario,il Consorzio stipulerà apposite convenzioni, che prevederannola prestazione di idonee garanzie.SEZIONE XREGOLAMENTIArt. 43Materie1. Saranno disciplinati da appositi regolamenti <strong>del</strong> Consorziodi bonifica:a) i servizi <strong>del</strong> Consorzio;b) il funzionamento <strong>del</strong>l’amministrazione e degli uffici, pergli aspetti non direttamente disciplinati dal presentestatuto;c) l’organizzazione dei Distretti operativi di cui agli artt. 32– 33;d) l’autonomia gestionale dei soggetti di cui all’art. 34;e) la disciplina organizzativa <strong>del</strong> personale (POV).SEZIONE XIRAPPORTI CON GLI ALTRI CONSORZIArt. <strong>44</strong>Opere di interesse comune1. Le eventuali opere di interesse comune con altri Consorzi diBonifica saranno regolamentate da apposite convenzioni e/oaccordi per la disciplina degli aspetti operativi, organizzativi efinanziari.2. Ogni <strong>del</strong>iberazione relativa ai rapporti tra i consorzi per gliinteressi comuni nonché per l’esecuzione, manutenzione e gestione<strong>del</strong>le opere di interesse comune e la partecipazione deiconsorzi nella spesa relativa, sarà deferita, in caso di disaccordo,ad un comitato interconsorziale costituito da due <strong>del</strong>egati perogni consorzio.3. Il Presidente <strong>del</strong> Comitato è nominato d’accordo tra i consorzi,in difetto di accordo la nomina è deferita alla RegioneLombardia.4. I membri e il presidente <strong>del</strong> comitato durano in caricaquanto il Consiglio di Amministrazione che li ha nominati.5. I componenti il Comitato partecipano a titolo gratuito allesedute di tale organo, sarà loro corrisposto il rimborso <strong>del</strong>le spesesostenute e documentate per l’espletamento <strong>del</strong>l’ufficio.


Bollettino Ufficiale– 39 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>B) GAREProvincia di VareseProcedura aperta - Concessione di lavori pubblici per laprogettazione, realizzazione e gestione impianti fotovoltaicisulle coperture e aree di pertinenza, con eventuali pensiline,di edifici scolastici di proprietà e/o competenza provincialeLa Provincia di Varese indice procedura aperta da tenersi aisensi degli artt. 1<strong>44</strong>, comma 1 e 55 <strong>del</strong> d.lgs. 163/2006 per l’affidamentomediante concessione di lavori pubblici per la progettazione,realizzazione e gestione impianti fotovoltaici sullecoperture e aree di pertinenza, con eventuali pensiline, di edificiscolastici di proprietà e/o competenza provinciale, Lotto 3,per un valore stimato di concessione pari ad € 3.140.000,00 IVAesclusa suddiviso in n. 6 lotti cumulabili e precisamente:−−Lotto 1 - ISIS «A. Ponti» – Varese € 1.245.000,00 IVA esclusaCIG 4630<strong>2012</strong>BD - CUP J36E12000900005−−Lotto 2 - Liceo Scientifico «L. Da Vinci» Liceo Classico «G. Pascoli»–Gallarate € 497.500,00 IVA esclusa CIG 46302234E4– CUP J36E12000910005−−Lotto 3 - ITIS «Riva» – Saronno € 707.500,00 IVA esclusaCIG 630239219 - CUP J76E12000660005−−Lotto 4 - Liceo Scientifico – Saronno € 360.000,00 IVA esclusaCIG 4630255F49 – CUP J76E12000670005−−Lotto 5 - ISIS «A. Ponti» – Gallarate € 92.500,00 IVA esclusaCIG 4630272D51 – CUP J36E12000920005−−Lotto 6 - Liceo Classico – Saronno € 237.500,00 IVA esclusaCIG 4630288A86 - CUP J76E12000680005Le offerte, indirizzate al settore affari generali e legali - Gare eContratti - Piazza Libertà 1 - 21100 Varese, devono pervenire alProtocollo <strong>del</strong>l’Ente entro le ore 12.00 <strong>del</strong> 20 novembre <strong>2012</strong> amezzo servizio postale o agenzie di recapito autorizzate.E’ altresì ammessa la consegna a mano.22 novembre <strong>2012</strong> ore 9.00: apertura plichi ed esame documentazionedi gara.Responsabile Unico <strong>del</strong> Procedimento: dr. arch. Alberto Caverzasi.Per l’esatta compilazione <strong>del</strong>l’offerta dovrà essere richiesta copia<strong>del</strong> bando e disciplinare di gara all’Ufficio Gare e Contratti diquesto Ente (Tel. 0332252221 - Fax 0332252360) disponibile anchesu sito Internet http://www.provincia.va.itVarese, 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> settoreAlberto CaverzasiProvincia di VareseAvviso appalto aggiudicato - Lavori di collegamento tra la S.P.17 e la S.P. 34 in comune di Mornago1) Procedura aperta ai sensi degli artt. 73 e 76 R.D. 827/1924 eart. 55 d.lgs. 163/2006 e s.m.;2) Descrizione: lavori di collegamento tra la S.P. 17 e laS.P. 34 in comune di Mornago per l’importo a base d’appaltodi € 700.000,00 IVA esclusa – CUP J36G11000290003- CIG <strong>44</strong>66805C15.3) Data di aggiudicazione <strong>del</strong>l’appalto: 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>;4) Criteri di aggiudicazione <strong>del</strong>l’appalto: prezzo più basso aisensi <strong>del</strong>l’art. 82 c. 3 d.lgs. 163/2006 e s.m.;5) Numero di offerte ricevute: n. 132;6) Impresa aggiudicataria: Olona Strade s.r.l. con sede in GorlaMaggiore - via Petrarca 2, in ATI Giusto Benito s.n.c.;7) Importo di aggiudicazione: € 478.652,00 corrispondente adun ribasso <strong>del</strong> 29,610%, oltre € 20.000,00 per oneri relativi allasicurezza non soggetti a ribasso, per complessivi € 498.652,00,oltre IVA;8) Subappalto: Cat. OG3 nei limiti di legge;9) Organismo responsabile <strong>del</strong>le procedure di ricorso: TAR Lombardia,V. Corridoni 39, 20100 Milano - Tel.02/76053201.Il presente avviso è pubblicato sul Sito Internet http://www.provincia.va.itVarese, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> settoreDamiano BosioProvincia di VareseAvviso appalto aggiudicato - S.P. 63 lavori complementariafferenti il rifacimento <strong>del</strong> manufatto di attraversamento <strong>del</strong>torrente Acquanegra nei comuni di Travedona Monate eCadrezzate (CUP J46G12000050003 – CIG Z850626D5)1) procedura negoziata ai sensi <strong>del</strong>l’art. 57 c. 5 lett. a)d.lgs. 163/2006 e s.m.;2) descrizione: lavori complementari afferenti il rifacimento<strong>del</strong> manufatto di attraversamento <strong>del</strong> torrente Acquanegranei Comuni di Travedona Monate e Cadrezzate – CUPJ46G12000050003 – CIG Z850626D5;3) data di aggiudicazione <strong>del</strong>l’appalto: 22 marzo <strong>2012</strong>;4) criteri di aggiudicazione <strong>del</strong>l’appalto: prezzo più basso aisensi <strong>del</strong>l’art. 82 c. 3 d.lgs. 163/2006 e s.m.;5) impresa aggiudicataria: Valloggia srl con sede in Borgomanero,via L. da Vinci 40;7) importo di aggiudicazione: € 24.096,86 oltre € 850,00 onerirelativi alla sicurezza, per complessivi € 24.946,86 IVA esclusa;8) organismo responsabile <strong>del</strong>le procedure di ricorso: TAR Lombardia,V. Corridoni 39, 20100 Milano - Tel. 02/76053201.Il presente avviso è pubblicato sul sito internet http://www.provincia.va.itVarese, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> settoreDamiano BosioComune di Albavilla (CO)Avviso d’asta per alienazione terreno di proprietà comunalesito in via Cascina a Valle mappale n. 956 sez. cens. MolenaDESCRIZIONE DEL BENEL’area è ubicata nel Comune di Albavilla è distinta al catasto terrenial fg. 9, mappale n. 956 <strong>del</strong>la sez. cens. di Molena, seminativodi classe 3 - reddito dominicale € 0,50, reddito agrario € 0,45- ed ha una superficie catastale di mq 160. L’area in oggetto èindividuata, secondo lo strumento urbanistico vigente comunale,per circa mq 50 in zona viabilità e per circa mq 110 in zonaC1 - zona omogenea C residenziale satura.IMPORTO A BASE DI GARAIl prezzo a base di gara è stabilito in € 16.000,00 (Euro sedicimila/00).CRITERIO DI AGGIUDICAZIONELa gara si svolgerà con il sistema <strong>del</strong>le offerte segrete, chenon possono essere inferiori al prezzo a base d’asta, ai sensi<strong>del</strong>l’art. 73, lettera C) <strong>del</strong> Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827.L’aggiudicazione è ad unico incanto ed avviene a favore <strong>del</strong>concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa in aumentorispetto al prezzo a base d’asta indicato.MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTEPer partecipare alla gara occorre far pervenire al Comune diAlbavilla, presso l’Ufficio Protocollo, sito in Piazza Roma n. 1, entroe non oltre le ore 12.00 <strong>del</strong> giorno 26 novembre <strong>2012</strong>, un plicosigillato e controfirmato sui lembi di chiusura contenente la documentazionespecificata nell’avviso di gara.INFORMAZIONIPer informazioni www.comune.albavilla.co.it, tel. 0<strong>31</strong>.3354330oppure e-mail lavori.pubblici@comune.albavilla.co.it.Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoIvan CeccoComune di Albavilla (CO)Avviso d’asta per la concessione in uso di una cappellacimiteriale sita nel cimitero di via C. CantùDESCRIZIONE DEL BENEIl manufatto fa parte di un blocco di n. 20 cappelle private, chesi sviluppano linearmente sul fronte principale <strong>del</strong>la parte superiore<strong>del</strong> cimitero <strong>del</strong> capoluogo. Il manufatto ha una strutturaportante verticale in mattoni pieni, i solai sono in laterocemento,la copertura è realizzata con orditura in legno, la lattoneria è inlamiera verniciata. La cappella è in grado di ospitare n. 12 loculi.CONDIZIONI DI CONCESSIONELa cappella viene concessa in uso per la durata di n. 99 anni.Importo a base di gara


– 40 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il prezzo a base di gara è stabilito in € 40.000,00 (Euro quarantamila/00),non soggetto ad IVA.CRITERIO DI AGGIUDICAZIONELa gara si svolgerà con il sistema <strong>del</strong>le offerte segrete, che nonpossono essere inferiori al prezzo a base d’asta, ai sensi <strong>del</strong>l’art.73, lettera C) <strong>del</strong> Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827. L’aggiudicazioneè ad unico incanto ed avviene a favore <strong>del</strong> concorrenteche avrà presentato l’offerta più vantaggiosa in aumentorispetto al prezzo a base d’asta indicato al precedente punto 3.MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTEPer partecipare alla gara occorre far pervenire al Comune diAlbavilla, presso l’Ufficio Protocollo, sito in Piazza Roma n. 1, entroe non oltre le ore 10.30 <strong>del</strong> giorno 14 novembre <strong>2012</strong>, un plicosigillato e controfirmato sui lembi di chiusura contenente la documentazionespecificata nell’avviso di gara.INFORMAZIONIPer informazioni www.comune.albavilla.co.it, tel. 0<strong>31</strong>.3354330oppure e-mail lavori.pubblici@comune.albavilla.co.it.Comune di Albiate (<strong>MB</strong>)Avviso di gara per affidamento servizio di tesoreriamediante procedura aperta – periodo 1 gennaio 2013 –<strong>31</strong> dicembre 2017 (CIG Z5B06D217E)Il comune di Albiate indice una procedura aperta per l’affidamentoin concessione <strong>del</strong> Servizio di Tesoreria da svolgersisecondo le modalità contenute nel bando di gara e nellaconvenzione approvata con <strong>del</strong>iberazione consiliare n. 7 <strong>del</strong>4 maggio <strong>2012</strong>.Aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosasecondo i criteri citati nel bando.Termine presentazione offerte: ore 12.30 <strong>del</strong> 13 novembre <strong>2012</strong>.Seduta pubblica apertura offerte: ore 9.00 <strong>del</strong> 14 novembre <strong>2012</strong>.Si rimanda al bando integrale e alla convenzione pubblicata sulsito internet <strong>del</strong> Comune www.comune.albiate.mb.it .Informazioni: ufficio ragioneria tel. 0362 932<strong>44</strong>1 – selezionare 2Albiate, 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>La responsabile settore economico finanziarioAngela Di SantoComune di Arluno (MI)Estratto avviso d’asta pubblica per alienazione compendioimmobiliare di proprietà comunale identificato catastalmenteal foglio 11 mapp. 356 e 358IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICAIn esecuzione alla <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunale n. 32 <strong>del</strong>27 settembre <strong>2012</strong>, esecutiva ai sensi di legge,RENDE NOTOche il giorno ventisei <strong>del</strong> mese di novembre <strong>2012</strong> alle ore 10.00presso l’ufficio tecnico <strong>del</strong> comune di Arluno, sito in piazzaPozzobonelli n. 2, è indetta un’asta pubblica, da tenersi con ilmetodo <strong>del</strong> massimo rialzo sul valore estimativo posto a basedi gara, espresso mediante offerte segrete, per la venditaa corpo <strong>del</strong>l’immobile appresso descritto, al prezzo a base digara di € 340.200,00.= (diconsi euro trecentoquarantamiladuecento/00)DESCRIZIONE DELL’IMMOBILEIl responsabile <strong>del</strong> procedimentoIvan CeccoIl compendio immobiliare, posizionato in corso XXVI Aprile angolovia dei Lazzari, insiste su un’area di superficie di circa mq. 388.L’edificio principale occupa un’area di circa mq. 243 e si sviluppasu due piani fuori terra oltre l’interrato. Sul retro si trova il cortile<strong>del</strong>imitato nel fondo da un secondo fabbricato di dimensioniridotte (circa 20 mq).Nel vigente Piano regolatore Generale gli immobili risultano classificatiin «Zona A – residenziale centro storico. Parchi storici», normatidagli artt. 7 e 8 <strong>del</strong>le Norme Tecniche di Attuazione.PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA - TERMINE – MODALITA’Il soggetto interessato all’acquisto dovrà far pervenire all’UfficioProtocollo <strong>del</strong> Comune di Arluno in piazza De Gasperi 7, entro enon oltre le ore 12.00 <strong>del</strong> giorno ventitre novembre <strong>2012</strong> una «propostairrevocabile d’acquisto», <strong>del</strong>l’immobile sopra individuato.L’avviso integrale d’asta nonché la modulistica di gara sono disponibilipresso l’ufficio tecnico <strong>del</strong> Comune di Arluno dalla datadi pubblicazione e sul sito internet www.comune.arluno.mi.itIl responsabile <strong>del</strong> procedimento è l’arch. Luciana Drago <strong>del</strong>l’AreaTecnica <strong>del</strong> Comune di Arluno.Arluno, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Calolziocorte (LC)Avviso asta pubblica per vendita immobili di proprietàcomunaleIl Comune di Calolziocorte avvisa che con determinazione <strong>del</strong>funzionario responsabile <strong>del</strong> settore servizi <strong>del</strong> territorio n. 165 <strong>del</strong>22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> ha stabilito di procedere alla vendita di immobilidi proprietà comunale siti in Calolziocorte meglio individuatinell’anno <strong>2012</strong> <strong>del</strong> piano triennale <strong>del</strong>le alienazioni ed acquisizionicon le modalità indicate nel bando integrale di gara disponibilesul sito internet comunale all’url www.comune.calolziocorte.lc.ito presso il Settore Servizi <strong>del</strong> Territorio <strong>del</strong> Comune diCalolziocorte nei giorni di apertura al pubblico.L’offerta per partecipare all’asta dovrà pervenire al Comunedi Calolziocorte ufficio protocollo Piazza V. Veneto n. 13 entro leore 18.00 <strong>del</strong> giorno 10 dicembre <strong>2012</strong>.Per ulteriori informazioni si invita a voler contattare l’ufficio Patrimonio(tel. 0341/639279-0341/639256-0341/639245).Calolziocorte, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong>l’area tecnicaLuciana DragoIl <strong>del</strong>egato <strong>del</strong> funzionario responsabile<strong>del</strong> settore servizi <strong>del</strong> territorioNicola PerucchiniComune di Cesano Boscone (MI)Bando di gara per la concessione di spazi all’interno deiplessi comunali dove collocare distributori automatici di cibie bevandeENTE CONCEDENTE: Comune di Cesano BosconeLUOGO DI UBICAZIONE: diversi plessi sul territorio Comune di CesanoBoscone.DURATA DELLA CONCESSIONE: 3 anni dal 1 gennaio 2013.SERVIZIO CUI CHIEDERE INFORMAZIONI: dal lunedì al venerdìdalle 9.00 alle 12.30 presso il Comune di Cesano Boscone - SettoreEntrate Demanio e Patrimonio – via Vespucci n. 5 – Telefono02.48.69.46.27 - Fax 02.48.69.46.24 – email tributi@comune.cesano-boscone.mi.itDOCUMENTAZIONE DI GARA: il bando di gara, il disciplinare diincarico, il mo<strong>del</strong>lo offerta, sono disponibili sul sito internet www.caesius.it sezione bandi e avvisi.TERMINE PERENTORIO DI RICEZIONE OFFERTE: Per partecipareall’asta pubblica di cui all’oggetto gli interessati dovranno farpervenire entro le ore 12.30 <strong>del</strong> giorno 9 novembre <strong>2012</strong> le proprieofferte. Resta inteso che il recapito <strong>del</strong> plico rimane ad esclusivorischio <strong>del</strong> mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso pliconon giunga a destinazione in tempo utile. A tal fine si precisa cheil termine sopra indicato si intende perentorio, a nulla valendo inproposito la data di spedizione risultante dal timbro postale.Oltre il termine sopraindicato, pertanto, non sarà ritenuta validaalcuna offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offertaprecedente.Le offerte duplici o redatte in modo imperfetto o contenenti comunquecondizioni saranno considerate nulle.BASE D’ASTA: l’offerta economica dovrà essere maggiore rispettoal prezzo fissato a base d’asta in 2.700 euro, con rilanci miglioratividi 100 euro minimo.AGGIUDICAZIONE: L’aggiudicazione avverrà con il procedimentoprevisto dall’art. 76 <strong>del</strong> r.d. 827/1924, commi 1, 2, e 3, a favore<strong>del</strong> concorrente che presenterà l’offerta in aumento più vantaggiosarispetto al prezzo posto a base d’asta (€ 2.700). Nonsaranno ammesse offerte al ribasso, condizionate o espresse inmodo indeterminato o generico.Se durante l’asta ad offerte segrete due o più concorrenti, presentiall’asta, facciano la stessa offerta ed essa sia accettabile, siprocede ad un esperimento di miglioria con offerte segrete. Coluiche risulta migliore offerente è dichiarato aggiudicatario. La procedurasarà attuata anche in presenza di uno solo degli offerenti.Ove nessuno di coloro che fecero offerte uguali sia presente, o ipresenti non vogliano migliorare l’offerta, si procederà al sorteggio.


Bollettino Ufficiale– 41 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Le offerte saranno aperte secondo l’ordine cronologico diprotocollazione.L’aggiudicazione provvisoria avverrà anche in presenza diuna sola offerta valida, qualora ritenuta vantaggiosa perl’amministrazione.L’esito <strong>del</strong>le suddette operazioni sarà fatto constatare in appositoverbale di aggiudicazione provvisoria. Il verbale d’astadi aggiudicazione provvisoria non tiene luogo, né ha valore diconcessione. L’aggiudicazione provvisoria non produce alcuneffetto tra le parti.Si procederà ad aggiudicazione definitiva con determinazionedirigenziale a seguito <strong>del</strong>la verifica dei requisiti atti a garantirela capacità <strong>del</strong>l’aggiudicatario a contrarre con la pubblicaamministrazione.MODALITÀ DI PRESENTAZIONE OFFERTE: Gli interessati che intendonopartecipare alla gara dovranno far pervenire l’offertaall’Ufficio Protocollo <strong>del</strong> Comune di Cesano Boscone, entro leore 12.30 <strong>del</strong> giorno 9 novembre <strong>2012</strong>.L’offerta si compone di un plico, chiuso controfirmato (dalla personache sottoscrive l’offerta) sui lembi di chiusura, con l’indicazione<strong>del</strong> mittente e la dicitura: «Concessione di spazi per collocaredistributori automatici di cibi e bevande – NON APRIRE».Il PLICO DOVRÀ CONTENERE, a pena d’esclusione, n. 2 BUSTE,chiuse controfirmate (dalla persona che sottoscrive l’offerta) suilembi di chiusura, intestate come segue:• BUSTA 1: Documentazione amministrativa• BUSTA 2: Offerta economicaBUSTA 1: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVALa busta 1 dovrà contenere:1) Una domanda di ammissione alla gara (predisposta preferibilmentesul fac simile allegato al presente bando), in bollo,indirizzata al Sindaco, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante<strong>del</strong>la ditta, presentata unitamente a copia fotostaticadi un documento di identità (in corso di validità. Il documentodi validità eventualmente scaduto verrà ritenuto valido, a pattoche l’interessato dichiari, in calce alla fotocopia <strong>del</strong>lo stesso, chei dati ivi contenuti non hanno subito variazioni dalla data <strong>del</strong>rilascio) <strong>del</strong> sottoscrittore, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 38 <strong>del</strong> d.p.r. <strong>44</strong>5/00,contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili(In proposito si rammenta che: le dichiarazioni mendaci e nonpiù veritiere sono punite ai sensi degli artt. 494 e ss. <strong>del</strong> codicepenale. Nessuna responsabilità è prevista a carico <strong>del</strong> pubblicoufficiale che emette un provvedimento sulla base di dichiarazionirisultate poi non veritiere, salvo il caso di dolo o colpa grave):a) l’iscrizione <strong>del</strong>la ditta alla camera di commercio industria artigianatoe agricoltura (registro <strong>del</strong>le imprese);b) l’indicazione che la ditta stessa non si trova né in stato di liquidazione,amministrazione controllata, fallimento, concordatopreventivo né tantomeno in stato di sospensione o cessazione<strong>del</strong>l’attività stessa;c) l’esatta denominazione <strong>del</strong>la ditta, la natura giuridica, la se<strong>del</strong>egale, l’oggetto <strong>del</strong>l’attività e il codice fiscale e/o partita IVA;d) le generalità dei titolari, dei legali rappresentanti, degli amministratori,dei procuratori nonché l’assenza o l’elenco dei carichipendenti relativi a tali soggetti e <strong>del</strong>le relative condannepenali riportate;e) l’inesistenza <strong>del</strong>le circostanze di esclusione dalle garepubbliche;f) l’avvenuta stipula <strong>del</strong>la polizza assicurativa;g) l’impegno ad assicurare la disponibilità a recarsi tempestivamentepresso la sede <strong>del</strong> Comune, ove vi sia la necessità,per affrontare le problematiche afferenti l’oggetto <strong>del</strong>laconcessione;h) la conoscenza e l’accettazione <strong>del</strong>le disposizioni contenutenel presente bando, nel disciplinare di gara;i) di acconsentire, ai sensi <strong>del</strong>la Legge n. 196/2003, al trattamentodei dati sopra richiesti e riportati per motivi esclusivamentelegati alla presente procedura di aggiudicazione.Ai sensi <strong>del</strong> testo unico <strong>del</strong>le disposizioni legislative e regolamentariin materia di documentazione amministrativa, approvatocon d.p.r. 28 dicembre 2000, n. <strong>44</strong>5, non è richiesta l’autenticazione<strong>del</strong>la firma da apporsi in calce alla dichiarazione,ove accompagnata da un valido documento di identità <strong>del</strong>sottoscrittore.Saranno ammesse a partecipare alla gara tutte le forme diimpresa.BUSTA 2: OFFERTA ECONOMICALa busta 2, anch’essa come la BUSTA 1 chiusa ermeticamentecontrofirmata sui lembi di chiusura dal titolare o dal legale rappresentante<strong>del</strong>la ditta, dovrà racchiudere l’offerta economica (predispostapreferibilmente sul fac simile allegato al presente bando).Data – ora – luogo apertura offerte: il giorno 12 novembre <strong>2012</strong>alle ore 14.30 presso l’Ufficio <strong>del</strong> Direttore <strong>del</strong> Settore Entrate Demanioe Patrimonio <strong>del</strong> Comune di Cesano Boscone (via Vespuccin. 5).AGGIUDICAZIONE. Nella predetta data, in seduta pubblica, laCommissione procederà all’apertura dei plichi, alla verifica <strong>del</strong>ladocumentazione amministrativa presentata ed alla relativaammissione dei partecipanti alla gara. Nella stessa seduta siprocederà all’apertura <strong>del</strong>le buste contenenti l’offerta economica<strong>del</strong>le ditte ammesse alla gara.Ai sensi <strong>del</strong>l’art. 69 <strong>del</strong> r.d. 827/1924 l’Amministrazione si riserva,a suo insindacabile giudizio, di procedere ad aggiudicazioneanche in presenza di una sola offerta valida, ove ritenutaconveniente.È facoltà <strong>del</strong>l’amministrazione chiedere spiegazioni per offerteritenute anomale. Inoltre si riserva, a suo insindacabile giudizio,di non procedere con l’aggiudicazione definitiva, senza che, invirtù di ciò, alcuno possa vantare pretese o diritti di sorta.CLAUSOLE SPECIALI:• Non sono ammesse a partecipare alla gara le offerte in cui ladocumentazione richiesta sia mancante, incompleta o irregolare,nonché le offerte condizionate, o inferiori alla base d’asta,ovvero presentate da persone a carico <strong>del</strong>le quali dovesserisultare una <strong>del</strong>le cause d’esclusione da pubbliche gare.• Qualora, prima <strong>del</strong> rilascio <strong>del</strong>la concessione, emerga cheuna o più dichiarazioni non risultino veritiere o esatte, il Comuneprocederà ad aggiudicare alla seconda classificata,ove ritenuto conveniente.Cesano Boscone, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il direttore <strong>del</strong> settore entrate demanio e patrimonioMassimo SpadaroComune di Cologno Monzese (MI)Avviso di gara con procedura aperta per alienazione<strong>del</strong>l’immobile di proprietà comunale denominato “exmercato comunale coperto” compresa l’area libera scopertadi pertinenzaENTE: Comune di Cologno Monzese – Via Mazzini n. 9 – 20093Cologno Monzese (MI) – TEL. 02.25308758, FAX 02.25308768 – indirizzointernet: www.comune.colognomonzese.mi.it.Procedura aperta per alienazione <strong>del</strong> seguente bene costituentepatrimonio immobiliare <strong>del</strong> comune di Cologno Monzese.Determinazione dirigenziale di indizione procedura aperta peralienazione n. 887 <strong>del</strong>l’1 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.DESCRIZIONE SOMMARIA DEL BENE DA VENDERE E PREZZO A BASEDI GARA:Immobile denominato «ex mercato comunale coperto» compresal’area libera scoperta di pertinenza, con superficie di3222,00 mq circa ubicato in via Carducci n. 6 e catastalmenteindividuato come segue:Foglio 34 mappale 279 – categoria E/4Prezzo a base di gara a € 1.364.868,20.CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: L’asta pubblica sarà tenuta, aisensi <strong>del</strong>l’art. 73 lett. c) <strong>del</strong> R.D. n. 827/1924, mediante offerte segreteda confrontarsi poi col prezzo a base d’asta.L’aggiudicazione è disposta nei confronti di colui che ha presentatol’offerta economicamente più elevata.TERMINE ULTIMO RICEZIONE OFFERTE: entro e non oltre le ore12.00 <strong>del</strong> 5 novembre <strong>2012</strong> termine perentorio.INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LE OFFERTE: Comune di ColognoMonzese, Ufficio Protocollo, via Mazzini n. 9 - 20093 ColognoMonzese (MI).DATA, ORA E LUOGO DELLA SEDUTA PUBBLICA: seduta pubblicapresso la Sede <strong>del</strong> Comune di Cologno Monzese via Levi, 6 – pianoterra – sala riunioni, alle ore 10.00 <strong>del</strong> giorno 8 novembre <strong>2012</strong>.RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: arch. Paola Perego DirigenteArea Programmazione Territorio <strong>del</strong> Comune di Cologno Monzese,via Levi n. 6 - Cologno Monzese (MI) – tel. 02.25308758.Ulteriori informazioni necessarie per la partecipazione alla garae i requisiti di partecipazione sono indicati nel disciplinare di


– 42 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>gara, il cui contenuto è da intendersi integralmente richiamatoquale parte integrante <strong>del</strong> presente atto e pubblicato sul sitointernet <strong>del</strong>l’ente www.comune.colognomonzese.mi.it.Cologno Monzese, 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Desio (<strong>MB</strong>)Estratto di avviso d’asta per alienazione <strong>del</strong> compendioimmobiliare compreso tra le vie Manzoni, Galeno e Ortigara(II procedura)Il comune di Desio – Piazza Giovanni Paolo II snc – tel. 0362.392361fax 0362.392322 e-mail patrimonio@comune.desio.mb.it indiceasta pubblica per l’alienazione <strong>del</strong> compendio immobiliare compresotra le vie Manzoni, Galeno e Ortigara oggetto <strong>del</strong>la variantepuntuale al PGT approvata con d.c.c. n. 36 <strong>del</strong> 4 luglio <strong>2012</strong> - superficieterritoriale complessiva d’alienazione mq. 4.400 – prezzo abase d’asta € 2.750.000,00 (rialzo minimo stabilito € 0,01).Termine ricezione offerte ore 12.30 <strong>del</strong> giorno 12 novembre <strong>2012</strong>– Ufficio protocolloApertura <strong>del</strong>le offerte il 13 novembre <strong>2012</strong>, alle ore 9.30.L’avviso integrale è pubblicato all’albo pretorio <strong>del</strong> comune diDesio e sul sito internet www.comune.desio.mb.it. Servizi online:Bandi/Gare/Concorsi.Chiarimenti potranno essere richiesti all’ufficio patrimonio edemanio.Comune di Offanengo (CR)Vendita terreno comunaleIl direttore settore lavori pubblici e patrimonioLuigi FregoniIl responsabile d’area rende noto che il giorno lunedì 3 dicembre<strong>2012</strong> alle ore 10.00, presso la sala giunta di questo Comune,avrà luogo un’asta pubblica per la vendita di un terreno postoin prossimità di via <strong>del</strong> Paladino, individuato con il mappalen. 292 fg. 9.All’asta saranno ammesse offerte, soltanto in aumento percentuale(aumento minimo 1% - unopercento), sull’importo abase di gara di € 263.250,00 (euro duecentosessantatremiladuecentocinquanta/00).L’offerta, posta in busta chiusa sigillata, stesa su carta legale da€ 14,62 e sottoscritta, dovrà pervenire al protocollo <strong>del</strong> comunedi Offanengo Piazza Patrini 13, 26010 Offanengo (CR) entro enon oltre le ore 12.30 di sabato 1 dicembre <strong>2012</strong>.Il bando integrale è pubblicato all’albo pretorio e visionabilesul sito <strong>del</strong> comune di Offanengo all’indirizzo www.comune.offanengo.cr.it.Per informazioni è possibile contattare il responsabile <strong>del</strong> procedimentoarch. Alberto Mariani Tel. 03732473213 e-mail: ufficiotecnico@comune.offanengo.cr.itIl presente avviso sostituisce e integra il precedente pubblicatosul <strong>BURL</strong> n. 41 Serie avvisi e concorsi <strong>del</strong> 10 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.Offanengo, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile area tecnicaSalvatore PalumboComune di Paderno Dugnano (MI)Esito di gara per servizio di manutenzione <strong>del</strong> verde pubblico- Durata anni cinque (CIG 34858939E5)Ente appaltante: Comune di Paderno Dugnano (Milano) viaGrandi, 15; segreteria.llpp@comune.paderno-dugnano.mi.itProcedura di aggiudicazione: procedura aperta;Data di aggiudicazione: 12 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>;Criteri di aggiudicazione: massimo ribasso sull’importo a basedi gara;Offerte ricevute: 16;Offerte ammesse: 16;Aggiudicataria: Malacrida A.V.C. s.r.l. con sede operativa in viaS. Botticelli, 43 – 20900 Monza (<strong>MB</strong>);Oggetto: Servizio di manutenzione <strong>del</strong> verde pubblico – durataanni cinque – C.P.V. 77<strong>31</strong>3000-7 (oggetto principale);Ribasso d’asta: 45,555%;Il dirigentePaola PeregoImporto per l’intera durata <strong>del</strong> contratto: € 1.400.191,30 oltre IVA;Data invio avviso appalto aggiudicato GUUE: 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>;Data pubblicazione alla GURI: 29 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.Paderno Dugnano, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Samarate (VA)Avviso per estratto di asta pubblica per la cessione <strong>del</strong>latitolarità <strong>del</strong>le farmacie comunaliL’amministrazione comunale di Samarate indice asta pubblicaper la cessione <strong>del</strong>la titolarità <strong>del</strong>le farmacie comunali di Vergherae di San Macario.Criterio aggiudicazione: a lotti separati, con offerte segrete in aumento,con aumento minimo di € 10.000,00 e suoi multipli, sugliimporti a base d’asta.L’aggiudicazione definitiva è condizionata all’esercizio <strong>del</strong> dirittodi prelazione da parte dei dipendenti aventi diritto. Importi abase d’asta:Lotto 1. Farmacia Verghera € 1.257.000,00Lotto 2. Farmacia San Macario € 1.123.000,00.Presentazione offerte: entro ore 11.00 <strong>del</strong> 19 novembre <strong>2012</strong>Apertura offerte: ore 12.00 <strong>del</strong> 19 novembre <strong>2012</strong>.Responsabile Procedimento: dott. Paolo Pastori.Informazioni: 03<strong>31</strong> 221460, e-mail: nadia.locarno@samarate.net.Samarate, 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il coordinatore area risorse logistica part. com.liPaolo PastoriComune di San Fe<strong>del</strong>e Intelvi (CO)Avviso di gara per la concessione <strong>del</strong> servizio di tesoreriae cassa per il periodo 1 gennaio 2013 – <strong>31</strong> dicembre 2017(CIG Z1806CA977)In esecuzione <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunale n. 27in data 28 settembre <strong>2012</strong>, esecutiva, e <strong>del</strong>la determinazione <strong>del</strong>responsabile <strong>del</strong> servizio n. 253 <strong>del</strong> 17 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, si indice garamediante procedura ristretta per l’affidamento <strong>del</strong> servizio ditesoreria e cassa periodo 1 gennaio 2013 – <strong>31</strong> dicembre 2017.L’aggiudicazione sarà effettuata a favore <strong>del</strong> concorrente cheavrà formulato l’offerta economicamente più vantaggiosa tenutoconto <strong>del</strong>le condizioni previste dal bando di gara.Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una solaofferta.Le Banche che intendono partecipare alla gara dovranno inviarela documentazione prevista dal bando di gara e dal disciplinare,sottoscritta dal rappresentante o da persona autorizzatanelle forme di legge, al Comune di San Fe<strong>del</strong>e Intelvi (CO), LargoIV Novembre 8, entro le ore 12.30 <strong>del</strong> 20 novembre <strong>2012</strong>.Il responsabile <strong>del</strong> procedimento è il sig. Lanfranconi Fulvio - telefono0<strong>31</strong>/830141 – fax 0<strong>31</strong>/8<strong>31</strong>742 - indirizzo di posta elettronicaragioneria@comune.sanfe<strong>del</strong>eintelvi.co.it .San Fe<strong>del</strong>e Intelvi, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il funzionarioAndrea BottinIl responsabile <strong>del</strong> servizio finanziarioLanfranconi FulvioComune di Trezzano sul Naviglio (MI)Estratto bando di gara per servizi di assicurazione diresponsabilità civile generaleSi rende noto che l’albo pretorio e il sito internet http://www.comune.trezzano-sul-naviglio.mi.it pubblicano integralmenteil bando <strong>del</strong>la gara sarà esperita mediante procedura aperta,con riferimento ad appalto di servizio di cui all’allegato IIA,da aggiudicarsi con il criterio <strong>del</strong>l’offerta economicamentepiù vantaggiosa per l’affidamento dei servizi assicurativi rct/oCIG 4609238F82.Il termine ricezione offerte: 26 novembre <strong>2012</strong> alle ore 12:00Importo base d’asta € 450.000,00 comprensivi di imposte e onerifiscali, durata <strong>del</strong>l’appalto triennale.Apertura <strong>del</strong>le offerte il giorno 27 novembre <strong>2012</strong> alle ore 10:00.Il RUPFranco Mauroner


Bollettino Ufficiale– 43 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Trezzano sul Naviglio (MI)Indizione trattativa privata per vendita lotti di terreno diproprietà comunale ubicati in via GoldoniSi avvisa che con determina n. 915/<strong>2012</strong> è stata indetta trattivaprivata per la vendita dei lotti di terreno di proprietà comunaleubicati in via Goldoni.Le relative offerte dovranno pervenire a questo comune - ufficioprotocollo via IV novembre n. 2 nei seguenti orari:mattina - lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì ore 8.30 -12.30; sabato ore 9.00 - 11.30;pomeriggio - martedì ore 14.00 - 19.00 mercoledì e giovedìore 14.00 - 16.30 entro e non oltre le ore 12.30 <strong>del</strong> giorno15 novembre <strong>2012</strong> a pena esclusione. Farà fede il timbro dataed ora apposti all’atto <strong>del</strong> ricevimento dal competente ufficiocomunale.La relativa modulistica per la presentazione <strong>del</strong>le offerte è reperibilealla voce «bandi» <strong>del</strong>la sezione «bandi e concorsi» <strong>del</strong> sitocomunale (www.comune.trezzano-sul-naviglio.mi.it)Trezzano sul Naviglio, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il funzionario area sviluppo e territorioMarco Citelli


– <strong>44</strong> – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>C) CONCORSIAmministrazione regionaleComunicato regionale 25 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> - n. 110Direzione generale Occupazione e politiche <strong>del</strong> lavoro -Struttura Occupazione e occupabilità – Elenco degli avvocatiammessi a seguito <strong>del</strong>l’avviso pubblico per la formazionedi un elenco di avvocati/e esperti/e in diritto <strong>del</strong> lavoro ein materia antidiscriminatoria a supporto <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>laConsigliera di Parità regionale <strong>del</strong>la Lombardia – Validità anni<strong>2012</strong> - 2015, pubblicato sul <strong>BURL</strong> serie avvisi e concorsi n. 26<strong>del</strong> 27 giugno <strong>2012</strong>Si pubblica, per conto e per mandato <strong>del</strong>l’Ufficio <strong>del</strong>le Consiglieredi Parità <strong>del</strong>la regione Lombardia, l’elenco degli avvocatiammessi a seguito <strong>del</strong>l’Avviso Pubblico per la formazione di unelenco di avvocati/e esperti/e in diritto <strong>del</strong> lavoro e in materiaantidiscriminatoria a supporto <strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>la Consigliera di Paritàregionale <strong>del</strong>la Lombardia – validità anni <strong>2012</strong> - 2015, pubblicatosul <strong>BURL</strong> Serie avvisi e concorsi n. 26 <strong>del</strong> 27 giugno <strong>2012</strong>.Il dirigente <strong>del</strong>la strutturaMassimo VasarottiN. COGNOME NOME CITTA'1 ADDONIZIO VELIA ANTONIETTA MILANO2 ALESSO ILEANA ROSARIA MILANO3 ASSAEL IVAN MILANO4 CALCATERRA ANTONELLA MILANO5 CAMPANA MIRIAM BERGAMO6 CAVALIERE MARIA CRISTINAARCISATE(VA)7 CAZZIN GIORGIA MILANO8 CICCARELLI EDVINA MILANO9 CICCARONE ADRIANA MILANO10 CISCATO BARBARA MILANO11 COLO<strong>MB</strong>O PAOLO——— • ———BAREGGIO(MI)12 COMOLLI SILVIA MILANO13 D'AMICO MARIA ELISA MILANO14 DI COSTANZO ROSSELLA MILANO15 FANTINI GIOVANNA MILANO16 FASANO PIERFRANCESCOCARMINE MILANO17 GAIOLA SONIA MILANO18 GAVAZZI ALBERTINA MILANO19 GUARISO ALBERTO MILANO20 LEONE STEFANIACARUGATE(MI)21 LI VIGNI ILARIA MILANO22 MANASSERO DANIELA MILANO23 MARIANI MELISSA MILANO24 MOTTALINI MILENA MILANO25 NOVI LAURA MILANO26 PALERMO PATERA MAURIZIO GIOVANNI MILANO27 PALMIERI DANIELA MILANO28 PERABONI FEDERICA COMO29 RIBOLDI ALESSANDRO MILANO39 ROSIELLO ANNALISA MILANO<strong>31</strong> ROTA MONICA MILANO32 SCHETTINI CARMEN MILANO


Bollettino Ufficiale– 45 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Dervio (LC)Concorso pubblico per esami per la formazione di graduatoriaper la copertura di un posto, a tempo indeterminato, part-timeprofilo di agente di polizia locale categoria CE’ indetto concorso pubblico, per esami, per la copertura diun posto di agente di polizia locale – part-time – 18 ore mediesettimanali - cat. C, ai sensi <strong>del</strong> procedimento stabilito nel bandointegrale, pubblicato sul sito internet www.dervio.org , depositatopresso il Comune di Dervio;Titolo di studio richiesto: diploma di scuola secondaria di secondogrado.La data di scadenza <strong>del</strong>le domande di partecipazione è fissataper il giorno 30 novembre <strong>2012</strong>Calendario prove pubblicato sul sito www.dervio.orgUlteriori informazioni: Comune di Dervio tel. 0341/806422Il responsabile struttura gestione risorseNadia Patriarca


– 46 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Azienda ospedaliera <strong>del</strong>la Provincia di LodiGraduatoria concorso pubblico n. 1 posto dirigente medicoAvviso relativo alla pubblicazione di graduatoria di merito diConcorso pubblico a n. 1 posto di dirigente medico (disciplina:chirurgia generale) <strong>del</strong>iberazione n. 845 <strong>del</strong> 5 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>N NOMINATIVO PUNTEGGIO1° TROTTA FRANCESCO 91,405/1002° BASTAZZA MARCO 89,250/1003° ALTIERI MARIA LEONARDA 85,577/1004° LURAGHI MARCO MARIA 84,517/1005° VIANO FRANCO 77,918/1006° MASCIAVE’ MICOL 72,670/1007° PERCALLI LUIGI 70,<strong>44</strong>3/100Azienda ospedaliera Ospedale San Carlo Borromeo - MilanoConcorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura atempo indeterminato di n. 2 posti di collaboratore tecnicoprofessionale categoria D per il servizio tecnico patrimonialeIn esecuzione <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione n. 118 <strong>del</strong> 28 febbraio <strong>2012</strong>,esecutiva ai sensi di legge, e in ottemperanza a quanto definitodal d.l.gs n. 165/2001, dal d.p.r. 220/2001, dal vigente CCNLcomparto Sanità è indetto:Concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura a tempoindeterminato di:• n. 2 posti di Collaboratore Tecnico Professionale Cat. D – peril Servizio Tecnico Patrimoniale.di cui 1 posto riservato al personale a tempo indeterminato inservizio presso l’Azienda, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 24 <strong>del</strong> d.lgs 27 <strong>ottobre</strong>2009 n. 150.-Applicazione <strong>del</strong>le riserve, precedenze e preferenze:• Riserva a favore <strong>del</strong>la categoria di cui alle legge 12 marzo1999 n. 68 relativa al diritto al lavoro dei disabili nei limiti<strong>del</strong>la complessiva quota d’obbligo e fino al 50% dei postimessi a concorso;• Ai sensi <strong>del</strong>l’art. 1014, comma 3 e 4 e <strong>del</strong>l’art. 678, comma 9,<strong>del</strong> d.lgs 15 marzo 2010 n. 66 essendosi determinato un cumulodi frazioni di riserva pari/superiore all’unità, il postoa concorso è riservato prioritariamente a volontario <strong>del</strong>leFF.AA. Nel caso non vi sia candidato idoneo appartenentead anzidetta categoria, il posto sarà assegnato ad altrocandidato utilmente collocato in graduatoria»;• Precedenze/Preferenze: al riguardo a parità di merito e titolisi fa riferimento all’art. 5 commi 3,4 e 5 <strong>del</strong> d.p.r. n. 487/1994.REQUISITI GENERALI DI AMMISSIONE: i requisiti sono quelli indicatidall’art. 2, d.p.r. n. 220, <strong>del</strong> 27 marzo 2001, e precisamente:−−il possesso <strong>del</strong>la cittadinanza italiana, salve le equiparazionistabilite dalle leggi vigenti, o equivalente o cittadinanzadi uno dei Paesi <strong>del</strong>l’Unione Europea;−−età non inferiore agli anni 18:−−godimento dei diritti politici;−−idoneità fisica all’impiego. L’accertamento <strong>del</strong>l’idoneità fisicaall’impiego con l’osservanza, <strong>del</strong>le norme in tema dicategorie protette, è effettuato da una struttura pubblica<strong>del</strong> Servizio Sanitario Nazionale, a cura <strong>del</strong>l’Azienda, prima<strong>del</strong>l’immissione in servizio;REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE: i requisiti sono quelli indicatidal d.p.r. 27 marzo 2001 n. 220, art. 41, nonché dal CCNLComparto Sanità e Decreto Ministeriale <strong>del</strong> 9 luglio 2009 eprecisamente:−−profilo professionale di Collaboratore Tecnico ProfessionaleCat. D:−−Diploma di Laurea in Architettura equiparato a CLS-4/S;conseguita ai sensi <strong>del</strong> vecchio ordinamento (D.M. 509/99e D.M.270/04);ovvero−−Diploma di laurea triennale (D.M. 9 luglio 2009) in scienze<strong>del</strong>l’Architettura e <strong>del</strong>l’Ingegneria Edile (CLS - L17/L23);−−abilitazione professionale.Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusidall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensatidall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziatia decorrere dalla data di entrata in vigore <strong>del</strong> primo ContrattoCollettivo.I requisiti elencati e precisati più oltre nel presente bando, devonoessere posseduti e autocertificati alla data di scadenza<strong>del</strong> termine stabilito dal presente bando, per la presentazione<strong>del</strong>le domande di ammissione.A detti posti è attribuito il trattamento economico previsto dalCCNL per i dipendenti <strong>del</strong> Comparto Sanità.DOMANDE DI AMMISSIONEPer l’ammissione al concorso gli aspiranti devono far pervenireentro il termine di scadenza, pena l’esclusione dallo stesso,all’Ufficio Protocollo <strong>del</strong>l’Azienda Ospedaliera Ospedale SanCarlo Borromeo - via Pio II n. 3, Milano - domanda redatta incarta libera (ai sensi <strong>del</strong>la Legge 370/1988), entro e non oltrele ore 12,00 <strong>del</strong> 30° giorno successivo la data di pubblicazione<strong>del</strong> presente bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale <strong>del</strong>laRepubblica Italiana, posticipando, in caso di giorno festivo, iltermine alla stessa ora <strong>del</strong> primo giorno successivo non festivo eprecisamente entro il_____________________Per le domande inoltrate a mezzo <strong>del</strong> servizio postale la datadi spedizione è comprovata dal timbro a data <strong>del</strong>l’Ufficio Postaleaccettante. Si riterranno accettate le domande trasmesse tramiteposta entro il predetto termine e pervenute all’Ufficio Protocollo<strong>del</strong>l’Azienda. Potranno essere presentate direttamente oppureessere inviate per posta certificata al seguente indirizzo: concorsi@pec.sancarlo.mi.itentro il termine indicato. L’Azienda non siassume responsabilità in ordine a disguidi, ritardi o smarrimentiimputabili a cause esterne alla propria amministrazione.Si precisa che le domande in questione possono essere presentatedirettamente all’ufficio protocollo nei seguenti orari: dallunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 13.30alle ore 16.00.In applicazione <strong>del</strong>la L. 150/2009 e con le modalità di cui allaCircolare <strong>del</strong> Dip. Funzione Pubblica n. 12/2010, la domanda dipartecipazione al concorso pubblico e la relativa documentazionepuò essere inviata, entro il termine stabilito all’indirizzo diposta elettronica certificata sopra riportata.La validità <strong>del</strong>l’istanza è subordinata all’utilizzo da parte <strong>del</strong>candidato di una casella di posta elettronica certificata (PEC),non sarà pertanto ritenuta ammissibile la domanda inviata dacasella di posta elettronica semplice/ordinaria.Ai fini <strong>del</strong>l’identificazione certa <strong>del</strong>l’autore <strong>del</strong>la domanda,l’indirizzo <strong>del</strong>la casella PEC <strong>del</strong> mittente deve essere obbligatoriamentericonducibile, univocamente, all’aspirante candidato,pena esclusione.Nella domanda i candidati, ai sensi <strong>del</strong> d.p.r. n. <strong>44</strong>5 <strong>del</strong> 28 dicembre2000 «disposizioni legislative e regolamentari in materiadi documentazione amministrativa» dovranno dichiarare sottola propria responsabilità:a) cognome e nome (in stampatello);b) la data e il luogo di nascita, la residenza;c) la precisa indicazione <strong>del</strong> Concorso a cui intendepartecipare;d) il possesso <strong>del</strong>la cittadinanza italiana ovvero <strong>del</strong>la cittadinanzadi uno degli Stati membri <strong>del</strong>l’Unione Europea;e) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi<strong>del</strong>la non iscrizione o <strong>del</strong>la cancellazione dalle liste medesime,ovvero per i cittadini di Stati membri <strong>del</strong>l’Unione Europea,dichiarazione di godimento dei diritti civili e politicinello Stato di appartenenza;f) la dichiarazione di non aver riportato condanne penali e dinon aver procedimenti penali in corso ovvero le eventualicondanne penali riportate nonché gli eventuali procedimentipenali in corso;g) gli eventuali titoli di studio posseduti oltre a quelli richiestidal bando;h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;i) i servizi prestati alle dipendenze di pubbliche amministrazionie le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblicoimpiego;l) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenzeo preferenze;m) il recapito (in stampatello), con il numero di codice postale,presso il quale, ad ogni effetto, dovrà essergli fatta ogni


Bollettino Ufficiale– 47 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>comunicazione necessaria; i candidati hanno l’obbligo dicomunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda.In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,la residenza sopra citata. l’Azienda non assume alcunaresponsabilità nel caso di loro irreperibilità presso l’indirizzocomunicato;n) il codice fiscale e il recapito telefonico.o) l’indicazione <strong>del</strong>la lingua straniera nella quale intendonoeffettuare la verifica, scelta tra inglese e francese.Alla domanda di partecipazione al Concorso, i concorrentidevono allegare le autocertificazioni attestanti il possesso deirequisiti di ammissione e i relativi titoli che ritengono opportunopresentare agli effetti <strong>del</strong>la valutazione di merito e <strong>del</strong>la formulazione<strong>del</strong>la graduatoria ivi compreso un Curriculum Formativo eProfessionale redatto su carta libera, datato e firmato. Il Curriculumha unicamente uno scopo informativo e non costituisce autocertificazione.Le attività ivi dichiarate saranno prese in esamesolo se formalmente autocertificate nelle forme di legge.AUTOCERTIFICAZIONE AI SENSI DELL’ART. 46 D.P.R. <strong>44</strong>5/00 relativaai requisiti specifici richiesti per l’ammissione al concorso (titolidi studio – iscrizione all’albo, ove previsto);AUTOCERTIFICAZIONE AI SENSI DELL’ART. 46 D.P.R. <strong>44</strong>5/00 relativaai titoli che conferiscono diritti e preferenze nella graduatoria;DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO AI SENSI DELL’ART, 47D.P.R. <strong>44</strong>5/00 relativa ai titoli di merito. La dichiarazione sostitutiva<strong>del</strong>l’atto di notorietà, se non è resa davanti al funzionario incaricato,deve essere accompagnata dalla fotocopia <strong>del</strong> documentodi identità valido;Nella dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa ai servizi,deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cuiall’ultimo comma <strong>del</strong>l’art. 46 <strong>del</strong> d.p.r. n. 761/1979, in presenza<strong>del</strong>le quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto; in casopositivo, l’attestazione deve precisare la misura <strong>del</strong>la riduzione<strong>del</strong> punteggio.Ai sensi <strong>del</strong>l’art. 15 <strong>del</strong>la legge 12 novembre 2011 n. 183, lecertificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordinea stati, qualità personali e fatti, sono sempre sostituite dalle dichiarazionidi cui agli artt. 46 e 47 <strong>del</strong> d.p.r. <strong>44</strong>5/2000. Non potrannopertanto essere accettate certificazioni rilasciate da pubblicheamministrazioni, che – ove presentate - devono ritenersinulle. L’Azienda effettuerà idonei controlli a norma <strong>del</strong>l’art. 71<strong>del</strong> d.p.r. n. <strong>44</strong>5/2000:Le pubblicazioni devono essere edite a stampa allegate perintero e di cui deve essere redatto specifico elenco. Non sonoammessi lavori manoscritti, dattiloscritti ed in bozza di stampa oin fotocopia non autenticata, o in copia semplice senza dichiarazionedi conformità all’originale.Alla domanda dovrà essere unito un elenco in triplice copiadei documenti e dei titoli allegati in unico esemplare, (solo l’elencova presentato in triplice copia) ed un elenco <strong>del</strong>le pubblicazioni,che il candidato presenta, oltre alla ricevuta <strong>del</strong> versamentodi € 10.33= (€. dieci/33), non rimborsabili, sul contocorrente postale n. 13093208 intestato all’Azienda OspedalieraOspedale San Carlo Borromeo - Servizio Tesoreria via Pio II n. 3 -20153 Milano, precisando la causale <strong>del</strong> versamento.Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioniecc. dopo la scadenza <strong>del</strong> termine utile per la presentazione<strong>del</strong>la domanda d’ammissione.L’omissione anche parziale <strong>del</strong>le dichiarazioni relative al possessodei requisiti di ammissione comporta l’esclusione dalConcorso.Non saranno altresì considerate le dichiarazioni sostitutive dicertificazione, relative a periodi di servizio, nelle quali non sianochiaramente specificati tutti quegli elementi necessari alla lorocorretta valutazione ed alla verifica <strong>del</strong>la veridicità <strong>del</strong>le dichiarazionistesse (Ente, tipo di rapporto d’impiego, profilo ricoperto,periodo e impegno orario);Non è ammesso il riferimento a documentazione presentataper la partecipazione ad altro concorso bandito da questaAzienda.I concorrenti dovranno presentarsi agli esami muniti di idoneodocumento di riconoscimento. La mancata presentazione alleprove, nei giorni ed ore stabiliti, qualunque sia la causa, equivarràa rinuncia al Concorso.PROVE D’ESAME si svolgono secondo le modalità previste enel rispetto <strong>del</strong> d.p.r. 220/2001, per le posizioni a concorso, esono precisamente:a) PROVA SCRITTA o soluzione di quesiti a risposta sintetica relativial posto da ricoprireb) PROVA PRATICA consistente in esecuzione di tecniche specificheo predisposizione di atti connessi alla qualificazioneprofessionale messa a concorso;c) PROVA ORALE sulle materie attinenti alla qualificazione professionaleoggetto di esame, elementi di informatica, e verifica<strong>del</strong>la conoscenza almeno a livello iniziale di una linguastraniera – inglese/francese.La Commissione Esaminatrice è nominata dal Direttore Generalein conformità alle disposizioni <strong>del</strong> d.p.r. 220/01, che potrà essereintegrata, ove necessario, da membri aggiunti per quantoriguarda la conoscenza di elementi di informatica e <strong>del</strong>la linguastraniera e dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:– punti 30 per i titoli, così ripartiti:titoli di carrieratitoli accademici e di studiopubblicazioni e titoli scientificicurriculum formativo e professionale– punti 70 per le prove d’esame, così ripartiti:prova scrittaprova praticaprova orale15 punti4,5 punti4,5 punti6 punti30 punti20 punti20 puntiIn base all’art. 14 <strong>del</strong> d.p.r. 220/01, il superamento <strong>del</strong>la provascritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione disufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento<strong>del</strong>la prova pratica e <strong>del</strong>la prova orale è subordinatoal raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa intermini numerici di almeno 14/20, nel rispetto di quanto previstodall’art. 9 <strong>del</strong> citato d.p.r. 220/01.L’Amministrazione, in caso, di un numero elevato di domandedi partecipazione, si riserva la possibilità di effettuare una provapreselettiva.La data ed il luogo di svolgimento <strong>del</strong>le prove, unitamenteall’elenco degli ammessi, verranno pubblicati, ad ogni conseguenteeffetto legale (legge 69/2009) sul sito aziendale www.sancarlo.mi.it, non meno di quindici giorni prima <strong>del</strong>lo svolgimento<strong>del</strong>la prova scritta.L’Amministrazione procederà all’approvazione <strong>del</strong>la graduatoriagenerale finale degli idonei, tenuto conto dei diritti di precedenzae preferenza ai sensi di legge, con conseguente nominadei vincitori.L’Amministrazione, prima <strong>del</strong>la presa di servizio <strong>del</strong> vincitore,acquisirà direttamente dalle Pubbliche Amministrazioni competentile seguenti certificazioni:a) nascita;b) cittadinanza italiana, comunitaria o equivalente;c) residenza;d) godimento dei diritti politici;e) stato di famiglia;f) i documenti che comprovino il possesso dei requisiti di ammissionerichiesti dal presente bando;g) altri titoli che danno diritto ad usufruire <strong>del</strong>la riserva, precedenzae preferenza a parità di valutazione.L’accertamento dei requisiti di ammissione all’impiego verràeffettuato dall’Azienda prima <strong>del</strong>l’immissione in servizio <strong>del</strong> vincitore<strong>del</strong> concorso, con il quale si procederà alla stipula <strong>del</strong>contratto individuale di lavoro.Scaduto inutilmente il termine assegnato per la sottoscrizione<strong>del</strong> contratto, l’Azienda non darà luogo alla stipulazione <strong>del</strong>lostesso ed il candidato si intenderà decaduto.L’Azienda procederà alla stipula <strong>del</strong> contratto di lavoro individuale,nel quale saranno fissati la data e i termini di conferimento<strong>del</strong>l’incarico; la mancata presa di servizio alla data e neitermini sottoscritti dal contratto, darà luogo a decadenza, confacoltà <strong>del</strong>l’Azienda di procedere alla nomina di altri concorrentiidonei, seguendo l’ordine <strong>del</strong>la graduatoria stessa. Gli effettieconomici decorreranno dalla data di effettiva presa di servizio.I candidati dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità,di non avere altri rapporti d’impiego pubblico o privato alladata di assunzione e di non trovarsi in alcuna <strong>del</strong>le situazionidi incompatibilità richiamate dall’art. 53 <strong>del</strong> d.lgs. n. 165/2001,dalla legge n. 662/1996 e dall’art. 72 <strong>del</strong>la legge n. <strong>44</strong>8/1998.


– 48 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il candidato portatore di handicap può specificare nella domanda,ai sensi <strong>del</strong>la legge 104/92, l’ausilio necessario per l’espletamento<strong>del</strong>le prove, in relazione al proprio handicap, nonchél’eventuale necessità di tempi aggiuntivi, da accertarsi daparte <strong>del</strong>l’organo sanitario competente.Tutti i dati personali trasmessi dai candidati unitamente alladomanda di partecipazione, saranno trattati per le finalità di gestione<strong>del</strong>la presente procedura e dei procedimenti consequenziali,ai sensi <strong>del</strong>la Legge <strong>31</strong> dicembre 1996 n. 675 e 196/2003 esuccessive modificazioni e integrazioni.Sarà garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accessoal lavoro e al trattamento sul posto di lavoro ai sensi <strong>del</strong>d.lgs 30 marzo 2001 n. 165.Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimentoalle disposizioni <strong>del</strong> d.p.r. 27 marzo 2001 n. 220, <strong>del</strong> d.p.r. 9 maggio1994 n. 487, <strong>del</strong> decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502e successive modificazioni ed integrazioni.Sulla base di eventuali sopravvenute circostanze e contingenzee nel rispetto <strong>del</strong>le norme di legge, l’Azienda si riserva lafacoltà di rideterminare in numero dei posti banditi, prorogare,di sospendere o di revocare in tutto o in parte ovvero di modificareil presente bando di concorso, a suo insindacabile giudizio,nonché di attingere alla relativa graduatoria degli idonei pereventuali sopravvenute necessità di nomine in ruolo e/o per ilconferimento di incarichi a tempo determinato, l’Azienda si riserva,inoltre, di procedere all’assunzione dopo la verifica <strong>del</strong>lacompatibilità economica rispetto al budget assegnato per ilpersonale.Si rende noto che la documentazione presentata dai candidatipotrà essere ritirata personalmente o da incaricato munitodi <strong>del</strong>ega, previo riconoscimento tramite documento d’identitàvalido, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione <strong>del</strong>lagraduatoria.La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire ancheprima <strong>del</strong> suddetto termine per il candidato non presentatosi alleprove d’esame ovvero per chi, prima <strong>del</strong>l’insediamento <strong>del</strong>laCommissione Esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciarealla partecipazione al concorso.Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,si richiamano le disposizioni di legge in materia.Tutti i giorni feriali escluso il sabato, il Servizio Risorse Umane- Ufficio Concorsi (tel. 02/4022.2653-2720-27<strong>31</strong>-2732), è a disposizionedegli interessati per chiarimenti nei seguenti orari: dalleore 10,00 alle 12,00.Responsabile <strong>del</strong> procedimento: dr. Francesco GiglioMilano, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il direttore generaleGermano Pellegata


Bollettino Ufficiale– 49 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico- MilanoGraduatoria concorso pubblico per titoli ed esami per lacopertura di n. 2 posti di dirigente medico disciplina chirurgiagenerale presso l’U.o.c. chirurgia generale ISi rende noto che questa Fondazione ha approvato i verbalirassegnati dalla Commissione Esaminatrice <strong>del</strong> sottoindicatoconcorso pubblico per titoli ed esami dalla quale risulta la seguentegraduatoria:• concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura din. 2 posti di dirigente medico – disciplina: chirurgia generalepresso l’u.o.c. chirurgia generale I^ (determinazionen. 2324 <strong>del</strong> 2 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>)1st. dr. DESPINI Luca Punti 90,2102nd. dr.ssa BADIALI Sara Punti 80,5003rd. dr.ssa NUCCA Ombretta Punti 79,6004th. dr. ZUCCON William Punti 67,3505th. dr. ROSSI Michele Punti 66,000Milano, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il direttore amministrativoOsvaldo BasilicoIl direttore generaleLuigi MacchiFondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori - MilanoIndizione di avviso pubblico di mobilità volontaria per titolie colloquio riservato a personale dirigente con rapporto dilavoro a tempo indeterminato, in servizio nelle Aziende ed Enti<strong>del</strong> Servizio Sanitario Regionale e Nazionale per la coperturadi n. 1 posto a tempo pieno ed indeterminato di dirigentemedico disciplina urologia, da assegnare alla strutturacomplessa chirurgia urologicaSi rende noto che, in esecuzione <strong>del</strong>le determinazionen. 288DG <strong>del</strong>l’11 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, è stato indetto, in conformità allenorme di legge, nonché a quelle <strong>del</strong> relativo bando, il seguenteavviso pubblico di mobilità volontaria per titoli e colloquio:• n. 1 posto a tempo pieno ed indeterminato di Dirigentemedico disciplina Urologia da assegnare alla s.c. Chirurgiaurologica;Le domande di ammissione all’avviso pubblico in oggetto,datate e firmate, redatte in carta libera, e corredate <strong>del</strong>la documentazionerichiesta dovranno pervenire alla struttura complessaRisorse Umane e C.s. Settore Giuridico - Area Concorsi - <strong>del</strong>laFondazione IRCCS «Istituto Nazionale dei Tumori» via G. Veneziann. 1 20133 Milano, entro e non oltre le ore 12.00 <strong>del</strong> giorno 16 novembre<strong>2012</strong>. Il bando integrale è disponibile on-line sul sito <strong>del</strong>laFondazione www.istitutotumori.mi.it alla sezione Concorsi; gliinteressati possono altresì ritirarne copia presso la s.c. RisorseUmane e C.s., Settore Giuridico - area concorsi, <strong>del</strong>la Fondazionestessa dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 edalle ore 14.00 alle ore 15.30.Per ulteriori informazioni: s.c. Risorse umane e C.s. settore giuridico– tel. 02/2390<strong>31</strong>51-2255-2523.Il direttore generaleGerolamo Corno


– 50 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>ASP Azienda di Servizi Istituzioni Assistenziali Riunite di PaviaAvviso pubblico per la formulazione di elenchi da utilizzareper il conferimento di incarichi in regime libero-professionaleper: medico specialista in medicina fisica e riabilitazione;medico specialista in radiologia; medico chirurgo; farmacista;psicologo; infermiere professionale; fisioterapista; terapistaoccupazionale; educatore - per l’anno 2013L’Azienda di Servizi alla Persona Istituzioni Assistenziali Riunitedi Pavia - Ente di diritto pubblico ai sensi <strong>del</strong> d.lgs. n. 207/2001e legge regione Lombardia n. 1/2003 - con sede in viale Matteottin. 63 – 27100 Pavia (PV), indice procedura pubblica perla formulazione di un elenco da utilizzare per il conferimento diincarichi in regime libero-professionale per «Medico SpecialistaIn Medicina Fisica e Riabilitazione»; «Medico Specialista In Radiologia»;«Medico Chirurgo»; «Farmacista»; «Psicologo»; «InfermiereProfessionale»; «Fisioterapista»; «Terapista Occupazionale»; «Educatore»,da destinare alle proprie Strutture sanitarie e socio-sanitarie(RSA Casa di Riposo F. Pertusati, IDR Istituto S. Margherita,RSD centro Polivalente G. Emiliani) per l’anno 2013.Il presente avviso è pubblicato nel rispetto <strong>del</strong> principio di trasparenza<strong>del</strong>l’azione amministrativa, fermo restando il caratterefiduciario degli incarichi di natura libero-professionale eventualmenteconferiti.Tipologia <strong>del</strong>le prestazioni richieste: l’incaricato dovrà svolgeretutte le prestazioni connesse alle specifiche figure professionalicosì come disciplinate dalle vigenti disposizioni in materia.Trattamento economico: il corrispettivo è diversificato per ciascunafigura professionale richiesta. Ogni informazione in meritopotrà essere utilmente fornita dall’Ufficio Personale <strong>del</strong>l’ASPTel. 0382/381369 – 0382/381350 Fax 0382/381301. I compensisono al lordo <strong>del</strong>le ritenute fiscali di legge.Requisiti per l’ammissione alla procedura:a) Titolo di studio: secondo la vigente normativa in materiaper ciascuna <strong>del</strong>le professionalità richieste;b) adeguata esperienza lavorativa, risultante da appositocurriculum;c) possesso di regolare partita I.V.A. e di assicurazione di responsabilitàcivile professionale verso terzi (all’atto <strong>del</strong>lastipulazione <strong>del</strong> contratto d’incarico).Sono ammessi alla procedura anche i cittadini di Stati appartenentiall’Unione Europea, nonché di Stati extracomunitari,in possesso dei requisiti sopra elencati, aventi adeguata conoscenza<strong>del</strong>la lingua italiana, purché in regola secondo le vigentidisposizioni in materia di permesso di soggiorno in Italia.Termine di presentazione <strong>del</strong>le domande di ammissione: 7 dicembre<strong>2012</strong>. Le domande vanno compilate secondo il mo<strong>del</strong>loallegato all’avviso (ALLEGATO A), allegando, pure, un curriculumprofessionale contenente ogni più utile indicazione che ilcandidato vorrà fornire.Un’apposita Commissione interna provvederà all’accertamento<strong>del</strong>possesso dei requisiti richiesti ed all’idoneità dei candidati,all’inserimento nell’elenco e ciò sulla base di valutazione <strong>del</strong>curriculum professionale e previa convocazione per l’espletamentodi apposito colloquio. Il conferimento <strong>del</strong>l’incarico dinatura libero-professionale sarà disposto, mediante stipulazionedi apposito contratto, attingendo dall’elenco degli idonei predispostodalla Commissione di cui sopra, previa presentazione<strong>del</strong>la documentazione comprovante il possessodei requisiti richiesti nel presente avviso. Non è ammessa attivitàprivata nella struttura <strong>del</strong>l’ASP. Il candidato, inoltre, dovràformalmente impegnarsi, consapevole <strong>del</strong>le sanzioni penali previstedall’art. 76 <strong>del</strong> d.p.r. <strong>44</strong>5/2000 e sotto la propria responsabilitàai sensi degli art. 46 e 47 <strong>del</strong> predetto decreto, a non svolgereattività in conflitto d’interessi con quella esercitata presso l’ASP eattività privata se non formalmente autorizzata.La partecipazione alla presente procedura e l’inserimentonel relativo elenco non comportano per i candidati il diritto adottenere il conferimento di incarichi libero-professionali pressoquesta Azienda, che procederà all’eventuale conferimento didetti incarichi sulla base <strong>del</strong>le proprie effettive necessità organizzative;così pure rientra nell’esclusiva autonomia organizzativa<strong>del</strong>l’Azienda ogni valutazione in merito alla durata <strong>del</strong>l’incaricoda conferire ed il relativo monte-ore massimo di prestazioni dasvolgere. L’Ente si riserva di non attribuire alcun incarico per lespecifiche professionalità richieste così come di disciplinare glieventuali contratti da stipulare secondo le indicazioni normativeattualmente vigenti o che entreranno successivamente invigore.Il testo integrale <strong>del</strong>l’avviso è disponibile sul sito Internet<strong>del</strong>l’ASP www.asppavia.org (sezione Bandi e Concorsi) e puòessere richiesto all’Ufficio Personale <strong>del</strong>l’ASP – via Emilia, n. 12–Pavia (PV) - tel. 0382/381369 0382/381350 – Fax 0382/381301– e-mail: uff.personale@asppavia.itPavia, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>——— • ———Il direttore generaleMaurizio Niutta


Bollettino Ufficiale– 51 –Bollettino Uffi ciale– 51 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>ALLEGATO “A” - DOMANDA (in carta semplice)Spett. le ASP Istituzioni Assistenziali RiuniteUfficio PersonaleVia Emilia n° 1227100 PAVIATel. 0382.381369 – 0382.381350fax 0382.381301uff.personale@asppavia.itIl/La sottoscritto/aNato/a ailResidente inIndirizzo/n./cap.Telefono n° Cellulare n°fax e-mail @Codice fiscalePartita IVAC H I E D Edi essere ammesso/a alla procedura pubblica per la formulazione di un elenco da utilizzareper il conferimento di incarichi in regime libero-professionale per “Medico Specialista InMedicina Fisica E Riabilitazione”; “Medico Specialista In Radiologia”; “Medico Chirurgo”;“Farmacista”; “Psicologo”; “Infermiere Professionale”; “Fisioterapista”; “Terapista Occupazionale”;“Educatore”, da destinare alle Strutture sanitarie e socio-sanitarie Aziendali (Istituto diRiabilitazione, Residenza Sanitaria Assistenziale, Residenza Sanitaria Disabile).A tal fine, ai sensi degli artt. 2 e 4 <strong>del</strong>la Legge n. 15/1968 e degli artt. 1 e 2 <strong>del</strong> D.P.R. n.403/1998, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi <strong>del</strong> Codice Penale e<strong>del</strong>le leggi speciali in materia, dichiara sotto la propria responsabilità:1) di essere nato/a in data e luogo ………………………………………..; di essere residente nelluogo…………………………………………………………………………………….………………….;2) essere cittadino/a italiano/a ovvero di essere cittadino <strong>del</strong> seguente Stato membro<strong>del</strong>l’Unione Europea:…………………………………………………….3) (solo per i cittadini di Stati extracomunitari) di essere cittadino <strong>del</strong> seguente Statoextracomunitario……………………………………………………………………..………………….4) (per i cittadini italiani) di essere iscritto/a nelle liste elettorali <strong>del</strong> Comune di…………………………………………………………………………….……. oppure (indicare imotivi <strong>del</strong>la mancata iscrizione o <strong>del</strong>la cancellazione dalle liste elettorali)


– 52 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>– 52 – Bollettino Uffi ciale5) di avere conseguito il titolo di studio di ………………………………………nell’anno……………………….… presso ……………………….……………………………………6) di essere iscritto (all’Albo Professionale oppure all’Ordine Professionale al n°………)7) di non avere riportato condanne penali, né di avere procedimenti penali in corso oppuredi aver riportato le seguenti condanne penali o di avere i seguenti procedimenti penalipendenti – precisando eventuali provvedimenti di amnistia, condono, idulto o perdonogiudiziario (cancellare se non interessa)…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………8) di impegnarsi tramite dichiarazione da inoltrare prima <strong>del</strong>l’inizio <strong>del</strong> servizio ai sensidegli artt. 46, 47 e 76 <strong>del</strong> DPR <strong>44</strong>5/2000 a non effettuare, se non debitamenteautorizzato, attività privata presso le strutture <strong>del</strong>l’ASP e di non svolgere altre attività inconflitto di interessi con quella presso l’ASP.9) di essere fisicamente idoneo all’esercizio <strong>del</strong>le mansioni previste per la figura di……………………………………………………………………………………….…………………….10) (solo per i cittadini <strong>del</strong>la Comunità Europea e di Stati extracomunitari) di avere adeguataconoscenza <strong>del</strong>la lingua italiana, nonché di godere dei diritti civili e politici anche in(indicare lo Stato di appartenenza o di provenienza) ……………………………….... - ovvero– indica i motivi <strong>del</strong> mancato godimento…………………………………..…………………..…11) di eleggere domicilio agli effetti <strong>del</strong>la presente procedura all’indirizzo soprariportato…………………………………………………………………………………………………….Il/la sottoscritto/a esprime il proprio consenso affinché i dati personali,possano esseretrattati, nel rispetto <strong>del</strong> Decreto Legislativo 30/6/2003, n. 196 per gli adempimenti connessi allapresente procedura.Allega i seguenti documenti:1) curriculum2) …………………………………3) …………………………………4) …………………………………5) …………………………………data, ________________firmaALLEGARE SEMPRE FOTOCOPIA INTEGRALE DI VALIDO DOCUMENTO DI IDENTITÀ


Bollettino Ufficiale– 53 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Azienda Speciale Farmacie Comunali - PeschieraBorromeo (MI)Concorso pubblico mediante titoli, colloquio e prova praticaper l’assunzione di n. 1 commesso/a di farmacia e/omagazzino con contratto a tempo determinato di dodici mesi,rapporto di lavoro a tempo pieno, livello C1 <strong>del</strong> CCNL aziendefarmaceutiche specialiE’ indetto concorso pubblico per titoli, colloquio e prova praticaper l’assunzione di• n. 1 Commesso/a di farmacia e/o magazzino con contrattoa tempo determinato di dodici mesi, rapporto di lavoroa tempo pieno, livello C1 <strong>del</strong> CCNL Aziende FarmaceuticheSpeciali.Le domande dovranno pervenire presso l’Azienda SpecialeFarmacie Comunali - via Liberazione n. 25 – 20068 PeschieraBorromeo tassativamente entro le ore 17 <strong>del</strong> (30°) trentesimogiorno successivo alla data di pubblicazione <strong>del</strong> presente avvisodi concorso nella Gazzetta Ufficiale <strong>del</strong>la Repubblica Italianae consegnate a mezzo raccomandata postale con avviso diricevimento.Il bando integrale <strong>del</strong> concorso è pubblicato e scaricabile sulsito internet aziendale www.farmaciecomunalipeschiera.it


– 54 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>D) ESPROPRICommissioni provinciali espropriCommissione provinciale espropri di MilanoProvvedimento n. 18/<strong>2012</strong> <strong>del</strong> 2 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>. Determinazione indennità definitiva di espropriazione. Linea AV/AC Torino – Venezia,tratta Torino - Milano. Ente richiedente: Italferr s.p.a.Oggetto: Determinazione indennità definitiva di espropriazione.Opera: Linea AV/AC Torino – Venezia, tratta Torino - Milano.Ente richiedente: Italferr s.p.a.Sintesi provvedimento:LA COMMISSIONE REGOLARMENTE COSTITUITA,−−presieduta dal Presidente <strong>del</strong>egato, arch. Giovanni Roberto Parma,−−visto il d.p.r. 327/01,−−considerato l’azzonamento e la destinazione urbanistica degli immobili in questione;ha determinato, all’unanimità, le seguenti indennità, come risultanti dalla relazione di stima agli atti <strong>del</strong> fascicolo n. 2/2011:Immobili in Comune di MeseroDitta intestataria Foglio MappaleQualitàcatastaleSup. inEsproprio(mq)Valore dimercato<strong>del</strong>le aree(€/mq)Indennità diEsproprio(€)Indennizzomensile peroccupazionetemporanea (€/mq)AGOSTI LUIGICHIODINI EMILIA8140199(ex 142)201(ex 143)Sem. Irr.Sem. Irr.Sem. Irr.175963819,5019,5019,503.412,501.872,00741,000,140,140,14Immobili in Comune di Pregnana MilaneseDitta intestataria Foglio MappaleNIGRAFIN S.RL.con sede inMilano8304(ex 100)QualitàcatastaleSup. inEsproprio(mq)Valore dimercato<strong>del</strong>le aree(€/mq)Indennità diEsproprio(€)Indennizzomensile peroccupazionetemporanea (€/mq)E.U. 167 19,50 3.256,50 0,14Il presidenteGiovanni De NicolaLa segretariaFrancesca Bonacina


Bollettino Ufficiale– 55 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>ProvinceProvincia di PaviaDecreto di occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione n. 621 <strong>del</strong> 16 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>. Art. 22-bis <strong>del</strong> d.p.r. n. 327/2001,come modificato dal d.lgs. n. 302/2002 e legge regionale Lombardia n. 3/2009. Ente espropriante: Provincia di Pavia. Occupazioneanticipata e indicazione <strong>del</strong>la misura <strong>del</strong>l’indennità a titolo provvisorio per lavori di realizzazione di percorso ciclopedonale(Greenway Milano - Pavia - Varzi) – tratto Retorbido - Rivanazzano – 1° elencoIL DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICIOMISSISDECRETAArt. 1 - la Provincia di Pavia è autorizzata ad occupare d’urgenza l’immobile come di seguito elencato, sito nel Comune di Rivanazzano(PV), necessario per lavori di realizzazione di percorso ciclopedonale (Greenway Milano-Pavia-Varzi) – tratto Retorbido-Rivanazzano,nonché viene determinata l’indennità di esproprio da corrispondere a titolo provvisorio ai sensi <strong>del</strong> d.p.r. n. 327/2001, ai seguentiaventi diritto:N.1DittaproprietariaSCACCHERI Emilio nato aRivanazzano il 15 <strong>ottobre</strong> 1926;C.F. SCCMLE26R15H336A;Proprietà per 1000/1000Identificazione catastaleCATASTO TERRENI DEL COMUNE DI RIVANAZZANOFoglioMapp.Superf.(ha)Superficie di esproprioe di occupazioneanticipata (mq)Area pista ciclabileEuroal mqIndennitàprovvisoriadi esproprioTotaleEuro23 321 0.00.52 52 2,00 104,00Art. 2 - Il presente decreto, redatto a cura e spese <strong>del</strong>la Provincia di Pavia, autorizza l’Ente e soggetti <strong>del</strong>egati ad introdursi nelle proprietàsopra descritte e sarà notificato ai relativi proprietari espropriati nelle forme degli atti processuali civili.Si avvisa che il giorno mercoledì 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> alle ore 15.00 è prevista l’esecuzione <strong>del</strong> presente decreto da effettuarsi con laredazione <strong>del</strong> verbale di immissione nel possesso e <strong>del</strong>lo stato di consistenza dei luoghi.Lo stato di consistenza e il verbale di immissione nel possesso saranno redatti in contraddittorio con i proprietari o, in caso di assenzao di rifiuto, con la presenza di almeno due testimoni che non siano dipendenti <strong>del</strong> promotore <strong>del</strong>l’occupazione. Potranno parteciparealle operazioni i titolari di diritti reali o personali sul bene.Art. 3 - I proprietari espropriandi, entro trenta giorni dalla immissione nel possesso possono convenire la cessione volontaria degliimmobili oggetto di occupazione.Nello stesso termine i proprietari possono limitarsi a designare un tecnico per la costituzione, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 21, comma 3 <strong>del</strong> d.p.r.n. 327/2001, <strong>del</strong> collegio tecnico per la rideterminazione <strong>del</strong>l’indennità oppure presentare osservazioni scritte e depositare documenti.Nel caso che l’area da espropriare sia coltivata dal proprietario diretto coltivatore, nell’ipotesi di cessione volontaria, è dovuta un’indennitàaggiuntiva pari al valore agricolo medio.Al proprietario che abbia condiviso la determinazione <strong>del</strong>l’indennità è riconosciuto l’acconto <strong>del</strong>l’80% con le modalità di cui all’art.20, comma 6 <strong>del</strong> d.p.r. 327/2001, come modificato dal d.lgs. n. 302/2002.Spetta, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 42 <strong>del</strong> d.p.r. n. 327/2001, un’indennità aggiuntiva pari al valore agricolo medio a favore dei fittavoli, dei mezzadri,dei coloni o compartecipanti, costretti ad abbandonare i terreni da espropriare, che coltivino i terreni medesimi da almeno unanno prima <strong>del</strong>la data in cui è stata dichiarata la pubblica utilità.Art. 4 - Per il periodo intercorrente tra la data di immissione in possesso e la data di corresponsione <strong>del</strong>l’indennità di espropriazioneo <strong>del</strong> corrispettivo, stabilito per l’atto di cessione volontaria, è dovuta al proprietario un’indennità di occupazione da computarsi aisensi <strong>del</strong> comma 1 art. 50 <strong>del</strong> d.p.r. n. 327/2001.Art. 5 - Il pagamento <strong>del</strong>le indennità accettate dovrà avvenire entro 60 giorni dalla data <strong>del</strong>l’ordinanza di pagamento diretto, dopodi che, in difetto, sono dovuti gli interessi pari a quelli <strong>del</strong> tasso ufficiale di sconto.Art. 6 - Il decreto decade qualora l’occupazione non segua nel termine di 3 mesi dalla data di emissione <strong>del</strong> presente atto;Art. 7 - Lo stesso decreto verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia.Art. 8 - Contro il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale <strong>del</strong>la Lombardia entro il terminedi 60 giorni, decorrenti dalla data di notifica <strong>del</strong> presente provvedimento.In alternativa al ricorso giurisdizionale, è possibile presentare ricorso straordinario al Presidente <strong>del</strong>la Repubblica entro il termine di120 giorni, decorrenti dalla data di notifica richiamata.Il dirigente <strong>del</strong> settore lavori pubbliciBarbara Galletti


– 56 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>ComuniComune di Civo (SO)Avviso di avvio <strong>del</strong> procedimento e deposito atti. Lavori di: realizzazione nuova fognatura Civo - MarsellenicoAi sensi degli artt. 11 e16 <strong>del</strong> d.p.r. 327/2001 e <strong>del</strong>l’art. 8 <strong>del</strong>la Legge 241/1990, il Comune di Civo avvisa la popolazione <strong>del</strong>l’avvio <strong>del</strong>procedimento di approvazione <strong>del</strong> progetto esecutivo in oggetto, equivalente a dichiarazione di pubblica utilità.A tal fine il Comune di Civo comunica che presso l’U.T.C. è depositato il progetto preliminare-defintivo <strong>del</strong>l’opera, tra cui il piano particellarecon l’elenco <strong>del</strong>le ditte catastali intestatarie, consultabili da lunedì a sabato dalle 9.00-12.00.I proprietari ed ogni altro interessato dei terreni di seguito elencati:• comune di Civo: Fg. 43 mappali 30-32-33-36-37-225-227-228-230-232-234-237-852-853-241-2<strong>44</strong>-247-248-250-254-255-259-260-266-268-269-270-271-272-273-274-280-281-282-288-289-293-295-297-298-300-843-303-855-306-193-203-206-351-352-353-687-868-688-689-695-696-909-907-704-820 Fg. <strong>44</strong> mappali 359-376-380-381-429;• comune di Morbegno: Fg. 10 mappali 569-572-574-500-501-503-505-506-427-428-345-346-4<strong>31</strong>-349-351-353-434-436-437-438-439potranno presentare osservazioni scritte, ai comuni di Civo e Morbegno, entro il termine di 30 gg dalla pubblicazione <strong>del</strong>l’avviso all’AlboPretorio dei Comuni stessi.Civo, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Corna Imagna (BG)Decreto di esproprio - Lavori di riqualificazione e adeguamento alle norme di sicurezza <strong>del</strong>le strade comunali in località centrodi collegamento all’area cimiteriale alle località Cà Gavaggio e Corna Alta con riqualificazione energetica <strong>del</strong>l’impianto diilluminazione stradale in via FinilmascherIL RESPONSABILE DEL SERVIZIOOMISSISDECRETAArt. 1 - Sono definitivamente espropriati a favore <strong>del</strong> Comune di Corna Imagna i seguenti immobili, meglio identificati nell’allegatoestratto di mappa parte integrante e sostanziale <strong>del</strong> presente atto, intestati in catasto al nome <strong>del</strong>la seguente ditta e utilizzati per larealizzazione di una nuova strada comunale:IDENTIFICAZIONE CATASTALEComune di Corna ImagnaFoglio Mappale Qualità Classe SuperficieRedditoDominicaleRedditoAgrario9 3930 Prato arbor 2 380 mq. 1,18 0,889 3927 Prato arbor 2 285 mq 0,88 0,66Intestati:1 Cassi Battista; fu Francesco Comproprietario per 2/32 Cassi Giovanni; Battista fui Battista Comproprietario per 2/33 Cassi Ubaldo Nato a corna Imagna il 03.01.1918 Proprietà per 1/34 Perniceni Lucia; ved. Cassi Usufruttuario parzialeArt. 2 – il presente decreto sarà notificato al relativo proprietario, a cura e spese <strong>del</strong> promotore <strong>del</strong>l’espropriazione, nelle forme degliatti processuali civili.L’immissione di possesso a favore <strong>del</strong> Comune di corna Imagna, dei beni indicati all’art. 1 è avvenuta a norma <strong>del</strong>l’art. 24 <strong>del</strong> d.p.r.327/2001 in data 10 agosto 2010 in esecuzione <strong>del</strong> decreto n. 2 <strong>del</strong> 22 luglio 2010, richiamato in premessa, emanato ai sensi e per glieffetti di cui all’art. 22 bis <strong>del</strong> d.p.r. 327/2011.Il presente decreto è trascritto senza indugio a cura e spese <strong>del</strong> beneficiario <strong>del</strong>l’esproprio presso il competente ufficio dei registri evolturato in catasto.Un estratto <strong>del</strong> presente decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità;Art. 3 - Contro il presente decreto è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale <strong>del</strong>la Lombardia, Sezione di Brescia,entro 60 giorni dalla data <strong>del</strong>la sua notifica (codice <strong>del</strong> processo amministrativo approvato con d.lgs 2 luglio 2010 n. 104) o ricorsostraordinario al Presedente <strong>del</strong>la Repubblica entro 120 giorni dalla medesima data (d.p.r. 24 novembre 1971 n. 1199).Corna Imagna, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoQuinza WalterIl responsabile <strong>del</strong> servizioSignorelli ElioComune di Mezzago (<strong>MB</strong>)Registro ordinanze prot. n. 7098 <strong>del</strong> 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>. Realizzazione <strong>del</strong>la rotatoria e sistemazione <strong>del</strong>l’intersezione <strong>del</strong>la via DonMinzoni con la S.P. n. 156 in Mezzago – Procedimento di espropriazione per pubblica utilità. D.p.r. 327/2001IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVOOMISSISORDINAil deposito presso il Ministero <strong>del</strong>l’Economia e <strong>del</strong>le Finanze – Ragioneria Territoriale <strong>del</strong>lo Stato di Milano – <strong>del</strong>l’indennità determinata invia provvisoria in complessivi € 324,00, relativa all’immobile ubicato nel Comune di Mezzago avente superficie complessiva di mq 60,00,identificato al Catasto Terreni <strong>del</strong> Comune di Mezzago foglio 13, mappale 417, di proprietà dei sig.ri Cattaneo Enrico e Colombo Luigia,DISPONEche agli eventuali terzi titolari di diritti sia data comunicazione <strong>del</strong> presente provvedimento e che un estratto venga pubblicato sulBollettino Ufficale <strong>del</strong>la Regione Lombardia <strong>BURL</strong>.Decorsi trenta giorni da tale formalità, senza che siano prodotte opposizioni da terzi, la presente ordinanza diventerà esecutiva.Il responsabile <strong>del</strong> settore amministrativoNicolina Basta


Bollettino Ufficiale– 57 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>AltriPrefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1478 prot. n. 15035 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong>IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI MANTOVAcon decreto rep. n. 1478 prot. n. 15035 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong> ha pronunciato l’espropriazione di alcuni immobili siti nel territorio comunaledi Villa Poma a favore <strong>del</strong> «Anas s.p.a.» per la parte riguardante la sede stradale e a favore di « Ferrovie Emilia Romagna» S.r.L. perla parte riguardante la sede <strong>del</strong>la Ferrovia Suzzara – Ferrara, nell’ambito dei lavori di realizzazione <strong>del</strong> raddoppio ferroviario Bologna –Verona e di completamento degli interventi sulla tratta Crevalcore – Poggio Rusco e Poggio Rusco – Nogara.Il presente estratto è rilasciato ai sensi <strong>del</strong>l’art. 54 <strong>del</strong>la legge 25 giugno 1865 n. 2359 e successive modifiche, nonché l’art. <strong>31</strong> <strong>del</strong>lalegge 24/11/200, n. 340.Elenco Ditte espropriate in comune di Villa PomaDitta n. 1 AGRICOLA MAGNA S.A.S.:foglio di mappa 14 particella n. 248 per mq 3.430, n. 260 per mq 8.134 da espropriare per sede ferrovia in concessione.Indennità totale € 126.236,78.Ditta n. 2 CASSANDRELLI ALFREDO FIORENZO, CASSANDRELLI ELENA, SALA MARISA, CERONI CLAUDIO, BEGNARDI ENRICO, BEGNARDISERGIO, BEGNARDI LINDA PASQUA:foglio di mappa 15 particella n. 6<strong>31</strong> per mq 3.195, n. 633 per mq 620, n. 625 per mq 4.270, n. 628 per mq 390, n. 629 per mq 605 daespropriare per sede ferrovia in concessione. Foglio di mappa n. 15 particella n. 632 da asservire per mq 765; n. 627 da asservire permq 215 e n. 626 d asservire per mq 1.490Indennità totale € 158.227,61.Ditta n. 3 GIBERTONI VITO E MICHELINI RENATA:foglio di mappa 14 particella n. 255 per mq 895, n. 256 per mq 2.457, n. 257 per mq 230, n. 252 per mq 185, 253 per mq 35 da espropriareper sede ferrovia in concessione.Indennità totale € 59.428,00Ditta n. 4: LATTERIA SOCIALE CARLO POMA:foglio di mappa 15 particella n. 641 per mq 95, n. 617 per mq 4.545, n. 619 per mq 130, n. 620 per mq 330, n. 623 per mq 3, n. 614per mq 20 da espropriare per sede ferrovia in concessione. Particella n. 618 da asservire per mq 790 e n. 615 da asservire per mq 90entrambe per servitù di passo carraio.Indennità totale € 491.259,23.Ditta n. 5 LONIGHI EDDA E OSTI PIETRO VITO:foglio di mappa 14 particella n. 271 per mq 980, n. 262 per mq 1.385, n. 263 per mq 205 e n. 264 per mq 395 da espropriare per sedeferrovia in concessione.Indennità totale € 40.330,00.Ditta n. 6 PINOTTI PAOLINA:foglio di mappa 14 particella n. 268 per mq 795, n. 269 per mq 90 da espropriare per sede ferrovia in concessione.Indennità totale € 20.069,60.Ditta n. 7 SOCOGAS RETE S.R.L.: foglio di mappa 15 particella n. 635 per mq 540, n. 636 per mq 5, n. 637 per mq 5, da espropriareper sede ferrovia in concessione; n. 638 per mq 65, n. 640 per mq 20 da espropriare per sede stradale Anas; n. 639 per mq 135 daasservire per servitù di passo carraio.Indennità totale € 250.668,49.Ditta n. 8 STORI ADA: foglio di mappa 15 particella n. 15 per mq 2.730Ditta n. 9 STORI GUIDO: foglio di mappa 15 particella n. 613 per mq 2.285, n. 611 per mq 300, n. 609 per mq 695 da espropriare persede ferrovia in concessione.Indennità totale € 93.347,86.Prefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1479 prot. n. 15036 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong>IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI MANTOVAcon decreto rep. n. 1479 prot. n. 15036 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong> ha pronunciato l’espropriazione di alcuni immobili siti nel territorio comunaledi Revere a favore <strong>del</strong> Comune di Revere per la parte riguardante la sede stradale comunale, nell’ambito dei lavori di realizzazione<strong>del</strong> raddoppio ferroviario Bologna – Verona e di completamento degli interventi sulla tratta Crevalcore – Poggio Rusco e Poggio Rusco– Nogara.Il presente estratto è rilasciato ai sensi <strong>del</strong>l’art. 54 <strong>del</strong>la legge 25 giugno 1865 n. 2359 e successive modifiche, nonché l’art. <strong>31</strong> <strong>del</strong>lalegge 24/11/200, n. 340.Elenco ditte espropriate in comune di RevereDitta n. 1 BOLLINI DIALMA E FORMIGONI MARIA:foglio di mappa 22 particella n. 88 per mq 2.960, n. 89 per mq 355, n. 91 per mq 110 da espropriare per sede stradale comunale.Indennità totale € 40.452,16.Ditta n. 2 CALEFFI RONNI:foglio di mappa 19 particella n. 250 per mq 40, n. 245 per mq 1.835, n. 249 per mq 320, n. 261 per mq 119, n. 262 per mq 94, n. 263per mq 30 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 18.429,00.Ditta n. 3 GORNI LINA:foglio di mappa particella n. 128 per mq <strong>31</strong>0, n. 129 per mq 650 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 12.328,50.Ditta n. 4: PERBONI ELSA:foglio di mappa 19 particella n. 242 per mq 865, n. 243 per mq 230 e n. 247 per mq 665 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 10.392,00.Ditta n. 5 PERBONI ENZO:foglio di mappa 19 particella n. 240 per mq 1.380, da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 8.736,75.


– 58 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Prefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1480 prot. n. 15037 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong>IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI MANTOVAcon decreto rep. n. 1480 prot. n. 15037 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong> ha pronunciato l’espropriazione di alcuni immobili siti nel territorio comunaledi Poggio Rusco a favore di «Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. per la parte riguardante la nuova sede ferroviaria, e a favore <strong>del</strong> Comunedi Poggio Rusco per la parte riguardante la sede stradale comunale, nell’ambito dei lavori di realizzazione <strong>del</strong> raddoppio ferroviarioBologna – Verona e di completamento degli interventi sulla tratta Crevalcore – Poggio Rusco e Poggio Rusco – Nogara.Il presente estratto è rilasciato ai sensi <strong>del</strong>l’art. 54 <strong>del</strong>la legge 25 giugno 1865 n. 2359 e successive modifiche, nonché l’art. <strong>31</strong> <strong>del</strong>lalegge 24/11/200, n. 340.Elenco ditte espropriate in comune di Poggio RuscoDitta n. 1 ARNONE MARCELLA, CESTARI CINZIA E CESTARI SONIA:foglio di mappa 3 particella n. 245 per mq. 570 e n. 246 per mq. 280 da espropriare per sede stradale comunale.Indennità totale € 17.512,81.Ditta n. 2: BARALDI ANDREA:foglio di mappa 3 particella n. 222 per mq. 5935, n. 223 per mq. 340, n. 224 per mq. 3.985, n. 225 per mq. 205 e n. 228 per mq. 380da espropriare per sede strada comunale; n. 226 per mq. 930, n. 229 per mq. 410 da espropriare per sede Fs e sue dipendenze.Indennità totale € 111.503,39.Ditta n. 3 BOTTURA UGO:foglio di mappa 13 particella n. 483 per mq. 30, da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 77.170,88.Ditta n. 4: BOTTURA UGO E PINOTTI ELDA:foglio di mappa 13 particella n. 486 per mq. 355 e n. 487 per mq. 570 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 225.496,60.Ditta n. 5 CAPPELLARI REMO:foglio di mappa 3 particella n. 256 per mq. 910, da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 6.<strong>31</strong>5,00.Ditta n. 6 FURIO FAUSTO, FURIO PAOLO E TESTONI MARIA TERESA:foglio di mappa 3 particella n. 2<strong>31</strong> per mq. 10, n. 233 per mq. 375, n. 235 per mq. 165 e n. 230 per mq. 85 da espropriare per sedestrada comunale; n. 232 per mq. 45 per sede Fs e sue dipendenze.Indennità totale € 11.934,00.Ditta n. 7 GARUSI ROBERTO:foglio di mappa13 particella n. 479 per mq. 2 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 23.000,00.Ditta n. 8 IL POGGIO S.R.L.: foglio di mappa 10 particella n. 555 per mq. 83 da espropriare per sede strada comunaleIndennità totale € 11.829,12.Ditta n. 9 MALAVASI RENATA:foglio di mappa 13 particella 488 per mq. 45 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 15.000,00.Ditta n. 10 NEGRI CARLO E NEGRI CORINNA:foglio di mappa 10 particella n. 601 per mq. 726 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 96.863,53.Ditta n. 11 PREVEDI GIORGIO:foglio di mappa 3 particella n. 251 per mq. 550, n. 248 per mq. 560, n. 254 per mq. 300, n. 253 per mq. 930 da espropriare per sedestrada comunale.Indennità totale € 29.458,40.Ditta n. 12 SCAT PUNTI VENDITA S.P.A.:foglio di mappa 13 particella n. 33 per mq. 80, n. 480 per mq. 175, n. 481 per mq. 65 da espropriare per sede strada comunale.Indennità totale € 26.100,00.Prefettura di Mantova - Italferr s.p.a. in nome e per conto di R.F.I. s.p.a.Decreto rep. n. 1481 prot. n. 15038 <strong>del</strong> 2 agosto <strong>2012</strong>IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI MANTOVAcon ha pronunciato l’espropriazione di alcuni immobili siti nel territorio comunale di Ostiglia a favore di «Provincia di Mantova –Stradeprovinciali» per la parte riguardante la sede stradale provinciale, a favore <strong>del</strong> Comune di Ostiglia per la parte riguardante la sede stradalecomunale e <strong>del</strong>l’A.N.A.S. S.p.A. per la parte riguardante la sede stradale Anas, nell’ambito dei lavori di realizzazione <strong>del</strong> raddoppioferroviario Bologna – Verona e di completamento degli interventi sulla tratta Crevalcore – Poggio Rusco e Poggio Rusco – Nogara.Il presente estratto è rilasciato ai sensi <strong>del</strong>l’art. 54 <strong>del</strong>la legge 25 giugno 1865 n. 2359 e successive modifiche, nonché l’art. <strong>31</strong> <strong>del</strong>lalegge 24/11/200, n. 340.Elenco ditte espropriate in comune di OstigliaDitta n. 1 BELLANI LINA, BELLINI BIANCA, BELLINI IVANA, ZECCHINI IDA, ZERLOTTI ENZO:foglio 25 particella n. 467 per mq. 6710 e n. 470 per mq. 1.850 da espropriare per sede stradale Anas.Indennità totale € 54.583,69.Ditta n. 2 CALCESTRUZZI PADANA S.P.A.:foglio 37 particella n. 185 per mq. 524, n. 135 per mq. <strong>44</strong>, e n. 186 per mq. 475 da espropriare per sede strada provinciale.Indennità totale € 115.000,00.Ditta n. 3 MONESI MARINO MONESI MARINA MONESI VITO:foglio 37 particella n. 158 per mq. 3, da espropriare per sede strada provinciale.Indennità totale € 1.632,00.Ditta n. 4 PINI GIORGIO:foglio 38 particella n. 197 per mq. <strong>44</strong>5 da espropriare per sede strada provinciale.Indennità totale € 19.363,20.Ditta n. 5 RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.:foglio 26 particelle n. 695 per mq. 585, n. 711 per mq. 7.385, n. 725 per mq. 6.340, n. 784 per mq. 175, n. 783 per mq. 245, n. 748 permq. 2.110, n. 749 per mq. 1.300, n. 745 per mq. 1.380, n. 738 per mq. <strong>31</strong>5, n. per mq. 260, n. 762 per mq. 90, fg, 37 particelle n. 196per mq. 3.760, n. 199 per mq. 30, n. 155 per mq. 965, n. 151 per mq. 1.620, n. 153 per mq. 180, n. 154 per mq. 45, n. 167 per mq. 425,


Bollettino Ufficiale– 59 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>n. 160 per mq. 1.655, n. 173 per mq. 155, n. 171 per mq. 60, n. 169 per mq. 40, n. 212 per mq. 4.255, n. 208 per mq. 860, n. 209 permq. 10, n. 181 per mq. 2.750, n. 184 per mq. 20, n. 202 per mq. 85, n. 205 per mq. 95, n. 132 per mq. 942, n. 179 per mq. 340, n. 188sub 1 per mq. 3.460, 189 per mq. 150, n. 139 per mq. 540, n. 190 per mq. 35, n. 193 per mq. 2.370, n. 194 per mq. 295 da espropriareper sede strada provinciale e per sede strada comunale.Ditta n. 6 ZERLOTTI ENZO:foglio 25 particella n. 80 per mq. 62 da espropriare per sede stradale Anas.Indennità totale € 623,24.Società di Progetto Brebemi s.p.a. - BresciaCollegamento autostradale di connessione tra le città di Brescia e Milano. CUP E3lB05000390007 – CIG 22701456. Ditte nonaccettanti. Chiarimenti in merito agli adempimenti propedeutici alla determinazione definitiva <strong>del</strong>le indennità. Ordine di deposito<strong>del</strong>le indennitàSI AVVISAche con lettera a mezzo raccomandata prot. SDP-U-1203-068-SE-MMA <strong>del</strong> 7 marzo <strong>2012</strong> avente come oggetto: collegamento autostradaledi connessione tra le città di Brescia e Milano.CUP E3lB05000390007 – CIG 22701456. Ditte non accettanti. Chiarimenti in meritoagli adempimenti propedeutici alla determinazione definitiva <strong>del</strong>le indennità. Ordine di deposito <strong>del</strong>le indennità. (Rif. Vs nota prot.BB/BBMR/02835/12 <strong>del</strong> 23 febbraio <strong>2012</strong>) la Società di Progetto Bre.Be.Mi. s.p.a. con sede in Brescia Via Somalia2/4 C.F. 02508160989,ordinava il deposito presso la cassa depositi e prestiti <strong>del</strong>le indennità provvisorie <strong>del</strong>le ditte non accettanti dei seguenti decreti:COMUNE TIPO DECRETO PROT. DECRETO DATA EMISSIONE DECRETOANTEGNATE ART. 22 BIS SDP-U-1107-174-SE-MMA 27/07/2011BARIANO ART. 22 BIS SDP-U-1107-175-SE-MMA 27/07/2011CALCIO ART. 22 BIS SDP-U-1107-177-SE-MMA 27/07/2011CARAVAGGIO ART. 22 BIS SDP-U-1107-180-SE-MMA 27/07/2011CASIRATE D’ADDA ART. 22 BIS SDP-U-1107-181-SE-MMA 27/07/2011COVO ART. 22 BIS SDP-U-1107-189-SE-MMA 27/07/2011FARA OLIVANA CON SOLA ART. 22 BIS SDP-U-1107- 191-SE-MMA 27/07/2011FORNOVO SAN GIOVANNI ART. 22 BIS SDP-U-1107-192-SE-MMA 27/07/2011ISSO ART. 22 BIS SDP-U-1107-193-SE-MMA 27/07/2011TREVIGLIO ART. 22 BIS SDP-U-1107-200-SE-MMA 27/07/2011CASTREZZATO ART. 22 BIS SDP-U-1107-184-SE-MMA 27/07/2011CAZZAGO SAN MARTINO ART. 22 BIS SDP-U-1107-185-SE-MMA 27/07/2011CHIARI ART. 22 BIS SDP-U-1107-187-SE-MMA 27/07/2011ROVATO ART. 22 BIS SDP-U-1107-197-SE-MMA 27/07/2011RUDIANO ART. 22 BIS SDP-U-1107-198-SE-MMA 27/07/2011URAGO D’OGLIO ART. 22 BIS SDP-U-1107-204-SE-MMA 27/07/2011CASSANO D’ADDA ART. 22 BIS SDP-U-1107-183-SE-MMA 27/07/2011POZZUOLO MARTEASANA ART. 22 BIS SDP-U-1107-195-SE-MMA 27/07/2011TRUCCAZZANO ART. 22 BIS SDP-U-1107-202-SE-MMA 27/07/2011POZZUOLO MARTEASANA ART. 22 SDP-U-1107-236-SE-MMA 28/07/2011CHIARI ART. 22 BIS SDP-U-1107-036-SE-MMA 07/07/2011ANTEGNATE ART. 22 BIS SDP-U-1107-277-SE-MMA 28/07/2011BARIANO ART. 22 BIS SDP-U-1107-278-SE-MMA 28/07/2011CALCIO ART. 22 BIS SDP-U-1107-280-SE-MMA 28/07/2011CARAVAGGIO ART. 22 BIS SDP-U-1107-282-SE-MMA 28/07/2011CASIRATE D’ADDA ART. 22 BIS SDP-U-1107-284-SE-MMA 28/07/2011COVO ART. 22 BIS SDP-U-1107-289-SE-MMA 28/07/2011FORNOVO SAN GIOVANNI ART. 22 BIS SDP-U-1107-290-SE-MMA 28/07/2011TREVIGLIO ART. 22 BIS SDP-U-1107-294-SE-MMA 28/07/2011CASSANO D’ADDA ART. 22 BIS SDP-U-1107-285-SE-MMA 28/07/2011POZZUOLO MARTEASANA ART. 22 BIS SDP-U-1107-291-SE-MMA 28/07/2011TRUCCAZZANO ART. 22 BIS SDP-U-1107-296-SE-MMA 28/07/2011CASTREZZATO ART. 22 BIS SDP-U-1107-286-SE-MMA 28/07/2011


– 60 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>COMUNE TIPO DECRETO PROT. DECRETO DATA EMISSIONE DECRETOCAZZAGO SAN MARTINO ART. 22 BIS SDP-U-1107-287-SE-MMA 28/07/2011CHIARI ART. 22 BIS SDP-U-1107-288-SE-MMA 28/07/2011ROVATO ART. 22 BIS SDP-U-1107-292-SE-MMA 28/07/2011CASSANO D’ADDA ART. 22 BIS SDP-U-1107-237-SE-MMA 27/07/2011CASSANO D’ADDA ART. 22 BIS SDP-U-1107-<strong>31</strong>7-SE-MMA 28/07/2011TRUCCAZZANO ART. 22 BIS SDP-U-1107-<strong>31</strong>6-SE-MMA 28/07/2011BARIANO ART. 22 SDP-U-1107-241-SE-MMA 28/07/2011CARAVAGGIO ART. 22 SDP-U-1107-243-SE-MMA 27/07/2011CASIRATE D’ADDA ART. 22 SDP-U-1107-245-SE-MMA 27/07/2011TREVIGLIO ART. 22 SDP-U-1107-255-SE-MMA 27/07/2011CASTREZZATO ART. 22 SDP-U-1107-248-SE-MMA 27/07/2011CAZZAGO SAN MARTINO ART. 22 SDP-U-1107-249-SE-MMA 27/07/2011CHIARI ART. 22 SDP-U-1107-251-SE-MMA 27/07/2011ROVATO ART. 22 SDP-U-1107-253-SE-MMA 27/07/2011ANTEGNATE ART. 22 SDP-U-1107-258-SE-MMA 27/07/2011CARAVAGGIO ART. 22 SDP-U-1107-259-SE-MMA 27/07/2011CASIRATE D’ADDA ART. 22 SDP-U-1107-261-SE-MMA 27/07/2011TREVIGLIO ART. 22 SDP-U-1107-269-SE-MMA 27/07/2011CASSANO D’ADDA ART. 22 SDP-U-1107-263-SE-MMA 27/07/2011POZZUOLO MARTEASANA ART. 22 SDP-U-1107-267-SE-MMA 27/07/2011CHIARI ART. 22 SDP-U-1107-265-SE-MMA 27/07/2011URAGO D’OGLIO ART. 22 SDP-U-1107-271-SE-MMA 27/07/2011CALCIO ART. 22 SDP-U-1108-069-SE-MMA 23/08/2011CALCIO ART.22 SDP-U-1108-068-SE-MMA 23/08/2011CALCIO ART. 22 SDP-U-1108-067-SE-MMA 23/08/2011ANTEGNATE ART. 22 SDP-U-1108-071-SE-MMA 23/08/2011CAZZAGO SAN MARTINO ART. 22 BIS SDP-U-1108-100-SE-MMA <strong>31</strong>/08/2011TRAVAGLIATO ART. 22 BIS SDP-U-1108-102-SE-MMA <strong>31</strong>/08/2011ROVATO ART. 22 BIS SDP-U-1108-034-SE-MMA 04/08/2011CASTREZZATO ART. 22 BIS SDP-U-1108-033-SE-MMA 04/08/2011TRUCCAZZANO ART. 22 BIS SDP-U-1108- 032-SE-MMA 04/08/2011BARIANO ART. 22 BIS SDP-U-1109-123-SE-MMA 19/09/2011CARAVAGGIO ART. 22 BIS SDP-U-1109-124-SE-MMA 19/09/2011CASIRATE D’ADDA ART. 22 BIS SDP-U-1109-125-SE-MMA 19/09/2011FARA OLIVANA CON SOLA ART. 22 BIS SDP-U-1109-126-SE-MMA 19/09/2011ISSO ART. 22 BIS SDP-U-1109-127-SE-MMA 19/09/2011MORENGO ART. 22 BIS SDP-U-1109-128-SE-MMA 19/09/2011PAGAZZANO ART. 22 BIS SDP-U-1109-129-SE-MMA 19/09/2011TREVIGLIO ART. 22 BIS SDP-U-1109-130-SE-MMA 19/09/2011BRESCIA ART. 22 BIS SDP-U-1109-101-SE-MMA 16/09/2011CASTEGNATO ART. 22 BIS SDP-U-1109-102-SE-MMA 16/09/2011CHIARI ART. 22 BIS SDP-U-1109-103-SE-MMA 16/09/2011COLOGNE ART. 22 BIS SDP-U-1109-104-SE-MMA 16/09/2011GUSSAGO ART. 22 BIS SDP-U-1109-105-SE-MMA 16/09/2011


Bollettino Ufficiale– 61 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>COMUNE TIPO DECRETO PROT. DECRETO DATA EMISSIONE DECRETOOSPITALETTO ART. 22 BIS SDP-U-1109-106-SE-MMA 16/09/2011RONCADELLE ART. 22 BIS SDP-U-1109-107-SE-MMA 16/09/2011TRAVAGLIATO ART. 22 BIS SDP-U-1109-108-SE-MMA 16/09/2011CAMISANO ART. 22 BIS SDP-U-1109-109-SE-MMA 16/09/2011CASALE CREMASCO-VIDOLA- ART. 22 BIS SDP-U-1109-110-SE-MMA 16/09/2011SCOCASTEL GABBIANO ART. 22 BIS SDP-U-1109-111-SE-MMA 16/09/2011RICENGO ART. 22 BIS SDP-U-1109-112-SE-MMA 16/09/2011Ferrovienord s.p.a. - MilanoRepertorio n. 75 Raccolta n. 7. Linea ferroviaria Milano-Asso interventi per l’accessibilità e l’adeguamento a standard <strong>del</strong>l’impiantodi Bruzzano-Brusuglio - Decreto di esproprio artt. 20.14 – 26.11 e 23 d.p.r. 327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni.Comune di MilanoIL RESPONSABILE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONIOMISSISDECRETAArt.1 - di disporre ai sensi ai sensi <strong>del</strong>l’art. 20.14, art. 26 comma 11 ed art. 23 <strong>del</strong> d.p.r. 327 <strong>del</strong> 8 giugno 2001 l’espropriazione, adogni effetto di legge, a favore <strong>del</strong>la Regione Lombardia con sede in Milano C.F. 80050050154/P.I.12874720159 dei beni immobili siti nelcomune di Milano qui di seguito elencati, e per realizzazione <strong>del</strong>l’ opera citata in premessa , si autorizzano le Ferrovienord S.p.A. consede legale in Milano P.le Cadorna 14 (C.F. 06757900151), quale concessionaria <strong>del</strong> servizio pubblico, ad occuparli definitivamente:1) LEOVINCI RE s.r.l. con sede in Milano proprietaria 1/1 - C.F. 07511<strong>31</strong>0968• Fg. 17 Mapp. 360 ex 60b Qualità Incolto produttivo Cl. U Superficie interessata Mq.1.000• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg.17 mapp. 352, mapp. 354, mapp. 345, sede ferroviaria• (mapp. 62), strada (via pesaro), mapp. <strong>31</strong>2, mapp. 251, mapp. 303.Indennità esproprio depositata Euro 26.000,002) MERIDIANO BRUZZANO s.r.l. con sede in Torino proprietaria 1/1 - C.F. 08653060015• Fg. 17 Mapp. 352 ex 301b Qualità Incolto produttivo Cl. U Superficie interessata Mq. 615• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg.17 mapp. 351, mapp. 354, mapp.3 60, mapp. 351;• Fg. 17 Mapp. 354 ex 302b Qualità Incolto produttivo Cl. U Superficie interessata Mq.140• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg.17 mapp. 353, mapp. 358, mapp. 360, mapp. 352;Indennità esproprio depositata Euro 75.890,003) FONDIARIA SAI s.p.a. con sede in Torino proprietaria 1/1 - C.F. 00818570012• Fg. 17 Mapp. 145 cat. C/2 classe 6 piano T Mq.6 Superficie interessata Mq.8• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg. 17 mapp. 358, mapp. 345, mapp. 358;• Fg. 17 Mapp. 350 ex 288b Qualità Area Urbana Superficie interessata Mq.130• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg. 17 mapp. 352, mapp. 354, mapp. 345, sede ferroviaria• ( mapp.62), strada (via Pesaro), mapp.<strong>31</strong>2, mapp.251, mapp.303;• Fg. 17 Mapp. 356 ex 343b Qualità Area Urbana Superficie interessata Mq. 35• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg. 17 mapp. 352, mapp. 354, mapp. 345, sede ferroviaria• (mapp. 62), strada (via Pesaro), mapp. <strong>31</strong>2, mapp. 251, mapp.303;• Fg. 17 Mapp. 358 ex 3<strong>44</strong>b Qualità Area Urbana Superficie interessata Mq.300• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg. 17 mapp.352, mapp.354, mapp.345, sede ferroviaria• (mapp. 62), strada (via Pesaro), mapp. <strong>31</strong>2, mapp. 251, mapp.3 03;Indennità esproprio depositata Euro 12.298,00Art. 2 - Di dare atto che il presente decreto d’ esproprio è emanato entro il termine di scadenza <strong>del</strong>la efficacia <strong>del</strong>la dichiarazionedi pubblica utilità fissato con decreto <strong>del</strong>la Regione Lombardia Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità n. 7592 <strong>del</strong> 9 agosto 2011.Art. 3 - Di dare atto, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.1 lett. f) TU, che il passaggio <strong>del</strong>la proprietà oggetto <strong>del</strong>la espropriazione è disposta sotto lacondizione sospensiva che il medesimo decreto sia successivamente notificato ed eseguito.Art. 4 - Di notificare al proprietario, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.1 lett. g) TU, nelle forme degli atti processuali civili, il presente decreto con unavviso contenente la indicazione <strong>del</strong> luogo, <strong>del</strong> giorno e <strong>del</strong>l’ora in cui è prevista la sua esecuzione almeno sette giorni prima di essa.Art. 5 - Di eseguire il presente decreto ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.1 lett. h) TU, mediante immissione nel possesso con la redazione <strong>del</strong> verbaledi cui all’art. 24. La esecuzione darà luogo agli effetti di cui all’art. 25 TU.Art. 6 - Di disporre senza indugio ai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 23.2 TU la trascrizione <strong>del</strong> presente decreto presso l’Ufficio dei RegistriImmobiliari nonché le operazione registrazione e di voltura presso i competenti uffici. Il presente decreto è soggetto a Imposta fissa diRegistro ( d.p.r. n. 1<strong>31</strong>/1986 art. 1.1.7 tariffa), Imposta fissa Ipotecaria (art.2 tariffa d.l.g.s. 347/90) , Imposta Catastale in misura proporzionale( Art 10 d.lgs. n. 347/90).Art. 7 - Di provvedere ad indicare in calce alla presente determinazione la data in cui è avvenuta la immissione in possesso, provvedendoaltresì alla trasmissione <strong>del</strong> relativo verbale all’Ufficio dei Registri Immobiliari per la relativa annotazione ai sensi <strong>del</strong>l’art. 24.5 TU.Art. 8 - Di trasmettere, ai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 14.1 TU copia <strong>del</strong> presente provvedimento all’ufficio istituito ex art. 14.2 TU.


– 62 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Art. 9 - Di trasmettere ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.5 TU estratto <strong>del</strong> presente decreto di esproprio entro 5 (cinque) giorni per la pubblicazionenel Bollettino Ufficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia (<strong>BURL</strong>), dando atto che la opposizione<strong>del</strong> terzo è proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione <strong>del</strong>l’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni,anche per il terzo la indennità resta fissata nella somma depositata.Art. 10 - Di dare, infine, atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente T.A.R. ai sensi <strong>del</strong>l’articolo53 TU entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo <strong>del</strong>lo Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine.Milano, 12 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Ferrovienord s.p.a. - Ufficio per le espropriazioneIl responsabileRoberto CeresoliFerrovienord s.p.a. - MilanoRepertorio n. 76 Raccolta n. 7. Linea ferroviaria Milano-Asso interventi per l’accessibilità e l’adeguamento a standard <strong>del</strong>l’impiantodi Bruzzano-Brusuglio - Decreto di esproprio artt. 20.11 – 26.11 e 23 d.p.r. 327/2001 e successive modificazioni ed integrazioni.Comune di MilanoIL RESPONSABILE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONIOMISSISDECRETAArt.1 - di disporre ai sensi ai sensi <strong>del</strong>l’ art. 20.11, art. 26 comma 11 ed art. 23 <strong>del</strong> d.p.r. 327 <strong>del</strong> 8 giugno 2001 l’espropriazione, adogni effetto di legge, a favore <strong>del</strong>la Regione Lombardia con sede in Milano C.F. 80050050154/P.I.12874720159 dei beni immobili siti nelcomune di Milano qui di seguito elencati, e per realizzazione <strong>del</strong>l’ opera citata in premessa , si autorizzano le Ferrovienord s.p.a. consede legale in Milano P.le Cadorna 14 (C.F. 06757900151), quale concessionaria <strong>del</strong> servizio pubblico, ad occuparli definitivamente:1) MERRA LEONARDO nato a Trani (BA) il 12 aprile 1947 proprietario 1/1 - C.F. MRR LRD 47D12 L328D• Fg. 17 Mapp. 348 ex 84b Qualità Area Urbana Superficie interessata Mq. 34• Coerenze a corpo (da Nord in senso orario) Fg. 17 sede ferroviaria (mapp. 62), Fg. 15 mapp.329,• Fg. 17 mapp. 84, sede ferroviaria ( mapp. 62);Indennità esproprio corrisposta Euro 884,00Art. 2 - Di dare atto che il presente decreto d’ esproprio è emanato entro il termine di scadenza <strong>del</strong>la efficacia <strong>del</strong>la dichiarazionedi pubblica utilità fissato con decreto <strong>del</strong>la Regione Lombardia Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità n. 7592 <strong>del</strong> 9 agosto 2011.Art. 3 - Di dare atto, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.1 lett. f) TU, che il passaggio <strong>del</strong>la proprietà oggetto <strong>del</strong>la espropriazione è disposta sotto lacondizione sospensiva che il medesimo decreto sia successivamente notificato ed eseguito.Art. 4 - Di notificare al proprietario, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.1 lett. g) TU, nelle forme degli atti processuali civili, il presente decreto con unavviso contenente la indicazione <strong>del</strong> luogo, <strong>del</strong> giorno e <strong>del</strong>l’ora in cui è prevista la sua esecuzione almeno sette giorni prima di essa.Art. 5 - Di eseguire il presente decreto ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.1 lett. h) TU, mediante immissione nel possesso con la redazione <strong>del</strong> verbaledi cui all’art. 24. La esecuzione darà luogo agli effetti di cui all’art. 25 TU.Art. 6 - Di disporre senza indugio ai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 23.2 TU la trascrizione <strong>del</strong> presente decreto presso l’Ufficio dei RegistriImmobiliari nonché le operazione registrazione e di voltura presso i competenti uffici. Il presente decreto è soggetto a Imposta fissa diRegistro (d.p.r. n. 1<strong>31</strong>/1986 art. 1.1.7 tariffa), imposta fissa ipotecaria (art. 2 tariffa d.lgs. 347/90) , Imposta Catastale in misura proporzionale(art. 10 d.lgs. n. 347/90).Art. 7 - Di provvedere ad indicare in calce alla presente determinazione la data in cui è avvenuta la immissione in possesso, provvedendoaltresì alla trasmissione <strong>del</strong> relativo verbale all’Ufficio dei Registri Immobiliari per la relativa annotazione ai sensi <strong>del</strong>l’art. 24.5 TU.Art. 8 - Di trasmettere, ai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 14.1 TU copia <strong>del</strong> presente provvedimento all’ufficio istituito ex art. 14.2 TU.Art. 9 - Di trasmettere ai sensi <strong>del</strong>l’art. 23.5 TU estratto <strong>del</strong> presente decreto di esproprio entro 5 (cinque) giorni per la pubblicazionenel Bollettino Ufficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia (<strong>BURL</strong>), dando atto che la opposizione <strong>del</strong> terzo è proponibile entro trenta giorni successivialla pubblicazione <strong>del</strong>l’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo la indennità resta fissatanella somma depositata.Art. 10 - Di dare, infine, atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente T.A.R. ai sensi <strong>del</strong>l’articolo53 T.U. entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo <strong>del</strong>lo Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine.Milano 12 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Ferrovienord s.p.a. - Ufficio per le espropriazioneIl responsabileRoberto Ceresoli


Bollettino Ufficiale– 63 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>E) VARIEProvincia di BergamoProvincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche -Concessione alla derivazione di acque sotterranee per usoindustriale, igienico e innaffiamento aree verdi – ImpresaMilesi geom. Sergio s.r.l.Il dirigente <strong>del</strong> Settore Tutela risorse naturali <strong>del</strong>la Provincia di Bergamo,ufficio istruttore e competente per il rilascio <strong>del</strong> provvedimentoconclusivo di concessione,RENDE NOTO CHEcon determinazione dirigenziale n. 2278 <strong>del</strong> 14 settembre <strong>2012</strong>è stato concesso all’Impresa Milesi geom. Sergio s.r.l., con se<strong>del</strong>egale in via Molinara n. 6 in comune di Gorlago (BG), di derivareuna portata media e massima di 9 l/s (pari a 0,09), annuadi 80.000 mc, di acque sotterranee per uso industriale, igienicoe innaffiamento aree verdi, da n. 1 pozzo ubicato su mappalen. 227 <strong>del</strong> Comune censuario di Brusaporto (BG).Tale concessione è stata assentita per anni trenta successivi econtinui a decorrere dalla data <strong>del</strong>l’atto concessorio e subordinatamentealle condizioni contenute nell’atto unilaterale d’obbligo/disciplinaredi concessione n. 504 <strong>del</strong> 9 agosto <strong>2012</strong>.Bergamo, 8 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> servizioEugenio FerrarisProvincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche –Rilascio <strong>del</strong>la variante d’uso, da industriale ad innaffiamentoaree verdi, <strong>del</strong>la concessione alla società Tessitura Orobicas.r.l. per la derivazione di acque sotterranee da pozzo incomune di Calcio (BG)IL DIRIGENTE DEL SETTORE TUTELA RISORSE NATURALIRENDE NOTO CHEcon determinazione dirigenziale n. 2324 <strong>del</strong> 17 settembre <strong>2012</strong> èstata rilasciata alla società Tessitura Orobica s.r.l. la variante d’uso(da industriale ad innaffiamento aree verdi) <strong>del</strong>la concessioneper la derivazione di una portata media di 2 l/s di acque sotterraneeda n. 1 pozzo ubicato sul mappale n. 7 (ex 1195/80),foglio n. 5, <strong>del</strong> Comune di Calcio (BG).La durata <strong>del</strong>la concessione è fissata in anni trenta successivie continui a decorrere dal 22 dicembre 2011 e subordinatamentealle condizioni contenute nell’atto unilaterale d’obbligo/disciplinaredi concessione n. 472 <strong>del</strong> 7 giugno <strong>2012</strong>.Bergamo, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> servizioEugenio FerrarisProvincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche -Concessione alla derivazione di acque sotterranee per usoantincendio, società Navigazione Lago d’Iseo s.r.l.Il dirigente <strong>del</strong> Settore Tutela risorse naturali <strong>del</strong>la Provincia di Bergamo,ufficio istruttore e competente per il rilascio <strong>del</strong> provvedimentoconclusivo di concessione,RENDE NOTO CHEcon determinazione dirigenziale n. 2415 <strong>del</strong> 25 settembre <strong>2012</strong> èstato concesso alla società Navigazione Lago d’Iseo, con se<strong>del</strong>egale in via Nazionale n. 16 in comune di Costa Volpino (BG),di derivare una portata di 20 l/s (pari a 0,20 moduli), di acquesotterranee per uso antincendio, da n. 1 pozzo ubicato su mappalen. 418, fogli n. 8/11 <strong>del</strong> Comune censuario di Costa Volpino(BG).Tale concessione è stata assentita per anni trenta successivi econtinui a decorrere dalla data <strong>del</strong>l’atto concessorio e subordinatamentealle condizioni contenute nell’atto unilaterale d’obbligo/disciplinaredi Concessione n. 346 <strong>del</strong> 2 maggio 2011.Bergamo, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> servizioEugenio FerrarisProvincia di BergamoSettore Tutela risorse naturali – Servizio Risorse idriche – Variantedi concessione alla derivazione di acque sotterranee per usoindustriale ed antincendio, società Cospa di Andreoletti s.p.a..Il dirigente <strong>del</strong> Servizio Risorse idriche <strong>del</strong>la Provincia di Bergamo,ufficio istruttore e competente per il rilascio <strong>del</strong> provvedimentoconclusivo di concessione,RENDE NOTOche il sig. Andreoletti Gianfranco, legale rappresentante <strong>del</strong>laSocietà Cospa di Andreoletti s.p.a., con sede in comune diVertova (BG) via Canale n. 54, ha presentato una domanda,protocollata agli atti provinciali al n. 114826 in data 30 novembre2011 intesa ad ottenere la variante di concessione alla derivazionedi acqua sotterranea da n. 2 pozzi, entrambi ubicati incomune di Vertova, su mappale di proprietà <strong>del</strong>la società Scames.r.l. n. 114, foglio n. 13.I pozzi hanno profondità rispettivamente di – 21 m dal p.c. e– 30 m dal p.c. e saranno utilizzati all’interno <strong>del</strong>la ditta per l’usoindustriale prevalente, per una portata media complessiva di10 l/s, massima complessiva di 12 l/s e annua complessiva di216.000 mc, e per l’uso antincendio per una portata complessivadi 20 l/s.Entro 30 giorni dalla data <strong>del</strong>la pubblicazione <strong>del</strong> presenteavviso sul Bollettino Ufficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia terminechiunque abbia interesse può visionare, presso gli uffici <strong>del</strong> ServizioRisorse Idriche <strong>del</strong>la Provincia di Bergamo o presso il Comunedi Vertova (BG) la domanda in istruttoria e la documentazionetecnica allegata e presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni.Bergamo, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> servizioEugenio FerrarisComune di Almè (BG)Avviso di pubblicazione e deposito degli atti costituenti lavariante n. 2 al piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) ai sensi eper gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13, comma 4, <strong>del</strong>la l.r. n. 12/2005 e s.m.iIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICORENDE NOTO CHEil Consiglio comunale con <strong>del</strong>iberazione n. 35 <strong>del</strong> 16 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong>, ha proceduto all’adozione <strong>del</strong>la Variante n. 2 alPiano di Governo <strong>del</strong> Territorio (PGT) ai sensi <strong>del</strong>l’art. 13 <strong>del</strong>lal.r.12/2005 e s.m.i. La Variante n. 2 al Piano di Governo <strong>del</strong>Territorio,costituita dalla <strong>del</strong>iberazione consiliare nonché da tuttigli atti ed elaborati annessi, è depositata presso la Segreteriacomunale per la durata di trenta giorni consecutivi a decorreredal giorno <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> e fino al 30 novembre <strong>2012</strong> compreso;periodo durante il quale chiunque ha facoltà di prenderevisione degli atti ed elaborati annessi, negli orari di apertura <strong>del</strong>Comune.Nei successivi trenta giorni,comunque entro e non oltre la data<strong>del</strong> <strong>31</strong> dicembre <strong>2012</strong>,chiunque può presentare osservazioni induplice copia ed in carta semplice,al Protocollo Generale <strong>del</strong>Comune;gli atti ed elaborati <strong>del</strong>la Variante n. 2 al PGT sono inoltrepubblicati sul sito web <strong>del</strong> Comune di Almè www.comune.alme.bg.it sezione PGT.Almè,<strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizio tecnicoFerrari GiovanniComune di Brusaporto (BG)Avviso di pubblicazione e deposito <strong>del</strong>la <strong>del</strong>iberazione c.c.n. 20 <strong>del</strong> 27 luglio <strong>2012</strong> di adozione <strong>del</strong>la variante al piano<strong>del</strong>le regole e al piano dei serviziSI RENDE NOTO−−che con <strong>del</strong>iberazione consiliare n. 20 <strong>del</strong> 27 luglio <strong>2012</strong>, incorso di esecutività, è stata adottata variante al piano <strong>del</strong>le regolee al piano dei servizi;−−che gli elaborati tecnici, unitamente alla citata <strong>del</strong>ibera diadozione, sono depositati presso l’Ufficio di Segreteria Comunale,per trenta giorni consecutivi a far tempo dal 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>e fino al 23 novembre <strong>2012</strong> compreso, affinché chiunque ne abbiainteresse possa prenderne visione;− − che entro i 30 giorni successivi a quelli previsti per il depositoe quindi entro le ore 12,00 <strong>del</strong> 24 dicembre <strong>2012</strong> chiunque viabbia interesse può presentare le proprie osservazioni o oppo-


– 64 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>sizioni alla proposta in oggetto. Formulate per iscritto, redatte intriplice esemplare.Responsabile <strong>del</strong> procedimento: arch. Brevi Antonio.Brusaporto, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> settore tecnicoBrevi AntonioComune di Roncola (BG)Avviso di deposito variante n. 2 al vigente piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT) e i relativi elaborati tecnico/progettualiIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIOAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>la legge regionale 12/2005 e successivemodificazioni ed integrazioniAVVISAche la <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 28 <strong>del</strong> 25 settembre<strong>2012</strong> di adozione <strong>del</strong>la variante n. 2 al vigente pianodi governo <strong>del</strong> territorio e i relativi elaborati tecnico/progettuali,sono depositati presso l’ufficio segreteria e pubblicati sul sito internetcomunale (www.comune.roncola.bg.it) per trenta giorniconsecutivi a decorrere dal giorno <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.Nei trenta giorni successivi, ai sensi <strong>del</strong>l’articolo 13, comma 4<strong>del</strong>la legge regionale 12/2005, chiunque ne abbia interessepuò presentare le proprie osservazioni.La documentazione in deposito consiste in:−−<strong>del</strong>iberazione Consiglio comunale n. 28 <strong>del</strong> 25 settembre <strong>2012</strong>−−elaborati progettuali.Roncola, 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioAlessandro ColomboComune di Roncola (BG)Avviso di deposito adozione <strong>del</strong> reticolo idrico minore e irelativi elaborati tecnico/progettualiIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIOAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>la legge regionale 12/2005 e successivemodificazioni ed integrazioniAVVISAche la <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 30 <strong>del</strong> 25 settembre<strong>2012</strong> di adozione <strong>del</strong> reticolo idrico minore e i relativielaborati tecnico/progettuali, sono depositati presso l’ufficio Segreteriae pubblicati sul sito internet comunale (www.comune.roncola.bg.it) per trenta giorni consecutivi a decorrere dal giorno<strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.Nei trenta giorni successivi, ai sensi <strong>del</strong>l’articolo 13, comma 4<strong>del</strong>la legge regionale 12/2005, chiunque ne abbia interessepuò presentare le proprie osservazioni.La documentazione in deposito consiste in:−−<strong>del</strong>iberazione Consiglio comunale n. 30 <strong>del</strong> 25 settembre <strong>2012</strong>−−elaborati progettuali.Roncola, 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioAlessandro Colombo


Bollettino Ufficiale– 65 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di BresciaProvincia di BresciaProvvedimento di verifica di assoggettabilità alla VIA <strong>del</strong>progetto di un nuovo impianto rifiuti ubicato in comune diCellatica - via Badia 6/8, da autorizzarsi ai sensi <strong>del</strong>l’art. 208<strong>del</strong> d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.Proponente: ditta Servizi Industriali s.r.l con sede legale in Stradastatale passo Cavaliere n. 1/A nel comune di CataniaAi sensi <strong>del</strong>l’art. 20 comma 7, lett. a) <strong>del</strong> il d.lgs. 3 aprile 2006,n. 152 e s.m.i. si avvisa che, valutati il complesso <strong>del</strong>le informazioniprodotte, gli elementi contenuti nella documentazionetecnica presentata, la cartografia in atti e le risultanze <strong>del</strong>l’applicazione<strong>del</strong> metodo di cui al decreto regionale n. 11<strong>31</strong>7<strong>del</strong> 10 febbraio 2010, con atto dirigenziale n. 3885 <strong>del</strong> 22 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong>, pubblicato integralmente sul sito web di questa Provincia,il progetto citato in oggetto non è stato assoggettato allaprocedura di Valutazione di Impatto ambientale, ai sensi <strong>del</strong>l’art.20 <strong>del</strong> d.lgs. 152/2006 e s.m.i.Il dirigenteRiccardo M. DaviniComune di Casto (BS)Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atticostituenti la seconda variante al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong>piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) vigenteAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13 comma 11 <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioniSI AVVISA CHE:−−Con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 32 <strong>del</strong><strong>31</strong> maggio <strong>2012</strong> è stata definitivamente approvata la variante alpiano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> PGT vigente;−−Gli atti costituenti la variante al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> PGTvigente sono depositati presso la segreteria comunale per consentirela libera visione a chiunque ne abbia interesse;−−Gli atti <strong>del</strong>la variante al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> PGT vigenteassumono efficacia dalla data <strong>del</strong>la presente pubblicazione.Casto, 16 novembre <strong>2012</strong>Il responsabile area tecnica - urbanisticaFrancesco FranzoniComune di Casto (BS)Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atticostituenti la terza variante al piano <strong>del</strong>le regole e dei servizi<strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) vigenteAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13 comma 11 <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioniSI AVVISA CHE:−−Con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 33 <strong>del</strong><strong>31</strong> maggio <strong>2012</strong> è stata definitivamente approvata la variante alpiano <strong>del</strong>le regole e dei servizi <strong>del</strong> PGT vigente;−−Gli atti costituenti la variante al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> PGTvigente sono depositati presso la segreteria comunale per consentirela libera visione a chiunque ne abbia interesse;−−Gli atti <strong>del</strong>la variante al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> PGT vigenteassumono efficacia dalla data <strong>del</strong>la presente pubblicazione.Casto, 16 novembre <strong>2012</strong>Il responsabile area tecnica - urbanisticaFrancesco FranzoniComue di Erbusco (BS)Avviso di avvio <strong>del</strong> procedimento di assoggettabilità allavalutazione ambientale strategica <strong>del</strong>la variate n. 1 al piano<strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) vigenteVisto l'art. 4 <strong>del</strong>la legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 e smi ei relativi criteri attuativi;Visti gli indirizzi generali per la valutazione ambientale (VAS)approvati con d.c.r. <strong>del</strong> 13 marzo 2007, n. VIII/351, e gli ulterioriadempimenti di disciplina approvati con d.g.r. n. 8/6420 <strong>del</strong>27 dicembre 2007, con d.g.r. n. 8/10971 <strong>del</strong> 30 dicembre 2009,d.g.r. n. 9/761 <strong>del</strong> 10 novembre 2010, d.g.r. n. IX/3836 <strong>del</strong>25 luglio <strong>2012</strong>;Visto il d.lgs. 3 aprile 2006 n. 152 «Norme in materia ambientale»e smi;SI RENDE NOTOche l’amministrazione comunale, con <strong>del</strong>ibera di Giunta comunalen. 65 <strong>del</strong> 20 giugno <strong>2012</strong>, ha avviato la procedura di Verificadi assoggettabilità alla valutazione ambientale strategica(VAS) <strong>del</strong>la variante n. 1 al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> PGT vigente.Erbusco, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>L’autorità procedenteClaudia MabelliniComune di Gambara (BS)Avviso di avvio <strong>del</strong> procedimento di variante al piano digoverno <strong>del</strong> territorio (PGT) relativa al piano dei serviziattinente l’eliminazione di area a destinazione servizi«Attrezzature sportive» di proprietà comunale in localitàCorvione unitamente alla verifica di assoggettabilità alla VASai sensi <strong>del</strong>la l.r. 12/2005 e s.m.i.IL SINDACOPremesso che il Comune di Gambara è dotato di Piano di Governo<strong>del</strong> Territorio approvato in via definitiva con <strong>del</strong>iberazionedi Consiglio comunale n. 3, in data 26 marzo <strong>2012</strong>, esecutiva aisensi di legge, entrato in vigore a seguito <strong>del</strong>la pubblicazione sul<strong>BURL</strong> n. 38 <strong>del</strong> 19 settembre <strong>2012</strong>;Visto l’art. 13 <strong>del</strong>la l.r. 12/05 e s.m.i. che disciplina la proceduradi approvazione anche in variante degli atti costituenti il PGT;Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale (VAS)approvati con d.c.r. 13 marzo 2007 n.VIII/351 e gli ulteriori adempimentidi disciplina approvati dalla Giunta regionale con <strong>del</strong>iberazionen. VIII/6420 <strong>del</strong> 27 dicembre 2007 e s.m.i.;Vista la <strong>del</strong>iberazione di Giunta regionale n. 9/761 «Determinazione<strong>del</strong>la procedura di valutazione ambientale di piani eprogrammi - VAS - Recepimento <strong>del</strong>le disposizioni di cui al d.lgs.29 giugno 2010 n. 128, con modifica ed integrazione <strong>del</strong>le d.g.r.27 dicembre 2008, n. 8/6420 e 30 dicembre 2009, n. 8110971»;Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materiaambientale» e s.m.i.;Vista la legge regionale 12/2005 e s.m.i.;RENDE NOTOche l’amministrazione comunale intende avviare la proceduradi variante al piano dei servizi <strong>del</strong> vigente piano di governo<strong>del</strong> territorio, unitamente alla verifica di assoggettabilità allaVAS ai sensi <strong>del</strong>l’art. 4 <strong>del</strong>la l.r. 12/05. e <strong>del</strong>la d.g.r. 3836 <strong>del</strong> 25 luglio<strong>2012</strong> n. 9 determinazione <strong>del</strong>la procedura di valutazioneambientale di piani e programmi – VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005;d.c.r. n. 351/2007) – Approvazione allegato 1u – Mo<strong>del</strong>lo metodologicoprocedurale organizzativo <strong>del</strong>la valutazione ambientaledi piani e programmi (VAS) – Variante al piano dei servizi epiano <strong>del</strong>le regole.La procedura di Variante riguarderà modifiche previsioni <strong>del</strong>Piano dei Servizi.La variante terrà conto di eventuali minime richieste che l’AmministrazioneComunale si riserverà di valutare singolarmentenel loro contenuto.AVVISAchiunque abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi,può presentare proposte e suggerimenti, in carta sempliceed in duplice copia complete di eventuali documenti a corredo<strong>del</strong>l’istanza, presso l’ufficio protocollo <strong>del</strong> Comune, piazza XXSettembre, 1, entro le ore 12:00 <strong>del</strong> giorno 23 novembre <strong>2012</strong>Le istanze che perverranno oltre tale termine NON sarannoprese in considerazione.Il presente avviso verrà pubblicato all’Albo Pretorio <strong>del</strong> comune,sul sito internet <strong>del</strong> comune, sul sito www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas,sul <strong>BURL</strong> e su un quotidiano a diffusionelocale.Gambara, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile area tecnicaCesare MartinelliIl sindacoTiziana PanigaraIl segretario generaleFrancesco Lograno


– 66 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Monno (BS)Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atticostituenti il piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT)IL SINDACO,RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER L’EDILIZIAPRIVATA ED URBANISTICAAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13 comma 11 <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo2005, n. 12 e successive modificazioniAVVISA CHE−−con <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunale n. 04 <strong>del</strong> 25 febbraio<strong>2012</strong> è stato definitivamente approvato il piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT);−−gli atti costituenti il piano di governo <strong>del</strong> territorio sono depositatipresso la segreteria comunale per consentire la liberavisione a chiunque ne abbia interesse;−−gli atti <strong>del</strong> PGT assumono efficacia dalla data <strong>del</strong>la presentepubblicazione sul <strong>BURL</strong>.Monno, 20 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il sindacoRoberto TrottiComune di Pian Camuno (BS)Avviso di avvio <strong>del</strong> procedimento per la revisione <strong>del</strong> pianodi governo <strong>del</strong> territorio (PGT) unitamente alla valutazioneambientale strategica (VAS)Vista la <strong>del</strong>iberazione di Giunta comunale n. 103 <strong>del</strong> 18 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong> di avvio <strong>del</strong> procedimento alla redazione degliatti per la revisione <strong>del</strong> PGT e <strong>del</strong>la relativa VAS con designazioneautorità procedente e competente, individuazione deisoggetti interessati e definizione <strong>del</strong>le modalità di informazionee comunicazione;Vista la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i. ed i relativicriteri attuativi;Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.;Visti gli indirizzi generali per la valutazione ambientale (VAS)approvati con d.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351 e gli ulteriori adempimentidi disciplina approvati dalla Giunta regionale,SI RENDE NOTOl’avvio <strong>del</strong> procedimento relativo alla variante per la revisione<strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT) unitamente alla valutazioneambientale strategica (VAS) così come definito dalla leggeregionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i. e dagli indirizzi generaliper la valutazione ambientale VAS.Chiunque ne abbia interesse anche per la tutela di interessidiffusi può presentare suggerimenti e proposte, nello spirito dipartecipazione, ai fini <strong>del</strong>la determinazione <strong>del</strong>le scelte urbanistiche<strong>del</strong>l’Amministrazione comunale.Tali suggerimenti e/o proposte dovranno essere redatti in duplicecopia in carta libera e qualora riguardino aree dovrannoessere corredati da estratto PGT ed estratto catastale.I suggerimenti e/o proposte dovranno pervenire al Comunedi Pian Camuno, via Don Stefano Gelmi n. <strong>31</strong>, entro il giorno30 novembre <strong>2012</strong> compreso, nei seguenti modi:−−tramite consegna a mano all’Ufficio Tecnico comunale;−−tramite servizio postale;−−tramite l’indirizzo di posta certificata protocollo@pec.comune.piancamuno.bs.it;Le istanze che perverranno oltre tale termine non saranno presein considerazione.Per informazioni, chiarimenti e ritiro <strong>del</strong>la modulistica rivolgersiall’Ufficio Tecnico comunale negli orari di apertura al pubblico(da lunedì a sabato dalle ore 10 alle ore 12; il giovedì anche dalleore 16 alle ore 18) o consultare il sito web <strong>del</strong> Comune http://www.comune.piancamuno.bs.it.Pian Camuno, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Salò (BS)Avviso di deposito adozione variante al piano di recupero«Comparto Q» in variante al piano di governo <strong>del</strong> territorio(PGT) vigenteSI RENDE NOTO CHEil Consiglio comunale con <strong>del</strong>ibera n. 28 <strong>del</strong> 12 settembre <strong>2012</strong>,ha adottato la variante al piano di recupero «Comparto Q»in variante al PGT vigente, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 14 comma 5 <strong>del</strong>lal.r. 12/2005.La citata <strong>del</strong>ibera ed relativi allegati sono depositati in liberavisione al pubblico, nel Palazzo Comunale – Uffici Segreteriae Urbanistica, per 30 giorni consecutivi a far tempo dal<strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate al ProtocolloGenerale nei successivi 30 giorni.Tutti gli atti sono altresì pubblicati sul sito informatico <strong>del</strong> Comunedi Salò.Salò, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente area tecnicaAnna GattiComune di Vallio Terme (BS)Adozione piano di classificazione acustica <strong>del</strong> territoriocomunaleCon la presente si comunica che con <strong>del</strong>iberazione di Consigliocomunale n. 21 <strong>del</strong> 19 settembre <strong>2012</strong>, il Comune di VallioTerme ha adottato il Piano di Classificazione Acustica <strong>del</strong> territoriocomunale, ai sensi <strong>del</strong>la l.r. 13 agosto 2001 n. 13.Comune di Valvestino (BS)Adozione piano di zonizzazione acusticaIl responsabile <strong>del</strong>l’ufficio tecnicoNeboli PietroCon riferimento alla legge regionale n. 13/2001, articolo 3comma 1, il Comune di Valvestino (BS) comunica di aver adottatocon <strong>del</strong>iberazione consiliare n. <strong>31</strong> <strong>del</strong> 22 settembre <strong>2012</strong> laclassificazione acustica <strong>del</strong> territorio comunale.La <strong>del</strong>ibera e gli elaborati verranno pubblicati all’albo pretorio<strong>del</strong> Comune e depositati presso la segreteria comunaleper 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presenteannuncio.Chiunque volesse presentare osservazioni sulla documentazionepotrà farlo entro 30 giorni dalla scadenza <strong>del</strong>la data dipubblicazione <strong>del</strong>la documentazione all’albo pretorio.Valvestino, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il sindaco – responsabile <strong>del</strong> servizioDavide PaceIl responsabile <strong>del</strong> servizio urbanisticae autorità competente VASPier Giorgio PietroboniL’autorità procedente VASMarino Bernardi


Bollettino Ufficiale– 67 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di ComoErrata corrige – Comune di Pigra (CO)Adozione <strong>del</strong>la zonizzazione acustica. Avviso di deposito attiai sensi <strong>del</strong>l’art. 3 comma 1 <strong>del</strong>la l.r. n. 13/2001, pubblicato nel<strong>BURL</strong> n. 43 <strong>del</strong> 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Si provvede alla ripubblicazione <strong>del</strong>l’avviso sotto riportato, erroneamenteinserito nell’edizione n. 43 <strong>del</strong> 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.IL RESPONSABILE DEL SERVIZIORENDE NOTOche con <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunale n. 19 <strong>del</strong> 11 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong>, esecutiva ai sensi di legge, è stato adottata la zonizzazioneacustica <strong>del</strong> territorio <strong>del</strong> comune di Pigra ai sensi <strong>del</strong>la l.r.n. 13/2001 e s.m.i..La predetta <strong>del</strong>iberazione unitamente a tutti gli allegati saràpubblicata all’albo pretorio on line e depositata in libera visione alpubblico per 30 giorni consecutivi a far data dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>al 30 novembre <strong>2012</strong> compreso, presso l’Ufficio di Segreteria con ilseguente orario: da lunedì a sabato dalle ore 9.00 alle ore 12:00.Nei 30 giorni successivi, e cioè dal 1 dicembre <strong>2012</strong> ed entrole ore 12:00 <strong>31</strong> dicembre <strong>2012</strong>, chiunque ne abbia interesse potràpresentare al protocollo <strong>del</strong> Comune eventuali osservazioni(redatte in duplice copia ed in carta semplice).Pigra, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioRigola FerruccioProvincia di ComoConcessione derivazione acqua da lago in comune di Blevioalla signora Irina Tyukhtyaeva Ivanovna per uso pompa dicalore e innaffiamento aree a verdeLa dott.sa Paola Bassoli, responsabile <strong>del</strong> Servizio Risorse territoriali<strong>del</strong> Settore Ecologia ed ambiente <strong>del</strong>la Provincia di Como,Autorità competente per l’istruttoria e il rilascio <strong>del</strong> provvedimentodi concessione,RENDE NOTOche con provvedimento dirigenziale prot. n. 45017 e n. 110/12di repertorio <strong>del</strong> Servizio Risorse territoriali <strong>del</strong> 17 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> èstata concessa alla sig.ra Irina Tyukhtyaeva Ivanovna la derivazioned’acqua da lago in Comune di Blevio, su terreno di suaproprietà distinto ai mappali n. 1641 e 1643/702, con portatamedia di l/sec 0,178 e massima di l/sec 1,39 per uso innaffiamentoaree a verde e con portata media di l/sec 3,8 e massimadi l/sec 5,8 per uso pompa di calore.Tale concessione è stata accordata per 30 (trenta) anniconsecutivi a partire dalla data <strong>del</strong> suddetto provvedimentoe subordinatamente alle condizioni contenute nel disciplinaren. 076/12 <strong>del</strong> 29 giugno <strong>2012</strong> sottoscritto in data 11 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.Como, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizio risorse territorialiPaola BassoliComune di Alserio (CO)Avviso di approvazione definitiva <strong>del</strong>la variante al pianodei servizi e al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT) relativa ad area ed attrezzatura di usopubblico con destinazione a parcheggio, ai sensi <strong>del</strong>la l.r.n. 12 <strong>del</strong>l’11 marzo 2005IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICORENDE NOTOche con <strong>del</strong>ibera di Consiglio comunale n. 28 <strong>del</strong> 26 settembre<strong>2012</strong>, è stata approvata definitivamente la variante al piano deiservizi e al piano <strong>del</strong>le regole <strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong> territorio relativaad area ed attrezzatura di uso pubblico con destinazione aparcheggio, ai sensi <strong>del</strong>la legge regionale <strong>del</strong>l’11 marzo 2005 n. 12.I suddetti documenti, unitamente a tutti gli allegati, sono depositatipresso la segreteria comunale.Il responsabile <strong>del</strong> settore tecnicoAntonino TramontanaComune di Bene Lario (CO)Avviso adozione piano di zonizzazione acustica <strong>del</strong> territoriocomunaleIL RESPONSABILE DEL SERVIZIOVisto l’art. 3, <strong>del</strong>la l.r. 13/2001 e s.m.i.AVVISAche con <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunale n. 22 <strong>del</strong> 20 settembre<strong>2012</strong>, è stato adot tato il piano di zonizzazione acustica<strong>del</strong> territorio comunale.La citata <strong>del</strong>iberazione, unitamente a tutti gli allegati, èdeposi tata, in libera visione al pubblico, presso la Segreteria<strong>del</strong> Comune per 30 (trenta) giorni consecutivi a far tempo dal<strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> al 29 novembre <strong>2012</strong>, periodo durante il qualechiunque potrà prenderne visione negli orari di apertura degliuffici al pubblico.Entro 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di scadenza <strong>del</strong>termine per il deposito, ossia dal 30 novembre <strong>2012</strong> al 29 dicembre<strong>2012</strong>, chiunque potrà presentare osservazioni.Le osservazioni dovranno essere presentate, per iscritto in triplicecopia, presso l’Ufficio Protocollo, entro e non oltre le ore 12,00<strong>del</strong> giorno <strong>31</strong> dicembre <strong>2012</strong>.Bene Lario, 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioSala FabioComune di Cerano d’Intelvi (CO)Avviso di adozione <strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT)IL RESPONSABILE DEL SERVIZIOAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13, comma 4, <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo2005, n. 12 e s.m.i.,AVVISAche con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 15 <strong>del</strong> 2 agosto<strong>2012</strong>, esecutiva ai sensi di Legge, è stato adottato il piano digoverno <strong>del</strong> territorio (PGT).La <strong>del</strong>iberazione, unitamente a tutti gli allegati, è depositatain libera visione al pubblico presso la segreteria comunale per30 giorni consecutivi dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> al 29 novembre <strong>2012</strong>,periodo durante il quale chiunque potrà prenderne visione negliorari di apertura al pubblico degli uffici ovvero dal martedì alsabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Gli atti <strong>del</strong> piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT), al fine di facilitarne la consultazione, sono altresìpubblicati sul sito istituzionale <strong>del</strong> Comune www.comune.ceranodintelvi.co.itNei 30 giorni successivi al deposito, ovvero dal 30 novembre<strong>2012</strong> al 29 dicembre <strong>2012</strong>, chiunque potrà presentare osservazioniredatte in carta libera.Le osservazioni dovranno pervenire al protocollo comunale,in triplice copia, entro e non oltre le ore 12.00 <strong>del</strong> giorno29 dicembre <strong>2012</strong>.Cerano d’Intelvi, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioFabio PrioniComune di Gironico (CO)Verifica di assoggettabilità alla valutazione ambientalestrategica (VAS) relativa al piano attuativo denominato “RFRcomparto 1” in variante al piano di governo <strong>del</strong> territorio(PGT) tra la via San Lazzaro e la via RognoneINFORMAZIONE CIRCA LA DECISIONEVista la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 per il governo <strong>del</strong>territorio, ed i relativi criteri attuativi;Visti gli indirizzi generali per la valutazione ambientale (VAS)approvati con d.c.r. 13 marzo 2007, n. VIII/351;Visti gli «Ulteriori adempimenti di disciplina» approvati dallaGiunta regionale con <strong>del</strong>iberazione n. VIII/6420 <strong>del</strong> 27 dicembre2007 e successive modifiche e integrazioni;Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materiaambientale» e s.m.i.;Vista la <strong>del</strong>iberazione di Giunta comunale n. 48 <strong>del</strong> 12 luglio<strong>2012</strong> di nomina <strong>del</strong>l’Autorità competente per la VAS;SI RENDE NOTOche il piano attuativo in variante al PGT in oggetto per il qualeè stato espletato il procedimento di verifica di assoggettabilitàalla valutazione ambientale - VAS non è da assoggettare alla va-


– 68 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>lutazione ambientale - VAS ai sensi <strong>del</strong> provvedimento <strong>del</strong>l’Autoritàcompetente per la VAS emesso in data 12 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> prot.n. 4164.Gli atti <strong>del</strong> procedimento sono pubblicati sul sito www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/Gironico, 12 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>L’autorità procedentePaolino StrambiniComune di Merone (CO)Avviso di approvazione e deposito di atti di correzione erettifica <strong>del</strong>l’art. 16.2, lettera a, <strong>del</strong>le N.T.A. <strong>del</strong> piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT) vigente (d.c.c. <strong>44</strong> <strong>del</strong> 28 settembre <strong>2012</strong>)IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICAAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13, comma 14 – bis <strong>del</strong>la l.r.11 marzo 2005 e successive modifiche ed integrazioniRENDE NOTO CHE– Il Consiglio comunale con <strong>del</strong>iberazione n. <strong>44</strong> <strong>del</strong> 28 settembre<strong>2012</strong> ha approvato l’interpretazione autentica <strong>del</strong>l’art.16.2, lettera a) <strong>del</strong>le N.T.A. <strong>del</strong> PGT vigente;– In data odierna è stato pubblicato l’avviso di approvazionee deposito e che da oggi gli atti di correzione e rettifica assumonopiena efficacia;– Gli atti di correzione e rettifica sono depositati presso la segreteriacomunale.Il responsabile <strong>del</strong>l’area tecnicaRiccardo BerettaComune di Merone (CO)Avviso di approvazione e deposito di atti di correzione erettifica <strong>del</strong>l’art. 13.2 <strong>del</strong>le N.T.A. <strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong>territorio (PGT) vigente (d.c.c.n. 45 <strong>del</strong> 28 settembre <strong>2012</strong>)IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICAAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13, comma 14 – bis <strong>del</strong>la l.r.11 marzo 2005 e successive modifiche ed integrazioniRENDE NOTO CHE– Il Consiglio comunale con <strong>del</strong>iberazione n. 45 <strong>del</strong> 28 settembre<strong>2012</strong> ha approvato l’interpretazione autentica <strong>del</strong>l’art. 13.2<strong>del</strong>le N.T.A. <strong>del</strong> piano PGT vigente;– In data odierna è stato pubblicato l’avviso di approvazionee deposito e che da oggi gli atti di correzione e rettifica assumonopiena efficacia;– Gli atti di correzione e rettifica sono depositati presso la segreteriacomunale.Il responsabile <strong>del</strong>l’area tecnicaRiccardo BerettaComune di Moltrasio (CO)Avviso di adozione e deposito atti relativi al piano diclassificazione acustica <strong>del</strong> territorio comunaleIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DELL’AREA ASSETTODEL TERRITORIOAi sensi <strong>del</strong>l’art. 3 <strong>del</strong>la l.r. n. 13/2001.RENDE NOTOche il Consiglio comunale con <strong>del</strong>iberazione n. 37 <strong>del</strong> 19 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong>, esecutiva ai sensi di legge, ha adottato gli atti costituentiil piano di classificazione acustica <strong>del</strong> territorio comunale.La <strong>del</strong>iberazione sopra citata, con relativi elaborati rimarràdepositata in libera visione al pubblico, nel palazzo comunale,Ufficio Segreteria, sito in via Besana n. 67, per trenta giorni consecutividal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> al 30 novembre <strong>2012</strong> con il seguenteorario:– da lunedì a sabato: dalle ore 9.00 alle ore 11.00– domenica e festivi: dalle ore 11.00 alle ore 12.00.Durante il periodo di pubblicazione chiunque ha facoltà diprendere visione degli atti depositati.Entro 30 giorni decorrenti dalla scadenza <strong>del</strong> termine per il deposito,quindi sino alle ore 11.30 <strong>del</strong> giorno <strong>31</strong> dicembre <strong>2012</strong>,chiunque può presentare per iscritto eventuali osservazioni, induplice copia, presso il Protocollo Comunale.Dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> gli atti saranno altresì pubblicati all’albopretorio informatico <strong>del</strong> Comune di Moltrasio, all’indirizzo www.comune.moltrasio.co.itMoltrasio, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Moltrasio (CO)Avviso di adozione e deposito atti relativi al piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT); documento unico: documento di pianocon valutazione ambientale strategica (VAS), documento disintesi, piano dei servizi e piano <strong>del</strong>le regole, studio geologicoIL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DELL’AREA ASSETTODEL TERRITORIOAi sensi <strong>del</strong>l’art. 13 comma 4 <strong>del</strong>la l.r. n. 12/2005 e s.m. e i.RENDE NOTOche il Consiglio comunale con <strong>del</strong>iberazione n. 38 <strong>del</strong> 19 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong>, esecutiva ai sensi di legge, ha adottato gli atti costituentiil piano di governo <strong>del</strong> territorio di cui in oggetto.La <strong>del</strong>iberazione sopra citata, con relativi elaborati rimarràdepositata in libera visione al pubblico, nel palazzo comunale,Ufficio Segreteria, sito in via Besana n. 67, per trenta giorni consecutividal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> al 30 novembre <strong>2012</strong> con il seguenteorario:– da lunedì a sabato: dalle ore 9.00 alle ore 11.00– domenica e festivi: dalle ore 11.00 alle ore 12.00.Durante il periodo di pubblicazione chiunque ha facoltà diprendere visione degli atti depositati.Entro 30 giorni decorrenti dalla scadenza <strong>del</strong> termine per il deposito,quindi sino alle ore 11.30 <strong>del</strong> giorno <strong>31</strong> dicembre <strong>2012</strong>,chiunque può presentare per iscritto eventuali osservazioni, induplice copia, presso il protocollo comunale.Dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> gli atti saranno altresì pubblicati sul sitoinformatico <strong>del</strong>l’Amministrazione Comunale, all’indirizzo www.comune.moltrasio.co.itMoltrasio, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioCristina PiazzoliComune di Rezzago (CO)Adozione piano di classificazione acustica <strong>del</strong> territoriocomunaleSI RENDE NOTOche con <strong>del</strong>iberazione consiliare n. 21 <strong>del</strong> 20 settembre <strong>2012</strong> èstato adottato il piano di classificazione acustica <strong>del</strong> territoriocomunale di Rezzago.Chiunque può presentare osservazioni su carta libera entro60 giorni dalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presente avviso sul BollettinoUfficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia.Rezzago, 17 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioCristina PiazzoliIl sindacoBinda Sergio


Bollettino Ufficiale– 69 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di CremonaProvincia di CremonaSettore Agricoltura e ambiente - Servizio Miglioramenti fondiari,acque e calamità - Rilascio <strong>del</strong> rinnovo con variante <strong>del</strong>laconcessione di derivazione di acqua pubblica sotterranearilasciata dalla Regione Lombardia - Richiedente: M.F. deiFratelli Mazzini di Mazzini Italo e C. s.n.c. - Insediamento nelcomune di Cremosano r.r. n. 2/06La ditta M.F. dei Fratelli Mazzini di Mazzini Italo e C. s.n.c. in data13 giugno <strong>2012</strong> ha presentato una domanda intesa ad ottenereil rinnovo con variante <strong>del</strong>la concessione a derivare acquasotterranea mediante n. 1 pozzo in comune di Cremosano sitosul fg. 1 mapp. 189 nella misura di medi mod. 0,00006 e massimimod. 0,0116 per uso igienico.Ufficio competente per il provvedimento finale: Provincia diCremona - Settore Agricoltura e ambiente - Servizio Miglioramentifondiari, acque e calamità.Si avvisa che le domande relative a derivazioni tecnicamenteincompatibili con le sopraccitate richieste di concessione dovrannoessere presentate entro il termine di trenta giorni dalladata di pubblicazione <strong>del</strong> presente avviso, le stesse verrannoconsiderate concorrenti rispetto alle sopraccitate derivazioni.Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoriae la documentazione tecnica, entro 60 giorni dalla pubblicazione<strong>del</strong> presente avviso e può presentare all’ufficio istruttorememorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alladomanda.La documentazione è a disposizione presso la Provincia diCremona - Settore Agricoltura e ambiente - Servizio Miglioramentifondiari, acque e calamità, o presso il Comune di Cremosano15 giorni dopo la presente pubblicazione.Cremona, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizio miglioramenti fondiari,acque e calamitàBarbara RancatiProvincia di CremonaSettore Agricoltura e ambiente - Concessione di derivazionedi acqua pubblica ad uso irriguo dalla roggia Fontanina- Cumignano (Fontanone) in comune di Cumignano sulNaviglio alle ditte Pattonieri Celeste, Rosa Adina, ElsaGiuseppina, Tiziana e Carla Ettorina ss; Pattonieri Mario,Dario Natale, Annarosa, Giuliana ss; Pattonieri Dario Natale,Giuliana, Annarosa e Benzi Elena ss; azienda agricola PremiAmilcare e c. ss - R.d. 1775/33 e s.m.i.Comune di CremonaVariante al piano <strong>del</strong>le regole inerente la soppressione deipassaggi a livello di via Brescia, via Persico e via San Felice(pg 49725-12)IL DIRETTORE DEL SETTORE GESTIONE TERRITORIOAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13 <strong>del</strong>la legge regionale 11 marzo2005 n. 12, e successive modifiche e integrazioni;AVVISAche gli atti riguardanti la variante al piano <strong>del</strong>le regole inerentela soppressione dei passaggi a livello di via Brescia, via Persicoe via San Felice, definitivamente approvata con <strong>del</strong>iberazioneconsiliare n. 41 <strong>del</strong> 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, immediatamente eseguibile,sono depositati nella segreteria comunale, sita in piazza <strong>del</strong>Comune n. 8, per consentire la visione a chiunque ne abbiainteresse.La variante al piano <strong>del</strong>le regole assume efficacia dalla data<strong>del</strong>la pubblicazione sul bollettino ufficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia<strong>del</strong> presente avviso.Cremona, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il direttore <strong>del</strong> settoreMassimo PlacchiComune di Cremosano (CR)Avviso approvazione definitiva piano di zonizzazione acustica<strong>del</strong> territorio comunaleIL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICARENDE NOTOche con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 17 <strong>del</strong> 27 settembre<strong>2012</strong>, è stato approvato in via definitiva il piano di classificazioneacustica comunale ai sensi <strong>del</strong>l’art. 3 <strong>del</strong>la l.r. 10 agosto2001 n. 13 e s.m.i.Si informa che chiunque ne abbia interesse, potrà prendernevisione presso l’ufficio tecnico negli orari di apertura al pubblico,oppure consultando il sito internet www.comune.cremosano.cr.itCremosano, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong>l’area tecnicaLuca GiambelliCon decreto <strong>del</strong> dirigente <strong>del</strong> Settore Agricoltura e ambiente<strong>del</strong>la Provincia di Cremona n. 1398 <strong>del</strong> 10 settembre <strong>2012</strong> èstata rilasciata la concessione a derivare acqua pubblica aduso irriguo dalla Roggia Fontanina - Cumignano (Fontanone) incomune di Cumignano sul Naviglio alle ditte Pattonieri Celeste,Rosa Adina, Elsa Giuseppina, Tiziana e Carla Ettorina ss societàagricola; Pattonieri Mario, Dario Natale, Anna Rosa e Giulianasocietà semplice società agricola; Pattonieri Dario Natale, Giuliana,Anna Rosa e Benzi Elena ss società agricola; l’azienda PremiAmilcare e C. ss soc. agricola.Cremona, <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente settore agricoltura e ambienteAndrea AzzoniProvincia di CremonaSettore Agricoltura e ambiente - Concessione rilasciata alladitta Bertuzzi Gianluigi e Francesco s.s. per derivare acquapubblica ad uso zootecnico da n. 1 pozzo in comune diMontodineCon decreto <strong>del</strong> dirigente <strong>del</strong> Settore Agricoltura e Ambiente<strong>del</strong>la Provincia di Cremona n. 1439 <strong>del</strong> 18 settembre <strong>2012</strong> è statarilasciata la concessione alla ditta Bertuzzi Gianluigi e Francescos.s. di derivare mod. 0,00051 (0,051 l/sec) di acqua pubblicaper uso zootecnico da n. 1 pozzo in comune di Montodine.Il dirigente <strong>del</strong> settoreAndrea Azzoni


– 70 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di LeccoProvincia di LeccoSettore Ambiente ed ecologia - Italfinish s.r.l. - Domandadi escavazione e concessione derivazione acqua ad usoindustriale dal pozzo da realizzare al mappale n. 1796 <strong>del</strong>Comune di Osnago (LC)AVVISOAi sensi <strong>del</strong> regolamento regionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006.Il sig. Folliero Alfonso residente in via C. Menotti n. 13 – 20061Carugate (MI), C.F. n. FLLNS47P05E716Q, in qualità di legalerappresentante <strong>del</strong>la «Italfinish s.r.l.» avente sede a Osnago invia I° Maggio n. 7 con C.F. e P.IVA n. 01518890130, ha presentatoin data 11 luglio <strong>2012</strong> domanda intesa ad ottenere la concessioneper scavare e derivare acqua da un pozzo da realizzare incomune di Osnago al mappale n. 1796 a scopo industriale peruna portata media annua di 1,7 l/sec e massima di 4,5 l/sec;L’istruttoria <strong>del</strong>la domanda è condotta dall’Ufficio acque ederivazioni <strong>del</strong> Settore Ambiente ed ecologia <strong>del</strong>la Provinciadi Lecco, competente anche per il rilascio <strong>del</strong> provvedimentofinale.Le eventuali domande concorrenti, potranno essere presentatealla Provincia di Lecco, Settore Ambiente ed ecologia, ServizioAcque, piazza Lega Lombarda n. 4 - 23900 Lecco, entro e nonoltre 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presenteavviso.Trascorsi i 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul<strong>BURL</strong>, potrà essere presa visione, presso l’Ufficio istruttore, <strong>del</strong>ledomande e <strong>del</strong>la relativa documentazione tecnica.Secondo quanto previsto dall’art. 12, comma 1 <strong>del</strong> regolamentoregionale, eventuali memorie scritte contenenti osservazionio opposizioni, dovranno essere presentate al medesimo Ufficioentro 30 (trenta) giorni dal decorso <strong>del</strong> precedente terminedi 30 giorni dalla data di pubblicazione sul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presenteavviso.Il presente avviso verrà pubblicato anche sul sito <strong>del</strong>la Provinciadi Lecco http://www.provincia.lecco.it/ nella sezione Albopretorio on line Avvisi di Acque Pubbliche.Lecco, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> settore ambiente ed ecologiaLuciano TovazziProvincia di LeccoSettore Ambiente ed ecologia - Salumificio Agostoni s.r.l.concessione di derivazione acqua ad uso industriale dalpozzo ubicato al mappale n. 1479 fg. 9 <strong>del</strong> Comune diBrivio (LC)AVVISOAi sensi <strong>del</strong> regolamento regionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006.Il sig. Agostoni Giuseppe Ambrogio residente in via Nazionalen. 6 – 23883 Brivio, C.F. n. GSTGPP63A13E507C, in qualità di legalerappresentante <strong>del</strong>la ditta Salumificio Agostoni s.r.l. avente sedein comune di Brivio in via Nazionale n. 9 avente C.F. e P.IVAn. 00222830135, ha presentato in data 5 giugno <strong>2012</strong> domandaintesa ad ottenere la concessione per derivare, una portata mediaannua di 0,17 l/sec e portata massima di 12,5 l/sec di acquaa scopo industriale, da 1 pozzo ubicato in comune di Brivio (LC),nei terreni contraddistinti dal mappale n. 1479 foglio n. 9.L’istruttoria <strong>del</strong>la domanda è condotta dall’Ufficio acque ederivazioni <strong>del</strong> Settore Ambiente ed ecologia <strong>del</strong>la Provinciadi Lecco, competente anche per il rilascio <strong>del</strong> provvedimentofinale.Le eventuali domande concorrenti, potranno essere presentatealla Provincia di Lecco, Settore Ambiente ed ecologia, ServizioAcque, piazza Lega Lombarda n. 4 - 23900 Lecco, entro e nonoltre 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presenteavviso.Trascorsi i 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul<strong>BURL</strong>, potrà essere presa visione, presso l’Ufficio Istruttore, <strong>del</strong>ledomande e <strong>del</strong>la relativa documentazione tecnica.Secondo quanto previsto dall’art. 12, comma 1 <strong>del</strong> regolamentoregionale, eventuali memorie scritte contenenti osservazionio opposizioni, dovranno essere presentate al medesimo Ufficioentro 30 (trenta) giorni dal decorso <strong>del</strong> precedente terminedi 30 giorni dalla data di pubblicazione sul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presenteavviso.Il presente avviso verrà pubblicato anche sul sito <strong>del</strong>la Provinciadi Lecco http://www.provincia.lecco.it/ nella sezione Albopretorio on line Avvisi di Acque Pubbliche.Lecco, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di LeccoSettore Ambiente ed ecologia - Idra s.r.l.. Domanda diconcessione di derivazione acqua ad uso idroelettrico daltorrente Grinzone in comune di Pasturo (LC) ai sensi <strong>del</strong>regolamento regionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006AVVISOIl sig. Melesi Claudio (C.F. n. MLS CLD 65R16 A745Y), residentein comune di Primaluna – via Folla 8, in qualità di legale rappresentante<strong>del</strong>la Idra s.r.l., con sede in Premana (LC) - via Risorgimenton. 5 - P.IVA n. 03035850134, ha presentato in data 13 aprile<strong>2012</strong> (protocollo provinciale n. 16467 <strong>del</strong> 13 aprile <strong>2012</strong>)domanda intesa ad ottenere la concessione per derivare acqua,dal Torrente Grinzone in comune di Pasturo (LC), ad usoidroelettrico. Secondo quanto indicato nell’istanza, la portatamedia richiesta in concessione è pari a moduli 0,66 (66,0 l/sec),per produrre sul salto utile di 147,20 m una potenza nominalemedia di kW 95,25. L’opera di presa è prevista a quota 729,55 ms.l.m. e la restituzione è prevista nell’alveo <strong>del</strong> torrente Grinzonein comune di Pasturo.L’istruttoria <strong>del</strong>la domanda è condotta dall’Ufficio Acque <strong>del</strong>Settore Ambiente ed ecologia <strong>del</strong>la Provincia di Lecco, competenteanche per il rilascio <strong>del</strong> provvedimento finale.La presente domanda risulta in concorrenza con l’istanza presentatain data 17 novembre 2011 intestata al sig. Omodeo SalèStefano, pubblicata sul <strong>BURL</strong> n. 11 <strong>del</strong> 14 marzo <strong>2012</strong>. Essendogià trascorso il termine di 30 giorni di cui all’art. 11 – comma 3<strong>del</strong> r.r. 02/06 ulteriori nuove domande incompatibili non potrannoessere considerate concorrenti.Nei successivi 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazionesul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente avviso, potrà essere presa visione, pressol’Ufficio Istruttore, <strong>del</strong>la domanda e <strong>del</strong>la relativa documentazionetecnica, ed entro il medesimo termine potranno essere presentateall’Ufficio istruttore eventuali memorie scritte contenentiosservazioni o opposizioni, secondo quanto previsto dall’art. 12,comma 1 <strong>del</strong> regolamento regionale 2/2006.Il presente avviso verrà pubblicato anche all’albo pretorio online<strong>del</strong>la Provincia di Lecco – Avvisi vari.Lecco, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente <strong>del</strong> settore ambiente ed ecologiaLuciano TovazziIl dirigente <strong>del</strong> settore ambiente ed ecologiaLuciano TovazziComune di Rogeno (LC)Avviso di deposito - Approvazione definitiva piano esecutivon. 17/b di via <strong>del</strong>la Vigna, in variante al PRG ai sensi <strong>del</strong>la l.r.n. 23/1997 e s.m.i., artt. 2 - 3, l.r. n. 12/2005 e s.m.i.IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALEVisto l’art. 3, comma 5, <strong>del</strong>la l.r. 23 giugno 1997, n. 23, comemodificato dall’art. 3, comma 24, lettera a), <strong>del</strong>la l.r. 5 gennaio2000, n. 1;RENDE NOTO−−che con <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunale n. 39 <strong>del</strong>28 settembre 2011, esecutiva ai sensi di legge, è stato definitivamenteapprovato il piano esecutivo n. 17/B di via <strong>del</strong>la Vigna,presentato dai sigg. Colombo Paola, Frigerio Giuseppe, FrigerioLoredana, Crimi Marco e Bolis Attilia, in variante allo strumentourbanistico generale ai sensi <strong>del</strong>l’art. 2, comma 2, lettera c), <strong>del</strong>lalegge regionale n. 23/1997 e s.m.i.;−−che gli atti di cui alla citata <strong>del</strong>iberazione di c.c. n. 39/2011sono depositati in libera visione presso la Segreteria Comunale.L’efficacia <strong>del</strong> piano in oggetto decorre dalla data di pubblicazione<strong>del</strong> presente avviso sul <strong>BURL</strong>Rogeno, 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong>l’U.T.C.Pierangelo Perego


Bollettino Ufficiale– 71 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di LodiProvincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppoeconomico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua,aria ed energia - Domanda di variante sostanziale <strong>del</strong>laconcessione LO013561972 per la derivazione di acquapubblica sotterranea per uso industriale ed antincendio incomune di Pieve Fissiraga. Richiedente: Viscolube s.r.l.L’ing. Francesco Gallo in qualità di direttore <strong>del</strong>lo stabilimento<strong>del</strong>la società Viscolube s.r.l., CF. e P.IVA 00818740151, sito a PieveFissiraga, via Tavernelle 19, ha presentato in data 12 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>(prot. prov. Lodi n. 30492 <strong>del</strong> 12 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>) domanda di variantesostanziale <strong>del</strong>la concessione LO013561972 per la derivazione,mediante n. 4 pozzi [pozzi n. 53(2), 54(3), 55(4), 66(5)], diacqua pubblica sotterranea per uso industriale e vari rilasciatacon decreto dirigente Unità organizzativa 11 dicembre 2001,n. <strong>31</strong>088, per una portata media annua di 42,5 l/sec e per unadurata di 30 anni decorrenti dal 10 agosto 1999.La variante sostanziale consiste nella chiusura <strong>del</strong> pozzon. 53(2) (nulla osta alla chiusura rilasciato con d.d. n. 198/2005<strong>del</strong> 7 aprile 2005 e comunicazione di avvenuta chiusura conprot. prov. Lodi n. 28<strong>31</strong>0 <strong>del</strong> 25 luglio 2006), nella trasformazionein piezometro <strong>del</strong> pozzo n. 54(3) e nella escavazione (autorizzatacon d.d. 577/2004 <strong>del</strong> 20 agosto 2004) <strong>del</strong> nuovo pozzo n. 77(6).L’Ufficio istruttore, competente anche per il provvedimentofinale, è la Provincia di Lodi, Dipartimento IV Politiche culturali,sociali - Sviluppo economico e formativo - Tutela ambientale,Unità operativa Acqua, aria ed energia, via Fanfulla n. 14, 26900Lodi. Eventuali domande concorrenti potranno essere presentateall’Ufficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giornidalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presente avviso sul <strong>BURL</strong>.Il presente avviso viene pubblicato per quindici giorni consecutivianche all’Albo Pretorio <strong>del</strong> Comune di Pieve Fissiraga.Decorso l’ultimo tra i termini <strong>del</strong>le suddette pubblicazioni la domandaed i documenti ad essa allegati saranno depositati pressol’Ufficio istruttore in visione di chiunque ne abbia interesse.Eventuali memorie scritte contenenti osservazioni od opposizionialla domanda potranno essere presentate all’Ufficio istruttoreentro trenta giorni dal deposito.Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoMario PintaldiProvincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppoeconomico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua, ariaed energia - Rinnovo concessione per la derivazione di acquapubblica sotterranea per uso irrigazione aree verdi e sportivein comune di Lodi. Richiedente: società Canottieri AddaSI RENDE NOTO CHEcon determinazione n. Regde/1505/<strong>2012</strong> <strong>del</strong> 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong><strong>del</strong> dirigente <strong>del</strong> Dipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppoeconomico e formativo – Tutela Ambientale <strong>del</strong>la Provinciadi Lodi è stato accordato alla Società Canottieri Adda, consede a Lodi, via Nazario Sauro 16, il rinnovo <strong>del</strong>la concessioneper la derivazione di acqua pubblica sotterranea rilasciata condecreto n. <strong>31</strong>088 <strong>del</strong>l’11 dicembre 2001 <strong>del</strong> dirigente <strong>del</strong>l’Unitàorganizzativa <strong>del</strong>la Sede Territoriale di Lodi <strong>del</strong>la Regione Lombardiaper uso irrigazione aree verdi e sportive, per un volumemassimo derivabile di 4.200 mc/anno, una portata media annuadi moduli 0,0013 (0,13 l/sec) e massima di 40 l/sec dareperire mediante n. 1 pozzo sito al foglio 24 mappale 132 <strong>del</strong>comune di Lodi.Il rinnovo è stato accordato per anni dieci decorrenti dal10 agosto 2009, data di scadenza <strong>del</strong>la concessione rilasciatacon decreto n. <strong>31</strong>088 <strong>del</strong>l’11 dicembre 2001, confermando emantenendo a carico <strong>del</strong>la società Canottieri Adda obblighi econdizioni previsti dal disciplinare tipo C1 allegato, quale parteintegrante e sostanziale, al decreto n. <strong>31</strong>088 <strong>del</strong>l’11 dicembre2001 <strong>del</strong> dirigente <strong>del</strong>l’Unità organizzativa <strong>del</strong>la sede territorialedi Lodi <strong>del</strong>la Regione Lombardia.Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoMario PintaldiProvincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppoeconomico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua,aria ed energia - Concessione per la derivazione di acquapubblica sotterranea per uso pompa di calore in comune diSomaglia. Richiedente: Immobiliare Padana s.r.l.SI RENDE NOTO CHEcon determinazione n. Regde/1506/<strong>2012</strong> <strong>del</strong> 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong><strong>del</strong> dirigente <strong>del</strong> Dipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppoeconomico e formativo – Tutela Ambientale <strong>del</strong>la Provinciadi Lodi è stata rilasciata alla Immobiliare Padana s.r.l., C.F. eP.IVA 09985140152, con sede a Somaglia, Strada per S. Martino6, la concessione per la derivazione, con restituzione in corpoidrico superficiale, di acqua pubblica sotterranea per uso pompadi calore per un volume massimo derivabile di 100.000 mc/anno, una portata media annua di moduli 0,0<strong>31</strong>7 (3,17 l/sec) emassima di 22,2 l/sec da reperire mediante n. 1 pozzo realizzatoal foglio 6 mappale 188 <strong>del</strong> comune di Somaglia.La concessione è stata accordata per anni dieci decorrentidal 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> subordinatamente alle condizioni previstenel disciplinare registrato presso l’Agenzia <strong>del</strong>le Entrate – Ufficiodi Codogno in data 14 settembre <strong>2012</strong> al numero 1826 Serie 3.Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoMario PintaldiProvincia di LodiDipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppoeconomico e formativo – Tutela ambientale - U.o. Acqua,aria ed energia - Concessione per la derivazione di acquapubblica sotterranea per uso zootecnico in comune di Lodi.Richiedente: società agricola Zerbi Anna Ester Maria e ZerbiEsterSI RENDE NOTO CHEcon determinazione n. Regde/1507/<strong>2012</strong> <strong>del</strong> 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong><strong>del</strong> dirigente <strong>del</strong> Dipartimento IV Politiche culturali, sociali – Sviluppoeconomico e formativo – Tutela Ambientale <strong>del</strong>la Provinciadi Lodi è stata rilasciata alla società agricola Zerbi AnnaEster Maria e Zerbi Ester, con sede a Lodi, Cascina Casoni, n. 50,la concessione per la derivazione di acqua pubblica sotterraneaper uso zootecnico, per un fabbisogno massimo di 4.650mc/anno, una portata media annua di moduli 0,0015 (0,15 l/sec) e massima di 3,6 l/sec da reperire mediante n. 3 pozzi realizzatisu terreno distinto in mappa al n. 46 <strong>del</strong> foglio n. 68 (pozzin.1 e n. 2 e in mappa al n. <strong>44</strong> <strong>del</strong> foglio n. 68 (pozzo n. 3) <strong>del</strong>Comune di Lodi.La concessione è stata accordata per anni dieci decorrentidal 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> subordinatamente alle condizioni previstenel disciplinare registrato presso l’Agenzia <strong>del</strong>le Entrate – Ufficiodi Lodi in data 4 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> al numero 4<strong>31</strong>3 Serie 3.Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoMario PintaldiComune di Boffalora d’Adda (LO)Approvazione definitiva <strong>del</strong> piano di classificazione acustica<strong>del</strong> territorio comunaleIL RESPONSABILE DEL SERVIZIOAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 2 <strong>del</strong>la legge regionale n. 13 <strong>del</strong>10 agosto 2001RENDE NOTOche con <strong>del</strong>iberazione Consiglio comunale n. 24 in data <strong>del</strong>29 settembre <strong>2012</strong>, esecutiva a sensi di legge, è stato approvatodefinitivamente il Piano di classificazione acustica <strong>del</strong> territoriocomunale <strong>del</strong> comune di Boffalora d’Adda.Si informa che gli atti costituenti il Piano stesso, definitivamenteapprovato, sono depositati presso il Comune di Boffalorad’Adda, via Umberto I° n. 30 – 26811 Boffalora d’Adda (LO), perconsentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse.Il Piano di classificazione acustica <strong>del</strong> territorio comunale assumeefficacia dalla data <strong>del</strong>la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale<strong>del</strong>la Regione Lombardia.Il responsabile <strong>del</strong> servizioPaolo Sabbadini


– 72 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di MantovaProvincia di MantovaSettore Ambiente, pianificazione territoriale. Autorità Portuale- Servizio Acque e suolo, protezione civile - Avviso relativo apresentazione di istanze di concessione di derivazione diacque pubbliche da parte <strong>del</strong>le ditte: Azienda agricolaIl Fienile di Bella<strong>del</strong>li Arduino - Folicaldi Costruzioni s.r.l. (3domande) - Azienda agricola Il Pilone s.s. - Sma s.p.a. -Agrienergia San Benedetto Po s.r.l. - società agricola FondoPerla - Consorzio Terre dei GonzagaIL RESPONSABILEVisto il regio decreto 11 dicembre 1933 n. 1775 recante: «TestoUnico <strong>del</strong>le disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici»;Visto il d.p.r. 15 gennaio 1972 n. 8 e d.p.r. 24 luglio 1977 n. 616;Visto il d.lgs 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materiaambientale»;Visto l’art. 3, comma 111 <strong>del</strong>la l.r. 5 gennaio 2000, n. 1 «Riordino<strong>del</strong> sistema <strong>del</strong>le autonomie in Lombardia- Attuazione <strong>del</strong> d.lgs<strong>31</strong> marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi<strong>del</strong>lo Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione<strong>del</strong> Capo I <strong>del</strong>la Legge 5 marzo 1997, n. 59), come modificatadalla l.r. 12 dicembre 2003, n. 26;Visto il regolamento regionale 26 marzo 2006, n. 2 «Disciplina<strong>del</strong>l’uso <strong>del</strong>le acque superficiali e sotterranee, <strong>del</strong>l’utilizzo <strong>del</strong>leacque ad uso domestico, <strong>del</strong> risparmio idrico e <strong>del</strong> riutilizzo<strong>del</strong>l’acqua in attuazione <strong>del</strong>l’art. 52, comma 1, lettera c) <strong>del</strong>lalegge regionale 12 dicembre 2003, n. 26»;RENDE NOTO CHE1) In data 26 maggio <strong>2012</strong> prot. Provincia n. 23894, il Sig. Bella<strong>del</strong>liArduino, in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>la AziendaAgricola «Il Fienile» di Bella<strong>del</strong>li Arduino, sita in comune di VoltaMantovana, via Avis, 128, ha presentato istanza di variante perpiccola derivazione di acque sotterranee da uso industriale aduso zootecnico, per n. 1 pozzo, ubicato su terreno di proprietà, dicui al foglio n. 36 mappale n. 151 <strong>del</strong> Comune di Volta Mantovana,avente le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, nonsuperiore a mod. 0,02 (l/s 2,00) e massima istantanea paria mod. 0,04 (l/s 4);• volume annuo derivato mc 65.000;• restituzione <strong>del</strong>le vasche di stoccaggio liquami;2) In data 11 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> prot. Provincia n. <strong>44</strong>957, il sig. MarcoFilippini, in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>la ditta «FolicaldiCostruzioni s.r.l.» con sede in comune di Virgilio, via F.lli Cervi, 48,ha presentato istanza di concessione per piccola derivazione diacque sotterranee ad uso antincendio, per la costruzione di n. 1pozzo, ubicato su terreno di proprietà, al fg. 97 mp. 11, <strong>del</strong> Comunedi Mantova, aventi le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, nonsuperiore a mod. 0,01 (l/s 1) e massima istantanea pari amod. 0,042 (l/s 4,2);• volume annuo derivato mc <strong>31</strong>536;• le acque derivate verranno scaricate sul suolo.3) In data 16 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> prot. Provincia n. 45610, la sig.raClara Carra, in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>la AziendaAgricola Pilone s.s., con sede in comune di Castellucchio, viaPilone, 37, Frazione Sarginesco, ha presentato istanza di concessioneper piccola derivazione di acque sotterranee ad usoindustriale-potabile, per la costruzione di n. 1 pozzo, ubicato suterreno di proprietà, al fg. 11 mp. 71, <strong>del</strong> Comune di Castellucchio,aventi le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, nonsuperiore a mod. 0,00033 (l/s 0,033) e massima istantaneapari a mod. 0,022 (l/s 2,2);• volume annuo derivato mc 1.100;• le acque derivate verranno scaricate sul suolo mediantesub irrigazione;4) In data 27 settembre <strong>2012</strong> prot. Provincia n. 42633, il Sig.Sebastiano Bruno, in qualità di procuratore <strong>del</strong>la ditta Sma s.p.a.con sede in comune di Rodengo Saiano, via Industriale, 8, hapresentato istanza di concessione per piccola derivazione diacque sotterranee ad uso recupero energetico mediante scambiotermico in pompa di calore, per la costruzione di n. 1 pozzo,ubicato su terreno di proprietà <strong>del</strong>la società Cuber s.r.l., con sedein comune di Vicenza, viale Mazzini, 77/D, al fg. 6 mp. 29, <strong>del</strong>Comune di Mantova, aventi le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, nonsuperiore a mod. 0,041 (l/s 4,10) e massima istantanea paria mod. 0,15 (l/s 15);• volume annuo derivato mc 129.600;• le acque derivate verranno convogliate in corpo idrico superficiale;5) In data 29 settembre <strong>2012</strong> prot. Provincia n. 4<strong>31</strong>65, il sig. CoghiGianluigi, in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>la dittaAgrienergia San Benedetto Po s.r.l., con sede in comune di Mantova,c.so Garibaldi, 59, ha presentato istanza di concessioneper piccola derivazione di acque sotterranee ad uso industrialee igienico, per la costruzione di n. 1 pozzo, ubicato su terrenodi proprietà, al fg. 4 mp. 154, <strong>del</strong> Comune di San Benedetto Po,aventi le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, nonsuperiore a mod. 0,0032 (l/s 0,32) e massima istantaneapari a mod. 0,015 (l/s 1,5);• volume annuo derivato mc 10.100;• le acque derivate verranno convogliate nella rete fognaria;6) In data 5 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> prot. Provincia n. <strong>44</strong>105, il sig. AngiolinoFrigo, in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>la societàagricola «Fondo Perla s.s.» con sede in comune di Guidizzolo,Via Tomasina, 54, ha presentato istanza di concessione perpiccola derivazione di acque sotterranee ad uso zootecnico,per la costruzione di n. 1 pozzo, ubicato su terreno di proprietà,al fg. 15 mp. 47, <strong>del</strong> Comune di Cavriana, aventi le seguenticaratteristiche:• portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, nonsuperiore a mod. 0,002 (l/s 0,2) e massima istantanea paria mod. 0,04 (l/s 4);• volume annuo derivato mc 5.100;• le acque derivate verranno scaricate nel terreno mediantesub irrigazione;7) In data 11 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> prot. Provincia n. <strong>44</strong>949, il sig. FilippiniMarco, legale rappresentante <strong>del</strong>la ditta «Folicaldi Costruzionis.r.l.», sita in via F.lli Cervi 48, in comune di Virgilio, ha presentatoistanza di variante concessione di n. 1 pozzo da usodomestico ad extra domestico (igienico sanitario), ubicato suterreno di proprietà dei sigg. Folicaldi Antonio e Marini Angelinaal fg. 97 mapp. 11 <strong>del</strong> Comune di Mantova, avente le seguenticaratteristiche:• portata media giornaliera pari a 0,0000<strong>31</strong> l/s e massimaistantanea pari 2,00 l/s;• volume annuo derivato mc. 100;• restituzione in acque su suolo previa fossa Imhoff;8) In data 10 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> prot. Provincia n. <strong>44</strong>660, la sig.ra Ada Giorgi in qualità di Rappresentante <strong>del</strong> Consorzio di BonificaTerre dei Gonzaga in Destra Po, sita in comune di Mantova,via Spagnoli 5, ha presentato istanza di concessione per piccoladerivazione di acque sotterranee ad uso igienico sanitario,mediante l’infissione di n. 1 pozzo ubicato su terreno di proprietà<strong>del</strong>l’Agenzia <strong>del</strong> Demanio al fg. 13 mp. 1 <strong>del</strong> Comune di Pegognaga,avente le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera pari a 0,0000<strong>31</strong>709 l/s e massimaistantanea pari a 1 l/s;• volume annuo derivato mc. 1,000;• restituzione <strong>del</strong>le acque su suolo tramite fossa Imhoff.L’ufficio competente per il provvedimento finale è l’Ufficio DemanioIdrico <strong>del</strong> Servizio Acque e suolo, protezione civile <strong>del</strong>laProvincia di Mantova.La presentazione <strong>del</strong>le eventuali domande in concorrenzadovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazionesul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente avviso.Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoriae la documentazione tecnica dopo che siano trascorsi 30giorni dalla pubblicazione sul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente avviso e presentareall’ufficio istruttore, entro i successivi 30 giorni, memorie scrittecontenenti osservazioni od opposizioni alle domande.Il presente avviso sarà pubblicato sul <strong>BURL</strong> – Serie avvisi e concorsie sul sito telematico <strong>del</strong>la Provincia.Mantova, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioSandro Bellini


Bollettino Ufficiale– 73 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di MantovaSettore Ambiente, pianificazione territoriale. Autorità Portuale- Servizio Acque e suolo, protezione civile - Avviso relativo alrilascio di concessioni per derivazioni di acque pubbliche alleditte: Thun Logistics s.r.l. - Azienda agricola Pigliaquaglie (2concessioni) - Aprica s.p.a.IL RESPONSABILEVisto il r.d. 11 dicembre 1933, n. 1775 recante: «Testo unico <strong>del</strong>ledisposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici»;Visto il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materiaambientale»;Visto l’art. 3, comma 111 <strong>del</strong>la l.r. 5 gennaio 2000, n. 1 «Riordino<strong>del</strong> sistema <strong>del</strong>le autonomie in Lombardia - Attuazione <strong>del</strong> d.lgs.<strong>31</strong> marzo 1998, n. 112 «Conferimento di funzioni e compiti amministrativi<strong>del</strong>lo Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione<strong>del</strong> Capo I <strong>del</strong>la Legge 5 marzo 1997, n. 59», come modificatadalla l.r. 12 dicembre 2003, n. 26;Visto il r.r. 26 marzo 2006, n. 2 «Disciplina <strong>del</strong>l’uso <strong>del</strong>le acquesuperficiali e sotterranee, <strong>del</strong>l’utilizzo <strong>del</strong>le acque ad uso domestico,<strong>del</strong> risparmio idrico e <strong>del</strong> riutilizzo <strong>del</strong>l’acqua in attuazione<strong>del</strong>l’art. 52, comma 1, lettera c) <strong>del</strong>la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26»;RENDE NOTO CHE−−in riferimento all’istanza di cui al prot. Provincia n. 17401 <strong>del</strong>30 marzo 2010, con atto <strong>del</strong> dirigente n. 564 <strong>del</strong> 1 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>,corredata di relativo disciplinare per uso innaffiamento aree verdi,è stata assentita alla ditta Thun Logistics s.r.l., avente sede legalein comune di Bolzano, via Galvani n. 29, concessione demanialedi piccola derivazione di acque sotterranee ad uso innaffiamentoaree verdi, tramite n. 2 pozzi ubicati su terreno di proprietà <strong>del</strong>laditta stessa, catastalmente censito al fg. 94 mp. 342 <strong>del</strong> Comunedi Mantova, aventi ognuno le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera pari a moduli 0,0032 (l/s 0,32);• portata massima istantanea pari a moduli 0,06 (l/s 6);−−in riferimento all’istanza di cui al prot. Provincia n. 8392<strong>del</strong> 2 febbraio 2005, con atto <strong>del</strong> dirigente n. 599 <strong>del</strong> 15 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong>, corredata di relativo Disciplinare per uso zootecnico,è stata assentita alla ditta Azienda Agricola Pigliaquaglie di BoldiniAlberto, con sede in Castiglione Delle Stiviere, via Pigliaquaglie,2, concessione demaniale di piccola derivazione di acquesotterranee ad uso zootecnico, tramite n. 1 pozzo ubicato suterreno di proprietà <strong>del</strong>la ditta stessa, catastalmente censito alfg. 48 mp. 4 <strong>del</strong> Comune di Castiglione <strong>del</strong>le Stiviere, avente leseguenti caratteristiche:• portata media giornaliera pari a moduli 0,0304 (l/s 3,04);• portata massima istantanea pari a moduli 0,07 (l/s 7,00);−−in riferimento all’istanza di cui al prot. Provincia n. 77798 <strong>del</strong>25 <strong>ottobre</strong> 2004, con atto <strong>del</strong> dirigente n. 600 <strong>del</strong> 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>,corredata di relativo disciplinare per uso irriguo, è stata assentitaalla ditta azienda agricola Pigliaquaglie di Boldini Alberto, consede in Castiglione Delle Stiviere, via Pigliaquaglie, 2, concessionedemaniale di piccola derivazione di acque sotterranee aduso irriguo, tramite n. 1 pozzo ubicato su terreno di proprietà <strong>del</strong>laditta stessa, catastalmente censito al fg. 46 mp. 77 <strong>del</strong> Comunedi Castiglione <strong>del</strong>le Stiviere, avente le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera pari a moduli 0,1573 (l/s 15,73);• portata massima istantanea pari a moduli 0,<strong>44</strong>53 (l/s <strong>44</strong>,53)−−in riferimento all’istanza di cui al prot. Provincia n. 36846 <strong>del</strong>5 luglio 2011, con atto <strong>del</strong> dirigente n. 557 <strong>del</strong> 27 settembre <strong>2012</strong>,corredata di relativo disciplinare per usi diversi, è stata assentitaalla ditta Aprica s.p.a., con sede in Brescia, via Lamarmora, 230,concessione demaniale di piccola derivazione di acque sotterraneead usi diversi, tramite n. 1 pozzo ubicato su terreno di proprietà<strong>del</strong>la ditta stessa, catastalmente censito al fg. 17 mp. 110<strong>del</strong> Comune di Ceresara avente le seguenti caratteristiche:• portata media giornaliera pari a moduli 0,0005 (l/s 0,5);• portata massima istantanea pari a moduli 0,0278 (l/s 2,78)Il presente Avviso sarà pubblicato sul <strong>BURL</strong> - Serie avvisi e concorsie sul sito telematico <strong>del</strong>la Provincia.Mantova, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Comune di Castel Goffredo (MN)Sportello unico per le attività produttive denominato «Pinelli».Informazione circa la decisione di non assoggettabilità allaVASIL RESPONSABILE DEL SETTOREURBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E DEMANIORENDE NOTO−−che il Comune di Castel Goffredo, con decreto n. 23/<strong>2012</strong>emesso dall’autorità competente per la VAS in data 22 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong>, ha stabilito che il progetto di «nuova sede per attivitàdi ricerca, eventi e promozione mediante ristrutturazione dicascina» presentato dalla ditta Calzificio Pinelli s.r.l., in varianteal PRGC vigente ed al PGT adottato in salvaguardia, ai sensi<strong>del</strong>l’art. 8 <strong>del</strong> d.p.r. n. 160/2010 e come ammesso dagli artt. 25- 97 <strong>del</strong>la l.r. n. 12/2005, non è da assoggettare alla valutazioneambientale – VAS;−−che il citato decreto n. 23/<strong>2012</strong>, unitamente a tutta la documentazionerelativa alla procedura di verifica di assoggettabilitàalla VAS, è depositato presso l’Ufficio Tecnico Comunale in liberavisione al pubblico ed è altresì pubblicato sul sito web <strong>del</strong> Comunee <strong>del</strong>la Regione - SIVAS.Castel Goffredo, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>.Il responsabile <strong>del</strong> servizioSandro BelliniIl responsabile <strong>del</strong> settoreDavide BossiniProvincia di MantovaSettore Ambiente, pianificazione territoriale. Autorità portuale – Servizio Acque e suolo, protezione civile - Elenco di istanze diconcessione per piccole derivazioni di acque sotterranee tramite pozzo, in istruttoria ai sensi <strong>del</strong>l’art. 41 <strong>del</strong> r.r. n. 2/06N°12345datadomandaprotocollon°13/12/20049063321/12/20049269114/01/2005290908/02/200510<strong>44</strong>307/02/2005102<strong>31</strong>DenominazioneRichiedenteMantova Ambientes.r.l.VILLAGROSSICave - Calcestruzzi -Lavori Stradali s.p.a.ESSO Italiana s.r.l.Az. Agr. Mori FrancescoAziende AgricoleAssociateSoc. Agr. Coop.indirizzosede legaleVia Taliercio, 346100 - MantovaStr. Settefrati, 36fraz. Rivalta sul Mincio46040 - Rodigo (MN)Viale Castello d/Magliana, 2500148 - RomaStrada dei Colli, 4346049 - Volta Mantovana(MN)Via S. Faustino, 19/a46040 - Casalmoro(MN)P.IVAoC.F.0216928020900184140200009022<strong>31</strong>0000149148020600215710203indirizzopozzoVia Provinciale, 10Pieve di Coriano(MN)loc. SvigradaGoito (MN)variante ex Str.Stat. n. 236 - Km<strong>31</strong>+234Castiglione <strong>del</strong>leStiviere (MN)loc. MontagnoliVolta Mantovana(MN)ex Str. Stat. n. 343«Asolana»Casalmoro (MN)fogliomapp.24671145<strong>44</strong>24849911129prof.pozzom.58401018045prof.filtridam.am.50 -5825 -4088 -10151 -7125 -45portatamediaannuarichiesta(l/s)portatamassimarichiesta(l/s)volumeannuoderivato(mc)0,01 5,00 500,03 20,00 8000,01 3,00 2000,01 3,00 2001,80 15,00 28.000usorichiestorestituzioneacqueigienico(rifiutospeciale)antincendio(suolo)igienico epotabile(sottosuolo-subirrigazione)irriguo(suolo)irriguo(suolo)


– 74 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di MilanoProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Rilascio diconcessione di piccola derivazione di acque sotterranee allasocietà Tassi e Tassi s.r.l. uso pompa di calore in comune diPeschiera Borromeo (MI)Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’ art. 43 <strong>del</strong> regolamentoregionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006 e <strong>del</strong>la d.g.r.n. 6/47582 <strong>del</strong> 29 dicembre 1999 la Provincia di Milano - SettoreRisorse idriche e attività estrattive - Servizio Risorse idriche - Corsodi Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano ha rilasciato il seguente decretodi concessione n. R.G. 8393/12 <strong>del</strong> 16 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> alla societàBianchi Domenico s.r.l., con sede legale in via Durini n. 14 aMilano, per derivare una portata complessiva di 1,58 l/s di acquapubblica sotterranea per uso pompa di calore, medianten. 2 pozzi di cui 1 pozzo di presa ed 1 pozzo di resa siti nel foglio56 e mappale 74 in comune di Peschiera Borromeo ID PraticaMI0320076<strong>2012</strong>.Il presente avviso verrà pubblicato anche nel sito <strong>del</strong>la Provinciadi Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio diconcessione di piccola derivazione di acque sotterranee allasocietà Le Terrazze di San Bovio soc. coop. ed. uso pompa dicalore, area a verde e alimentazione rete duale in comune diPeschiera Borromeo (MI)Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’ art. 43 <strong>del</strong> regolamentoregionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006 e <strong>del</strong>la d.g.r. n. 6/47582<strong>del</strong> 29 dicembre 1999 la Provincia di Milano - Settore Risorse idrichee attività estrattive - Servizio Risorse idriche - Corso di PortaVittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano ha rilasciato il seguente decreto diconcessione n. r.g. 8432/12 <strong>del</strong> 17 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> alla società LeTerrazze di San Bovio soc. coop. ed., con sede legale in via MarioPagano n. 49 a Milano, per derivare una portata complessiva di18.4 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso pompa di calore(17.91 l/s), area a verde (0.19 l/s) e igs (0.4 l/s) mediante n. 1pozzo di presa ed 1 pozzo di resa siti nel foglio 2 e mappale 98 incomune di Peschiera Borromeo id pratica MI0<strong>31</strong>72992011.Il presente avviso verrà pubblicato anche nel sito <strong>del</strong>la Provinciadi Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio diconcessione di piccola derivazione di acque sotterranee allasocietà L’Aurora Opere Educative cooperativa sociale usopompa di calore in comune di Cernusco sul Naviglio (MI)Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’ art. 43 <strong>del</strong> regolamentoregionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006 e <strong>del</strong>la d.g.r.n. 6/47582 <strong>del</strong> 29 dicembre 1999 la Provincia di Milano - SettoreRisorse idriche e attività estrattive - Servizio Risorse idriche - corsodi Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano ha rilasciato il seguente decretodi concessione n. R.G. 8513/12 <strong>del</strong> 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> alla societàL’Aurora Opere Educative coop. sociale, con sede legale invia Mosè Bianchi n. 7 a Cernusco sul Naviglio, per derivare unaportata complessiva di 19,5 l/s di acqua pubblica sotterraneaper uso pompa di calore, mediante n. 4 pozzi di cui 2 di presa e2 di resa siti nel foglio 28 e mappale 148 (pozzi presa) e mappale147 (pozzi resa) in comune di Cernusco sul Naviglio id praticaMI0<strong>31</strong>9893<strong>2012</strong>.Il presente avviso verrà pubblicato anche nel sito <strong>del</strong>la Provinciadi Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio diconcessione di piccola derivazione di acque sotterranee allasocietà Lobo s.p.a., uso industriale in comune di Cornaredo (MI)Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’ art. 43 <strong>del</strong> regolamentoregionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006 e <strong>del</strong>la d.g.r.n. 6/47582 <strong>del</strong> 29 dicembre 1999 la Provincia di Milano - SettoreRisorse idriche e attività estrattive - Servizio Risorse idriche - cor-so di Porta Vittoria 27 – <strong>2012</strong>2 Milano ha rilasciato il seguentedecreto di concessione n. r.g. 8527/12 <strong>del</strong> 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> allasocietà Lobo s.p.a., con sede legale in via Edison n. 2, per derivareuna portata complessiva di 16 l/s di acqua pubblica sotterraneaper uso industriale, mediante n. 1 pozzo sito nel foglio 14 emappale 124 in comune di Cornaredo id pratica MI0<strong>31</strong>9580194.Il presente avviso verrà pubblicato anche nel sito <strong>del</strong>la Provinciadi MilanoIl direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio diconcessione di piccola derivazione di acque sotterraneeal signor Perfetti Giorgio uso pompa di calore in comune diMilanoAi sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’ art. 43 <strong>del</strong> regolamentoregionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006 e <strong>del</strong>la d.g.r.n. 6/47582 <strong>del</strong> 29 dicembre 1999 la Provincia di Milano - SettoreRisorse idriche e attività estrattive – Servizio Risorse idriche -Corso di Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano ha rilasciato il seguentedecreto di concessione n. R.G. 8528/12 <strong>del</strong> 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> alsignor Perfetti Giorgio , con sede legale in via Rivoltana n. 54 aMilano, per derivare una portata complessiva di 1,5 l/s di acquapubblica sotterranea per uso pompa di calore, medianten. 1 pozzo di presa sito nel foglio 37 e mappale 17 in comune diMilano con restituzione <strong>del</strong>le acque in collettore B Idroscalo IDPratica MI0<strong>31</strong>95842011.Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche nel sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Rilascio diconcessione di piccola derivazione di acque sotterranee allasocietà Ecofly s.r.l. uso industriale in comune di MilanoAi sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’ art. 43 <strong>del</strong> regolamentoregionale n. 2 <strong>del</strong> 24 marzo 2006 e <strong>del</strong>la d.g.r.n. 6/47582 <strong>del</strong> 29 dicembre 1999 la Provincia di Milano - SettoreRisorse idriche e attività estrattive - Servizio Risorse idriche - Corsodi Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano ha rilasciato il seguente decretodi concessione n. R.G. 8600/12 <strong>del</strong> 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> allasocietà Ecofly srl, con sede legale in via Quintosole n. 42/21 aMilano, per derivare una portata complessiva di 1 l/s di acquapubblica sotterranea per uso industriale, mediante n. 1 pozzo,sito nel foglio 684 e mappale 52 in comune di Milano ID PraticaMI0320118<strong>2012</strong>.Il presente avviso verrà pubblicato anche nel sito <strong>del</strong>la Provinciadi Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domandaintesa ad ottenere il rinnovo <strong>del</strong>la concessione di piccoladerivazione di acque sotterranee alla società Dea Real Estates.r.l. uso antincendio a Pieve Emanuele (MI)La società Dea Real Estate s.r.l., con sede legale in Milano,via Morozzo <strong>del</strong>la Rocca, 6, ha presentato istanza prot. prov. diMilano n. 19828/11 <strong>del</strong> 7 febbraio 2011 intesa ad ottenere ilrinnovo <strong>del</strong>la concessione di piccola derivazione per derivareuna portata complessiva massima di 10 l/s di acqua pubblicasotterranea ad uso antincendio, mediante n. 1 pozzo (cod.sif 0151730103), sito nel foglio 1 e mappale 1301 in comune diPieve Emanuele.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive -Servizio Acque sotterranee e banche dati idriche - corso di PortaVittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano.Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitatarichiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentepubblicazione.Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica e può presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30giorni dal termine sopraindicato.


Bollettino Ufficiale– 75 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche sul sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso di domandaintesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee per uso irriguo presentata dall’ aziendaagricola Fratelli Landonio in comune di Rescaldina (MI)(foglio 17 mappale 438)L’azienda agricola Fratelli Landonio, con sede legale in Rescaldina,via Grigna n. 45, ha presentato istanza prot. prov. diMilano n. <strong>44</strong>127/12 <strong>del</strong> 12 marzo <strong>2012</strong> intesa ad ottenere laconcessione di piccola derivazione per derivare una portatacomplessiva media di mod. 0,43 (43 l/s) di acqua pubblica sotterraneaad uso irriguo, mediante n. 1 pozzo sito nel foglio 17mappale 438 in comune di Rescaldina.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive- Servizio Risorse idriche - corso di Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano.Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitatarichiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentepubblicazione.Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica e può presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30giorni dal termine sopraindicato.Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche sul sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domandaintesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee presentata dal Comune di Liscate (MI)Il Comune di Magenta, avente sede legale in Largo Europa, 2a Liscate, ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 108004<strong>del</strong> 22 giugno <strong>2012</strong> intesa ad ottenere la concessione di piccoladerivazione per derivare una portata complessiva massima di10 l/s di acqua pubblica sotterranea ad uso innaffiamento Areaa verde, mediante n. 1 pozzo, sito nel foglio 7 e mappale 33 incomune di Liscate.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive -Servizio Acque sotterranee e banche dati idriche - Corso di PortaVittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano.Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitatarichiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentepubblicazione.Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica e può presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30giorni dal termine sopraindicato.Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche sul sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso didomanda intesa ad ottenere la concessione di piccoladerivazione di acque sotterranee alla società Corte <strong>del</strong> Gelsodi Rossetti Diego & C. uso pompa di calore in comune di CerroMaggiore (MI)La società Corte <strong>del</strong> Gelso di Rossetti Diego & C., con sede legalein Cerro Maggiore, via Boccaccio n. 15/A, ha presentato istanzaProt. Prov. di Milano n. 169136 <strong>del</strong> 24 settembre <strong>2012</strong> intesa ad ottenerela concessione di piccola derivazione per derivare una portatacomplessiva massima di10 l/s di acqua pubblica sotterranea aduso Pompa di calore, mediante n. 2 pozzi di cui 1 di presa e 1 di resa,siti nel foglio 18 e mappali 889 e 9 in comune di Cerro Maggiore.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive -Servizio Risorse idriche - Corso di Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano.Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitatarichiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentepubblicazione.Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica e può presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30giorni dal termine sopraindicato.Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche sul sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domandaintesa ad ottenere la concessione di piccola derivazionedi acque sotterranee alla società Padova s.r.l. foglio 358 emappale 177 in comune di MilanoLa società Padova s.r.l., con sede legale in Milano, piazza DucaD’Aosta, ha presentato istanza prot. prov. di Milano n. 169930<strong>del</strong> 24 settembre <strong>2012</strong> intesa ad ottenere la concessione di piccoladerivazione per derivare una portata complessiva massimadi 12 l/s di acqua pubblica sotterranea ad uso pompa dicalore, mediante n. 2 pozzi, siti nel foglio 358 mappale 177, incomune di Milano.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive -Servizio Acque sotterranee e banche dati idriche - corso di PortaVittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano.Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitatarichiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentepubblicazione.Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica e può presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30giorni dal termine sopraindicato.Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche sul sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriProvincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive – Avviso di domandaintesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee alla società Azienda di Servizi alla PersonaGolgi Redaelli, uso pompa di calore foglio 20 e mappale 135in comune di Abbiategrasso (MI)La società Azienda di Servizi alla persona «Golgi Redaellii», consede legale in Abbiategrasso, via C. Golgi n. 11, ha presentatoistanza Prot. Prov. di Milano n. 179737 <strong>del</strong> 4 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> intesaad ottenere la concessione di piccola derivazione per derivareuna portata complessiva massima di 60 l/s di acqua pubblicasotterranea ad uso Pompa di calore, mediante n. 5 pozzi di cui2 di presa e 3 di resa, siti nel foglio 20 e mappale 135 in comunedi Abbiategrasso.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive -Servizio Risorse idriche - Corso di Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano.Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitatarichiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentepubblicazione.Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica e può presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30giorni dal termine sopraindicato.Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche sul sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco Pierri


– 76 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di MilanoSettore Rifiuti e bonifiche - Ditta Gamfer s.r.l. con sede legaleed insediamento in Bareggio (MI) via Monviso, 9. Richiestadi autorizzazione relativamente a modifiche gestionalicon inserimento di nuove macchine e ridefinizione <strong>del</strong>learee per la messa in riserva (R13) e recupero (R4) di rifiutispeciali non pericolosi ferrosi e non ferrosi - Esito <strong>del</strong>laverifica di assoggettabilità alla VIA, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 20 <strong>del</strong>d.lgs. 152/2006 e s.m.i.Con disposizione <strong>del</strong> direttore <strong>del</strong> Settore rifiuti e bonifiche<strong>del</strong>la Provincia di Milano, raccolta generale n. 8241/<strong>2012</strong> <strong>del</strong>10 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> protocollo n. 184598 <strong>del</strong> 10 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, ai sensi<strong>del</strong>l’art. 20 <strong>del</strong> d.lgs. 152/2006 e smi, si dispone che il progettopresentato dalla ditta Gamfer s.r.l. con impianto sito in Bareggio(MI) – Via Monviso, 9 relativo a modifiche gestionali con inserimentodi nuove macchine e ridefinizione <strong>del</strong>le aree per lamessa in riserva (R13) e recupero (R4) di rifiuti speciali non pericolosiferrosi e non ferrosi di cui alla Richiesta di autorizzazionepresentata in data 3 luglio <strong>2012</strong>, non deve essere assoggettatoalla procedura di VIA.Il testo integrale <strong>del</strong>la disposizione sarà consultabile sul webagli indirizzi www.provincia.milano.it e www.silvia.regione.lombardia.it.Provincia di MilanoSettore Risorse idriche e attività estrattive - Avviso di domandaintesa ad ottenere la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee presentata dalla società La Castellana s.r.l.società agricola in comune di Corbetta (MI)La società La Castellana s.r.l. - società agricola avente se<strong>del</strong>egale in Corbetta via <strong>del</strong>la Marzorata 10, ha presentato istanzaprot. prov. di Milano n. 201895 <strong>del</strong> 19 dicembre 2011 intesaad ottenere la concessione di piccola derivazione per derivareuna portata complessiva massima di 6 l/s di acqua pubblicasotterranea, ad uso irriguo, mediante n. 1 pozzo, siti nel foglio 11mappale 246 in comune di Corbetta (MI).L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Milano - Settore Risorse idriche e attività estrattive -Servizio Risorse idriche - Corso di Porta Vittoria 27 - <strong>2012</strong>2 Milano.Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopraccitatarichiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore,entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentepubblicazione.Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica e può presentare memorie scritte contenentiosservazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30giorni dal termine sopraindicato.Il presente avviso verrà pubblicato in sintesi anche sul sito <strong>del</strong>laProvincia di Milano.Il direttore <strong>del</strong> settoreFrancesco PierriCopia conforme <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni di approvazione, unitamenteagli atti ed agli elaborati che ne costituiscono parte integrante,viene depositata a far tempo dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> pressoil Settore Pianificazione urbanistica generale – Ufficio Informazioniurbanistiche, nel Palazzo degli uffici comunali di via Pirelli,39 - 9 piano e rimane in libera visione al pubblico per il tempoprevisto dalla legge. La stessa documentazione sarà altresì messaa disposizione <strong>del</strong> pubblico mediante pubblicazione sul sitointernet <strong>del</strong> Comune di Milano (http://www.comune.milano.it).Milano, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>p. Il sindacoL’assessore all’urbanistica e edilizia privataAda Lucia De Cesarisp. Il segretario generaleIl direttore <strong>del</strong> settoreMarina LampugnaniComune di Pantigliate (MI)Avviso deposito documentazione ai sensi <strong>del</strong>l’art. 97 l.r. 12/2005SI INFORMA CHEpresso l’Ufficio Tecnico, piazza comunale n. 21, sono depositati inlibera visione al pubblico gli atti inerenti struttura vendita «Chateaud’Ax» variante SUAP Cinquecir s.r.l. ex art.5 d.p.r. <strong>44</strong>7/1998 es.m.i. (ora art. 8 d.p.r. 160/2010).I suddetti atti, unitamente a tutti gli elaborati, sono consultabilioltre che sul sito istituzionale <strong>del</strong>l’ente (www.comune.pantigliate.mi.it)nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle12:00 e il martedì dalle 16:00 alle 17:00.Le eventuali osservazioni, da parte di chiunque, dovrannoessere redatte in duplice copia corredate da eventuali elaboratigrafici e presentate all’Ufficio Protocollo comunale tassativamenteentro le ore 12:00 <strong>del</strong> 30 novembre <strong>2012</strong>.Il responsabile settore gestione territorioPierluigi TaverniComune di MilanoApprovazione e deposito dei programmi integrati di intervento,ai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successivemodificazioni ed integrazioni, riguardanti area e edifici di viaf.lli Beolchi 22 - 26 area sita tra le vie Ranzato, Teocrito e Apellein variante al PRG vigente approvato il 26 febbraio 1980 cond.g.r. Lombardia n. 29471 e successive modificheIL SINDACOAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’articolo 25 - comma 8 quater <strong>del</strong>lalegge regionale 11 marzo 2005, n. 12,AVVISAche il Consiglio comunale nella seduta <strong>del</strong>l’8 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> con<strong>del</strong>iberazione n. 42/<strong>2012</strong> p.g. 551351/<strong>2012</strong> e nella seduta <strong>del</strong>11 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> con <strong>del</strong>iberazione n. 45/<strong>2012</strong> p.g. 577619/<strong>2012</strong>- entrambe dichiarate immediatamente eseguibili - ha approvatoai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>la legge regionale 11 marzo 2005,n. 12, i programmi integrati di intervento riguardanti le aree sopracitate, in variante al PRG vigente.


Bollettino Ufficiale– 77 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaProvincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaSettore Ambiente e agricoltura - Avviso di domanda intesa adottenere il rinnovo <strong>del</strong>la concessione di derivazione acquesotterranee. Tagliabue SovicoIl signor Tagliabue Piero Luigi, ha presentato istanza prot. prov.n. 382 <strong>del</strong> 4 gennaio <strong>2012</strong> intesa ad ottenere il rinnovo <strong>del</strong>laconcessione per derivare una portata complessiva di 8 l/s di acquapubblica sotterranea per uso area a verde, mediante n. 1pozzo sito nel foglio 5 mappale 42 in comune di Sovico.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Monza e Brianza - Settore Ambiente, agricoltura -via Napoleone Bonaparte, 2 20812 Limbiate (<strong>MB</strong>).Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica presso gli uffici comunali e presso l’ufficioistruttore - decorso il termine di 30 giorni data di pubblicazione<strong>del</strong> presente avviso.Presso il medesimo ufficio istruttore si possono presentare memorescritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domandaentro 30 giorni dalla data di pubblicazione.Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoStefano Graziano BreviProvincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaSettore Ambiente, agricoltura - Avviso di domanda intesa adottenere il rinnovo <strong>del</strong>la concessione di piccola derivazione diacque sotterranee. COS.MO s.r.l.Il sig. Oreste Massera, in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>laCos.Mo s.r.l. con sede legale in Milano, via Rugabella, 1 ha presentatoistanza prot. prov. n. 15230 <strong>del</strong> 18 aprile <strong>2012</strong> intesa adottenere la concessione per derivare una portata complessivadi 0,49 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso scambio termicoin impianto a pompe di calore, mediante n. 1 pozzo sito nelfoglio 81 mappale 140 in comune di Monza.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Monza e Brianza - Settore Ambiente, agricoltura -via Napoleone Bonaparte, 2 20052 Limbiate (<strong>MB</strong>).Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica presso gli uffici comunali e presso l’ufficioistruttore - decorso il termine di 30 giorni data di pubblicazione<strong>del</strong> presente avviso.Presso il medesimo ufficio istruttore si possono presentare memorescritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domandaentro 30 giorni dalla data di pubblicazione.Comune di Barlassina (<strong>MB</strong>)Avviso di approvazione e deposito <strong>del</strong> regolamento ediliziocomunale ai sensi <strong>del</strong>l’art. 29 <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo 2005 n. 12IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICOAVVISAche il regolamento edilizio comunale approvato definitivamentecon <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunale n. 42 <strong>del</strong> 25 settembre<strong>2012</strong>, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 29 <strong>del</strong>la legge regionale 11 marzo 2005n. 12 è depositato presso la segreteria comunale per consentirela libera visione a chiunque ne abbia interesse.Lo stesso è entrato in vigore con la procedura prevista dall’art.29 e dai commi 2, 3, 4 <strong>del</strong>l’art. 14 <strong>del</strong>la legge regionale 11 marzo2005 n. 12.Barlassina, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> settore tecnicoClaudio SturaroComune di Correzzana (<strong>MB</strong>)Avviso di approvazione <strong>del</strong>la proposta di ri<strong>del</strong>imitazione <strong>del</strong>lafascia di rispetto dei pozzi pubblici in via Principale e via FermiAi sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13 comma 14bis <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo2005, n. 12 e successive modificazioni ed integrazioniSI AVVISA CHE:−−con <strong>del</strong>iberazione <strong>del</strong> Consiglio comunale n. 23 <strong>del</strong> 27 settembre<strong>2012</strong> è stata approvata la proposta di ri<strong>del</strong>imitazione <strong>del</strong>lafascia di rispetto dei pozzi pubblici in via Principale e via Fermi;−−gli atti costituenti la proposta di ri<strong>del</strong>imitazione <strong>del</strong>la fasciadi rispetto dei pozzi pubblici sono depositati presso la segreteriacomunale per consentire la libera visione a chiunque ne abbiainteresse;−−gli atti costituenti la proposta di ri<strong>del</strong>imitazione <strong>del</strong>la fasciadi rispetto dei pozzi pubblici assumono efficacia dalla data <strong>del</strong>lapresente pubblicazione.Correzzana, 10 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile ufficio tecnicoPierluigi VimercatiIl responsabile <strong>del</strong> procedimentoStefano BreviProvincia di Monza e <strong>del</strong>la BrianzaSettore Ambiente, agricoltura - Avviso di domanda intesaad ottenere la concessione di piccola derivazione di acquesotterranee. Latticini Italia s.r.l.Il sig. Marco Fraccaroli, in qualità di legale rappresentante <strong>del</strong>laLatticini Italia s.r.l. con sede legale in Bologna, via Cadriano,27/2 ha presentato istanza prot. prov. n. 29378 <strong>del</strong> 23 luglio <strong>2012</strong>intesa ad ottenere la concessione per derivare una portatacomplessiva di 15 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso industrialecon requisiti di potabilità, mediante n. 1 pozzo sito nelfoglio 8 mappale 33 in comune di Usmate Velate.L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale èla Provincia di Monza e Brianza - Settore Ambiente, agricoltura -via Napoleone Bonaparte, 2 20052 Limbiate (<strong>MB</strong>).Chiunque abbia interesse può visionare la domanda e la documentazionetecnica presso gli uffici comunali e presso l’ufficioistruttore - decorso il termine di 30 giorni data di pubblicazione<strong>del</strong> presente avviso.Presso il medesimo ufficio istruttore si possono presentare memorescritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domandaentro 30 giorni dalla data di pubblicazione.Il responsabile <strong>del</strong> procedimentoStefano Brevi


– 78 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di PaviaProvincia di PaviaSettore Tutela ambientale - U.o. Risorse idriche - Domanda indata 6 febbraio <strong>2012</strong> di subentro con variante di derivazioned’acqua da n. 1 pozzo, per uso antincendio e igienico, incomune di Casei Gerola (PV)La società Casei Scavi s.r.l. (P.IVA 01524610068), con se<strong>del</strong>egale a Torino in via San Francesco D’Assisi, nella persona <strong>del</strong>legale rappresentante Bonanno Gianfranco, ha presentato, indata 6 febbraio <strong>2012</strong>, domanda di trasferimento, <strong>del</strong>la concessionedi derivazione d’acqua rilasciata dalla Regione Lombardiacon decreto n. 5529 <strong>del</strong> 25 marzo 2002, a favore <strong>del</strong>la SevalCasei s.r.l. relativamente a n. 1 pozzo in comune di Casei Gerolasu terreno distinto al fg. 4, mapp. 208 <strong>del</strong> C.T.. In corso di istruttoriala Seval Casei s.r.l. ha richiesto una variante non sostanzialeper prelevare una portata media di 0,7 l/s e massima di1,6 l/s, per un volume annuo massimo di 400 m 3 , ad uso igienicoe antincendio.L’ufficio istruttore e l’ufficio competente al rilascio <strong>del</strong>provvedimento di concessione sono individuati nella Provinciadi Pavia - Settore Tutela Ambientale - U.O. Risorse idriche.Chiunque abbia interesse può visionare la documentazionetecnica,e può presentare all’ufficio istruttore osservazioni e/oopposizioni nei 30 giorni successivi alla data di pubblicazionesul <strong>BURL</strong>.Il dirigente <strong>del</strong> settore tutela ambientaleAnna BettoComune di Sommo (PV)Avviso di adozione e deposito degli atti relativi al pianodi zonizzazione acustica <strong>del</strong> Comune di Sommo ai sensi<strong>del</strong>l’art. 3 <strong>del</strong>la l.r. 13/2001SI RENDE NOTOAi sensi <strong>del</strong>l’art. 3 <strong>del</strong>la l.r. 13/2001 e s.m.i, che con <strong>del</strong>ibera<strong>del</strong> Commissario n. 16/19 <strong>del</strong> 28 settembre <strong>2012</strong> , è stato adottatoil piano di zonizzazione acustica <strong>del</strong> Comune di Sommo.La <strong>del</strong>iberazione e i relativi allegati che costituiscono i documenti<strong>del</strong> piano di zonizzazione acustica <strong>del</strong> Comune di Sommo,sono depositati presso la segreteria <strong>del</strong> Comune di Sommovia Roma 84 per 30 giorni consecutivi dalla data odierna dipubblicazione <strong>del</strong> presente avviso, ovvero dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> al29 novembre <strong>2012</strong>, affinché chiunque possa prenderne visionenegli orari di apertura al pubblico.Nei 30 giorni successivi, ovvero dal 30 novembre <strong>2012</strong> al 29 dicembre<strong>2012</strong>, chiunque può presentare osservazioni al protocollo<strong>del</strong> Comune, in duplice copia corredate <strong>del</strong>la documentazioneutile ad individuare con esattezza le aree interessate.La documentazione è visionabile anche sul sito web <strong>del</strong> Comune:www.comune.sommo.pv.it.Il responsabile <strong>del</strong> servizio tecnicoFabio Migliavacca


Bollettino Ufficiale– 79 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di SondrioProvincia di SondrioSettore Pianificazione territoriale, energia e cave – ServizioAcque ed energia. Avviso, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 11 <strong>del</strong> r.r.24 marzo 2006 n. 2, di presentazione <strong>del</strong>la domanda diderivazione d’acqua dalla tubazione di rilascio <strong>del</strong> DMV allabase <strong>del</strong>lo sbarramento <strong>del</strong>la diga di Isolato, sul torrente Liro,in territorio <strong>del</strong> comune di Madesimo (SO), ad uso idroelettricoIn data 18 giugno <strong>2012</strong> (successivamente integrata in data8 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>), la società Valchiavenna Energy s.r.l. (P. IVA03393560135) con sede a Como in via Sinigaglia n. 1, ha presentatoalla Provincia di Sondrio una domanda intesa ad ottenerela concessione di derivare acqua dalla tubazione di rilascio <strong>del</strong>DMV ubicata alla base <strong>del</strong>lo sbarramento <strong>del</strong>la diga di Isolato<strong>del</strong>la società Edipwer s.p.a., sul torrente Liro, in territorio <strong>del</strong> comunedi Madesimo (SO). La derivazione richiesta prevede la captazionedi acqua dalla suddetta tubazione a quota 1.214,40 ms.l.m., nella misura di l/s 481 massimi e l/s 385 medi (pari ad unvolume complessivo annuo di circa 12.000.000 mc). L’acqua derivataverrà utilizzata per generare, su un salto nominale di 26,45m (determinato considerando la quota <strong>del</strong> baricentro <strong>del</strong> volumeutile di regolazione <strong>del</strong>la diga di Isolato, pari a 1.239,25 m s.l.m.), lapotenza nominale media annua di 99,8 kW per la produzione dienergia elettrica. L’acqua turbinata verrà restituita nel torrente Liro,circa 20 metri più a valle <strong>del</strong> punto di presa, alla quota di 1.212,80m s.l.m., in corripondenza <strong>del</strong>l’attuale punto di rilascio <strong>del</strong> DMV.La presente pubblicazione, effettuta ai sensi <strong>del</strong>l’art. 11 <strong>del</strong> r.r.24 marzo 2006 n. 2, non sottintende alcuna verifica circa la compatibilità<strong>del</strong> progetto con la concessione di grande derivazione assentitaalla società Edipwer s.p.a. e attualmente regolata dal decreto<strong>del</strong>la Regione Lombardia n. 2969 <strong>del</strong> 27 marzo 2007. Tale verifica,pregiudiziale alla prosecuzione <strong>del</strong>l’istruttoria <strong>del</strong>la domanda di derivazioned’acqua, sarà condotta dalle Amministrazioni competential termine <strong>del</strong>la fase di pubblicazione <strong>del</strong>la presente domanda.L’ufficio istruttore competente anche per l’assunzione <strong>del</strong> provvedimentofinale è il Settore Pianificazione territoriale, energia ecave - Servizio Acque ed energia, <strong>del</strong>la Provincia di Sondrio.Ai sensi <strong>del</strong> comma 3 <strong>del</strong>l’art. 11 <strong>del</strong> r.r. 24 marzo 2006 n. 2,eventuali domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibilicon quella in argomento, dovranno essere presentateentro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazionesul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente avviso. Trascorso detto termine, copia<strong>del</strong>la domanda e <strong>del</strong>la documentazione progettuale allegatasaranno depositate per la presa visione presso l’ufficio istruttore<strong>del</strong>la Provincia e presso gli uffici <strong>del</strong> Comune di Madesimo (SO).Chiunque avesse interesse, entro i successivi trenta giorni potràpresentare all’ufficio istruttore <strong>del</strong>la Provincia di Sondrio, memoriescritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda.Sondrio, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigenteItalo RizziProvincia di SondrioDomanda pervenuta in data 15 giugno <strong>2012</strong> <strong>del</strong>la societàIl Torchio di Giumelli Roberta & C. s.a.s. per concessione diderivazione d’acqua da n. 1 pozzo ad uso scambio termicoin impianti a pompa di calore nel territorio <strong>del</strong> comune diMorbegno (SO)Comune di Grosio (SO)Adozione studio <strong>del</strong> reticolo idrico minoreIL RESPONSABILE DEL SERVIZIOLAVORI PUBBLICI E URBANISTICA,ai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>la legge regionale nr. 12/2005 s.m.i.,RENDE NOTOche sono depositati presso la segreteria comunale in libera visioneal pubblico, la <strong>del</strong>ibera di c.c. n. <strong>44</strong> <strong>del</strong> 26 settembre <strong>2012</strong>e i relativi elaborati tecnici costituenti lo studio <strong>del</strong> reticolo idricominore per trenta giorni consecutivi dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> al 30 novembre<strong>2012</strong> compreso.Nei trenta giorni successivi al deposito, fino al 30 dicembre<strong>2012</strong> chiunque ne abbia interesse potrà presentare all’ufficioprotocollo <strong>del</strong> Comune le osservazioni (in duplice copia).Grosio, 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizio lavori pubblici e urbanisticaClemente FranziniComune di Menarola (SO)Avviso di adozione piano zonizzazione acusticaSI RENDE NOTO CHEcon <strong>del</strong>ibera <strong>del</strong> c.c. n. 13 <strong>del</strong> 28 settembre <strong>2012</strong> è stato adottatoil piano di zonizzazione acustica comunale. Il piano è depositatopresso gli uffici comunali.Eventuali osservazioni debbono essere presentate entro il 23 novembre<strong>2012</strong>. Copia <strong>del</strong>la tavola di azzonamento è pubblicataall’albo pretorio.Menarola 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il sindacoPedeferri AldoComune di SondrioAvviso di approvazione definitiva e deposito degli atticostituenti il piano attuativo <strong>del</strong>l’ambito n. 15 <strong>del</strong> PdR, invariante al piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT)Ai sensi e per gli effetti degli artt. 13, comma 11, e 14 <strong>del</strong>la l.r.11 marzo 2005 n. 12 e successive modificazioni ed integrazioniSI AVVISA CHE:−−con d.c.c. <strong>del</strong> 20 luglio <strong>2012</strong> n. <strong>44</strong> è stato definitivamenteapprovato il piano attuativo <strong>del</strong>l’ambito n. 15 <strong>del</strong> piano <strong>del</strong>leregole (PdR) in variante al piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT);−−gli atti costituenti il piano attuativo sono depositati presso lasegreteria di piazzale Valgoi 4 in Sondrio, per consentirne la liberavisione a chiunque ne abbia interesse, negli orari di apertura(martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00);−−gli atti assumono efficacia a partire dalla data <strong>del</strong>la pubblicazionesul Bollettino Ufficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia <strong>del</strong>presente avviso.Sondrio, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigenteGianluca VenturiniLa società Il Torchio di Giumelli Roberta & C. s.a.s. con se<strong>del</strong>egale in Morbegno ha presentato in data 15 giugno <strong>2012</strong>, domandaintesa ad ottenere la concessione a derivare modulimedi 0,0063 (0,63 l./sec.) e moduli massimi 0,0185 (1,85 l/sec)corrispondenti ad un volume annuo stimato di 20.000 mc. di acquada n. 1 pozzo in comune di Morbegno, per uso scambiotermico in impianti a pompa di calore.L’ufficio istruttore competente a rilasciare l’atto finale è la Provinciadi Sondrio.Domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibilisaranno considerate concorrenti qualora presentate entro 30giorni dalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presente avviso sul <strong>BURL</strong>.Chiunque abbia interesse potrà prendere visione <strong>del</strong>la domandae <strong>del</strong>la documentazione tecnica depositata presso il SettoreAgricoltura, ambiente, caccia e pesca <strong>del</strong>la Provincia di Sondrioe presso il Comune di Morbegno decorsi 30 giorni dalla pubblicazione<strong>del</strong> presente avviso sul <strong>BURL</strong> ed eventuali osservazioni odopposizioni potranno essere presentate entro i successivi 30 giorni.Sondrio, 19 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizioSilvia Dubricich


– 80 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Provincia di VareseProvincia di VareseSettore Ecologia ed energia - Domanda di concessione perderivazione d’acque superficiali ad uso irrigazione areesportive dai torrenti Rio di Poggio Terrazza e Rio <strong>del</strong> Golf incomune di Luvinate presentata dalla società La Varesina <strong>del</strong>Golf s.p.a. (Pratica n. 2694)Il dirigente <strong>del</strong> Settore Ecologia ed energia <strong>del</strong>la Provincia di Varese,ufficio istruttore e competente per il rilascio <strong>del</strong> provvedimentodi concessione,Provincia di VareseSettore Ecologia ed energia - Domanda di variante nonsostanziale alle concessioni per derivazione d’acquapubblica ad uso industriale da n. 3 pozzi nei comuni diBiandronno e Ternate presentata dalla società WhirlpoolEurope s.r.l. (Pratica n. 2705)Il dirigente <strong>del</strong> Settore Ecologia ed energia <strong>del</strong>la Provincia di Varese,Ufficio Istruttore e competente per il rilascio <strong>del</strong> provvedimentodi variazione <strong>del</strong>la concessione,RENDE NOTOche la società Whirlpool Europe s.r.l., C.F. e p. iva n. 01534610124,con sede a Comerio (VA) in viale Guido Borghi, n. 27, già titolare<strong>del</strong>le seguenti concessioni per il prelievo di acque sotterraneead uso industriale:1. Pratica n. 780 - Pozzo Calce (Comune di Ternate, mappalen. 813 di proprietà <strong>del</strong>la società Arcese Immobiliare s.r.l.):Concessione per una portata media di 60 l/s rilasciata daRegione Lombardia con decreto n. 840 <strong>del</strong> 14 gennaio 2000ed avente scadenza il <strong>31</strong> dicembre 2021;2. Pratica n. 791 - Pozzo Italia (Comune di Biandronno mappalen. 2077 di proprietà <strong>del</strong>la società Whirlpool Europe s.r.l.) epozzi barriera idraulica: Concessione per una portata mediacomplessiva di 41 l/s rilasciata da Regione Lombardia cond.d.g. n 16524 <strong>del</strong> 12 settembre 2002 ed avente scadenza il9 agosto 2029 (prelievo da barriera idraulica assentito fino al<strong>31</strong> dicembre 2015);3. Pratica n. 1121 - Pozzo Europa (Comune di Ternate mappalen. 807 di proprietà <strong>del</strong>la Società Whirlpool Europe s.r.l.): Concessioneper una portata media di 58 l/s rilasciata da RegioneLombardia con d.d.g. n 12181 <strong>del</strong> 27 giugno 2002 edavente scadenza il 9 agosto 2029;ha presentato istanza in data 11 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, in atti prot.n. 87567 <strong>del</strong> 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, intesa ad ottenere la riunificazione<strong>del</strong>le succitate Concessioni nonché la riduzione <strong>del</strong>la portatamedia a 40 l/s complessivi e <strong>del</strong>la portata massima a 104 l/s.Chiunque abbia interesse può visionare la documentazionetecnica c/o la Provincia di Varese e può presentare all’UfficioIstruttore memorie scritte contenenti osservazioni od opposizionientro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione<strong>del</strong> presente avviso.Varese, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>RENDE NOTOche la società per azioni Varesina <strong>del</strong> Golf, C.F. 80003830124e P.IVA n. 00666500129, con sede legale in Luvinate (VA), viaVittorio Veneto n. 32, ha presentato domanda in data 15 giugno<strong>2012</strong>, in atti prot. n. 53468 <strong>del</strong> 18 giugno <strong>2012</strong>, intesa adottenere la concessione per derivazione d’acque superficiali aduso irrigazione aree sportive dai torrenti Rio di Poggio Terrazza eRio <strong>del</strong> Golf in comune di Luvinate (VA), per una portata mediadi 2 l/s (63.072 mc/anno) e massima di 4 l/s.Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibilicon la presente debbono essere presentate all’UfficioIstruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data dipubblicazione <strong>del</strong> presente avviso.Trascorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presenteavviso, chiunque abbia interesse può visionare la documentazionetecnica c/o la Provincia di Varese o il Comune di Luvinate.Le memorie scritte, contenenti osservazioni od opposizioni, possonoessere presentate all’ufficio istruttore entro sessanta giornidalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presente avviso.Varese, 17 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il dirigente responsabileRoberto BonelliIl dirigente responsabileRoberto BonelliComune di Casale Litta (VA)Avviso di approvazione <strong>del</strong>la <strong>del</strong>ibera di annullamento <strong>del</strong>le<strong>del</strong>ibere di adozione ed approvazione <strong>del</strong> piano di governo<strong>del</strong> territorio (PGT)Il Consiglio comunale con <strong>del</strong>iberazione n. 25 <strong>del</strong> 15 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong> ha approvato definitivamente, ai sensi art. 21-nonies<strong>del</strong>la legge n. 241/1990 l’annullamento <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni diConsiglio comunale n. 14 <strong>del</strong> 28 <strong>ottobre</strong> 2010 e n. 7 <strong>del</strong> 24 marzo2011 e pertanto l’intero piano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT)già adottata con atto consiliare n. 13 <strong>del</strong> 26 luglio <strong>2012</strong>.La suddetta <strong>del</strong>iberazione ed i relativi elaborati tecnici sonodepositati presso il Comune di Casale Litta in libera visione alpubblico negli orari di apertura.L’efficacia <strong>del</strong>l’annullamento <strong>del</strong>l’intero piano di governo <strong>del</strong>territorio decorre dalla data di pubblicazione <strong>del</strong> presente avvisosul Bollettino Ufficiale <strong>del</strong>la Regione Lombardia.Il responsabile <strong>del</strong> servizioPaolo VillaIl sindacoGraziano MaffioliComune di Casale Litta (VA)Avviso di approvazione definitiva <strong>del</strong> piano di classificazioneacustica – Deliberazione c.c. n. 26 <strong>del</strong> 15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il Consiglio comunale con <strong>del</strong>iberazione n. 26 <strong>del</strong> 15 <strong>ottobre</strong><strong>2012</strong> ha approvato definitivamente la nuova classificazioneacustica <strong>del</strong> territorio comunale già adottata con atto consiliaren. 2 <strong>del</strong> 24 aprile <strong>2012</strong>.La suddetta <strong>del</strong>iberazione ed i relativi elaborati tecnici sonodepositati presso il Comune di Casale Litta in libera visione alpubblico negli orari di apertura.L’efficacia <strong>del</strong>la nuova classificazione acustica decorre dalladata di pubblicazione <strong>del</strong> presente avviso sul Bollettino Ufficiale<strong>del</strong>la Regione Lombardia.Il responsabile <strong>del</strong> servizioPaolo VillaIl sindacoGraziano MaffioliComune di Gorla Minore (VA)Avviso di approvazione <strong>del</strong>la classificazione acustica <strong>del</strong>territorio, l.r. n. 13/2001Con <strong>del</strong>ibera di Consiglio comunale n. 24 <strong>del</strong> 26 settembre<strong>2012</strong> il Comune di Gorla Minore (VA) ha approvato laclassificazione acustica <strong>del</strong> territorio comunale, ai sensi <strong>del</strong>lal. <strong>44</strong>7/1995 e <strong>del</strong>la l.r. 13/2001.Tutti gli atti relativi all’adozione sono depositati presso la Segreteriacomunale e liberamente consultabili dal pubblico, finoal giorno 1 dicembre <strong>2012</strong> compreso.Gorla Minore, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> area territorio - ecologiaRoberto FerioliComune di Lonate Pozzolo (VA)Deliberazione Consiglio comunale n. 43 <strong>del</strong> 26 settembre <strong>2012</strong>“Approvazione definitiva di variante al piano regolatore (PRG)vigente - Allargamento <strong>del</strong>la sede stradale di via Leonardoda Vinci”SI AVVISA CHEAi sensi e per gli effetti di cui all’art. 3 comma 5 - <strong>del</strong>la l.r. 23 <strong>del</strong> 1997è depositata presso l’u.t.c la <strong>del</strong>iberazione di Consiglio comunalen. 43 <strong>del</strong> 26 settembre <strong>2012</strong> e relativi elaborati tecnici avente ad oggetto«Approvazione definitiva di variante al piano regolatore (PRG)vigente - Allargamento <strong>del</strong>la sede stradale di via Leonardo da Vinci»Lonate Pozzolo, 18 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> settorepianificazione e gestione <strong>del</strong> territorioAntonella CioffiComune di Morazzone (VA)Avviso di adozione e di deposito <strong>del</strong> piano di governo <strong>del</strong>territorio (PGT)SI RENDE NOTOai sensi e per gli effetti <strong>del</strong>l’art. 13, comma 4, <strong>del</strong>la l.r. 11 marzo2005, n. 12 e s.m.i., che con <strong>del</strong>iberazione consiliare n. 41 <strong>del</strong>


Bollettino Ufficiale– 81 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>15 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>, immediatamente eseguibile, è stato adottato ilpiano di governo <strong>del</strong> territorio (PGT).Si informa che la <strong>del</strong>iberazione di adozione ed i relativi attied elaborati, saranno depositati presso la segreteria comunaleper trenta giorni consecutivi, dal <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> sino al29 novembre <strong>2012</strong>, per consentire a chiunque ne abbia interessedi prenderne visione e presentare eventuali osservazioniall’ufficio protocollo comunale, in triplice copia su carta liberacon eventuali allegati grafici, entro trenta giorni successivi allascadenza <strong>del</strong> periodo di deposito e cioè entro le ore 12,00 <strong>del</strong>29 dicembre <strong>2012</strong>.Tutti gli atti costituenti il piano di governo <strong>del</strong> territorio sarannoconsultabili sul sito web comunale (all’indirizzo www.comune.morazzone.va.it) oltre che sul sito web SIVAS regionale (all’indirizzowww.cartografia.regione.lombardia.it/sivas).Morazzone, 24 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>Il responsabile <strong>del</strong> servizio tecnico urbanisticaAngelo Cibin


– 82 – Bollettino UfficialeSerie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>AltriBTICINO s.p.a. - MilanoRichiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provinciadi Brescia, progetto localizzato in comune di Muscoline (BS)AVVISO AL PUBBLICOLa società BTICINO s.p.a., con sede in Milano – via Messinan. 38, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo alprogetto di installazione di un nuovo impianto per il trattamentosuperficiale dei metalli, per il quale in data 9 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> prot.provinciale n. 0129796/12 ha richiesto la verifica di assoggettabilitàa VIA alla Provincia di Brescia, ai sensi <strong>del</strong>l’articolo 6 <strong>del</strong>lal.r. 2 febbraio 2010, n. 5.La realizzazione <strong>del</strong>le opere in progetto avverrà in Muscoline(BS), via XXV Aprile n. 8 - 10.Il progetto in questione prevede l’installazione di un nuovo impiantoper il trattamento superficiale dei metalli con un volumedi vasche destinate al trattamento superiore a 30 mc.Il progetto preliminare <strong>del</strong>l’opera e lo studio preliminare ambientalesono depositati per la pubblica consultazione presso:−−la Provincia di Brescia, Settore Assetto territoriale, parchie VIA - Cartografica e GIS - Ufficio VIA, via Milano n. 13,Brescia;−−il Comune di Muscoline (BS), Piazza Roma n. 8.I principali elaborati <strong>del</strong> progetto preliminare e <strong>del</strong>lo studiopreliminare ambientale saranno consultabili a breve su WEBall’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it.Ai sensi <strong>del</strong>l’art. 20 <strong>del</strong> d.lgs. n. 152/06 (come modificato dald.lgs. n. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare informa scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoliall’ufficio provinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque)giorni dalla data di pubblicazione sul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente annuncio,eventualmente precedute via fax al numero 030/3749612.L’invio <strong>del</strong>le osservazioni potrà avvenire anche mediante postacertificata al seguente indirizzo: protocollo@pec.provincia.bs.it.I.S.C. s.a.s. di Sonzogni Fabio & C. - Zogno (BG)Studio preliminare ambientale per verifica di assoggettabilitàalla VIA in comune di San Giovanni Bianco (BG)AVVISO AL PUBBLICOIl legale rappresentanteLa società I.S.C. s.a.s. di Sonzogni Fabio & C., con sede legalein comune di Zogno (BG), via Locatelli n. 74, ha predisposto lostudio preliminare ambientale relativo al progetto definitivo diampliamento <strong>del</strong>l’attività estrattiva in loc. Redonda, per il qualein data 22 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> ha richiesto la verifica di assoggettabilitàa VIA alla Provincia di Bergamo, ai sensi <strong>del</strong>l’ articolo 6 <strong>del</strong>la l.r.2 febbraio 2010, n. 5.La realizzazione <strong>del</strong>le opere in progetto avverrà in comune diSan Giovanni Bianco, all’interno <strong>del</strong>l’ATEo11 (ex AP3m2) <strong>del</strong> vigentePiano Cave Provinciale (2008 - 2018).Il progetto in questione, di durata triennale, prevede complessivamentel’estrazione di 165.570 mc di materiale; l’area <strong>del</strong> progettoha un’estensione di 32.614 mq, mentre la superficie oggettodi coltivazione è pari a 13.185 mq.Il progetto definitivo <strong>del</strong>l’opera e lo studio preliminare ambientalesono depositati per la pubblica consultazione presso:−−la Provincia di Bergamo, Settore Tutela risorse naturali,via Camozzi n. 95 - Passaggi Canonici Lateranensi n. 10,Bergamo;−−il Comune di San Giovanni Bianco, via IV Novembre n. 7.I principali elaborati <strong>del</strong> progetto definitivo e <strong>del</strong>lo studio preliminareambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzowww.silvia.regione.lombardia.it.Ai sensi <strong>del</strong>l’art. 20 <strong>del</strong> d.lgs. 152/06 (come modificato dald.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in formascritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoliall’Ufficio Provinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque)giorni dalla data di pubblicazione sul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente annuncio,eventualmente precedute via fax al numero 035.387599L’invio <strong>del</strong>le osservazioni potrà avvenire anche mediante postacertificata al seguente indirizzo: protocollo@pec.provincia.bergamo.itIl legale rappresentantePozzi Electa s.p.a - MilanoRichiesta di verifica di assoggettabilità a VIA alla Provincia diBergamo nei comuni di Parre e Clusone (BG)AVVISO AL PUBBLICOLa ditta Pozzi Electa s.p.a., con sede in Milano - MI, via RenatoSerra n. 6 ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativoalla variante alla concessione di derivazione ad uso idroelettricodal fiume Serio (impianto idroelettrico di Parre), per il qualein data 26 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong> ha richiesto la verifica di assoggettabilitàa VIA alla Provincia di Bergamo, ai sensi <strong>del</strong>l’articolo 6 <strong>del</strong>la l.r.2 febbraio 2010, n. 5.L’impianto è localizzato nei comuni di Parre e Clusone in Provinciadi Bergamo.Il progetto in questione non prevede l’esecuzione di nuoveopere ma esclusivamente un adeguamento <strong>del</strong>le caratteristiche<strong>del</strong>la concessione secondo i seguenti valori:• Portata massima derivabile: 12,00 m 3 /s• Portata media nominale: 8,27 m 3 /s• Salto nominale: 9,15 m• Potenza nominale: 741,87 kWIl progetto definitivo <strong>del</strong>l’opera e lo studio preliminare ambientalesono depositati per la pubblica consultazione presso:−−la Provincia di Bergamo Settore Ambiente e tutela risorsenaturali – Servizio Aree protette - via Camozzi 95 PassaggiCanonici Lateranensi,10, Cap 24128 Città Bergamo;−−il Comune di Parre, Piazza Municipio 2 - 24020 Parre (BG)−−il Comune di Clusone, Piazza S. Andrea 1 - 24023Clusone (BG)I principali elaborati <strong>del</strong> progetto definitivo e <strong>del</strong>lo Studio preliminareambientale saranno consultabili a breve su WEB all’indirizzowww.silvia.regione.lombardia.it.Ai sensi <strong>del</strong>l’art. 20 <strong>del</strong> d.lgs 152/06 (come modificato dald.lgs 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in formascritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficioprovinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giornidalla data di pubblicazione sul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente annuncio,eventualmente precedute via fax al numero 035 387599L’invio <strong>del</strong>le osservazioni potrà avvenire anche mediante postacertificata.Milano, 23 <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>TRM Engineering s.r.l. - Monza (<strong>MB</strong>)Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA <strong>del</strong>la RegioneLombardia, progetto localizzato in comune di Lonato <strong>del</strong>Garda(BS)AVVISO AL PUBBLICOIl legale rappresentanteLeopoldo <strong>del</strong>la PortaLa società TRM Engineering s.r.l., con sede in Monza, via <strong>del</strong>laBirona, 30 - 20900 Monza ha predisposto lo studio preliminareambientale relativo al progetto preliminare relativo all’aperturadi una nuova struttura commerciale (grande struttura di vendita),per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA<strong>del</strong>la Regione Lombardia, ai sensi <strong>del</strong> d.lgs n. 152/06 e <strong>del</strong>l’ articolo6 <strong>del</strong>la l.r. 2 febbraio 2010, n. 5.La realizzazione <strong>del</strong>le opere in progetto avverrà in localitàCampagnoli in Comune di Lonato, Provincia di Brescia.Il progetto in questione prevede all’apertura di una nuovastruttura commerciale (grande struttura di vendita) per una superficiedi vendita non alimentare pari a mq. 3.800 da destinaread attività di bricolage, all’interno di un lotto già urbanizzato adestinazione commerciale posto in località Campagnoli in comunedi Lonato (BS).Il progetto preliminare <strong>del</strong>l’opera e lo studio preliminare ambientalesono depositati per la pubblica consultazione presso:−−la Regione Lombardia, Direzione Ambiente, energia e reti,Struttura VIA, piazza Città di Lombardia 1 - <strong>2012</strong>4 Milano;−−nonchè presso il Comune di Lonato <strong>del</strong> Garda (BS) in piazzaMartiri <strong>del</strong>la Libertà,12.I principali elaborati <strong>del</strong> progetto preliminare e <strong>del</strong>lo studiopreliminare ambientale saranno consultabili a breve su weball’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it.Ai sensi <strong>del</strong>l’art. 20 <strong>del</strong> d.lgs. 152/06 (come modificato dald.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in formascritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli


Bollettino Ufficiale– 83 –Serie Avvisi e Concorsi n. <strong>44</strong> - Mercoledì <strong>31</strong> <strong>ottobre</strong> <strong>2012</strong>all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque)giorni dalla data di pubblicazione sul <strong>BURL</strong> <strong>del</strong> presente annuncio,eventualmente precedute via fax al numero 02.6765.5696.L’invio <strong>del</strong>le osservazioni potrà avvenire anche mediante postacertificata al seguente indirizzo: ambiente@pec.regione.lombardia.itMichele Rossi

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