UD: LE CENTRALI ELETTRICHE - La Profe di Tecnologia
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CENTRA<strong>LE</strong><br />
GEOTERMICA<br />
Il VAPOR ACQUEO (T.200°C) che fuoriesce<br />
dal sottosuolo energia termica.<br />
<strong>La</strong> caldaia che produce vapore è un<br />
serbatoio naturale geotermico, situato al <strong>di</strong><br />
sotto della crosta terrestre.<br />
Il vapore portato in superficie per mezzo <strong>di</strong><br />
trivellazioni più o meno profonde, viene<br />
convogliato in tubazioni, chiamate<br />
vapordotti.<br />
Questo vapore viene usato per scaldare<br />
acqua che sotto forma <strong>di</strong> vapore (energia<br />
cinetica) fa muovere le turbina,<br />
trasformandosi in energia meccanica.<br />
Questo movimento grazie ad alternatori si<br />
trasforma in energia elettrica.<br />
U.D.: <strong>LE</strong> <strong>CENTRALI</strong> E<strong>LE</strong>TTRICHE – Prof. ssa R.D'Imporzano<br />
ENERGIA TERMICA<br />
ENERGIA CINETICA<br />
ENERGIA MECCANICA<br />
ENERGIA E<strong>LE</strong>TTRICA<br />
L’Italia è stato il primo paese al mondo a<br />
sfruttare l’energia geotermica, con il primo<br />
impianto <strong>di</strong> generazione realizzato nel 1913<br />
a <strong>La</strong>rderello. Attualmente sono attive<br />
centrali geotermiche a <strong>La</strong>rderello, Travale e<br />
Monte Amiata (in Toscana) e forniscono<br />
attualmente circa l’1,5% della produzione<br />
totale dell’energia elettrica nazionale.<br />
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