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La brochure in italiano - Ministero Dell'Interno

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Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?non avviene <strong>in</strong> modo automatico e deve essere fatta una specifica richiesta al giudicenei seguenti casi:n Durante la procedura sei stato trattenuto <strong>in</strong> CIE.n Durante la procedura hai avuto l’obbligo di risiedere <strong>in</strong> un CARA perchéti hanno fermato <strong>in</strong> condizioni di soggiorno irregolare o per avereevitato o tentato di evitare i controlli alla frontiera.n <strong>La</strong> tua domanda ha ricevuto una risposta negativa per “manifesta <strong>in</strong>fondatezza”.n Ti sei allontanato senza giustificato motivo dal CARA.n <strong>La</strong> tua domanda di asilo è stata dichiarata <strong>in</strong>ammissibile.?QUALI SONO I TUOI DIRITTI DURANTE LA FASEDEL RICORSO?Qualora tu possa restare <strong>in</strong> Italia hai gli stessi diritti di un richiedente asilo.L’unica eccezione riguarda l’accoglienza. Se al momento del ricorso eri <strong>in</strong> uncentro SPRAR o <strong>in</strong> un CARA per motivi collegati alla tua accoglienza, puoi rimaneref<strong>in</strong>o a che non ti viene rilasciato un permesso di soggiorno che ti permettadi lavorare. Se <strong>in</strong>vece ti trovavi nel CARA per una delle situazioni primaelencate, dovrai lasciare il centro dopo aver presentato ricorso.I tuoi diritti?TI È STATO RICONOSCIUTO LO STATUS DI RIFUGIATOChi è un rifugiato? Colui che temendo a ragione di essere perseguitato per motivi dirazza, religione, nazionalità, appartenenza a un determ<strong>in</strong>ato gruppo sociale o per le sueop<strong>in</strong>ioni politiche, si trova fuori del Paese di cui è cittad<strong>in</strong>o e non può o non vuole, a causadi questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese (Convenzione di G<strong>in</strong>evra relativaallo status di rifugiato del 1951; Decreto Leg.vo 19 novembre 2007, n. 251).n Permesso di soggiorno: ti verrà rilasciato un permesso della durata di 5anni, r<strong>in</strong>novabile alla scadenza. Per ottenere il primo permesso di soggiorno permotivi di “asilo politico” dovrai recarti <strong>in</strong> Questura. Per r<strong>in</strong>novarlo dovrai andareall’ufficio postale per compilare il cosiddetto “kit postale” o rivolgerti ad un Patronatoper avere l’assistenza alla compilazione, qu<strong>in</strong>di puoi andare alla Postache <strong>in</strong>vierà la tua richiesta alla Questura. Salvo i casi di revoca e cessazione dello8cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?status, la Questura procederà al r<strong>in</strong>novo del permesso. Per fare il “kit postale”dovrai effettuare un pagamento (circa 70 euro). Il r<strong>in</strong>novo può essere fatto a partireda un mese prima della scadenza del permesso f<strong>in</strong>o a un massimo di duemesi dopo. Nell’attesa del r<strong>in</strong>novo, se richiesto nei term<strong>in</strong>i previsti, manterraitutti i tuoi diritti.n Iscrizione anagrafica di residenza: potrai essere iscritto nel Registro comunaledei residenti per poter esercitare alcuni diritti fondamentali (ad esempio,assistenza sanitaria e assistenza sociale).n Accesso al lavoro: potrai fare <strong>in</strong>gresso nel mercato del lavoro a parità dicondizioni con i cittad<strong>in</strong>i italiani, <strong>in</strong>clusa la possibilità di accedere ai concorsipubblici <strong>in</strong> presenza dei requisiti richiesti.n Diritto al ricongiungimento familiare: possibilità di far venire <strong>in</strong> Italiadeterm<strong>in</strong>ati membri della tua famiglia (moglie/marito, figli m<strong>in</strong>orenni o maggiorenni<strong>in</strong>validi o genitori a carico) senza dover dimostrare di avere un redditoe un’abitazione.n Matrimonio: potrai sposarti <strong>in</strong> Italia senza la necessità di rivolgerti alla tuaAmbasciata per il rilascio del Nulla Osta. In questo caso la sede dell’UNHCR <strong>in</strong>Italia potrà rilasciarti un Nulla Osta, sulla base di un atto di notorietà sostitutivoe comprensivo dell’atto di nascita (da effettuare presso il Tribunale civile delluogo di residenza, con la presenza di due testimoni).n Diritto all’assistenza sociale: diritto all’assistenza sociale (es. assegno socialeper persone con oltre 65 anni di età, pensione di <strong>in</strong>validità civile, assegnodi maternità, assegno per il nucleo familiare con tre figli m<strong>in</strong>ori) alle stesse condizionidei cittad<strong>in</strong>i italiani.n Diritto all’assistenza sanitaria: diritto all’assistenza sanitaria a parità dicondizioni con i cittad<strong>in</strong>i italiani.n Diritto all’istruzione pubblica: avrai diritto a frequentare le scuole pubblichealle stesse condizioni dei cittad<strong>in</strong>i italiani. Nel caso tu abbia più di 18 anniavrai diritto ad accedere all’istruzione pubblica alle condizioni previste per glistranieri regolarmente soggiornanti <strong>in</strong> Italia.n Documento di viaggio: avrai diritto a ottenere un documento di viaggiodella validità di c<strong>in</strong>que anni. Si richiede <strong>in</strong> Questura. Il costo è di 40,29 euro oltrea 3,65 euro per il rilascio del documento. Qualora tu abbia la necessità di recartiall’estero, dovrai versare 40 euro per ciascun anno <strong>in</strong> cui dovrai viaggiare. Se nonhai la necessità di recarti all’estero, non devi pagare la tassa di 40 euro annuale.Questo documento sostituisce il tuo passaporto nazionale e ti permette di andareall’estero alle condizioni elencati al punto successivo (“Diritto di circolare liberamente”).n Diritto di circolare liberamente: diritto a viaggiare all’<strong>in</strong>terno dell’ areaSchengen (tutti i Paesi dell’Unione Europea, tranne Danimarca, Gran Bretagna,Irlanda, Bulgaria, Romania e Cipro) senza nessun visto e con il solo documentodi viaggio, per un periodo non superiore a 3 mesi e senza autorizzazione al lavoro.9cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?Se vuoi trasferirti <strong>in</strong> un Paese dell’Unione Europea per studiare o lavorare dovrai<strong>in</strong>vece richiedere un visto di <strong>in</strong>gresso prima di partire dall’Italia come tutti glialtri stranieri. Per muoverti fuori dell’Unione Europea dovrai rispettare le regoleper il rilascio del visto che valgono per i cittad<strong>in</strong>i del tuo Paese di orig<strong>in</strong>e.A maggio 2011 è stata approvata una direttiva europea (Direttiva2011/51/UE) che prevede che i rifugiati e i titolari di protezionesussidiaria che soggiornano da almeno 5 anni <strong>in</strong> un Paese dell’UnioneEuropea hanno la possibilità di richiedere una carta disoggiorno per “lungo soggiornanti” che li autorizza a lavorare estudiare <strong>in</strong> tutti i paesi dell’Unione. Gli Stati dell’Unione Europea, <strong>in</strong>clusal’Italia, hanno due anni per trasformare questa legge europea <strong>in</strong> una leggenazionale. Qu<strong>in</strong>di, entro la f<strong>in</strong>e del 2013, i rifugiati e le persone alle quali èstata riconosciuta la protezione sussidiaria che risiedono <strong>in</strong> Italia da più di 5anni dovrebbero avere diritto a questo speciale permesso di soggiorno e potrannoqu<strong>in</strong>di scegliere il Paese dell’Unione Europea <strong>in</strong> cui vivere.n Diritto a chiedere la cittad<strong>in</strong>anza italiana: potrai richiedere la cittad<strong>in</strong>anzaitaliana dopo 5 anni di residenza regolare e cont<strong>in</strong>uativa <strong>in</strong> Italia, a condizionedi avere effettuato negli ultimi 3 anni la dichiarazione dei redditi (necessità didimostrare di essere economicamente autosufficiente).n Diritto a partecipare all’assegnazione degli alloggi pubblici: diritto riconosciutoa parità di condizioni con i cittad<strong>in</strong>i italiani.?TI È STATA RICONOSCIUTA LA PROTEZIONE SUSSIDIARIAA chi è riconosciuta la protezione sussidiaria? A un cittad<strong>in</strong>o non appartenente all’UnioneEuropea, o apolide, che non possiede i requisiti per essere riconosciuto comerifugiato, ma nei cui confronti sussistono fondati motivi di ritenere che se tornasse nelPaese di orig<strong>in</strong>e, o nel Paese nel quale aveva la propria dimora abituale correrebbe unrischio effettivo di subire un grave danno, e il quale non può o non vuole, a causa ditale rischio, avvalersi della protezione di detto Paese (Decreto Leg.vo 19 novembre2007, n. 251).Cosa si <strong>in</strong>tende per danno grave? Il rischio che nel tuo Paese di orig<strong>in</strong>e tu possa esserecondannato a morte o che una condanna a morte nei tuoi confronti possa essereeseguita; il rischio che tu possa essere sottoposto a tortura o trattamenti <strong>in</strong>umani e degradanti;l’esistenza di una m<strong>in</strong>accia grave per la tua vita a causa della violenza generatada un conflitto armato <strong>in</strong>terno o <strong>in</strong>ternazionale.n Permesso di soggiorno: ti verrà rilasciato un permesso di soggiorno delladurata di 3 anni, r<strong>in</strong>novabile alla scadenza, a seguito del parere espresso dalla10cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?Commissione che ti ha riconosciuto la protezione. Al f<strong>in</strong>e di ottenere il permessodi soggiorno dovrai recarti <strong>in</strong> Questura. <strong>La</strong> stessa cosa accade per il r<strong>in</strong>novo. Inquesto caso la Questura <strong>in</strong>via la richiesta alla Commissione che deciderà se confermarelo status riconosciuto.Il r<strong>in</strong>novo può essere fatto a partire da un mese prima della scadenza del permessof<strong>in</strong>o ad un massimo di due mesi dopo. Nell’attesa del r<strong>in</strong>novo, se richiestonei term<strong>in</strong>i previsti, manterrai tutti i tuoi diritti. Puoi anche decidere di convertire<strong>in</strong> motivi di lavoro questo permesso di soggiorno. Puoi farlo però solo sehai un contratto di lavoro e la possibilità di avere un tuo passaporto nazionaleche ti servirà per il r<strong>in</strong>novo. Trattandosi di una decisione molto importante,ti consigliamo comunque di rivolgerti ad una associazione/ONG prima di valutarequesta scelta.n Iscrizione anagrafica di residenza: è tuo diritto essere iscritto nel Registrocomunale dei residenti per poter esercitare alcuni diritti fondamentali (ad esempio,assistenza sanitaria e assistenza sociale).n Accesso al lavoro: potrai fare <strong>in</strong>gresso nel mercato del lavoro a parità dicondizioni con i cittad<strong>in</strong>i italiani (ad eccezione del pubblico impiego).n Diritto all’assistenza sanitaria: diritto all’assistenza sanitaria a parità dicondizioni con i cittad<strong>in</strong>i italiani.n Diritto al ricongiungimento familiare: possibilità di far venire <strong>in</strong> Italiadeterm<strong>in</strong>ati membri della tua famiglia (moglie/marito, figli m<strong>in</strong>orenni o maggiorenni<strong>in</strong>validi o genitori a carico) a condizione che tu possa dimostrare diavere un reddito e un’abitazione.n Diritto all’assistenza sociale: diritto all’assistenza sociale (es. assegno socialeper persone con oltre 65 anni di età, pensione di <strong>in</strong>validità civile, assegnodi maternità, assegno per il nucleo familiare con tre figli m<strong>in</strong>ori) alle stesse condizionidei cittad<strong>in</strong>i italiani.n Titolo di viaggio per stranieri: è previsto il rilascio di un titolo di viaggioper stranieri, nel caso <strong>in</strong> cui tu non abbia il passaporto e non possa richiederlo/ottenerlodalla tua Ambasciata. Si richiede <strong>in</strong> Questura. Il costoè di 40,29 euro oltre al pagamento di 3,65 euro per il rilascio del documento.Se hai la necessità di viaggiare ogni anno dovrai versare 40 euro. Se nondovrai viaggiare non dovrai versare questa tassa. Questo documento sostituisceil tuo passaporto nazionale e ti permette di andare all’estero alle condizionielencati al punto successivo (“Diritto di circolare liberamente”).n Diritto di circolare liberamente: diritto a viaggiare all’<strong>in</strong>terno dell’areaSchengen (tutti i Paesi dell’Unione Europea, tranne Danimarca, GranBretagna, Irlanda, Bulgaria, Romania e Cipro <strong>in</strong> quanto richiedono) senzanessun visto e con il solo titolo di viaggio, per un periodo non superiore a3 mesi e senza autorizzazione al lavoro. Se vuoi trasferirti <strong>in</strong> un Paese dell’UnioneEuropea per studiare o lavorare dovrai <strong>in</strong>vece richiedere un vistodi <strong>in</strong>gresso prima di partire dall’Italia come tutti gli altri stranieri. Per muovertifuori dell’Unione Europea dovrai rispettare le regole per il rilascio delvisto che valgono per i cittad<strong>in</strong>i del tuo Paese di orig<strong>in</strong>e.11cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?n Diritto all’istruzione pubblica: avrai diritto a frequentare le scuole pubblichealle stesse condizioni dei cittad<strong>in</strong>i italiani. Se hai più di 18 anni avrai dirittoad accedere all’istruzione pubblica alle condizioni previste per gli stranieri regolarmentesoggiornanti <strong>in</strong> Italia.n Diritto a partecipare all’assegnazione degli alloggi pubblici: diritto riconosciutoa parità di condizioni con i cittad<strong>in</strong>i italiani.n Diritto a chiedere la cittad<strong>in</strong>anza italiana: potrai richiedere la cittad<strong>in</strong>anzadopo 10 anni di residenza regolare e cont<strong>in</strong>uativa <strong>in</strong> Italia, a condizione di avereeffettuato negli ultimi 3 anni la dichiarazione dei redditi (necessità di dimostraredi essere economicamente autosufficiente).?TI È STATA RICONOSCIUTA LA PROTEZIONE UMANITARIAA chi è riconosciuta la protezione umanitaria? Le questure possono rilasciare unpermesso di soggiorno per motivi umanitari tutte le volte <strong>in</strong> cui le Commissioni Territoriali,anche se non riconoscono alcuna forma di protezione <strong>in</strong>ternazionale (status dirifugiato e protezione sussidiaria), ritengono sussistere i presupposti per il riconoscimentodi una protezione umanitaria (Decreto Leg.vo 28 gennaio 2008, n. 25; art. 5.6 DecretoLeg.vo 25 luglio 1998, n. 286).n Permesso di soggiorno: ti verrà rilasciato un permesso di soggiorno che,nella prassi, è della durata di 1 anno, r<strong>in</strong>novabile alla scadenza, a seguito del pareredella Commissione che ha esam<strong>in</strong>ato il tuo caso. Al f<strong>in</strong>e di ottenere il permessodi soggiorno dovrai recarti <strong>in</strong> Questura. <strong>La</strong> stessa cosa accade per ilr<strong>in</strong>novo (la Questura <strong>in</strong>via la richiesta alla Commissione che deciderà se r<strong>in</strong>novarlo).Il r<strong>in</strong>novo può essere fatto da un mese prima della scadenza del permessof<strong>in</strong>o ad un massimo di due mesi dopo. Nell’attesa del r<strong>in</strong>novo, se richiesto neiterm<strong>in</strong>i previsti, manterrai tutti i tuoi diritti.Vista la durata limitata di questo permesso ti consigliamo di convertirlo<strong>in</strong> un permesso di soggiorno per motivi di lavoro prima dellasua scadenza, non appena ottieni un contratto di lavoro regolare!Ricorda che <strong>in</strong> caso di conversione devi avere un contratto dilavoro e avrai bisogno del tuo passaporto nazionale. In questo caso,tieni presente che una volta effettuata la conversione difficilmente potra<strong>in</strong>uovamente ottenere la protezione umanitaria!n Iscrizione anagrafica di residenzan Accesso al lavoron Diritto all’assistenza sanitaria12cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?n Diritti limitati all’assistenza sociale (es. esclusione da alcune provvidenzeassistenziali).n Titolo di viaggio: è possibile chiedere alla Questura che ti venga rilasciatoun titolo di viaggio per stranieri, nel caso tu non abbia il passaporto e non possarichiederlo/ottenerlo alla tua Ambasciata. Il costo è di circa 40 euro.n Diritto all’istruzione pubblican Diritto a chiedere la cittad<strong>in</strong>anza italiana dopo 10 anni di residenza regolaree cont<strong>in</strong>uativa <strong>in</strong> Italia. Necessità di avere effettuato negli ultimi 3 annila dichiarazione dei redditi (necessità di dimostrare di essere economicamenteautosufficiente).Con questo tipo di permesso di soggiorno non si può richiedere il ricongiungimentofamiliare.?QUALI SONO LE POSSIBILITÀ DI USUFRUIRE DEI CENTRIDI ACCOGLIENZA DOPO AVER OTTENUTOIL RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI RIFUGIATO,DELLA PROTEZIONE SUSSIDIARIAO DELLA PROTEZIONE UMANITARIA?Dopo che la procedura di asilo è term<strong>in</strong>ata, nel caso <strong>in</strong> cui sia stato ospitato <strong>in</strong> uncentro SPRAR, è possibile rimanervi ancora per un periodo di sei mesi, prorogabili<strong>in</strong> circostanze eccezionali.Se non hai mai usufruito di un’accoglienza presso lo SPRAR è possibile che tuvi venga ospitato.Poiché i posti a disposizione non sono sufficienti, molte persone, una volta term<strong>in</strong>atala procedura di asilo, devono cercare <strong>in</strong> modo autonomo un posto dovevivere.Nel caso <strong>in</strong> cui tu abbia difficoltà nella ricerca di un’abitazione ti consigliamo dirivolgerti alle ONG/associazioni che si occupano di asilo, agli uffici del comuneo alle associazioni umanitarie. Questi enti, anche se non possono assicurarti unposto dove stare, possono aiutarti nella sua ricerca.13cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?Presentare domanda di asilo<strong>in</strong> un paese europeoSe ti trovi <strong>in</strong> un Paeseeuropeo e desideri chiedereasilo c’è una cosamolto importante chedevi sapere: ci sono regoleche <strong>in</strong>dicano quale è il Paese <strong>in</strong> cui la tua domanda d’asilo sarà esam<strong>in</strong>ata.Purtroppo non è possibile scegliere quale sarà questo Paese.In Europa esiste una norma, chiamata “Regolamento Dubl<strong>in</strong>o II”, che contienedelle regole ben precise che stabiliscono quale Stato deve esam<strong>in</strong>are la tua domandadi asilo. Queste regole vengono applicate <strong>in</strong> modo rigoroso.Per questo motivo è molto importante comprendere qual è lo Stato competentea esam<strong>in</strong>are la tua domanda di asilo e quali sono i tuoi diritti <strong>in</strong> base a questoRegolamento.A tal f<strong>in</strong>e, oltre a leggere le <strong>in</strong>formazioni che sono contenute <strong>in</strong> questa <strong>brochure</strong>,ti consigliamo di rivolgerti a una ONG/associazione che si occupa di asilo <strong>in</strong>Italia per ricevere tutte le <strong>in</strong>dicazioni che ti possono servire.?Il RegolamentoDubl<strong>in</strong>oQUAL È LO STATO COMPETENTE AD ESAMINARELA TUA DOMANDA DI ASILO?Il Regolamento Dubl<strong>in</strong>o contiene delle regole ben precise che stabiliscono qualePaese può esam<strong>in</strong>are la tua domanda di asilo:n Criterio 1Se sei un m<strong>in</strong>ore non accompagnato e <strong>in</strong> uno Stato dell’UE è presentelegalmente un tuo familiare, questo Stato è competente per l’esame della tua domandad’asilo. Se non hai familiari <strong>in</strong> Europa, è competente per l’esame dellatua domanda lo Stato <strong>in</strong> cui hai presentato la domanda d’asilo.Chi è un m<strong>in</strong>ore non accompagnato? Una persona che ha meno di diciotto anni, chenon è sposata e che si trova <strong>in</strong> un Paese europeo senza essere accompagnato da unapersona che ha più di diciotto anni e che sia per lui formalmente responsabile.Il m<strong>in</strong>ore non accompagnato ha diritto ad essere particolarmente tutelato dallalegge. Nel caso del m<strong>in</strong>ore non accompagnato è il Paese <strong>in</strong> cui egli ha presentatodomanda di asilo e non il primo <strong>in</strong> cui è entrato o <strong>in</strong> cui è stato fotosegnalatoche avrà <strong>in</strong> carico l’esame della sua domanda.E’ sempre importante dichiarare la propria età, <strong>in</strong> quanto i m<strong>in</strong>ori non accompagnatihanno diritto anche ad altre forme di protezione dist<strong>in</strong>te dalla richiestadi protezione <strong>in</strong>ternazionale. Possono <strong>in</strong>fatti ottenere un permesso di soggiorno14cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?per “m<strong>in</strong>ore età” che può garantire una residenza legale <strong>in</strong> Italia s<strong>in</strong>o al compimentodei 18 anni. Questa forma di protezione non esclude la possibilità di richiedereasilo!n Criterio 2 e 3Se un tuo familiare è stato già riconosciuto come rifugiato o è un richiedenteasilo <strong>in</strong> un altro Stato europeo, se tu lo desideri, questo Stato è competente perl’esame della tua domanda d’asilo.Chi è un familiare? Con questo term<strong>in</strong>e si <strong>in</strong>tende tuo marito/moglie o il tuo partner(il partner non è riconosciuto <strong>in</strong> tutti i paesi); i tuoi figli m<strong>in</strong>orenni che non siano sposatie dipendano da te (siano a carico). Qualora tu sia un m<strong>in</strong>ore e non sia sposato anche tuopadre, tua madre e il tuo tutore sono considerati dei familiari che puoi raggiungere.Per quanto riguarda i criteri 1, 2 e 3, è importante avere dei documenti che prov<strong>in</strong>oil legame familiare (certificati di matrimonio, certificati di nascita etc).Se presenti domanda di asilo <strong>in</strong> Italia, al momento della verbalizzazione,è importante <strong>in</strong>dicare se hai parenti <strong>in</strong> un altro Paese europeo!n Criterio 4Se sei <strong>in</strong> possesso di un titolo di soggiorno, lo Stato competente per l’esame delladomanda d’asilo è quello che ha rilasciato questo titolo. Ad esempio se hai unpermesso di soggiorno per lavoro, turismo o per altro motivo, il Paese <strong>in</strong> cuiverrà esam<strong>in</strong>ata la tua domanda sarà quello che ti ha rilasciato questo permesso.n Criterio 5 e 6Se sei <strong>in</strong> possesso di un visto valido, lo Stato competente per l’esame della domandad’asilo è quello che ha rilasciato questo visto o l’autorizzazione allo stesso.C’è un criterio che si può applicare qualora tu sia titolare di più visti o titoli disoggiorno: <strong>in</strong> tali casi lo Stato competente si determ<strong>in</strong>a prendendo <strong>in</strong> considerazionela durata e la scadenza dei visti o dei titoli di soggiorno.n Criterio 7Se sei <strong>in</strong> possesso di uno o più titoli scaduti da meno di due anni o uno o più vistiscaduti da meno dei 6 mesi si applicano le stesse regole <strong>in</strong>dicate nei criteri 4, 5 e6.n Criterio 8Se sei entrato illegalmente <strong>in</strong> uno Stato, questo Stato è competente per l’esamedella domanda d’asilo. E’ però importante sottol<strong>in</strong>eare che questa responsabilitàcessa 12 mesi dopo la data di attraversamento irregolare della frontiera. Nel caso<strong>in</strong> cui, prima di chiedere asilo, tu abbia soggiornato per 5 mesi cont<strong>in</strong>uativamente<strong>in</strong> un altro Stato, questo è lo Stato competente.n Criterio 9Se sei entrato legalmente <strong>in</strong> uno Stato membro per il quale non avevi bisognodel visto, l’esame della domanda di asilo è responsabilità di questo Stato.15cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?n Criterio 10Se hai presentato la domanda d’asilo <strong>in</strong> una zona <strong>in</strong>ternazionale di transito diun aeroporto di uno Stato, questo Stato è competente per l’esame della tua domandadi asilo.n Criterio 11Qualora non sia possibile applicare nessuno dei suddetti criteri lo Stato competenteper l’esame della domanda d’asilo è il primo Stato nel quale hai presentatodomanda di asilo.n Criterio 12Se più membri di una stessa famiglia presentano istanza di asilo <strong>in</strong> uno stessoStato e qualora esista il rischio che <strong>in</strong> base al Regolamento questi vengano separati,si applicano criteri per salvaguardare l’unità familiare.nnAttenzione: è importante sapere che anche se tu presenti domandadi asilo <strong>in</strong> un Paese che, <strong>in</strong> base ai criteri sopra riportati, non è responsabileper l’esame della tua domanda di asilo, questo Stato,può – ma non è obbligato - comunque decidere di esam<strong>in</strong>are latua domanda di asilo. Questo può avvenire se:In questo Stato si trovano dei tuoi familiari o per ragioni umanitarie(es. nel caso <strong>in</strong> cui esistano dei legami culturali tra te e il Paese <strong>in</strong>questione). Questa possibilità è nota con il nome di “clausola umanitaria”.In questo caso per familiari si <strong>in</strong>tende un tuo qualsiasi familiarepurché sia a carico.Allo stesso modo se tu hai presentato domanda di asilo <strong>in</strong> un Paeseche, <strong>in</strong> base ai criteri spiegati prima, non è responsabile per l’esamedella domanda di asilo, questo Paese, se vuole, può esam<strong>in</strong>are la tuadomanda di asilo. Questa possibilità è nota con il nome di “clausoladi sovranità”.Per questo motivo, quando presenti domanda di asilo, al momentodella verbalizzazione, è importante <strong>in</strong>dicare se hai parenti che vivono<strong>in</strong> un altro Paese europeo, così come se hai dei legami particolare conun altro Paese europeo!?nnCOME FA IL PAESE IN CUI HAI PRESENTATO DOMANDA DIASILO A SAPERE SE LO STATO COMPETENTE AD ESAMINARLAÈ UN ALTRO?Quando sei entrato/stato <strong>in</strong> un Paese europeo ti sono state prese le improntedigitali. Queste vengono conservate <strong>in</strong> un database, chiamatoEURODAC, a cui possono accedere tutti gli Stati europei.Dichiari o puoi dimostrare di essere stato/di aver attraversato un altroStato europeo (anche se non ti sono state prese le impronte digitali).Ricorda che il Paese <strong>in</strong> cui ti trovi ha il diritto di compiere verifichesulla tua situazione, a presc<strong>in</strong>dere da quanto da te dichiarato!16cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?nnPuò essere dimostrato che ti è stato rilasciato un visto/permesso di soggiornoper un altro Paese europeo.Dichiari di avere familiari <strong>in</strong> un altro Paese europeo.Questi criteri si applicano non solo nel caso <strong>in</strong> cui tu abbia presentato domandadi asilo <strong>in</strong> uno Stato europeo ma anche nel caso <strong>in</strong> cui tu vi abbiatransitato o trascorso un periodo di tempo senza chiedere asilo!Attenzione: Fornisci tutte le <strong>in</strong>formazioni sulla tua situazione (adesempio se hai già presentato una domanda di asilo o hai già ottenutouna decisione, che paesi hai attraversato nel tuo viaggio, sehai ricevuto una espulsione o sei stato già fotosegnalato) e nondare <strong>in</strong>formazioni false: gli Stati collaborano tra loro, si scambianoprove del tuo passaggio e hanno i mezzi per verificare quello che dichiari.Nascondere le <strong>in</strong>formazioni che ti riguardano, cambiare la tua età, fornirenom<strong>in</strong>ativi sbagliati o strappare documenti non fa altro che ritardare itempi della procedura. Molto spesso rimanere <strong>in</strong> un Paese senza saperecosa succederà è la cosa più difficile da sopportare, perché rende impossibile<strong>in</strong>iziare una nuova vita. Anzi è molto importante dare altre <strong>in</strong>formazioni: lapresenza di familiari <strong>in</strong> Europa, la tua età, l’esistenza di forti legami con unPaese europeo e le tue condizioni di salute (se hai dei certificati medici chedimostrano il tuo stato di salute è importante mostrarli).?QUALI SONO GLI STATI IN CUI SI APPLICAIL REGOLAMENTO DUBLINO?Il Regolamento si applica <strong>in</strong>tutti i Paesi dell’Unione Europea(Austria, Belgio, Bulgaria,Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca,Estonia, F<strong>in</strong>landia,Francia, Germania, Grecia,Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia,Liechtenste<strong>in</strong>, Lituania,Lussemburgo, Malta, Olanda,Polonia, Portogallo, Romania,Slovacchia, Slovenia, Spagna,Svezia, Gran Bretagna) e Islanda,Norvegia e Svizzera. Inognuno di questi Paesi qualorapresentassi domanda di asilo siapplicherebbero le regole cheti abbiamo appena spiegato.17cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o??Come funzionail Regolamento Dubl<strong>in</strong>onella praticaCASO 1:HAI PRESENTATO RICHIESTA DI ASILO IN ITALIAMA LO STATO COMPETENTE ALL’ESAMEDELLA TUA DOMANDA È UN ALTROQuando ti sei recato <strong>in</strong> Questura/Polizia di Frontiera per presentare domandadi asilo la Polizia ha effettuato il tuo fotosegnalamento. <strong>La</strong> Polizia ha qu<strong>in</strong>dicontrollato, mediante il database EURODAC, se le tue impronte digitali eranogià state prese <strong>in</strong> un altro Paese europeo.In questo caso e anche se hai dichiarato di essere stato/aver transitato <strong>in</strong> un altroPaese europeo o di avere lì dei familiari, verrai segnalato all’Unità Dubl<strong>in</strong>o, unUfficio del M<strong>in</strong>istero dell’Interno responsabile per l’applicazione del RegolamentoDubl<strong>in</strong>o.Da questo momento ti potrà succedere di sentire persone che fannoriferimento alla tua situazione dicendoti “sei un caso Dubl<strong>in</strong>o”,term<strong>in</strong>e con il quale si <strong>in</strong>dica una persona che presenta richiestadi asilo <strong>in</strong> Italia dopo essere già stata <strong>in</strong> un altro Paese europeo oche, dopo aver presentato richiesta di asilo <strong>in</strong> un Paese europeo, èstata r<strong>in</strong>viata <strong>in</strong> Italia per completare la procedura di asilo. Nel permesso disoggiorno verrà scritto “motivo del soggiorno: Dubl<strong>in</strong>o”. In questa fase sevuoi capire quale sarà la procedura, i tuoi diritti e i criteri per applicare la“Clausola Umanitaria” o la “Clausola di Sovranità” ti consigliamo di rivolgertisubito a un avvocato o a una ONG/associazione.Una volta che un trasferimento sarà deciso, come vedremo più avanti,rimarrà solo la possibilità del ricorso per vie legali!L’Unità Dubl<strong>in</strong>o italiana provvederà a contattare l’Unità Dubl<strong>in</strong>o dello Stato <strong>in</strong>cui sei stato prima di arrivare <strong>in</strong> Italia. A questo punto si possono aprire due diversestrade:n Se <strong>in</strong> quel Paese non avevi mai presentato domanda d’asilo, l’Italia chiederàa questo Paese di “prenderti <strong>in</strong> carico” ossia accettare il tuo ritorno.n Se <strong>in</strong> questo Paese avevi già fatto la richiesta di asilo e la procedura èancora <strong>in</strong> corso, o se la tua domanda era stata resp<strong>in</strong>ta (d<strong>in</strong>iego o <strong>in</strong>ammissibilitàetc.), allora l’Italia chiederà a questo Paese di “riprenderti<strong>in</strong> carico”.E’ una differenza importante perché le due procedure prevedono dei tempidiversi!18cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?I tempi delle due procedure sono:Procedura di presa<strong>in</strong> caricoProcedura diripresa <strong>in</strong> caricoLimiti di tempo che deverispettare lo Stato cheeffettua la richiesta(es. l’Italia effettua larichiesta alla Germania)3 mesi dalla formalizzazionedella domanda d’asilo (la verbalizzazioneo Modello C/3<strong>in</strong> Italia)Il prima possibileLimiti di tempo che deverispettare lo Stato che deverispondere allarichiesta (es. la Germaniache risponde all’Italia)2 mesi dalla ricezionedella richiesta1 mese o 2 settimane(se le <strong>in</strong>formazioni sonoottenute dal sistemaEURODAC)Quando la competenza è decisa, ovvero quando sarà chiaro <strong>in</strong> quale Stato dovràessere esam<strong>in</strong>ata la tua domanda d’asilo, verrai trasferito ufficialmente versoquello Stato.I tempi dei trasferimenti sono:Limiti temporali entrocui il trasferimentodeve avvenirealtrimenti decadela responsabilitàdello StatoDurata massimadell’<strong>in</strong>tera proceduraDubl<strong>in</strong>o (comunicazionitra Stati e trasferimenti)Trasferimento semplice 6 mesi 11 mesiRichiedente asilo<strong>in</strong> detenzione12 mesi17 mesiRichiedente asiloirreperibile18 mesi 23 mesiIn caso di ripresa <strong>in</strong> carico il Regolamento prevede che i tempi possano esserepiù lunghi di quanto <strong>in</strong>dicato.Il mancato rispetto di questi term<strong>in</strong>i fa sì che lo Stato che non ha rispettato ilimiti che il Regolamento Dubl<strong>in</strong>o fissa (es. l’Italia o la Germania) diventi responsabileper l’esame della tua domanda di asilo!In alcuni casi, quando ad esempio gli Stati non riescono a trovare un accordo suquale è lo Stato competente (es.: non vengono riconosciute come valide alcuneprove o certificati medici), questi tempi possono subire dei ritardi.19cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o??COME AVVERRÀ QUESTO TRASFERIMENTO?L’Unità Dubl<strong>in</strong>o <strong>in</strong>via alla Questura un decreto di trasferimento, un foglioche ti verrà consegnato e nel quale è spiegato che <strong>in</strong> base al Regolamento Dubl<strong>in</strong>overrai trasferito <strong>in</strong> un altro Paese al f<strong>in</strong>e di poter cont<strong>in</strong>uare la tua proceduradi asilo. Il decreto è scritto normalmente <strong>in</strong> <strong>italiano</strong> e <strong>in</strong> <strong>in</strong>glese ma anche<strong>in</strong> francese e <strong>in</strong> tedesco.Nell’arco dei successivi mesi sarai trasferito nello Stato competente ad esam<strong>in</strong>arela tua domanda di asilo.In questo periodo di tempo cont<strong>in</strong>uerai a stare nel centro di accoglienza al qualesei stato <strong>in</strong>viato nel momento <strong>in</strong> cui hai fatto la domanda di asilo. Non è previstala detenzione <strong>in</strong> attesa del trasferimento.?COSA PUOI FARE SE NON SEI D’ACCORDOCON LA DECISIONE DI TRASFERIMENTO DALL’ITALIAVERSO UN ALTRO PAESE?Entro sessanta giorni dalla notifica del decreto di trasferimento puoi presentareun ricorso al tribunale amm<strong>in</strong>istrativo regionale (TAR). Per fare ciò avrai bisognodi un avvocato. Per questo motivo è importante che <strong>in</strong> questa fase ti rivolgaad una ONG che lavora nel settore dell’asilo o ad un avvocato per ricevere assistenza.E’ prevista anche la possibilità di presentare ricorso al Presidente della Repubblicaentro 120 giorni dalla notifica del decreto, senza bisogno di un avvocato.<strong>La</strong> presentazione di un ricorso non sospende automaticamente il trasferimento. Èil giudice che sulla base della tua situazione personale valuterà se, mentre decidesulla tua richiesta di ricorso, puoi rimanere <strong>in</strong> Italia.In caso di esito positivo del ricorso potrai cont<strong>in</strong>uare la procedura di asilo <strong>in</strong> Italia.In caso contrario verrai trasferito nel Paese competente ad esam<strong>in</strong>are la tua domandadi asilo.Se puoi pagare un avvocato è prevista la possibilità di richiedere che lo Stato<strong>italiano</strong> paghi per te le spese (“gratuito patroc<strong>in</strong>io”). E’ però necessario dimostrare,tramite autocertificazione, di non avere un tuo reddito o altre fonti economiche.Quali sono i tuoi diritti <strong>in</strong> questa fase? Gli stessi diritti di un richiedente asilo acui non si applica il Regolamento Dubl<strong>in</strong>o.Se ti dovesse succedere di essere trasferito appena ricevutoil decreto di trasferimento ricorda che hai comunque diritto afare ricorso!20cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o??CASO 2:HAI PRESENTATO RICHIESTA DI ASILO IN UN PAESEEUROPEO MA IL PAESE COMPETENTE AD ESAMINARELA TUA DOMANDA DI ASILO È L’ITALIADopo aver presentato richiesta di asilo <strong>in</strong> un Paese europeo, <strong>in</strong> base ai criteri delRegolamento Dubl<strong>in</strong>o, l’Italia è risultata lo Stato competente ad esam<strong>in</strong>are latua domanda di asilo.In questo caso, l’Unità Dubl<strong>in</strong>o del Paese <strong>in</strong> cui ti trovavi ha contattato l’UnitàDubl<strong>in</strong>o Italiana ed è stato organizzato il tuo trasferimento nei tempi che primaabbiamo <strong>in</strong>dicato nella tabella.Sei qu<strong>in</strong>di giunto <strong>in</strong> Italia.Nei pr<strong>in</strong>cipali aeroporti (alla frontiera di Fiumic<strong>in</strong>o – Roma; Malpensa -Varese)sono presenti delle ONG/associazioni che possono aiutarti a trovare un centrodi accoglienza e darti ulteriori <strong>in</strong>formazioni sulla procedura di asilo.In aeroporto, la Polizia di frontiera effettua il tuo fotosegnalamento e verificala tua identità nel database EURODAC. In seguito ti viene consegnata una lettera(chiamata verbale di <strong>in</strong>vito) con su scritto di recarti alla Questura competente<strong>in</strong> relazione al tuo caso per cont<strong>in</strong>uare la procedura di asilo. Potrai essere<strong>in</strong>viato o alla Questura dove sei stato fotosegnalato, o presso quella dove hai presentatodomanda d’asilo o dove risultano i documenti relativi alla tua situazione.Ad esempio, se nel tuo precedente passaggio <strong>in</strong> Italia sei stato presso il CARAdi Crotone o di Bari è probabile che verrai <strong>in</strong>vitato a tornarci.Nel verbale è <strong>in</strong>dicato il term<strong>in</strong>e entro il quale dovrai recarti <strong>in</strong>Questura: è importante che tu lo rispetti! Ricorda di portare conte la lettera che ti è stata data dalla Polizia di frontiera.Una volta giunto alla Questura <strong>in</strong>dicata, possono verificarsi due situazioni.1.1. Se nel tuo precedente soggiorno avevi già presentato richiesta di asilo<strong>in</strong> Italia possono verificarsi diverse situazioni:n Prima di lasciare l’Italia era già stata adottata una decisione positivasulla tua domanda di asilo.Se questa decisione non ti era ancora stata comunicata, te ne verrà data notizia.Se il permesso di soggiorno a cui avresti avuto diritto è ancora valido verrannoaperte le pratiche per il primo rilascio (a condizione che nel frattempo non cisiano stati cambiamenti rilevanti). Nel caso sia scaduto verranno aperte le praticheper il r<strong>in</strong>novo (a condizione che nel frattempo non ci siano stati cambiamentirilevanti). Se questa decisione ti è stata comunicata prima di lasciare l’Italiae se hai ottenuto il permesso di soggiorno ma non ne sei più <strong>in</strong> possesso o nelcaso <strong>in</strong> cui questo sia già scaduto verranno <strong>in</strong>iziate le pratiche per una nuova21cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


Conoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?emissione/r<strong>in</strong>novo (a condizione che nel frattempo non ci siano stati cambiamentirilevanti).Quali sono i tuoi diritti? Quelli che spettano ai rifugiati, ai protetti sussidiari ocoloro che godono della protezione umanitaria, a secondo del tipo di protezioneche ti è stata riconosciuta.n Prima di lasciare l’Italia era già stata adottata una decisione negativasulla tua domanda di asilo.Nel caso <strong>in</strong> cui ti fosse già stata comunicata e tu non abbia fatto ricorso tiverrà dato un decreto di espulsione con possibile <strong>in</strong>vio al CIE (Centro di identificazionee di espulsione).Nel caso <strong>in</strong> cui ti venga comunicata per la prima volta la decisione negativahai la possibilità di presentare ricorso entro 15 o 30 giorni (dipende dalla tua situazione,il term<strong>in</strong>e esatto è <strong>in</strong>dicato sul foglio che ti verrà dato <strong>in</strong> Questura).Per presentare ricorso hai bisogno di un avvocato, per questo motivo è importanteche tu ti metta <strong>in</strong> contatto il prima possibile con un avvocato o un’organizzazioneche si occupa di asilo.Nel caso <strong>in</strong> cui decidi di non presentare ricorso dovrai lasciare l’Italia entro unmassimo di qu<strong>in</strong>dici giorni.Quali sono i tuoi diritti durante la procedura di ricorso? Gli stessi di un richiedenteasilo se nel tuo caso il ricorso ha avuto un effetto sospensivo.n <strong>La</strong> tua procedura di asilo non si è ancora conclusa perché non è ancorastata adottata una decisione sul tuo caso.<strong>La</strong> procedura cont<strong>in</strong>uerà e dovrai attendere f<strong>in</strong>o a che verrà adottata una decisionesul tuo caso.Quali sono i tuoi diritti? Gli stessi di un richiedente asilo.n Quando la Commissione ti ha convocato per essere <strong>in</strong>tervistato sei risultatoirreperibile (per esempio perché avevi già lasciato l’Italia).Ti viene consegnata una decisione negativa. In questo caso puoi presentare unarichiesta specifica alla Commissione competente di essere riconvocato e di potereffettuare una nuova audizione.Quali sono i tuoi diritti? Gli stessi di un richiedente asilo.2.2. Se nel tuo precedente soggiorno non avevi presentato richiesta diasilo <strong>in</strong> Italia, ora potrai farlo.Quali sono i tuoi diritti? Gli stessi di un richiedente asilo.22cConoscidubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


cConosciConoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?Associazioni di supporto a richiedenti asilo e rifugiati<strong>La</strong> maggior parte delle associazioni elencate hanno anche sedi <strong>in</strong> molte regioniitaliane. Si consiglia di contattare la sede centrale per avere i riferimenti di questesedi. Puoi trovare altre <strong>in</strong>formazioni sul sito: www.helpdubl<strong>in</strong>ers.itCIR OnlusConsiglio Italiano per i RifugiatiVia del Velabro, 5/A - 00186 RomaTel: 0039/06/69200114 - Fax: 0039/06/69200116E-mail: cir@cir-onlus.orgWebsite: www.cir-onlus.orgAttività: consulenza legale e sociale perrichiedenti asilo, rifugiati, beneficiari diprotezione umanitaria o sussidiaria.Sito dedicato al Regolamento Dubl<strong>in</strong>o II:www.helpdubl<strong>in</strong>ers.itCentro AstalliVia degli Astalli,14/A - 00187 RomaTel: 0039/06/69700306 - Fax: 0039/06/69782898E-mail: astalli@jrs.netWebsite: http://www.centroastalli.itAttività: consulenza sociale e legale, supportomedico e psicologico a richiedenti asilo, rifugiati,beneficiari di protezione umanitaria osussidiaria.Caritas Diocesana di RomaVia delle Zoccolette, 19 - 00186 RomaTel: 0039/06/6875228 - 6861554 Fax: 0039/06/6833295E-mail: area.immigrati@caritasroma.itWebsite: http://www.caritasroma.itAttività: consulenza sociale e legale, supportomedico e psicologico a richiedenti asilo, rifugiati,beneficiari di protezione umanitaria o sussidiariae immigrati.Arciconfraternita del SS. Sacramentoe di S. TrifoneSportello Polifunzionale “Vallati”Lungotevere dei Vallati, 14 – 00186 RomaTel. 0039/06/68210363 Fax: 0039/06/68890858E-mail: legale.sportello@arciconfraternita.org –sociale.sportello@arciconfraternita.orgWebsite: http://arciconfraternita.orgAttività: consulenza sociale e legale, supportomedico, corsi di <strong>italiano</strong> e formazioneprofessionale a richiedenti asilo, rifugiati,beneficiari di protezione umanitaria osussidiaria.ACNUR – Alto Commissariato delleNazioni Unite per i Rifugiati(UNHCR - United Nations High Commissionerfor Refugees)Via Alberto Caronc<strong>in</strong>i, 19 - 00197 RomaTel: 0039/06/802121 - Fax: 0039/06/80212324Tel. / Sez. Protezione: 0039/06/80212.308 - .309 - .310E-mail: itaro@unhcr.orgWebsite: www.unhcr.itMEDU- Medici per i diritti umaniVia dei Zeno, 10 - 00176 RomaTel/Fax: 0039/0697844892E-mail:posta@mediciperidirittiumani.org-Website:http://www.mediciperidirittiumani.org/chi.html;Attività: Prevenzione e promozione psico-sociosanitariaper la popolazione senza fissa dimora aRoma e migranti. Assistenza, <strong>in</strong>formazione,orientamento ed accompagnamento ai servizipubblici svolto da unità di strada.Save The Children - Civico ZeroVia dei Bruzi 10 – 00185 Roma.Attività: Centro diurno che offre servizi a bassasoglia ove vengono realizzate attività diconsulenza, laboratori, outreach, partecipazionedi bamb<strong>in</strong>i/e e adolescenti, formazione enetwork<strong>in</strong>g.ONDS Osservatorio nazionale sul disagioe la solidarietà nelle stazioni italianec/o Help Center Roma Term<strong>in</strong>iVia Marsala, 65 - 00185 - RomaTel: 0039 06478263-64/60 Fax: 0039 0649380240Website: www.onds.itAttività: ascolto, orientamento, osservazionedello stato del disagio nei d<strong>in</strong>torni delle stazionipresso gli Help Center presenti <strong>in</strong> molte cittàitaliane.ARCI Numero Verde per Richiedenti eTitolari di Protezione InternazionaleVia dei Monti di Pietralata, 16 – 00157 RomaTel: 800905570 Fax: 00390641609234Website: www.arci.itAttività: il Numero Verde è attivo dal lunedì alvenerdì dalle 9:30 alle 17:30 ed eroga i seguentiservizi: assistenza e consulenza socio-legale,orientamento ai servizi sul territorio, servizi di<strong>in</strong>terpretariato/mediazione socio-l<strong>in</strong>guistica;empowerment/accompagnamento dei percorsidi <strong>in</strong>tegrazione; monitoraggio delle condizionidi accoglienza23dubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose


cConosciConoscerchi asilo?cerchi asilo?ci i tuoi diritti?the right way.Let us help you.Co nosci Dubl<strong>in</strong>o? Conosci dubl<strong>in</strong>o?Il progetto “Gente di Dubl<strong>in</strong>o”Campagna di comunicazionee sensibilizzazionesul Sistema Dubl<strong>in</strong>oIl progetto “Gente di Dubl<strong>in</strong>o” Campagnadi comunicazione e sensibilizzazionesul Sistema Dubl<strong>in</strong>o, èf<strong>in</strong>anziato dal M<strong>in</strong>istero dell’Interno -Dipartimento per le Libertà Civili el’Immigrazione e dall’Unione Europea, nell’ambitodel Fondo Europeo per i Rifugiati, annualità2010, e ha l’obiettivo di <strong>in</strong>formare i richiedenti asilo e rifugiati sulfunzionamento del Regolamento Dubl<strong>in</strong>o II.<strong>La</strong> campagna di comunicazione e sensibilizzazione nazionale è dest<strong>in</strong>ata ai richiedentiasilo e rifugiati, ed è realizzata dal Consiglio Italiano per i Rifugiati(CIR), <strong>in</strong>sieme all’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e Regionid’Europa (AICCRE) e Europe Consult<strong>in</strong>g Onlus società cooperativa sociale.Scopo della campagna è cercare di limitare le conseguenze negative che lamancanza di conoscenza o di consapevolezza del Regolamento Dubl<strong>in</strong>o II edella sua applicazione, provocano nelle vite di richiedenti asilo e rifugiati.Il Regolamento Dubl<strong>in</strong>o II, <strong>in</strong>fatti, ne <strong>in</strong>fluenza profondamente le esistenze,modificandole, spesso, <strong>in</strong> modo drammatico. I trasferimenti che impone, da unPaese dell’Unione all’altro, rappresentano dolorosi sradicamenti dal tessutosociale e relazionale e hanno un impatto traumatico sulla vita delle personeche li subiscono.Obiettivo della campagna è qu<strong>in</strong>di favorire la riduzione dei movimenti secondaridi richiedenti asilo e rifugiati da uno Stato Membro a un altro, dim<strong>in</strong>uendoi fenomeni di traumatizzazione secondaria di cui i “casi Dubl<strong>in</strong>o” sono spessovittime.<strong>La</strong> presente <strong>brochure</strong> è disponibile <strong>in</strong> formato cartaceoe sul sito www.helpdubl<strong>in</strong>ers.it nelle seguenti l<strong>in</strong>gue:<strong>italiano</strong>, <strong>in</strong>glese, francese, spagnolo, arabo, turco, farsi,pasthun, somalo, tigr<strong>in</strong>o.24dubl <strong>in</strong>o? e i toi d iritti?conosci i tuoi diritti? Scegli l a stradaRegol amento Dubl<strong>in</strong>o. <strong>La</strong>sciati aiutareChoose

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