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LIBERTAS NEWS N. 13 - 8 aprile 2011

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Chi siamoIl Centro Nazionale Sportivo Libertas è un Ente autonomo di promozione e diffusione sportiva,culturale, turistica e ricreativa, di volontariato per il servizio civile. Ha anche compiti di formazioneprofessionale, di tutela ed assistenza previdenziale.Nato nel 1945, per volere di Alcide De Gasperi nel quadro della ricostruzione morale e materialedel Paese, è stato riconosciuto dal CONI con delibera del 24 Giugno 1976 e dal Ministero dell’Internocon il decreto del 27 Dicembre 1979 quale Ente Nazionale con carattere assistenziale.Il Centro Nazionale Sportivo Libertas, Ente senza scopo di lucro, promuove ed incrementa illibero associazionismo, cura la formazione di liberi quadri direttivi e tecnici, attua programmidi avvio e di addestramento alla pratica fisico-sportiva, organizza manifestazioni promozionaliamatoriali ed agonistiche, favorendo l’affiliazione dei propri organismi societari alle FederazioniSportive Nazionali. Cura i rapporti operativi con gli Enti Locali e con il CONI, sia al centro che inperiferia, ed assume anche iniziative tendenti all’incremento dell’edilizia sportiva ed alla gestionedegli impianti. Organizza convegni sull’avviamento allo sport e seminari di studio riservati ai suoiquadri Dirigenti e Tecnici, al fine di approfondire la materia tecnica, scientifica, organizzativadelle più importanti discipline sportive, pre-sportive, e di medicina dello sport.All’impegno sportivo il Centro Nazionale Libertas affianca quello in campo sociale, svolgendoattività di formazione professionale, di volontariato nel settore della protezione civile, cura lacostituzione di consorzi, di cooperative e di altre forme associative. Formula ed attua programmiculturali, turistici e per il tempo libero. E’ attivamente impegnato anche in campo internazionale,mantenendo rapporti e scambi con numerosi Paesi europei ed extra-europei.Il Centro Nazionale Sportivo Libertas opera attraverso i suoi organismi di base quali Associazioni,Club e Circoli Libertas, presenti in tutte le province d’Italia ed anche all’estero, nonché attraversoCentri di promozione e di formazione fisico-sportiva, culturale e ricreativa, Centri Olimpia e Centridi avviamento allo sport. Questi sono i nostri numeri: 762.167 soci, 4.727 Associazioni Libertas,1.871 Circoli-Club Libertas, 109 Centri Provinciali e Comunali, 21 Centri Regionali, 22 AssociazioniLibertas all’estero, 189 Corsi annuali di formazione per tecnici e dirigenti.E’ eccezionale, inoltre, il contributo che il nostro Ente di promozione sportiva ha dato allo sportitaliano in oltre cinquant’ anni di attività. Nell’elenco figurano campioni olimpici, campioni delmondo, campioni d’Europa, atleti che hanno preso parte alle Olimpiadi ed altri atleti che hannovestito la maglia azzurra.E’ un biglietto da visita che rappresenta un vero e proprio primato in materia.Un bilancio esaltante. E’ un elenco tanto più gratificante se si considera che mai la Libertas ha intesomettere l’accento sul “campionismo” nello sport. I 560 atleti azzurri dimostrano l’importanza e lavalidità dell’agonismo quando viene praticato in modo sano e non esasperato, agonismo che, cosìconcepito non mortifica, ma anzi può esaltare la validità dello sport promozionale.2


CONFERENZA ORGANIZZATIVA NAZIONALEL’apertura del presidente“Innovazione, partecipazionepresenza attiva tra i giovaniimpegno sociale e formativo”di Luigi MusacchiaABellaria, aprendo la Conferenza OrganizzativaNazionale dei Dirigenti Libertas, riprendiamoil nostro cammino, progettandoil nostro futuro nella consapevolezza che,in una società sempre più competitiva, servonoidee nuove, progettualità, formazione e strutturerinnovate, moderne,in grado di sostenere e disupportare la sfida che intendiamolanciare.Testimone o madrina deinostri lavori è Sara Simeoni,perché fa parte dellastoria del nostro Ente: indossava la maglia dellaLibertas Ligabò di Verona quando conquistòl’argento olimpico a Montreal. Ed’ tornata connoi, presidentessa della Libertas Valpolicella Lupatotinaper portare tra i ragazzi il prestigio el’esempio di una tra le più belle figure del nostrosport.Questa è solo l’ultima delle molte fatiche diSara, da sempre impegnata nel promuovere losport pulito (è nella commissione che assegna ilpremio Etica e Sport all’Universitàdi Tor Vergata) e nel trasmetterloalle generazioni più giovanicon la sua docenza universitariaalla Facoltà di Scienze Motorie diChieti, dove insegna Basi dell’educazionefisica, con passione e consuccesso, come testimonia chi le èal fianco nell’esperienza accademica,raccontando dell’amore deisuoi studenti, con i quali va in tutain palestra per rendere ancora piùefficace l’impegno didattico conl’esempio personale.Ma Sara è sempre stata un esempiodi sportività, e, ripeto, oggi, èla testimone più giusta e autorevoledel nuovo corso che la Libertasvuole intraprendere per porsisempre più al fianco dei cittadini,in particolar mododelle fasce che piùsoffrono situazioni didisagio e di emarginazione.Sara Simeoni è comunquesolo il numerouno di una fila lunghissimache sfiora eforse supera le 600unità. E’ l’elenco deinostri campioni, degliatleti Libertas chehanno raggiunto la maglia azzurra e che hannoonorato lo sport italiano vincendo anch’essi medaglieai Giochi Olimpici, ai Mondiali, ai CampionatiEuropei.Da Pietro Mennea a Maurizio Damilano anch’essinell’atletica, da Alessandra Sensini nella velaa Domenico Fioravanti eDonatella Sacchi nel nuoto,da Marco Bonamico aFantozzi, Carera, Gracis,Riva, Magnifico, Costanel basket, da Gianni DeMagistris all’intera inesauribileminiera di talenti che nella pallanuotoancora oggi è la Rari Nantes Florentia, e perfinoa Gianni Rivera, nostro dirigente. Chiara Rosa,Alessia Trost, Fabio Scozzoli, Clara Salvini sonole stelle dell’ultima generazione insieme ai tanticampionicini che nelle arti marziali sono punti diforza delle nostre Nazionali, ma tutti questi nomirappresentano appena la punta di un gloriosoiceberg azzurro. Ho voluto cominciare da loro,da questi ragazzi che, partendo dall’esperienza“Tante iniziative già prese perdare alla Libertas un’immaginemoderna e un ruolo precisonella vita sociale del Paese”Il presidente Luigi Musacchia con Umberto Suprani, vicepresidentevicario del CR Emilia Romagna del Coni3


della Libertas, formati nel modo migliore, hannosaputo esprimere al massimo il proprio talento,ricordando doverosamente, qui a due passi,l’ottimo lavoro della Libertas Riccione che haportato in azzurro Carlotta Villa, e che è all’avanguardianazionale nel karate, regalando nellescorse settimane all’EmiliaRomagna il titolo italianojuniores per regioni.Non possiamo dimenticareil clamoroso en pleindelle nostre squadre dihockey su prato: la LibertasSan Saba tra le ragazzee l’Hockey Club Roma tra i ragazzi che hannoconquistato scudetto e Coppa Italia lo scorso annoe che si apprestano ad affrontare la Coppa deiCampioni: in bocca al lupo, ragazzi.Così come va sottolineato con forza l’ampioschieramento (23 ragazzi sui <strong>13</strong>9 che compongonola spedizione azzurra) di atleti Libertasche nei prossimi mesi rappresenteranno l’Italiaalla rassegna mondiale per disabili degli SpecialOlympics ad Atene. E questo in particolare rappresentaun motivo d’orgoglio per noi, che ci occupiamodi promozione dello sport, così come dicultura e tempo libero, di solidarietà e di serviziocivile, soprattutto di formazione.Il nostro compito è occuparci della base, ma, sedal lavoro dei nostri bravissimi istruttori emergonopersonaggi di assoluto valore mondiale, nonpossiamo che esserne fieri e felici: un’ulterioreconferma della bontà del lavoro che abbiamosvolto, dei criteri di svolgimento che abbiamoscelto e condiviso, dell’insegnamento anchemorale che abbiamo saputoimpartire crescendogenerazioni di atleti lontanissimidalle tentazionidel doping e che alla viafacile ma immorale per ilsuccesso, hanno scelto lastrada più faticosa ma sicuramenteetica della fatica e del lavoro.Su questa strada vogliamo continuare. Confortatidai successi, ma impegnati a raggiungereobiettivi ancora più alti.Alla Conferenza di Bellaria abbiamo affidatoquesto titolo: “Progettiamo il futuro”.Forti dei quasi 800.000 associati, dei 6000 traassociazioni e circoli, di una organizzazione capillarmentepresente sul territorio, dell’altolivello delle nostre scuole di formazione che civiene autorevolmente riconosciuto dal Coni, ciproiettiamo in questa seconda decade del 21°secolo puntando su sfide forti, ambiziose ma stimolanti.Viviamo anni difficili. Non ci nascondiamo i“Lo sport resta il campo di azioneprincipale. Particolare attenzioneal mondo dei disabili. Impegno pienosull’integrazione e la solidarietàDAL PRESIDENTEsegue dalla prima paginacontinuare ad avere nella promozione dello sport e dell’attività motoria tra i più giovani, ma anche nellasocietà civile con le sue politiche di integrazione e di solidarietà, con il suo impegno culturale.All’interno di questa news-letter troverete il racconto delle due giornate di Bellaria, trascorse in unambiente accogliente, entusiasta ed entusiasmante. Abbiamo parlato di innovazione, partecipazione,soprattutto di cambiamento, per affrontare le nuove sfide che si aprono sul nostro cammino e con lestrategie più adatte.Confermiamo il nostro impegno sociale al servizio del Paese che, nel 150° anniversario della sua Unità,si è scoperto assai più coeso ed orgoglioso dei suoi simboli di quanto cronache e gazzarre facesseropensare e temere. Basta ricordare le nostre città con le bandiere ai balconi e sugli esercizi commercialiper capire quanto il senso di Nazione sia ancora forte e profondamente inserito nel tessuto sociale dellanostra Italia.Il momento più emozionante, a Bellaria, è stato indubbiamente quello dell’apertura dei lavori, conl’Inno di Mameli, cantato a gran voce dall’intera assemblea. Sotto il segno del Tricolore, ci siamo ritrovatiuna volta di più uniti nel sostenere e nel riaffermare i valori della Libertas, che celebra i suoi 65 anni,ma che, dal confronto sul mare della Romagna, esce molto più giovane, orgogliosa del suo passato,impaziente di scrivere pagine nuove per un futuro ancora più ricco di successi.La Libertas siete tutti voi, con il vostro impegno, con la generosa e volontaria dedizione ad un lavoro cheformi i nostri giovani, che sia al fianco e di sostegno alle categorie di cittadini più disagiate, attraversola solidarietà che non è mai mancata.Si apre una nuova era nel nostro mondo libertiano: più aperta alla collaborazione e alla reciprocapromozione con chi persegue i nostri stessi obiettivi con la stessa identica volontà di partecipazionesolidale, più disposta e disponibile ad una comunicazione efficace di cosa siamo e di cosa facciamo.Un’era che, però, in una fase di così grave crisi, deve anche prevedere l’impegno di tutti nella ricercaautonoma di risorse per sostenere le attività nelle quali intendiamo impegnarci.Luigi Musacchia4


Un’immagine del palco nel Centro Congressi di Bellariaproblemi che ogni giorno nascono, prodottidall’instabilità politica ed economica internazionale,dalle tragedie che focolai di guerra in luoghi anoi vicini determinano,dai disastri che la natura provoca quasi ribellandosia chi ne ha voluto fare un uso incauto senon distorto,dalla rissosità interna e dal decadimento moraledella nostra società,dai rischi di default del nostro sistema di istruzionee della cultura,dal pericoloso indebolimento della ricerca.Anzi, sono questi i motivi che ci spingono adaffermare con maggiore fermezza il nostro impegnocon assoluta e totale indipendenza politica,avendo come soli, fondamentali e irrinunciabilipunti di riferimento i valori repubblicanirappresentati dal principio dell’Unità del Paesee dalla Costituzione, promossi, tutelati e difesidal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.Puntiamo sull’innovazione, puntiamo ad unamaggiore partecipazione con la presenza attivatra i più giovani e le fasce di cittadini più disagiate,puntiamo a un cambiamento percependo larapida trasformazione culturale e sociale in attonel nostro Paese.Questo vuol dire rivendicare e impossessarci diun ruolo di guida, basandoci sui nostri consolidativalori, nel difendere la coesione sociale del nostroPaese interpretandone il bisogno di crescitae di miglioramento delle condizioni e adeguandoil nostro intervento solidale alle nuove esigenze.Ma dobbiamo migliorare e rendere più competitivele nostre strutturee dunque più incisivii nostri interventi neisettori chiave, avvalendocianche di contributiesterni, da parte di realtàche condividono ivalori e i princìpi dellaLibertas.Esprimiamo in modofattivo la solidarietà,esaltiamo l’associazionismo,combattiamo il doping,rafforziamo la nostrarete sociale e il serviziocivile,guardiamo con occhionuovo e attento l’esigenzadi una politica impiantistica,confermiamo il nostro impegno primario edistituzionale sulla promozione sportiva,rafforziamo gli interventi per la formazioneche consideriamo settore fondamentale nellastruttura dell’Ente,dobbiamo guardare con maggiore interesse edisponibilità all’esigenza di una comunicazioneefficace e puntuale, utilizzando le nuove potenzialitàofferte dalla multimedialità grazie ad unatecnologia che avanza ad altissima velocità edalla quale non possiamo assolutamente lasciarcidistanziare.Aumentano le nostre iniziative sul territorionazionale.“La Città per Tutti” è il progetto sicuramentepiù interessante perché coinvolge e stimola lacittadinanza “passiva” portando lo sport fuoridai luoghi tradizionali. Nelle piazze e non nellepalestre, sulle spiagge e non sulle piste: in questomodo lo sport diventa veramente “di tutti”,anche di chi atleta non è e non frequenta glieventi sportivi da spettatore. Avrà la possibilitàdi essere protagonista e di comprendere l’importanzasotto il profilo culturale e motorio dell’attivitàsportiva.Se “Lo Sport e le sue Storie” che vede protagonistigli studenti della città dell’Aquila sta avviandosia conclusione, scatta il nuovo progetto“Campo visivo”, concorso fotografico per i giovani,che coinvolge l’intero Paese.Abbiamo stretto una convenzione con il Corsodi Studi in Scienze Motorie dell’Università di TorVergata per scambi culturali e sportivi e la reciprocacollaborazione nel campo della formazio-5


Il presidente con Sara Simeonine e dell’impiantistica.Abbiamo chiuso l’accordo di partnership con ilMecs, il Movimento per l’Etica e la Cultura delloSport, presieduto da Gianni Rivera e con il qualeabbiamo già cominciato a collaborare affiancandolonella campagna contro il doping econdividendo l’impegno che il Movimentoprofonde nel promuovere tra gli studentimedi la cultura dell’etica nello sport.Stringeremo un accordo con “Train Smile”,l’organizzazione di medici di chirurgiaplastica che, operando gratuitamente neiPaesi del terzo mondo e in quelli devastatidalle troppe guerre di questi anni, restituisconoil sorriso a bambini dal volto deturpatodalla nascita o dagli eventi bellici.L’alto valore di solidarietà di questo impegnocoincide pienamente con i princìpidella Libertas.Seguiamo con interesse e spirito collaborativoe sosteniamo le iniziative solidalivolte all’integrazione che, in campo sportivo,realizza la Lazio Basket che già datre anni fa praticare minibasket gratuitamentea 600 bambini delle periferie piùdisagiate di Roma, con una enclave perfinoin Mozambico, contando tra i suoi piccoliatleti, seguiti da una equipe di psicologi,ben 27 etnie differenti.Sono soltanto le prime iniziative, altreancora sono allo studio, per dare alla Libertasun’immagine moderna e un ruolopreciso nella vita sociale del Paese.Lo sport, infatti, resta il nostro campo diazione principale, ad ogni livello, con particolareattenzione al mondo dei disabili,nella convinzione dell’importanzadella praticasportiva per il recupero,ma anche per l’acquisizionedi fiducia nei proprimezzi.Un aspetto questo chesi abbina perfettamenteagli interventi di solidarietàche, con la cultura,l’impegno sociale perl’integrazione e controil degrado, e l’impegnoformativo, già rappresentanoil fiore all’occhiellodella Libertas, ma chenoi intendiamo innovaree potenziare e, soprattutto,comunicare per farconoscere, assai più diora e senza più ritrosie, chi siamo, cosa vogliamoe quanto bene operiamo, dalla base, con ilprezioso e insostituibile lavoro delle Associazionie dei Circoli, ai Centri Provinciali e Regionali, alCentro Nazionale.La consegna della Stella d’Oro Libertas alla campionessaolimpica6


CONFERENZA ORGANIZZATIVA NAZIONALEL’intervento“Investiamo sui giovaniSono il futuro del nostroPaese. Lo sport li aiuterà”di Sara Simeonidi Sara Simeoni è stato bre-ma intenso. Atleta di valore assoluto,docente universitaria, ora presi-L’interventodentessa di una Associazione Libertas, ha assuntonella Conferenza Organizzativa Nazionaleun ruolo importante di testimone autenticaTestimone della Conferenzadi Bellaria, la campionessaolimpica è presidentessadi una Associazione LibertasSara Simeoni durante il suo discorsoe prestigiosa dei valoridel nostro Ente. Ha ricevutola Stella Libertase il consueto omaggiofloreale dal presidente,.Luigi Musacchia, quindi,e prima di venire assalitadalla richiesta di foto e di autografi, ha volutosottolineare con belle parole l’emozionenel tornare nel mondo Libertas.“Sono passati un bel po’ di anni. La società ècambiata moltissimo, ovviamente più moderna.E sono cambiati anche i giovani. Non è unanovità che si sono modificati gusti e attese,progetti e speranze. Così comesi sono modificati i mezzidi comunicazione, assai piùveloci, in grado di garantireinformazioni immediate, sicuramentepiù adatti ai giovaniche si sentono protagonistidel loro tempo.“Dobbiamo investire su diloro, che rappresentano ilfuturo del nostro Paese, edobbiamo capire che hannobisogno di affetto, così comedi stare assieme e, soprattutto,di essere considerati.Sotto questo profilo, lo sportè stato ed è uno strumentoformidabile, perché è soprattuttonello sport che i giovaniacquistano un ruolo di protagonismo.La cosa importanteè rendersi conto che essopossiede potenzialità inesauribili,assai piùdel passato. Giustoquindi investire sullacultura sportiva,uno degli elementivincenti se vogliamocostruire una societànuova e migliore.“Questo è uno deimotivi che mi hannoconvinto ad assumereun impegnodirigenziale: credonel valore sociale ed educativo dello sport, hocercato di offrire un esempio positivo, ritengol’insegnamento un mio dovere per trasmetteree far partecipare i ragazzi a quello che è statoil mio mondo sportivo e morale. Tornando inLibertas con un ruolo organizzativo proverò atrasferire anche sul pianosportivo e agonisticoi princìpi che mi hannosempre guidato.“E voglio ringraziarviper come avete apertoquesta Conferenza:ascoltare e cantare l’Inno di Mameli, in giornicosì importanti per il nostro Paese, è statauna cosa un po’ inattesa ma sicuramente eccezionale,ed un’emozione forte, come se fossitornata a salire sul podio una volta di più”.7


CONFERENZA ORGANIZZATIVA NAZIONALEIl racconto di due giorni di convegnoProgettiamo il futuroLe sfide e le strategieper una nuova LibertasOltre quattrocentocinquantadelegati: la primaConferenza OrganizzativaNazionale del CNS Libertas,il 26 e 27 marzo a Bellaria, nonpoteva avere successo maggio-Bellaria ha ospitato oltre450 dirigenti in un confrontodi idee e di proposte peril rilancio del nostro movimentore, confermando il desiderio diassociazionismo, di aggregazionee di partecipazione, oltre alsenso di appartenenza e di orgoglio,che il mondo libertianopossiede e che ha espresso unavolta di più in quest’occasione.Un bellissimo incontro, unconfronto di idee decisamenteproduttivo, l’invito a istituzionalizzareannualmente l’appuntamento:la generosa ospitalitàe la cornice più che accoglientedel Centro Congressi di Bellariain un fortunato week end di sole,hanno indubbiamente favoritol’ottima riuscita dell’evento,ma a convincere i tantissimidirigenti arrivati da tutta Italiahanno contribuito anche e soprattuttola ricchezza del dibattito,il rilievo dei temi propostie la qualificazione professionaledi chi li ha esposti.“Progettiamo il futuro”:questo il titolo affacciandoci,nel 65° anniversario della nascitadella Libertas, sulla secondadecade del ventunesimo secolo.Sono momenti difficili, sotto ilprofilo economico, politico, soprattuttosociale. Momenti diemergenza che stiamo vivendoproprio in queste settimane.Non bastasse il Maghrebin fiamme, anche la naturaha violentementeprotestatocontro l’invadenzascriteriatadell’uomo, reagendocon gli ormaitragici fenomeniche hanno messo in ginocchioil Giappone tra lutti, dannialle cose e la terribile spadadi damocle, sospesa sulla testadi ognuno di noi, della radioattivitàdi Fukushima, che si apprestaa soppiantare la ben notaHiroshima nell’evocazione didisastri apocalittici.In questa situazione, ancorapiù importante e prezioso èil contributo che la Libertas puòoffrire attraverso le sue strutture,centrali, regionali, provinciali,le associazioni, ma ancorpiù attraverso l’impegno generosodei suoi dirigenti. Rifacendosiil look, però, proponendosiin chiave più moderna, sia nellacomunicazione sia nell’usodei mezzi per diffondere il suomessaggio che, da 65 anni, parladi pace, di cultura, di solidarietà,di aiuto all’integrazione,di servizio civile, di promozioneallo sport e alla pratica dell’attivitàmotoria.Abbiamo volutamente lasciatoper ultimo l’aspettosportivo, che pure è per tantimotivi, anche istituzionali,il primo e più importanteterreno di lavoro per laLibertas, proprio perché -dato per scontato il grandecontributo dei nostri tecnicie istruttori nel prendersicura di tantissimi giovani,avviandoli alla praticasportiva -, l’evoluzionegeopolitica in atto staproponendo problemi dinatura sociale sempre piùampi ed ai quali il nostro Ente,Alberto CeiDaniela SepioRoberto Monti8


per i suoi compiti istituzionali eper i valori che ne accompagnanol’impegno in ogni sua componente,vuole offrire soluzionipositive e socialmente produttive.E’ la sfida che il CNS Libertasvuole lanciare, la scommessache intende vincere e che hacominciato a “giocarsi” con ilcongresso di Bellaria, tuffandosinel futuro, quello dei prossimi,decisivi, dieci anni, traducendoin termini concreti lo sloganche ha accompagnato l’incontrodei “quadri” libertiani:innovazione, partecipazione,cambiamento, nuove sfide enuove strategie, appunto.Importante il contributo deirelatori sui temi più caldiDibattito affollato e costruttivocon numerosi interventiLa Conferenza OrganizzativaNazionale dei nostri Dirigenti siè aperta alla presenza di unadelle realtà più fulgide e prestigiosedella storia sportiva dellaLibertas.Sara Simeoni è stata in uncerto senso la madrina di questomeeting per il suo passato(campionessa olimpica, mondiale,europea, italiana, universitariae del Mediterraneo,primatista mondiale, per 37 annidetentrice del record italiano,dal 1971 al 2007, finchè AntoniettaDi Martino non riuscìa far meglio del 2.01 che Saraaveva saltato nel 1978, allorarecord mondiale). Sara rappresentadunque il nostro passatopiù bello (gareggiava per la LibertasLigabò di Verona quandonel 1976 conquistò l’argentoolimpico a Montreal), ma impersonaanche il presente ed ilfuturo della Libertas per l’impegnoda lei recentemente assuntodi presiedere la LibertasValpolicella Lupatotina, investendoed impegnandosi dun-que sui e con i giovani.Non poteva esserci figura piùemblematica a rappresentarequello che è l’impegno del nostroEnte: l’innovazione, unanuova e diversa progettualità,ma sempre nell’ambito dellanostra tradizione che è così riccadi donne e di uomini importantiper risultati agonistici, masoprattutto per umanità ed altruismo.Rimandiamo alla lettura degliatti (di prossima pubblicazionee da richiedere al CentroNazionale Sportivo) il dettagliodegli interventi, per sottolinearequi la caratura e l’attualitàdegli illustri conferenzieriintervenuti.Dopo l’aperturadel presidente,Luigi Musacchia- il cui interventoriportiamo a parte, cosìcome le parole pronunciate daSara Simeoni, -, il saluto di UmbertoSuprani, vicepresidentevicario del Comitato RegionaleEmilia Romagna del Coni, cheha ricordato il ruolo fondamentaledel volontariato nell’organizzazionesportiva italianasottolineando come “il futuronon debba coglierci impreparati,soprattutto in relazione aquanto sta avvenendo fuori dalmondo sportivo. L’impegno dellaLibertas, con questa ConferenzaNazionale, deve esseredi stimolo e di messaggio perchiunque operi nel settore noprofit:lo sport è anche culturae ha bisogno di continuare adessere al passo con i tempi”.Dalle parole di Suprani, ilpresidente Musacchia ha presolo spunto per alcune significativeconsiderazioni: “L’essenzae la qualità del nostro lavorova ben oltre i numeri chepure sono lusinghieri. Qui a Bellariavogliamo tracciare un solcodi continuità, pieno di nuo-Giorgio VisintinFulvio MartinettiGiuseppe ManzellaRenzo Bellomi9


“Abbiamo di fronte uno scenarioricco di novità e di innovazioniNel solco della tradizioneper tenere il passo dei tempi”posto: se non si appare è comenon esistere. Le associazioni,i centri periferici - lo dimostranoi numeri - svolgono unaquantità enorme di attività,ma, se non adeguatamente fattaemergere, non premia sforzied impegno.E’ nell’interesse di tutti, daisingoli organizzatori alle Associazioni,ai Centri provincialie regionali, veicolare verso ilCentro nazionale ogni informazionesu quello che viene realizzato(eventi sportivi, culturali,sociali, solidali) per dare ai numeriun’evidenza concreta. E’necessario quindi dotarsi deglistrumenti adatti: umani (l’addettostampa che curi i rapportisia con i media sia con l’areacomunicazione della Libertas) etecnologici per la quantità e laqualità dei mezzi che il progressonel campo della multimedialitàha messo a disposizione.E c’è ancora un altro aspettoimportante, ad essere statosottolineato: la comunicazionedello stesso Ente, l’immagineche esso deve costruirsi, qualedirezione - senza negare le suelinee istituzionali, anzi confortandolee rafforzandole sempredi più - seguire per affermarsi eaffermare un modo nuovo, modernoe sociale di proporsi e diaffrontare nuove sfide.Questo modo è l’impegnosul sociale, senza naturalmente- va ripetuto - attenuare gli interventidi promozione sportivache rimane la fondamentale ragiond’essere della Libertas.Vedere però lo sport inun’ottica diversa, come occasionedi integrazione e di solidarietà,e sostenere facendoleproprie le attività che si indiriz-zano verso questi obiettivi, rappresentauna svolta importantee produttiva non solo sul pianopratico, di intervento sociale ecivile, ma anche della comunicazionepositiva che si esercitaall’esterno.In questo quadro rientranoed hanno un senso le convenzionistrette, o che verrannofirmate nelle prossime settimane,con organizzazioni e strutturesportive, sociali, culturali,che perseguono i medesimiobiettivi.Il rapporto con l’Universitàdi Tor Vergata potrà renderetantissimo in termini di collaborazioneper la formazione e perl’impiantisticasportiva, grazieall’impegno delprofessor AntonioLombardo, presidentedel Corsodi Studi in ScienzeMotorie della Facoltà di Medicina.Il rapporto con il Movimentoper l’Etica e la Cultura delloSport, presieduto da GianniRivera, che ricordiamo anchepresidente del Centro RegionaleSportivo Lombardia, grazieal contributo del professorPaolo Del Bene, servirà perampliare ulteriormente la dimensioneetica e culturale nellaquale intendiamo esercitare,in particolare nell’avviamentodei più piccoli, e per dare ancorapiù incisività alla nostra promozionedello sport e delle attivitàmotorie.Il rapporto con la Lazio Basket,che entrerà presto nel noverodelle Associazioni Libertas,condividendone spirito eprogrammi, conferma il sostegnoche l’Ente dà al progettodi integrazione attraverso losport delle realtà sociali più disagiateed emarginate per censo,ma soprattutto per etnia.La Lazio opera per ora a Romae nella provincia romana, ol-Cristiana MassarentiUn’immagine del palcoL’esterno del Centro CongressiScambio di battute tra LuigiMusacchia ed Enzo Corso11


tre che in Africa, in Mozambico,con tre progetti: Colors, L’integrazioneva a canestro, ProgettoLakers. La caratteristica comunesta nella grande forza diaggregazione e di partecipazione,con metodi decisamente innovativi,per lanciare una sfida:può esserci uno sport alternativo,che non sia solo fabbrica dicampioni (spesso ad ogni costo)e di spettacolo, ma che vengarestituito alla sua dimensioneetica e sociale.Il rapporto,infine(eper ora),con TrainSmile Italia(il treno del sorriso), l’organizzazionedi chirurghi plasticiche interviene nel Terzo Mondoe nei Paesi teatro di guerre peroperare e curare i bambini affettida labbro leporino, restituendoloro la capacità e la vogliadi sorridere, ed un futurosicuramente migliore, rientranella sfera della solidarietà, altroelemento “sportivo” per eccellenzache i medici, rappresentatiin Italia dal professorFabio Abenavoli, esercitano epromuovono con encomiabileimpegno.Cultura, sociale, etica, integrazione,solidarietà (o culturadello sport, sport socialeetico e solidale, sport che favoriscel’integrazione): potrebberosembrare slogan vani e vacui,eppure esistono realtà cheperseguono concretamente econ impegno quanto c’è dietrole parole. La Libertas ne è alfianco, ritiene anzi che rappresentinol’elemento decisivo peruna comunicazione finalmentevincente.La dottoressa Cristiama Massarenti,responsabile del SettoreFiscale Libertas, ha conclusola serie dei relatori, prima“Aggregazione di nuove forzeUno sguardo più attento al socialeRicerca autonoma di risorsepotenziando la comunicazione”di dare la parola agli interventidei delegati, parlando di “Novitàfiscali e adempimenti <strong>2011</strong>per lo sport dilettantistico”.La seconda giornata era statacomunque aperta dal vicepresidentedel CNS LIbertas,Renzo Bellomi. “Apriamo unanuova pagina, innovativa nellastoria della Libertas. E’ già unsuccesso aver riunito qui a Bellariatanti delegati che arrivanoda ogni parte d’Italia: è unaconfermainpiù dellanecessitàobiettivaed e l -la richiesta di molti che il nostroEnte rimanga al passo con itempi, con il suo impegno sulladiffusione dello sport verso tutti,sulla promozione sociale attraversolo sport, sul perseguimentoe la realizzazione di politicheper la salute, nella convinzioneche le attività motorieabbiano un effetto fondamentalenella prevenzione e nellaimposizione di nuovi e più correttistili di vita”.Bellomi ha quindi illustratoi margini e le finalità del nuovoprogetto che la Libertas halanciatoe che èin corsodi realizzazione,“La cittàper tutti”.“E’ un progetto innovativo,strettamente in linea con i nostrivalori e i nostri obiettivi. Significaportare lo sport fuori daisuoi spazi tradizionali: dalle palestrealle piazze, dalle pistealle spiagge, per farne partecipitutti i cittadini, per stimolareun tipo di cultura nuova,per allargare al maggior numerodi persone l’educazione motoria,anche e soprattutto a chinon solo non fa sport, ma neancheva ad assistere come spettatore.E’ un programma ambizioso,il Trofeo della Libertasper il <strong>2011</strong>, la nostra scommessadi quest’anno che, con il vostroaiuto, sicuramente vinceremo”.Il vicepresidente della Libertasnon si è nascosto le difficoltàdel momento: “Il Coni ha ridottoi contributi, e forse sarebbeora che essi venissero direttamentedal Governo e nondal Foro Italico. La verità è chenon meritiamo tagli, per tuttoquello che facciamo, e non meritiamonemmeno l’ostilità delleFederazioni sportive che ciconsiderano avversari quandocon loro non c’è assolutamenteconcorrenza: noi diamo allosport, noi avviamo i nostri ragazziallo sport, ne formiamo iltalento e, se ce n’è abbastanzada farli diventare dei campionicon le Federazioni della lorodisciplina, ci basta l’orgoglio disapere e di poter dire che sonopartiti da noi. Ed anche di farlosapere, ma per questo bisognacomunicare: al nostro internoe verso l’esterno; ai media, maanche al Coni e ad ogni livello.Perché si sappia cosa, come equanto facciamo”.L aConferenzasiè chiusacon l’interventofinaledel presidente, Luigi Musacchia,che ha tirato il bilanciodei due giorni di Bellaria.“Sono soddisfatto per comesono andati i lavori, per la costruttivitàdegli interventi, perle opportunità che sono stateindicate e illustrate. E sarei ancorapiù contento se queste opportunitàfossero colte da tuttii nostri organismi periferici creandole condizioni per espande-“Dobbiamo intervenire al nostrointerno, innovando con un’azionedi cultura. Con ‘La città per tutti’sport e Libertas scendono in piazza12


e ulteriormente il movimentoLibertas - ha detto il professorMusacchia -. Dobbiamo capireche, se non siamo in grado diprodurre un forte balzo in avantiqualitativo e quantitativo, senon siamo in grado di raggiungereun’autonomia finanziaria,se non siamo in grado di coinvolgeree aggregare altri istitutiriconoscendone e condividendonela validità di idee e di progetti,se non siamo in grado dimodificarequalcosaal livellodigestionenella periferia,saremodestinati a lasciare le sorti delnostro movimento nelle mani dialtri che non hanno né la nostradignità storica né le nostre capacità.“Ma, per vincere questascommessa, dobbiamo intervenireal nostro interno: è qui chedobbiamo cambiare, è qui chedobbiamo innovare, comprendendoche innovazione è l’azionedi cultura che dobbiamoportare avanti nei confronti deinostri associati, e che la culturadell’innovazione impone tral’altro di capire l’importanzadella comunicazione, spingendocia potenziarla.“Da Bellaria ripartiamo più ricchidi idee e di fiducia ed ancorapiù convinti del valore e dellecapacità del nostro movimento”La Libertas a Bellaria ha fatto il pieno“Chi siamo? Cosa facciamo?Pensiamo di saperlo e non è così,o almeno lo è in misura minima.E comunque insufficiente,e comunque al di fuori di noisi sa poco: avremo dei risultatisolo quando dal presidente nazionaleal delegato comunale diLampedusa o di Bolzano ci saràconoscenza reciproca, pienae sufficiente, di come operiamoe della nostra forza collettiva,e solo quando ci convinceremodell’utilitàsenon dellaindispensabilitàdiquestaesigenza”.Il presidente ha poi toccatol’argomento delle risorse: “Conoscoperfettamente il grado disofferenzadi tuttele componentiperiferiche,ledifficoltà dioperare dasoli e conquel poco che viene dal centro.Dobbiamo quindi trovare modinuovi ed autonomi per consentirel’operatività locale: i centriperiferici debbono trasformarsiin aziende di marketing.Del restoil CentroNazionaleè ormaiquasialla finedi unpercorsoche loporteràdal notaioperla costituzionedi una sorta di “Libertas servizi”che consentirà di ottimizzaree di migliorare la ricerca dirisorse: l’invito alla periferia èdi dotarsi di meccanismi analoghi.Dalla gestione di impiantialle vendite on line, alla valorizzazionedi linee di materialesportivo, le idee e le possibilitàsono diverse: è indispensabileche vengano realizzate sevogliamo incrementare un budgetsempre più misero. E’ certoche nessuno ha mai detto no adiniziative che possano portarequalche risorsa in più”.Ha infine commentato la seriedi interventi dei delegatiche si sono succeduti nella parteconclusiva della Conferenza:“Interventi ottimi che ci confermanonella necessità di dare regolenuove e soprattutto preciseai comportamenti e agli obblighidei Centri Regionali e Provin-Bellomi: “Apriamo una nuovapagina. Non c’è concorrenza conle Federazioni, ma solo orgogliose i nostri diventano campioni”cia-li. Vacancellataqualch enorma per realizzare un modellooperativo più snello e moderno,ad esempio, mentre, conle innovazioni informatiche, leprocedure on line dovrebberotogliere un po’ di lavoro.“Il confronto di idee e di proposteal quale abbiamo assistitoin questi giorni è stato utile, segnandouna nuova importantetappa nella crescita del nostromovimento, così come la massicciaadesione dei nostri delegatie la loro appassionata partecipazionehanno dato la misuradi quanto sentito e attesofosse questo appuntamento. DaBellaria ripartiamo più ricchi diidee e di fiducia ed ancora piùconvinti del valore e delle capacitàdel nostro movimento”.<strong>13</strong>


Il progettoBellomi: “La città per tutti”un programma ambiziosoe una sfida da vincere”Aumentano sempre di più le iniziativein tutto il territorio,. “La Città pertutti”, il progetto della Libertas cheaffida il ruolo di protagonisti a tutti i cittadini,senza limiti di età, per uno spettacolodi cultura e di sport, è decollato:attraverso puntate successivetra primavera eestate, si concluderà adottobre, sostituendosiquest’anno al “CentoCittà per cento Trofei”.Se n’è parlato a lungoanche nella Conferenzadi Bellaria, con il vicepresidente RenzoBellomi che è specificatamente intervenutoper illustrare ulteriormente le finalitàdell’iniziativa, “progetto innovativo, strettamentein linea con i nostri valori e i nostriobiettivi: è un programma ambizioso,la nostra scommessa di quest’anno, che conl’aiuto di tutti, sicuramente vinceremo”.La nuova e appassionante sfida che il CentroNazionale Sportivo Libertas ha lanciatosul tappeto della promozione dei suoi valori,è stata compresa e accolta: organizzaree coordinare eventi di sport e di praticamotorio-sportiva sul territorio e in spazinon tradizionali.Vale la pena ricordare il significafo delprogetto e il fine che il nostro Ente si prefigge.Se lo sport attivo è diventato semprepiù parte stabile del progetto di vitadi giovani e anziani, di uomini e donne,senza limiti di età, di censo, di provenienzageografica, di religione e di cultura, diabilità, ecco allorala necessità dimettere a disposizioneeventi edoccasioni aperti atutti, per costruirecittadinanza, partecipazione,for-Il vicepresidente dellaLibertas ha illustratoa Bellaria i fini educatividella nuova iniziativamazione umana,integrazione e coesionesociale.Senza esclusioni,facendo sì che lo sport per tutti sia davverodi tutti, rendendo facile l’accesso agliimpianti (e quali sono di più semplice e immediatafrequentazione e utilizzazione senon le piazze, i parchi, le spiagge?) e alleattività, nella consapevolezza che lo sportè un potente strumentodi nuove politichedel benessere e dellosviluppo, fondato sullaconvivenza civile, sulrispetto dell’ambiente,sull’educazionedei giovani alla vita.“La città per tutti, Trofeo nazionale dipromozione della cultura motoria e sportivasul territorio negli spazi non tradizionali”è l’ultima - in ordine di data - iniziativache il CNS Libertas propone e promuove,con più obiettivi:- coinvolgere il maggior numero di cittadinidi età diverse in attività finalizzate alcontrasto della sedentarietà;- incrementare il numero degli iscrittiall’associazione sportiva;- promuovere lo sport per tutti in ambientinon codificati;- promuovere il coinvolgimento delle fascepiù svantaggiate della popolazione;- sviluppare i rapporti con le istituzioni alivello territoriale e nazionale;- incrementare la consapevolezza dei beneficiderivanti dall’attività motoria e lacultura dell’associazionismo sportivo tra legiovani generazioni.Al di là dei princìpi che ispirano questa14


nuova proposta di sport, in termini praticiil progetto vuole coordinare e sistematizzarein un solo contenitore le varie attivitàrealizzate a livello provinciale dalle AssociazioniSportive Libertas.Il progetto, come si è già detto, interessacinquanta città nelle quali le diverse attivitàsportive verranno utilizzate per coinvolgerenella pratica gli abitanti, e nei luoghi(spazi pubblici, allestiti nei centri storicio nelle periferie) dove lo sport può essereutilizzato come mezzo di solidarietà e dipromozione sociale.In questo ambito, il Centro NazionaleSportivo Libertas indice il Trofeo “La cittàper tutti”, che verrà assegnato al Comitatoterritoriale che avrà partecipato con ilmaggior numero di persone (in rapporto alnumero degli abitanti) almaggior numero di discipline.Tra marzo ed agosto èprevisto lo svolgimentodelle prove, seguite conun monitoraggio mensiledelle attività svoltee della partecipazione; a settembre leconclusioni e la manifestazione finale conla partecipazione, città per città, di tuttii piccoli e grandi protagonisti degli eventiche si sono succeduti in un percorso, culturalee sportivo, proposto e realizzato, acura dei Comitati Provinciali Libertas, inmodo coerente e con finalità educative. Adottobre, infine, la proclamazione della Cittàvincitrice del Trofeo nazionale.Naturalmente è ancora possibile partecipare,organizzando eventi: sul sito del CNSLibertas (www.libertasnazionale.it) è consultabileil progetto ed è “scaricabile” ilmodulo, in formato word, che dovrà esserecompilato in ogni sua parte per aderireall’iniziativa che ha un fine promozionale eche verrà monitorata con frequenza per valutareil grado di penetrazione della stessatra la gente comune.Proprio per questo, tra l’altro, si richiamacon particolare forza l’attenzione sulle ultimeparole del titolo del progetto: “spazinon tradizionali”: Cosa significano? Si intendonopiazze, ville, prati, spiagge, montagne,boschi, più in generale ogni luogopubblico dove lo sport, l’attività motoria,la loro cultura possano raggiungere e penetraretra i comuni cittadini, di ogni età,sesso e censo.E’ questa la grande novità del progetto,che per un’estate lascia i “templi” dedicatidello sport, volta provvisoriamente lespalle a stadi e palazzetti, a piste, pedanee piscine (dove atleti e spettatori si recano),per portarsi esso stesso nelle piazze,tra la gente, per farsi conoscere, apprezzare,suggerire un modo nuovo di fare sport,porgere anzi un’offerta differente di sport:forse meno agonistico, sicuramente assaipiù diffuso, competitivo, appagante e, amodo suo, perfino piùL’obiettivo è riempirespazi non tradizionaliavvicinando alla praticae alla cultura dello sportspettacolare.“La città per tutti”,dunque: scopriamolainsieme, con questaennesima iniziativadi sport sociale dellaLibertas. I Centri Regionalie Provinciali, ma soprattutto ogniAssociazione, hanno la possibilità di diventarneparte attiva e propositiva, scegliendonell’ampia gamma di attività curate daisettori Libertas: ambiente, arti marziali,difesa personale, disabili. E, naturalmentedelle discipline affiliate al settore sportivo:atletica leggera, basket e minibasket,calcio, ciclismo, danza, ballo, ginnastica,golf, nuoto, pattinaggio, volley, minivolleye beach volley.E ancora arrampicata sportiva, attivitàcinofile, auto storiche, balli e danza variediscipline, bocce, burraco, canoa, corsa,escursionismo, freccette, ippica, maratona,marcia, mountain bike, orientamento,pallone elastico, pony, rugby, salti, scacchi,scherma, sport della montagna, sport equestri,tiro a segno, tiro con l’arco, trekking,vela, ed ancora altre, idonee ad attività dasvolgersi negli spazi non tradizionali, cometassativamente prevede il progetto.15


Sport & FiscoObbligo di comunicazioneper le operazioni pario superiori a 3000 eurodi Cristiana Massarenti*La manovra estiva di cui al d.l. 31 maggio2010 n. 78, convertito con modificazionidalla legge 30 luglio 2010 n. 122, prevedeall’articolo 21 che “Con provvedimento delDirettore dell’Agenzia delle entrate sono individuatemodalità e termini, tali da limitareal massimo l’aggravioper i contribuentiper la comunicazionetelematica delle operazionirilevanti ai finidell’imposta sul valoreaggiunto, di importonon inferiore a euro tremila.”Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenziadelle Entrate 22 dicembre 2010 n.2010/184182 sono state fornite le istruzioniper attuare tale obbligo.Nelle intenzioni del legislatore vi è la lottaall’evasione attraverso l’incrocio dei dati delleoperazioni soggette all’imposta sul valoreaggiunto. Il nuovo adempimento, è differenterispetto al precedente relativo all’invio deglielenchi clienti e fornitori, soppresso dal D.L.112/2008, in quanto i dati oggetto di segnalazionenon riguarderanno tutte le operazioni rilevantiai fini Iva, ma solo quelle i cui importirisultino superiori a determinate soglie.Per l’anno 2010 saranno oggetto di comunicazionele fatture di importo pari o superioread euro 25.000 (iva esclusa) e la trasmissionetelematica avrà scadenza 31 ottobre <strong>2011</strong>.Inoltre dovranno essere oggetto di comunicazionele sole operazioni soggette ad obbligodi fatturazione con una esclusione temporanea,fino al 30 <strong>aprile</strong> <strong>2011</strong>, delle operazioninon soggette a tale obbligo (ad esempio certificatecon scontrino o ricevuta fiscale).Si rileva, a tale proposito, che gli enti chePer il 2010 il provvedimentointeressa le fatture di importosuperiore ai 25.000 euro, maa regime l’importo scenderàhanno optato per la Legge398/91 sono esoneratiin via generale dall’obbligodi certificazionedei corrispettivi, di conseguenza,sorge il dubbioche, per l’anno 2010,debba essere presentata,per tali soggetti, la suddettacomunicazione.Sarebbe auspicabile unchiarimento in merito daparte dell’AmministrazioneFinanziaria.A regime, invece, le operazioni oggetto dicomunicazione dovranno essere quelle effettuatee ricevute dai soggetti passivi Iva per importipari o superiori ad euro 3.000 (imponibile,iva esclusa). Se non c’è obbligo di emissionedi fattura, il limite èelevato ad euro 3.600, allordo dell’imposta sul valoreaggiunto, indipendentementedall’aliquota iva applicata.La comunicazione deveessere effettuata entro il 30 <strong>aprile</strong> dell’annosuccessivo a quello di riferimento (si veda tabellaallegata).Tra le operazioni che vanno incluse nell’elencovi sono quelle derivanti da alcuni tipi dicontratti caratterizzati dalla continuità delleprestazioni, per i quali il limite di euro 3.000vanno calcolati con riferimento al totale deicorrispettivi dell’anno solare (per esempio:contratti di fornitura, di appalto, di somministrazione,etc. ed in generale tutti quei contrattida cui derivano corrispettivi periodici).Sono escluse inoltre le operazioni già monitoratedall’amministrazione finanziaria, qualiquelle comunicate da operatori finanziari, daamministratori di condominio, quelle relativia contratti di assicurazione, di somministrazionedi energia elettrica, di servizi di telefoniafissa, mobile e satellitare, di servizi idricie gas), così come le operazioni con i PaesiBlack list.Per l’omissione delle comunicazioni, ovveroper la loro effettuazione con dati incompleti onon veritieri si applica la sanzione di cui all’articolo11 del decreto legislativo 18 dicembre1997, n. 471 (da euro 258 ad euro 2065).* Dottore commercialista, esperta di Enti no-profit, responsabile del Settore Fiscale Libertas16


COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONIPARI O SUPERIORI AD EURO 3MILAAdempimenti 2010: I soggetti passiviai fini dell’imposta sul valore aggiuntodevono inviare alla Agenzia delle Entratela comunicazione per le prestazioni diimporto pari o superiore a 25mila euro(solo operazioni per le quali vi è obbligodi fatturazione). Il termine per l’inviodella denuncia è 31 ottobre <strong>2011</strong>Adempimenti dal <strong>2011</strong>: I soggetti titolaridi partita iva devono inviare alla Agenziadelle Entrate la comunicazione per leprestazioni di importo pari o superioread euro 3mila al netto dell’iva.Per i commercianti al minuto per i qualinon vi è obbligo di emissione di fattura illimite per la segnalazione delle operazioniè elevato ad euro 3600 al lordo dell’iva.L’onere della segnalazione scatta dal 1maggio <strong>2011</strong> (indicazione codice fiscaleacquirente). Il termine per l’invio delladenuncia è 30 <strong>aprile</strong> 2012Esclusioni:Operazioni con Paesi Black ListAssicurazioniContratti di somministrazione giacomunicati al fisco (energia elettrica,telefonia, gas, etc,)Operazioni effettuate da amministratoricondominialiImportazioniEsportazioniDati da indicare:Anno di riferimentoPartiva iva o in mancanza codice fiscaledel cedente o prestatore, cessionario ocommittenteData di registrazione o in mancanza dataeffettuazione operazioneCorrispettivi dovuti o incassatiImporto Imposta sul valore aggiuntoovvero specificazione in caso di operazioninon imponibili o esentiPer operazioni rilevanti iva senza obbligodi fatturazione importo comprensivodi iva e codice fiscale del cessionario ocommittente17


I nostri campioniVanessa Villa conquistaa Roma il tricolorenel kata individualeUn’altra grande affermazione per il karatericcionese. Vanessa Villa, della LibertasCentro Karate, haconquistato domenica 27marzo ad Ostia il titolo dicampionessa d’Italia nelkata individuale junior. Sitratta dell’ennesimo risultatodi prestigio ottenutoda una delle allieve delmaestro Riccardo Salvatori in una stagione cheha già regalato alla società della PolisportivaComunale il titolo di Campione d’Italia a squadrefemminili junior; l’oro di Carlotta Villa(sorella di Vanessa) agli Open d’Italia junior egli ori a squadre ed individuali agli Open d’Austria,Slovenia e Croazia.Al campionato italiano hanno partecipato 90atlete e fra queste tutte le migliori, compresele nazionali Pezzetti, Cavallaro, Bellazzo, Antonacchio,Masnata, Hennon e la campionessaeuropea Di Desiderio. Vanessa è partita subitocon determinazione e “cattiveria” facendo capireche sarebbe stata un osso duro per chiunquesi fosse trovata sulla sua strada.Ha superato i primi tre turni di slancio per 5a 0, 4 a 1 e 5 a 0 contro ottime karateke trale quali due ex nazionali come Taccola e Fiorini.Poi in finale di mini pole ha regolato la DiCicco con un perentorio 4 a 1, spalancando ase stessa le porte alla finale del gruppo A perincontrare la fortissima Sara Antonacchio cheaveva nel frattempo battuto la campionessad’Europa. Il punteggio di quest’incontro è statocalcolato sulla somma di due prestazioni: unkata ufficiale ed uno inventato (costruito daltecnico d’ogni società sull’atleta). L’incontroè stato vibrante ma Vanessa si è imposta conl’indiscutibile verdetto finale di 8 a 2.In finale, scontro con la nazionale FedericaBellazzo Sul tatami centrale del PalaFijlkamdi Ostia, di fronte al selezionatoretecnico della nazionale ItalianaAschieri e a 1500persone. Vanessaè scesa sul tatamicome un blocco dimarmo. Ha spinto letecniche con forzae rapidità, bloccandolein maniera magistraleed evidenziandouna classe eduna preparazionericonosciute da tuttigli addetti ai lavori. L’8 a 2 con il quale lariccionese ha conquistato il titolo italiano anchein questo caso nonDoppia soddisfazione perla ragazza di Riccionevince il titolo e raggiungela sorella in Nazionaleha lasciato dubbi. Neancheal selezionatoredella nazionale che l’hasubito convocata (assiemealla sorella Carlotta),per lo stage dellaNazionale che si terrà ilprossimo week-end a Grosseto.Fonte: Flavio SempriniVanessa Villa: titolo italiano e convocazione inNazionale con la sorella Carlotta18


Bambini e cultura“La Balena e la banana”una bella favola scrittae colorata dai più piccoliIl Centro Provinciale Libertas di Novara, comeha illustrato la sua Presidente nella Conferenzadi Bellaria, hapubblicato il libro “LA BA-LENA E LA BANANA” realizzatodagli alunni della classe3 A della Scuola Primaria“Giovanni XXIII” insieme allaloro maestra Anna Maria Peri per i contenutidi valore educativo, formativo, interculturalee di solidarietà che sono i principi alla base delMovimento Libertas.La copertina del bellissimo libro scritto e colorato daibambini di una scuola elementare di NovaraNella primavera2009, partecipandoal Concorso “Crea unlibro” indetto dallaLibreria MilleVoltidi Torino, i bambinihanno vinto ilPremio Speciale dellaGiuria con il primovolume dedicato alleavventure di “unaBalena che adora mangiare le banane”.Da allora la balena di nome Azzurrina ha cominciatoil suo viaggio“letterario” nei mari enegli oceani del mondoandando a visitare ipaesi degli alunni stranieriche frequentanola classe: Thailandia, Gambia, Albania, Cubaimparando a conoscere meglio questi paesi eprendendo anche consapevolezza dei gravi problemiche affliggono il mondo, dall’uccisionedelle balene ai danni causati dall’inquinamentoambientale e, grazie alla collaborazione ditante persone amiche, il libro è stato tradottoin ben nove lingue straniere: inglese, francese,spagnolo, albanese, cinese, thailandese, polacco,ucraino e cinese.L’Unione Italiana Ciechi ha collaborato pertradurre il libro in Braille mentre i bambini dellaclasse hanno registrato il testo con le loro voci,facendone un audiolibro.Un libro,“La Balena e la banana”, illustratoda bellissimi e coloratissimi disegni realizzatidai bambini, che vuole anche essere “un sassolanciato nello stagno dell’indifferenza” di fronteai problemi del mondo, e non vuole lasciareindifferente chi lo legge; anche per questo il ricavatodel libro andrà all’Unicef ed all’Associazione“Liberi di sorridere” di Novara.E’ possibile avere questo libro così specialemettendosi in contatto con il Centro ProvincialeLibertas di Novara al seguente indirizzo e-mail :libertas@fauser.it o direttamente con Anna MariaPeri al numero di cellulare 338 7802531.A Novara, la fantasia deibambini è diventataun libro, tradotto già in novelingue e nel sistema Braille19


In breveRisultati, notizie e curiositàdalle Associazioni LibertasARTI MARZIALIBARCELLONA - Il 9 e 10 <strong>aprile</strong>sfida europea per il LibertasKuk Sool Won ItalyIl Kuk Sool Won Italy, scuola che annoveratra le proprie fila i quattrocampioni europei Roberto Beraldi(Carabinieri), George Mejia (BaseUsaf di Aviano), Dylan Mejia, TarrenBriant e gli istruttori DanieleUlliana e Silvio De Blasio, il 9 e 10<strong>aprile</strong> prossimi sfiderà le scuoleeuropee a Barcellona, assieme agliallievi Fabio De Piero, Alessia Fratta(ex calciatrice Libertas Porcia),Manuele Marchesin, Massimo Chirivi,Emiliano Francescutto e MatteoCigana. Gli atleti gareggerannonella forma tradizionale, bastone,spada, tecniche di difesa personale,rottura di tavolette e combattimento.BOXEPOTENZA – L’Asd Boxe Libertasfesteggia sul ring l’Unità d’Italia:cinque vittorie e un nocontestFesta dei 150 anni dell’Unità d’Italiasul ring. Questa la soluzionescelta dall’A.S.D. Boxe Libertas Potenzache ha organizzato una manifestazionecon 15 incontri all’internodella palestra della PiscinaComunale.Sei i match che hanno visto protagonistigli atleti potentini. Vittorieai punti per Simone Mecca (cat.Youth 56 Kg.) contro Giovanni Porziodella Pugilistica Vivere solidalecon lo sport Puglia, Cristiano Telesca(Elite II 73 Kg.) contro MaurizioAmedeo (Boxe S. Salvo dell’Abruzzo).Vittoria anche per Andrea Notarfrancesco(Junior serie 71 Kg)contro FrancescoMarinelli(pugilisticaViveresolidale conlo sport Puglia),AngeloMancino (EliteIII Serie 70Kg.) controGilberto Centra(Boxe S.Salvo dell’Abruzzo), Stefano Racioppi(Youth 66 Kg.) contro SalvatoreLacava (pugilistica Vivere solidalecon lo sport Puglia). Menzionea parte per Pasquale Ciciriello, cheha incrociato i guantoni controAntonio Madia (Pugilistica MericoPuglia). Il verdetto è stato un “NoContest”, match senza vincitori nevinti sospeso per un’irregolarità,una testata scomposta.CANOACORDENONS - Aria di Nazionaleper Marco Babuin e GiacomoCostantinoPer la selezione dei papabili allasquadra nazionale di canoa slalom,il Gruppo kayak canoa di Cordenonspunta tutto su due giovani atleti inseritinel programma “Talento regionale”.Il primo è Marco Babuin,appena tornato dalla preparazionein Australia. L’altro è Giacomo Costantino,under 16 entrato in piantastabile nel gruppo di interessenazionale Juniores, già pronto perpartecipare al campionato Europeodi categoria. I due sono attesi dauna prova fondamentale il prossimo16 <strong>aprile</strong>, all’interno di una garainternazionale che si svolgerà aSolkan (Slovenia).LIMENA (Padova) – Costantino“sbanca” nel primo appuntamentonazionale«Buona la prima!» gridano al Gruppokayak canoa di Cordenons,20


educe dal primo appuntamentonazionale di canoa slalom, svoltosia Limena (Padova). Il club cordenoneseha vinto il titolo di squadranel kayak senior maschile conl’equipaggio Del Tin, Costantino,Abate. Oro bissato da Giacomo Costantinonella canoa junior, argentoper Marco Battistutta nella canoamonoposto senior e in coppia colpigliatutto Costantino nella biposto.Un onorevole nono posto perLuca Del Tin nella senior, seguitoall’undicesima piazza dal compagnoMatteo Abate.CROSSPADOVA – Trevisan e Sonia Marongiui più veloci nella terzaprova del Trofeo LibertasStraordinario successo di partecipantie di pubblico per la conclusionedella stagione di corsa campestre.Sui prati del Centro SportivoMemo Geremia della Guizza, aPadova, si è svolta la 3. prova del36. Trofeo Libertas <strong>2011</strong> di cross –Memorial Toni Franceschini, validaanche come 21. Memorial DavideGaltarossa. Alla manifestazione,organizzata dal Centro ProvincialeSportivo Libertas, dal Gs Aquilae dal comitato provinciale Fidal,hanno preso parte oltre 400 atleti,in rappresentanza di tutte le 27 societàaffiliate alla Fidal provinciale,seguiti da un folto pubblico cheha approfittato della giornata primaverile.La stagione dell’atleticaprosegue senza soluzione di continuità.Già sabato 2 <strong>aprile</strong> infattisi è tenuta, allo stadio Colbachinidell’Arcella, l’apertura provincialesu pista. Il Trofeo Libertas invece,con la 36. edizione su pista, torneràil 16 <strong>aprile</strong>, sempre al Colbachini.Risultati - MASCHILI. Master: 1.Claudio Trevisan (Piombino Dese),2. Satta, 3. Andreose , 4. Vezzi, 5.Milanese Patuzzo . Assoluti: 1.ManuelCimarelli (Città di Padova), 2.Massarotto, 3. Pecchielan, 4. Trevisan,5.Minelle. Allievi: 1. FrancEscoDalla Rena (Vis Abano), 2. Lazzaro,3. Pettenazzo, 4. Biancucci,5. Barison. Cadetti: 1. Lorenzo Meneghello(Vis Abano), 2. Noaro, 3.Pinato, 4. Forcato, 5. Maslovatyy.Ragazzi: 1. Jemal Furlani (FiammeOro), 2. Fiscon, 3. Gheorghie, 4.Mazzetto, 5. Lazzaro. EsordientiA: 1. Simone Vidotto (Riviera delBrenta), 2. Candiotto, 3. Baccarin,4. Marangotto, 5. Girotto. EsordientiB-C: 1. Matteo Cimarelli (Cittàdi Padova), 2. Bonato, 3. Zulian,4. Varotto, 5. Rosso.FEMMINILI. Master: 1. Sonia Marongiu(Città di Padova), 2. Campagnaro,3. Dario. Assoluti: 1. SoniaMarongiu (Città di Padova), 2. Tognon,3. Campagnaro, 4. Galiazzo,5. Bogana. Allieve: 1. Elena Bogana(Città di Padova), 2. Sattin, 3.Bettin, 4. Busato, 5. Prevedello.Cadette: 1. Giulia Marchesin (Assindustria),2. Agostini, 3. Gunitillake,4. Padalino, 5. Peruzzo.Ragazze: 1. Gioi Spinello (FiammeOro), 2. Lunardon, 3. Bolla, 4. Andreose,5. Vomiero. Esordienti A:1. Emma Casumaro (Vis Abano), 2.Bagarello, 3 Longhin, 4. Cipriotto,5. Akake (Oriani). Esordienti B-C: 1.Irene Bettin (Aquila), 2. Sarti, 3.Padalino, 4. Rizzo, 5. Sgaravatto.(Fonte: Massimo Zilio)FITWALKINGLAGO DI CANDIA - Oltre 200atleti alla prima edizione di“Camminando fra icolori del Parco”Il parco naturale provincialedel Lago diCandia ha fatto dacornice, domenica 27marzo, alla prima edizionedi “Camminandofra i colori del Parco”,manifestazione volutae creata dall’ AsdFitwalking Nature LibertasValli di Lanzo eche ha visto prendereil via oltre 200 partecipantiappartenentiai vari gruppi intervenuti da granparte della Regione. I percorsi sonostati allestiti sulle distanze di 5,<strong>13</strong> e 18 Km per dar la possibilità aimolti intervenuti di poter apprezzarele caratteristiche “naturali”su cui sono stati tracciatiGINNASTICALibertas Piemonte, raffica di….promozioniSettore femminile in campo, domenica<strong>13</strong> marzo, per la GinnasticaLibertas Piemonte, prima le piccolineper la 2^ prova del Torneo allieveche ha visto l’ottimo 4° postofinale di Vittoria Achino, il 7° di FedericaPoli, il 10° di Noemi Mariettie il 25° di Vittoria Dionisio tra le allievedi prima fascia, mentre nellaseconda fascia buoni miglioramentiper Melany Messetti e Chiara Poliche hanno concluso in 27a e 32aposizione. Grazie a questi risultati:Vittoria Achino, Federica Poli eNoemi Massetti conquistano il passaggioalla fase interregionale chesi terrà il 30 <strong>aprile</strong>.Ultima fatica la seconda ed ultimaprova del campionato a squadredi serie B femminile. Ai nastri dipartenza le nostre 5 moschettiere:Laura Dionisio, Marta Mascarello,Valentina Vettor, Melissa Polo eVeronica Liberale che, nonostantepiccoli infortuni, hanno dato vitaad una bellissima gara su tutti gli21


attrezzi concludendo al secondoposto sia la classifica di giornata siaquella finale dietro solo alla Soc.Victoria di Torino ma avanti di ben11 punti sulla terza classificata, aggiudicandosiil passaggio alla faseinterregionale, a Torino il 9 <strong>aprile</strong>.Da sottolineare il miglior punteggioalla trave per Laura Dionisio con12,700 e il secondo miglior punteggioal corpo libero con 12,100.Federico Marchesi trascina NoviLigure alle finali nazionaliFederico Marchesi, l’atleta Libertasin prestito alla Forza e Virtù diNovi Ligure, è stato determinantesabato 12 marzo nel secondo postoassoluto conquistato dalla sua società.Miglior punteggio al volteggio(14.050), secondo alle parallele(11.000), un’incertezza al corpolibero gli ha pregiudicato un’altravalutazione d’eccellenza in unesercizio al quale aveva aggiuntonuove difficoltà. La Forza e Virtùsi è classificata a un solo puntodi distanza dalla Libertas Vercelliguadagnandosi anch’essa l’accessoalla finale nazionale del 21 e 22maggio.CATANIA - Incetta di medaglieper la Libertas A. Consolini aiCampionati regionaliLe atlete e gli atleti ennesi dellaPolisportiva Libertas A. Consolinidi Enna hanno guadagnatola ribalta nelle gareregionali di Coppa Italia e neltorneo “Ginnastica per TuttiIn Coppa primo posto per lasquadra composta da GiuliaBarbarino, Giorgia Campisi,Martina Mnategna, Nicole Perillo,Aurora Parisi, Shanti Fornaiae Samuele Ippolito nellacategoria 1 fascia mista con ilpunteggio di <strong>13</strong>0,65 ottenutoalla trave, al minitrampolinoed al collettivo. Primo postoanche nella seconda fasciamista ottenuto da MariannaDi Dio Penna, Oriana Vetri,Cristina Di Mattia, Noemi Puglisi,Giulia Puzzo, Naomi Vizzini, GaetanoGioveni e Paolo Nasca (141,25)ottenuto al minitrampolino, alvolteggio, alla trave ed al solo.Nella categoria fascia 3 femminilesuccesso per la squadra compostada Chiara Baccarà, Giorgia Parisi,Alessandra Salerno e Chiara Ingrà(<strong>13</strong>3,25).Nel trofeo “Ginnastica per Tutti”primo posto per Nicole Perillo(12,00) al volteggio e secondo posto(11,95) nel trampolino. Tre ottimipiazzamenti anche per SamueleIppolito che ottiene un primo, unsecondo e un terzo posto rispettivamentenel volteggio, nel corpolibero e nel minitrampolino.Primo posto per Paolo Nasca e CristinaDi Mattia nel minitrampolinoe nel volteggio. Podio tutto ennesenella categoria terza fascia categoria2 con Elena Di Mattia, AngelaScandaliato e Giulia Bianciforte.Titolo regionale nella categoria 2fascia maschile terzo livello perGaetano Gioverni.(Fonte Michelangelo Milano)S.GIOVANNI LA PUNTA (Catania)- In trionfo le «libellule»della Lib. ConsoliniGiovani promesse della ginnasticaartistica alla ribalta regionale.Buona la prestazione delle ennesidella Pol. Libertas A. Consolini diEnnaalla fase regionale riservataad atleti di età fra 5 e 14 anni svoltasial Polivalente di S. Giovanni LaPunta (Ct).Le giovani atlete che fanno partedel centro di avviamento «La Palestrina»affiliata alla società LibertasA.Consolini di Enna, con più ditrenta anni di attività alle spalle,e guidata dal presidente MichelangeloMilano, hanno partecipato auna competizione che hanno vistoimpegnate le migliori rappresentativeisolane. Nella delegazioneennese figuravano diverse ginnastee due soli ginnasti. Buoni i risultatiottenuti sotto la guida dei tecniciRossana Mingrino, Tiziana Fulco eDaniela Di Maggio.Nel «Trofeo GY giocando» (categoria5/6 anni) sono salite sul piùalto gradino del podio Sara Mazza,Sara Emma, Sofia Tornabene, MatildeGagliardi, Sara Lombardo, MiriamPotenza, Alessandra Savoca,Alessia Tirrito, Flavia Corazziere eGiorgio Tornabene. Nella categoria«Trofeo Giovani» (6 e7 anni) hannopartecipato con due squadre:la formazione A (classificatasi 10ªcon le brave Francesca Scandaliato,Francesca Lo Giudice, GaiaPastorelli, Cristiana Pisano, LudovicaAlcamo e Marcella Castro) ela formazione B (settima grazie alcontributo di Sara Ortoleva, GuiaValera, Angela Cantalup! o, PaoloDi Bilio, Ljdia Falciglia, Morena DiPietro, Irene Alvano, EmanuelaCastaldo).Nel «Trofeo Ragazzi» 1ª Fascia(con atleti di età 8-11 anni) ladelegazione ennese ha partecipatocon due squadre classificateentrambe prime e secondesul podio: la squadra A (41punti, miglior punteggio) eracomposta da Arianna Caceci,Giuliana Comito, Gaia Scarlata,Helena Mazzola, Selene Leonardi,Veronica Pace, ManuelaMilano; e la squadra B, conGaia Corazziere, Sofia Alvano,Monica Campochiaro, Erica Cutietta,Maria Barbara Guarneri,Manuela Castellana.22


Infine nel «Trofeo Ragazzi» 2ª Fascia(11-14 anni) la squadra compostada Erika Barberi, Sara Gervasi,Martina Minacapelli, Martina Vicari,Sara Sciuto e Oriana Vetri ha ottenutoil 3° posto.(fonte Renato Pinnisi)PORDENONE – Libertas Porcia,en plein nelle gare provincialiAl termine delle gare provincialiGpt 1° livello di ginnastica artistica,la Libertas Porcia ha ottenutolusinghieri piazzamenti. Nella categoriaGiovani (bambine di etàinferiore agli 8 anni), la polisportivapuriliese ha partecipato con 3squadre allenate da Karin Freschi,che hanno conquistato il primo, secondoe quarto posto. Nella categoriaPrima Fascia (bambine dagli 8agli 11 anni) laLibertas Porciaha partecipatocon la squadracomposta daSerena Lamazzi,Chiara Cicuta,Irene Orlandi,Lisa Buttò eLinda Tomasella(allenatedalle insegnantiElisa Pegoloe Federica Piccin)che hannoconquistato ilsecondo posto.Nella competizioneindividuale si sono qualificatealla fase regionale Ester VicinDe Piante, Giada Puiatti, VeronicaMoras (prima fascia), Caterina Biagiotti,Elena Biscontin (seconda fascia),Giulia Cicuta (terza fascia).PORDENONE – Libertas Porciaalle finali nazionaliAlla fase regionale del torneo Gptprimo livello, tenutasi a Latisana,la squadra di prima fascia (8-11 anni)della Libertas Porcia conquistala seconda piazza (prima fra i clubpordenonesi) sulle 23 partecipanti,qualificandosi alle finali nazionali,che si terranno a Pesaro dal 5 al 12giugno. Solo 200 centesimi di puntohanno impedito alle purliliesi dipiazzarsi sul gradino più alto delpodio, occupato dalla Triestina. Lasquadra purliliese (griffata CalzedoniaDecathlon) era composta daElisa Buttò, Chiara Cicuta, SerenaLa Mazzi, Irene Orlandi e Linda Tomasella,assistita dalle insegnantiKarin Freschi, Elisa Pegolo e FedericaPiccin. La Libertas Porciaha schierato anche tre team nellafascia Giovani (5-8 anni) traguardandoil quarto posto con Eden Trevisan,Martina Della Mora e GiuliaSpagnol.VITERBO – In trecento per ilTrofeo Libertas di ginnasticaartistica e ginnastica giocoSono stati ben 300 gli atleti chehanno partecipato, domenica 20marzo, al Trofeo Libertas di ginnasticaartistica e ginnastica gioco,organizzato dall’ASD Free SportLibertas, in collaborazione con ilCentro Provinciale Sportivo Libertasdi Viterbo. Ai turni di gara diginnastica artistica hanno presoparte gli atleti di Free Sport LibertasViterbo, Inside Gym Ronciglione,Gymnica Viterbo, CentroPolisportivo Libertas Montefiascone, Tuscia 2001 Villa S. Giovanni, LibertasParadise Viterbo, ExcaliburSutri, Young Style Nepi, suddivisiin quattordici categorie femminilie cinque maschili di età compresatra i 5 e i 18 anni. L’ultimo turnoè stato dedicato ai bambini dellaginnastica gioco che rappresental’attività motoria di base, con circa60 piccoli atleti in campo cheandavano dai 3 ai 5 anni. A questoturno di gara hanno partecipato leassociazioni: Free Sport LibertasViterbo, Gymnica Viterbo, CentroPolisportivo Libertas Montefiascone, Libertas Paradise Viterbo, EnergyFitness Club Vetralla. Il tecnicoresponsabile dell’ASD Free SportLibertas.Ben 14 le categorie femminili e 5quelle maschili di età compresa dai5 ai 18 anni. Il Presidente del CentroProvinciale Sportivo LibertasPacifici Roberto, il consigliere BerrettaRaffaele e il vice presidenteAronne Carlo hannopresieduto le premiazioni,offertedal Centro ProvincialeSportivo Libertase dal Coni diViterbo. Fiona Mazziringrazia tutte lesocietà e gli atletiche hanno partecipatoa questa manifestazionee quantihanno collaboratocon lei nell’organizzazionePer la sezione femminileelenchiamoi risultati assoluti:Mignon Oro : 1^ Bonelli Veronica,2^ Sili Sara, 3^ Catalucci Sara. MignonArgento: 1^ Meneghini LiliaMaria, 2^ Gentili Emma, 3^ FerriVeronica. 1^ Fascia Platino: 1^ CrocettiMara. 1^ Fascia Oro: 1^ CencioniAzzurra, 2^ Martino Giulia,3^ Ovada Sara. 1^ Fascia Argento:1^ Zappi Paola, 2^ Raona Valeria,3^ Pancianeschi Chiara. 1^ FasciaBronzo: 1^ La Greca Eleonora, 2^Gallo Roberta, 3^ Infelli Martina.2^ Fascia Platino: 1^ SpolveriniRachele, 2^ Ferrante Cecilia, 3^Cozzolino Ilaria. 2^ Fascia Oro: 1^23


Isidori Silvia, 2^ Del Citto Giulia, 3^Barbari Alessia. 2^ Fascia Argento:1^ Meneghini Eleonora, 2^ VenanziGinevra, 3^ Rempicci Giulia. 2^Fascia Bronzo: 1^ Papa Chiara, 2^Pretti Elisa, 3^ Benedetti Camilla.3^ Fascia Platino: 1^ Raona Giulia,2^ Rossi Valentina, 3^ Moretti Elisa.3^ Fascia Oro: 1^ Trenta Carolina,2^ Funari Alessandra, 3^ CaciolaNoemi. 3^ Fascia Bronzo: 1^ LaCorte Ilaria, 2^ Artemi Emanuela,3^ Giacobbi Debora;Per la sezione maschile: MignonOro: 1° Fanelli Michele, 2° BarbutArtur, 3° Fanelli Gabriele. MignonArgento: 1° Giacinti Luca, 2° TalleviWilliam, 3° Benassi Jacopo.1^ Fascia Argento: 1° 1° FiorucciMichele, 2° Balestri Andrea, 3° GasbarriFrancesco. 1^ Fascia Bronzo:Corvino Sirio.JUDOROMA – De Troia, bronzo alcampionato italiano jrs e convocazionein nazionaleDoppia soddisfazione per FrancescoMaria De Troia: bronzo nelCampionato italiano juniores dellaFijlkam, disputato sabato12e domenica <strong>13</strong> marzo, e convocazioneper la Nazionale dicategoria. L’atleta (+100 kg),allenato dai maestri GiuseppeBracone e Felice Scioscia,è riuscito ad agguantare ilpodio con un importante recupero.Dopo aver vinto il primoincontro per ippon controFrancesco Iazzetta, è statosconfitto con pari punteggiodall’atleta dell’Akiyama SSDGiovanni Mancino, ma la garadel giovane atleta della LibertasJudo Kodokan di Montenerodi Bisaccia è iniziata dopo questapesante sconfitta. Infatti è riuscitoa battere Manuel Paccoia del Judokdk Samurai, nonché, nella finaleper il 3° e 5° posto, l’atleta AngeloVerdirame (judo club koizuni) perdoppio waza-ari.La classifica finale: 1) Di Guida Domenico(Star jJudo Club), 2) VolpeAlessandro (Judo Club Tor Lupara),3) De Troia Francesco Maria(kdkMontenero) e Becchetti Nicola (KdkJudo Fratta).TARCENTO – In evidenza i ragazzidel Judo Kiai AtenaBuoni i risultati al Trofeo Primaveriledi Tarcento, svoltosi sabato2 <strong>aprile</strong>. I portacolori del JudoKiai Atena delle categorie giovaniliEsordienti A - B e cadetti hannovinto numerose medaglie, ottenendoil primo posto con Pietro Pinni,Giulia Zonta e Mario Battiston, ilsecondo posto con Giulia Vit e ilterzo posto con Caterina Bozza,Toni Bertuzzi, Antonio Minalla, AndreaRizzetto, Franco Alberto Zanco.Buoni risultati anche per DavideMartin, Riccardo Marini e FedericoStecanella. Nel Circuito Atena diKata, buono il 4° posto di GiuliaVit e Giulia Zonta, esordienti di soli12 anni nel JU NO Kata che le vedegareggiare con atleti cinture neredelle categorie seniores. Prossimiimpegni ad Alghero in Sardegna peri campionati Italiani di Kata con lacoppia Marco Dotta e Durigon.PORDENONE - 15 primi posti peri baby judoka alla quarta gara delCampionato provinciale LibertasSi è conclusa con ben 15 primi postiper i piccoli atleti della PolisportivaVillanova Judo Libertas (sodaliziocapitanato dal presidente Ivo Neri)la quarta tappa del 5° Campionatoprovinciale Libertas, svoltosi alPalazen di Pordenone, ed al qualehanno partecipato diverse centinaiadi “baby judoka” nati negli anni1999 e 2000 (fascia C). Il Campionatosi concluderà domenica 29maggio a Casarsa. I piccoli atleti sisono confrontati in varie specialità:Judo, Kata, Ne Waza, Sumo, TachiWaza, Nage no kata.LIGNANO - Matthieù Giacomelloe Giulia Ziuliani qualificatiper l’Europa Cup JuniorÈ sfumata la medaglia alla finaledei Campionati Italiani Under 20che si sono svolti a Lignano, ma,per la Polisportiva Villanova JudoLibertas sono giunte ugualmentesoddisfazioni. Sul tatami MatthieùGiacomello (66 kg), Alessio Verardo(73 kg) e Giulia Zuliani (78 kg), ottimala prova per Giacomello che siè posizionato al 7° posto dopo averdisputato sei incontri. Questo risultatogli consentirà di partecipare,assieme a Zuliani, al torneo di EuropaCup Junior che si svolgerà aLignano il 30 <strong>aprile</strong>. Alessio Verardoinvece si è fermato al secondo incontro.Giulia Zuliani ha sfioratola medaglia di bronzo, come accadutonel 2010, posizionandosial 5° posto, dopo aver vinto dueincontriBASSANO DEL GRAPPA – Secondoposto per Alessio Verardoe Giulia Zuliani nellaqualificazione ai CampionatiItaliani assolutiAlla fase di qualificazione aiCampionati italiani assoluti, chesi è svolta nei giorni scorsi nelpalazzetto di Bassano del Grappa,hanno partecipato sette atletidella Polisportiva Villanova JudoLibertas, con lo scopo di portare acasa il pass per la finale in programmaa Novara a metà <strong>aprile</strong>. Ottimele prove di Alessio Verardo (73 kg)e Giulia Zuliani (78 kg) che hannoconquistato due secondi posti alla24


loro prima finale nella categoriaassoluta. Buona la gara di GabrieleCasagrande (66 kg) e Matthieu Giacomello(66 kg), entrambi quinti edunque arrivati ad un soffio dallaqualificazione. Terzo posto per ElenaBattaiotto (63 kg) e Paolo Possemato(+100 kg). Si è fermato al 9°posto Fabiano Nardo che ha cedutoal primo incontro.MUGGIA - Criterium Giovanissimi:piccoli samurai cresconoPiccoli judoka crescono nella primatappa del Criterium Giovanissimidi judo che si è disputato a Muggia(Trieste). I piccoli samurai dellaPolisportiva Villanova Judo Libertashanno brillato in tutte le categorieraggiungendo quasi sempre ilpodio. I risultati. Anno 2000: primoposto per Yasmine Dene, KennyBedel, Diego Pasianot. Secondoposto per Matteo Visentini e terzoper Pietro Covre. Anno 2001: primoDavide Babuin; secondi FrancescoSanapo e Nicolae Bologa; terziTatiana Marta, Mirko Marcuzzi,Antonio Decacarvalho. Anno 2002:primo Axel Andrijczuck; secondoMattia Vendramini; terzo FedericoTajariol. Anno 2003: primi AndreaMartin e Matteo Michelis; secondiMirco Avezzu e Federico Palma.Anno 2004-2005: primo Pietro Zanetti;secondo Marianna Bortolin;terzo Marco Palma.PORDENONE –Grande attesaper Mattia Tajariolin NazionaleGrande attesaed entusiasmonelle file degliatleti della PolisportivaVillanovaJudo Libertasdi Pordenone.Due dei proprijudoka più fortisono stati convocaticon laNazionale per prendere parte adue importanti competizioni di calibrointernazionale: Giulia Zulianiha partecipato al torneo EuropeanCup Juniors di Coimbra (Portogallo)il 26 e 27 marzo, Mattia Tajariolprenderà parte all’European CupTeplice Cadetti, che si terrà il 23e 25 <strong>aprile</strong> nella Repubblica Ceca.KARATEROMA – Carlotta Villa conquistal’Open d’ItaliaCarlotta Villa, l’atleta della LibertasCentro Karate Riccione, hacentrato un memorabile e preziosissimoprimo posto al 12° Open d’Italia, organizzato dalla Fijlkam evalido per la graduatoria della Nazionaleazzurra. L’atleta, allenatadal Maestro Riccardo Salvatori, eraimpegnata nella categoria Junioresdi Kata.La delegazione del Centro KarateRiccione ha chiuso la manifestazionecon altri confortanti e lusinghieririsultati. La squadra femminile,composta da Giulia Maestr,Martina Olivieri, Vanessa e CarlottaVilla, ha chiuso al quinto postonella categoria seniores. VanessaVilla (individuale seniores femminile),Massimiliano Terenzi (junioresmaschile), Antonio Serra (senioresmaschile) e Giulia Olivi (esordientiB femminile) hanno chiuso al 7°posto ad un passo dalle finali.MARTELLAGO (Venezia) - GranPremio Giovanile Karate Libertascon 354 giovanissimi atleti354 giovanissimi atleti con i loroaccompagnatori hanno gremito,domenica 6 marzo, il “Palazzettodello Sport” di Martellago (Venezia)per partecipare alla 2a tappadel Gran Premio Giovanile KarateLibertas. Alla manifestazione, organizzatadal Maestro Sandro Colussi,responsabile della societàA.S.D.Bushido Martellago, hannoaderito 25 . Come previsto dal RegolamentoAIAK, il “Gran PremioGiovanile Karate” per l’attivitàpreagonistica si è rivolto alle ClassiBambini M/F ( 6-7 anni ), FanciulliM/F ( 8-9 anni ), Ragazzi M/F ( 10-11 anni ), che si sono cimentati inuna o più prove (a scelta ): “Percorsoa Tempo”, “Gioco Tecnicocon Palloncino”, “Kata di Stile oKihon”, “Combattimento Dimostrativoa Coppie” (solo per la ClasseRagazzi). Per ogni prova è stata stilatauna specifica classifica e gli atletivalutati singolarmente. L’attivitàagonistica era rivolta agli atletidelle Classi Esordienti M e F ( 12-<strong>13</strong>anni ) che si sono affrontati nel Kumite( sistema a bandierine, ad eliminazionediretta con recupero ) enel Kata ( due prove, Kata diverso,sistema a cartelle con punteggio )come previstodal regolamentoAIAK.. Prossimoappuntamentocon i piùpiccoli a Gallio( VI ) il 17 <strong>aprile</strong><strong>2011</strong> per il2°”Trofeo ImmobiliareNeve”organizzatodalla SocietàKarate SetteComuni Asiago( VI ).(Fonte: FiorenzaRossi)25


SESTO SAN GIOVANNI – LucaBrescia e Eleonora Lanzonenell’Open d’ItaliaTra il 18 e il 20 marzo si sono disputatial Palasesto di Sesto SanGiovanni i 12. Open d’Italia, tra legare internazionali più importantia livello mondiale, con la presenzadi ben 1909 atleti. Alal gara, organizzatadalla Fijlkam, hanno presoparte diverse Asd del Settore Karatedella Libertas Lombardia conrisultati particolarmente esaltantiper Luca Brescia (Asd Wa Yu Kai diMuggiò) che ha vinto la sua garanella categoria esordienti A, specialitàkatam ed Eleonora lanzone(Asd Forza e Costanza di Brescia)che nella stessa categoria (53 kg),ha vinto la gara di kumite. Entrambii giovani atleti sono campioni nazionaliLibertas.PORCIA – Tre vittorie e quattropodi nel Trofeo Samurai per la LibertasPorciaLa Libertas Porcia ha piazzato sulpodio cinque dei suoi atleti partecipantial 16. Trofeo Città di Porcia,valido anche come 10. TrofeoProvincia di Pordenone, e primaprova del Trofeo Samurai. La garapromozionale di kata e kumite èstata organizzata dal Centro regionaleLibertas, presso il Palasport diPorcia, e ha visto la partecipazionedi un centinaio di atleti. Nellecompetizioni giovanili, due sono gliori messi al collo daElisa Basso (categoriaFanciulli, al percorsoe al kata), unprimo posto ancheper Elisa Bianchin(Esordienti, kata),argento per DinoSutcovic (Esordienti,kata), mentre quintosi è classificato LorenzoBasso. Tra gliadulti, oro per FabioBattistella (Seniores,kata) e argento perl’eterno alfiere WalterSfreddo (Master,kata).KUNG FUTERMOLI (Campobasso) – CampionatoNazionale Libertas: ilMolise e Termoli si prendonotuttoIl Molise, primo nella classifica perregioni e l’Asd Associazione NazionaleKung fu Italy Libertas di Termoli,prima tra i club, hanno fattoman bassa nel Campionato NazionaleLibertas, disputato il 12 e <strong>13</strong>marzo a Termoli ed organizzatodal CR Molise in collaborazione conle locali società di Kung Fu. Undicile Regioni partecipanti: Molise,Abruzzo, Campania, Lazio, Puglia,Marche, Toscana, Umbria, Liguria,Sicilia e Veneto, per un totale di450 atleti. L’evento, patrocinatodalla Regione Molise (Assessoratoallo Sport) con la presenza dell’Assessoreal Bilancio della RegioneIng. Gianfranco Vitagliano, dallaProvincia di Campobasso con lapresenza dell’Assessore allo SportPietro Montanaro, dal Comune diTermoli con l’Assessore allo SportGiusy Vergallo e dal CONI C.P. diCampobasso con il Presidente AntonioRosati, ha avuto come supervisoreil Maestro cinese Shi Fu ZhangZhong Wu. La manifestazione, coordinatadal Maestro Carmine DePalma e dal Consigliere NazionaleLibertas Giuseppe Bracone, è iniziatasabato 12 marzo con la Garadi Forme Tradizionali, sia a maninude che con le Armi Cinesi, dovetutti gli atleti iscritti si sono esibiti.La gara di forme si è conclusa conla seguente classifica per società:1)Trani, 2) Ancona, 3)Avellino. Nellagiornata di sabato si sono svoltianche i combattimenti del Semisandaper gli atleti delle classi 5-6-7 anni e 9-10 anni.La manifestazione è proseguita domenica<strong>13</strong> marzo per tutte le categoriee classi di età, chiudendosicon le seguenti graduatorie:Classifica finale per Regioni: 1. Molise,2. Puglia, 3. Liguria.Classifica finale per società: 1.Asd Associazione Nazionale Kungfu Italy Libertas Termoli (Cb); 2.Asd Sport Savona Arti Marziali; 3.Centro Studi e attività “T’Ien Shu”Scuola Centrale San Severo (Fg);4.° Scuola M.A.B.A. Termoli e AsdGrimaldiness Salerno; 5. Asd DAOQI Riano (Roma) e Asd C.S.K.S. Trani(Bt); 6. Scuola SHUTAI-DO Frosinone..NUOTOTORTONA (Alessandria) – AlbertoBocci si laurea campioneitaliano Fisdir sui 50 dorsoAlberto Bocci, dell’A.S.D. VitersportLibertas, 17 anni, studentedell’Istituto Tecnico Orioli di Viterbo,è Campione Italiano di nuoto26


nei 50 m. dorso. Nelloscorso fine settimana si èsvolto a Tortona, Alessandria,il Campionato Italianoinvernale di nuotoFISDIR in vasca corta.Pur essendo una primaedizione, erano presentiben 46 società con 235atleti iscritti, tra cui inomi più promettentidella disciplina. Albertosi è espresso subito abuoni livelli, accedendoalle finali dei 50 m. stilelibero, rana e dorso.Nelle finali ha conquistatoun ottimo secondo posto nellostile libero, con 34’’.86, facendoanche registrare un buon miglioramentosul tempo personale. Ancoraargento nella rana e poi l’oronel dorso, dove è risultato primoassoluto, con 42”02. Grande soddisfazioneper il giovane atleta eper i team della S.S.D Nuoto ClubViterbo e della A.S.D Vitersport Libertasche ne curano la preparazione.I migliori auguri ad Alberto Bocci,,già dall’inizio dell’anno atletadi interesse nazionale, affinché sirealizzino le sue aspettativePALLAPUGNOLOANO – Ad Alessandria e Messinagli scudettiSi sono conclusi a Loano i campionatiitaliani di pallapugno leggera,manifestazione abbinata allaRassegna Nazionale di pallapugnoindoor. Il successo,in serie A maschileè andato alSan Mauro Alessandria,che infinale ha superato,al termine diuna partita bellaed equilibrata isiciliani dell’AlicaPalermo. Incampo femminile,vittoria per ilFrassinello Alessandria.Le terribili ragazze piemontesihanno conquistato il tricoloreimponendosi nel derby controil San Mauro Alessandria. Successodella Monferrina nel torneo riservatoagli Under 16 maschi. Il team diVignale Monferrato, ha liquidato ipari età dell’Archimede Messina. Isiciliani sono stati subito vendicatidalle femmine, vincitrici nella sfidascudetto contro le alessandrine.Nel campionato riservato agli Under14 maschili, la Monferrina haprevalso contro la compagine lazialedell’Arcobaleno Tivoli. Quartoper Vendone Albenga 2, seguito daVendone Albenga 1. Nelle femminesuccesso della Polisportiva ArchimedeMessima sulla Monferrina. Ilcampionato italiano di pallapugnoindoor era abbinato alla RassegnaNazionale Libertas, vinta, in base airisultati di tutte le categorie, dallaMonferrina. L’iniziativa, organizzatadal comitato Fipap di Savona edal Centro ProvincialeLibertasSavona ha avutoil patrocinioe contributo diRegione Liguria-Assessorato alloSport, Coni, Comunedi Loano,Unione Industrialie Cassa di Risparmiodi Savona.Gli incontri sonostati diretti dagliarbitri: Nasca,Zunino, Vergani,Olivieri, Bronda ePiera Basso. Afferma il presidentedel Centro Provinciale Libertas diSavona, Roberto Pizzorno:” E’ statauna bella e importante rassegna diuna specilità, la pallapugno indoor,che sta prendendo campo in tuttoil territorio nazionale. Un plauso vaagli oltre 200 atleti che hanno partecipatoe onorato questa rassegnanazionale”Fonte: Simone FalcoPATTINAGGIOVITERBO – Sei club e 170 atletial 2° Trofeo delle StelleUna sana giornata di sport giovanilein armonia e voglia di pattinare daparte di tutti i partecipanti nellospirito di socializzazione e amiciziache è la Libertas con lo slogan “losport per tutti …lo sport di tutti”,ha fatto da cornice al 2° Trofeo27


delle Stelle che ha visto la partecipazionedi circa 170 atleti dai 4ai 16 anni divisi per anno e gradodi difficoltà, delle società P.A. Fiumicino,ASD Canossa di Roma, VeloceClub di Rieti, Libertas Tacito diTerni, e le due viterbesi Tuscia S.C.S. Barbara e Libertas Pilastro. Ilquartetto cadetti “Lady Bugs” dellaLibertas Pilastro pattinaggio formatoda Verdiana Agostini, RacheleCerica, Ludovica Delfino e GretaMaggini, con la loro istruttrice SaraTurchetti è tornato dal CampionatoItaliano federale per gruppi, soddisfattodella prestazione che le haposizionate a metà classifica. Prossimoappuntamento presso il centrosportivo Sacro Cuore sabato 16<strong>aprile</strong> alle ore 15.30 per la Pasquadello SportivoSCIPIANCAVALLO –Campionati italianicittadini, brilla il TeamProgetto Giovani LibertasAl termine delle giornate di garasulle nevi pordenonesi del Piancavallo,sulle quali si sono disputati icampionati italiani Cittadini, lusinghierii risultati degli atleti regionalidel Team Progetto Giovani, unsodalizio Libertas tecnicamente direttoda Francesco Ciot. Nei selettivie tecnici percorsi disegnati sullefamose piste della località friulana,gli atleti del team naonianoAndrea Appierto, Marco Brisotto,Enrico Catania, Marco Pasini, EricaBardi, Federica Bortolussi, GiorgiaDel Pup e Benedetta Vasselli, inrappresentanza dei rispettivi SciClub regionali, hanno ben figuratoai Campionati Italiani Cittadini,ottenendo buoni piazzamenti nelleimpegnative gare delle quattrospecialità, migliorando i puntegginella classifica Fis. Prestazione dirilievo per Benedetta Vasselli, vincitricee quindi campionessa italianaaspirante nel Super Gigante. Aulteriore riprova del lavoro svolto,gli atleti del TPG Libertas EnricoCatania e Benedetta Vasselli sonostati convocati in rappresentanzadella regione ai campionati Italianiaspiranti, e Andrea Appiertoai campionati assoluti categoriaGiovani. Continuando nel dupliceobbiettivo, sport agonistico e propedeuticaalcorso Maestrodi Sciche il TPGLibertas siè posto, unplauso va agliatleti ValentinaMele,Riccardo Busetto,EdoardoCastellie Filippo DeStefani chestanno concludendoilcorso professionaledi Maestrodi Sci, eall’atleta EricaBardi chesi accinge aintraprenderelo stessoobiettivo. E’ormai giunta l’ora di tirare le conclusionidella stagione, il team e gliatleti del TPG Libertas hanno benrappresentato i colori del pordenonesee del FVG, evidenziando ancorauna volta la vivacità e le moltepliciiniziative, anche interclub,che valorizzano la promozionedegli atleti regionali nella categoriaGiovani, e si proietta già nellaprogrammazione per la prossimastagione.FOLGARIDA – La Libertas Perugiachiude l’inverno con legare socialiVenerdì 18 Marzo, unico giorno disole dopo una settimana caratterizzatada un tempo infausto cheil Trentino ha riservato come accoglienzaal gruppo Libertas Perugianella Settimana Bianca <strong>2011</strong>, si èsvolto il terzo Trofeo Libertas di SciAlpino, organizzato dall’associazioneIncontro Libertas Club Perugia.La gara sociale, effettuata nellapista messa a disposizione dallaScuola Sci di Folgarida, ha visto lapartecipazione di circa 150 iscritti;i partecipanti si sono sfidati in unaprova di Slalom Gigante e, per ilprimo anno, si è anche disputato ilTrofeo per la categoria Snowboard.L’entusiasmo dei “provetti” sciatori,di ogni età e tutti rigorosamentesoci Libertas Perugia, ha dato vitaa un pomeriggio di grande divertimentotra sciolina, risate e, perchéno, un po’ di sano agonismo.I vincitori assoluti della competizionesono risultati per gli uominiMichele Sonaglia (classe ‘86), coltempo di 22’’46, per le donne lagiovanissima Martina Larini (classe‘98), col tempo di 26’’16; adeffettuare la miglior prestazionein assoluto è stato, fuori concorsoin qualità di co-organizzatore, ilventiseienne Gaetano De Franco(21’’86).Il Presidente del Centro ProvincialeSportivo Libertas Perugia AdelioCapitani ha espresso la sua più vivasoddisfazione per il successo diquesta terza edizione del Trofeo e28


ha ringraziato in particolar modola direzione del Mora Hotel Unionche oramai da 3 decenni ospita lacomitiva umbra a Folgarida e, daquest’anno, è anche “sponsor” delTrofeo sportivo.Di seguito l’elenco dei vincitoridi ogni singola categoria: DappioMatteo, Brugnoni Ginevra, GragnaniFederico, Cristaldini Flavia,Brugnoni Giulio, Larini Martina,Quaglietti Laura, Bartoletti LuigiGiacomo, Trevisan Pratibha, SonagliaMichele, Mariotti Chiara, LariniRiccardo, Bazzurri Alessandra,Migliarini Maurizio, Volpini Ilaria,Bordellini Vincenzo, Capoccia Nadia,Pellegrini Giancarlo; snowboard:Biscarini Luca.YOSEIKAN BUDOLIMONE SUL GARDA – Alla NovaVirtus di Arzene il CampionatoNazionale giovanile LibertasLa stupenda cornice di Limone sulGarda ha ospitato, domenica 27marzo, il Campionato Nazionalegiovanile Libertas di Yoseikan Budo.L’annuale appuntamento ha vistola partecipazione di oltre duecentobambini e ragazzi appartenentiad una decina di società sportiveLibertas delle varie regioni. Il CentroStudi Arti Marziali Alto Garda,associazione diretta dai maestriRoberto Porro e Stefano Malacarne,ha organizzato la manifestazionenella quale i “piccoli atleti samurai”si sono cimentati nelle diversespecialità marziali.29

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