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Relazione del Dirigente - Istitutocardarelli.it

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RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE (art.2 D.I. 44/01)Esercizio finanziario 2013In ottemperanza all’art.2, comma 3, <strong>del</strong> regolamento di contabil<strong>it</strong>à 44/01, nel sottoporreall’approvazione <strong>del</strong> consiglio d'Ist<strong>it</strong>uto il Programma annuale <strong>del</strong>l’esercizio finanziario 2013, lasottoscr<strong>it</strong>ta espone i cr<strong>it</strong>eri che sono stati segu<strong>it</strong>i nella sua preparazione.PREMESSAL’evoluzione <strong>del</strong> sistema scolastico in rapporto all’autonomia ha contribu<strong>it</strong>o sensibilmente alladiffusione e al consolidamento <strong>del</strong>la cultura <strong>del</strong>la responsabil<strong>it</strong>à condivisa e <strong>del</strong>la progettual<strong>it</strong>à. Si èandata realizzando una nuova cultura <strong>del</strong>la formazione, capace di sostenere il governo <strong>del</strong>cambiamento e di migliorare i processi organizzativi interni e l’interazione con l’esterno. Questo èpossibile se si valorizzano le risorse disponibili in funzione di obiettivi validi, condivisi, dichiaratirendicontabili.ASPETTI NORMATIVIIl Programma annuale per l’esercizio finanziario 2012 è stato elaborato e predisposto inapplicazione dei seguenti riferimenti legislativi: D.I. 1/02/01 n^ 44 e successive modificazioni edintegrazioni di cui al D.P.R. n°352 <strong>del</strong> 4/08/01; istruzioni amministrativo contabili contenute nellaC.M. n°173 <strong>del</strong> 10/02/01 e relativi quadri di raccordo; C.M. n°118 <strong>del</strong> 30/10/02; D.M. 21/ 2007;nota Miur Prot. N° 8110 <strong>del</strong> 17 dicembre 2012, avente per oggetto le “indicazioni per lapredisposizione <strong>del</strong> programma annuale 2013 <strong>del</strong>le Ist<strong>it</strong>uzioni Scolastiche” .ASPETTI PROCEDURALILa presente relazione è stata predisposta dal <strong>Dirigente</strong> Scolastico in collaborazione con il Direttoredei Servizi Generali Amministrativi per quanto riguarda la parte tecnica amministrativa. Ilprogramma annuale completo di tutti gli allegati, dopo la <strong>del</strong>iberazione da parte <strong>del</strong> Consigliod’Ist<strong>it</strong>uto, sarà trasmesso ai revisori dei conti, per il prescr<strong>it</strong>to parere di regolar<strong>it</strong>à contabile ai sensi<strong>del</strong>l’art. 58, comma 2 <strong>del</strong> D.I. 44 /2001.ASPETTI GESTIONALIIl presente programma annuale riguarda l’esercizio finanziario 2013.In ottemperanza all’art.1, comma 2, <strong>del</strong> sopra c<strong>it</strong>ato decreto, tutte le risorse disponibili e affluentiall’Ist<strong>it</strong>uto sono state destinate, in coerenza con le previsioni <strong>del</strong> P.O.F. <strong>del</strong>la scuola superiore di 2°grado ”V.Cardarelli”, per il prior<strong>it</strong>ario svolgimento <strong>del</strong>le attiv<strong>it</strong>à d'istruzione, formazione eorientamento proprie <strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>uzione scolastica autonoma, operante secondo quanto disposto dalD.P.R. n^ 275 <strong>del</strong> 8/3/99, emanato ai sensi <strong>del</strong>l’art. 21 <strong>del</strong>la legge n^ 59 <strong>del</strong> 15/3/97 e successivemodifiche ed integrazioni e nel rispetto <strong>del</strong>la legge 53 e <strong>del</strong> decreto legislativo n^ 59 <strong>del</strong> 19 febbraio2004.Nella stesura <strong>del</strong> programma si è teso ad armonizzare la programmazione didattica e quellafinanziaria per realizzare una “progettazione integrata”, i cui obiettivi formativi e gestionali sonoinser<strong>it</strong>i in un quadro che corrisponde alla final<strong>it</strong>à primaria, che è quella di un’efficace erogazione<strong>del</strong> servizio1


ORGANIZZAZIONE E GESTIONEL’ist<strong>it</strong>uto è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da due indirizzi: il Tecnologico “Costruzioni, Ambiente e Terr<strong>it</strong>orio” ed ilLiceo Artistico: Pur avendo connotazioni fortemente differenziate, i due indirizzi si ispirano ad unacomune idea di formazione <strong>del</strong>la persona, fondata su valori quali il rispetto <strong>del</strong>la natura e lacomprensione degli altri, l’attenzione verso il passato, l’interesse per la cultura e il senso <strong>del</strong> bello.Cercare di fondere, nella formazione dei giovani, competenze tecniche e fiducia nei valori<strong>del</strong>l’uomo e sviluppo <strong>del</strong>le capac<strong>it</strong>à creative non è solo un’importante final<strong>it</strong>à educativa, ma ilfondamento stesso <strong>del</strong>l’ident<strong>it</strong>à culturale <strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>uto. Quest’ottica orienta l’attiv<strong>it</strong>à didattica e lapreparazione degli studenti: al corso per geometri si punta sulla formazione di tecnici in grado dioperare nel campo <strong>del</strong>la produzione edile, <strong>del</strong>la gestione <strong>del</strong> terr<strong>it</strong>orio e <strong>del</strong>l’ambiente; al LiceoArtistico si punta sulla padronanza <strong>del</strong>le tecniche artistiche, sull’educazione <strong>del</strong> senso estetico esulla conoscenza dei beni culturali <strong>del</strong> nostro Paese.Tenuto conto di ciò e a segu<strong>it</strong>o <strong>del</strong>le <strong>del</strong>ibere degli organi competenti, in sintonia con il Pof<strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>uto, si è proceduto all’elaborazione <strong>del</strong> programma annuale ed alla convocazione <strong>del</strong>leRSU per l’apertura <strong>del</strong>la contrattazione.Al fine <strong>del</strong>la determinazione <strong>del</strong>le somme riportate nello schema <strong>del</strong> programma annuale, si sonotenute in considerazione ed in deb<strong>it</strong>a valutazione i seguenti elementi: La popolazione scolastica e l’organizzazione oraria <strong>del</strong>la scuola (i dati si riferiscono allas<strong>it</strong>uazione esistente ad ottobre 2012)Nel corrente anno scolastico l’Ist<strong>it</strong>uto opera con una popolazione di 756 alunni, suddivisi in 42classi, di cui 25 ai Geometri e 17 di cui due articolate al Liceo Artistico.Nell’Ist<strong>it</strong>uto è presente un corso serale per lavoratori (Progetto Sirio), rivolto ad adulti che voglionomigliorare la propria posizione e qualificarsi professionalmente. Il corso di studi consente diconseguire oltre le tradizionali competenze <strong>del</strong> geometra, aggiornate e rinnovate, capac<strong>it</strong>à digestione <strong>del</strong> terr<strong>it</strong>orio e <strong>del</strong>l’ambiente. Sono presenti una pluriclasse terza/quarta ed una classequinta.L’orario dei due indirizzi, nel rispetto degli ordinamenti vigenti, è stato organizzato in modocoerente al piano <strong>del</strong>l’offerta formativa ed alla normativa inerente alla pendolar<strong>it</strong>à degli studenti. Il personale <strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>uto è così composto:N. 63 INSEGNANTI A TEMPO INDETERMINATO CON CATTEDRA FULL TIME (Agnolucci Marta, AmodioGiovanna, Andreotti Paola, Andriolo Eliseo, Baccalini Sandra, Barani Patrizia, Bartolozzi Rosella, BertonciniLuciano, Bertozzi Carla, Bertucci R<strong>it</strong>a, Bottalico R<strong>it</strong>a, Cavallotti Cristina, Chiloiro Antonella, D’AlessandroMariapia, Di Bella Giuseppe, Donno R<strong>it</strong>a, Ferrari Franca, Formicola Cristina, Frateschi Milena, GhirriGianandrea, Jasoni Maura, Laminetti Paolo, Landini Landa, Liccardi Franco, Lucchini Carla, LutmanFabrizio, Magnelli Francesco, Manfredini Paolo, Marchesini Lorenza, Massarenti Morena, Menghi Mara,Milazzo Brigida, Minichini Aurora, Missadin Alessandro, Mori Marco, Paglianti Liliana, Panareo Stefania,Pedemonte Barbara, Pertile Roberto, Piccinelli Danilo, Reggi Francesca, Ricci Lanfranco, Righetti Ameris,Rossi Franca, Scapazzoni Graziana, Sciacca Giuseppe, Sgorbini Anna, Silvestri Alessandra, Stagi Patrizia,Tesi Manuela, Tinelli Andrea, Tognari Roberta, Vignali Brunella, Galtieri Gaetano, Marinaro Gianfranco,Borrini Riccardo (assegnazione provvisoria, t<strong>it</strong>olare c/o IPSIA MANTOVA), La Gumina Francesca(assegnazione provvisoria, t<strong>it</strong>olare c/o ITIS MANTOVA, Linari Fabio Maria (assegnazione provvisoria, t<strong>it</strong>olarec/o LICEO ARTISTICO BERGAMO), Miccoli Silvia (assegnazione provvisoria, t<strong>it</strong>olare c/o ISTITUTOFERRINI A VERBANIA), Lombardo Monica, Menghi Antonio, Tosi Elisabetta (11 ore c/o ITG su A058 + 4 orec/o CASINI serale su AO57 + 3 ore ITIS serale su A060), Venturelli Roberto (cattedra su A061 – 15 ore ITG+ 3 ore EINAUDI)2


N. 7 INSEGNANTI A TEMPO INDETERMINATO CON CATTEDRA PART TIME (Baruzzo Sara 15H, BettiliStefania 10 H, Campagna Salvatore 16H, Copelletti Raul 16 ore, Tocchi Isabella Carla 9H, Vignali Luca 9H), Silenzi Patrizia (assegnazione provvisoria per 9 ore, t<strong>it</strong>olare c/o ITIS VERONA)N. 5 INSEGNANTI DI SOSTEGNO A TEMPO INDETERMINATO FULL TIME (Carli Roberto (utilizzazioneD.O.S.), Melis Lucia (utilizzazione D.O.S.), Rotondi Rosanna (utilizzazione D.O.S.), V<strong>it</strong>iello Letizia(utilizzazione D.O.S.), Buscemi Valerio Alessandro.N. 6 INSEGNANTI A TEMPO DETERMINATO CON CONTRATTO AL 30 GIUGNO 2013: Bertucci Michele(ITP 24 ore su 30/C), Bonati Alex (sost<strong>it</strong>uisce Ottonello su A021), Fiorillo Giulia (sost<strong>it</strong>uisce Marsicano suA018), Ricco Ermanno, Torracca Valeria, Petrini Antonella Iside.N 8 INSEGNANTI SU POSTO NORMALE A TEMPO DETERMINATO SU SPEZZONE ORARIO: FestaNicolò (ITP Lab.Meccanico), Gigantesco Paola (ITP chimica), Sarcinelli Luigi, Simonelli Riccardo, TeddeFabrizio Pierantonio, Dolfi Luca, Lombardo Ester Tiziana, Perazzo Monica.N. 1 INSEGNANTE DI RELIGIONE CON INCARICO ANNUALE: Gasparini Silvia 17h + 1 a disposizione.N. 1 INSEGNANTE DI RELIGIONE A TEMPO INDETERMINATO: Gia GinaN.1 PERSONALE UTILIZZATO SU PROGETTO, DICHIARATO INIDONEO ALLA FUNZIONE DIDOCENTE:Formica EnricoPERSONALE ATAN. 1 <strong>Dirigente</strong> di ruoloN. 1 Direttore dei S.G.A.N. 8 Assistenti Amministrativi di ruoloN. 3 Assistenti Tecnici di ruolo ( di cui due utilizzati .per l’a.s. 2012/2013 in altri comp<strong>it</strong>i)N. 3 Assistenti Tecnici a tempo determinatoN. 11 Collaboratori scolastici di ruolo, di cui uno in part-time (30 h)N. 2 Collaboratori scolastici a tempo determinato La s<strong>it</strong>uazione ediliziaL’Ist<strong>it</strong>uto Superiore “V. Cardarelli” è dislocato in due sedi: il tecnologico “Costruzione,Ambiente e Terr<strong>it</strong>orio” è collocato nella sede storica di via Carducci 120, il Liceo artistico ès<strong>it</strong>uato nel complesso scolastico di MonteperticoTutti gli stabili sono di proprietà <strong>del</strong>la Provincia.Decreto Legislativo 81/2008E’ diffusa nell’Ist<strong>it</strong>uto la cultura <strong>del</strong>la sicurezza nei luoghi di lavoro. E’ stato elaborato da molti anni il documento di valutazione dei rischi, che è aggiornatoogni anno E’ stato designato un docente ad assumere la funzione di responsabile <strong>del</strong> servizio diprevenzione e protezione dei rischi di cui all’ art. 2, lettera e) <strong>del</strong> predetto decreto (ing.Alessandro Missadin)3


E’ stato nominato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di cui al comma f) <strong>del</strong>c<strong>it</strong>ato art. 2 (geometra Michele Bertucci)E’ stato identificato il medico (presso il servizio competente <strong>del</strong>l’Asl) per la sorveglianzasan<strong>it</strong>ariaSono state designate le “figure sensibili” ovvero gli addetti ai servizi di primo soccorso e diprotezione degli incendi.Si svolgono con la regolar<strong>it</strong>à prevista dalla normativa le riunione <strong>del</strong>la commissionesicurezzaLa sintesi <strong>del</strong> POF d’Ist<strong>it</strong>uto.Il Consiglio di Ist<strong>it</strong>uto, nel <strong>del</strong>iberare l’orario di funzionamento dei diversi corsi, ha tenuto conto<strong>del</strong>le esigenze espresse nel P.O.F., ed anche <strong>del</strong>la disponibil<strong>it</strong>à e <strong>del</strong>la dislocazione <strong>del</strong>le aule edegli spazi destinati a specifiche attiv<strong>it</strong>à didattiche ed ai laboratori. Il Piano <strong>del</strong>l’ Offerta Formativa <strong>del</strong>iberato dal Collegio dei DocentiIl Piano <strong>del</strong>l’Offerta Formativa <strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>uto, come espressamente richiamato al primo comma<strong>del</strong>l’art. 3 <strong>del</strong> Regolamento sull’autonomia <strong>del</strong>le Ist<strong>it</strong>uzioni Scolastiche (D.P.R. 275/99) è ildocumento fondamentale cost<strong>it</strong>utivo <strong>del</strong>l’ident<strong>it</strong>à culturale e progettuale <strong>del</strong>la scuola ed èpredisposto con la partecipazione di tutte le sue componenti.Il piano rileva le risorse <strong>del</strong> terr<strong>it</strong>orio ed individua i bisogni formativi <strong>del</strong> contesto culturale,sociale ed economico <strong>del</strong>la realtà locale, per elaborare e mettere a punto le idee-guida, i principiai quali ispirare l’attiv<strong>it</strong>à scolastica, stabilisce le final<strong>it</strong>à educative e definisce la progettazionecurricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa.Alla base <strong>del</strong>le scelte educative operate dalla scuola sono: L’analisi <strong>del</strong> fabbisogno educativo e formativo degli alunni La ricerca <strong>del</strong>le opportun<strong>it</strong>à offerte dal terr<strong>it</strong>orio La ricognizione <strong>del</strong>le risorse La promozione di relazioni interpersonali pos<strong>it</strong>ive La condivisione <strong>del</strong> progetto organizzativo L’adozione di modal<strong>it</strong>à di programmazione e progettazione integrate, sistematiche eflessibili dei percorsi educativi La dichiarazione <strong>del</strong>la qual<strong>it</strong>à erogata (ben defin<strong>it</strong>a nella Carta di qual<strong>it</strong>à<strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>uto)Il contratto formativo prevede:1. le conoscenze <strong>del</strong>lo studente che riguardano gli obiettivi didattici ed educativi <strong>del</strong> suo curricolo il percorso per raggiungerli le fasi <strong>del</strong> curricolo2. gli obblighi <strong>del</strong> docente che deve esprimere la propria offerta formativa motivare il proprio intervento didattico esplic<strong>it</strong>are le strategie, gli strumenti di verifica, i cr<strong>it</strong>eri di valutazione3. gli obblighi <strong>del</strong> gen<strong>it</strong>ore che deve conoscere l’offerta formativa esprimere pareri e proposte collaborare nelle attiv<strong>it</strong>à previste4


L’Ist<strong>it</strong>uto Superiore “V. Cardarelli” è strutturato per microorganizzazioni e si fonda su unaleadership diffusa: le attiv<strong>it</strong>à si svolgono all’interno di una logica di rete e di informazioneorganizzativa continua. Nell’Ist<strong>it</strong>uto è messa in atto una pratica di sviluppo <strong>del</strong>le risorse umanemediante la valorizzazione di risorse quali: Il coordinamento attraverso la cost<strong>it</strong>uzione di uno staff di presidenza così composto:<strong>Dirigente</strong>, Direttore dei Servizi, collaboratori, tutor la progettazione attraverso i dipartimenti e la cost<strong>it</strong>uzione di gruppi di progetto ad hoc l’esercizio di controllo sulle produttiv<strong>it</strong>à e la valutazione <strong>del</strong> servizioRete Organizzativa internaFunzioni vicarie : Prof Tinelli – Prof Scapazzoni• coordinamento dipartimenti• predisposizione calendario riunioni• predisposizione turni di vigilanza• coordinamento e supervisione comunicazioni alle classi, alle famiglie, all'albo• raccordo tra ufficio di Presidenza e docenti, con particolare riferimento alla consegna deidocumenti rispetto alle circolari interne• verbalizzazione riunioni <strong>del</strong> collegio e <strong>del</strong>lo staff• sost<strong>it</strong>uzione dei docenti assenti- programmazione e coordinamento degli idei- organizzazione degli adattamenti di orario e di altre forme di servizio alternativo in caso dipartecipazione dei docenti agli scioperi o alle assemblee sindacaliStaff di Presidenza: Agnolucci , Minichini, Cavallotti, Panareo, Righetti, SilvestriCampagna, Tinelli, Lucchini, Bertucci R. Vignali, Amodio, Pedemonte,Tognari• fornisce competenze specialistiche in determinati settori• assiste il dirigente nello svolgimento di un lavoro complesso• conduce indagini e ricerche preparatorie alla presa di decisioni• si occupa di dettagli organizzativi o gestionali di particolari progetti o attiv<strong>it</strong>à• garantisce l'omogene<strong>it</strong>à e il coordinamento nell'applicazione <strong>del</strong>le direttive indiversi comparti organizzativi• collabora nel controllo <strong>del</strong> conseguimento degli obiettivi(lo Staff è un'un<strong>it</strong>à funzionale che, all'interno <strong>del</strong>l'organizzazione, opera comecentro di consulenza, di servizio, oppure di assistenza al <strong>Dirigente</strong> e ai suoicollaboratori)Funzioni strumentali responsabili relazioni con Enti Esterni : Ferrari, Landini ( collaborano con i coordinatori diindirizzo) responsabili attiv<strong>it</strong>à studenti: Righetti, Vignali responsabile alunni diversamente abili: Bertucci R responsabile sostegno docenti : -Agnolucci sostegno P.O.F : Amodio responsabile <strong>del</strong>l’informazione e <strong>del</strong>la promozione <strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>uto: Ghirri5


Amministratore di sistema : Silvio RoccaCommissione Orario : Proff. Isabella Tocchi, Roberta Tognari, Barbara Pedemonte (Liceo)Proff. Marta Agnolucci, Alessandra Silvestri (ITG)Responsabile sicurezza : Prof. Alessandro MissadinCOORDINATORI DI CLASSELICEO ARTISTICO1. Prof. AMODIO GIOVANNA 1B2. Prof. TESI MANUELA 1C3. Prof. SGORBINI ANNA 1D4. Prof. TOGNARI ROBERTA 1E5. Prof. BERTOZZI CARLA 2B6. Prof. LUCCHINI CARLA 2C7. Prof. BARTOLOZZI ROSELLA 2D8. Prof. BERTUCCI RITA 3B9. Prof. MARCHESINI LORENZA 3C10. Prof. VENTURELLI ROBERTO 3D11. Prof. ANDREOTTI PAOLA 3E12. Prof. MENGHI MARA 4C13. Prof. PERTILE ROBERTO 4D14. Prof. VIGNALI BRUNELLA 4E15. Prof. MANFREDINI PAOLO 5B16. Prof. MENGHI MARA 5C17. Prof. GHIRRI GIANANDREA 5DGEOMETRI1. PROF. RICCO ERMANNO 1 R2. PROF. SILVESTRI ALESSANDRA 1 S - 4 S3. PROF. AGNOLUCCI MARTA 1 T – 2 T4. PROF. STAGI PATRIZIA 2 Q5. PROF. D’ALESSANDRO PIA 2 R6. PROF. BARANI PATRIZIA 2 S7. PROF. PICCINELLI DANILO 3 Q – 4 R8. PROF. ROSSI FRANCA 3 R9. PROF. SCIACCA GIUSEPPE 3 S6


10. PROF. PANAREO STEFANIA 3 T - 4 A11. PROF. PAGLIANTI LILIANA 4 T – 5 T12. PROF. MARINARO GIANFRANCO 5 A13. PROF. RIGHETTI AMERIS 5 R14. PROF. BORRINI RICCARDO 5 SComp<strong>it</strong>i <strong>del</strong> Coordinatore <strong>del</strong> consiglio di classepresiede i consigli di classe in assenza <strong>del</strong> DS, su sua specifica <strong>del</strong>ega, ecura gli atti relativieffettua il controllo periodico dei verbali <strong>del</strong>le assemblee di classe e registraeventuali discussioni con gli studenti sulle loro problematiche, connessi con ladidattica <strong>del</strong>la classemantiene rapporti con le famiglie, soprattutto in riferimento a s<strong>it</strong>uazioniparticolari, al comportamento e al rispetto <strong>del</strong>le regole scolastichecura il registro generale <strong>del</strong>le assenze, <strong>del</strong>le note disciplinari di ciascun alunnoe <strong>del</strong>la classe, r<strong>it</strong>ardi e usc<strong>it</strong>e anticipatecomunica prontamente alle famiglie, in accordo con il coordinatore di sede,ogni s<strong>it</strong>uazione anomala circa le assenze, i r<strong>it</strong>ardi e le usc<strong>it</strong>e anticipateè tram<strong>it</strong>e tra vicepresidenza, segreteria didattica e referenti dei progetti pereventuali comunicazioni alle rispettive classiè riferimento per la distribuzione di materiale alle famiglie: pagelle, valutazioniintermedie, lettere, notizie eccè tram<strong>it</strong>e tra DS e consiglio di classe per eventuali problematiche connesseall'andamento didattico-disciplinare <strong>del</strong>la classecura le operazioni degli scrutini, l'invio di lettere, in collaborazione con lasegreteria didatticariceve le famiglie dopo gli scrutini per consegnare le letteresvolge azione di mon<strong>it</strong>oraggio e verifica sull'es<strong>it</strong>o <strong>del</strong> recupero dei deb<strong>it</strong>iformativi degli alunnisi assicura che le famiglie siano informate circa l'es<strong>it</strong>o <strong>del</strong>le verifiche <strong>del</strong>recupero <strong>del</strong> deb<strong>it</strong>o formativoinforma il responsabile <strong>del</strong>la sicurezza di eventuali s<strong>it</strong>uazioni di pericolo cherileva nell'aula o in altri spazi, anche segnalati dai colleghiDOCENTI COORDINATORI DEI DIPARTIMENTICOORDINATORI DEI DIPARTIMENTI – GEOMETRI7


ITALIANO – STORIAPROF. LILIANA PAGLIANTIMATEMATICA TECN.INFORMATICHEPROF. MARTA AGNOLUCCIINGLESEPROF. MARIA PIA D’ALESSANDROSCIENZE CHIMICA FISICAPROF. MILENA FRATESCHIDIRITTOPROF. AURORA MINICHINIECONOMIA ED ESTIMOPROF. STEFANIA PANAREOTOPOGRAFIAPROF. ALESSANDRO MISSADINEDUCAZIONE FISICA (anche liceo)PROF. RITA DONNODIPARTIMENTOCLASSE DI CONCORSO A016PROG. COSTRUZ. IMPTECNOLOGIE GRAFICHE BIENNIOSCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATECANTIEREPROF. LAMINETTIPROF. LAMINETTIPROF.SSA BARUZZOPROF.SSA CAVALLOTTIPROF. PICCINELLICOORDINATORI DEI DIPARTIMENTI – LICEO ARTISTICOLETTERE E FILOSOFIAINGLESEMATEMATICA-FISICASCIENZE-CHIMICASTORIA DELL’ARTEDISCIPLINE GEOMETRICHEDISCIPLINE PITTORICHEDISCIPLINE PLASTICHEDISCIPLINE GRAFICHEDIPARTIMENTO DI INDIRIZZOARTI FIGURATIVEARCHITETTURA E AMBIENTEGRAFICAPROF. BERTUCCIPROF. LUCCHINIPROF. TOGNARIPROF. FRATESCHIPROF. ANDREOTTIPROF. BARTOLOZZIPROF. JASONIPROF. SGORBINIPROF. MILAZZOPROF.SSA MARCHESINIPROF. PERTILEPROF. MANFREDINIPROF. TINELLIDipartimento POF8


Coordinatrice: Prof.ssa AmodioProf: Dolfi, Ricco, Rossi, Bertozzi, PedemonteDipartimento ORIENTAMENTOCoordinatori: Prof .Marinaro, Prof.ssa AndreottiDocenti: geometri Missadin, Cavallotti, Minichini, Piccinelli, SciaccaDocenti: liceo Berozzi, Campagna, Pertile, Marchesini, Menghi, MiccoliDipartimento ALTA FORMAZIONECoordinatori: geometri Prof. MissadinLiceo Prof. TinelliSono coinvolti tutti i docenti <strong>del</strong>le materie di indirizzo dei due percorsi formativiDipartimento LASCoordinatore: Prof. FormicaSono coinvolti tutti i docenti <strong>del</strong>le materie d’indirizzo <strong>del</strong> Liceo.Comp<strong>it</strong>i dei docenti coordinatori di dipartimentoIl coordinatore consulterà i colleghi e riferirà periodicamente al DS in particolare rispetto alleseguenti attiv<strong>it</strong>à:1. presiede con ruolo di coordinamento le riunioni di programmazione didattica <strong>del</strong>Collegio docenti, articolato per dipartimento disciplinari2. cura la documentazione relativa3. coordina le proposte di attiv<strong>it</strong>à didattica e cura la programmazione <strong>del</strong>le iniziativeculturali ed integrative, relative al proprio amb<strong>it</strong>o disciplinare4. coordina le proposte di adozione dei libri di testo5. propone corsi di formazione e aggiornamento6. è promotore di iniziative culturali e sportive7. assicura, con la collaborazione dei coordinatori di sede, l’assistenza tutoriale ai docentisupplenti o di nuova nomina, fornendo le opportune informazioni circa lo svolgimentodei programmi e le metodologie didatticheComp<strong>it</strong>i dei docenti coordinatori di indirizzosottopongono al DS e agli organi collegiali ogni esigenza di carattere didatticoe organizzativo relativa agli indirizzi rappresentatipromuovono tutti gli opportuni contatti e scambi di vedute tra i docenti, finalizzati amigliorare il funzionamento <strong>del</strong>l'indirizzoforniscono informazioni per quanto concerne la condizione ambientale estrutturale, con particolare riferimento alla sicurezza dei locali9


sono membri <strong>del</strong> com<strong>it</strong>ato- scientifico presente nell’Ist<strong>it</strong>utoDirettori LABORATORI1. PROF. PAGLIANTI LILIANA Biblioteca d’Ist<strong>it</strong>uto(geometri)2. PROF. MENGHI MARA Biblioteca d’Ist<strong>it</strong>uto (Liceo Artistico)3. PROF. MISSADIN ALESSANDRO laboratorio di topografia4. PROF. BERTUCCI MICHELE laboratorio CAD1 (Geometri)laboratorio CAD2 (Geometri)5. PROF. TOGNARI ROBERTA laboratorio di matematica-informatica(Liceo Artistico)6. PROF. TOGNARI ROBERTA laboratorio di scienze e fisica (Liceo Artistico)7. PROF. BARTOLOZZI ROSELLA laboratorio CAD (Liceo Artistico)8. PROF. LUCCHINI CARLA laboratorio linguistico 1 (Liceo Artistico)9. PROF. D’ALESSANDRO M.PIA laboratorio linguistico 2 (Geometri)10. PROF. LUTMAN FABRIZIO laboratorio di fisica (Geometri)11. PROF. LICCARDI FRANCO laboratorio chimica (Geometri)12. PROF. FRATESCHI MILENA laboratorio chimica (Liceo Artistico)13. PROF. DONNO RITA dotazioni per l’educazione fisica eper le attiv<strong>it</strong>à sportive (Geometri)14. PROF. MORI MARCO dotazioni per l’educazione fisica eper le attiv<strong>it</strong>à sportive (Liceo Artistico)15. PROF. FORMICOLA CRISTINA laboratorio forno16. PROF. SGORBINI ANNA laboratori di scultura A17. PROF. CAMPAGNA SALVATORE laboratorio di scultura B18. PROF. FORMICOLA CRISTINA laboratorio di scultura C19. PROF. PERTILE ROBERTO laboratorio di scultura D20. PROF. JASONI MAURA laboratorio di p<strong>it</strong>tura 1 + calcografia21. PROF. FERRARI FRANCA laboratorio di p<strong>it</strong>tura 222. PROF. PEDEMONTE BARBARA laboratorio di p<strong>it</strong>tura 323. PROF. ANDREOTTI – VENTURELLI laboratorio di storia <strong>del</strong>l’arte 1-224. PROF. MILAZZO BRIGIDA laboratorio di graficaGruppi di progetto ad hoc(i gruppi di lavoro si configurano come microorganizzazioni che sono strumenti di progettual<strong>it</strong>à inuna logica di rete)1. gruppo di lavoro “alunni diversamente abili” (comp<strong>it</strong>i previsti dall’articolo 15 <strong>del</strong>la leggequadro 104 <strong>del</strong> ’92) – sarà allegato il decreto cost<strong>it</strong>utivo10


2. gruppo di lavoro “viaggi d'istruzione”: Minichini, Sciacca, Tesi A, Pedemonte, Venturelli(comp<strong>it</strong>i previsti dal regolamento <strong>del</strong>iberato in Collegio dei Docenti e in Consiglio diIst<strong>it</strong>uto)3. gruppo di lavoro “graduatorie d'Ist<strong>it</strong>uto”: Taverna Venturini , Agnolucci, Bartolozzi4. gruppo di lavoro “tecnologie informatiche” ( scuola net, progetti, portale, ecc..):Agnolucci, M.Bertucci, Tognari,Ass tecnici . Amministratore di Sistema:Rocca5. gruppo di lavoro “prove invalsi”: Rossi, Scapazzoni, Tesi, Tognari6. gruppo di lavoro “formazione classi”: Agnolucci, Bertucci, Scapazzoni , Tinelli7. gruppo di lavoro “legal<strong>it</strong>à” :Reggi,,Minichini8. Controllo sulla produttiv<strong>it</strong>à e autoanalisi d'Ist<strong>it</strong>uto: gruppo di lavoro sul “mon<strong>it</strong>oraggio e laverifica <strong>del</strong> sistema e degli apprendimenti”• la capac<strong>it</strong>à <strong>del</strong>l'Ist<strong>it</strong>uto di offrire un prodotto scolastico in se stesso validato• la capac<strong>it</strong>à di controllare gli es<strong>it</strong>i formativi(l'autoanalisi d'Ist<strong>it</strong>uto è la base per uno sviluppo <strong>del</strong>l'un<strong>it</strong>à scolastica, che deve rendereconto <strong>del</strong>la qual<strong>it</strong>à <strong>del</strong> servizio offerto agli studenti) : gruppo sostegno al POF9. commissione multiculturale: Landini,Tesi, Righetti, Ferrari, Pedemonte10. commissione di valutazione: Tinelli, Vignali, Minichini, Missadin.11. componenti organo di garanzia per le sanzioni disciplinati: Minichini, Pedemonte12. coordinatore gruppo educazione fisica: DonnoI compensi relativi alle collaborazioni sono stati defin<strong>it</strong>i in contrattazione integrativaLe attiv<strong>it</strong>à di collaborazione e coordinamento incentivate permettono di realizzare azioni dicontinu<strong>it</strong>à, orientamento e prevenzione <strong>del</strong>l’insuccesso scolastico sotto forma di ricerca-azione(anche attraverso il mon<strong>it</strong>oraggio degli apprendimenti)Il servizio scolastico viene erogato sulla base dei seguenti principi fondamentali:uguaglianza, imparzial<strong>it</strong>à e regolar<strong>it</strong>à, accoglienza ed integrazione, partecipazione, efficienza etrasparenza.L’Ist<strong>it</strong>uto si rivolge ad una utenza molto differenziata, tuttavia mediante una programmazioneperiodica si riescono ad attivare attiv<strong>it</strong>à, che coinvolgono gli studenti motivandoli.Le innovazioni introdotte dal D.I. 44/02 rivestono carattere di particolare importanza.L’ Esame <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lo A,Le spese impegnate per le seguenti attiv<strong>it</strong>à risultano essere: Funzionamento amministrativo generale euro 65.331,61 Funzionamento didattico generale euro 49.360,40 Spese di personale euro 4.172,00 Manutenzione edifici euro 4.624,6511


ATTIVITA’Organizzazione rete internaCome è stato già sottolineato, l’Ist<strong>it</strong>uto è strutturato per microorganizzazioni e si fonda su unaleadership diffusa, che ha come scopo il raggiungimento di obiettivi di “eccellenza” ai qualideve tendere una organizzazione produttiva che vuol attuare un programma di qual<strong>it</strong>à.Un programma di qual<strong>it</strong>à totale coinvolge tutta l’organizzazione perché entra nel “cuore” diciascuna persona, e si realizza se il dirigente utilizza strumenti di riconoscimento che produconovalorizzazione per mobil<strong>it</strong>are e sviluppare energie.Le microorganizzazioni interne al Collegio Docenti (dipartimenti, gruppi di lavoro ad hoc)operano a tre livelli organizzativi:1. Livello strategico2. Livello di coordinamento3. Livello operativoL’impegno di spesa per la rete organizzativa interna, che coinvolge i docenti in 1.600 ore diattiv<strong>it</strong>à, è di 28.000 euro a carico <strong>del</strong> DPT.Referente attiv<strong>it</strong>à: <strong>Dirigente</strong>.ProgettiIn attuazione <strong>del</strong> regolamento sull’autonomia <strong>del</strong>le Ist<strong>it</strong>uzioni Scolastiche e in applicazione<strong>del</strong>la legge n^ 53/2003, l’Ist<strong>it</strong>uto Cardarelli si è proposto di adeguare le proposte formative allenecess<strong>it</strong>à di ciascun alunno ed alla cultura dei valori sociali di cui egli è espressione.Per realizzare ciò il Collegio dei docenti ha <strong>del</strong>iberato le linee che caratterizzano i progettiinser<strong>it</strong>i nel POF: Favorire la social<strong>it</strong>à Recuperare e potenziare gli apprendimenti Garantire il passaggio dalle abil<strong>it</strong>à e conoscenze alle competenze Far conoscere e valorizzare il contesto ambientale in cui gli studenti sono inser<strong>it</strong>iSi precisa che per ogni progetto è stata attivata appos<strong>it</strong>a scheda illustrativa finanziaria, secondole indicazioni forn<strong>it</strong>e dai docenti responsabili di progetto. Per ogni iniziativa descr<strong>it</strong>ta saràeffettuato un attento mon<strong>it</strong>oraggio, che si svolgerà in tre fasi, utilizzando le schede di segu<strong>it</strong>oallegate (all 2). In particolare la valutazione riguarderà le seguenti voci: Condivisione, efficacia ed aderenza alle linee <strong>del</strong> POF da parte degli esperti e deicollaboratori esterni Efficacia <strong>del</strong>le tecniche e <strong>del</strong>le metodologie utilizzate Adeguatezza dei materiali e degli strumenti utilizzati nelle attiv<strong>it</strong>à didattiche svolte Ricaduta dei progetti sul comportamento degli alunni, sulla loro motivazione adapprendere, sulle competenze disciplinari e sul raggiungimento degli obiettivi trasversali Modal<strong>it</strong>à di documentazione <strong>del</strong>le esperienze Stato di soddisfazione degli alunni e dei docenti coinvolti nei progetti Livello di implicazione e di finalizzazione degli alunni rispetto alle attiv<strong>it</strong>à proposte.Sulla base <strong>del</strong>le linee guida, nel programma annuale sono inser<strong>it</strong>i i seguenti progetti a carico<strong>del</strong>l’Amministrazione Scolastica:.AREA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA P0112


progetto 01 Organizzazione attiv<strong>it</strong>à per allievi non avvalentesi <strong>del</strong>l’ora di religioneL’attiv<strong>it</strong>à programmata consente agli studenti , non avvalentesi <strong>del</strong>l’ora di religione,di condurre uno studio individuale o di gruppo, finalizzato all’implementazione <strong>del</strong>la lorosensibil<strong>it</strong>à metacogn<strong>it</strong>iva, al metodo di studio, all’autoregolazione <strong>del</strong> processo di apprendimento.Final<strong>it</strong>à <strong>del</strong> progetto è ridurre le possibil<strong>it</strong>à di insuccesso scolasticoL’impegno di spesa è di 5.000,00 euro (FIS a carico DPT)Referenti Prof.ssa Scapazzoni, Prof. Formicaprogetto 02S<strong>it</strong>o PHP e DATABASEIl progetto ha come obiettivo l’implementazione <strong>del</strong> nostro s<strong>it</strong>o d’Ist<strong>it</strong>uto, al fine di : Permettere al personale di segreteria di accedere ad un’area protetta nella qualetrasferire direttamente i documenti di legge; Permettere a ciascun docente di gestire la propria pagina per la pubblicazione dimateriali didattici e quanto il docente stesso decida di produrre.L’impegno di spesa, per la realizzazione <strong>del</strong> progetto è di euro 647,50Referente Prof. Ghirriprogetto 03 Una giornata in tribunaleIl progetto, attraverso una didattica laboratoriale intende facil<strong>it</strong>are e motivare gliallievi nell’apprendimento <strong>del</strong> dir<strong>it</strong>to e <strong>del</strong> funzionamento <strong>del</strong> sistema giudiziario vigente.Il progetto prevede, oltre alle lezioni d’aula, la simulazione in classe di un processo penale. Glistudenti saranno divisi in 4 gruppi che, rispettivamente, eserc<strong>it</strong>eranno le funzioni proprie <strong>del</strong>giudicante, <strong>del</strong>la pubblica accusa, <strong>del</strong>la difesa, <strong>del</strong>l’imputato e <strong>del</strong>la difesa <strong>del</strong>la persona offesaL’impegno di spesa per il progetto è di 420 euro a carico <strong>del</strong> DTP.Referente Prof.ssa MinichiniAREA ORIENTAMENTO P02Progetto 01 Orientamento in ingressoL’impegno di spesa per i docenti è di 7.137,77 euro (FIS a carico DPT)Spesa materiale 5.000 euroReferenti prof.sse Andreotti Cavallotti MinichiniLe iniziative relative al Progetto Orientamento hanno come obiettivi: Raggiungimento di un’approfond<strong>it</strong>a conoscenza <strong>del</strong>la propria persona, dei propri valori e<strong>del</strong>le att<strong>it</strong>udini Conoscenza <strong>del</strong> funzionamento di propri processi cogn<strong>it</strong>ivi e metacogn<strong>it</strong>ivi Aumento <strong>del</strong> senso di autoefficacia <strong>del</strong>l’autostima e <strong>del</strong>la motivazione Rendere l’alunno capace di ipotizzare e perseguire lo sviluppo di un progetto personale div<strong>it</strong>a Sviluppare nell’alunno capac<strong>it</strong>à decisionali, attraverso l’implementazione <strong>del</strong>le abil<strong>it</strong>ànecessarie alla determinazione <strong>del</strong>le scelte Coinvolgere i gen<strong>it</strong>ori nell’analisi <strong>del</strong>le problematiche adolescenziali per capire ecomunicare meglio con i propri figli Fornire agli alunni strumenti di conoscenza e riflessione necessari per operare scelteresponsabiliAREA STUDENTI P0313


progetto 01 Consulta – Progetto DPR 567 –Finanziato dagli studenti per le seguenti attiv<strong>it</strong>à:1. Cad2. Laboratori musicali3. Teatro4. ECDLIl contributo <strong>del</strong>la scuola è di 2.000,00, attribu<strong>it</strong>i dalla Fondazione Carispezia per il progettoTeatro.PROGETTO IDEI P04progetto 01 Prevenzione e recupero <strong>del</strong>l’insuccesso scolasticoPer l’intervento di sostegno e recupero, previsto dalla vigente normativa si èProgrammato un impegno di spesa di euro 34.389,76 a carico DPTPROGETTO FORMAZIONE PROFESSIONALE P05Nella macroarea sono inser<strong>it</strong>i tre progetti:progetto 01 Alternanza scuola lavoroIl progetto si propone di introdurre nell’attiv<strong>it</strong>à didattica metodologie alternative, che consentano diconseguire gli obiettivi previsti dai piani di studi attraverso modal<strong>it</strong>à operative più vicine alla realtà<strong>del</strong> lavoro e che, comunque, valorizzino l’apprendimento in s<strong>it</strong>uazione lavorativa.Il progetto si inserisce nel quadro <strong>del</strong> 30% di curricolo flessibile previsto dal Regolamento <strong>del</strong>laRiforma.Il percorso di alternanza scuola lavoro viene proposto agli studenti <strong>del</strong>le classi quarte <strong>del</strong>l’Ist<strong>it</strong>utoper Geometri e <strong>del</strong> Liceo Artistico e alle loro famiglie. Gli allievi interessati vengono inv<strong>it</strong>ati apresentare domanda di partecipazione al percorso di alternanza. Le domande devono esseresottoscr<strong>it</strong>te congiuntamente da allievi e gen<strong>it</strong>ori. Non vengono posti lim<strong>it</strong>i di numero massimo dipartecipanti al progetto.A partire da quest’anno sono inser<strong>it</strong>e anche le classi terze <strong>del</strong>l’indirizzo “Costruzione Ambiente eTerr<strong>it</strong>orio” con un progetto innovativo. (vedi scheda allegata).In questo contesto è inser<strong>it</strong>a anche l’esperienza <strong>del</strong>le classi 5° <strong>del</strong> liceo, impegnati in lezioni inorario curricolare accanto a ricerche personali attuate sul terr<strong>it</strong>orio con vis<strong>it</strong>e, lezioni presso alcunimusei e ist<strong>it</strong>uzioni <strong>del</strong>la c<strong>it</strong>tà di Parigi.Per questo progetto si è programmato un impegno di spesa di 14.375,17 euroReferenti Prof.ssa Bartolozzi, Prof. Venturelli, Prof. Laminetti.Progetto 02 Alta FormazioneLa nostra scuola è Ente accred<strong>it</strong>ato per l’Alta formazione ed è inser<strong>it</strong>a nel Catalogo <strong>del</strong>la RegioneLiguria con un Corso di Specializzazione post-diploma di 300 ore, realizzato con la collaborazione<strong>del</strong>l’Univers<strong>it</strong>à di Genova, L’Ance terr<strong>it</strong>oriale e la scuola edile Spezzina, che rilascia la qualifica di“Tecnico per la gestione <strong>del</strong>l’impresa edile”Il corso è nella fase terminale, che prevede l’inserimento degli studenti negli stage aziendali.La programmazione di spesa per questa fase formativa è di 10.364,17 euro.Referente Prof. LaminettiProgetto 03 I.D.A.I finanziamenti in questo amb<strong>it</strong>o sono destinati al Corso Serale per lavoratori (progetto Sirio).14


E’ un corso rivolto agli adulti che vogliono migliorare la propria posizione e qualificarsiprofessionalmente, vedendo riconosciute le esperienze di lavoro e gli studi effettuati in precedenza.Risulta essere utile, in questo particolare momento, anche ai giovani che hanno lasciato i corsidiurni per poter lavorare.L’impegno di spesa è di 6.204,33 euroCoordinatrice <strong>del</strong> Corso Prof.ssa MinichiniAREA EDUCAZIONE STRADALE P06Progetto 01 PatentinoIl progetto, previsto dal Miur, consente agli studenti di acquisire l’abil<strong>it</strong>azione alla guida <strong>del</strong>ciclomotore. Al termine <strong>del</strong> percorso formativo, gest<strong>it</strong>o da un docente interno in collaborazione conun’autoscuola,gli alunni dovranno sostenere un esame presso la motorizzazione.Si attendono finanziamenti da parte <strong>del</strong> Ministero per la realizzazione <strong>del</strong> progettoReferente Prof.ssa ReggiALUNNI DIVERSAMENTE ABILI P07La macroarea consta di due progettiProgetto 01Star bene a scuolaIl progetto si pone come obiettivo il miglioramento <strong>del</strong>le dinamiche relazionaliall’interno <strong>del</strong>le classi e aumentare i tempi di attenzione e concentrazione per rendere più efficace ilprocesso apprend<strong>it</strong>ivo. All’interno <strong>del</strong> microsistema apprendimento saranno attivate tecnichecomunicative e relazionali che hanno la loro origine negli studi rogersianiLa programmazione di spesa per l’iniziativa è di 1.400,00 euroReferente Prof. FestaProgetto 02 Attiv<strong>it</strong>à integrative per alunni diversamente abiliIl progetto nasce dalla consapevolezza che l’Ist<strong>it</strong>uzione Scolastica, nell’amb<strong>it</strong>o<strong>del</strong>l’autonomia, non possa abdicare ad un ruolo carico di responsabil<strong>it</strong>à soprattutto verso gli alunnidisagiati perché diversamente abili e quindi bisognosi di spazi, di tempi, di materiali, di opportun<strong>it</strong>àeducative e formative mirate e significative, da svolgersi in luoghi protetti e condotte da personalealtamente qualificato. Il progetto, in collaborazione con l’iniziativa <strong>del</strong>la Provincia “Accanto”prevede l’inserimento in laboratori anche di ragazzi (con i loro educatori),che sono usc<strong>it</strong>i dalcircu<strong>it</strong>o formativo e che presentano gravi patologie.L’impegno di spesa <strong>del</strong> progetto è di 2.775,834 euroReferente Prof. RotondiFORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO P08L’attiv<strong>it</strong>à di formazione <strong>del</strong> personale educativo ed Ata riguarderà sia gli aspetti inerenti la tematica<strong>del</strong>la sicurezza, sia le componenti pedagogico- didattico- organizzative <strong>del</strong> rapporto insegnamentoapprendimento.La metodologia inerente la formazione e l’aggiornamento sarà, in tutti i casi, quella <strong>del</strong>la ricercaazioneL’impegno di spesa per il progetto è di 1.514,75 euro15


CASA EUROPA (Storia in dimensione Europea) P09Progetto 01 Certificazione in lingua ingleseLa final<strong>it</strong>à <strong>del</strong> progetto è quella di mettere gli alunni in grado di sostenere e superare l’esameTrin<strong>it</strong>y, riconosciuto in tutto il mondo da Univers<strong>it</strong>à, Enti pubblici e società private. Lecertificazioni Trin<strong>it</strong>y dono sost<strong>it</strong>utive degli esami di lingue all’Univers<strong>it</strong>à e non hanno scadenza.Le lezioni, in preparazione all’esame, sono centrate sui candidati e simulano s<strong>it</strong>uazioni di uso reale<strong>del</strong>la lingua,mirando a mettere in atto le quattro abil<strong>it</strong>à listening, speaking,reading,wr<strong>it</strong>ing.La programmazione <strong>del</strong>la spesa è di 1.393,35 euro.Referenti Prof.ssa Bertozzi Prof.ssa D’AlessandroProgetto 02 Mail artIl progetto intende promuovere negli studenti la conoscenza di questa forma artistica che usa ilservizio postale come mezzo e crea un feedback tra m<strong>it</strong>tente e destinatario: si risponde in manieraartistica ad un inoltro artistico. Attraverso questa modal<strong>it</strong>à gli studenti si possono mettere incontatto con coetanei di altri paesi comunicando attraverso un linguaggio creativo.La programmazione di spesa per l’attiv<strong>it</strong>à è di 1045,01 euro.Referente Prof. Andreotti.Progetto 03 Servizio consulenza bibliograficaIl progetto si propone due obiettivi:1. frequentazione <strong>del</strong>la biblioteca per soddisfare i bisogni e gli stimoli deglistudenti e dei docenti in riferimento alla lettura2. creare un servizio di consulenza bibliografica, un servizio di consultazione,un servizio di prest<strong>it</strong>o, varie forme di propagandaL’impegno di spesa <strong>del</strong> progetto è di 2.322,25 euro-Referenti Prof. Paglianti, Prof. Menghi.Il progetto relativo all’attiv<strong>it</strong>à sportiva non è stato inser<strong>it</strong>o in quanto non sono ancora pervenuteinformazioni in mer<strong>it</strong>o dal Miur.In relazione a ciò, gli obiettivi che l’Ist<strong>it</strong>uto intende realizzare, mediante la gestione <strong>del</strong> Programmaannuale, in stretto collegamento con l’offerta formativa, si possono così riassumere: la promozione al dir<strong>it</strong>to allo studio attraverso un mon<strong>it</strong>oraggio costante eindividualizzato <strong>del</strong> rapporto insegnamento apprendimento l’attivazione <strong>del</strong>la pedagogia “<strong>del</strong>l’imparare ad imparare” dare maggior consapevolezza alla dimensione operativa <strong>del</strong>lo studio scolastico la sperimentazione, attraverso la metodologia <strong>del</strong>la ricerca-azione <strong>del</strong>le NuoveIndicazioni per il curricolo l’implementazione <strong>del</strong>le consulenze per favorire un precoce riconoscimento <strong>del</strong>les<strong>it</strong>uazioni di difficoltà evolutive e sociali l’attivazione di efficaci azioni di orientamento La pianificazione di interventi terr<strong>it</strong>oriali ed interist<strong>it</strong>uzionali, in modo da realizzare unpiano integrato d’area, che intrecci l’autonomia scolastica con la realtà sociale, con ilterr<strong>it</strong>orio16


L’attivazione di forme di autoaggiornamento e formazione in servizio, attraverso latecnica <strong>del</strong>la ricerca-azione L’attenzione ai contesti di v<strong>it</strong>a L’attivazione e la promozione di interventi di aiuto e consulenza ai gen<strong>it</strong>oriIl DIRIGENTEF.to Sonia Carletti Gaggini17

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