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Schema Memoria XXXIX Convegno Nazionale AIAS - Ingegneria ...

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<strong>XXXIX</strong> CONVEGNO NAZIONALE – MARATEA, SETTEMBRE 2010profondità di 10 μm, pertanto è necessaria una media su tale profondità. Il valore mediato dellatensione di taglio ciclico sul piano critico viene assunto come il parametro di danneggiamento diMicropitting, Δ τ .3.4. PittingMPConsiderazioni del tutto analoghe possono essere ripetute per il Pitting in cui la dimensione diriferimento è però la lunghezza critica . Come si vede dalla Fig.10, l’orientamento del piano criticoc crè quasi uniforme, e l’orientamento medio è proprio coincidente alla direzione della fessura superficialeche si viene a formare, in pieno accordo quindi con l’ipotesi che il piano critico, ossia quello chesubisce il taglio ciclico massimo, coincide con il piano della fessura che si innesca. L’indice didanneggiamento è il taglio ciclico Δ τ Pi, mediato lungo la dimensione caratteristica c cr. Comeaccennato in precedenza, l’inevitabile fase di propagazione successiva, dovuta alla pressurizzazione,una volta raggiunta la dimensione critica della fessura superficiale, non è di interesse per la definizionedi un indice di danneggiamento. Il parametro indicatore di danneggiamento deve infatti definire lacondizione di carico che porta all’innescarsi del difetto che inevitabilmente porta al danneggiamento.Critical plane orientation0.010.005Ver. position, mm0−0.005−0.01−0.015−0.02c cr−0.01 0 0.01 0.02 0.03Hor. position, mmFigura 10: Orientamento del piano critico, lungo la dimensione di Pitting (fessura superficiale critica).3.5. Determinazione dei valori di resistenzaA seguito della definizione dei parametri indicatori di danneggiamento, per ciascun meccanismo difatica superficiale, è necessario determinare i corrispondenti valori di resistenza mediante provesperimentali. È possibile utilizzare un banco a dischi (come ad esempio nelle prove riportate daMurakami et al. [20]) in modo da riprodurre una condizione di contatto con buon controllo di tutte levariabili in gioco: carico e quindi pressione massima Hertziana, velocità di entraining, S/R ratio,geometria: in particolare raggio di curvatura e bombatura. Stabilita una condizione di contatto,all’aumentare della pressione massima Hertziana, è possibile determinare il carico per cui si manifestail primo danneggiamento. In tale condizione, il parametro indicatore coincide con il valore diresistenza per quel danneggiamento, mentre tutti gli altri parametri indicatori di danneggiamentosaranno inferiori ai rispettivi valori di resistenza.Come detto in precedenza il manifestarsi del danneggiamento sub-superficiale piuttosto chesuperficiale, dipende fondamentalmente dalla rugosità, o meglio dal rapporto λ (lambda ratio) [3],ossia il rapporto fra l’altezza di meato di lubrificante e la rugosità composita equivalente. Se larugosità è molto bassa (superfinitura), e quindi non si ha contatto fra le creste di rugosità, ilmeccanismo superficiale Pitting/Micropitting rimane in ombra in quanto si manifesta, invece, ilmeccanismo sub-superficiale di Spalling. In tale condizione si può ottenere il valore di resistenza aSpalling mediante test sperimentali, mentre si può solo dire che il valore della resistenza aPitting/Micropitting sarà più elevato del valore dell’indice di danneggiamento trovato. Nel caso in cui

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