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ATTUALITÀ
VIVERE VILLA LAGARINA
Il territorio interessato da tale area costituisce la
zona forse più sensibile, a ridosso del centro storico
della borgata di Villa Lagarina, non soltanto per la
presenza storica (piazza principale e chiesa) ma anche
per la concentrazione delle principali funzioni
della vita sociale che la medesima racchiude (scuole
elementari e medie, asilo, teatro e futuro palazzo
municipale).
Tale importanza e concentrazione di funzioni, per
una crescita organica, meritavano uno studio globale
dell’area. La mancanza di tale programmazione
preliminare, ha comportato uno studio progettuale
che anziché concentrarsi unicamente sulle già pur
complesse problematiche strutturali e funzionali insite
nell’organizzare la struttura in sé, ha dovuto necessariamente
risolvere il problema derivante dalla
circolazione dei mezzi pubblici per il trasporto degli
alunni, dai flussi viari e spazi a parcheggio strettamente
collegati alle funzioni scolastiche, con l’interferenza
della viabilità pubblica esistente ed in previ-
sione di implementazione con l’entrata in esercizio
della nuova struttura municipale. Ma non è tutto, al
progetto si è chiesto di sopperire anche alla cronica
mancanza dei parcheggi pubblici che serviranno per
la nobile idea di liberare la piazza principale dal parcheggio
dei mezzi.
Di fronte a tali esigenze, nonostante le capacità intellettuali
e professionali messe in campo dai progettisti,
si è ottenuto gioco-forza un risultato del tutto
superficiale e precario concentrando tutte le funzioni
sopra richiamate nella zona antistante la struttura
scolastica. In conclusione, il nostro gruppo, che provocatoriamente
aveva suggerito una collocazione
di spazi interrati ad uso parcheggio in occasione dei
lavori di realizzazione del parco nei pressi dell’asilo,
ritiene che l’intervento sulla scuola sia da ritenersi
del tutto improrogabile, ma reputa altresì necessario
richiamare l’Amministrazione a scelte più razionali
e qualificanti per quanto riguarda l’assetto esterno
circostante.
di un parcheggio interrato da 64
posti auto, a servizio delle scuole
ma anche del paese; la rivisitazione
delle aree verdi esterne e la
messa in sicurezza della viabilità
complessiva, a servizio di scuola
media ed elementare. In queste
settimane si stanno affidando
gli incarichi professionali per la
realizzazione della progettazione
esecutiva del primo lotto che
consentirà nell’arco di un anno di
approdare alla gara di appalto e di
affidare successivamente i lavori
che non potranno tuttavia iniziare
prima di metà 2013. Infatti, il problema
logistico con cui ci si deve
ora confrontare è la scelta tra il trasferire
i ragazzi in altra sede durante
l’esecuzione dei lavori o il prevedere
la loro coabitazione con il
cantiere. La prima opzione, ovviamente
preferibile sia per ragioni di
sicurezza sia per velocità di avanzamento
delle opere, è tuttavia
vincolata alla disponibilità di una
sede idonea a Rovereto, ipotesi
molto incerta ma rispetto la quale
è aperto un canale di dialogo con
l’amministrazione della città. Tra
gli aspetti più qualificanti del progetto
proposto ci piace ricordare
l’attenzione alla qualità energetica
e acustica, l’adeguamento alle più
recenti normative antisismiche,
la risoluzione radicale e definitiva
dell’annoso problema viabilistico
davanti ai plessi scolastici.
A tale proposito il progetto prevede
una completa separazione
dei percorsi ciclo-pedonali, messi
in protezione, da quelli riservati
al trasporto pubblico e da quelli
destinati alla viabilità ordinaria. Si
eviteranno così in ogni momento
le promiscuità con cui, nonostante
alcuni interventi tampone già effettuati,
si è obbligati a convivere
attualmente.
di Alessio Manica
LA ZANZARA TIGRE
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