Giornale.n13

IL DIRETTORE
RISPONDE
ELEZIONI AMMINISTRATIVE A CAIRO
Caro Direttore,
il prossimo 11 giugno si svolgeranno a Cairo le elezioni per il Sindaco e del
Consiglio Comunale. Ad oggi non sono ancora delineati gli schieramenti e i
candidati a Sindaco. Ho letto che uno dei papabili potrebbe essere Paolo
Lambertini, agronomo, ex calciatore, ecc... Sarei molto contento per la scelta
perchè di ottima famiglia e perchè nel dolore subito ha saputo portare i figli
in un percorso molto positivo. Se la questione andrà in porto sarò un suo sostenitore.
Se lo merita.
Renzo Cirio
Caro professore,
mi fa veramente piacere che "qualcuno metta la faccia" e non abbia remore
a manifestare opinioni e indicare nominativi, come l'apprezzamento per il
dr. Paolo Lambertini. Normalmente la gente (che si crede furba!) non manifesta
e gioca allo "gnorri". Soprattutto alla vigilia della campagna elettorale.
Viva la sincerità! Questo settimanale accoglie i giudizi e le segnalazioni
per dare voce e spazio, il più ampio e libero possibile, al fine di informare
ed essere al servizio dei nostri lettori.
IL NOME DELLA SCUOLA: ISSC PATETTA
Pregiatissimo Direttore,
Il Castello o il Maniero? Ho letto in esclusiva su "L'Ancora" che il Consiglio di Istituto
dell'ISSC di Cairo con una votazione sul nome della scuola ha ribaltato la decisione del
Collegio docenti di dodici anni fa che, a grande maggioranza, aveva intitolato alla profesoressa
Rosilde Chiarlone, somparsa nel 1986. Il giornalista (R.C.M.) si sofferma solo
sul curriculum della Rosilde e del Federico Patetta senza approfondire le motivazioni
del C.D.I. L'unico dato che appare sono i numeri della votazione: 10 a 5. Con una differenza
di 5 voti si è cambiato il percorso. La metà dei docenti che, allora, votarono per il
sì a Rosilde non sono più a scuola e non sono stati mai interpellati. La risposta al quesito
iniziale è scontata.
Renzo Cirio
Caro professore,
le tue osservazioni evidenziano un dato: l' attuale intitolazione al prof. Federico Patetta
del plesso scolastico cairese non ha tenuto conto della precedente decisione. Nel massimo
rispetto della proposta, mi sono permesso di fare un mini e veloce sondaggio che riporto
a pag. 6dove emergono considerazioni non approfondite, ma sincere. Sarebbe auspicabile,
come tu sostieni, una conoscenza delle relative motivazioni. Grazie della sempre
gradita tua collaborazione.
CONSIDERAZIONI A MARGINE
Caro Direttore,
vorrei ringraziare i lettori, gli amici e gli sportivi che ogni settimana si complimentano
e apprezzano gli articoli che scrivo sul giornale sia per la Cairese sia per la cronaca in
genere nonchè per fatti ed episodi del folclore cittadino. Mi è stato chiesto dall'amico
prof. Renzo Cirio di pubblicare un libro che contenga gli scritti prodotti in questi anni
. Per me è questione di tempo, ma prima o poi, riuscirò a farlo. Ringrazio, comunque
per gli apprezzamenti ricevuti i lettori del settimanale la cui uscita è consentita dall'impegno
costante e continuo delle persone che compongono la redazione. I fatti, gli
avvenimenti, gli episodi che scrivo appartengono al vissuto quotidiano del quale
spesso non riusciamo a ricordare. Vuol essere un tentativo per riproporre la cronaca
di oggi, la gente, i luoghi, e le tradizioni di ieri, le speranze e le prospettive di un
incerto domani. Un patrimonio da non disperdere anzi da custodire e valorizzare perchè
appartiene a noi e alla nostra storia fatta anche di cose e di persone semplici che
che vanno sempre ricordate.
Giorgio Crocco
Caro Giorgio,
i lettori hanno ragione. I tuoi pezzi si fanno leggere per la forma e per il contenuto
che richiamano volti, azioni e momenti che appartengono a noi o al nostro DNA
umano e sociale. Esprimono soprattutto dei valori e dei riferimenti. E con i tempi che
corrono non è poco. Assolutamente. Concordo con il prof. Cirio. Posso anticipare
che, se vuoi, la Casa editrice già esiste. E' "Carta Bianca" che ha pubblicato e pubblica
, come tu sai, diversi libri con un discreto successo di critica e di vendita.. Quindi
rimaniamo in attesa. Grazie della collaborazione.