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il pesaro dicembre 2008

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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 4l’intervistaLUCA CERISCIOLIPESARO- Luca Ceriscioli, sindaco di Pesaro,qual è lo stato di salute delle casse di enti e istituzioniche riguardano molto da vicino letasche dei cittadini, come Adriatic Arena, Rof eMostra internazionale del Nuovo Cinema?Partiamo dal primo, dato che sul punto i dirigentidi Aspes spa sono stati un po' "stitici" dinotizie...R. Il b<strong>il</strong>ancio, magari quello del 2007, potevanoanche darlo. Tanto è pubblico. Capisco peròla riservatezza su alcuni aspetti, su alcune specifiche.Aspes sa fare <strong>il</strong> suo mestiere e lo hadimostrato da subito anche con la gestionedell'Adriatic Arena, passata nelle sue mani afine 2005. La tendenza è quella di chiudere ib<strong>il</strong>anci al pareggio.E come sindaco, (ndr: <strong>il</strong> Comune di Pesaro èsocio di maggioranza di Aspes spa) sono giàcontento che alla fine dell'anno non ci venganoa chiedere soldi.Noi non vogliamo gli ut<strong>il</strong>i. L'importante è chenon ci siano perdite. E se ut<strong>il</strong>i ci sono, poi, questinon vengono ripartiti, ma destinati ad investimentisecondo la tradizione delle miglioriaziende pubbliche. Aspes fa molti investimenti.Come tutti sanno, oltre all'"Astronave", l'aziendagestisce anche cimiteri e farmacie.E, per quanto riguarda <strong>il</strong> fronte investimenti,Aspes ha da poco comprato una farmacia anchea Riccione. Comunque è grazie alla convegnisticae ai concerti che si pareggiano i contidell'Adriatic Arena.Non è davvero semplice gestire una realtà chedeve rispondere a un minimo di vocazionesociale e di valorizzazione del territorio e, contemporaneamente,far quadrare i b<strong>il</strong>anci come4


Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 7MARCO TRAVAGLIOnewsE insomma, più "niet" che "sì". Un'intervistaimpossib<strong>il</strong>e. Avremmo voluto sapere di piùdato che l'"Astronave" è dei Comuni e quindidei cittadini.E' vero che i b<strong>il</strong>anci sono pubblici e chiunquepuò, con più o meno (più che meno) difficoltà,andarseli a vedere.Ma è anche vero ed evidente che non sono difac<strong>il</strong>e lettura e alla portata di tutti.E da Aspes avremmo semplicemente volutouno sforzo maggiore e lecito nell'<strong>il</strong>lustrarciqualche dato. Tanto più che alla fine deiconti, almeno per quanto riguarda <strong>il</strong> b<strong>il</strong>anciototale Aspes del 2007, <strong>il</strong> segno è positivo.Tutto è bene quel che finisce bene dunque.Anche perchè se finisce male, è semprePantalone che paga: i cittadini. Per questo,nel pieno rispetto e comprensione delle strategieaziendali, vogliamo sapere. Perchè è unnostro diritto.Ci siamo procurati allora <strong>il</strong> b<strong>il</strong>anciodell'Aspes 2007 dove l'unica voce specificasull'Adriatic Arena è quella relativa ai proventiche sono di 1 m<strong>il</strong>ione e 212m<strong>il</strong>a rottieuro. Guarda caso, proprio pari ai costi di cuici ha parlato Rugoletti.Impossib<strong>il</strong>e però vedere, e sapere, dato chechi sa non ce lo ha voluto spiegare, comenello specifico si vanno a pareggiare lespese. Non con <strong>il</strong> Rof che non paga l'affitto,non con gli eventi sportivi, ma allora quantocon convegni e concerti?Elisabetta RossiPESAROMarco Travaglioarriva a Pesaro.Appuntamento alprossimo 21 gennaio,ore 21, alTeatro Sperimentale.L'attualità politicadel momento sarà <strong>il</strong>tema della serata. Ilgiornalista "fustigatore"della castapresenterà anche <strong>il</strong>suo ultimo lavoro,in uscita in questigiorni, "Per chi suona la banana".Promotrice della serata è ElisabettaRossi.Un evento reso possib<strong>il</strong>e grazie alla collaborazionedell'associazione Cine ClubShining e di un gruppo di cittadini che hadato vita a una maxi colletta per <strong>il</strong> pagamentodell'affitto del teatro.Per le sue serate, Travaglio non chiedecompensi. L'unico costo vivo è quindisolo quello del teatro.L'unico luogo capiente della città chepossa contenere in modo adeguato lecentinaia di persone che ogni voltaaccorrono per ascoltare <strong>il</strong> giornalista.Chi volesse contribuire all'iniziativa puòrivolgersi a Elisabetta Rossi339.6440653.7


Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 8l’intervistaDANTE ROSCINIPESARO -Dante Roscini, candidatosindaco di Pesaro dellaLega Nord per le amministrative2009.Innanzitutto, chi è DanteRoscini e quale passatopolitico ha alle spalle?R. Ho 56 anni, sono originariodi Cartoceto,residente a Pesaro dal'77. Sono sposato, ho duefigli, un maschio e unafemmina di 30 e 23 anni.Sono in pensione da unanno. Lavoro da quandoavevo 14 anni. Ho fattol'imbianchino per diversotempo, poi nell''80 sonoentrato in Aspes, primacome operaio di squadrae poi come impiegatoall'ufficio clienti. Misono sempre interessatodi politica. All'iniziosono stato vicino al partitosocialista. Nel '94sono entrato in ForzaItalia, anzi a dire <strong>il</strong> verosono stato uno dei fondatori,ma ne sono uscitonel '96 perchè ho vistoche era un casino. Nonmi interessavano le battagliedelle tessere. Poco alla volta sonoentrato in contatto con <strong>il</strong> partito della Lega edal 2004 ne faccio ufficialmente parte.D. Dopo <strong>il</strong> "Niente paura" di Matteo Ricci,candidato alla Provincia per <strong>il</strong> Pd, ecco chesiete arrivati voi con lo slogan "A Pesaro c'èpoco da ridere".Cos'è che vi toglie <strong>il</strong> sorriso?R. Un po' tutto <strong>il</strong> sistema. In particolare miha colpito l'atteggiamento del sindacoCeriscioli nei confronti dell'opposizionedurante uno degli ultimi consigli comunali.Aveva quell'aria di superbia, come dire "voinon contate niente".D. Lei tratterebbe quindi meglio l'opposizione?R. Certo. Tutti vanno ascoltati con rispetto.L'opposizione può anche dire tutte le stupidagginiche vuole, ma qualcosa di interessantepuò sempre venire fuori.D. Pesaro secondo la Lega Nord. Quali lepriorità?R. Un nuovo piano viario, riqualificazionedel centro storico, ed<strong>il</strong>izia nel senso di crearefinalmente un equ<strong>il</strong>ibrio tra le nuovecostruzioni e la viab<strong>il</strong>ità. A Pesaro si fannoprima le case e poi le strade.La mia proposta è quella di bloccare subito lenuove licenze ed<strong>il</strong>izie quando non sono supportateda un serio piano viario.Non ho ancora parlato del tema sicurezza,8


Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 9l’intervistama solo perchè do per scontato che si sappiache è al di sopra di tutto. La sicurezza è <strong>il</strong>nostro cavallo di battaglia.D. E cosa pensa di fare in concreto per daresicurezza alla città?R. Voglio istituire <strong>il</strong> vig<strong>il</strong>e di quartiere, quelloche veglia sulla sicurezza dei cittadinipassando a parlare con la gente nei negozi,negli uffici.Si tratta di rivedere quindi la figura dellapolizia municipale. Ora i vig<strong>il</strong>i sono di fattoi "gabellieri" del Comune. Ma quella non èla loro funzione.Ma cosa c'entrano con i permessi e tutte lealtre questioni burocratiche? Devono usciredagli uffici e occuparsi della sicurezzafacendo turni che coprano giorno e notte.D. Chi è l'avversario più temib<strong>il</strong>e tra gli altricandidati in lizza per la poltrona di primocittadino tra la Catalano, Amone, Sebastianie Ceriscioli?R. L'unico è Ceriscioli. Che può fare di piùperchè è <strong>il</strong> sindaco uscente con un forteapparato alle spalle. Gli altri non mi preoccupano.Amone è tutto da vedere. Di fatto èuna costola della Pdl e rappresenta un'incognitadavvero grossa.La Catalano è una bravissima donna, lastimo tantissimo, ma che ha già un lungopassato di amministrazione con i Liberi chedi fatto non si sono distinti granché. AncheSebastiani non è una novità.A parte Ceriscioli, gli altri candidati nonsono altro che <strong>il</strong> frutto di proteste e spaccatureinterne ai partiti. Non sono persone conuna struttura politica nuova basata su certiprincipi e valori. Il vero nuovo siamo noidella Lega.D. Ci crede ancora che la Pdl possa uscirecon un suo candidato?R. Poco. Forse per gennaio. A meno chequalche proposta non venga fuori da An. Soche Ciccioli sta spingendo molto per trovareun candidato dello schieramento.D. Federalismo fiscale e abolizione dell'Ici:come conc<strong>il</strong>ia <strong>il</strong> primo, uno dei vostri principicardine, con <strong>il</strong> secondo, misura operata dalGoverno di cui fate parte?R. Il federalismo si può fare anche senza Ici.Anzi, ci vorrebbero ancora meno tasse. Perfar sì che ogni Comune sia autonomo bastache una percentuale di queste venganolasciate nelle casse locali. Poi si possonoprevedere delle tasse mirate, create cioè adhoc, per la realizzazione ad esempio di determinateopere, metti un ponte.Una volta finita l'opera, ecco che sparisceanche la tassa. Per <strong>il</strong> cittadino è così più fac<strong>il</strong>econtrollare dove finiscono i soldi.Esempi di questo tipo ho potuto vederli inalcuni Comuni della Norvegia o dellaSvezia. Sono un camperista e girando hoavuto modo di rendermi conto di come funzionaaltrove.D. Lei ha anche detto che toglierebbe fondial Rof. Ma per quali alternative?R. Revitalizzerei <strong>il</strong> teatro dialettale. E' pienodi compagnie locali che meritano di emergere.D. Certo però che non porterebbero <strong>il</strong> pubblicointernazionale che porta <strong>il</strong> Rof...R. Noi siamo a Pesaro e dobbiamo pensare aipesaresi. Non dobbiamo solo far sorridere glialtri. Magari grazie a tanti biglietti gratis cheregaliamo. Anche noi abbiamo bisogno disorridere.Elisabetta Rossi9


Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 10ambienteOVETTOUn mondo di acquisti verdiOVETTOcestino per la raccolto differenzialaLa raccolta dirrenziata svolge un ruolo prioritarionel sistema di gestione integrata deirifiuti in quanto consente.da un lato, di ridurne <strong>il</strong> flusso da avviare allosmaltimento e, dall'altro, di condizionare inmaniera positiva l'intero sistema di gestione.Per far si che essi vengano correttamentesmaltiti e riciclati è necessario che sianomantenuti divisi a seconda del tipo di materialedi cui sono costituiti.L'Architetto d'interni e designer GianlucaSoldi, da sempre sensib<strong>il</strong>e all'ambiente e allapersona, ha progettato e realizzato un oggettoche servisse alla raccolta domic<strong>il</strong>iare differenziataal fine di educare la popolazione asmaltire correttamente i rifiuti per poterli,conseguentemente, riciclare.Nasce "Ovetto differenziato", un oggettod'arredamento che unisce:funzionalità.educazione all’ ambiente.design.funzionalità.Per poter favorire una raccoltadomic<strong>il</strong>iare differenziata deirifiuti era necessario pensaread un oggetto che rispondesseprimariamente ad un bisognodi praticità.II contenitore in oggetto si presenta suddivisoin tre scomparti.Ogni scomparto ha una porta per l'estrazionedel sacchetto e un piccolo oblò per l'inserimentodel rifiuto. orta e oblò possono esseredi sette colori diversi abbinab<strong>il</strong>i al coloredei cassonetti esteni per la raccolta differenziata.L'oblò è chiuso da uno sportello per nonlasciar traspirare i cattivi odori. l centro in altoè inserito un compattatore manuale per bottigliedi plastica e lattine di alluminio perridurne l'ingombro, cosi da raccoglierne unnumero maggiore.educazione all’ ambiente.Quest'oggetto non risponde solo ad una primariaesigenza di funzionalità e di estetica,ma svolge anche un compito di educazioneal rispetto dell'ambiente aiutando la personaa smaltire correttamente i rifiuti per poterliriciclare attraverso <strong>il</strong> potenziamento dei "riti"che essa compie ogni giorno nella vita quotidiana.A tale scopo potrebbe essere previsto quind<strong>il</strong>'inserimento del suddetto contenitore anchein spazi aperti e in tutti i luoghi pubblici ovesia necessario continuare quel "rito" di distinguere<strong>il</strong> rifiuto prima di gettarlo nel contenitoreapposito.design.La forma del contenitore ad "ovo". i colori,uniti ad una linea morbida e affusolata, nefanno un oggetto di design che si adatta aogni luogo e a ogni tipo di arredo: può viveresia all'interno, in casa, in ambienti di lavoro,in ufficio, a scuola, sia all'esterno, in terrazzio in giardino.Per informazioni: Paolo Muratori - ViaToscana, 87 PESARO Tel. 0721 453344info@paolomuratori.com10


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 12l’articoloL'ETIOPIA: ALLA SCOPERTA DI UN PAESEMERAVIGLIOSOL'Etiopia è un paese dell'Africa centro-orientale grande trevolte e mezza l'Italia, popolato da quasi cento m<strong>il</strong>ioni di abitantie in buona parte fert<strong>il</strong>e e ricco di piante e animali, grazieall'altopiano che domina <strong>il</strong> suo territorio e ne influenza <strong>il</strong>clima.In Etiopia convivono pacificamente diversi popoli prevalentemented'origine e lingue semitiche (come gli ebrei, con i qualisono direttamente apparentati, e gli arabi, con cui hanno quasisempre avuto rapporti da buoni vicini): fra questi i principalisono gli Amara, i Tigrini (che popolano anche la vicinaEritrea), gli Harari (che vivono nella regione di Harar), gliOromo, d'estrazione cuscitico-keniota (<strong>il</strong> popolo più numeroso),i Sidamo, i Guraghe, i Gamo (abitanti della provincia diArba Minch). Insieme a loro vivono, prevalentemente al sud,una cinquantina di popoli d'origine africana - diversi fra loroper lingua, cultura, abitudini - che hanno conservato e sv<strong>il</strong>uppatoliberamente le tradizioni ancestrali e i culti animisti. Fraloro segnaliamo, per l'originalità della cultura e <strong>il</strong> fascinodelle consuetudini, gli Hamer, i Mursi, i Surma, i Konso, gliElbore, i Karo, i Banna e i Bume.Le religioni praticate nel paese sono <strong>il</strong> cristianesimo etiope,culto monofisita direttamente discendente dal giudaismo cristianooriginario, dalla ricca tradizione liturgica e letteraria(circa 50 per cento della popolazione), l'islamismo sunnita,moderato e non integralista (40 per cento della popolazione)e le varie espressioni dell'animismo e dell'esoterismo tribale(10 per cento della popolazione). Le chiese cristiane (fra lequali spiccano autentici capolavori, come quelle rupestri delTigrai, <strong>il</strong> complesso di 11 chiese duecentesche di Lalibela, imonasteri del Lago Tana) convivono ovunque senza frizionicon le moschee e con i luoghi dei culti ancestrali e gli spaziriservati agli antichi riti magici. A riprova di questa m<strong>il</strong>lenariapratica tollerante va ricordato che la chiesa cristiana etiope,a differenza di tante altre istituzioni del cristianesimo nelmondo, non ha mai perseguitato o discriminato gli ebrei (lacui tradizione viene anzi tenuta in massimo rispetto), e che iprimi discepoli del profeta Maometto, dovendo fuggire dallapenisola arabica, trovarono rifugio e accoglienza fraterna proprionell'Etiopia cristiana (nel VII sec. d. C.). I popoli liberidel sud, infine, hanno sempre coltivato la loro alterità, indipendenzae autonomia culturale (rischiano di scomparire solooggi, a causa dell'invadenza del turismo di massa e di certepratiche pesanti di omologazione forzata). La lingua ufficialedel paese, parlata un po' ovunque, è l'amarico, una linguasemitica (affine all'ebraico e all'arabo), dotata di un proprioalfabeto. L'inglese è ut<strong>il</strong>izzato come lingua di comunicazionecommerciale e con gli stranieri (chiamati amichevolmente"forengi").L'Etiopia è la culla dell'umanità, o meglio: qui laspecie umana è nata due volte. In Etiopia infatti è stato rinvenutolo scheletro del primo ominide affermatosi sulla Terracirca 3 m<strong>il</strong>ioni di anni fa, Lucy (non a caso una donna!), esempre in Etiopia si sono formate le prime aggregazioni diHomo Sapiens, circa 160m<strong>il</strong>a anni fa. E' dall'Etiopia che inostri diretti progenitori si sono spostati verso <strong>il</strong> resto delmondo, prima a colonizzare i territori settentrionalidell'Africa e quindi a portare vita umana e civ<strong>il</strong>tà in Europa (epoi ovunque). Forse è proprio per questo che noi esseri umanidi tutto <strong>il</strong> mondo, in Etiopia, ci sentiamo "a casa", a nostroagio, fra una natura rigogliosa, una cultura antica e civ<strong>il</strong>e,popoli accoglienti, fraterni. La prima entità statale etiope èsorta intorno al 1000 a. C. (tre secoli prima della fondazionedi Roma!), grazie all'incontro fra la regina di Saba (monarcadel Regno Sabeo, nell'attuale Yemen, da sempre legatoall'Etiopia da vincoli saldissimi) e <strong>il</strong> re Salomone d'Israele,figlio di David (l'unificatore dei due regni ebraici con capitaleGerusalemme) e fondatore del Primo Tempio (da qui <strong>il</strong>legame fra l'Etiopia e l'ebraismo). Figlio dell'unione fra i duere è stato Melenik I, fondatore dell'impero etiope (e, secondola leggenda, trafugatore dell'Arca dell'Alleanza, che dovrebbeessere nascosta in uno degli edifici sacri del paese). Questoprimo impero ha avuto come capitale Axum, e <strong>il</strong> suo dominiosi è esteso a buona parte della regione (Sudan, Eritrea,Somalia, Yemen, parte della penisola arabica), fino al XI°secolo d. C. Quindi lo stato etiope ha avuto continuità grazieal succedersi di diverse altre dinastie imperiali (per tornarespesso al predominio di quella discendente da David), in un'areacomprendente più o meno l'attuale territorio, ha edificatola nuova capitale nel l'area di Lalibela, ha superato le guerredi religione cristiano-musulmane che qui si sono sv<strong>il</strong>uppatenel XVI° secolo (mentre contemporaneamente le guerre fracattolici e protestanti infiammavano l'Europa), ha fondatoun'altra meravigliosa capitale a Gondar, nel XVII° secolo, edè giunto ad un nuovo periodo di fulgore alla fine dell'800,sotto la guida del grande negus (imperatore) Menelik II, chereagì al tentativo di aggressione italiana infliggendo all'esercitoumbertino la più grande sconfitta di tutta la storia colonialedel mondo (Adua, 1896). Purtroppo l'Italia fascistaaggredì una seconda volta l'Etiopia nel 1935, e riuscì ad averemomentaneamente la meglio sulla fortissima resistenza solograzie all'impiego massiccio dei gas e della armi chimiche(impiegate per la prima volta nel mondo per sterminare lapopolazione civ<strong>il</strong>e). I fascisti italiani, nel maggio del 1936,occuparono così circa un terzo del territorio dell'Impero etiope,interrompendo per cinque anni una storia trim<strong>il</strong>lenaria d<strong>il</strong>ibertà ed indipendenza. In questo periodo fu imposto un regimedi rigida segregazione e vennero uccisi, in rappresaglie estragi dettate dall'odio razziale, circa 500 m<strong>il</strong>a civ<strong>il</strong>i etiopi (suuna popolazione stimata allora in 12 m<strong>il</strong>ioni di abitanti).Nell'apr<strong>il</strong>e del 1941 la Resistenza etiope e l'esercito inglesefecero piazza pulita degli occupanti, e ridiedero all'Etiopia lasua indipendenza. L'ultimo negus, Ha<strong>il</strong>é Selassié, cadde acausa di un colpo di stato m<strong>il</strong>itare nel 1974, e fu ucciso dueanni dopo da Ha<strong>il</strong>é Mariam Mengistu, che instaurò una sanguinariadittatura sul modello sovietico. Col crollodell'URSS, nel 1991, fu rovesciato anche <strong>il</strong> regime diMengistu, che aveva provocato lutti, miseria, guerre civ<strong>il</strong>i e lasecessione della provincia Eritrea.Ora l'Etiopia è un paese democratico e federale, <strong>il</strong> cui governoviene espresso, come in occidente, da un parlamento votatoliberamente (più o meno, come avviene da noi) dai cittadini.Le tragedie della fame, della carestia, degli scontri violentie delle sopraffazioni sono ricordi lontani. Il paesaggio etiopeè molto vario. L'altopiano occupa gran parte del territorio,con cime altissime al nord, città costruite su alte posizioni(Gondar è a 2200 metri, Addis Abeba, la capitale edificata daManelik II sul modello di Roma, a 2500, Arba Minch, capoluogodella regione meridionale, a 1600), boschi, laghi incantevoli(come <strong>il</strong> Tana, grande 8 volte <strong>il</strong> Garda, e <strong>il</strong> Chamo,popolato da coccodr<strong>il</strong>li ed ippopotami, sopra le sponde delquale sorge Arba Minch: "In questo posto l'uomo si senteveramente <strong>il</strong> re dell'universo", ha scritto Kapuscinski), foreste.A est si estende la grande depressione desertica dellaDancalia (abitata dagli Afar), e a sud prevale la savana, nellaquale spiccano i meravigliosi v<strong>il</strong>laggi di Konso, Jinka, Turmi,Omorate, Dimeka. Qui scorre <strong>il</strong> grande fiume Omo, che rendeverde e fert<strong>il</strong>e l'ambiente. E qui i popoli liberi tengono i loromercati, le feste rituali, gli incontri. Il clima è ovunque prevalentementemite e primaver<strong>il</strong>e (sempre a causa dell'altopiano)durante tutto l'anno, tranne nella regione di Gambela, all'estremoovest, dove è caldo-umido, e in Dancalia, dove è caldosecco.La stagione delle piogge va dalla fine di apr<strong>il</strong>e alla finedi settembre.La cucina è straordinaria! Si mangia prevalentemente carne(bovini, ovini e pollame), pesce d'acqua dolce (in abbondanza:soprattutto lo squisito persico del N<strong>il</strong>o), verdure, legumi,cereali. La base alimentare è costituita dall'ingera (una speciedi pane soffice: una delizia che accompagna ogni pietanza),dal mais e dal riso.Gli etiopi (sia cristiani che musulmani) rispettano (come delresto gli ebrei) le prescrizioni alimentari bibliche (espressenel Levitico e ignorate da altri cristiani): si fa fatica quindi atrovare in tavola <strong>il</strong> maiale, <strong>il</strong> coniglio, i gamberi. I cristianietiopi, inoltre, osservano strettamente due giorni di digiunodalla carne alla settimana, <strong>il</strong> mercoledì e <strong>il</strong> venerdì, digiunanoper 40 giorni prima di Pasqua e per un mese in estate. Hannosv<strong>il</strong>uppato quindi anche una ottima cucina vegetariana.L'ospitalità, in tutto <strong>il</strong> paese, è davvero proverbiale.Pierpaolo Loffredaper informazioni sulla possib<strong>il</strong>ità di viaggiare liberamente infuoristrada in Etiopia, in piccoli gruppi, accompagnati da unacompetente guida etiope (che parla italiano, inglese, amarico,oromo e buona parte delle lingue tribali del sud):tel a Alberto Mattioli - Associazione "La compagnia dei viaggiatori"- cell. 347082090512


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 14saluteUSO DEI FILLER NELLA CHIRURGIAPLASTICA ESTETICAI f<strong>il</strong>lers (dall'inglese To f<strong>il</strong>l = riempire) sonosostanze di origine diversa che vengono iniettatecon aghi sott<strong>il</strong>issimi sotto <strong>il</strong> derma superficiale oprofondo per ridurre rughe e solchi del viso, peraumentare <strong>il</strong> volume dei tessuti molli (labbra,zigomi, cicatrici depresse, ecc) o per meglio delinearei contorni del viso. L'iniezione di talisostanze, oltre a riempire la depressione, dà inizioad una fase di biostimolazione delle cellule dellapelle che perciò apparirà più sana, florida e tesa.Vi sono f<strong>il</strong>lers riassorbib<strong>il</strong>i costituiti da sostanzebiocompatib<strong>il</strong>i che sono soggette a graduale riassorbimentoe che vanno ripetuti a distanza ditempo perché venga mantenuto l'effetto, f<strong>il</strong>lerscosiddetti semi-permanenti, <strong>il</strong> cui impianto neitessuti ha una durata più prolungata e f<strong>il</strong>lers ditipo permanente che hanno la peculiarità di nonvenire riassorbiti dall'organismoSe classificati in base alla loro composizione chimicavi sono due gruppi di riempitivi:F<strong>il</strong>ler biologiciI f<strong>il</strong>lers biologici vengono totalmente riassorbitidalla cute ut<strong>il</strong>izzando un meccanismo di digestione.Sono molecole naturali che vanno incontro ariassorbimento cutaneo dopo un certo periodo ditempo.F<strong>il</strong>lers biologici sono ad esempio <strong>il</strong> collagene,acido pol<strong>il</strong>attico ,acido ialuronicoApriamo una parentesi su qest'ultimo,si tratta diun acido che esiste naturalmente in tutti gli organismiviventi è un polisaccaride, cioè un tipo dizucchero. Svolge tra i tanti anche <strong>il</strong> ruolo di conferirevolume alla pelle, infatti una delle funzioniprincipali consiste nell'attirare acqua e, di conseguenza,mantenere un elevato livello di idratazionedei tessuti. Per gli impianti iniettab<strong>il</strong>i si preferisceun acido ialuronico che si presenta in formadi gel biocompatib<strong>il</strong>e e biodegradab<strong>il</strong>e; con questotipo non esiste <strong>il</strong> rischio di trasmettere malattieo provocare reazioni allergiche in pazientisensib<strong>il</strong>i. Il prodotto è assolutamente sicuro infattiè stato sottoposto a numerosi studi istologici eclinici che ne provano la fac<strong>il</strong>ità d'uso, la tollerab<strong>il</strong>itàe l'efficacia(negli ultimi anni, più di 30m<strong>il</strong>ioni di persone sono state trattate con prodottia base di acido ialuronico).I f<strong>il</strong>ler biologici hanno una durata limitata (media5-6 mesi) da oggi esistono sul mercato prodottiche garantiscono una permanenza del prodottofino a 9-12 mesi. Va inoltre considerata un'estremavariab<strong>il</strong>ità di permanenza del f<strong>il</strong>ler nel derma,che varia da soggetto a soggetto ed è influenzataanche dallo st<strong>il</strong>e di vita disordinato, abitudine alfumo, esposizione al sole od alle lampadeabbronzanti.F<strong>il</strong>ler sinteticiPossono essere totalmente sintetici o parzialmentesintetici e rimangono nella pelle in modo permanenteoppure hanno un riassorbimento moltolento. I f<strong>il</strong>lers sintetici hanno una durata maggioredi quelli biologici arrivando anche a 2 anni.A seconda della zona dove vengono iniettatidistinguiamo:F<strong>il</strong>ler superficiali che vanno inseriti nel dermasuperficiale per riempire le rughe più superficiali,e f<strong>il</strong>ler profondi che vanno iniettati nel dermaprofondo, e correggono le depressioni, rughe esolchi della pelle più profondi. In generale l'impiantodi tutti i f<strong>il</strong>ler è una metodica ambulatoriale,rapida, sicura ed efficace <strong>il</strong> cui risultato èistantaneo, <strong>il</strong> miglioramento è naturale, di lungadurata, delicato e sicuro per la pelle, subito dopo<strong>il</strong> trattamento si può riprendere pressoché subitole proprie normali attività.Infine l'ultima novità sull'acido ialuronico sichiama Macrolane, <strong>il</strong> primo f<strong>il</strong>ler per <strong>il</strong> corpo,impiegato per <strong>il</strong> Body Shaping. Per modellare <strong>il</strong>volume dei glutei, per alzare i glutei cadenti,scolpire i pettorali e per le imperfezioni del senofemmin<strong>il</strong>e . Il macrolane costituisce un' attesanovità per quanto riguarda i glutei: molte donne,lamentano un fondoschiena piatto e poco sexy.Fino a oggi un rimedio per aumentare i gluteierano le protesi, che però richiedono un interventochirurgico; invece l' intervento con macrolaneè eseguib<strong>il</strong>e ambulatorialmente con sempliciiniezioni. Macrolane può essere usato anche pervalorizzare <strong>il</strong> decollete.Rispetto a un intervento di mastoplastica additiva<strong>il</strong> risultato è inferiore: al massimo si può aumentaredi una taglia. Rappresenta <strong>il</strong> trattamentoideale per seni piccoli o per riempire mammellesvuotate dalle diete, dall'età o dalle gravidanze. Ilrisultato che Macrolane offre è assolutamentenaturale, sia alla vista che al tatto.Il trattamento come per ogni f<strong>il</strong>ler è semplice erapido, non lascia cicatrici, non richiede sedazione,né ricovero. Dopo una semplice anestesialocale, <strong>il</strong> f<strong>il</strong>ler viene iniettato con una minuscolacannula, grande come un ago. Immediatamentedopo si può tornare a casa e riprendere le normaliattività. L'effetto dura da 18 ai 24 mesi, poi sarànecessario ripetere <strong>il</strong> trattamento, ma solo ricorrendoa un ritocco che consenta di conservare neltempo <strong>il</strong> volume ottenuto.Macrolane è la terapia adatta a chi non vuolericorrere ad un intervento chirurgico, perché evitacicatrici e non implica rischio di infezioni.Dott.ssa Michela RaugiaMedico ChirurgoSpec. in Chirurgia Plastica e RicostruttivaCONSULTAZIONI GRATUITE presso <strong>il</strong>"Centro Medico Vittoria"V.le della Vittoria n. 13561100 Pesaro Tel. 0721.37206614


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 16aforismiLa pace non è una condizione paradisiacané una forma di vita in comune,frutto di accordo.È qualcosa che non conosciamo,che soltanto cerchiamoe a cui aspiriamo;la pace è un ideale.H. HesseSoltanto in guerra è permesso uccidere, perché inguerra nessuno uccide per odio, per invidia o perproprio tornaconto, ma perché è richiesto dallacomunità.H. HesseIn quei fatti chiamati guerre, c'è sempre meno dalamentarsi di coloro che uccidiamo che di colui pelquale ci facciamo uccidere.A. KarrFacciamo la guerraper poter vivere in pace.AristoteleLa non-violenza è la più alta qualità del cuore.La ricchezza non vale a conseguirla, la collera lasvia, l'orgoglio la divora, la gola e la lussuria laoffuscano, la menzogna la svuota, ogni frettaingiustificata la compromette.M. GandhiTutti i popoli sono per la pace, nessun governo loè.P. LéautaudSe per decidere se debba esserci o no la guerra[... ] viene richiesto <strong>il</strong> consenso dei cittadini, allorala cosa più naturale è che, dovendo decidere lorostessi di subire tutte le calamità della guerra [... ]rifletteranno molto prima di iniziare un gioco cosìbrutto.A. KantFino a quando la guerra sarà vista come una cosacrudele, avrà sempre un suo fascino. Quandosarà considerata come volgare, cesserà di esserepopolare.O.W<strong>il</strong>deLe opere dell'amore sono sempre opere di pace.Ogni volta che dividerai <strong>il</strong> tuo amore con gli altri, tiaccorgerai della pace che giunge a te e a loro.Madre Teresa di CalcuttaLe leppi senza le armi non hanno vigore,le armi senza le leggi non hanno equità.R. MontecuccoliLa guerra è <strong>il</strong> sistema più spiccio per trasmettereuna cultura.A. BurgessFate mostra di essere pronti alla guerra e avretela pace.LivioSi può resistere all'invasione degli eserciti; non siresiste all'invasione delle idee.V.HugoQuando scoppia una guerra, la gentedice: "Non durerà, è cosatroppo stupida". E non vi è dubbioche una guerra sia davverotroppo stupida,ma questo non le impedisce di durare.A. CamusLa guerra! È una cosa troppo seria per affidarla adei m<strong>il</strong>itari.G. ClemenceauSe le nostre argomentazioni venissero in menteanche agli avversari, non ci sarebbe più da discutere.E SaganNon ho nulla di nuovo da insegnare al mondo. Laverità e la non-violenza sono antiche come lemontagne.M. GandhiSiccome l'uomo ha anche un cervello oltre chenervi e muscoli, bisogna che un'opera di distruzionevenga giustificata da qualche ideale che facciada pretesto.A. BurgessMolto si miete in guerra, ma <strong>il</strong> raccolto è semprescarsissimo.OmeroLO STUDIO AGGIORNATO DELLECERAMICHE DEI PIATTELLETTIIN UN VOLUME DELLA ELICA EDIZIONI.Fano - I nativi ne conoscono senz'altro la storia ma i tantifanesi d'adozione che provengono da altre città probab<strong>il</strong>mentenon sanno e magari non si sono mai chiesti dadove venga <strong>il</strong> termine piattelletti. I "Piattelletti" a Fano èun borgo antico all'interno delle mura, un incrocio di stradinetra via Garibaldi e via Cavour. L'appellativo è di originepopolare ed è <strong>il</strong> nome che gli abitanti diedero all'anticaChiesa di Santa Maria del Riposo, detta appunto deiPiattelletti, che ha caratterizzato per secoli <strong>il</strong> quartiere incui sorgeva, lasciando un vivissimo ricordo nella memoriadei fanesi. Il nome proveniva dalle mattonelle quadrateche costituivano - in numero di 1600 circa - l'importantepavimento di maiolica rinascimentale del periodo di Cesare Borgia (1499 - 1503).Ogni mattonella (cm 15,5 x 15,5) aveva un decoro, con disegni policromi uno diversodall'altro, geometrici, floreali e figurativi, inserito in una ghirlanda circolare chealla vista complessiva forniva l'immagine di un tondo sim<strong>il</strong>e ad un piatto o piattello.Oggi <strong>il</strong> libro Immagini dai Piattelletti esce per la Elica Edizioni di Fano in una nuovaversione aggiornata curata da Claudio Giardini e contenente un'addenda del giovanestudioso di storia dell'arte ceramicaClaudio Paolinelli che ha individuato altre89 mattonelle portando <strong>il</strong> totale di quelleconosciute a ben 448. Alcune di questesono state rintracciate oltreoceano, in unacollezione privata di New York, grazie aGiancarlo Ciaroni della galleria antiquariapesarese Altomani & Sons.Il volume è in vendita presso tutte le libreriedella Provincia di Pesaro e in alcuneselezionate delle maggiori città italiane.Info. Elica Edizioni, via I strada, 151 Fano(PU), 0721.828739, fax 0721.838231,elica@studioelica.it, www.studioelica.it16


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 18la vetrinaPer informazioni sugli annunci gratuititel. 0721 1790172 e-ma<strong>il</strong>: <strong>il</strong><strong>pesaro</strong>@<strong>il</strong><strong>pesaro</strong>.itwww.<strong>il</strong><strong>pesaro</strong>.itAg. Immob<strong>il</strong>iareHOLIDAY HOMEPesaro Tel. 0721 69543PESARO BAIAsi vende appartamentoin buonissimo statoe molto luminoso, consala cucina, duecamere, bagno confinestra, due comodibalconi e garage. termoautonomo.cod.781PESARO CENTROMAREvendesi appartamentoin condominio dimq 110 ca. ristrutturatosei anni fa, concucina abitab<strong>il</strong>e, salonemolto luminoso,due camere, duebagni di cui uno cieco,posto auto e cantina.riscaldamento centralizzato.cod. 782ZONA MAREproponiamo appartamentoal piano rialzatodi condominiosignor<strong>il</strong>e composto daingresso, sala, cucina,tre camere, doppi servizie rispostiglio.Accessori: cantina egarage. 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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.10 Pagina 19anni 4. utenze autonome.Tel. 347/7808962AFFITTASI Zona Gallo diPetriano monolocale perdue posti studenti. Euro200(ciascuno) tratt.li. Tel.0721/414220 o389/0979100AFFITTASI b<strong>il</strong>ocale compostoda: bagno, cucinotto,libero da fine <strong>dicembre</strong>, no condominio. 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Trend innetta diminuzione per <strong>il</strong> mercatoimmob<strong>il</strong>iare nel <strong>2008</strong>, rispettoal'anno precedente, cosìcome già previsto nel reportFiaip 2007. Per le compravenditeimmob<strong>il</strong>iari si registra unandamento medio dei prezzi incalo tra <strong>il</strong> - 7 e -7,5% per abitazionie negozi, che si attestaal - 9,7% per <strong>il</strong> segmento direzionale.Inoltre sono sempre dipiù gli italiani (53%) ed i clientiextra U.E. (83%) che nel <strong>2008</strong> hanno fatto ricorso al sistema creditizio(mutuo) per acquistare immob<strong>il</strong>i. Le previsioni, per <strong>il</strong> primosemestre 2009, indicano una diminuzione per le compravendite aduso residenziale, con particolare attenzione alle aree centrali, edun aumento degli affitti a uso abitativo. E' quanto emerge da uncampione di informazioni elaborate e raccolte da oltre 500 valutatoriFiaip su tutto <strong>il</strong> territorio nazionale, al fine di misurare la variab<strong>il</strong>itànon solo dei prezzi, ma in particolare dell'andamento del mercatoimmob<strong>il</strong>iare. Il campione rappresentativo delle principali areeurbane italiane è fotografato nell'ambito del Rapporto Fiaip <strong>2008</strong>sul mercato immob<strong>il</strong>iare, dalla Federazione nazionale degli agentiimmob<strong>il</strong>iari Professionali. L'Osservatorio immob<strong>il</strong>iare urbano èstato realizzato quest'anno con <strong>il</strong> supporto scientificodell'Università di Bologna - Dipartimento di Scienze Statistiche, eviene presentato oggi a Roma nel corso del Convegno: "QualiStrategie per <strong>il</strong> mercato immob<strong>il</strong>iare" promosso dall'OsservatorioParlamentare sul Mercato Immob<strong>il</strong>iare (OPMI). Il campione analizzatoin questa sede per <strong>il</strong> mercato urbano è formato su 9 maggioricittà capoluogo di regione. Il mercato delle compravendite e dellelocazioni è stato messo sotto la lente per tipologia, ubicazione estato della conservazione degli immob<strong>il</strong>i. Sono stati individuati i varitipi di contratti e la loro conclusione, anche con riferimento al creditoe alla tipologia della clientela, individuando <strong>il</strong> numero delletransazioni e delle locazioni concluse tramite l'attività degli agentiimmob<strong>il</strong>iari.CompravenditeIn generale, <strong>il</strong> mercato indica nel <strong>2008</strong>, rispetto all'anno precedente,un andamento dei prezzi in diminuzione di circa un - 7% / - 7,5%per le abitazioni e i negozi, che si attesta attorno al - 9,7% per <strong>il</strong>direzionale. Ciò è dovuto ad una diminuzione della domanda e aduna maggior offerta di immob<strong>il</strong>i con un numero di compravenditeconcluse sempre minore. Per quanto riguarda le transazioni si r<strong>il</strong>evauna diminuzione percentuale che varia dal - 10% dei capannoni,al - 14% delle abitazioni e dei negozi, fino al - 15% per immob<strong>il</strong>iad uso ufficio. Ancora una volta si conferma come <strong>il</strong> tempomedio di vendita degli immob<strong>il</strong>i ad uso abitativo arriva a 9 mesi.Più della metà delle compravendite (58%) avviene con <strong>il</strong> ricorso alsistema creditizio. Ma quali sono gli immob<strong>il</strong>i più ricercati? Gli italianiapprezzano sempre di più i tr<strong>il</strong>ocali, semicentrali ed in buonostato. Dai risultati dell'indagine Fiaip si r<strong>il</strong>eva infatti come le unitàresidenziali maggiormente compravendute sono per un 36% tr<strong>il</strong>ocali(soggiorno/cottura - 2 camere - servizi) e un 23% b<strong>il</strong>ocali(miniappartamenti). L'ubicazione è prevalentemente posta in zonesemicentrali e lo stato di conservazione che prevale è di alloggi inbuono stato (73%) seguito dalle abitazioni di nuova costruzione(14%). Le previsioni per <strong>il</strong> primo semestre 2009 indicano una diminuzionedell'andamento delle compravendite degli immob<strong>il</strong>i ad usoabitativo, con particolare attenzione alle aree centrali delle cittàdove <strong>il</strong> mercato potrebbe mantenersi stazionario. I dati raccolti, per<strong>il</strong> comparto residenziale danno come previsione un allungamentodei tempi di vendita degli immob<strong>il</strong>i.LocazioniIl mercato delle locazione vede un rallentamento dei prezzi che nel<strong>2008</strong> subiscono una flessione contenuta (- 3,3%) per <strong>il</strong> compartoabitativo mentre per <strong>il</strong> commerciale la diminuzione é valutata attornoal 6-8% circa. Rispetto al 2007 <strong>il</strong> mercato delle locazioni indica,per <strong>il</strong> comparto residenziale, un aumento della domanda di abitazioni,un offerta di immob<strong>il</strong>i che rimane stazionaria con un incrementodel numero dei contratti. I contratti di locazione risultano inaumento del + 1,7% per gli affitti delle abitazioni, mentre per negozi(-7,78) e capannoni (-7,46%), si riscontra una flessione dei contrattiche diventa più sensib<strong>il</strong>e per le unità immob<strong>il</strong>iari ad uso direzionale(-9,88). Per le locazioni i tempi medi per affittare un immob<strong>il</strong>ead uso abitativo si attestano su un periodo da 1 a 3 mesi. Unatipologia richiesta sempre più anche dai clienti che optano per lelocazioni è <strong>il</strong> miniappartamento b<strong>il</strong>ocale (38%), così come <strong>il</strong> tr<strong>il</strong>ocale(34%), ubicato in zone centrali (39%) o semicentrali (54%). Lostato di conservazione degli alloggi affittati è quasi esclusivamentedi buono stato (83%).Per quanto riguarda le previsioni per <strong>il</strong>primo semestre 2009 per <strong>il</strong> mercato delle locazioni, si indica unatendenza all'aumento degli affitti ad uso residenziale, soprattuttoper gli immob<strong>il</strong>i situati nelle zone semicentrali o periferiche dellecittà.Vincenzo M. CampoResponsab<strong>il</strong>e Ufficio stampa FIAIPcedola per annuncio gratuitoNomeCognomeVia Città Prov. CapTel.E-ma<strong>il</strong> (facoltativo)chiede la pubblicazione del seguente annuncio (Max 20 parole):..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................data.................................................firma...................................................spedire in busta chiusa a: “<strong>il</strong> <strong>pesaro</strong>” via collenuccio, 46 - Pesaro 61100oppure invia una e-ma<strong>il</strong> a: <strong>il</strong><strong>pesaro</strong>@<strong>il</strong><strong>pesaro</strong>.it20


Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 21Il treno di CapodannoIL CENONE DI SAN SILVESTRO A BORDO, ATTRAVERSANDOMARCHE, UMBRIA E TOSCANA RIEVOCANDO I FASTIDELL’ORIENT EXPRESSDE E SPEDIZIONI. managerlogistica@yahoo.itOFFROCERCASI ragazza percondividere appartamentoa Montecchio. Tel.320/6622810.lavoroPer informazioni sugli annunci gratuititel. 0721 1790172 e-ma<strong>il</strong>: <strong>il</strong><strong>pesaro</strong>@<strong>il</strong><strong>pesaro</strong>.itRitrovo ore 18,30 per <strong>il</strong> buffet nell’atrio della stazioneOre 19,20 accesso alle vetture in posti assegnatiOre 19,30 partenzaCENONE DI SAN SILVESTRO a bordo con ricco eraffinato buffetEuro 130 per i soci del DopolavoroAnimazione durante <strong>il</strong> viaggioArrivo e brindisi di mezzanotte con ChampagneTel. 339 6452413 prima di immergersi nell’animata notte fiorentinaOre 4,00 partenza per <strong>il</strong> rientro a FabrianoIn collaborazione con Viaggi del Gent<strong>il</strong>e, DLF FabrianolavorocercoRESPONSABILEACQUISTI, LOGISTICAE PERSONALE, ISCRIT-TO LISTA MOBILITA'RI-CERCA INCARICO PRES-SO AZIENDE PROVINCIAPESARO E LIMITROFE.SOLO TEMPO INDETER-MINATO. LUNGA ESPE-RIENZA SETTORE BEVAN-PRESTAZIONILAUREATA in lingueimpartisce lezioni di inglesee francese. Offresianche per aiuto compiti,ad alunni di scuole medieinferiori e superiori. Sigarantisce serietà edesperienza. Prezzo modici.Tel. 339/2011823LAUREATA in lingue eculture per l'impresaimpartisce lezioni privatea tutti i livelli di linguainglese e tedesca, disponib<strong>il</strong>eanche per aiutocompiti ad alunni dellescuole medie ed elementari.Tel. 320/0733360SI IMPARTISCONOlezioni di matematica efisica a studenti dellescuole medie superiori,lezioni di fisica anche perstudenti universitari. Tel.349/3100314.LEZIONI INDIVIDUALIPER TUTTI GLI STU-DENTI Lezioni individualidi Lingua Francese disicura efficacia per tuttigli studenti; Acquisizionee potenziamento delleab<strong>il</strong>ità di base per affrontaree superare ogni difficoltà.Tel.0721/410706 -3396575184LAUREATA GIURI-SPRUDENZA, specializzatain lavoro, ab<strong>il</strong>itataavvocato cerca impiegosegreteria in studi legalinotar<strong>il</strong>i.ZoneRimini/Forli/Pesaro tel:339-4909500StartPeople Spa C.soXI Settembre, 212tel.0721/372108 fax0721/372116Operai genericisettore vetro/legno e metalmeccanicoanche senzaesperienza o minimaesperienza, disponib<strong>il</strong>itàsia full time che aturni.Zone di lavoro:Pesaro/Montelabbate/Montecchio/ColbordoloMagazzinieri/mulettisti settore vetro/legno e metalmeccanicoanche senzaesperienza o minimaesperienza, disponib<strong>il</strong>itàsia full time che aturni.Zone di lavoro:Pesaro/Montelabbate/Montecchio/ColbordoloAddetti al controllonumerico per settorelegno, vetro emetalmeccanicocon minima esperienzanella mansione.Zone di lavoro:Pesaro/Montelabbate/Montecchio/ColbordoloMontatori meccanicicon minimaesperienza, preferib<strong>il</strong>econoscenzadel disegno tecni-co.Zone di lavoro:Pesaro/Montelabbate/Montecchio/ColbordoloSaldatori a f<strong>il</strong>o conesperienza.Zone di lavoro:Pesaro/Montelabbate/Montecchio/ColbordoloVerniciatori aspruzzo per settorelegno/vetro/metalmeccanico conesperienza.Zone di lavoro:Pesaro/Montelabbate/Montecchio/ColbordoloFalegnami conesperienza. Zone d<strong>il</strong>avoro:Pesaro/Montelabbate/Montecchio/ColbordoloHai voglia di cambiarelavoro?Stai cercando direinserirti nelmondo del lavoro?Sei appena arrivatoin città e non sai achi rivolgerti peravere un contattodiretto con leaziende del territorio?Sei uno studente ehai bisogno di unlavoro temporaneoper arrotondare?21


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 24LA CMT RITROVAVITTORIA E MORALEPESARO - La Cmt Pesaro rugby torna al successoin campionato contro la Ludom Avezzano. Un52-7 finale che fa molto morale e r<strong>il</strong>ancia i pesaresiche venivano da due sconfitte consecutive.Un risultato molto largo, con i kiwi giallorossiche però sono riusciti a d<strong>il</strong>agare sono nel secondotempo.Il primo infatti era terminato soltanto 15-0 con lesole mete del rientrante Panzieri e di Moscatellicon una trasformazione ed un calcio piazzato dell'estremoMartinelli. Al rientro dall'intervallo laCmt giocava però in maniera più concreta e cinicacon i tre quarti che riuscivano, a differenza delprimo tempo, a finalizzare maggiormente <strong>il</strong>gioco. Meno avanti e passaggi più precisi permettevanoa Pesaro di esprimere <strong>il</strong> suo potenziale e diandare in meta prima con Sanchioni, poi conGiannotti, ben due volte con la terza lineaFederici, ed infine con V<strong>il</strong>larosa e Mancini.Una vittoria importante che permette a Pesaro dirimanere al secondo posto in classifica in attesadi scontare <strong>il</strong> turno di riposo domenica prossima.Abbastanza soddisfatto l'allenatore dei pesaresiDomenico Azzolini: "Non siamo sempre riuscitia concretizzare la grande mole di lavoro fattavedere in campo, ma quel che contava era la vittoriaed è arrivata fra l'altro ottenendo <strong>il</strong> punto dibonus.Tutti i ragazzi si sono sacrificati per la squadracon una prima linea inedita in cui hanno fatto <strong>il</strong>loro esordio sia Polidori che Marzi che dalla suaposizione di centro si è sacrificato, visto <strong>il</strong>momento, a giocare da p<strong>il</strong>one.Molti ragazzi hanno giocatofuori ruolo così comeMinardi in terza linea, mahanno tutti dato qualcosaper aiutare la squadra a supplirealle assenze di questadomenica".Matteo DiotalleviI COLORI E LO SPETTACOLODELLA GINNASTICARITMICA SPORTIVAPESARO - Martina Costanzi ha vinto e convintosia nella prima che nella seconda delle provedel torneo Regionale Allieve Under 13 diGinnastica Ritmica Sportiva, tenutosi recentementea Senigallia. La giovane atleta ha datodimostrazione di come capacità espressive e tecnichesiano importanti e lascino ben sperare inottimi risultati per <strong>il</strong> suo futuro con la Gimnall.Anche le altre ginnaste presenti, hanno gareggiatoin maniera eccelsa, dimostrando preparazionee merito per gli ottimi risultati raccolti. Ora ètempo di fare festa, ed <strong>il</strong> tradizionale scambiodegli auguri la Gimnall l’ha programmato persabato 21 <strong>dicembre</strong>, con <strong>il</strong> saggio di Natale checoinvolgerà tutte le ginnaste della società pesarese.Il vivaio e le atlete partecipanti ai diversi campionaticontribuiranno ad allestire una spettacolarefesta di colori che avrà luogo nei locali dellaScuola Media di V<strong>il</strong>la Fastiggi sia in orariopomeridiano che serale.Tutto <strong>il</strong> vivaio poi andrà in vacanza fino al 7Gennaio 2009, momento in cui si riprenderà <strong>il</strong>percorso tecnico ed educativo di questo sportstraordinario che è la “ginnastica RitmicaSportiva”.Rosalba AngiuliIL CIRCOLODIAMANTEPESARO - Il circolo diamante, dopo tanto tempo,ha ripreso la sua attività sportiva di b<strong>il</strong>iardo a steccaspecialità 5 bir<strong>il</strong>li e goriziana, partecipando con imigliori giocatori della città al torneo regionale asquadre della specialità.Gli ottimi risultati dei primi turni di gioco, è primoin classifica, fanno ben sperare per <strong>il</strong> risultato finale.L'auspicio è che questi giocatori storici, chehanno dato lustro al circolo stesso, (basta ricordareper tutti <strong>il</strong> compianto Angelo Francesco Camangigià campione italiano) riescano a trasmettere ai giovan<strong>il</strong>a passione per <strong>il</strong> gioco stesso del b<strong>il</strong>iardo.Il presidente, anche a nome di tutti gli iscritti, ringraziaquanti partecipano all'attività del circolo stesso,con la speranza che sempre più giovani possanoappassionarsi a questo nob<strong>il</strong>e sport.Il presidente24


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 26notiziePER BIMBIIN PIENO CENTRO A PESARO:PICCOLE CANAGLIE, UN GRANDEASSORTIMENTO DI TUTTE LE MIGLIORIMARCHE DI CALZATURE PER BAMBINIDA 0 AI 14 ANNILA VOCEDI TRILLYL'associazione Onlus Tr<strong>il</strong>ly A.M.A.T. Associazione per iMinori in Affido e Tutela, (iscrizione regionale n. 44 del 12maggio <strong>2008</strong>), con sede in Pesaro, Piazzale degliInnocenti n. 7/A, nasce nel febbraio <strong>2008</strong> dal proposito dialcuni professionisti di attivarsi concretamente nella tuteladei minori in difficoltà, attraverso attività di sensib<strong>il</strong>izzazionedelle problematiche minor<strong>il</strong>i e di operatività concretanel campo sociale. Oggetto principale dell'Associazioneinfatti è "la tutela dei bambini e dei giovani contro la violenzafisica, sessuale e psicologica, nonché contro laminaccia di tali atti, la coercizione e la privazione arbitrariadella loro attività nella vita pubblica e privata, da realizzarsicon attività di prevenzione, di formazione e di lottacontro la violenza nelle sue varie forme". Per tale motivo,gli iscritti all'Associazione mettono a disposizione le propriecompetenze professionali (giuridiche, psicologiche,pedagogiche, commerciali e notar<strong>il</strong>i), per cercare di arginaree di porre rimedio concreto alla problematica semprepiù crescente della condizione di disagio e di sopruso cuisovente sono sottoposti i minori italiani e non. Le cronachequotidiane, purtroppo, ci rammentano fin troppo benequali sono i pericoli che corrono "i nostri bambini", vittimeindifese di soprusi che di sovente si realizzano all'internodi ambienti fam<strong>il</strong>iari o sociali che dovrebbero proteggerli oaiutarli a crescere nel rispetto delle loro prerogative personali.Sul territorio marchigiano già numerose sono leistituzioni private e pubbliche che si adoperano quotidianamentea favore e a tutela dei minori, rimanendo, pur tuttavia,troppo spesso nell'anonimato o sconosciute allapopolazione cittadina. Tanto spesso ci è più fac<strong>il</strong>e rivolgere<strong>il</strong> nostro aiuto ad istituzioni internazionali piuttosto chealla realtà locale che ci circonda e ci appartiene.L'Associazione Tr<strong>il</strong>ly sta già partecipando attivamente alprogetto AMAT che interessa gli istituti scolastici della provinciaed ha promosso con successo la tavola rotonda del17 ottobre <strong>2008</strong> concernente la delicata materia della violenzasulle donne ed i minori tenutasi a Fano con la partecipazionedello stesso Comune e delle istituzioni sociali.E' per questo motivo che Tr<strong>il</strong>ly si adopera, altresì,attraverso un'attività di sensib<strong>il</strong>izzazione pubblica per renderenote le strutture e i numerosi servizi che da anni operanonelle nostre città con grande passione e lodevoli propositial fine di cooperare verso obiettivi comuni che superanola nostra individualità.Il senso civico di una società si esprime attraverso la tuteladei suoi soggetti più deboli e ognuno di noi ha qualcosada poter offrire, per migliorare la condizione presentee futura dei " nostri bambini" perché ogni loro sorriso è un"campanellino" di gioia nella nostra vita.Per informazioni ed iscrizioni tel. 0721 32727 - 072134438Avv. Valeria BertuccioliVice Presidente Associazione Tr<strong>il</strong>lyI MIGLIORI AUGURIDI BUONE FESTE,A TUTTI I NOSTRICLIENTI E AQUELLI CHE LODIVENTERANNO26


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 28concertiCONCERTO DI NATALEFANO TEATRO DELLA FORTUNA20 - 21 <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong>Nate Brown & One VoiceNate Brown è fondatore del gruppogospel "Nate Brown & W<strong>il</strong>derness", concui registra nel 2003 <strong>il</strong> primo cd "Tell theWorld", grazie al quale <strong>il</strong> gruppo ottieneottime recensioni su riviste e siti specializzati,riconoscimenti e l'opportunità diaprire importanti concerti, come SevenSons of Soul.TEATRO ROSSINIDI PESARODomenica 4 gennaio 2009 ore 18.00Tango e DintorniLuis Bacalov pianoforteIsaac AlbenizTangoJuan José CastroEvocationLlorónCompadrónM<strong>il</strong>ongueroNostálgicoEnnio MorriconeIndagine su un cittadino al di sopra di ognisospettoLuis BacalovConcierto de Buenos AiresIgor StravinskijTangoLuis Bacalov3 TanghitudesRicercare Baires ICarlos GardelEl dìa que me quierasAngel V<strong>il</strong>loldoEl ChocloAstor PiazzollaDecarìsimoInvierno PorteñoInformazioni: Tel. 0721387621CONCERTO DEGLIAUGURITeatro della Fortuna, FanoLunedì 22 <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong>, ore 21.00Orchestra Sinfonica G. RossiniDaniele Agiman, direttoreLenuta Popa, violinoProgrammaG. Rossini, Sinfonia da Italiana in AlgeriL. V. Beethoven, Romanza in fa maggiore per violinoe orchestra op. 50W. A. Mozart, Sinfonia n. 40 in sol minore K 550Ingresso liberoRitiro biglietti omaggio presso <strong>il</strong> botteghino delTeatro da Mercoledì 17 <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong> dalle ore17.30 alle ore 19.30 (escluso i festivi)Informazioni:Comune di Fano - Assessorato alla CulturaSettore Cultura - U.O. Attività Culturalitel. 0721 887412Orchestra Sinfonica G. Rossinitel. 0721 58009428


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 30blogLEHMAN BROTHERS: INDIETRO I SOLDI!Lehman Brothers ha fatto crack.Si poteva prevedere? Chi ha venduto titoliLehman poteva evitare di proporli agli investitori?Chi li ha comprati può rivalersi se leinformazioni sono state elusive o false?Ma chi ha venduto fondi con titoli Lehman inItalia? Ecco i nomi:- Assimoco Vita- Aurora Assicurazioni- Axa Assicurazioni- Axa Interlife- BCC Vita- CNP Capitalia Vita- CNP Unicredit Vita- Fondiaria Sai- Mediolanum International Life- Mediolanum Vita- Novara Vita- UnipolAssicurazioni- Uniquaprevidenza- Zurich(i dettagli suDiariodelWeb).Recuperare isoldi si può, comespiegato nel sitodella Codacons."Spesso <strong>il</strong> consumatorealmomento dell'acquistonon è statomesso in grado dicomprendere la natura di queste polizze(sempre scritte in un linguaggio ipertecnicoed incomprensib<strong>il</strong>e!) proposte 'furbescamente'come semplici piani di accumulo, ovveropensionistici, senza menzionare i rischi connessi- come è avvenuto con le polizze indicizzatesul titolo Lehman.Ma per fortuna, secondo la Legge Bersani (L.2/04/07, n. 40, art. 5, n. 4) nei contratti assicurativipoliennali, stipulati antecedentementeall'entrata in vigore della legge, l'assicuratoha diritto di recedere dal contratto senzaoneri (se <strong>il</strong> contratto e' stato stipulato daalmeno tre anni).Se sei pertanto titolare di una delle polizzeassicurative collegate al titolo Lehman (veditabella in calce, comunque non esaustiva)agisci subito per ottenere <strong>il</strong> riscatto, anchenel caso di polizza ancora non scaduta! ..."Qualcuno i titoli li ha anche consigliati, peresempio sul sul sito di PattiChiari, fino apochi giorni prima, come segnalato dal bloglo scorso 28 settembre. I voti, detti rating, allaLehman sono stati dati dalla Trimurti:Standard & Poor's, Fitch e Moody's.Per loro la Lehman era un titolo strasicuro,invece era peggio della Parmalat edell'Alitalia messe insieme, belin.Un gruppo di risparmiatori ha citato alTribunale Civ<strong>il</strong>e di M<strong>il</strong>ano Standard & Poor's,per un risarcimento di 3,9 m<strong>il</strong>ioni di euro per<strong>il</strong> capitale investito nei titoli Lehman "per averdiffuso e pubblicizzato informazioni erratesulla solvib<strong>il</strong>ità della banca americana e peraver violato i principi e le norme di condottaa cui era tenuta."Dalla Standard & Poor's hanno fatto sapere:"I nostri rating sono opinioni sulla qualità delcredito, non sono raccomandazioni a comprareo a vendere...".I "lehmanati" in linea si facciano vivi, scrivanoun commento. Sono curioso di saperecome i promotori finanziari ("I veri highlander")gli hanno piazzato i titoli e con qualipromesse.Il blog è a disposizione dei lehmanati, permetterli in contatto tra loro e formare gruppidi denuncia nei confronti delle società che lihanno truffati.Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?).Noi neppure.Tratto dal Blog di Beppe Gr<strong>il</strong>lowww.beppegr<strong>il</strong>lo.itMazda MX-5Arauto s.r.l.concessionariaVia Divisione Acqui, 44 - 61100 PESARO - Tel. 0721 281796 - Fax. 0721 45065830


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 34musica...OGNI GIOVEDI’ CENA E MUSICA...per gli amici della cucina e della buona musicaGiovedì 18 DicembreSCUOLA DI CANTOAccompagnata da: concerto dellaclasse di Canto Francesca Borsinicon famosi brani di musica leggeraF<strong>il</strong>ippo Fuc<strong>il</strong>i chitarraYuri Refolo chitarraGiacomo Dominici bassoE. Javier Maffei saxGiovedì 25 DicembreNO AGEJazz, Bossanova e BluesLinda Hermes voceSimone Oliva chitarraInizio concerti ore 21:00OSTERIA DEGLI ARTISTIVia Venturini, 24 PESAROTel. 0721 64470BRAVO JAZZRiccioneVENERDI’ 16 GENNAIO 2009HOT TRIO guest FABRIZIO BOSSO“Jazz Made in Italy”Fabrizio Bosso TrumpetAlessandro Fariselli SaxGianni Giudici Organo HammondsMassimo Ferri DrumsVENERDI’ 20 FEBBRAIO 2009Dave Stryker 4tet“Guitar on Top”Dave Stryker GuitarSalvatore Bonafede PianoDario Deidda BassRalph Peterson DrumsVENERDI’ 27 MARZO 2009JEFF “TAIN” WATTS QUARTET“ Citizen Tain drumming “Markus Strickland (sax)David Kikoski (piano)Christopher Smith ( basso)Jeff “Tain” Watts ( batteria)Per Informazioni:MARIA CRISTINA BALDOLINIUfficio Cultura Comune di RiccioneTel. 0541-608285cultura@comune.riccione.rn.it34


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 36befanaFESTA DELLA BEFANA2 - 6 Gennaio 2009 UrbaniaCapitale mondiale della BefanaDal 2 al 6 gennaio la Festa Nazionale della vecchinapiù amata d’ItaliaPartirà <strong>il</strong> 2 gennaio 2009 nel pomeriggio, per concludersi<strong>il</strong> 6 gennaio 2009, la Festa Nazionaledella Befana a Urbania. L’iniziativa prenderà <strong>il</strong> viaufficialmente all’imbrunire di venerdì 2 gennaiocon fuochi d’artificio e l’arrivo in cordata dallatorre civica della Befana. Sarà <strong>il</strong> primo cittadino ariceverla in pompa magna e consegnarle le chiavidella città che restituirà la sera del 6 gennaio. Ilcorteo con <strong>il</strong> Bandino dei Brutti e le tante aiutantidella Befana sf<strong>il</strong>erà per le vie della cittadina finoalla piazza principale, dove sarà aperta la casadella vecchina. Nel corteo sarà possib<strong>il</strong>e ammirarele Befane sui trampoli, quelle a bordo di un’originalebici-scopa, la più bella, la più brutta, laBefana cuoca e quella sarta. In piazza SanCristoforo apertura delle casette e del mercatinodella Befana. Apertura dell’Emporio della Befana.Mentre nella sala Montefeltro di Palazzo Ducalesarà visitab<strong>il</strong>e la mostra “Cose giocate”.Sarà inoltre fatta sf<strong>il</strong>are per le vie del centro lacalza più grande del mondo. Durante i cinquegiorni di feste si organizzano visite guidate aimonumenti e bellezze di Urbania, l’anticaCasteldurante, sia la mattina che <strong>il</strong> pomeriggioper gruppi, famiglie e visitatori a cura dell’UfficioTurismo (giro città, Palazzo Ducale e cantine,mummie, teatro e altro).Ogni sera fino all’epifania, all’imbrunire, per vie epiazze di Urbania sf<strong>il</strong>eranno tante Befane. Nonmancheranno fuochi d’artificio, musica e allegria.Anche <strong>il</strong> lancio di dolciumi è assicurato. Laboratoricreativi sull’antica arte della ceramica, che resefamosa Casteldurante nel lontano 1600, e di reciclartesaranno attivi tutti i pomeriggi e anche lamattina del 4, 5 e 6 gennaio.Prevista <strong>il</strong> 3 gennaio anche una parentesi culturalecon un convegno sulla figura della Befana. Perl’edizione 2009 sarà presentata la collana editoriale‘Casa della Befana’ realizzata con Neftasiaeditore. Il primo volume pubblicato sarà quellodella giornalista Giovanna Renzini, dal titolo ‘LaBefana… senza calze’ (Neftasia editore). Saràattivato anche <strong>il</strong> concorso nazionale denominato‘Arriva la Befana’, nel quale i ragazzi delle scuoleelementari e medie potranno inviare una storia odelle <strong>il</strong>lustrazioni sulla Befana e vincere ricchipremi (E’ possib<strong>il</strong>e partecipare con una solaopera, da inviare entro e non oltre <strong>il</strong> 10 <strong>dicembre</strong><strong>2008</strong> (farà fede <strong>il</strong> timbro postale) a: “Neftasia editore,via degli Abeti 346, 61100 Pesaro (PU)” oall’indirizzo ma<strong>il</strong>: info@neftasia.com. Il bandocompleto è sul sito www.neftasia.com (Info0721/259111)).Durante la cinque giorni <strong>il</strong> programma prevede:spettacoli di piazza per bambini, in serata <strong>il</strong>Tombolone della Befana, mercatini di prodotti tipici,mercatini della Befana, animazione e laboratoricreativi, visite guidate alla città, Luna Park, spaziespositivi per produttori marchigiani, spettacolidelle Befane volanti, spettacoli pirotecnici, sf<strong>il</strong>ate,carri allegorici, tante Befane in tutte le salse, aperturadella casetta della Befana, discesa dellaBefana dai campan<strong>il</strong>i della città, presentazione deiGuinness (Scopa, calza e sciarpa più grandi delmondo), in serata consegna di doni nelle case, neicamper e ovunque si richieda. Nelle serate: spettacolia Teatro Bramante; in notturna dalle 23“Disco Befana” per i giovani. Gran finale con spettacolopirotecnico e la partenza della Befana.La Casa della Befana: 0722.317211 owww.labefana.comCastello di NataleBorgo di Gradara4, 5, 6 Gennaio 2009Artigianto e idee regalo nei negozi del CentrostoricoCastagne e vin brulè – Avis GradaraVisite guidate alla Rocca e itinerari a tema.Domenica 28 Dicembreore 16.30, Studio Danza <strong>il</strong> Castelloore 17, Concerto di BeneficenzaDomenica 4 Gennaiodalle ore 15, animazione con Gli Allegri Elfiore 16, Favole a MerendaLunedì 5 Gennaiodalle ore 15, animazione con Gli Allegri ElfiMartedì 6 Gennaiodalle ore 15, Gli Zampognari Messaggeri di Pacedalle 15.30, Concerto d'organo chiesa SanClementedalle ore 16, Presepe Viventeore 16, Arrivano i Re Magiore 17.30, Concerto dei Cori di Gradaraore 18.30, Sulla scia della CometaInfolinePro loco di Gradara 0541-964115 / 823036info@gradara.org www.gradara.orgGradara Innova 0541-964673info@gradarainnova.com www.gradarainnova.com36


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 38arteCONCORSO GIOVANEARTE CONTEMPORANEAMARTA FULVI ALL’OPERA BUFFADal 18 <strong>dicembre</strong> al 20 gennaio 2009Un racconto simbolico in sei sequenze, scattatecon esperta bravura dal fotografo GianlucaGuidi, e ideate, dirette, messe in scena da MartaFulvi come "stylist", con inquieta originalità econ una nota dell'immancab<strong>il</strong>e sua ironia.Il luogo scelto per le foto è una fabbrica di giocattoli,e la dimensione del gioco e dell'infanziasi sovrappone a quella della f<strong>il</strong>osofia di vita chei gesti e gli abbigliamenti della modella esprimono,con intenso senso del colore.All'inizio c'è uno sguardo dietro una grata, simbolodi prigione ma anche griglia di un casco dahochey: quegli occhi esprimono una condizioneumana frustrata ma accettata con dolce rassegnazione.Da ogni singolo quadrato vuoto puòesplodere la libertà, si può allargare la visione,di per sé limitatissima, verso la totalità dell'esistenza.Marta fa "recitare" ad ogni foto gli attrezzida hochey, uno degli sport più violenti: guanti,ginocchiere, parastinchi indicano contemporaneamente<strong>il</strong> bisogno di lotta e la difesa fisicaFoto di Laura De PaoliIl <strong>pesaro</strong> indice <strong>il</strong> 3° concorso d'arte contemporanea<strong>2008</strong>/2009.Chi vuole partecipare alla selezione puo' inviare ladocumentazione via ma<strong>il</strong> a <strong>il</strong><strong>pesaro</strong>@<strong>il</strong><strong>pesaro</strong>.it oper posta a: “<strong>il</strong> <strong>pesaro</strong>” via collenuccio 46 6100Pesaro. Gli artisti selezionati potranno esporre leopere per un mese presso l'Opera buffa e parteciparealla collettiva, in uno spazio messo a disposizionedall' Assessorato alla Cultura di Pesaro.Info tel. 0721 1790172ARTE FIERA 2009dalle contusioni, la ricerca di protezione.La favola bella rappresentata dalla ballerina, epoi <strong>il</strong> salto, e poi <strong>il</strong> volo, sono i momenti di ungrande gioco pirandelliano, alcuni dei tanti possib<strong>il</strong>itravestimenti dell'essere.Con coraggio ci si maschera e si tenta di fuggire,o di vivere secondo fantasia libera e creativa,recitando comunque una parte, o moltepliciparti, in atteggiamenti solo apparentementecomprensib<strong>il</strong>i. E l'ultima immagine, la ragazzacon i guanti, ci consegna (forse) la chiave perandare avanti e continuare a lottare nell'artificiocontinuo e interscambiab<strong>il</strong>e della realtà e dellafinzione. Una forte complessità morale innervae scandisce <strong>il</strong> gioco, anzi trasforma in messagg<strong>il</strong>e sequenze create come introspezione di sée visione del mondo, quasi fossero degli autoritrattiespressionisti.Grazia CalegariDal 23 gennaio 2009al 26 gennaio 2009 - BolognaMostra Internazionale d'ArteContemporaneaQuartiere Fieristico di BolognaDa venerdì 23 a domenica 25 gennaio11.00 -19.00Lunedì 26 gennaio 11.00 - 17.00Mostra di Arte Contemporanea diAlfredo Jaar allo Spazio Oberdandi M<strong>il</strong>ano fino al 25 Gennaio 2009Mostra di Arte Contemporanea di Alfredo Jaar alloSpazio Oberdan di M<strong>il</strong>ano fino al 25 Gennaio2009 e <strong>il</strong> 21 Gennaio 2009 incontro al Teatro LittaUn’ ampia antologica di intenso significato politicoe sociale e di forte impatto visivo ed emotivo,dedicata all’artista c<strong>il</strong>eno Alfredo Jaar in programmaallo Spazio Oberdan di M<strong>il</strong>ano fino al 25Gennaio 2009. In esposizione i più important<strong>il</strong>avori realizzati da Jaar negli ultimi vent’ anni diattività. F<strong>il</strong>o conduttore della sezione di mostraallestita allo Spazio Oberdan sono le vicende e l’immagine dell’ Africa e le sue relazioni con <strong>il</strong>mondo occidentale, tra cui le serie di opere dedicatea Ruanda, Angola, e Nigeria. All’ HangarBicocca saranno visib<strong>il</strong>i le opere di forte impatto egrande dimensione. La mostra intitolata It isDifficult, realizzata in stretta collaborazione con l’artista, fa riflettere, discutere e conoscere l’ operadi un grande maestro contemporaneo.38


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 40natalePESARO <strong>2008</strong>. E’ UN NATALE SPECIALELa città si colora a festa, dal centro storicoai quartieri, con tanti appuntamenti per tutti igusti e le etàQuesto Natale sarà davvero speciale: come ognianno Pesaro offre un ricco programma di accoglienzaper i cittadini e i turisti per fare sentire lorotutto <strong>il</strong> calore delle feste con tanti appuntamentiquotidiani, da mattina a sera, per trascorrereinsieme piacevoli momenti in allegria durante <strong>il</strong>periodo natalizio. Numerose le iniziative del centrostorico: a Palazzo Gradari i più golosi potrannogustare le tante prelibatezze dei mercatini enogastronomicie prender parte alle ricche merendedella domenica a base di prodotti tipici locali.Anche quest’anno non mancheranno i tradizionalimercatini natalizi in Piazza del Popolo all’internodelle tipiche casette di legno dove trovare tanteoriginali idee regalo e poi ovviamente ci sarannoanche quelli dell’artigianato artistico, dell’antiquariatoe del commercio equo-solidale. Per i più piccinisaranno organizzate letture e laboratori creativialla Biblioteca San Giovanni e un divertentissimogioco con distribuzione di dolciumi <strong>il</strong> giornodell’Epifania. Per coloro, infine, che non voglionorinunciare alla cultura sono previste anche mostred’arte al Centro Arti Visive Pescheria e allaChiesa della Santissima Annunziata, spettacoliteatrali e concerti al teatro Rossini. Il Natale sifesteggerà anche nei quartieri con dolcetti, giocattolie spettacoli musicali.Come da tradizione, l’antico borgo di Candelara sitrasformerà, dal 6 al 8 <strong>dicembre</strong>, in un caratteristicomercatino natalizio rischiarato solo dalla lucescint<strong>il</strong>lante delle fiammelle delle candele che renderannol’atmosfera ancor più suggestiva e magica.Baia Flaminia offre ai bambini spettacoli diburattini e laboratori creativi oltre al mercatino artigianale,degustazioni e vin brulè in PiazzaEuropa. La vera novità del <strong>2008</strong>, però, sarà“L’infinita notte”, la spettacolare festa del 31<strong>dicembre</strong>: saluteremo <strong>il</strong> nuovo anno tutti insieme,in Piazza del Popolo, ballando fino al mattino conla musica dei dj di Radio Veronica. Ecco allora,anche per quest’anno, un calendario denso diappuntamenti realizzato in collaborazione con iServizi del Comune: Musei, Teatri, Sport,Decentramento, Biblioteche, Centro Arti VisivePescheria, Presidenza del Consiglio comunale ele Circoscrizioni e comunicato con una campagnacoordinata curata dai Servizi Promozione territorialee Attività economiche. Auguro a tutti di trascorrereun magnifico periodo di festa, un Natalesereno e un anno nuovo ricco di piacevoli sorprese.Luca PieriAssessore allo sv<strong>il</strong>uppo economico e turismosabato 20 dalle ore 16.00 alle 19.00vie del centro storicoTrenino di Babbo NataleMercatino natalizio in tipiche casette d<strong>il</strong>egno “... quel v<strong>il</strong>laggio natalizioso”Mercatino EnogastronomicoMercatino dell’artigianato artisticoMini Festival della PigottaTeatro per Bambini: Babbo Natale e laBefanadomenica 21 dalle ore 16.00 alle 19.00vie del centro storicoTrenino di Babbo NataleMercatino EnogastronomicoPesaro è…La StradomenicaNatale nel MondoCanti della tradizione natalizia di tutto <strong>il</strong>mondolunedì 22Trenino di Babbo NataleMercatino natalizio in tipiche casetteMauro Rossi Editore Dir. EditorialeRosalba Angiuli Dir. Responsab<strong>il</strong>eRedazione, Amministrazione e Pubblicità:Il <strong>pesaro</strong> Via Collenuccio, 46 PESARO (PU) 61100tel. 0721 1790172 - FAX 0721 1790173e-ma<strong>il</strong>: mauro.rossi@tin.itwww.<strong>il</strong><strong>pesaro</strong>.it - <strong>il</strong><strong>pesaro</strong>@<strong>il</strong><strong>pesaro</strong>.itIscrizione Tribunale di Pesaro del 20 luglio 2000 n° 476Iscrizione al Registro degli operatori di Comunicazione ROC n° 13910Grafica: susanna.galeotti@alice.it Stampa SAT Pesarosi ringrazia per la collaborazione: Luciana Curzi, Sonia Ciselli,Pierpaolo Loffreda, Diego Fornarelli, Rosalba Angiuli, Dan<strong>il</strong>oB<strong>il</strong>li, Valentina Galli, Elisabetta Rossi, Alfred Nobel, Menelik,Zebedeo Mercanti.di legno “... quel v<strong>il</strong>laggio natalizioso”Mercatino dell’artigianato artisticomartedì 23Trenino di Babbo NataleMercatino natalizio in tipiche casettedi legno “... quel v<strong>il</strong>laggio natalizioso”Mercatino dell’artigianato artisticoConcerto di Natalemercoledì 24Trenino di Babbo NataleMercatino natalizio in tipiche casettedi legno “... quel v<strong>il</strong>laggio natalizioso”Mercatino dell’artigianato artisticoAuguri a Tuttigiovedì 25Trenino di Babbo NataleTeatro dei BurattiniMercatino natalizio della Bottega delMondo “Tuttunaltronatale”“L’Infinita Notte”giovedì 1 gennaioConcerto di Capodanno 2009Per consultare <strong>il</strong> programma completowww.comune.<strong>pesaro</strong>.pu.itLa redazione offre esclusivamente un servizio, non riceve tangenti nelle contrattazioni, non effettua commerci, non è responsab<strong>il</strong>e per qualità, provenienzao veridicità delle inserzioni. La direzione de “ <strong>il</strong> <strong>pesaro</strong>” si riserva <strong>il</strong> dirittodi rifiutare una inserzione a proprio insindacab<strong>il</strong>e giudizio. L’editore nonrisponde per eventuali ritardi o perdite causate dalla non pubblicazione dell’inserzioneper qualsiasi motivo. Si precisa inoltre che tutte le inserzioni relativea richieste od offerte di lavoro debbono intendersi riferite a personale siamasch<strong>il</strong>e che femmin<strong>il</strong>e, essendo vietata, ai sensi dell’art. 1 della Legge 9<strong>dicembre</strong> 1977 n. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso, per quantoriguarda l’accesso al lavoro, indipendentemente dalle modalità di assunzionee qualunque sia <strong>il</strong> settore o <strong>il</strong> ramo di attività. Tutti gli annunci di offerta d<strong>il</strong>avoro devono riportare <strong>il</strong> nome dell’azienda nel testo dell’annuncio stesso.La tiratura de “<strong>il</strong> <strong>pesaro</strong> e “<strong>il</strong> fano” è di 12.000 copie40


Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 41LE VIE DEI PRESEPIpresepiFino al 6 Gennaio - UrbinoProtagoniste le Natività nei luoghi simbolo diUrbino durante le festività natalizie: mostre,esposizioni, mercatini, concerti e laboratori.Centinaia di presepi saranno in mostra dal 6<strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong> al 6 gennaio 2009 a Urbino, capitalemondiale dell’utopia e patrimonio dell’umanità,celebre per la dinastia dei suoi Duchi daiMontefeltro ai Della Rovere (dal 1400 al 1600),per aver dato i natali a grandi artisti, da RaffaelloSanzio a Federico Barocci, e per i suo prestigiosimonumenti. La rassegna, denominata “Le viedei Presepi”, vedrà protagonisti, negli angoli piùsuggestivi del centro storico, le tante Natività realizzateartigianalmente da diversi artisti con i piùdisparati materiali (pietra, cartapesta, stoffa,ceramica, sughero, ecc.). I Presepi, da quelli piùrappresentativi provenienti dalle capitali indiscussedi quest’arte (la Sic<strong>il</strong>ia e la Campania con intesta Napoli), daranno vita ad un originale percorsoespositivo nel cuore della cittadina.L’itinerario de ‘Le vie dei Presepi’ partedall’Oratorio di San Giuseppe, dove si trova <strong>il</strong>capolavoro in stucco a grandezza naturale chel’urbinate Federico Brandani ha realizzato versola metà del ‘500, l’itinerario porterà i curiosi nelleprincipali vie del centro storico, le tante chiesestoriche, luoghi sacri e simbolo, edifici pubblici,fino ad arrivare nel quartiere, di nuova costruzione,La Piantata. In questi luoghi si troverannopresepi realizzati con materiali naturali, dal legnoal bambù; le Natività Artistiche, realizzate da artistiprovenienti da varie parti d’Italia, compresi iceramisti di Urbino, di Umbertide e Faenza, <strong>il</strong>Gruppo ceramisti di Urbania e numerosi artistidella Provincia di Pesaro e Urbino. Le operesaranno in prevalenza scultoree ed eseguite invari materiali compresi materiali di scarto e recupero.Al Duomo di Urbino sarà invece possib<strong>il</strong>eammirare <strong>il</strong> grande Presepe in sospensione disegnatosu vari tipi di legno.Altre quattro esposizioni caratterizzeranno questaedizione <strong>2008</strong>-2009: i famosi presepi napoletaniprovenienti da Gaeta; i presepi veneti realizzatinell’isola di Murano con <strong>il</strong> famoso vetro artigianale;<strong>il</strong> presepe futurista realizzato con materialie tecniche innovative; i presepi in corallo eargento del Museo Pepoli di Trapani esposti incollaborazione con la Soprintendenza ai Beniartistici ospitati a Palazzo Ducale. Casa Raffaelloospiterà la mostra d’arte ‘F<strong>il</strong>o racconta Natale’,con esposizione di opere e manufatti sul tema,eseguiti a mano da ab<strong>il</strong>i ricamatricidell’Associazione “Il f<strong>il</strong>o che conta” – Gruppo diUrbino e Fermo ed altre Associazioni nazionalicon pubblicazione su riviste specializzate comeRicamo Italiano.Una sezione sarà interamente dedicata all’alimentazione:presepi di pasta e sale, meringa e dicioccolato realizzati dai pasticceri di Urbino, dizucchero f<strong>il</strong>ato e altri ingredienti appetitosi.Inoltre, una meravigliosa collezione raccoglieràpresepi in miniatura a partire da quelli realizzatiall’interno di una vongola o frutti di mare o gusciodi noce.Tra i tanti, diversi e unici presepi spicca quellodell’800 in st<strong>il</strong>e romano, di proprietà delPresidente Autorità Portuale Ancona, GiovanniMontanari di Fano, collezionista di Natività, nelquale è stato ricostruito fedelmente un quartieredella città di Roma, con statuine in movimento eluminarie. Ancora: presepi in legno intarsiato,presepi in cartapesta, presepi preziosi in argentoe oro, tanti saranno quelli artistici artigianali.Non mancheranno le opere di tanti appassionatimaestri locali: una serie di presepi costruiti completamentea mano. Oltre ad artisti noti nelcampo, la creazione degli oltre 200 presepi è affidataanche a privati cittadini, scolaresche, associazioni,contrade ed enti di Urbino. Ogni quartieredella città ducale avrà la sua Natività, creandocosì un presepe diffuso nel territorio comunale.Coinvolti nell’iniziativa anche gli istituti scolasticidel territorio pesarese, i quali realizzeranno presepidi ogni tipo. In programma anche una seriedi concerti di musica sacra, classica e tipica natalizia,previsti negli stessi luoghi dove sono allestitii presepi. Uno dei concerti sarà nel pomeriggiodel 6 <strong>dicembre</strong> con <strong>il</strong> Gruppo Ensemble LausVeris, per l’inaugurazione della manifestazione,all’Oratorio di San Giuseppe (6 <strong>dicembre</strong>).“Le vie dei Presepi” sono visitab<strong>il</strong>i dalle 10.30alle 12.30 e dalle 16 alle 19, con ingresso gratuito.Infolinee: 0722.261341


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Documento1.qxd 15/12/<strong>2008</strong> 21.11 Pagina 43TEATRO ROSSINIda non perderepotere. I due registi attori, che inscena si scambiano a turno <strong>il</strong> ruolo diFaust e quello di Mefistofele, hannoinfatti trovato una chiave di letturaperfetta per condensare a teatro <strong>il</strong>colossale lavoro di Goethe: quelladell'atmosfera giocosa e quella dell'ironiache diventano insieme tragicaleggerezza."Sono infatti <strong>il</strong> divertimento, lo smacco,la seduzione, a guidare <strong>il</strong> viaggionell'animo dello scienziato che incambio dell'onniscenza, si vende aMefistofele" dice lo stesso Mauri."Così, attraverso <strong>il</strong> suo percorso interiore,proviamo a scoprire quella cosaimprevedib<strong>il</strong>e, a volte tragica a voltegrottesca, che è la vita". Sono le notepiù popolari e affascinanti del raccontoquelle sottolineate dall'attentaregia di Mauri, che torna a misurarsidopo vent'anni, con questo testo,nella mirab<strong>il</strong>e traduzione di Dario DelCorno.Uno spettacolo grandioso, lo definiscela critica. una gioia per gli occhi eper l'anima.L'allestimento, semplice ma moltosuggestivo di Mauro Carosi e glisplendidi costumi realizzati da OdetteNicoletti rendono quest'opera, insieme allasapienza interpretativa degli attori, un veroatto d'amore verso <strong>il</strong> teatro.Non mancate.INFORMAZIONI:tel. 0721 387620www.comune.<strong>pesaro</strong>.pu.itwww.amat.marche.itDue che vendonol'anima al diavoloDal 16 al 18 gennaio, alTeatro Rossini, <strong>il</strong> br<strong>il</strong>lanteallestimento del "Faust"realizzato da Glauco Mauri eRoberto Sturno.Non perdete la messinscena dell'immanecapolavoro di Goethe che Glauco Mauri,insieme a Roberto Sturno, ha prodotto sfidando<strong>il</strong> colossale compendio di avventure,rflessioni e racconti (oltre dodicim<strong>il</strong>a versi)che l'autore tedesco ha elaborato attorno almito dello scienziato che vende l'anima aldiavolo, in cambio di giovinezza, sapere eCucina casalinga specialita’ pescechiuso la domenicaStrada Adriatica 61 <strong>pesaro</strong>tel. 0721 2221043


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