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modelli PDP - Licei di Bra

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Nome SCUOLALuogoPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATOANNO SCOLASTICO 2011 – 2012CLASSE:…… sezione….. in<strong>di</strong>rizzo …………ALLIEVO:…………. ……………In possesso <strong>di</strong> Diagnosi Specialistica <strong>di</strong> :- D.S.A. SÌ X NO- Altro SÌ NO


1. Nota MIUR 4099/A/4 del 5.10.2004: Iniziative relative alla Dislessia2. Nota MIUR n. 26/A/4 del 5.01.2005: Iniziative relative alla Dislessia, compresimomenti <strong>di</strong> valutazione3. Nota MIUR n. 1787°. 4 del 1.03.2005: Esami <strong>di</strong> Stato 2004-2005 alunni conDislessia4. Nota MIUR n. 4798 del 27.07.2005: Coinvolgimento della famiglia5. C.M. n. 4674 del 10 Maggio 2007: Disturbi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento: in<strong>di</strong>cazioni operative6. Nuove In<strong>di</strong>cazioni per il curricolo (D. M. del 31.07.07 e unita <strong>di</strong>rettiva n. 68 del3.08.07) nelle quali viene fatto espresso riferimento a queste problematiche.7. O.M. n. 30 prot. 2724 del 10.03.08 “Esami <strong>di</strong> Stato scuola superiore a.s. 2007/088. C.M. n. 32 del 14.03.08 Esame <strong>di</strong> Stato conclusivo del primo ciclo <strong>di</strong> istruzionenelle scuole statali e paritarie per l’a.s. 2007/08 (Capitolo “Svolgimento dell’esame<strong>di</strong> Stato” punto 5a, “Alunni con <strong>di</strong>sturbo specifico <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento”)9. L. 169 del 30.10.08 (L. Gelmini) art. 3, comma 5 Valutazione sul ren<strong>di</strong>mentoscolastico degli studenti10. nota MIUR 1425 del 3/02/0911. Nota MIUR n. 57/44 del 28.05.2009: Esami <strong>di</strong> Stato12. Decreto Presidente della Repubblica n.122 del 22.06.2009 art. 10: ValutazioneD.S.A.13. Legge Regionale lombarda del 23 gennaio 201014. LEGGE n. 170 dell’8.10.2010, Decreti attuativi n. 5669 del 12.7.2011 e Lineeguida3


DATI RELATIVI ALLO STUDENTECOGNOME ………………..………………….…………NOME……………..………….……..……………..CLASSE e SEZIONE…………….………………….DATA e LUOGO <strong>di</strong> NASCITA…………. ………….…..ANAMNESI SCOLASTICASCUOLA PRIMARIA FREQUENTATA “… nome scuola….”- numero anni …- ripetenze …- presenza/assenza <strong>di</strong> percorso educativo personalizzatoSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FREQUENTATA“…nome scuola...”- numero anni ….- ripetenze ….- presenza/assenza <strong>di</strong> percorso educativo personalizzatoINFORMAZIONI UTILI SULLA SCOLARITA’ PREGRESSA………………………………………………………………………………………………………………4


DIAGNOSI <strong>di</strong> : DISTURBO SPECIFICO DI LETTURA (DISLESSIA) (ICD-10:F81.0)stilata da :Dott./Dott.ssa…………………… – Neuropsichiatra/Psicologo pressoA.O…………./Consultorio Familiare ……………………….. <strong>di</strong>…………………– autorizzato dalla ASL e accre<strong>di</strong>tato dalla RegioneLombar<strong>di</strong>a.Diagnosi in data: ………………. a seguito:- invio dell’istituzione scolastica,- richiesta della famiglia.INFORMAZIONI UTILI sulla DIAGNOSI (a cura della referente DISLESSIA)Livello cognitivo:Abilità strumentali- lettura:- scrittura:- calcolo:Conclusioni: ……………………………………………………………….S raccomanda <strong>di</strong>.- <strong>di</strong> utilizzare tutti gli strumenti compensativi e le misure <strong>di</strong>spensative <strong>di</strong>cui l’alunno necessita come da <strong>PDP</strong> stilato dal C.d.C.,- <strong>di</strong> alleggerire il carico <strong>di</strong> lettura autonoma, riducendo il materiale,- per le materie <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o in generale si consiglia <strong>di</strong> programmare leinterrogazioni, favorire l’appren<strong>di</strong>mento per modalità visiva, lasciaresupporti visivi durante l’interrogazione, dare maggior importanza allaverifica orale rispetto a quella scritta,- evitare i compiti <strong>di</strong> memorizzazione particolarmente onerosi (poesie,elenchi, nomi e date) e suggerire strategie per la memorizzazione,STIMOLANDO UN APPROCCIO METACOGNITIVO;- consentire l’uso della calcolatrice.5


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)ITALIANO ORALE: Limitare o evitare la lettura ad alta voce Fornire all’allievo la lettura ad alta voce del testo da parte deltutor, anche durante le verifiche Leggere all’allievo le consegne degli esercizi Utilizzare testi ridotti non per contenuto, ma per quantità <strong>di</strong>pagine Evitare <strong>di</strong> far prendere appunti: fornire altresì appunti chesupportino l’allievo nello stu<strong>di</strong>o (slides, documenti informatici,ecc.) Integrare libri <strong>di</strong> testo con appunti su supporto <strong>di</strong>gitalizzato o susupporto cartaceo stampato (preferibilmente ARIAL 12-14) Privilegiare nelle verifiche scritte ed orali concetti eterminologie utilizzate nelle spiegazioni Evitare la memorizzazione <strong>di</strong> sequenze (poesie, etc.) Incentivare a casa e in classe l’utilizzo <strong>di</strong> p.c. e sintesi vocale Consentire l’uso del registratore o Smart pen Prevedere l’utilizzo <strong>di</strong> compiti ridotti non per contenuto, ma perquantità <strong>di</strong> pagine Utilizzare le verifiche orali per le materie che prevedono lavalutazione dell’orale, da concordarsi con l’allievo Stimolare e supportare l’allievo, nelle verifiche orali, aiutandoload argomentare, qualora si <strong>di</strong>mostrasse in <strong>di</strong>fficoltà per lacompromissione della memoria a breve termine e dellasequenzialità e non per volontà propria Fissare interrogazioni e verifiche programmandoli, senzaspostare le date Evitare la sovrapposizione <strong>di</strong> interrogazioni e verifiche (unasola interrogazione o verifica al giorno) Favorire le interrogazioni nelle prime ore del mattino Fornire, in tempi utili, copia delle verifiche affinché lo studentepossa prendere atto dei suoi erroriValutare le conoscenze e non le carenzeApplicare una valutazione formativa e non sommativa deiprocessi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D. sezione <strong>di</strong>Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio6


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)ITALIANO SCRITTO: Evitare l’approccio globale Pre<strong>di</strong>ligere il metodo fonologico, ortografico, lessicale Favorire l’uso del carattere stampato maiuscolo Fornire all’allievo la lettura ad alta voce del testo, da parte deltutor, anche durante le verifiche Evitare la scrittura sotto dettatura, anche durante le verifiche Utilizzare testi ridotti non per contenuto, ma per quantità <strong>di</strong>pagine Privilegiare nelle verifiche scritte e orali concetti e terminologieutilizzate nelle spiegazioni Evitare <strong>di</strong> far prendere appunti e ricopiare testi: fornire altresìappunti che supportino l’allievo nello stu<strong>di</strong>o (slides, documentiinformatici, ecc.) Ridurre il numero delle domande nelle consegne scritte o lalunghezza del testo o garantire tempi più lunghi Evitare, secondo i casi, le risposte V o F Evitare domande con doppia negazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficileinterpretazione Privilegiare l’utilizzo corretto delle forme grammaticali rispettoalle acquisizioni teoriche delle stesse Nell’analisi: Utilizzare la sud<strong>di</strong>visione del periodo in sintagmi, laddove sipresenti la necessità reale Fornire l’articolazione della struttura del testo (nominazione)nelle produzioni scritte e nella comprensione del testo doveè necessario Utilizzare la regola delle 5 W per i testi che lo richiedono Pianificare la produzione scritta, con relativa argomentazioneda parte del docente, finalizzata a contestualizzare il testo Incentivare a casa e in classe l’utilizzo del p.c. e delvocabolario elettronico Consentire l’uso del registratore o Smartpen Prevedere l’utilizzo <strong>di</strong> compiti ridotti non per contenuto, ma perquantità <strong>di</strong> pagine Fornire, in tempi utili, copia delle verifiche affinché l’allievopossa prendere atto dei suoi errori Fissare le verifiche programmandole, senza spostare le date Favorire le verifiche nelle prime ore del mattino(Continua pag. successiva)7


Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D. sezione <strong>di</strong>Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. GabaglioPRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)ITALIANO SCRITTO: Riservare maggiore considerazione per le corrispondenti proveorali, come misura compensativa dovuta, laddove la provascritta non fosse sod<strong>di</strong>sfacente Valutare nelle prove scritte il contenuto e non la forma(punteggiatura, lessico, errori ortografici, etc.)Valutare le conoscenze e non le carenzeApplicare una valutazione formativa e non sommativa deiprocessi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D. sezione <strong>di</strong>Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio8


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)LINGUA STRANIERA :comprese le LINGUEANTICHE Limitare o evitare la lettura ad alta voce Fornire all’allievo la lettura ad alta voce del testo da parte deldocente, anche nelle verifiche Evitare <strong>di</strong> far prendere appunti e ricopiare testi: fornire altresìappunti che supportino l’allievo nello stu<strong>di</strong>o (slide, documentiinformatici, ecc.) Evitare, <strong>di</strong> norma, gli esercizi <strong>di</strong> trasformazione Evitare domande con doppia negazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficileinterpretazione Garantire l’approccio visivo e comunicativo alle Lingue Utilizzare schemi <strong>di</strong> regole Utilizzare mappe mentali e concettuali Pianificare la produzione scritta, con relativa argomentazioneda parte del docente, finalizzata a contestualizzare il testo Privilegiare, nelle verifiche scritte e orali, concetti eterminologie utilizzate nelle spiegazioni Favorire l’appren<strong>di</strong>mento orale in L2 Consolidare gli appren<strong>di</strong>menti, in forma orale Compensare le prove scritte con interrogazioni orali,valutando gli esiti positivi Utilizzare preferibilmente i colori per <strong>di</strong>stinguere le formegrammaticali Consentire l’uso del registratore o Smart pen per lespiegazioni Incentivare a casa e in classe l’utilizzo del p.c. e delvocabolario elettronico Ridurre il numero delle domande nelle consegne scritte o lalunghezza del testo e garantire tempi più lunghi Evitare domande aperte in favore <strong>di</strong> verifiche strutturate Favorire risposte concise nelle verifiche scritte; qualora laprova risultasse non sod<strong>di</strong>sfacente è necessario prevedere laprova orale sugli stessi contenuti(Continua pag. successiva)Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D. sezione <strong>di</strong>Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio9


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)LINGUA STRANIERA :comprese le LINGUEANTICHEStimolare e supportare l’allievo nelle verifiche orali, aiutandoload argomentare qualora si <strong>di</strong>mostrasse in <strong>di</strong>fficoltà per lacompromissione della memoria a breve termine e dellasequenzialità e non per volontà propriaFornire, in tempi utili, copia delle verifiche corrette affinchél’allievo possa prendere atto dei suoi erroriFissare interrogazioni e verifiche programmandoli, senzaspostare le dateEvitare la sovrapposizione <strong>di</strong> verifiche (una sola verifica algiorno)Favorire le interrogazioni e le verifiche nelle prime ore delmattinoValutare il contenuto e non la formaSud<strong>di</strong>videre la valutazione della versione in due momenti:a) Morfosintattica (su visione dei sintagmi e lorosottolineatura con colori)b) Traduzione (accettata anche se fornita “a senso”)Valutare le conoscenze e non le carenzeApplicare una valutazione formativa e non sommativa deiprocessi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D. sezione <strong>di</strong>Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio10


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)MATEMATICA, FISICAE CHIMICA: Fornire all’allievo la lettura ad alta voce del testo, da parte deltutor, anche durante le verifiche Evitare <strong>di</strong> copiare espressioni matematiche e testi dallalavagna, ma fornire all’allievo la parte scritta alla lavagna susupporto cartaceo, da utilizzare al momento della spiegazioneo dell’esercizio Evitare <strong>di</strong> far prendere appunti: fornire altresì appunti che losupportino nello stu<strong>di</strong>o (slides, documenti informatici, etc.) Favorire risposte concise nelle verifiche scritte e nelleinterrogazioni Evitare, secondo i casi, le risposte V o F Evitare domande con doppia negazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficileinterpretazione Privilegiare, nelle verifiche scritte e orali, concetti eterminologie utilizzate nelle spiegazioni Favorire il linguaggio iconico Garantire l’uso: della calcolatrice delle tabelle con le formule matematiche, <strong>di</strong> fisica e <strong>di</strong>chimica della tabella aritmetica della tavola pitagorica <strong>di</strong> tabella della memoria <strong>di</strong> ogni genere (tabella dellemisure e delle formule) Stimolare e supportare l’allievo, nelle verifiche orali, aiutandoload argomentare qualora si <strong>di</strong>mostrasse in <strong>di</strong>fficoltà per lacompromissione della memoria a breve termine e dellasequenzialità e non per volontà propria, senza richiedere laregola a memoria Riservare maggiore considerazione per le corrispondentiprove orali, come misura compensativa, laddove la provascritta non fosse sod<strong>di</strong>sfacente Ridurre il numero degli esercizi o garantire tempi più lunghi Semplificare gli esercizi, senza mo<strong>di</strong>ficare gli obiettivi o ridurrei contenuti Fissare interrogazioni e verifiche programmandoli, senzaspostare le date Evitare la sovrapposizione <strong>di</strong> verifiche (una sola verifica algiorno) Favorire le interrogazioni e le verifiche nelle prime ore delmattino(Continua pag. successiva)Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D. sezione <strong>di</strong>Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio11


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensative utilizzabilidurante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)MATEMATICA, FISICAE CHIMICA:Prevedere l’utilizzo <strong>di</strong> compiti ridotti non per contenuto, ma perquantità <strong>di</strong> pagineFornire, in tempi utili, copia delle verifiche affinché l’allievopossa prendere atto dei suoi erroriEscludere dalla valutazione gli errori <strong>di</strong> trascrizione e <strong>di</strong>calcoloValutare le conoscenze e non le carenzeApplicare una valutazione formativa e non sommativa deiprocessi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D. sezione <strong>di</strong>Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio12


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)MATERIE DI STUDIOE PROVE ORALI: Limitare o evitare la lettura ad alta voce Fornire all’allievo la lettura ad alta voce del testo, da parte deltutor, anche durante le verifiche Privilegiare nelle verifiche scritte e orali concetti e terminologieutilizzate nelle spiegazioni Sintetizzare i concetti Esigere l’utilizzo <strong>di</strong> mappe e schemi durante le interrogazionianche su supporto <strong>di</strong>gitalizzato (come è previsto nel colloquiodell’Esame <strong>di</strong> Stato) al fine <strong>di</strong> favorire la sequenzialitàmnemonica Integrare i libri <strong>di</strong> testo con appunti su supporto <strong>di</strong>gitalizzato osu supporto cartaceo (stampato preferibilmente in ARIAL12/14) Evitare <strong>di</strong> far prendere appunti e <strong>di</strong> copiare testi dalla lavagna,fornendo all’allievo la parte scritta alla lavagna su supportocartaceo, da utilizzare al momento della spiegazione odell’esercizio Non pretendere lo stu<strong>di</strong>o mnemonico, ciò non toglie che constrategie compensative e nei tempi adeguati (soggettivi) sipotranno verificare appren<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> questa natura Evitare domande aperte in favore <strong>di</strong> richieste mirate e/o ascelta multipla, secondo i casi Favorire risposte concise nelle interrogazioni Compensare le verifiche scritte con interrogazioni orali Evitare, secondo i casi, le risposte V o F Evitare domande con doppia negazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficileinterpretazione Utilizzare le verifiche orali per le materie che prevedono lavalutazione dell’orale, da concordarsi con l’allievo Stimolare e supportare l’allievo, nelle verifiche orali: aiutandoload argomentare qualora si <strong>di</strong>mostrasse in <strong>di</strong>fficoltà per lacompromissione della memoria a breve termine e dellasequenzialità e non per volontà propria, facilitando il recuperodelle informazioni lessicali e migliorando l’espressione verbaleche tende ad essere povera Fissare le interrogazioni programmandole, senza spostare ledate Evitare la sovrapposizione <strong>di</strong> interrogazioni (una solainterrogazione o verifica al giorno) Favorire le interrogazioni nelle prime ore del mattino Prevedere l’utilizzo <strong>di</strong> compiti ridotti non per contenuto, ma perquantità <strong>di</strong> pagine(Continua pag. successiva)Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D.sezione <strong>di</strong> Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio13


PRONTUARIO ALLEGATO AL PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATOPER GLI ALLIEVI CON D.S.A.(Si forniscono in<strong>di</strong>cazioni in merito agli strumenti compensativi e alle misure <strong>di</strong>spensativeutilizzabili durante l’anno scolastico e in sede <strong>di</strong> Esame <strong>di</strong> Stato)MATERIE DI STUDIOE PROVE ORALI:Fornire, in tempi utili, copia delle verifiche affinché l’allievopossa prendere atto dei suoi erroriValutare le conoscenze e non le carenzeApplicare una valutazione formativa e non sommativa deiprocessi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.Materiale pre<strong>di</strong>sposto dall’U.S.P. <strong>di</strong> Como, Prof. P.M. Gini, in collaborazione con i componenti del Comitato Scuola A.I.D.sezione <strong>di</strong> Como, Presidente V. Bassani, Docenti A. Colombo e L. Gabaglio14


AMBIENTE EDUCATIVONelle attività domestiche l’allievo:è seguito da un Tutor nelle seguenti<strong>di</strong>scipline:…………………………………………………………………………………...………………………………………………………………………………………………con cadenza:1. quoti<strong>di</strong>ana2. bisettimanale3. settimanale4. quin<strong>di</strong>cinale5. altro………………………………non è seguito da un Tutor e la famiglia si <strong>di</strong>chiara impegnata nel seguirlo nelleseguenti <strong>di</strong>scipline: ……………………………………………………………..non è seguito da un Tutor nè dalla famiglia.strumenti compensativi utilizzati per lo stu<strong>di</strong>o domestico:1…………………………………2…………………………………3…………………………………4…………………………………5…………………………………6…………………………………7…………………………………8…………………………………Per ogni materia i singoli docenti hanno espresso le misure compensative e <strong>di</strong>spensative, i criteri <strong>di</strong>verifica e il sistema <strong>di</strong> valutazione da adottare in ambito scolastico, nei quali riconoscono le strategieopportune per favorire all’alunno il successo formativo, in quanto corrispondenti con le informazioniprovenienti dallo specialista, dai genitori e/o dal Referente <strong>di</strong>slessia ai fini dell’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> unpercorso <strong>di</strong>dattico coerente allo stile <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento dell’alunno. Si allegano:1) Programmazione <strong>di</strong>dattica ed educativa <strong>di</strong> classe (obiettivi trasversali <strong>di</strong>dattici ed educativi),2) Programmazione delle singole <strong>di</strong>scipline per l’anno in corso.15


IL PRESENTE PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATOé stato concordato e redatto da:Coor<strong>di</strong>natore <strong>di</strong> ClasseProf./Prof.ssa___________________________________Docenti del Consiglio <strong>di</strong> Classe______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________Referente Dislessia______________________________________L’alunno_______________________________________I genitori______________________________________________________________________________Luogo………., ….. data………Il Dirigente ScolasticoProf. ……………………….16


LINGUA STRANIERA : INGLESEMISURE DISPENSATIVELimitare o evitare la lettura ad alta voce in classeNon pretendere la presa <strong>di</strong> appunti durante le lezioniEvitare <strong>di</strong> far ricopiare testi: fornire appunti del docente o <strong>di</strong> un compagno, nonché altri strumentiche supportino l’allievo nello stu<strong>di</strong>o (slide, documenti informatici, siti web)Utilizzare se possibile testi ridotti non per contenuto, ma per quantità <strong>di</strong> pagine (abridged versions<strong>di</strong> opere letterarie)Evitare domande con doppia negazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile interpretazioneEvitare tipologie <strong>di</strong> esercizi inadatti e <strong>di</strong> sicuro insuccesso (es.<strong>di</strong> trasformazione, traduzione ITA-ING)STRUMENTI COMPENSATIVIin classe:Incentivare l'utilizzo del P.C. durante le lezioni e le verificheFornire allo studente la lettura ad alta voce del testo, anche durante le verificheUtilizzare <strong>di</strong> routine strumenti compensativi come schemi, riassunti e mappe per:a. semplificare i contenuti della lezioneb. abituare lo studente alla stesura autonoma degli stessiPermettere l'utilizzo <strong>di</strong> proprie mappe mentali durante l'esposizione orale, anche quando laprestazione è valutataConsentire l'uso del registratore o Smart Pen durante le spiegazioniOve necessario e possibile, compensare le prove scritte con interrogazioni orali, valutando gliesiti positivi; tenere conto che spesso permangono comunque delle <strong>di</strong>fficoltàa casa:Incentivare l'utilizzo del P.C., del vocabolario elettronico e della sitografia <strong>di</strong> riferimento per ilcompito cognitivo richiestoIncoraggiare la stesura <strong>di</strong> mappe con software specifici - che aiutino lo stu<strong>di</strong>o quoti<strong>di</strong>ano


LA PRATICA QUOTIDIANA DURANTE E DOPO LE LEZIONIGarantire l'approccio visivo e comunicativo me<strong>di</strong>ante software (allegato al testo o Libroaid) dautilizzarsi con la LIMMostrare schemi e/o mappe me<strong>di</strong>ante luci<strong>di</strong>Fornire anticipatamente il testo su cui si lavorerà successivamenteUtilizzare i colori per <strong>di</strong>stinguere le forme grammaticaliGuidare alla stesura <strong>di</strong> mappe mentali che possano:a. aiutare a comprendere un testo, b. fissare i concetti e le parole chiaveFavorire l'esposizione orale guidataProporre una produzione scritta guidataUtilizzare spesso il pair-work e il chain-workAlla fine <strong>di</strong> ogni lezione riepilogarne i punti salientiMantenere i contatti con i docenti <strong>di</strong> supporto pomeri<strong>di</strong>ano per comunicare gli obiettivi della<strong>di</strong>sciplina, per concordare strategie comuni e per far migliorare allo studente il proprio metodo <strong>di</strong>stu<strong>di</strong>oMonitorare costantemente il percorso d'appren<strong>di</strong>mento e lodare gli sforzi compiuti, perincrementare l'autostimaPrevedere per i compiti a casa l'utilizzo <strong>di</strong> testi ridotti non per contenuto, ma per quantità <strong>di</strong>pagine (abridged versions <strong>di</strong> opere letterarie)Segnalare tempestivamente alla famiglia e al tecnico <strong>di</strong> riferimento eventuali problematichenuoveVERIFICHEFissare interrogazioni e verifiche programmandoli, senza spostare le dateEvitare la sovrapposizione <strong>di</strong> più verifiche e/o interrogazioni orali nello stesso giorno e astenersida prove a sorpresaFavorire le interrogazioni e le verifiche nelle prime ore del mattino (maggior concentrazione dellostudente e minori problemi <strong>di</strong> stanchezza). Fornire preferibilmente il testo della verifica su supporto informatico (chiave USB) p comunquesu supporto cartaceo, con font Arial o Verdana, <strong>di</strong>mensione 12 o 14. Nei test in<strong>di</strong>care la consegna in lingua italiana. Privilegiare la terminologia utilizzata durante le spiegazioni


. Scegliere le tipologie <strong>di</strong> esercizi che favoriscano e non ostacolino l'espressione dello studenteRidurre il numero delle domande e/o esercizi nelle verifiche scritte oppure la lunghezza del testo<strong>di</strong> comprensione o delle versioni dall'inglese in italiano oppureGarantire tempi più lunghiEvitare domande aperte in favore <strong>di</strong> verifiche strutturateEvitare domande con doppia negazione e/o <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile interpretazioneGarantire allo studente una serie <strong>di</strong> prove scritte a lui adatte, anche in caso <strong>di</strong> DISPENSAtemporanea o permanente della VALUTAZIONE delle stesseAccettare risposte concise nelle verifiche scritte; qualora la prova risultasse non sod<strong>di</strong>sfacentenecessario prevedere la prova orale sugli stessi contenutiSud<strong>di</strong>videre il programma <strong>di</strong>sciplinare in più segmenti ed accordare più prove orali a fronte <strong>di</strong> unquantitativo parziale più contenuto <strong>di</strong> pagineStimolare e supportare l’allievo nelle verifiche orali, aiutandolo ad argomentare qualora si<strong>di</strong>mostrasse in <strong>di</strong>fficoltà per la compromissione della memoria a breve termine e dellasequenzialità e non per volontà propriaUtilizzare verifiche orali aggiuntive a compenso <strong>di</strong> prove scritte non sod<strong>di</strong>sfacentiVALUTAZIONEFornire, in tempi utili, copia delle verifiche affinché l’allievo possa prendere atto dei suoi errori efarne oggetto <strong>di</strong> riflessioneValutare il contenuto e non la formaSud<strong>di</strong>videre la valutazione della versione dalla L2 (scritto e orale) in due momenti:a. morfosintattica (su visione dei sintagmi e loro sottolineatura con colori)b. traduzione (accettata anche se fornita a senso)Valutare le conoscenze e non le carenzeApplicare una valutazione formativa e non sommativa dei processi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.Attivare dalla fine del mese <strong>di</strong> novembre attività integrative (Sportello pomeri<strong>di</strong>ano), sul la basedelle concrete necessità <strong>di</strong>dattiche e tenendo conto delle personali <strong>di</strong>fficoltà - da effettuarsieventualmente anche in piccolo gruppo.Paola Eleonora Fantoni

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