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sfogliabile_deformazione n.225 novembre 2016-CORRETTO

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ISSN 1973-7270<br />

DCOOS2922<br />

NAZ/039/2008<br />

PubliTec Via Passo Pordoi 10 - 20139 Milano<br />

225 <strong>novembre</strong> <strong>2016</strong><br />

UNA RIVISTA SULLE TECNICHE DI DEFORMAZIONE PLASTICA DEI METALLI E SULLA LAVORAZIONE DELLA LAMIERA<br />

XDream<br />

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0003-0004 1<br />

In questo numero<br />

Novembre <strong>2016</strong><br />

225<br />

UNA RIVISTA SULLE TECNICHE DI DEFORMAZIONE PLASTICA DEI METALLI E SULLA LAVORAZIONE DELLA LAMIERA<br />

Info SIRI n<br />

Sicuramente buono<br />

il dato intermedio del <strong>2016</strong><br />

di Fabrizio Garnero<br />

Entro il 2019, più di 1,4 milioni di nuovi robot industriali<br />

saranno installati nelle fabbriche di tutto il<br />

mondo; questa è l’ultima previsione dell’International<br />

Federation of Robotics (IFR). Nella corsa all’automatizzazione<br />

del settore manifatturiero, l’Unione<br />

Europea è attualmente una delle apripista a livello<br />

mondiale: il 65% dei paesi con un numero superiore<br />

alla media di robot industriali ogni 10.000 dipendenti<br />

si trova, infatti, nella UE. Per contro, i driver di<br />

crescita più forti per il settore della robotica si trovano<br />

in Cina; d’altronde, nel 2019 circa il 40% del<br />

volume del mercato mondiale dei robot industriali<br />

sarà venduto in quell’area. Così dice il Robotics<br />

World Report <strong>2016</strong>, pubblicato dall’IFR. 15<br />

Sicurezza e robot collaborativi<br />

di Federico Vicentini<br />

Nell’ambito del programma convegnistico Quality<br />

Bridge dell’ultima BiMU, il convegno patrocinato<br />

SIRI di giovedì 6 ottobre presso il Centro Congressi<br />

Stella Polare sul tema “Sicurezza e Robot Collaborativi”<br />

ha raccolto interesse e consensi da parte dei<br />

numerosi operatori presentiin quanto ha rappresentato<br />

un momento di aggiornamento e rafforzamento<br />

delle visioni sulle opportunità della robotica<br />

collaborativa e delle necessarie misure da adottare<br />

per garantirne il pieno utilizzo in sicurezza per<br />

l’operatore. 20<br />

Cronaca n<br />

Il “vuoto” per la robotica<br />

industriale<br />

di Fabrizio Garnero<br />

Vuototecnica ® è punto di riferimento<br />

problem solving nel campo delle<br />

tecnologie per creare e gestire il<br />

vuoto. Un vero e proprio engineering<br />

partner che offre, prima ancora<br />

che ottimi prodotti, un ampio ventaglio<br />

di idee e soluzioni in grado di ottimizzare<br />

i processi produttivi in molti<br />

campi applicativi. Ne è un esempio<br />

quanto proposto per la robotica industriale.<br />

24<br />

Grande successo per<br />

l’ammiraglia della gamma<br />

di Daniele Rossini<br />

VICLA ® ha registrato un ottimo successo<br />

commerciale e di marketing<br />

alla fiera EuroBLECH di Hannover<br />

<strong>2016</strong>, ambito nel quale ha presentato<br />

la pressa piegatrice ammiraglia della<br />

sua gamma, ovvero la .SUPERIOR<br />

che è stata apprezzata per robustezza<br />

e precisione di piega. 28<br />

Ecco come esercitarsi<br />

nella saldatura TIG<br />

di Fabrizio Cavaliere<br />

Fronius ha ampliato la gamma di<br />

funzioni del suo simulatore di saldatura<br />

Virtual Welding che mette a disposizione<br />

l’ambiente perfetto per<br />

acquisire le prime esperienze nell’uso<br />

delle saldatrici manuali senza rischi<br />

per la sicurezza e senza speseperimateriali.<br />

30<br />

Cronaca n<br />

Risultati decisamente<br />

positivi per l’edizione <strong>2016</strong><br />

di Lorenzo Benarrivato<br />

La 24 a EuroBLECH <strong>2016</strong> è terminata<br />

dopo 5 giorni di successo.<br />

60.636 visitatori provenienti da quasi<br />

100 Paesi differenti si sono riuniti<br />

ad Hannover per scoprire gli ultimi<br />

sviluppi tecnologici nella lavorazione<br />

lamiera e per investire in nuove<br />

attrezzature di produzione. I trend<br />

verso la digitalizzazione incoraggiano<br />

infatti le prospettive economiche<br />

del settore lamiera. 32<br />

Soluzioni per una saldatura<br />

efficiente<br />

di Andrea Husson<br />

Pubblicizzando la propria filosofia<br />

aziendale col motto “smart welding”,<br />

Lorch ha portato il suo centro<br />

applicativo alla EuroBLECH di Hannover.<br />

I visitatori hanno potuto testare<br />

le ultime soluzioni di saldatura<br />

Lorch e toccare con mano ciò che<br />

questa nuova tecnologia può fare.<br />

La focalizzazione è su soluzioni industriali<br />

intelligenti, progettate per<br />

applicazioni di saldatura manuale e<br />

automazione. 36<br />

Info SIRI n 10<br />

Ribalta n 40<br />

Attualità e<br />

appuntamenti n 46<br />

Economia e<br />

mercato n 52<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 3


0004_corr 1<br />

Cronaca n<br />

La Schweissen & Schneiden<br />

2017 fa già parlare di sé!<br />

di Claudia Radaelli<br />

Torna a settembre l’evento di riferimento<br />

per quanto concerne le<br />

tecniche di giunzione, taglio e rivestimento.<br />

La 19ª edizione della<br />

SCHWEISSEN & SCHNEIDEN<br />

che sarà ospitata dalla fiera di<br />

Düsseldorf si conferma già, a dieci<br />

mesi di distanza, come l’evento<br />

di riferimento mondiale proponendo<br />

l’intera filiera produttiva del<br />

settore, con un’offerta completa e<br />

innovativa di macchinari, prodotti,<br />

processi e servizi. 38<br />

Economia e mercato n<br />

Continuare a essere<br />

il partner giusto con<br />

le migliori soluzioni<br />

di Mario Lepo<br />

Astorg è un Gruppo indipendente<br />

di private equity che con uno spirito<br />

di genuina partnership investe<br />

in società dall’alto potenziale industriale<br />

e nel suo scandagliare il mercato<br />

ha individuato e investito in<br />

AutoForm in qualità di realtà internazionale<br />

di riferimento nel campo<br />

delle soluzioni software per lo stampaggio<br />

lamiera. Abbiamo incontrato<br />

e intervistato Benoit Ficheur<br />

(BF), Direttore di Astorg, e Dr. Waldemar<br />

Kubli (WK), CEO di Auto-<br />

Form Group per approfondire alcuni<br />

aspetti dell’accordo siglato tra le<br />

due società. 58<br />

Tecnica n<br />

Sconfiggere la fatica<br />

di Isabelle Kliger<br />

La qualità di saldatura è fondamentale<br />

per le prestazioni di qualsiasi<br />

applicazione in acciaio. Questo vale<br />

in particolare per i prodotti realizzati<br />

in acciaio altoresistenziale (HSS),<br />

visti i maggiori livelli di stress a cui<br />

sono sottoposti. Ora il ricercatore<br />

dottorando Thomas Stenberg di<br />

Stoccolma ha ideato un nuovo metodo<br />

per assicurare la qualità di saldatura.<br />

64<br />

Profilo n<br />

Una storia di successi<br />

che dura da quarant’anni<br />

di Lorenzo Benarrivato<br />

Il <strong>2016</strong> è un anno molto importante<br />

per Tiesse Robot. L’azienda festeggia,<br />

infatti, i 40 anni di attività: una<br />

storia lunga di successi nazionali<br />

e internazionali per le applicazioni<br />

della robotica in ambito industriale.<br />

Una storia che vede primeggiare<br />

in ogni applicazione robotizzata la<br />

partnership vincente tra Tiesse Robot<br />

e Kawasaki. 70<br />

Protagonisti n<br />

È tempo di servopresse<br />

di Fabrizio Garnero<br />

e Fabrizio Dalle Nogare<br />

Grazie anche a un sito produttivo<br />

all’avanguardia - quello di Pavone<br />

Mella, nel bresciano, il secondo del<br />

gruppo dopo quello giapponese -<br />

AIDA ha fatto registrare nell’ultimo<br />

anno fiscale risultati ampiamente<br />

soddisfacenti in termini di fatturato.<br />

L’azienda specializzata nella produzione<br />

di presse, destinate principalmente<br />

all’utilizzo nel settore automotive,<br />

ha organizzato una open<br />

house tecnologica che ha messo in<br />

risalto i benefici delle servopresse,<br />

in grado di assicurare all’utilizzatore<br />

maggiore produttività, flessibilità<br />

e consumi ridotti. 74<br />

Protagonisti n<br />

Il vuoto al servizio<br />

dell’automazione<br />

di Laura Alberelli<br />

Componentistica, sistemi di presa<br />

a vuoto, blocchi di aspirazione, manual<br />

handling: la gamma di produzione<br />

a marchio Schmalz è piuttosto<br />

ampia e disponibile in differenti configurazioni,<br />

capaci di soddisfare le<br />

esigenze dei settori più diversi. Tante<br />

soluzioni (standard e personalizzate)<br />

con un denominatore comune:<br />

la tecnologia del vuoto. 78<br />

Soluzioni n<br />

Da prima era solo CO 2<br />

,<br />

ora è anche fibra<br />

di Laura Alberelli<br />

Con il lancio sul mercato del<br />

suo primo laser in fibra, FANUC<br />

è adesso in grado di proporre<br />

una soluzione integrata realmente<br />

completa composta da CNC e<br />

sorgente laser (CO 2<br />

o fibra), facilmente<br />

collegabile a qualsiasi sistema<br />

di taglio della lamiera. Ma<br />

la vera novità, più di qualunque altro<br />

aspetto, è il nuovo approccio<br />

Fanuc al comparto dei costruttori<br />

dei sistemi di taglio cui, oggi, è<br />

in grado di offrire molta più flessibilità<br />

nella scelta di una soluzione<br />

integrata completa o dei singoli e<br />

specifici componenti come il CNC<br />

o la sorgente laser. 84<br />

Un “filo diretto” tra<br />

Industry 4.0 e il mondo<br />

della lamiera<br />

di Laura Alberelli<br />

Grazie a simulazioni e a prove<br />

pratiche, in EuroBLECH LVD ha<br />

dimostrato come i propri prodotti<br />

(macchine ma anche software)<br />

siano in grado di far progredire la<br />

produzione automatizzata, la comunicazione<br />

macchina-macchina<br />

e le catene di processo intelligenti<br />

per ottimizzare il processo<br />

di lavorazione. 90<br />

4 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0005_salvagnini_<strong>novembre</strong> <strong>2016</strong> 1<br />

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dei parametri.<br />

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DCOOS2922<br />

NAZ/039/2008<br />

ISSN 1973-7270<br />

Plasma | Oxy | Laser | Cutting solutions<br />

In copertina<br />

225<br />

UNA RIVISTA SULLE TECNICHE DI DEFORMAZIONE PLASTICA DEI METALLI E SULLA LAVORAZIONE DELLA LAMIERA<br />

Per informazioni<br />

PubliTec Via Passo Pordoi 10 - 20139 Milano<br />

UNA RIVISTA SULLE TECNICHE DI DEFORMAZIONE PLASTICA DEI METALLI E SULLA LAVORAZIONE DELLA LAMIERA<br />

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225 <strong>novembre</strong> <strong>2016</strong><br />

Plasma Bevel<br />

Laser<br />

Nel cuore del Nord-Est Promotec è la realtà produttiva di riferimento, forte di una lunga<br />

storia di successi nel campo delle macchine per il taglio termico della lamiera. In copertina,<br />

in evidenza, la testa plasma per il taglio Bevel presentata a Lamiera <strong>2016</strong>, che ha ottenuto il<br />

riconoscimento tecnologico della Gold Medal alla fiera MachTool di Poznan in Polonia. Dal<br />

2014 Promotec è una costola del gruppo Gigant, azienda storica nata nel 1956 dedicata alla<br />

produzione di presse idrauliche e linee. Questo evento ha marcato l’inizio di una collaborazione<br />

concorde, che vuole sfruttare l’innovazione basandosi sul valore dell’esperienza passata.<br />

Il gruppo ha l’obiettivo di produrre macchine in grado di soddisfare tutte le specifiche necessità<br />

della clientela, avvalendosi anche di partnership strategiche con fornitori specializzati<br />

e sinergie tecnologiche. Promotec è stata la prima azienda in Italia ad applicare tecnologie<br />

combinate tra laser fibra, plasma e foratura, e tra le prime in Europa a introdurre il processo di<br />

taglio con laser in fibra. Da sempre offre al mercato impianti contraddistinti da una eccellente<br />

meccanica, che coniugano l’uso del laser in fibra, la tecnologia plasma ad alta definizione e la<br />

foratura meccanica tramite l’utilizzo di teste di foratura ISO30, ISO40 e ISO50. La nostra realtà<br />

è presente in Italia e all’estero.<br />

Il <strong>2016</strong> è l’anno caratterizzato dall’espansione del mercato domestico, attraverso l’impegno<br />

di una rinnovata squadra commerciale estremamente dinamica e preparata. I nostri centri<br />

di assistenza tecnica coprono tutto il territorio nazionale, e assicuriamo un servizio di ricambistica<br />

puntuale e continuativo grazie all’utilizzo regolare di prodotti commerciali; mentre la<br />

presenza all’estero è effettuata con l’attività di teleassistenza globale. Promotec aprirà i suoi<br />

spazi di Mestrino (Padova) nei giorni 18-19-20 Novembre <strong>2016</strong> per mostrare e spiegare<br />

esaustivamente le innovazioni tecnologiche che ci contraddistinguono nel mercato. Sarà l’occasione<br />

per incontrarsi e rispondere alle richieste specifiche.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Anno Ventiquattresimo<br />

Novembre <strong>2016</strong> - n° 225<br />

Pubblicazione iscritta al<br />

numero 216 del Registro<br />

di Cancelleria del Tribunale di<br />

Milano in data 8 maggio 1993.<br />

Direttore responsabile: Fernanda Vicenzi.<br />

PubliTec S.r.l. è iscritta al<br />

Registro degli Operatori di Comunicazione<br />

al numero 2181 (28 settembre 2001).<br />

Questa rivista le è stata inviata tramite abbonamento.<br />

Le comunichiamo, ai sensi del<br />

Dlgs 196/2003, articolo 13, che i suoi dati<br />

sono da noi custoditi con la massima cura e<br />

trattati al fine di inviare questa rivista o altre<br />

riviste da noi edite o per l’inoltro di proposte<br />

di abbonamento.<br />

Titolare del trattamento è PubliTec S.r.l. –<br />

Via Passo Pordoi 10 – 20139 Milano.<br />

Ai sensi dell’art. 7 della stessa Legge, lei<br />

potrà rivolgersi al titolare del trattamento, al<br />

numero 02 53578.1 chiedendo dell’ufficio<br />

abbonamenti, per la consultazione dei dati,<br />

per la cessazione dell’invio o per l’aggiornamento<br />

dei dati.<br />

Il responsabile del trattamento dei dati raccolti<br />

in banche dati ad uso redazionale è il<br />

direttore responsabile a cui ci si può rivolgere<br />

per i diritti previsti dal D. Lgs. 196/03.<br />

La riproduzione totale o parziale degli articoli<br />

e delle illustrazioni pubblicati su questa<br />

rivista è permessa previa autorizzazione,<br />

PubliTec non assume responsabilità per le<br />

opinioni espresse dagli Autori negli articoli<br />

e per i contenuti dei messaggi pubblicitari.<br />

© PubliTec<br />

Via Passo Pordoi 10 - 20139 Milano<br />

tel. +39 02 53578.1 - fax +39 02 56814579<br />

www.publiteconline.it<br />

<strong>deformazione</strong>@publitec.it<br />

Direzione Editoriale<br />

Fabrizio Garnero - tel. +39 02 53578309<br />

E-mail: f.garnero@publitec.it<br />

Redazione<br />

Laura Alberelli - tel. +39 02 53578209<br />

E-mail: l.alberelli@publitec.it<br />

Produzione, impaginazione<br />

e pubblicità<br />

Cristian Bellani - tel. +39 02 53578303<br />

E-mail: c.bellani@publitec.it<br />

Segreteria vendite<br />

Giusi Quartino - tel. +39 02 53578205<br />

E-mail: g.quartino@publitec.it<br />

Agenti di vendita<br />

Marino Barozzi, Patrizia Bulian,<br />

Enrico Di Amario, Marina Gallotti,<br />

Gianpietro Scanagatti<br />

Ufficio abbonamenti<br />

Irene Barozzi - tel. +39 02 53578204<br />

E-mail: abbonamenti@publitec.it<br />

Il costo dell’abbonamento annuale<br />

è di Euro 60,00 per l’Italia e<br />

di Euro 115,00 per l’estero.<br />

Il prezzo di una copia è Euro 2,60.<br />

Arretrati Euro 5,20.<br />

Stampa<br />

Grafica FBM (Gorgonzola - MI)


0007_Mazak <strong>novembre</strong> <strong>2016</strong>_ok 1


0008 1<br />

i Contenuti<br />

225<br />

A<br />

ABB ..................................................................... 10<br />

AFFIDABILITÁ & TECNOLOGIE ....................... 43<br />

AIDA .................................................................... 74<br />

ALTA .................................................................... 40<br />

ALUMINIUM <strong>2016</strong>......................................... 46, 83<br />

AMADA ITALIA.......................................... 2a COP.<br />

ASTORG ............................................................. 58<br />

AUTOFORM ........................................................ 58<br />

C<br />

CAM2................................................................... 40<br />

COLGAR ............................................................. 46<br />

COMAU ............................................................... 12<br />

CY-LASER ...........................................................3a COP.<br />

D<br />

DALLAN ............................................................................2<br />

E<br />

ELMA .................................................................. 12<br />

ESAB................................................................... 42<br />

EUROBLECH ...................................................... 32<br />

F<br />

FANUC ITALIA...................................... 20 , 27, 84<br />

FRONIUS ............................................................ 30<br />

G<br />

GADE .................................................................. 42<br />

GIGANT............................................................... 52<br />

GRUPPO GALGANO.................................... 52, 89<br />

I<br />

IFR....................................................................... 15<br />

IGUS ....................................................4a COP., 40<br />

ISTITUTO ITALIANO SALDATURA .................. 51<br />

K<br />

KABELSCHLEPP ....................................... 13, 44<br />

KAWASAKI .......................................................... 70<br />

KUKA................................................................... 20<br />

L<br />

LAMIERA 2017 ................................................... 47<br />

LASER APP & CUT WELD 2018........................ 63<br />

LORCH................................................................ 36<br />

LVD...................................................................... 90<br />

M<br />

MCM.................................................................... 46<br />

MEUSBURGER................................................... 42<br />

MGP AUTOMAZIONE......................................... 49<br />

MIGATRONIC...................................................... 44<br />

MITSUBISHI ELECTRIC ..................................... 12<br />

O<br />

OLMA.................................................................. 35<br />

P<br />

PIEMME .............................................................. 44<br />

PRIMA POWER .................................................... 1<br />

PROMOTEC...............................................1a COP.<br />

R<br />

ROBOTECO........................................................ 19<br />

S<br />

SALVAGNINI ITALIA............................................. 5<br />

SCHMALZ ........................................................... 78<br />

SCHMERSALL .................................................... 10<br />

SCHUNK ....................................................... 10, 20<br />

SCHWEISSEN & SCHNEIDEN........................... 38<br />

SIDERWEB ......................................................... 52<br />

SIRI ................................................... 10, 14, 15, 20<br />

SSAB................................................................... 64<br />

STAM................................................................... 23<br />

T<br />

TECNOMATIC..................................................... 41<br />

TIESSE ROBOT.................................................. 70<br />

TRR SOLUTIONS ............................................... 67<br />

TRUMPF.............................................................. 57<br />

TTM LASER ....................................................... 45<br />

U<br />

UCIMU -<br />

SISTEMI PER PRODURRE .............. 15, 20, 48, 53<br />

UNIVERSAL ROBOTS ........................................ 49<br />

V<br />

VICLA.............................................................11, 28<br />

VUOTOTECNICA ................................................ 24<br />

Y<br />

YAMAZAKI MAZAK ITALIA.................................. 7<br />

Z<br />

ZINETTI TECHNOLOGIES ................................... 9<br />

8 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225


0009_zinetti <strong>novembre</strong> <strong>2016</strong> 1<br />

Mitsubishi eX-F<br />

La nuova frontiera del taglio laser fibra<br />

ZINETTI TECHNOLOGIES srl<br />

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0010 1<br />

nfo<br />

n<br />

Compatto, asserve macchine in ambienti ostili<br />

ABB Robotics ha presentato IRB 1200<br />

Foundry Plus 2, il nuovo robot per la manipolazione<br />

e l’asservimento macchine<br />

in ambienti ostili. Questo robot compatto, il più<br />

piccolo modello per fonderia della sua categoria,<br />

contribuisce ad aumentare la flessibilità e ridurre<br />

i tempi ciclo nei processi di pressofusione<br />

ad alta precisione, a esempio per lo stampaggio<br />

delle scocche per smartphone o altri componenti<br />

elettrici.<br />

Con il sistema di protezione opzionale Foundry<br />

Plus 2 di ABB, IRB 1200 è in grado di resistere<br />

in ambienti ostili e soddisfa i requisiti delle classi<br />

di protezione ip66/67. IRB 1200 Foundry Plus 2 è<br />

conforme alla classe IP66/67 dalla base al polso;<br />

questo significa che per l’intero braccio del robot<br />

è garantita la tenuta stagna contro l’infiltrazione<br />

di contaminanti liquidi e solidi. I robot ABB Foundry<br />

Plus 2 si contraddistinguono inoltre per la resistenza<br />

superiore alla corrosione e al lavaggio con<br />

vapore ad alta pressione.<br />

“I robot per fonderia contribuiscono da molto tempo<br />

alla produttività e alla velocità dei processi fusori<br />

gravosi e alle applicazioni nell’industria automobilistica,<br />

e ora stanno diventando sempre più<br />

importanti anche nell’elettronica di consumo per<br />

lo stampaggio di metalli leggeri,” spiega il dottor<br />

Hui zhang, product manager di ABB Robotics<br />

“con questo robot i nostri clienti potranno aumentare<br />

la produttività, migliorare la qualità dei pezzi<br />

e accorciare i tempi di ciclo”.<br />

Introdotto per la prima volta nel 2014, IRB 1200<br />

è disponibile in due varianti che<br />

consentono di gestire un’ampia<br />

gamma di applicazioni in modo<br />

molto competitivo grazie<br />

all’utilizzo di alcuni<br />

componenti comuni.<br />

La variante con sbraccio<br />

da 700 mm ha un<br />

carico utile fino a 7 kg,<br />

mentre il modello con<br />

sbraccio superiore di<br />

900 mm può sollevare<br />

fino a 5 kg. IRB 1200 è<br />

disponibile anche con<br />

protezione per camera<br />

sterile.<br />

La prima pinza collaborativa<br />

La collaborazione uomo-robot<br />

richiede pinze intelligenti<br />

e sicure. Gli ultimi<br />

studi tecnologici presentati<br />

da SCHUNK illustrano le nozioni<br />

fondamentali della robotica<br />

collaborativa, i requisiti minimi<br />

che devono essere soddisfatti e<br />

cosa è possibile realizzare oggi.<br />

In particolare, con Co-act Gripper<br />

JL1, lo specialista nei sistemi<br />

di presa stabilisce un nuovo<br />

standard per le pinze collaborative<br />

del futuro.<br />

La pinza Co-act JL1 chiarisce<br />

dove lo sviluppo si sta dirigendo.<br />

Questa è la prima pinza collaborative<br />

intelligente, che interagisce<br />

e comunica direttamente<br />

con gli uomini. SCHUNK ha scelto<br />

di proposito le iniziali dell’ambasciatore<br />

del marchio Jens<br />

Lehmann per il primo esemplare.<br />

Il portiere fuoriclasse di fama<br />

mondiale è simbolo indiscusso<br />

di presa precisa e tenuta sicura,<br />

come nessun altro. Cinque sono<br />

le particolarità che caratterizzalo<br />

la JL1: primo, un drive di sicurezza,<br />

con la funzione di operare<br />

diversi range di forza di presa<br />

garantendo al contempo tutta la<br />

sicurezza necessaria. Assicura<br />

quindi che le parti afferrate siano<br />

costantemente mantenute<br />

dalla pinza anche se il processo<br />

dovesse interrompersi.<br />

Secondo, sensori ambientali che<br />

rilevano l’ambiente circostante.<br />

Terzo, un software che valuta<br />

ed elabora i segnali dei sensori.<br />

Quarto, la limitazione della forza<br />

di presa, che si regola immediatamente<br />

quando urta involontariamente<br />

con un umano. Quinto,<br />

un design esterno arrotondato e<br />

morbido, senza spigoli o bordi<br />

contundenti. Il rivestimento morbido,<br />

il design arrotondato, protezione<br />

dalla perdita del pezzo,<br />

e un pannello LED integrato nella<br />

pinza: con la pinza Co-act JL1<br />

SCHUNK illustra i principi fondamentali<br />

di una pinza collaborativa.<br />

È la più piccola al mondo<br />

Le nuove barriere ottiche di sicurezza della serie SLB 240/440/450 di Schmersal<br />

sono dotate di una funzione di valutazione integrata e si differenziano<br />

per la forma estremamente compatta. I modelli SLB 240/440 con<br />

collegamento via cavo e dimensioni di appena 28 x 32 x 72 mm (P x H x L) oppure<br />

con collegamento a connettore (P x H x L 28 x 32 x 91 mm) possono così<br />

essere comodamente integrati in vani di installazione molto piccoli ed essere<br />

montati con facilità e rapidità anche in condizioni di spazio ristrette. Entrambi<br />

i modelli presentano un campo d’azione di 15 m, mentre il modello SLB 450<br />

(che misura 49 x 126 mm) ha una portata che raggiunge i 75 m.<br />

Le barriere ottiche di sicurezza monofascio sono idonee in particolare per la<br />

protezione di zone di pericolo di minori dimensioni, come macchine con piccole<br />

aperture o fessure. Il personale viene così protetto in modo affidabile, in<br />

quanto a ogni interruzione del fascio di luce viene attivato un segnale per l’arresto<br />

sicuro del movimento della macchina pericoloso. Un importante vantaggio<br />

della serie SLB 240/440/450 è che trova impiego nelle più diverse applicazioni,<br />

nei centri di lavoro per assemblaggio/manipolazione, nella lavorazione<br />

del legno e della carta, nelle macchine da stampa, nei magazzini automatici<br />

e nel packaging. Tutte le barriere ottiche SLB dispongono di uscite a semiconduttore<br />

sicure (2 x PNP) e possono essere integrate direttamente nel circuito<br />

di sicurezza, senza necessità di un modulo di monitoraggio di sicurezza<br />

esterno. La nuova famiglia di prodotti è conforme ai requisiti della normativa<br />

IEC 61496 per tutte le applicazioni di tipo 2 o tipo 4. Le nuove barriere ottiche<br />

assicurano anche la protezione del processo, per esempio in magazzini automatici,<br />

dove sono in grado di rilevare scostamenti dalle posizioni predefinite<br />

nel trasporto automatico di prodotti confezionati, grazie alle funzioni di rilevamento<br />

oggetti e calcolo dell’altezza, evitando così collisioni e danni.<br />

Il modello SLB 450, per il monitoraggio delle<br />

aree di accesso con portata fino a 75 m ,<br />

può essere dotato su richiesta di un sistema<br />

di riscaldamento integrato ed essere così idoneo<br />

per l’impiego in condizioni sotto zero (fino<br />

a -30 °C). È quindi utilizzabile all’aperto, per<br />

esempio nell’industria del legno e del cemento,<br />

in cave di ghiaia o in ambito portuale.<br />

10 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0011_VICLA_maggio <strong>2016</strong> 1


0012 1<br />

nfo<br />

n<br />

Con l’automazione<br />

c’è più gusto!<br />

Comau è stata protagonista di Cibus Tec, uno dei principali eventi<br />

per l’innovazione tecnologica nel settore agroalimentare, svoltasi<br />

dal 25 al 28 ottobre scorso presso i padiglioni di Fiere di Parma.<br />

Il tema che ha caratterizzato<br />

l’esposizione dell’azienda<br />

era “Con l’automazione<br />

c’è più gusto!”,<br />

un gioco di parole volto<br />

a sottolineare come<br />

l’automazione robotizzata<br />

rappresenti un reale<br />

vantaggio per le aziende<br />

operanti nel settore food&beverage.<br />

A dimostrare la tesi di<br />

Comau i visitatori della<br />

manifestazione hanno<br />

potuto vedere due celle<br />

demo realizzate con i<br />

partner Delta Automation e Siscodata. Nella cella integrata da Delta Automation,<br />

un Racer3 era impiegato in un’attività di etichettature e occhiellatura<br />

di confezioni di pasta con il supporto di un sistema di visione 3D che<br />

consente un perfetto posizionamento dell’etichetta rilevando perfettamente<br />

la posizione del bordo della confezione.<br />

Siscodata ha proposto invece una cella con Racer7-1.4 in un’applicazione<br />

di movimentazione prodotti di panificazione con tre diversi tipi di presa,<br />

ventosa, pinza e dispositivo con vuoto pneumatico. Il robot Comau alterna<br />

le diverse pinze a seconda della tipologia di prodotto da prelevare e ogni<br />

tipo di pinza sfrutta principi fisici diversi.<br />

A completare l’esposizione, lo stand era arricchito anche da un robot palletizzatore<br />

PAL 180-3.1, presentato con un gripper speciale studiato appositamente<br />

per la palletizzazione di sacchi.<br />

A scuola da Mitsubishi<br />

Electric<br />

La lezione inaugurale dell’I.T.S.<br />

Lombardo per le Nuove Tecnologie<br />

Meccaniche e Meccatroniche<br />

ha avuto luogo ad Agrate Brianza<br />

presso la sede dell’azienda. Inaugurare<br />

l’anno formativo fuori dall’aula. È<br />

quello che è accaduto nel pomeriggio<br />

del3ottobrescorsoaglistudentidella<br />

sede di Sesto San Giovanni e di Bergamo<br />

“dell’Istituto Tecnico Superiore<br />

Lombardo per le Nuove Tecnologie<br />

Meccaniche e Meccatroniche”, che<br />

hanno partecipato alla presentazione<br />

dei corsi di Robotica e Controllo Numerico<br />

all’interno della sede italiana di<br />

Mitsubishi Electric, ad Agrate Brianza<br />

(MB). Una location ideale, dallo scorso<br />

anno infatti l’azienda è impegnata<br />

nell’attività formativa proprio come<br />

docente di questi corsi, forte del proprio know how tecnico nel settore<br />

dell’automazione industriale.<br />

Nel pomeriggio gli studenti e i docenti sono stati accolti dal Presidente<br />

di Mitsubishi Electric Filiale Italiana Itaru Watanabe, oltre che dal management<br />

aziendale, per poi continuare l’incontro presso la nuova “Demo<br />

& Training Room Factory Automation”, un’area di circa 300 mq inaugurata<br />

questa primavera, in cui i visitatori possono comprendere appieno<br />

i processi dell’automazione attraverso aree tematiche dimostrative e sistemi<br />

applicati. Mitsubishi Electric Filiale Italiana è da sempre molto vicina<br />

al mondo della scuola e dell’università, credendo fermamente nell’importanza<br />

del dialogo tra il mondo della formazione e quello dell’impresa.<br />

La formazione rappresenta un’importante opportunità di conoscenza e di<br />

scambio, spunto per interessanti stimoli di approfondimento da parte degli<br />

studenti nel mondo reale del lavoro.<br />

C’È UN SISTEMA PER RICAVARE DISCHI IN LAMIERA ZIG-ZAG DAL<br />

NASTRO, con le taglia dischi, BREVETTO EUROPEO EP 0381999B1, prodotte<br />

dalla ELMA s.r.l. di Pontecchio Marconi (Bologna) ITALY. Si possono<br />

tagliare dischi in lamiera Fe o inox, direttamente dal nastro, senza dover<br />

fare prima il quadrotto. I vantaggi economici sono consistenti. Coi modelli<br />

“Quinconce” si possono ricavare fino a sei file di dischi sfalsate (zig-zag).<br />

Il materiale viene sfruttato al massimo. Le cadenze sono 5-6 sec/disco.<br />

RISPARMIO: da 7% a 13%, a seconda del n° di file. La pressa può lavorare<br />

al 100%, senza fermarsi. La taglia-dischi è più veloce di una pressa<br />

idraulica, il superplus di dischi viene accantonato durante il fermo per il<br />

cambio del coil. Dischi da Ø80÷1600, spessori da 0.4 a 8mm. Un braccio<br />

facente parte della macchina, porta automaticamente fuori i dischi tagliati.<br />

I filmati sono sul nostro sito www.elma-macchine.it.<br />

Macchine per la lamiera<br />

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Aggiornato al 27/07/<strong>2016</strong><br />

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SALDATURE SEMPLICEMENTE GENIALI<br />

Da più di quarant’anni l’eccellenza nella cultura della Robotica<br />

per promuovere il dialogo e lo scambio di idee<br />

e informazioni tra ricerca, industria e utilizzatori<br />

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0015-0018 1<br />

n<br />

nfo<br />

Irobotantropomorfidestinatialla<br />

saldatura ad arco hanno fatto registrare<br />

la miglior percentuale di vendita con il<br />

+25,7% pari a 215 macchine vendute.<br />

Sicuramente buono<br />

il dato intermedio del <strong>2016</strong><br />

di Fabrizio Garnero<br />

Entro il 2019, più di 1,4 milioni di nuovi robot industriali saranno installati<br />

nelle fabbriche di tutto il mondo; questa è l’ultima previsione dell’International<br />

Federation of Robotics (IFR). Nella corsa all’automatizzazione del settore<br />

manifatturiero, l’Unione Europea è attualmente una delle apripista a livello<br />

mondiale: il 65% dei paesi con un numero superiore alla media di robot<br />

industriali ogni 10.000 dipendenti si trova, infatti, nella UE. Per contro,<br />

i driver di crescita più forti per il settore della robotica si trovano in Cina;<br />

d’altronde, nel 2019 circa il 40% del volume del mercato mondiale dei robot<br />

industriali sarà venduto in quell’area. Così dice il Robotics World Report <strong>2016</strong>,<br />

pubblicato dall’IFR.<br />

Ilnumerodirobotindustrialidistribuitiintuttoil<br />

mondosaliràacirca2,6milionidiunitàentroil<br />

2019.Sitrattadicircaunmilionediunitàinpiù<br />

rispettoall’annorecorddel2015ripartitisecondoi<br />

piùdiversisettori:circail70%deirobotindustrialisonoattualmenteallavoroinambitoautomobilistico,<br />

elettrico/elettronico e nella lavorazione del<br />

metalloenell’asservimentomacchina.Nel2015,la<br />

piùfortecrescitadelnumerodiunitàoperativeè<br />

stataregistratanelsettoredell’elettronica,chevantavaunaumentodel18%.L’industriametallurgica<br />

haregistratounincrementodel16%,conilsettore<br />

automotive in crescita del 10%.<br />

Entrolafinedel<strong>2016</strong>,ilnumerodirobotindu-<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 15


0015-0018 2<br />

nfo<br />

n<br />

Il 65% dei paesi con un numero superiore alla media di robot industriali<br />

ogni 10.000 dipendenti si trova nella UE.<br />

A<br />

Tabella riassuntiva<br />

della vendita<br />

di robot Scara in<br />

Italia nei primi<br />

seimesidi<br />

quest’anno.<br />

strialidinuovainstallazioneaumenteràdel14%<br />

a290.000unitànelcorsodell’anno.Periltriennio<br />

2017-2019,èprevistaunacontinuacrescitamedia<br />

dialmenoil13%l’annostandoalleprospettivedi<br />

crescitadeiproduttoridirobotica.Atalfine,lecapacitàdiproduzionesonoaumentateelamaggior<br />

partedeicostruttorieuropeistannocercandodi<br />

acquisirenuoveposizionineimercatichesarannomaggiormentecaratterizzatidagrandivendite<br />

come Cina e Stati Uniti.<br />

Un dato negativo che non spaventa<br />

El’Italia?IlnostroPaeseèassolutamenteallineato<br />

allasituazionepositivadelmercatomondialedellaRobotica,siainterminidisituazioneattualeche<br />

inprospettiva.Lodicelavocedeiprotagonistie<br />

loconfermanoidatirelativialprimosemestredel<br />

<strong>2016</strong>elaboratidalCentroStudieCulturad’ImpresadiUCIMU-SistemiperProdurreeraccoltidal<br />

GruppodiLavoroStatistichediSIRIsecondocui,<br />

nonostanteunadiminuzionedelvolumedivenditedel10,8%,idatidimetàannosonocomunque<br />

daconsiderarsipiùchepositivi.Tuttoquestosia<br />

perché2.582unitàantropomorfevenduteinItaliainsoliseimesisonounnumeroragguardevole,<br />

siaperchéilconfrontovienefattoconidatirecord<br />

del2015quandolemacchinevenduteeranostate<br />

2.896nellostessoarcoditempo.Vièpoiunaltro<br />

fattoredaconsiderarepositivamentenonostanteil<br />

segnonegativo,poichéadeterminareladiminuzioneèstatol’automotivecuifadacontraltarela<br />

crescitaimportantedeirobotantropomorfivenduti<br />

nell’ambito della General Industry.<br />

Scendendoneldettagliodellestatistiche,emerge<br />

inmanieraforteedevidentel’ottimolavorosvolto<br />

dagliintegratoriitaliani,traipiùvalidisenonaddiritturaimigliorialmondoinassoluto.Irobotvendutiinmododirettodaicostruttorisono,infatti,passatidai1.456delprimosemestre2015agli827<br />

dello stesso periodo di quest’anno facendo segnareunaprestazioneparia-43,2%.Alcontrario,leunitàvendutedaterzisonosaliteda1.440a<br />

1.755pariaunbel+21,9%cosìripartite:120robot<br />

paria+37,9%incampoautomotive,Tier1eTier2,<br />

e1.635robotvendutieinstallatinellaGeneralIndustryparial+20,8%.Splittandoulteriormenteancheidatirelativiallaprestazionedivenditadeicostruttorisinotacome,ancheperloro,siastatala<br />

GeneralIndustryadarelesoddisfazionipiùgrandicon516unitàvendutepariaun+12,7%cuiperò<br />

Tabella riassuntiva<br />

della vendita<br />

di robot<br />

antropomorfi<br />

in Italia nei primi<br />

sei mesi del <strong>2016</strong>.<br />

16 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0015-0018 3<br />

A fare la voce<br />

grossa sono gli<br />

antropomorfi<br />

venduti per<br />

applicazioni di<br />

material handling<br />

che hanno toccato<br />

quota 1.329 unità<br />

pari al 5,1% in più<br />

rispetto al 2015.<br />

sicontrappongonolesole44unitàconsegnatenel<br />

settoreauto(-89,2%)eTier1eTier2con267robot<br />

(-54,7%).<br />

Anche le applicazioni confermano<br />

la General Industry come riferimento<br />

Anchedalpuntodivistaapplicativo,idatidi<br />

metàannoparlanochiaramentediunforterallentamento<br />

della domanda da parte del settore<br />

auto in quanto le macchine<br />

vendute per applicazioni<br />

dispotweldingsonostatesolamente82controle532del<br />

2015, per una percentuale pari<br />

a-84,6%,cosìcomeirobotdi<br />

verniciaturasonoscesida45a<br />

38 (-15,6%).<br />

Afarelavocegrossasonogli<br />

antropomorfi venduti per applicazioni<br />

di material handling<br />

chehannotoccatoquota1.329<br />

unitàparial5,1%inpiùrispettoal2015(1.265robot),seguiti<br />

da quelli impegnati nell’asservimento<br />

alla macchine utensili<br />

(300unitàparial+2,4%),dai<br />

robot per palletizzazione (253<br />

parial+11,5%)edairobotdestinati<br />

alla saldatura ad arco<br />

checon215macchinevendutehannofattoregistrarelamiglior<br />

percentuale di vendita<br />

con il +25,7%.<br />

Seguono i robot antropomorfi per applicazioniostiliimpegnatiinfonderiachesonostatifinoravendutiin203esemplari(+2,0%)ele92<br />

unitàimpegnatenelmontaggioautomaticoche<br />

in termini percentuali segnano un validissimo<br />

+10,8%.Parlandoinvecediun’altraapplicazionetipicamenterobotizzata,comelasbavatura,il<br />

segnotornanegativoinquantoleunitàvendute<br />

sono passate da 81 a 70 con un -13,6%.<br />

Alla diminuzione<br />

del numero<br />

di robot venduti<br />

in campo<br />

automotive<br />

fa da contraltare<br />

la crescita<br />

importante<br />

degli antropomorfi<br />

venduti nell’ambito<br />

della General<br />

Industry.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 17


0015-0018 4<br />

nfo<br />

n<br />

buonrisultatosempreinconsiderazionedelfatto<br />

cheilconfrontoavvieneconl’annodeirecorde<br />

chel’indicesugliScaraèmenoattendibileinsenso<br />

assoluto in quanto mancano all’appello aziende<br />

potenzialmente interessate e coinvolte nellaraccoltadeidatialcuniplayerimportantiperil<br />

mercatonostranochenonhannocontribuitoall’elaborazionediquestodatointermediod’anno.I<br />

numerisarebberoquindidamaggiorareequesto,purrammaricandocidellanoncompletaattendibilitàdell’indice,èunaltrosintomodellostato<br />

di buona salute del comparto.<br />

Tornando all’analisi dei dati in nostro possesso,<br />

ancheinquestocasoèdifferentel’andamentodellevenditedirettedeicostruttoririspettoa<br />

quelledegliintegratori:delle269macchinevendute<br />

solamente 180 (230 nel 2015) sono state<br />

quelle commercializzate direttamente, ovvero<br />

unapercentualeparia-21,9%mentreleunità<br />

vendutedaterzisonosaliteaquota89controle<br />

49dellostessoperiododelloscorsoannofacendo<br />

segnare un bel +81,6%.<br />

Diversainvecel’analisidelsettoredisboccoin<br />

quanto,inquestocaso,èl’Autoafarsegnare<br />

Sono stati<br />

253irobot<br />

per palletizzazione<br />

vendutineiprimi<br />

sei mesi<br />

dell’anno con<br />

una percentuale<br />

paria+11,5%.<br />

Anche dal punto<br />

di vista applicativo,<br />

i dati di metà anno<br />

parlano<br />

di un rallentamento<br />

della domanda<br />

da parte del settore<br />

auto in quanto<br />

le macchine<br />

vendute per<br />

applicazioni<br />

di spot welding<br />

sono state<br />

solamente 82<br />

contro le 532<br />

del 2015.<br />

Anche gli Scara parlano in positivo<br />

L’andamentodellevenditeinItaliadeirobotdi<br />

tipoScara,purconvolumidecisamentedifferenti,rispecchial’andamentoelatendenzaregistratapergli“antropomorfi”.Ilsegnoèinfattinegativodavantiallapercentualedivendita(-3.6%)ma<br />

questo,innumeri,nonsignificaaltroche10unitàinmenorispettoal2015incuigliScaravendutineiprimiseimesisonostati279.Èdisicuroun<br />

lamigliorprestazionegraziealle66unitàintegratedaterzicuicorrispondeunapercentuale<br />

del+247,4%.Asservimentomacchineutensilie<br />

montaggiosonoinveceleapplicazionicheassorbono<br />

la quasi totalità dei robot Scara venduti,rispettivamentecon152e97unitàcuivannosommati10robotimpegnatiinapplicazionidi<br />

palletizzazionee10destinatiaprocessidisbavatura.<br />

n<br />

18 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0019_Roboteco_<strong>novembre</strong> <strong>2016</strong> 1


0020-0023 1<br />

nfo<br />

n<br />

Sicurezza e di Federico Vicentini<br />

robot collaborativi<br />

Nell’ambito del programma convegnistico Quality<br />

Bridge della 30.Bi-MU, il convegno patrocinato<br />

SIRI di giovedì 6 ottobre presso il Centro Congressi<br />

Stella Polare sul tema “Sicurezza e Robot<br />

Collaborativi” ha raccolto interesse e consensi da<br />

parte dei numerosi operatori presentiin quanto ha<br />

Lrappresentato un momento di aggiornamento e<br />

rafforzamento delle visioni sulle opportunità della<br />

robotica collaborativa e delle necessarie misure da<br />

adottare per garantirne il pieno utilizzo in sicurezza<br />

per l’operatore.<br />

La roboticainItaliaconferma,ancheperil<br />

consolidato2015,unostatodisaluteeun<br />

trend in crescita. Domenico Appendino,<br />

neo-elettoPresidenteSIRI,illustraidati<strong>2016</strong><br />

dell’International Federation of Robotics (IFR)<br />

sul mercato della robotica industriale, di cui<br />

SIRI è il rappresentante nazionale, aprendo il<br />

convegno“SicurezzaeRobotCollaborativi”di<br />

giovedì 6 ottobre presso il Centro Congressi<br />

StellaPolareinoccasionedi30.BiMUaMilano.<br />

L’immaginecomplessivadeidati(vendite,parcomacchine,distribuzionegeografica,settorie<br />

applicazioni)ricalcaingranparteletendenze<br />

delloscorsoanno,asupportodellaspintapropulsivachelaroboticarappresentaperilmanifatturiero<br />

a livello globale.<br />

Inparticolare,siconfermanolapreponderanza<br />

numerica delle installazioni presso i mercati<br />

asiatici,Cinainprimis;lasecondapiazzaperil<br />

mercatoEuropeo,conGermaniaeItaliaaguidareilcontinente(sebbeneaNorddelleAlpile<br />

installazionisianopiùdeldoppio);easeguire<br />

leAmeriche.InteressantespuntoèrappresentatodallacrescitadelMessico,chesuggerisce<br />

unincrementodellamanifatturaintuttiimercati<br />

limitrofiaigrandibaricentriproduttivi.Esugge-<br />

riscesoprattuttolanecessitàdimantenereele-<br />

20 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0020-0023 2<br />

Domenico Appendino,<br />

neo-eletto Presidente SIRI,<br />

mentre illustra i dati <strong>2016</strong><br />

dell’International Federation<br />

of Robotics (IFR) sul mercato<br />

della robotica industriale.<br />

Federico Vicentini,<br />

ricercatore<br />

ITIA-CNR<br />

e membro<br />

di comitati<br />

normativi ISO<br />

e UNI durante<br />

il suo intervento<br />

dal titolo “Robot<br />

collaborativi:<br />

caratteristiche,<br />

sicurezza<br />

e formazione”.<br />

Luigi Monica,<br />

Responsabile<br />

della sezione<br />

tecnico-scientifica<br />

“accertamenti<br />

tecnici” dell’INAIL,<br />

ha illustrato alcuni<br />

dati infortunistici<br />

degli ultimi<br />

anni, e il settore<br />

automazione<br />

e robotica ben<br />

figura nella ridotta<br />

incidenza<br />

di casi segnalati.<br />

vatissimoillivellodicompetitivitàinunpanorama<br />

globale di buon dinamismo.<br />

C’è un nuovo modo di fare robotica<br />

collaborativa in sicurezza<br />

Iltemadelconvegnoera,perl’appunto,centratosullacategoriadirobotcollaborativichepossonooffrireinteressantielementidicompetitivitàavasteareediapplicazionituttoramanuali<br />

osotto-sfruttateinterminidiautomazione.Irobotprogettatiousatiinmodalitàcollaborativasi<br />

manifestano come utili assistenti per molteplici<br />

applicazionicomel’asservimentomacchinao<br />

postazione, il collaudo in linea, l’assemblaggio.<br />

Ilcompitodiintrodurrelespecificitàdellarobo-<br />

ticacollaborativaeunirloaltemadellasicurez-<br />

zadelmacchinarioèaffidatoalsottoscritto.Lo<br />

spuntoperparlaredisicurezzaderivadaalcuni<br />

ormai tradizionali dubbi che accompagnano<br />

l’usodirobotsenzabarriereincuil’operatoreè<br />

espostoalmacchinarioconcuicondividespaziecompiti.Ledomandetrovanorispostanellanuovamodalitàdifaresicurezza,ovveronel<br />

portaredentroalcuoredicontrollodellemacchineglielementidiprotezione(peresempio<br />

lalimitazionedellapotenzaperridurrel’energiaingiocoincasodicontatti)enelperseguirebuonepratichediprogettazionedellayoute<br />

delsistemarobotizzato.Unabuonaprogettazionedegliattrezzaggi,deglispaziedeitoolè<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 21


0020-0023 3<br />

nfo<br />

n<br />

Alberto Pellero,<br />

Strategy &<br />

Marketing Manager<br />

di KUKA Italia<br />

ha condiviso<br />

con il pubblico<br />

le prospettive<br />

Kuka sulle<br />

caratteristiche<br />

dei robot e delle<br />

applicazioni<br />

collaborative.<br />

partedelnuovomododifareroboticacollaborativainsicurezza,mantenendoglielevatistandardqualitativiediperformancedellarobotica.<br />

LuigiMonica,Responsabiledellasezionetecnico-scientifica“accertamentitecnici”delDipartimentoInnovazioneTecnologicaeSicurezza<br />

degli Impianti, prodotti e Insediamenti Antropici<br />

dell’INAIL,haillustratoalcunidatiinfortunistici<br />

degliultimianni,eilsettoreautomazioneeroboticabenfiguranellaridottaincidenzadicasi<br />

segnalati.Èl’occasioneperillustrareinsalaalcunideimeccanismirelativiallapartediverificadelmercatodapartedell’autoritàcompetente,ovverodeiruolicheisoggettipubblici(ASL,<br />

MiSEeINAIL)hannonell’ambitodellasicurezzadelmacchinario.Unecosistemadirisorsee<br />

competenzechesempredipiùèauspicabile<br />

trovipuntidirelazioneedialogo,poichélaroboticacollaborativaèancorainformadinovitàintuttelesedidimonitoraggio,adispettodel<br />

grande fermento dell’offerta.<br />

Umberto Dassi,<br />

Technical Manager<br />

di FANUC Italia<br />

ha esposto il punto<br />

di vista della<br />

società in merito ai<br />

robot collaborativi.<br />

L’operatore rimane comunque<br />

al centro del sistema<br />

Proposteevisionidapartedeifornitoriditecnologiahannooccupatolapartefinaledelconvegno.<br />

Alberto Pellero, Strategy & Marketing<br />

ManagerdiKUKAItalia,eUmbertoDassi,TechnicalManagerdiFANUCItalia,hannocondiviso<br />

conilpubblicolelororispettiveprospettivesullecaratteristichedeirobotedelleapplicazioni<br />

collaborative. Entrambi contribuiscono a manifestareunavastitàdigammadisponibilearealiz-<br />

zareapplicazioniincuil’operatorepossabene-<br />

ficiaredellavicinanzadelrobot.Unanimemente<br />

siriconosce,inoltre,ilruolodiaiutoeassistenzaall’operatore,abeneficiodiproduttivitàedergonomia,assailontanodalogichedipurasostituzione.<br />

L’operatore rimane comunque al centro<br />

dellefunzioni,eanchealcentrodiunospaziodi<br />

lavoroincuiprestareestremaattenzioneatutti<br />

gli oggetti manipolati o movimentati.<br />

Atestimoniarel’attenzionealsistema,nonsolo<br />

alrobot,contribuisceAndreaLolli,productma-<br />

Il collaborativo<br />

Fanuc CR-35ia<br />

è pensato<br />

per sollevare pesi<br />

di una certa entità.<br />

22 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0023_corr 1<br />

Secondo Schunk,<br />

l’adozione di strumentazione<br />

e tool compatibili con tutto l’impianto<br />

di sicurezza in collaborazione<br />

è un passaggio fondamentale<br />

nel raggiungimento di un elevato grado<br />

di protezione in tutti i casi applicativi.<br />

Attraverso una vasta<br />

gamma disponibile<br />

Kuka è in grado di<br />

realizzare applicazioni<br />

in cui l’operatore<br />

possa beneficiare<br />

della vicinanza<br />

del robot.<br />

nagerdellanuovalineaCo-Actdisafegripper<br />

diSchunkItalia.L’adozionedistrumentazionee<br />

toolcompatibilicontuttol’impiantodisicurezza<br />

incollaborazioneè,infatti,unpassaggiofondamentalenelraggiungimentodiunelevatogradodiprotezioneintuttiicasi,piùomenofacilmenteprevedibili,diinterazionefisicaduranteil<br />

lavoro con un robot.<br />

Ilconvegnoèstatosicuramenteunmomento<br />

diaggiornamentoerafforzamentodellevisioni<br />

sulleopportunitàdellaroboticacollaborativae<br />

dellenecessariemisuredaadottarepergarantirneilpienoutilizzoinsicurezzaperl’operatore.Laconsapevolezzacollettivaelaconoscenzadiopportunità,problemietecnologiesono<br />

elementichiave,ancheculturali,perl’evoluzionedellatecnicanell’attualitàenelfuturodella<br />

robotica.<br />

■<br />

QUALIFICA AUTORE<br />

Federico Vicentini, ricercatore ITIA-CNR<br />

e membro di comitati normativi ISO e UNI.<br />

Andrea Lolli,<br />

product manager<br />

della nuova<br />

linea Co-Act<br />

di safe gripper<br />

di Schunk Italia<br />

ha testimoniato<br />

l’attenzione al sistema<br />

collaborativo,<br />

nel complesso<br />

e non solo al robot.<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 23


0024-0026 1<br />

Cronaca n<br />

Il “vuoto” per la robotica<br />

industriale<br />

di Fabrizio Garnero<br />

Vuototecnica<br />

assicura massima<br />

efficienza grazie<br />

all’applicazione del<br />

vuoto ai robot.<br />

Iproduttori di robot sanno che<br />

per adattarsi alla grande varietà<br />

di compiti richiesti in ambito<br />

industriale non basta produrre<br />

corpi macchina veloci, con poco<br />

ingombro e flessibili, bisogna anche<br />

che garantiscano un’ottima<br />

presa degli oggetti da manipolare.<br />

Vuototecnica, dall’alto dei suoi<br />

40 anni di attività fianco a fianco<br />

con i clienti, permette la massima<br />

efficienza in questo campo,<br />

grazie all’applicazione del vuoto<br />

ai robot. Consideriamo insieme i<br />

prodotti di punta proposti dall’azienda<br />

lecchese per questo campo<br />

applicativo.<br />

Vuototecnica ® è oggi tra i nomi di riferimento nel campo<br />

delle tecnologie per creare e gestire il vuoto, ambito nel quale<br />

può vantare 40 anni di attività intensa fianco a fianco con i clienti<br />

in qualità di punto di riferimento problem solving. Un vero<br />

e proprio engineering partner che offre, prima ancora che ottimi<br />

prodotti, un ampio ventaglio di idee e soluzioni in grado<br />

di ottimizzare i processi produttivi in molti campi applicativi.<br />

Ne è un esempio valido e concreto quanto proposto<br />

da Vuototecnica per la robotica industriale.<br />

I generatori di vuoto<br />

Iniziamo con i generatori di<br />

vuoto Vuototecnica, che si contraddistinguono<br />

per la loro leggerezza<br />

e compattezza, e per<br />

un facile assemblaggio, direttamente<br />

sulla macchina. È<br />

il caso, per esempio, del FVG<br />

(Fast Vacuum Generator), perfetto<br />

a bordo dei piccoli flexi-<br />

24 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0024-0026 2<br />

Igeneratori<br />

di vuoto<br />

Vuototecnica si<br />

contraddistinguono<br />

per la loro<br />

leggerezza<br />

e compattezza,<br />

e per un facile<br />

assemblaggio,<br />

direttamente<br />

sulla macchina.<br />

ble picker. FVG permette, infatti,<br />

la presa e il rilascio ad<br />

altissima frequenza e può<br />

generare, al bisogno, un<br />

contro soffio all’interno<br />

della ventosa<br />

all’atto del rilascio.<br />

Studiato specificatamente<br />

per applicazioni<br />

di presa/rilascio<br />

ad altissima<br />

frequenza, il generatore di<br />

vuoto monostadio con espulsore<br />

FVG 3-5 è totalmente realizzato<br />

in alluminio anodizzato<br />

ed è caratterizzato da massima<br />

resa anche a basse pressioni<br />

d’alimentazione, basso<br />

consumo energetico; semplicità<br />

d’installazione e peso ridotto.<br />

In particolare, ha le seguenti<br />

caratteristiche: massima pressione<br />

d’alimentazione 4 bar; disponibili<br />

con portate di 3 o 5<br />

m 3 /h; massimo grado di vuoto<br />

-85 KPa; espulsore escludibile.<br />

Cilindri a vuoto per<br />

una presa stabile<br />

Per applicazioni che richiedono<br />

un’alta frequenza di presa e rilascio<br />

e al tempo stesso precisione<br />

massima, i cilindri a vuoto<br />

Vuototecnica permettono una<br />

presa stabile e sono i più apprezzati<br />

dagli integratori di robot<br />

Delta perché compensano<br />

in modo automatico le differenti<br />

altezze degli oggetti da prelevare:<br />

funzione fondamentale<br />

per chi deve movimentare<br />

piccoli oggetti nel minor tempo<br />

possibile.<br />

Questi cilindri funzionano a depressione:<br />

creando il vuoto<br />

nella camera anteriore del cilindro,<br />

lo stelo, solidale al pistone,<br />

fuoriesce, vincendo la<br />

forza di contrasto della molla.<br />

Il pistone è spinto dall’aria a<br />

pressione atmosferica che entra<br />

nella camera posteriore del<br />

cilindro, attraverso lo stelo forato.<br />

Maggiore è il differenziale<br />

di pressione che si viene a<br />

formare tra la camera anteriore<br />

del cilindro in vuoto e la camera<br />

posteriore a pressione atmosferica,<br />

maggiore è la forza<br />

di spinta del pistone. Il rientro<br />

dello stelo può avvenire in due<br />

modi: 1°) Impedendo l’ingresso<br />

dell’aria atmosferica attraverso<br />

il foro dello stelo e con il vuoto<br />

inserito, si elimina il differenziale<br />

di pressione nel cilindro; in<br />

questa condizione prevalgono<br />

le forze della molla di contrasto<br />

e della pressione atmosferica<br />

sullo stelo stesso che viene<br />

così spinto nella sua posizione<br />

iniziale. 2°) Escludendo il vuoto,<br />

si ripristina la pressione at-<br />

Studiato specificatamente<br />

per applicazioni di presa/<br />

rilascio ad altissima<br />

frequenza, il generatore<br />

di vuoto monostadio<br />

con espulsore FVG 3-5<br />

è totalmente realizzato<br />

in alluminio anodizzato.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 25


0024-0026 3<br />

Cronaca n<br />

mosferica in entrambe le camere<br />

del cilindro; anche in questo<br />

caso, non esistendo più nessun<br />

differenziale di pressione,<br />

lo stelo ritorna nella sua posizione<br />

iniziale, spinto dalla molla<br />

di contrasto. Il primo modo<br />

descritto è il vero principio di<br />

funzionamento per il quale è<br />

stato progettato il cilindro. Assemblando,<br />

infatti, una ventosa<br />

sullo stelo forato del cilindro e<br />

creando il vuoto, questa verrà<br />

portata rapidamente a contatto<br />

dell’oggetto da prendere, lo<br />

solleverà automaticamente e lo<br />

tratterrà per tutto il tempo che il<br />

vuoto rimarrà inserito. Per questa<br />

loro caratteristica i cilindri a<br />

vuoto, abbinati a ventose, sono<br />

particolarmente consigliati per<br />

la presa e la movimentazione di<br />

piccoli oggetti lavorati, stampati<br />

o termoformati, per la separazione<br />

di fogli di lamiere sottili e<br />

per il prelievo di circuiti stampati<br />

o pannelli di plastica sottili.<br />

Cicli brevi e veloci, comandati<br />

I cilindri a vuoto<br />

Vuototecnica<br />

permettono<br />

una presa stabile<br />

e sono molto<br />

apprezzati dagli<br />

integratori di<br />

robot Delta.<br />

lubrificante, a garanzia di una<br />

lunga durata.<br />

Per manipolare<br />

superfici curve<br />

o sagomate,<br />

quali le carrozzerie<br />

delle auto,<br />

i giunti a snodo<br />

posizionabili<br />

delle serie GSV<br />

e GSVF ricreano<br />

la flessibilità<br />

del corpo umano.<br />

da una sola valvola per l’intercettazione<br />

del vuoto; compensazione<br />

automatica delle altezze<br />

degli oggetti da prendere e<br />

nessuna compressione su di<br />

essi; pistone antirotativo; massima<br />

facilità di fissaggio: sono<br />

questi i veri vantaggi che offrono<br />

i cilindri a vuoto. Interamente<br />

realizzati in alluminio anodizzato,<br />

sono dotati di una speciale<br />

boccola in tecnopolimero auto-<br />

Giunti a snodo<br />

posizionabili<br />

Cosa succede, invece, quando<br />

abbiamo a che fare con superfici<br />

inclinate o abbiamo bisogno<br />

di roteare alcuni particolari? Per<br />

manipolare superfici curve o sagomate,<br />

quali le carrozzerie delle<br />

auto o particolari plastici stampati,<br />

i giunti a snodo posizionabili<br />

delle serie GSV e GSVF sono prodotti<br />

in alluminio anodizzato da<br />

Vuototecnica e ricreano la flessibilità<br />

del corpo umano, consentendo<br />

di ruotare la ventosa installata<br />

di 360° e di inclinarla sul<br />

proprio asse fino a 35° per adattarla<br />

e bloccarla correttamente<br />

rispetto alla superficie di presa<br />

dell’oggetto da prelevare. Sono<br />

consigliati sulle pinze di presa e<br />

su tutti gli EOAT (end of arm tooling)<br />

dove ci sia la necessità di<br />

adattamento della ventosa a superfici<br />

convesse, concave o sagomate.<br />

n<br />

26 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0027_fanuc_<strong>novembre</strong> <strong>2016</strong> 1<br />

Una piattaforma comune<br />

infinite opportunità.<br />

All you need is yellow!<br />

Controllo intelligente<br />

Particolarmente adatto a processi di lavorazioni sofisticati<br />

che prevedono l’utilizzo di 32 assi e ambienti di macchine<br />

collegate in rete che incorporano uno o più controlli CNC.<br />

FANUC Force Sensor<br />

Particolarmente adatto per<br />

attività di assemblaggio<br />

o inserimento di pezzi di<br />

piccole dimensioni Force<br />

Sensor consente ai Robot di<br />

provare il senso del tatto.<br />

FANUC 3D Area Sensor<br />

Soluzione con sistema di visione<br />

3D plug & play per operazioni<br />

ad alta velocità di pick & place<br />

da cassone.<br />

Trai i tuoi vantaggi dai punti di forza<br />

FANUC:<br />

Una piattaforma comune<br />

Ogni prodotto FANUC, sia esso un CNC, robot<br />

o macchina, condivide un sistema comune<br />

di controllo progettato per supportare<br />

l’integrazione senza problemi.<br />

Completa connettività<br />

Grazie alla connettività di rete nella<br />

progettazione, l’interfaccia tra i prodotti FANUC<br />

è semplice e veloce.<br />

Funzioni intelligenti<br />

Funzionalità collaudate come i sensori<br />

intelligenti e software FANUC dedicati per<br />

modellare e ottimizzare i processi e migliorare<br />

la produttività.<br />

WWW.FANUC.EU


0028-0029 1<br />

Cronaca n<br />

La pressa piegatrice .SUPERIOR<br />

esposta presso lo stand VICLA ® ad Hannover.<br />

Grande successo<br />

per l’ammiraglia<br />

di Daniele Rossini<br />

della gamma<br />

VICLA ® ha registrato un ottimo successo<br />

commerciale e di marketing alla fiera EuroBLECH<br />

di Hannover <strong>2016</strong>, ambito nel quale ha presentato<br />

la pressa piegatrice ammiraglia della sua gamma,<br />

ovvero la .SUPERIOR che è stata apprezzata per<br />

robustezza e precisione di piega.<br />

La partecipazione di VICLA ®<br />

alla EuroBLECH di Hannover<br />

svoltasi lo scorso ottobre<br />

ha avuto sorprendenti riscontri,<br />

sia in termini commerciali e di<br />

marketing che di affluenza. “EuroBLECH<br />

<strong>2016</strong> ha rappresentato<br />

28 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0028-0029 2<br />

Oltre alla solidità<br />

e all’efficienza<br />

della .SUPERIOR,<br />

sono stati<br />

apprezzati<br />

l’innovativo<br />

sistema<br />

di bombatura<br />

idraulico<br />

e la grande varietà<br />

di dotazioni<br />

di serie.<br />

il palcoscenico ideale per gettare<br />

le basi all’internazionalizzazione<br />

del nostro marchio, per l’acquisizione<br />

di nuovi clienti e per stringere<br />

rapporti di partnership con<br />

importanti operatori del settore”<br />

ha affermato Marcello Ballacchino<br />

CTO & SEO Manager dell’azienda<br />

di Albavilla in provincia di<br />

Como.<br />

Superior di nome<br />

e di fatto!<br />

1.550 espositori provenienti da 40<br />

Paesi, 90.000 m 2 di spazio espositivo<br />

e circa 60.000 visitatori da<br />

ogni parte del globo. Con questi<br />

numeri EuroBLECH ha dimostrato<br />

ancora una volta di rappresentare<br />

a pieno titolo la vetrina più prestigiosa<br />

al mondo per i professionisti<br />

del settore che vogliono far<br />

conoscere le proprie innovazioni<br />

riguardo tutta la catena della lavorazione<br />

della lamiera. È così che<br />

operatori e curiosi tedeschi, indiani,<br />

argentini, svedesi, finlandesi,<br />

spagnoli e russi hanno avuto la<br />

possibilità di apprezzare le qualità<br />

e l’efficienza delle macchine a<br />

marchio VICLA ® all’evento “n° 1 al<br />

mondo per l’innovazione nella lavorazione<br />

della lamiera”.<br />

Protagonista assoluta del successo<br />

riscontrato in Fiera è stata l’ammiraglia<br />

di casa VICLA : la pressa<br />

piegatrice .SUPERIOR. Gli ospiti<br />

dello stand hanno potuto testare<br />

e toccare con mano le sue qualità<br />

di precisione, solidità e affidabilità<br />

con video dimostrativi e prove di<br />

piega: “test effettuati per verificare<br />

al momento la perfezione della<br />

nostra macchina, risultato di approfonditi<br />

studi ingegneristici che<br />

hanno consentito di assicurarne<br />

una grande stabilità e di conseguenza<br />

una estrema precisione<br />

di piega” precisa Ballacchino.<br />

“Oltre alla solidità e all’efficienza<br />

della .SUPERIOR, - ha poi proseguito<br />

- sono stati particolarmente<br />

apprezzati l’innovativo sistema di<br />

bombatura idraulico, garanzia di<br />

un’eccellente stabilità della struttura,<br />

la grande varietà di dotazioni<br />

di serie della pressa e la sua versatilità<br />

in termini di upgrading secondo<br />

le specifiche esigenze del<br />

cliente”.<br />

Nulla è lasciato al caso<br />

Contributo d’eccezione al successo<br />

dell’evento è stata la scelta<br />

di un’efficace strategia di comunicazione.<br />

Per un’occasione<br />

così prestigiosa, infatti, non c’è<br />

mai una seconda opportunità per<br />

fare una prima buona impressione.<br />

Ecco perché la presentazione<br />

del marchio, attraverso video<br />

dimostrativi e materiale di comunicazione<br />

di forte impatto, è stata<br />

studiata curando ogni singolo<br />

dettaglio. Una strategia pensata<br />

per lasciare un segno indelebile<br />

nella memoria di chi per la prima<br />

volta è venuta in contatto con il<br />

brand VICLA ® .<br />

E dopo il successo di questa<br />

speciale kermesse internazionale<br />

della lavorazione della lamiera<br />

il pensiero di VICLA ® corre<br />

al prossimo evento che si terrà<br />

sempre ad Hannover nel 2018:<br />

un appuntamento da non perdere<br />

per consolidare al meglio la<br />

presenza del marchio e per farne<br />

conoscere le esclusive potenzialità<br />

di innovazione in Europa e<br />

nel mondo.<br />

n<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 29


0030-0031 1<br />

Cronaca n<br />

Fronius ha sviluppato<br />

un nuovo pacchetto<br />

di funzioni per esercitarsi<br />

nei processi di saldatura TIG<br />

per la sua piattaforma<br />

di simulazione<br />

Virtual Welding.<br />

Ecco come esercitarsi<br />

nella saldatura TIG<br />

le dotato di schermo e di un supporto.<br />

L’utente posiziona un pezzo<br />

da lavorare in plastica sul supporto<br />

e utilizzando una riproduzione<br />

fedele di una torcia per saldatura,<br />

realizza sopra il pezzo un giunto<br />

saldato che viene visualizzato<br />

in forma grafica e in tempo reale<br />

su uno schermo, mentre una cinghia<br />

di sostegno con occhiali 3D<br />

consente una visione realistica del<br />

lavoro. Oltre alle funzioni per la<br />

saldatura MIG/MAG, con robot e<br />

manuale ad arco voltaico, ora Virdi<br />

Fabrizio Cavaliere<br />

Fronius ha ampliato la gamma di funzioni del suo simulatore<br />

di saldatura Virtual Welding che mette a disposizione l’ambiente<br />

perfetto per acquisire le prime esperienze nell’uso delle saldatrici<br />

manuali senza rischi per la sicurezza e senza spese<br />

per i materiali.<br />

Fronius, lo specialista austriaco<br />

delle tecniche di saldatura,<br />

ha perfezionato ulteriormente<br />

la sua piattaforma di<br />

simulazione Virtual Welding. La<br />

nuova versione, infatti, consente<br />

fin da subito di imparare anche<br />

i processi di saldatura TIG in<br />

ambiente virtuale, senza mettere<br />

a rischio la sicurezza, senza dover<br />

utilizzare materiali di consumo,<br />

senza sapere manovrare con<br />

precisione la torcia per saldatura<br />

o aggiungere un materiale d’apporto.<br />

Il pacchetto di funzioni è disponibile<br />

di serie per i nuovi sistemi<br />

Virtual Welding, mentre per gli<br />

apparecchi precedenti Fronius offre<br />

un kit di aggiornamento.<br />

Dieci i programmi<br />

di esercitazione<br />

e simulazione<br />

Virtual Welding mette a disposizione<br />

l’ambiente perfetto per acquisire<br />

le prime esperienze nell’uso<br />

delle saldatrici manuali. Il simulatore<br />

è costituito da un termina-<br />

30 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0030-0031 2<br />

tual Welding consente anche di<br />

esercitarsi nei processi di saldatura<br />

TIG.<br />

Oltre a una torcia speciale per<br />

saldatura TIG, il nuovo pacchetto<br />

include un sensore a parte che<br />

consente all’utente di esercitarsi<br />

nell’aggiunta ottimale di un materiale<br />

d’apporto. Sono disponibili<br />

dieci programmi di esercitazione<br />

e simulazione in tutto, eseguibili<br />

su vari pezzi da lavorare. Fronius<br />

ha ampliato l’assortimento anche<br />

sotto questo aspetto, aggiungendo<br />

ai modelli già disponibili per la<br />

saldatura di una rientranza, una<br />

giunzione tubo-tubo e tubo-lamiera<br />

e una linea di fusione, anche un<br />

programma per saldatura su bordi<br />

diritti con 3 mm di spessore.<br />

Virtual Welding<br />

mette a disposizione<br />

l’ambiente perfetto<br />

per acquisire le prime<br />

esperienze nell’uso<br />

delle saldatrici<br />

manuali senza<br />

rischi per la sicurezza<br />

e senza spese<br />

perimateriali.<br />

Notevoli vantaggi<br />

per la formazione<br />

alla saldatura<br />

Virtual Welding offre numerosi<br />

vantaggi fondamentali per le imprese<br />

e gli istituti di formazione:<br />

consente ai principianti di imparare<br />

a lavorare con i sistemi di<br />

saldatura e di acquisire le competenze<br />

di base senza rischi per<br />

la sicurezza e senza dover impiegare<br />

costosi materiali di consumo,<br />

quali metallo, filo o gas.<br />

Inoltre, un sofisticato sistema didattico<br />

costituito da sequenze di<br />

esercitazione e di simulazione tiene<br />

alta la motivazione e consente<br />

progressi rapidi, registrando i<br />

risultati di saldatura e rendendone<br />

possibile la successiva analisi<br />

e valutazione direttamente sul terminale<br />

o su PC tramite rete.<br />

Il pacchetto di funzioni per la saldatura<br />

TIG è disponibile di serie<br />

per i nuovi sistemi Virtual Welding,<br />

mentre per gli apparecchi<br />

precedenti Fronius offre un kit di<br />

aggiornamento comprendente un<br />

software installabile facilmente e<br />

rapidamente dall’utente stesso. Le<br />

estensioni opzionali del simulatore<br />

comprendono un casco per saldatura<br />

dotato di occhiali 3D integrati.<br />

Virtual Welding è disponibile anche<br />

come valigetta compatta per<br />

l’impiego mobile.<br />

n<br />

La saldatura<br />

virtuale offre<br />

notevoli vantaggi<br />

soprattutto<br />

per le imprese<br />

e gli istituti<br />

di formazione.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 31


0032-0034 1<br />

Cronaca n<br />

Risultati decisamente positivi<br />

per l’edizione <strong>2016</strong><br />

numero di contatti d’affari internazionali<br />

stipulati”.<br />

“Con un aumento del 2% nel numero<br />

dei visitatori rispetto alla<br />

manifestazione precedente, l’edizione<br />

<strong>2016</strong> di EuroBLECH ha<br />

abbondantemente superato il traguardo<br />

dei 60.000 visitatori. Neanche<br />

lo sciopero di due compagnie<br />

aeree tedesche nel terzo giorno<br />

della fiera è riuscito a influenzare<br />

l’umore dei partecipanti e l’aumento<br />

del numero dei visitatori. I<br />

risultati della fiera di quest’anno,<br />

strumento di analisi per il settore,<br />

mostrano il record di spazio utilizzato<br />

di 88.000 m 2 . netti e un aumento<br />

sostanziale del numero dei<br />

visitatori; ciò fa prevedere un futudi<br />

Lorenzo Benarrivato<br />

La 24 a Fiera Internazionale Tecnologica della Lavorazione<br />

della Lamiera, EuroBLECH <strong>2016</strong>, è terminata dopo cinque giorni<br />

di successo. Un totale di 60.636 visitatori provenienti da quasi<br />

100 Paesi differenti si sono riuniti ad Hannover per scoprire<br />

gli ultimi sviluppi tecnologici nella lavorazione della lamiera<br />

e per investire in nuove attrezzature di produzione. I trend verso<br />

la digitalizzazione incoraggiano infatti le prospettive economiche<br />

nel settore della lavorazione della lamiera.<br />

Alla fiera di quest’anno hanno<br />

esposto i propri prodotti<br />

un totale di 1.503 aziende<br />

provenienti da 41 Paesi. “I trend<br />

verso una produzione digitalizzata<br />

incoraggiano l’innovazione e il<br />

mercato nel settore della lavorazione<br />

della lamiera e anche all’interno<br />

della sua principale fiera di<br />

settore,” ha detto Nicola Hamann,<br />

Amministratore Delegato della società<br />

organizzatrice, Mack Brooks<br />

Exhibitions. “L’atmosfera respirata<br />

alla fiera di quest’anno è stata caratterizzata<br />

dal fascino dei recenti<br />

progressi tecnologici e dal gran<br />

32 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0032-0034 2<br />

ro roseo per il settore dal punto di<br />

vista economico a livello globale”,<br />

spiega Nicola Hamann.<br />

Un evento di caratura<br />

internazionale<br />

Il39%deivisitatorieil54%degli<br />

espositori presenti alla fiera di<br />

dustria (80%), numero seguito<br />

dai visitatori provenienti dai laboratori,<br />

dal commercio e dal settore<br />

dei servizi. I settori di provenienza<br />

più importanti dei visitatori<br />

sono stati quelli dell’ingegneria,<br />

della lamiera e dei prodotti, delle<br />

costruzioni in acciaio e alluminio,<br />

Oltre all’alto numero di visitatori<br />

internazionali, la fiera ha nuovamente<br />

registrato una grande percentuale<br />

di visitatori provenienti<br />

da livelli dirigenziali, con potere<br />

decisionale e potere d’acquisto.<br />

La percentuale di visitatori con<br />

responsabilità decisionali è, infatti,<br />

aumentata del 3% a un totale<br />

dell’84%.<br />

I risultati preliminari del sondaggio<br />

sulla fiera mostrano che sia<br />

gli espositori sia i visitatori che<br />

hanno partecipato all’edizione di<br />

quest’anno di EuroBLECH sono<br />

stati altamente soddisfatti. I visitatori<br />

hanno elogiato la completezza<br />

e la portata internazionale dei<br />

prodotti in esposizione. Gli espositori<br />

hanno elogiato la presenza<br />

di un pubblico qualificato e internazionale,<br />

con un’alta percentuale<br />

di persone con potere decisionale.<br />

Gli espositori hanno inoltre<br />

dichiarato di aver stipulato un vasto<br />

numero di nuovi contatti di lavoro.<br />

I tre quarti di tutti gli espositori<br />

hanno dichiarato direttamente<br />

dalla sede dell’evento di voler<br />

esporre nuovamente alla prossima<br />

edizione di EuroBLECH, che<br />

si terrà dal 23 al 27 ottobre 2018<br />

ad Hannover, in Germania.<br />

Il prossimo anno Mack Brooks<br />

Exhibitions organizzerà BLECH<br />

India, dal 27 al 29 aprile 2017, a<br />

Mumbai. Nella primavera 2018,<br />

gli organizzatori di EuroBLECH<br />

I trend verso<br />

la digitalizzazione<br />

incoraggiano<br />

le prospettive<br />

economiche<br />

nel settore<br />

della lavorazione<br />

della lamiera.<br />

quest’anno sono arrivati da oltre<br />

i confini della Germania. Questo<br />

dato mostra un aumento del 2%<br />

per entrambe le categorie e rappresenta<br />

un record nella percentuale<br />

delle presenze internazionali.<br />

EuroBLECH <strong>2016</strong> ha registrato<br />

un grande aumento per quanto riguarda<br />

i visitatori asiatici (+30%),<br />

ma anche per quanto concerne i<br />

visitatori di Paesi dell’UE al di fuori<br />

della Germania (+11%). I principali<br />

Paesi dei visitatori, oltre alla<br />

Germania, sono stati Paesi Bassi,<br />

Italia, Svezia, Francia, Spagna,<br />

Svizzera, Austria, Polonia, Gran<br />

Bretagna, Turchia e India.<br />

La grande maggioranza dei visitatori<br />

è stata quella legata all’in-<br />

così come il settore automobilistico<br />

e i relativi fornitori.<br />

Con un 99%, la percentuale dei<br />

visitatori di natura professionale è<br />

stata ancora una volta altissima.<br />

presenteranno Indo Sheet Metal,<br />

dal 7 al 9 marzo 2018 a Giacarta,<br />

in Indonesia, e AsiaBLECH,<br />

dall’8 al 10 maggio 2018 a Shanghai,<br />

in Cina.<br />

Irisultati<br />

preliminari<br />

del sondaggio<br />

sulla fiera<br />

mostrano che<br />

sia gli espositori,<br />

siaivisitatori<br />

di quest’anno<br />

sono stati<br />

altamente<br />

soddisfatti.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 33


0032-0034 3<br />

Cronaca n<br />

Irisultatidella<br />

fiera di quest’anno<br />

mostrano il record<br />

di spazio utilizzato<br />

con 88.000 m 2 .<br />

netti e un aumento<br />

sostanziale<br />

del numero<br />

dei visitatori.<br />

Con un 99%,<br />

la percentuale<br />

dei visitatori<br />

di natura<br />

professionale<br />

è stata ancora<br />

una volta<br />

altissima.<br />

Gli EuroBLECH<br />

Awards <strong>2016</strong><br />

Per la seconda volta, per gli EuroBLECH<br />

Awards di quest’anno,<br />

EuroBLECH ha messo al centro<br />

dell’attenzione la tecnologia innovativa<br />

e il pubblico di natura<br />

professionale. Il tema per i premi<br />

è stato “La nuova generazione<br />

della lavorazione della lamiera”<br />

e i vincitori sono stati selezionati<br />

online dalla community legata<br />

alla lavorazione della lamiera.<br />

Con una cerimonia dei premi ufficiale,<br />

che si è tenuta nella lounge<br />

dei social media durante la fiera,<br />

sono stati riconosciuti cinque premi<br />

alle seguenti organizzazioni:<br />

Nella categoria “Lo stabilimento<br />

del futuro”, il premio è andato<br />

a TRUMPF Werkzeugmaschinen<br />

GmbH + Co. KG per TruConnect,<br />

un mondo di soluzioni per uno<br />

stabilimento Smart.<br />

Nella categoria “Progetto originale”,<br />

il premio è andato a Schuler<br />

per lo sviluppo degli strumenti<br />

per la produzione della moneta<br />

da 5€ “Planet Earth”, che contiene<br />

un anello blu realizzato in polimeri.<br />

La start-up WSoptics ha<br />

ricevuto il premio per la categoria<br />

“La generazione giovane” per<br />

WSweld, una macchina per tagliare<br />

a laser che può istantaneamente<br />

trasformarsi in una saldatrice<br />

a laser, e viceversa.<br />

Nella categoria “Tecnologia pulita”,<br />

è stata premiata KEMPER<br />

per l’AirWatch, una soluzione per<br />

misurare, con uno smartphone o<br />

tablet, le particelle di polvere ultrasottili<br />

in qualsiasi ambiente di<br />

produzione. Fraunhofer IPA ha ricevuto<br />

il premio per la categoria<br />

“Eccellenza accademica” per<br />

il suo sistema di smistamento ad<br />

assistenza digitale.<br />

n<br />

Gli espositori<br />

hanno dichiarato<br />

di aver stipulato<br />

un vasto numero<br />

di nuovi contatti<br />

di lavoro<br />

34 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0035_olma_225 <strong>novembre</strong> <strong>2016</strong> 1


0036-0037 1<br />

Cronaca n<br />

La nuovissima Lorch S-XT<br />

come sistema mobile e come sistema<br />

compatto o con alimentatore filo.<br />

Soluzioni per una saldatura<br />

LLorch Schweißtechnik GmbH<br />

è una delle principali industrie<br />

di produzione attrezzature<br />

per la saldatura ad arco per<br />

uso nella lavorazione del metallo<br />

e applicazioni industriali e di soluzioni<br />

semi-automatizzate che<br />

implicano l’impiego di robot. Forte<br />

di questo ruolo, Lorch ha presentato<br />

la nuovissima Lorch S-XT,<br />

la classe premium nella saldatura<br />

MIG-MAG pulsata per saldare<br />

senza fatica e realizzare saldature<br />

negli angoli o su particolari con<br />

divario irregolare, senza udibili<br />

cambi di frequenza, grazie alla<br />

efficiente<br />

di Andrea Husson<br />

Pubblicizzando la propria filosofia aziendale col motto<br />

“smart welding”, Lorch ha portato il suo centro di applicazione<br />

direttamente al proprio stand espositivo alla EuroBLECH<br />

di Hannover. I visitatori hanno potuto testare le ultime soluzioni<br />

tecnologiche di saldatura di Lorch come avrebbero fatto nelle<br />

sedi di Auenwald e Bottrop e toccare con mano ciò che questa<br />

nuova tecnologia può fare. La focalizzazione è su soluzioni<br />

industriali intelligenti, che sono state progettate specificatamente<br />

per applicazioni di saldatura manuale e automazione.<br />

tecnologia di controllo brevettata.<br />

Un ottimizzato concetto del modo<br />

di operare, un controllo di arco<br />

variabile e una maniera innovativa<br />

di controllare la dinamica, ha<br />

fatto saltare i saldatori di gioia.<br />

Con le serie MicorMIG, Lorch, per<br />

di più, ha dimostrato che le carat-<br />

36 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0036-0037 2<br />

La nuova serie di posizionatori<br />

a tavola rotante con foro passante<br />

per perfetti risultati su pezzi tubolari,<br />

a forma di barra e flangiati.<br />

ma di diverse opzioni di configurazione<br />

ed è adatta per un uso<br />

nell’industria pesante, con pezzi<br />

che pesano fino a 3.700 kg, in<br />

base al modello scelto.<br />

Lorch Trac Wheel<br />

è la scelta ideale<br />

quando si devono<br />

eseguire cordoni<br />

di saldatura<br />

continui<br />

longitudinali<br />

e curvi.<br />

teristiche di saldatura al top e la<br />

gestione della saldatura alla massima<br />

efficienza, hanno creato un<br />

nuovo modello standard nell’industria,<br />

grazie al brevetto delle<br />

tecnologie MicorBoost e NFC.<br />

Lorch ha usato EuroBLECH <strong>2016</strong><br />

come una piattaforma per promuovere<br />

le proprie soluzioni di<br />

saldatura incluse nel programma<br />

Lorch Automation Solution (LAS),<br />

costantemente in espansione.<br />

Queste innovazioni hanno dimostrato<br />

ai visitatori il livello superiore<br />

di precisione ed efficienza che<br />

può essere raggiunto, usando le<br />

macchine della serie Topslider e<br />

i Tractor per effettuare brillantemente<br />

operazioni di saldatura automatizzata.<br />

Presentandola per la prima volta<br />

a una fiera, Lorch ha potuto anche<br />

svelare la propria nuova serie<br />

Turn IC di posizionatori a tavola<br />

rotante, che possono essere usati<br />

sia per la saldatura automatizzata<br />

di cordoni circolari, sia come<br />

strumenti di posizionamento dei<br />

pezzi durante la saldatura manuale.<br />

Offrendo non meno di cinque<br />

differenti modelli, la gamma<br />

Turn IC permette una vasta gam-<br />

Saldatura circolare?<br />

No problem!<br />

Lorch ha anche svelato le proprie<br />

nuove soluzioni complete per<br />

le saldature circolari, etichettate<br />

come Lorch Roundseam, che sono<br />

progettate per la saldatura automatizzata<br />

di componenti con simmetria<br />

rotazionale, come tubi, rulli<br />

o pali. La soluzione completamente<br />

personalizzabile Roundseam offre<br />

una ampia gamma di efficienti<br />

strumenti per saldatura circolare,<br />

dal sistema Microswing per pezzi<br />

con piccole tolleranze al Topslider,<br />

che ha soddisfatto persino il più<br />

esigente utente industriale.<br />

Particolarmente adatto per saldature<br />

curve e rettilinee, la famiglia<br />

innovativa dei tractors di<br />

saldatura di Lorch (Trac Wheel,<br />

Trac Rail), è una testimonianza<br />

di come anche investimenti relativamente<br />

bassi possano avere<br />

un maggiore impatto sui processi<br />

manifatturieri, rendendoli significativamente<br />

più veloci, dando<br />

all’azienda una svolta tangibile<br />

nella propria competitività grazie<br />

a questi limitati investimenti.<br />

L’abilità nel programmare e memorizzare<br />

i processi di saldatura<br />

rende possibile riprodurre e ottimizzare<br />

i cordoni di saldatura, sia<br />

lunghi sia corti, con la massima<br />

precisione, permettendo la constante<br />

alta qualità.<br />

n<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 37


0038-0039 1<br />

Cronaca n<br />

La Schweissen & Schneiden<br />

2017 fa già parlare di sé!<br />

D<br />

Dal 25 al 29 settembre del<br />

prossimo anno, operatori<br />

internazionali del settore<br />

delle tecniche di giunzione, taglio<br />

e rivestimento si incontreranno<br />

alla 19ª edizione della SCHWEIS-<br />

SEN & SCHNEIDEN, che a causa<br />

di interventi di ristrutturazione<br />

presso il polo fieristico del tradizionale<br />

ente organizzatore, la fiera<br />

di Essen, nel 2017 sarà ospitata<br />

a Düsseldorf.<br />

Sulla scia degli straordinari risultati<br />

della precedente edizione del<br />

2013, anche nel 2017 la fiera di<br />

riferimento del settore saprà essere<br />

all’altezza della fama conquistata<br />

in numerosi ambiti specialistici,<br />

fedele al motto “Join<br />

together”: proponendosi come<br />

piattaforma d’incontro irrinunciabile<br />

per esperti e decision makers<br />

ai massimi livelli provenienti<br />

da ogni parte del mondo, la fiera<br />

riunisce tutti i principali leader del<br />

mercato in un unico salone e propone<br />

l’intera filiera produttiva del<br />

settore, con un’offerta completa e<br />

innovativa di macchinari, prodotti,<br />

processi e servizi.<br />

Torna a settembre l’evento di riferimento per quanto concerne<br />

le tecniche di giunzione, taglio e rivestimento. La 19ª edizione<br />

della SCHWEISSEN & SCHNEIDEN che sarà ospitata dalla<br />

fiera di Düsseldorf si conferma già, a dieci mesi di distanza,<br />

come l’evento di riferimento mondiale proponendo l’intera filiera<br />

produttiva del settore, con un’offerta completa<br />

e innovativa di macchinari, prodotti, processi e servizi.<br />

Un MUST per l’intero<br />

settore della saldatura<br />

Dopo la 18ª edizione della<br />

SCHWEISSEN & SCHNEIDEN,<br />

gli oltre 1.000 espositori provenienti<br />

da più di 40 nazioni si<br />

sono dichiarati molto soddisfatti<br />

dei contatti avuti con i visitatori<br />

specializzati, ben informati e<br />

disposti a investire e che, effettuando<br />

investimenti per un valore<br />

di 1,5 miliardi di euro, hanno<br />

generato un’attività fieristica<br />

consistente. Anche la notevole<br />

attività successiva alla fiera dimostra<br />

la straordinaria importanza<br />

della manifestazione tedesca<br />

presso la quale quasi uno<br />

su due dei circa 55.000 visitatori<br />

specializzati provenienti da 130<br />

di Claudia Radaelli<br />

Paesi si è trattenuto almeno due<br />

giorni.<br />

“La SCHWEISSEN & SCHNEI-<br />

DEN è un MUST per l’intero settore.<br />

In qualità di principale piattaforma<br />

d’incontro della tecnica<br />

di saldatura, la fiera si presenta<br />

sempre come osservatorio privilegiato<br />

delle importanti tendenze<br />

del settore. Attendiamo con<br />

ansia l’edizione 2017!” ha affermato<br />

il dottor Robert Buchmann,<br />

Amministratore Delegato, Carl<br />

Cloos Schweißtechnik GmbH/<br />

Germania.<br />

Ottime prospettive<br />

per l’edizione 2017<br />

Lo slogan “Join together” è tutto<br />

un programma: in quanto fie-<br />

La 19ª edizione<br />

della SCHWEISSEN<br />

&SCHNEIDEN,<br />

che a causa<br />

di interventi<br />

di ristrutturazione<br />

presso il polo<br />

fieristico del<br />

tradizionale ente<br />

organizzatore,<br />

la fiera di Essen,<br />

sarà ospitata<br />

a Düsseldorf.<br />

38 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0038-0039 2<br />

Anche per quanto riguarda il carattere internazionale degli operatori specializzati<br />

la SCHWEISSEN & SCHNEIDEN vanta numeri importanti.<br />

In qualità<br />

di principale<br />

piattaforma<br />

d’incontro della<br />

tecnica<br />

di saldatura,<br />

la fiera si presenta<br />

sempre come<br />

osservatorio<br />

privilegiato delle<br />

importanti tendenze<br />

del settore.<br />

ra di riferimento per il settore,<br />

la SCHWEISSEN & SCHNEI-<br />

DEN offre l’occasione d’incontro<br />

perfetta per riunire espositori<br />

e visitatori di tutto il mondo.<br />

Gli espositori possono beneficiare<br />

dell’elevata competenza<br />

dei visitatori specializzati, l’80%<br />

dei quali partecipa alle decisioni<br />

in materia di acquisti e risorse<br />

esterne nella rispettiva impresa.<br />

Anche per quanto riguarda il carattere<br />

internazionale degli operatori<br />

specializzati la SCHWEIS-<br />

SEN & SCHNEIDEN vanta<br />

numeri straordinari in quanto,<br />

nel 2013, ha segnato un nuovo<br />

record: oltre la metà di loro<br />

proveniva dall’estero, in genere<br />

dall’Europa, seguita da Asia<br />

e America. Ben oltre il 90% del<br />

pubblico specializzato ha manifestato<br />

l’intenzione di tornare<br />

all’edizione 2017 della mostra.<br />

“La SCHWEISSEN & SCHNEI-<br />

DEN costituisce per noi la piattaforma<br />

principale per i contatti<br />

con i clienti. È in base a i suoi<br />

ritmi che orientiamo le nostre innovazioni”<br />

ha affermato Mirco<br />

Frasson, Responsabile Marketing,<br />

Selco srl/Italia.<br />

Ottime prospettive, quindi, per<br />

gli espositori che potranno presentare<br />

le loro tecnologie di punta<br />

a clienti ed esperti interessati<br />

provenienti da tutti i continenti,<br />

consolidare i contatti esistenti e<br />

creare nuove opportunità di business.<br />

Nel 2013, per esempio,<br />

un espositore su due ha acquisito<br />

nuovi contatti.<br />

Una piattaforma globale<br />

di aggiornamento<br />

La SCHWEISSEN & SCHNEIDEN<br />

2017 offre inoltre una piattaforma<br />

globale di aggiornamento e di ampliamento<br />

delle proprie conoscenze<br />

grazie ad attività convegnistiche<br />

come per esempio il CONGRES-<br />

SO DVS, organizzato dal partner<br />

DVS, l’Associazione tedesca saldatura<br />

e procedimenti affini. DVS -<br />

Deutscher Verband für Schweißen<br />

und verwandte Verfahren e. V. è sinonimo<br />

di competenza in tutti i settori<br />

della tecnologia di giunzione.<br />

Pertanto, con i suoi quasi 20.000<br />

membri, rappresenta una vera e<br />

propria istituzione nel settore e, in<br />

quanto tale, è un partner importante<br />

della SCHWEISSEN & SCH-<br />

NEI DEN fin dalla prima edizione.<br />

Le attività dell’associazione includono<br />

ricerca, tecnica, formazione,<br />

certificazione ed eventi specialistici.<br />

Grazie alla collaborazione con<br />

organizzazioni e istituzioni internazionali,<br />

tutti i risultati dell’attività della<br />

DVS sono riconosciuti in tutto il<br />

mondo.<br />

Anche nel 2017 la SCHWEISSEN &<br />

SCHNEIDEN sarà ancora una volta<br />

l’arena che vedrà scontrarsi giovani<br />

saldatori di talento. Durante la<br />

fiera verranno trasmessi in diretta<br />

i campionati di saldatura manuale<br />

elettrica (E), saldatura di metalli<br />

a gas attivo (MAG), saldatura a<br />

gas (G) e saldatura di metalli a gas<br />

inerte con elettrodi di tungsteno<br />

(WIG). I migliori fra i più bravi della<br />

Germania si affronteranno nel 12°<br />

campionato federale tedesco DVS,<br />

cui seguiranno i campionati a livello<br />

internazionale.<br />

n<br />

La SCHWEISSEN &<br />

SCHNEIDEN vanta<br />

numeri straordinari<br />

in quanto, nel 2013,<br />

ha segnato nuovi<br />

record.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 39


0040_corr 1<br />

Ribalta n<br />

Ideale per automotive e aerospaziale<br />

CAM2 lancia Cobalt Array Imager ad alta risoluzione<br />

per applicazioni in metrologia industriale<br />

e progettazione di prodotti. Il nuovo<br />

Cobalt Array Imager da 9 MP è un modello<br />

ad alta risoluzione della piattaforma Cobalt,<br />

introdotta da CAM2 all’inizio dell’anno.<br />

La versione da 9 MP è la soluzione ideale<br />

per i produttori, in modo particolare nell’ambito<br />

automobilistico e aerospaziale dove è<br />

necessario acquisire minimi dettagli e caratteristiche<br />

sui bordi e sulle superfici, comprese<br />

parti stampate, lavorate o incise. L’attuale<br />

versione da 5 MP rimane la soluzione ideale<br />

per i clienti che non richiedono un’acquisizione<br />

dei dati ad alta risoluzione. Entrambe<br />

le versioni offrono elaborazione integrata,<br />

tecnologia a luce blu, lenti<br />

intercambiabili, HDR ed<br />

esposizione automatica.<br />

L’elaborazione integrata,<br />

novità del settore, trasforma<br />

Cobalt Array Imager<br />

in un sensore intelligente,<br />

che consente configurazioni<br />

multi-imager con un<br />

numero illimitato di sensori<br />

Cobalt. Le configurazioni<br />

multi-imager ampliano l’area<br />

di scansione e consentono<br />

un’ispezione rapida e automatizzata di<br />

tutte le superfici di un oggetto, riducendo in<br />

modo considerevole il tempo di lavorazione.<br />

I dati sono forniti come semplice risultato<br />

completo /non-completo o come mappa colorata<br />

che indica le deviazioni dimensionali,<br />

molto facili da leggere.<br />

“La gamma completa Cobalt Array Imager<br />

di CAM2 è stata studiata per gli ambienti<br />

industriali e produttivi e può quindi essere<br />

utilizzata ovunque sia necessaria un’ispezione”,<br />

ha dichiarato Joe Arezone, Chief<br />

Commercial Officer di FARO. “Cobalt può<br />

essere utilizzato in applicazioni di ispezioni<br />

near-line e in-line, rispettando i principi<br />

di lean manufacturing per l’eliminazione di<br />

spostamenti non necessari<br />

e per il risparmio di tempo.<br />

La nuova versione da<br />

9 MP ottimizza le già interessanti<br />

caratteristiche<br />

di Cobalt per le applicazioni<br />

che richiedono dati<br />

scannerizzati ad alta risoluzione<br />

e consente ai nostri<br />

clienti ulteriori opzioni<br />

per selezionare la versione<br />

più indicata alle loro<br />

esigenze”.<br />

Al vertice dei tubi per cilindri oleodinamici<br />

A.L.T.A. Spa, fondata in Italia nel 1968, si trova ai vertici del mercato dei tubi per la costruzione<br />

di cilindri oleodinamici. L’azienda opera con impegno nella ricerca e nel rinnovamento costante<br />

della propria offerta di prodotti e servizi. L’obiettivo principale è soddisfare le esigenze della<br />

clientela con prodotti di qualità e un elevato livello di servizio, supportati da una competenza<br />

tecnica e professionale.<br />

A.L.T.A. Spa ha acquisito, alla fine del 1992, tra le prime in Europa nel suo settore, la certificazione<br />

di garanzia della qualità ISO 9002 (oggi UNI EN ISO 9001:2000). Questo permette di offrire<br />

ai suoi clienti alcuni servizi complementari utili alla realizzazione del prodotto finito, effettuati da<br />

altre aziende e garantiti da A.L.T.A. Spa.<br />

I Prodotti lavorati internamente da A.L.T.A. Spa si distinguono rispetto alle soluzioni tradizionali<br />

di levigatura e rullatura grazie a una<br />

finitura interna che assicura: una migliore<br />

equidistanza delle generatrici<br />

della parete interna rispetto all’asse<br />

rettilineo del tubo; un errore di rettilineità<br />

interna inferiore a 1/1000<br />

rispetto a quello originario del<br />

tubo grezzo; rugosità controllata<br />

per assicurare la lubrificazione<br />

della guarnizione, ma con<br />

planarità (oltre il 50% a 1 micron<br />

di profondità; superficie lavorata<br />

nettamente più pulita ed esente<br />

da difettosità rispetto ai metodi<br />

di lavorazione tradizionali.<br />

Supporto in alluminio<br />

per catene portacavi<br />

Superfici non piane, elevati carichi dinamici<br />

o ambienti sensibili al rumore: i supporti<br />

d’appoggio contribuiscono al funzionamento<br />

silenzioso e sicuro delle catene portacavi.<br />

Lo specialista di motion plastics propone<br />

ora una nuova soluzione leggera e duratura<br />

in alluminio resistente alla corrosione<br />

perfettamente adattabile alla catena portacavi<br />

igus utilizzata grazie alla regolazione<br />

della larghezza.<br />

In particolare, per catene portacavi autoportanti<br />

i supporti d’appoggio consentono un appoggio<br />

silenzioso del tratto inferiore della catena.<br />

Oltre alle versioni tradizionali in acciaio zincato<br />

e acciaio inossidabile, igus propone ora una<br />

versione leggera in alluminio anodizzato.<br />

L’anodizzazione rende il metallo estremamente<br />

resistente alla corrosione e gli consente<br />

di adattarsi perfettamente al design<br />

dei moderni macchinari.<br />

La struttura del supporto di appoggio in<br />

alluminio è costituita da due pezzi laterali<br />

dotati di un profilo ammortizzante e una<br />

barra di scorrimento, che garantiscono<br />

un funzionamento della catena portacavi<br />

estremamente silenzioso e con usura ridotta.<br />

I moduli di fissaggio in plastica consentono<br />

il fissaggio della catena in modo rapido<br />

mediante serraggio e senza forature. Nella<br />

versione standard i pezzi laterali misurano 2 m<br />

e hanno il supporto a passo di 1 m. La struttura<br />

aperta impedisce a eventuali corpi estranei<br />

di depositarsi disturbando lo scorrimento.<br />

Su richiesta è tuttavia possibile applicare un<br />

fondo. Il sistema si adatta facilmente alla catena<br />

portacavi utilizzata grazie alla sua modularità.<br />

Le larghezze possono essere infatti regolate<br />

manualmente con poche semplici operazioni<br />

in base alla staffa di fissaggio grazie ai set<br />

di montaggio con profili a C in dotazione.<br />

Ciò consente di combinare quasi tutte le catene<br />

portacavi standard igus con il supporto<br />

in alluminio.<br />

40 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0041_TECNOMATIC 1<br />

Progettazione e produzione<br />

di Asservimenti e Automazioni<br />

per Presse<br />

La nostra linea di produzione<br />

comprende:<br />

• Aspi avvolgitori<br />

• Alimentatori elettronici e pneumatici<br />

• Raddrizzanastro alimentati<br />

• Manipolatori programmabili a due e tre assi<br />

• Sistemi per alimentazione<br />

• Transfer monobarra elettronici<br />

• Trasferte meccaniche a due e tre assi<br />

• Trasferte elettroniche a tre assi<br />

• Linee di alimentazione nastro<br />

• Cesoie<br />

• Impianti speciali di automazione<br />

TECNOMATIC S.R.L.<br />

Via Cesare Battisti 6/8<br />

20090 Trezzano sul Naviglio, (MI), Italy<br />

Tel.: + 39 02 48.46.35.47<br />

Fax: + 39 02 48.40.80.14<br />

tecnomatic@syndal.it<br />

tecnomatic-automations.eu


0042 1<br />

Ribalta n<br />

Generatori di corrente al plasma automatici<br />

ESAB ha lanciato la iSeries di generatori per il<br />

taglio al plasma automatico come parte del sistema<br />

integrato di componenti che forniscono<br />

una maggiore produttività e costi inferiori per il<br />

taglio. “La iSeries rappresenta la serie di generatori<br />

più avanzati disponibili oggi,” ha dichiarato<br />

Laszlo Hullam. Product manager cutting<br />

systems . “Questa serie di nuova generazione<br />

non solo fornisce vantaggi eccezionali in termini<br />

di costo e prestazioni, ma consente inoltre di<br />

effettuare l’upgrade (del generatore aumentando<br />

la potenza di taglio da 100 a 400 A aggiungendo<br />

solo i moduli di potenza senza dover<br />

sostituire tutto il generatore. Questa versatilità<br />

offre al cliente la possibilità di crescere e allineare<br />

l’esigenza produttiva in base alle eventuali<br />

nuove richieste dei propri clienti.<br />

Grazie alla tecnologia HeavyCut ® per migliorare<br />

la qualità del taglio e le prestazioni di precisione,<br />

con la iSeries sarà possibile spostare<br />

i pezzi tagliati direttamente alla saldatura,<br />

verniciatura o montaggio senza operazioni<br />

secondarie costose. La capacità di foratura,<br />

inoltre, raggiunge i 50 mm a 400 A su tutti i<br />

materiali, inclusi acciaio inox e alluminio. La<br />

iSeries fornisce tagli di classe 3 ISO o ancora<br />

di migliore qualità su qualsiasi materiale da<br />

spessori misurati a 50 mm, riducendo notevolmente<br />

la smussatura e la necessità di una finitura<br />

post-taglio.<br />

Il processo a base di acqua nebulizzata Water<br />

Mist Secondary (WMSä), che include azoto<br />

come gas al plasma e normale acqua del rubinetto<br />

per la protezione, produce una qualità<br />

di taglio superiore e un costo inferiore per il taglio<br />

su materiali non ferrosi. Sull’acciaio inox,<br />

il processo WMS taglia fino al 300% più velocemente<br />

e riduce il costo per taglio del 20%<br />

o più rispetto ai sistemi che utilizzano argon-idrogeno<br />

come gas al plasma.<br />

La iSeries riduce inoltre il costo per taglio utilizzando<br />

i consumabili XTremeLife per il taglio<br />

a 300 e 400 A. Questi consumabili utilizzano<br />

diversi inserti di afnio invece di un singolo<br />

inserto e presentano una punta in due parti<br />

che funziona a una minore temperatura. Un<br />

miglior raffreddamento allunga la durata dei<br />

componenti e la precisione del taglio per tutta<br />

la durata della punta, specialmente quando si<br />

fora ad amperaggi superiori. Queste funzioni<br />

combinate possono ridurre il costo operativo<br />

fino al 30% sull’acciaio dolce, che a sua volta<br />

riduce il costo del taglio per metro.<br />

Ideale per automotive<br />

e aerospaziale<br />

CAM2 lancia Cobalt Array Imager ad alta risoluzione<br />

per applicazioni in metrologia industriale<br />

e progettazione di prodotti. Il nuovo Cobalt<br />

Array Imager da 9 MP è un modello ad<br />

alta risoluzione della piattaforma Cobalt, introdotta<br />

da CAM2 all’inizio dell’anno. La versione<br />

da 9 MP è la soluzione ideale per i produttori,<br />

in modo particolare nell’ambito automobilistico<br />

e aerospaziale dove è necessario acquisire<br />

minimi dettagli e caratteristiche sui bordi<br />

e sulle superfici, comprese parti stampate, lavorateoincise.L’attualeversioneda5MPrimane<br />

la soluzione ideale per i clienti che non<br />

richiedono un’acquisizione dei dati ad alta risoluzione.<br />

Entrambe le versioni offrono elaborazione<br />

integrata, tecnologia a luce blu, lenti<br />

intercambiabili, HDR ed esposizione automatica.L’elaborazione<br />

integrata, novità del settore,<br />

trasforma Cobalt Array Imager in un sensore<br />

intelligente, che consente configurazioni<br />

multi-imager con un numero illimitato di sensori<br />

Cobalt. Le configurazioni multi-imager ampliano<br />

l’area di scansione e consentono un’ispezione<br />

rapida e automatizzata di tutte le<br />

superfici di un oggetto, riducendo in modo<br />

considerevole il tempo di lavorazione. I dati<br />

sono forniti come semplice risultato completo<br />

/non-completo o come mappa colorata che<br />

indica le deviazioni dimensionali, molto facili<br />

da leggere.<br />

“La gamma completa Cobalt Array Imager<br />

di CAM2 è stata studiata per gli ambienti industriali<br />

e produttivi e può quindi essere utilizzata<br />

ovunque sia necessaria un’ispezione”,<br />

ha dichiarato Joe Arezone, Chief Commercial<br />

Officer di FARO. “Cobalt può essere utilizzato<br />

in applicazioni di ispezioni near-line e in-line,<br />

rispettando i principi di lean manufacturing<br />

per l’eliminazione di spostamenti non necessari<br />

e per il risparmio di tempo. La nuova versione<br />

da 9 MP ottimizza le già interessanti caratteristiche<br />

di Cobalt per le applicazioni che<br />

richiedono dati scannerizzati ad alta risoluzione<br />

e consente ai nostri clienti ulteriori opzioni<br />

per selezionare la versione più indicata alle<br />

loro esigenze”.<br />

Punzoni per tranciatura<br />

con punte configurabili<br />

Dal mese di ottobre, Meusburger ha esteso<br />

la propria gamma di normalizzati con punzoni<br />

per tranciatura configurabili. Questi ultimi,<br />

vengono ora anche forniti con punte quadrate,<br />

rettangolari e oblunghe e con diverse dimensioni<br />

della testa a seconda delle esigenze dei clienti.<br />

Nello shop online è possibile configurare con<br />

pochi clic il punzone per tranciatura desiderato.<br />

È sufficiente selezionare il punzone per<br />

tranciatura, le dimensioni della geometria<br />

di taglio e la lunghezza. Inoltre, i dati CAD sono<br />

disponibili per il download. Al fine di garantire la<br />

massima precisione nel processo di tranciatura,<br />

i punzoni vengono realizzati con tolleranze<br />

ristrette. Grazie alla produzione interna tramite<br />

una rettificatrice cilindrica automatica,<br />

la Meusburger garantisce tempi di consegna<br />

molto brevi.<br />

42 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0043_affidabilita 2017 1


0044 1<br />

Ribalta n<br />

Saldatura plasma per ottimizzare i costi industriali<br />

Attualmente, i mercati export per i prodotti italiani si sono ridotti drasticamente.<br />

Instabilità finanziaria, valutaria e prezzo delle materie<br />

prime in aumento modificano ogni mese l’assetto dei mercati economici.<br />

In un tale clima di incertezza, rimane più che mai decisiva<br />

per le aziende, la scelta strategica di approvvigionarsi delle tecnologie<br />

maggiormente atte a<br />

fronteggiare una sempre più<br />

agguerrita concorrenza internazionale.<br />

Varie industrie<br />

italiane, dal food processing,<br />

all’energia, alla chimica,sonoriusciteadimporsi<br />

su competitors internazionali,<br />

grazie alla qualità di procedimento,<br />

di prodotto e al<br />

contenimento dei costi industriali.<br />

Nel settore della saldatura<br />

industriale il procedimento TIG definisce per queste aziende il concetto<br />

di saldatura di qualità, declinandolo in varie forme (filo freddo,<br />

forme d’onda, automazione, ecc.).<br />

Un’ulteriore evoluzione al procedimento TIG è la saldatura plasma. A<br />

questo proposito, Migatronic A/S propone con forza i vantaggi di questo<br />

procedimento: velocità fino a tre volte maggiore del TIG su spessori<br />

sottili, post finitura minima, rapporto costi-benefici più che positivo.<br />

Francesco De Leri, manager della consociata Italiana, di concerto<br />

con la casa madre Danese, dichiara che “alla domanda sempre<br />

crescente di applicazioni TIG, speculare all’andamento di un mercato<br />

sempre maggiormente orientato alla qualità delle applicazioni,<br />

Migatronic non può che rispondere con la tecnologia della saldatura<br />

plasma: equiparato al TIG ma molto più veloce, senza necessità<br />

di post trattamenti sui materiali. I nostri generatori per saldatura<br />

plasma sono inoltre muniti di IGC ® , periferica di gestione del gas,<br />

che consente un risparmio sino al 30% del gas apportato; un notevole<br />

vantaggio per una applicazione automatizzata nata per le lavorazioni<br />

in serie”.<br />

Catena portacavi<br />

Le catene portacavi della Serie EasyTrax di Kabelschlepp<br />

consentono di alloggiare i cavi in catena in modo<br />

estremamente rapido: cavi, guaine e altri elementi vengono<br />

installati in catena praticando una semplice pressione,<br />

senza che sia necessario installare utensili.<br />

È così possibile alloggiare cavi in un metro di catena in meno<br />

di un secondo, con effettivo risparmio di costi di montaggio.<br />

I profili a lamelle flessibili della serie EasyTrax presentano altri<br />

vantaggi: si orientano lateralmente senza occupare lo spazio<br />

di alloggio cavi, che, quando installati, possono essere divisi<br />

da un sistema di separatori sia in verticale che in orizzontale.<br />

Inoltre, l’ingombro interno della catena presenta una<br />

superficie liscia e priva di spigoli per la protezione dei cavi.<br />

Le catene portacavi sono disponibili con altezze<br />

interne da 4,6 a 31 mm e larghezze interne da 7 a 78 mm.<br />

Un altro vantaggio della catena EasyTrax è rappresentato<br />

dalla tecnologia 2K, che identifica il materiale rinforzato con<br />

fibra di vetro con traversini flessibili in poliammide speciale<br />

elastico. Le caratteristiche del materiale con tecnologia 2K<br />

consentono di coniugare stabilità e flessibilità.<br />

Profilatrici e macchine speciali<br />

La ditta PM è specializzata nella progettazione e<br />

realizzazione di macchine per la lavorazione della<br />

lamiera e, in particolare, costruisce profilatrici e<br />

macchine speciali da più di 30 anni. Esperienza,<br />

innovazione e costante ricerca del massimo risultato,<br />

classificano PM tra le società di spicco nel<br />

settore, non a caso le sue macchine sono caratterizzate<br />

da elevati standard qualitativi, flessibilità,<br />

produttività ed efficienza.<br />

Le suddette caratteristiche permetto a PM di imporsi<br />

nel campo delle macchine speciali per la<br />

produzione di profilati a freddo, personalizzandole<br />

seguendo le necessita e le direttive del cliente.<br />

Il principale obiettivo è quello di soddisfare tutte<br />

le specifiche richieste del cliente e allo stesso<br />

tempo costruire una macchina qualitativamente<br />

superiore e di semplice utilizzo. I suoi impianti<br />

vengono progettati seguendo criteri che li rendano<br />

modulari e versatili, per non precludere futuri<br />

cambi di prodotto o possibili integrazioni con altri<br />

tipi di impianti. La gamma di macchinari che possono<br />

realizzare è molto ampia e comprende: profilatrici<br />

standard, flessibili e a cambio rapido, linee<br />

per produzione tubi saldati ad alta velocità, piegatrici,<br />

linee transfer, presse di punzonatura flessibili,<br />

unità di taglio volanti, rulli sagomatori, sistemi<br />

automatici di carico e scarico, aspi svolgitori,<br />

punzonatrici rotative, ecc.<br />

Grazie all’esperienza maturata, PM ha deciso di<br />

arricchire il proprio servizio instaurando un reparto<br />

di produzione profili per conto terzi. Tale reparto<br />

è provvisto di ben 20 linee di profilatura (con<br />

cambio rapido a cassette), che producono un vasta<br />

gamma di prodotti che supera le 300 unità.<br />

Questi prodotti vanno a collocarsi in numerosi settori<br />

commerciali come per esempio: lamiere per<br />

tetti e per il settore edile in generale, profili speciali<br />

per l’industria dell’auto, praticamente tutti i tipi di<br />

scaffalature, porte e finestre metalliche, tubi, ecc.<br />

PM può inoltre finalizzare tali profilati, seguendo<br />

le specifiche richieste del cliente, con: punzonature,<br />

imbottiture, rastremature, clinciature, aggraffatura<br />

o saldatura laser, il tutto rigorosamente automatizzato<br />

e in linea.<br />

44 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0045_TTM LASER_lamiera_alta_ITA 1<br />

studiograficopage.it<br />

Il bello di poter scegliere<br />

CO 2<br />

o FIBER che sia, TTM LASER è il partner tecnologico ideale per dare risposte concrete<br />

alle vostre specifiche esigenze di taglio e saldatura della lamiera forte di un bagaglio<br />

di conoscenze ed esperienze maturata in questi ambiti di processo per cui garantisce<br />

il giusto mix tra innovazione, affidabilità, flessibilità, produttività e prestazioni.<br />

www.ttmlaser.com


0046_corr 1<br />

Attualità e appuntamenti ■<br />

a cura della redazione<br />

Novità ai vertici<br />

ADüsseldorf, dal 29 <strong>novembre</strong> al 1° dicembre,<br />

si svolgeranno nuovamente in contemporanea<br />

i saloni Aluminium e Composites<br />

Europe. Nel loro abbinamento ogni due<br />

anni, rappresentano - con 1.300 espositori attesi<br />

- una delle piattaforme più importanti per la<br />

produzione e la costruzione con materiali leggeri.<br />

Per l’occasione saranno ospitate soluzioni di<br />

assoluta avanguardia in grado di aumentare l’efficienza<br />

nella produzione e lavorazione dell’alluminio<br />

e dei materiali rinforzati, dal materiale grezzo<br />

al prodotto finito, passando dal semi-lavorato.<br />

Con la creazione a Eventi congiunti del primo Forum<br />

sulle Tecnologie i due Saloni completeranno<br />

i già consolidati momenti congressuali quali<br />

l’International Composites Congress (ICC) nonché<br />

l’Aluminium <strong>2016</strong> Conference. Il Forum sulle<br />

Tecnologie Lightweigt ha il compito di illustrare<br />

Colgar, nome storico nel panorama delle<br />

macchine utensili (produttore di macchine<br />

per asportazione ma anche sistemi<br />

per la <strong>deformazione</strong> lamiera), ha un nuovo<br />

AD. Si tratta di Gian Luca Giovanelli, che riveste<br />

lo stesso incarico anche presso la MCM<br />

(azienda specializzata nella progettazione e<br />

produzione di centri di lavoro, sistemi flessibili<br />

di produzione e soluzioni speciali per svariati<br />

comparti applicativi).<br />

Oltre a condividere lo stesso AD, ad accomunare<br />

le due realtà è l’appartenenza al gruppo<br />

RIFA. A commentare questa novità ai vertici è il<br />

diretto interessato, Gian Luca Giovanelli: “Negli<br />

ultimi mesi, in Colgar è stato deciso di rinnovare<br />

la politica di investimenti nell’ottica di avviare<br />

un nuovo corso e dar così vita a una nuova<br />

“rinascita”. L’aver creato un collegamento diretto<br />

tra MCM e Colgar ha dato origine a una<br />

sinergia che consente non solo di condividere<br />

risorse, ma anche tecnologie e know-how. Da<br />

qui l’esigenza di uniformare il vertice delle due<br />

aziende, con la mia nomina in qualità di AD di<br />

Colgar oltre che di MCM”.<br />

La politica aziendale continuerà a mantenere i tratti<br />

distintivi storici della società. Immutata resta la<br />

tipologia di macchine realizzata, così come immutata<br />

resta la capacità di<br />

Colgar di riuscire a fornire<br />

soluzioni customizzate in<br />

base alle specifiche esigenze<br />

produttive dei vari clienti<br />

mondiali.<br />

Conclude Giovanelli: “Siamo<br />

fiduciosi che la sinergia<br />

tra MCM e Colgar possa<br />

far riscoprire e valorizzare i<br />

contenuti di pregio di un’azienda<br />

storica come è appunto<br />

Colgar, la cui gamma<br />

di produzione è conosciuta<br />

e rinomata a livello internazionale<br />

oltre che nazionale.<br />

Colgar ha una presenza<br />

capillare in diversi Paesi,<br />

tra cui Russia, Cina, India e Stati Uniti. In America<br />

Meridionale, più precisamente in Brasile, grazie<br />

ad una collaborazione che dura da 5 anni con<br />

un partner locale, alcuni componenti vengono<br />

prodotti direttamente in loco riducendo in questo<br />

modo le tasse di importazione”.<br />

■<br />

Alla ribalta le tecnologie per i materiali leggeri<br />

le possibilità e opportunità di combinare materiali<br />

leggeri diversi per rispondere alla tendenza<br />

verso i futuristici sistemi compositi e dimostrare<br />

la loro applicazione. I saloni Aluminium e Composites<br />

Europe sono organizzati da Reed Exhibitions<br />

Deutschland.<br />

■<br />

46 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0047_lamiera 2017_ott_nov 1<br />

17-20/05/2017<br />

MACCHINE / IMPIANTI /<br />

ATTREZZATURE PER LA<br />

LAVORAZIONE DI LAMIERE /<br />

TUBI / PROFILATI / FILI E<br />

CARPENTERIA METALLICA /<br />

STAMPI / SALDATURA /<br />

TRATTAMENTI TERMICI /<br />

TRATTAMENTO E FINITURA<br />

SUPERFICI / SUBFORNITURA<br />

WELCOME TO<br />

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INDUSTRY<br />

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0048_corr 1<br />

Attualità e appuntamenti ■<br />

Assegnati i premi UCIMU <strong>2016</strong><br />

Sono sette gli studenti premiati da FONDA-<br />

ZIONE UCIMU nell’ambito dell’iniziativa<br />

PREMI UCIMU per le migliori tesi di laurea<br />

dedicate all’industria italiana della macchina<br />

utensile.<br />

La cerimonia di consegna degli attestati e dei<br />

premi si è svolta durante 30.BI-MU/SFORTEC<br />

INDUSTRY, biennale italiana dedicata a macchine<br />

utensili, robot, automazione, tecnologie<br />

ausiliarie, servizi per l’impresa, meccatronica e<br />

industria 4.0, andata in scena a fieramilano da<br />

martedì 4 a sabato 8 ottobre <strong>2016</strong>.<br />

Alla tavola rotonda, tenutasi sabato 8 ottobre<br />

e moderata da Ernesto Imperio, professore<br />

del Politecnico di Milano e ricercatore ITIA-C-<br />

NR, sono intervenuti alcuni vincitori delle edizioni<br />

precedenti che oggi sono impegnati nel<br />

settore: Marco Barilari, R&D manager, Riva<br />

Cold; Elio Bergamaschi, PLM senior business<br />

analyst, Siemens; Simone Galbersanini, testing<br />

tecnology manager, AgustaWestland; Massimiliano<br />

Menegotto, managing director, NUM e<br />

CTO, NUM Group. La cerimonia è stata presieduta<br />

da Massimo Carboniero, presidente UCI-<br />

MU - Sistemi per Produrre e Alfredo Mariotti, direttore<br />

dell’associazione.<br />

I premiati della 40 esima edizione<br />

Ampio lavoro per la commissione giudicatrice<br />

dei PREMI UCIMU che quest’anno si è trovata<br />

a valutare 27 tesi dedicate al settore. “Un bel<br />

numero di candidature che dimostra l’interesse<br />

e l’attenzione dei giovani verso un settore che<br />

offre interessanti opportunità di occupazione e<br />

che è in continua evoluzione ” - ha dichiarato<br />

Massimo Carboniero.<br />

Giunta alla sua 40esima edizione l’iniziativa<br />

PREMI UCIMU, che l’associazione dei costruttori<br />

italiani di macchine utensili, robot e automazione<br />

riserva alle migliori tesi di laurea, di primo<br />

e secondo livello, è pensata per promuovere la<br />

conoscenza delle tecnologie e delle tematiche<br />

connesse con la produzione e l’utilizzo di macchine<br />

utensili, robot e sistemi di automazione,<br />

favorendo il collegamento tra università e impresa.<br />

Sono tre le tesi di laurea specialistica premiate<br />

per la categoria “Impatto aziendale”:<br />

• Cristian Bettanin, Università degli Studi di Padova,<br />

facoltà di Ingegneria, prof. Filippo Berto,<br />

“Progettazione a fatica di giunzioni saldate<br />

di interesse industriale mediante approcci locali”.<br />

Tesi realizzata in collaborazione con Omera<br />

(Chiuppano, VI).<br />

• Emanuele Perazzoli, Politecnico di Milano, facoltà<br />

di Ingegneria industriale e dell’informazione,<br />

prof. Matteo Strano, “Cryogenic machining:<br />

progettazione di un’attrezzatura di riconversione<br />

criogenica per centri di fresatura e test sperimentali<br />

di tornitura”. Tesi sviluppata con la<br />

collaborazione di Jobs (Piacenza).<br />

• Stefano Zaffaroni, Politecnico di Milano, Facoltà<br />

di Ingegneria, prof. Bruno Pizzigoni (con<br />

la collaborazione di Ambrogio Girotti), “Modellazione<br />

e controllo di servopresse di grandi dimensioni”.<br />

Elaborato sviluppato in collaborazioneconZani(Turate,CO).<br />

Ad esse si aggiungono le tesi di laurea specialistica<br />

svolte da:<br />

• Matteo Del Nero, Politecnico di Milano, School<br />

of Industrial and information engineering,<br />

prof. Alberto Biffi, “Laser cutting of superelastic<br />

nitinol for micro-devices”. L’elaborato è stato<br />

premiato per la categoria “Macchine utensili<br />

e sistemi produttivi: concezione, ingegnerizzazione,<br />

integrazione, tecnologie e applicazioni<br />

nella produzione industriale”.<br />

• Eros Monti, Università di Bologna, scuola di<br />

ingegneria e architettura, prof. Marco Carricato,<br />

“Performance analysis of 8-cable parallel<br />

robots under different control schemes”. Il<br />

progetto ha ricevuto il riconoscimento per la<br />

categoria “Robotica, Automazione e Tecnologia<br />

dell’Informazione e delle Comunicazioni:<br />

Applicazioni nella Produzione Manifatturiera”.<br />

• David Prelati, Università degli studi di Perugia,<br />

prof. Luca Landi, “Progettazione di sistemi<br />

integrati per macchine utensili energeticamente<br />

efficienti”. Tesi premiata per la categoria<br />

“Economia, Gestione, Organizzazione e Comunicazione<br />

nel settore della Macchina Utensile<br />

e dei Sistemi di Produzione Meccanica” e sviluppata<br />

in collaborazione con COMEV (Montevarchi,<br />

AR).<br />

Il premio per la tesi di laurea triennale è stato<br />

invece assegnato ad Andrea Abeni, Università<br />

degli Studi di Brescia, Prof. Aldo Attanasio,<br />

“Ottimizzazione del modello di Johnson-Cook e<br />

del criterio di brozzo nell’ambito di operazioni<br />

di microfresatura per acciai 100Cr6”.<br />

Prossimo appuntamento M&MT<br />

Alla presenza dei giovani neolaureati, Massimo<br />

Carboniero ha dichiarato: “l’iniziativa dei PRE-<br />

MI UCIMU, come del resto lo spazio Pianeta<br />

Giovani dedicato alle scolaresche in visita qui<br />

a 30.BI-MUSFORTEC INDUSTRY, sono testimonianza<br />

dell’impegno dell’associazione per<br />

favorire la collaborazione tra il mondo dell’industria<br />

e della scuola, con l’auspicio che questa<br />

sia sempre più intensa e proficua”.<br />

“Per la prossima edizione del concorso, la sfida<br />

si preannuncia più accesa che mai - ha aggiunto<br />

Massimo Carboniero - considerando che la<br />

cerimonia di premiazione si terrà nell’ambito di<br />

M&MT, il nuovo business event dedicato a motion,<br />

meccatronica, robotica, automazione, embedded<br />

electronics, robotica e a tutte le tecnologie<br />

riconducibili a Industria 4.0, che debutta<br />

a fieramilano Rho dal 4 al 6 ottobre 2017”.<br />

Per l’edizione numero 41, restano invariate finalità<br />

e caratteristiche del concorso, che si rivolge<br />

agli studenti che avranno conseguito la laurea,<br />

o la laurea magistrale, nel periodo compreso<br />

tra luglio <strong>2016</strong> e giugno 2017, presso le facoltà<br />

di Ingegneria, Economia, Informatica, Disegno<br />

industriale e Scienze della Comunicazione di<br />

politecnici e università italiane. Sono ammesse<br />

al concorso anche le tesi svolte presso università<br />

straniere, purché sviluppate in collaborazione<br />

con imprese associate a UCIMU - Sistemi<br />

per Produrre.<br />

■<br />

48 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0048-0049 2<br />

Nominato il nuovo<br />

presidente<br />

ÈJürgen von Hollen (nella foto) il<br />

nuovo presidente di Universal Robots,<br />

società danese del gruppo<br />

Teradyne da poco presente anche<br />

in Italia con una filiale diretta. Succede<br />

a Enrico Krog Iversen, che ha ceduto il<br />

posto a giugno <strong>2016</strong> per perseguire altri<br />

interessi.<br />

Il Dott. von Hollen è stato recentemente<br />

Executive President della divisione Engineering<br />

Solutions, che comprende il<br />

business Automation & Controls di Bilfinger<br />

SE, una società di Ingegneria e<br />

Servizi con sede a Mannheim, in Germania.<br />

Jürgen von Hollen ha iniziato la<br />

sua carriera con Daimler-Benz Aerospace<br />

e ha ricoperto ruoli dirigenziali presso<br />

Daimler-Chrysler Services, Deutsche<br />

Telecom e Pentair.<br />

“Sono entusiasta di entrare nel team Universal<br />

Robots perché lavora per rimodellare<br />

radicalmente l‘automazione in tutta<br />

l‘economia globale”, ha dichiarato von Hollen.<br />

“L‘opportunità di guidare ed espandere<br />

un’organizzazione come UR, ad alto potenziale<br />

e con forti prospettive di crescita a<br />

lungo termine, è molto rara. Non vedo l‘ora<br />

di lavorare con i nostri distributori, partner<br />

e clienti in tutto il mondo, per realizzare<br />

il pieno potenziale di robot collaborativi nei<br />

giorni a venire“. “Siamo lieti di avere Jürgen<br />

alla guida di Universal Robots in questo<br />

periodo di crescita esplosiva”, ha detto<br />

Mark Jagiela, CEO di Teradyne. ■<br />

Tecman<br />

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Via Santa Croce, 24 - 20087 Robecco sul Naviglio (Milano) Italy<br />

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0050 1<br />

Attualità e appuntamenti ■<br />

Nuovo Presidente di ANIE Confindustria<br />

Il Consiglio Generale di ANIE Confindustria,<br />

Federazione Nazionale delle Imprese Elettrotecniche<br />

ed Elettroniche, settore altamente<br />

tecnologico e leader per gli investimenti in<br />

ricerca e innovazione, ha designato Giuliano<br />

Busetto come prossimo presidente della Federazione.<br />

Busetto guida dal 2008 il settore industriale di<br />

Siemens Italia nelle sue diversificate organizzazioni,<br />

con responsabilità allargata ad alcuni paesi<br />

dell’area mediterranea, conducendo le attività<br />

- oggi strutturate nelle due divisioni Digital<br />

Factory e Process Industries and Drives - ai primi<br />

posti per volumi e performance nel ranking<br />

mondiale del Gruppo. Ha inoltre vasta esperienza<br />

associativa, in quanto presidente dal<br />

2010 di ANIE Automazione, l’associazione che<br />

Un’avventura familiare lunga 75 anni<br />

Marchio e slogan rinnovati<br />

in ANIE Federazione rappresenta il punto di riferimento<br />

italiano per le imprese fornitrici di tecnologie<br />

per l’automazione di fabbrica, di processo<br />

e delle reti.<br />

Giuliano Busetto ha ottenuto la fiducia del Consiglio<br />

Generale di ANIE con un programma che<br />

punta su tre tematiche fondamentali per l’intera<br />

industria italiana e trasversali al vasto ambito<br />

delle imprese ANIE: le infrastrutture intelligenti;<br />

l’energia e la digitalizzazione del manifatturiero.<br />

QUest’ultimo è l’elemento cardine per contribuire<br />

in maniera determinante a rafforzare l’industria<br />

italiana e a mantenere in Italia un comparto<br />

produttivo competitivo e di eccellenza a livello<br />

globale: le tecnologie già oggi presenti in ANIE<br />

e in fase di ulteriore innovazione tecnologica<br />

sono necessarie e imprescindibili per lo sviluppo<br />

di Industria 4.0.<br />

Il programma del Presidente designato, che<br />

prevede anche altri temi caratterizzanti - tra<br />

cui il rafforzamento dei rapporti con le imprese<br />

committenti, gli enti e le associazioni di clienti e<br />

mercati affini ad ANIE, l’internazionalizzazione,<br />

il supporto sul nuovo Codice degli appalti pubblici,<br />

la Ricerca e Sviluppo, l’Education. ■<br />

Cade nel corso del <strong>2016</strong> il significativo<br />

traguardo dei 75 anni di storia per<br />

Elesa, azienda di respiro internazionale<br />

attiva nella produzione di componenti<br />

standard in plastica e metallo per l’industria<br />

dei macchinari e delle attrezzature industriali,<br />

con oltre 40.000 codici prodotto a catalogo<br />

e un fatturato in continua crescita che nel<br />

2015 ha toccato, a livello di Gruppo, 66 milioni<br />

di euro.<br />

Fondata nel 1941 dall’ing. Carlo Bertani a<br />

Monza, dove ancora oggi, su un’area di 70<br />

mila m2, è concentrata la produzione e il<br />

quartier generale, Elesa realizza il 70% del<br />

fatturato in oltre 60 Paesi esteri, attraverso<br />

11 filiali e una qualificata rete di distribuzione;<br />

di questo, il 30 per<br />

cento si indirizza a mercati<br />

extra-europei.<br />

A guidare, oggi come un<br />

tempo, il gruppo Elesa è<br />

la famiglia Bertani. “La<br />

dimensione familiare della<br />

proprietà di Elesa costituisce<br />

un importante<br />

fattore competitivo” ha<br />

commentato il presidente<br />

Alberto Bertani. “Quando<br />

a guidare un’azienda è<br />

una famiglia, non si cerca il profitto immediato<br />

ma si guarda a lungo termine. Ciò ha per<br />

noi voluto dire, per esempio, puntare sempre<br />

alla qualità. Infatti, ogni prodotto Elesa è<br />

marchiato con il nostro brand: una garanzia<br />

per il cliente”.<br />

■<br />

Progresso continuo nell‘interesse del cliente.<br />

Questo è il claim di Balluff, azienda tedesca<br />

a capitale e conduzione familiare.<br />

Le nuove immagini del marchio, così come lo<br />

slogan modificato, sottolineano questo allineamento<br />

a livello sia visuale che comunicativo.<br />

Con l‘esperienza di quattro generazioni, l‘azienda<br />

tedesca sviluppa soluzioni sensoristiche<br />

orientate al futuro, sistemi di networking<br />

e di identificazione. Inoltre, quale facilitatore<br />

per l‘Industry 4.0 è molto di più che un semplice<br />

produttore di sensori. La nuova affermazione<br />

della missione tiene conto di questa crescita:<br />

“sensors worldwide” diventa ora “innovating<br />

automation”.<br />

“La nostra nuova immagine segue precisamente<br />

questo claim. Con l‘introduzione di una nuova<br />

immagine del marchio, stiamo mostrando<br />

sia internamente che esternamente che Balluff<br />

continua anche a sviluppare il proprio company<br />

profile”, spiega il Managing Director Florian<br />

Hermle. “In quanto partner, vogliamo accompagnare<br />

i nostri clienti con soluzioni innovative<br />

e guidare il progresso nella loro automazione.<br />

Abbiamo già intrapreso questa strada con successo<br />

da tempo. Quale azienda a conduzione<br />

familiare, valori tradizionali quali sostenibilità e<br />

qualità sono importanti per noi”.<br />

■<br />

50 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0051_IIS_NOVEMBRE <strong>2016</strong> 1<br />

Giornate<br />

Nazionali di<br />

Saldatura<br />

Sponsor Sponsor<br />

Le Giornate Nazionali di Saldatura si ripropongono,<br />

per la nona volta come evento culturale di riferimento<br />

nel mondo della fabbricazione dei prodotti saldati.<br />

I contenuti scientifici e tecnologici di questa nona edizione<br />

sono stati come sempre particolarmente curati.<br />

Attenzione particolare è stata posta<br />

alla scelta degli argomenti da sviluppare,<br />

dei temi da discutere, delle novità da presentare<br />

avendo attualità e valenze applicative quali criteri conduttori.<br />

Se “la competenza è una conquista”<br />

le GNS rappresentano certamente un’opportunità rilevante di crescita.<br />

COMMERSALD<br />

Aggiornati al 11/10/<strong>2016</strong><br />

Media Partners Partners<br />

www.gns.iis.it<br />

INFORMAZIONI:<br />

Responsabile Manifestazione ed Informazioni Tecniche: lng. Michele Murgia ∙ e-mail: michele.murgia@iis.it ∙ tel. 010 8341.405<br />

Segreteria Organizzativa: Ivana Limardo ∙ e-mail: ivana.limardo@iis.it ∙ tel. 010 8341.373<br />

Sponsorizzazioni ed Interventi Commerciali: Franco Ricciardi / Cinzia Presti ∙ e-mail: ufficiostampa@iis.it ∙ tel. 010 8341.389 / 392


0052 1<br />

Economia e mercato ■<br />

a cura della redazione<br />

Cessione della Fratelli Farina srl<br />

da parte del Gruppo Gigant Industries<br />

Il Gruppo Gigant Industries ha di recente perfezionato<br />

la cessione degli assets di una sua<br />

partecipata, la Fratelli Farina Srl, noto marchio<br />

italiano operante nel settore delle macchine per<br />

la lavorazione della lamiera, in particolare delle<br />

presse piegatrici e cesoie idrauliche.<br />

È stato difatti raggiunto un accordo tra il Gruppo<br />

Gigant e la famiglia Dogru, quest’ultimi<br />

operanti in Turchia. Nell’accordo, l’insieme dei<br />

mezzi produttivi, il know-how e il marchio “Fratelli<br />

Farina” sono stati ceduti al gruppo industriale<br />

facente capo alla famiglia Dogru, insediati<br />

nel distretto industriale di Bursa, già noto<br />

per essere un Hub industriale specifico per le<br />

macchine utensili.<br />

Il gruppo turco ha già maturato per oltre mezzo<br />

secolo, da due generazioni, una significativa<br />

esperienza nel settore delle macchine utensili<br />

per la lavorazione della lamiera.<br />

La famiglia Dogru ha come obiettivo quello di<br />

sviluppare il business legato al marchio Fratelli<br />

Farina, mantenendo integra l’eccellenza tecnica<br />

e le prestazioni del prodotto seguendo strettamente<br />

l’impostazione tecnologica originale,<br />

il suo livello qualitativo e curando il servizio<br />

post-vendita.<br />

Il Gruppo Gigant Industries e la famiglia Dogru<br />

si manterranno in stretto contatto nel prossimo<br />

futuro, avendo già pianificato di estendere<br />

la loro cooperazione anche ad altri settori sia<br />

in termini di network commerciale che nelle tecnologie<br />

legate ai prodotti di tipologie di macchinari<br />

similari per la lavorazione della lamiera. ■<br />

Bilanci d’Acciaio <strong>2016</strong><br />

Lo scorso mercoledì 21 ottobre si è svolto a Brescia il convegno “Bilanci d’Acciaio”,<br />

l’unico appuntamento nazionale dedicato all’analisi di oltre 3.000 bilanci<br />

di aziende operanti nella filiera siderurgica. L’evento ha offerto le conclusioni<br />

dello studio condotto da Siderweb, principale organo nazionale di informazione<br />

e consulenza rivolto al mercato dell’acciaio, in collaborazione con l’Università degli<br />

Studi di Brescia, che si basa sulle performance economico - finanziarie dei produttori<br />

di acciaio, delle aziende della prima trasformazione (laminatoi, trafilerie, fonderie,<br />

forge, stampaggio a caldo, tubifici), della distribuzione, dei centri servizio, dei commercianti<br />

di rottame e dei settori utilizzatori di prodotti siderurgici (costruzioni, automotive,<br />

macchine agricole e movimento terra, altre macchine e apparecchi meccanici,<br />

prodotti in metallo, carpenterie, apparecchi domestici, altri mezzi di trasporto,<br />

viterie e bullonerie, mollifici, oil & gas).<br />

■<br />

Torna in campo il valore etico della qualità<br />

della Campagna Nazionale<br />

Qualità “Noi ci siamo” del Gruppo<br />

L’obiettivo<br />

Galgano è quello di ricordare a tutti<br />

gli attori del contesto economico e sociale<br />

l’importanza della qualità per lo sviluppo del<br />

nostro Paese. L’attenzione alla qualità di prodotti<br />

e servizi, pubblici e privati, rappresenta<br />

infatti un impegno per creare sviluppo delle<br />

persone, rispetto per il cliente, attenzione per<br />

il territorio, valore etico.<br />

Ma chi realizza la Qualità nelle nostre imprese?<br />

È a questa domanda che risponde<br />

quest’anno anche il nuovo claim della Campagna<br />

Galgano “IONOI”, ideata e promossa<br />

fin dal 1989 in occasione della nascita della<br />

Giornata Mondiale della Qualità voluta dalle<br />

tre grandi Associazioni Mondiali per la Qualità<br />

ASQ, JUSE, EOQ (American Society for<br />

Quality, Japanese Union of Scientistis and<br />

Engineers, European Organisation for Quality)<br />

e che si celebra sempre il secondo giovedì<br />

di <strong>novembre</strong>.<br />

Quattro gli eventi aperti che la Galgano ha<br />

già messo in programma in questa occasione<br />

ospitando importanti testimonianze, per<br />

condividere esperienze aziendali eccellenti:<br />

il 16 <strong>novembre</strong> a Ravenna - in collaborazione<br />

con Confindustria Romagna “ Il valore etico<br />

della Qualità: generare valore per il cliente,<br />

per l’azienda e per il territorio. Testimonianze<br />

e casi di successo”, il 22 <strong>novembre</strong> a Milano<br />

il tema “Lotta agli sprechi in Sanità. Esperienze<br />

di lean organization nel mondo della Sanità”<br />

e il 24 <strong>novembre</strong> a Milano - in collaborazione<br />

con Toyota Italia il tema “Eccellenza nel<br />

servizio al Cliente, ingaggiare le persone nel<br />

miglioramento”, il 2 dicembre a Milano il tema<br />

“Eccellenza operativa, spunti e riflessioni da<br />

programmi Lean e Six Sigma di successo. Testimonianza<br />

aziendale”.<br />

■<br />

52 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0053_UCIMU_ottobre <strong>2016</strong> 1


0054_corr 1<br />

Economia e mercato ■<br />

Ordini Macchine utensili: terzo trimestre<br />

Nel terzo trimestre <strong>2016</strong>, l’indice degli<br />

ordini di macchine utensili, elaborato<br />

dal Centro Studi & Cultura di Impresa<br />

di UCIMU - Sistemi per Produrre, ha registrato<br />

un calo del 5,8% rispetto allo stesso periodo<br />

dell’anno precedente. Proprio com’era accaduto<br />

nel secondo trimestre del <strong>2016</strong>, il risultato<br />

è stato determinato dal negativo andamento<br />

dei mercati esteri. L’indice degli ordini esteri<br />

ha segnato un arretramento del 6,8% rispetto al<br />

periodo luglio-settembre 2015, evidenziando la<br />

debolezza della domanda internazionale rilevata<br />

già dagli ultimi dati di export disponibili.<br />

Infatti, anche secondo l’elaborazione UCIMU<br />

sui dati ISTAT relativa ai primi sette mesi del<br />

<strong>2016</strong> (ultima rilevazione disponibile), le esportazioni<br />

di macchine utensili italiane sono diminuite<br />

del 4,7%. A fronte dell’incremento<br />

delle vendite in Germania (+9,6%), Francia<br />

(+37,4%), Polonia (+5,8%), rallentano le vendite<br />

negli Stati Uniti (-7,9%) secondo mercato<br />

di sbocco e Cina (-16,8%) terza area di destinazione<br />

del made in Italy di settore.<br />

E sono tredici!<br />

Prosegue invece il trend positivo degli ordinativi<br />

raccolti dai costruttori italiani sul mercato<br />

domestico risultati, nel periodo considerato, in<br />

crescita dell’11%. Si tratta del tredicesimo trimestre<br />

consecutivo di incremento, a conferma<br />

del positivo momento che caratterizza il mercato<br />

italiano come d’altra parte evidenziano i<br />

riscontri della 30.BI-MU/SFORTEC INDUSTRY,<br />

la biennale della macchina utensile che si è tenuta<br />

all’inizio di ottobre a fieramilano Rho.<br />

Oltre 62.000 ingressi, il 6% in più di visite da<br />

parte di operatori professionali rispetto all’edizione<br />

precedente, 1.076 imprese espositrici<br />

e 90.000 mq di superficie espositiva totale.<br />

Questo è il bilancio della manifestazione che,<br />

per prima in Italia, ha messo in scena le tecnologie<br />

di Industria 4.0 applicate alle macchine<br />

utensili.<br />

La manifattura al centro<br />

dell’agenda del Paese<br />

Massimo Carboniero, presidente UCIMU - Sistemi<br />

per Produrre ha dichiarato “il leggero<br />

rallentamento evidenziato dall’indice, certo,<br />

non può far piacere: alcuni importanti mercati<br />

esteri risultano in calo,<br />

come nel caso degli<br />

Stati Uniti impegnati<br />

nel rush finale delle<br />

elezioni, altri in rallentamento<br />

come la Cina<br />

e, infine, alcuni in difficoltà<br />

come la Russia.<br />

Non siamo però<br />

preoccupati perché<br />

la nostra storia ci insegna<br />

che i costruttori<br />

italiani sono abili<br />

nel riorientare l’offerta<br />

verso le aree più vivaci.<br />

A partire, questa<br />

volta, proprio dall’Italia<br />

che sta vivendo un<br />

periodo decisamente<br />

positivo: la domanda di macchine utensili corre,<br />

determinata dalla necessità di rinnovare gli<br />

impianti produttivi del paese e sostenuta da alcuni<br />

provvedimenti, quali la Nuova Sabatini e il<br />

Superammortamento”.<br />

“L’efficacia di queste misure, dimostrata anche<br />

dalle rilevazioni svolte da UCIMU - Sistemi<br />

per Produrre - ha continuato il presidente<br />

Massimo Carboniero - ha convinto le autorità<br />

di governo a trasformarle nei pilastri del Piano<br />

Nazionale Industria 4.0, inserito nella Legge di<br />

Stabilità per il 2017”.<br />

“Conferma del Superammortamento al 140%<br />

per acquisti in macchinari, rifinanziamento<br />

della Nuova Legge Sabatini, introduzione<br />

dell’Iperammortamento al 250% per investimenti<br />

in tecnologie innovative, incremento<br />

dal25%al50%delcreditodiimpostapergli<br />

investimenti in ricerca e sviluppo sono i punti<br />

cardine del Piano che finalmente riporta la<br />

manifattura al centro dell’agenda del paese”.<br />

“In questo senso - ha concluso Massimo Carboniero<br />

- il Piano Nazionale Industria 4.0 è un<br />

vero strumento per il rilancio della competitività<br />

del nostro sistema industriale. L’associazione<br />

concorda pienamente con l’azione del<br />

Governo che ha deciso di supportare il manifatturiero<br />

con misure concrete a sostegno<br />

sia della domanda che dell’offerta di tecnologia.<br />

In altre parole, queste misure premieranno<br />

tutte le imprese virtuose: quelle che vogliono<br />

investire, ovvero la domanda, poiché<br />

godranno di importanti sgravi fiscali, e quelle<br />

che fanno innovazione, dunque l’offerta, poiché,<br />

di conseguenza, troveranno un mercato<br />

più vivace e ricettivo e potranno contare<br />

sul credito di imposta per l’attività di ricerca e<br />

sviluppo”. ■<br />

54 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0055_0056_convegno TA-GLIO <strong>2016</strong>_230x285 1<br />

TA-GLIO laser, un TANDEM<br />

tra sistemisti e utilizzatori<br />

Martedì 28 febbraio 2017 - Politecnico di Milano<br />

PubliTec<br />

Per informazioni: eventi@publitec.it


0055_0056_convegno TA-GLIO <strong>2016</strong>_230x285 2<br />

TA-GLIO laser, un TANDEM<br />

tra sistemisti e utilizzatori<br />

Martedì 28 febbraio 2017 - Politecnico di Milano<br />

Il taglio laser conserva un’importanza strategica fondamentale per un<br />

sistema produttivo basato sulla lavorazione della lamiera. Raggiunto il<br />

suo pieno sviluppo in termini di prestazioni e affidabilità, ha però mutato<br />

il proprio approccio alla produzione mettendosi al servizio di una<br />

gestione complessiva ed efficiente della rete produttiva.<br />

Il dogma non è più solo tagliare per massimizzare la produzione; bensì<br />

tagliare bene, in modo flessibile, nei tempi e nelle quantità giuste<br />

per rendere efficiente una produzione spesso variabile in materiali,<br />

spessori e quantità dei lotti. Settori e campi applicativi determinano<br />

le scelte tecnologiche e di processo e definiscono le architetture dei<br />

sistemi di taglio. Si spazia da geometrie tridimensionali, mix di acciai<br />

alto-resistenziali, leghe di alluminio e magnesio, spessori sottile e produttività<br />

estrema nelle celle di lavorazione nel settore automotive e del<br />

bianco alle geometrie 2D e alla variabilità di spessori e materiali nei<br />

tavoli cartesiani dei piccoli job-shops. Per questa ragione è difficile<br />

separare le soluzioni tecnologiche di taglio laser dalle applicazioni per<br />

cui sono sviluppate.<br />

Per la stessa ragione oggi, sebbene il taglio laser sia considerata una<br />

tecnologia matura, a uno sguardo veloce appaiono una miriade di innovazioni<br />

e direzioni di sviluppo spesso contrastanti tra loro. Si pensi<br />

alla contemporanea crescita in potenza delle sorgenti a fibra, all’affacciarsi<br />

di alternative quali il diodo, alle soluzioni di beam shaping e<br />

variable BPP o più in generale all’esigenza di modificare le proprietà<br />

del fascio contrastata dalla necessità di semplificare gli elementi ottici.<br />

È il momento quindi di fare un po’ di chiarezza e di interrogarsi sulle<br />

direzioni di sviluppo di questa tecnologia guardate con un occhio ai<br />

produttori di soluzioni innovative e con l’altro agli utilizzatori di queste<br />

ultime.<br />

Con questo convegno dal titolo “TA-GLIO laser, un TANDEM tra<br />

sistemisti e utilizzatori” PubliTec e SITEC-Laboratorio per le Applicazioni<br />

Laser del Politecnico di Milano riprendono dunque il solco<br />

già tracciato negli anni scorsi con l’organizzazione di altri prestigiosi<br />

eventi similari. TA-GLIO vuole proprio essere uno sguardo sul binomio<br />

sistemisti-utilizzatori di tecnologie laser nel taglio come chiave di lettura<br />

delle innovazioni più recenti.<br />

La scelta del Politecnico di Milano come location per lo svolgimento di<br />

un tale evento di carattere tecnologico e scientifico è stata quindi per<br />

certi versi scontata e naturale.<br />

L’appuntamento con la tecnologia laser applicata al taglio è dunque<br />

per il 28 febbraio 2017. Segnatelo in agenda per non perdere<br />

un’opportunità!!!


0057 1<br />

Un aumento di fatturato del 3,4%<br />

Il 30 giugno <strong>2016</strong>, al termine dell’anno fiscale<br />

2015/16, il Gruppo TRUMPF ha registrato<br />

con successo un incremento delle vendite<br />

del 3,4% . Il valore è pari a 2,81 miliardi di<br />

euro (anno precedente: 2,72 miliardi di euro).<br />

L’ingresso ordini di 2,79 miliardi di euro è stato<br />

inferiore a quello dell’esercizio precedente<br />

(2,82 miliardi di euro). L’utile netto è stato<br />

di 303 milioni di euro, in calo del 15,2%<br />

(anno precedente: 357 milioni di euro). Tuttavia,<br />

nell’anno fiscale 2014/15, il risultato è<br />

stato influenzato positivamente dai 72 milioni<br />

di euro dovuti alla vendita del ramo d’azienda<br />

“tecnologia medicale”. Al netto di questo<br />

effetto, nel 2015/16 l’utile è aumentato del<br />

6,3%. Il margine operativo è pari al 10,8%<br />

(esercizio precedente: 13,1% ; al netto della<br />

vendita della tecnologia medicale: 10,5%).<br />

“Non siamo riusciti a replicare il forte incremento<br />

delle vendite del passato anno fiscale”,<br />

ha sintetizzato la Dr.ssa Nicola Leibinger-Kammüller,<br />

Presidente del Managing<br />

Board TRUMPF, “ma questo risultato è molto<br />

soddisfacente per una società export-oriented,<br />

in considerazione della situazione<br />

economica globale”. Ed ha citato il rallentamento<br />

economico di Cina e Brasile, le sanzioni<br />

contro la Russia e l’incertezza provocata<br />

dalla Brexit, che ha colpito anche altri<br />

paesi, come l’Europa orientale.<br />

Tra le ragioni che hanno permesso la crescita<br />

delle vendite, la società ha menzionato<br />

lo sviluppo di alcuni mercati regionali<br />

nell’Europa occidentale e oltreoceano. TRU-<br />

MPF ha registrato un aumento delle vendite<br />

a due cifre in Spagna (+50%), in Francia si è<br />

tornati ai livelli pre-crisi (+19,6%), mentre in<br />

Germania il fatturato è aumentato del 5,2% ,<br />

raggiungendo i 597 milioni di euro. In Cina,<br />

l’economia è stata meno dinamica, perciò i<br />

ricavi sono stati pari a circa 368 milioni di<br />

euro, con un decremento dello 0,5% circa rispetto<br />

all’anno precedente. Negli Stati Uniti<br />

i ricavi sono rimasti stabili (+0,3% pari a 370<br />

milioni di euro).<br />

Investimenti mirati al futuro<br />

Leibinger-Kammüller ha proseguito dicendo<br />

che, nel corso dell’ultimo anno, TRUMPF ha<br />

promosso investimenti mirati al futuro, quali<br />

lo sviluppo di nuove macchine, la costituzione<br />

di una società di capitale di rischio per<br />

sostenere le start-up, l’espansione strutturale<br />

di alcune sedi in Germania e all’estero.<br />

In totale, l’azienda ha investito 138 milioni di<br />

euro (+6,3% rispetto all’anno precedente),<br />

in parte in ampliamenti strutturali. Inoltre, ha<br />

acquisito società di software come Xetics a<br />

Stuttgart e C-Labs negli USA per rafforzare<br />

la propria strategia digitale.<br />

In più, TRUMPF ha intenzione di aumentare il<br />

personale nel settore dell’additive manufacturing.<br />

Leibinger-Kammüller ha affermato che<br />

verranno creati fino a 100 nuovi posti di lavoro<br />

nel corrente anno finanziario, la maggior<br />

parte dei quali a Ditzingen, e che un ulteriore<br />

incremento di almeno altri 100 posti sarebbe<br />

previsto per il prossimo anno fiscale 2017/18.<br />

Le spese destinate a ricerca e sviluppo sono<br />

state ulteriormente aumentate in modo mirato<br />

nell’anno fiscale 2015/16, crescendo<br />

dell’11,7% e raggiungendo i 296 milioni di<br />

euro (esercizio precedente: 265 milioni di<br />

euro). La quota per R&S è salita quindi al<br />

10,5 percento (anno precedente: 9,8%).<br />

Anche il numero totale dei dipendenti è aumentato,<br />

arrivando a contarne 11.181 (anno<br />

precedente: 10.873). In Germania, alla data<br />

di chiusura del bilancio, il Gruppo TRUMPF<br />

aveva 5.626 dipendenti (anno precedente:<br />

5.413). Fuori dai confini tedeschi, il numero<br />

dei dipendenti è salito a 5.555 (anno precedente:<br />

5.460). Ancora una volta, TRUMPF<br />

ha più dipendenti in Germania cheall’estero.<br />

Per l’esercizio in corso, l’azienda mira a raggiungere<br />

una crescita del fatturato a singola<br />

cifra percentuale.<br />

■<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 57


0058-0062 1<br />

Economia e mercato n<br />

Continuare a essere<br />

il partner giusto<br />

di Mario Lepo<br />

con le migliori soluzioni<br />

Astorg è un Gruppo indipendente di private equity che con uno spirito<br />

di genuina partnership investe in società dall’alto potenziale industriale<br />

e nel suo scandagliare il mercato ha individuato e investito in AutoForm<br />

in qualità di realtà internazionale di riferimento nel campo delle soluzioni<br />

software per lo stampaggio lamiera. Abbiamo incontrato e intervistato<br />

Benoit Ficheur (BF), Direttore di Astorg, e Dr. Waldemar Kubli (WK),<br />

CEO di AutoForm Group per approfondire alcuni aspetti dell’accordo<br />

siglato tra le due società.<br />

www.astorg.com<br />

Come descriverebbe AutoForm?<br />

BF. LeprimefrasichevengonoinmentequantosentiilnomeAutoFormsono:fornitoreleaderdisoluzionisoftwareperlostampaggio<br />

della lamiera, innovazione, esperienza, prodottisoftwaredialtaqualitàrinomatiperlaloro<br />

rapiditàeaccuratezza,brillanteeconsistente<br />

gestione del business, affidabilità, risparmidicostietempirivoluzionari,ecc.Queste<br />

sono tutte caratteristiche fondamentali e deciwww.autoform.com<br />

58 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0058-0062 2<br />

siveperAstorgcomesviluppatoredibusiness<br />

e di valore.<br />

Benoit Ficheur,<br />

Direttore di Astorg.<br />

Il dottor<br />

Waldemar Kubli,<br />

CEO di AutoForm<br />

Group.<br />

Cosa è cambiato per i clienti AutoForm<br />

a seguito della acquisizione da parte<br />

di Astorg?<br />

WK. AutoFormèunostandardindustrialericonosciuto<br />

praticamente presso ogni OEM<br />

epressoiprincipalifornitoridistampiematerialiintuttoilmondo.Attraversol’acquisizionediAstorg,AutoFormrimaneunpartner<br />

affidabileedilungoperiodoperunduraturo<br />

successo dei propri clienti. AutoForm<br />

èconvintacheconAstorglosviluppoalungoterminedell’aziendae<br />

deisuoidipendenti,cosìcome<br />

quellodeisuoiclientiepartner<br />

sia assicurato.<br />

Cosa ha reso AutoForm<br />

interessante per Astorg?<br />

BF. Inqualitàdisocietàdiprivate<br />

equity,cerchiamodiinvestireinattivitàdibusinessdinicchiachevendonoprodottioservizicheeccellonoalivelloglobale.<br />

AutoForm si adatta perfettamente alle nostre<br />

esigenzeehaattiratolanostraattenzioneper<br />

moltimotivi.Ilfattocheoltre3.000utentiinpiù<br />

di800aziendein40paesisifidinoesiaffidino<br />

adAutoFormperridurretempiecostidiprogettazionedeglistampiedistampaggiodella<br />

lamiera,dimostrachel’aziendahasviluppato<br />

unasoluzionedibusinessestremamenteforte.Siamorimasticolpitidallaculturaaziendalecheunisceunaforteattenzionealservizioal<br />

cliente,lasoddisfazioneel’anticipazionedelle<br />

esigenzedelclienteconunadedizionecompletaallacontinuainnovazione.Siamorimasti<br />

colpitianchedaunteamdigestioneconpersonemoltoassortiteeditalento,checondividonolastessaculturadiservizioalcliente<br />

e l’innovazione tecnologica. Vorrei sottolinearechesiamorimasticolpitidaifeedbackunanimemente<br />

positivi che abbiamo ottenuto dai<br />

clienti AutoForm in tutto il mondo.<br />

Le società del settore di software spesso<br />

sono comprate da altre società dello<br />

stesso settore. Quali vantaggi ci sono<br />

per AutoForm nell’essere stata acquisita<br />

da una società di private equity?<br />

WK. Sì,haragione.Moltospessolesocietà<br />

disoftwaresonoacquisitedaaltresocietàdi<br />

software. Abbiamo osservato attentamente tali<br />

acquisizionieleconseguenzechenesonoderivateperentrambeleparticoinvolte.Ingenerale,c’èunaltorischiochelasocietàacquisitadebbaadattarelasuastrategia,tecnologia,<br />

esperienza e i lavoratori al nuovo ambiente<br />

e, di conseguenza parzialmente o addirittura<br />

completamente perdere la propria identità.<br />

Abbiamolavoratoconpassioneperpiùdi20<br />

annipercrearelanostraidentitàeleinnovazionidiAutoFormperlavalidazionerapidae<br />

affidabiledeiprocessidiprogettazioneeproduzione<br />

hanno profondamente rivoluzionato il<br />

mercato. Volendo proseguire su questa stradaesvilupparesoluzioniAutoForminnovativeabeneficiodeinostriclienti,abbiamodecisodiaffidarciaunasocietàdiprivateequity.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 59


0058-0062 3<br />

Economia e mercato n<br />

Astorg investe<br />

nella AutoForm.<br />

tivi,chesonoinfasedisviluppo,elacompe-<br />

tenzaeilknow-hownelsettoreraggiungere-<br />

mo i nostri obiettivi.<br />

AutoForm<br />

fornisce soluzioni<br />

per tutto il processo<br />

di formatura<br />

della lamiera.<br />

Questo ci permette di mantenere la nostra attenzione<br />

sull’innovazione e sullo sviluppo della<br />

nostragammadiprodottisoftware,maanche<br />

diampliareilnostroportafogliodiprodotticon<br />

prodotti software innovativi e complementari,<br />

fornendo benefici tangibili ai nostri utenti. Tra<br />

lemoltesocietàdiprivateequitycheavremmo<br />

potutoscegliere,abbiamodecisoperAstorg,<br />

unadelleaziendeindipendentidiprivateequitydimaggiorsuccessoinEuropa.Astorgha<br />

unacomprovatastoriadisuccessinelladefinizioneegestionediaccordidisuccessione<br />

d’impresainaziendedimediedimensioniparagonabili<br />

ad AutoForm.<br />

Quali sono i vostri obiettivi a breve,<br />

medio e lungo termine per AutoForm?<br />

BF. Astorg, grazie ai suoi 17 anni di esperienzanellagestionediacquisizioniaziendali,è<br />

unpartnerattivonelmiglioramentodellesocietàchepossiedeenellacreazionedivalore<br />

strategicoalungotermine.Ilnostroobiettivo<br />

èlacrescitadiAutoFormelasuapresenzain<br />

tuttoilmondo.Ciòincludeunastrategiaadeguatacheconsentalosviluppoelaconsegna<br />

deiprodottiidealialpostogiustoalmomentogiusto.Siamoconvinticheconiprodottigià<br />

esistentidiAutoForm,inuoviprodottiinnova-<br />

L’acquisizione ha influenzato le vostre<br />

strategie e breve, medio e lungo termine?<br />

WK. La strategia, la gestione e gli obiettivi di<br />

AutoForm rimarranno gli stessi e la società<br />

continuerà ad operare in modo indipendente<br />

sulmercato,mantenendounaforteattenzione<br />

all’ulteriore crescita. Noi continueremo nella<br />

nostramissione:forniresoluzionitecnologiche<br />

innovativeesupportobest-in-classpergarantirevantaggicompetitiviainostriclientiintutto<br />

ilmondo.Continueremoaperseguirelanostrapassionepersupportareinostriclientinelraggiungimentodirisultatieccezionali.Oggi,piùdi3.000utentiinpiùdi<br />

800 aziende in 40 paesi in tutto il<br />

mondohannofiduciaesiaffidano<br />

aAutoFormperlelorooperazionidiprogettazioneeproduzione.Ilnostroobiettivoèquello<br />

didiventareilsoftwarediprima<br />

sceltapermoltipiùutentiintuttoilmondoedicontinuarea<br />

fornireatuttiunservizioclienti<br />

e un’assistenza ottimali.<br />

Recentemente avete<br />

acquisito TriboForm.<br />

Cosa sperate di ottenere<br />

con questa acquisizione?<br />

WK. Questa acquisizione rappresenta<br />

un importante contributo<br />

all’obiettivo di AutoForm<br />

diuncontinuomiglioramentonell’accuratezzadellasimulazione<br />

dello stampaggio.<br />

TriboForm offre un<br />

software per la simulazione<br />

dell’attrito e della<br />

60 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0061-0062_corr 1<br />

Componenti<br />

di un cofano -<br />

rivestimento<br />

e ossatura.<br />

Graffatura<br />

del cofano.<br />

lubrificazione. Attraverso una realistica considerazionedeglieffettitribologici,puòessere<br />

raggiuntounnuovolivellodiaccuratezzanellasimulazione.IsoftwareTriboFormdiventeranno<br />

complementari al portafoglio di soluzioniAutoFormesarannooffertisulmercato<br />

siadallastessaTriboFormchedaivariufficiAutoFormnelmondo.L’integrazionedellatecnologiaTriboForm<br />

nel software AutoForm porterà<br />

sostanziali benefici per tutti gli<br />

utenti AutoForm.<br />

L’investimento di Astorg cosa<br />

implicherà per AutoForm?<br />

BF. Fin dalla sua nascita nel<br />

1998, Astorg è stata l’azionistadimaggiornazadipiùdi30<br />

aziende. Tutte queste aziende<br />

hanno seguito la propria strada.<br />

Siamo a favore di un dialogo<br />

apertoconladirigenzaenon<br />

abbiamointenzionediimporre<br />

unarigidastrutturaoperativa“precotta”inquantoriteniamocheciascunadiqueste<br />

aziende sia unica.<br />

Spesso ci viene chiesto se intendiamo unire<br />

AutoFormconunaaltrasocietàdelnostroport-<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 61


0061-0062_corr 2<br />

Economia e mercato ■<br />

Simulazione dello stampaggio di un elemento<br />

prodotto con la tecnologia dello stampaggio progressivo.<br />

folioalfinedirealizzaresinergiedicostioricavi.Larispostaèchiaramentenoinquanto<br />

riteniamo che AutoForm abbia una fortissima<br />

identitàbasatasuoltre20annidisforzidiricercafocalizzatinellasimulazionedeiprocessi<br />

di stampaggio della lamiera.<br />

Come si immagina la AutoForm nel 2021?<br />

WK. AutoForm investe costantemente in ricercaesviluppo,applicandoilsuoknow-howper<br />

laproduzionedisoluzionisoftwareavanzate<br />

chesupportanoiclientinelprendereledecisionipiùveloci,piùsicureepiùefficaci.Cirivolgiamoallegrandisfidedelsettoreautomobilistico,<br />

come la riduzione delle emissioni di<br />

CO 2<br />

e il risparmio di carburante, la riduzione<br />

delpeso,l’ottimizzazionedeiconsumidelmaterialeperlacarrozzeriaoltrecheallesempre<br />

maggiori norme di sicurezza. La concorrenza<br />

nell’industriaautomobilisticahaportatoauna<br />

grandevarietàdimodelli,ciclidiproduzione<br />

piùbreviepressionepiùfortesuicosti.Queste<br />

sfide possono essere affrontate solo con<br />

le migliori soluzioni e con i partner giusti. Ed è<br />

proprioquichenoiabbiamocosìtantodaoffrireconlenostresoluzionisoftwarepertuttoil<br />

processo,conparticolareattenzioneainuovi<br />

materiali,allaproduzionerobustaeall’assemblaggio-nel2021vogliamocontinuareaessere<br />

il partner giusto con le migliori soluzioni.<br />

Quali sono i vantaggi per i clienti<br />

AutoForm a seguito della acquisizione<br />

di Astorg?<br />

BF. Nelcorsodegliultimi20anni,AutoForm<br />

harivoluzionatoconlesueinnovazionil’industriadellacostruzionestampiedellostampaggiodellalamiera,consentendoaiclientidimigliorarelaqualitàdeglistampiacostiinferiori<br />

econtempidiproduzionepiùrapidi.Astorgè<br />

convinta che il futuro successo di AutoForm<br />

si baserà anche sull’innovazione. AutoForm<br />

continueràacrescerecostantementeeafornireunatecnologiaallostatodell’arteaipropri<br />

clienti, offrendo soluzioni innovative sempre<br />

piùveloci,piùfacilidausareepiùprecise,per<br />

unagammasemprepiùampiadiapplicazioni.Astorghafattomoltiinvestimentiinaziende<br />

tecnologiche.Incoraggiareglisforzidiricerca<br />

esviluppoperlacreazionedivaloreaggiunto<br />

periclientinellungoperiodoèalcentrodella<br />

nostra filosofia di investimento.<br />

■<br />

62 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0063_laser_app 230x285_2018_ULTIMO 1<br />

Piacenza, Italy<br />

16 - 18 Maggio<br />

&taglio termico, saldatura e trattamenti<br />

Il Salone delle Applicazoni Industriali del Laser, Taglio Termico e Saldatura<br />

Organizzato da:<br />

In collaborazione con:<br />

Con il patrocinio di:<br />

“Official Technical Gas Supplier”<br />

PIACENZA EXPO<br />

www.laserapp.it - www.cutweld.it


0064-0068 1<br />

Tecnica n<br />

In genere,<br />

le fratture da fatica<br />

si presentano<br />

in corrispondenza<br />

delle saldature.<br />

Sconfiggere la fatica<br />

di Isabelle Kliger<br />

La qualità di saldatura è fondamentale<br />

per le prestazioni di qualsiasi<br />

applicazione in acciaio. Questo vale<br />

in particolare per i prodotti realizzati<br />

in acciaio altoresistenziale (HSS),<br />

visti i maggiori livelli di stress<br />

a cui sono sottoposti. Ora il ricercatore<br />

dottorando Thomas Stenberg<br />

di Stoccolma ha ideato un nuovo<br />

metodo per assicurare la qualità<br />

di saldatura.<br />

In genere,neiprodottiHSS,difettiefratturesipresentanoincorrispondenzadelle<br />

saldature.Quandosimuovonoovibrano,i<br />

particolarisonopiùsoggettiafatica(ousura)acausadellemaggioriconcentrazionidi<br />

stresstralasaldaturaeilmaterialedibase.<br />

Selaqualitàdellasaldaturaèinferioreallo<br />

standard richiesto, possono addirittura iniziareaformarsidellecricche.Comespiega<br />

AndersOhlsson,ManagerofJoining&ThermalCuttingTechnologiesalloSSABKnowledgeServiceCenter,effettuareuncontrollo<br />

di qualità affidabile sulle strutture saldate<br />

è estremamente costoso. Di conseguenza,<br />

oggi uno dei limiti principali per il settore<br />

dell’acciaio è l’incapacità di assicurare in<br />

modo efficace la qualità di saldatura dei<br />

propriprodotti.“Generalmentelasaldatura<br />

viene effettuata durante la produzione, ma<br />

laqualitàpuòesserecontrollatasolamente<br />

tramite ispezioni visive al termine del processo.Pertanto,uncomponentepuòattraversaretuttelefasidiproduzioneprimache<br />

64 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0064-0068 2<br />

Aree di utilizzo<br />

La nuova tecnologia di garanzia della qualità<br />

è destinata in primo luogo a una serie di<br />

metodi di saldatura, tra cui MMA, MIG/MAG,<br />

TIG, SAW, al laser e al plasma. SSAB la ritiene<br />

particolarmente indicata per gli acciai altoresistenziali<br />

Strenx.<br />

sia eventualmente individuato un difetto di<br />

saldatura, che richiede quindi la riparazione<br />

olarottamazionedelcomponentestesso”,<br />

spiega. “Inoltre, a causa dei budget e dei<br />

tempi limitati, normalmente è possibile ispezionare<br />

solamente una minima parte della<br />

produzione. Nonostante il considerevole<br />

tempo dedicato all’ispezione delle saldature,sicorrequindiilrischiodiimmetteresul<br />

mercato prodotti che presentano difetti di<br />

saldatura”, aggiunge Ohlsson.<br />

Thomas Stenberg<br />

ha ideato un nuovo<br />

metodo di misurazione<br />

che contribuisce a<br />

sconfiggere il problema<br />

della fatica.<br />

“Questo sistema fornirà<br />

un feedback immediato<br />

al saldatore, che saprà<br />

se il giunto saldato<br />

èconformeatuttiirequisiti”.<br />

Thomas Stenberg, ricercatore al Kth Royal Institute<br />

of Technology di Stoccolma (KTH)<br />

Un componente<br />

potrebbe<br />

attraversare<br />

anche tutte<br />

le fasi<br />

di produzione<br />

prima che<br />

sia individuato<br />

un difetto<br />

di saldatura.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 65


0064-0068 3<br />

Tecnica n<br />

1. MANCANZA DI PENETRAZIONE<br />

Causa<br />

• Angolo del cianfrino troppo stretto<br />

• Luce tra i lembi insufficiente<br />

• Spalla troppo larga<br />

• Tecnica di saldatura inadeguata<br />

• Apporto termico insufficiente<br />

Rimedio<br />

• Aumentare l’angolo<br />

del cianfrino (45° – 60°)<br />

• Aumentare la luce<br />

• Adeguare la spalla all’apporto termico (1 - 2 mm)<br />

• Diminuire l’oscillazione dell’elettrodo<br />

• Aumentare l’apporto termico<br />

2. INCOMPLETA FUSIONE<br />

Causa<br />

• Insufficiente velocità di avanzamento<br />

(il materiale d’apporto inizia a fluire prima dell’arco)<br />

• Eccessiva velocità di avanzamento<br />

• Voltaggio insufficiente<br />

• Eccessiva distanza di “stick out”<br />

• Ugello usurato<br />

• Insufficiente pulizia tra le passate<br />

• Saldatura sopratesta discendente (verso il basso)<br />

Rimedio<br />

• Aumentare la velocità di avanzamento<br />

• Diminuire la velocità di avanzamento<br />

• Aumentare il voltaggio<br />

• Diminuire la distanza di “stick out”<br />

• Sostituire l’ugello<br />

• Rimuovere la scorie primadella passata successiva<br />

• Adeguare la velocità di avanzamento in base alla posizione<br />

3. RIEMPIMENTO INCOMPLETO<br />

Causa<br />

• Eccessiva velocità di avanzamento<br />

• Numero di cordoni insufficiente<br />

• Errato posizionamento dei cordoni<br />

Rimedio<br />

• Ridurre la velocità di saldatura<br />

• Usare un numero di cordoni sufficiente<br />

• Assicurarsi che il cordone di saldatura copra<br />

adeguatamente la gola<br />

66 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0064-0068 4<br />

4. CRICCHE A CALDO<br />

Causa<br />

• Eccessiva profondità del cordone di saldatura rispetto<br />

alla larghezza dello stesso<br />

• Elevato assorbimento di C, S, P, Nb<br />

• Eccessiva velocità di saldatura<br />

• Eccessiva luce tra i lembi<br />

Rimedi<br />

• Assicurarsi che il rapporto larghezza/profondità<br />

della saldatura sia superiore a 1,0 (circa)<br />

• I giunti devono essere liberi da impurità<br />

• Ridurre la velocità di avanzamento<br />

• Ridurre la luce tra i lembi<br />

Ecco quattro<br />

esempidipossibili<br />

difetti di saldatura<br />

dell’acciaio.<br />

Grazieaun’innovazionediThomasStenberg,<br />

ricercatorealKTHRoyalInstituteOfTechnologydiStoccolma(KTH),prestoquestiproblemisarannounricordodelpassato.Infatti,Stenberg<br />

e colleghi hanno sviluppato un nuovo<br />

metodoaffidabiledigaranziadellaqualità(QA)<br />

cheprevedelascansionedellasuperficiesaldataconunsensorediprofilolaserpermisu-<br />

rarelaqualitàdisaldatura.L’aspettopiùrivolu-<br />

zionariodiquestometodoèchelavalutazione<br />

avvieneintemporeale,cioèduranteilprocesso<br />

di saldatura.<br />

“Questo sistema fornirà un feedback immediatoalsaldatore,chesapràseilgiuntosaldato<br />

èconformeatuttiirequisiti”,spiegaStenberg.<br />

“Incasocontrario,ilrobotdisaldaturasaràin<br />

Senza titolo 3 1 09/11/16 16:35


0064-0068 5<br />

Tecnica n<br />

Il nuovo metodo QA<br />

Il metodo prevede una tecnologia rivoluzionaria<br />

di garanzia della qualità che sfrutta un sensore<br />

di profilo laser per valutare la superficie<br />

del cordone di saldatura e quantificare i parametri<br />

necessari per assicurare la qualità dei<br />

componenti strutturali soggetti al carico da<br />

fatica. Il saldatore utilizza il sensore di profilo<br />

laser per misurare la superficie saldata e valutare<br />

la qualità della saldatura. Qualora sia inadeguata,<br />

il robot di saldatura regola i parametri<br />

del processo per assicurare che la qualità<br />

di saldatura sia conforme ai requisiti desiderati.<br />

Attualmente Thomas Stenberg e colleghi<br />

stanno lavorando allo sviluppo di una versione<br />

commerciale del metodo, che dovrebbe essere<br />

disponibile sul mercato nel giro di 1 - 3 anni.<br />

Oggi, la saldatura<br />

dei giunti può<br />

essere verificata<br />

solamente<br />

al termine<br />

dell’operazione.<br />

gradodiadattareiparametridelprocessoper<br />

assicurare una qualità di saldatura conforme ai<br />

requisitidesiderati,senzadoverinterrompereil<br />

processo o ripetere l’operazione”.<br />

OhlssonaggiungecheilnuovometodoQApotràrivoluzionareilmodoincuimolticlientidi<br />

SSAButilizzanol’HSS,aprendolaportaadaltreapplicazionigrazieallesuequalitàsuperiori,tracuilariduzionedelpesodeicomponenti<br />

e del consumo di carburante.<br />

“Minimizzando il numero di difetti da fatica,<br />

l’HSSpotràessereutilizzatoinmolteapplicazioniperlequaliattualmentenonèritenutoidoneo,ades.macchinariecomponentisoggettia<br />

concentrazionidistresselevate.Alcuniesempi<br />

diquesteapplicazionisonoitelaiperimacchinariproduttivieforestali,itelaideirimorchiei<br />

componentiutilizzatiperlaproduzionedienergia”,<br />

aggiunge Ohlsson.<br />

Secondo Stenberg, che si è aggiudicato lo<br />

SwedishSteelPrize2015diSSABnellacategoria“UniversityChallenge”perilpropriolavoro<br />

rivoluzionariosulnuovometodoQA,ivantaggi<br />

per i clienti saranno estremamente significativi.<br />

Il robot di saldatura sarà<br />

in grado di adattare<br />

iparametriperassicurare<br />

una qualità di saldatura<br />

conforme ai requisiti<br />

desiderati, senza dover<br />

interrompere il processo<br />

o ripetere l’operazione.<br />

Thomas Stenberg, ricercatore al Kth Royal Institute<br />

of Technology di Stoccolma (KTH)<br />

“In primo luogo, prevediamo un aumento di<br />

produttivitàdel50%circagrazieallamaggiorevelocitàdimovimentodeirobot,sommatoa<br />

unariduzionefinoal30%delconsumodimaterialediapportoperlasaldatura”,conferma.<br />

“Inoltre,consentiràaiproduttoridiabbreviare<br />

itempidiconduzione,riducendoilnumerodi<br />

ispezioninecessarieediprodottidarilavorare<br />

o rottamare”.<br />

n<br />

68 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


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NAZ/039/2008<br />

ISSN 2035-1798<br />

DCOOS2922<br />

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INFORMAZIONI DA E PER IL MONDO DELLA MECCANICA<br />

NEWSMEC<br />

Febbraio 2006 numero uno<br />

Publitec<br />

NEWSMEC<br />

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Tecnologie per la trasmissione meccanica<br />

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aprile 2009<br />

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per la trasmissione di potenza e l’automazione<br />

aprile 2013<br />

PubliTec - Via Passo Pordoi 10 - 20139 Milano<br />

Supplemento al numero 151 marzo-aprile 2013 di Componenti Industriali<br />

2004<br />

2006<br />

2009<br />

2009<br />

2013


0070-0073 1<br />

Profilo n<br />

Una storia di successi<br />

che dura da quarant’anni<br />

Il <strong>2016</strong> è un anno molto importante per Tiesse<br />

Robot. L’azienda festeggia, infatti, i 40 anni di<br />

attività: una storia lunga di successi nazionali e<br />

internazionali per le applicazioni della robotica in<br />

ambito industriale. Una storia che vede primeggiare<br />

in ogni applicazione robotizzata la partnership<br />

vincente tra Tiesse Robot e Kawasaki.<br />

di Lorenzo Benarrivato<br />

FondatadaLuigiDapràeAlfredoGavazzi,<br />

Tiessenascenel1976aVisano,inprovinciadiBrescia,nelcuorediuncompartofra<br />

ipiùoperosiperiltessutodellepiccolo-medie<br />

imprese.Lasuamissionsiconcretizzafindagli<br />

esordinellosviluppodiimpiantidiautomazione<br />

contecnologieall’avanguardiaenellacapacità<br />

dioffrireallaclientelasoluzioniinnovativeper<br />

ogni esigenza produttiva.<br />

Neglianni‘80lacreativitàtecnicadiLuigiDapràportal’aziendaadaffacciarsialmondodellaroboticache,inquelperiodo,sipuòdefinire<br />

un’autentica novità. Da subito, questa scelta<br />

imprimeunasvoltapositivainterminidicrescitasiaallagammadiprodotto,siaaisuoivolumi,oltreadattrarreunparcoclientidiunacerta<br />

rilevanza.<br />

Annodopoanno,lasedevisanesesitrasforma<br />

inun“laboratorio”,dovel’ingegneriaprogettualesiinnalzadilivellofinoainglobarelemassimecompetenzedisponibilisulmercato.L’aziendainvestecostantementeinqualitàericerca,e<br />

ciò le permette di evolversi rapidamente.<br />

Una vista interna<br />

dello stabilimento<br />

TIesse Robot<br />

che articola<br />

su una superficie<br />

di 18.000 mq,<br />

di cui 6.640 coperti.<br />

70 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0070-0073 2<br />

daannidistasi.Unadellelevedicompetitività<br />

delleaziendenostreclientistanellariduzione<br />

dei costi e, sotto questo aspetto, l’automazione<br />

all’internodeiprocessiproduttivièunelemento<br />

qualificante.Noiabbiamosemprelavoratocercandodiincontrarealmassimolespecificità<br />

delleaziendechesirivolgonoanoi,focalizzandoleloroesigenzeecogliendoledinamiche<br />

deimercatiincuilestesseagisconoperpoterpoiproporreimpiantiautomatizzatiadeguati<br />

a tali realtà”.<br />

Il logo celebrativo<br />

del quarantennale<br />

di attività<br />

della Tiesse Robot.<br />

Un referente a 360° nel campo<br />

della robotica<br />

Inumericonfermanolasoliditàindustrialedi<br />

TiesseRobot:unfatturatonel2015dioltre23<br />

milionidieuro;60dipendenti;unportfolioclien-<br />

La lungimiranza imprenditoriale,<br />

dettata in parte<br />

dall’importanza nel frattempoassuntadalprodotto<br />

“robotica”, conduce<br />

alla ricerca di un partner<br />

costruttoredirobotconilqualeavereunrapportodiesclusivadiretto.<br />

Perciò Daprà individua come bacinodiricercailGiappone,dasemprenotoper<br />

l’elevata presenza di prodotti affidabili ad alto<br />

contenuto tecnologico. L’ingresso nella società<br />

dell’ingegner Maurizio Ravelli favorisce l’inizio<br />

dellaoperativitàconKawasakiHeavyIndustry,<br />

produttore di robot altamente performanti e<br />

conassettecnologiciestremamentesofisticati.Sigiungecosìall’annodella“svolta”,il1992,<br />

quando prende forma .<br />

Un sodalizio vincente e soddisfacente<br />

Ilsodaliziosirivelavincenteperentrambele<br />

parti.Insieme,TiesseRobothaconsegnatoa<br />

oggi,nelmondo,piùdi6.000fraroboteisolerobotizzate.Grazieallaformulad’eccellenza,<br />

basatasuunknow-howconsolidatoesuuna<br />

notevoleflessibilitàprogettuale,Tiessehasaputoancheneirecentitempidicrisimantenerelarotta,continuandoapuntaresuinnovazioneericerca(bastiricordarelosviluppodi<br />

pacchettidivisioneoppurelelineediprogrammazioneoff-line),guardandoainuovimercati<br />

(comeilSudAmerica)eampliandoleesportazioninegliEmiratiArabi,inRussia,IndiaeRepubblica<br />

Ceca.<br />

Ilbilancioattuale?“Èdecisamentesoddisfacente”-affermal’ingegnerMaurizioRavelli.socioedirettorecommercialediTiesseRobot.<br />

“Loscorsoannosièevidenziatounaumento<br />

dellerichiestediautomazioneintuttiisettori,<br />

anche sul mercato domestico che proveniva<br />

Attualmente, il mercato<br />

di Tiesse è suddiviso<br />

tra un 55% circa di fornitura<br />

di impianti “turnkey”<br />

ad utenti finali, un 25%<br />

di fornitura dei robot<br />

“in scatola” a integratori<br />

di sistemi e un 20%<br />

per servizi e assistenza.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 71


0070-0073 3<br />

Profilo n<br />

Lo stabilimento<br />

Tiesse Robot<br />

di Visano<br />

in provincia<br />

di Brescia.<br />

Irobot<br />

commercializzati<br />

da Tiesse possono<br />

essere collegati<br />

al pacchetto<br />

di visione Ts Vision,<br />

atto a fornire<br />

un potente<br />

e flessibile<br />

strumento<br />

per le operazioni<br />

di picking dei robot<br />

e dotato di capacità<br />

di guida multirobot.<br />

ticheannoveranomidiprestigio,operantinei<br />

piùsvariatisettori.Tiesseèaziendacertificata<br />

UNIENISO9001/2008edèstatariconosciuta<br />

nel rango di “Laboratorio di ricerca”<br />

Attualmente,ilmercatodiTiesseèsuddivisotra<br />

un55%circadifornituradiimpianti“turnkey”<br />

adutentifinali,un25%difornituradeirobot“in<br />

scatola”aintegratoridisistemieun20%per<br />

servizieassistenza.Lasocietàoperaneipiù<br />

svariatisettori,dallamanipolazioneall’asservimentodimacchineutensili,dalfoodall’automotiveealfarmaceutico-medicale.“Stiamoanche<br />

studiandosoluzionialivellosiahardware,sia<br />

softwarechepermetterannounamaggioreinterazionetral’operatoreeilrobot-riferiscel’ingegnerRavelli-,minimizzandoqueisistemidi<br />

segregazionedell’areadilavorochesonoutilizzatipergarantirelasicurezzadell’operatore<br />

stesso”.<br />

Unodeitemi“caldi”,nelcampodellarobotica,<br />

èpropriolacollaborazionetral’operatoreeun<br />

braccio robotizzato, intendendo appunto per<br />

“collaborazione”lapossibilitàdilavorarenellemedesimeareedilavorosenzastringentidispositivifisicididelimitazionedellestesseper<br />

motividisicurezza.ConKawasakiRobot,Tiesseharecentementelanciatonelsettoreildoppiobracciorobotizzato“Duaro”,chehasuscitatograndeinteressesuimercatimondiali:una<br />

macchinacompattaemontatasuuncarrello<br />

mobile,checontieneanchel’unitàdicontrollo<br />

dei due bracci robotizzati.<br />

Una realtà proiettata verso il futuro<br />

AndandoacuriosarenellasedediVisano,articolatasuunasuperficiedi18.000mq,dicui<br />

6.640coperti,sirestacolpitidall’atmosferaefficienteedalletecnologieimpiegate.Loscenarioportafacilmenteaimmaginaresquadredi<br />

robotimpegnatiatagliare,assemblare,manipolare…<br />

simulare le caratteristiche sensorie<br />

dell’uomo per assicurare la massima esattezza<br />

nelle operazioni più svariate.<br />

Ecosìèdifatto.Tiessesièfattaconoscereed<br />

apprezzarenelmondoperl’altotassodiinge-<br />

gneriaprogettuale,maancheperlacreativi-<br />

72 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0070-0073 4<br />

Tiessehadirecente<br />

presentato il robot<br />

collaborativo<br />

“Duaro”, che ha<br />

suscitato grande<br />

interesse sui<br />

mercati mondiali.<br />

tàespressasulfrontedell’innovazione.“Occorreancheunacertadose<br />

difantasia,odiempatiasevogliamo,<br />

perassolverealmeglioilnostrocompito”commentaancoraMaurizioRavelli.“TiesseRobotentraatuttiglieffettinella<br />

fabbricarobotizzata,creandounasinergiapositivatrailfornitoreedilcliente,conl’obiettivo<br />

dell’integrazione dell’Industry 4.0”.<br />

Quantoalladomandadiautomazione,“essa<br />

staandandoversorobotmenocostosi-aggiungeildirettorecommercialediTiesse-,per<br />

permettereunutilizzopiùspintoancheneimercatidoveilcostodellamanodoperanonèun<br />

elementodeterminantecomeneiPaesiaeconomia<br />

consolidata. Il tutto possibilmente con<br />

prestazioniaunlivellosuperiorerispettoall’attuale.ConlatecnologiaKawasaki,silavoreràa<br />

unampliamentodellagammadeipiccolirobot<br />

chepossonointeragireastrettocontattocon<br />

glioperatori,cosìcomeversorobotdielevataportata,comeigigantiMGda1.000-1.500<br />

kg di portata”.<br />

Sempre al fianco dell’integratore<br />

TiesseRobotsiproponeanchecomefornitore<br />

dirobotincassaaivariSystemIntegrator,con<br />

una gamma di robot Kawasaki antropomorfi<br />

conportateda3a1.500kg,congammeintermedie<br />

di 130 - 300 kg, nati per soddisfare le<br />

piùsvariateesigenzediautomazioneindustrialeeconlaSeriediRobotKawasakiBX,studia-<br />

tainparticolareperil<br />

settore della Saldatura<br />

a resistenza e ottimizzataperleoperazioni<br />

diSpotWelding,maoradotataanchedi<br />

specificosoftwareperlamanipolazione;lalineaKawasakiYF003eYS002adarticolazioneparallelaperoperazionidipackagingehandling;lagammadeiRobotScaraToshibacon<br />

portatada1a20kgesbraccida180a1.250<br />

mm,chebensiadattaallemanipolazioneinlinee<br />

di packaging in svariati settori industriali.<br />

IrobotcommercializzatidaTiessepossonoesserecollegatialpacchettodivisioneTsVision,<br />

attoafornireunpotenteeflessibilestrumento<br />

perleoperazionidipickingdeirobotedotato<br />

di capacità di guida multirobot.<br />

Ilcostanteimpegnonellaricercadeicomponentipiùaffidabili,laflessibilitàalserviziodituttele<br />

esigenzeindustriali,lacontinuaricercaperspostare<br />

sempre “più avanti” le frontiere dell’innovazionetecnologia,l’eccellenzadelpropriostaffe<br />

deglioperatoridicuisiavvale,hannoresoimportantelarealtàdiTiesseRobotinquestiquarant’anni.Edaltriquarant’annidisuccessiattendonolasocietàbresciana,cheguardaalfuturo<br />

ancoraconlavogliadicrescereeunimmutato<br />

spiritodiavventuraanchegrazieall’apportodei<br />

figlideifondatoriDapràeGavazzi, operantida<br />

anniinaziendaechesarannolaspinadorsale<br />

dellasocietàperilfuturo,ealrafforzamentodel<br />

rapporto con Kawasaki.<br />

n<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 73


0074-0077 1<br />

Protagonisti n<br />

È tempo di servopresse<br />

gruppo - lo schema sta funzionando.<br />

“L’ottimoannofiscalechiusoloscorsomarzo,conunrisultatochehaampiamentesuperatoitargetdifatturatoimpostidallacasa<br />

madre giapponese, testimonia il momento<br />

positivo che sta vivendo AIDA”, esordisce<br />

Michele Archenti, direttore commerciale di<br />

AIDAEurope.“Parliamodiunacifraintorno<br />

ai100milionidieuro-undatochecirendeparticolarmenteorgogliosi-fruttoperil<br />

40%digrossiordinieperlarestantepardi<br />

Fabrizio Garnero<br />

e Fabrizio Dalle Nogare<br />

Grazie anche a un sito produttivo all’avanguardia - quello di Pavone Mella,<br />

nel bresciano, il secondo del gruppo dopo quello giapponese - AIDA ha fatto<br />

registrare nell’ultimo anno fiscale risultati ampiamente soddisfacenti in termini<br />

di fatturato. L’azienda specializzata nella produzione di presse, destinate<br />

principalmente all’utilizzo nel settore automotive, ha organizzato una open<br />

house tecnologica che ha messo in risalto i benefici delle servopresse, in grado<br />

di assicurare all’utilizzatore maggiore produttività, flessibilità e consumi ridotti.<br />

Tecnologia, mercato e prodotti. Lungo<br />

queste direttrici si è articolata l’open<br />

house organizzata da AIDA presso il<br />

sitoproduttivodiPavoneMella,inprovincia<br />

diBrescia.L’aziendagiapponese,infatti,conta<br />

sulla spinta dell’innovazione tecnologica<br />

perrealizzareprodottichesianoalpassocon<br />

leesigenzedellaclientelae,diconseguenza,<br />

raggiungere risultati importanti sul mercato.<br />

Finora-equestoèilmessaggiochecomunicanoiresponsabilidellafilialeitalianadel<br />

74 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0074-0077 2<br />

Flessibilità e consumi<br />

ridotti tra i benefici<br />

delle servopresse<br />

Proprio sulle servopresse a<br />

marchio AIDA si è concentrata<br />

principalmente l’open<br />

house tecnologica organizzata<br />

nel bresciano. Uno degli<br />

obiettivi dell’azienda, infatti,<br />

era comunicare i benefici<br />

delle presse ad azionamento<br />

elettrico. “Le servopresse<br />

garantiscono maggiore produttività,<br />

flessibilità e consumiridotti”,aggiungeArchenti.“Infatti,abbiamosviluppato<br />

unsistemadirecuperodell’energiabasatosucondensatori:l’energiaelettricanonviene<br />

trasformata in altre forme e si<br />

Il sito produttivo<br />

di Pavone Mella<br />

è attualmente<br />

il più grande<br />

di AIDA fuori<br />

dal Giappone.<br />

Pavone Mella<br />

è uno degli<br />

stabilimenti chiave<br />

per la produzione<br />

del gruppo AIDA<br />

a livello mondiale.<br />

te di ordini più frammentati, inerenti presse<br />

medio-piccole,conunaripartizionepressochéuniformetrapressemeccanicheepresse<br />

servo”.<br />

AIDA è una realtà fortemente concentrata<br />

sull’automotive: realizza sia macchine<br />

espressamente progettate per la produzione<br />

di componentistica rivolta direttamente<br />

alsettore,siamacchinecosiddette“general<br />

purpose”, destinate comunque a essere utilizzare<br />

da aziende dell’indotto.<br />

evitaladissipazionedicalore.Inoltre,inalcuni<br />

casièpossibileprodurrepiùpezziinunastessaunitàditemporispettoaunapressameccanicaesiriesceadaffrontarelostampaggio<br />

supezzichenonsarebbepossibileprocessareconunapressameccanicastandard.La<br />

gammachepresentiamoall’openhouseèanche<br />

caratterizzata da interfacce uomo-macchinadiultimagenerazione,coniconeintuitive<br />

che permettono una programmazione<br />

facilitata. Insomma, la semplicità di utilizzo ti-<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 75


0074-0077 3<br />

Protagonisti n<br />

Vanto dello stabilimento italiano<br />

è il reparto di carpenteria meccanica.<br />

Sulle servopresse<br />

a marchio AIDA<br />

sièconcentrata<br />

principalmente<br />

l’open house<br />

tecnologica<br />

organizzata nel<br />

bresciano.<br />

picadellemodernemacchineutensilièstata<br />

finalmente applicata anche alla pressa”.<br />

Una open house ad alto<br />

contenuto tecnologico<br />

Ilfioreall’occhiellodelleservopresseAIDAè<br />

peròrappresentatodaimotorimontatiabordo,sviluppatierealizzatispecificamentedallostessogruppogiapponese.“Oggiabbiamo<br />

unagammainvidiabiledimotorichecipermettedipadroneggiarecompletamentequestatecnologia.Inconcreto,riusciamononsolo<br />

afornirelamacchina,maancheamodificarla<br />

o adattarla alle esigenze specifiche, accumulandoesperienzachesfruttiamoquandopro-<br />

gettiamo una nuova serie di<br />

prodotti”, conclude Archenti.LasfidadiAIDA,checontinuacomunqueaprodurree<br />

offrire anche presse meccaniche,èconvincereipossibili<br />

acquirenti italiani della validità<br />

dell’investimento produttivo in<br />

una servopressa.<br />

Per questa ragione, il programma<br />

dell’open house ha<br />

visto l’alternanza di momenti<br />

commercialieworkshoptecnici;<br />

visite guidate al sito produttivo<br />

italiano e demo con<br />

unaservopressaultimataein<br />

fase di collaudo.<br />

“Abbiamo cercato il giusto mix<br />

tra la presentazione dell’aziendaAIDAedeisuoipuntidiforza,comeperesempio<br />

il sistema di controllo qualità,checonsideriamounodeglielementidistintivisulmercatorispettoalla<br />

concorrenza, e relazioni squisitamente tecnichesualcunideitemidimaggiorattualitàlegatialnostroambitotecnologicoeinparticolareallaservopressa,un’innovazioneanostro<br />

avvisoimportanteperilmercatoitalianoche<br />

hamaggiorepotenzialediassorbimento,essendostatiipaesidelNordEuropapiùpronti<br />

a recepire i benefici di questa tecnologia”.<br />

Il principale sito produttivo<br />

del gruppo fuori dal Giappone<br />

Dal2012aoggisonostatiinvestiti15milioni<br />

dieuroinstruttureemezzidiproduzioneper<br />

espandere ulteriormente la capacità produtti-<br />

Il fiore all’occhiello<br />

delle servopresse<br />

AIDA è<br />

rappresentato<br />

dai motori montati<br />

a bordo, sviluppati<br />

e realizzati<br />

specificamente<br />

dallo stesso gruppo<br />

giapponese.<br />

76 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0074-0077 4<br />

Il programma<br />

dell’open house<br />

ha visto<br />

l’alternanza<br />

di momenti<br />

commerciali e<br />

workshop tecnici.<br />

va.IlsitoproduttivodiPavoneMellaèattualmenteilpiùgrandediAIDAfuoridalGiappone,nonchéunodeglistabilimentichiaveperla<br />

produzione del gruppo a livello mondiale.<br />

“Piùdi380personelavoranoperAIDAEurope”,raccontaildirettorecommerciale.“Quello<br />

italianofungedaquartiergeneraleeprincipalesitoproduttivoperservirel’Europaeiclienticontinentali,inlineadimassima.Negliultimi<br />

10annisièandati,esistaancoraandando,<br />

verso una maggiore uniformità tra i prodotti<br />

realizzatiinEuropaequellicostruitineglialtri<br />

stabilimenti, tenendo presente che, comunque,cisonodellespecificitàeuropeerispetto<br />

alprodottogiapponese.Penso,peresempio,<br />

adalcuniadattamenticheoccorrefareperessereinlineaconleaspettativeelenormativedellaclientelaeuropea:parliamoperlopiù<br />

di componentistica e della parte impiantistica<br />

della macchina”.<br />

Forte interconnessione tra i siti<br />

produttivi sparsi nel mondo<br />

Lastrategiadellacasamadregiapponeseeil<br />

massiccioinvestimentofattonelsitodiPavone<br />

Mellasonostatipensaticonl’obiettivodiallinearelacapacitàproduttivadiquestastruttura<br />

conquelladeglialtristabilimentinelmondo.Insomma,ognirealtàèdotatadeimedesimimezzidiproduzione,inmododapoterspostarela<br />

produzionedaunsitoall’altroasecondadelleesigenzeenecessità,conunsolopuntofermo:lasoddisfazionedelclientesiasottoilprofiloqualitativochecomeaffidabilitàdellepresse.<br />

UnesempioconcretovienedalleparolediArchenti.“Seunclientetedescodeveinstallarela<br />

macchinainCina,laproduzionedellapressa,<br />

oalmenodiunapartediessa,puòessereeffettuata<br />

nel nostro stabilimentocinese,inmodopiùlogico<br />

econveniente.Poi,magari,la<br />

progettazione della pressa e<br />

larealizzazionedialcunesue<br />

parti - per esempio le più strategiche<br />

e importanti - possonoinveceessererealizzatee<br />

seguite qui dall’Italia, per una<br />

questione di competenze e<br />

conoscenze”.<br />

Vantodellostabilimentoitaliano,nellospecifico,èilreparto<br />

di carpenteria meccanica che,<br />

pur essendo stato avviato ufficialmentesolodaunpaiodi<br />

anni,èoggiingradodiprocessare<br />

circa 300 tonnellate<br />

diacciaioalmesetrastrutture,ingranaggiepartistrutturali,realizzaticon<br />

tecnologie di ossitaglio, saldatura e trattamenti<br />

termiciconfornididistensioneesistemidisabbiatura.<br />

Il90%delfabbisognolegatoallalavorazione<br />

dellecarpenterieedellestrutturemacchinaè<br />

cosìcoperto.Icontattiegliscambiconlealtre<br />

struttureproduttivesonocontinui,comeconferma<br />

Archenti.<br />

“CosìcomequiaBresciaabbiamoinstallato<br />

dellemacchineutensiligiapponesi,perchéormaiconsolidatedalpuntodivistadell’affidabilitàedellacertezzadell’investimento,inGiapponehannoinstallatounfornodidistensionedi<br />

costruzione italiana”.<br />

n<br />

Il reparto<br />

di carpenteria<br />

meccanica<br />

è oggi in grado<br />

di processare<br />

circa 300 tonnellate<br />

di acciaio al mese<br />

tra strutture,<br />

ingranaggi e parti<br />

strutturali.<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 77


0078-0082 1<br />

Protagonisti n<br />

Il vuoto al servizio dell’automazione<br />

director di Schmalz Italia. “Quando il signor Schmalzdecisedifondarelasocietà105annifa,il<br />

corebusinesserarappresentatodallaproduzionedilametteperrasoi.L’avventodelrasoioelettricohaperòfattoregistrareundeclinoimportantedellevendite,tantodacostringereiltitolarea<br />

riconvertirel’azienda.ÈcosìcheSchmalzinizia<br />

laproduzionedicarrelliperiltrasportodeibagagli,<br />

molto diffusi nel settore aeroportuale.<br />

Conl’arrivoinaziendadellasecondagenerazioneimprenditorialesièinauguratounnuovocorso,focalizzatosemprepiùsulconcetto<br />

dimovimentazione.FualloracheinSchmalzsi<br />

cominciòaprodurreanchecarrelliausoindustriale,ingradodimovimentarepannelliinlegno<br />

e in altri materiali.<br />

L’introduzione in azienda della tecnologia del<br />

vuotohacoincisoconl’avventodellaterzage-<br />

Componentistica, sistemi di presa a vuoto, blocchi di aspirazione,<br />

manual handling: la gamma di produzione a marchio Schmalz<br />

è piuttosto ampia e disponibile in differenti configurazioni, capaci<br />

di soddisfare le esigenze dei settori più diversi. Tante soluzioni<br />

(standard e personalizzate) con un denominatore comune:<br />

la tecnologia del vuoto. di Laura Alberelli<br />

Glattenèunacittadinadicirca1.500abitantiubicatanellaForestaNera,acirca<br />

100kmdidistanzadaStoccarda.Forselamaggioranzadeinostrilettorinonneavrà<br />

maisentitoparlare,maconosceràalcunedelle<br />

aziendedifamainternazionalechepropriovicino<br />

aGlattenhannolalorosede.Nomidelcalibro<br />

diArburg(presseperlostampaggiodellaplastica),Fischer(tasselliesistemiperilfissaggio)e<br />

Homag(macchineperlalavorazionedellegno),<br />

per intenderci.<br />

Un’altraaziendaassainota,siaalivellonazionale<br />

che internazionale, che ha il suo headquarter<br />

aGlattenèSchmalz,fornitoredisistemicontecnologiadelvuotodestinatiall’automazione,alla<br />

movimentazioneealbloccaggio.Unaspecializzazione,quelladelvuoto,acquisitaeaffinatanel<br />

tempocomecispiegaMarcoBrodini,Managing<br />

78 - Novembre 2015 N° 216 PubliTec


0078-0082 2<br />

Componentistica e sistemi<br />

di presa a vuoto<br />

Attualmente le divisioni produttive di Schmalz<br />

sonoquattro:componentistica,sistemidipresa<br />

avuoto,blocchidiaspirazione,manualhandling.<br />

Lacomponentistica(ovveroiltipodiprodotticon<br />

cuiènataSchmalz)èpiuttostoampia,espazia<br />

dalleventoseaigeneratoridivuoto,dallepompeatuttaunaseriediaccessoricheutilizzano<br />

latecnologiadelvuoto.Ilnostroclientetargetè<br />

ilcostruttoredimacchineperl’assemblaggio,il<br />

packaging,automazionerobotica,ecc.Leapplicazioni<br />

possono essere le più diverse.<br />

Rimanendo nell’ambito dell’automazione, collegataallacomponentisticaèancheladivisione<br />

deigrippingsystems,ovveroisistemidipresa<br />

avuoto.Sitrattadibarreaspirantidestinatealla<br />

movimentazionedeipiùdiversiprodottiutilizzatigeneralmentenelsettorelegno,lamiere(perla<br />

movimentazione dei pannelli) e nel campo della<br />

palletizzazione/depalletizzazione. “Il cliente principaleèilcostruttoredimacchinemaanchel’utilizzatore,chespessoevolentiericicommissionaunportaleoun’attrezzatura”,riprendeBrodini.<br />

“Oltrealprogrammastandard,siamoingradodi<br />

studiare sistemi di presa ad hoc personalizzati”.<br />

Marco Brodini,<br />

Managing director<br />

di Schmalz Italia.<br />

nerazioneSchmalz(quellaattuale).ÈstatoproprioilDr.Dipl.Ing.KurtSchmalzainventareilprimosistemaaventosacongenerazionedelvuoto<br />

utilizzatoinizialmentenelcampodellafalegnameriaperilbloccaggiodipannelli.Perlanostra<br />

societàilvuotoharappresentatolachiavedivolta,unatecnologiasviluppataeperfezionatanel<br />

corsodeglianniecheoggivieneimpiegatacon<br />

successoneipiùdiversiambitiindustriali:manipolazione<br />

lamiera/automobilistico, vetro, plastica,solare,imballaggio,materialicompositi,legno,<br />

elettronica”.<br />

Blocchi di aspirazione e manual handling<br />

LaterzadivisionediprodottoincasaSchmalz<br />

èrappresentatadaiblocchidiaspirazione,sviluppatiinizialmentepercolorochelavoranoil<br />

legno.“InomipiùblasonatidelsettorealivellointernazionalehasceltodimontaresoloprodottiSchmalz,cosìcomehannofattodiversi<br />

playeritaliani”,comesottolineaBrodini.“Ilnostroprodottoèdestinatoachicostruiscemacchineperillegnomaanchealmercatodella<br />

ricambistica”. Nel tempo, i blocchi di aspirazione<br />

hanno subito un’evoluzione diversificandocosìisettoridiapplicazione.Oggil’offerta<br />

Schmalz comprende inoltre blocchi di aspirazionedestinatianchealbloccaggiodimetalli,<br />

alluminio e vetro.<br />

Laquartaeultimadivisioneèrappresentatadal<br />

manualhandling.Ancheinquestocaso,denominatorecomuneèilvuoto,tecnologiachetroviamoancheneisollevatoriSchmalzdestinatiallamovimentazionedeipiùdiversiprodotti.<br />

Natiperilsettorelogistico,oggitrovanoapplicazione<br />

nei più diversi ambiti (asservimento<br />

macchine utensili, stampaggio plastica, movimentazionedisacchi,pannelli,ecc).RiprendeBrodini:“Realizziamosollevatoriagru,con<br />

piantanainmaterialemetallicoebandierainal-<br />

La gamma<br />

di componentistica<br />

Schmalz spazia<br />

dalle ventose ai<br />

generatori di vuoto,<br />

dalle pompe<br />

a tutta una serie<br />

di accessori<br />

che utilizzano<br />

la tecnologia<br />

del vuoto.<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 79


0078-0082 3<br />

Protagonisti n<br />

Per quanto riguarda<br />

la robotica,<br />

l’azienda propone<br />

una famiglia<br />

completa<br />

di generatori<br />

di vuoto.<br />

La linea di prodotto<br />

di Schmalz viene<br />

utilizzata nei<br />

più diversi ambiti<br />

produttivi.<br />

luminio,esollevatoriatuboavuotocondiversi<br />

tipidigripperasecondodelprodottodamovimentare.Perquantoriguardailgradodipersonalizzazione,sebbenelagruabbiaunaconfigurazionestandardbenprecisasiamoingrado<br />

dicrearemodellipersonalizzati,indimensionie<br />

materiali diversi”.<br />

IsistemiSchmalzpossonoesserediduetipologie:<br />

GruacolonnaoSistemaaponte.Intuttie<br />

dueicasiilprofilodiscorrimentoesempreinalluminio.OltrealsollevatoretuboavuotoJumbo,<br />

Schmalz offre soluzioni “sottogancio” denominateVacuMasterchepossonoessereagganciateal<br />

paranco Schmalz, oppure a sistemi già esistenti.<br />

Questisollevatori(JumbooVacuMaster)nelle<br />

varieeflessibiliversioniproposte,possonoessere<br />

impiegati nel campo della logistica, o nei<br />

finelineadellegrosseaziendediproduzione<br />

cosìcomenegliaeroportiperlamovimentazionedeibagagli.Perfarleunesempio,aungrossoaeroportoitalianoabbiamofornitopiùdi27<br />

sistemidisollevamentoabridgeconsollevatoredituboavuoto.Indefinitiva,tuttoilmondoè<br />

potenzialmente il nostro mercato”.<br />

Una nuova divisione<br />

destinata all’automazione<br />

Se fino a oggi quattro sono state le divisioniproduttiveinSchmalz,nelprossimofuturo<br />

sonoprevistigrandicambiamenti.InoccasionedelWorldMarketingMeetingSchmalzsvoltosi<br />

lo scorso luglio in Germania è stata, infatti,<br />

ufficialmente presentata la nuova divisione denominata<br />

Automation (ovvero Automazione). In<br />

questaconvergerannotrefamigliediprodotti<br />

checonl’automazionehannomoltoachefare,<br />

ovverolacomponentistica,igrippereiblocchidiaspirazione,chenonavrannopiùunadivisionealorodedicata.“Nonintendiamocertosostituirciachifaautomazionedimestiere,<br />

anchese,nellapratica,quandorealizziamoun<br />

grippercompleto“chiaviinmano”checollega-<br />

80 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0081_corr 1<br />

Lo scorso<br />

luglio è stata<br />

ufficialmente<br />

presentata<br />

la nuova divisione<br />

denominata<br />

Automation in cui<br />

convergeranno tre<br />

famiglie di prodotti<br />

affini, ovvero<br />

la componentistica,<br />

i gripper e i blocchi<br />

di aspirazione.<br />

toalrobotmovimentaunpalletoaltro,anche<br />

noi facciamo automazione.<br />

Conquestanuovadivisione,Schmalzintende<br />

rafforzarelacollaborazioneconleaziendeilcui<br />

corebusinessprincipaleèrappresentatoproprio<br />

dall’automazione.Sefinoaoggiavevamoquattrodivisionicorrelatetraloro(componentistica,<br />

grippersystems,blocchidiaspirazioneemanualhandling),nelprossimofuturoneesisteranno<br />

solo due: Automation e Manual Handling.<br />

Conl’istituzionediquestanuovadivisione,laroboticacollaborativaelaroboticadiserviziodovrebbero<br />

diventare il nostro pane quotidiano”.<br />

Una divisione<br />

prodotto in casa<br />

Schmalz<br />

è rappresentata<br />

dai blocchi<br />

di aspirazione,<br />

sviluppati<br />

per la lavorazione<br />

del legno.<br />

Nell’ambito dell’automazione, Schmalz propone barre aspiranti<br />

destinate alla movimentazione delle lamiere.<br />

Una proficua sinergia tra le divisioni<br />

Lapossibilitàdimixaretralorodiversiprodotti<br />

cosìdatrovarelacombinazionepiùinlineacon<br />

leesigenzedelclienteèil“segreto”checonsenteaSchmalzdiinterfacciarsicontipologiedi<br />

mercati diversi tra loro.<br />

Altropuntodiforzacheidentifical’aziendaèla<br />

lungimiranzadeisuoititolari,capacidipianificarelosviluppoindustrialealunghissimotermine.<br />

L’obiettivodellafamigliaSchmalzèraddoppiare<br />

ledimensionidellasocietà,anchealivellologistico.Ognidivisioneèstatastrutturatacomeun’aziendaindipendente,chesiinterfacciaperòdi<br />

continuoconlealtre.Inognunaesisteuncapo<br />

divisione,unorganicoformatodapersonalealtamentequalificatoespecializzatonelproprio<br />

ambito di competenza (packaging, elettronica,<br />

automazione,...)eungruppodipersonechesi<br />

occupano dell’attività commerciale. Tra le divisioniesisteunaverasinergia,fruttodiuncostantescambiodiinformazioniedisoluzioni.“L’inte-<br />

roknowhowdell’aziendarisiedepressolasede<br />

principalediSchmalz,inGermania.Ogninostra<br />

filialenelmondosiinterfacciaperòconlacasa<br />

madrequotidianamente,anchepiùvoltealgiorno,dacuiricevetuttoilsupportotecnicodicui<br />

ha bisogno”.<br />

Sistemi dedicati per<br />

movimentare lamiere, tubi, ecc.<br />

Torniamo a focalizzare l’attenzione sulla gammadiprodottipropostadaSchmalz.DaquantodettodaMarcoBrodini,lalineadiproduzione<br />

ècosìvastaetrasversalenellasuaapplicazionedaessereutilizzataneipiùdiversiambitiproduttivi.Esisteperòunprogrammaspecificodestinatoalla<strong>deformazione</strong>?“Persoddisfarequelle<br />

chesonoleesigenzedichilavoralalamiera,così<br />

comequelleprovenientidaisettoridellameccanicageneraleedell’assemblaggio,èsufficiente<br />

la nostra vasta gamma di componenti.<br />

Permovimentarelelamiere(inclusequelleole-<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 81


0078-0082 5<br />

Protagonisti n<br />

Oltre al programma<br />

standard, Schmalz<br />

è in grado di<br />

studiare sistemi<br />

di presa ad hoc<br />

personalizzati.<br />

ate)proponiamodiversesoluzioni(nonacaso,<br />

iprodottiSchmalzrientranonelcapitolatodei<br />

piùimportanticostruttoridiautomazionefornitoridelsettoreautomotive).Traquestiricordiamo<br />

peresempiolaventosaacampanaSAXM.Oltreagarantirealtavelocità,assicuraunelevato<br />

assorbimento della forza di tenuta laterale e verticale,<br />

merito dell’ottima struttura interna e dell’elevata<br />

corsa della ventosa. Realizzata in materialeED,connipplocomponibile,èdisponibilecon<br />

diametro da 20 a 115 mm.<br />

IlprogrammadiproduzioneSchmalzcomprendeancheunalineacompletadiventosedestinateamovimentaretubi(tondioquadri)inalluminio.Mal’elencodeiprodottifornitidaSchmalz<br />

èpiuttostoampio,propriocomeillorocampodi<br />

applicazione.<br />

Perquantoriguardalarobotica,l’aziendaproponeinveceunafamigliacompletadigeneratoridi<br />

vuoto.Siparteconunaconfigurazionedibase<br />

sinoadarrivareallaversionepiùevoluta.Sitratta<br />

digeneratoridivuotoelettroniciilcuiutilizzoassicurailcontrollodelvuoto,l’impostazionetramitePLC,eunsoffiointegratoconcuièpossibile<br />

sganciarepiùvelocementeilprodotto.Suquesto<br />

prodotto(comeinaltrisistemidellaSchmalz)abbiamosceltodiinstallareunsistemaI/OLink.Ciò<br />

dimostracomelanostrasiaunadellerealtàpiù<br />

all’avanguardiadelsettoreeinlineaconlafilosofiadiIndustry4.0.IlsistemaI/OLinkpermetteinfattidiintegrareleinformazionidirettamenteinlinea,<br />

e in tempo reale, anche sui device.<br />

Tuttociòèindicativodiquantol’aziendapunti<br />

sempreavanti.Inquest’ottica,Schmalzèimpegnatanellosviluppodinuoviprogetti-sempre<br />

adottandolatecnologiadelvuoto-,eharapportidicollaborazioneconimportantiUniversità<br />

tedesche”.<br />

Il fatturato consolidato del<br />

gruppo è di 140 milioni di Euro<br />

L’utilizzodellatecnologiadelvuotoèstatalascel-<br />

tavincenteperSchmalz.Adimostrarlosonoinu-<br />

meridell’azienda:daunorganicodi10-15persone,sicontanooggi(alivellomondiale)oltre<br />

1.000unità,tradipendentiecollaboratori.140milionidiEuroèilfatturatoconsolidatodelgruppo.<br />

17sonolefilialicommercialisparsenelmondo,<br />

anche se (come spiegava Brodini) il know how e<br />

la logica produttiva restano saldamente ancorati<br />

inGermania.“L’headquartertedescorappresentailcuoredell’R&D,degliinvestimenti,dellaproduzioneedell’assemblaggio.Perunaquestione<br />

logisticaediottimizzazionedeicosti,oltrealladistribuzionedeiprodottilafilialeinIndiaproduce<br />

internamentealcunideimodellipiùstandardizzatidiventose,mentrelefilialiinCinaeinAmericasioccupanodell’assemblaggiodialcunisistemiperilsollevamentoedialcunitipidigripper.<br />

Inquestocasospecifico,ilmercatodisboccoè<br />

esclusivamentequellolocale.Perquantoriguardailrestodelmondo,è,difatto,lasedecentrale<br />

aoccuparsidellaproduzioneedellosmistamentoallevariefiliali(ilcentrologisticodelgruppo<br />

Schmalz è infatti in Germania)”.<br />

Perquantoriguardalafilialeitaliana,nellasede<br />

diNovaradiSchmalzItaliasonoattualmenteimpiegateseipersone.Laprevisioneèdiriuscire<br />

adampliareufficieorganiconelcorsodel2017.<br />

Ilfatturatoprevistoentrolafinediquest’annoèdi<br />

4 milioni di euro.<br />

ConcludeBrodini:“Puntiamomoltosullenuove<br />

tecnologieeperfarleconoscerefacciamomolta<br />

attività di marketing.<br />

Lanostraèunacomponentisticadifasciaalta,<br />

chesidistinguesulmercatoperl’elevatoprofilotecnologico.ChisirivolgeaSchmalznonè<br />

allaricercadiunprodotto,madiunasoluzione.Chisirivolgeallanostraaziendanonèalla<br />

ricercadiquantità,madiqualità.Sesivaluta<br />

esclusivamenteilprezzofinalenoineusciamo<br />

perdenti. Siamo invece assolutamente vincenti<br />

selavariabiledaprendereinconsiderazioneè<br />

laqualitàdellasoluzioneofferta.Schmalzèin<br />

gradodiproporresistemimiratiinbasealleesigenze<br />

del cliente”.<br />

n<br />

Chi si rivolge<br />

a Schmalz non<br />

è alla ricerca<br />

di un prodotto,<br />

ma di una<br />

soluzione.<br />

82 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0083_ALUMINIUM <strong>2016</strong> 1<br />

ALUMINIUM <strong>2016</strong><br />

11.SalonemondialeeCongresso<br />

Visions become reality.<br />

29 nov – 1 dic <strong>2016</strong><br />

Fiera di Düsseldorf, Germania<br />

www.aluminium-messe.com<br />

Organised by<br />

Partners


0084-0088 1<br />

Soluzioni n<br />

Da prima era solo CO 2<br />

,<br />

ora è anche fibra<br />

tretrent’annidipresenzaconilsuolaserCO 2<br />

.<br />

HacommentatoChristianMora,SalesEngineerdiFANUCItalia:“Lenostresorgentilaser<br />

CO 2<br />

,cherealizziamoapartiredaglianni’80,<br />

rappresentano ormai un prodotto consolidato<br />

giuntooggiallanonagenerazione.Lasceltadi<br />

sviluppareunnostrolaserCO 2<br />

eradettatadallavolontàdiampliarequellicheeranoinostri<br />

mercatidisbocco.Infatti,poichéall’epocailfocusdiFANUCerarappresentatodallavendita<br />

dipacchettiacontrollonumerico,nelcampo<br />

dellalavorazionedellalamieracilimitavamoad<br />

asservireesclusivamentelepunzonatrici.Proponendo<br />

una soluzione completa comprensiva<br />

dilaserCO 2<br />

,FANUCèdifattoriuscitaacondi<br />

Laura Alberelli<br />

Con il lancio sul mercato del suo primo laser in fibra, FANUC è adesso in grado<br />

di proporre una soluzione integrata realmente completa composta da CNC<br />

e sorgente laser (CO 2<br />

o fibra), facilmente collegabile a qualsiasi sistema di<br />

taglio della lamiera. Ma la vera novità, più di qualunque altro aspetto, è il nuovo<br />

approccio Fanuc al comparto dei costruttori dei sistemi di taglio cui, oggi,<br />

è in grado di offrire molta più flessibilità nella scelta di una soluzione integrata<br />

completa o dei singoli e specifici componenti come il CNC o la sorgente laser.<br />

In passato,chidecidevadiinvestiresuiprodottiFANUCinambitolaserdovevanecessariamenteacquistareunpacchettocompleto<br />

compostodaCNC,azionamentiemotori.Da<br />

treanniaquestaparte,però,lapoliticacommercialedellasocietàècambiata,diventando<br />

“flessibile”: i clienti FANUC possono adesso<br />

scegliereseinvestiresoloinalcuniprodotti,per<br />

esempiosoloilcontrollonumericoosolamente<br />

lasorgentelaser,oppurenellasoluzioneintegrata<br />

completa. In concomitanza con questo<br />

“cambio di rotta” (che ha rappresentato una<br />

svoltaepocaleperl’azienda),circaunannofa<br />

FANUChalanciatoilsuoprimolaserinfibra,<br />

fortedelsuccessoriscossosulmercatoinol-<br />

84 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0084-0088 2<br />

FANUC ha lanciato<br />

il suo primo laser<br />

in fibra, forte del<br />

successo riscosso<br />

sul mercato<br />

in oltre trent’anni<br />

di presenza con<br />

il suo laser CO 2<br />

.<br />

quistareunafettadimercatoimportanteanche<br />

nell’ambito dal taglio lamiera”.<br />

Un pacchetto integrato, ottimizzato<br />

e personalizzabile dal cliente<br />

Primaditreannifa,FANUCnonconsideravala<br />

sorgentelasercomeuncomponentemaunaccessorioalCNC.Daquandoperòl’aziendaha<br />

sceltodisuddividerecommercialmenteilpropriopacchetto,laclientelaFANUCsièampliataediversificata:c’èchidaFANUCacquista<br />

CNC,azionamentiemotori,ec’èchi-avendogiàilproprioHMIeilrelativosoftware-si<br />

rivolgeesclusivamenteall’aziendaperlasorgente<br />

laser. “Come FANUC cerchiamo sem-<br />

predipromuovereilpacchet-<br />

tocompleto(l’integrazionetra<br />

CNCesorgentelaserassicura<br />

uncontrolloassolutosull’interoprocessoditaglio),maseil<br />

clienteèallaricercadiqualcosadidiversosiamoingradodi<br />

soddisfarlo” spiega Mora. “Ci<br />

tengo comunque a sottolinearecheinognicasolosviluppodell’applicazioneèacaricodelcliente,chelagestisce<br />

intotalelibertà.Adifferenzadi<br />

altri fornitori, FANUC non dà<br />

nulla di preimpostato; il suo<br />

pacchetto è completamente<br />

personalizzabile”.<br />

Vienequindispontaneochiedersichetipodiaziendeinvestono<br />

oggi in un pacchetto<br />

completoechiinvecesirivolgeaFANUCper<br />

l’acquisto della singola soluzione. “Non esisteunatipologiaunicadiaziende”,risponde<br />

Mora.“Trainostriclientiannoveriamorealtàdi<br />

piccoledimensioni,maanchenomiimportantinelmondodeicostruttoridimacchineper<br />

iltagliolamiera.Alcunihannosceltodiutilizzareilnostropacchettocompleto(come,per<br />

esempio,LVD,Amada,...),mentrealtrehannosceltodiadottareesclusivamentelanostra<br />

sorgentelaser(traquestelaMesser,cheha<br />

optatoperlenostresorgentiCO 2<br />

C4000i-C e<br />

C6000i-Cda4e6kWperequipaggiareisuoi<br />

sistemiLaserMatII)oilsolopacchettoCNC<br />

come è stato nel caso di Mazak”.<br />

Grazie al suo<br />

laser in fibra,<br />

FANUC si presenta<br />

oggi sul mercato<br />

con una proposta<br />

completa.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 85


0084-0088 3<br />

Soluzioni n<br />

A differenza di altri<br />

fornitori, FANUC<br />

non dà nulla<br />

di preimpostato;<br />

il suo pacchetto<br />

è completamente<br />

integrato,<br />

ottimizzato<br />

e assolutamente<br />

personalizzabile.<br />

L’offerta si è arricchita con una linea<br />

di CNC multicanale dedicata al laser<br />

Graziealsuolaserinfibra,FANUCsipresentaoggisulmercatoconunapropostacompleta.“L’hardwaredelCNCèlostessodiquelloutilizzato<br />

in qualsiasi altra macchina utensile, così<br />

comeilsoftwarecheèperòstatoarricchitodi<br />

nuovefunzionidedicateespressamentealtaglio<br />

lamiera.<br />

Periltagliodilamiereconspessorisinoa8mmè<br />

consigliabileilfibra,mentrepergrandezzesuperiori,perilmomento,vieneancorapreferitoilCO<br />

2<br />

.<br />

Sullabasedellerichiesteprovenientidalmercato,<br />

stiamo valutando la possibilità di utilizzare un<br />

unicoCNCdacollegareadueimpiantiditaglio<br />

distinti.ConilCNClaser30i-LBègiàpossibile<br />

gestirefinoadiecipercorsidiversi.Pensoquindi<br />

chelacosasiafattibile,masarannoinostritecnici<br />

avalutarnelarealefattibilità”prosegueilsuoracconto<br />

il Sales Engineer di FANUC Italia.<br />

Il controllo numerico a cui si riferisce Christian<br />

MoraèilCNClasermulticanaleFS30i-LBdesti-<br />

natoagovernaremacchinedatagliolaser2De<br />

3D.Laseriecomprendeancheunaltromodello,l’FS31i-LB,destinatoagestiremacchinedatagliolaserstandard2D.Entrambioffronosoluzioni<br />

softwareintelligentiperun’elaborazionelaserefficaceedefficienteeassicurano,tral’altro,una<br />

combinazione potente laser/punzone nel caso<br />

dellemacchinecombinate.Ilcontrollolaserintegratoelefunzionidiagnostichepermettonodi<br />

prevedere la manutenzione necessaria per garantireunaffidabilefunzionamentomacchinae,<br />

quindi,un’elevataproduttività.AsecondodelmodellodiCNC,ilnumeromassimodiassicontrollati<br />

è pari a 32 (FS30i-LB) e 20 (FS31i-LB).<br />

“Ladifferenzasostanzialetraiduecontrollièl’usosimultaneodegliassi”,sintetizzaMora.“IlmodelloFS31i-LBpuòarrivarefinoa4assicomandatiinsimultanea(motivopercuinonèadatto<br />

allalavorazioneacinqueassi),mentrepuòeseguireiltagliopianosenzaalcunproblema.Permettedicomandarefinoa20assiincasodiasservimentiepuòconnettersifacilmentearobot<br />

Il laser in fibra<br />

avrà lo stesso<br />

range di potenze<br />

del CO 2<br />

(da 1.000<br />

a 6.000 W),<br />

ma la gamma<br />

sarà più completa<br />

in quanto annovera<br />

anche la sorgente<br />

da 5.000 W<br />

e la taglia<br />

da 1.000 W sarà<br />

disponibile entro<br />

fine anno.<br />

86 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0084-0088 4<br />

Se un’azienda<br />

è alla ricerca<br />

di un nuovo sistema<br />

di taglio completo,<br />

FANUC è in grado<br />

di svilupparlo<br />

in partnership<br />

e totale sinergia.<br />

tramitecavonelcasodiapplicazionirobotizzate.Conl’FS30i-LBèinvecepossibilegestirefino<br />

a 24 assi in simultanea. I software di gestione,<br />

cosìcomegliazionamentimotori,sonoidentici.<br />

Perunaquestionedivelocità,sonoconnessitramitefibraotticachepermettedigestireicosiddetti<br />

corner over ride”.<br />

Testare ogni prodotto per<br />

garantirne la totale affidabilità<br />

PerquantoriguardalesorgentilaserFANUC,il<br />

CO 2<br />

spaziadaunapotenzadi1.000Wsinoa<br />

6.000W,contagliecrescentida1,2,3,4e6kW<br />

(untempoFANUCdisponevaanchedellataglia<br />

5.000 ma non era molto richiesta dal mercato).<br />

Illaserinfibraavràlostessorangedipotenzedel<br />

CO 2<br />

(da1.000a6.000W),malagammasaràpiù<br />

completainquantoannoveraanchelasorgente<br />

da5.000Welataglia1.000saràdisponibileentrolafinediquest’anno.Adifferenzadialtricostruttori,FANUCsiprendetuttoiltemponecessarioprimadiimmettereunnuovoprodottosul<br />

mercato.“Questoperchélanostraaziendatesta<br />

ognisingolasoluzione,inmododagarantirnela<br />

totaleaffidabilità”,sottolineaMora.“Leprovenon<br />

hannoperòl’unicofinedicertificarelaqualitàdel<br />

prodotto.Itestvengonoeseguitianchenell’ottica<br />

diverificarelepotenzialitàdeiprodottiinspecifici<br />

ambiti applicativi.<br />

Particolarmenteinteressanteèilbinomiotrasaldaturaelaserinfibratramitel’utilizzodelrobot.<br />

Insaldatura,unrobotequipaggiatoconunlaser<br />

CO 2<br />

sarebbeimproponibileperchéilpercorsoa<br />

otticheèpiuttostovincolante.Illaserinfibra,invece,<br />

oltre a essere piuttosto semplice da movimentarenonhalimitidisorta.L’intentodiFANUCè<br />

quellodifornireunasoluzioneintegratadicelladi<br />

saldatura laser. In questo momento, i nostri tecnici<br />

stannolavorandosullameccanicaesulsoftware,<br />

inmododamigliorarelaripetibilitàdeirobot.L’applicazioneèinfaseditest,maprimadiessereintrodottasulmercatodeveesseretestataeverificatainmododagarantiremassimaaffidabilitàe<br />

precisione”.<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 87


0084-0088 5<br />

Soluzioni n<br />

Il CNC laser<br />

multicanale<br />

FS30i-LB<br />

è destinato<br />

a governare<br />

macchine da taglio<br />

laser 2D e 3D.<br />

Efficienza energetica e<br />

prestazione di taglio ottimizzata<br />

Seun’aziendaèallaricercadiunnuovosistemaditagliocompleto,FANUCèingradodi<br />

svilupparloinpartnershipetotalesinergia.“Il<br />

nostroèunprodottodialtolivello,edèquindinostrointeressecheilclientelosfruttialmeglio”spiegaancoraMorachepoiprosegue:“In<br />

generale,quindi,quandoapprocciamounnuovoclientesiamoingradodifornirglituttoilsupportodicuinecessita,nonsolonelmomento<br />

dell’installazionemadirettamenteinfasedistudiodellamacchina.Allafine,quellochefala<br />

differenzanonèsoloillasereilCNC,mal’integrazione<br />

con la macchina”.<br />

“Parlandodellenostresorgentilaserinfibra,ri-<br />

conoscochenonsiamocertoiprimiaproporrequestotipoditecnologia(illaserinfibraèsul<br />

mercatoormaidaparecchianni),madelresto<br />

noncièmaiinteressatoesserlo.Comevisto,<br />

quandoproponiamounnuovoprodottolofacciamosoloquandosiamosicuridioffrireuna<br />

soluzionediassolutaqualitàeingradodidistinguerci<br />

sul mercato. Questo è l’unico primatocuitendiamoecheciinteressaconseguire.<br />

Siamo consci del fatto che in questo settore<br />

siamoancoradeinoviziecheilmercatoinizia<br />

solooraacapirechecosaFANUCèingradodi<br />

offrire in questo specifico segmento”.<br />

Daunpuntodivistadiefficienzaenergetica<br />

(tema particolarmente caro a ogni costruttore),<br />

illaserinfibraamarchioFANUCsiaggiraintornoal35-36%controil12-13%delCO<br />

2<br />

.Ma<br />

l’efficienzaenergeticanonsimisurasolodaun<br />

puntodivistaeconomico,maècollegataancheconlatempestivitàdiintervento.“Inpassato,unavoltaaccesoillaseroccorrevanocirca<br />

cinque minuti prima che fosse pronto all’utilizzo.<br />

Oggi,grazieall’introduzionedifunzionidedicatenelsoftwaredigestionedeiCNC,inmenodi<br />

unminutoillaserèprontoperfunzionare.Inoltre,sempreinun’otticadiefficienza,seillaser<br />

nondovesseessereutilizzatoperunminutoè<br />

previstounostepintermedioincuilaturbinaresta<br />

accesa, mentre gli alimentatori diminuisconolaloropotenza.Dopodueminutidiinattività,<br />

siprocederàconlospegnimentodelleturbine.<br />

ConlaversionepiùrecentedeiCNCedeigeneratorilaser,riusciamoarisparmiare-interminidiconsumi-finoal30%(undatoparticolarmente<br />

significativo)”.<br />

Perconcludere,abbiamochiestoaMorasela<br />

scelta della testa influenza in qualche modo<br />

l’affidabilità del pacchetto FANUC. “Utilizziamolatestadialtricostruttori,sceltainbasealle<br />

specificherichiestedell’azienda.Percercaredi<br />

sfruttarlaalmeglio,FANUCfornisceperòuna<br />

seriediparametriche,serispettati,permettonodiottimizzareleprestazioniditaglio”.<br />

n<br />

88 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0089_gruppo galgano <strong>2016</strong> 1<br />

Chi<br />

realizza<br />

7-13Novembre<strong>2016</strong><br />

laQualità?<br />

22ªSettimanaEuropeaQualità<br />

28ªCampagnaNazionale Galgano<br />

Il GRUPPO GALGANO<br />

ringrazia le aziende che aderiscono alla<br />

28 ª CAMPAGNA NAZIONALE QUALITÀ<br />

nell’ambito della Settimana Europea della Qualità 7-13 Novembre <strong>2016</strong><br />

IL VALORE ETICO<br />

DELLA QUALITÀ<br />

❖ ABB-ABB SACE ❖ ABBVIE ❖ ABRUZZO MAGAZINE<br />

❖ AGENDA DEL GIORNALISTA ❖ AGRATI GROUP ❖ ALPA<br />

❖ ALSTOM ❖ ANSALDO ENERGIA ❖ API RAFFINERIA DI ANCONA<br />

❖ ARISTON THERMO ❖ ARTSANA GROUP<br />

❖ ARVAL SERVICE LEASE ITALIA ❖ ASL 2 OLBIA<br />

❖ ASSOIMPRESE ❖ ASTALDI ❖ AUTOGUIDOVIE<br />

❖ AVIS COMUNALE DI MILANO ❖ BANCA DI ASTI<br />

❖ BANCA MEDIOLANUM ❖ BASF we create Chemistry<br />

❖ BIANCHI INDUSTRIAL ❖ BITRON ❖ BLUE ASSISTANCE<br />

❖ BTICINO ❖ CARLSON WAGONLIT TRAVEL<br />

❖ CARONTE & TOURIST ❖ CEFLA ❖ CELLULARLINE ❖ CIP4<br />

❖ CIR FOOD ❖ COMAU ❖ COMUNE DI SETTIMO MILANESE<br />

❖ CONFINDUSTRIA ROMAGNA<br />

❖ CONSORZIO TUTELA GRANA PADANO<br />

❖ COOL TOURISM & EVENTS ❖ COOPSERVICE<br />

❖ CREDEMFACTOR ❖ CTM CAGLIARI ❖ DE RIGO VISION<br />

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0090-0095 1<br />

Soluzioni n<br />

Un “filo diretto” di Laura Alberelli<br />

tra Industry 4.0 e il mondo<br />

della lavorazione lamiera<br />

Grazie a simulazioni e a prove pratiche, in EuroBLECH LVD ha dimostrato come<br />

i propri prodotti (macchine ma anche software) siano in grado di far progredire<br />

la produzione automatizzata, la comunicazione macchina-macchina e le catene<br />

di processo intelligenti per ottimizzare il processo di lavorazione.<br />

LapresenzadiLVDCompanynvinoccasione<br />

diEuroBLECHnonèstatasolomotivatadalla<br />

volontàdapartedell’aziendadiintrodurreal<br />

grandepubblicoalcunedellemacchinepiùrappresentativedellapropriagammadiproduzione<br />

(unaselezionedi8modellitrasistemidedicatialla<br />

piegatura, al taglio laser e alla punzonatura).<br />

Laragionepiùimportantedellapresenzadelcostruttorebelgainfieraèstatariuscireaspiegare<br />

-masoprattuttoadimostrare-alleaziendeinte-<br />

ressatecomel’utilizzodellesoluzioniLVDconsen-<br />

tadimettereinattolafilosofiadell’Industry4.0.Una<br />

dimostrazione avvenuta non tanto a parole, quantoconifatti:all’internodelpropriostand,LVDha<br />

istituitoalcuneareededicateallaSmartIndustry,<br />

doveivisitatorihannopotutoassistereasimulazionieaprovepratichechehannoevidenziatoi<br />

potenzialibeneficiderivantidall’utilizzodiuncerto<br />

tipo di approccio.<br />

SpiegaMatthewFowles,GroupMarketingMa-<br />

LVD è in grado<br />

di proporre<br />

processi collegati<br />

in rete, capaci<br />

di monitorare<br />

e connettere<br />

tra loro macchine,<br />

software ma anche<br />

persone.<br />

90 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0090-0095 2<br />

La cella<br />

di piegatura<br />

Synchro-Form<br />

esposta presso<br />

lo stand LVD.<br />

nagerdiLVD:“Sesidovessechiederea30personechecosasiintendeperIndustry4.0,probabilmentenoncisarebbeunarispostaunivoca<br />

masiraccoglierebbero30rispostediverse.Sifa<br />

ungranparlarediIndustry4.0,manonèancorabenchiarochecosaquestosignifichiecheripercussioni<br />

possano esserci per l’azienda che<br />

decide di adottarla.<br />

AEuroBLECH,abbiamomostratoibeneficiderivantidall’utilizzodiquestafilosofiatramitel’impiego<br />

disoftwareemacchineLVD.Inquest’ottica,abbiamoallestitotrefactories:unareale(incuipiùmacchineeranoconnessetralorotramiteundatabase<br />

centralizzato)eduevirtuali(incuiiprocessiproduttivivenivanosimulatitramitesoftware).Leproveelesimulazionihannomessoinrisaltol’evidentecorrelazionecheesistetralaSmartIndustryeil<br />

mondo della lavorazione lamiera.<br />

Synchro-Form<br />

rappresenta<br />

un’evoluzione<br />

della tecnologia di<br />

piegatura adattiva.<br />

InItalia,cosìcomealivellomondiale,iltrendè<br />

quellodiprodurrelottisemprepiùpiccoli,formatidaparticolarisemprepiùcomplessi,econtempidiconsegnasemprepiùridotti.Questetrevariabilirappresentanolaverasfidainquestosettore.In<br />

un’otticadiSmartIndustry,LVDèingradodiproporreprocessicollegatiinrete,capacidimonitorareeconnetteretraloromacchine,softwaremaanche<br />

persone”.<br />

Informazioni in tempo reale e controllo<br />

immediato dei processi produttivi<br />

PerrealizzareunaSmartFactory,èperònecessariointrodurreinaziendasistemiesoluzionieffettivamentecapacidisupportarelafilosofiache<br />

stadietroalconcettodiIndustry4.0,propriocome<br />

quellisviluppatidaLVDevistiinoccasionediEuroBLECH.<br />

Sottolinea Matthew Fowles: “I nostri<br />

prodottisonostaticoncepitiperfarprogredirela<br />

produzione automatizzata, la comunicazione macchina-macchinaelecatenediprocessointelligen-<br />

tiinmododaottimizzareilprocessodilavorazio-<br />

ne.LVDcontinuaadelinearelafabbricadelfuturo<br />

conlasuafilosofiadiintegrazioneeilsuopacchettodiprodottisoftwareCADMAN<br />

® .CADMANvede<br />

ilquadrogeneraleeaiutaaottimizzarel’interoprocessodifabbricazione-dalcontrollodellaproduzione,<br />

comunicazione, pianificazione e gestionedeilavorifinoallefasidipunzonatura,piegatura<br />

etagliolaser-conilsoftwareintegratobasatosu<br />

database,chefornisceinformazioniintemporeale<br />

provenientidall’officinaeilcontrolloimmediatodei<br />

processi produttivi. Novità presentata in EuroBLE-<br />

CHèilmoduloCADMAN-SDI(SmartDrawingImporter),checonsentel’importazionevelocedeifile<br />

CADeilcalcoloefficientedeifattoridicosto,aumentando<br />

così le capacità del software”.<br />

Piegatura automatizzata<br />

di pezzi di grandi dimensioni<br />

Oltrealsoftware,LVDhapresentatoanchealcune<br />

dellesuesoluzionipiùefficientieflessibilidestinate<br />

Synchro-Form<br />

ha reso<br />

particolarmente<br />

semplice<br />

la realizzazione<br />

di pieghe precise<br />

in pezzi di grandi<br />

dimensioni.<br />

DEFORMAZIONE<br />

Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 91


0090-0095 3<br />

Soluzioni n<br />

La pressa piegatrice con cambio automatico<br />

degli utensili ToolCell 135/30.<br />

Un prestigioso riconoscimento<br />

Nel settore delle macchine per stampaggio lamiera, il sistema<br />

per la piegatura adattiva Synchro-Form di LVD si è aggiudicato<br />

“l’Award for EuroBLECH”. Il riconoscimento, assegnato dalle riviste<br />

Blechnet e MM MaschinenMarkt e giunto quest’anno alla<br />

sua 24 edizione, ha inteso premiare i prodotti più innovativi presenti<br />

in fiera. Sette sono state le tipologie di prodotti ammesse<br />

in gara, in rappresentanza delle molteplici tecnologie presentate<br />

a EuroBLECH, che quest’anno ha accolto 1.550 espositori<br />

provenienti da 40 Paesi e ha ospitato oltre 60.000 visitatori. Le<br />

tecnologie in concorso sono state valutate tenendo in considerazione<br />

diverse variabili: grado di innovazione tecnologica;<br />

benefici di utilizzo in campo industriale; rispetto ambientale;<br />

rapporto costo/benefici, ...<br />

allalavorazionedilamiere.Ciriferiamoaunagammacompletadisistemidestinatiallapiegatura,al<br />

tagliolasereallapunzonaturaingradodicomunicaretraloroinmododarenderepossibilelaproduzione<br />

intelligente.<br />

Unesempioditecnologia“Smart”è,peresempio,<br />

il sistema Synchro-Form, che rappresenta<br />

un’evoluzionedellatecnologiadipiegaturaadattiva-adottatagiàdatempodaLVD-chehareso<br />

particolarmentesemplicelarealizzazionedipieghepreciseinpezzidigrandidimensioni.Synchro-Formsicontraddistingueper<br />

il design unico: si utilizza uno<br />

scanner laser e moduli synchro<br />

(riscontrimagneticiX,R,A)per<br />

manipolare,posizionareemisurare<br />

ogni piegatura, trasmettendoleinformazionidigitalialcontrolloTOUCH-B,cheregolail<br />

pezzoelaposizionedelpistoneinmododaraggiungerela<br />

correttezzadelprofilo.Levariazioninonsiaccumulano,masi<br />

compensano con ogni passaggiodellapiegatura.Anchedopo<br />

molteplici piegature consecutive,ilprofilosaràdeformatoin<br />

maniera ottimale.<br />

Aggiunge Fowles: “Synchro-<br />

Form è una novità assoluta e<br />

unicanelsuogenere,chepresentiamoperla<br />

primavoltaproprioquiaEuroBLECH.Lamacchinaèsoprattuttoindicataperlaproduzionedibraccitelescopici,paliperl’illuminazione,epiùingeneraleperlarealizzazionediqueiprodottiincuisono<br />

necessari diversi interventi di piegatura.<br />

Finoaieri,nelleofficineincuivenivanorealizzatibraccitelescopicisidovevanogestirelamiere<br />

moltolunghe,dicirca6m,incuilamovimentazione,ilposizionamentoel’aggiustaggioinmac-<br />

ToolCell 135/30<br />

è in grado di<br />

massimizzare<br />

la produttività<br />

della piegatura<br />

tramite il deposito<br />

integrato degli<br />

utensili, alloggiato<br />

all’interno della<br />

macchina.<br />

chinaavvenivainmanieramanuale,tramitel’inter-<br />

ventodidueotrepersone.Questoapproccioal<br />

lavororisultavapiuttostogravosodaunpuntodivistafisico,oltrechepresentareuncertomarginedi<br />

pericolosità per gli operatori coinvolti. Inoltre, era<br />

particolarmente oneroso in termini di tempistiche<br />

Carl Dewulf,<br />

President &<br />

Managing Director<br />

di LVD (al centro)<br />

riceve “l’Award<br />

for EuroBLECH”.<br />

92 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225 PubliTec


0090-0095 4<br />

In fiera è stata<br />

presentata anche la<br />

pressa piegatrice<br />

Easy-Form ® ,<br />

dotata della<br />

tecnologia Laser<br />

Easy-Form ® (EFL)<br />

per la correzione<br />

e il monitoraggio<br />

dell’angolo durante<br />

il processo.<br />

ediconsumi.ConilsistemaSynchro-Forminvecesiamoriuscitiarivoluzionarel’interoprocesso,<br />

rendendolo automatizzato. Automatico è il posizionamentodelpezzoinmacchina,comeautomaticaèlaverificadellapiegaturagrazieall’impiegodi<br />

unoscannerlaser.Nelcasoincuisiregistrinodelledifformità,lamacchinaèingradodieffettuare<br />

unacompensazionegiànellapiegaturasuccessiva,cosìdaottenereunprodottofinitoinlineaconil<br />

risultato preventivato”.<br />

Per una piegatura “intelligente”<br />

OltreallatecnologiadipiegaturaadattivadelsistemaSynchro-Form,adHannovereranoinmostraancheunapressapiegatriceconcambioautomaticodegliutensiliToolCell135/30ingradodi<br />

massimizzare la produttività della piegatura tramiteildepositointegratodegliutensili,alloggiato<br />

all’internodellamacchina.Sullapressa,gliutensili<br />

vengono posizionati automaticamente e con precisionedentroefuorilazonadipiegatura,eliminandolaconfigurazionemanualedegliutensilie<br />

leregolazioni.Mentrel’operatorepreparaipezzi<br />

perillavorosuccessivo,lamacchinascaricaautomaticamente<br />

la configurazione utensile precedente<br />

e carica quella successiva.<br />

In fiera è stata presentata anche la pressa piegatrice<br />

Easy-Form ® .Sitrattadiunamacchina<br />

dipiegaturaintelligentedotatadellatecnologia<br />

Laser Easy-Form ® (EFL),brevettataLVD,perla<br />

correzione e il monitoraggio dell’angolo duranteilprocesso.IlsistemaEFLgarantiscel’ottenimentodell’angolodesideratofindallaprima<br />

operazionedipiega.Nonappenainizialasequenza<br />

di piegatura sulla pressa piegatrice, EFL<br />

trasmetteleinformazionidigitaliintemporeale<br />

all’unitàdicontrolloCN,cheleelaboraediconseguenzaneregolalaprofonditàperottenere<br />

l’angolocorretto.Tuttoquestosenzamaiinterrompere<br />

il processo produttivo.<br />

Presentata anche la gamma di presse piegatricielettricheadaltavelocitàDyna-Press,tracui<br />

spiccaunnuovomodelloda40t.Capacidipiegareavelocitàdi25mm/s,lemacchineDyna-Presspieganopiùpezziall’oraauncostopiù<br />

bassoperpezzo.ImodelliDyna-Pressda12e<br />

Presentata anche<br />

la gamma di presse<br />

piegatrici elettriche<br />

ad alta velocità<br />

Dyna-Press,<br />

tra cui spicca<br />

un nuovo modello<br />

da 40 t.<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 93


0090-0095 5<br />

Soluzioni n<br />

24tsonocompattiefacilmentetrasportabilicon<br />

un carrello elevatore standard.<br />

Ampliata l’offerta di sistemi<br />

di taglio laser in fibra<br />

AEuroBLECH,ilcostruttorebelgahapresentato<br />

ancheun’altranovità.QuestavoltasitrattadelcentroditagliolaserinfibraPhoenixFL3015consorgentelaserdi6kW,cambiougelloautomaticoa10<br />

stazioniesistemadidepositoerecuperodelmaterialeaTorreCompatta(CT-L)inunaconfigurazionea6pallet.IlmodelloPhoenixabbinal’efficienza<br />

deicosticoniltagliolaserdinamicoinunprodotto<br />

versatileealtamenteflessibile.LafamigliaPhoenix<br />

FLcomprendeancheimodelliPhoenixFL4020e<br />

6020,dotatidisistemidifunzionamentoconpotenzamaggioratachegarantisconolestesseprestazionidinamichedelmodello3015.IlaserPhoenix<br />

assicuranounalavorazionealtamentedinamica<br />

edelevatevelocitàditaglio,grazieallalunghezza<br />

d’ondadellafibradi1µm.L’accelerazioneelaprecisione<br />

complessiva sono ulteriormente supportatedalrobustotelaioinacciaiosaldato.Ilcontrollo<br />

integratoeilsistemaditrasmissionegarantiscono<br />

un’elevatacapacitàdiriproduzionedicontorniprogrammati<br />

a elevate velocità di lavorazione.<br />

“LVDstaampliandolasuaoffertadisistemilaser<br />

Il centro di taglio<br />

laser in fibra Phoenix<br />

FL 3015 con sorgente<br />

laser di 6 kW,<br />

cambio ugello<br />

automatico<br />

a 10 stazioni<br />

e sistema di deposito<br />

e recupero<br />

del materiale a Torre<br />

Compatta (CT-L)<br />

in una configurazione<br />

a 6 pallet.<br />

Ivisitatori<br />

dello stand<br />

LVDaEuroBLECH<br />

hanno avuto<br />

modo di vedere<br />

in azione anche<br />

una punzonatrice<br />

Strippit PX-1530.<br />

94 - Novembre <strong>2016</strong> N° 225<br />

PubliTec


0090-0095 6<br />

infibra.Almomentoabbiamotre<br />

laser, e questa settimana annunceremo<br />

il lancio sul mercato di<br />

unnuovomodellodestinatoalta-<br />

gliodigrandiformati.AEuroBLE-<br />

CHabbiamopresentatoduesistemilaserinfibra.Unodiquesti<br />

eraequipaggiatoconunsistema<br />

diautomazione,avevaunapotenzadi6kWederadotatodiunmagazzino<br />

automatico a sei posti”.<br />

Parlandodilaser,abbiamochiestoaMatthewFowlesunsuoparereinmeritoalla“corsa”dimolticostruttoriversosorgentilaserin<br />

fibra sempre più potenti.<br />

“Negliultimidueanni,abbiamo<br />

notato la tendenza ad aumentarelapotenzadelfascionell’ottica<br />

diampliarequellichesonoicam-<br />

La proposta LVD<br />

è una punzonatrice<br />

capace di punzonare,<br />

formare, tagliare<br />

e curvare fino a uno<br />

spessore di 75 mm.<br />

piapplicatividelsistemalaserinfibra.Oltreadi-<br />

versificareisettoridiimpiego,sorgentidipiùele-<br />

vata potenza permettono di aumentare il range<br />

dispessorilavorabili,chestannooggettivamente<br />

crescendo.Sièpartitida1mmfinoadarrivarea6<br />

-10mm.ÈbeneperòricordarecheognikWdipotenza<br />

aggiunta, aumenta i costi della macchina in<br />

manieraconsiderevole.Amioavviso,chiapprocciaperlaprimavoltalatecnologialaserinfibranon<br />

habisognodiaveremacchineconpotenzemolto<br />

elevate,chenongiustificherebberouninvestimento<br />

iniziale così dispendioso”.<br />

Una punzonatrice per<br />

completare più processi<br />

IvisitatoridellostandLVDaEuroBLECHhanno<br />

avutomododivedereinazioneancheunapunzonatriceStrippitPX-1530.Inrealtà,questamacchinanonèsoloingradodipunzonare,masvolge<br />

anchealtreoperazionicomedeformare,piegare<br />

efilettare.Inquestomodo,conununicosistema<br />

èpossibilecompletareinmodoefficienteprocessimultipli,tracuilalavorazionedipezzitridimensionalicomplessi.InfieraStrippitPX-1530,integrataconilnuovocomandoaschermotattileeicone<br />

graficheTOUCH-P,èstatapresentataconunsistemaautomaticoeflessibileperilprelevamento<br />

dei pezzi e il carico/scarico delle lamiere (FA-P).<br />

PrimadicongedarcidaFowles,neabbiamoapprofittatoperchiederglicheimportanzarivestono<br />

oggiquestotipodimacchinesulmercato.“Tuttii<br />

costruttoridipunzonatricihannoregistratounadiminuzioneneivolumidivendita,mentreunabuona<br />

quota del mercato è stata acquisita dal laser.<br />

Daqualcheanno,cisidomandachecosailmercatosiaspettaditrovareinunapunzonatricee<br />

cheruolorivestiràquestotipodimacchinainfuturo.LapropostaLVDèunapunzonatricecheperò<br />

nonèsolounapunzonatrice.Sitrattadellaserie<br />

Strippitsucuièpossibilepunzonare,formare,tagliareecurvarefinoaunospessoredi75mm.<br />

ConunamacchinaStrippit,èpossibilerealizzareparticolarichetradizionalmentevenivanolavorati<br />

su una pressa.<br />

Lapunzonaturaèunatecnologiamatura,motivo<br />

percuimoltil’hannoprogressivamenteabbandonata.NoidiLVD,invece,abbiamodecisodiraccoglierela“sfida,”edirivisitarequestotipodimacchinarendendolapolivalente.Ciònontoglieche<br />

ancoramolteaziendecontinuanoainvestiresu<br />

punzonatrici“tradizionali”.Èoggettivo,però,chela<br />

quotadimercatochestoricamenteèsemprestataoccupatadallepunzonatrici,negliultimianniè<br />

slittataversoaltretecnologie.Amioavviso,ènecessariouncambiodimentalitàeconlanostra<br />

punzonatriceStrippitPX-1530pensiamodiavere<br />

tracciato un nuovo corso”.<br />

n<br />

In fiera,<br />

la punzonatrice<br />

Strippit PX-1530<br />

è stata presentata<br />

con un sistema<br />

automatico<br />

e flessibile<br />

per il prelevamento<br />

dei pezzi<br />

e il carico/scarico<br />

delle lamiere (FA-P).<br />

DEFORMAZIONE Novembre <strong>2016</strong> N° 225 - 95


0096 1<br />

DCOOS2922<br />

NAZ/039/2008<br />

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