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PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA a.s. 2010- 2011 - Liceo ...

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<strong>Liceo</strong> Scientifico “G. Galilei”Borgomanerocon sez. di <strong>Liceo</strong> delle scienze umane e LinguisticoGozzano<strong>PIANO</strong>DELL’OFFERTA <strong>FORMATIVA</strong>a.s. <strong>2010</strong>- <strong>2011</strong>


SommarioLa carta d’identità dell’Istitutola storiai rapporti con il territoriole struttureIl piano educativoil profilo formativoil contratto formativol’offerta formativale attività curricolari e i progettii viaggi di istruzionele forme di modularità e flessibilitàla trasparenza della valutazioneI rapporti con l’utenza e con il territorioi rapporti con le famigliei servizi sul territorioIl piano di formazione dei docentiL’area di gestione della scuolaLa valutazione della qualità del sistema scolastico2


La storia e l’identità dell’IstitutoLa storia del <strong>Liceo</strong> inizia nell’autunno del 1969: nacque come sezione staccata del <strong>Liceo</strong>scientifico “ E. Fermi “ di Arona. La sua prima sede fu al secondo piano dell’ala destra diVilla Marazza. Il secondo anno l’Istituto si trasferì in via Alfieri e crebbe con rapiditàtanto che le aule divennero insufficienti.Nel 1977 si trasferì nell’edificio ex Demolli, in via Piovale, dove trovò aule ampie eluminose, con un cortile spazioso, una piccola palestra ricavata nello scantinato ed unaadeguata biblioteca. Il numero degli alunni aveva superato le 200 unità e si chiedevaormai una vita indipendente. Nel 1978 l’Istituto divenne autonomo e nel 1979 prese ilnome di <strong>Liceo</strong> Scientifico “ G. Galilei “. Nel 1982 ebbe come sede un edificio più grandee del tutto nuovo. E’ la sede attuale in via A. Moro.Nell'anno scolastico 1997/98 sono giunti a sostenere l'esame di maturità i primi studentiche hanno frequentato il corso del Piano Nazionale per l’introduzione dell’Informatica,avviato nell’anno scolastico 1993/94.Nel 1995 è stato annesso al <strong>Liceo</strong> Scientifico l’Istituto Magistrale Statale di Gozzano edora assieme costituiscono un solo polo scolastico.L’Istituto Magistrale nacque nel 1969 per volontà della Giunta comunale di Gozzano edel parroco di S. Maurizio d’Opaglio don Marco Sacco, con un corso di studiquadriennale volto a far conseguire il diploma magistrale abilitante.Per rispondere più adeguatamente alle mutate esigenze formative dell’utenza nel 1994 èentrato in vigore il corso sperimentale quinquennale Socio-Psico-Pedagogico e nel 1996il corso quinquennale Linguistico secondo le indicazione emerse dal lavoro dellaCommissione parlamentare Brocca, mentre nell’anno scolastico 1999/2000 si è conclusoil ciclo dell’Istituto Magistrale tradizionale.Dal <strong>2010</strong>, con l’entrata in vigore della riforma Gelmini, il liceo socio-psicopedagogico èdiventato <strong>Liceo</strong> delle scienze umane.Il <strong>Liceo</strong> scientifico, diversamente dalle scuole di professionalità che abilitanoall’esercizio di una specifica professione, offre un percorso formativo a quei giovani chevogliono proseguire gli studi universitari e vogliono acquisire le necessarie conoscenze dibase per altre scelte professionali o trovare occupazione nel settore dei servizi attraversoconcorsi o corsi di formazione.L’indirizzo del <strong>Liceo</strong> scientifico fornisce agli allievi un’ampia formazione caratterizzatadall’acquisizione di una metodologia di studio e da conoscenze scientifiche, tecnologichee umanistiche. Attualmente sono attivati due corsi che sperimentano il Piano nazionaleper l’introduzione dell’informatica in cui viene potenziato l’insegnamento dellamatematica, con l’introduzione dello studio di un linguaggio di programmazione, el’insegnamento della fisica, con una più aggiornata scelta di contenuti ed una metodologiadi insegnamento sperimentale che prevede la partecipazione attiva degli studenti alleattività di laboratorio. Dal <strong>2010</strong>, con la riforma Gelmini,è stata aggiunta l’opzioneScienze applicate.Il <strong>Liceo</strong> socio psico-pedagogico offre, oltre che solide basi culturali, l’acquisizione di unsapere critico e strumenti di orientamento nella prosecuzione degli studi a livellouniversitario, con particolare riguardo a quelli di preparazione alla professione docente.Per il tipo di curriculum formativo e per la specificità delle discipline di studio introdotte,3


quest'indirizzo, pur non contemplando l'acquisizione di un titolo di studio che diaimmediato accesso ad una specifica professione, consente una polivalenza di sbocchi nelsegmento post-secondario nell’ambito di nuove professionalità che hanno davanti a séinteressanti prospettive di impiego in attività rivolte al "sociale", con particolare riguardoal settore dei servizi sociali, dell'orientamento, della formazione e della comunicazione.Il <strong>Liceo</strong> linguistico privilegia la formazione culturale di base accanto allo studio di trelingue straniere, il cui insegnamento è finalizzato all’acquisizione delle competenzecomunicative e alla conoscenza del patrimonio storico-letterario; infatti, la dimensioneculturale nello studio delle lingue è l’aspetto tipico dell’indirizzo. Le opportunità offertedopo il diploma vanno dalla possibilità di accedere a tutte le facoltà universitarieall’inserimento nel mondo del lavoro in campo turistico e congressuale e in tutti gliimpieghi che richiedono la conoscenza delle lingue straniere e non esigono una rigorosapreparazione tecnica.I rapporti con il territorioL’istituto svolge la sua azione educativa nel distretto scolastico n° 54 ma costituisce unpunto di riferimento per un’area molto più vasta.La scuola opera in un territorio con un elevato sviluppo industriale e con una fortepresenza del terziario e del settore dei servizi. La crescita economica degli ultimi decenniè evidenziata dalla presenza di una notevole immigrazione interna ed extracomunitaria,che ha determinato continui cambiamenti nella composizione della struttura sociale.Gli studenti che frequentano le due sedi del nostro Istituto provengono da un territorioampio che comprende altri distretti scolastici. Questo significa l’impegno della scuola adaffrontare i problemi legati ad un forte pendolarismo, la responsabilità della formazionedi allievi provenienti da esperienze personali diverse, legate ad una diversa estrazionesociale e culturale.La nostra scuola non può prescindere da tali realtà e si propone di interagire attraverso leseguenti strategie:adeguamento del modulo orario alle esigenze di trasporto;creazione di un accordo di rete con agenzie formativeterritoriali (enti locali, privati, mondo del lavoro, ecc.);sviluppo di progetti che amplino l’offerta formativa concambiamenti nella didattica, nell’istruzione e nell’organizzazione.Le struttureSede di BorgomaneroE’ situata in via Aldo Moro, nella zona periferica ovest della città ed è facilmenteraggiungibile in pullman (con fermate davanti all’edificio scolastico) è, inoltre,abbastanza vicina alla stazione ferroviaria.I corsi attivati sono quelli del <strong>Liceo</strong> scientifico tradizionale, di una sezione con secondalingua straniera (tedesco), della sperimentazione del Piano Nazionale di Informatica, del<strong>Liceo</strong> scientifico ( riforma Gelmini) e del <strong>Liceo</strong> scientifico opzione scienze applicate.Il monte ore è distribuito su 5 giorni con conseguente sabato libero.4


Strutture utilizzate:laboratori di informatica, di Fisica, Chimica e Biologiaaula di disegnoaula multimedialebibliotecapalestraauditoriumUffici amministrativi:PresidenzaUffici di segreteria: aperti al pubblico dal lunedì al sabatodalle 10.30 alle 13.00.Sede di GozzanoE’ situata in Via Gentile, nella zona nord ovest del centro cittadino. La scuola può essereraggiunta in pullman e in treno. E’ in atto da parte del Comune di Gozzano unadeguamento degli spazi ed in via transitoria alcune classi sono collocate nei locali dellaScuola Media.I corsi attivati presso l’ex Istituto Magistrale sono quelli sperimentali del Progetto Broccacon i due indirizzi Socio-psico-pedagogico e Linguistico e le classi iniziali del <strong>Liceo</strong>delle scienze umane e Linguistico (riforma Gelmini).Strutture utilizzate:2 laboratori di informatica e di lingue (uno presso la ScuolaMedia)bibliotecapalestraUffici amministrativi:Uffici di segreteria: aperti al pubblico dal lunedì al sabatodalle 10.30 alle 13.00Il profilo formativo in uscita degli studentiL’autonomia consegna alle singole scuole nuovi spazi di progettualità e responsabilità inordine all’istruzione e all’educazione dei giovani. Queste nuove responsabilità devonorendere concreto il “diritto all’apprendimento” e si devono tradurre in un’azioneformativa di cui siano chiare le finalità da raggiungere e le competenze da acquisire.Il profilo formativo in uscita esprime i tratti di qualificazione e le competenze che lostudente deve acquisire al termine del suo percorso didattico – educativo presso la nostrascuola.Lo studente dovrà: capire come gestire l'apprendimento per tutta la vita (imparare ad imparare); avere sviluppato una gamma di tecniche per accedere, valutare e differenziarele informazioni nei vari ambiti disciplinari; saper costruire relazioni e collegamenti logici tra le informazioni acquisite inuna disciplina o tra più discipline;5


acquisire una cultura, in termini di conoscenze e competenze, che si avvicinasempre più a quella attuale; raggiungere un livello di formazione culturale ed educativa che lo rendacapace di affrontare il futuro come cittadino maturo e responsabile; conoscere le tecniche per comunicare mediante mezzi diversi, e capire come equando usarli; acquisire come forma mentis il rispetto delle varie culture e delle diversitàculturali.In particolare lo studentedel <strong>Liceo</strong> scientifico dovrà: avere conseguito alti standard nella lingua, nella matematica e nellacomprensione spaziale; saper codificare e decodificare le elaborazioni matematiche; possedere capacità intuitive e logiche per saper ragionare induttivamente ededuttivamente; saper affrontare ed indicare tracce risolutive di problemi; saper astrarre e saper tradurre situazioni reali in termini di modelli astratti; possedere, attraverso lo studio quinquennale del latino, il dominio deilinguaggi settoriali; possedere una buona competenza nell’uso della lingua inglese; saper utilizzare le tecniche grafiche e gli strumenti tecnici nellarappresentazione delle forme nello spazio; raggiungere la consapevolezza della “humanitas” e della ricchezza valorialedell’uomo di ogni cultura.La riforma Gelmini porterà a un migliore equilibrio tra materie umanistiche escientifiche.L’opzione scienze applicate raccoglie l’eredità del liceo sperimentale scientificotecnologico.del <strong>Liceo</strong> socio psico pedagogico e quello delle Scienze umane dovrà: integrare la sua formazione con dimensioni specifiche, di tipo socio-psicoeducativo,ciascuna presente con una caratterizzazione culturale e scientifica, non solotecnica e applicativa; riconoscere che le discipline sostengono la comprensione di problemi attinentialla persona, alla relazione, al sociale; essere motivato all’apprendimento e alla ricerca nelle areesociopsicopedagogiche, a livello parauniversitario e universitario; aver recepito l’importanza di possedere una base personale ed esperienzialeper affrontare compiti educativi e di sostegno psicosociale; possedere un’abilità nell’uso di strumenti e metodi didattici che lo guiderannonell’eventuale scelta di proseguire gli studi verso la funzione docente; saper comunicare, ascoltare e supportare la persona nell’impegno che ogniformazione umana richiede; essere consapevole che è indispensabile avvalersi di conoscenze psicologiche esociologiche per conseguire i numerosi fini istituzionali.6


Con la riforma Gelmini il quadro orario è stato ampiamente rivisitato, per dare una miglircaratterizzazione.del <strong>Liceo</strong> linguistico dovrà:possedere una buona competenza nell’uso delle tre linguecurricolari, comparabile ai modelli B1 e B2 del quadro di riferimento europeo(framework);aver conseguito un’educazione letteraria che lo abitui allavalorizzazione degli elementi umani, etici, culturali e civili; riconoscere che le discipline sostengono la comprensione di problemi attinentialla persona, alla relazione, al sociale;saper comprendere, rispettare e valorizzare i tratti di diversitàdelle altre culture in vista di un dialogo pieno e di intese convinte per il domanicomune.Con la riforma Gelmini l’apprendimento delle tre lingue straniere inizierà dal primo annodi corso.Il contratto formativoAl fine di assicurare la massima trasparenza per una proficua e fattiva collaborazionenella formazione culturale ed umana, le famiglie, gli studenti ed i docenti sottoscrivonoall’inizio di ogni anno scolastico il seguente contratto formativo:Ogni studente si impegna a:1. rispettare le persone e le cose, comportandosi lealmente, con spirito disolidarietà e collaborazione verso i propri compagni, verso gli insegnanti e verso tuttoil personale della scuola;2. tenere un comportamento corretto durante le lezioni, imparando ad essereaperto, attento e reattivo alle spiegazioni dell’insegnante;3. rispettare gli orari, le scansioni interne delle lezioni, i tempi e le modalità delleverifiche;4. portare sempre il materiale e gli strumenti necessari alle lezioni e alle altreattività;5. studiare con continuità ed eseguire i compiti assegnati per assimilare meglio inuovi contenuti;6. migliorare il proprio metodo di studio;7. ascoltare le indicazioni ed i suggerimenti dell’insegnante volte a migliorare lapropria preparazione;8. chiedere aiuto all’insegnante in caso di difficoltà;9. accettare le eventuali sanzioni conseguenti al mancato rispetto delle suddetteregole.Ogni docente si impegna a:1. rispettare la personalità dei singoli allievi;2. comunicare gli orari, le scansioni interne delle lezioni, i tempi e le modalitàdelle verifiche;3. effettuare per ogni quadrimestre almeno 3 prove scritte e 2 prove orali e almassimo 4 prove strutturate, con un minimo di 5 giorni di preavviso per le provescritte;7


4. fare in modo che nella stessa giornata non si effettuino più di una prova validaper lo scritto e non più di una prova scritta strutturata valida per l’orale nella stessaclasse;5. assegnare e controllare esercizi relativi agli argomenti svolti;6. mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri divalutazione per rendere protagonista l’alunno di quello che fa e di come viene valutatoil suo lavoro;7. favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiare la fiducia nelleproprie possibilità, rispettando la specificità individuale del modo di apprendere;8. stimolare la curiosità e il desiderio di conoscenza degli allievi, valorizzando gliinteressi e le inclinazioni individuali;9. far acquisire un metodo di studio;10. consentire a ciascun allievo di esprimere la propria opinione nel rispetto delleregole;11. dimostrarsi disponibile e attento alle richieste di aiuto degli allievi;12. mantenere costanti contatti con i genitori.Ogni famiglia si impegna a:1. conoscere l’offerta formativa della scuola;2. giustificare per iscritto assenze e ritardi;3. controllare le valutazioni e le comunicazioni della scuola riportate sul librettopersonale;4. partecipare ai colloqui con i docenti;5. infondere nei propri figli il rispetto e il valore dello studio;6. sviluppare l’autonomia dei propri figli;7. chiedere aiuto in caso difficoltà e concordare interventi con gli insegnanti.L’offerta formativaLa scuola intende trasmettere non un unico modello di valori ma un atteggiamento diserietà e di rispetto degli altri, per il quale è fondamentale la capacità di confrontarsi conidee diverse dalle proprie e di comprendere anche ciò che non si condivide, per larealizzazione dell'interesse collettivo.La scuola intende garantire un ambiente sereno e comunicativo per favorire unprocesso di maturazione e di apprendimento fondato sulla costruzione attiva delleconoscenze da parte di chi impara, per educare a scelte culturali ed umane consapevoli edautonome. Intende inoltre dare voce agli interessi e ai bisogni dei giovani, anche tramitel'organizzazione di incontri culturali di alto livello e arricchendo l’offerta formativa.La scuola stabilisce le competenze minime che devono essere acquisite dagli studentialla fine di ogni anno di corso sulla base degli obiettivi formativi dei programmiministeriali vigenti e del Progetto Educativo di Istituto.Attività curricolari ( Orientamenti generali )All’interno delle nostre scuole sono in atto già da anni minisperimentazioni e8


sperimentazioni come l’inserimento dell’insegnamento di Storia dell’arte dalla classeprima del <strong>Liceo</strong> Scientifico o la sperimentazione P.N.I.Il <strong>Liceo</strong> Linguistico e lo Psico-pedagogico operano da sempre sui programmi preparatidalla Commissione parlamentare Brocca.Entrambi i Licei, di Borgomanero e di Gozzano, sono pronti a raccogliere la sfida dellariforma che implica un profondo rinnovamento di prospettiva.Nonostante,però, il fatto che i nostri Licei operino già in un ambito curricolare rinnovato,l’intenzione della scuola è quella di attuare una ricerca disciplinare per individuare isaperi fondamentali e i contenuti irrinunciabili nelle varie discipline, nella convinzioneche è “meglio una testa ben fatta che una testa ben piena” (Montaigne-Morin).Il <strong>Liceo</strong> Scientifico privilegia l’asse cronologico della Storia, intorno a cui far ruotaretutte le altre discipline per colmare le sfasature cronologiche che nei programmiministeriali si sono venute a creare tra i vari ambiti disciplinari (filosofia, italiano,inglese, arte, fisica, ecc.).Per questo si è attuata la revisione dei programmi di Italiano e di Latino, di Storia e diFilosofia , di Storia dell’Arte e di Fisica (per il P.N.I.).Per garantire la sensatezza di un lavoro realmente inter e pluri – disciplinare e per darepiù ampio spazio allo studio della cultura umanistica e scientifica del Novecento, idocenti offrono all’utenza una scelta di contenuti e di temi giudicati irrinunciabili per laloro densità concettuale e formativa. Le strategie di insegnamento saranno molteplici: ilmetodo storico e il metodo per problemi, la didattica modulare e l’utilizzo delletecnologie informatiche.Questi temi saranno affrontati secondo scansioni temporali concordate e saranno oggettodi prove valutative comuni a varie classi e trasversali alle varie discipline diinsegnamento.Il <strong>Liceo</strong> scientifico della riforma è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientificae tradizione umanistica…Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenzee le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire della ricerca scientifica etecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando lapadronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative… L’opzione scienzeapplicate fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferentialla cultura scientifico-tecnologica…(art.8 comma 1-2).−−−Il <strong>Liceo</strong> Socio Psico Pedagogico e Linguistico intende privilegiare due strategiedidattiche: l’interdisciplinarità e la didattica orientativa.La prima è indispensabile per il raggiungimento delle finalità educative generalidell’Istituto. In tale prospettiva il <strong>Liceo</strong> Socio Psico Pedagogico e Linguistico promuoveuna didattica che si impegna nella realizzazione di mirati progetti interdisciplinari sottoforma di unità tematiche, che assumono il valore caratterizzante il percorso curricolare edeterminante il proseguimento degli obiettivi comportamentali e didattici, nonché lavalutazione sommativa degli alunni.La didattica orientativa, invece, mira a favorire il processo di orientamento degli alunni,concorrendo allo sviluppo delle competenze orientative. La strategia adottata sicaratterizza per:l’attenzione alle caratteristiche individuali e al processo di apprendimentol’applicazione di metodologie interattive che sviluppino lo spirito di iniziativa e il gusto di farela creazione di occasioni, oltre che per apprendere competenze, anche per riconoscerne la9


trasferibilità ad altri ambiti disciplinari e a contesti extrascolastici.Il <strong>Liceo</strong> delle scienze umane della riforma guida lo studente ad approfondire e asviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere lacomplessità e la specificità dei processi formativi.(art.9 comma 1)Il <strong>Liceo</strong> linguistico della riforma guida lo studente ad approfondire e a sviluppare leconoscenze e le abilità,a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanzacomunicativa di tre lingue, oltre l’italiano…(art.6 cmma1)In entrambe le sedi è prevista la realizzazione di progetti curricolari che prevedonoiniziative di codocenza e modifiche del quadro orario curricolare.Già negli anni scolastici precedenti sono state individuate e sviluppate alcune tematichemultidisciplinari che hanno fornito agli allievi indicazioni utili per lavori monografici.Quadro orarioLICEO SCIENTIFICO CL. I CL. II26 oreCL.III28 oreCL. IV29 oreCL. V30 oreLingua e lett. italiane 4 4 3 4Lingua e lett. latine 5 4 4 3Lingua e lett. inglese 4 3 3 4Lingua e lett. tedesca* 3 3 3 3Storia 2 2 2 3GeografiaFilosofia 2 3 3Scienze 2 3 3 2Fisica 2 3 3Matematica 4 3 3 3Disegno e St.arte 2 2 2 2Religione 1 1 1 1Educazione fisica 2 2 2 2* Sperimentale nella Sez. B.LICEO SCIENTIFICOPNICL. ICL. II30 oreCL.III31 oreCL. IV31 oreCL. V32 ore10


Lingua e lett. italiane 4 4 3 4Lingua e lett. latine 5 4 4 3Lingua e lett. straniera 4 3 3 4Storia 2 2 2 3GeografiaFilosofia 2 3 3Scienze 2 3 3 2Fisica 3 3 3 3Matematica 5 5 5 5Disegno e St. arte 2 2 2 2Religione 1 1 1 1Educazione fisica 2 2 2 2LICEO SCIENTIFICO 1° biennio 2° biennio(Riforma Gelmini) 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura latina 99 99 99 99 99Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e Geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 99 99 99Matematica* 165 165 132 132 132Fisica 66 66 99 99 99Scienze naturali** 66 66 99 99 99Disegno e storia dell’arte 66 66 66 66 66Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività 33 33 33 33 33alternativeTotale 891 891 990 990 990* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della TerraN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delleattività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioniscolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.Nell’anno scolastico <strong>2010</strong>/<strong>2011</strong> è attivata la sola classe prima.11


LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE1° biennio 2° biennio(riforma Gelmini)1°anno 2°anno 3°anno 4°annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale5° annoLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Storia e Geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica 165 132 132 132 132Informatica 66 66 66 66 66Fisica 66 66 99 99 99Scienze naturali* 99 132 165 165 165Disegno e storia dell’arte 66 66 66 66 66Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33eTotal891 891 990 990 990* Biologia, Chimica, Scienze della TerraN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delleattività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioniscolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.Nell’anno scolastico <strong>2010</strong>/<strong>2011</strong> è attivata la sola classe prima.12


LICEO SOCIO PSICOPEDAGOGICOCL. I CL. II34 oreCL.III34 oreCL. IV34 oreCL. V34 oreEd Fisica 2 2 2 2Religione 1 1 1 1Italiano 5 4 4 4Lingua straniera 3 3 3 3Latino 4 3 3 2Arte e/o Musica 2Arte o Musica 2 2 2Storia 2 2 2 3Filosofia 3 3 3Diritto ed Economia 2Legislazione sociale 3Psicologia 2 2Pedagogia 3 3 3Sociologia 2 2El di Psic. Soc. e Stat. 4Geografia 2Matematica 4 3 3 3Scienze della terraBiologia 3 3Fisica 4Chimica 4Sociol. Metod. della ricerca 2LICEO DELLE SCIENZE UMANE(riforma Gelmini)1° biennio 2° biennio1°anno 2°anno 3°anno 4°anno5° annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studentiOrario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua e cultura latina 99 99 66 66 66Storia e Geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 99 99 99Scienze umane* 132 132 165 165 165Diritto ed Economia 66 6613


Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99Matematica** 99 99 66 66 66Fisica 66 66 66Scienze naturali*** 66 66 66 66 66Storia dell’arte 66 66 66Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33Totale 891 891 990 990 990* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia** con Informatica al primo biennio*** Biologia, Chimica, Scienze della TerraN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delleattività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioniscolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.Nell’anno scolastico <strong>2010</strong>/<strong>2011</strong> è attivata la sola classe prima.LICEO LINGUISTICO CL. I CL. II34 oreCL.III35 oreCL. IV35 oreCL. V35 oreEd Fisica 2 2 2 2Religione 1 1 1 1Italiano 5 4 4 4Inglese 3 4* 3 3Tedesco 4 3 4* 3Francese 5 5 4Spagnolo*** 4 3 4* 3Latino 4 3 2 3Arte e/o Musica 2Arte (storia) 2 2 2Storia 2 3 3 3Filosofia 2 3 3Diritto ed Economia 2Geografia 2Matematica 4 3 3 3Scienze della terraBiologia 3 2Fisica 3** 2Chimica 3*** la quarta ora a partire da novembre fino al termine delle lezioni** fino a fine ottobre saranno effetuate quattro ore di lezione*** in due sezioni in sostituzione di tedesco a partire dall’anno scolastico 2008\2009LICEO LINGUISTICO1° biennio 2° biennio(riforma Gelmini)1°anno 2°anno 3°anno 4°anno5° annoAttività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annualeLingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132Lingua latina 66 66Lingua e cultura straniera 1* 132 132 99 99 99Lingua e cultura straniera 2* 99 99 132 132 132Lingua e cultura straniera 3* 99 99 132 132 132Storia e Geografia 99 99Storia 66 66 66Filosofia 66 66 66Matematica** 99 99 66 66 66Fisica 66 66 6614


Scienze naturali*** 66 66 66 66 66Storia dell’arte 66 66 66Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33Totale 891 891 990 990 990* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua** con Informatica al primo biennio*** Biologia, Chimica, Scienze della TerraN.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica(CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degliinsegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto contodelle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento,in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degliinsegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limitidel contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.Progetti curricolari ed extracurricolariIl <strong>Liceo</strong> G. Galilei ormai da anni si fa carico del proprio compito formativo operando inmodo che le proposte culturali e di coinvolgimento siano intese come contributo al pienosviluppo della personalità dell’alunno. In questa prospettiva sono stati attivati e vengonoproposti una serie di progetti.1. Dalla scuola al territorio: AccoglienzaPer operare in continuità con la scuola dell’obbligo, facilitando il passaggio dalla scuoladella tutela alla scuola dell’autonomia, e per favorire la conoscenza dell’ambientescolastico e delle sue regole, all’inizio di ogni anno scolastico vengono attivate iniziativedi accoglienza per le classi prime. Gli obiettivi si possono così riassumere: favorire la conoscenza di strutture, organismi dell’Istituto e relative funzioni valorizzare le capacità di organizzazione autonoma degli alunni conoscere i livelli di partenza presentare finalità, obiettivi, metodi e criteri di valutazione individuare i bisogni della classe relativi al sostegno/recupero individuare le attitudini degli studenti per un eventuale ri-orientamento Recupero e Rimotivazione allo studioIl <strong>Liceo</strong> realizza attività didattiche volte al recupero delle carenze di base degli alunni emirate alla rimotivazione allo studio. Il tutto nel quadro di una sperimentazione di metodie didattiche volte alla lotta alla dispersione scolastica.Tali attività si concretizzano in una serie di iniziative:• Le forme di recupero disciplinare tradizionali ( già I.D.E.I.)• Gli sportelli disciplinari (incontri individuali con gli insegnanti su richiesta deglialunni).• Le attività di rimotivazione allo studio rivolte a gruppi ristretti di alunni, attivitàtenute da personale specializzato esterno alla scuola.15


• Le attività di aggiornamento dei docenti sulle tematiche relative alla rimotivazioneallo studio, alla mediazione, all’handicap ecc., tenute da personale specializzatoesterno alla scuola.• A Gozzano lo sportello “Help student” che prevede, a richiesta di alunni e/o classi,la presenza di una psicoterapeuta competente in problematiche scolastiche relativeallo studio. Stage di alternanza scuola-lavoro.L’iniziativa si propone di fornire agli studenti la conoscenza sul campo della realtàlavorativa del territorio attraverso stage estivi organizzati dalla scuola presso aziende,studi professionali o altre strutture individuate per favorire o confermare le future scelteprofessionali ed universitarie. OrientamentoL’orientamento presso i nostri Licei è sentito come impegno trasversale a tutte lediscipline. Esso ha come obiettivi: la maturazione dell’identità culturale e sociale dell’alunno lo sviluppo delle capacità decisionali la maturazione di una scelta consapevole del proprio futuro professionale edello stiledi vitaIn particolare viene curato l’orientamento universitario con apposite iniziative di raccordocon il Politecnico di Vercelli e con l’Università del Piemonte Orientale. Progetto VolontariatoL’attività di volontariato in vari settori è una realtà significativa sul nostro territorio. Ilprogetto tende a informare e a sensibilizzare gli studenti circa la cultura della solidarietà edella donazione, mettendoli in contatto con le varie associazioni di volontariato, perchépossano proficuamente inserirsi e prestare la loro opera nei vari ambiti di sevizio.2. Educarsi per crescere: Educazione alla saluteNella nostra scuola l’educazione alla salute ha un ruolo ed una tradizione moltoimportanti. Partecipano alla realizzazione del progetto medici e psicologi di grandeesperienza e capacità comunicative ed è stata stipulata una convenzione con l’ASL.Temi preferenziali sono: l’educazione alimentare, l’educazione sessuale, il prontosoccorso, la prevenzione delle tossicodipendenze, il sostegno psicologicoall’apprendimento e l’educazione stradale in merito alla quale viene organizzato il corsoper l’acquisizione del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (D.L.n.9 del15.01.02).In entrambe le sedi funziona il Centro di informazione e consulenza (CIC) che prevede lapossibilità di colloqui personali con psicoterapeuti per gli alunni e per le famiglie. Progetto di avviamento alla pratica sportivaL’attività sportiva e i tornei pomeridiani riscuotono un successo che si è andatoconsolidando negli anni e che è parte della tradizione del nostro Istituto. Con l'avviamentoalla pratica sportiva si vuole fare in modo che lo studente prenda coscienza del proprio16


corpo e sviluppi la propria socialità attraverso i giochi di squadra. Progetto InterculturaIn ottemperanza alle direttive del DPR 394/99 a Gozzano è attiva una commissione perl’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri e per la promozione dell’educazioneinterculturale che definisce ed agevola l’attuazione di interventi per l’inserimento deglialunni provenienti da altri paesi ed elabora percorsi di intercultura per le classi seconde eterze dell’istituto.3. Per saperne di più:English First CertificateI corsi si propongono di far acquisire le abilità e le tecniche necessarie per il superamentodell’esame esterno di “First Certificate” del Cambridge Examination Board sono rivoltiagli studenti di entrambe le sedi dell’Istituto. La certificazione conseguita vale comecredito universitario. Certificazione internazionale di lingua franceseSostegno agli studenti del <strong>Liceo</strong> linguistico per acquisire il DELF (Diploma di linguafrancese). La certificazione conseguita vale come credito universitario ed è spendibile nelmondo del lavoro. Certificazione internazionale di lingua tedescaSostegno agli studenti del <strong>Liceo</strong> linguistico per acquisire il ZDJ. La certificazioneconseguita vale come credito universitario ed è spendibile nel mondo del lavoro.Potenziamento lingua inglese e lingua tedescaPer le classi prime dell’indirizzo linguistico un aumento di 1 ora di insegnamentosettimanale della lingua inglese. (vedi Progetto ambiente)Per le classi terze un aumento di 1 ora di insegnamento settimanale della lingua inglese(riduzione di un’ora di chimica).Per le classi quarte un aumento di 1 ora di insegnamento settimanale della lingua tedesca(riduzione di un’ora di fisica). Teatro in lingua ingleseIntento dell’attività è fornire agli studenti l’occasione di usare le conoscenze linguisticheacquisite per assistere a rappresentazioni teatrali in lingua inglese. Scambi culturaliDurante l’anno si realizzerà uno scambio culturale tra alcune classi del <strong>Liceo</strong> Linguisticoe il Collegium Sanctus Spiritus di Briga (Svizzera). Lo scambio ha lo scopo di mettere incontatto gli allievi con culture e stili di vita diversi frequentando la scuola al mattino,conoscendo luoghi di interesse artistico della zona e soggiornando nelle famiglie.Viaggi di istruzione e gemellaggi (Digne)I viaggi di istruzione, per la valenza didattica che rivestono, sono oggetto nostra diun’adeguata programmazione, predisposta fin dall’inizio dell’anno scolastico.Essi si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità e,come tali, si propongono obiettivi di carattere formativo, consistenti nell’arricchimentoculturale degli studenti. Le mete proposte forniscono agli studenti una più approfondita17


conoscenza dei Paesi prescelti nei loro aspetti paesaggistici, monumentali e culturali.Laboratori teatrali (in entrambe le sedi) e laboratorio corale (Gozzano)Con questa attività si consente agli studenti di conoscere e sperimentare il linguaggio delteatro e della musica e di vivere un’esperienza pratica di messinscena. Lo scopo dellaboratorio è quello di allestire uno spettacolo dove i ragazzi potranno interveniredirettamente e attivamente nella varie fasi di realizzazione per conseguire le seguenticompetenze trasversali:− acquisire il possesso dello spazio fisico e percettivo attraverso l’azione e ilmovimento,− sviluppare linguaggi gestuali e capacità di interpretazione− prendere coscienza di sé e del gruppo,− saper progettare,− migliorare le proprie potenzialità creative,− acquisire consapevolezza della voce e del corpo,− acquisire i fondamentali elementi del linguaggio teatrale e musicale. Attività culturaliIl <strong>Liceo</strong> G.Galilei offre approfondimenti culturali (corsi di lingua spagnola con DELE,lingua russa, letteratura, storia, arte, musica,educazione civica, cineforum, Forum giovani,ECDL co esami in sede,etc.) sia come attività mattutine extracurriculari, sia pomeridianefacoltative per studenti e docenti.I servizi sul territorioSi proporranno, nella sede di Gozzano, i seguenti corsi per adulti:− Informatica a livello base e intermedio− Spagnolo a livello base e intermedio− Russo a livello base e intermedioLe forme di modularità e flessibilitàCon l’autonomia organizzativa l’Istituto deve tener conto delle due sedi di Borgomaneroe di Gozzano e deve impegnarsi a garantire l’equipollenza dei servizi. A tal fine organizzala progettazione ed esecuzione delle varie attività valorizzando le figure di coordinamentonei vari settori in modo da attuare un modello fortemente decentrato.L’autonomia didattica offre la possibilità di organizzare l’insegnamento per unitàdidattiche o per moduli anche attuando la flessibilità dell’orario in rapporto alle esigenzedidattiche.Si intende sperimentare la modularità: per affrontare dal punto di vista delle varie discipline uno stesso problema, perapprendere l’uso di differenti ed appropriati linguaggi e per prospettare possibilisoluzioni e diverse conclusioni; per utilizzare una metodologia di lavoro più coinvolgente basata su attività diricerca di fonti, lettura di documenti, analisi di dati, traduzioni complesse, sul modellodel “laboratorio”;18


per guidare gli studenti all’acquisizione di un metodo di lavoro autonomofinalizzato alla produzione di documenti.La modularità sarà realizzata, previa approvazione dei Consigli di classe interessati, conle seguenti procedure metodologiche: individuazione di un percorso pluridisciplinare su tematiche da definire e deitempi di realizzazione; collaborazione di docenti, non necessariamente della stessa classe, interessatiad utilizzare al meglio le proprie competenze su specifiche parti del progetto; compresenza di più classi in uno stesso laboratorio.La trasparenza della valutazioneLa valutazione educativa degli studenti ha come elemento irrinunciabile il livello dipartecipazione all’attività scolastica e tiene conto dell’assiduità di frequenza alle lezioni,del comportamento, del progresso, dell’interesse, dell’impegno e dell’efficacia delmetodo di lavoro.Per armonizzare le scelte didattiche dei docenti con le finalità della scuola e perconseguire una omogeneità dei criteri di valutazione è stata concordata una scala di valoricon l’individuazione dei seguenti livelli:Ottimo 9 / 10 Lo studente conosce e padroneggia gli argomenti proposti, lirielabora autonomamente evidenziandone relazioni e principiorganizzativi. Non commette errori. Sa valutare in modocritico contenuti e procedure.Buono 8 Lo studente conosce e comprende in modo completo gliargomenti proposti individuandone gli elementi costitutivi. Saorganizzare ed applicare contenuti e procedure senzacommettere errori.Discreto 7 Lo studente dimostra sicurezza nella conoscenza dei contenutie nella loro applicazione. Non commette errori significativi maimprecisioni.Sufficiente 6 Lo studente conosce gli argomenti fondamentali e li sa tradurrecon le proprie parole. Non commette errori nell’esecuzione dicompiti semplici, ma non è in grado di applicare le conoscenzeacquisite in compiti complessi.Insufficiente 5 Lo studente conosce in modo frammentario e superficiale gliargomenti proposti. Commette errori: pur avendo conseguitoparziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo,neppure in compiti semplici.GravementeinsufficienteDel tuttoinsufficiente4 Lo studente presenta frammentarie e slegate informazioni suicontenuti, che non è in grado di applicare nemmeno in compitisemplici. Commette gravi errori.3 / 2 / 1 Lo studente, non conoscendo gli argomenti proposti, non è ingrado di applicarli. Commette gravi e numerosi errori.19


Per ogni disciplina sono stati inoltre individuati criteri di valutazione comuni espressinella programmazione per dipartimenti.I docenti si impegnano a descrivere e a spiegare tali criteri all’inizio dell’anno scolasticoper favorire la chiarezza e la trasparenza della valutazione.La comunicazione degli esiti delle prove deve permettere di individuare le possibili causedi insuccesso e deve condurre lo studente a comprendere le correzioni e riflettere sulproprio apprendimento.Valutazione della condottaGriglia per l’attribuzione del voto di condotta GIUDIZIO INTERQUADRIMESTRALE A (10: partecipe eresponsabile) B (9 corretto)VOTO 9/10ACQUISIZIONE DIUNA COSCIENZAMORALE ECIVILEPARTECIPAZIO-NE ALLA VITADIDATTICACOMPORTAMENTOUSO DELLESTRUTTURE DELLASCUOLARISPETTO DELREGOLAMENTOFREQUENZALo studente è sempre corretto con idocenti, con i compagni, con ilpersonale della scuola. Rispetta gli altrie i loro diritti, nel riconoscimento delledifferenze individuali. Il dieci implicaun atteggiamento attivo e dinamicoanche aiutando i compagni di suainiziativaUtilizza in maniera responsabile ilmateriale e le strutture della scuola.Rispetta il regolamento. Non ha a suocarico provvedimenti disciplinari. Ildieci presuppone un evidente sensocivico.Frequenta con assiduità le lezioni erispetta gli orari. Nel caso di assenzegiustifica con tempestività.PARTECIPAZIONE ALDIALOGO EDUCATIVOE DIDATTICOSegue con interesse continuo leproposte didattiche e collaboraattivamente alla vita scolastica (organicollegiali, attività proposte ecc.). Ildieci richiede un atteggiamentopropositivo in tutte le attività.RISPETTO DELLECONSEGNEAssolve alle consegne in manierapuntuale e costante.E' sempre munito del materialenecessario.20


Griglia per l’attribuzione del voto di condotta GIUDIZIOINTERQUADRIMESTRALE C (partecipe/poco partecipe/pococontrollato)(TRA PARENTESI LE VARIANTI GIUSTIFICATIVE DELLE VOCI “POCO CONTROLLATO”)VOTO 8ACQUISIZIONE DI UNACOSCIENZA MORALE ECIVILECOMPORTAMENTOUSO DELLE STRUTTUREDELLA SCUOLANei confronti dei docenti,dei compagni e del personaledella scuola èsostanzialmente corretto mapassivo. Rispetta gli altri e iloro diritti (talvolta eccedein esuberanza).(Non sempre) utilizza almeglio il materiale e lestrutture della scuola.RISPETTO DEL REGOLAMENTORispetta il regolamento,( matalvolta riceve richiamiverbali).PARTECIPAZIONE ALLAVITA DIDATTICAFREQUENZAPARTECIPAZIONE AL DIALOGOEDUCATIVO E DIDATTICOFrequenta con regolarità lelezioni, ma talvolta nonrispetta gli orari di rientro inclasse.(Incline alle assenzestrategiche)..Segue con (sufficiente)partecipazione le propostedidattiche e generalmentecollabora alla vita scolastica.RISPETTO DELLE CONSEGNE(Nella maggioranza deicasi) rispetta le consegne edè solitamente munito delmateriale necessario.21


Griglia per l’attribuzione del voto di condotta GIUDIZIOINTERQUADRIMESTRALE D (non sempre corretto)VOTO 7ACQUISIZIONE DIUNA COSCIENZAMORALE E CIVILEPARTECIPAZIONEALLA VITADIDATTICACOMPORTAMENTOUSO DELLESTRUTTURE DELLASCUOLARISPETTO DELREGOLAMENTOFREQUENZAPARTECIPAZIONE ALDIALOGOEDUCATIVO EDIDATTICORISPETTO DELLECONSEGNEIl comportamento dello studentenei confronti dei docenti, deicompagni e del personale dellascuola non sempre è corretto.Talvolta mantiene atteggiamentipoco rispettosi degli altri e deiloro diritti..Utilizza in maniera non accuratail materiale e le strutture dellascuola..Talvolta non rispetta ilregolamento, riceve richiamiverbali; ha a suo carico richiamiscritti.Si rende responsabile di assenzee ritardi, e non giustificaregolarmente.Segue in modo passivo emarginale l'attività scolastica.Collabora raramente alla vitadella classe e dell'istituto.Molte volte non rispetta leconsegne e non è munito delmateriale scolastico.22


Griglia per l’attribuzione del voto di condottaINTERQUADRIMESTRALE E (scorretto)GIUDIZIOVOTO 6ACQUISIZIONE DI UNACOSCIENZA MORALE ECIVILECOMPORTAMENTOUSO DELLE STRUTTUREDELLA SCUOLAIl comportamento dellostudente nei confronti deidocenti, dei compagni e delpersonale della scuola èsovente poco corretto.Spesso mantieneatteggiamenti pocorispettosi degli altri e deiloro diritti.Utilizza in manieratrascurata il materiale e lestrutture della scuolaRISPETTO DELREGOLAMENTOViola spesso ilregolamento. Riceveammonizioni verbali escritte e/o viene sanzionatocon l'allontanamento dallacomunità scolastica per unperiodo non superiore a seigiorni.PARTECIPAZIONE ALLAVITA DIDATTICAFREQUENZASi rende responsabile diassenze e ritardi strategici,e non giustificaregolarmente.PARTECIPAZIONE ALDIALOGO EDUCATIVO EDIDATTICORISPETTO DELLECONSEGNEPartecipa con scarsointeresse al dialogoeducativo ed è spesso fontedi disturbo durante lelezioniRispetta le consegne solosaltuariamente. Spesso nonè munito del materiale23


Griglia per l’attribuzione del voto di condotta GIUDIZIO INTERQUADRIMESTRALE E (gravementescorretto)Condizione che esclude dalla promozione edall’ammissione all’esame di StatoVOTO 5ACQUISIZIONE DI UNACOSCIENZA MORALE ECIVILEPARTECIPAZIONE ALLAVITA DIDATTICACOMPORTAMENTOUSO DELLE STRUTTUREDELLA SCUOLARISPETTO DELREGOLAMENTOFREQUENZAPARTECIPAZIONE ALDIALOGO EDUCATIVO EDIDATTICORISPETTO DELLE CONSEGNESi comporta in modo daledere la dignità delle personeo creare situazioni di pericoloper la comunità o le strutture.Danneggia intenzionalmente ilmateriale e le strutture dellascuola.Viola di continuo ilregolamento. Riceveammonizioni verbali e scrittee/o viene sanzionato conl'allontanamento dallacomunità scolastica per più disei giorniSi rende responsabile diripetute assenze e/o ritardiche restano ingiustificati o chevengono giustificati in ritardo.Non dimostra alcun interesseper il dialogo educativo ed èsistematicamente fonte didisturbo durante le lezioniNon rispetta le consegneSistematicamente è privo delmateriale scolastico.I rapporti con le famiglieLa scuola chiede alle famiglie ed agli studenti di condividere le finalità generalidell'offerta formativa, di far rispettare e di rispettare il regolamento interno, che verràconsegnato all’inizio dell’anno scolastico.La frequenza viene considerata un requisito fondamentale per vivere correttamente ilrapporto con la scuola ed uno dei presupposti indispensabili per avanzare con successonel percorso scolastico. In quest'ottica le entrate e le uscite fuori orario, successive allaterza, devono essere giustificate dal Dirigente scolastico o da un suo Collaboratore con lapresenza di un genitore o dopo averlo contattato.Gli studenti maggiorenni, con delega fiduciaria sottoscritta dai genitori, possonogiustificare le assenze.Nei rapporti tra docenti e famiglie il colloquio assume un ruolo chiave come strumento dicomunicazione, di lavoro cooperativo, di mediazione, di ascolto.Colloqui individualiColloqui generali24


Con i genitoriCon glistudentinei primi 15 giorni di ogni mese senzaappuntamentosu appuntamentoDue colloqui pom.Altri momenti di incontro sono: l’accoglienza dei genitori e degli studenti delle classi prime all'inizio dell'annoscolastico le assemblee per l'elezione dei rappresentanti dei genitori; consigli di classe con i rappresentanti dei genitori e degli studenti e, in alcuneoccasioni, aperti a tutti i genitori e a tutti gli studenti; consegna delle pagelle ai genitori al termine di ogni quadrimestre.I rappresentanti di classe dei genitori si riuniscono nel Comitato Genitori, all’interno delquale viene eletto il Direttivo.Il piano di formazioneOgni anno il nostro Istituto programma un piano di formazione per il personale docenteper apportare un significativo miglioramento delle competenze didattiche e per affrontaregli aspetti decisivi del progetto educativo:− la strutturazione dei saperi, cioè dei quadri conoscitivi da proporre agli allievi,− le modalità dell’apprendimento, quindi delle condizioni per promuoverecompetenze,− l’organizzazione dell’ambiente di apprendimento, quindi della didattica.Questo piano di formazione ha come finalità:− consolidare e rafforzare nei docenti dell’Istituto la propria identità progettualee culturale− avviare una fase più impegnativa di ricerca e analisi delle discipline di studio,− affinare nei docenti la capacità di studio, di confronto e di progettazione.L’area di gestione della scuolaIl Consiglio di PresidenzaPer agevolare l’organizzazione e dare un nuovo impulso ad una scuola che si attiva peressere “scuola dell’autonomia” è fondamentale il decentramento dei compiti, delleresponsabilità e delle funzioni di coordinamento e di integrazione delle azioni collettive.Per questi motivi nell’a.s. 1999/2000 è stato istituito, come struttura stabile del <strong>Liceo</strong>, unConsiglio di Presidenza che prevede riunioni pomeridiane mensili e che è costituito dalDirigente Scolastico, dai suoi collaboratori e dai docenti assegnatari delle funzionistrumentali al piano dell’offerta formativa.Con questa iniziativa si intende garantire coinvolgimento di entrambe le sedi, chiarezza digestione, efficacia di comunicazione, maggior condivisione delle iniziative.La mappa organizzativaDirigente scolastico: prof. Tacca25


Sede di BorgomaneroCollaboratore VicarioProf. De GasperisSede di GozzanoFiduciario Sez.StaccataProf. FilibertiSostituzione del Dirigente Scolastico in caso diassenza (con i compiti relativi alla funzione)Segreteria Collegio DocentiProduzione di materiali didattici strettamente legatial funzionamento della ScuolaOrario delle lezioniCoordinamento della attività della scuolaControllo registri di classeCoordinamento assemblee di classe e comitatostudentescoReferente del Dirigente Scolastico per la sede diGozzanoSegreteria Collegio DocentiProduzione di materiali didattici strettamente legatial funzionamento della ScuolaOrario delle lezioniCoordinamento della attività della scuolaControllo registri di classeCoordinamento assemblee di classe e comitatostudentesco.Docenti assegnatari delle funzioni strumentali al POFGestione del POF Coordinamento delle attività connesse con il POF.Prof.ssa Giop Monitoraggio in itinere dei progetti. Contatti con enti territoriali e centri culturali inrapporto ai progetti. Coordinamento delle attività di verifica e divalutazione del sistema scolastico.Sostegno al lavoro deidocentiProf. BrigattiProf.ssa CarrusOrientamentoProf.ssa DenicolaProf.ssa PetrelliAccoglienza, tutoraggio e sostegno ai nuovi docenti.Raccolta e confronto delle programmazioniindividuali dei docenti e monitoraggio in itinere.Progettazione delle modalità di recupero e sostegnoe loro realizzazione.Progettazione e realizzazione del piano diformazione dei docentiCoordinamento dei dipartimenti disciplinariSicurezzaCollaborazione con il Vicario e con il Collaboratorefiduciario per la stesura dell’orario e per attivitàvarieRapporti con il Distretto scolastico, ilProvveditorato, la Provincia relativamente ai progettidi orientamento scolastico e professionale.Rapporti con il mondo dell’Università in ordine26


Servizi per gli studentiProf.ssa BertolottiProf.ssa ValloggiaProf.ssa CarenaProf.ssa PulaciniRealizzazione diprogetti formativi conenti esterni alla scuolaProf. Rennaall’orientamento.Coordinamento delle attività di accoglienza deglistudentiCoordinamento delle iniziative di continuità con lascuola dell’obbligoCoordinamento e realizzazione del Progetto dieducazione alla saluteCoordinamento del C.I.C.Organizzazione di visite e viaggi di istruzioneAttività culturali e teatraliCoordinamento attività per disabiliRealizzazione di progetti con aziende presenti sulterritorio per favorire la conoscenza delle funzioniaziendali e delle figure professionali.Organizzazione dell’alternanza scuola – lavoro.Organizzazione di stage all’estero.Promozione della conoscenza dei progetti disviluppo di enti e istituzioni localiVolontariatoResponsabili della bibliotecaProf.ssa RossiProf.ssa TesoLa valutazione del sistema scolasticoL’autovalutazione di Istituto rappresenta una delle espressioni più significativedell’autonomia della scuola, in quanto consente di valutare criticamente il proprio operatoe di apprendere dall’esperienza.Per la valutazione del sistema scolastico sono stati messi in evidenza alcuni parametri diqualità che riguardano: l’efficienza del servizio della segreteria, della bidelleria, della biblioteca, delleaule speciali, della palestra; l’efficacia dei rapporti tra scuola e famiglie, del servizio di orientamento e diaccoglienza; l’efficacia dell’attività didattica curricolare ed extracurricolare.Nei vari momenti dell’anno scolastico si farà il punto sulla reale attuazione di quanto èstato progettato, del gradimento da parte degli utenti, della ricaduta didattica edell’apprendimento di quanto è stato messo in atto.Nella valutazione del sistema scolastico verranno coinvolti: gli studenti perché sono aiutati a crescere per cultura, personalità,professionalità i docenti perché ricevono informazioni, formazione continua, rinforzanoprofessionalità e senso di partecipazione le famiglie perché trovano collaborazione nell’educazione e nella formazione e27


perché ricevono informazioni. il personale non docente.Il sistema di raccolta delle informazioni potrà basarsi, a seconda dei casi, su gruppi didiscussione, su interviste semi-strutturate o su questionari rivolti a tutti gli utenti.Durante l’anno scolastico verranno intervistati i rappresentanti di classe e di Istituto sulleiniziative in atto e alla fine dell’anno si inviteranno i rappresentanti di ogni classe aredigere una relazione semi-strutturata sull’andamento dell’azione didattico-educativa. Sivalorizzeranno le relazioni conclusive degli stage di Alternanza scuola-lavoro redatte daltutor aziendale e dal tutor scolastico.Tutte queste attività sono finalizzate ad una verifica finale e alla stesura di una relazioneal Collegio dei Docenti e al Consiglio di Istituto.28

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