Numero23

Martedì 7 Giugno 2016 - Anno 2 - N° 23 35
orial Giacomo Comparato si tinge di neroazzurro
ATALANTA, CAPUT
MUNDI –Tanta tensione ed
entusiasmo sugli spalti, sulle
panchine e in campo: è ora
della finalissima. A scontrarsi
per contendersi il titolo sono
la Juventus di Maurizio Molinelli
e l’Atalanta di Andrea
Cattaneo. Anche in questo caso
la partita è equilibrata e sembra
destinata a terminare a reti
bianche, ma al 10’ del secondo
tempo, i bianconeri commettono
un errore che costa la vittoria
loro del torneo. Dagasso
calcio la punizione da centrocampo,
l’Atalanta recupera palla
e si riversa nella metà campo
avversaria, dove Mirabelli colpisce
di testa e scavalca il portiere
in uscita. Autogol. È sul
finale che la Juventus diventa
più pericolosa prima con Pittavino
che dopo un’azione personale
mette in area un cross
teso dalla sinistra, ma nessuno
ci arriva e poi con Lovaglio,
ma Drago gli nega la gioia del
pareggio. Triplice fischio del
sig. Cirio e festa nerazzurra.
CARCARE IN FESTA – Il
Candido Corrent rivive tutte
le emozioni della manifestazione
con i giocatori protagonisti
che sfilano e festeggiano
il grande evento. Alla finalissima
seguono, infatti, le premiazioni
alla presenza della
famiglia Comparato, del sindaco
Franco Bologna, del vicesindaco
Cristian Devecchi,
dell’assessore allo sport Giorgia
Ugdonne e di autorità del mondo
sportivo, che ringraziano
gli atleti, le famiglie e soprattutto
gli organizzatori per il
grande lavoro svolto in piena
allegria e dedizione. Si chiude
così il sipario tra gli applausi
e la voglia di ritornare il prossimo
anno con altre novità e
tante nuove sfide.
G. S.
I VINICITORI - ATALANTA
Premio Giacomo Comparato
2° CLASSIFICATI - JUVENTUS
Premio speciale a Beatrice Revelli
3° CLASSIFICATI - GENOA