Torre & Cavallo Scacco

TCS/INSERTO 421
l C A M P I O N A T I M O N D I A L I 0 1 S C A C C H I
953 parte
MERANO 1981
KARPOV-KORCHNOJ
Korchnoj alla riscossa dopo tre sconfitte
di Pierluigi Passerotti
ol senno di poi è fac i l e dire che a
C
Merano Karpov era arrivato in
fo rma smagliante c all'apogeo
della sua forza agon i stica, mentre Korchnoj
era sul v i a l e del tramonto. che
era avanti con l'età, boicottato dalla federazione
scacchis tic a so v i e tic a (che
vietava a suoi GM di giocare in tornei
dove fo sse presente l'odiato esu l e ) e ricattato
ps ico l ogic he a causa dei suoi familiari
rimasti in Russia. Se ci atteniamo
ai fatti, notiamo che Korchnoj era approdato
al match di Merano con i l puntegg io
Elo più alto della sua carriera, 2695, appena
5 punti meno del giovane campione
del mondo Karpov. In effetti il Campionato
del mondo del 1981 è fo rse il primo
segna l e dell'inizio de l decl i no . Se nei
due anni trascor i dal titanico match di
Bagujo un calo mentale c'era stato, si
può anche dire che Korchnoj lo aveva
combattuto con il duro lavoro c con la
volontà indefessa el i arrivare di nuovo alla
sfida finale per il titolo. A Merano fu
certificata la conclusione del suo magnifico
decennio (da l 1 972 al 1981) nel ruolo
eli pretendente. Ma ciò a match concluso,
non prima.
La severa l ezione della prima partita
aveva evidenziato una preparazione insufficiente
in apertura. La sconfitta segnal
ava anche una minor capacità di
Korchnoj nel tenere una posizione complicata
a fi ne apel1 ura. Peggio ancora andò
la seconda partita.
Karpov Korchnoj nel match d1 Merano del 1 981
SPAGNOLA
Karpov (2700) - Korchnoj (2695)
2·' partita
l. e4 e5 2. tt:\f3 tt:\c6 3. i.b5 tt:\f6
C67
Una sorpresa, s ia per la nota preferenza
dello sfidante per la Spagno l a Aperta,
sia perché a quei tempi il "muro di Berlino"
non era di moda. La storia è cambiata
dopo il match Kasparov-Kramnik del
2000, dove al Nero riuscì di pattare tutte
c tre le partite in cui si v i de queso impianto.
Va aggiunto che in passato la
Berlinese era stata giocata ai massimi livelli
da Stcinitz, Zuckertort , Laskcr,
Tarrasch. ma anche da fa mosi attaccanti
come Anderssen, Chigorin e perfino da
Morphy. Evidentemente i migliori giocatori
di un s ec o l o fa dovevan o aver
compreso la solidità di questa difesa.
4. 0-0 tt:\xe4 5. d4 i.e7
Così Korchnoj esce dalla linea principale
che prevede 5 . .. lt:\d6 6. xc6 dxc6
7. dxc5 lt:\f5 8. '!Wxd8+ Wxd8 9. lt:\c3.
6. '\We2 tt:\d6 7. hc6 bxc6
Una necessità, infatti 7 . .. dxc6 8.
dxe5 lt:\ f5 9. d l d 7 c la posizione rattrappita
del Nero viene demolita da l O.
e6! fxe6 ll. lt:\e5 d6 12. '!Wh 5+ g6 13.
lt:\xg6. Ciò dimostra che aver evitato il
cambio delle Donne non aiuta il Nero.
8. dxe5 tt:\b7 9. tt:\c3 0-0 10. gel
i: .t. iV i: é
!l.i)ii.t.iii
&
b
èZJ èZJ
bbb 'ilb bb
:. :.
Una posizione secondaria della Berlinese
ma conosciuta da molto tempo. Interessante
segnalare che, oltre al seguito
usato da Korchnoj, in tempi recenti è stata
espl orato anche il tentativo di combattere
il pedone c5 con gcs c spinta in d5.
10 ... e8 Il. f4 cl5 12. cxd6 cxd6 13.
g5 c6 14. xc7 xe7 15. '\Wa6 lt:\c5
16. '\We2 b7 1 7 . b3 g4 1 8. h3 xfJ 19.
'\Wx tJ cl 5, Topalov-Morozevich, Wijk
aan Zcc 2005, patta in 40 mosse.
10 ... tt:\c5 11. i.e3 tt:\e6 12. gadl d5 13.
exd6 cxd6
Anche così il Nero ha eliminato i l /'!,e5.
nel frattempo il Bianco ha centralizzato i
pezzi e messo sotto assedio i pedoni neri
pendenti. La struttura dei pedoni è chiaramente
il tallone d'Achille del Nero.
14. tt:\d4 i.d7?!
Oggi la di fesa si è attestata su 14 ...
lt:\xd4 15. xd4 c8 (15 . . . &e6 16. 'fffD
d5 17. 'fffgJ &f6 18. ix to 'fff.xto) !6. \W D
cl7 17. lt:\e4 d5 1 8. '\Wg3 f6 ( M a l akhov)
il Nero fa affidamento sugli Alfieri di
col ore contrario, come dargli torto?
15. tt:\f5 d5 16. tt:\xe7+ '\Wxe7
Il vantagg io posi zionalc del Bianco è
indiscutibile.
17. '\Wd2 \Wh4?!
Karpov ha evitato '!Wb4, ma Korchnoj
ha voluto comunque portare a spasso la
Donna. Più olida era 17 ... fc8, ma il
dato essenzia le è che il Nero non è riuscito
a cambiare i Cavalli e quindi non riesce
a rifugiarsi in finali eli Alfieri contrari.
18. tt:\e2 gfe8 19. b3 ge7 20. tt:\g3 '!Wf6
21. f3 i.e8 22. tt:\e2 h6 23. i.f2 '\Wg6?!
(23 . .. cl 7 ) 24. ti:\ cl d4?!
Una dubbia continuazione in posizione
difficile, forse Korchnoj non voleva
rassegnars i a una difesa circospetta ma