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Sefer Ha-ZoharIl Libro dello SplendoreVol. 1 − Bereshit


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Sefer Ha-ZoharIl Libro dello SplendoreVol. 1 − BereshitDi Shimon Bar YochaiTradotto da Sebastiano GulliEdizione integrale in italiano coi commenti del Baal Ha-SulamE-mail: info@everburninglight.<strong>org</strong>WWW: http://www.everburninglight.<strong>org</strong>/it/


Casa editrice: Providence University IncPrima edizione: febbraio 2008Copyright © 2008 di Providence UniversityTutti i diritti di copia, traduzione, riproduzione ed adattamento sonoriservati per tutti i Paesi.Stampato negli Stati Uniti d’America nel mese di febbraio 2008.


Sefer Ha-Zohar – Bereshit vIndice dei contenutiIndice dei contenutivPrefazione allo ZoharxiPreliminari 1“La Rosa” 1Discorso di Elia su “Mi Bara Ele” (chi ha creato questo) 4Le Lettere di Rav Hammenuna l’Anziano 7(A) La lettera Tav t 7c 8t e r 8(C) La lettera Tzadik x 9(D) La lettera Pei p [allusa anche la lettera Ayin u] 9u 9(E) La lettera Samech s 10(F) La lettera Nun n 10(G) Le lettere Mem m e Lamed l 10(H) La lettera Kaf k 10(I) La lettera Yud y 11(J) La lettera Tet f 11(K) La Lettera Zayin z 11(L) Le lettere Vav w e Hey h 12(M) Le lettere Dalet d e Ghimel g 12(N) La lettera Bet b 12(O) La lettera Alef a 13La saggezza su cui è stabilito il mondo 13Abram diventa Avraham 14


viSefer Ha-Zohar – BereshitLa visione di Rabbi Chiyà 16Come Rabbi Shimon meritò la sua grande Luce spirituale (Introduzioneallo Zohar) 44Bereshit − Genesi 59Fare un’incisione sulla luce superna 59“La luminosità del firmamento” 59Intonazioni, (punti) vocali, e lettere 62“E la terra era senza forma” 63“E la luce fu” 65“Ci sia un firmamento” 69“E le acque... si raccolgano” 75“La terra faccia spuntare erba” 78“Ci siano luci” 83“Le due grandi luci” 86I luminari della luce, e i luminari del fuoco 90Le Tre Luci 92Moshe e Ya’akov 94“Facciamo l’uomo” (Parte Uno) 97“Io, Io sono Lui” 99“Facciamo l’uomo” (Parte Due) 102“Una preghiera del povero” 104Il colpo di fionda 108Lui crea mondi e li distrugge 111I cinque tipi di moltitudine mescolata 114Moshe ed i due Messia 116Le Pietre di Marmo Puro 121“Ed un fiume usciva da Eden” 123“E Hashem Elohim... lo pose nel Giardino di Eden” 124Idolatria − spargimento di sangue − incesto 125


Sefer Ha-Zohar – Bereshit vii“Ora Hashem Elohim formava dalla terra ogni bestia selvaggia delcampo” 129“E del lato... fece una donna” 130Hevel-Moshe 132Cattive mescolanze 134La correzione del mondo inferiore attraverso il mondo superiore 135“E la terra era senza forma” 141Le tre lettere di Tov (bene) 142La correzione faccia a faccia del Maschio e della Femmina 143“La voce di Hashem è sulle acque” 145“Presso la cornice” 145Bet Reshit 146La luce nascosta 148“Se la mia alleanza non è giorno e notte” 151Il firmamento che divide ed unisce 153Le acque concepirono e diedero nascita all’oscurità 154Ci siano luci” 158“Le acque brulichino abbondantemente” 162“Ed Elohim creò i grandi coccodrilli” 163“Facciamo l’uomo” 163“Perché Hashem Elohim non aveva ancora fatto piovere” 165“E Hashem Elohim comandò Adam” 168“Ora il Serpente era il più abile” 170“E Hashem mise un segno su Kayin” 175“Il peccato si acquatta alla porta” 175Aza e Azael 176Questo è il libro delle generazioni di Adam 178“Il mio spirito non dovrà agire versol’uomo sempre” 180Le Sette Camere del Giardino di Eden 181Prima Camera: Yesod 183


viiiSefer Ha-Zohar – BereshitSeconda Camera: Hod 184Terza Camera: Netzach 185Quarta Camera: Tiferet 185Quinta Camera: Ghevurah 186Settima Camera: Chesed 187Ottava Camera: Binah 188Bereshit, Bara Shit 188Sette Dimore della Terra Superiore e Inferiore 190Le Sette Dimore della Terra Inferiore 191Le Sette Dimore della Terra Superiore 191Il Prima Compartimento Inferiore: Yesod 192Il Secondo Compartimento: Hod 192Il terzo Compartimento: Netzach 193Il quarto Compartimento: Tiferet 193Quinto Compartimento: Ghevurah 194Sesto Compartimento: Chesed 195Settimo Compartimento: Binah 195Le Sette Camere dei Mondi Superiori 196La Seconda Camera: Hod 196La terza Camera: Netzach 196La quarta Camera: Tiferet 197La quinta Camera: Ghevurah 197La sesta Camera: Chesed 197Le Sette Camere di Aba (Padre) ed Ima (Madre) di Beriyah 198La prima Camera di Yesod e Malchut: Livnat Hasapir (Mattone di Zaffiro)...............La Seconda Camera: Hod 201La Terza Camera: Netzach 204La Quarta Camera: Ghevurah 207La Quinta Camera: Chesed 210


Sefer Ha-Zohar – Bereshit ixLa Sesta Camera: Tiferet 212Settima Camera: Kodesh Kodashim (il Santo dei Santi) 215“Sia la luce” 218“E fu sera e fu mattina” 219“Sia la luce” 219“Ci sia un firmamento” 219“Che la terra produca erba” 220“Corpi luminosi del firmamento” 222“Che l’acqua abbondi con sciami” 223“Facciamo l’uomo” 224“Ed Elohim vide tutto quello che aveva fatto” 225“I cieli e terra furono finiti” 226“Ed Elohim finì nel settimo giorno” 227“Che Elohim creò per fare” 228Il Tabernacolo di Pace 230“E Hashem Elohim costruì la costola” 232“E Hashem Elohim formò l’uomo” 233“Baal e Asherah” 234Calmando e chiedendo permesso 235Colui che intraprende un viaggio 237Voce e Parola 240“Hashem disse al mio signore” 241La Fiamma S<strong>org</strong>ente 242“Da quarantacinque colori di luce” 246“Essi udirono... che camminava nel giardino” 249“Ed essi si spogliarono... i loro ornamenti dal Monte Chorev” 250“E cucirono fioglie di fico insieme” 253“Ed Egli espulse l’uomo” 253“E l’uomo conobbe” 255


xSefer Ha-Zohar – Bereshit“Se ti volgi per fare il bene, non ci sarà un’esaltazione” 258“Kayin uccise Hevel” 258“Questo è il libro delle generazioni di Adamo” 262“Maschio e femmina li creò” 263“E Chanoch camminò con Elohim” 268“E Hashem vide... la malvagità dell’uomo” 269“Se ne addolorò nel suo cuore” 270Il “mio spirito non resterà sempre nell’uomo” 273“Il Nefilim erano sulla terra” 274“Cancellerò l’uomo” 275“Che ha fatto le desolazioni sulla terra” 276


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xiPrefazione allo ZoharOgni concetto discusso in Cabalà riguarda le dieci Sefirot chiamate KaHaB(Keter, Chokmah Binah), ChaGaT (Chesed, Ghevura Tiferet), NeHYM(Netzach, Hod, Yesod Malchut), ed i loro derivati. Esse sono completamenteadeguate a scoprire l’essenza di qualsiasi oggetto o apprendimento. Ma ilprincipiante dovrebbe essere consapevole di alcune regole per lo studiocorretto della saggezza della Cabalà.1. Ci sono tre limitazioni, per i cui confini dobbiamo essere al massimo dellanostra vigilanza non attraversare, mentre studiamo la Cabalà.Esistono 4 categorie di conoscenza chiamate:• Materia;• Forma della materia;• Forma astratta;• Essenza.È lo stesso riguardo alle dieci Sefirot.Prima limitazione. La saggezza della Cabalà non riguarda sè stessa conconcetti tali come l’Essenza delle Sefirot o la loro Forma Astratta. Piuttosto,siccome la Forma è il corriere della Materia, discute sia la Forma delle Sefirotche la Materia che contiene.Tutto esistendo nella realtà Divina, quello che riguarda la creazione delleanime e le loro forme di esistenza è condizionato dai seguenti tre stati:• Il Mondo infinito;• Il Mondo di Atzilut;• I tre Mondi chiamati Beria, Yetzira e Assiya (BYA).Seconda limitazione. La Cabalà investiga solo i mondi di BYA e nient’altro.Tocca solo i mondi infinito ed Atzilut al grado che i mondi di BYA ricevonoda loro.In ognuno dei mondi di BYA, ci sono tre aspetti:• Dieci Sefirot, la cui luce brilla in ogni mondo;• Le Anime umane;• Il resto della realtà sotto le anime umane.


xiiSefer Ha-Zohar – BereshitTerza limitazione. In ogni caso, uno dovrebbe sapere, che, anche se lasaggezza della Cabalà spiega meticolosamente ogni dettaglio minuto di ognimondo, la sua concentrazione principale è concentrata su quegli aspetti delleanime umane trovati nel loro rispettivo mondo. Qualsiasi altro aspetto chepuò essere esposto o può essere spiegato, è fatto così solo per lo scopo dicapire quello che le anime ricevono. La Cabalà non emette neanche una solaparola riguardo qualsiasi cosa che non si riferisce a quello che le animericevono.Questi tre aspetti fondamentali servono come nostro punto di partenza. Selo studente non li ricorda continuamente, o passa oltre la loro struttura,immediatamente sarà confuso.2. Le dieci Sefirot sono chiamate Keter, Chokmah, Binah, Chesed,Ghevura, Tiferet, Netzach, Hod, Yesod e Malchut. Spesso le sei Sefirot,Chesed, Ghevura, Tiferet, Netzach, Hod e Yesod sono combinati in unaSefira, anche chiamata Tiferet. In questo caso, noi ci riferiamo alle dieciSefirot come Keter, Chokmah, Binah, Tiferet e Malchut, accorciati comeChuBTuM.Queste dieci Sefirot costituiscono l’intero universo ed includono tutti imondi:• Sefira di Keter; include il Mondo di Adam Kadmon;• Sefira di Chokmah – il Mondo di Atzilut;• Sefira di Binah – il Mondo di Beria;• Sefira di Tiferet – il Mondo di Yetzira; e• Sefira di Malchut – il Mondo di Assiya.Non solo ogni mondo contiene queste dieci Sefirot, ChuBTuM ma anche ilpiù piccolo dettaglio di ogni mondo contiene le stesse dieci Sefirot,ChuBTuM.3. Nel Libro dello Zohar, queste dieci Sefirot, ChuBTuM sono chiamate coinomi di quattro colori:• Bianco corrisponde alla Sefira di Chokmah;• Rosso corrisponde alla Sefira di Binah;• Verde corrisponde alla Sefira di Tiferet;• Nero corrisponde alla Sefira di Malchut.Questo è simile ad uno strumento ottico che ha quattro lenti con colori checorrispondono a quelli menzionati sopra. Nonostante il fatto che la luce è


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xiiiunificata, passando attraverso una lente, acquisisce un colore e diviene unadelle quattro luci: Bianco, rosso, verde o nero.Così, la luce che è trovata in ognuna delle Sefirot è la luce del Creatore.Questa luce è semplice ed unificata, dall’inizio del mondo di Atzilut alla finedel mondo di Assiya. La differenziazione di questa luce accade nelle SefirotChuBTuM. Ogni Sefira è come una sezione sottile attraverso la quale la lucedel Creatore passa alle anime riceventi. Questo è il modo con cui ogni Sefiraimpartisce un colore diverso alla luce che passa:• Nel Mondo di Atzilut passa luce bianca, cioè, la luce superiore nonsoffre di alcun cambiamento mentre passa attraverso di esso. Questoè perché tutto nel Mondo di Atzilut è simile alla forza superiore.• La luce che passa attraverso i mondi di Beria, Yetzira ed Assiyaalle anime riceventi cambia e scurisce:• La luce diventa la luce rossa della Sefira Binah nel mondo diBeria;• La luce verde di Tiferet nel mondo di Yetzira;• La luce nera della Sefira Malchut nel mondo di Assiya.L’allegoria delle quattro luci contiene un importante suggerimentosupplementare: La saggezza (Chokmah) contenuta in ogni libro non è rivelatoallo studente nel colore bianco della Sefira di Chokmah, ma solo nei trecolori, cioè, i pigmenti usati per scrivere le lettere del libro, in unità con la lucedi Chokmah:• Rosso;• Verde;• Nero.Il colore bianco contenuto nel libro corrisponde al mondo di Atzilut la cuiessenza è Chokmah. In altre parole, noi non lo raggiungiamo, perchél’interezza di qualsiasi possibile rivelazione contenuta nel Libro del Cielo, èdelle Sefirot Binah, Tiferet e Malchut. Queste tre Sefirot che sono i tre mondidi BYA sono i colori nei quali è scritto il Libro del Cielo. Le lettere e le loropermutazioni sono rivelate attraverso i tre colori menzionati sopra. Larivelazione della luce Divina è interposta solo attraverso loro.Comunque, dovremmo discernere quanto segue: Mentre il colore bianco inun libro è il suo fondamento, tutte le lettere sono sposate ad esso. Perciò,senza il colore bianco, nè le lettere né la rivelazione della saggezza contenutain loro potrebbero essere possibile. È lo stesso col mondo di Atzilut che è la


xivSefer Ha-Zohar – BereshitSefira di Chokmah. È il fondamento della rivelazione della luce di Chokmahche è manifesta attraverso i mondi di BYA.Come afferma la seconda limitazione, la saggezza della Cabalà non parladel mondo di Atzilut, perché questo è il colore bianco nel libro. Discute la sualuminescenza nei tre mondi di BYA. Questi tre mondi sono i colori, le lettere,e le loro permutazioni del libro. Questo è manifesto in due modi:• Mentre nel loro luogo, i tre mondi di BYA ricevono luminescenzadal mondo di Atzilut. Poi, la luce è diminuita molte volte. Questoaccade all’estensione che diviene soltanto la luminescenza nei mondidi BYA; o• I mondi di BYA salgono al luogo delle Sefirot Binah, Tiferet eMalchut del mondo di Atzilut, e ricevono la luce nel luogo dove brilla.Allo stesso modo, questa allegoria non riflette completamente l’essenza,perché il libro della saggezza di questo mondo consiste in uno sfondo biancoed il colore delle lettere in cui non c’è lo spirito della vita. La rivelazione dellasaggezza non è all’interno della loro essenza, ma fuori di loro, cioè,nell’intelletto di chi li studia.D’altra parte riguardo ai quattro mondi di ABYA dei quali il Libro del Cieloè compreso, la saggezza intera che esiste nello spirituale e le realtà materialisono contenute dentro di loro, e fluiscono da loro. In accordo con questo,uno deve essere consapevole che il colore bianco, contenuto nel libro è unsoggetto di studio in sè stesso. La funzione degli altri tre colori è manifestarlo.4. Ci sono quattro categorie di conoscenza che è sta menzionata sopra nellaprima limitazione, vale a dire:• Materia;• Forma della Materia;• Forma Astratta; e• Essenza.Spieghiamoli prima, usando esempi attuali da questo mondo. Per esempio,quando diciamo, “bugiardo”, noi discerniamo tra quanto segue:• La materia della quale la persona consiste, cioè, il corpo;• La forma nella quale è plasmata questa materia, cioè, forte,veritiero o falso;• La forma astratta, cioè, è possibile comprendere una formaastratta di forte, veritiero e falso, irrispettoso della materia di unapersona, studiando queste tre forme come tale senza la loro


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xvmanifestazione in qualsiasi materia o corpo. In altre parole, èpossibile investigare le qualità di forza, veridicità o falsità. È possibilediscernere i loro meriti o la bassezza morale, quando sono astratti daqualsiasi materia; e• L’essenza di una persona.L’essenza di una persona, come tale, è assolutamente impossibile dapercepire senza la sua incarnazione materiale, come discusso nella primalimitazione. Questo è perché i nostri cinque sensi e la nostra immaginazionenon ci offrono niente di più della rivelazione delle azioni dell’essenza, ma nondell’essenza stessa.Per esempio:• La nostra visione percepisce solamente le onde dall’essenza diquello che noi vediamo, secondo la luce che riflette;• Il nostro udito è semplicemente il potere dell’influenza delle ondesonore, emesse attraverso l’aria da qualche essenza. Questa aria,riflessa sotto l’influenza di un’onda sonora esercita pressione sullamembrana del timpano. Questo è come noi siamo capaci di sentireche qualcosa è vicino a noi;• Il nostro senso dell’odorato è l’irritazione dei nostri nervi recettoriche reagiscono agli odori, dall’aria che emana dall’essenza e questo ècome noi sentiamo un odore; e• Il nostro senso del gusto è solamente un derivativo di un contattotra qualche essenza ed i nostri recettori del gusto.I quattro sensi sopra non ci offrono altro che la rivelazione di azioni cheemanano da qualche essenza. Non rivelano mai l’essenza stessa.• Anche il nostro senso più forte, il senso del tatto che è capace didiscernere fra caldo e freddo, solido e molle, non è altro che larivelazione di azioni all’interno di un’essenza. Comunque, anchequeste sono solo le manifestazioni dell’essenza. È possibileraffreddare qualcosa di caldo, o riscaldare qualcosa di freddo. Èpossibile squagliare qualcosa di solido in un liquido. È possibileevaporare un liquido e portarlo ad uno stato gassoso, così chediverrebbe impossibile sentirlo con l’aiuto dei nostri cinque sensi.Ciononostante, l’essenza è preservata e noi possiamo trasformare dinuovo il gas in un liquido, o portare il liquido ad uno stato solido.È chiaro come un giorno esposto al sole che i nostri cinque sensi non ciriveleranno alcuna essenza, ma solo esempi di manifestazione delle azionidell’essenza. Noi dobbiamo sapere anche che qualunque cosa non siamo


xviSefer Ha-Zohar – Bereshitcapaci di percepire attraverso i nostri sensi, non può essere presente nellanostra immaginazione. Quello che non siamo in grado di immaginare nonesisterà mai nei nostri pensieri, e non c’è modo per noi di percepirlo.In generale, è impossibile percepire l’essenza attraverso il pensiero. Nonabbiamo neanche l’abilità di percepire la nostra propria essenza. Io sento e soche occupo un certo volume in questo mondo, che sono solido, caldo, chepenso, e così via. Tutto questo è il risultato di manifestazioni che influenzanola mia essenza. Comunque, se qualcuno dovesse chiedermi, qual è l’essenzada cui tutti queste manifestazioni emanano?” Io non saprei come rispondere.Dopo tutto, la Supervisione ci impedisce dal raggiungere l’essenza. Noiraggiungiamo solo le manifestazioni e il modo di agire che si originadall’essenza.Noi siamo capaci di comprendere pienamente la Materia che abbiamodiscusso nella prima limitazione, cioè, le manifestazioni dell’azione diqualsiasi essenza. Questo è perché spiegano per a nostra soddisfazionecompleta l’essenza che la materia include. Questo spiega perché noi nonsoffriamo dalla mancanza di alcuna possibilità di percepire l’essenza stessa.Inoltre, non lo desideriamo. Allo stesso modo, noi sentiamo il bisogno di unsesto dito sulla nostra mano. In altre parole, la comprensione della materia,cioè, la manifestazione delle azioni dell’essenza, è sufficiente per tutti i nostrirequisiti ed investigazioni, sia nel conseguimento della nostra propria essenzache nel conseguimento di qualsiasi cosa di esterno.Noi comprendiamo anche la forma della materia che è descritta nellaseconda limitazione in un modo assolutamente chiaro e soddisfacente,perchè lo facciamo basandoci sull’esperienza di azioni concrete chederiviamo dalla risposta della materia. Così, acquisiamo tutta la conoscenzasublime sulla quale si può contare davvero.La terza limitazione è la forma astratta. Questo vuol dire che, dopo che laforma si rivela a noi nella materia, il potere della nostra immaginazione cipermette di liberarla completamente dalla materia. Allora si può osservaredistrattamente, o distaccati da qualsiasi tipo di materia, per esempio, le virtù equalità lodabili di cui parlano libri su soggetti morali. Quando noi tocchiamola qualità della verità, falsità, rabbia, eroismo, ecc. quello che abbiamo inmente è la loro forma astratta libera da qualsiasi materia. Noi dotiamo taleforma astratta di virtù o difetti.Inoltre, sappi che scienziati seri guardano la terza limitazione con lamassima cautela, perchè è impossibile contare su di essa con un cento percento di certezza. Questo è perché è facile sbagliare in qualcosa che è liberadalla materia. Per esempio, un idealista non religioso che loda la categoriaastratta della verità può concludere, che lui non emetterebbe


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xviiintenzionalmente una parola falsa, neanche nell’interesse di salvare le vitedelle persone. Sia esso che il mondo periscono.Effettivamente, se avesse esaminato verità e falsità quando sono gettatinella materia, avrebbe giudicato queste categorie secondo il modo giusto osbagliato che la materia manifesta. Allora, avendo condotto molti esperimentinel mondo, vedrebbe la moltitudine di vittime e perdite che bugiardi e la lorocausa di falsità causano. Inoltre, avrebbe percepito il grande beneficio diquelli che sollevano la verità e quelli che osservano la regola di dire solo laverità. Giungerebbe poi ad un accordo che non c’è valore più alto dellaveridicità, e nulla di più basso della falsitàSe un idealista capisse questo, certamente sarebbe d’accordo con l’opinionedella Torah ed accetterebbe che una falsità, anche se libera una vita umanadalla morte, è incommensurabilmente più grande in valore e importanza diqualsiasi verità astratta. È per questo che le categorie astratte, cheappartengono alla terza restrizione, mancano completamente di chiarezza.Non è degno discutere di forme astratte che non abbiamo materializzato inquesto modo; questo non è che un spreco di tempo.Ora che abbiamo spiegato completamente queste quattro categorie:• Materia;• Forma della materia;• Forma Astratta; e• Essenza,coi semplici esempi, è chiaro che:• In principio, ci manca qualsiasi possibilità di capire la quartacategoria, che è l’essenza;• Studiare la terza categoria può condurre all’errore; e• Solo il primo genere di conoscenza − la materia, così come ilsecondo genere − la forma gettata nella materia, è per il nostrochiaro e sufficiente conseguimento della Provvidenza Superiore. Colloro aiuto, si può capire anche la realtà dei livelli spirituali dei mondiSuperiori di ABYA. Anche il più piccolo componente cadrà in questequattro categorie. Per esempio, ogni componente nel mondo di Beriaha il suo vaso colorato rosso (materia, desiderio) la cui luce si traduceper quelli che esistono nel mondo di Beria.I vasi del mondo di Beria che hanno il colore rosso rappresentano unaforma che è rivestita in un’essenza. Questo si riferisce al primo modo diconseguimento. Anche se non è che un colore, che significa un dettaglio e


xviiiSefer Ha-Zohar – Bereshitmanifestazione delle azioni dell’essenza noi non saremo mai capaci di capirel’essenza stessa, solo la manifestazione delle sue azioni. Noi chiamiamo talemanifestazione “essenza”, “materia”, un “corpo”, o un “vaso”. La luce delCreatore che si “veste” e passa attraverso il colore rosso rappresenta unaforma che è rivestita nell’essenza. Questo è il secondo modo diconseguimento. Questo è perché appare come una luce rossa che punta adessere “rivestita” ed emanata attraverso l’essenza, cioè, il corpo e la materiadel colore rosso.Comunque, se una persona ancora punta a separare la luce Superiore dallasua essenza, dal suo colore rosso o se comincia a studiare solo la luce,immateriale, questo appartiene al terzo modo di conseguimento, cioè, laforma astratta, e darà luogo all’errore. Di conseguenza, il bando più severoproibisce lo studio dei mondi Superiori, e nessuno vero Cabalista lo farebbe.Non c’è uso nel menzionare “l’essenza” di neanche la più piccola partenella creazione, perchè non siamo in grado di comprenderla. Siccome nonriusciamo a comprendere l’essenza di oggetti nel nostro mondo corporeo,falliremo ancora di più quando tentiamo di comprendere le manifestazionispirituali.Così, abbiamo di fronte a noi i quattro aspetti:• Il vaso di Beria che rappresenta il colore rosso ed è definito comeessenza o materia del mondo di Beria;• Il riempimento del vaso del mondo di Beria con la luce Superioreche è la forma della materia;• La luce Superiore stessa, distaccata dalla materia di Beria; e• L’essenza.Così, abbiamo spiegato la prima restrizione in dettaglio: la Cabalà parla solosul primo e secondo tipo di conoscenza. Riguardo al terzo ed al quarto tipo,non è menzionata una singola parola nei libri Cabalistici.Come abbiamo spiegato ogni cosa riguardo al mondo di Beria, così è veroin generale riguardo ai quattro mondi di ABYA, dove i colori rosso, verde enero nei tre mondi di BYA, sono materia ed essenza. Il bianco del mondo diAtzilut è forma gettata nella materia, cioè, nei tre mondi chiamati BYA. Ilmondo infinito, come tale, è essenza.Come abbiamo detto nella prima restrizione, l’essenza è oltre il nostroafferramento; è il quarto tipo di conoscenza che ogni essere cela dentro di sè,anche negli esseri del nostro mondo. Il colore bianco sta solo e non è rivestitonei tre colori dei tre mondi di BYA; che significa, la luce di Chokmah non è


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xixrivestita in Binah, Tiferet e Malchut, ma è una forma astratta che noitrascuriamo.Non viene detto niente di esso nella Cabalà. Parla solo del primo genere,cioè, i tre colori di BYA, considerati come materia, e rappresentano le treSefirot: Binah, Tiferet e Malchut. La Cabalà parla anche del secondo genere,che rappresenta l’illuminazione del mondo di Atzilut, “rivestito” nei tre coloridi BYA, cioè, la luce o Chokmah, “rivestita” in Binah, Tiferet e Malchut − laforma quando si “veste” nella materia.Di conseguenza, se uno studente non è improvvisamente coscienzioso che,quando studia la Cabalà i suoi pensieri e la sua comprensione siano sempreall’interno dei limiti di questi due tipi di conoscenza, immediatamente saràconfuso su tutti i problemi, perchè le parole si spogliano del loro verosignificato.Quello che abbiamo spiegato sui quattro mondi di ABYA è in generale veroriguardo ad ognuno dei mondi. Come è in relazione per ogni piccolocomponente di ognuno di loro, tale come all’inizio del mondo di Atzilut, cosìè alla fine del mondo di Assiya, perchè include ChuBTuM. Ha ancheChokmah come forma, e Binah, Tiferet e Malchut come materia nei quali laforma si è materializzata. Ha anche la prima e la seconda definizione i cuisoggetti la saggezza della Cabalà esamina, come anche la Sefira Chokmah,quando è vacante di Binah e TuM che sono la forma che è libera dallamateria. Questo la Cabalà non lo menziona neanche. Perciò, non discutecertamente in quel piccolo componente, l’essenza − il mondo infinito.Così, noi stiamo studiando solo Binah, Tiferet e Malchut di ognicomponente. Anche in Atzilut, noi evitiamo di studiare l’astratto. Keter eChokmah stanno soli, irrispettosi di dove sono localizzati, anche in Malchutalla fine del mondo di Assiya. Noi li studiamo solo all’estensione di come sisono materializzati in Binah e TuM.Perciò, le costrizioni della prima e seconda restrizione sono state resesufficientemente chiare: Quelli che studiano la Cabalà esaminano sia lamateria che la forma della materia, ovvero, la prima restrizione ed i mondi diBYA, o la luminescenza di Atzilut in questi mondi, ovvero, la secondarestrizione.Ora spiegheremo la terza restrizione. Anche se la scienza della Cabalàesamina solo ogni mondo dal punto di vista delle Sefirot che sono leilluminazioni della luce Superiore in questi mondi ed ogni componente suigradi (questo, vegetativo, animato e parlante, o le creazioni dei rispettivimondi), l’oggetto principale dell’esame della Cabalà è, nondimeno, il gradodi parlare in ognuno dei mondi.


xxSefer Ha-Zohar – BereshitPrendiamo esempi dal nostro mondo corporeo. Noi abbiamo menzionato iquattro gradi:• Quiete,• Vegetativo,• Animato, e• Parlante,che rappresentano i quattro gradi del desiderio di ricevere in ognuno deimondi, anche nel nostro. Inoltre, ognuno di loro ha quattro gradi loro proprio− quiete, vegetativo, animato e parlante.Un uomo in questo mondo deve ricevere nutrimento da tutti i quattro gradi,dal quieto, vegetativo, animato e parlante di questo mondo per crescere. Cisono anche nel cibo dell’uomo, quattro ingredienti di tutti i quattro gradi chesono una conseguenza del suo corpo che ha quattro gradi (quiete, vegetativo,animato e parlante). Questi sono:• Il desiderio di ricevere per sostenersi;• Il desiderio di ricevere in eccesso del bisogno di sostenersi, cercagli eccessi, ma è capace di frenare solo i desideri bestiali;• Il desiderio ardente per i piaceri che la società offre, come ilrispetto universale e posti nel governo; e• L’aspirazione alle scienze.Questi sono radicati nei quattro gradi del suo desiderio di ricevere:• Il desiderio di ricevere per sostenersi che corrisponde al livelloquieto del desiderio;• Il desiderio di ricevere desideri bestiali è il livello vegetativo deldesiderio; il desiderio di ricevere quello che è dato per aumentare eriempire di piacere il suo vaso − carne del corpo;• Il desiderio per i piaceri umani che corrispondono al livelloanimato del desiderio; e• L’aspirazione alle scienze è il livello parlante del desiderio.Troviamo che un ricevimento dalla Fase Uno, la misura del bisogno disostenersi, e dalla Fase Due, il grado di desideri animati che eccedono ilbisogno di sostenersi, sono ancora per lui, ricevimento e nutrimento daigradi, vegetativo ed animato, di cui tutti sono più bassi del suo. Comunque,nel caso della Fase Tre, che rappresenta il piacere derivato dal


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xxiriconoscimento sociale come distinzione e potere, egli riceve ed è riempito daquelli uguali a lui.Egli riceve piacere dalla Fase Quattro ed è riempito da quelli sopra di lui,cioè, dall’essenza della saggezza e l’intelligenza che sono le categorie delmondo spirituale Superiore.Siccome tutti i mondi sono stampati l’uno dall’altro dal superioreall’inferiore, e tutto quello che è sui gradi, quieto, vegetativo, animato eparlante nel mondo di Beria, è stampato sui gradi, quieto, vegetativo,animato e parlante del mondo di Yetzira. Inoltre, tutto quello che è sui gradi,quieto, vegetativo, animato e parlante nel mondo di Yetzira, è stampato suigradi, quieto, vegetativo, animato e parlante del mondo di Assiya. Di nuovo,i gradi quieto, vegetativo, animato e parlante nel mondo di Assiya, èstampato sui gradi, quieto, vegetativo, animato e parlante di questo mondo.La scienza della Cabalà lo spiega in questo modo:• Il grado quieto nel mondo spirituale è chiamato “palazzi”;• Il livello vegetativo è chiamato “vestiti”;• L’animato è chiamato “angeli”;• Il livello parlante consiste delle anime delle persone nel lororispettivo mondo; e• Le dieci Sefirot in ogni mondo sono la Divinità (la LuceSuperiore).Le anime delle persone sono il centro di ogni mondo e ricevonol’adempimento dall’intera realtà spirituale del mondo corrispondente.Similmente, una persona nel mondo corporeo riceve l’adempimento da tuttala realtà corporea del nostro mondo.Traspira come segue:• Nella Fase Uno, che è il desiderio di ricevere per sostenere lapropria esistenza, egli riceve l’illuminazione dai palazzi e dai vestitiche sono lì;• Nella Fase Due, che è l’eccesso dei desideri animati che portanosul suo corpo, egli riceve la luce spirituale dagli angeli che sono lì inquantità sopra quello che è necessario per sostenere la sua esistenzaper sviluppare i vasi spirituali nei quali la sua anima è vestita. Laragione è che egli riceve dalla fase uno e due che sono più basse inrelazione a lui e sono palazzi, vestiti ed angeli, quello che è lì, ed illoro livello è più basso di quello delle anime umane;


xxiiSefer Ha-Zohar – Bereshit• Nella Fase Tre, che rappresenta il grado umano del desiderio diricevere che sviluppa lo spirito (il ruach) di un uomo, in questomondo da cui riceve da quelli uguali. Così, egli riceve dagli uguali;che significa da tutte le anime che si trovano in quel mondo. Col loroaiuto, egli aumenta la luce del ruach che riempie la sua anima; e• Nella Fase Quattro del desiderio di, che è l’aspirazione di ricevereper le scienze, egli riceve dalle sefirot del rispettivo mondo, che ricevedai loro ChaBaD della sua anima.L’anima umana deve svilupparsi e perfezionarsi, in ognuno dei mondiusando tutto quello che è in quel mondo. Questa è la terza restrizione di cuiuno ha bisogno per essere consapevole; l’intera saggezza della Cabalà parladi ogni componente dei mondi Superiori che noi studiamo, se sono Sefirot,anime, angeli, vestiti o palazzi. E benché li studiamo come sono, lo studentedeve sempre tenere presente che sono menzionati solo in relazione all’animaumana, che riceve ed è riempita da loro. Questo significa che tutti servono lenecessità di quell’anima. Se segui questa linea nei tuoi studi, comprenderaitutto ed avrai successo nel tuo percorso.Con l’aiuto delle dieci Sefirot, uno incontra tutte le immagini materiali nellaCabalà. Tali immagini sono superiori ed inferiori, salita e caduta, diminuzioneed espansione, piccola condizione e grande, separazione ed unificazione inumeri e così via − in una parola, ogni cosa che l’inferiore causa nelle diecisefirot con le loro buone e cattive azioni. A prima vista, sembra particolare:Com’è possibile che i cambi nei mondi Superiori possono essere causati dalleazioni da quelli inferiori?Anche se trovi necessario dichiarare che nulla nella luce Superiore è delgenere che si “veste” e brilla nelle dieci sefirot, che sono solo nei vasi delleSefirot, che non sono divine, esse sono create ciononostante solo con lacreazione delle anime. Questo è per celare o rivelare il grado diconseguimento, alla misura e con la rapidità che è costretta dalle anime perraggiunge la Finale Correzione. È come nell’esempio menzionato sopra, conun’apparecchiatura ottica che consiste di quattro pezzi di vetro tinto −bianco, rosso, verde e nero.È simile al caso dove il colore bianco in un libro, ed il materiale che formale sue lettere, è del tutto possibile nei tre mondi di BYA, dove ci sono i vasidelle Sefirot che sono state create ma non la divinità. Comunque, sarebbeimprovvisamente infondato opinare che esistono nel mondo di Atzilut, dove ivasi delle dieci Sefirot rappresentano la divinità assoluta, unita con la luceSuperiore che li riempie, secondo la nota regola: “Egli, la luce e le Sue azionisono uno” la cui importazione è:• “Egli” significa l’essenza delle Sefirot;


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xxiii• La “Sua luce” è la luce che riempie le Sefirot; e• Le “sue azioni” significa i vasi delle Sefirot.Questo essendo vero, come possiamo comprendere tutti i cambiamenti checi sono, che sono causati dalle azioni dell’uomo?Per capire quanto sopra dobbiamo ricordare quello che è stato detto nelparagrafo 17 che dichiara:• L’essenza che crea la realtà è una sostanza di mistero che non puòessere compresa da noi, nè nelle essenze del mondo materiale, nellenostre proprie essenze, né in Colui Che Crea la Realtà;• Il mondo di Atzilut è la forma;• I tre mondi di BYA sono la materia; e• La luminescenza di Atzilut in BYA è la forma vestita nella materia.Qui noi dobbiamo capire che il nome del Mondo infinito non è il nomedell’essenza che crea la realtà, perchè, “come possiamo chiamare qualcosache non è compreso?” Inoltre, poiché la nostra immaginazione e i cinque<strong>org</strong>ani sensori non sono capaci di riprodurre niente riferito all’essenza,neanche nel mondo materiale, come può esistere riguardo a Lui qualchepensiero che crea la realtà? Ciononostante, si dovrebbe capire il nome delMondo infinito, come la definizione data a noi nella terza restrizione che diceogni cosa espressa in Cabalà si riferisce solo alle anime.Perciò, il nome del Mondo infinito non esprime l’essenza di Colui Che Creala Realtà per se, ma indica che tutti i mondi ed anime sono incluse in Lui.Questo è riflesso nell’intenzione della creazione riguardo cui è detto: “Ilcompletamento dell’azione è nel suo disegno iniziale”, che collega tutta laCreazione con Lui fino alla completa correzione. Questo è quello che èchiamato il Mondo infinito.Questo è quello che la Cabalà chiama, “prima condizione delle anime”,quando tutte le anime esistono nel Creatore, riempite con tutti i piaceri, il cuipieno volume sarà ricevuto alla condizione della Finale correzione.Diamo un esempio dal nostro mondo. Diciamo che una persona vuolecostruire una bella casa. Il suo primo pensiero dipinge una casa con tutte lestanze e le amenità proprio come sarà quando la sua costruzione sarà finita.Dopo di ciò, egli pone il piano di costruzione in tutti i suoi dettagli perspiegare ai costruttori un dettaglio alla volta: Legno, mattoni, cornici dimetallo ecc. Solo dopo di questo comincia a costruire la casa per davvero, econtinua a costruirla finché è fatta proprio come la aveva progettatainizialmente.


xxivSefer Ha-Zohar – BereshitDovresti sapere che nel Mondo infinito, che è il mistero del disegno iniziale,tutta la Creazione è preparata nella sua perfezione completa. Comunque,questa allegoria non porta completamente il significato, perché il futuro ed ilpassato sono uno per il Creatore, ed il disegno iniziale è perfezionato in Lui.Egli non ha bisogno di alcun strumento per l’azione, come facciamo noi.Perciò, la vera realtà è in Lui.Il Mondo di Atzilut è come un piano pensieroso e particolareggiato che saràcompreso. L’edificio della casa comincerà davvero più tardi, per davvero.Dovresti sapere che sia il disegno iniziale che è il Mondo infinito e il pianoparticolareggiato e deliberativo, che nel suo proprio tempo sarà realizzatonella realtà, non ha niente a che vedere con le creature. Tutto è ancora nellostadio del disegno dove nulla è ancora stato perfezionato nella pratica.Similmente, una persona fa questo, anche se ha pensato tutti i dettagli(mattoni, pezzi di metallo, legno) di cui avrà bisogno durante la costruzione,ancora non ha niente a parte la sua propria immagine mentale della casa. Ladifferenza principale è che il piano mentale di una persona non è la realtà,mentre il disegno del Creatore è la realtà stessa ed è incomparabilmente piùgrande della realtà delle creatureCosì, noi abbiamo spiegato il mistero del Mondo infinito ed il Mondo diAtzilut; tutto quello che portano si riferisce solo alla creazione delle creature,siccome tutti esistono nel disegno, ma la loro essenza non è stata ancorarivelata. Proprio come nel nostro esempio con una casa, non è ancora nullanel piano di costruzione dell’umanità: Nessun mattono, nessun legno, nessunpezzi di metallo.I tre mondi di BYA, insieme a questo mondo sono le incarnazioni diun’azione progettata, proprio come il materiale di costruzione è necessarioprima che costruzione sia completa. Corrispondentemente, la Luce Superiorebrilla nei mondi di BYA all’estensione che le anime devono riceverla pergiungere al loro completamento. La Luce Superiore si “riveste” nei dieciRecipienti KaChaB, ChaGaT e NeHYM che sono i veri Recipienti relativi alCreatore. Ovvero, non sono riferiti al Creatore, ma piuttosto di recente creatiper le necessità delle anime.Dall’esempio sopra, si dovrebbe capire come i tre componenti nel disegnodel costruttore della casa sono riferiti l’un l’altro da causa ad effetto, dove laradice di tutto è nel disegno iniziale. Non ci sarà elemento nel piano che nonsia per lo scopo del completamento dell’azione, preso in accordo col pianoiniziale; nulla sarà messo in pratica durante la costruzione che non sia giàstato incluso nel piano iniziale.Dovresti capire che non esiste neanche il più piccolo elemento nuovo chenon sia stato originato nel Mondo infinito. Ovvero, le anime nel loro stato


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xxviniziale sono nel loro stato perfetto di Correzione Completa che è costante coldetto che il “Completamento dell’azione è nel piano iniziale”.Tutto quello che sarà rivelato nella Correzione Finale esiste lì, edinizialmente emana dal Mondo infinito nel Mondo di Atzilut. Questo è lostesso di come il piano mentale nell’esempio sopra, dove il disegno iniziale èrealizzato come la casa è stata costruita nella realtà.Non c’è perciò, il più piccolo componente di questo mondo che non siaemanato dal Mondo infinito, e questo definisce lo stato/condizione di tutte leanime nello stato iniziale. Il Mondo di Atzilut emana dal Mondo infinito che èla relazione personale verso ogni componente nuovo che esiste nel nostromondo. Dal Mondo di Atzilut, ogni emanazione nuova nei tre mondi di BYAsi dispiega in azione, nei mondi di Yetzira, Assiya ed il livello più basso nelnostro mondo. Non c’è niente che esiste di nuovo in questo mondo che nonsia emanato dalla radice comune nel Mondo del Creatore infinito, e la suaradice personale nel Mondo di Atzilut che è sceso nei mondi di BYA edivenne la creazione dispiegata nel nostro mondo.Allo stesso tempo, noi abbiamo bisogno di capire che tutti i cambiamentiche hanno luogo nel Mondo di Atzilut non hanno niente a che fare colCreatore stesso. Noi stiamo parlando solo delle anime, all’estensione dellaloro ricettazione dal Mondo di Atzilut attraverso i tre mondi di BYA. Questomondo corrisponde al Mondo infinito, proprio come il piano mentale ècorrelato al disegno iniziale. Comunque, questi due mondi (il Mondo infinitoe il Mondo di Atzilut) non contengono ancora anime. Come nel pianomentale di una persona non c’è vero legno, né pezzi di ferro, né mattoni.Le anime cominciano ad emergere nel Mondo di Beria. Ecco perché irecipienti delle dieci Sefirot che misurano il volume e il ritmo delle anime nonsono indubbiamente divini. Essi sono creati piuttosto di recente, perché laLuce Superiore non contiene alcuni cambiamento o caratteristichequantitative. Ecco perché noi correliamo i recipienti alle dieci Sefirot dei treMondi di BYA coi colori rosso, verde e nero. Inoltre, è impossibile pensa chesiano divini, perché la Luce Superiore non subisce cambi.Comunque, la luce che è rivestita nei dieci Recipienti nei mondi di BYAsono un’unità divina, semplice senza alcun disturbo. Anche la luce cheriempie il recipiente più basso nel Mondo di Assiya, è semplice divinità senzail più piccolo cambiamento, perché luce ha solo una natura. Nessun cambio èfatto dai Recipienti. Le Sefirot non sono divini e perciò hanno i tre colorisummenzionati. Questi tre colori formano la base per le numerosecombinazioni.È ovvio che i Recipienti delle dieci Sefirot, dei Mondi di BYA ricevono tuttele loro parti e dettagli dal Mondo di Atzilut. Essi esistono come il disegno


xxviSefer Ha-Zohar – Bereshitmentale di tutte le parti, che saranno realizzate in un ordine corrispondentequando i Mondi di BYA sono costruiti.Secondo questo, noi discerniamo, che i Recipienti delle dieci SefirotChuBTuM, dei Mondi di BYA ricevono dai recipienti corrispondentiChuBTuM del Mondo di Atzilut; ovvero, dal disegno mentale. Perciò,qualsiasi singola parte del piano perfezionato nella realtà è una conseguenzadi una parte corrispondente del piano mentale; perciò, noi chiamiamo ilcolore dei vasi di Atzilut bianco, che non è neanche un colore − è incolore.Comunque, il bianco è la fonte di tutti i colori. Simile al colore bianco dellepagine di un libro (nonostante il fatto che nulla può essere compresoattraverso il colore bianco), è il corriere di tutto quello che è in un libroCabalistico. Ecco perché brilla intorno ad ogni lettera ed in ogni lettera,dandogli la loro forma particolare e determina un luogo speciale per ognicombinazione.Quindi noi possiamo descrivere questo in un modo opposto. Noi nonpossiamo raggiungere qualsiasi cosa nel materiale delle lettere (rosso, verde onero). Tutta la comprensione e conoscenza che riceviamo dal materiale dellelettere nel libro passa dal colore bianco. La luminescenza intorno ad ognilettera gli dà la loro forma che rivela tutte le informazioni della saggezza dellaCabalà a noi.Questa è l’essenza delle dieci Sefirot del mondo di Atzilut. Esse sono similial colore bianco, e nulla può essere conosciuto di loro: Nessuna quantità, nécambiamento. Comunque, allo stesso modo, il bianco brillante sopra i Mondidi BYA, che sono i tre colori delle lettere crea i vasi delle dieci Sefirot diAtzilut.Da quanto sopra, si dovrebbe capire, che il frazionamento del Mondo diAtzilut in tre componenti sono, “Egli, la Sua luce e le Sue azioni sono uno”.Questo è nonostante il fatto che là esiste solo una semplice unità con nulladelle creature:• Egli − significa Divinità stessa, la cui essenza noi non lacomprendiamo; e• Le “sue azioni” significa i dieci Recipienti di ChuBTuM cheesistono in Lui, che furono comparati al colore bianco in un librodella saggezza. Anche la quantità è impossibile da discernere nelbianco, perchè nulla là farebbe qualsiasi quantità, siccome è tuttobianco.Comunque, non solo diamo caratteristiche quantitative, ma troviamo ancheogni varietà di cambiamenti nei Mondi di BYA (che sono il materiale per lelettere) quello che era inizialmente nei Recipienti di ChuBTuM nel Mondo di


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xxviiAtzilut. Comunque, questo è fatto solo con l’aiuto del colore bianco che dàalle lettere la loro forma ma che non ha forma. Noi troviamo che il colorebianco ha molte forme, anche se non possiede una forma sua propria.Le dieci Sefirot nel Mondo di Atzilut si rivelano in molti cambiamenti,secondo il loro brillare nel Mondo di BYA che è simile al modo di come undisegno mentale è perfezionato nella realtà quando una casa è costruita. Inun certo modo, tutti i cambiamenti che hanno luogo nei Mondi di BYAaccadono solo sotto l’influenza della brillantezza dei recipienti delle dieciSefirot ChuBTuM del mondo di Atzilut. Relativo a quelli che ricevono neimondi di BYA, possiamo differenziare tutti i molti cambiamenti che hannoluogo nel bianco. Come per il mondo di Atzilut stesso, è proprio come ilcolore bianco; non acquisisce i colori delle lettere. Non c’è effettivamentequantità né qualsiasi altra cosa in esso.La “sua Luce” si riferisce alla luce all’interno della luce bianca checostituisce i vasi. Questa luce è capita solo da noi per quanto riguarda leanime che ricevono dal Mondo di Atzilut. Comunque, non intendiamol’essenza della Divinità per se stessa, che è designata dalla parola “Lui”. Valea dire, quando i tre Mondi di BYA ascendono in Atzilut, con le anime dellepersone, la luce che ricevono là è riferita come la luce delle anime.Tutti e tre questi componenti si discutono solo riguardo a quelli chericevono, dove “azioni” significa luminescenza (luce diminuita) dei Recipientinel luogo dei Mondi di BYA, sotto il Velo del Mondo di Atzilut perché la lucedi Atzilut non discenderà mai sotto il Velo...La “sua Luce Divina”, è la luminescenza del Mondo di Atzilut, cioè, quandoBYA sale in Atzilut. “Lui”, è l’Essenza Divina completamente incomprensibile.Anche se, noi che riceviamo questo, e discerniamo questi tre componenti nelmondo di Atzilut, essi sono solo attinenti a quelli che ricevono. Comunque,riguardo al Mondo di Atzilut, anche le “Sue azioni”, significa “Lui”, l’EssenzaDivina. Ecco perché è impossibile comprendere il Mondo di Atzilut per sèstesso. Questo è il mistero dell’espressione “luce bianca” che non può esserecompresa per sè stessa e tutto quello che contiene è semplice unità.Il fatto che i Recipienti di ChuBTuM, nel mondo di Atzilut, aumentano odiminuiscono come risultato delle azioni delle persone, significa che nellaLuce Superiore stessa, non c’è niente oltre la sua semplicità, perché nessuncambiamento è possibile in essa. E, poiché il piano iniziale della creazione èdare piacere alla Sua creatura, noi comprendiamo che Lui ha un desiderio didare.Da quello che vediamo in questo mondo, dove il dare è in aumentoquando il numero di chi riceve da lui cresce, noi diciamo che la luce nelMondo di Atzilut sta crescendo quando gli inferiori sono degni di ricevere


xxviiiSefer Ha-Zohar – Bereshitl’abbondanza del Mondo di Atzilut, o in altre parole quando lo alimentano. Eviceversa, quando gli inferiori non sono degni di ricevere la Sua abbondanza,allo stesso grado la saggezza è diminuita, cioè non c’è nessuno che starebbericevendo da Lui.Questo è simile ad una candela che non costituisce differenza se accendedieci migliaia di altre candele da essa o nessuna. Non ci sarannocambiamenti nella candela stessa. Nel Mondo di Atzilut non ci sonosimilmente cambiamenti, se le anime ricevono la luce da lui o no. Tutta lacrescita (l’avanzamento) riguarda solo le anime.Perché è allora necessario descrivere tutti questi cambiamenti nel mondo diAtzilut? Non sarebbe stato meglio descriverlo in relazione al ricevere neimondi di BYA, e non accatastarsi su così tante definizioni nel mondo diAtzilut, per cui dobbiamo cercare qualche genere di scuse?Questo pensiero contiene un grande segreto. Tutte queste immagini checreano solo un’impressione nelle anime riceventi gli mostreranno come laforza Superiore partecipa con loro per aumentare la comprensione delleanime al massimo. È simile al padre che sta nascondendosi dal suo favoritopiccolo figlio nel dolore e nella felicità, e non importa che non abbia in sèalcun dolore o felicità. Egli fa questo solo per costringere il suo favorito figlioad allargare la sua comprensione, e giocare con lui. Solo quando lui cresce ediventa più intelligente scoprirà tutto quello che suo padre ha fatto per lui.Lo stesso atteggiamento viene a noi. A dispetto di tutte le immagini ecambiamenti che cominciano solo nelle anime entusiasmate e finiscono inloro. La manifestazione del Creatore crea un ritratto immaginario, come seesistessero in di Lui. Il Creatore allarga ed aumenta al massimo lacomprensione delle anime, secondo la legge del pensiero della creazione “Perdare piacere agli esseri creati”.Noi troviamo fenomeni simili nelle Sue leggi che governano il mondomateriale. Prendi la nostra visione, per esempio. Quando noi vediamo ilmondo intero di fronte a noi in tutta la sua bellezza, non lo vediamo come ènella realtà, ma solo come è in noi. Questo significa che dietro al nostrocervello, c’è qualche tipo di macchina fotografica che ritrae tutto quello chenoi vediamo, ma non quello che è fuori di noi.Inoltre, il Creatore ha fatto nel nostro cervello qualcosa che assomiglia aduno specchio liscio che gira ogni cosa che vediamo al rovescio, cosìpotremmo vedere questo da fuori, fuori dal nostro cervello. Anche se quelloche vediamo fuori di noi non è la realtà, noi ancora dovremmo essere gratiche il Creatore, nella Sua soprintendenza ha fatto questo specchio liscio nelnostro cervello che ci permette di vedere e comprendere tutto quello che èfuori di noi. Facendo così, Egli ci diede la capacità di imparare, trovare


Sefer Ha-Zohar – Bereshit xxixconoscenza completa e chiara e misurare ogni oggetto da dentro e da fuori.Ma con questo, noi non riusciremmo a raggiungere qualsiasi cosa esviluppare le nostre scienze.Lo stesso è vero in relazione alla saggezza Divina. Nonostante tutti icambiamenti che accadono nelle anime riceventi, esse vedono tutto nelDatore. Solo così sono privilegiati ricevere ogni conoscenza e tutti i piaceri nelpiano della creazione. Oltre questo, giudicare dall’esempio. Nonostantequello che vediamo praticamente tutto di fronte a noi. In ogni caso, ognipersona assennata sa precisamente, che tutto quello che noi vediamo è solone nostro cervello. Le anime sono allo stesso modo. Sebbene loro vedonotutte le immagini nel Datore, sanno che tutto è solo in di loro e non Lui.Baal Ha-Sulam

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