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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>numero 1 - giugno 2007Perio<strong>di</strong>co semestrale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>.Aut. del Trib. <strong>di</strong> Trento n. 1310 del 15/01/2007voci da...


pag. 3 AL LAVORO PER TUENNOPietro Leonar<strong>di</strong>pag. 4 GIà DUE ANNI IN COMUNEMaria Teresa Giuriatopag. 6 INSIEME PER RICORDAREpag. 8 ANGELO AGOSTINO LEONARDIE CARMELA SIGHEL:LA VOCE DI CHI C’ERAOrietta Vender e Graziella Ruattipag. 10 CANTIERI IMPORTANTIRodolfo Gran<strong>di</strong> e Livio de Alipran<strong>di</strong>nipag. 12 UNA POLITICA PER I GIOVANI...FUORI DAL COMUNELorenzo Pinamonti e Chiara Leonar<strong>di</strong>pag. 14 MANTENIAMO GLI IMPEGNIMarco Odorizzi e Giuseppe de Concinipag. 15 IL NOSTRO 2007pag. 15 DAL GRUPPO GIOVANIpag. 16 IL PROGRAMMA DELLA SATpag. 18 ASSOCIAZIONE HOBBISTI TRENTINIFranco Garbatopag. 19 DAL GRUPPO PESCATORIpag. 20 L’ATTIVITà DELLA FILODRAMMATICA DI TUENNO......E DEL GRUPPO TEATRO RAGAZZIpag. 21 INSIEME A FARE BANDApag. 22 CIRCOLO ANZIANI E PENSIONATIpag. 23 AVIS DI TUENNOpag. 23 ALPINI: NUOVO DIRETTIVOAttilio Negherbonpag. 24 NOI, AMICI DELLA MOUNTAIN BIKEpag. 25 DAL CIRCOLO TENNISpag. 26 150 ISCRITTI ALLA TOVEL RUNNINGpag. 27 IL DIRITTO DI FARE SPORTpag. 28 WALZER DI ACRONIMI,NEOLOGISMI E NONESpag. 30 ENRICO QUARESIMA,INTELLETTUALE ITINERANTESamuel Valentinipag. 31 LA BACHECAsommarioVOCI DA TUENNOPerio<strong>di</strong>co semestrale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>Direttore Responsabile:Alberto MoscaHanno collaborato a questo numero:Livio de Alipran<strong>di</strong>niCostanza ChiniGiuseppe de ConciniMaria Teresa GiuriatoMaria Teresa Gran<strong>di</strong>Rodolfo Gran<strong>di</strong>Chiara Leonar<strong>di</strong>Giovanni Leonar<strong>di</strong>Pietro Leonar<strong>di</strong>Stefano Leonar<strong>di</strong>Anna MilelliMarco OdorizziLorenzo PinamontiGraziella RuattiSamuel ValentiniOrietta VenderIl personale degli Uffici ComunaliLe Associazioni del <strong>Comune</strong>Realizzazione:Agenzia Nitida Immagine ClesIn copertina:<strong>Tuenno</strong>-Tovel, km 0 (foto Fedrizzi - <strong>Tuenno</strong>)Chiunque avesse proposte voltead arricchire il prossimo numerodel bollettino comunale, chepresumibilmente uscirà a <strong>di</strong>cembre, puòfarle pervenire presso gli uffici comunali.


dal Sindacoal lavoro per <strong>Tuenno</strong>Cari concitta<strong>di</strong>ni,sono trascorsi due anni da quandola nuova giunta si è inse<strong>di</strong>atae notevoli sono stati i problemiaffrontati.Molte volte abbiamo dovuto me<strong>di</strong>areper trovare soluzioni adeguatesia alle esigenze della popolazionesia alle risorse <strong>di</strong>sponibili.È stato raggiunto l’accordo conla Famiglia Cooperativa per lacostruzione, al posto dell’ex municipio,del nuovo punto ven<strong>di</strong>ta,con voto unanime dell’intero consigliocomunale.Purtroppo la richiesta per il rifacimentodella parte alta dell’acquedottonon è stata finanziata dallaProvincia e questo ci ha costretto,data la mancanza <strong>di</strong> neve e lapossibilità reale <strong>di</strong> un calo dellaportata della sorgente, oltre che dallo stato <strong>di</strong>sastroso delletubature già vecchie e obsolete, a fare un intervento straor<strong>di</strong>nariosulle condotte in paese, per poter garantire la <strong>di</strong>stribuzionedell’acqua all’intero paese, anche in estate.L’altra richiesta fatta dalla Giunta alla Provincia riguardail finanziamento per la trasformazione dell’attuale mensascolastica, <strong>di</strong> fronte alla Scuola per l’Infanzia, <strong>di</strong> proprietàcomunale, in asilo nido, in modo da completare i servizi offertialla prima infanzia. Rammento che molti nostri bambinisono ospiti delle strutture <strong>di</strong> Cles e <strong>di</strong> Terres.Purtroppo non abbiamo ancora ottenuto risposta positiva.Noi non preten<strong>di</strong>amo che a tutte le nostre richieste vengadata subito risposta affermativa, ma chie<strong>di</strong>amo che essevengano considerate con la dovuta attenzione per potersod<strong>di</strong>sfare almeno in parte e in modo adeguato le esigenzedella nostra comunità!Come tutti voi ben sapete, già da tempo, stiamo lavorandoalla variante del “piano <strong>di</strong> fabbrica”.Pur essendo a buon punto la stesura dello stesso, da alcunimesi siamo impossibilitati nel proseguire perché daparte dell’Assessore provinciale all’urbanistica è statopresentato alle varie Amministrazioni comunali il Pianourbanistico Provinciale, il quale, purtroppo, pone alcuniproblemi al nostro piano <strong>di</strong> fabbrica.Nell’incontro avuto a Trento con il sopracitato Assessore ciè stata data risposta positiva alle nostre osservazioni per il90% ma, non ancora del tutto sod<strong>di</strong>sfatti, abbiamo ripropostociò che del nostro piano rimaneva in sospeso, nellasperanza <strong>di</strong> ottenere a breve un riscontro positivo.Dopo l’approvazione del Piano Urbanistico Provinciale, potremoprocedere con la variante al nostro PRG.Con piacere posso comunicare ai citta<strong>di</strong>ni che i lavori <strong>di</strong>ampliamento della Scuola Primaria e Secondaria <strong>di</strong> PrimoGrado stanno proseguendo inmaniera ottimale e così pure la costruzionedella nuova caserma deiVigili del Fuoco.Prima <strong>di</strong> dare inizio ai lavori, èstato chiesto <strong>di</strong> effettuare alcunevariazioni ai progetti presentati,come ad esempio tetto e grondasulla parte nuova della scuola, eparapetto sotto le finestre delleaule, e non una facciata completamentein vetro.Inoltre, per la caserma, è stato chiestoche il progetto prevedesse lacostruzione <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio adeguatoalle risorse finanziarie messe a nostra<strong>di</strong>sposizione dalla Provincia.Qualche settimana fa è stato recapitatoalle famiglie <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> undepliant per illustrare, con alcuniesempi, i cambiamenti che ci sarannoa partire da quest’anno con il passaggio dalla Tassarifiuti a Tariffa per i rifiuti.Colgo l’occasione <strong>di</strong> questo mio scritto per rammentare aimiei concitta<strong>di</strong>ni che le campane ubicate in alcune zone delpaese sono a<strong>di</strong>bite a raccolta <strong>di</strong> sola carta e plastica e non<strong>di</strong> rifiuti in<strong>di</strong>fferenziati.Purtroppo sono giunte in Municipio parecchie lamentele daparte <strong>di</strong> chi abita nelle vicinanze delle campane, sia perl’incivile abbandono <strong>di</strong> immon<strong>di</strong>zie all’esterno dei contenitorisia per il cattivo odore che da essi fuoriesce a causa<strong>di</strong> scorretti comportamenti. Invito nuovamente i miei concitta<strong>di</strong>ni,almeno chi è in possesso <strong>di</strong> un mezzo <strong>di</strong> trasporto,ad usufruire del Centro Raccolta sito tra <strong>Tuenno</strong> e Cles,aperto cinque giorni alla settimana, per effettuare cosìuna migliore raccolta <strong>di</strong>fferenziata e per contenere i costipresenti e futuri per lo smaltimento dei rifiuti. Ora, in conclusione,permettetemi una breve riflessione personale. Chiamministra può sicuramente sbagliare, anche con le miglioriintenzioni da parte <strong>di</strong> chi governa, e purtroppo a voltela comprensione dei propri errori può essere tar<strong>di</strong>va.Io ritengo che il giu<strong>di</strong>zio sull’operato <strong>di</strong> un’amministrazionespetti ai citta<strong>di</strong>ni che, tramite democratiche votazioni,esercitano tale <strong>di</strong>ritto.Il <strong>di</strong>battito, la critica e le proposte concrete sono lievitoe sale per una comunità democratica, e quin<strong>di</strong> ben vengano,ma sempre nei limiti dell’educazione civica e delrispetto reciproco.Ringrazio quin<strong>di</strong> tutti coloro che, con entusiasmo, collaboranocon noi ad una buona amministrazione del paese einvitiamo ad una sempre maggiore partecipazione, comepure ad essere presenti alle sedute del Consiglio Comunale,aperto a tutti coloro che hanno a cuore <strong>Tuenno</strong>.Pietro Leonar<strong>di</strong>3


dall’Assessorato alla Culturagià due anni in comuneDopo due anni dall’inizio della mia esperienza comeAssessore alla cultura del comune <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, affiancatadal Consigliere Maria Teresa Gran<strong>di</strong>, allaquale rivolgo un sentito ringraziamento per il preziosocontributo e per la fattiva collaborazione nellagestione dei compiti istituzionali, desidero proporrealla citta<strong>di</strong>nanza alcune considerazioni ed esporre leconvinzioni maturate in questo periodo. Innanzituttovoglio spiegare il significato che, a mio parere, deveassumere il vocabolo “cultura” in realtà come quelladel nostro paese: riscoperta delle tra<strong>di</strong>zioni, valorizzazionedel patrimonio storico, sociale e culturale delterritorio, attività <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento e approfon<strong>di</strong>mento,proposte <strong>di</strong> aggregazione sociale e <strong>di</strong> incontrodei citta<strong>di</strong>ni. Adeguando l’azione a questi criteri,abbiamo impostato gli interventi dell’Assessorato.Nel programmare e svolgere le varie attività ci siamopreoccupate <strong>di</strong> dare risposta agli interessi manifestatidalla popolazione e <strong>di</strong> congegnare iniziativerivolte ad un pubblico variegato ed altre ideatespecificamente per <strong>di</strong>verse classi d’età. Nel nostrooperare abbiamo ritenuto importante coinvolgere leassociazioni presenti sul territorio, in particolare laPro Loco che si è <strong>di</strong>mostrata un’ ottima organizzazionecoa<strong>di</strong>utrice in numerose attività svolte. Prima<strong>di</strong> procedere a un’illustrazione delle manifestazionirealizzate desidero riba<strong>di</strong>re la mia riconoscenza albibliotecario Mauro Valentini per la sua competenzae per la sua <strong>di</strong>sponibilità, alla Commissione alla Cultura,che sostiene il nostro operato e a tutto il personaledegli uffici comunali per l’impegno profuso e lapronta collaborazione.L’Epifania ha portato via i bei presepi che citta<strong>di</strong>ni e associazioniavevano allestito nei vari angoli del paese.Sono stati ben 28 i presepi realizzati con creatività eamore e tutti hanno offerto uno spettacolo interessantea chi li ha visitati.Tra questi, uno ha ricordato un momento particolarmentetriste per la comunità <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>: tra i personaggiche animavano il presepio, si potevano scorgeredue piccole suore. In esse ogni citta<strong>di</strong>no poteva riconoscereSuor Paolina e Suor Silvia, due donne piccolefisicamente, ma gran<strong>di</strong> per il sostegno, per l’esempio eper l’operosità <strong>di</strong> cui erano testimoni nel paese. Dopoanni <strong>di</strong> de<strong>di</strong>zione alla comunità, nonostante gli inutilisforzi per impe<strong>di</strong>re il loro allontanamento, esse sonostate costrette ad abbandonare il luogo e le personeche per tanto tempo le avevano amate, apprezzatee sostenute.Nel mese <strong>di</strong> gennaio <strong>di</strong> quest’anno si è propostoil I Trofeo <strong>Tuenno</strong>, torneo <strong>di</strong> scacchi organizzato incollaborazione con Luigino Paoli del Circolo scacchi“Castling”.La competizione si è sviluppata in due pomeriggi pressol’Oratorio <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>: sud<strong>di</strong>visi in tre categorie, under14, under 18 e adulti, i partecipanti si sono fronteggiaticon il sistema italo-svizzero articolato in setteturni gestiti dal computer; è stato stabilito un tempo <strong>di</strong>riflessione <strong>di</strong> 25 minuti per giocatore.Si è voluto promuovere il gioco degli scacchi, attivitàlu<strong>di</strong>ca che vanta un’origine risalente nel tempo e unastoria illustre. Presente in In<strong>di</strong>a già nel VI secolo d.C.,il gioco subì delle mo<strong>di</strong>fiche per quanto riguarda il numeroe il nome dei pezzi e il loro movimento; conobbeampia <strong>di</strong>ffusione nel mondo arabo ed è documentatoche la pratica degli scacchi si consolidò negli haremper intrattenere le donne, e tra esse si <strong>di</strong>stinsero ottimegiocatrici. Le invasioni arabe tra il IX e il X secoloportarono gli scacchi nel continente europeo, a partiredalla penisola iberica.In Italia le testimonianze più antiche sono i pezzi ritrovatinel 1932, risalenti al 980 d.C.Di poco successiva è una bolla <strong>di</strong> Papa Alessandro II,in cui <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> aver punito un vescovo fiorentino peraver trascorso molte notti giocando a scacchi.Nel curriculum <strong>di</strong> ogni cavaliere me<strong>di</strong>oevale dovevafigurare l’abilità nel gioco degli scacchi.Sempre in gennaio abbiamo voluto fortemente tre seratede<strong>di</strong>cate al tema della Shoah da proporre allapopolazione in occasione della “Giornata della memoria”,coinvolgendo l’Istituto Comprensivo <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>e l’Oratorio, <strong>di</strong> cui parleremo in seguito.In collaborazione con l’Oratorio si è organizzatauna visita alla mostra allestita a Mantova su AndreaMantegna.In febbraio il giornalista Paolo Ghezzi, già <strong>di</strong>rettoreper anni del quoti<strong>di</strong>ano A<strong>di</strong>ge, ha presentato il suonuovo libro “Cuori matti”.4


dall’Assessorato alla CulturaSuccessivamente abbiamo chiesto a Ghezzi <strong>di</strong> incontrarei ragazzi delle classi terze della scuola me<strong>di</strong>aper <strong>di</strong>scutere con loro il problema dell’informazionedei mezzi <strong>di</strong> comunicazione e lui ha accolto gentilmenteil nostro invito incontrando gli studenti in marzo.Abbiamo chiesto e ottenuto che il gruppo TeatroRagazzi offrisse il suo spettacolo agli alunni dellescuole primaria e secondaria, sostenendo con i proventidel biglietto i progetti <strong>di</strong> solidarietà dell’IstitutoComprensivo <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>.In marzo è stata data a Massimiliano Gasperetti l’opportunità<strong>di</strong> presentare ai suoi concitta<strong>di</strong>ni la meravigliosaavventura vissuta durante la prima traversataintegrale invernale da nord a sud del Brenta.Sempre in marzo per le donne <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> è stata programmatauna serata <strong>di</strong> poesia in collaborazione coni Cantori d’Anaunia allietata dalla musica <strong>di</strong> due valideinsegnanti della Scuola musicale Celestino Eccher.In aprile, in seguito all’incursione dell’orsa Jurka inpaese, per favorire l’informazione su tale problema,è stata prontamente organizzata una serata sull’orso,con l’intervento <strong>di</strong> personale specializzato dell’UfficioFaunistico della Provincia Autonoma <strong>di</strong> Trento e delParco Adamello - Brenta.In maggio, in collaborazione con l’Oratorio Parrocchiale,una cinquantina <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> sono partitiper un viaggio in Polonia: la meta più significativa èstata Auschwitz, la cui visita ha concluso il <strong>di</strong>scorso iniziatoa gennaio nelle serate de<strong>di</strong>cate alla memoria.Sempre in maggio abbiamo riproposto l’iniziativaPalazzi Aperti, progetto promosso dal <strong>Comune</strong> <strong>di</strong>Trento e patrocinato dalla Provincia, riaprendo leporte delle nostre chiese per apprezzarne gli aspettiarchitettonici e artistici, momenti simpatici che hannovisto l’intervento <strong>di</strong> musicisti della Scuola musicale“Celestino Eccher”.Ancora in maggio una domenica de<strong>di</strong>cata all’ambientein collaborazione con Legambiente, nell’ambito <strong>di</strong>“Voler bene all’ Italia”, iniziativa che proponeva manifestazioniche avevano luogo in tutta la penisola, attea salvaguardare e a valorizzare i piccoli comuni.Si è anche collaborato con l’Istituto Comprensivo <strong>di</strong><strong>Tuenno</strong> per l’organizzazione delle serate de<strong>di</strong>cateall’attualissimo tema del bullismo, proposte ai genitorie a chi fosse stato interessato, presso l’OratorioParrocchiale.Nei primi mesi dell’anno sono partiti due corsi si spagnolo,uno per principianti e uno per progre<strong>di</strong>ti, chehanno riscosso notevole successo.Per giugno si proporrà un avvenimento teatrale <strong>di</strong>particolare spessore: ”La guerra dei Rustici”, cheinaugurerà le manifestazioni promosse dal Comprensorioin collaborazione con i Comuni dal titolo“Castelli insieme”.In luglio spettacoli per piccoli e gran<strong>di</strong>, che permetteranno<strong>di</strong> conoscere l’affascinante mondo dei burattinie del circo.Per i ragazzi della scuola me<strong>di</strong>a saranno organizzatidei corsi d’inglese con persona specializzata per approfon<strong>di</strong>rela conoscenza della lingua.Ad agosto <strong>Tuenno</strong> ospiterà un importante appuntamentomusicale: una serata con il Quintetto Fioravanti,nell’ambito della quinta e<strong>di</strong>zione NonSoleJazzFestival, in collaborazione con la Scuola Musicale“Celestino Eccher” e il teatro per piccoli e gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>Emilio Frattini.In autunno ci aspetta la Settimana Culturale, che quest’annoè giunta alla sua quinta e<strong>di</strong>zione, che ci porteràa conoscere alcuni aspetti <strong>di</strong> un continente affascinantee drammatico allo stesso tempo: l’Africa.In <strong>di</strong>cembre contiamo ancora sulla <strong>di</strong>sponibilità deinostri concitta<strong>di</strong>ni per allestire i presepi e avviarci cosìalla fine del 2007.Come potete vedere l’impegno dell’Assessorato allaCultura c’è ed è volto alla crescita culturale del paesee alla ricerca <strong>di</strong> eventi che favoriscano l’aggregazione.Sicuramente la vostra presenza alle manifestazioni èla ricompensa più gra<strong>di</strong>ta, stimolo per cercare <strong>di</strong> migliorarenelle proposte.Sopra abbiamo anticipato che per la ricorrenza dellaGiornata della memoria abbiamo proposto tre seratealla popolazione, chiedendo la collaborazione delleclassi terze della scuola me<strong>di</strong>a e <strong>di</strong> alcuni membri dellaCommissione alla Cultura.Le testimonianze dei ragazzi e <strong>di</strong> alcuni dei nostrianziani rappresentano un tentativo <strong>di</strong> coinvolgere ilterritorio, tentativo che speriamo possa ripetersi e arricchirsi<strong>di</strong> nuovi contenuti.Ecco quanto proposto dagli alunni delle classi terzeguidati dalle insegnanti Costanza Chini e Anna Milelli,alle quali va il nostro più sincero “grazie” per lacollaborazione e quanto raccolto da Graziella Ruattie Orietta Vender, membri della Commissione allaCultura.Maria Teresa Giuriato5


dall’Assessorato alla Culturatante atrocità. Racconti che devono <strong>di</strong>ventare monitoe avvertimento alle nuove generazioni affinchétengano gli occhi aperti per il futuro e sappianoquanto sono costate le loro libertà civili e la loroprosperità.Il <strong>di</strong>ario si intitola “Per non <strong>di</strong>menticare”. Molti <strong>di</strong>noi lo hanno voluto acquistare, desiderosi <strong>di</strong> rileggerele stesse cose che Bruno Fabretti ha raccontatomentre alcuni <strong>di</strong> noi, increduli, trattenevano a stentole lacrime. Riportiamo alcune nostre impressioniscritte subito dopo l’incontro.“Lo spirito con cui quest’uomo ha raccontato la suastoria è impressionante. Io stesso, dopo un avvenimento<strong>di</strong> questo genere tremerei solo a pensarci. Questosuo modo <strong>di</strong> raccontare gli avvenimenti quin<strong>di</strong> è statala cosa che mi ha colpito particolarmente”.Michael P.La frase che mi ha colpito maggiormente è stataquesta: C’erano montagne <strong>di</strong> morti in tutto il campo.I morti erano accatastati lungo le piccole strade checollegavano una parte all’altra del campo”.Francesca F.“Molti uomini si suicidarono pur <strong>di</strong> sfuggire alle sofferenzeprovocate dai nazisti” ha detto il signor Fabretti.Questo ci deve far riflettere molto sugli statid’animo che i prigionieri dovevano provare.Andrea Z.“Il lavoro rende liberi” <strong>di</strong>ceva un cartello fuori dalcampo. Il lavoro invece, per le persone considerate“<strong>di</strong>verse” ricompensava con fame e morte. Sonoserviti a questo <strong>di</strong>eci milioni <strong>di</strong> morti?Matteo Z.“Mi ha colpito particolarmente questa frase: “Nonho mai perso la speranza <strong>di</strong> sopravvivere e la fortunaè stata dalla mia parte”. Toccante è stato ancheil racconto della bomba che ha visto cadere ameno <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci metri da lui: una scheggia lo ha feritogravemente”.Matteo D.“Parecchie cose mi hanno colpito. Innanzitutto l’altissimonumero <strong>di</strong> morti: sei milioni <strong>di</strong> ebrei, <strong>di</strong>ecimilioni in totale. Un’altra cosa è stato sapere checosa mangiavano: un pezzo <strong>di</strong> pane e un bicchiere<strong>di</strong> acqua. Ancora: la scritta sul cancello del campo<strong>di</strong> sterminio “Il lavoro rende liberi”. Però la cosapiù raccapricciante è stato sapere il modo in cuimorivano: nei forni crematori, nelle camere a gas,per le malattie, per il troppo lavoro o per denutrizione”.Giulia C.“La cosa che mi è rimasta più impressa nella menteè stato il tatuaggio che aveva sul braccio sinistro. Daora in poi quel numero, 6288, mi resterà sempre nellamente e mi farà pensare all’immenso numero <strong>di</strong> ebreiche sono stati forzati a fare duri lavori e a soffriremoltissimo”.Luca V.“Il signor Fabretti ha detto una cosa che mi ha colpitomolto: Quando mi sono svegliato in ospedale, una dottoressaha impiegato due ore per levarmi le piattole dasotto le palpebre”.Mattia L.“Ho provato stupore e ribrezzo nel vedere fino a chepunto la cattiveria umana ha potuto spingersi. Speroche un episo<strong>di</strong>o così non capiti mai più”.Silvia C.“La vita è bella, ma nei campi <strong>di</strong> concentramento iprigionieri hanno sperimentato la cattiveria: ferite chesi sono cicatrizzate nel cuore. Non si può lasciare chetutto questo venga <strong>di</strong>menticato senza riflettere, anchese è accaduto molti anni fa”.Giulia Z.“Della testimonianza del signor Fabretti mi ha colpitomolto il fatto che, nonostante le gran<strong>di</strong> sofferenze, luiè riuscito ad andare avanti attraverso la speranza eil perdono”.Alice B.“Guardando le immagini dei prigionieri magrissimi neicampi <strong>di</strong> concentramento ho provato paura: non assomigliavanoa persone!”Clau<strong>di</strong>o D.“Io faccio fatica a credere che sia esistita gente cosìcrudele da maltrattare le persone in quel modo, davive e da morte”.Cristiana P.“È stato molto commovente quando ho visto il video emi sono resa conto <strong>di</strong> quanto o<strong>di</strong>o possa provare unapersona nei confronti <strong>di</strong> chi è <strong>di</strong>verso. Non so comequesto signore abbia potuto perdonare chi gli ha fattotanto male. È stato molto forte, allora e anche oggi,quando ci ha raccontato la sua esperienza”.Jessica R.7


dall’Assessorato alla Culturaangelo agostino leonar<strong>di</strong>e carmela sighel:la voce <strong>di</strong> chi c’eraÈ con grande piacere che chiedo a Angelo Leonar<strong>di</strong> (Angiolin Pancialota) qualche ricordolegato ai lager. Sì, la curiosità mi porta a chiedergli cosa si sapeva qui a <strong>Tuenno</strong>dei campi <strong>di</strong> concentramento e finita la domanda l’Angiolin comincia a parlare ed ècome se davanti a me si aprisse una finestra dove storia, aneddoti, esperienze, persone,riprendono vita e <strong>di</strong>ventano parole che colpiscono perchè vere e dure e mi portano ariflettere sull’uomo e sulla sua capacità <strong>di</strong> essere buono e <strong>di</strong> essere alle volte tanto crudelee cattivo. Qui riportiamo solo una piccola parte <strong>di</strong> quanto l’Angiolin ci ha raccontatosperando <strong>di</strong> avere l’occasione, presto, <strong>di</strong> ascoltare la sua esperienza integralmente.Nel luglio del 1943 lui era soldato a Trento e per noi italiani la situazione si stava mettendomale. Persa la fiducia dell’alleato, la Germania stava occupando il nostro PaeseAngiolin era riuscito a scappare dal rastrellamento dei soldati italiani per opera dei tedeschibuttandosi dal treno che lo stava portando nei campi <strong>di</strong> concentramento per internatiin Germania. Dopo questa fuga era riuscito a ritornare a <strong>Tuenno</strong> dai suoi genitori.Gli chiedo se sapesse qualcosa dei lager dove veniva sterminato un intero popolo <strong>di</strong> ebreimi risponde che: Sì, si sapeva, lo sapevamo tutti, io avevo saputo dei campi <strong>di</strong> concentramentoper ebrei da uno <strong>di</strong> Trento che era ufficiale <strong>di</strong> marina e mi aveva detto: -Sai che in Poloniauccidono gli ebrei?- il perchè non lo si sapeva, neppure la crudeltà dei forni e della vita che facevano lì dentro si conosceva...Quin<strong>di</strong> qui a <strong>Tuenno</strong> se ne parlava, ma era una cosa lontana sia geograficamente che affettivamente perchè nessuno <strong>di</strong><strong>Tuenno</strong> era stato condotto nei campi <strong>di</strong> sterminio.La realtà che interessava e preoccupava il nostro paese in quel periodo riguardava appunto i giovani soldati internati e cen’erano parecchi anche <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> che erano stati condotti via con un treno carico, oltre che <strong>di</strong> uomini, <strong>di</strong> paure, incertezze eaffetti. Qualche famiglia andava regolarmente dall’Angiolin per far scrivere l’in<strong>di</strong>rizzo su quel pacco destinato al figlio oal giovane marito; nel pacco un po’ <strong>di</strong> cibo povero (perchè non venisse sottratto dai soldati), qualche indumento e la solitalettera che portava conforto e chiedeva, per l’ennesima volta, buone nuove. Per qualcuno le buone nuove sono arrivate,per qualche altro è ritornato a <strong>Tuenno</strong> solo un piccolo pacco con qualche effetto personale a ricordo <strong>di</strong> una vita, <strong>di</strong> bracciagiovani perse per sempre a causa <strong>di</strong> una guerra che come ogni conflitto, vecchio o nuovo, lascia solo dei vuoti nel cuore enell’anima della gente.Orietta VenderLa signora Carmela Sighel fino al 1943 viveva a Gardolo, proprio vicino all’aeroportoCaproni e alla ferrovia, poi si è sposata e trasferita a <strong>Tuenno</strong>.I suoi ricor<strong>di</strong> sono ancora molto vivi e ricchi <strong>di</strong> particolari. Più volte sollecitata, nonricorda <strong>di</strong> aver sentito parlare <strong>di</strong> leggi razziali o <strong>di</strong> persecuzione nei confronti degliebrei. Ricorda due episo<strong>di</strong> raccontati dai suoi genitori: quello <strong>di</strong> un soldato in fuga uccisonella loro stalla da un soldato tedesco, e quello <strong>di</strong> un ufficiale italiano, anch’egli infuga, che ha lasciato loro in custo<strong>di</strong>a una certa somma <strong>di</strong> denaro <strong>di</strong>cendo che sarebbetornato a riprenderlo, o avrebbe mandato qualcuno. Si sapeva che se lo avessepreso sarebbe stato deportato. Non è più tornato. Tutto questo dopo l’8 settembre.Ha concluso con queste parole: “Della guerra mi sono rimasti i ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong> una grandemiseria, <strong>di</strong> precarietà, del vivere giorno per giorno, ma anche della capacità <strong>di</strong>trovare il coraggio per affrontare i problemi che si presentavano uno <strong>di</strong> seguitoall’altro. Fra i miei ricor<strong>di</strong> non riesco a trovare niente che riguar<strong>di</strong> le leggi razzialio la persecuzione degli Ebrei. Forse le notizie non circolavano, forse ero troppogiovane non mi colpivano, forse eravamo troppo occupati a tirare avanti”.Graziella Ruatti8


dall’Assessorato alla CulturaUn gruppo <strong>di</strong> bambini <strong>di</strong>etro il filo spinato <strong>di</strong> Auschwitz. (immagine tratta dal libro “Per non <strong>di</strong>menticare” <strong>di</strong> Bruno Fabretti)9


dall’Assessorato ailavori pubblicicantieri importantiNello scorso autunno sono iniziati due cantieri moltoimportanti per il paese <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>. Uno riguarda l’ampliamentodell’Istituto Comprensivo <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> che vieneeseguito dalla <strong>di</strong>tta Pretti e Scalfi, un altro riguarda lacostruzione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco e la<strong>di</strong>tta esecutrice è la E<strong>di</strong>ltione.Il cantiere delle scuole consiste nella costruzione <strong>di</strong> unnuovo fabbricato a nord delle scuole elementari, lavoroin gran parte già fatto, e la ristrutturazione dell’e<strong>di</strong>ficiodelle scuole me<strong>di</strong>e con lo spostamento della cabina elettrica.Questo ultimo lavoro appena partito ha implicatolo spostamento dal piano terra delle se<strong>di</strong> <strong>di</strong> Polisportiva,Sat e Sci club che si sono trasferite all’ultimo piano dellaCassa Rurale.Il cantiere della nuova caserma dei Vigili del Fuoco procedecome da programma lavori; la previsione dellafine dei lavori è per l’autunno 2008.Continua il lavoro <strong>di</strong> interramento delle linee elettricheda parte della squadra del cantiere comunale ed anchein parte con imprese esterne. All’interno del centro storicorimane da interrare ancora la zona intorno all’e<strong>di</strong>ficioscolastico sulle vie Moscovia e Garibal<strong>di</strong>. Questi lavorisaranno effettuati entro quest’anno insieme al completamentodelle vie Vincenzo Maistrelli e Primo maggio.Nel mese <strong>di</strong> maggio è stato fatto un intervento consistentesull’acquedotto comunale. La parte dell’ acquedottoche va dall’inizio della via Stradone Vecchiofino alla via 4 Ville è decisamente compromesso. Negliultimi 10 anni sono stati fatti più <strong>di</strong> 150 interventi<strong>di</strong> riparazione e questo anno a fronte della penuriaidrica <strong>di</strong> inizio primavera sono stati effettuati 30 interventi.A partire dal 1998 il <strong>Comune</strong> ha presentatola domanda <strong>di</strong> finanziamento presso la Provincia perla sostituzione <strong>di</strong> questa parte dell’ acquedotto, ripresentandolaogni anno. La risposta alla richiesta <strong>di</strong>finanziamento è sempre stata negativa ed anche perl’anno prossimo dovremo contare sulle risorse comunaliper poter mantenere in efficienza una condottaormai danneggiata in più punti.Lavori principali effettuati dal secondo Semestre2006:- Allargamento strada comunale 4 ville nel trattoZona sportiva Tassullo - Magazzino viabilità PAT.10


dall’Assessorato ailavori pubblici- Sistemazione area cantiere comunale al Magazzinodella Russia.- Installazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssuasori <strong>di</strong> velocità su via Maistrelli(stradon) e su via Leonar<strong>di</strong> (savene).- Installazione nuovi corpi illuminanti su via Pasotti.- Installazione regolatori <strong>di</strong> flusso per l’illuminazionepubblica sulle cabine Pasotti e Nadori per il risparmioenergetico.- Asfaltatura delle vie Nadori, S.Emerenziana, Marconie Quattro Ville.Si sono conclusi i lavori <strong>di</strong> completamento della zonasportiva e il lavoro <strong>di</strong> ristrutturazione della MalgaPradedont.I lavori principali pianificati per questo anno sono:- Interramento cabina elettrica delle Scuole me<strong>di</strong>e.- Allargamento della via Stradone Vecchio.- Pista ciclabile tra via 4 Ville e Centro Sportivo intercomunaledei palu<strong>di</strong>.- Rotatoria via 4 Ville.- Marciapiede via Vincenzo Maistrelli.- Realizzazione della linea elettrica per Malga Pradedont.- Realizzazione dell’acquedotto per Malga Pradedont.- Asfaltatura strada mont fino a Malga Pradedont.Anche quest’anno si è riunita durante l’inverno e laprimavera la commissione viabilità-vivibilità, apertaa tutti i citta<strong>di</strong>ni che ha come obiettivo quello <strong>di</strong> trovarenuove soluzioni al miglioramento della vivibilità<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> in particolare ai problemi <strong>di</strong> mobilità degliautoveicoli, dei ciclisti e dei pedoni. La commissioneriprenderà i lavori in novembre e chiunque vorrà portareil proprio contributo è bene accetto.Questa estate si sperimenterà una nuova circolazionedel traffico intorno all’incrocio <strong>di</strong> Piazza Crosara cheha lo scopo <strong>di</strong> migliorare la sicurezza.Un piccolo <strong>di</strong>scorso riguardo all’ acqua. È ormai evidentealla luce dell’andamento climatico <strong>di</strong> queste ultimestagioni, soprattutto dell’inverno appena passato,che l’acqua non può essere più sprecata. Noi siamofortunati perché fino ad oggi la presa comunale in Val<strong>di</strong> Tovel ha una portata sempre sufficiente al fabbisogno<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> ed i pochi problemi sono stati causatidalle per<strong>di</strong>te sulle condotte. Bisogna ricordarsi cheanche quest’anno alcuni paesi della Val <strong>di</strong> Non hannodovuto ricorrere alle autobotti per rifornirsi <strong>di</strong> acquapotabile, quin<strong>di</strong> ogni volta che apriamo il rubinetto <strong>di</strong>casa nostra, riflettiamo bene sull’uso <strong>di</strong> questo beneprezioso.Rodolfo Gran<strong>di</strong>Livio de Alipran<strong>di</strong>ni11


dall’Assessorato allo Sport ealle Politiche GiovaniliPer quanto riguarda invece, i progetti promossi dall’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, partirà ai primi <strong>di</strong> ottobre,dopo la raccolta della mele, il corso <strong>di</strong> giornalismo destinato ad un gruppo <strong>di</strong> giovani tra i 19 ed i 30 anni eche si articolerà in un ciclo <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci lezioni da due ore ciascuna. Le iscrizioni verranno raccolte nel mese <strong>di</strong> settembrema se ne darà per tempo notizia. Il progetto “Tre regioni in musica” promosso dalla Banda Comunale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> edaperto alla partecipazione dei corpi ban<strong>di</strong>stici degli otto Comuni si sostanzia in uno scambio musicale tra le culture<strong>di</strong> tre regioni: Trentino - Alto A<strong>di</strong>ge, Veneto ed Emilia - Romagna. Infine, “Colomei: settimana <strong>di</strong> giochi” riproponela tra<strong>di</strong>zionale sfida tra Colomei con la variante che quest’anno si cercherà <strong>di</strong> de<strong>di</strong>care una serata ai giochi traComuni limitrofi, in particolare Tassullo e Nanno.Noi dell‘Assessorato stiamo già pensando alle iniziative da proporre per il prossimo anno: se voi che siete iscritti aqualche associazione o semplicemente siete un gruppi <strong>di</strong> amici ed avete qualche progetto per il vostro gruppo oper tutti i giovani della comunità fatevi avanti...noi vi aspettiamo per aiutarvi a realizzarlo.Lorenzo PinamontiChiara Leonar<strong>di</strong>13


dalla Pro Locoil nostro 2007IL PATRIARCA SI RISVEGLIA28,29,30 aprile, 1 maggio: terza e<strong>di</strong>zione della manifestazionein collaborazione con le Pro Loco <strong>di</strong> Cles, Nanno eTassullo e i rispettivi Comuni ed il Parco Adamello Brenta.SAGRA PAESANA DEI PORTONIUltimo fine settimana <strong>di</strong> luglio: la manifestazione incollaborazioni con le Associazioni operanti in paesevede l’allestimento <strong>di</strong> punti <strong>di</strong> ristoro con piatti tipicidella cucina nonesa.CONCORSO DI PITTURA E CERAMICATra<strong>di</strong>zionale incontro culturale giunto alla 34° e<strong>di</strong>zione.MOSTRA DELL’HOBBYGiunta alla sesta e<strong>di</strong>zione vede la presenza <strong>di</strong> numerosiappassionati nell’hobby della manualità e delcollezionismo.FESTA DEI COLOMEILa Pro Loco interviene con il sostegno logistico e finanziarioall’ iniziativa che attira sempre un folto pubblicograzie all’ originalità dei giochi.FESTA DELLA MELASi svolgerà, come <strong>di</strong> consueto, presso le rive del lago<strong>di</strong> Tovel nelle giornate del 13,14 e 15 agosto.In collaborazione con le donne del paese. Con la degustazione<strong>di</strong> dolci tipici e frittelle <strong>di</strong> mela.MOSTRA DI INSETTI E FOTODELLA FAUNA DI MONTAGNALa mostra verrà allestita nel piazzale antistante l’albergoLago Rosso al lago <strong>di</strong> Tovel.Durante alcune manifestazioniverranno allestite delle seratemusicali nelle piazze del paese.Continuando sulla traccia degliscorsi anni verrà accentuata lacollaborazione con la Pro Loco e il<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Gualtieri (RE) per finalizzareil definitivo gemellaggio. Atal proposito verranno organizzateuscite ed incontri culturali e gastronomicifra i due paesi.dal gruppo giovaniIl gruppo giovani <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> anche quest’anno si riunisce già da tempo per organizzare l’evento paesano dei Colomeiche si svolgerà la prima settimana <strong>di</strong> agosto, ci saranno nuovi giochi per gran<strong>di</strong> e per piccini che andrannoa coinvolgere anche il pubblico.Non mancherà un fornitissimo bar dove le griglie non smetteranno <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare i vostri palati per tutto il corsodella manifestazione, quest’ultima, come tutti gli anni si concluderà con una grande festa il sabato sera con cena(ben fornita quest’anno), ballo e intrattenimento musicale fino a notte tarda con, non <strong>di</strong> minor importanza, i festeggiamential colomel vincitore.In questi tre giorni speriamo <strong>di</strong> riuscire a colorare la nostra piazza dei colori dei colomei a far da contorno allospirito del <strong>di</strong>vertimento, chiedendo anche la vostra collaborazione visto che l’importanza dell’evento ha richiamatonella nostra piazza un importante rete televisiva locale che si prenderà carico <strong>di</strong> un servizio sulle tre giornate.Contiamo molto sul calore che c’ha sempre <strong>di</strong>mostrato la popolazione perché è quello che ci dà la maggior sod<strong>di</strong>sfazione.Vi aspettiamo numerosi e con la voglia <strong>di</strong> con<strong>di</strong>videre con noi questi tre giorni <strong>di</strong> gioia e <strong>di</strong>vertimento nella nostra piazza!15


voci dalla Comunitàil programma della satLa sezione SAT significa per <strong>Tuenno</strong>, al pari <strong>di</strong> altre realtàassociative, quali l’associazione sportiva o l’oratorio, un’opportunità<strong>di</strong> raccogliere sotto il simbolo e l’ideale dei sodalizialpinistici, un gruppo <strong>di</strong> persone e <strong>di</strong> giovani in particolare.L’adesione leale alla cultura <strong>di</strong> montagna accompagnerà inpositivo la vita della sezione nella sua lunga storia. Da semprel’iscrizione alla SAT ha rappresentato, per i trentini, l’ingressonel mondo della montagna. Una scelta naturale per molti, tenutoconto come Trentino e Montagna rappresentino, nel viverequoti<strong>di</strong>ano, nella storia e nella cultura, un tutt’uno.PROGRAMMA GITE SAT 2007Febbraio18 febbraio 2007 – Cima degli Olmi (mt. 2656) – Val d’Ultimo.Partenza da San Nicolò d’Ultimo – mt. 1256. Gitascialpinistica <strong>di</strong>fficoltà MSA. Dislivello mt. 1400 circa.Marzo11 marzo 2007 – Cima Roma (mt. 2837). ScialpinisticaBS. Dalla stazione a monte della telecabina del Grostè(mt. 2437) si sale alla Cima Roma (mt. 2827). Discesaall’Alpe <strong>di</strong> Malga Flavona (mt. 2198) e salita al Passodella Gaiarda (mt. 2242). Discesa a Malga Spora (mt.1855) e salita per la Valle dei Cavai fino alla Sella delMontòz (mt. 2327). Discesa all’Alpe Campa a quota mt.2236 e salita alla Bocchetta della Val Scura (mt. 2376).La <strong>di</strong>scesa percorre la Val Scura fino al lago <strong>di</strong> Tovel (mt.1178) ed in fondo alla Valle <strong>di</strong> Tovel (mt. 560). Con sezioneSAT <strong>di</strong> Trento.18 marzo 2007 – Spina del Lupo (mt. 2776). Partenza daTerme <strong>di</strong> Brennero – mt. 1400. Gita scialpinistica <strong>di</strong>fficoltàBSA. Dislivello mt. 1400 circa.Aprile1 aprile 2007 – Cima Upi (mt. 3173) – Val Mazia. Gitascialpinistica. Partenza dalla Pensione Glieshof mt. 1800.Difficoltà MSA, <strong>di</strong>slivello in salita mt. 1400.Maggio11 maggio 2007 – Serata alpinistica in collaborazione conla biblioteca <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>.Giugno10 giugno 2007 – Alta via <strong>di</strong> Merano.Gita escursionistica facile. Partenza da Naturno e arrivo aParcines. Dislivello mt. 500 ca.24 giugno 2007 – Giornata del sentiero.Luglio1 luglio 2007 – Cima <strong>di</strong> Ghez (mt. 2715). Da San Lorenzoin Banale al rifugio Alpenrose (mt. 1060). Gita alpinistica,<strong>di</strong>slivello 1650 ca.20/21/22 luglio 2007 – Liskamm occ. mt 4480, Castoremt. 4220, Polluce mt. 4091. Dalla Valle <strong>di</strong> Gressoney conseggiovia al Colle <strong>di</strong> Bettaforca – mt. 2670 – al RifugioQ. Sella mt 3585; pernottamento. Il giorno seguente salitaal Liskamm occ., ritorno al rifugio. Il terzo giorno salita alCastore dal Colle Felix, breve attraversata al Polluce e<strong>di</strong>scesa in Val d’Ayas passando per il Rifugio Mezzalamafino a St. Jacques mt. 1689.Agosto5 agosto 2007 – Festa della SAT alla malga Tuena.26 agosto 2007 – Vedrette <strong>di</strong> Ries in collaborazione conSAT Giovanile. Gita escursionistica facile.Ottobre7 ottobre 2007 – Congresso della SAT.Novembre11 novembre 2007 – Castagnata sociale.N.B. Per le gite scialpinistiche sono obbligatori l’apparecchioARVA e la pala. I programmi delle uscite dell’alpinismogiovanile verranno esposti nella bacheca della SAT <strong>di</strong>volta in volta.Foto Nardo Concini


voci dalla ComunitàNUMERI UTILISoccorso Alpino Cles 348 7846115Carabinieri 112VVFF 115Trentino Emergenza – Nucleo Elicotteri 118Bollettino valanghe Provincia <strong>di</strong> Trento 1678.50077Bollettino valanghe Provincia <strong>di</strong> Bolzano 0471 270555Frequenza ra<strong>di</strong>o SAT 160462.5 KhzFrequenza ra<strong>di</strong>o CAI 169812.5 KhzNoteIl programma dettagliato <strong>di</strong> ogni gita ed eventuali variazioniverranno esposte nella bacheca della Sezione a tempoopportuno.I tragitti <strong>di</strong> avvicinamento si effettueranno con mezzi propri.Attrezzatura obbligatoria: equipaggiamento da montagnache comprende zaino, giacca a vento, berretto, guanti,pantaloni da montagna, scarponi. Per le gite d’alta montagnainoltre: piccozza, ramponi, 2 moschettoni, cor<strong>di</strong>no da 7mm per 7 metri oppure imbragatura.Per le escursioni scialpinistiche si richiedono l’apparecchioARVA e la pala.Il capogita ha la facoltà <strong>di</strong> decidere su eventuali variazioniinerenti all’escursione.MS = me<strong>di</strong> sciatoriBS = buoni sciatoriBSA = buoni sciatori alpinistiOSA = ottimi sciatori alpinistiroccia, consolidamento manovre <strong>di</strong> corda;Maggio 2007: uscita <strong>di</strong>dattica su ghiaccio (C.ma Presena)– inizio allenamento in quota, progressione su ghiaccio,sicurezza e manovre <strong>di</strong> corda;Giugno 2007: Naturalmente insieme - approfitteremodell’annuale raduno valligiano per approfon<strong>di</strong>re la conoscenzae la pratica della navigazione terrestre;Giugno 2007: Salita alla P.ta S. Matteo con bivaccoal Battaglione Ortles – proseguiremo l’allenamento inquota, approfon<strong>di</strong>remo la progressione su terreno mistoe grazie al pernottamento in bivacco sperimenteremoun’ascensione in completo stile alpino;Luglio 2007: salita al Pan <strong>di</strong> Zucchero con pernottamentoin rifugio – completeremo l’allenamento in quota,consolideremo le tecniche <strong>di</strong> progressione su ghiaccio eroccia ed infine verificheremo la preparazione;Luglio 2007: traversata da Cervinia a St. Jacques passandoper il Breithorn – finalmente saliremo la cima percui ci siamo preparati negli ultimi nove mesi pernottandoal rifugio Teodulo, saliremo sulla cima, poi attraverseremoil ghiacciaio per arrivare al rifugio Guide della Vald’Ayas dove pernotteremo ed infine scenderemo a St.Jacques.In aggiunta alle uscite e serate programmate ed espostedurante tutto il percorso sono previste alcune seratein palestra <strong>di</strong> roccia indoor per approfon<strong>di</strong>re la conoscenzae l’esperienza delle tecniche <strong>di</strong> progressione suroccia e manovre <strong>di</strong> corda.Statuto S.A.T.1) La partecipazione alla gita comporta l’impegno <strong>di</strong> attenersialle <strong>di</strong>rettive del capo comitiva.2) Il <strong>di</strong>rettore <strong>di</strong> gita ha la facoltà <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare il programma,l’orario e la destinazione della gita.3) Estratto dal Regolamento: art. 10 – ogni Socio esonerala S.A.T. e la sezione alla quale è iscritto da ogni e qualsiasiresponsabilità per infortuni che avessero a verificarsidurante le gite o manifestazioni sociali organizzati dallaS.A.T. o dalle sezioni.4) La <strong>di</strong>rezione ed in particolare il capo gita, i capi cordatao gruppo non sono responsabili per eventuali infortuni odanni che dovessero succedere durante la gita e pertanto,all’atto dell’iscrizione ogni in<strong>di</strong>viduo partecitante si assumetutta la responsabilità come previsto dal sopracitato art.10 del regolamento S.A.T.Programma alpinismo giovanile 2007Gennaio 2007: escursione sulla neve con ciaspole (Pizzo <strong>di</strong>Levico) – inizio preparazione fisica ed approfon<strong>di</strong>mentoconoscenza dell’ambiente innevato invernale;Febbraio 2007: uscita <strong>di</strong>dattica sul ghiaccio – consolidamentodelle tecniche <strong>di</strong> progressione, arrampicata e sicurezzasu ghiaccio, padroneggiare le attrezzature utilizzatenella progressione su ghiaccio;Marzo 2007: uscita sci alpinistica e ciaspole – prosecuzionepreparazione fisica, consolidamento spirito <strong>di</strong> gruppo,ulteriore approfon<strong>di</strong>mento conoscenza ambiente innevato;Aprile 2007: uscita in palestra <strong>di</strong> roccia – consolidamentodelle tecniche <strong>di</strong> progressione, arrampicata e sicurezza su17


voci dalla Comunitàassociazione hobbisti trentiniL’idea nasce da un gruppo <strong>di</strong> hobbisti che, nel corsodei perio<strong>di</strong>ci incontri e mostre organizzate dallePro Loco e Comuni, notava l’esigenza <strong>di</strong> riuscire adorganizzarsi durante queste manifestazioni e mostrelocali.Pertanto, dopo vari incontri e rinvii, nel mese <strong>di</strong> ottobre2005 viene ufficialmente fondata l’Associazione.Oltre che a quello organizzativo o <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namentolo scopo dell’associazione sarà quello <strong>di</strong> sviluppare e<strong>di</strong>ffondere le attività hobbistiche manuali e collezionisticheintese come mezzo <strong>di</strong> formazione psico-fisica emorale dei soci, me<strong>di</strong>ante la gestione <strong>di</strong> ogni forma <strong>di</strong>attività ricreativa e ogni altro tipo <strong>di</strong> attività idonea apromuovere la conoscenza e la pratica delle attivitàhobbistiche in genere.A tale scopo l’Associazione potrà gestire e organizzaremanifestazioni e mostre e ogni altra iniziativa utileper la propaganda delle attività manuali e collezionistichein genere, nonché organizzare corsi <strong>di</strong> aggiornamentoe appren<strong>di</strong>mento.Questa in breve la nascita e l’attività istituzionale dell’Associazione.A tutt’oggi i soci iscritti sono oltre 50, provenienti prevalentementedalla Valle <strong>di</strong> Non ma con aderenti dallaVal <strong>di</strong> Sole, Piana Rotaliana e altri comuni trentini.La Direzione è composta dal Presidente: GarbatoFranco; Vice Presidente: Casagrande Daniela; Consiglieri:De Paoli Fernando, Bergamo Lorenzo, PolloGiuliana, Ciccomascolo Michela, Gottar<strong>di</strong> Anna; BiasiorClau<strong>di</strong>o. Revisori dei Conti: Angeli Iris e ValentiniMaria Enrica.In questi due anni abbiamo partecipato a <strong>di</strong>verse manifestazioniorganizzate da Comuni, Pro Loco ed Entiallestendo mercatini mostre o stands <strong>di</strong>mostrativi.L’anno scorso a <strong>Tuenno</strong> abbiamo partecipato alla mostradell’ Hobby organizzata dalla Pro Loco e contribuitoalla manifestazione “Estate Ragazzi”, per insegnarea ragazzi e ragazze l’arte della manualitàinsegnando loro come si costruisce una casetta per ilpresepio con polistirolo e cartone, decorare un oggettocon la tecnica del decoupage, creare oggetti <strong>di</strong>bigiotteria con perline e modellare con la creta.L’Associazione era presente anche a Gualtieri in occasionedell’ incontro organizzato dal <strong>Comune</strong> e ProLoco per il gemellaggio.Abbiamo, inoltre, partecipato ad alcune uscite per visitareimportanti mostre <strong>di</strong> hobbistica a Milano, Bologna,Vicenza e Modena.Nel 2007 abbiamo in programma la partecipazionea “estate ragazzi” organizzata dal <strong>Comune</strong> e lapartecipazione alla mostra dell’ Hobby, organizzatadalla Pro Loco, nonché varie uscite in valle <strong>di</strong> Non conmostre e mercatini.Il 28 ottobre andremo a visitare la Fiera <strong>di</strong> Vicenza“Autunno in Fiera” e l’11 novembre alla Fiera <strong>di</strong> Bologna“Il mondo creativo”.Cogliamo l’occasione per ringraziare il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><strong>Tuenno</strong> per l’interessamento e la Cassa Rurale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>per la <strong>di</strong>sponibilità a concederci un piano presso laCassa Rurale <strong>di</strong> Tueno affinché la nostra e altre Associazionipossano avvalersi <strong>di</strong> una sede sociale.In conclusione invitiamo chiunque, a livello Hobbistico,abbia un qualsiasi interesse: manuale o collezionistico,ad iscriversi e partecipare alla vita associativa.Il PresidenteFranco Garbato18


voci dalla Comunitàdal gruppo pescatoriIl G.S.P.T. ogni anno promuove varie iniziative socialie sportive: la Festa Sociale è <strong>di</strong>ventata oramai unappuntamento fisso per residenti e no, le nostre trotealla griglia sono <strong>di</strong>ventate famose e la partecipazionedel paese è sempre più numerosa. Per non<strong>di</strong>menticare la Festa dei Portoni con i nostri apprezzatimenù <strong>di</strong> pesce che attirano sempre un numerosopubblico.A tal proposito vorremmo ringraziare i nostri favolosicuochi e quanti collaborano alla riuscita delle feste.Anche le nostre manifestazioni sportive hanno unabuona riuscita il Trofeo Cassa Rurale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> ègiunto alla sua 29° e<strong>di</strong>zione e la partecipazione ancheda fuori Provincia è sempre numerosa.I nostri progetti per il 2007, grossomodo, ricalcanoquelli dell’annata trascorsa, salvo impreviste carenze<strong>di</strong> acqua.Per il settore gare organizzeremo il Trofeo cassa Rurale<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, la gara sociale e riproporremo lagara alla trota maxi nel laghetto Lavacel.Ringraziamo il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, la Cassa Rurale <strong>di</strong><strong>Tuenno</strong> e gli sponsor che tutti gli anni contribuisconoal successo delle nostre manifestazioni.Da quest’anno, grazie all’ interessamento dell’AmministrazioneComunale, abbiamo una nuova sede, speriamodefinitiva, in comunione con alte associazioni.La sede è ubicata nello stabile della Cassa Ruraleall’ ultimo Piano con accesso dal retro. Ringraziamoquin<strong>di</strong> quanti hanno contribuito alla soluzione delproblema, comune a quasi tutte le Associazioni.Ricor<strong>di</strong>amo che l’attuale Direzione è così composta:Presidente:V.Presidente:Consiglieri:Tolotti FedericoPizzini MatteoGarbato Franco;Martini Renzo;Menapace Mario;Pallaver Massimo;Pinamonti Celestino.Revisori dei Conti: Tolve Rocco,Dallago Guglielmo.Segretario:de Paoli FernandoLa Direzione19


voci dalla Comunitàl’attività dellafilodrammatica <strong>di</strong> tuenno...Dopo una breve pausa <strong>di</strong> riflessione la filodrammatica <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> si è ripresentata sulle scene teatrali. L’ultima suaproposta è stata la comme<strong>di</strong>a brillante <strong>di</strong>alettale in tre atti “El Trentadò De Agost” <strong>di</strong> Loredana Cont.Due sono state le rappresentazioni nel teatro parrocchiale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, la prima ad aprile 2006, prima dell’annualepausa estiva, e la replica con il tutto esaurito il primo aprile 2007.Con quest’opera la filodrammatica <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> a riscosso successo anche in altri teatri con numerose uscite nell’interavalle: la prima nel teatro <strong>di</strong> Cles in favore del Gruppo per le Missioni, ed una una nel teatro <strong>di</strong> Cloz a favore dell’AssociazionePro Cernobyl Alta Val Di Non. Due sono state le rassegne teatrali alle quali siamo stati invitati ed abbiamopartecipato con orgoglio: una quella <strong>di</strong> Taio nel corso della quale ci siamo esibiti nel teatro <strong>di</strong> Mollaro e l’altra quella<strong>di</strong> Romallo.Con piacere abbiamo rappresentato questa nostra ultima fatica anche nel paese <strong>di</strong> Nanno.Preparare una rappresentazione teatrale comporta sempre notevole impegno e fatica da parte dei partecipantiche però viene mitigato dal calore e dall’entusiasmo che il pubblico sa trasmettere durante e dopo la rappresentazione,ciò che è avvenuto ad ogni replica del “Trentadò De Agost”.Per questo ringraziamo quanti ci hanno seguito con uno speranzoso arrivederci ad un nuovo lavoro....e del gruppo teatro ragazziLa passione per il teatro è senz’altro una bella cosa. Ma lo è ancora <strong>di</strong> più se ad esserne stati contagiati sono circauna quarantina <strong>di</strong> ragazzi, che a <strong>Tuenno</strong> da tempo portano avanti un progetto ambizioso e ricco <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni.È il “Gruppo teatro ragazzi” che, sotto l’attenta guida <strong>di</strong> Ivan Concini, hanno recentemente portato in scena duenuove comme<strong>di</strong>e, riscuotendo in tutta la valle un grande successo. Con “Il nonno doppio e le parole smarrite” e“Bella e bestia” i ragazzi <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> hanno ottenuto teatri gremiti e sentite ovazioni, esibendosi a <strong>Tuenno</strong>, Cunevo,Nanno, Coredo, Dambel, Sporminore, Rumo, Livo. Un gruppo che riesce a recitare con qualità, muovendosi sul palcocon sicurezza e <strong>di</strong>sinvoltura, si potrebbe <strong>di</strong>re con un’esperienza da veterani; un gruppo unito dentro e fuori dalpalco protagonista <strong>di</strong> un modo davvero bello <strong>di</strong> passare il tempo libero.Un impegno che da sempre è votato alla solidarietà, le offerte raccolte nel corso <strong>di</strong> questi ultimi spettacoli sarannodevoluti a progetti <strong>di</strong> solidarietà. Ma ecco i nomi degli attori e <strong>di</strong> coloro che da <strong>di</strong>etro le quinte permettonoagli spettacoli <strong>di</strong> andare in scena. Gliattori: Ilaria Concini, Roberto Fedrizzi,Daniele Eccher, Alice Concini, LureboleHaliti, Valentina Eccher, Alessio Menapace,Elia Fedrizzi, Gianni Leonar<strong>di</strong>,Elia Gran<strong>di</strong>, Gabriele Paoli, ManuelMenapace, Tania Bergamo, Andrea Zanini,Elisa Menapace, Andrea de Concini,Genny Preti, Sara Pinamonti, XhenetaHaliti, Elia Fedrizzi, Chiara Leonar<strong>di</strong>e Anna Leonar<strong>di</strong>. Completano il gruppoLeonardo Dallago, Paolo Tonelli,Alessandro Zanini, Alessandro Pizzolli,Lorenzo Leonar<strong>di</strong>, Daniela Marchetti(scenografia), Renata Cristan, DanielaMarchetti, Luciana Zanini (trucchi e costumi),Loretta Pasquali (addetto palcoscenico),Francesco Leonar<strong>di</strong> e FedericoOdorizzi, formidabili tecnici au<strong>di</strong>o eluci e infine il regista Ivan Concini.20


voci dalla Comunitàinsieme a fare bandaL’attività della Banda Comunale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> è semprepiuttosto variegata.Come al solito la Banda anima le feste paesane, accompagnale manifestazioni religiose, o semplicementede<strong>di</strong>ca le sue note al pubblico nelle serate musicali a<strong>Tuenno</strong> e <strong>di</strong>ntorni.Il 2007 per la Banda Comunale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> è iniziato conil tra<strong>di</strong>zionale concerto <strong>di</strong> Capodanno, che è semprel’occasione speciale per presentare i Nuovi Ban<strong>di</strong>sti, e inuovi brani preparati durante le prove autunnali.Il 17 febbraio ha allietato un pomeriggio <strong>di</strong> carnevaleper gli ospiti della Casa <strong>di</strong> Riposo <strong>di</strong> Taio.In successione ravvicinata due concerti nei pressi delLago <strong>di</strong> Garda, l’ 8 aprile il concerto <strong>di</strong> Pasqua assiemealla banda <strong>di</strong> banda <strong>di</strong> Malcesine e il 12 aprile lapartecipazione al Flicorno d’Oro a Riva del Garda.Il 6 maggio la Banda ha accompagnato dall’Oratorioalla Chiesa Parrocchiale i ragazzi della Prima Comunione.Il 3 giugno a Sporminore ha marciato fra le Cantineper la Festa del Vino. Il 10 giugno Caldes ha partecipatoalla manifestazione Musikkappelle assieme <strong>di</strong>verseBande delle Valli del Noce, in un’occasione specialeper promuovere natura, tra<strong>di</strong>zione e musica.Prossimi concertiL’attività concertistica proseguirà lungo tutta l’estate,sono già in calendario <strong>di</strong>versi concerti.Il 24 giugno a Tovel per il Museo Tridentino <strong>di</strong> ScienzeNaturali la banda suonerà per l’inaugurazione del Laboratorio<strong>di</strong> Limnologia.Il prossimo 14 luglio la Banda terrà un concerto in Piazzaa <strong>Tuenno</strong>, il 28 luglio girerà in marcia per il paese<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, allietando la festa “En bocon e na taza tra ivouti e la piaza”.Il prossimo 10 agosto al Passo del Tonale con la banda<strong>di</strong> Vermiglio allieterà una serata per i turisti estivi e il 15agosto a Cles accompagnerà in processione Madonnad’Agosto e poi terrà un concerto in piazza. Molto probabilmentealtre date si aggiungeranno in corsa.Nuova SedeSono finalmente stati risolti i problemi <strong>di</strong> infiltrazioned’acqua nel garage del Centro Anziani, dove prossimamentela Banda trasferirà la propria sede. Anche inquesto caso si tratta <strong>di</strong> trasloco in una sede provvisoria,comunque approntata con tutte le accortezze per essereadatta alla Banda grazie alla <strong>di</strong>sponibilità e alsostegno dell’Amministrazione Comunale.Attività con allievi e Corsi strumentiGli allievi sono il futuro della Banda, e in questi ultimianni hanno ricevuto attenzioni sempre crescenti, soprattuttograzie all’impegno del Maestro della Banda edegli insegnanti dei Corsi. Il 18 marzo, la Banda Giovanile(formata dagli allievi dei corsi) si è esibita inuna rassegna <strong>di</strong> Bande Giovanili a Pomarolo. I corsi <strong>di</strong>strumento si sono conclusi con i saggi finali a Revò e il31 maggio al Teatro parrocchiale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>.Le iscrizioni ai corsi <strong>di</strong> Solfeggio e Strumento per ilprossimo anno, dovranno essere convalidate con il versamentodella quota del corso entro il 20 settembre.Gli allievi del Corso <strong>di</strong> Strumento parteciperanno anchealle prove e alle uscite della Banda Giovanile.Il Maestro Giovanni Bruni è <strong>di</strong>sponibile per ulteriori informazionial numero 0463 450265.21


voci dalla Comunitàcircolo anziani e pensionatiI soci iscritti al Circolo Anziani nell’anno 2006 erano 280.Il circolo rimane aperto tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle18.30. Un gruppo <strong>di</strong> volontarie si alterna per l’apertura edanno così la possibilità ai soci <strong>di</strong> potersi incontrare, giocaree socializzare tra loro.Due iniziative in particolare si ripetono ogni anno. Lagiornata <strong>di</strong> riflessione che si svolge in un santuario e lagiornata sociale in un luogo all’aperto. Nel 2006 per lagiornata <strong>di</strong> riflessione si è scelto il Santuario della Madonna<strong>di</strong> Caravaggio. La giornata del Socio si è svoltanella località “Ragazzini” <strong>di</strong> Malè, struttura gentilmenteconcessa dal <strong>Comune</strong>.Nel corso dell’ anno si sono organizzate alcune gite: a Veneziacon visita all’isola <strong>di</strong> Torcello; tre giorni in Umbria convisita ad Assisi, Foligno, Cascate delle Marmore e Spellodove abbiamo assistito alla festa dell’infiorata, manifestazione<strong>di</strong> fama mon<strong>di</strong>ale. Con l’occasione abbiamo passatouna piacevole serata anche con gli amici del CentroSociale Anziani <strong>di</strong> S. Eraclio paese che abbiamo aiutatonel triste evento del terremoto.Altra trasferta quasi tra<strong>di</strong>zionale è la visita a Livigno con ilfamoso trenino dei ghiacciai, suggestivo viaggio in mezzoa paesaggi naturalistici favolosi. Uscita che incontra sempregrande rispondenza fra i soci.Un pomeriggio è stato de<strong>di</strong>cato alla visita della lavorazionedella Melinda al magazzino <strong>di</strong> Cunevo e alla <strong>di</strong>stilleriaMarzadro <strong>di</strong> Villa Lagarina.Il Circolo collabora anche ad iniziative <strong>di</strong> sostegno. Quest’annoha collaborato con l’Istituto Comprensivo Scolastico<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> al “Progetto <strong>di</strong> Solidarietà”. Con la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>biscotti sono stati raccolti 1058 Euro consegnati alla scuola.È stato deciso <strong>di</strong> aderire al progetto per lo sviluppo delMyanmar delle Suore <strong>di</strong> Carità con il sostegno finanziarioper i <strong>di</strong>sabili del centro <strong>di</strong> Pajapju.Per il 50° Sacerdozio <strong>di</strong> Don Marco Leonar<strong>di</strong>, dopo la SantaMessa, è stato offerto uno spuntino alla popolazione.In Memoria del nostro conterraneo padre Giuseppe Valentiniabbiamo voluto devolvere un contributo per aiutarela popolazione della sua missione in Brasile.Altre iniziative molto apprezzate sono il corso <strong>di</strong> ginnasticadolce e la convenzione che il Circolo stipula con lafarmacia del dott. Fabio Baldracchi per alcuni esami delsangue e la misurazione della pressione.Nella sede del Circolo si organizzano anche delle gare <strong>di</strong>briscola, delle feste e degli incontri conviviali.In occasione dell’assemblea <strong>di</strong> quest’anno sono entrati nel<strong>di</strong>rettivo due nuovi membri in sostituzione della SegreteriaMaestra Gina e del Consigliere Menapace Pio che hannoritenuto <strong>di</strong> ritirarsi. al loro posto sono stati votati la Prof.Zanini Maria e il Sign. Mover Giancarlo.Anche nel <strong>di</strong>rettivo ci sono stati cambiamenti; il PresidenteVittorio Martinelli, dopo <strong>di</strong>eci anni, ha deciso <strong>di</strong> lasciare lacarica e gli è stato affidato l’incarico <strong>di</strong> segretario tesoriere;presidente è stata nominata la Prof. Maria Zanini.22


voci dalla Comunitàavis <strong>di</strong> tuennoalpini:nuovo <strong>di</strong>rettivoLa Sezione AVIS comunale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> è composta perlo più <strong>di</strong> soci <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, Nanno, Tassullo e frazioni.Al termine dello scorso anno la Sezione era composta<strong>di</strong> circa 230 soci, <strong>di</strong> cui 200 donatori attivi; nelcorso del 2006 questi hanno contribuito alla Bancadel Sangue con 230 unità <strong>di</strong> sangue; il rapportofra donazioni/donatori <strong>di</strong> 1,15 è un buon risultato,ma, come ricordato dal Presidente Giulio Dallagodurante l’Assemblea annuale svoltasi il 03 marzo2007, ci si deve impegnare nel prossimo futuro permigliorare tale dato. I motivi sono essenzialmentedue: è bene che i donatori attivi donino almeno duevolte nel corso dell’anno, per un continuo controllosullo stato <strong>di</strong> salute del donatore e come consapevoleatto <strong>di</strong> solidarietà umana nei confronti <strong>di</strong> chiha bisogno del sangue altrui. Donare è un nobilegesto <strong>di</strong> solidarietà, che aiuta chi è nel bisogno enello stesso tempo sollecita ad un regime alimentaree comportamentale più idoneo e responsabile: solocon un corretto stile <strong>di</strong> vita l’avisino dà garanzia delsuo sangue.Inoltre nel 2007 saranno richieste più unità <strong>di</strong> sangueper supplire alle necessità <strong>di</strong> alcuni repartidel S. Chiara <strong>di</strong> Trento. Sicuramente gli avisinidella Sezione <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> sapranno rispondere congenerosità.Nota positiva sono stati i nuovi 19 donatori iscrittidurante il 2006, per lo più giovani: sono loro il futurodell’associazione, quelli che vanno a sostituirechi esce per raggiunti limiti <strong>di</strong> età o per motivi <strong>di</strong>salute. È importante che i giovani si impegnino inqueste associazioni, è segno <strong>di</strong> responsabilità e <strong>di</strong>buon cuore.Il Direttivo dell’Avis <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> cerca <strong>di</strong> andare incontroal mondo giovanile organizzando anche momentiricreativi tipicamente <strong>di</strong> richiamo per loro: perla terza volta quest’anno si andrà alla finale delFESTIVALBAR <strong>di</strong> Verona, ai primi <strong>di</strong> settembre; a fineottobre si andrà invece a visitare la fabbrica dellemoto DUCATI con il relativo museo. A tempo debitosaranno esposti gli avvisi e sarà data ampia informativaper le iscrizioni.L’AVIS <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> nel 2008 festeggerà il 45° anniversariodella sua fondazione: tale evento sarà degnamenteonorato all’interno della nostra comunità.Carissimi compaesani,è con piacere che voglio darvi il benvenuto.In data 26 febbraio 2007 ci siamo riuniti presso l’oratoriodel paese dove è stato eletto il nuovo <strong>di</strong>rettivo:Capogruppo:Attilio NegherbonVice-capogruppo: Dario Rizzar<strong>di</strong>Segret./cassiere: Costante DeConciniConsiglieri:Giulio DeConcini;Marco Gran<strong>di</strong>;Franco Martini;Lino Valentini.La nostra madrina è sempre Mary Tretter, alla qualeva sempre il nostro sincero e vivo grazie.Finalmente abbiamo una bacheca, per esporre varicomunicati ed osservazioni; tra un po’ anche una sedeal 3° piano della Cassa Rurale <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>. Il programmaè tutto da vedere, intanto in privato si parteciperàall’Adunata Nazionale a Cuneo;il 16-17 Giugno all’adunata Triveneta ad Arzignano(VI);in cantiere una eventuale gita, qualche festa in estatedopo aver adempiuto alle fiscalità richieste (ve<strong>di</strong>:partita IVA).Il nostro augurio è quello <strong>di</strong> aumentare l’adesione deisoci oltre a quella degli Amici degli Alpini (la quota è<strong>di</strong> 15 Euro); fin’ora siamo venti soci più uno aggregatola Madrina.Presso la sede il <strong>di</strong>rettivo si incontrerà ogni primo lunedìdel mese, se fosse festivo ogni secondo lunedì delmese alle ore 20.30.Grazie a tutti, vi aspettiamo in tanti con le adesioni,<strong>di</strong>amoci una mossa!!!Il CapogruppoAttilio NegherbonNB: Il <strong>di</strong>rettivo è invitato a leggere almeno una voltaalla settimana ciò che espone la bacheca ANA <strong>Tuenno</strong>.Grazie!23


voci dalla Comunitànoi, amici della mountain bikeCome associazione sportiva “Amici della MountainBike” <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> chiu<strong>di</strong>amo la stagione 2006 sod<strong>di</strong>sfattiper l’andamento delle attività.In breve informiamo che, sotto la presidenza <strong>di</strong> SilvanoLeonar<strong>di</strong>, l’associazione si è affiliata all’Udace (ente<strong>di</strong> promozione sportivo) con il nome <strong>di</strong> “MTB TUENNO– DALLAGO SPORT” ed ha registrato 20 iscrizioni <strong>di</strong>atleti, alcuni residenti a <strong>Tuenno</strong> altri in comuni vicini.Il numero <strong>di</strong> sostenitori dell’associazione attraverso latessera sociale è stato <strong>di</strong> 35 persone.Tra le nostre attività è subentrata una nuova manifestazionein sostituzione dell’extreme duathlon: la CRO-NOSCALATA TUENNO-LAGO DI TOVEL per bici dastrada e mountain bike.Abbiamo confermato l’importante manifestazione organizzatain collaborazione con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, laSat, il Gruppo Frind, Sci Club denominata “PEDALATADI SOLIDARIETà” alla quale si è aggiunta la CAMMI-NATA DI SOLIDARIETà che ha coinvolto molte famiglie.L’incasso della manifestazione è stato devoluto alleAssociazioni AIR e ADMO.Purtroppo non abbiamo potuto confermare il RADU-NO SULLA TUENA con la mountain bike per problemiorganizzativi. Questa gara sarà riproposta senzadubbio nella prossima stagione 2007.Per quanto riguarda altri interventi della nostra associazionericor<strong>di</strong>amo che siamo stati presenti alla FE-STA DEI PORTONI DI TUENNO ad abbiamo allestito iristori della gara po<strong>di</strong>stica “TovelRunning” organizzatadal Comitato Tovel Sport. La nostra collaborazionecon questa associazione nasce dall’importanza <strong>di</strong>sostenerci nel momento in cui attraverso queste manifestazionisportive si riescano e far circolare dai 100ai 150 atleti provenienti da tutto il Trentino e nel casodella TovelRunning anche da tutta Italia, nel Paese <strong>di</strong><strong>Tuenno</strong>.Ritornando alla nostra CRONOSCALATA TUENNO– LAGO DI TOVEL informiamo che è stata effettuatadomenica 28 maggio 2006 e l’hanno affrontata atletiprovenienti da tutto il Trentino, dall’Alto A<strong>di</strong>ge e alcuniprovenienti dalle vicine regioni Veneto e Lombar<strong>di</strong>aper un totale <strong>di</strong> 70 concorrenti al via.Inseriamo alcune considerazioni della stampa e delsito internet più titolato <strong>di</strong> tutto il Trentino per quantoriguarda il ciclismo www.fontanari.it:“… Ma che bella sorpresa, quella riservataci dagli“AMICI DELLA MTB DI TUENNO” in questa prima e<strong>di</strong>zionedella “TUENNO – LAGO DI TOVEL” cronoscalata<strong>di</strong> 12 km che unisce il paesino noneso all’incantevolee famoso lago trentino. Che la manifestazione abbiasubito smesso l’abito della neofita lo si è capito fin dalmomento dell’iscrizione con giu<strong>di</strong>ci, cronometristi e collaboratoritutti piazzati al posto ed al momento giusto.Il Team A.S.D. MTB <strong>Tuenno</strong>- Dallago Sport, può anchecontare su un nutrito numero <strong>di</strong> collaboratori che, assiemealla qualificata levatura dei partecipanti hannocontribuito a dare alla manifestazione l’importanzache le compete. A dare una mano agli organizzatorici si è messo anche il tempo che ha sfoderato unagiornata che <strong>di</strong> più non si può. Per i contenuti tecnici24


voci dalla Comunitàche non hanno visto l’annunciato rientro alla competizionedegli scalatori per eccellenza GIANNI PENASA,lotta a quattro fra i collaudatissimi FERRARI, VALENTI-NI, PICHLER e DECARLI, tutti partiti con un pensierinoal primo posto assoluto. GABRIELE VALENTINI ripetela prestazione <strong>di</strong> tre giorni ad<strong>di</strong>etro a VILLAMONTA-GNA e bissa un successo con tempi e <strong>di</strong>stacchi che nonammettono replica.A fine corsa, mentre i giu<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> gara stilavano le classifiche,ai concorrenti e accompagnatori è stato offertoil pasto con polenta e spezzatino nella più classicadelle tra<strong>di</strong>zioni nonese. Una ricchissima premiazionee premi a sorteggio, hanno chiuso una giornata tuttacontrassegnata dal segno più…”Per quanto riguarda la stagione 2007, evidenziamoalcune novità.Innanzitutto il passaggio <strong>di</strong> consegne tra Silvano Leonar<strong>di</strong>che dopo anni <strong>di</strong> lodevole impegno e de<strong>di</strong>zionelascia la carica <strong>di</strong> presidente e rimane come consigliere,lasciando il posto allo scoppiettante ErmannoZanini che sulle ali dell’entusiasmo si è già reso operativonel gestire i rapporti tra la nostra associazione,gli atleti che speriamo <strong>di</strong>ventino sempre più numerosie i soci sostenitori.Le priorità per la stagione 2007 saranno le seguenti:Confermare e se possibile arricchire con qualche novitàla “PEDALATA – PASSEGGIATA DI SOLIDARIETà”dopo ferragosto.Confermare la CRONOSCALATA TUENNO-LAGO DITOVEL che si terrà domenica 27 maggio dalle ore10.00, puntando ai 100 iscritti rispetto ai 70 dellastagione precedente.Reinserire il RADUNO SULLA TUENA a fine agosto.Attività <strong>di</strong> sostegno e collaborazione verso tutte quellemanifestazioni che possano arricchire il paese dalpunto <strong>di</strong> vista umano, culturale e sportivo.Ricor<strong>di</strong>amo che è attivo il nostro sito internet www.biketuenno.it attraverso il quale cerchiamo <strong>di</strong> informareanche in modo simpatico, sulle attività della nostraassociazione e sulle uscite in MTB o bici da corsa deinostri atleti.Vogliamo infine ringraziare il nostro “Patron” Loss Demetriomeglio conosciuto come Dimitri, che ci accogliequasi tutti i mercoledì sera al bar Portobello a <strong>Tuenno</strong>dopo cena per <strong>di</strong>scutere delle nostre attività e perparlare con i nostri atleti.dal circolo tennisCon la primavera rieccoci ai nastri <strong>di</strong> partenza; nonche durante l’inverno abbiamo sonnecchiato, al contrarioabbiamo lavorato e sodo. Infatti l’attività delTennis Centro Val <strong>di</strong> Non era iniziata ancora in ottobrecon gli allenamenti giovanili, andando avanti pertutto il periodo invernale, in parte nella struttura coperta<strong>di</strong> Cavareno, in parte nella palestra comunale<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong> per i più piccoli. Con la primavera e l’iniziodella stagione “buona” siamo tornati a fare attivitàsui nostri campi <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>. Per la verità quest’anno abbiamoun incremento notevole <strong>di</strong> giovani che voglionoavvicinarsi al nostro ambiente, vuoi perché delusi daaltre esperienze, vuoi perché cercano in primis i lorostessi genitori un ambiente che sa motivare i proprigiovani, creare entusiasmo e che in questo ambientesi lavora sulla loro crescita futura, sportiva e non. Daqualche giorno sono iniziati i corsi gratuiti <strong>di</strong> tennisper i più piccoli. Questa iniziativa annuale, unica nelsuo genere, in quanto avvicina al mondo del tennisdei bambini molto piccoli offrendo loro tutto ciò <strong>di</strong> cuihanno bisogno omaggiandoli anche <strong>di</strong> una magliettacome ricordo <strong>di</strong> ciò che hanno vissuto. Questo mese ilcircolo è in piena attività; infatti sono iniziati i campionatiprovinciali giovanili, dove il circolo schiera ben 9squadre, dai più piccoli under 9, su, su, fino agli under16. Quest’anno il circolo schiera anche una squadra<strong>di</strong> adulti dove per altro si ritrovano nomi ben noti,come Tolotti Andrea, Tretter Ivan, Rensi Ian, OdorizziPaolo, cresciuti con il nostro circolo, allontanatisi daltennis ed ora nuovamente con noi. A breve verrà organizzatoil 23° torneo nazionale <strong>di</strong> tennis, dove peruna settimana si potranno vedere i migliori giocatori<strong>di</strong> quarta categoria misurarsi e contendersi la postain palio. Nel frattempo si stanno raccolgiendo le primeiscrizioni al progetto Estate Tennis che da qualcheanno contrad<strong>di</strong>stingue il Centro Val <strong>di</strong> Non. Lo stessonei mesi <strong>di</strong> luglio e agosto, propone ai propri soci enon <strong>di</strong> età compresa tra i 6 e i 16 delle settimane intensive<strong>di</strong> tennis e piscina, dove apprendere le nuovetecniche <strong>di</strong> gioco e nella seconda parte della giornataessere accompagnati e concedersi un po’ <strong>di</strong> svagonelle migliori piscine della Valle dell’A<strong>di</strong>ge. Va anchedetto che fra breve vi sarà l’inaugurazione del centrosportivo con il rifacimento dei campi con il nuovo materiale(BROS), che dà la sensazione <strong>di</strong> giocare sullaterra rossa, e il nuovo campo polivalente per un terzocampo da tennis in materiale sintetico, per il gioco anchedel calcetto. Inutile <strong>di</strong>re che siamo impazienti chetutto ciò si attui nel più breve tempo possibile. Concedeteviun po’ <strong>di</strong> relax, venite a trovarci!25


voci dalla Comunità150 iscritti alla tovel runningVenerdì 15 giugno in Val <strong>di</strong> Non a <strong>Tuenno</strong> la quintae<strong>di</strong>zione della gara a tappe “Tovelrunning” ha fattosorprendere i numerosi spettatori accorsi ad applau<strong>di</strong>rei 140 concorrenti della prima tappa.La possibilità <strong>di</strong> iscriversi alle tre tappe o ad una singolatappa ha dato il via ad un incremento <strong>di</strong> partecipantipari al 10% e questo risultato si unisce al tuttoesaurito delle strutture alberghiere ed agritruristiche<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>. I gruppo più numeroso è stato rappresentatodagli amici <strong>di</strong> Napoli presenti con 6 atleti e 12accompagnatori per un totale <strong>di</strong> 18 persone. Ma benaltre 7 regioni, accanto alla Campania, hanno fatto lacomparsa con atleti <strong>di</strong> spicco, dalla Lombar<strong>di</strong>a all’EmiliaRomagna, dal Piemonte al Veneto, dalla Toscanaal Friuli, per un totale <strong>di</strong> 63 atleti da fuori regione.Con entusiasmo e spirito agonistico gli atleti hannogareggiato percorrendo i percorsi proposti dall’associazionesportiva organizzatrice, il “Comitato TovelSport” che vede al suo interno do<strong>di</strong>ci componentiognuno dei quali responsabile <strong>di</strong> un settore. Per garantireal meglio l’organizzazione e la riuscita dellamanifestazione sono stati sud<strong>di</strong>visi i compiti, in basealle esigenze e critiche emerse da ogni e<strong>di</strong>zione:- Giuseppe Martini, Mirco DallaValle con Adriano Pinamontiper i percorsi;- Andrea Basteri per impianti au<strong>di</strong>o – riprese - foto- dvd e gestione sito;- Clau<strong>di</strong>a Pinamonti e Alessandra Gaburri iscrizioni einformazioni atleti;- Alessio de Concini per la contabilità, acquisti e gestioneimmagine piazza durante le tre giornate;- Massimiliano Gasperetti responsabile del maggiorsponsor Montura;- Andrea Marcolla responsabile ristori;- Anna Dell’Eva gestione premiazioni e rapporti con ilComitato Santa Emerenziana;- Rodolfo Gran<strong>di</strong> rapporti con l’amministrazione comunale;il tutto coor<strong>di</strong>nato dalla presidente Monica Marinelli,ideatrice della manifestazione che si occupainoltre delle autorizzazioni, contatti con gli sponsor,con la stampa e quant’altro sia utile alla riuscitadell’iniziativa.La novità della quinta e<strong>di</strong>zione è stato lo spostamentodella prima tappa dal giovedì al venerdì e il conseguentesvolgimento della terza e ultima tappa ladomenica mattina. Il pranzo e la premiazione finalesono stati organizzati presso il campo <strong>di</strong> tamburello inlocalità “Capriolo” in Valle <strong>di</strong> Tovel.26


voci dalla ComunitàLa mole <strong>di</strong> lavoro che comporta una manifestazione<strong>di</strong> queste <strong>di</strong>mensioni e che nel tempo si sta semprepiù consolidando a livello nazionale, non ci ha permesso<strong>di</strong> organizzare anche, come per le trascorsee<strong>di</strong>zioni, le iniziative a contorno della gara nelle dueserate (concerti, gestione del bar ecc.). In merito aquesto, il comitato organizzatore non volendo farmancare la festa legata al paese, ha convocato nelmese <strong>di</strong> novembre 2006 la Pro – Loco e l’amministrazionecomunale, e successivamente le associazioni, epurtroppo nonostante la volontà degli organizzatoridel Comitato Tovel Sport <strong>di</strong> dare opportunità adaltre associazioni <strong>di</strong> gestirsi le due serate (sia a livelloorganizzativo che economico), garantendo lapresenza <strong>di</strong> circa 250 persone a serata (atleti piùaccompagnatori) non si è riusciti in tale intento. Visti irisultati, si spera che per la prossima e<strong>di</strong>zione qualcunosi faccia promotore.Grazie alla gentile concessione della Famiglia CooperativaCastelli d’Anaunia, anche quest’anno è statoutilizzato l’ex municipio come sede logistica. Per laprossima e<strong>di</strong>zione, considerata l’imminente demolizionedello stabile, è opportuno fin da subito cercare unanuova sistemazione.La quinta e<strong>di</strong>zione è stata vinta dall’atleta <strong>di</strong> casaAdriano Pinamonti che ha avuto la meglio sul bergamascoMassimo Lavelli e su Guido Pinamonti. In campofemminile ha riconquistato la vittoria Ana Nanu del G.S. Gabbi <strong>di</strong> Rimini, mentre al secondo e terzo posto sisono piazzate Mirella Bergamo (Atletica Valsugana)e Lara Torresani portacolori dell’Atletica Valle <strong>di</strong> None Sole.Alla fine dei tre giorni è stata stilata una specialeclassifica combinata a squadre (Team CUP) fra le duegare a tappe trentine Tourlaghi e Tovel Running cheha tenuto conto dei primi cinque miglior tempi <strong>di</strong> ciascunasquadra nelle due manifestazioni: la classificaè stato vinta dall’Atletica Valle <strong>di</strong> Non e Sole, che hapreceduto l’Atletica Rotaliana ed il terzo posto è spettatoal G.S. Fraveggio.La manifestazione si è conclusa con enorme sod<strong>di</strong>sfazionedel comitato e per questo è doveroso ringraziaretutti coloro che hanno partecipato all’organizzazione:dagli sponsor tecnici ai commercianti, dal <strong>Comune</strong><strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, alla Cassa Rurale <strong>Tuenno</strong> – Valle <strong>di</strong> Non,dal corpo Vigili del Fuoco Volontari alla Croce Bianca,dai me<strong>di</strong>ci (dott. Menapace Renzo e dott. Zanini Franco)alla Pro Loco e agli addetti alle riprese. Non perultimo un particolare ringraziamento va al ComitatoSanta Emerenziana che, oltre allo stretto rapporto <strong>di</strong>amicizia, offre sempre il proprio lavoro per il risultato<strong>di</strong> un ottimo pasto.Grazie a tutti, alla prossima e<strong>di</strong>zione che avrà unaNOVITà che ben presto verrete a conoscere.Comitato Tovel Sportil <strong>di</strong>ritto<strong>di</strong> fare sportParlare <strong>di</strong> sport applicato ai bambini potrebbe sembrareper molti quasi una per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> tempo a confrontocon bisogni, problematiche e obiettivi considerati piùimportanti.In una società che tende ad appiattire ed a premiaresovente più i furbi che i bravi, lo sport offre semprenuove opportunità per superare ogni volta sé stessi,per andare oltre le proprie insicurezze grazie allo sviluppo<strong>di</strong> stimolanti rapporti interpersonali <strong>di</strong> parità inun coinvolgimento motivato e creativo della personacon il gruppo cui si confronta ed interagisce.Lo sport in altre parole <strong>di</strong>viene capace <strong>di</strong> fondere insiemevalori sociali e personali; può offrire al giovaneuna serie <strong>di</strong> occasioni ed opportunità alternative e<strong>di</strong>ntegrative alla scuola ed alla famiglia perché svoltein un contesto da lui scelto e voluto.Ebbene motivati e sollecitati da tali principi nella correntestagione l’ a.c. T.N.T. Monte Peller si è impegnatainvestendo molto nel settore giovanile scegliendo concura allenatori abilitati e <strong>di</strong> lunga esperienza qualiConcer Luciano (un passato da atleta nelle file dell’A.C. Bolzano anni 70’), Odorizzi Maurizio ormai puntofermo dal punto <strong>di</strong> vista tecnico per la nostra Società,Valentini Piercarlo da anni alla guida dei più piccolitra i nostri atleti coa<strong>di</strong>uvato quest’ anno dal prof.Dalpiaz Mirco abilitato all’insegnamento della tecnicamotoria nonché noto “bomber” dell’Eccellenza ed oraanche della 1^ squadra.Per il secondo anno inoltre si è dato vita, per dare rispostecomplete al “DIRITTO DI FARE SPORT”, al percorso”primicalci” che guidato dal Presidente Zanolini Renzo accogliei bambini dai 6 agli 8 anni desiderosi <strong>di</strong> iniziarequesta pratica sportiva tanto amata, imitata e <strong>di</strong>vertentedalle intrinseche potenzialità educative.E per finire, come si suol <strong>di</strong>re “dulcis in fundo”, notiziafresca e tanto attesa pervenuta sul campo comunale <strong>di</strong><strong>Tuenno</strong> domenica 27 maggio 2007: al termine <strong>di</strong> unatravolgente vittoria sui Monti Palli<strong>di</strong> il prossimo annoci ritroveremo in “PROMOZIONE”. Un traguardo raggiuntocon merito in costante posizione <strong>di</strong> vertice findall’inizio campionato e con record <strong>di</strong> gol segnati (78e non è ancora finita).E un Grazie va ad un gruppo <strong>di</strong> giovani affiatati e bencoa<strong>di</strong>uvati da Allenatori e Dirigenti che a tre<strong>di</strong>ci annidalla nascita della T.N.T. hanno coronato un sogno cheda oggi è già realtà per tre comunità (<strong>Tuenno</strong>, Nanno eTassullo) la cui unione ha rafforzato e stimolato l’impegno.Complimenti ai colori rosso-blu e un augurio alleprossime stagioni…27


en bon noneswalzer <strong>di</strong> acronimi,neologismi e nonesSiore e Siori, me desplas <strong>di</strong>rlo, ma ades viven en t’enmondo che ‘l già del pirlo.Canche eren popi, zincanta o sessanta ani fa, me<strong>di</strong>vertiven en mondo a giugiar ai sesseri, a coridrè,a scon<strong>di</strong>lever, a dar l’assalto a la Cialciara, co lespade de legn fate co le stece de le spone dei giabioni.Naven a past con doi ciaure e cater pegore e,‘ntant che chele le pascolava, giugiaven ai numeri oale boce con cater sassi tra i pù ton<strong>di</strong> che giataven ioarent. Da alora, fin ades, n’è passà aca sota i pontide la Stresengia, e tanta! E’ propi cambià tut! Anciael temp.Me ven en dubi però: ”Ma i nossi …neo<strong>di</strong>, se <strong>di</strong>verteicome noi en bot ?” Come no! I già tuti el so celulareen sçiarsela, l’ iPOD encolà a la recla, el so NOTE-BOOK a ciasa…auter che noi!Ades po’, se sent e se vet de che robe! Ma de cherobe! Stentes fin a crederle…No ge en poç de paze! Tuti i seghita a bombardar…Se scomenza subit, la doman bonora : coi ocli amòmezi empetola<strong>di</strong> e le recle con en vel de bata, sentesparlar de la TAV, del TFR e dei PACS e DICO, po’ i te<strong>di</strong>s de na sentenza del TAR, d’en TIR che s’à rebaltàcon en carico de roba tossica e i te avisa che a Trentno se pol circolar per via de le PM10 for de misura.Po’, i parla del PIL e, menomal, de l’enorme GAP chegè ‘ntra el nord e el sud del mondo.Alora fon OFF co la TV e ge doman<strong>di</strong> a la sposa :“Per star en poç en paze, nente a far en TOUR denterper Toel? No gen da far engot no…né ‘l VOU-CHER, né ‘l CHECK-IN e nancia cerciar el GATE no…”Ciapan sù e nan a pè, ti davanti e mi <strong>di</strong> drè…co labarela…che saros po’ la me Panda; ma me neò -Homo Tecnologicus - el me <strong>di</strong>s semper: ”Endò vas, zio,con ca barela io!”Ma endò vos nar, me rispont la sposa, vedes no ch’elfloçia ! Alora von giò a la Cassa enzì ge doman<strong>di</strong>le coor<strong>di</strong>nate bancarie col so CAB e ‘l so bel CIN ene aprofiti ancia per domandar spiegazion su l’EU-RIBOR, l’SBF el RID, el TAEG con el RATING de certititoli e ‘l TREND de certe azion … Ma la sposa no lame rispont nancia no: ela la tas, perché la ge n’à engoso per via de la so tos.Alora empizi amò n’atimo la TV che la fà, endovinà…,la fà pubblicità: sto bot se trata de na compagniaaerea che, prima de nar co le giambe peraria ( bona no? ), la ofre, scasi per engot, voli specialiLAST MINUTE, appunto, a LOW COST, per nar cissà‘ndò… Po’ l’è el turno dei me<strong>di</strong>zinali anti STRESS ecosì via. Che voleo mai! Tut bale! Tut scienziati! Ma si,i farà ancia robe gran<strong>di</strong>ose, però no i è namò bonide curar en reumo. Sentì chel che ‘l <strong>di</strong>s el Bepi, chel’è na vita che i se lo tira en giro! E no la è ruada cino! I te envida a far FITNESS e, se gias sol<strong>di</strong> – se noge n’as, ancoi basta far en mutuo col microcre<strong>di</strong>to– podes far ancia el LIFTING come fa i pù tanti VIPde sto mondo.Eila…! L’è già le undes : cori giò en Cassa, speti enpoç, fon i me misteroti, doman<strong>di</strong> che informazion che<strong>di</strong>sevi prima, po’ ritiri ancia el TELEPASS Family, elBANCOMAT novo e su a ciasa de nare, en orari giustper <strong>di</strong>snar.Dopo el cafè empizi en poç la TV per sentir el TG,ma envezi eco la TIM che la me ofre en celulare contanti SMS o MMS gratis… però la WIND i ne ofrede pù... Smorzi empressa e ge <strong>di</strong>gi a la sposa: “Anciaco sti telefoni i fà su en gran gazer: ‘ntra la Telecom,l’Infostrada, la FastWeb e giò e giò…tuti i ofre con<strong>di</strong>zionspeciali; canche però i te manda la boleta, tutii ge cialcia sù tant e ben col fisso, co le telefonade, laconession (Alice FREE!), se po’ no te ariva a<strong>di</strong>ritura nagran tonada per via de chei numeri pirati…L’è tut enFLOP, per noi…Bon, bon! Ades von sù en pezot a scriver na letera colPC. Subit me clama drè la sposa: “Varda se ven foral’icona antivirus, che no ge sia HACKER en giro…vardael me ultim FILE e dopo ancia la me MAILBOX,però dopo smorza el MODEM…” Si, e dopo aumentarteancia i MEGABYTE? (legi gran bait…no chel dela legna no!) Mi, non von migia a navigar sù INTER-NET a cerciar en JOB no! Ent el nar en sù pensi che,ultimament, i parlava d’en sistema <strong>di</strong>gitale e, menomale <strong>di</strong>sevi, che ariva na roba fazila da poder farcoi de<strong>di</strong>. Envezi l’è tut en sistema amò pu complicà.En poce parole, se trata de nauter arzagn eletronicoancia se l’origine de la parola “<strong>di</strong>gitale” la ven dallatin «<strong>di</strong>gitus» che l’è ben el dè de la man, ma, ente sto caso, l’è en dè numeratore: un, doi, uguale binario...Per ciapirse meio fon l’esempio de doi svelie:una bela, grossa e tonda con sora el ciapel che fada ciampanel (chela de la nossa nona), l’autra, nasçiatoleta lineare, tonda po’ o quadra, ‘ndo che nose vet engot però la fa de tut…Ben! La prima, casemplice e mecanica, la è analogica, la seconda la28


en bon nonesè <strong>di</strong>gitale. Mi avrossi pensà viceversa. Ma lagianteesser!Von sù, scrivi sta letera e po’ raspi ensema le meciarte e cori subit a Cles: m’è nù en ment che, da letrei, gevi n’apuntamento co le ACLI: ensema, primafen giò el modulo per l’ICEF e po’ fen giò el 730 contuti i so bei quadri, col so CF, partita IVA, compresoel modulo F24 per i versamenti: si, perché ,dopo pagiàl’IRPEF e l’ICI me tocia pagiar ancia vergotina deIRAP…Ma, a sto punto, no ne po<strong>di</strong> pù e a mi me venl’ira ‘ndoss e el foç sota el bortol…Ciapi sù, don en saut io a la FAT, togi en platò deFUJI e po’, prima che me vegnia en BLACK OUT mentaleo che vagia en TILT, en poce parole, prima denar for mat, von al bar a far na partidela a briscola,fin al trentaun sol però…tanto per svagarse ‘npezote spetar che arivia l’ora de cena.Dopo cena, en poç de relax e pensi…che son ennono fortunà - come tanti autri noni perchel - chegiai doi popi che i me vol en ben da mati, che i metegn ancia empegnà a starge drè…ancia se – conl’eletronica ‘nt el DNA, i se rangia già a metersesù en DVD de cartoni animati…A Nadal i me <strong>di</strong>ssù la so bela poesia e i me scrio na bela letera coiso bei <strong>di</strong>segni…E alora me ven en ment chel barbaGigi, poret, prest novanta ani, io da so posta e chea Nadal el ciapa envezi na letera da l’INPS che ‘l gedomanda el modulo RED per la pension e na leterada l’INAIL forsi per adeguarge, su base ISTAT, camisera ren<strong>di</strong>ta de invali<strong>di</strong>tà per na ferida a la giambaavuda amò sota la ghera. E po’, forsi, el ciapaancia nautra letera da la PAT o dal’ACI per pagiarel bol de la so vecla FIAT 500, semper io ferma sotael vout, perché no l’è bon de separarse…E i auguride Bon Nadal a sto bon om, ci el po’ che ge li fà?Enciuni…Forsi la COLF che ge va io a PART-TIME, masì, en par de ore al dì.Ades è nù not; ruada ancia per ancoi! Togi en bicerinde vof e von a dormer e WWW fè chel che voleo…Apena denter, sota le cuerte, me togi el me sonifero,no el Tavor, ma el me liber: enfati dopo poci minuti,mi m’endromenzi semper..Però, sto bot, me ven amò en dubi: “Ma stiani, canchei nossi i nava a pè en Toel a far farlet e legna o sulmont a far fen, fevei pù fa<strong>di</strong>gia de noi ades?” Aiconcilià sia col son che col dubi: ai concluso che l’erana fa<strong>di</strong>gia <strong>di</strong>versa, ma l’era pur semper na fa<strong>di</strong>giaancia chela.Bona not! Da lontan, plan, plan , se sent na cianzonde montagna: sotavos, cianta la SAT…e mi m’ensognid’esser su per i monti, mi sol, e de nar per senteriauti, pleni de fiori, de silenzi e del sol: io, po<strong>di</strong> vardarlontan, lontan e tociar el cel con na man…EL VOCABOLARI(forsi el pol servir…)i POD – Lettore portatile (guscio) <strong>di</strong> musicaNOTEBOOK – Computer portatileTAV – Treno ad Alta VelocitàTFR - Trattamento Fine Rapporto <strong>di</strong> LavoroPACS – Patto Civile <strong>di</strong> SolidarietàDICO - Diritti e Doveri delle Coppie ConviventiTAR - Tribunale Amministrativo RegionaleTIR - Trasporti Internazionali su stradaPM10 – Particulate Matter, polveri sottiliGAP - DivarioPIL – Prodotto Interno LordoVOUCHER – Buono, ricevutaCHECK-IN - ingressoGATE – Cancello / Sala imbarcoCAB – Co<strong>di</strong>ce Avviamento BancarioCIN – Control Identification NumberSBF – Salvo buon fineRID - Richiesta Incasso DirettoEURIBOR – Tasso europeo con il quale le banche siscambiano il denaroTAEG – Tasso annuo effettivo globaleRATING – In<strong>di</strong>ce della bontà dei titoliTREND - TendenzaLAST MINUTE – Ultimo minutoLOW COST – Basso costoSTRESS – sforzo, stimolo dannoso sull’organismo, tensioneFITNESS – buona forma, saluteLIFTING – abolizione, soppressione…VIP – Very Important PersonSMS –Short Message ServiceMMS – Multime<strong>di</strong>a Message ServiceFREE - liberoFLOP - cadutaHACKER - intercettatoreMAILBOX – cassetta postaleJOB – lavoroACLI –Associazioni Cristiane Lavoratori ItalianiICEF – In<strong>di</strong>catore della Con<strong>di</strong>zione Economica FamiliareIRPEF – Imposta sul Red<strong>di</strong>to delle Persone FisicheICI – Imposta Comunale ImmobiliIRAP – Imposta Regionale sulle Attività ProduttiveFAT – Frutticoltori Associati <strong>Tuenno</strong>DNA – Acido desossiribonucleico, molecola all’interno<strong>di</strong> ogni cellulaDVD – Digital Video DiscMod.RED – modulo dell’INPS per verifica dei red<strong>di</strong>tiCOLF – Collaboratrice FamiliareSAT – Società Alpinisti TrentiniGiovanni Leonar<strong>di</strong>29


la nostra storiaenrico quaresima,intellettuale itineranteChi era esattamente Enrico Quaresima?Su questo personaggio non abbiamonotizie facilmente reperibili, sappiamoche fu un insigne linguista e che scrisseil “Vocabolario Anaunico e Solandro”,lo conosciamo poeta e scrittore, intellettuale<strong>di</strong> spicco conosciuto negli ambientiasburgici (in seguito austriaci) e italiani,ma le nostre certezze si fermano qui.Egli fu per molti versi contrad<strong>di</strong>ttorio e<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile interpretazione; ve<strong>di</strong>amo ilperché.Iniziamo con i rapporti con <strong>Tuenno</strong>, ilsuo paese natale. Egli vi nacque il 24Marzo 1883, lo abbandonò ben presto per seguire ipropri stu<strong>di</strong> e, in seguito, per lavorare come insegnantee preside. Tuttavia egli scrisse un Inno a <strong>Tuenno</strong> <strong>di</strong>ineguagliata bellezza e parecchie poesie in <strong>di</strong>alettorimarcando il suo amore per la propria terra natia;eppure non tornò ad abitare a <strong>Tuenno</strong> neanche dopoessersi ritirato, preferì Cles e in seguito Trento dovemorì il 26 Maggio 1969. Un rapporto ambiguo dunquee <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile interpretazione; prevaleva in Quaresimal’amore manifestato nell’inno oppure la reticenza a tornarenel proprio paese natale?Altro punto spinoso è il motivo che spinse Quaresima aviaggiare così tanto nel corso della sua vita, ne fu costrettoper impegni lavorativi o fu amante del viaggio? NoiTuennesi infatti <strong>di</strong>mostriamo, assieme a molte virtù qualiil pragmatismo e l’amore per il lavoro, una mentalitàpiuttosto chiusa con una scarsa propensione al viaggio,per così <strong>di</strong>re stiamo bene sul nostro. E questo è indubbiamenteun male per un paese come questo, tagliato fuoridalle vie <strong>di</strong> comunicazione e quin<strong>di</strong> destinato a morire oa vivere <strong>di</strong> luce riflessa da Cles. Tristemente rischiamo <strong>di</strong><strong>di</strong>venire null’altro che un dormitorio incapace <strong>di</strong> ritrovarela vecchia strada. Le politiche importanti, comunque,non si improvvisano e decenni <strong>di</strong> amministrazione pocolungimirante hanno segnato il passo al paese: è essenzialeche i giovani escano, conoscano e portino le loroesperienze; solo un nutrito e variegato apporto culturalepuò invertire la tendenza e riportare <strong>Tuenno</strong> lontano dalbaratro dove si è seduto. Ma torniamo a Quaresima,egli viaggiò molto: già in giovane età frequentò il liceoclassico a Rovereto, l’università ad Innsbruck e, in seguito,risiedette a Klagenfurt, Trento, Merano, Bolzano, Milano,Lo<strong>di</strong>, Vicenza e altri. Certamente egli trovava <strong>di</strong>fficoltàa far fruttare appieno la propria laurea in lettere romanzee germaniche e la propria conoscenza <strong>di</strong> Italiano,Tedesco e Francese a <strong>Tuenno</strong>; eppure un così elevato numero<strong>di</strong> viaggi non può che far pensaread un amore per lo spostamento, per laconoscenza, per l’esperienza. Ne nascela figura <strong>di</strong> un uomo de<strong>di</strong>to al sapereteso a vivere pienamente le esperienzeculturali <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> città Europee, cosaper altro confermata dal <strong>di</strong>screto numero<strong>di</strong> pubblicazioni (una decina) donatealla comunità intellettuale.Un altro punto su cui è <strong>di</strong>fficile fare chiarezzaè il rapporto <strong>di</strong> Enrico Quaresimacol Fascismo: egli fu membro del <strong>di</strong>rettorio<strong>di</strong> Bolzano del Partito Nazionale Fascista;è però <strong>di</strong>fficile risalire ai suoi verirapporti con quell’ideologia, fu un ardente sostenitore osolo un tecnico del regime? Chiariamoci: in quell’epocamolti si professavano fascisti. Eppure l’appartenenza adun’ideologia violenta e irrispettosa delle leggi, che portòl’Italia ad una guerra civile (bloccata sul nascere daigenerali alleati) e alle <strong>di</strong>visioni nazionali che avrebberoscatenato brigatismo e stragismo, non può essere in alcunmodo scusata o taciuta.La figura <strong>di</strong> Quaresima è dunque molto complessa eogni apporto <strong>di</strong> persone che hanno avuto a che fare conlui sarebbe essenziale per delinearne meglio la figura.Sicuramente però non possiamo non rimanere impressionatidalla levatura intellettuale <strong>di</strong> questo uomo itineranteche seppe essere cosmopolita e amante della cultura.E ora lasciamoci cullare dalle prime due strofe dell’Innoa <strong>Tuenno</strong> grande tributo dell’uomo al paese:1.Nell’alta fruttieratua conca adagiato,il sole corteggiati<strong>Tuenno</strong> mio amato.Al sorger t’adocchiacon guardo d’amantedal colle tuo turgido<strong>di</strong> messi ondeggianteGo<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>che goder puoiché belli sonoi clivi tuoi.2.T’arride, se partasi<strong>di</strong> <strong>di</strong>etro ai bei montich’eccelsi coronanola valle dei fonti;il tuo Tovelol’immenso giar<strong>di</strong>noche torvo t’invi<strong>di</strong>ail gramo vicino.Go<strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>che goder puoiché gran<strong>di</strong> sonoi boschi tuoi.(Prof. Dott. Enrico Quaresima)Insomma mente aperta e cuore Tuennese. Ricor<strong>di</strong>amocenequando toccherà a noi servire il nostro paese.Samuel Valentini30


nome rubricaSu proposta dell’Assessorato alla Cultura, la giuntacomunale con deliberazione n.9 del 15 gennaio 2007 hadeciso <strong>di</strong> aderire alla campagna dell’Unicef “Pigotta: unabambola per la vita, donando ad ogni bambino iscrittoper nascita nell’Anagrafe del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Tuenno</strong>, a partiredai nati dal 1 gennaio 2007, una Pigotta, ritenendoopportuno estendere tale iniziativa anche ai 16 bambininati nel 2006.La Pigotta è la bambola <strong>di</strong> pezza che l’Unicef ha sceltoper finanziare le proprie campagne <strong>di</strong> vaccinazione.Ogni bambola ha la sua carta d’identità che riporta il suonome e <strong>di</strong> chi l’ha realizzata.Chi adotta la Pigotta riceve una cartolina da inviare a chiha creato la bambola per informarlo che la sua Pigotta hatrovato una casa e quin<strong>di</strong> un bambino verrà vaccinato.Morbillo, poliomielite, <strong>di</strong>fterite, tubercolosi, pertosse etetano si combattono anche adottando questa bambola <strong>di</strong>pezza realizzata da volontari <strong>di</strong> tutta Italia.Aderendo a tale iniziativa il <strong>Comune</strong> vuole contribuire acreare un ponte <strong>di</strong> solidarietà con le famiglie ed i bambininati in paesi meno fortunati del nostro.Se ci fossero volontarie che volessero prestarsi a realizzarealcune bambole, esse sono pregate <strong>di</strong> lasciare i loro nomipresso la Segreteria del <strong>Comune</strong>: un po’ del proprio tempode<strong>di</strong>cato ai bambini è sicuramente un gesto degno <strong>di</strong>grande ammirazione!L’Amministrazione comunale informa che prossimamente gliavvisi comunali saranno stampati su carta <strong>di</strong> color azzurro.Cambio <strong>di</strong> orario per la Biblioteca comunale:per favorire alcune fasce <strong>di</strong> utenza l’apertura serale delmartedì è stata sostituita con un’apertura mattutina nellostesso giorno. Pertanto il nuovo orario è il seguente:lunedì 14.30-19.00martedì 9.00-12.00 / 14.30-19.00mercoledì 14.30-19.00giovedì 14.30-19.00 / 20.30-22.30venerdì 14.30-19.0031

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