LA CLASSE5^ ISA sez. Legno / Tessuto1.La classe 5^ L/T è composta da 16 allievi, sez. legno ( n°8) e sez.tessuto ( n° 8).L’estrazione socio-culturale dei ragazzi è abbastanza omogenea, tutti provenienti da Cortinae zone limitrofe.Il clima di lavoro nel corso dell’anno è stato buono: aperto al dialogo e al confronto con idocenti delle diverse discipline, responsabile e corretto il comportamento individuale degliallievi.La partecipazione all’attività didattica è stata, in generale, attiva e propositiva per lamaggioranza della classe, che ha raggiunto risultati,nel complesso, più che soddisfacenti.L'attività didattica è stata svolta regolarmente ed è stata arricchita da diverse occasioniculturali (viaggio d'istruzione, conferenze, mostre, concorsi,ecc.).Il Consiglio ha svolto la propria attività con lo scopo di consentire anche il raggiungimentodegli obiettivi generali educativi che si era prefissato, oltre che quelli specifici di ognidisciplina. Per il raggiungimento di quest'ultimi, peraltro, i docenti hanno effettuato nelcorso dell’anno attività di recupero in itinere; nel periodo febbraio-marzo, è stata svoltaun'attività di recupero (corsi pomeridiani, attività in itinere e sportello didattico).Strumentazioni audiovisive e spazi laboratoriali hanno favorito il processo diapprendimento.La classe ha dimostrato apertura al dialogo e, in occasione di necessità pratiche,disponibilità, capacità organizzative e collaborative, senso di responsabilità.Un'allieva ha aderito al Progetto “Scuola – Sport”In particolare: dalla relazione del docente di italiano: “...dall’osservazione degli alunni durante leattività didattiche e dalle prove di verifica è emerso un interesse diversificato per lamateria. La partecipazione alle attività didattiche con interventi per esprimere opinionipersonali e collaborare allo svolgimento delle lezioni è stata in genere pertinente emediamente buona...”. ....”In generale gli alunni si sono mostrati rispettosi neiconfronti dell’insegnante e disponibili ad accogliere suggerimenti e osservazioniinteragendo attivamente nel dialogo educativo. A volte la concentrazione durante lelezioni è stata interrotta da momenti di distrazione, altre volte è stato difficile gestirecon fluidità gli interventi a causa del loro accavallarsi in maniera disordinata...”dalla relazione del docente di Storia delle Arti Visive: “...Gli alunni della classe V hannodimostrato, fin dall’inizio dell’anno scolastico, di aver raggiunto un discreto livello dimaturazione nello studio e nel rapporto con colleghi e docenti, che ha permesso loro diaffrontare la Storia dell’arte in termini di pluridisciplinarietà con le altre materie, in
particolar modo con la Storia, Italiano e Progettazione...”dalla relazione del docente di Progettazione, sezione legno: “...Tutti gli allievi hanno assimilato laconsequenzialità di un processo progettuale, dall’analisi tramite schizzi e scomposizioni di oggetticonosciuti, privilegiando forme e funzioni organizzate spazialmente dai maestri del design e dell’architettura contemporanea, sino alle elaborazioni esecutive finali, adoperando tutte le tecniche dellarappresentazioni grafica da quelle più elementari alle più complesse a seconda dei gradi diapprofondimento dell’indagine progettuale. Ogni singolo individuo ha sperimentato ed individuato, conl’assistenza computerizzata al disegno, un personale, congeniale, modo “modello” di “rappresentazionecomunicazione”grafica, una presa di coscienza del proprio bagaglio tecnico finalizzato alla divulgazionedi un pensiero, di un’idea...”CONTRATTO FORMATVO SCUOLA/SPORT del <strong>Polo</strong> <strong>Valboite</strong>Il <strong>Polo</strong> Scolastico “<strong>Valboite</strong>” intende far proprio il connubio tra aspirazione sportiva ecrescita culturale di molti suoi studenti.Premesse ineludibili di tale conseguimento sono:1) la stretta e responsabile collaborazione tra studenti-atleti, famiglie, scuola,federazioni e società sportive, enti locali;2) il raggiungimento, da parte degli studenti praticanti attività agonistica, degli obiettivididattici e formativi previsti dai corsi frequentati.Il <strong>Polo</strong> intende occuparsi degli studenti-atleti con:un responsabile del progetto individuato dal Collegio Docenti che affiancherà il DirigenteScolastico nel lavoro di coordinamento di tutta l’attività;un docente, referente* del progetto a livello di singolo istituto , cui lo studente e irappresentanti il gruppo sportivo di competenza possano fare costante riferimento e alquale far pervenire comunicazioni,richieste, ecc. ;in caso di trasferta prolungata, la possibilità di produzione di “tabelle” personalizzate,previa spiegazione, di essenziali piani di lavoro (compiti, pagine di studio) e di didattica adistanza, anche per via telematica;l’impegno,in sede di programmazione annuale e periodica, da parte del Consiglio diClasse di pianificare le verifiche, tenendo conto dei calendari delle prove depositate adinizio anno. Casi eccezionali dovuti ad eventi imprevedibili dovranno essere comunicatitempestivamente al referente che troverà il/i docente/i interessato/i la soluzione piùopportuna.formulazione di orari scolastici annuali che, compatibilmente con l’equilibrio della didattica,“alleggeriscano” giornate strategiche per chi pratica attività sportiva, quali il sabato;recupero o approfondimento di programmi attraverso un lavoro personalizzato, o perclassi e materie compatibili, da tenersi prima della stagione agonistica(settembre/novembre) o alla sua conclusione (aprile/giugno), secondo un calendario dadefinire in ogni singolo istituto e modalità economiche concordate tra scuola, famiglia ed,eventualmente, società sportive di appartenenza;maggiore disponibilità in tema di permessi e uscite anticipate, purché validamentedocumentati e compatibili con le esigenze di valutazioni e verifiche delle discipline.Da questi studenti la scuola si attende:l’accettazione incondizionata del regolamento di disciplina in atto nella scuola;l’impegno nella frequenza e nel rispetto di tutte le discipline, fatti salvi gli impegni