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il Notiziario - Andia - Ottobre 2017

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pag. 10<br />

CRONACA<br />

Andria (Bt) - <strong>Ottobre</strong> <strong>2017</strong><br />

Confiscata v<strong>il</strong>la con beni da 1 mln di euro<br />

a bracciante andriese<br />

Il 25 Settembre i Carabinieri di Andria hanno eseguito un decreto di<br />

Confisca di 1° grado, emesso dal Tribunale di Trani nei confronti di<br />

un 42enne del luogo, attualmente sottoposto agli arresti domic<strong>il</strong>iari,<br />

pluripregiudicato con precedenti penali di detenzione <strong>il</strong>legale di armi e<br />

munizioni, contrabbando e furto aggravato.<br />

Le indagini patrimoniali hanno avuto inizio dopo che <strong>il</strong> 18 marzo 2015<br />

l’andriese, in seguito ad un’attività d’indagine condotta dai Carabinieri<br />

del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bari, venne tratto<br />

in arresto, unitamente ad altre 17 persone, in ordine al reato di associazione<br />

per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti,<br />

con l’aggravante del metodo mafioso.<br />

Nel corso della predetta attività investigativa i Carabinieri eseguirono<br />

un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per<br />

le Indagini Preliminari del capoluogo, su richiesta della locale Direzione<br />

Distrettuale Antimafia, sgominando una pericolosa organizzazione<br />

criminale di narcotrafficanti, di cui l’uomo faceva parte, attiva nel nord<br />

barese e capeggiata da un 32enne andriese, attualmente sottoposto al<br />

regime detentivo speciale. Quella disarticolata nel 2015 risultò essere<br />

un’organizzazione capace di gestire autonomamente <strong>il</strong> mercato della<br />

droga, principalmente nei comuni di Andria e Bisceglie, forte anche del<br />

possesso di un arsenale di armi da guerra, compreso un kalashnikov.<br />

Il 42enne andriese fu scarcerato dopo 15 giorni dal riesame per mancanza<br />

di esigenze cautelari per poi essere condannato dal Tribunale<br />

di Bari, a seguito del rito abbreviato, esclusa l’aggravante del metodo<br />

mafioso, ad anni quattro e mesi otto di reclusione ed euro 20 m<strong>il</strong>a di<br />

multa, in ordine al reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.<br />

Attualmente lo stesso è detenuto agli arresti domic<strong>il</strong>iari unitamente<br />

ad altre cinque persone, in relazione ai reati di rapina aggravata,<br />

detenzione e porto <strong>il</strong>legale di armi, di cettazione di due autovetture<br />

ed altro, per fatti accertati in Andria nel mese di gennaio 2015.<br />

Gli accertamenti patrimoniali avviati nei confronti dell’uomo hanno<br />

evidenziato come l’andriese abbia nel tempo mantenuto un tenore di<br />

vita notevolmente superiore alla proprie reali possib<strong>il</strong>ità economico –<br />

finanziarie e capacità reddituali, che sulla carta si assestavano al limite<br />

della soglia di sopravvivenza.<br />

Proprio da questa preliminare analisi, maturò <strong>il</strong> convincimento degli<br />

inquirenti, suffragato dall’esito delle suddette verifiche, che si trattasse<br />

un patrimonio <strong>il</strong>lecitamente accumulato con proventi di attività delittuose.<br />

Il provvedimento eseguito nella giornata di ieri riguarda una<br />

v<strong>il</strong>la di lusso – completa di piscina, arredi, impianti tecnologici, videosorveglianza<br />

e suppellett<strong>il</strong>i di pregio -, con annesso appezzamento di<br />

terreno nonché due auto/motoveicoli, un conto corrente ed un libretto<br />

di deposito bancario. L’intero patrimonio, del valore di circa 1 m<strong>il</strong>ione<br />

di euro, è stato sottoposto a confisca e affidato al custode giudiziario<br />

nominato dal Tribunale di Trani, non essendo prevista la facoltà d’uso<br />

sia per i fam<strong>il</strong>iari che per <strong>il</strong> proposto.

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