44 <strong>di</strong> marzia <strong>di</strong> mento arti bazar 03 2005I musei? Tutto un gioco!www.bazarweb.infoQuando la tecnologia ripropone in forma iperme<strong>di</strong>ale il passato. E <strong>di</strong>ventaun’amica trasparente in grado <strong>di</strong> farci vivere emozioni unicheMuseovirtuale o videogioco?E’ ormai prossima l’apertura a Ercolano del più grande museo virtuale delmondo.Circondato da palme e fontane, vicino alla zona archeologica e al Parco delVesuvio, il complesso, oltre a ospitare il museo, comprende un au<strong>di</strong>torium<strong>di</strong> 400 posti, una sala <strong>di</strong> proiezione, e all’ultimo piano una galleriacommerciale con ristorante e roof garden.Grazie all’impiego <strong>di</strong> laser, realtà virtuale, ologrammi e schermitri<strong>di</strong>mensionali verranno ricreati paesaggi antichi sempre nuovi, si avràla sensazione <strong>di</strong> passeggiare per le strade e i giar<strong>di</strong>ni delle città campane,l’emozione <strong>di</strong> visitarne le ville, i teatri, i templi e le terme.Una sorta <strong>di</strong> macchina del tempo, un’esposizione che si rinnova aogni passaggio, capace <strong>di</strong> ricrearsi, plasmandosi in base ai desideri delvisitatore.Mosaici che si ricompongono sotto i pie<strong>di</strong>, affreschi che riacquistano i colorioriginari. Si potrà rivivere l’eruzione del Vesuvio, come se accadesseoggi, in <strong>di</strong>retta, vedendo le immagini <strong>di</strong> Pompei, Ercolano, Oplontis, Stabia,i centri colpiti, sentendo le tristi notizie <strong>di</strong> morti e feriti. Da graffiti sul murosarà poi possibile ascoltare le voci degli antichi abitanti, oppure deglioperai che lavorarono agli scavi archeologici e dei primi visitatori.Di fronte a un progetto così all’avanguar<strong>di</strong>a, aperto a ogni genere <strong>di</strong>visitatore, viene da chiedersi quale sia il limite tra intenzioni <strong>di</strong>vulgative e unaccattivante videogame sull’antico.MAV, Museo Archeologico Virtuale, via IV Novembre Ercolano.Info: Ricostruzioni virtuali e e<strong>di</strong>ting Capware, Tecnologie per la Cultura.Via Augusto 65, Ottaviano (NA) tel 0815288605Finalmente primavera!!In un casale interamente ristrutturato all’interno della Riservanaturale Monte Rufeno, ad Acquapendente (VT), è allestito il MuseoNaturalistico del Fiore.La collezione è <strong>di</strong>visa in <strong>di</strong>verse sezioni tematiche ed è incentratasui rapporti che legano il mondo animale e vegetale; con l’aiuto <strong>di</strong>videoproiettori, strumenti multime<strong>di</strong>ali e giochi, vengono presi inesame gli aspetti evolutivi ed ecologici, il rapporto con gli insetti e conl’uomo.Interessante la sezione esterna, il Sentiero Natura del Fiore, constazioni <strong>di</strong>dattiche sul fiore e sul territorio. Tre i possibili percorsi:percorso museale della scienza, della curiosità e del gioco. Poisentieri escursionistici all’interno della riserva e la possibilità <strong>di</strong> visitareuna foresta secolare, il Bosco Monumentale del Sasseto.Nel museo hanno luogo attività <strong>di</strong> educazione ambientale e programmi<strong>di</strong> archeologia sperimentale.A <strong>di</strong>sposizione visite guidate o mappe che illustrano il percorso <strong>di</strong> visita.Museo Naturalistico del Fiore, Località Casale Giar<strong>di</strong>no, riservaNaturale Monte Rumeno Acquapendente (VT). Tel. 800411834– 0763733642www.museodelfiore.it; torrejulia@tiscali.itIngresso: da venerdì a domenica, festivi e prefestivi, in estate dalle 10.00alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, in inverno dalle 10.00 alle 17.00.Chiuso a Natale e Capodanno.Biglietto: 3,10 , 2,07 per gruppi <strong>di</strong> 20 persone, studenti e maggiori <strong>di</strong> 60anni; 1,55 per i residenti nel Comune.Servizi: Caffetteria, shop e accesso <strong>di</strong>sabili. Biblioteca, archiviofotografico, laboratorio, sala proiezioni, ludoteca.Ma che <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ne!Nessuno forse si è mai chiesto se l’obelisco della Fontana deiFiumi <strong>di</strong> piazza Navona sia sempre stato lì: in realtà in originesi trovava nel Circo <strong>di</strong> Massenzio sulla via Appia ed è moltopiù antico della fontana del Bernini. E cosa <strong>di</strong>re dell’obelisco<strong>di</strong> piazza Montecitorio? Fu innalzato dall’imperatore Augustoin Campo Marzio (tra le moderne piazze del Parlamento e <strong>di</strong>S. Lorenzo in Lucina) come braccio in<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> un enormeorologio solare <strong>di</strong> marmo. Lo stesso vale per gli obelischi apiazza del Quirinale e a piazza Esquilino, che si trovavanoai lati della porta del Mausoleo <strong>di</strong> Augusto a piazza AugustoImperatore e per quello <strong>di</strong> piazza del Popolo posto in originesulla spina del Circo Massimo.7 cose da ricordareper vedere “La Leggenda dellaVera Croce” <strong>di</strong> ArezzoConsiderata una delle più alte espressioni artistiche dell’umanità,torna alla vista dei comuni mortali la Leggenda della VeraCroce, dopo lunghi restauri nati da un progetto del 1985. Irestauri hanno coinvolto tutto il ciclo <strong>di</strong> affreschi realizzati tra il1452 e il 1459 da Piero della Francesca nel coro della chiesa <strong>di</strong>San Francesco ad Arezzo.Ma per ammirare in tutto il suo misterioso fascino la Leggendadella Vera Croce, ecco le nuove regole da tenere presenti:1. Le visite hanno luogo dal lunedì al venerdì dalle 9.00alle 19.00 (ora legale), dalle 9.00 alle 18.00 (orasolare), sabato dalle 9.00 alle 17.30, domenica dalle13.00 alle 17.30. Chiuso il 4 Ottobre (San Francesco)e il 25 Dicembre;2. è obbligatorio prenotare la visita al numero0575352727 oppure 0575302001;3. il biglietto intero costa 6 (compresi 2 <strong>di</strong>prenotazione), il ridotto 4 per ragazzi tra i 18 e i 25anni e insegnanti <strong>di</strong> ruolo, il gratuito 2 per i minori <strong>di</strong>18 e maggiori <strong>di</strong> 65 anni, studenti e docenti Facoltà<strong>di</strong> Architettura e Lettere (Storia dell’Arte), <strong>di</strong>pendentidel Ministero Beni e Attività Culturali, guide turistiche,iscritti all’ICOM e gruppi scolastici;4. i biglietti vanno ritirati almeno mezz’ora prima dell’iniziodel turno <strong>di</strong> visita;5. la biglietteria chiude un’ora prima dell’ultima visita;6. i turni <strong>di</strong> visita sono <strong>di</strong> 30 minuti per gruppi <strong>di</strong> massimo25 persone;7. uscita obbligatoria a fine turno.Basilica <strong>di</strong> San Francesco, Piazza S. Francesco 4, Arezzo
46 <strong>di</strong> luca carboni arti.skizzi bazar 03 2005 www.bazarweb.info