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PUGNO DURO DEL COMUNE - L'Editoriale

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Anno XVI n. 49 del 19 marzo 2008 Periodico Indipendente Distribuzione gratuita<br />

Ordinanza demolizione chioschi abusivi<br />

<strong>PUGNO</strong> <strong>DURO</strong> <strong>DEL</strong> <strong>COMUNE</strong><br />

come nella migliore tradizione “democratica”,<br />

la storia continua: forti con i deboli e deboli con i forti.<br />

Siamo stati facili profeti,<br />

q u a n d o p ub b l i cammo<br />

un’inchiesta sulla costruzione<br />

indiscriminata dei chioschi,<br />

e sui favoritismi autorizzativi,<br />

permessi dalla<br />

mancanza di regole certe e di<br />

certezza del diritto dei singoli<br />

cittadini. Auspicammo la<br />

predisposizione di un regolamento<br />

che, salvaguardando il<br />

decoro dei luoghi ed i vincoli<br />

monumentali, stabilisse regole<br />

certe per tutti.<br />

Ieri, i primi nodi sono venuti<br />

al pettine e con essi…. le prime<br />

rimozioni.<br />

Il funzionario delle OO.PP.<br />

Carlo Bolino, “novello condottiero”,<br />

a capo di un manipolo<br />

di operai e Vigili urbani,<br />

ha provveduto alla rimozione<br />

forzosa di una pedana<br />

installata, dal “Dragoncello”,<br />

su di un’aiuola sita in Piazza<br />

Silvestro dall’Aquila, nota a<br />

tutti come Piazzetta del Sole.<br />

Chiamati dal titolare<br />

dell’attività commerciale che<br />

si opponeva (all’ordine di<br />

rimozione?), sono intervenuti<br />

anche gli agenti della Polizia<br />

di Stato.<br />

Ma, direte voi, come si ci<br />

trova “Il Dragoncello”<br />

sull’aiuola? Non stava sotto?<br />

Il comandante dei Vigili urbani,<br />

per una questione lega-<br />

Demolizione della piattaforma del Dragoncello<br />

ta alla viabilità, “traslò”<br />

l’autorizzazione provvisoria<br />

sull’aiuola vicina, con scadenza<br />

30 settembre 2007.<br />

Per quella data, l’esercente<br />

avrebbe dovuto fare una richiesta<br />

di occupazione permanente<br />

e seguire un iter che<br />

altri, nella piazza, evidentemente<br />

hanno seguito. E così<br />

fece.<br />

Ma alla richiesta il Comune<br />

rispose che quello spazio era<br />

già stato concesso alle<br />

“cure” del titolare dell’Hotel<br />

Sole, in cambio di posti auto<br />

ad esclusivo uso dei clienti<br />

dell’albergo.<br />

A questo punto, vi domanderete:<br />

ma lo spazio sotto il ga-<br />

Direttore Responsabile: Giuseppe Vespa. Autorizzazione Tribunale di L’Aquila del 13/8/92, reg. giornali n°293 e-mail vespagiuseppe@aruba.it.<br />

Direzione e amministrazione: 67100 L’Aquila, via Fortebraccio 53. Tel.. 0862-405082, fax 0862-422554. Stampato in proprio.<br />

zebo de “La Dolce vita” non<br />

era stato anch’esso dato<br />

all’Hotel Sole? Cosa significa,<br />

che adesso all’Hotel Sole<br />

toccheranno meno posti auto?<br />

Ma questo è un altro discorso<br />

che, nel caso, analizzeremo<br />

in altra occasione.<br />

...continua


Questa vicenda, insignificante<br />

in senso lato, fa emergere<br />

contraddizioni sostanziali nel<br />

modo di amministrare.<br />

“La Dolce vita”, a destra, ottiene<br />

con una Dia la licenza<br />

(a costruire?), “Il Dragoncello”,<br />

a sinistra, non può mettere<br />

nemmeno una pedana con<br />

quattro tavoli e relative sedie.<br />

Vogliamo analizzare la vicenda<br />

sotto il punto di vista estetico-urbanistico?<br />

In assoluto,<br />

quella superfetazione a destra,<br />

è il tipico cazzotto in un<br />

occhio, se però analoga<br />

(costruzione?), fosse stata autorizzata<br />

a sinistra, la cosa<br />

sarebbe stata non dico gradevole,<br />

ma almeno più accettabile.<br />

Sfido chiunque a dimostrare<br />

il contrario.<br />

Analoga (paradossale?) situazione,<br />

è stata determinata in<br />

Piazza Duomo: il chiosco<br />

“legato” al Bar Florida è stato<br />

fatto demolire, nel mentre<br />

quello “emanazione” del<br />

Gran Caffè…fa ancora bella<br />

mostra di se e funziona regolarmente.<br />

Il tutto deciso, in Comune, in<br />

base alla legge “dei due pesi e<br />

due misure” che, Cialente, in<br />

campagna elettorale aveva<br />

promesso di abolire.<br />

Nella vicenda sono venute<br />

fuori disfunzioni amministrative,<br />

favoritismi&clientelismi,<br />

con dirigenti comunali in eterno<br />

conflitto fra di loro, con<br />

contrasto e confusione di<br />

competenze ed una normativa<br />

comunale che, certamente,<br />

non aiuta ad operare in modo<br />

trasparente ed amministrativamente<br />

corretto.<br />

Il tutto, ove ve ne fosse anco-<br />

L’Aquila<br />

Questo non c’è più.. Questo c’è ancora...<br />

La Dolce Vita...resiste<br />

2<br />

ra bisogno, non fa che rafforzare<br />

la convinzione che il Comune<br />

navighi a vista, come<br />

una nave senza timoniere.<br />

Che delusione questo Sindaco.<br />

E dire che gli aquilani gli<br />

L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

avevano dato fiducia e consensi.<br />

Me compreso. Scusate…mi<br />

ero sbagliato.<br />

Peppe Vespa


La facoltà di Scienze motor<br />

i e d e l l ’ u n i v e r s i t à<br />

dell’Aquila, ha attivato, per<br />

l ’ a n n o a c c a d e m i c o<br />

2007/2008, il primo anno<br />

del corso di laurea per<br />

“Preparatore fisico ed esperto<br />

gestionale degli<br />

sport di montagna”.<br />

L’Università della montagna,<br />

è un progetto promosso<br />

in collaborazione con il<br />

ministero delle Politiche<br />

giovanili e dello Sport, cui<br />

hanno deciso di aderire, anche<br />

attraverso un contributo<br />

economico, il Comune e la<br />

Provincia dell’Aquila, la<br />

Regione Abruzzo, la Cassa<br />

di Risparmio della provincia<br />

dell’Aquila e la Fondazione<br />

Carispaq. I vertici degli<br />

enti menzionati, hanno<br />

illustrato ieri, nel corso di<br />

una conferenza stampa, i<br />

particolari dell’iniziativa e<br />

le ricadute, turisticoeconomiche<br />

che essa dovrebbe<br />

portare per il rilancio<br />

del Gran Sasso.<br />

“E’ una nuova prospettiva<br />

per le strutture della nostra<br />

montagna” ha spiegato il<br />

sottosegretario allo Sport,<br />

Giovanni Lolli “la cui vocazione<br />

non è solo lo sci,<br />

ma anche l’alpinismo e<br />

l’arrampicata, con tale progetto,<br />

unico in Italia, potremo<br />

diventare il centro nazionale<br />

di riferimento per la<br />

formazione in specifiche<br />

attività sportive in quota”.<br />

Il corso di laurea dovrebbe<br />

sfornare progettisti per allenamenti<br />

personalizzati nella<br />

pratica degli sport di montagna;<br />

specialisti negli a-<br />

L’Aquila<br />

spetti salutistici inerenti gli<br />

sport di montagna e di alta<br />

quota; esperti in valutazione<br />

degli equipaggiamenti;<br />

manager organizzativi per<br />

tali sport, per le stazioni di<br />

sport invernali e la relativa<br />

impiantistica sportiva e ricercatori<br />

universitari. Un<br />

budget iniziale di 50mila<br />

euro, dovrebbe garantire<br />

docenti di rilievo e<br />

l’utilizzo, da parte degli<br />

studenti, di attrezzature adeguate.<br />

Oltre alla facoltà di Scienze<br />

L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

Università della montagna<br />

UN’OPPORTUNITA’ DA SVILUPPARE<br />

Cgil: stato di agitazione ai centri San Stef.A.R.<br />

SENZA STIPENDIO DA GENNAIO<br />

“I dipendenti dei centri di<br />

riabilitazione San Stef.A.R.<br />

dell’Aquila e di Castel di<br />

Sangro hanno dichiarato lo<br />

stato di agitazione, perché<br />

non hanno ancora percepito<br />

lo stipendio di gennaio e febbraio.<br />

L’Azienda ha proposto<br />

un acconto di soli 500 euro,<br />

ma la maggior parte dei lavoratori<br />

non ha ritenuto utile la<br />

soluzione tampone, che è<br />

stata avanzata” riporta in una<br />

nota la Cgil-Funzione pubblica<br />

Sulla questione è intervenuto<br />

il segretario provinciale della<br />

Fp-Cgil, Dario Angelucci che<br />

ha dichiarato: “Siamo di<br />

fronte ad una situazione insostenibile,<br />

sia dal punto di<br />

vista economico che morale.<br />

Ai lavoratori viene chiesto di<br />

lavorare con le proprie macchine,<br />

anticipando anche le<br />

spese per le trasferte e non si<br />

provvede a corrispondere<br />

quanto dovuto per il lavoro<br />

svolto. Non è la prima volta<br />

che si registrano ritardi nei<br />

pagamenti, ma questa volta la<br />

misura è colma. Chiediamo<br />

3<br />

alla proprietà di fare<br />

un’assunzione di responsabilità.<br />

I lavoratori sono costretti<br />

a sopportare il peso di una<br />

situazione, che non hanno<br />

determinato loro e pagano in<br />

nome e per conto di altri. Per<br />

questo motivo siamo pronti<br />

ad avviare le necessarie iniziative<br />

di lotta”.<br />

“Nei prossimi giorni” conclude<br />

la nota “saranno coinvolti<br />

nella vertenza cittadini e pazienti,<br />

con un’azione di volantinaggio<br />

e di sensibilizzazione<br />

sul problema. I lavora-<br />

motorie, saranno coinvolte<br />

anche quelle di Medicina e<br />

Chirurgia, Scienze matematiche,<br />

fisiche e naturali ed<br />

Ingegneria, mentre le attività<br />

pratiche saranno svolte in<br />

montagna.<br />

Un certo ottimismo è stato<br />

mostrato dagli enti che hanno<br />

siglato la convenzione,<br />

soprattutto per il rilancio<br />

del territorio che una simile<br />

iniziativa può incoraggiare.<br />

Il progetto prevede anche<br />

interventi strutturali per il<br />

potenziamento dell’area del<br />

Gran Sasso: piste per lo sci<br />

di fondo estivo ed invernale<br />

nella piana di Campo Imperatore<br />

e la Fossa di Paganica,<br />

poligono di tiro per il<br />

Biathlon; laboratori di valutazione<br />

funzionale presso<br />

Campo Imperatore e la Fossa<br />

di Paganica; alloggi a<br />

breve distanza dalle piste e<br />

un collegamento a fune tra<br />

la Fossa di Paganica e<br />

Campo Imperatore.<br />

tori non sono più disposti ad<br />

anticipare le spese telefoniche<br />

ed il costo della benzina.<br />

Pertanto, nei prossimi giorni,<br />

si sposteranno a piedi in città<br />

e con i mezzi pubblici del<br />

circondario. Tutto questo<br />

comporterà una riduzione del<br />

numero di prestazioni a domicilio,<br />

con le inevitabili<br />

conseguenze per i pazienti. In<br />

assenza di risposte concrete,<br />

ci sarà il ricorso allo sciopero<br />

in modalità e tempi da concordare”.


L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

“Forum regionale per la sicurezza urbana”<br />

LE PRECISAZIONI <strong>DEL</strong>LA PREFETTURA<br />

In relazione ai commenti dedicati<br />

nei giorni scorsi da organi<br />

di informazione al<br />

“Forum regionale per la sicurezza<br />

urbana” dello scorso 14<br />

marzo, questa Prefettura-<br />

UTG intende precisare quanto<br />

segue.<br />

In primo luogo, non appare<br />

esatto indicare il “Forum” come<br />

una sede destinata a<br />

“raggruppare”, tra gli altri,<br />

anche i rappresentanti delle<br />

Forze di polizia presenti in<br />

Abruzzo.<br />

Esso, infatti, non annovera tra<br />

i propri componenti esponenti<br />

delle Forze di polizia, bensì,<br />

come chiaramente stabilito<br />

dalla legge regionale n.32 del<br />

2006, soltanto i rappresentanti<br />

della Regione, i Presidenti<br />

Antonio Pappalardo, capolista<br />

al senato, del Movimento<br />

per le autonomie (Mpa)<br />

di Raffaele Lombardo, e'<br />

delle quattro Province, i Sindaci<br />

dei Comuni abruzzesi,<br />

nonché esponenti delle Associazioni<br />

degli Enti Locali.<br />

Analogamente, non appare<br />

appropriato definire le funzioni<br />

del “Forum” in termini di<br />

“coordinamento delle politiche<br />

di sicurezza urbana sul<br />

territorio”.<br />

E’, infatti, la stessa legge regionale<br />

del 2006 a circoscrivere<br />

i compiti del “Forum” ad<br />

attività di natura consultiva a<br />

favore della Giunta regionale<br />

e di promozione di iniziative<br />

volte a realizzare sinergie tra<br />

le istituzioni pubbliche, parti<br />

sociali ed Organi dello Stato,<br />

per l’esame dei fenomeni di<br />

illegalità.<br />

Si tratta, quindi, di compiti<br />

stato colto da malore mentre<br />

si trovava all'Aquila, presso<br />

l'Hotel Sole.<br />

Pappalardo doveva parteci-<br />

L’Aquila<br />

che riguardano prevalentemente<br />

gli aspetti sociali e di<br />

studio dei fenomeni di criminalità<br />

e devianza sociale,<br />

compiti che non sono sovrapponibili,<br />

né possono essere<br />

confusi, con le attività istituzionali<br />

che attengono alla vera<br />

tutela dell’ordine e della<br />

sicurezza pubblica.<br />

Queste ultime, infatti, sono<br />

regolate, come vuole la Costituzione<br />

anche dopo la riforma<br />

del 2001, esclusivamente dalla<br />

legge statale, e più precisamente<br />

dalla legge n. 121 del<br />

1981, la quale individua nel<br />

Comitato Provinciale per<br />

l’Ordine e la Sicurezza Pubblica<br />

la sede naturale dove<br />

viene realizzato il coordinamento<br />

delle attività finalizza-<br />

pare alle 17,30 di ieri ad<br />

u n a m a n i f e s t a z i o n e<br />

dell'Mpa presso il cinema<br />

Massimo.<br />

te alla diretta tutela<br />

dell’ordine e della sicurezza<br />

pubblica, con la partecipazione<br />

dei responsabili delle Forze<br />

di polizia, dei Sindaci e del<br />

Presidente della Provincia.<br />

Infine la Conferenza Regionale<br />

delle Autorità di Pubblica<br />

Sicurezza, istituita sin dal<br />

2002, e presieduta dal Prefetto<br />

del Capoluogo di Regione,<br />

assicura il coordinamento delle<br />

attività di competenza su<br />

scala più vasta, con il concorso<br />

di tutte le componenti delle<br />

Amministrazioni Statali, regionali<br />

e locali, oltre che, ovviamente,<br />

con quello dei responsabili<br />

delle Forze<br />

dell’Ordine.<br />

ELEZIONI<br />

ANTONIO PAPPALARDO COLTO DA MALORE ALL'AQUILA<br />

PRECETTO PASQUALE A L’AQUILA<br />

E’ stata celebrata ieri, alla presenza di Autorità militari, religiose e rappresentanti<br />

delle Istituzioni cittadine, nella Cattedrale di San Bernardino in<br />

L’Aquila, la cerimonia religiosa del Precetto Pasquale per i militari delle<br />

Forze Armate, i Corpi Armati dello Stato e i loro familiari.<br />

Il rito religioso è stato officiato dall’Arcivescovo Metropolita della città,<br />

Monsignor Giuseppe MOLINARI.<br />

4<br />

Pappalardo e' stato trasportato<br />

con un'ambulanza all'ospedale<br />

dell'Aquila.


L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

Quinto appuntamento con SERSES (Serie di Eventi sulle Relazioni nel Sistema<br />

Sole-Terra e Space Weather): Corso su “Geomagnetism and Ionosphere<br />

Proseguendo nella sua attività<br />

istituzionale, la International<br />

School of Space Science, diretta<br />

dal Prof. Umberto Villante<br />

del Dipartimento di Fisica<br />

dell'Università degli Studi<br />

dell'aquila, ha organizzato<br />

in collaborazione con il Consorzio<br />

“Area di Ricerca in<br />

Astrogeofisica”, un corso dedicato<br />

a Geomagnetism and<br />

Ionosphere, che si terrà prossimamente<br />

presso la Scuola<br />

Reiss Romoli/TILS di Coppito<br />

(AQ) dal 7 all’11 Aprile. Il<br />

Corso, diretto dai professori<br />

Lj. R. Cander (STFC Rutherford<br />

Appleton Laboratory,<br />

UK), L. J. Lanzerotti (New<br />

Jersey Institute of Technology,<br />

USA) A. Meloni (INGV<br />

Roma) e B. Zolesi (INGV<br />

Roma), offrirà l'opportunità<br />

di apprendere i concetti principali<br />

relativi ai fondamenti<br />

di geomagnetismo con un excursus<br />

sui contributi diversi<br />

al campo magnetico della<br />

Terra.<br />

La fisica della ionosfera e le<br />

sue applicazioni saranno introdotte<br />

e sviluppate, dalle<br />

L’Aquila<br />

procedure stabilite nelle comunicazioni<br />

e trasmissioni<br />

radio terrestri, agli studi teorici.<br />

La comprensione della ionosfera,<br />

ed il suo ruolo centrale<br />

nella comunicazione<br />

moderna, nei sistemi di navigazione<br />

e posizionamento,<br />

saranno discussi ed esaminati.<br />

Una parte del corso sarà concentrata<br />

sul ruolo giocato da<br />

campo geomagnetico e ionosfera<br />

nello Space Weather.<br />

In qualità di docenti interverranno<br />

prestigiosi scienziati<br />

provenienti, oltre che<br />

dall’Italia, da: Grecia, Francia,<br />

Inghilterra, Scozia, Stati<br />

Uniti, Germania.<br />

Il Consiglio Scientifico della<br />

Scuola, riunitosi nei giorni<br />

scorsi, ha selezionato in qualità<br />

di studenti giovani ricercatori<br />

provenienti, oltre che<br />

dall’Italia, da: Stati Uniti, Inghilterra,<br />

Slovenia, Belgio,<br />

Romania, Nigeria, Algeria,<br />

Pakistan, Ungheria, Cipro,<br />

Cina, Cameroon, Serbia, Repubblica<br />

Ceca, Croazia.<br />

STRAORDINARIA IMPRESA CON GLI SCI DA FONDO<br />

Corrado Liberatore, socio<br />

della Sezione aquilana del<br />

Club Alpino Italiano, all’età<br />

di 68 anni, ha portato a termine<br />

sulle nevi finlandesi, con<br />

gli sci da fondo la classica<br />

marcia “Border to Border”<br />

(da confine a confine), la<br />

più lunga del mondo!<br />

Compagni d’impresa Alfonso<br />

Mauro Marrelli e Francesco<br />

D’Aurizio, del CAI di Teramo,<br />

unici italiani degli oltre<br />

Nella foto: da sn Alfonso Mauro Marrelli, Corrado Liberatore<br />

e Francesco D’Aurizio<br />

5<br />

trecentocinquanta partecipanti.<br />

La sfida è stata quella di attraversare<br />

la Finlandia,<br />

all’altezza del Circolo Polare<br />

Artico, dal confine russo a<br />

quello svedese, per ben 440<br />

km in 7 giorni consecutivi,<br />

percorrendo mediamente circa<br />

65 km al giorno.<br />

La cooperazione sociale quale fattore determinante l’integrazione socio- sanitaria<br />

Il giorno 20 Marzo alle ore 17,00 presso la Sala Celistiniana adiacente la basilica di Collemaggio si terrà un incontro per confrontarsi<br />

sulle politiche di integrazione socio-sanitaria. L’integrazione tra servizi sanitari e servizi sociali è uno dei temi essenziali di<br />

ogni politica sociale e sanitaria che assume un ruolo strategico nella programmazione ed organizzazione dei servizi per larghe<br />

fasce di popolazione, in particolare per quanto concerne anziani, disabili, minori. Si intende confrontare e analizzare modelli,<br />

strumenti ed esperienze di servizi e progetti di integrazione socio-sanitaria, valorizzando in particolare l’esperienza in corso a<br />

L’aquila dove la collaborazione fattiva tra Dipartimento di Salute Mentale, ASL-04 di L’Aquila, Cooperativa Soledaria, Regione<br />

Abruzzo, Provincia di L’Aquila, Comune di L’Aquila, Casa Circondariale, ha permesso di mettere in campo progetti innovativi<br />

di inclusione lavorativa di persone svantaggiate, facilitando gli interventi riabilitativi e di integrazione socio-sanitaria.<br />

Saranno presenti all’incontro:<br />

1. Roberto Marzetti, Direttore Generale ASL<br />

2. Vittorio Sconci, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale<br />

3. Massimo Cialente, Sindaco di L’Aquila<br />

4. Gino Falcone, Direttore Della Cooperativa Soledaria<br />

5. Stefania Pezzopane, Presidente della Provincia<br />

6. Elisabetta Mura, Assessore alle Politiche Sociali Regione Abruzzo<br />

7. Tullio Scarsella, Direttore Casa Circondariale Costarelle<br />

8. Cittadinanza<br />

9. Stampa<br />

10. associazioni del terzo settore


L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

MARINI INCONTRA GLI ALLEVATORI <strong>DEL</strong> COSPA<br />

Gli allevatori del Cospa Abruzzo<br />

hanno manifestato<br />

ieri pomeriggio a Penne<br />

(Pescara), davanti al municipio,<br />

in attesa che arrivasse<br />

il presidente del Senato,<br />

Franco Marini, invitato a un<br />

incontro pubblico.<br />

Notizie dalla Provincia<br />

Quale futuro per la Valle Peligna?<br />

Dopo lo scandalo planetario di<br />

Napoli, è difficile, se non impossibile,<br />

contrastare qualsiasi scempio<br />

ambientale. Immediata, implacabile,<br />

scatta l’accusa di sindrome<br />

Nimby, di egoistica difesa<br />

del proprio giardino. Grazie a<br />

Napoli sono tempi in cui il vignettista<br />

Altan, se volesse passare<br />

dalla fantasia alla realtà, potrebbe<br />

incontrastato collocare il suo impertinente<br />

ombrello dove sappiamo<br />

che più gli aggrada. Ma ci<br />

sono realtà così fragili e progetti<br />

così irrispettosi dell’ambiente che<br />

tacere sarebbe complicità. E noi<br />

non possiamo tacere, altro che<br />

Nimby. C’è una valle, la valle<br />

Peligna, nella quale dovrebbero<br />

essere insediate tre strutture industriali:<br />

una centrale di compressione<br />

del gas, un cementificio, un<br />

inceneritore di medicinali. Tre<br />

strutture notoriamente molto inquinanti.<br />

Ora, la valle Peligna è<br />

una piccola valle, rinserrata da un<br />

muro di montagne alte fino ai<br />

2000 metri del Morrone e ai quasi<br />

3000 della Maiella, per cui il<br />

ricambio dell’aria è pressoché<br />

inesistente. I rari venti vi penetrano<br />

solo in occasioni di temporali<br />

e fortunali incanalandosi<br />

dall’unica porta di accesso alla<br />

valle, le gole di Popoli. Noi vorremo<br />

produrre in proposito rilievi<br />

tecnico-scientifici. Ma questi non<br />

sono disponibili. La valle - che<br />

dovrebbe aprirsi alle industriali<br />

future sorti e progressive, che peraltro<br />

hanno già mangiato e deturpato<br />

la parte più ubertosa della<br />

piana per uno sviluppo fallimentare<br />

- è sconosciuta alla scienza.<br />

Sono mesi che bussiamo ad enti<br />

di ricerca, istituti e università per<br />

conoscere dati scientifici sullo<br />

stato di salute della valle: rilevazioni<br />

e statistiche sui venti, sulle<br />

piogge acide, sulle patologie endemiche<br />

della popolazione. Ma<br />

nessun ente si è preoccupato di<br />

sottoporre ad esame la nostra piana,<br />

che rimane una realtà sconosciuta,<br />

un buco nero. In questo<br />

buco nero, a occhi bendati, si vorrebbero<br />

introdurre tre fonti di avvelenamento<br />

dell’aria. Gli unici<br />

dati che abbiamo riguardano la<br />

centrale del gas SNAM. Silenzio<br />

da parte del cementificio e<br />

dell’inceneritore. Il progetto<br />

SNAM prevede il rilascio annuo<br />

nell’atmosfera di 214,8 tonnellate<br />

di monossido di carbonio e di<br />

216,6 tonnellate di ossidi di azoto.<br />

Sono cifre che dicono poco ai<br />

non addetti ai lavori. Si può capire<br />

cosa significano se vengono<br />

confrontati con qualcosa di familiare:<br />

per esempio, con le auto. E’<br />

sufficiente andare al sito<br />

www.repubblica.it/motori per<br />

fare due calcoli sull’entità<br />

dell’impatto della sola centrale<br />

del gas. Un’automobile da Euro 4<br />

in su può emettere per legge un<br />

massimo di 1g/km di CO<br />

(monossido di carbonio) e di 0,1<br />

g/km di Nox (ossidi di azoto).<br />

Pertanto una macchina che percorre<br />

in un anno 25.000 km rilascia<br />

nell’atmosfera circa 25 kg (t.<br />

0,025) di CO e circa 2,5 kg (t.<br />

0,0025) di Nox. Con elementari<br />

operazioni aritmetiche è facile<br />

calcolare che il progettato impianto<br />

del gas intossica<br />

6<br />

Hanno contestato le istituzioni<br />

per il mancato risarcimento<br />

dei danni prodotti<br />

dagli incendi, dai cinghiali<br />

e per i fondi della Pac, e<br />

hanno detto che le aziende<br />

sono in ginocchio. Il presidente<br />

del Senato li ha ascol-<br />

l’atmosfera come 8.600 auto, che<br />

scarrozzano per la valle per<br />

25.000 km annui, per quanto riguarda<br />

la produzione di CO e di<br />

86.000 auto per quanto riguarda<br />

la produzione di Nox,. In attesa<br />

che da qualche parte giungano<br />

dati attendibili sullo stato di abitabilità<br />

della valle e sulla salute dei<br />

suoi abitanti, ma siamo sicuri che<br />

mai arriveranno, noi una statistica,<br />

una sola, la possiamo rendere<br />

pubblica. E’ l’ unica che abbiamo<br />

trovato perchè è l’unica disponibile.<br />

Dall’ “Atlante della mortalità in<br />

Abruzzo”, curata dal Dipartimento<br />

di Medicina interna e Sanità<br />

Pubblica dell’Università degli<br />

Studi dell’Aquila per il periodo<br />

1990-1994, veniamo a sapere che<br />

la mortalità degli abitanti della<br />

valle Peligna (Sulmona, Pratola,<br />

Pacentro, Introdacqua, Pettorano,<br />

Corfinio, Raiano, Prezza, Bugnara,<br />

Roccacasale, Vittorito, Popoli)<br />

determinata da malattie<br />

dell’apparato respiratorie è la più<br />

alta fra tutte le contrade della regione.<br />

A fronte di una percentuale<br />

del 2,60 per mille dell’Aquila,<br />

del 2,56 di Pescara, del 2,97 di<br />

Avezzano, del 2,26 di Vasto, la<br />

Valle Peligna detiene il primato<br />

con il 3,35. Sono dati che risalgono<br />

a qualche anno fa, ma non si<br />

vede perché si possa ipotizzare<br />

un miglioramento se si è assistito<br />

piuttosto ad un incremento della<br />

motorizzazione e delle fonti di<br />

inquinamento. Sono dati che,<br />

seppure indirettamente, confermano<br />

la staticità dell’aria della<br />

nostra valle e che aggiungono<br />

tati, fermandosi in piazza<br />

con loro, e si e' detto disponibile<br />

ad informarsi per procurare<br />

un incontro con i<br />

rappresentanti del governo<br />

che si occupano del settore.<br />

fondata preoccupazione per ulteriori<br />

fattori di deterioramento.<br />

Senza assolutamente trascurare le<br />

legittime considerazioni sulla vocazione<br />

turistica dell’area e tenendo<br />

presente che proprio i paventati<br />

insediamenti, allocati fuori<br />

dal nucleo industriale, in zona<br />

Case Pente, alla porta del parco<br />

della Maiella, darebbero il benvenuto<br />

ai visitatori desiderosi di tuffarsi<br />

nella natura incontaminata<br />

dei nostri monti. Sono scelte che<br />

confliggono con lo sbandierato<br />

“Abruzzo cuore verde d’Europa”<br />

e le strategie di autentico sviluppo<br />

ecosostenibile. Ma si sa, le brutture<br />

si regalano alle aree più depresse.<br />

Ieri, le scorie radioattive<br />

alla Basilicata, graziata da una<br />

sollevazione popolare, oggi il<br />

centro Abruzzo, dove forse si<br />

ritiene che in cambio di un piatto<br />

di lenticchie si è disposti a vendersi<br />

la salute e la vita stessa. In<br />

tempo di campagne elettorali, di<br />

parossistiche promesse, chiediamo<br />

a tutti i partiti che si impegnino<br />

pubblicamente, con chiarezza,<br />

per iscritto, sul rifiuto di questo<br />

tipo di sviluppo. E, per finire, la<br />

magistratura dovrebbe indagare<br />

sull’attendibilità della voce popolare<br />

- che getta ulteriori ombre<br />

sull’operazione - per la quale un<br />

politico, nascondendosi dietro<br />

prestanomi, avrebbe provveduto<br />

per tempo ad impossessarsi dei<br />

terreni destinati ad ospitare la<br />

centrale del gas e il cementificio.<br />

Ezio Pelino


Si è insediata ieri pomeriggio<br />

la Commissione provinciale<br />

per le Pari Opportunità,<br />

istituita allo scopo di favorire<br />

la completa affermazione<br />

delle condizioni di<br />

uguaglianza fra i generi.<br />

La Commissione permanente,<br />

primo organismo del gen<br />

e r e i n P r o v i n c i a<br />

dell’Aquila, è composta da<br />

21 donne, tutte nominate<br />

dal Consiglio provinciale,<br />

più alcuni membri di diritto:<br />

la presidente della Provincia,<br />

Stefania Pezzopane,<br />

l’assessore alle Politiche<br />

Sociali Teresa Nannarone e<br />

la consigliera di parità Anna<br />

Maria Paradiso.<br />

Le componenti sono state<br />

scelte sulla base di un background<br />

maturato in campo<br />

Notizie dalla Provincia<br />

politiche di genere. Provenienze<br />

diversificate che abbracciano<br />

anche diverse ge-<br />

nerazioni di donne.<br />

Nei primi interventi in aula,<br />

è emersa una forte motiva-<br />

L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

INSEDIATA LA COMMISSIONE PROVINCIALE<br />

PER LE PARI OPPUORTUNITA’<br />

zione ed una comune intesa<br />

a far valere un metodo di<br />

lavoro che si basi sulla messa<br />

in rete delle esperienze<br />

già maturate nei diversi livelli<br />

istituzionali, in fatto di<br />

commissioni per le pari opportunità.<br />

Erano presenti<br />

infatti anche le rappresentanti<br />

di alcune commissioni<br />

comunali e di quella regionale.<br />

Primi spunti di lavoro emersi,<br />

un piano dei tempi e degli<br />

orari e la violenza in famiglia.<br />

La commissione tornerà a<br />

riunirsi nei prossimi giorni<br />

per l’elezione della presidente<br />

e delle due vice presidenti.<br />

DISTRETTO CULTURALE<br />

MARTEDI' L’INTESA CON IL MINISTERO<br />

Verrà siglato martedì 25, a<br />

Roma, presso Il Ministero<br />

dei Beni Culturali, il protocollo<br />

d'intesa rivolto alla<br />

realizzazione di un distretto<br />

turistico-culturale della Civiltà<br />

Vestina denominato<br />

"La via dei Vestini".<br />

Un progetto che coinvolge<br />

ben 27 comuni delle province<br />

dell'Aquila e di Pescara<br />

oltre alla Regione, alla Soprintendenza<br />

Archeologica<br />

Abruzzese ed ad Ales, società<br />

partecipata dal Ministero,<br />

che ha realizzato lo<br />

studio.<br />

Lo ha annunciato, ieri pomeriggio,<br />

a Penne, nella sala<br />

consiliare del Municipio,<br />

il presidente della Giunta<br />

regionale, intervenuto all'in-<br />

contro su "La promozione<br />

del territorio come opportunità<br />

di sviluppo: la Via dei<br />

Vestini". Occasione di prestigio<br />

che ha visto la presenza,<br />

tra gli altri, del Presidente<br />

del Senato.<br />

"Quando le idee funzionano<br />

ed hanno gambe solide possono<br />

diventare realtà - ha<br />

detto il Presidente della Regione<br />

- martedì ci sarà l'avvio<br />

ufficiale di un cammino<br />

che rappresenta il segno<br />

tangibile di un Abruzzo che<br />

sta riscoprendo i pezzi più<br />

importanti della sua storia.<br />

Ricordo bene quella mattina<br />

di maggio dello scorso anno<br />

a l'Aquila, in occasione del<br />

convegno da cui prese le<br />

mosse l'idea di creare un<br />

7<br />

distretto culturale in un territorio<br />

così ricco di risorse<br />

paesaggistiche, archeologiche<br />

e monumentali ma non<br />

adeguatamente valorizzato.<br />

Quell'idea - ha proseguito -<br />

si è trasformata in un progetto<br />

che si rivelerà un duro<br />

colpo rispetto a quella mentalità<br />

retriva secondo cui<br />

solo una megalopoli può<br />

avere diritto ad un posto importante<br />

nella storia. Sappiamo,<br />

invece, che la capacità<br />

di attrarre turismo deriva<br />

dalla forza e dai contenuti<br />

delle proposte".<br />

Il Presidente della Regione<br />

ha, infine, citato l'esempio<br />

della Spagna dove il Governo<br />

"ha avuto il coraggio di<br />

promuovere un'operazione<br />

economica di tale portata da<br />

riuscire a spostare montagne<br />

di euro dalle mete tradizionali<br />

a quelle del turismo<br />

culturale".<br />

"Alla fine di questo percorso<br />

- ha concluso - forse saremo<br />

tutti un po' più vestini<br />

ma al tempo stesso l'Abruzzo<br />

avrà acquisito una dimensione<br />

tale da non sfigurare<br />

nelle sfide che l'attendono a<br />

livello mondiale".<br />

La firma del protocollo d'intesa<br />

è un passaggio necessario<br />

in vista di un cospicuo finanziamento<br />

CIPE per la realizzazione<br />

dell'intero programma.


Abruzzo<br />

L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

TRASPORTI<br />

DE LAURENTIIS (UDC): “LA REGIONE NOMINI<br />

UN UNICO CDA”<br />

"Subito un unico consiglio di<br />

amministrazione ad aprile in<br />

occasione delle assemblee dei<br />

soci per l'approvazione del<br />

bilancio e il rinnovo delle cariche<br />

per le tre societa' del<br />

trasporto pubblico abruzzese.<br />

Se la giunta regionale ha davvero<br />

la volonta' di procedere<br />

ragionevolmente nella realizzazione<br />

di questo progetto,<br />

non puo' che fare la scelta di<br />

nominare un unico Cda senza<br />

alcun rinvio". E' la proposta<br />

lanciata dall'onorevole Rodolfo<br />

De Laurentiis che e' stato<br />

tra i primi a sostenere la ne- Rodolfo De Laurentiis<br />

cessita' di accorpamento delle<br />

tre aziende. "Il settore tra- sporti", spiega il parlamentare<br />

abruzzese, "rappresenta un<br />

importante fattore di sviluppo<br />

e di crescita per la nostra Regione,<br />

capace di rafforzare le<br />

vocazioni economiche della<br />

nostra terra e soprattutto valorizzare<br />

le specificita' territoriali,<br />

puntando sempre ad ottimizzare<br />

la qualita' dei servizi<br />

ed economizzando gli stessi<br />

nell'interesse esclusivo dei<br />

cittadini". Ma ora l'autosospensione<br />

dall'incarico di<br />

assessore ai Trasporti di<br />

Tommaso Ginoble e l'incarico<br />

ad interim al presidente<br />

della Regione Del Turco potrebbero<br />

rallentare ancora le<br />

procedure. Per De Laurentiis,<br />

PER PER PER UNA UNA LIBERA LIBERA INFORMAZIONE<br />

INFORMAZIONE<br />

inoltre, essendo le tre le aziende<br />

di trasporto di proprieta'<br />

della Regione, non c'e' la<br />

necessita' di valutazione dei<br />

patrimoni aziendali, ma si<br />

puo' avviare subito la fusione.<br />

Per il parlamentare abruzzese,<br />

infine, e' necessario da un lato<br />

avviare subito una nuova fase<br />

di liberalizzazione del mercato,<br />

e dall'altro tutelare le risorse<br />

umane e i livelli occupazionali,<br />

utilizzando le professionalita'<br />

e le esperienze<br />

che si sono accumulate negli<br />

anni in queste aziende pubbliche.<br />

TRASPORTI<br />

AVVIATO L’ITER PER LA NASCITA <strong>DEL</strong>LA HOLDING<br />

Sono stati calendarizzati gli<br />

"adempimenti amministrativi<br />

e contabili" riferiti ai bilanci<br />

delle società di trasporto pubblico<br />

regionale Arpa, Gtm e<br />

Sangritana nella prospettiva<br />

della holding regionale.<br />

Lo ha riferito il Presidente<br />

della Giunta regionale che,<br />

con l'interim ai trasporti, ha<br />

8<br />

promosso un incontro con i<br />

vertici delle tre aziende. Il<br />

Presidente ha parlato di<br />

"massima urgenza per pervenire<br />

in tempi rapidi alla nasci-<br />

ta della holding". La holding<br />

dovrà riassumere "l'azione di<br />

governo delle varie società<br />

impegnate nel settore del trasporto<br />

pubblico regionale".<br />

OLIO<br />

ABRUZZO IN GARA "AL SOL D'ORO" DI VERONAFIERE<br />

Abruzzo protagonista in questi giorni al 'Sol d'Oro', il Concorso oleario internazionale organizzato nell'ambito di Sol (Salone<br />

internazionale dell'olio d'oliva vergine ed extravergine - www.veronafiere.it/sol) in programma dal 3 al 7 aprile in contemporanea<br />

con Vinitaly ed Enolitech. A contendersi il podio di migliore olio extravergine per le categorie fruttato leggero, medio e inteso,<br />

oltre all'Abruzzo, altre 14 regioni italiane (Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche,<br />

Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto) per un totale di 180 campioni ora al vaglio della commissione giudicatrice<br />

internazionale formata da capi panel riconosciuti dal Coi( Consiglio oleicolo internazionale). Al secondo posto nella graduatoria<br />

regionale per numero di campioni in competizione al Sol d'Oro, l'Abruzzo, che nel 2007 ha prodotto oltre 135mila quintali di olio<br />

(stima Ismea - Unaprol) e' ora impegnato, con le altre regioni in gara, a riportare in Italia il titolo di Sol d'Oro, attribuito nel 2007<br />

al Cile, vincitore nella categoria fruttato leggero. Ad insidiare gli oli extravergini italiani in concorso 6 Paesi esteri: Australia,<br />

Cile, Croazia, Slovenia, Spagna e Sudafrica. I risultati del Sol d'Oro saranno ufficializzati venerdi' 23 marzo, a conclusione del<br />

concorso.


Abruzzo<br />

L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

ARTIGIANATO<br />

ECCO LE NOVITA' <strong>DEL</strong>LA BOZZA DI RIFORMA<br />

"E' stata una giornata positiva<br />

di lavoro, le associazioni di<br />

categoria hanno manifestato<br />

una condivisione sui princìpi<br />

della bozza di proposta della<br />

legge di riforma dell'artigianato<br />

e per il prosieguo della<br />

concertazione confido nella<br />

collaborazione delle associazioni".<br />

E' stato questo il commento<br />

dell'assessore alle Attività<br />

produttive a conclusione<br />

dell'incontro convocato ieri<br />

mattina nella sede della Regione<br />

per avviare l'esame<br />

della bozza di proposta di<br />

legge di riforma dell'artigianato.<br />

"Con questa bozza abbiamo<br />

segnato una tappa importante<br />

nel nostro percorso,<br />

con un lavoro durato un anno,<br />

per venire incontro alle esigenze<br />

di modernizzazione del<br />

settore dell'artigianato" ha<br />

sottolineato l'assessore.<br />

All'incontro ha partecipato<br />

anche il presidente della IV<br />

commissione del Consiglio<br />

regionale precisando che "il<br />

testo proposto sarà capace di<br />

favorire la modernizzazione<br />

del settore dell'artigianato e di<br />

segnare uno scatto in avanti<br />

per l'intero sistema Abruzzo".<br />

Poi l'assessore ha aggiunto<br />

che "il significato sostanziale<br />

della bozza proposta si racchiude<br />

tutto nel primo articolo,<br />

riguardante le finalità e<br />

l'oggetto della riforma, laddove<br />

la Regione riconosce<br />

all'artigianato un ruolo di<br />

primaria importanza ai fini<br />

della tutela, dello sviluppo,<br />

della valorizzazione economica<br />

e sociale del territorio e del<br />

sostegno dell'occupazione".<br />

L'assessore ha concluso annunciando<br />

che "da qui ad un<br />

anno sarà fatta una verifica<br />

puntuale della legge, per introdurre<br />

eventuali correttivi e<br />

per controllarne la valenza e<br />

l'efficacia".<br />

Il testo della bozza della proposta<br />

di legge di riforma<br />

dell'artigianato si compone di<br />

cinquantanove articoli divisi<br />

in cinque parti: finalità e funzioni<br />

della Regione e degli<br />

Enti locali; interventi per l'occupazione<br />

giovanile e la formazione<br />

professionale dell'artigianato,<br />

per la trasmissione<br />

e la creazione d'impresa ed<br />

interventi diretti, iniziative<br />

per la valorizzazione e commercializzazione<br />

dei prodotti<br />

e dei servizi dell'artigianato<br />

abruzzese; interventi economici<br />

ed incentivi a sostegno<br />

delle imprese artigiane e delle<br />

loro forme associative; interventi<br />

economici in favore dei<br />

Comuni e delle Comunità<br />

montane ed altri soggetti aventi<br />

titolo per il completamento<br />

delle opere di urbanizzazione<br />

primaria ed altre infrastrutture<br />

nelle aree artigianali<br />

al fine di favorire insediamenti<br />

artigianali; tutela e<br />

valorizzazione dell'artigianato<br />

artistico e tradizionale. Le<br />

finalità fondamentali del testo<br />

si sostanziano in cinque obiettivi:<br />

la valorizzazione del<br />

sistema della rappresentanza,<br />

la valorizzazione della concertazione,<br />

la riduzione del<br />

numero delle leggi e la semplificazione<br />

delle procedure,<br />

la riduzione degli organismi e<br />

il contenimento dei costi, una<br />

legislazione atta a facilitare<br />

processi di aggregazione per<br />

rappresentare con più forza e<br />

competitività il sistema delle<br />

imprese abruzzesi. Le princi-<br />

DISABILI<br />

LA MORGIA A MAZZOCCA: “SE NE OCCUPI<br />

LA CONFERENZA STATO-REGIONI”<br />

La consigliera regionale Maria<br />

Rosaria La Morgia ha<br />

inviato una nota all'assessore<br />

Mazzocca nella quale si chiede<br />

di perseguire l'interesse<br />

prioritario dei cittadini gravemente<br />

disabili nella Conferenza<br />

Stato - Regioni. Nella<br />

riunione del prossimo 20<br />

marzo si affrontera', fra l'altro,<br />

la tematica della ratifica<br />

definitiva, nell'ambito del piu'<br />

complessivo rinnovo dei Livelli<br />

Essenziali di Assistenza<br />

(LEA), del nuovo Nomenclatore<br />

tariffario degli ausili e<br />

delle protesi.<br />

Al fine di innalzare da subito<br />

la qualita' della vita dei cittadini<br />

gravemente disabili e con<br />

ridotta speranza di vita l'intervento<br />

di La Morgia ha l'obiettivo<br />

di sollecitare la Regione<br />

Abruzzo a cooperare con le<br />

9<br />

altre Regioni nella richiesta al<br />

Ministro Livia Turco di un<br />

decreto immediato che garantisca<br />

su tutto il territorio nazionale<br />

la piena disponibilita'<br />

degli strumenti in grado di<br />

restituire la liberta' di parola e<br />

di scrittura ai cittadini gravemente<br />

disabili. La consigliera<br />

La Morgia ha trasmesso la<br />

lettera all' assessore alla Sanita'<br />

Bernardo Mazzocca ade-<br />

pali novità introdotte dal testo<br />

della bozza riguardano gli<br />

incentivi alle fusioni dei consorzi<br />

fidi con abolizione della<br />

distinzione tra cooperative<br />

artigiane di garanzia e consorzi<br />

fidi e l'abolizione degli<br />

statuti e delle convenzioni<br />

tipo con istituti bancari; l'inserimento<br />

di regolamenti attuativi;<br />

le modifiche alle norme<br />

su botteghe-scuola e formazione<br />

professionale; l'inserimento<br />

dello start-up d'impresa<br />

con ruolo di affiancamento<br />

delle associazioni di<br />

categoria; la qualifica di maestro<br />

artigiano e dei consorzi<br />

di tutela per valorizzare e<br />

promuovere l'artigianato artistico;<br />

la verifica dell'applicazione<br />

della legge ad un anno<br />

dall'entrata in vigore. Entro il<br />

prossimo 7 aprile le associazioni<br />

di categoria formuleranno<br />

osservazioni scritte alla<br />

bozza presentata stamane e<br />

successivamente l'assessore<br />

alle Attività produttive convocherà<br />

di nuovo il tavolo di<br />

concertazione.<br />

rendo tempestivamente all'iniziativa<br />

dell'Associazione<br />

Luca Coscioni che da tempo<br />

sta sensibilizzando le assemblee<br />

e gli esecutivi regionali<br />

su questa rilevante tematica<br />

sociale al fine di agevolare il<br />

varo del provvedimento gia'<br />

nella prossima Conferenza<br />

Stato-Regioni.


Abruzzo<br />

L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

SICCITA':<br />

IL MINISTERO ACCOGLIE LA RICHIESTA <strong>DEL</strong>L'ABRUZZO<br />

Con decreto del 29 febbraio<br />

2008, il ministro dell'Agricoltura<br />

De Castro ha dichiarato<br />

l'esistenza del carattere di<br />

eccezionalita' per effetto dei<br />

danni alle produzioni in merito<br />

alla siccita' che ha interessato<br />

le quattro province abruzzesi<br />

nella scorsa campagna,<br />

dal primo ottobre 2006<br />

al 15 ottobre 2007. Su proposta<br />

dell'assessore all'agricoltura<br />

Marco Verticelli, il ministero<br />

ha dunque previsto interventi<br />

che mirano favorire<br />

la ripresa economica e produttiva<br />

per le imprese agricole<br />

che hanno subito danni alle<br />

produzioni nei territori individuati,<br />

attingendo al Fondo di<br />

solidarieta' nazionale per gli<br />

eventi calamitosi eccezionali.<br />

"Siamo soddisfatti perche' si<br />

tratta di una prima risposta<br />

positiva del Governo che ha<br />

accolto le nostre pressioni<br />

dimostrando di tenere in conto<br />

le esigenze degli agricoltori<br />

abruzzesi, con i quali piu'<br />

volte mi sono incontrato nel<br />

difficile periodo della siccita'<br />

- dichiara l'assessore Verticelli<br />

- e invitiamo tutti i produttori<br />

delle aree colpite a chiedere<br />

maggiori informazioni<br />

presso gli uffici periferici<br />

dell'assessorato all'Agricoltura<br />

o presso le organizzazioni<br />

professionali agricole, per<br />

avanzare le domande di intervento,<br />

che debbono essere<br />

presentate entro il 14 aprile<br />

2008. Questi i comuni interessati:<br />

Provincia di Chieti:<br />

Altino, Archi, Ari, Arielli,<br />

Atessa, Bomba, Borrello,<br />

Bucchianico, Canosa Sannita,<br />

Carpineto Salinello, Carunchio,<br />

Casacanditella, Casalanguida,<br />

Casalbordino, Casalincontrada,<br />

Casoli, Castel Frenano,<br />

Castelguidone, Castiglione<br />

Messer Marino, Celenza<br />

sul Trigno, Chieti, Civita-<br />

luparella, Civitella Messer<br />

Raimondo, Colledimacine,<br />

Colledimezzo, Crecchio, Cupello,<br />

Dogliola, Fallo, Fara<br />

Filiorum Petri, Fara S. Martino,<br />

Filetto, Fossacesia, Fraine,<br />

Francavilla al Mare, Fresagrandinaria,<br />

Frisa, Furci,<br />

Gamberale, Gessopalena,<br />

Gissi, Giuliano Teatino,<br />

Guardiagrele, Guilmi, Lama<br />

dei Peligni, Lanciano, Lentella,<br />

Lettopalena, Liscia, Miglianico,<br />

Montazzoli, Montebello<br />

sul Sandro, Monteferrante,<br />

Montelapiano, Montenerodomo,<br />

Monteodorisio,<br />

Mozzagrogna, Orsogna, Ortona,<br />

Paglieta, Palena, Palmoli,<br />

Palombaro, Pennadomo, Pennapiedimonte,<br />

Perano, Pietraferrazzana,<br />

Pizzoferrato, Poggiofiorito,<br />

Pollutri, Pretoro,<br />

Quadri, Rapino, Ripa Teatina,<br />

Rocca San Giovanni, Roccamontepiano,<br />

Rocca Scalegna,<br />

Roccaspinalveti, Roio del<br />

Sangro, Rosello, San Buono,<br />

San Giovanni Lipioni, San<br />

Giovanni Teatino, San Martino<br />

sulla Marrucina, San Salvo,<br />

San Vito Chietino,<br />

Sant'Eusanio del Sangro, Tollo,<br />

Torino di Sangro, Tornareccio,<br />

Torrebruna, Torrevecchia<br />

Teatina, Torricella Peligna,<br />

Treglio, Tufillo, Vacri,<br />

Vasto, Villa Santa Maria,<br />

Villalfonsina, Villamagna.<br />

Provincia di L'Aquila: Aielli,<br />

Avezzano, Celano, Cerchio,<br />

Gioia dei Marsi, Luco dei<br />

Marsi, Ortucchio, Piscina,<br />

San Benedetto dei Marsi,<br />

Trasacco. Provincia di Pescara:<br />

Abbateggio, Alanno, Bolognano,<br />

Brittoli, Bussi sul<br />

Titino, Cappelle sul Tavo,<br />

Caramanico Terme, Carpineto<br />

della Nora, Castiglione a<br />

Casauria, Catignano, Cepagatti,<br />

Citta' Sant'Angelo, Civitaquana,<br />

Civitella Casanova,<br />

Collecorvino, Corvara,<br />

10<br />

Cugnoli, Elice, Farindola,<br />

Lettomanoppello, Loreto Aprutino,<br />

Manoppello, Montebello<br />

di Bertona, Montesilvano,<br />

Moscufo, Nocciano, Penne,<br />

Pescara, Pescosansonesco,<br />

Pianella, Picciano, Pietranico,<br />

Popoli, Roccamorice, Rosciano,<br />

Salle, Sant'Eufemia a<br />

Maiella, San Valentino in<br />

Abruzzo Citeriore, Scafa,<br />

Serramonacesca, Spoltore,<br />

Tocco da Casauria, Torre de'<br />

Passeri, Turrivalignani, Vicoli,<br />

Villa Celiera. Provincia di<br />

Teramo: Alba Adriatica, Ancarano,<br />

Arsita, Atri, Basciano,<br />

Bellante, Bisenti, Campli,<br />

Canzano, Castel Castagna,<br />

Castellalto, Castelli, Castiglione<br />

Messer Raimondo,<br />

Castilenti, Cellino Attanasio,<br />

Cermignano, Civitella del<br />

Tronto, Colledara, Colonnella,<br />

Controguerra, Corropoli,<br />

Cortino, Crognaleto, Fano<br />

Adriano, Giulianova, Isola<br />

del Gran Sasso d'Italia, Martinsicuro,<br />

Montefino, Motorio<br />

al Vomano, Morro d'Oro,<br />

Mosciano Sant'Angelo, Neretto,<br />

Notaresco, Penna<br />

Sant'Andrea, Pietracamela,<br />

Pineto, Rocca Santa Maria,<br />

Roseto degli Abruzzo,<br />

Sant'Egidio alla Vibrata,<br />

Sant'Omero, Silvi, Teramo,<br />

Torano Nuovo, Torricella<br />

Sicura, Tortoreto, Tossicia,<br />

Valle Castellana.


Abruzzo<br />

L’Aquila 19 marzo 2008 n. 49<br />

AGRICOLTURA<br />

FONDI PER ABBATTERE EQUINI AFFETTI DA ANEMIA<br />

Per la macellazione degli<br />

equini risultati positivi all'anemia<br />

infettiva, le aziende<br />

potranno ottenere un ristoro<br />

economico dalla Regione,<br />

grazie al piano che individua<br />

interventi a sostegno delle<br />

aziende zootecniche a seguito<br />

di emergenze sanitarie e veterinarie.<br />

Il rimborso potrà essere<br />

chiesto sia per il singolo<br />

capo abbattuto e sia per il<br />

mancato guadagno a causa<br />

della indisponibilità dell'animale.<br />

Gli allevatori che aderiscono<br />

al piano di risanamento potranno<br />

ottenere un risarcimento<br />

di trenta euro a capo, per<br />

un massimo di quattro mesi,<br />

dopo i quali si ha l'obbligo di<br />

macellazione.<br />

Il provvedimento approvato<br />

dalla Giunta regionale è stato<br />

illustrato nel corso di una<br />

conferenza stampa dal Presidente<br />

della Giunta regionale,<br />

dall'assessore all'Agricoltura,<br />

dal Vicepresidente del Consiglio<br />

regionale e dall'Assessore<br />

agli E n ti locali.<br />

"L'obiettivo dell'iniziativa -<br />

ha spiegato l'Assessore all'Agricoltura<br />

- è quello di stimolare<br />

le aziende ad abbattere i<br />

capi infetti sia per evitare<br />

ulteriori contagi e sia per rendere<br />

costante lo standard di<br />

rendimento aziendale acquistandone<br />

di nuovi. L'anemia<br />

infettiva - ha concluso - non è<br />

assolutamente trasmissibile<br />

all'uomo ma tra capo a capo".<br />

Secondo il Vicepresidente del<br />

Consiglio regionale, l'ordinanza<br />

ministeriale, che impone<br />

l'obbligo del controllo a<br />

tappeto degli equini, "rischia<br />

di fallire il proprio obiettivo<br />

non avendo previsto un sostegno<br />

alle aziende nel caso di<br />

riscontri positivi della malattia.<br />

Per questo l'Abruzzo,<br />

prima regione in Italia, ha<br />

colmato quella che noi riteniamo<br />

una lacuna".<br />

Il Presidente della Giunta<br />

regionale, commentando l'innovazione<br />

legislativa ha dichiarato<br />

che "non tutte le nostre<br />

delibere diventano dei<br />

best seller come in questo<br />

caso, il cui solo annuncio ha<br />

suscitato un vasto interesse<br />

delle altre regioni come Puglia,<br />

Basilicata e Toscana.<br />

Questa è una soddisfazione<br />

per noi che siamo pure la<br />

prima regione uscita dall'elenco<br />

delle regioni canaglia".<br />

Nel corso della conferenza<br />

stampa sono stati resi noti i<br />

dati su circa 2.161 allevamenti<br />

equini presenti in Abruzzo,<br />

di cui 1.368 da diporto, ippico<br />

e sportivi e 208 da riproduzione.<br />

I capi, secondo fonti<br />

Istat, sono 8.436, di cui 7.289<br />

localizzati in area montana. Il<br />

controllo infettivo ne ha segnalati<br />

576 positivi all'anemia<br />

equina infettiva, una percentuale<br />

che il governo regionale<br />

ritiene "significativa", e sulla<br />

quale ha deciso di intervenire<br />

con un piano di risanamento.<br />

FISCO<br />

INTESA TRA L’AGENZIA <strong>DEL</strong>LE ENTRATE ABRUZZESE E L’IRFO<br />

Il direttore regionale dell'Agenzia<br />

delle Entrate dell'Abruzzo,<br />

Filippo Orlandi, e il<br />

presidente dell'I.R.FO.,<br />

Giuseppe Paolone, hanno<br />

sottoscritto un protocollo<br />

d'intesa per la realizzazione<br />

di un Corso di Alta Formazione<br />

in "Diritto e Pratica<br />

Tributaria".<br />

Il Corso, che si svolgera'<br />

presso le aule del Centro<br />

della Formazione situate<br />

negli uffici di Pescara e<br />

Chieti, si rivolge a laureati<br />

in materie economicogiuridiche,<br />

praticanti professionisti<br />

ed esponenti del<br />

mondo aziendale, interessati<br />

a rafforzare e approfondire<br />

le proprie conoscenze sulla<br />

materia fiscale.<br />

"La realizzazione di un corso,<br />

con un partner che da<br />

anni opera nel campo della<br />

formazione specialistica -<br />

commenta il dott. Filippo<br />

Orlandi - rappresenta un<br />

momento di reciproco confronto<br />

e arricchimento professionale.<br />

L'Agenzia delle Entrate e'<br />

molto interessata - prosegue<br />

il direttore regionale - alle<br />

collaborazioni che si propongono<br />

di approfondire le<br />

tematiche fiscali, in quanto<br />

mantenere alto il livello di<br />

conoscenza della materia<br />

tributaria significa mantenere<br />

alta la sensibilita', specie<br />

tra i giovani laureati che si<br />

affacciano al mondo delle<br />

professioni, sui temi della<br />

legalita' e della correttezza<br />

fiscale".<br />

"Il nostro Istituto affida un<br />

ruolo fondamentale e di<br />

grande attenzione, ai rapporti<br />

con partner istituzio-<br />

11<br />

nali - dichiara con soddisfazione<br />

il prof. Paolone - e la<br />

collaborazione con l'Agenzia<br />

delle Entrate, rappresenta<br />

un prezioso quid plus per<br />

i nostri corsisti.<br />

L ' a p p o r t o t e c n i c o -<br />

professionale e il know how<br />

fornito dall'Agenzia, contribuiscono<br />

a tradurre l'astratto<br />

sapere in cose concrete e<br />

conferisce al percorso formativo<br />

un valore aggiunto<br />

straordinario. Inoltre - prosegue<br />

Paolone - i nostri corsisti<br />

avranno la possibilita'<br />

di svolgere un tirocinio formativo<br />

negli uffici della<br />

direzione regionale dell'Abruzzo<br />

e cio' consentira' di<br />

realizzare quel ponte ideale<br />

tra la formazione e il mondo<br />

del lavoro".<br />

La caratteristica della proposta<br />

formativa risiede nel<br />

metodo didattico, che si<br />

propone di alternare ai concetti<br />

teorici le esercitazioni<br />

pratiche (simulazioni, esami<br />

di casi concreti, compilazione<br />

dei modelli per la dichiarazione<br />

dei redditi), permettendo<br />

di "sperimentare" le<br />

nozioni apprese in aula. Un<br />

metodo orientato alla pratica,<br />

che al tempo stesso non<br />

tralascia gli aspetti teorici e<br />

concettuali, indispensabili<br />

all'apprendimento di una<br />

materia caratterizzata da<br />

forti tecnicismi.<br />

La struttura del Corso prevede<br />

120 ore di lezione in<br />

aula e, a completamento del<br />

percorso formativo, uno<br />

stage della durata di 180 ore<br />

presso gli uffici dell'Agenzia<br />

delle Entrate o presso le<br />

aziende partner dell'IRFO.

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