Simposio Internazionale Città di Francavilla al Mare versione sfogliabile

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Alessandro Costanza
Simposio Internazionale Città di Francavilla al Mare
Youcanprint Self-Publishing
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MOSTRA Collettiva di pittura
dal 29 aprile al 3 maggio 2016
presso MUMI – Francavilla a mare
OMAGGIO ALL'INTERCRAL ABRUZZO
Tra le molteplici finalità dell'INTERCRAL ABRUZZO occupano un posto di particolare
rilievo la promozione e la realizzazione di iniziative ed eventi di carattere culturale ed
artistico. Da ben sedici anni, ad esempio, è all'opera una scuola di pittura, nata nel CRAL
Angelini e proseguita nell'INTERCRAL, curata dal maestro Angelo Verratti con la
collaborazione dei maestri Saverio Di Donato e Tommaso Ciminiera. I corsi vedono la
partecipazione di lavoratori, pensionati ed anche giovanissimi che si dedicano con
entusiasmo e crescente competenza alla creazione dei propri dipinti.
L'idea della scuola - laboratorio è sorta in seguito al successo di una Mostra di Pittura (“La nostra
arte”), ampliata successivamente con le sezioni di fotografia e scultura, voluta per consentire una
visibilità ai numerosi lavoratori che nel tempo libero si dedicano a produzioni artistiche.
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La prima edizione della mostra, che continua a ripetersi ogni anno, risale al 1995, su proposta dei
maestri Anna Lia Celso e Angelo Verratti. Alla mostra è stato assegnato, fin dall’inizio, un tema
riferito alla nostra Regione, “L’Abruzzo nei suoi aspetti”. Dal 2005 essa è stata intitolata al
Vicepresidente AUGUSTO ROCCHI scomparso prematuramente: il carissimo, impareggiabile
Augusto era stato il primo a credere con entusiasmo all'importanza di una mostra di pittura per i
soci lavoratori.
La mostra per l’INTERCRAL è una delle attività culturali più attese e ricche di soddisfazioni. Per
noi organizzatori è molto significativo sapere che degli artisti approntano la propria opera per
questo appuntamento, ubicato negli anni in spazi diversi fra i quali il Museo delle Genti d’Abruzzo,
la Casa D'Annunzio, l’Aurum, il Circolo Aternino e, nel 2015, lo Spazio Arte della Fondazione
Pescarabruzzo.
La presente mostra collettiva, che si aggiunge al tradizionale appuntamento, è organizzata
dall’artista pittrice ROBERTA PAPPONETTI. Le esprimiamo la nostra sentita gratitudine per
l'omaggio che ci rende con la dedica all'Intercral, augurandole che possa sempre conseguire i giusti
riconoscimenti e il meritato successo per la sua Arte.
Felicitazioni vivissime e ancora grazie a nome di tutti noi dell’Intercral Abruzzo!
Il Presidente
Davide Pace
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Presentazione del Simposio a cura di Roberta Papponetti
Il termine Simposio è noto anche con il termine convivio, è il più conosciuto dei dialoghi di
Platone. Un termine ricorrente in eventi artistici e non solo. Simposio è lo stare insieme,
banchetto, convivio, una forma di socialità, conosciuta sin dai tempi più antichi.
Usiamo il termine citato per presentare la nostra prestigiosa collettiva d’arte contemporanea nella
sala Mumi a Francavilla al Mare, dedicata alla Santa Patrona, Santa Liberata.Una festa patronale
caratterizzata dalla processione per mare per trasportare la Santa, con barche addobbate dai
marinai.
Vi è una tradizione religiosa ed una leggenda: la statua fu portata dalle onde sulla spiaggia e fu
trovata dai marinai. Il 1 Maggio si festeggia Santa Liberata, caratterizzata anche dalla Sagra della
Seppia. A questa antica tradizione si affianca l’idea di dar rilievo alla festa con una collettiva di
pittura “Simposio” di arte, per dar valore all’arte.
A Francavilla al Mare, nella zona alta, vi è il Convento Michetti, il Cenacolo D’Annunziano, ove
personalità di pregio vi riunivano: G. D’Annunzio, Costantino Barbella, Francesco Paolo Tosti,
Edoardo Scarfoglio, Matilde Serao, Basilio Cascella e lo stesso Michetti.
Francavilla è legata da sempre alla figura di Francesco Paolo Michetti, con il Cenacolo d’Arte e
ad esso è dedicato il Mumi.
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Ringrazio il Presidente festeggiamenti Sig. Rocco Moroni, il Parroco Don Stefano Ricci, tutto il
comitato festa e la cura del presente catalogo Dott. Alessandro Costanza titolare dell’azienda
l’Occhio del Critico e Presidente della Fondazione Costanza.
Roberta Papponetti
Introduzione critica
Il catalogo dedicato al Simposio Internazionale Città di Francavilla al Mare con l’omaggio
all’Intercral, è un’iniziativa lodevole che è stata promossa dalla pittrice Roberta Papponetti,
Maestra d’arte che nel Suo percorso, è riuscita non solo ad affermarsi nella propria zona ove vive
ed opera, ma anche a dimostrare con tangibile realtà le Sue doti organizzative. La profonda intesa
nata tra l’azienda l’occhio del critico della quale sono il titolare e Roberta, nella stesura dei
commenti critici per il Giornale Sfogliabile Online Progetto Arte, sottolinea la profonda umiltà e
professionalità di questa donna che nel Suo essere artista, coglie il sentimento umano intriso di
colore e nel colore di ogni attimo della vita, e lo trasforma in bellissime mostre d’arte ed opere
d’arte. Nell’impaginato di questo catalogo è possibile ammirare opere figurative alternate ad
opere informali che nell’insieme definiscono il percorso completo della mostra dalla quale trae
spunto. Una mostra che sottolinea le capacità espressive di ogni partecipante, ma anche il
messaggio che ogni opera contiene. Messaggi d’amore, di pace, di assoluta quiete, e di fresca
armonia interiore, veri valori che dovrebbero popolare il mondo. Ho avuto il piacere e l’onore di
prendere in carico la pubblicazione di questo catalogo, con l’on demand che consente non solo
di renderlo disponibile online nei siti web delle migliori librerie, ma anche di non farlo andare
fuori catalogo, offrendo in tal senso, maggior visibilità all’artista così come a tutta l’organizzazione.
Un sentito ringraziamento va a Roberta Papponetti, all’Intercral ed al Comitato Festa, per la
preferenza e la squisita presenza nel mondo dell’arte. Dott. Alessandro Costanza
Presidente Fondazione Costanza www.fondazionecostanza.org
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Roberta Papponetti
Nella nuova produzione di Roberta Papponetti, possiamo ammirare una tecnica del tutto
originale che ricorda molto i colori di Paul Gauguin. Le donne thailandesi dalle carnagioni brune,
dai lunghi fluenti capelli, in contrasto con tonalità verdi di sfondo e tocchi di Terra di Siena
Bruciata, con rosso di Pozzuoli, rendono l’insieme dei veri capolavori dell’arte moderna e
contemporanea. Roberta Papponetti è un’artista poliedrica. Nelle Sue produzioni, sono presenti
anche le sculture. La scomposizione delle proporzioni della donna (soggetto chiave dei due
dipinti) è l’elemento cardine dell’originale tocco che rende unica la freschezza e la forte
espressione della scala cromatica applicata. Dott. Alessandro Costanza critico e storico dell’arte
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Angelo Verratti
L’Abruzzo, terra di geni pittorici, è fonte
preziosa di ispirazione per tanti amanti
della natura, che riescono ad essere
attratti dal fascino ambientale ed a
sentire il respiro del creato. Momenti
magici che poi costituiscono gli
ingredienti da fissare, in una
fantasmagorica iridescenza, sulla tela, in
splendide pennellate. Angelo Verratti
lega la Sua attività pittorica alla
campagna di Tollo (Chieti), da cui trae
immagini e sensazioni tradotte in
mirabili opere tutte soffuse da un chiaro
e marcato espressionismo cromatico. È,
infatti, nel colore che vive e si accende la
pittura di Angelo Verratti, attraverso la
stesura di rapidi tratti di pennello che
contribuiscono ad esaltare ancor più il
pigmento. Ma, accanto a questa sua
tecnica personale che è costante in tutte
le sue opere, risalta anche
quell’impronta di luminescenza nel
colore che contribuisce ad accrescere la preziosità dell’immagine, contrapposta ad una fervida
fantasia aspirativa, che bene si armonizza all’ambiente atmosferico circostante. Giuseppe Catania
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Angelo Verratti
La forza che sprigiona dalle opere di Verratti è la concretizzazione della policromatica personalità
dell’artista e dell’uomo; solo chi lo conosce bene può capire quanto la sua espressione artistica sia
strettamente correlata alla sua natura poiché l’uomo Verratti, nasconde, con aristocratico pudore,
la sua anima coloratissima e vibrante di vita e la rivela solo nelle sue opere.
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Saverio Di Donato
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Saverio Di Donato
Saverio Di Donato, artista illuminato, è sensibile a tutto ciò che riguarda l’Arte sia pittorica che
musicale. La sua pittura è impregnata di colori pastello e il suo stile si può riferire ai grandi pittori
“Liberty”.
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Orlando Tocco
La Consapevolezza olio su tela 100x70 cm. Riproduzione del "Martirio di San Pietro" di Caravaggio
Orlando Tocco è un artista che dipinge molte opere di vario stile e con tematiche diverse. Si
ispira molto al Caravaggio e di conseguenza all’Arte Sacra. Nutre un forte interesse per lo studio
del Caravaggio, per la tecnica, le tematiche, la luce, nonché l’estetica. Dipinge immagini che
ritraggono Santi, Madonne con Bambino, scene del Vecchio e Nuovo Testamento.
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Orlando Tocco
Orlando Tocco è innovativo nel senso che spolvera l’Arte del passato, rifacendosi al modello dei
grandi maestri del storia, proponendo una vasta
gamma di ideali di bellezza, armonia,
proporzione e decoro. Orlando studia la realtà,
la vita contadina, le tradizioni, il folclore, il
laborioso fare. L’artista ritrae la ricerca di una
perfezione compositiva, nel rappresentare la
Storia dell’Arte Sacra. Un percorso artistico
basato sullo studio del Caravaggio, una grande
carica emotiva, e soprattutto l’uso sapiente della
luce e dell’ombra. La base della tela è nera, per
dar rilievo ai visi tondi e voluminosi dei
personaggi in scena. La luce è sapientemente
introdotta; spesso irradia le spalle di Gesù. La
luce ha una funzione simbolica "luce divina”. Vi
è uno studio della realtà. Le venature del legno
della croce, il piede nero dell’aguzzino chino, le
rughe sulla fronte, la luce sulle unghie del Santo.
I costumi ben definiti che esprimono idee,
filosofia e storia. Angeli con violino, musicista
con la tromba, clown sorridenti, ritratti, paesaggi
di Vita quotidiana. Roberta Papponetti
La pietà olio su tela 50 x 70 cm.
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Mario Scarano
Dal 1975 ad oggi ha partecipato ad
innumerevoli concorsi di pittura, riscuotendo
un successo tutto personale dovuto, come
hanno scritto, al suo essere “poeta della
cultura contadina”. Tra mostre personali e
collettive in un crescendo continuo e
impetuoso, dove la materia trabocca dalle tele
e dove i colori narrano le luci e il calore della
sua terra natale egli è oggi un’artista compiuto.
Le opere di Mario Scarano arricchiscono le
collezioni private in Italia ed all’estero. >. Le figlie
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Mario Scarano
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Mario Scarano
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Gabriele Pavone
Gabriele Pavone
nasce a Vasto il 24
Luglio 1954, la stessa
Città in cui vive e
lavora. Pittore
autodidatta ha iniziato
a dipingere per il suo
irrefrenabile desiderio
di trasmettere le
emozioni e l’amore
che lo legano alla
terra natia ed ai
luoghi della sua
infanzia. Impegnato
quotidianamente
Colori sul blu 2009
nella sua Azienda
cerca, e trova, un equilibrio tra le sue passioni ed il lavoro, le responsabilità e la dedizione
alla famiglia. I Suoi dipinti catturano lo sguardo e lo conducono in spazi quasi impossibili, in
Oniriche visioni. Le tele sono canovacci sui quali stendere appunti con morbidi pennelli
intrisi di armoniose cromie, stemperate con passione e mescolate con amore.
Particolarmente spiccata la sua propensione alla costruzione architettonica, sottolineata da
tagli di luce che impreziosiscono il sottile e fascinoso “blue tone” del periodo
monocromatico e donano suggestione e romanticismo alle opere recenti ricche di colori
dolci e soffusi. Il Primo Cittadino di Perth, West Australia, con la quale Vasto è gemellata
dal 1989, espone nei suoi uffici un dipinto di Gabriele Pavone che racconta una storia di
emigranti vastesi.
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Gabriele Pavone
Mostre personali:
2009 - Metamorfosi di un
collezionista – Vasto;
2011 – Gabriele e le sue visioni
oniriche – Vasto.
Tra le varie collettive:
2009 – Asta Ghiglione – Genova.
2010 – Artre Gallery di Bruna Solinas
– Genova.
2010 – Asta Ghiglione – Genova.
2011 – Genova Arte, Museo Teatro
della Commedia di Prè – Genova.
2011 – Asta Ghiglione – Genova.
La spigolatrice 2010
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Anna Bellisi
“Lo sguardo incantato sulla natura è rilevabile in
tutta la sua voluminosa produzione artistica. Due
occhi che scrutano il mondo, due mani perfette che
creano immagini lontane”. Anna Bellisi nasce a
Bologna e vive a Pescara dal 1966. Deve al
laboratorio di pittura la spinta a mettersi in gioco, a
raccogliere le energie per far emergere il suo sogno
artistico. Partecipa a concorsi di pittura ed anche
alcuni premi vinti le hanno fornito le ali per spiccare
il colo; spinta da espressioni di apprezzamento di
amici, ha trovato il coraggio per allestire una prima
mostra personale presso il “Primo Cafè” in Pescara
P.zza Duca D’Aosta. Nel 2010 ha vinto il 2° premio
di pittura nella mostra/concorso “L’Arte nella Casa
di D’Annunzio” con il quadro “Il Piacere”. Nel 2011
sempre nella stessa mostra/concorso ha vinto il 4°
premio con il quadro “Trabocco”.
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Anna Bellisi
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Edera Latini
Edera Latini nasce a Pescara, dove attualmente vive e lavora. Artista dotata di spiccate qualità
cromatiche, ha sempre scelto per le sue opere immagini femminili, “Muse” della sua arte, a volte
esprime le sue sensazioni creative anche illustrando paesaggi con notevoli qualità. Pittrice
autodidatta, tra le ultime mostre ricordiamo: “Poesipittura”, rassegna d’arte “Il ponte del mare”
svoltasi al “Circolo Aternino” di Pescara nel 2014, Nave di Cascella 2015, Collettiva
Internazionale “Tra le sponde dell’Adriatico” Circolo Aternino 2016.
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Elisa Ciancarelli
“Un sogno di bambina che si è realizzato in età adulta. Ma la ragazza c’è sempre. Con la sua
visione della vita piena di colori e di paesaggi lontani, di case con il calore della gente che le abita,
di luoghi ove la serenità è la ricerca di sensazioni profonde che appagano lo spirito”.
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Giulia Buson
Mi chiamo Giulia Buson e frequento la scuola di pittura del M° Angelo Verratti. L’arte della
pittura è sempre stato il mio hobby preferito. Cerco di coltivarlo nel miglior modo possibile e
lascio a chi guarda le mie opere il giudizio finale.
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Giuliana D’Ercole
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Kenia Torlontano
Passione coltivata fin da bambina e portata
avanti negli anni con grande impegno,
passione e sensibilità, mi ha fatto vivere
notevoli soddisfazioni con una personale nel
2007, e 2 primi premi al concorso di pittura e
scultura “l’Arte nella casa di G. D’Annunzio”,
nel 2009 e 2014, partecipazione e vincita nel
2011 alla selezione del manifesto del concorso
“l’Arte nella casa di G. D’Annunzio”,
esposizione di una mia opera della grandezza
di m. 2,5 x 1,20, commissionata
dall’importante azienda multinazionale
FATER S.p.a. La ricerca del colore e delle
emozioni hanno sempre caratterizzato il mio
cammino pittorico e spero che questi elementi
emozionali vi arrivino nel profondo del
Vostro essere regalandovi bellissime
sensazioni. Kenia Torlontano
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Lory Morzillo
Lory Morzillo nasce ad Ortona (CH) il
24/11/1965. Dopo essere stata per tanto tempo
fuori dall’Abruzzo, nella maturità torna a Pescara
dove oggi, vive e lavora. Negli anni si è avvicinata
al mondo dell’arte attraverso lo studio della
composizione, delle tecniche pittoriche, del
colore e della stilistica. La sua sensibilità artistica
la porta a seguire con costanza ed entusiasmo tutti
gli eventi legati all’arte, in particolare al valore
comunicativo dell’immagine. “L’opera
rappresenta un tipo di astrazione che risponde ad
una matrice informale. La tecnica descrittiva
colloca sul fondo, attraverso una gestualità rapida,
la matericità del colore percepibile al tatto. Ed
inserisce, poi, in una trama più o meno serrata,
delle forme che, affrancate da ogni asservimento
rappresentativo, sembrano autodeterminarsi nel
loro fluttuare libere ed autonome”.
Lory Morzillo
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Marco Scarlatto
Le sperimentazioni di materiale e
geometrie, in serrato dialogo con lo
spazio, riflettono con evidenza gli studi
accademici. Ritroviamo, infatti, tracce
dell’architetto nello svolgimento
continuo di linee e piani nella sintesi dei
volumi e nell’atmosfera scenografica. Le
linee oblique cadono come tante lame
taglienti. La tecnica mista evidenzia l’uso
dei materiali più disparati e dei supporti
alternativi. Tutto ciò si traduce in un
linguaggio che, riprendendo il filo
dell’espressionismo astratto, accentua le
deformazioni attraverso la tensione della
linea ed esalta l’accensione del colore.
Agile, mobile, dinamico in ogni sua
parte, simile ad un cantiere tumultuante,
aggredisce la tela con segno e colore. I
suoi segni sono scatti di sincerità, e nella
traccia che resta c’è tutta la sua
personalità. I violenti contrasti di colore
esprimono tutti i loro eccessi e tutta la loro provocazione con una tale volontà espressiva, una tale
necessità di comunicare che oltrepassa i limiti materiali del quadro e investe totalmente
l’osservatore. Nonostante questi eccessi cromatici e tonali, l’atmosfera compositiva, fresca ed
originale, conquista per i suoi effetti scenici: la tela appaga così tanto il nostro desiderio di bello e
di stile che diventa difficile privarsene. È difficile rimanere sorpresi e dubbiosi davanti a queste
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forme così poco normali, com’è facile per chi, edotto di cultura, voglia screditare subito un’opera,
ricondurre simili espressioni ad una probabilità di avventura, ad un esercizio senza qualificazione.
L’autore potrebbe apparire, dunque, come un pittore che si pone spoglio di pregiudizi
tradizionalistici, ad affrontare una sua realtà fantastica nel tentativo di raggiungere un linguaggio
nuovo rispetto alla nostra pittura contemporanea. Vive e lavora ad Ortona
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Paola Papile
Paola Papile nasce il 14
Marzo 1966 a Pescara,
Città in cui risiede
ancora oggi. Laureata
in Economia e
Commercio, Paola da
sempre si sente vicina
alla pittura, infatti sin
dalla Sua giovane età,
mostra spiccate doti
artistiche che nel
tempo trovano la loro
massima espressione
partecipando a varie
mostre:
- Mostra di pittura,
Paesaggio estivo acrilico su tela
fotografia e scultura
Augusto Rocchi, presso la casa natale di Gabriele D’Annunzio 2014.
- Mostra di pittura, fotografia e scultura presso la Fondazione Caripe 2015.
- Estemporanea di pittura ad Atessa (CH). L’artista predilige da sempre i paesaggi, le sue
tele hanno la serenità dei colori chiari utilizzati e pur non dipingendo figure umane le si
percepisce come nascoste dietro le finestre delle case che rappresenta. I Suoi paesaggi
ricchi di colore, emanano il calore della vita quotidiana. La Sua pittura quindi non è solo
rappresentazione del reale, ma le Sue pennellate calde, i Suoi colori brillanti fanno sentire
l’atmosfera che si respira così come nel quadro esposto “paesaggio estivo” (acrilico su tela)
dove l’artista restituisce a tutti il clima mite di una bella giornata di inizio estate.
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Paola Panaccio
Un punto di “eccezionale “che libera l’energia attrattiva del plenilunio. Christian Dolente
L'amore per l'arte l'ha portata a seguire in gioventù percorsi che l'aiutassero a migliorare la
sensibilità artistica; ma solo da alcuni anni le è stato possibile esprimere la sua passione con le sue
opere caratterizzate da colori caldi che comunicano serenità e gioia. Ha partecipato a diverse
mostre tra cui " l'arte nella casa di D'Annunzio classificandosi al 4°posto per tre anni consecutivi
ed al 3° posto nell'ultima edizione.
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Paola Silvestri
Paola Silvestri vive e lavora nel Suo studio a Pescara. Il connubio tra arte ed amore, è una unione
ideale e perfetta, è quando l’artista padroneggia la sua genialità per manifestare quei valori che
sono alla base della vita, sia morale, sia sociale e sia anche poetica. Nel travaglio pauroso che sta
attraversando tutta l’umanità, tra i veleni e le distrazioni che colpiscono la natura, la pittrice Paola
Silvestri con la sua genuinità e pulizia del colore, finalmente racconta al mondo una delle favole
più belle: l’amore per l’arte. Di Boscio Vittorio
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Vincenzo Petruccelli
Vincenzo Petrucelli è un'artista molto attento allo studio dell’arte del
Maestro Modigliani. Donne aristocratiche dai lunghi colli, con
postura elegante. Grandi cappelli fanno scena e rendono le opere
originali, interessanti. Vincenzo terminato il percorso iniziale ha
iniziato un nuovo percorso artistico importante "gli amanti". L'amore
è un sentimento molto forte e difficile da definire, come l’arte stessa.
Un quadro è la proiezione psicologica dell’anima di un Artista. Con
questa consapevolezza possiamo guardare l’opera pittorica con uno
sguardo diverso. Ogni pennellata, ogni colore, ogni curva e linea
tracciata acquisirà come per incanto il significato dello stato d'animo
dell’artista al momento della composizione. Un percorso artistico
importante caratterizzato dall'amore per l’arte, per la storia dell’arte.
Due persone che si abbracciano e si baciano, i loro corpi sono nudi.
Il particolare è l’espressione appassionata di due persone che si
amano. Dipinti con maestria e tecnica, il contrasto variegato del
chiaroscuro rendono l’opera delicata, sensuale, raffinata. Vi è lo
studio della proporzione, della luce. La gestualità è l’espressione
primaria da evidenziare. Tema "amore" ove il bacio fa da scena. Il
dipinto è quasi un ossimoro: i corpi che si toccano, vi è la
percezione del contatto e l’assenza della vista. Roberta Papponetti
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Vincenzo Petruccelli
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Piero Camplone
Piero Camplone è nato a Pescara il 19 Luglio 1965 e risiede tutt’ora a Spoltore. Sin dall’infanzia
ha manifestato un’innata passione per la pittura, dilettandosi anche come autodidatta, in raffinate
attività artigianali. La sua pittura predilige paesaggi con le tecniche dell’olio ed acrilico anche se in
passato si è dedicato con passione all’acquerello. Tratti leggeri, ma con un’accurata cura dei
dettagli e dei particolari, contraddistinguono la sua pittura sempre su uno sfondo realistico umano
e naturale che spesso germoglia in un vivace e intenso cromatismo epifanico.
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Romina Scipione
Il suo percorso è caratterizzato da una costante "sperimentazione". La tecnica è semplice, ma ricca
di composizione e di messaggi comunicativi. Romina ama dipingere le Isole Marchesi, Africane,
degli indigeni, delle tribù, dai costumi locali. Romina è il Poeta del Naif, del gialli oro della terra e
del blu violaceo della pietra, del verde smeraldo dei prati e dell'arancio increspato di marrone
della pelle degli indigeni. Un mondo magico fatto di sorrisi, confidenze, altruismo. Regna la
bontà, la felicità; le figure sono sorridenti, sorridono al mondo, intesa nella sua bellezza naturale,
dall'acqua, al vento, alle foglie, agli animali, ai fiori. Roberta Papponetti
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Tecla Cecamore
Di vento i miei pensieri “Tra cielo e terra” olio e tecnica mista 50 x 70 cm “
Un pensiero malinconico indugia ed insiste su un selciato che conduce al mare” Quello stesso
mare che Tecla Cecamore ha conosciuto ed amato sin da bambina; quel mare a tratti selvaggio,
aperto, rassicurante ed amico che si manifesta spesso nelle sue opere. Numerose sono le
esposizioni collettive organizzate nell’ambito della nostra Regione. La sperimentazione e la
ricerca di diversi materiali fanno parte della sua nuova produzione. Vive e lavora a Montesilvano.
Christian Dolente
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Tommaso Ciminiera
Egli ama raccontare la natura e la volontà di ogni uomo a conservarla nel suo integro splendore,
descrivere atmosfere dai colori tenui, quasi irreali, dove improvvisi tagli di luce danno vita e
forma a paesaggi che spaziano in un immenso respiro. Ed ama esaltare quegli elementi che
hanno accompagnato il lento scorrere della vita, testimonianze di quella calma serenità e di
quell’attaccamento sincero a valori veri che da sempre hanno caratterizzato la storia della nostra
gente.
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Tommaso Ciminiera
Tempo di vendemmia a Canosa
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Enzo Petrella
Enzo Petrella Francesco nasce a Buenos Aires (Argentina) il 17/10/1950 da genitori italiani.
All’età di cinque anni rientra in Italia nella sua Città Teramo con i suoi genitori e al fratello
gemello Sergio Petrella. Pittore autodidatta che ha avuto sempre la Passione per la pittura, sin da
quando frequentava la scuola elementare che ha poi approfondito all’età di 10/12 anni nelle ore
del doposcuola. I Suoi dipinti sono riferiti alla pratica della caccia che ha vissuto con il proprio
padre Alfonso Petrella, con il quale ha condiviso forti emozioni rafforzando il rapporto familiare.
Oltre alla passione per la pittura è stato un atleta (Atletica Leggera).
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Adriana Cefaratti
Adriana Cefaratti vive a Pescara e proviene da una famiglia di artisti molisani. Il padre
adorava disegnare cavalli di cui conosceva bene l'anatomia. Le sorelle dipingono
(prediligendo i ritratti). A lei piacciono i paesaggi, le chiese, le architetture in generale. Le
piace soprattutto immergersi nei ricordi dei propri avi. A “memoria” modella (con la creta)
o dipinge, in base ai racconti dell'infanzia dei propri fratelli, bassorilievi e quadri del paese
avito. La sua tecnica spazia dal carboncino all'acquerello all'acrilico e olio.
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Severina Li Gregni
Il suo interesse per l’arte risale agli anni delle medie; nelle ore di arte modellava l’argilla. In anni
successivi ha frequentato corsi di disegno e decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di
Ravenna, sotto la guida di illustri maestri. Un nuovo percorso l’ha condotta ad usufruire della
competenza artistica di Angelo Verratti e Saverio Di Donato. Dipinge le emozioni che le suscita
ciò che vede, cercando di trasmettere, attraverso i colori e il disegno, uguali sensazioni a chi
osservi, per condurlo tra ombrosi boschi, assolati sentieri, case diroccate di vicoli antichi. Tutte
cose che occupano cuore e mente di chi ricorda con nostalgia la propria terra. Le sue
composizioni rappresentano sogni e desideri di una sensibilità romantica. Il Laboratorio Intercral
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Biografia Roberta Papponetti
Roberta Papponetti artista abruzzese, nasce a
Francavilla al Mare (Ch).
Artista poliedrica, dipinge sin dall'infanzia su
materiali vari, la passione è la pittura su vetro,
metalli, stoffa. "Tutti i bambini sono artisti nati, il
difficile sta nel fatto di restarlo da grandi" Pablo
Picasso. La vera arte inizia nel 1990 ad oggi, 30
anni di esperienza, ricerche, approfondimenti,
studi, confronti. Nota critica "trasposizione
interiore del dato naturale che ha come assunto di
base ovviamente il reale. Sensazione di
movimento, di vita, colore pulsante, intriga di luce
che dà sostanza alla forma, diventa soggetto
esteriorizzante dell’opera d’arte”. Valeria Fatato
critico e Storico dell’Arte.
Roberta Papponetti pittrice e scultrice esegue una pittura del tutto personale come anche le opere
scultoree eseguite con la creta.
Una manipolazione creativa composita che si realizza in una serie di opere d'arte scultoree
personali, raffinate, creative, eleganti, fantasiose ispirate all’antica mitologia greca.
Hanno riscosso successo con il noto critico d'arte Rosario Pinto, nella Pinacoteca di Napoli "le
Porte" e nella Galleria d'arte di Anacapri "isola di Capri".
Premiata nel concorso internazionale di pittura e scultura G. D'Annunzio, settore scultura 2015,
negli altri anni indietro ha sempre riscosso lusinghieri premi nel settore pittura, ricordiamo il
Premio Speciale della giuria.
Espone a Greggio per selezione nel sensorialismo- materico, premiata con un buono.
Nel 2015 l’artista partecipa ad un evento “Greccio - Rieti nel Museo M.A.C.S.”
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Due eventi, due buoni mostra e cinque anni di
permanenza nel Museo M.A.C.S ove è la sede della
corrente artistica Materialismo Sensoriale. Un
riconoscimento importante; tra 1000 sono stati
selezionati 100 artisti con certificato di autenticità e
provenienza. Presidente organizzatrice del Simposio
Internazionale d'arte contemporanea Città di Francavilla
al Mare. Responsabile del movimento artistico letterario
poesipittura. Espone a Piazza del Popolo Roma nella
prestigiosa Sala Bramante le prestigiose sculture
composite "conchiglie", ispirate all'antica mitologia greca,
Premio Capitolium 2016. Presente con due opere
pittoriche nella Sala D'Annunzio di Pe Ex Aurum "Radici
_memorie d'arte" A cura di Valeria Fatato, inserimento
nel catalogo d arte e nel sito personale www.onlyart.it.
Selezionata per partecipare al concorso internazionale di
pittura e scultura a Greccio "nelle orme di Papa
Francesco" 2016 inserimento nel pieghevole.
Componente del team del Dott Alessandro Costanza
Direttore Editoriale Dall'occhio del critico e consulenze Feltrinelli, in qualità di giornalista,
esperta d’arte ed ambasciatore dell’arte Roberta Papponetti pittrice e scultrice.
Cellulare 392 6564964
Email: papponettiroberta@gmail.com
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Profilo biografico dell’autore Alessandro Costanza
internazionali.
Artista, critico ed organizzatore di eventi artistici e culturali
Laurea ad Honoris Causa in Storia dell’arte dall’Universum Academy Switzerland Università
della ricerca e della Pace. Lavora come collaboratore con Associazioni culturali, Gallerie d’Arte,
Case Editrici da oltre dieci anni, in Italia, Francia, Spagna, Montecarlo, Germania, Stati Uniti, e
vari Stati del Mondo.
Ha scritto ben 86 volumi di storia dell’arte contemporanea e curato eventi espositivi di rilevanza
internazionale, tra cui l’evento espositivo dal tema: “Pinocchio e la Fatina” antica tonnara di Pizzo
Calabro con l’incarico da parte dell’Associazione ART CONTEST di pubblicare e presentare il
catalogo ufficiale della mostra con il prestigioso Patrocinio della FONDAZIONE NAZIONALE
CARLO COLLODI; collabora con la ROA Royal Opera Arcade Londra; con Italian Art Fair in
collaborazione e sotto gli auspici delle Istituzioni italiane in UAE: Ambasciata d’Italia in Abu
Dhabi, Consolato Italiano in Dubai, Camera di Commercio in Dubai.
Titolare dell’azienda “L’occhio del critico” in qualità di consulente, scrittore e storico dell’arte.
Fondatore e Direttore dell’A.M.A. Albo Mondiale degli Artisti, un grande archivio cartaceo che
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aggruppa artisti da ogni parte del Mondo al fine di tutelare i diritti d’autore e lasciare una traccia
indelebile nella Storia dell’Arte contemporanea.
Presidente Fondatore a vita della Fondazione Costanza onlus con delegazioni Provinciali,
Regionali ed Ambasciate estere che si occupa della valorizzazione del tessuto sociale di ogni zona
ove avvia una sede, attraverso l’arte e le iniziative a scopo sociale, editoriale, nella ricerca, nella
scienza e e nell’istruzione collaborando secondo le finalità dello Statuto, con enti pubblici e
privati.
Maestro d’Arte qualifica in discipline pittoriche ed ebanisteria presso l’Istituto d’Arte F. Juvara di
San Cataldo.
Membro dell’Accademia Internazionale Greci Marino del Verbano di lettere arti e scienze di
Vercelli che conta oltre ottomila membri in tutto il Mondo.
Presidente Fondatore della B.D.A. International O.N.L.U.S. Associazione Culturale.
Cavaliere dell’Arte Contemporanea.
Cavaliere della Confraternita dei Cavalieri Templari Ugone dei Pagani.
Ambasciatore dell’Arte del Mediterraneo.
Presidente per la Provincia di Caltanissetta della F.E.B.A.C. Federazione Europea Beni Artistici
e Culturali; Presidente per la Provincia di Caltanissetta dell’Universum Academy Switzerland.
Scrittore, curatore d’Arte, nella consulenza critica approfondita delle opere e nella stima delle
quotazioni e del valore di mercato.
Manager d’Arte. Web: www.consulenzeeventiarte.it e-mail: consulenzeeventiarte@gmail.com
Fondazione Costanza – Costanza Foundation Web: www.fondazionecostanza.org –
segreteria@fondazionecostanza.org
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