Ci.p.ì On Line - Comune di Prato

Ci.p.ì On LinePrato 5 settembre 2006Progetto Inf@nziaNet(2003-2004)Formazione on line per educatrici/oridei Servizi all’InfanziaRegione ToscanaIrre ToscanaDipartimento di Scienze dell’Educazione, dei Processi culturali e formativi dell’Università di FirenzeProgetto TrioA Prato partecipazione qualificata per quali sviluppi?Presentazione a cura di Elisabetta Cosi

Progetto Inf@nziaNetINDICE• Una premessa e duedomande\…..• Soggetti coinvolti• Obiettivi• Modello di intervento• Punti di forza• Punti di debolezza• Prodotti• Alcuni dati• Prospettive per lacontinuazione delprogetto (al 2004)• Ad oggi ….• Prospettive…...

Progetto Inf@nziaNetSoggetti coinvoltiReferente Regione ToscanaRaffaele ProfetiIRRE Toscana (soggetto proponente/attuatore) – www.irre.toscana.itFranco Cambi – Presidente - Giuseppe Italiano – DirettoreElisabetta Cosi – Tecnico referente - Coordinamento e organizzazioneBeatrice Tommasi - SegreteriaDipartimento di Scienze dell’Educazione, dei Processi culturali e formativi dell’Universitàdegli Studi di Firenze (garante scientifico)Antonio Calvani - Mario RottaEsperti e autori dei moduli dell’area specificaR. Cardini, E. Catarsi, G. Faenzi, A. Fortunati, A. Galardini, C. Silva, G. Staccioli, G. TognettiStaff Michela Corradini, Jose Mangione, Mary Larotonda, Manuela Pegoraroediting e publishing delle unità didattiche, consulenza customizzazione ambiente diapprendimento, tutorship di processo, monitoraggioProgetto Trio (gestore piattaforma)Giuseppe De Marco

Progetto Inf@nziaNetObiettivi‣riflessione su tematiche di particolare interesse per gli operatori‣ sviluppo di competenze nell’uso del computer e degli strumentimultimediali per utilizzo personale ma anche per l’organizzazione e lagestione dei servizi e delle attività educative‣animazione di “comunità di pratiche” online, al fine di costruire una rete discambi tra i soggetti coinvolti, stimolando a riflettere sulla propria identità,promuovendo il senso di appartenenza, valorizzando la condivisione dellecompetenze, delle esperienze, la collaborazione fra situazioni diverse perl’elaborazione di soluzioni innovative in risposta ai problemi posti daicontesti

Progetto Inf@nziaNetModello di intervento11 moduli: 3 di area tecnologica e 8 di area specificainterventi nei Forumtutorcoinvolgimento dei referenti dei Comuni- su Progetto Trio -- un Forum per ogni modulo -- per supporto ai partecipanti -- per ricognizione dotazioni, disponibilità operatori, ecc -

Progetto Inf@nziaNetRiflessioni: punti di forza 1/2Avvio di sviluppo di competenze informaticheAvvio di processi di dotazioni tecnologiche adeguate negli asiliAvvio di familiarizzazione con strumenti di comunicazione a distanza (forumdi discussione)Avvio di una costruzione di rete fra soggetti diversiRiflessione su tematiche specifiche utili allo sviluppo professionale, maanche in vista dell’uso degli strumenti nella gestione dei servizi e nelle attivitàdidatticheConfronto attraverso il racconto delle esperienze fra molti dei corsistiCoinvolgimento dei referenti dei ComuniContatti e-mail e telefonici, fra i promotori del Progetto – specialmente delcoordinamento e della segreteria - e i referenti dei Comuni

Progetto Inf@nziaNetRiflessioni: punti di forza 2/2Riflessione sul modello di formazione a distanza: moduli su tematiche diinteresse comune - tutor on line con funzioni di “animazione della comunità”attraverso – in questa fase del Progetto – attraverso la consulenza tecnica,quella metodologica e la “mediazione” con gli esperti, coinvolti per la rispostaa “classi” di quesiti e di osservazioni provenienti dai corsisti.Riflessione sulle modalità di costruzione e di erogazione dei moduli diformazioneRiflessione sulla funzione dell’esperto, del tutor, del tipo di piattaforma

Progetto Inf@nziaNetRiflessioni: punti di debolezzaScarsa dotazione di strumenti degli asili e dei serviziNon sufficienti e diffuse competenze nell’uso degli strumenti e deimezzi di comunicazione (mailing list, e-mail, forum, chat)“Resistenza” verso l’uso delle tecnologie per la formazione nonconsiderate come “integrazione” significativa della formazione inpresenza (in termini di costi, di possibilità di conoscere e anchecondividere esperienze)Sfasamento nei tempi per l’organizzazione e l’adesione

Progetto Inf@nziaNetProdottiLinee guida tecnologjche per l’accesso all’area riservataLinee guida metodologiche per il percorso di formazioneModuli: Area tecnologicaModuli: Area specificaProve finali per ogni modulo (questionari a risposta multipla)Interventi nei Forum

Progetto Inf@nziaNetModuli: Area tecnologicaa cura di Mario RottaUso degli strumenti informatici per la gestione delle attività delnido, costituzione e gestione di un database, monitoraggio edocumentazione.Forme e modalità dell'interazione in rete, CMC e dinamicherelazionali; Strumenti e tecniche di interazione in reteMonitoraggio e analisi delle interazioni in rete - Team Working einterazioni collaborative in rete

Progetto Inf@nziaNetModuli: Area specifica 1/24 . “Il nido e il sistema integrato dei servizi per l’infanziaa cura di Giovanna Faenzi - Dirigente coordinatore dell’Istituto Innocentidi Firenze5.“La promozione della qualità nei servizi integrati per l’infanzia”a cura di Aldo . Fortunati - Dirigente area formazione e ricercadell’IstitutoInnocenti di Firenze6.“Il nido: uno spazio per crescere”a cura di Annalia Galardini - Dirigente servizi alla persona del comune diPistoia7.“Il primo ambientamento e le relazioni con le famiglie”a cura di Roberta Cardini - Coordinatrice pedagogica degli asili nido delcomune di Empoli

Progetto Inf@nziaNetModuli: Area specifica 2/28.“Ambientazione ed esperienze dei bambini stranieri nel nido”a cura di Clara Silva - Dipartimento di Scienze dell’Educazione di Firenze9.“Le relazioni tra bambini nel nido”a cura di Gloria Tognetti - – Resposnsabile dei Servizi educativi e scolastici delComune di S. Miniato10“Lettura e narrazione nel nido”a cura di Enzo Catarsi. - Pedagogia generale - Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Firenze11“Contesti e strumenti per l’apprendimento nel nido”a cura di Gianfranco Staccioli - Laboratorio Tecnologie Didattiche - Facoltà di Scienzedell’Educazione dell’Università di Firenze

Progetto Inf@nziaNetAlcuni datiAl maggio 2004, risultano 151 Comuni con asili nido o servizi integrativiComuni coinvolti 37Comuni con tecnologie non adeguate ma in fase di adeguamento, intressatiper una futura partecipazione (rispetto al 2003-2004) 17Comuni con corsi già organizzati ma interessati per una futurapartecipazione 8Comuni comunque interessati 11Comuni con tecnologie non adeguate 15Comuni dichiaratamente non teressati 9Operatori registrati e “attivi” 328A Prato partecipazione numerosa e qualificata38 iscritti

Progetto Inf@nziaNetProspettive per la continuazione delProgetto (al 2004)Diffusione e Continuità nel tempo della “struttura” sperimentataSviluppo dell’autogestione delle comunità di pratica degli operatorianche dopo l’intervento formativoMaggiore collegamento con esperienze nazionali e internazionaliSviluppo di altri materiali di formazione a distanza per obiettivi specificiSviluppo di rete fra i referenti dei ComuniDocumentazione, pubblicizzazione e diffusione dell’esperienza e delleesperienze

Ad oggi….Si possono utilizzare i moduli implementati nella Piattaformadel Progetto TRIOSi accede all’Home page www.progettotrio.it. Si puòconsultare il Catalogo dei corsi. Si “frequentano” i corsi con laregistrazione.Per utilizzare i moduli del Progetto Infanzianet, visualizzarliinserendo la parola infanzianet nella casella per la ricerca adestra della pagina a cui si accede cliccando su Catalogo deicorsi.Sono a disposizione degli utenti la piattaforma riservata per laCommunity e il servizio di tutor on line per il supporto aipartecipnati.

Prospettive ……...Quali riflessioni hanno fatto i partecipanti dei servizi diPrato dopo l’esperienza del Progetto Infanzianet?Quali proposte per l’utilizzo delle potenzialità delletecnologie nella formazione?Qualche idea:•sperimentazione modalità diversificate di utilizzo delle tecnologie perdocumentare (schede, blog, ecc) e sviluppo delle “pagine” di ciascun servizio•costruzione di un percorso di formazione che utilizzi varie modalità:moduli con la (eventuale) collaborazione del Progetto Triomateriale prodotto dai team per la documentazione come “casi” per lariflessione, lo scambio di idee e di esperienze, la creazione di nuoviprogetti•crezione di “comunità di pratiche” per temi fra operatori di servizi diversi•sviluppo delle “pagine” di ciascun servizio