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del 04/03/2013 - Istituto Comprensivo Destra Torre

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<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> “<strong>Destra</strong> <strong>Torre</strong>”di Aiello <strong>del</strong> FriuliVia Manzoni n° 1 * 33<strong>04</strong>1 AIELLO DEL FRIULI * (Udine) * Tel. <strong>04</strong>31/99160 – Cod. Fisc.: 8100136<strong>03</strong><strong>04</strong>Fax: n° <strong>04</strong>31/974721 * E-mail: UDIC821005@istruzione.it * PEC: comprensivoaiello@pec.icdestratorre.it - COD. MIUR: UDIC821005VERBALE n° 5 <strong>del</strong> <strong>04</strong> marzo <strong>2013</strong>Il giorno <strong>04</strong> marzo <strong>2013</strong> alle ore 17.45 presso i locali <strong>del</strong>la Scuola Secondaria di 1 grado diAiello <strong>del</strong> Friuli, si è riunito il Consiglio d’<strong>Istituto</strong> <strong>del</strong>l’<strong>Istituto</strong> <strong>Comprensivo</strong> “<strong>Destra</strong> <strong>Torre</strong>” di Aiello<strong>del</strong> Friuli per <strong>del</strong>iberare il seguente ordine <strong>del</strong> giorno, previsto dalla lettera di convocazione prot. n°0001319/A19 <strong>del</strong> 27 febbraio <strong>2013</strong>:01) Approvazione verbali adunanze precedenti02) Improcedibilità surroga membri<strong>03</strong>) Risultati prove Invalsi<strong>04</strong>) Criteri formazione <strong>del</strong>le classi05) Iscrizioni a.s. <strong>2013</strong>/1406) Articolazione <strong>del</strong> servizio scolastico a.s. <strong>2013</strong>/14: avvio procedure per l’attivazione <strong>del</strong>la Sezioneprimavera ed esito istruttoria per l’attivazione <strong>del</strong>le scuole secondarie di I grado a 5 giorni dilezione settimanale07) Accordi di rete08) Iniziative varie e progetti (anche con intervento di esterni)09) Utilizzo locali: laboratorio informatico scuola secondaria 1 grado di Perteole10) Integrazione piano uscite11) Integrazione testo Regolamento di disciplina12) Varie ed eventualiSono presenti / assenti:GENITORI presenti DOCENTI presenti ATA presenti1. ANDREANI Sabrina SI 1. BONETIG Maddalena NO 1. CANCELLIERI Anna SI2. ANDRIAN Manila NO 2. BORDIGNON Elisabetta NO 2. FABRIS Daria SI3. BERTOGNA Manuela SI 3. CEPELLOTTI Ivana SI4. CESTARO Marco SI 4. DI GIORGIO Ester NO5. GROSSO Anna NO 5. PINAT Angela SI6. RONCATO Mirna NO 6. ZAMPAR Anna SI7. RUSSIANI Marco SI 7. ZANUTTO Chiara SI8. SIMEON Stefania SI1. Approvazione verbali adunanze precedentiDelibera 37Si approvano i verbali <strong>del</strong>le sedute precedenti con l’astensione degli assenti alle adunanze. La maestraZanutto sottolinea, pur astenendosi, di condividere tutte le decisioni assunte dal Consiglio.2. Improcedibilità surroga membriIl DS comunica che gli sono pervenute le dimissioni irrevocabili <strong>del</strong>la consigliera Di Giorgio. Precisache la maestra non desidera siano rese note le motivazioni che l’hanno portata a tale decisione. Il1


Consiglio ne prende atto. Non si procede ad alcuna surroga in quanto la lista <strong>del</strong> personale docenterisulta esaurita.3. Risultati prove InvalsiIl DS fa una breve premessa ricordando che le prove di italiano e matematica predisposte dall’<strong>Istituto</strong>Nazionale di Valutazione <strong>del</strong> Sistema educativo di istruzione e formazione sono obbligatoriamentesomministrate ad alunni/studenti <strong>del</strong>le classi seconde e quinte primarie e prime secondarie di I grado inforza <strong>del</strong>l’art. 51, c. 2 <strong>del</strong> D. L. 9/2/2012, n° 5, convertito mediante legge 4.4.2012, n° 35.Alle 18.10 entra la prof.ssa Pinat.Il DS sottolinea il grande lavoro svolto dalla prof.ssa Battiston – funzione strumentale – nell’elaborare irisultati e predisporre una serie di “slide” che passa ad illustrare.L’INVALSI nel valutare il nostro <strong>Istituto</strong> lo ha confrontato con altre scuole aventi identico backgroundfamiliare e socio-economico-culturale e a tal riguardo illustra al Consiglio la nozione <strong>del</strong> valoreaggiunto a livello comparativo rispetto a 200 scuole che presentano situazioni analoghe. .Alle ore 18.17 entra la Sig.ra Roncato.Alcuni genitori esprimono soddisfazione per gli esiti complessivi, ma il DS sottolinea che si deveperseguire la via <strong>del</strong> miglioramento degli esiti di apprendimento e precisa che il Collegio Docenti ha<strong>del</strong>iberato un piano di miglioramento didattico in relazione agli esiti <strong>del</strong>le prove Invalsi <strong>del</strong> SNV 2012.Dopo un breve dibattito inerente anche al confronto degli esiti tra istituzioni scolastiche limitrofe, ilPresidente si fa portavoce di tutto il Consiglio nel chiedere la pubblicazione sul sito <strong>del</strong>l’<strong>Istituto</strong> dei solidati generali e non dei singoli plessi al fine di evitare possibili pregiudizi discendenti dastrumentalizzazioni dei dati.Delibera 38Il Coniglio <strong>del</strong>ibera all’unanimità la pubblicazione dei risultati <strong>del</strong> SNV 2012 sul sito web d’<strong>Istituto</strong> alivello complessivo e non per singole scuole.4. Criteri formazione <strong>del</strong>le classiIl Dirigente Scolastico comunica che il Collegio dei Docenti si è già espresso in merito ai criteri per laformazione <strong>del</strong>le classi prime <strong>del</strong>la scuola secondaria, in considerazione <strong>del</strong>l’importanza crescenteattribuita dagli organi centrali agli esiti <strong>del</strong> processo d’istruzione, come risultanti dallasomministrazione curata dall’Invalsi. In particolare si è deciso che la formazione <strong>del</strong>le future classiprime si debba basare esclusivamente sul profitto e che l’unico criterio è quello <strong>del</strong>la formazione diclassi equieterogenee. Il DS sottolinea come, negli incontri di scuole aperte, i genitori degli alunni chehanno frequentato la scuola in un certo Comune abbiano chiesto che gli alunni provenienti da essorestino insieme nelle futuri classi prime. La richiesta è palesemente inammissibile: si terrà conto degliesiti registrati sulle schede di valutazione che gli allievi di 5^ riceveranno a giugno nella costituzione<strong>del</strong>le classi. Solo in estremo subordine verranno prese in considerazione eventuali richieste dei genitori.La maestra Zanutto ricorda come anche in passato si sia tenuto conto <strong>del</strong> profitto e non <strong>del</strong>la personalità<strong>del</strong> singolo. Il Presidente propone che vi sia come unico ulteriore criterio quello di non lasciare isolatiall’interno <strong>del</strong>le classi studenti residenti in Comuni <strong>del</strong>l’<strong>Istituto</strong> differenti da quello in cui funziona ilplesso di riferimento. Il Consiglio concorda unanimemente. Il DS fa poi presente che gli incontri dicontinuità sono l’occasione in cui si tiene conto <strong>del</strong>le indicazioni attinenti il comportamento deglistudenti e <strong>del</strong>le eventuali incompatibilità, al fine di non inserire in un’unica classe gli studenti chepresentano un profilo di comportamento problematico: di ciò si tiene conto nel limite <strong>del</strong> possibile e deidati oggettivi sul profitto. Per la scuola primaria il problema non si pone, in quanto ovunque si formeràsolo una classe prima.Delibera 392


Il Consiglio <strong>del</strong>ibera all’unanimità i seguenti criteri di formazione <strong>del</strong>le classi:1) formazione di classi equieterogenee sulla base <strong>del</strong> profitto come risultante dalle schede divalutazione;2) non lasciare isolati all’interno <strong>del</strong>le classi studenti residenti in Comuni <strong>del</strong>l’<strong>Istituto</strong> (ed esterniall’<strong>Istituto</strong>) differenti da quello in cui funziona il plesso di riferimento.5. Iscrizioni a.s. <strong>2013</strong>/14Il Dirigente informa sui risultati <strong>del</strong>le iscrizioni e legge il prospetto numerico dalla LIM.: fa presenteche la procedura di iscrizione è stata molto laboriosa, con particolare riguardo ad alcune classi/sezioniin relazione alle quali il raggiungimento <strong>del</strong> numero minimo di alunni per la relativa attivazione havisto il coinvolgimento attivo degli assessori all’istruzione. Riferisce di aver presenziato alle riunioni dipresentazione in tutte e 10 e le scuole d’<strong>Istituto</strong> e ha molto apprezzato la viva partecipazione <strong>del</strong>personale. Al momento attuale sono stati raggiunti i numeri –riferiti ai parametri <strong>del</strong> dPR 81/2009, pertutte le classi e sezioni, pertanto non dovrebbe verificarsi il caso di contrazione <strong>del</strong> numero di classi e<strong>del</strong>la dotazione organica <strong>del</strong> personale docente.Il Consiglio ne prende atto.6. Articolazione <strong>del</strong> servizio scolastico a.s. <strong>2013</strong>/14: avvio procedure per l’attivazione <strong>del</strong>laSezione primavera ed esito istruttoria per l’attivazione <strong>del</strong>le scuole secondarie di I grado a 5giorni di lezione settimanaleCon riguardo all’attivazione <strong>del</strong>la Sezione primavera di S. Vito al <strong>Torre</strong> il Dirigente comunica di avereincontrato il Sindaco e l’Assessore <strong>del</strong> Comune: riferisce che sono stati oggetto di discussione moltipunti pratici che erano rimasti oscuri nel mese di settembre, e il Sindaco si è impegnato a presentare untesto unificato di accordo su tutti gli aspetti amministrativi e contabili degni di rilievo. In particolare frai molti aspetti esaminati il DS evidenzia la criticità <strong>del</strong>la questione inerente al Bando di gara per laselezione <strong>del</strong> personale che risulterà in servizio presso la sezione primavera. Il Comune propone diassumersi l’onere di demandare ad una centrale di committenza il compito di predisporre un bando perla selezione <strong>del</strong>la cooperativa che dovrà fornire idoneo personale docente e assistente.Dopo breve discussione da parte di tutti viene riconosciuta una soddisfacente esaustività. Il Presidentesottolinea come ora sia emersa una maggiore chiarezza di intenti e procedimenti e chiede al Consigliodi esprimersi in merito.Delibera 40All’unanimità il Consiglio, superando l’orientamento espresso mediante la <strong>del</strong>iberazione adottatanell’adunanza <strong>del</strong> 13.09.2012, <strong>del</strong>ibera l’avvio per la procedura di incorporazione nell’<strong>Istituto</strong> <strong>del</strong>laSezione primavera già funzionante presso il Comune di San vito al <strong>Torre</strong> e adiacente alla scuola<strong>del</strong>l’infanzia.Il Dirigente Scolastico informa il Consiglio in merito all’esito <strong>del</strong>l’istruttoria per l’attivazione nellescuole secondarie di 1 grado <strong>del</strong>l’orario settimanale su 5 giorni di lezione con orario 8:00-14.00 comerichiesto da 44 famiglie all’interno <strong>del</strong>l’<strong>Istituto</strong>, di cui 43 residenti a Campolongo e Ruda. Rende noto ilrisultato <strong>del</strong>le <strong>del</strong>iberazioni adottate dal Collegio Docenti di sezione <strong>del</strong>la sc. sec. di I gr. nell’adunanza<strong>del</strong> 14 febbraio <strong>2013</strong>, che ha rigettato, con una sola astensione, l’ipotesi di passaggio a 5 giorni dilezione settimanale, per motivazioni di ordine sia didattico che organizzativo. Il Collegio ha invecevotato favorevolmente all’ipotesi di attivazione <strong>del</strong>le lezioni su 5 giorni ma con 2 rientri pomeridiani. IlDirigente fa presente che il passaggio dovrebbe avvenire per tutte le classi di ciascuna scuola, giacchèper motivi di sicurezza e per problematiche gestionali molto serie (gestione graduatorie nominesupplenti ecc..) non è ammissibile neppure per ipotesi che singole classi rimangano isolate nell’orariopomeridiano di lezione. Comunica di avere, in data <strong>03</strong>/01/<strong>2013</strong>, inviato una lettera ai Sindaci. Ad unsuccessivo sollecito datato <strong>04</strong>/02/<strong>2013</strong>, le Amministrazioni Comunali hanno evidenziato una serie di3


forti criticità che di fatto ostacolano sul piano strutturale il consolidarsi di qualsivoglia ipotesi di rientropomeridiano <strong>del</strong>le lezioni (mediante presentazione power point il Dirigente illustra gli esiti<strong>del</strong>l’istruttoria e legge la lettera dei 4 Sindaci, già trasmessa a tutti i consiglieri). In particolare anchealcuni consiglieri sottolineano come l’ipotesi secondo cui i genitori dovrebbero farsi carico dicostituirsi in associazione per attivare il servizio mensa con oneri a loro totale carico appare assurda,alla luce dei gravami che hanno colpito le famiglie negli ultimi mesi. Manca peraltro lo spazio perrealizzare la mensa per tutti gli studenti <strong>del</strong>le due scuole, e pertanto dovrebbero ipotizzarsi 4 giorni dirientro pomeridiano (sdoppiando i pomeriggi per le tre classi <strong>del</strong>le sezioni A e B di ciascuna scuola) oin alternativa i genitori dovrebbero farsi carico di riportare a scuola i propri figli dopo il pranzo. Daultimo, ma non per ultimo, il Dirigente rappresenta la fortissima sofferenza in cui si trova l’organicodei collaboratori scolastici dopo la decurtazione di un posto e mezzo (36+18 ore settimanali)verificatosi a decorrere dal 1^ settembre 2012: se la tenuta degli orari attuali a livello <strong>del</strong>le 10 scuole èoggettivamente assai difficoltosa, appare irrealizzabile l’estensione ulteriore <strong>del</strong> tempo scuola <strong>del</strong>lescuole secondarie all’orario pomeridiano di lezione.Il DS chiede al Consiglio se procedere con un ulteriore monitoraggio che investa tutti i genitori <strong>del</strong>leclassi 4^ e 5^ primarie e 1^ e 2^ secondarie di I grado oppure se decidere immediatamente qualeposizione assume il Consiglio nel merito, rilevando che si tratta di una decisione definitiva, nonlimitata all’a.s. <strong>2013</strong>/14. Il Presidente ricorda che se le situazioni oggettive fossero diverse si potrebbepensare di continuare nell’indagine, ma così ogni ipotesi è <strong>del</strong> tutto inutile. Anche la sig.ra Andrian,aderente all’iniziativa, concorda con l’idea che in simili condizioni è impossibile attuare il passaggio a5 giorni di lezione settimanale: riferisce che i promotori <strong>del</strong>l’iniziativa saranno informati sullaconduzione e gli esiti <strong>del</strong>l’istruttoria.Delibera 41Il Consiglio prende atto che la fase istruttoria svolta dal Dirigente Scolastico è stata completa edesaustiva, prende atto <strong>del</strong>la decisione <strong>del</strong> Collegio Docenti e di quanto comunicato dalleAmministrazioni Comunali pertanto <strong>del</strong>ibera la non attivazione <strong>del</strong>l’orario settimanale di lezione <strong>del</strong>lescuole secondarie di I grado su 5 giorni, per l’a.s. <strong>2013</strong>/14 e per quelli successivi, salvo mutamento <strong>del</strong>quadro di riferimento. Tutti favorevoli a tale decisione ad esclusione <strong>del</strong> Dirigente Scolastico che siastiene.7. Accordi di reteIl Dirigente informa che il progetto su “Biodiversità e territorio”, afferente all’ISIS di Cervignano <strong>del</strong>Friuli lo scorso anno dalla Dirigente Biasutti, proseguirà fino al 2014, ma l’accordo di rete non è agliatti e non risulta essere stato <strong>del</strong>iberato dal Consiglio d’<strong>Istituto</strong>.Comunica altresì che l’USR di Trieste nell’ambito <strong>del</strong> progetto CRUP ha destinato al nostro <strong>Istituto</strong> €1.579,30 per ore di sostegno per alunni disabili ed € 315,86 per acquisto di materiale. Informa inoltreche si è provveduto ad avanzare una ulteriore richiesta per l’acquisto di LIM anche per i plessi diprimaria attualmente sprovvisti.Delibera 42Il Consiglio <strong>del</strong>ibera all’unanimità l’adesione alla Rete “Biodiversità e territorio”, avente come scuolacapofila l’ISIS di Cervignano <strong>del</strong> Friuli.8. Iniziative varie e progetti (anche con intervento di esterni)Il DS nel ricordare che ancora non si hanno notizie certe sulla quantificazione <strong>del</strong> FIS propone alConsiglio di autorizzare quei progetti che prevedano l’intervento di esperti esterni, purchè a titologratuito. Inoltre presenta il City camp , organizzato dall’ins. De Giorgio in servizio presso le scuoleprimarie di San Vito e Aiello <strong>del</strong> Friuli, da tenersi nel periodo estivo presso le scuole <strong>del</strong> Comune diAiello.4

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