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mega n.00

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N. 00<br />

Dicembre<br />

2015


Moda<br />

• Magazzini aperti<br />

• Il rock style tra moda e musica<br />

• Outfit di Capodanno<br />

3<br />

4<br />

5•6<br />

7•8<br />

MEGA, n. ZERO<br />

Cari lettori,<br />

siamo lieti di presentarvi numero zero della rivista della scuola:<br />

MEGA!<br />

MEGA: Moda Estetica Grafica ACOF.<br />

Il nome, ideato da Jacopo Gandolfo di quarta TG, è stato selezionato<br />

nei mesi scorsi tra oltre 70 proposte pervenute dagli allievi della filiera<br />

del corso grafico.<br />

MEGA è la nuova rivista della scuola, un progetto che intende dare la<br />

parola agli studenti per presentare diverse tematiche, per aprire le<br />

porte al confronto e alla collaborazione tra le diverse classi e filiere<br />

formative della scuola, ma anche per leggere curiosità e news dalla<br />

“young generation”.<br />

La rivista è totalmente realizzata dagli allievi che progettano, scrivono,<br />

disegnano, fotografano e impaginano, dando vita così a un eccellente<br />

ciclo virtuoso.<br />

Ricordiamo a tutti gli studenti che sarà possibile collaborare al progetto,<br />

in vari ruoli, nei prossimi numeri della rivista, scrivendo a:<br />

<strong>mega</strong>.acof@gmail.com<br />

Buona lettura!<br />

Comitato di redazione MEGA<br />

Estetica<br />

• La detersione ideale<br />

• Crema idratante home made<br />

• Nail art<br />

Grafica<br />

• Simone Lima - Artistic photo<br />

• Videogiochi - Novità<br />

• Ricordo di Expo Milano 2015<br />

• Google - il nuovo logo<br />

• Musica<br />

Acof<br />

• Ricorrenze del mese di Dicembre<br />

• Cara Irene...<br />

• La posta del cuore di MEGA<br />

• Pancake alla banana - Ricetta<br />

• Colophon<br />

9<br />

10<br />

11•12<br />

13•14<br />

15<br />

16<br />

17<br />

18<br />

19<br />

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25<br />

26


Varese - 25 Novembre 2015<br />

Il 25 Novembre scorso, noi allievi dell'Istituto Acof Olga Fiorini<br />

siamo stati invitati, insieme ad altre scuole di moda della regione,<br />

a partecipare all’evento “Magazzini Aperti on Tour”.<br />

L’edizione varesina della manifestazione si è tenuta al centro congressi di<br />

Ville Ponti di Varese e ha visto il coinvolgimento delle scuole di moda lombarde<br />

e delle maggiori aziende fashion del territorio.<br />

Abbiamo partecipato attivamente all’evento allestendo uno stand della filiera moda all’interno<br />

dello “static show”, punto di incontro tra scuole e aziende. Qui, le varie scuole hanno<br />

avuto modo di esporre alle aziende e agli ospiti i propri progetti, disegni e le creazioni<br />

sartoriali.<br />

Per il resto della giornata tutto il nostro impegno si è concentrato nell’organizzazione della<br />

sfilata serale. Noi allievi della seconda moda abbiamo vissuto l’evento da protagonisti,<br />

sfilando in passerella con i nostri abiti di fronte ad una platea gremita e ad importanti<br />

personalità del mondo tessile.<br />

È stata una bellissima esperienza, emozionante e coinvolgente.<br />

Si è creata una bella sinergia di collaborazione con gli allievi del<br />

grafico, che hanno seguito l’evento occupandosi di foto e video<br />

della giornata, e con le allieve di quarta estetica che<br />

si sono occupate del trucco e hanno lavorato in maniera<br />

molto professionale.<br />

Ci teniamo, inoltre, a ringraziare i docenti che ci hanno<br />

supportato in questa giornata: Massimiliana Anzini, Laura<br />

Caruso, Andrea Cavallaro, Daniela Bonacci, Silvia Ducoli,<br />

Loredana Giannuzzi, Silvia Minzera e naturalmente la nostra<br />

preside Oliva Boles.<br />

Marzia Bertoni<br />

4


Il Rock Style...<br />

LO STILE POP:<br />

è caratterizzato dall’utilizzo di colori molto accesi<br />

e fantasie animalier, in questo stile vengono<br />

solitamente utilizzate felpe con cappuccio,<br />

gonne ampie in tulle e grandi cinture,<br />

che mettono in risalto il punto vita, infine<br />

troviamo delle scarpe con plateau alto.<br />

...tra MODA<br />

&<br />

MUSICA<br />

LO STILE ROCK:<br />

è caratterizzato dal<br />

classico chiodo di pelle<br />

nera che è uno dei pezzi<br />

forti di questo tipo di<br />

abbigliamento; un must<br />

è poi la classica camicia<br />

a quadri rossa e nera,<br />

anche nella versione<br />

black&white; nella parte<br />

inferiore troviamo leggins<br />

di ecopelle neri traslucidi.<br />

Il look si completa con<br />

décolleté nere con<br />

borchie applicate sul<br />

tacco.<br />

La musica non è solo il suono proveniente<br />

da una radio o da un iPod, ma<br />

è un vero e proprio stile di vita.<br />

La musica, molto spesso, rappresenta<br />

un aspetto del nostro carattere;<br />

infatti a seconda della musica che si ascolta,<br />

cambia il modo di vestirsi, di atteggiarsi e di<br />

presentarsi agli occhi degli altri.<br />

I vari generi musicali possono avere un<br />

effetto positivo o negativo sugli adolescenti,<br />

a seconda di come decidono di vestirsi e a<br />

seconda di ciò che vogliono comunicare agli<br />

altri con quel genere di stile.<br />

LO STILE PUNK-ROCK:<br />

è caratterizzato da magliette<br />

di varie fantasie, in questo<br />

caso a rombi neri e grigi,<br />

mentre nella parte inferiore<br />

possiamo trovare una mini-skirt<br />

in pelle opaca e collant a righe<br />

verticali semi trasparenti, a<br />

completare il tutto un paio di<br />

sneakers alte, mentre in merito<br />

agli accessori solitamente su capi<br />

di questo stile vengono applicate<br />

spille, toppe e catene.<br />

LO STILE METAL:<br />

è caratterizzato dall’ utilizzo di t-shirt larghe<br />

con stampe di band e jeans strappati di<br />

diverse tonalità, mentre per quanto riguarda<br />

le calzature vengono utilizzate solitamente<br />

Converse, Vans e come in questo caso anfibi.<br />

Per quanto riguarda gli accessori, vengono<br />

indossati bracciali in ecopelle con borchie,<br />

collane lunghe con ciondoli e anelli in metallo.<br />

Molti vengono influenzati<br />

completamente dalla musica tanto<br />

da, in alcuni casi, abbandonare<br />

il proprio stile per imitare quello<br />

del proprio gruppo o cantante<br />

preferito. D’altra parte, il vestito<br />

è un vero e proprio modo per<br />

comunicare alle persone che ci<br />

circondano il nostro modo di<br />

essere.<br />

5<br />

Debora Milazzo e Viola Geraci<br />

6


OUTFIT DI<br />

Capodanno<br />

Non avete idee per l’ultimo dell’anno?<br />

Avete già organizzato la sera, deciso<br />

cosa fare e dove andare, ma vi manca<br />

ancora l’abito giusto da indossare per<br />

l’occasione? Ecco due idee per un<br />

outfit originale e in grande stile.<br />

Body nero in pelle con reggiseno a barca<br />

con copertura superiore in tulle; chiffon<br />

nero corvino cucito alla parte inferiore<br />

del body adornato con strati di tulle nero;<br />

pelliccia in pelo di capra bordò chiaro;<br />

stivaletto creepers alto rosso.<br />

Giulia Pano<br />

Vestito stile impero con ampia apertura<br />

davanti mentre il dietro è lungo fino ai<br />

piedi con balze, color oro; pantaloni in<br />

latex nero; stivaletto creepers alto viola;<br />

due bracciali in acciaio placcato in oro.<br />

7<br />

8


La detersione<br />

ideale<br />

P u r<br />

essendo giovani,<br />

la nostra pelle è sottoposta<br />

a molto stress, una soluzione per<br />

mantenerla sempre tonica e priva di<br />

imperfezioni è una corretta detersione.<br />

Il latte detergente è ideale per una corretta<br />

detersione, in sostituzione al comune<br />

sapone che è troppo aggressivo per il nostro viso.<br />

Va effettuata al mattino appena svegli e alla sera<br />

per rimuovere tutte le tracce di trucco e per<br />

r muovere anche le impurità accumulate durante<br />

la giornata. Facendo così, la nostra<br />

pelle apparirà priva di imperfezioni<br />

e giovane per ancora molto<br />

t e m p o !<br />

Martina De Bernardi<br />

10


Un consiglio per voi…<br />

Crema idratante home made<br />

Volete fare un regalo originale fai da te per i vostri amici?<br />

Ecco un consiglio per voi: crema idratante per le mani con estratti alla vaniglia.<br />

OCCORRENTE:<br />

• Un pentolino;<br />

• Due recipienti grandi come un bicchiere adatti per il bagnomaria;<br />

• Un cucchiaio;<br />

• Una spatola;<br />

• Un utensile per tagliare e mescolare la cera d’api;<br />

• Un vasetto vuoto.<br />

INGREDIENTI (PER 75 ML DI CREMA):<br />

• Cera d’api: un piccola noce<br />

• Olio di mandorle o altro vegetale a scelta: 3 cucchiai<br />

• Acqua distillata di rose: un cucchiaio<br />

• Olio essenziale alla vaniglia o altro a scelta: 15 gocce<br />

PREPARAZIONE:<br />

• Mettere la cera d’api a bagnomaria in un recipiente tenendo il fuoco basso.<br />

• Togliere il recipiente dal fuoco e aggiungere l’acqua distillata di rose.<br />

• Rimettere il pentolino sul fuoco e mescolare fino ad amalgamare bene il composto.<br />

• Aggiungere tre cucchiai da minestra di olio vegetale e 15 gocce di olio essenziale.<br />

• Mescolare molto bene ed accuratamente gli ingredienti fino ad ottenere un composto<br />

liscio ed omogeneo.<br />

• Continuare a mescolare fino al raffreddamento quindi versare il composto in un contenitore<br />

vuoto preventivamente lavato e disinfettato.<br />

11<br />

Attendere che la crema sia completamente fredda prima di chiudere la confezione.<br />

A questo punto la vostra crema è pronta per essere confezionata e regalata!<br />

Arianna Boiocchi<br />

12


Nail Art<br />

L’angolo della<br />

bellezza:<br />

impronta di stile<br />

Per “nail art” si intende la decorazione dell’unghia attraverso decorazioni eseguite con lo<br />

smalto e l’applicazione di brillantini, adesivi ecc..<br />

Per affrontare con stile le festività natalizie, vi proponiamo una nail art semplice ma sicuramente<br />

d’effetto.<br />

OCCORRENTE:<br />

• Dotter di varie misure<br />

• Piattino di plastica<br />

• Smalti colorati<br />

• Acetone<br />

• Cotone<br />

Dopo aver eseguito la manicure di base potete procedere con la nail art.<br />

PROCEDIMENTO:<br />

• Applicare una base trasparente<br />

• Stendere uno smalto color bronzo<br />

• Su un piattino di plastica versare qualche<br />

goccia di smalto verde, rosso, giallo<br />

e marrone<br />

• Con il dotter a punta fine e lo smalto<br />

verde, effettuare delle righe orizzontali,<br />

iniziando dal basso verso l’alto, dalla riga<br />

più grande alla più piccola<br />

• Con il dotter con la punta più grande e<br />

lo smalto rosso e giallo, creare dei pallini<br />

per formare le decorazioni dell’albero<br />

• Sempre con il dotter e lo smalto marrone<br />

disegnare il tronco dell’albero<br />

• Infine applicare uno smalto lucido finale<br />

per rendere la nail art più duratura<br />

Se volete liberare la vostra fantasia, provate<br />

a cambiare i colori degli smalti, rendendo la<br />

vostra nail art personalizzata ed originale!<br />

Giulia Calí<br />

13<br />

14


Simone Lima<br />

In quel periodo, durato circa<br />

un paio d’anni, fatto di<br />

false emozioni, ogni volta<br />

che mi specchiavo, non riuscivo<br />

a vedere me stesso<br />

nello specchio, ma una maschera<br />

di trepide emozioni<br />

dalle quali non riuscivo a<br />

liberarmi, procurò malessere<br />

anche alle persone<br />

che mi stavano attorno...<br />

Foto dedicata al periodo di<br />

depressione e attacchi di<br />

rabbia, che mi hanno fatto<br />

passare come una persona<br />

incivile, ma spesso cadere in<br />

basso è un allenamento per<br />

riuscire a rimanere in alto.


Il ricordo di<br />

Joystick, mouse e tastiera? Non vi serviranno<br />

più, grazie al potere dello sguardo.<br />

All’Imperial College di Londra, un gruppo di<br />

studenti universitari al terzo anno, ha ideato<br />

un sistema low cost che permette di controllare<br />

il cursore del computer.<br />

L’idea è molto semplice: si basa su un paio di<br />

occhialini particolari e una webcam.<br />

I ragazzi hanno sviluppato un software che<br />

coordina tramite gli occhiali e la webcam il<br />

movimento degli occhi al computer, in modo<br />

tale da riuscire a giocare con essi.<br />

Sicuramente penserete che questa nuova<br />

tecnologia costi una fortuna, invece è sorprendentemente<br />

economica, infatti verrebbe<br />

a costare circa 25 sterline; questo è dato<br />

17<br />

I videogiochi<br />

si giocheranno<br />

con lo sguardo<br />

dal fatto che gli occhiali sono basati su una<br />

tecnologia essenziale e sono formati da pezzi<br />

hardware prodotti in serie, e che quindi<br />

chiunque potrebbe costruire.<br />

Questi occhiali emettono una luce a infrarossi<br />

la quale traccia i movimenti degli occhi.<br />

Il sistema per ora è attivo solo per il videogame<br />

“Pong”, (il classico ping pong) che è<br />

stato creato apposta; ma potrà essere implementato<br />

e adattato ad altri giochi.<br />

Tutto ciò potrebbe avere un potenziale<br />

enorme, i ricercatori credono che questa<br />

tecnologia possa essere potenziata per arrivare<br />

a utilizzi più complessi, con possibili<br />

soluzioni per i disabili come sedie a rotelle o<br />

computer guidabili con i movimenti oculari.<br />

Chiara Scaggiante e Melissa Quito<br />

Il mese di Ottobre è di solito<br />

ricordato per la festa di<br />

Halloween, mentre quest’anno<br />

è passato alla storia per<br />

la fine dell’ Expo tenutosi a<br />

Milano. Expo 2015 è stato<br />

un grande evento, anche se<br />

molto controverso, a causa<br />

dei molti soldi spesi in<br />

un momento in cui l’Italia si<br />

trova in un periodo di crisi<br />

nera. Le spese affrontate<br />

per costruire le strutture<br />

hanno causato molti diverbi,<br />

ma nonostante ciò, l’affluenza<br />

è stata ottima (i biglietti<br />

venduti hanno superato i<br />

venti milioni).<br />

Il 31 Ottobre abbiamo assistito<br />

alla chiusura di questo<br />

evento, un percorso iniziato<br />

il 1° Maggio, partito a rilento,<br />

ma poi decollato con il passare<br />

dei mesi. Alle ore 17.35<br />

di Sabato 31 Ottobre sono<br />

stati chiusi i cancelli ed è iniziata<br />

la festa conclusiva.<br />

Expo ha avuto i suoi lati positivi,<br />

ma anche quelli negativi.<br />

Grazie ad Expo, molte<br />

persone hanno potuto conoscere<br />

modi e usanze di<br />

altri paesi ed etnie, il tutto<br />

attraverso metodi all’avanguardia<br />

(tablet e proiettori<br />

3D). Secondo molti però,<br />

così facendo, si è snaturato<br />

il significato di Expo, che si<br />

basava sull’alimentazione e<br />

sulla sostenibilità e non sulla<br />

tecnologia.<br />

Expo ha rappresentato anche<br />

una grande fonte di<br />

entrate per il turismo, non<br />

solo delle zone limitrofe, ma<br />

dell’Italia intera.<br />

Tra gli aspetti negativi, invece,<br />

ci sono state sicuramente<br />

le eccessive code (in<br />

media due ore e quarantacinque<br />

minuti trascorsi in<br />

fila per i visitatori) ma nonostante<br />

ciò, il pubblico si è<br />

detto soddisfatto di quello<br />

che ha potuto vedere.<br />

Anche il cibo proposto (italiano<br />

e straniero) era molto<br />

buono, ma aveva dei prezzi<br />

eccessivi.<br />

Tra i 96 padiglioni che Expo<br />

ha presentato, i preferiti<br />

sono stati quello del Giappone,<br />

quello della Cina e quello<br />

del Kazakistan. Quest’ultimo<br />

proponeva un’ esperienza<br />

4D di Astana, capitale Kazaka,<br />

che ospiterà l’expo “non<br />

ufficiale” del 2017 e che farà<br />

da ponte per quello che si<br />

terrà a Dubai nel 2020.<br />

L’attrazione principale è<br />

stata l’albero della vita e<br />

lo spettacolo presentato la<br />

sera ha lasciato i visitatori<br />

molto soddisfatti.<br />

Tutti i padiglioni verranno<br />

smontati, tranne l’albero<br />

della vita, il padiglione Italia<br />

e il padiglione Zero che rimarranno<br />

aperti al pubblico.<br />

Giulio Armiraglio<br />

18


Cambia il logo di Google<br />

MUSICA<br />

Suicidol by Nitro<br />

19 Settembre 2013 - 31 Agosto 2015<br />

01 Settembre 2015 - Ad oggi<br />

Recensione “SUICIDOL”<br />

Titolo: Suicidol •Artista: Nitro<br />

Data di uscita: 26 Maggio 2015<br />

Curiosità su Nitro: Nicola Albera, meglio<br />

conosciuto come Nitro o Nitro Wilson<br />

classe ‘93, è un rapper italiano che fa il<br />

suo debutto grazie all’etichetta “MACHETE<br />

PRODUCTIONS” creata da un altro celebre<br />

artista, Salmo. Nel 2012 si fa conoscere<br />

attraverso “MTV spit” un programma di<br />

freestyle anche se non ne esce vincitore e<br />

nel 2013 debutta con il suo primo album<br />

da solista, “Danger” che fa da trampolino di<br />

lancio per l’artista.<br />

Free<br />

LISTEN<br />

La storia del logo di Google continua. Pur<br />

rimanendo fedele ai colori blu, giallo, rosso e<br />

verde, il logo del browser più famoso al mondo<br />

continua a cambiare la sua linea estetica.<br />

La prima cosa che si nota osservando il celebre<br />

logo è la “BIG G” che con il tempo ha<br />

subìto molti cambiamenti; i designer che si<br />

sono occupati della grafica hanno sempre<br />

optato per un font pulito per essere coerenti<br />

con la grafica generale.<br />

Tutte le attuali aziende, i vari browser e i<br />

siti internet hanno semplificato i loro loghi<br />

in una logica “lessi s better”, per far si che il<br />

format diventasse più semplice e più leggero<br />

di quel che era già in precedenza.<br />

L’elemento che colpisce di più ogni utente<br />

Google, è la fantasia dei designer nel ricreare<br />

nelle varie festività la scritta “Google”.<br />

Per varie ricorrenze creano qualcosa di<br />

semplice, colorato e creativo. Facciamo un<br />

esempio: nel primo giorno d’autunno, il logo<br />

è composto da zucche che, sistemate in un<br />

determinato modo, formano la scritta “Google”.<br />

Trovo queste idee geniali e divertenti.<br />

Sara Griffi<br />

Vorrei recensire un disco che secondo me<br />

merita un ascolto e può essere catalogato<br />

come uno dei migliori dischi hip-hop/rap<br />

italiani. Uscito a Maggio e pubblicato dalla<br />

“MACHETE EMPIRE RECORDS” il lavoro di<br />

questo artista ha riscosso molto successo,<br />

aldilà delle critiche.<br />

“Suicidol”, il titolo dell’album, è l’unione delle<br />

parole inglesi: SUICIDE e IDOL, con questo<br />

Nitro racchiude già i contenuti del suo lavoro,<br />

spiegando che con questo titolo voleva far<br />

capire che solo dopo la morte, un uomo<br />

riscuote il vero successo e diventa così un<br />

IDOLO. Il disco contiene 15 tracce e vede<br />

varie collaborazioni, sicuramente studiate,<br />

con artisti di alto calibro e produttori molto<br />

conosciuti. Se analizziamo le varie tracce<br />

singolarmente, troviamo una maggioranza di<br />

pezzi in cui l’artista parla della sua parte più<br />

intima e oscura, mantenendo sempre uno<br />

stile aggressivo e un po’ dark, ma ci sono<br />

anche delle tracce più auto-celebrative,<br />

come ad esempio “Ong back” che vede la<br />

collaborazione con Fabri Fibra, un grande<br />

esponente dell’hip-hop italiano. In questo<br />

progetto troviamo anche 4 video ufficiali<br />

che secondo me rispecchiano in modo<br />

impeccabile le turbe e i disagi di Nitro.<br />

Nonostante la giovane età (23 anni), questo<br />

artista riesce ad esprimere il proprio disagio<br />

interiore e affronta temi forti e profondi. Se<br />

lo paragoniamo al resto della scena, infatti,<br />

si distingue sicuramente per la mancanza<br />

di argomenti frivoli come soldi, successo e<br />

bella vita, tema che invece è di routine per<br />

gli altri rapper.<br />

Per concludere con un mio parere<br />

sull’argomento, penso che, dopo questo<br />

album, Nitro si possa considerare un artista<br />

completo a tutti gli effetti. Sono convinto che<br />

per quello che dice, Nicola abbia un modo<br />

diverso da tutti di vedere la realtà. Consiglio<br />

questo disco a chiunque segua il genere,<br />

perché merita davvero.<br />

Pietro De Bortoli<br />

19<br />

20


Ricorrenze del mese<br />

di Dicembre:<br />

3 DICEMBRE 1992: PRIMO SMS DELLA STORIA<br />

Il 3 Dicembre del '92 il giovane ingegnere ventiduenne Neil Papworth inviò a Richard Jarvis,<br />

dirigente della Vodafone, degli auguri natalizi, forse un po' in anticipo sui tempi, ma in una<br />

data che sarebbe diventata storica.<br />

17 DICEMBRE 1843: PUBBLICATO CANTO DI NATALE DI CHARLES DICKENS<br />

Il 17dicembre 1843 la casa editrice londinese Chapman&Hall pubblica la prima edizione del<br />

romanzo Canto di Natale (A Christmas Carol) scritto da Charles Dickens.<br />

17 DICEMBRE 1989: PRIMO EPISODIO DEI SIMPSON<br />

Famiglia inventata da Matt Groening e James L. Brooks per una serie di cortometraggi di<br />

breve durata, mandati in onda all'interno del Tracey Ullman Show. Per circa due anni, gli<br />

episodi dei Simpson vennero programmati negli intermezzi pubblicitari dello spettacolo riscuotendo<br />

un ottimo successo.<br />

21 DICEMBRE 1937: PRIMO CORTOMETRAGGIO DISNEY<br />

Diretto da David Hand, è un film d'azione americano prodotto da Walt Disney e distribuito<br />

dalla RKO Radio Pictures.<br />

1° PRESEPE DELLA STORIA<br />

Ebbe origine a Greccio nel 1223 all'epoca di San Francesco d'Assisi con l'autorizzazione di<br />

Papa Onorio III.<br />

1° NATALE DELLA STORIA<br />

E' stato festeggiato dal 400, mentre la prima menzione certa della natività di Cristo con la<br />

data del 25 Dicembre risale invece al 336. Probabilmente la data del 25 Dicembre è stata<br />

scelta per sostituire la festa del Natalis Solis Invicti con la celebrazione della nascita di Cristo,<br />

indicato nel Libro di Malachia come nuovo "sole di giustizia".<br />

1° CAPODANNO DELLA STORIA<br />

Capodanno è il primo giorno dell'anno. Nel mondo moderno il Capodanno cade il 1 Gennaio<br />

del calendario gregoriano, fu Giulio Cesare, nel 46 a.C. a creare il calendario Giuliano, che<br />

stabiliva l'inizio dell'anno nuovo come primo Gennaio. In quel giorno i romani usavano invitare<br />

a pranzo gli amici e scambiarsi il dono di un vaso bianco con miele, datteri e fichi.<br />

Marina Tumeo, Jennifer Domine, Martina Mirotti<br />

22


Lettera ad un’amica che non si sente bella<br />

La posta del cuore di MEGA<br />

Cara Irene,<br />

stavo pensando alla lettera che mi hai scritto: un’esplosione di vita, piena di significato. Con tutti<br />

i tuoi problemi, pensieri, amori.<br />

Ho saputo, tramite i tuoi genitori, che sei arrivata a farti del male pur di attirare la loro attenzione.<br />

Sai, ci sono passata anch’io. Ti ricordi quando mia mamma ha lasciato il lavoro per aiutare i miei<br />

cugini Mattia e Fabio che avevano perso la loro mamma e il nonno?<br />

Non capivo cosa si potesse provare, finche non si scopri qualche tempo dopo, che lei, mia madre,<br />

aveva un tumore.<br />

Il macigno che mi cadeva addosso.<br />

Intanto, in quel periodo, morì il nonno (non sapevo più a chi aggrapparmi), sembrava che il pesante<br />

macigno fosse diventato una frana.<br />

Fortunatamente c’eri tu a darmi forza. Alla fine il tunnel nero finì.<br />

Il Buon Dio mi aveva riservato un altro destino, mia madre guarì e ritornò più forte di prima,<br />

ripeteva sempre che quella esperienza l’aveva cambiata, ma anch’io mi ero “trasformata”.<br />

Sai, questo non l’ho mai detto a nessuno. Te lo dico perché voglio farti capire che tra amiche ci si<br />

confessa il mondo.<br />

E ora, tu che ti tagli per ottenere attenzione!<br />

Lo sai, lo vedo che non ti senti bella dentro e fuori creandoti un insieme di problemi, supposizioni<br />

e pensieri. Arrivando a farti credere di non essere accettata, ascoltata…<br />

Lo sai, tu sei come una chimera metà gambero e metà farfalla: gambero perché esso perde il guscio,<br />

la sua casa, le sue sicurezze prima che ne abbia creato uno nuovo; farfalla perché essa non vede la<br />

bellezza delle sue maestose ali.<br />

Ma prima di tutto questo, tu sei mia amica, quella di Origgio, quella della faccia sporca di cioccolato<br />

fino alla fronte, quella che se ne frega dei giudizi negativi delle persone.<br />

Ricordati che io ci sono, che i tuoi genitori ci sono.<br />

Ricordati che chi ti vuole bene ci sarà sempre.<br />

Ricordati chi sei!!!<br />

Bea, la tua amica rompiscatole<br />

Chi sono? Non importa, potrei essere una persona qualsiasi, ed effettivamente<br />

è quello che sono.<br />

Ho sempre pensato che per essere veramente soddisfatta della mia vita avrei<br />

dovuto trovare qualcuno con cui condividere tutto, altrimenti non sarei stata<br />

felice.<br />

Quando ero più giovane di adesso avevo un problema con le relazioni perché<br />

quando le cose diventavano impegnative tendevo a scappare.<br />

Oggi posso dirvi:<br />

Non avete veramente bisogno di qualcuno per sentirvi felici.<br />

Non dovete cambiare per piacere a qualcuno.<br />

Fermatevi a ragionare.<br />

Io sono qui. Non è molto, ma a volte parlarne serve.<br />

Avete problemi di cuore? Di autostima?<br />

Scrivetemi a: cuore<strong>mega</strong>@gmail.com<br />

in forma anonima, oppure imbucate la<br />

vostra lettera nella scatola di cuore <strong>mega</strong><br />

che troverete prima della segreteria. La posta del cuore di Mega<br />

Benvenuti nell’angolo della<br />

posta del cuore!<br />

BBY GIRL<br />

BBY GIRL<br />

L<br />

ove<br />

24<br />

Beatrice Bienati


Pancakes alla banana<br />

per il vostro Natale<br />

Non sapete come rendere il Natale<br />

ancora più goloso?<br />

Ecco una ricetta semplice da<br />

preparare per voi e per i vostri<br />

familiari<br />

Ingredienti (16 pancakes):<br />

2 uova intere<br />

2 cucchiai di zucchero<br />

1 pizzico di sale<br />

200 ml di latte<br />

2 bicchieri di farina<br />

1/2 bustina di lievito<br />

1 bustina di vanillina<br />

1 banana<br />

nutella q.b.<br />

zucchero a velo q.b.<br />

DIRETTORE RESPONSABILE: Oliva Boles<br />

Preparazione:<br />

1. In una ciotola rompere le uova e aggiungere lo zucchero. Sbattere il tutto con le<br />

fruste elettriche, sempre in senso orario.<br />

2. Aggiungere il latte e un pizzico di sale.<br />

3. Mano a mano aggiungere farina, lievito e vanillina fino ad ottenere una pastella<br />

omogenea.<br />

4. In un piattino a parte tagliare la banana a cubetti e unirli alla pastella.<br />

5. Versare un po' d'olio nella padella e, con l'aiuto di un tovagliolo, spandere l’olio su<br />

tutta la superficie.<br />

6. Quando la padella risulta abbastanza calda, riempire per metà un mestolo di<br />

pastella e versarla al centro cercando di darle una forma circolare.<br />

7. Cuocere per circa 1 minuto, poi girarla.<br />

8. Lasciare cuocere l'altro lato per 1 minuto.<br />

9. Adagiare il pancake su un piatto e lasciarlo raffreddare.<br />

Infine con un coltello spalmare la nutella sul pancake, aggiungere lo<br />

zucchero a velo e qualche cubetto di banana di decorazione.<br />

Martina Torregrossa<br />

Caporedattori:<br />

Luciana Bortolotto, Maria Grazia Carugati, Laura Caruso, Julia Pescatore, Nicoletta Rizzato<br />

Comitato di redazione:<br />

Rubrica moda:<br />

Marzia Bertoni, Francesca Genoni, Giulia Monoli, Claudia Mancini, Giulia Pano,<br />

Debora Milazzo, Viola Geraci<br />

Rubrica estetica:<br />

Martina Torregrossa, Martina De Bernardi, Arianna Boiocchi, Giulia Calì<br />

Rubrica grafico:<br />

Giulio Armiraglio, Sara Griffi, Pietro De Bortoli, Chiara Scaggiante, Melissa Quito<br />

Fotografia:<br />

Simone Lima<br />

Progetto grafico:<br />

Simone Rotondaro, Ana Beatriz Silva, Jacopo Gandolfo, Federico Catelotti<br />

Hanno collaborato a questo numero:<br />

Beatrice Bienati, Marina Tumeo, Jennifer Domine, Martina Mirotti,<br />

Lorenzo Borsani, Giulia Curia, Chiara Demolli<br />

MEGA - Periodico di informazione interna Acof n. 00/2015<br />

Tempo di preparazione:<br />

45 minuti circa.<br />

La redazione di MEGA augura a tutti<br />

Buone Feste<br />

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CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE<br />

home.bo@acof.it • www.acof.it • Tel. 0331 344053<br />

Sede del corso: P.zza Gallarini, 6 • 21052 Busto Arsizio (VA)

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