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M-SG® Star 1 - Cendres & Métaux SA

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M-SG ® <strong>Star</strong> 1Modo d’usoCoulissi1 / 506.2012L’applicazione, i lavori di attivazione, disattivazione, riparazionee manutenzione periodica degli attacchi devono essere eseguitiesclusivamente da personale specializzato.Per questi lavori devono essere utilizzati esclusivamente i pezzie gli strumenti ausiliari originali. La pulizia meccanica degliattacchi con spazzolini e dentifricio può accelerare l’usura delleparti funzionali.Con questa nuova direttiva d’utilizzazione vengono annullateautomaticamente tutte le edizioni precedenti.Il produttore declina ogni responsabilità per eventuali danniProvocati da un non corretto utilizzo.Direttive generaliReperibilità del numero di lottoNel caso di attacchi composti da più elementi con diversi numeridi lotto è necessario annotarli tutti per ga-rantire la reperibilità.Preparazione del dente pilastro per attacchi extracoronaliNon sono necessarie preparazioni particolari.ScheletratiGli scheletrati (barra linguale, placca palatale ecc.) delle protesiintercalate in estensione uni o bilaterali devono essere assolutamenterigidi (senza effetto di elasticità).Smontaggio degli attacchiPrima di ogni trattamento termico (sopraffusione, saldatura, tempera,cottura di ceramica) è necessario separare l’attacco e, nel casodi attacchi composti, smontarlo completamente.Pezzi per duplicareI pezzi per duplicare sono leggermente più grandi rispettoall’originale; questo assicura un interspazio ottimale per la tecnicadell’incollaggio.Nota: non usare i pezzi per duplicare nel cavo orale per sostituiretemporaneamente la femmina.DisinfezioneDopo ogni realizzazione o modifica è necessario pulire e disinfettareil restauro protesico, ivi inclusi i componenti della matrice, inconformità alle direttive nazionali in vigore. In fase di selezione deldisinfettante accertarsi che:– sia idoneo alla pulizia e disinfezione di componenti dentaliprotesici.– sia compatibile con i materiali dei prodotti da pulire edisinfettare.– presenti una comprovata efficacia di disinfezione.Tutti i componenti devono essere disinfettati prima dell’usomediante un «low or intermediate EPA-registered hospital desinfectant»(disinfettante ospedaliero approvato dall’EPA di livello bassoo intermedio).Prodotto raccomandato: Cidex ® OPA Solution. Attenersi rigorosamentealle indicazioni del produttore.Avvertenza importanteUlteriori informazioni su argomenti come la saldatura a fiamma,la sopraffusione, la saldatura laser ecc. sono disponibili sullanostra pagina web www.cmsa.ch/dental nella sezione casi clinici.AvvertenzeAllergieNon utilizzare gli attacchi nei pazienti allergici ad uno o piùelementi contenuti nei materiali indicati. Prima di utilizzare ilprodotto in pazienti con sospetta allergia ad uno o più elementidel materiale è necessario sottoporli a test idonei per assicurarsidell’assenza di allergie.Per ulteriori informazioni rivolgersi al Vostro rappresentante<strong>Cendres</strong>+<strong>Métaux</strong>.I seguenti articoli contengono nichel:05000671 M-SG ® <strong>Star</strong> 1 MC for casting-on05000672 M-SG ® <strong>Star</strong> 1 MY for soldering05000673 M-SG ® <strong>Star</strong> 1 MK for casting05000674 Female part M completeGli strumenti ausiliari possono contenere nickel.Il prodotto non è stato testato in ambiente MRI in relazione al surriscaldamentoe al movimento.Precauzioni– I componenti sono forniti non sterilizzati. La preparazione a regolad’arte dei componenti prima dell’applicazione sul paziente èdescritta al capitolo «Disinfezione».– Provvedere a una regolare pulizia dell’attacco al fine di evitareirritazioni dei tessuti molli.– In caso di utilizzo intraorale tutti i prodotti devono essere dinorma protetti contro l’aspirazione.– All’interno del cavo orale del paziente non possono essere eseguitiinterventi di taglio.I prodotti sono provvisti di marchio CE.Informazioni dettagliati nell’imballaggio.<strong>Cendres</strong>+<strong>Métaux</strong> <strong>SA</strong>Rue de Boujean 122CH-2501 Biel/BiennePhone +41 58 360 20 00Fax +41 58 360 20 11info@cmsa.chwww.cmsa.ch/dental


M-SG ® <strong>Star</strong> 12 / 506.2012Materiali utilizzatiFemminaT = Titanio puroIntegrazione: polimerizzazione o incollaggioY = YelorIntegrazione: saldatura, polimerizzazione o incollaggioM = Acciaio medicoIntegrazione: saldatura, polimerizzazione o incollaggioMaschio C = Ceramicor ®Integrazione: sopraffusioneY = YelorIntegrazione: saldatura a fiamma o laserK = KorakResina calcinabile / Integrazione: tecnica di fusioneGuaine di frizioneG = GalakIndicazioniProtesi con appoggio dentale e dento-gengivale:– Protesi intercalate– Protesi rigide, uni e bilaterale– Protesi combinate intercalate ed in estensione unilateraleStrumentazione necessaria per un corretto montaggioParallelometro semplice, strumenti specifici del prodotto e pezziausiliari.Funzione del M-SG ® <strong>Star</strong> 1L’attacco M-SG ® <strong>Star</strong> 1 («1» = a frizione) è usato per la ritenzionea frizione di protesi amovibili. Sostituendo le guaine di frizione,disponibili in 4 dimensioni diverse, è possibile regolare la frizionein bocca.Braccio fresato (rompiforza)Grazie alla costruzione del M-SG ® <strong>Star</strong> 1 non è necessario prevedereun braccio fresato con stabilizzatore per proteggere l’attacco.Per informazioni su studi scientifici in merito consultare la nostrapagina web www.cmsa.ch/dental nella sezione casi clinici.Montaggio dei maschiI maschi devono essere posizionati rispettando il parallelismo.Evitare di fresare o pulire i maschi con la sabbiatrice.Nota: attenzione a non scambiare i maschi! I materiali e i disegnidiversificati dei maschi ne facilitano l’identificazione in base all’uso(Fig. 1).Controindicazioni– Nei pazienti con preesistente allergia a uno o più componenti deimateriali degli elementi strutturali.– Mancanza di disponibilità del paziente a seguire correttamente leindicazioni di richiamo periodico per controllo (recall).– Pazienti con bruxismo o altre parafunzioni non trattate.– Protesi unilaterale senza bilanciamento trasversaleFig. 1 per sopraffusioneT = Titanio puroC = Ceramicor ®Au 60.0 %, Pt 19.0 %, Pd 20.0 %, Ir 1.0 %T S– T L1400 – 1490 °Ccoefficiente di dilatazione termica (25 – 500 °C) 11.9 x 10 –6 K –1(25– 600 °C) 12.2 x 10 –6 K –1Y = YelorAu 75.1 %, Pd 18.85 %, Ag 1 %, Cu 0.5 %, Sn 2 %, In 2 %,Zn 0.5 %, Ir 0.05 %T S– T L1120 – 1250 °CM = Acciaio medico, lega speciale per impiego medico.Contiene nickel !G = Galak, plastica biocompatibile, resistente all’ambiente oraleK = Korak, plastica calcinabileFig. 1 per saldatura tradizionaleFig. 2 Fig. 3Fig. 1 per saldatura laser


M-SG ® <strong>Star</strong> 13 / 506.2012Versione TC e MC: Intregrazione del maschio tramitesopraffusioneUsare solo leghe nobili per la sopraffusione. Dopo la modellazionedell’armatura in cera posizionare il maschio, precedentementesgrassato, servendosi del mandrino di parallelometro speciale(codice 072 627). Posizionare il maschio rispettando l’assed’inserzione ideale del paziente e fissarlo con la cera. Le scanalatureA che servono come rompiforza devono essere libere da cera.(Fig. 2). Effettuare la fusione e lasciare raffreddare a temperaturaambiente (proprietà meccaniche ideali).Versione YY e MY: Integrazione del maschio tramite saldaturaCon l’ausilio del mandrino di parallelometro speciale stabilire laposizione ideale del maschio. Preparare la superficie da saldarein modo che sia parallela all’asse d’inserzione. Il giunto capillareideale è compreso tra 0.05 e 0.20 mm. Prima di effettuare lasaldatura pulire accuratamente la superficie interessata (deveessere priva di residui di grasso). Usare il saldame CM S.G 1055.Per prevenire l’ossidazione durante il riscaldamento applicare unabuona quantità di pasta per saldatura CM (codice 080 229). Dopola saldatura lasciare raffreddare a temperatura ambiente senzatempera (per ottenere proprietà meccaniche ideali).Versione TY: Intregrazione del maschio tramite saldatura laserIn generale si consiglia di saldare solo materiali identici. Insuccessifuturi possono così essere ridotti al minimo. Procedere come diseguito descritto (Fig. 3):Fresare la parete della corona per parallelizzarla alla superficie dicollegamento del maschio (prevedere un giunto a X)Con l’ausilio del parallelometro o di un dispositivo di fissaggio perla tecnica laser portare il maschio nella posizione desiderata.Fissare il maschio operando «a croce» per evitare tensioni.Fissare il maschio con una saldatura circolare aggiungendo materialesaldante identico alla lega della corona. Riempire il giunto a Xprocedendo dal centro verso l’esterno; levigare il giunto.Versione TK e MK: Integrazione del maschio tramite fusioneEffettuare la modellazione ed il posizionamento del maschio Kcome precedentemente descritto (codice 0500 0410). Mettere inrivestimento e fondere. Pulire la fusione con ultrasuoni. Lucidareil maschio con spazzole rotanti avendo cura di non danneggiare ilprofilo. Controllare e regolare la funzione sul modello maestro.Nota: La qualità degli attacchi realizzati nel laboratorio odontotecnicodipende dalla scelta dei materiali e dei procedimentitecnici. Queste scelte si ripercuotono in maniera determinante sullafunzionalità e sulla durata della protesi.Per assicurare una resistenza sufficiente del maschio fuso, lalega utilizzata deve presentare un limite di elasticità Rp 0.2 % dialmeno 500 N/mm 2 .Fig. 4 Fig. 5Fig. 6Fig. 7 Fig. 8


M-SG ® <strong>Star</strong> 14 / 506.2012Integrazione della femmina T e MLa femmina può essere integrata nello scheletrato tramite polimerizzazioneo con la tecnica di duplica zione ed incollaggio.Tecnica di duplicazione ed incollaggioPosizionare il pezzo per duplicare (codice 0700 0040) sulmaschio. Scaricare i sottosquadri e gli interspazi gengivali condella cera (Fig. 4). Duplicare con un materiale ad alta stabilitàdimensionale (a base di silicone o polietere). Realizzare il modellorefrattario. Modellare lo scheletrato prevedendo un box per l’incollaggiodella femmina (Fig. 5). In caso di mancanza di spazio èpossibile prevedere un’ulteriore protezione modellando la superficieocclusale sopra la coulisse. Fondere e rifinire lo scheletrato secondole procedure abituali della tecnica dentale.Tecnica di incollaggioSabbiare la superficie destinata all’incollaggio con Al 20 3di 250 μmnello scheletrato (CoCr) e di 50 μm per la femmina.Nota: per evitare di danneggiare la parte funzionale della femminasi consiglia di proteggerla montando l’asse di trasferimento delsistema (codice 0700 0042). Pulire le superfici interessate conla vaporiera ed evitare di toccarle con le dita. Prima di incollarela femmina proteggere la parte interna di quest’ultima applicandodella vaselina per impedire l’eventuale infiltrazione del composito.Montare la femmina e scaricare i sottosquadri con della cera(Fig. 6). Applicare l’adesivo in uno strato sottile e privo di bolled’aria su entrambe le superfici ed unirle. Per ulteriori informazioniconsultare le istruzioni per l’uso dell’adesivo.Integrazione della femmina Y e M tramite saldatura a lega nonnobile (Cr-Co)Pre-saldare la superficie dello scheletrato con saldame CM S.W925. Per prevenire l’ossidazione usare un antiossidante per leghenon nobili. Effettuare la seconda saldatura con S.W 870 applicandola pasta per saldare CM. Lasciare raffreddare lentamente atemperatura ambiente.Inserzione della guaina di frizioneAfferrare con la pinzetta una delle due lamelle sulla parte arrotondatae spingerla con prudenza contro la parete opposta dellafemmina. Con una leggera pressione la guaina si inserisce nellaposizione finale (Fig. 8). L’incastro è udibile. In caso contrario, laguaina è stata inserita dalla parte errata.AttivazioneL’intercambiabilità delle 4 guaine di frizione permette di scegliere lafrizione desiderata.Frizione ridottacirca 300 grFrizione mediacirca 600 grFrizione fortecirca 900 grFrizione extra forte> 1200 grNote:La guaina di frizione usata durante la lavorazione deve esseresostituita con una guaina nuova.ControlliGli elementi di ritenzione nelle protesi sono generalmente sotto postia notevoli carichi ed a forte usura nel mutevole ambiente orale.L’usura è un fenomeno onnipresente che non può essere evitato,ma soltanto limitato. L’entità dell’usura dipende dall’insieme delsistema. Per ridurre al minimo il fenomeno dell’usura vengonoimpiegati materiali il più possibile armonizzati l’uno con l’altro.L’appoggio della protesi sulla mucosa deve essere controllatoalmeno una volta l’anno; se necessario, ribasare la protesi perevitare lo sbilanciamento (sovraccarico), soprattutto in presenzadi estremità libere. In via precauzionale si consiglia di sostituire laguaina in occasione del controllo annuale.Modifiche / ribasatureIn caso di trasformazioni o ribasature delle protesi è necessarioutilizzare l’asse di trasferimento (codice 0700 0042) per ricostruirela posizione del maschio sul nuovo modello di lavoro.Ultimazione della protesiPer assicurare una maggiore ritenzione nella resina si consiglia disabbiare le superfici esterne con Al 2O 3di 50 μm prima di procederealla polimerizzazione (proteggere le parti funzionali con l’asse ditrasferimento!). Pulire accuratamente la superficie sabbiata edevitare di toccarla con le dita. Prima dell’integrazione nella protesiproteggere la parte interna di quest’ultima applicando della vaselinaper impedire l’eventuale infiltrazione della resina. Inserire lafemmina e scaricare i sottosquadri con della cera (Fig. 6).Ultimare il lavoro in resina secondo le procedure abituali dellatecnica dentale.Estrazione della guaina di frizioneCon una pinzetta (codice 070 347) stringere leggermente le dueestremità della guaina e sfilarla. Inserendo l’estrattore (codice0700 0056), l’eccentrico delle lamelle viene automaticamenteestratto dalla ritenzione (Fig. 7).


M-SG ® <strong>Star</strong> 15 / 506.2012ControlliGli elementi di ritenzione nelle protesi sono generalmente sottopostia notevoli carichi ed a forte usura nel mutevole ambiente orale.L’usura è un fenomeno onnipresente che non può essere evitato,ma soltanto limitato. L’entità dell’usura dipende dall’insieme delsistema. Per ridurre al minimo il fenomeno dell’usura vengonoimpiegati materiali il più possibile armonizzati l’uno con l’altro.L’appoggio della protesi sulla mucosa deve essere controllatoalmeno una volta l’anno; se necessario, ribasare la protesi perevitare lo sbilanciamento (sovraccarico), soprattutto in presenzadi estremità libere. In via precauzionale si consiglia di sostituire laguaina in occasione del controllo annuale.I pazienti possono trovare le informazioni e i consigli sull’inserimento,la rimozione e la cura delle protesi sulla pagina internetriservata ai pazienti in www.cmsa.ch/dental/infos.DisclaimerCon questa nuova direttiva d’utilizzazione vengono automáticamenteannullate tutte le edizioni precedenti.Il produttore declina ogni responsabilità per eventuali danni provocatidalla mancata osservanza delle istruzioni.Questi attacchi sono elementi inseriti in un contesto di complementaritàe necessitano di essere utilizzati unicamente concomponenti o strumenti originali corrispondenti. Diversamente ilfabbricante declinerà ogni sua responsabilità.In caso di contestazioni deve essere sempre indicato il numero dilotto.Pulizia e curaLa cosa migliore è pulire i denti e la protesi dopo ogni pasto.La pulizia della protesi comprende anche la pulizia dell’elementodi collegamento. La modalità di pulizia più delicata è sotto l’acquacorrente con uno spazzolino da denti morbido. Una pulizia piùintensiva si realizza pulendo la protesi in un piccolo apparecchioad ultrasuoni con un prodotto idoneo per la pulizia. L’elementodi collegamento è un componente ad alta precisione e non devemai essere pulito con dentifricio, che potrebbe danneggiarlo. Siraccomanda la cautela anche con prodotti o compresse per lapulizia non idonei. Anche questi possono danneggiare l’elementodi collegamento o pregiudicare la sua funzionalità. Gli elementi dicollegamento sui denti pilastri residui o impianti sono da pulireesclusivamente con acqua e uno spazzolino morbido o con unospazzolino interdentale. Non deve essere usato dentifricio, evitandocosì danni.Provvedere a una regolare pulizia dell’attacco al fine di evitare l’irritazionedei tessuti molli.Per ulteriori informazioni e chiarimenti contattare il proprio rappresentante<strong>Cendres</strong>+<strong>Métaux</strong>.Etichettatura della confezione / SimboliFabbricanteNumero di catalogoCodice del lottoQuantitàVedere le istruzioni per l’usoRx onlyAttenzione: le leggi federali U<strong>SA</strong> limitano la venditadi questo dispositivo a medici autorizzati o su loroprescrizioneI prodotti di <strong>Cendres</strong>+<strong>Métaux</strong> provvisti di marchioCE soddisfano i requisiti della Direttiva sui DispositiviMedici 93/42/CEE.Non riutilizzareNon sterileConservare al riparo dalla luce solareAttenzione, consultare i documenti accompagnatori

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