21.07.2015 Views

30 giugno 2011 - Libertas

30 giugno 2011 - Libertas

30 giugno 2011 - Libertas

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

17<strong>30</strong> Giugno<strong>2011</strong>EN PLEIN TRICOLORE DELL’HOCKEY LIBERTAS<strong>Libertas</strong> newsClamorosa impresadella <strong>Libertas</strong> S.Saba:il terzo scudettoconsecutivo arrivaallo spareggio e bissail successo dei ragazzidell’Hockey Club RomaIl titolo italiano (ottavo negli ultimi 13 anni) conquistato inrimonta dalle atlete di Cirilli. La Liberats S.Saba aveva pochigiorni fa conquistato anche lo scudetto Under 18. I successidei nostri atleti proseguono con il titolo italiano cadetti vintonel karate da Carlotta Villa della <strong>Libertas</strong> Riccione, mentre siè aperta in grande stile la stagione dei Campionati Nazionali<strong>Libertas</strong>: dal judo al karate, all’atletica leggera, al basket e alnuoto (da venerdì a domenica, a Montecatini), migliaia di nostriragazzi si confrontano su piste, pedane e piscine.da pag. 17(in apertura, la <strong>Libertas</strong> S. Saba Roma dopo la conquista dello scudetto,a centropagina Carlotta Villa in azione)Lo Sport e le sue storie – I ragazzi riconquistano l’Aquila con ilprogetto <strong>Libertas</strong> di Mario Arceri da pag. 3SPORT E FISCO – Modello UNICO <strong>2011</strong>: istruzioni per l’usodi Cristiana Massarenti da pag. 13CAMPIONATI NAZIONALI – Basket: Cesenatico beffa il Contiglianodopo un supplementare da pag. 22DAL PRESIDENTECari amici,dall’atletica leggera, al nuoto: ledue discipline regine dello sportitaliano, passando dal basket aljudo, dal calcio al karate. L’organizzazionedei Campionati Nazionali<strong>Libertas</strong> procede a pieno ritmo.Dopo Orvieto e una splendidaedizione dei campionati di atleticaleggera, l’appuntamento è oranella piscina olimpica di Montecatiniper il nuoto: anche qui, comegià a metà <strong>giugno</strong> in Umbria, la <strong>Libertas</strong>si appresta a battere ognirecord di partecipazione sia pernumero di atleti iscritti, sia pernumero di atleti-gara, sia per numerodi associazioni rappresentate,sottoponendo le strutture organizzativedell’Ente ad un severoesame. Ma, come già ad Orvietodove il livello dell’accoglienza siaLUIGI MUSACCHIAsegue a pag 4


Chi siamoIl Centro Nazionale Sportivo <strong>Libertas</strong> è un Ente autonomo di promozione e diffusione sportiva,culturale, turistica e ricreativa, di volontariato per il servizio civile. Ha anche compiti di formazioneprofessionale, di tutela ed assistenza previdenziale.Nato nel 1945, per volere di Alcide De Gasperi nel quadro della ricostruzione morale e materialedel Paese, è stato riconosciuto dal CONI con delibera del 24 Giugno 1976 e dal Ministero dell’Internocon il decreto del 27 Dicembre 1979 quale Ente Nazionale con carattere assistenziale.Il Centro Nazionale Sportivo <strong>Libertas</strong>, Ente senza scopo di lucro, promuove ed incrementa illibero associazionismo, cura la formazione di liberi quadri direttivi e tecnici, attua programmidi avvio e di addestramento alla pratica fisico-sportiva, organizza manifestazioni promozionaliamatoriali ed agonistiche, favorendo l’affiliazione dei propri organismi societari alle FederazioniSportive Nazionali. Cura i rapporti operativi con gli Enti Locali e con il CONI, sia al centro che inperiferia, ed assume anche iniziative tendenti all’incremento dell’edilizia sportiva ed alla gestionedegli impianti. Organizza convegni sull’avviamento allo sport e seminari di studio riservati ai suoiquadri Dirigenti e Tecnici, al fine di approfondire la materia tecnica, scientifica, organizzativadelle più importanti discipline sportive, pre-sportive, e di medicina dello sport.All’impegno sportivo il Centro Nazionale <strong>Libertas</strong> affianca quello in campo sociale, svolgendoattività di formazione professionale, di volontariato nel settore della protezione civile, cura lacostituzione di consorzi, di cooperative e di altre forme associative. Formula ed attua programmiculturali, turistici e per il tempo libero. È attivamente impegnato anche in campo internazionale,mantenendo rapporti e scambi con numerosi Paesi europei ed extra-europei.Il Centro Nazionale Sportivo <strong>Libertas</strong> opera attraverso i suoi organismi di base quali Associazioni,Club e Circoli <strong>Libertas</strong>, presenti in tutte le province d’Italia ed anche all’estero, nonché attraversoCentri di promozione e di formazione fisico-sportiva, culturale e ricreativa, Centri Olimpia e Centridi avviamento allo sport. Questi sono i nostri numeri: 926.899 soci, 4.067 Associazioni <strong>Libertas</strong>,3.626 Circoli-Club <strong>Libertas</strong>, 107 Centri Provinciali e Comunali, 21 Centri Regionali, 22 Associazioni<strong>Libertas</strong> all’estero, 189 Corsi annuali di formazione per tecnici e dirigenti.È eccezionale, inoltre, il contributo che il nostro Ente di promozione sportiva ha dato allo sportitaliano in oltre cinquant’ anni di attività. Nell’elenco figurano campioni olimpici, campioni delmondo, campioni d’Europa, atleti che hanno preso parte alle Olimpiadi ed altri atleti che hannovestito la maglia azzurra.È un biglietto da visita che rappresenta un vero e proprio primato in materia.Un bilancio esaltante. È un elenco tanto più gratificante se si considera che mai la <strong>Libertas</strong> ha intesomettere l’accento sul “campionismo” nello sport. I 560 atleti azzurri dimostrano l’importanza e lavalidità dell’agonismo quando viene praticato in modo sano e non esasperato, agonismo che, cosìconcepito non mortifica, ma anzi può esaltare la validità dello sport promozionale.2


Lo SPORT e le sue storieDalla montagna al baskete alla danza i ragazzihanno riconquistato L’Aquiladi Mario ArceriOltre lo sport, attraverso le sue storie. Cosac’è di più spontaneo per i ragazzi checorrere, sfidarsi, confrontarsi, per gioco,per sport? E cosa più dello sport radica il sentimento deigiovani per la propria terra? Ci si identifica in un colore,in una maglia, in un nome, che spesso è quello dellapropria città. Certo, va fattaattenzione per non scivolarenello sciovinismo, nel tifotriviale, becero e violento, maquesto attiene alla parte oscuradello sport, che è possibilecircoscrivere ed erodere sempredi più attraverso l’educazione,attraverso la ricerca el’approfondimento delle suestorie, dei suoi personaggi, di flash dimenticati e riportatialla luce, per comprenderne le radici, la loro profondità,il patrimonio di valori e di cultura che è comune,che è proprietà preziosa anche dei giovani.Tanto più importante è questo lavoro, questo stimolo, inuna città come L’Aquila devastata dal sisma, in qualchemodo abbandonata al proprio destino, una città in cuil’anima è però ancora viva, pulsante, e nella quale sonoUno dei tanti accorati appelli dei cittadini dell’AquilaSi sta concludendo nel capoluogoabruzzese, devastato dueanni fa dal tragico sismail progetto del CNS <strong>Libertas</strong>tanti a ribellarsi a quel destino così ingiusto. È sufficienteentrare nella zona rossa, vedere gli sbarramenti,le impalcature, i tubi innocenti che in fitto reticolatotengono in piedi edifici sventrati, quei luoghi che eranoil cuore della città e che ora sono cupe e tristi testimonianzedi un abbandono immeritato.È sufficiente leggere gliaccorati appelli, l’orgogliosavolontà di chi vuoleriappropriarsi della suaterra e del suo centro,delle testimonianze diuna storia plurisecolare,per comprendere quantodolore, eppure quantaforza per lottare ancorac’è a L’Aquila e tra i suoi cittadini.La <strong>Libertas</strong> ha voluto dare una mano, puntando sullefasce più deboli e indifese, appunto i ragazzi che, per laloro verdissima età corrono maggiormente il rischio dinon identificarsi più in un tessuto sociale sconvolto daun evento così tragico e sul quale i doverosi interventi diricucitura e di ricostruzione (pratica e morale) ritardanocosì tanto.3


Lo “Sport e le sue storie”, realizzato con il contributodel Fondo per l’Associazionismo del Ministero del Lavoroe delle Politiche Sociali, ha puntato proprio a questo:incoraggiare la partecipazione allo sport (nelle sue diverseforme) per promuovere il protagonismo giovanilee valorizzare l’utilizzazione del tempo libero in manieradivertente e produttiva, facilitando la creazione e losviluppo delle relazioni sociali, generando nuove occasionidi aggregazione.Il progetto, partito nello scorso autunno, è durato perl’intera stagione scolastica, chiudendosi nei primi giornidi <strong>giugno</strong>.A parte proponiamo l’elenco dei ragazzi che si sonoimpegnati attivamente nel progetto (i piccoli atletidell’Asd <strong>Libertas</strong> L’Etoile, del Gs Pallacanestro <strong>Libertas</strong>L’Aquila, ma anche del Liceo classico e del Liceo delleScienze Sociali, indirizzo motorio, Istituto di istruzionesuperiore “D. Cotugno”, dell’Istituto tecnico industrialeAmedeo di Savoia Duca d’Aosta, della scuola secondariadi 1° grado statale Dante Alighieri) e l’elenco dei prodottirealizzati nei laboratori “Oltre lo sport”.Oltre lo sport perché, se lo sport con le sue storie èstato il motivo conduttore del progetto e dei giovanissimiimpegnati nella sua concretizzazione, l’impegno deiragazzi e di quanti li hanno guidati nel loro cammino haQuattrocento i giovanicoinvolti in una iniziativache ha fatto riscoprirei valori e le radici della cittàconsentito di ristabilire con il territorio un rapporto diretto,di tornare ad amare una città nella quale e dellaquale sono tornati a sentirsi protagonisti.Oltre alla Labos, la cui collaborazione è stata determinante,vanno ringraziate davvero tante persone:Cristina Pantellaro, coordinatrice del progetto, OrnellaCerroni (L’Etoile) e le sue consulenti Silvia Iacobuccie Paola Coscieme, Franco Panella con Luciano,Fabio e Luca Panella oltre a Noemi Serlenga (GS Pallacanestro),Lorenzo Baldi (coordinatore degli espertidi montagna) con Marco Zaffiri e Leandro Giannangeli.E, naturalmente, Angelo Mancini preside del D.Cotugno, Gianna Colagrande preside dell’Amedeo diSavoia Duca d’Aosta, con i professori Pina D’Ercole,Gianfranco Di Cristoforo e Sara Rotellini, Giuliano Tomassidirigente scolastico della Dante Alighieri con iprofessori Gianluca D’Ignazio e Paolo Perrotti.Grazie al loro contributo, e a quello di FernandoVaccarelli, presidente del Centro Regionale Sporti-DAL PRESIDENTEsegue dalla prima paginalogistica sia tecnico-sportiva è stata di altissimo livello, anche a Montecatini ci apprestiamo ad assisterea tre giorni di gare “infuocate” e non solo per motivi atmosferici. La competitività crescentedei nostri ragazzi, grazie al lavoro costante dei rispettivi tecnici, garantisce infatti grande agonismo,prove equilibrate ed ottimi risultati, tali da soddisfare le esigenze del pubblico che sicuramente affolleràle tribune dell’impianto toscano.Registriamo in questo mese di <strong>giugno</strong> due momenti di grandissima soddisfazione per la <strong>Libertas</strong> conl’esaltante conferma del movimento hockeistico romano ai vertici del panorama nazionale. Prima aDe Sisti Hockey Club Roma <strong>Libertas</strong> in campo maschile e poi la <strong>Libertas</strong> S. Saba in campo femminilehanno infatti bissato lo scudetto conquistato lo scorso anno prolungando la serie di successi a livelloassoluto che si va registrando in questo inizio di ventunesimo secolo. Per le ragazze si tratta addiritturadi un tris di vittorie consecutive, e lo scudetto vinto dalla squadra di Cirilli (alla sua prima esperienzada head coach) acquista ancora più valore perché si accoppia al titolo Under 18 conquistatosempre dalla <strong>Libertas</strong> S. Saba (che ha chiuso al terzo posto il torneo Under 16 offrendo una precisaidea della profondità del suo movimento) e perché è avvenuto in maniera insperata, al termine diuna stagione condotta all’inseguimento, con le avversarie del Mori di Villafranca agguantate sul filodi lana e poi travolte (5-0) nello spareggio tricolore.Oltre ad una clamorosa conferma della qualità dell’hockey insegnato e giocato nelle due associazionidella <strong>Libertas</strong> romana, per il nostro Ente si tratta di un risultato particolarmente prestigioso chesi aggiunge alle altre performance realizzate da nostri atleti in altre discipline ed anche in magliaazzurra. Ricordiamo il titolo italiano cadette nel karate di Carlotta Villa della <strong>Libertas</strong> Riccione,vogliamo segnalare l’ennesimo oro di Daniele Molmenti, il canoista campione del mondo che ha confermatoa La Seu d’Urgell il titolo europeo conquistato due anni fa a Nottingham. Da una ragazzain crescita ad un campione affermato in campo internazionale passando attraverso la qualità dellenostre squadre, il movimento <strong>Libertas</strong> ribadisce con i fatti una volta di più la validità dei suoi atletie, soprattutto, dei suoi tecnici e preparatori.LUIGI MUSACCHIA4


vo <strong>Libertas</strong> Abruzzo, insieme ad Andrea Vaccarelli,presidente del CPS <strong>Libertas</strong> L’Aquila, quattrocentoragazzi sono stati coinvolti in prima persona (160 iprotagonisti diretti, altri 240 interessati dalla ricercasvolta) in un percorso durato un anno e che, dopo legiornate tra l’8 e l’11 <strong>giugno</strong> in Piazza Duomo con lapresentazione delle opere realizzate, si concluderà il19 luglio.Il 9 <strong>giugno</strong>, dopo che la serie di manifestazioni si eraaperta il giorno precedente con una partita di basketall’interno dell’ITI Amedeo di Savoia, Renzo Bellomi,vicepresidente nazionale del CNS <strong>Libertas</strong>, in rappresentanzadel presidente Luigi Musacchia, ha chiaritomargini e importanza dell’impegno dell’Ente e ilprezioso significato dellavoro svolto dai ragazzi.Mostre fotografiche, videoe due volumi su montagnadanza e rugby rappresentanola testimonianza dell’impegnoAll’incontro, presentatoda Ferdinando Vaccarelli,hanno preso parte ancheCristina Pantellaro cheha tracciato il consuntivodi nove mesi di impegno,il vicesindaco dell’Aquila Giampaolo Arduini, ilconsigliere comunale Adriano Perrotti, l’assessorePiero Pezzopane, l’assessore allo sport alla Provinciadell’Aquila, Guido Liris, il presidente regionale delConi Abruzzo, Ermanno Morelli.Una mostra fotografica sull’evoluzione della pallacanestro,una serie di video, le immagini scattate e coordinatedalle ragazze della danza, un bellissimo volumettosulla storia del rugby aquilano “The rugby”,alla cui realizzazione hanno contribuito Claudia Giulianiper la parte grafica e gli studenti Nicolò Casilio,Marco Cicchetti, Alessio De Lauretis, Marco Di Francesco,Nicolò Ianni, Cristian Marini, Daniele Pace,Davide Papola, Federico Pupi, Luca Polidori, MattiaRagusa, Luca Rainaldi, Simone Rotilio, Daniel Ruscitti,coordinati da Franco Panella e Cristina Pantellaro.Un secondo volumetto ha unito montagna e danza.La prima parte (alpinismo, escursionismo, trekking,Parco Gran Sasso e monti della Laga, laboratoriomontagna in aula, intervista a Domenico Alessandri)realizzata dai ragazzi della 1ª A del Liceo Classico,della 4ª F del Liceo delle Scienze Sociali, indirizzomotorio, della 3ª A CH dell’Istituto Tecnico Industriale.La seconda parte, dedicata alla danza (percorsi didanza classica, hip hop e isuoi stili, musical), è statainvece realizzata dalleallieve dell’AssociazioneL’Etoile <strong>Libertas</strong>.Entrambi i volumi sonoarricchiti da una cospicuadocumentazione fotografica,a dimostrazione della qualità dell’impegnoprofuso dalle ragazze e dai ragazzi dell’Aquila chehanno vissuto, grazie al progetto del CNS <strong>Libertas</strong>,un’esperienza importante (per certi versi addiritturaprofessionalizzante) sotto il profilo culturale, educativo,sportivo, sociale, che ha consentito loro un primoimportante passo verso la riscoperta e la riappropriazionedi una città bellissima, crudelmente ferita.Questi ragazzi uniscono la propria fresca voce a quelladi quanti chiedono di non dimenticare: ascoltiamoli.Una fase della manifestazione di chiusura del progetto “Lo Sport e le sue Storie”: l’intervento di Fernando Vaccarelli.Alla sua sinistra Renzo Bellomi, Cristina Pantellaro ed Ermanno Morelli. Alla sua destra, Giampaolo Arduini, PieroPezzopane e Guido Loris5


L’accoglienza della <strong>Libertas</strong>I ragazzi hanno unito la lorofresca voce a quanti chiedonodi non dimenticare: almenoloro debbono essere ascoltatiQuattro “stelline” dell’Asd <strong>Libertas</strong> L’Etoile6


I GIOVANI PROTAGONISTIAsd <strong>Libertas</strong> L’ÉtoilePala Martina, Panone Maria Chiara, Veglia Francesca,Attili Stella, Santamaria Laura, De MatteiJennifer, Maurizi Chiara, Neri Alessia, Bruno Matilde,Pietrosante Serena, Carbone Maddalena,Colella Deborah, Melone Michela, Cittadini Ludovica,Di Giovanni Bianca, Chiaravalle Martina,Benedetti Chiara, Scipioni Silvia, Moroni Daniela,Di Stefano Nicoletta, Maurizio Giulia, BoccabellaFrancesca, Di Tommaso Elisa, Tavani Alice, CarosiMartina, Ciuffetelli Alessia, Bernabei Sara,Barrucci Francesca, Sarra Ilaria, Rivera Olimpia,Iovinelli Elena, Mantini Sara, Pettinelli Camilla,Rossi Giorgia, Savarese Chiara, Dell’Elce Alessia,Nardecchia Chiara, Filippi Susanna, Tempesta Michela,Del Pinto Maria Elena, De Nuntiis Erika,Sottili Ginevra.Gs Pallacanestro: Anastasio Ivan, Barbaro Mattia,Bontempo Danilo, Ciampini Alessio, CiprianiLorenzo, Cirella Antonio, Cirella Riccardo, CiuffetelliTotani Tommaso, Cobuccio Alberto, CococciaAndrea, D’Intino Daniele, De Filippo Federico,De Libero Manuel, Di Gennaro Marino, DiGiannantonio Marco, Di Sabbato Luca, Dionisi Federico,Eliseo Luca, Filippetti Giorgio, GiordanoDario, Giuliani Luca, Giuliani Luca, Ianni Francesco,Iannozzi Alessandro, Lorenzetti Luca, MarinoGuglielmo, Marino Riccardo, Miconi Alessandro,Parisse Gianluca, Parisse Mattia, PassacantandoSimone, Pattavina Luca, Rizi Giovanni, RositoWilliam, Santilli Federico, Schiavone Manuel, TotaniFilippo, Tuccella Andrea, Vacca Alessio, ZaffiriFrancesco, Tosone Riccardo.Liceo Classico e Liceo delle Scienze Sociali (indirizzomotorio). Istituto di istruzione superiore“D. Cotugno:Alfonsi Alessio, Camponeschi Carola, ColaianniStefano, De Michele Francesca, Mascaretti Marco,Musicò Mattia, Onofri Alessio, Peretti Alessandro,Pezzoli Daniele, Riocci Diego, RondoneGiovanni, Rosa Dania, Traversa Gianluca, AloisiCecilia, Angelone Alessio, Bruno Matilde, ChiaravalleMartina, Damiani Cinzia, D’Ascenzo Michele,Di Gennaro Alessandra, Frascaria Giulia,Giammaria Roberta, Iapadre Ilaria, Intini Jacopo,Marinacci Agnese, Marra Aleria, MasciovecchioMatteo, Pala Martina, Petrucci Daniela, PietrucciAzzurra, Rosito William, Santini Alessia.Istituto Tecnico Industriale “Amedeo di SavoiaDuca d’Aosta”:Acielli Walter, Bafile Annalisa, Capulli Francesco,Celestini Michael, Centi Luca, Cesareo Lorenzo,Cavez Sting Josue, Di Cesare Alessandro, EspositoFrancesco, Giulioni Fabio, Lepidi Danilo, MarronaroMaria Chiara, Nelfi Valerio, PietrangeliFrancesca, Pucci Giammarco, Rosa Arnaldo, SalvatoreDiego, Salvatori, Chiara, Sica Vincenzo,Solfaroli Armando, Torrelli Francesco,VittoriniFederico,Volpe Paolo, Zaccagno Noemi, ZapponeMara Zonfa Davide.Scuola secondaria di 1° grado statale “DanteAlighieri”:Di Francesco Marco, Di Pasquale Gabriele, CiampaMichele, Cicchetti Marco, Pace Daniele, PapolaDavide, Bianchini Simone, Pupi Federico,Polidori Luca, Ianni Nicolo’, Casilio Nicolò, RagusaMattia, Marini Cristian, Papola Federico, RemiAnthony, De Lauretis Alessia, Rainaldi Luca, RotilioSimone, Ruscitti Daniel, Giuliani Riccardo,Tosoni Riccardo.I PRODOTTI REALIZZATI NEI LABORATORI“OLTRE LO SPORT”Percorsi di danza classica: la storia, il balletto e latecnica in mostra.L’hip hop e i suoi stili: foto ricerche in esposizioneGli stili dell’hip hop: video documentarioDisegnare la musica: esposizione di quadri sulladanzaIl musical: presentazione ricerca sul MusicalSpot “Yes, We Dance!”: arte e danza nelle vie delcentroLa montagna vissuta dai pastori: videoLe piante rare del Gran Sasso: ricerca con foto eproiezione video.Storia ed equipaggiamento del trekking: mostraLa prima salita sul Corno Grande: video-intervistasulla storia dell’arrampicata e presentazionedepliant.Il racconto di Domenico Alessandri. video-intervistaBackstage uscite in montagna: proiezioni fotoIl basket ieri, oggi e domani: videoL’atlante del rugby: opuscolo sulla storia del rugbyÈ il mio idolo perché...: mostra fotografica sugliidoli del basketLa storia e le regole del basket: mostra fotograficae di segni7


Il Convegno“Dai giochi di strada allo sport”a Lucca con il presidente Musacchiaper festeggiare 65 anni di <strong>Libertas</strong>Bella giornata il 9 <strong>giugno</strong> scorso per la <strong>Libertas</strong>di Lucca. In occasione del 65° anniversario delCentro Nazionale Sportivo <strong>Libertas</strong> il Comitato diLucca ha voluto festeggiare con un importante convegnoda titolo “Dai giochi di strada allo sport” che si è svolto incittà, nella prestigiosa sede di Palazzo Ducale, sede dellaProvincia di Lucca che havoluto ospitare l’eventopatrocinato dalla Provinciastessa, dal Comune di Luccae dal Comitato Provincialedel CONI.Ospite di eccezione ilPresidente Nazionale della<strong>Libertas</strong>, Luigi Musacchia che è anche Coordinatore nazionaledegli Enti di Promozione Sportiva. Lo stesso presidenteMusacchia, dopo il saluto e la presentazione dell’eventoda parte del presidente del Centro Provinciale <strong>Libertas</strong> diLucca, Renzo Marcinnò, ha via via introdotto gli ospiti ed iConvegno di Lucca - Piccole atlete <strong>Libertas</strong> con il tricoloreIl CPS di Lucca ha ospitatol’incontro con gli studentidell’Istituto di Scienze socialie del Liceo scientifico sportivorelatori del convegno. I graditi ospiti, che hanno portato ilsaluto dei rispettivi Enti, sono stati il presidente provincialedel CONI, Enrico Bertuccelli, il consigliere della provinciadi Lucca con delega allo sport, Luigi Bruni, l’assessoreallo sport del Comune di Lucca, Lido Moschini, il presidentedel Panathlon di Lucca, Alberto Tommasi, il presidenteprovinciale della FederazioneCiclistica Italiana,Gianfranco Battaglia.Dopo aver ringraziatogli ospiti ed anche il presidenteMarcinnò, al qualeMusacchia ha voluto donareun simbolo della suagratitudine personale e della <strong>Libertas</strong> tutta, il presidentenazionale ha introdotto di volta in volta i relatori del convegno.Di fronte ad una sala gremita di esponenti dello mondodello sport lucchese e di un centinaio di ragazzi dell’Isti-8


Con il libro “Am? Salam!” (appunto“giochi di strada”), l’autriceSimonetta Simonetti ha coniugatostoria, sociologia e pedagogiatuto di Scienze Sociali Matteo Civitali di Lucca, e del LiceoScientifico ad indirizzo sportivo, ha iniziato l’autrice dellibro “Am? Salam! (giochi di strada)”, Simonetta Simonettiche ha presentato il proprio lavoro che coniuga brillantementericerca storica, sociologia e pedagogia sul temadei giochi di strada quali precursori spontanei di una dellepiù antiche e naturali attività dell’uomo, il gioco appunto.Gioco come metafora della vita, della crescita individualee delle comunità, gioco come nucleo fondante delle relazionie come “iniziazione” ed allenamento per “diventaregrandi”.L’evoluzione naturale del gioco di strada è lo sport. E suquesto tema si è svolto l’interessante intervento del prof.Giorgio Visintin, docente all’Università di Firenze, Corsodi Laurea in Scienze motorie, docente formatore presso laScuola Centrale dello sport del CONI e del Centro Nazionale<strong>Libertas</strong>, esperto di nuoto ed autore di molti testi sul tema.L’intervento di Visintin si è sviluppato intorno al tema dellaevoluzione del gioco in sport ed ha affrontato molti degliaspetti della pedagogia applicata allo sport ed ha sottolineatola necessità di porre molta attenzione alla funzioneeducativa dell’attività sportiva ed alla preparazione in meritoa questi aspetti che è necessario abbiano i tecnici ed idirigenti delle società sportive.Altra prestigiosa ospite di questa iniziativa è stata lalucchese Maura Genovesi, atleta olimpica nella specialitàIl Presidente Musacchia durante l’intervento al Convegno di LuccaConvegno di Lucca - Piccole ginnaste durante l’esibizionedel Tiro a Segno, che ha raccontato la sua esperienza diatleta di livello internazionale: Olimpiadi di Atene, Pechinoe Campionati Europei a Belgradoe Nazionali di ZagabriaDopo alcuni interventi dei presenti, il presidente Musacchiaha concluso la sua brillante conduzione dell’eventoringraziando i partecipanti, in particolare i ragazzi presenti,ed i relatori, non mancando di sottolineare la propriasoddisfazione per come la <strong>Libertas</strong> di Lucca ha voluto celebrarei 65 anni della <strong>Libertas</strong> che ha festeggiato questo importantetraguardo assieme ai 150 anni dell’unità d’Italia.La manifestazione è poi continuata nel pomeriggio finoa sera tardi presso il Palazzetto Comunale dello Sport conmanifestazioni sportive di Chinè (antico gioco lucchese),Pallacanestro, Pallavolo,Twirling, Danza e Ginnastica Ritmica in un carosello diemozionanti richiami coreografi per la celebrazione del 65°e del 150°. Ospiti d’eccezione, oltre che le autorità locali,il Presidente Regionale della <strong>Libertas</strong> Toscana Ing. AndreaPieri e la Consigliera Nazionale Dott. Sandra Barbieri, provenientiappositamente da Firenze.9


Il Convegno“Sport e adolescenza”, un temadi grande attualità trattato a Rivolitra gli eventi per i 150 anni d’ItaliaAperti ufficialmente nella cittadina di Rivolivenerdì 20 maggio, alle porte di Torino, ifesteggiamenti e le manifestazioni indettedal Centro Regionale <strong>Libertas</strong>del Piemonte peril 150° dell’Unità d’Italiae per il 65°, con un interessanteConvegno Regionalesul tema: SPORTE ADOLESCENZA.Il Convegno è statopreceduto nella mattinata da una conferenza interregionaledei dirigenti rovinciali e regionali delleRegioni confinanti con il Piemonte, presieduta dalPresidente Nazionale <strong>Libertas</strong>, Luigi MUSACCHIA.L’intervento del presidente nazionale Luigi Musacchia al Convegno di Rivoli.Alla sua sinistra il vicepresidente Bellomi e il consigliere ManzellaIl presidente ha illustrato ai numerosi dirigentiintervenuti le linee programmatiche ed organizzativescaturite dalla Conferenza Nazionale di Bellariadel marzo scorso, perMusacchia: “Bisogna maturareuna cultura che combattail doping: educare allo sportserve per educare alla vita”adattarle alle realtàterritoriali. La conferenzaè stata utileanche per fare alcuneproposte di miglioramentoe di aggiornamentodelle proceduree delle interpretazioni delle recenti norme contenutenel nuovo regolamento emanato dal CONI.Alle 15, nel pomeriggio, alla presenza delle autoritàpolitiche locali, il Presidente Regionale Li-10


“Vanno ricreate le condizioniperchè la famiglia torni ad esserepresente nel mondo dello sporta fianco del giovane che fa sport”bertas del Piemonte, Enrica LANZA, ha introdotto ilConvegno ‘SPORT E ADOLESCENZA’. Dopo il salutoalle Autorità il Presidente Regionale ha spiegato leragioni del tema del convegno, sottolineando l’impegnodella <strong>Libertas</strong> del Piemonte nel voler promuovereiniziative culturali come questo convegno,integrate nell’intenso programma delle manifestazioniindette per il 150°. “Saranno iniziative chepercorreranno tutte le strade, le piazze gli impiantidi 15 città del Piemonte, nell’intento di coinvolgereil maggior numero di partecipanti, secondo enello spirito del nostro movimento... lo sport pertuttilo sport di tutti” a detto in conclusione il PresidenteEnrica LANZA.Nel saluto il presidente Nazionale Luigi MUSAC-CHIA, dopo aver espresso l’apprezzamento per l’impegnodel Piemonte, si è rivolto alla platea sottolineandoquanto sia delicata la fascia giovanile oggettodel tema del convegno: “I giovani adolescenti devonomaturare una cultura contro il doping; una culturache stenta a venire fuori, stenta ad essere parteintegrante di un’educazione allo sport e perché noun’educazione alla vita, che deve avvenire attraversoil rifiuto di determinate pratiche che sono quelledella scorciatoia… Portare i giovani sui campi digioco a praticare un’attività sportiva attraverso unobiettivo, che dev’essere un valore da perseguire.”Ha poi concluso invitando” i Giovani e la Famiglia:la <strong>Libertas</strong> ha un progetto proprio per ricreare lecondizioni in maniera tale che la Famiglia sia presentenel mondo dello Sport vicina al Giovane che fasport. Supporto da dare all’adolescente, supportoda dare per superare tutte le crisi di questa difficileetà: in questo lo sport ha un grande ruolo da svolgeree noi come Ente intendiamo perseguirlo con unagrande volontà come uno tra gli obiettivi primari eprioritari della nostra mission”è seguito l’intervento del Presidente Regionaledel CONI Piemonte, Gianfranco PORQUEDDU, anchein veste di Vice Presidente della Provincia di Torinoed Assessore allo Sport, che ha apprezzato l’impegnodella <strong>Libertas</strong> nel voler affrontare con questoconvegno una problematica così difficile e delicata.‘coniugare sport e adolescenza è un fatto estrema-mente indispensabile; non si può che prescindereda questo binomio per favorire lacrescita dei nostri giovani, l’educazione edirei anche l’apprendimento delle regole”; ha poi continuato dicendo che il convegno“capita in un momento che sposa coerentementeil 150° anniversario dell’Unitàd’Italia con il 65° della fondazione della <strong>Libertas</strong>,un movimento sportivo importante dove molti dinoi, almeno qui in Piemonte, siamo tutti cresciuti.”Il moderatore, giornalista Walter GERBI, ancheGiudice internazionale Arbitro alle Olimpiadi di Ateneha poi dato la parola al Vicesindaco della Cittàdi Rivoli, ospitante la sede del convegno, AverninoDI CROCE che ha detto di ritenere importante e“ fondamentale che i riflettori del convegno sianopuntati sugli adolescenti, sul loro divenire adulti,sul modo di proporsi alla società, con il tipico entusiasmodell’adolescente, la limpidezza morale eintellettuale, a volte anche superficiale, tipica econsentita a quest’età; . Il futuro nostro e vostro ènelle vostre mani” ha proseguito poi sottolineandocome è fondamentale che “le Amministrazioni locali,se pur in mezzo a mille difficoltà, non abbassinola guardia e tengano presente che l’Ente pubblico haun ruolo delicato da giocare per i giovani.”La parola è passata all’Assessore allo Sport dellaCittà di Rivoli, Marisa MAFFEIS che ha ringraziatoil Presidente Regionale Enrica LANZA, non solo perl’impegno come presidente Regionale per questoconvegno, ma soprattutto come Presidente di Associazioneche opera sul territorio con tante iniziativepromosse in sinergia e in collaborazione con l’AmministrazioneComunale della Città di Rivoli, rivoltea tutte le fasce d’età giovanili nel progetto ormairadicato da più di dieci anni ‘il Nuoto in cartella’ perle scuole dell’obbligo e ‘Nuotare in sicurezza’ per gliadolescenti .La carrellata degli interventi introduttivi è continuatacon il Responsabile Nazionale per la Formazionedel C.N.S. <strong>Libertas</strong>, Fulvio MARTINETTI che hapresentato il progetto innovativo che il Settore staportando avanti in merito alle nuove figure tecnichedi base , l’Operatore Sportivo di Base e l’AnimatoreSportivo Giovanile.Nel corso del suo intervento il prof. Martinetti hasottolineato che: “nella recente revisione dei pianidi studi, per queste nuove figure tecniche, vengonoespressi contenuti in grado di dare competenzetrasversali per essere prima educatori e poi tecnici.Tutto questo parte da un principio fondamentale ca-11


Numerosi interventi di personaggidella cultura, della politica e delmondo della scuola. Previsti altriappuntamenti per l’unità d’Italiaratterizzante anche la mission del nostro Ente chefa promozione, cioè quello di avere figure educanticapaci di contenere, mantenere, motivare, coinvolgereanche coloro che sono esclusi dalla selezioneagonistica; avere Operatori, Istruttori che sappianodare le medesime motivazioni di coloro che raggiungonoil risultato con minor difficoltà ….L’ultimo saluto è stato portato dal ConsigliereFederale F.I.N., Marco BENATI, che ha voluto sottolinearel’apprezzamento per il lavoro svolto dalla <strong>Libertas</strong>e l’impegno per l’attenzione data alla fasciad’età oggetto del convegno odierno.Il Convegno è entrato nel vivo con la prima relazione,quella del dott. Daniele TURINI, Medico Chirurgospecialista in neurologia, psichiatria e in medicinasportiva della Scuola Regionale CONI Piemonteche in sintesi ha detto “La transizione degli adolescentialla condizione adulta nella società attualeindustrializzata è segnata da marginalità sociale.I ragazzi diventano adulti fisicamente molto primadi quanto diventano adulti socialmente. L’aumentodi una condizione di disagio giovanile, marcata davarie manifestazioni (uso droghe, disturbi alimentari,disturbi psicopato-logici, difficoltà relazionali)è segnalato ormai da più parti. Le attività sportivestimolano competenze sociali e di gruppo creando lecondizioni per il supporto reciproco nonché apprendimentimolto importanti, quindi quando si parladi sport non dobbiamo riferirci solo al piacere delmovimento, infine bisogna tenere conto che non esistonoattività migliori delle altre, ma attività chehanno un impatto educativo maggiore grazie ai contestisociali in cui tali attività si svolgono”.È seguita la relazione del dott. Giovanni GIARET-TO, Alimentarista - Medico chirurgo specialista inpediatria e in medicina dello sport , durante la qualeè stata richiamata l’attenzione alla platea su questosemplice ma importante quesito “Basta una correttaalimentazione per una crescita armonica e peruna buona forma? No, la vita è movimento! Occorredunque incentivare e potenziare l’attività fisica deibambini e dei ragazzi, che spesso è carente: la metàdi loro infatti abusa di TV e videogiochi,privilegiandoabitudini sedentarie. Circa 1.100.000 soggetti inetà evolutiva in Italia sono sovrappesoo francamente obesi,ma i genitori sembranosottovalutare il problema:ben 4su 10 non ritiene che il proprio figlioabbia un peso eccessivo in rapporto allastatura. E allora come possiamo nutrirciin modo corretto conciliando salutee soddisfazione del palato,benessere e fitness, conun occhio attento alla prevenzione? Se c’è un’età incui più che mai la prevenzione ha un senso,questa èproprio l’età evolutiva.”Il terzo intervento è stato quello della dott.saSabina SERENO, Psicologa e psicoterapeuta, espertain psicologia dello sport, già docente di psicologiadello sport presso la facoltà di psicologia di Torino,consulente SdS CONI Piemonte e formatrice CIP. Lapsicologa ha voluto soffermarsi principalmente sualcuni concetti essenziali: “ dobbiamo fare moltaattenzione a non trasformare lo sport da ‘valore’ a‘disvalore’. Quando diventa un ‘disvalore’, quandolo sport non viene correttamente inteso dal punto divista culturale, sociale, quando non è adeguatamentecompreso, quando lo si intende soltanto rispettoad alcuni dei suoi aspetti, quando è mal praticato,è usato in modo scorretto. Il Fenomeno del dopingnasce anche perché vi è nell’individuo il desideriodi esistere agli occhi dell’altro: se io vinco ‘esisto’,gli altri mi vedono, ma soprattutto perché siha paura di perdere..”Dopo le conclusioni del prof. Martinetti ilPresidente Nazionale Musacchia ha voluto, con ilPresidente Regionale <strong>Libertas</strong> Lanza, consegnare gliattestati ai circa 45 tra Operatori Sportivi di Base eAnimatori Sportivo-Giovanili, risultati idonei al corsoconclusosi a metà del mese di maggio.Il ricco calendario di appuntamenti per il150° è proseguito nei giorni successivi 21 e 22 a Giavenocon la 17° edizione del Campionato Nazionaledi Judo e l’ultima giornata del Circuito Regionaledi Nuoto per Salvamento in Torino presso la PiscinaOlimpionica Aquatica.Dal 27 al 29 maggio la festa internazionale delloSport <strong>Libertas</strong> a Luserna S.Giovanni, dal 7 al 10agosto a Borgosesia (VC) con la Cavalcata Francigena,nel mese di settembre con tre appuntamenti indiverse località piemontese per ‘La città per Tutti’e concludersi il 1 ottobre nel cuore della Torino Risorgimentalecon una gara amatoriale e agonistica diOrienteering tra i monumenti storici di Torino.12


Sport & FiscoModello “UNICO” <strong>2011</strong>Le istruzioni per l’usoIl Modello ‘UNICO - Enti non commerciali ed equiparati’(ENC) deve essere utilizzato dagli enti pubblici eprivati diversi dalle società.Il Modello Unico ENC è un modello unificato che permettedi presentare la dichiarazionedei redditi e dell’Iva.Devono compilare la dichiarazionein forma unificata icontribuenti tenuti alla presentazionesia della dichiarazionedei redditi sia delladichiarazione Iva, se hannoun periodo d’imposta coincidente con l’anno solare.I soggetti nei cui confronti si applicano gli studi di settoreo i parametri sono tenuti a presentare inoltre l’ulterioremodello per la comunicazione dei dati rilevanti ai finidell’applicazione degli stessi.L’art. 73, comma 1, del Testo Unico delle Imposte suiRedditi (TUIR) individua detti enti, classificando sotto la letterab) quelli che hanno per oggetto esclusivo o principalel’esercizio di attività commerciali, sotto la lettera c) quelliche non hanno per oggetto esclusivo o principale l’eserciziodi attività commerciali e sotto la lettera d) quelli di ogni tipocon o senza personalità giuridica, non residenti nel territoriodello Stato.Si considerano residenti le società e gli enti che per lamaggior parte del periodo d’imposta hanno la sede legale ola sede dell’amministrazione o l’oggetto principale nel territoriodello Stato.L’elemento distintivo degli enti non commerciali ècostituito dal fatto di non avere quale oggetto esclusivo oprincipale lo svolgimento di un’attività di natura commerciale,intendendo per tale, l’attività che determina redditod’impresa secondo le disposizioni del TUIR.Nessun rilievo assume, invece, ai fini della qualificazionedell’ente non commerciale, la natura (pubblica o privata) delsoggetto, la rilevanza sociale delle finalità perseguite, l’assenzadel fine di lucro o la destinazione dei risultati di gestione.Per gli enti residenti, l’oggetto esclusivo o principaledell’attività è determinato in base alla legge, all’atto costitutivoo allo statuto, se esistenti in forma di atto pubblicoo di scrittura privata autenticata o registrata.In mancanza delle predette forme (atto pubblico o scritturaprivata autenticata o registrata) l’oggetto principaledell’ente è determinato in base all’attività effettivamenteesercitata nel territorio dello Stato; tale disposizione si applicain ogni caso agli enti non residenti.Per oggetto principale si intende l’attività essenzialeper realizzare direttamente gli scopi primari dell’ente indicatidalla legge, dall’atto costitutivo o dallo statuto.Pertanto, ai fini della qualificazione dell’ente comecommerciale o non commerciale, occorre anzitutto avereriguardo alle previsioni contenute nello statuto, nell’attocostitutivo o dalla legge.Deve essere utilizzato dagliEnti non Commercialied Equiparati (ENC) perdichiarazione dei reddditi e IvaNell’ipotesi in cui imenzionati atti prevedanolo svolgimento di più attività,di cui alcune di naturacommerciale ed altre di naturanon commerciale, perla qualificazione dell’enteoccorre fare riferimento all’attività che per lo stesso risultaessere essenziale, vale a dire quella che gli consente ilraggiungimento degli scopi primari e che caratterizza l’entemedesimo.La qualifica di ente non commerciale, risultante dall’attocostitutivo o dallo statuto, va verificata sulla base dell’attivitàeffettivamente svolta ai sensi dell’art. 149 del TUIR.Reddito complessivoIl reddito complessivo degli enti non commerciali residentiin Italia è formato dai redditi fondiari (da dichiarare nelquadro RA e/o RB), di capitale e diversi (da dichiarare nelquadro RL), di impresa (da dichiarare nel quadro RF o RG oRC o RD) ovunque prodotti e quale ne sia la destinazione, conesclusione dei redditi esenti e di quelli soggetti a ritenuta allafonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva.Gli enti che hanno esercitato attività commerciali,escluse quelle di carattere meramente occasionale, devonopresentare la dichiarazione anche in mancanza di reddito.Ai sensi dell’art. 143, comma 1, del TUIR non si consideranoattività commerciali, le prestazioni di servizi nonrientranti nell’art. 2195 del codice civile rese in conformitàalle finalità istituzionali dell’ente senza specifica organizzazionee verso pagamento di corrispettivi che non eccedono icosti di diretta imputazione.Il comma 3, lett. a), dell’art. 143 del TUIR prevede chei fondi pervenuti a seguito di raccolte pubbliche occasionali,anche con scambio/offerta di beni di modico valore(es. cessioni di piccoli omaggi, piante o frutti) o di servizi acoloro che fanno le offerte, non concorrono alla formazionedel reddito degli enti non commerciali di cui alla lett. c) delcomma 1 dell’art. 73 del TUIR alle seguenti condizioni:• deve trattarsi di iniziative occasionali;• la raccolta dei fondi deve avvenire in concomitanzadi celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione;• i beni ceduti per la raccolta dei fondi devono essere dimodico valore.13


La lettera b) del comma 3 dello stesso art. 143 del TUIRstabilisce che i contributi corrisposti da amministrazionipubbliche per lo svolgimento di attività in regime di convenzioneo di accreditamento (D.Lgs. <strong>30</strong> dicembre 1992, n.502 e D.Lgs. 7 dicembre 1993, n. 517) non concorrono allaformazione del reddito degli enti non commerciali di cui allalett. c) del comma 1 dell’art. 73 del TUIR, sempre che sitratti di attività aventi finalità sociali, svolte in conformitàalle finalità istituzionali dell’ente.Rientrano nella sfera applicativa dell’agevolazione anchei contributi che assumono la natura di corrispettivi. Per glienti non commerciali di tipo associativo non è consideratacommerciale l’attività svolta nei confronti degli associati opartecipanti sempre che la stessa sia esercitata in conformitàalle finalità istituzionali e in assenza di una specificacorrispettività. Conseguentemente le somme versate dagliassociati o partecipanti a titolo di quoteo contributi associativi non concorronoa formare il reddito complessivo.Inoltre il D. Lgs. 460/1997 ha stabilitoche, per le associazioni politiche,sindacali e di categoria, religiose, assistenziali,culturali, sportive dilettantistiche,di promozione sociale e diformazione extra-scolastica della persona che non si consideranocommerciali1) le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali,- effettuate dietro pagamento di corrispettivi specifici- nei confronti degli iscritti, associati o partecipanti,di altreassociazioni che svolgono la medesima attività e che perlegge, regolamento, atto costitutivo o statuto, fanno partedi un’unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettiviassociati o partecipanti, dei tesserati dalle rispettive organizzazioninazionali.2) le cessioni anche a terzi di proprie pubblicazioni ceduteprevalentemente agli associati.• Tale regola subisce alcune deroghe ad esempio inrelazione a:• Cessione di beni nuovi prodotti per la vendita• Somministrazione di pasti• Organizzazione di viaggi e soggiorni turisticiPubblicità commerciale.Tuttavia, si ricorda che, per fruire dei benefici fiscalidi cui all’articolo 148 del TUIR e dell’articolo 4 del DPR633/1972 (Decreto relativo all’imposta sul valore aggiunto),gli enti non commerciali di tipo associativo devono presentarela comunicazione dei dati e notizie rilevanti ai fini fiscali,il cosiddetto “modello EAS”, prevista dall’articolo <strong>30</strong> del DLn. 185 del 2008.Contabilità separata e regimi forfetariGli enti non commerciali residenti in Italia che hanno esercitatoattività commerciali, escluse quelle di carattere occasionale,hanno l’obbligo di tenere la contabilità separata.Detti enti devono determinare il reddito di impresa prendendoa base l’utile o la perdita risultante dal conto economicoredatto a norma del codice civile o di leggi speciali eapportandovi, nell’ambito del quadro RF (redditi di impresain regime di contabilità ordinaria), le variazioni in aumento ein diminuzione conseguenti all’applicazione dei criteri stabi-Simuliamo la compilazionedel modello per facilitarel’adempimento fiscale allenostre Associazioni interessateliti nelle disposizioni del TUIR.Gli enti non commerciali che hanno optano per la contabilitàsemplificata, ovvero determinano il reddito in base aregimi forfetari (esempio Legge 398 del 1991), devono invececompilare il quadro RG.Per la compilazione del quadro RG, si fornisce di seguitoun esempio illustrato dalla figura n. 1, nel quale si ipotizzache un’associazione sportiva dilettantistica che abbia optatoper la Legge 398/1991, abbia realizzato, nel periodo diimposta 2010, euro 10.000 di ricavi per pubblicità ed euro6.000 quale plusvalenza per la cessione di un bene materialeposseduto da due anni. Il quadro RG andrà compilato comesegue:Rigo RG1. In tale rigo va indicato il codice attività, comerisultante dal certificato di attribuzione del numero di codicefiscale o di partita iva, nel nostro esempio il codice è 93.13.99ovvero ‘Altre attivitàsportive nonclassificate altrove’.Rigo RG2. Incolonna 2 e colonna3 va indicatol’importo totaledei ricavi commerciali per euro 10.000.Rigo RG6. Va indicata la plusvalenza da cessione del benestrumentale posseduto da due anni per euro 6.000.Rigo RG10 Totale componenti positiviRigo RG21 In colonna 1 va riportato il 97% dell’importoindicato nel rigo RG2, colonna 2, quale detrazione dei costiforfetaria.Rigo RG24 Va riportata la differenza tra RG11 ed RG23,nel nostro esempio pari all’importo indicato in RG32, ovveroil reddito proveniente dall’esercizio dell’attività commercialedell’associazione sportiva.Su questa differenza andrà versato a titolo di saldodell’imposta sul reddito degli enti e delle società (IRES), il27,5% dell’importo indicato in RG32, attraverso Modello F24telematico entro il 16 <strong>giugno</strong> <strong>2011</strong>, ovvero entro il 16 luglio<strong>2011</strong>, con maggiorazione dello 0,40 per cento. Entro le stessedate, dovrà altresì essere versata la I^ rata in accontodell’IRES dovuta per l’anno in corso.Sono poi previsti altri quadri con finalità informative. Adesempio, il quadro RO contiene l’elenco nominativo degli amministratorie dei componenti il collegio dei revisori dei conti edil quadro RS contiene il calcolo della quota deducibile di costipromiscui e il prospetto degli oneri deducibili dal reddito.Si ricorda che il modello Unico ENC deve essere presentatoentro nove mesi dalla chiusura del periodo d’imposta.Pertanto, se l’ente ha l’esercizio coincidente con l’anno solare,la scadenza di presentazione è fissata al <strong>30</strong> settembre,salvo eventuali proroghe.Si ricorda infine che il DPCM 12 maggio <strong>2011</strong> ha prorogatola scadenza di versamento delle imposte (IRES ed IRAP) al 6luglio <strong>2011</strong> senza maggiorazione alcuna, ed al 5 agosto <strong>2011</strong>con la maggiorazione dello 0,40 per cento, solo per queglienti che svolgono un’attività per la quale è stato approvatoil relativo studio di settore.In tutti gli altri casi, la scadenza per il pagamento delleimposte è fissata al 16 <strong>giugno</strong> <strong>2011</strong>, ovvero al 16 luglio <strong>2011</strong>con la maggiorazione dello 0,40 per cento.14


PERIODO D'IMPOSTA 2010CODICE FISCALEREDDITIQUADRO RGReddito di impresa in regimedi contabilita' semplificatae regimi forfetari9 1 9 1 9 2 0 0 0 6 0931999123RG1 Codice attivita'studi di settore: cause di esclusionecause di inapplicabilita'Ricavi di cui ai commi 1 (lett. a) e b)) e 2 dell'art. 853DeterminazioneRG2del reddito12(di cui con emissione di fattura,00 per attivita' in regime forfetario10.000 ,00 )10.000RG3 Altri proventi considerati ricaviAttivita' diagriturismo RG4 Ricavi per la determinazione forfetaria del reddito ai sensi dell'art. 145 del Tuir12Studi di settoreMaggiorazione3RG5 Ricavi non annotati1 2nelle scritture contabili,00,00RG6AssociazioniPlusvalenze patrimoniali6.000 ,006.00012sindacali RG7 Sopravvenienze attiveRG8 Rimanenze finali di merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e di servizi non di durata ultrannuale (art. 92)RG9 Rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale (art. 93),00,00,00,00,00,00,00,004recupero Tremonti-ter utili distribuiti da soggetto esteroreddito da trustAltreAltri componenti positiviAssociazioniRG10123(di cui :,00,00,00 )X RG11 TOTALE COMPONENTI POSITIVI (sommare gli importi da rigo RG2 a rigo RG10)16.000RG12 Esistenze iniziali di merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e di servizi non di durata ultrannualeRG13 Esistenze iniziali di opere, forniture e servizi di durata ultrannualeRG14 Costi per l'acquisto di materie prime e sussidiarie, semilavorati e merciRG15 Spese per lavoro dipendente e assimilato e di lavoro autonomoRG16 Utili spettanti agli associati in partecipazioneRG17 Quote di ammortamentoRG18 Spese per l'acquisto di beni strumentali di costo unitario non superiore a euro 516,46RG19 Canoni di locazione finanziaria relativi ai beni mobili strumentaliRG20 Spese ed altri componenti negativi per operazioni con soggetti residenti in stati o territori con regime fiscale privilegiato (art. 110, comma 11),00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00Trust trasparenteo misto - importiricevutiRG21 Altri componenti negativiRG2223Reddito detassato (di cui:,00,00,00)1 4RG23 TOTALE COMPONENTI NEGATIVI (sommare gli importi da rigo RG12 a rigo RG22)RG24 DifferenzaRG26 Perdite da partecipazione in societa' di cui all'art. 5RG27 Reddito d'impresa lordo (o perdita)RG28 Erogazioni liberaliRG31 Perdite di impresa(Rigo RG11 - RG23)RG25 Redditi da partecipazione in societa' di cui all'art. 5RG29 Proventi esentiRG<strong>30</strong> Reddito d'impresa (o perdita)RG32 REDDITO o perdita (da riportare nel quadro RN e/o PN)RG33 Dati da riportare nel quadro RN4Per attivita' in regime forfetario Spese di rappresentanzaIrap deducibile1239.700 ,00,00,009.7001Tremonti-terCrediti di imposta suifondi comuni di investimentoAltri creditiReddito minimo1(di cui degli anni precedenti,00Perdite non compensate2Tremonti tessile11Crediti per impostepagate all'esteroAcconti versati,003Reti di impreseRitenute,00,00222,00 ),0049.7006.<strong>30</strong>06.<strong>30</strong>06.<strong>30</strong>06.<strong>30</strong>0Eccedenze di imposta,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,005,006,0015


PERIODO D'IMPOSTA 2010CODICE FISCALEREDDITIQUADRO RNDeterminazione dell'IRES9 1 9 1 9 2 0 0 0 6 0IresCreditoRN1RN2RN3RN4RN5RN6RN7RN8RN9RN10RN11RN12RN14RN15RN21RN22RN<strong>30</strong>Reddito di allevamento e di altre attivita' agricole (dal quadro RD, rigo RD16)Reddito (o perdita) di arti e professioni (dal quadro RE, rigo RE23)Reddito di impresa in contabilita' ordinaria (dal quadro RF, rigo RF51)Reddito (o perdita) di impresa in contabilita' semplificata (dal quadro RG, rigo RG32)Reddito di partecipazione (dal quadro RH, rigo RH16)Redditi diversi (dal quadro RL, rigo RL21)Oneri deducibili (dal quadro RS, rigo RS32)RN16 Reddito imponibile (RN13,col.2 + RN14 - RN15),0012RN17 a) di cui6.<strong>30</strong>0 ,00 soggetto all'aliquota del27,50 %1.733 ,00123RN18 b) di cui,00 soggetto all'aliquota del% ,00RN20RN23RN25RN26RN28RN29RN35RN38Reddito di terreni (dal quadro RA, somma del rigo RA52 col. 9 e col. 10)Reddito di impresa enti a contabilita' pubblica (dal quadro RC, rigo RC10)Redditi derivanti dalla cessione di partecipazioni (dal quadro RT, sez. III e IV)RN13 Reddito complessivo1RN19RN24RN27RN31RN32RN33RN34RN36RN37Reddito di fabbricati (dal quadro RB, rigo RB35)Reddito di capitale (dal quadro RL, rigo RL3 colonna 2 + RL4 colonna 2)Rimborso di oneri dedotti in precedenti eserciziDetrazione di imposta119% degli oneri rimborsati per i quali si e' fruito di detrazioni di impostaAltri crediti di impostaRitenute d'accontoReddito minimoCredito di imposta sui fondi comuni di investimentoImposta relativa al reddito imponibileIMPOSTA NETTA (RN19 - RN20)TOTALE CREDITI E RITENUTE (somma dei righi da RN23 a RN26)Crediti di imposta (da Quadro RU)Eccedenza d'imposta risultante dalla precedente dichiarazioneEccedenza d'imposta da utilizzare nel quadro PNAcconti2Perdite non compensateCredito ceduto a societa' del gruppo (riportare l'importo nel rigo RK1 del quadro RK)Credito d'impostaRN39 art. 3, c. 4,D.Lgs. 344/20032RESIDUO INIZIALE,00Crediti di imposta sui fondi comuni di investimentoCredito per imposte pagate all'esteroIRES dovuta o differenza a favore del contribuente1(di cui per immobili colpiti dal sisma dell'abruzzoEccedenza d'imposta risultante dalla precedente dichiarazione compensata nel Mod. F241eccedenze utilizzate,00Recuperoimposte sostitutiveImposta a credito (RN28 - RN29 - RN<strong>30</strong> + RN31 + RN32 - RN33 col. 5) se negativo,0031Liberalita'acconti ceduti,002,00 )2,00 )1 234,00,00,001acconti versatiEccedenza di credito della presente dichiarazione (RN35 - RN36 - RN37, da riportare nel rigo RX1, col.1),002IMPORTO,00(di cui altre ritenuteIRES dovuta (RN28 - RN29 - RN<strong>30</strong> + RN31 + RN32 - RN33 col. 5 - RN34 col. 1) se positivoEccedenza compensata nel rigo RQ73,0013,004eccedenze utilizzateUTILIZZOIN COMPENSAZIONE,00,00,0044526.<strong>30</strong>06.<strong>30</strong>06.<strong>30</strong>01.7331.7331.7331.733RESIDUO FINALE,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,00,0016


I nostri campioniL’hockey su prato è <strong>Libertas</strong>Scudetto anche per le ragazzeed è il terzo consecutivo<strong>Libertas</strong> San Saba batte l’HC MoriVillafranca5-0 e conquista il terzo scudetto consecutivo,l’ottavo negli ultimi tredici campionati,L’HFil nono della sua storia, confermandosi la vera squadraregina dell’hockey italiano degli anni 2000. All’AcquaAcetosa di Roma la squadra romana ha battuto sabato 18<strong>giugno</strong> l’HC MoriVillafranca,con la quale aveva conclusoa pari punti la stagione regolare,determinando unagustosa sfida-spareggio, inseritaall’interno della piattaformadi eventi di Hockey-Land <strong>2011</strong>. Grande protagonistadella gara, il centravanti della <strong>Libertas</strong> SanSaba, Francesca Faustini, autrice di una tripletta.Dopo tre minuti, al primo attacco serio, la <strong>Libertas</strong> SanSaba è passata in vantaggio. Azione sulla destra Kimeu-Nannelli con assist per la Faustini che viene fermata conIl San Saba sbaraglia (5-0)Villafranca nello spareggioper il titolo coronandouna fantastica rimontaun fallo. È corto che la stessa Francesca Faustini, è brava atrasformare con un rasoterra a sinistra del portiere . Il Morireagisce ma al 7’ il corto per le venete viene ben parato daPaula Calvo. Al 12’ il Villafranca sfiora il pareggio. Lanciolungo della Wybieralska e deviazione della Laptsevichparato con sicurezza ancora dalla Calvo. Le romane dominano,però, a centrocampoe conquistano un altro cortoal 29’ . Ancora Faustini e 2-0, questa volta alla destra delportiere. A tempo scadutocorto generoso per il Mori mala difesa sansabina lo neutralizzacon sicurezza..La ripresa parte in salita per il MoriVillafranca , chedopo poco meno di sessanta secondi subisce il gol dello0-3. Lo sigla il capitano del San Saba, Alessia Giulianelli,brava a infilare il portiere Montresor su un bell’assist diGiulia Pacella imprendibile sulla fascia destra . Il Mori Vil-L’esultanza delle ragazze della <strong>Libertas</strong> S. Saba dopo il trionfale epilogo dello spareggio tricolore con il Mori17


lafranca subisce il colpo e prova a reagire , ma il centrocamporomano non lascia scampo . Al 3’ è Maria Valladaresa rubare palla sulla linea di metà campo e lanciare FrancescaFaustini sull’asse centrale . La fuoriclasse brescianasalta il diretto avversario e dal limite fa secca la Montresorcon un forte drive a mezza altezza per il 4 a 0 chechiude praticamente i giochi. La San Saba controlla e nonaffonda ma trova il modo per sbagliare un goal fatto conLilian Kimeu che tira alto sulla traversa al 10’ dopo essersitrovata sola davanti al portiere e per far applaudire ancoraPaula Calvo, brava e concentrata, per una bella uscitasu un pericoloso traversone in area al 20’. Suggello finaleal <strong>30</strong>’ con il goal della giovanissima (classe 94) Giulia Pacella, che impreziosisce ancora di più una gara perfetta.“Una bella soddisfazione – ha detto il presidente delle romane,Fabrizi - venuta quando avevamo perso quasi le speranze.Brave le ragazze e lo staff a crederci sino in fondo.Questa finale dimostra ancora una volta la validità del playoff anche nel campionato femminile, una formula che stiamochiedendo da tempo aiBissato il tricolore appenaconquistato con l’Under 18Corso: “Premiata una volta di piùla filosofia del nostro gruppo”vertici federali”.Felice il coach romanoGianluca Cirilli che vincelo scudetto alla sua primapanchina: “Non era unapartita facile e infattinel primo tempo abbiamosofferto abbastanza; poi,però, siamo usciti e abbiamo dimostrato di essere la squadrapiù forte. La vittoria è frutto del lavoro di un interoanno ed è importante poter contare su una giocatrice comeFrancesca Faustini, la più forte del panorama italiano che,Francesca Faustini si è confermata sempre più leader della <strong>Libertas</strong> S.Saba:con tre gol ha messo la sua firma sul terzo scudetto consecutivo delle ragazze romaneanche questa volta, ha fatto la differenza”.Sull’altra sponda delusione ovvia del coach veneroMarco Saviatesta: “È stata una gara storta. Peccato, perchénel corso di tutta la stagione avevamo fatto molto,ma molto bene. È un finale molto amaro”.“Questa vittoria è ancora una volta il successo dellafilosofia del nostro gruppo - dice il general manager EnzoCorso -. Infatti si aggiunge al successo delle Under 18ed a quello della maschile Hockey Club Roma . Abbiamofatto virtù delle nostre problematiche legate al faresport in una grande città ed alle difficoltà di impiantoe siamo stati spinti a lavorare con sempre più qualità eprogrammazione. Come spesso succede nelle difficoltàabbiamo trovato tanti amici e la sfida ha cementato ilgruppo. Questo è il risultato che mostra solo la puntadell’iceberg che è tutto il nostro movimento dalle scuolea tutte le giovanili. In questo momento di felicità sentoil bisogno di ringraziare un amico storico come Mario DeSisti che ci è vicino soprattutto nella maschile da tantissimianni anchein periodi difficili ,ed un “nuovo” amicocome MaurizioFlammini che haaiutato le ragazzea sopravviverequando lo scorsoanno eravamo rimastisenza sponsor a metà campionato. Questo successoè in buona parte merito suo: ci è stato vicino sostanzialmentee moralmente dandoci lo spirito e la forza dicontinuare ad andare avanti .”18


IL TABELLINO DELLO SPAREGGIOHC MoriVillafranca (Verona) – HF <strong>Libertas</strong> San Saba(Roma): 0-5 (0-2)HC MoriVillafranca (Verona): Montresor; De Bortoli,Scarone, Wybieralska, Tobia, Obrist, Rivero, Apelganets,Laptsevich, Kovtun, Monteleone. Entrate: Giagulli,Gaeta, Facchinetti, Spanu.All.: Marco SaviatestaHC <strong>Libertas</strong> San Saba (Roma): Calvo, Giuliani, Zamboni,Girotti, Corso, Valladares, Pacella E. , Kimeu, Giulianelli, Faustini, Nannelli, Entrate: Geusa, Pacella G.Sugli scudi Francesca Faustiniprotagonista con una triplettaCoach Cirilli subito a segnoalla sua prima panchina, Tufano, Pedone A disp: Antonelli.All.: Gianluca CirilliArbitri: Zanotto di Torino e Tomasi si TriesteMarcatori: 3’ e 29 Faustini su corner corto, 36’ Giulianelli,41’ Faustini, 65’ Giulia Pacella.Corti : 4 a 3 per la <strong>Libertas</strong> San SabaLA ROSA DELLA LIBERTAS S. SABAGiulianelli Alessia 71 Centrocampista CapitanoFaustini Francesca 75 Attaccante NAZIONALECalvo Paula 77 Portiere Italo-argentinaKimeu Lilian 78 Attaccante KeniaGirotti Stella 79 DifensoreCorso Federica 80 DifensoreValladares Maria 84 Centrocampista ArgentinaGiuliani Valeria 85 difensoreZamboni Francesca 85 DifensoreManelli Eleonora 91 DifensoreAntonelli Erica 92 PortiereCristino Aoife 93 AttaccanteNannelli Vittoria 93 CentrocampistaTufano Laura 93 AttaccantePedone Camilla 93 difensoreGeusa Camilla 94 AttaccantePacella Giulia 94 attaccante NAZIONALEPacella Elisabetta 94 Centrocampista NAZIONALEGaudini Lavinia 96 PortiereStaffManagerCoachAss. CoachPreparatore atleticoPreparatore portieriMedico SocialeFisioterapistaCentro FisioterapiaCentro Analisi e visiteCristofaro ClaudiaCirilli GianlucaArdito FedericoBriotti GianlucaRagni MassimilianoPedone GiuseppeMastriani AlicePolispecialistica GardaGruppo MarilabL’ALBO D’ORODELLA SERIE A1 FEMMINILE2010/11 <strong>Libertas</strong> San Saba Roma2009/10 <strong>Libertas</strong> San Saba Roma2008/09 Seneca Lib. San Saba Roma2007/08 H.Mori Villafranca2006/07 Lorenzoni Bra2005/06 H.F. Mori Villafranca2004/05 <strong>Libertas</strong> San Saba Roma2003/04 H.F. Mori Villafranca2002/03 Lib. San Saba Roma2001/02 Lib. San Saba Roma2000/01 Lib San Saba Roma1999/00 Lorenzoni Bra1998/99 Lib. San Saba Roma1997/98 HF Martesana1996/97 Lorenzoni Bra1995/96 Cus Catania1994/95 HF Lorenzoni1993/94 Cus Catania1992/93 Cus Catania1991/92 Cus Catania1990/91 Cus Catania1989/90 Cus Catania1988/89 HF Eur Roma1987/88 Lib. San Saba Roma1986/87 SG Amsicora Cagliari1985/86 SG Amsicora Cagliari1984/85 SG Amsicora Cagliari1983/84 Lorenzoni Bra1982/83 Lorenzoni Bra1981/82 SG Amsicora Cagliari1980 Rassemblement Torino1979 Lorenzoni Bra1978 Lorenzoni Bra1977 Lorenzoni Bra1976 Lorenzoni Bra1975 Lorenzoni Bra1974 Lorenzoni Bra1973 Cus Roma1972 Cus Genova1971 Buscaglione Roma1970 Red Tigers Genova1969 Buscaglione Roma1942 G.U.F.Genova19


I nostri campioniCarlotta Villa, un altro successoAlla riccionese il titolo italiano cadetteSabato a Roma (Ostia) si sono disputati le FinaliNazionali del 26° Campionato Italiano Cadettied Esordienti B. Il <strong>Libertas</strong> Centro Karate Riccionepartecipava con Carlotta Villa, Giulia Maestri,Martina Olivieri e Giulia Olivi.Le nostre quattro ragazze sono state bravissime.Giulia Maestri nei Cadettiha superato 2 turniprima di cedere il passoalla nazionale Bonuccelli,mentre la “mascotte” delgruppo Giulia Olivi negliEsordienti B ha ottenutola medaglia di legno ( 5°posto) dopo aver perso la finale di pole e la finale peril terzo posto per 3 a 2. La Olivi rappresenta il futuroprossimo per la società ed avrà modo di rifarsi quantoprima. Sfortunatissima Martina Olivieri che è stataNuovo prestigioso alloroa due mesi di distanzadalla vittoria della sorellaVanessa tra le junioresKarate - Carlotta Villa in azione al PalaFjlkam durante la prova tricoloreeliminata al primo turno senza un motivo apparente.Per Carlotta Villa invece è stata una giornata indimenticabile.Dopo i successi ottenuti in questi anni (compresala convocazione in Nazionale), le mancava il titolo italianonella gara più importante, che per l’atleta del CKRè sempre stata tabù. Nelle precedenti partecipazioninon era mai scesa sottoil settimo posto e quelpodio lo desiderava piùdi ogni altra cosa.La nostra atleta èpartita subito alla grandevincendo i primi quattroincontri per 5 a 0 e arrivandoin finale di pole contro l’azzurra toscana SerenaBonuccelli (che aveva eliminato la Maestri), in grandeforma per l’occasione.Sul tatami centrale del Pala Fijlkam le due atlete20


hanno dato vita ad una performance straordinaria, applauditadagli spettatori ed apprezzata dai tecnici, compresotutto lo staff della Nazionale italiana.Carlotta usciva vincente per 3 a 2 e le si spalancavanole porte per la finalissima dove incontrava l’amica ecompagna di squadra in Nazionale Laura De Frenza, campionessaitaliana in carica e bronzo ai Mondiali Juniorescon la maglia azzurra.Le due atlete dovevano cimentarsi nei Kata di Liberacomposizione preparati dai rispettivi Maestri sulle capacitàtecniche/acrobatiche/fisiche degli atleti.Riccardo Salvatori(Responsabile tecnicodel CKR) aveva preparatoscrupolosamente l’atletaper questa evenienza.La risposta di Carlotta èstata devastante. Il Katamostrato è risultato potente,acrobatico, tecnicoed applicabile. L’esito finale di 4 bandierine rossecontro 1 blu a favore dell’atleta della Perla Verde, nonlasciava dubbi ed è stato accompagnato da un fragorosoapplauso. Le lacrime della riccionese confermavano laKarate - I tecnici Salvatori e CorbelliBattuta l’azzurra Bonuccellie in finale la Di Frenzabronzo ai Mondiali junioresEd ora un’estate in Nazionaleconquista del meritato tricolore e la medaglia d’oro cheil Presidente Fijlkam, Settore Karate, Giuseppe Pelliconele metteva al collo, realizzava il sogno da sempre inseguito.Di vacanze ora non se ne parla. Carlotta nei prossimigiorni dovrà seguire la nazionale in Sardegna perpoi partecipare allo stage di 10 giorni alla Maddalena inpreparazione dei Giochi del Mediterraneo e dei Mondialiche si terranno a Maleka in Malesia.Per il Centro Karate Riccione con questo secondo titoloItaliano individuale (due mesi prima la sorella VanessaVilla si era laureatacampionessa d’Italia nellacategoria Juniores) sichiude una stagione indimenticabileche ha vistola società ottenere ancheil titolo italiano a squadrecadetti femminili, il titoloitaliano a squadre perregioni ed i titoli italiani per società nelle categorie Cadettie Junior Femminili.Fonte: Moreno Villa21


Campionati nazionali <strong>Libertas</strong>Cesenatico in finale ha la megliosu Contigliano dopo un overtimeGrande entusiasmo attorno alla pallacanestroin questa edizione delle Finali Nazionali <strong>Libertas</strong>.Le squadre partecipanti, della categoriaUnder17 (nati nel 1994 e seguenti) hanno affrontatola manifestazione con il giusto spirito Libertino,grande intensità agonistica, grande impegno individualee di squadra, ma sempremassima correttezza,e massima sportività.Dopo una tre-giornidi gare, con due impegnativigironi all’italianae successive semifinali efinali nessun dubbio sullalegittimità del titolo ri-conquistato dai campioniuscenti della Polisportiva Cesenatico (dall’anno scorsoaffiliata <strong>Libertas</strong>) anche se la seconda classificata, la<strong>Libertas</strong> Nuova Pallacanestro Contigliano (Rieti) puòI campioni del Cesenaticogiustamente rammaricarsi per la sconfitta di soli 2 puntidopo un tempo supplementare in una finalissima dieccezionale spessore tecnico ed agonistico. A sua voltala Pallacanestro Figino, già scudettata <strong>Libertas</strong> qualcheanno fa, può ritenere alquanto stretto il terzo postofinale: infatti le prime tre hanno indubbiamente dimostratodi essere unaLa rassegna nazionale Under 17premia i padroni di casa chesi impongono 69-67. Al terzoposto la Pallacanestro Figinospanna al di sopra dellealtre contendenti,le quali dal canto lorohanno rivelato valoritecnici molto similari.Meritato il quartoposto della <strong>Libertas</strong>San Felice Bologna grazie al bel gioco corale, mentrenon si è ripetuta sul livello del 2010 la <strong>Libertas</strong> San Danieledel Friuli (UD) piazzatasi al quinto posto. Sesti icombattivi atleti della <strong>Libertas</strong> Ghepard Bologna, men-22


tre la <strong>Libertas</strong> Barcolana Trieste ed il Basket 86 Caravaggiosi sono dovute accontentare della finalina 7°-8°posto, in cui hanno prevalso i triestini.Alla fine applausi per tutti ed un ringraziamentoparticolare rivolto, nel corso della premiazione, dalConsigliere Nazionale e Commissario del Torneo, l’ing.Daniele Bassi, alla preziosa opera organizzativa di MarioPozzoli, mentre all’Eurocamp di Cesenatico è andata lariconoscenza per la precisa ed accurata organizzazionelogistica.L’ing. Bassi ha inoltre voluto ricordare nei ringraziamentiquella dello staff dei giudici al tavolo nonchéla collaborazione del CIA provinciale di Forlì nell’averfornito gli arbitraggi.I RISULTATIGIRONE A: S.Daniele-Ghepard Bologna 63-45; Figino-Contigliano54-65; Ghepard-Contigliano 67-84; S.Daniele-Figino60-67; S.Daniele-Contigliano 53-65; Figino-Ghepard 81-44.GIRONE B: Cesenatico-Barcolana Trieste 96-43; San FeliceBologna-Caravaggio 71-56; Cesenatico-San Felice 89-50;Caravaggio-Barcolana 71-65 dts; San felice –Barcolana 87-65; Caravaggio-Cesenatico 45-97.SEMIFINALI – 1°-4° posto: Contigliano-San Felice 64-55; Figino-Cesenatico72-88. 5°-8° posto: Barcolana-San Daniele66-68; Caravaggio-Ghepard 43-63.FINALI – 1-2° posto: Cesenatico-Contigliano 69-67 dts; 3°-4°posto: San Felice-Figino 47-73; 5°-6° posto: San Daniele-Ghepard 64-39; Barcolana-Caravaggio 67-54.La <strong>Libertas</strong> Contigliano, battuta di misura in finale23


Campionati nazionali <strong>Libertas</strong>Edizione record a Giavenocon 450 atleti e la presenzadell’olimpionica Ilenia ScapinEdizione record la diciassettesima dei CampionatiNazionali <strong>Libertas</strong> di Judo. Il superbo Palazzettodello Sport della Città di Giaveno, ridente ed elegantelocalità pedemontana alle porte di Torino, ha ospitatoi 450 atleti rappresentanti le 12 Società <strong>Libertas</strong> provenientida 5 Regioni italiane: il Piemonte rappresentato dalle societàJudo Kimochi Alpignano,A.S. Centro di Ciriè,Club 2001 Avigliana,Judo Tomodachi, JudoBiandrate, Sakura no Kai,Bubu Settete; la Lombardiarappresentata dalleseguenti società <strong>Libertas</strong>Musokan, Bu-Sen Bresso, Fujiyama Olgiate Comasco, JudoLe Sorgive, Judo Orizon, Lario scuola di Judo, Ken Kyu Kai,Pro Patria Judo, Mon Club; il Friuli Venezia Giulia rappresentatodalla società Polisportiva Villanova; la Liguria rappresentatadalla società Asaj Judo Chiavari; il Veneto rappresentatodalla società Kodokan <strong>Libertas</strong> Verona.Dodici società in garaprovenienti da cinqueRegioni. Prevale il JudoKimochi di AlpignanoJudo - Una delle tante premiazioni del 17° Campionato Nazionale di JudoDue giornate intense di incontri, sabato 21 maggio con lecategorie Esordienti A e B, Cadetti e Assoluti, e domenica 22maggio con le categorie Ragazzi, Fanciulli e Bambini.Spettacolare ed emozionante la cerimonia di aperturain cui sono sfilate le rappresentative degli atleti, sventolantile bandiere italiana e <strong>Libertas</strong>, davanti alle quali e adun palazzetto gremito dipubblico, hanno rivoltoil loro saluto augurale ilPresidente Nazionale <strong>Libertas</strong>Luigi Musacchia,il Presidente Regionaledel Piemonte Enrica Lanza;con loro il Vice presidente<strong>Libertas</strong> Renzo Bellomi, il Segretario Generale NildoRapiti ed il Consigliere Nazionale responsabile Area Nord perle Arti Marziali Pietro Schiaffino.Dopo la dichiarazione ufficiale di apertura da parte delPresidente Musacchia è seguita una spettacolare esibizionedella selezione regionale di ginnastica diretta dalla prof.sa24


In gara anche i più piccininella manifestazione apertada una esibizione diginnastica artisticaEleonora Tancredi, tecnico FIGI e della ASD <strong>Libertas</strong> Viva diBorgaro. Un clima di grande entusismo ed emozioni, ripropostoanche nella seconda giornata di gare, dove si è ripetutala cerimonia con l’esibizione del gruppo di Street Dance dellaASD <strong>Libertas</strong> Danza Moderna.L’apice delle emozioni è stato raggiunto quando ametà mattinata della domenica è salita sul tatami delPalazetto di Giaveno, in un’ovazione generale, IleniaScapin, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene 1996e alle Olimpiadi di Sydney 2000,Cavaliere Ordine alMerito della Repubblica Italiana, nominata il 3 ottobre2000 sui iniziativa del Presidente della Repubblica CarloAzeglio Ciampi; la Scapin, dopo aver ricevuto dal presidenteRegionale <strong>Libertas</strong> del Piemonte ,per volontà delPresidente Nazionale Musacchia, la stella d’oro <strong>Libertas</strong>,ha salutato ed augurato a tutti gli Atleti i miglioririsultati.Nel pomeriggio della domenica al termine delle garela Scapin ha tenuto uno stage di allenamento per tuttigli atleti delle categorie Ragazzi, cadetti e Giovani.“La rappresentativa nazionale<strong>Libertas</strong> di judo in raduno collegiale a Misano”Tra le novità importanti della 17^ edizione dei Campionatidi Judo spicca l’iniziativa del Centro Regionale<strong>Libertas</strong> del Piemonte che ha voluto sostenere la formazionedi una Rappresentativa Nazionale di Judo formatadai Campioni Nazionali della Categoria Cadetti, che siincontreranno a Misano Adriato dal 14 al 18 <strong>giugno</strong> , sottola direzione tecnica assoluta di Ilenia Scapin, in unostage tecnico di preparazione approfondito.La due giorni di Giaveno <strong>2011</strong> ha confermato l’altapreparazione tecnica dell’ASD Judo Kimochi <strong>Libertas</strong>Alpignano, vincitrice di ogni categoria e della classificaassoluta dei Campionati.Ma la Kimochi ha vinto anche sul piano dell’organizzazione,affidata interamente alla regia della dott.saLisa Martina e a Massimiliano Pasca, neo tecnico provincialeFIJLKAM, coadiuvati da un team di volontariche hanno curato il minimo particolare ed ogni aspetto,affinchè l’edizione <strong>2011</strong> dei Campionati possa essere ricordatacome una delle migliori finora organizzate.Il 150° dell’Unità d’Italia la cornice ai CampionatiI diciassettesimi Campionati Nazionali di Judo sonostati parte integrante di un cartellone di 15 importantiappuntamenti sportivi e culturali itineranti in Piemonte,organizzati dal Centro Regionale <strong>Libertas</strong> del Piemonteper festeggiare il 150° dell’unità d’ Italia e del65° di fondazione della <strong>Libertas</strong>; iniziative iniziate nelmese di marzo che si concluderanno con il 1 ottobreprossimo, patrocinate dalla Regione Piemonte, dallaProvincia e dal Comune di Torino, dal CONI Piemonte edalle Federazioni FISO, FIN, FIP, FIPAV, FIJLKAM e FIDAL.La classifica finale1° A.S.D. JUDO KIMOCHI ALPIGNANO (PIE) 5492° A.S.D. CLUB 2001 AVIGLIANA (PIE) 2473° A.S.D. JUDO TOMODACHI (PIE) 1694° POLISPORTIVA VILLANOVA (FVG) 1195° MON CLUB APPIANO GENTILE (LOM) 1026° A.S. CENTRO CIRIE’ (PIE) 847° ASAJ JUDO CHIAVARI (LIG) 488° A.S.D. JUDO BIANDRATE (PIE) 329° LARIO SCUOLA JUDO (LOM) 2110° FUJIYAMA OLGIATE COMASCO (LOM) 1411° A.S.D. KEN KYU KAI (LOM) 1112° SAKURA NO KAI (LOM) 1025


Campionati nazionali <strong>Libertas</strong>Seicento atleti in garasulle pedane di JesoloSeicento atleti di 78 società hanno preso parte, pressoil Palasport “Cornaro” di Jesolo (VE), al CampionatoNazionale Karate <strong>Libertas</strong> <strong>2011</strong>.Indetto dal Centro Nazionale Sportivo <strong>Libertas</strong> ed organizzatodal Comitato Regionale <strong>Libertas</strong> del Veneto, con lacollaborazione del M° Gianni Perissinotto, responsabile dellasocietà “Polisportiva Fossaltina”, l’evento si è articolatoin due giornate distinte.La prima, sabato 21 maggio, ha preso il via con le prove diKata-Kumite per gli atleti delle classi ESA-ESB-CA-JU-Senior-Master, maschili e femminili e si è conclusa domenica 22 maggiocon i giovanissimi atleti delle classi Bambini/e-Fanciulli/e-Ragazzi/e che si sono cimentati nelle prove del percorso atempo, gioco tecnico con palloncino, Kata e combattimentodimostrativo a coppie (solo per la classe Ragazzi).Il successo dell’evento si deve anche all’impegno dei responsabiliregionali del Veneto <strong>Libertas</strong> e all’ottima strutturalogistica che sono stati in grado di costruire.Dell’aspetto arbitrale e organizzativo si è occupatol’AIAK (Associazione Italiana Arbitri Karate) con puntualitàed efficienza, assicurando uno svolgimento regolare e serenodella competizione. L’AIAK Lazio rappresentata dal M°Maurizio Gai ha fornito tre ufficiali di gara.Non hanno fatto mancare il proprio supporto anche l’Assessoreallo Sport di Jesolo Donatella Regazzo, Lorenzo Boscaro(Presidente Regionale <strong>Libertas</strong> Veneto), Pietro Perazzato(Presidente Provinciale <strong>Libertas</strong> Venezia), GianfrancoGiacchetto (Consigliere Nazionale <strong>Libertas</strong>).Particolare merito va dato agli atleti della categoriaMaster, inseriti in questa manifestazione per la prima voltain via sperimentale, che hanno affrontato con impegno edentusiasmo questo impegno agonistico. Praticamente certala loro presenza ufficiale nella lista dei partecipanti delprossimo campionato.I campioni nazionali <strong>Libertas</strong>Specialità Kata:Esordienti A: Liang Weigiang, Giacomo Lessi, Elena Pellanda,Serena D’Avino.Esordienti B: Alessandro Viaro, Kevin Halilaj, Arianna Busetto,Sant Xuan Hai.Cadetti: Mattia Scattolin, Giacomo Vecchiato, Giada Fritteghini,Elisa Gallinaro.Grande successo dell’eventoorganizzato dal CRS <strong>Libertas</strong>del Veneto con l’aiuto delMaestro Gianni PerissinottoJunior: Manuel Faggian, Luca Zorzetto, Erica Zarantonello,Sara Grigoletto.Senior: Giacomo Buso, Fabio Trabuio, Biancalisa De Chirico,Lara Perissinotto.Master: Dario Legumi, Stefano Salvadori Groppo, Sara Vacca.Specialità Kumite:Esordienti A: Alexandru Cristian Haghiac, Teodor BogdanStan, Giacomo Lessi, Federico Doria, Michele Gazzola, ClaudioMari, Lisa Zaratin, Marcella Testa, Lisa Crestani, AlessiaBrossa, Nirmin Haji, Claudia Polverino, Giulia Didonè, ValentinaCester.Esordienti B: Leonardo Costantini, Fabio Sfriso, SimoneReginato, Edoardo Franceschin, Fabrizio Indagati, NicolaLardo, Gianluca Vallese, Marina Buratto, Michela Giordani,Antea Liberalesso, Catia Boer.Cadetti: Mattia Scattolin, Giacomo Vianello, Simone Rossetto,Riccardo Da Re, Antonio Zanetti, Marco Vecchiato, AndreaBedin, Alessandra Bucella.Junior: Matteo Colombo, Luca Bovo, Nicola Bonotto, AlessandroGallo, Maila Facchinello, Anna Manoli, Giulia Zagato.Senior: Luca De Mio, Alex Bonaventura, Marco Matta, SimoneNalesso, Matteo Franzan, Sara Cavicchiolo, Sara Vergara.Master: Flavio Rossetto, Omar Pierotti, Floriano Marin.Campionato Nazionale giovanile <strong>Libertas</strong>:Percorso a Tempo: Gaia Marin (BB1), Giulia Andreatta (FA1),Matteo Zambon (FA2), Marta Rosso (RA1),Emerico Liberalesso (RA2).Gioco Tecnico con Palloncino: Angelica Tchen Jing (BB1),Giulia Andreatta (FA1), Nitish Lulith (FA2), Francesco Bellotto(RA1), Helga Apolloni (RA2).Kata: Leonardo Cavicchiolo (BB1), Sveva Moni Bidin (FA1),Laura Boer (FA2), Francesco Bellotto (RA1), Gloria Luise(RA2).Combattimento Dimostrativo a Coppie: Sofia Martignon(RA1), Matteo Frigo (RA2).26


Special OlympicsScattati i Mondiali ad AteneSilvia e Sonia raccontanoil loro sogno “azzurro”Finalmente è arrivato il grande momento: SilviaPerona e Sonia Sechi, due atlete dell’AssociazioneAmicoSport <strong>Libertas</strong> di Cuneo, sono in questigiorni in Grecia con la Nazionale Italiana. Sabato scorso unaspettacolare cerimonia di apertura ad Atene ha dato il viaufficiale ai Giochi Mondiali Special Olympics che vedono7.500 atleti in gara, 3.000 tecnici e giudici di gara di ben185 Nazioni assistiti da 25.000 volontari, accompagnati da40.000 familiari, seguiti da migliaia di spettatori e giornalistida tutto il mondo.Abbiamo intervistato le due atlete poco prima dellapartenza, per raccoglierne gli entusiasmi e le aspettativee farci raccontare come intendono affrontare questaemozionante esperienza.Silvia Perona di Rittana, classe 1983, dedita alla ginnasticaritmica ci dice:“Ho iniziato a praticare questo sport quattro anni faquando, accompagnando una mia amica agli allenamenti,ho scoperto la realtà di AmicoSport. Da allora mi sono appassionatae mi sono allenata seriamente, divertendomimoltissimo e partecipando anche ai campionati italiani.Non ho mai partecipato a competizioni internazionali e,quando la mia allenatrice Elisabetta mi ha detto che erostata selezionata per i mondiali, mi sono messa a piangeredalla gioia. Porterò con me una foto del mio cane comeportafortuna e mi impegnerò con tutte le mie forze pervincere almeno una medaglia da dedicare al mio papà. Inogni caso, comunque vadano le gare, so che sarà bellissimoSilvia PeronaIn corso in Grecia la rassegnairidata. Nella nostra Nazionalesono ben 23 gli atleti <strong>Libertas</strong>impegnati nella caccia al podioe non vedo l’ora di raccontare la mia esperienza ad Atenead amici e colleghi, certo meglio con qualche medaglia alcollo….”Sonia Sechi di Castelletto Stura, classe 1989, velocista esaltatrice in lungo conferma:“È dal 2005 che faccio parte di AmicoSport e da allora hofatto molto sport (atletica, snowboard, calcetto e bowling)che mi ha aiutata a sentirmi più sicura di me. Ho già vissutoaltre esperienze internazionali, ad es. i mondiali di calcettoa Shangai, ma ogni volta è un’emozione speciale: mi fa sentiremolto felice e importante e sono contenta di conoscere ecompetere contro atleti stranieri. Mi sono impegnata moltoper dare il meglio di me e quando è arrivata la convocazioneero al settimo cielo. Porterò con me il mio portafortuna,l’ippopotamo a borsetta, e spero di vincere qualche medagliada dedicare alla mia famiglia e ad Amicosport. I ricordipiù belli di questo ambiente sono proprio le medaglie ma,soprattutto, i tanti nuovi amici che ho trovato: quello cherende speciale il mondo Special Olympics è proprio l’unioneche si è creata col resto del gruppo ed il fatto che ci vogliamotutti bene”.Sonia Sechi27


BibliografiaLa legione degli invincibiliMos Maiorumprima è un romanzo storico. Carlo Dalia,presidente del Centro Comunale SportivoL’opera<strong>Libertas</strong> di Roma, è l’autore di “La Legionedegli invincibili. Mos Maiorum”, un volume di altovalore storico, fedele nella ricostruzione, garbato eavvincente nella scrittura. Il volume (15x21, 320 pagine,euro 18), ambientato nella Suburra e tra i suoimalfamati vicoli, tratta di potere e dominio, amoree morte, fedeltà e amicizia che si intrecciano in unoriginale romanzo storico che fa rivivere l’unicità diRoma antica attraverso il racconto di sei ragazzi che siritrovano a bere in una bettola dopo aver rubato nellavilla di un potente, padrone indiscusso del popolarequartiere. Scamperanno alla vendetta di Marco LicinioCrasso solo grazie all’aiuto inaspettato di un misteriosogiovane patrizio, al quale giureranno fedeltà assoluta.Qui nasce e si snoda il percorso narrativo che ciintroduce in uno spaccato di grande interesse, fedelenel rispetto delle verità storiche, intrigante comeun thriller, avvincenteal punto divenire letto senzapause vivendo fortiemozioni.Carlo Dalia, La legione degli invincibili – Mos maiorumCm 15 x 21, 320 pagine - Aprile <strong>2011</strong>Editore Iacobelli, collana Graffiti - Prezzo 18 euroGiornalismo sportivoTeoria e tecnica: principi generaliPer lungo tempo la stampa sportiva era aborrita dagliinsegnanti quanto se non più dei fumetti, allo stessomodo in cui la pratica di attività sportive venivaconsiderata dagli educatori una perdita di tempo a dannoe ad erosione delle ore da dedicare allo studio. Del resto,la stessa educazione fisica nelle scuole era accettata comeun peso, purtroppo inevitabile perché inserita nei programmididattici ministeriali. La situazione è però cambiata, dipari passo con l’evolversi del costume e la trasformazionerapida della società. L’imporsi dello sport come attività ditempo libero sempre più gradita fino a diventare ormai insostituibile,ha contribuito anche a riconsiderare il ruolodell’informazione sportiva che ha tratto indubbio giovamento,considerata nel suo complesso, dalla mutazionedello sport stesso – in particolare il calcio e gli eventi dirilievo globale – in show-business, in spettacolo al qualesi intrecciano in maniera sempre più stretta forti interessieconomici.Queste parole costituiscono uno dei capoversi del volume diMario Arceri, responsabile dell’Area Comunicazione del CNS<strong>Libertas</strong>, e compendianoil senso e il motivo di unlavoro che destinato aglistudenti universitari, rappresentatuttavia un’interessantetestimonianzae un avvincente raccontodel mondo dei mediasportivi (e non) italiani.Una lettura importanteper conoscere leggi e costumiche regolano e inqualche caso condizionanola comunicazione anchenello sport.Mario ArceriGiornalismo sportivo – Teoria e tecnica: principi generaliCm. 13x 21, 326 pagine - Giugno <strong>2011</strong>Editore Universitalia - Prezzo: 18 euro28


In breveRisultati, notizie e curiositàdalle Associazioni <strong>Libertas</strong>ATLETICA LEGGERAPADOVA – La Agostini vince il titoloregionale di prove multiple tra i cadettiLa <strong>Libertas</strong> Sanp si conferma nelle provemultiple. Dopo i successi a livello provinciale,la formazione dell’alta padovanaha replicato nei campionati regionali disocietà cadetti e cadette. A livello di squadrasono arrivati due terzi posti, mentrein campo individuale Mariaelena Agostiniha confermato la sua ottima stagione, chel’ha vista trionfare nei campionati italiani<strong>Libertas</strong> di cross, vincendo la gara con3.823 punti, contro i 3.705 della seconda,l’altoatesina Valentine Alber. Quinto postotra i cadetti per Luca Zampieri con 3.043punti. Gli altri componenti della squadradella Sanp: Cadetti: Matteo Baldan (nonoposto), Michelangelo Stefani (venticinquesimo),Giobatta Novello (trentacinquesimo),Alessio Vezzaro (trentottesimo).Cadette: Giorgia Beltrame (ventottesima),Alice Lorenzin (ventinovesima),Elena Favarotto (trentunesima).Atletica leggera - Gli atleti della <strong>Libertas</strong> SanpCALCIO A 5VITERBO – L’Asd <strong>Libertas</strong> Ellera vince il“suo” trofeoPomeriggio di grande festa sui campi dellaparrocchia di S. Barbara dove si è tenutol’atto finale del 1° torneo di calcio a 5 “ASD<strong>Libertas</strong> Ellera”, tra l’ASD <strong>Libertas</strong> Ellera ed iBlu Tiger, vinto dalla squadra di casa per 4-3al termine di una partita vibrante ed incerta,purtroppo segnata per gli sconfitti dall’assenzadel fuoriclasse Zair Said (infortunato,ma presente a bordo campo ad incitare icompagni). Per i vincitori da segnalare comeal solito la prova incisiva di Stefano Maioranae di Paolo Pecorella ed inoltre la presenzain campo di capitan Angelo Scagnoli. Partitamolto corretta caratterizzata dal gioco geometricomolto bello dei Blu Tiger e vinta incontropiede dalla Asd <strong>Libertas</strong> Ellera. I duedirettori di gara Omar Sabatini e Sergio Belellahanno avuto vita facile nel dirigere unagara all’insegna del fair-play e del bel gioco.La festa poi si è spostata nella palestra dellaparrocchia, dove è stata effettuata la premiazionealla presenza di diverse personalitàtra le quali il direttore generale dell’ Aterdi Viterbo Ugo Gigli, l’assessore comunaleDaniele Sabatini ed il presidente provincialedel Centro Sportivo Nazionale <strong>Libertas</strong> di ViterboRoberto Pacifici (che ha dato il calciod’inizio della finale); da segnalare anche lapresenza del vice-sindaco Enrico Maria Contardoche per altri impegni non ha potutopresenziare alla premiazione. Chiaramentepresente tra gli ospiti in platea il “padrone dicasa” padre Vanni al quale gli organizzatoririnnovano i loro ringraziamenti per la suadisponibilità.Prima della premiazione ufficiale PierpaoloLaureti ha voluto rendere merito a suopadre Ennio consegnandoli una targa inoccasione del 25° anniversario di vita dellapolisportiva ASD <strong>Libertas</strong> Ellera, da lui volutae presieduta per diversi lustri. InoltrePierpaolo Laureti ha voluto dare un piccoloriconoscimento a tutte le ragazze dellasquadra di calcio a 5 femminile del misterMassimiliano Di Laura, che, pur uscendosconfitte, hanno dato una bellissima provadi forza e determinazione giocandosi i playoff il sabato stesso.29


Ciclismo - Ludovico ColangeloTarga anche per Pierpaolo Laureti da partedell’amico Sergio, per l’impegno cheha profuso prima e durante tutto l’interotorneo. Un ultimo ringraziamento, manon per importanza, a Michela Alberti perl’impegno ed il tempo che ha dedicatodurante tutta la durata del torneo. Lunedì20 <strong>giugno</strong> le ragazze di diverse formazionidella regione sono tornate in campo dandovita (fino al 17 luglio) ad un torneo dicalcio a 5 in memoria di Katia Pellizzari.La classifica finale:1. Asd <strong>Libertas</strong> Ellera;2. Blu Tiger;3. Accademia del Viaggiatore;4. Gsd Ferentum;5. Termoidraulica Laureti;6. New Team;7. Idrotermica;8. L’Aquila.Gli atleti premiati:- capocannoniere: Stefano Maiorana (ASD<strong>Libertas</strong> Ellera)- miglior giocatore: Stefano Caciola (TermoidraulicaLaureti)- miglior portiere: Daniele Nicolai (Blu Tiger)- coppa fair-play: formazione Aquila- coppa simpatia: formazione Idrotermica- giocatore più grande: Luciano Camacci(Blu Tiger)- giocatore più giovane: Paolo Notazio(Termoidraulica Laureti)CICLISMOVIESTE - Ludovico Colangelo dell’A.S.DTeam Moser <strong>Libertas</strong> secondo a ViesteLudovico Colangelo dell’A.S.D TeamMoser <strong>Libertas</strong> ha ottenuto un ottimorisultato alla gara di Vieste del 5 Giugnocon un 2° posto di categoria e 16°assoluto. Sul percorso di 22 km è statocon il gruppo fino al secondo giro,quando al primo strappo in salita hapreso 200 metri di vantaggio giungendopoi secondo al traguardo.GINNASTICAPESARO - Ottimi risultati per la <strong>Libertas</strong>Porcia alle gare nazionali “Ginnastica inFesta”Al palasport di Pesaro si sono svolte legare nazionali di “Ginnastica in Festa”.La <strong>Libertas</strong> Porcìa, accompagnata dalleinsegnanti Elisa Pegolo, Valentina Piccinato,Karin Freschi e Giulia Casali, hapreso parte con ben quattro squadrequalificatesi per le gare di Coppa Italiae una per quelle di Gymnaestrada.Nella categoria 2a fascia di Coppa ItaliaMix, competizione a squadre con atletesia di artistica che di ritmica, suddivisain una fase individuale agli attrezzie in un esercizio collettivo al suolo conmusica, decimo posto conquistato dalleatlete Giorgia Cipolat, Michela Palamin,Noemi Bando, Sara Cipolat, Sara Lamazzie Siria Moret, qualificatesi addiritturaper la Superfinale e quindi premiatetra le top nella grande festa tenutasial palasport di Pesaro, alla presenzadel campione olimpico Igor Cassina.Ottimo il risultato ottenuto dalla squadradi 1^ fascia con le ginnaste ChiaraCicuta, Denise De Paciani, Ester De Piante,Gleijdis Pashkaj, Irene Orlandi, LindaTomasella, Lisa Buttò e Serena Lamazzi,che con il loro quinto posto nella finaledi categoria hanno mancato di un soffioil top della Superfinale nazionale. Infine,buoni i posizionamenti ottenuti dalle duesquadre di 3a e 4a fascia con Anna Valdevit,Asia Baviera, Elena Levine, EleonoraMassagrande, Elisa Sandre, Erika Biolcati,Ilaria Bortolotto, e le atlete di soloartistica con Sara Buttò, Anna Valdevit,Elena Levine e Ilaria Bortolotto, che assiemealla squadra di Gymnaestrada (leginnaste di ritmica Francesca Abbruzzese,Giada Puiatti, Silvia Ceciliot, DeniseDe Paciani, Eleonora Massagrande, ErikaBiolcati, Gleijdis Pashkaj, Noemi Bando,Sara Lamazzi e Siria Moret) che si sonoben difese tra le agguerrite concorrenti.GINNASTICA ARTISTICAPESARO - Vittoria Achino della Soc. Piemonte<strong>Libertas</strong> tredicesima al torneo nazionaleallieveBuon risultato per i colori <strong>Libertas</strong>al Torneo Nazionale allieve che siè svolto sabato 11 Giugno a Pesaro.Vittoria Achino, l’unica delle atlete della Soc.Piemonte <strong>Libertas</strong> qualificatasi per la faseNazionale anche in quest’ultima gara primadel riposo estivo, non ha deluso le attese e,grazie ad una condotta di gara impeccabilesu tutti e quattro gli attrezzi e migliorandoancora il punteggio della fase interregionale,ha conquistato la 13^ posizione su ben57 atlete in gara grazie ai suoi 56,950 punti,ma soprattutto è risultata la 1^ atleta tra leginnaste del Piemonte e Valle D’Aosta.PESARO - Tre podi per la Free Sport <strong>Libertas</strong>ai Campionati NazionaliSono terminati con successo, per l’associazioneFree Sport <strong>Libertas</strong>, i Campionati Nazionalidi ginnastica artistica del settore GpTdella Federazione Ginnastica d’Italia, che<strong>30</strong>


Ginnastica artistica - Vittoria Achinoal torneo nazionale allieve <strong>2011</strong>si sono svolti a Pesaro dal 4 al 12 Giugno.L’associazione viterbese è stata impegnatacon ben 25 ginnasti che si sono sfidaticon altri atleti provenienti da tutta Italia.Tre i podi raggiunti, per il settore femminile:seconda posizione alla Trave la ginnasta EleonoraMenghini, mentre Valentina Rossi allostesso attrezzo ha ottenuto il terzo posto.Soddisfazioni anche per il settore maschile,dove Paolo Cencioni ha conquistatoil secondo posto al Corpo Libero ela quarta posizione al Minitrampolino.Altri buoni risultati l’associazione con GinevraVenanzi che ha ottenuto il 9° postoalla Trave, Giulia Martino l’8° al Corpo Liberoe Marzia Mazzi il 9° al Corpo Libero.Molto bene anche gli altri ginnasti partecipanti:Paola Zappi, Giulia Cratassa,Chiara Pancianeschi, Gaia Tallevi, ValeriaRaona, Sweta Singh, Caterina Macculi,Giulia Rempicci, Michele Fiorucci, AzzurraCencioni, Giulia Mancinelli, Silvia Isidori,Carolina Trenta Carolina, Noemi Caciola,Rachele Spolverini, Giulia Natalini,Martina Morucci e Chiara Ciancaleono.Tanta soddisfazione da parte di tutto lostaff dell’ASD Free Sport <strong>Libertas</strong> e dal tecnicoresponsabile Fiona Mazzi, per i risultatiottenuti dopo un anno di duro lavoro.GINNASTICA RITMICaPALERMO - Grande festa per la fine dellastagione sportivaDomenica 29 maggio si è svolta a Partinico(Pa) una manifestazione organizzata dal Presidentedel C.P.S. <strong>Libertas</strong> Palermo Prof. GiuseppeMangano, dal Vice Presidente dellaHockey su prato - La <strong>Libertas</strong> S. Saba campione d’Italia under 18<strong>Libertas</strong> Sicilia e Presidente della FederazioneItaliana Twirling Delegazione di PalermoDott. Leonardo Russo e dall’ A.S.D. G.R.K.F.Art & Life di Silvia Naccari. La manifestazioneha avuto come protagoniste cinquantabambine che hanno festeggiato insieme lachiusura del loro anno sportivo. Esibizionidi Ginnastica Ritmica e di Twirling hannoentusiasmato il pubblico presente e i numerosissimiapplausi hanno creato una magicaatmosfera. Anche Silvia Naccari si è esibitainsieme alla sua allieva più grande ClaudiaLombardo con un esercizio alle clavette.Medaglie, attestati e tanti sorrisi per questebimbe e ragazze che vivono per lo sport.HOCKEY SU PRATOBRA - La <strong>Libertas</strong> S.Saba under 18 campioned’ItaliaDopo lo sfortunato terzo posto dell’Under 16nelle finali di metà maggio, è arrivato finalmenteil premio allo splendido settore giovaniledella <strong>Libertas</strong> San Saba. Le ragazze under18, allenate da Lilian Kimeu, hanno vinto apunteggio pieno la “final four” di Bra, battendonell’ordine Lorenzoni Bra per 4-0, AmsicoraCagliari per 1-0 e San Giorgio per 2-0,laureandosi campionesse d’Italia. Un successofortemente voluto dalle ragazze romane,arrivate all’ appuntamento in buona forma econ la giusta concentrazione.JUDOBARI - Doppio bronzo per Elena Battaiottoe Giulia Zuliani ai Campionati Under 23Sono ben 5 le medaglie conquistate dalle31


atlete del Friuli Venezia Giulia ai Campionatieuropei Under 23 femminili che sisono disputati nel Palaflorio di Bari, duedelle quali dalle fortissime Elena Battaiottoe Giulia Zuliani della Polisportiva VillanovaJudo <strong>Libertas</strong>. Dopo Elisa Marchiò,oro, Agnese Piccoli, argento e il bronzo diNicole Pouch, le due giovani del sodaliziocittadino di via Pirandello hanno portatoa casa due bronzi (63 e 78 kg). Un belsecondo posto è stato quello meritatoda Agnese Piccoli (A&R Trieste) nei 63kg, salita sul podio assieme alla “nostra”Elena Battaiotto della Polisportiva Villanovagiunta al terzo posto che proprionella sfida per la medaglia di bronzo hasuperato Ester Grosso dello Shimai DojoFagagna. La Polisportiva Villanova Judo<strong>Libertas</strong> ha guadagnato la medaglia dibronzo anche con Giulia Zuliani, terzanei 78 kg, scalando così la classifica persocietà femminile fino al quinto posto, apari merito con altri tre club.Fonte: Alessandra BettoPESARO - L’oro di Pagliaccia e il bronzodi Ferri per la <strong>Libertas</strong> Montefiascone aPesaroGrande successo delle atlete della <strong>Libertas</strong>Montefiascone ai Campionati Italianidi Ginnastica Artistica svoltesi a Pesaro il4 e 5 <strong>giugno</strong> <strong>2011</strong>. Martina Ferri e SimonaPagliaccia, dopo una appassionanteed estenuante gara si sono aggiudicate ilterzo ed il primo posto a livello nazionale.Con molte atlete partecipanti, provenientida tutta Italia, sono riuscite a salire sul podiodel Campionato Nazionale, vincendoin ogni esercizo (corpo libero, trampolinoe trave. Hanno partecipato allo stessoCampionato Nazionale nelle gare a squadrele atlete Claudia Burla, Elisa Ciufo, VeronicaFerri, Sara Mocini, Chiara Rubecae Carlotta Sterbini che hanno ottenutoottimi piazzamenti. Nella loro impresasono riuscite a coinvolgere in un grandeentusiasmo, i genitori, i parenti e tutti gliaccompagnatori; molto soddisfatta l’insegnanteProf.ssa Teresa Fossati che ha vistoancora realizzato un sogno ed una straordinariaconferma della validità del suolavoro, della sua dedizione e passione cheda anni riserva a queste brave allieve.PORDENONE - In <strong>30</strong>0 al Palazzetto delloSport di Pordenone per il seminario europeodi Kata e aggiornamento di tecnicie arbitri internazionaliOltre <strong>30</strong>0 judoka hanno preso parte,sui tatami nel Palazzetto dello Sport diPordenone, all’Eju Kata Judges Seminare all’Eju Teachers Seminar <strong>2011</strong>,seminario europeo di Kata e corsodi aggiornamento per la qualificadi arbitro e tecnico internazionale.Specializzazione sui Kata e perfezionamentodei metodi di valutazione sonostati gli obiettivi del primo seminarioche si è svolto giovedì e venerdì eche si è concluso con gli esami di abilitazioneper arbitri alla licenza europeatenuti di fronte alla commissionecomposta da Franco Cappelletti (presidente)e dai componenti Shoji Sugiyamae Cataldo D’Arcangelo (Italia),Michel Kozlowski e Eric Veulemas (Belgio)e Jose Larrañaga Lopez (Spagna).Tatami affollatissimo anche per il seminario,primo dei quattro appuntamentifissati per l’anno in corso: Lindesberg,in Svezia, 10 e 11 settembre; Praga, 8-9ottobre; Antalya (Turchia), dal 28 al <strong>30</strong>ottobre. Con la regia e gli interventi diFranco Cappelletti e dei i francesi MicheleLionnet ed Emmanuel Vriz, sonostate proposte metodologie dedicatealle fasce giovanili e tecniche per l’apprendimento-allenamentodei principifondamentali.PORDENONE – Campionato provincialeal Palazen: tutti i vincitoriSi è concluso il quinto Campionato provinciale<strong>Libertas</strong>, sodalizio capitanatodal presidente Ivo Neri, che si è svoltoal Palazen, la palestra di arti marziali divia Pirandello 35, a Pordenone, gestitadalla Polisportiva Villanova Judo <strong>Libertas</strong>.Hanno partecipato alla competizionediverse decine di “baby judoka”che si sono cimentati in varie specialitàsportive: Judo, Kata, Ne Waza, Sumo,Tachi Waza, Nage no kata. La classificafinale è il risultato delle tre prove svoltecon l’aggiunta di un bonus riservato aibaby judoka che hanno partecipato atutti e tre gli step della competizione.I partecipanti erano ripartiti in quattrocategorie: fascia A (bambini nati nel2004-2003); fascia B (2002-2001); fasciaC (2000-1999); fascia D (1998, 1997,1996, 1995, 1994).CLASSIFICA FINALE. Ecco l’elenco deibaby judoka che hanno conquistatola medaglia d’oro. Fascia A. AlessandroCeolin (Skorpion), Andrea Martin(Judo Porcia), Lorenzo Ros (PolisportivaTamai), Stefano Buosi (PolisportivaTamai), Davide Marino (Skorpion), RobertoRomano (Skorpion), Luca Turchet(Polisportiva Tamai), Alessandro Viva(Polisportiva Villanova), Giulia Bertoli(Polisportiva Villanova), Daniele Copat(Polisportiva Tamai), Edoardo Flora(Judo Porcia), Luca Sartor (Judo Porcia),Dario Bianchin (Skorpion), VincenzoCastoro (Judo Porcia), Ismaele Denardi(Polisportiva Tamai), Raul Moronc(Polisportiva Tamai), Riccardo Pasut(Polisportiva Villanova), Chiara Sbaiz(Polisportiva Tamai).Fascia B: VivianaPoli (Judo Gawa), Francesco Sanapo(Polisportiva Villanova), Francesco Costalonga(Skorpion), Margherita Gnoccato(Polisportiva Villanova), RiccardoSpezzacatene (Skorpion), Matteo Giacomini(Polisportiva Tamai), Iacopo Grasso(Skorpion), Giada Merlini (PolisportivaVillanova), Riccardo Peruz (Skorpion),Nicola Puppi (Judo Gawa), Nicolò Rossit(Polisportiva Tamai), Carlo Rosso (Skorpion),Flavio Santin (Skorpion), AxelAndrijczuk (Judo Porcia), Giulia Boscaia(Polisportiva Tamai), Asia Lorenzon (PolisportivaTamai), Gabriele Zilioli (PolisportivaTamai). Fascia C: Luca Antonel(Polisportiva Tamai), Kenny Bedel (PolisportivaVillanova), Giovanni Boscaia(Polisportiva Tamai), Pietro Covre (PolisportivaVillanova), Mirko Fabbro (JudoPorcia), Riccardo Lagni (Skorpion), ErosMasserut (Polisportiva Tamai), GiorgioMori (Judo Gawa), Diego Pasianot (JudoPorcia), Riccardo Ros (Judo Porcia), GiovanniRosso (Skorpion), Riccardo Vian(Polisportiva Villanova), Matteo Zambon(Skorpion), Enrico Zanetti (JudoGawa). Fascia D (Nage No Kata): MarvinBedel- Aljia Bajiaraktar (Polisportiva Villanova),Marco Bortolin- Andrea Turchet(Polisportiva Tamai), Matteo Gallo-Mattia- Renè Zilioli (Polisportiva Tamai),Chiara Cormio- Bianca Bombardini(Skorpion), Bianca Bombardini- ChiaraCormio (Skorpion).NUOTO SINCRONIZZATOMONTEBELLUNA - La Polisportiva Terragliorappresenterà il Veneto alle finalenazionali del trofeo ‘Nuoto per tutti’Il quartetto Panciera-Fantinato-Pavanello-Bisontargato PolisportivaTerraglio si conferma il migliore ditutta la Regione anche alla seconda32


Nuoto sincronizzato - Le ragazze della Polisportiva <strong>Libertas</strong> Terraglioselezione del Trofeo ‘Nuoto per Tutti’di nuoto sincronizzato, svoltasi aMontebelluna nel fine settimana.Le ragazze allenate da Rossana Roccibissano il primo posto nella competizioneottenuto in occasione della primaselezione, svoltasi durante il 24° TrofeoTerraglio di Mestre, e volano alle finalidi Roma in programma a fine <strong>giugno</strong>,dove rappresenteranno ufficialmente ilVeneto sfidando le rappresentative ditutte le altre regioni.TORINO - Tre podi per la <strong>Libertas</strong> NuotoNovara ai campionati regionali estiviTre podi per la <strong>Libertas</strong> Nuoto Novara aicampionati regionali estivi di nuoto sincronizzatodisputatisi lo scorso 12 <strong>giugno</strong>nella vasca della piscina “Parri” di Torino.Ad andare vicinissima al titolo piemonteseè stata Elena Sofia Porta, giunta secondanella prova di singolo della categoriaEsordienti B con 39,17 punti. Terzoposto per Hilaria Antinori, Sonia Tabakovic,Beatrice Dalloni e per la stessa ElenaSofia Porta nella prova a squadre dellacategoria Esordienti A con 36,17 punti.Terzo posto, con 51,83 punti, per MiriamGalasso e Sara Camisani nella provadi “doppio” della categoria Junior.L’altro “doppio” novarese in gara,quello composto da Hilaria Antinorie Sonia Tabakovic nella categoriaEsordienti A, si è invece fermatoal quinto posto con 41,67 punti.Tre piazzamenti nei primi dieci posti,infine, nella classifica individuale dellacategoria Ragazze. Sara Camisani hasfiorato il podio piazzandosi quarta con52,33 punti. Più staccata Alessandra Laricchia,ottava con 47,17 punti. DecimaSara Ibro, che ha totalizzato 43 punti.La partecipazione ai campionati piemontesidi “sincro” ha rappresentatol’ultima uscita agonistica stagionale perle atlete della <strong>Libertas</strong> Nuoto Novara,con l’eccezione di Sara Camisani chesarà impegnata ai campionati italianiestivi (categoria Ragazze) in programmaa Busto Arsizio dal 7 al 10 luglio.PATTINAGGIO ARTISTICOPORDENONE - Gala di lusso per i 50 annidello Skating ClubL’Asd Skating Club Pordenone ha celebrato isuoi 50 anni di vita con uno sfavillante spettacoloandato in scena sulla pista del Pala-Marrone. Lo Skating nacque nel 1961 ed isuoi primi decenni di vita segnarono il boomdel pattinaggio artistico a rotelle nella cittadinafriulana, tanto che in più occasioni venneroospitati i Campionati italiani. Il compleannoè stato festeggiato con il galà “Pattinid’Oro”, nel corso del quale si sono esibiti trecampioni mondiali: la coppia di danza costituitada Melissa Comin De Candido e MirkoPontello, e Andrea Barbieri, campione mondialein carica. Con i loro numeri eccezionalihanno affascinato uno straripante pubblico(che ha riempito il PalaMarrone in ogni ordinedi posti) alternandosi allo spettacoloproposto dalle allenatrici e dalle numeroseatlete della società pordenonese, affiancatedalle pattinatrici della Asd Pattinaggio<strong>Libertas</strong> Porcia. Il galà, che ha sottolineato icinquant’anni dello Skating Club con numeridedicati alle musiche più significative diquegli anni, ha visto la partecipazione dellemassime autorità: il sindaco Claudio Pedrotti,il presidente della Provincia AlessandroCiriani, Lorenzo Cella (presidente del Coniprovinciale) e Ivo Neri, presidente della <strong>Libertas</strong>del Friuli Occidentale. Il galà è statol’occasione per dimostrare come anche oggilo Skating sia importante per la città, nonsolo per i risultati che le agoniste continuanoa raccogliere nei campionati di categoria, maper l’affiatamento e l’amicizia che coinvolgonotutti i suoi componenti.SPECIAL OLYMPICSLA SPEZIA - Pioggia di successi per gliatleti dell’AmicoSport <strong>Libertas</strong> ai GiochiNazionali Estivi Special Olympics ItaliaNella splendida cornice di La Spezia,1600 atleti hanno dato vita,dal 5 all’11 <strong>giugno</strong>, ai Giochi NazionaliEstivi Special Olympics Italia.L’Associazione ludico-sportiva AmicoSport<strong>Libertas</strong> anche quest’annoha onorato l’evento con unadelegazione di 28 atleti impegnatiin 5 discipline: atletica, nuoto,bocce, calcetto, ginnastica ritmica.Dopo una settimana di confrontisul campo, questi i risultati finali:CALCETTO - la squadra formata daLuca Tallone, Fabrizio e Tiberio Bagnis,Paolo Garino e Patrik Costa haconquistato la medaglia d’argento,con un’ottima prestazione di PatrikCosta che ha segnato ben 23 goal.BOCCE - due le coppie scese in campo:Paola Begliardo e Danilo Segreto hannoottenuto la medaglia d’argento, mentreAlessio Marchiò e Massimo Bussosi sono classificati all’ottavo posto.GINNASTICA RITMICA - le 5 ginnastecuneesi hanno ben figurato in tutte lespecialità, così suddivise: Roberta Battista4° nel concorso completo (6° palla,1° fune, 4° cerchio e nastro), Anna Lovera5° nel concorso completo (3° palla,5° fune, 1° cerchio, 2° nastro), MarilenaGhibaudo 3° nel concorso completo (4°palla, 2° fune, 4° cerchio, 3° nastro), DanielaGhibaudo 4° nel concorso completo(4° palla e nastro, 3° fune e cerchio) eSilvia Perona 3° nel concorso completo(2° palla e fune, 3° cerchio, 1° nastro).NUOTO - i sei nuotatori cuneesi si sonocosì classificati: Luca Pettavino 1° nei100 misti, 5° nei 100 stile libero, LucaGrossi 1° nei 25 stile libero, Giorgio Dal-33


Special Olympics - Il gruppo AmicoSport <strong>Libertas</strong>Festa nazionale dello Sport - Le ginnaste della <strong>Libertas</strong> Porcia34


Porte aperte allo Sport - Piccole atlete in azioneTai Chi Day - Un momento della dimostrazionemasso 6° nei 25 dorso e 4° nei 25 rana,Diego Bima 3° nei 25 rana e 5° nei 50 stilelibero, Sonia Saija 4°nei 25 stile liberoe 2°nei 25 dorso, Michela Renaudo 1°sia nei 50 stile libero che nei 50 delfino.ATLETICA - gli otto atleti partecipantihanno ottenuto ottimi risultati: SoniaSechi 1° sia nei 100m che nel salto inlungo, Davide Peirone 5° nel getto delpeso e nei 100m piani, Francesco Perra3° negli 800m e nei 400m, Sergio Balbis1° nei 50m e 3° nel salto in lungoda fermo, Adriano Blanchetti 5° sia nei100m che nei 200m, Silvana De Bilio 2°nel lancio della palla e 4° nei 50m, EnricoGentile 4° nei 50m, Armando Messa2° sia nel getto del peso che nei 100m.Ottima prestazione anche della staffetta4x100 (Messa,Peirone, Blanchetti,Sechi) che ha conquistato il 1° posto.Conclusa la stagione 2010/<strong>2011</strong> conquesta bellissima trasferta a livello nazionale,sale in AmicoSport la febbremondiale in vista della partecipazionedi due atlete cuneesi, Silvia Perona eSonia Sechi, agli Special Olympics WorldSummer Games in programma ad Atenedal 25 <strong>giugno</strong> al 4 luglio <strong>2011</strong>, rispettivamentenella squadra nazionale di ginnasticaritmica e di atletica leggera.CITTA’ PER TUTTIMILANO – “Tai Chi Day” al Parco SempioneSi è svolto il <strong>30</strong> aprile il “Tai Chi Day” organizzatodal Centro Provinciale <strong>Libertas</strong> incollaborazione con le associazioni <strong>Libertas</strong>di Milano PWKA e Elicoides. Nella splendidacornice del Parco Sempione durantetutta la giornata si sono coinvolte le personeche frequentano il parco per provarequesta antica disciplina che si può praticarea tutte le età con grandi benefici fisici.TURBIGO (MI) - Polisportiva Castanese<strong>Libertas</strong> in piazza con Judo e GinnasticaArtisticaSi è svolta a Turbigo (MI) la 4a festa dellosport, che ha l’obiettivo di portare nellapiazza principale della città tutte le realtàsportive del territorio. La PolisportivaCastanese <strong>Libertas</strong>, in collaborazionecon il Centro Provinciale, ha aderitoall’iniziativa portando 2 discipline chesono senza dubbio cardine nella formazionedei più giovani, ed anche moltospettacolari, Judo e Ginnastica Artistica.Gli atleti hanno quindi dato vita ad unaininterrotta manifestazione che ha coinvoltoper tutto il pomeriggio sotto ilsole cocente un numerosissimo pubblico,gran parte del quale ha voluto informarsisulle singole attività presentate.FESTA NAZIONALE DELLO SPORTVENEZIA - Polisportiva <strong>Libertas</strong> Porcia inprima fila alla Festa nazionale dello SportPolisportiva <strong>Libertas</strong> Porcia in prima filaalla Festa nazionale dello Sport ospitatain villa Correr. Il sodalizio ha allestitoun proprio stand, “presidiato” da untestimonial d’eccezione qual è AlessiaTrost, giovane altista di livello internazionale,cresciuta in <strong>Libertas</strong> Porcia,oggi tesserata per l’Atletica Brugnera. Itesserati del sodalizio purliliese hannopoi dato vita a saggi di ginnastica, karatee tai chi chuan, impressionando ilpubblico presente.OMNISPORTBRICHERASIO - Grande successo perla manifestazione “Porte aperte alloSport”Domenica 5 <strong>giugno</strong> ha avuto luogola manifestazione “Porte aperteallo Sport” organizzata dal Comunedi Bricherasio,con il patrocinio della<strong>Libertas</strong>. Nonostante l’evento siastato messo a dura prova dalle condizionimeteorologiche proibitive, eavendo dovuto sospendere le attivitàpreviste all’aperto, con l’aiuto di duestrutture messe a disposizione dalComune di Bricherasio, si è comunqueregistarata la partecipazione dicirca 200 atleti, delle varie attivitàsportive karate-judo-difesa personale-danza-articircensi-atletica-calciobalilla-fitwalking.35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!