il Notiziario - Andia - Ottobre 2017
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pag. 30<br />
ATTUALITA’<br />
Andria (Bt) - <strong>Ottobre</strong> <strong>2017</strong><br />
Isproject: duo andriese debutta con<br />
“The Archinauts”<br />
Ivan Santovito e Ilenia Salvemini, stesse iniziali ed eguale passione<br />
per la musica che li ha portati, seppur con percorsi differenti, alla<br />
creazione condivisa Del long play “The Archinauts”, composto da 7<br />
tracce e prodotto dalla AMS Records, dal 29 settembre presente sugli<br />
scaffali virtuali di Amazon e Feltrinelli e in digital download presso Bc,<br />
Spotify e iTunes.<br />
“Vivo di musica sin da quando avevo 8 anni. - afferma Ivan Santovito,<br />
autore dei testi e della musica, nonché voce del duo - Tra studio<br />
al conservatorio, coro, esplorazione di vari strumenti musicali quali<br />
violino, tastiera, basso,mandolino e collaborazioni con band giovan<strong>il</strong>i,<br />
ho potuto maturare negli anni una dimensione musicale autonoma ed<br />
individuale che mi ha portato a comporre brani nati quasi per volontà<br />
propria e fino a poco tempo fa lasciati nel cassetto… O al massimo<br />
nell’hard disk del pc dopo una autonoma e rudimentale registrazione<br />
casalinga.<br />
Due anni fa, la svolta. Dopo aver incontrato Ilenia, colpito dall’intreccio<br />
dei nostri nomi, ho rivisitato <strong>il</strong> progetto in funzione dell’unione delle<br />
nostre voci che si condensano in un solo nome, “Isproject”. Fatale è<br />
stato l’incontro al Fasano Jazz del produttore Fabio Zuffanti, <strong>il</strong> quale,<br />
ascoltate le demo, ci ha proposto una collaborazione che si è concretizzata<br />
nella registrazione dei brani riarrangiati in uno studio genovese.<br />
Per la prima volta ci siamo confrontati con l’esterno e abbiamo potuto<br />
mettere alla prova le nostre voci in un contesto professionale che<br />
ha trasformato <strong>il</strong> progetto arricchendolo con altri strumenti musicali<br />
(Giovanni Pastorino alla tastiera, Simone Amodeo alla chitarra, Andrea<br />
Bottaro al basso e Paolo Tixi alla batteria, Martin Grice a flauto e sassofono).<br />
Il risultato ha sorpreso anche noi”.<br />
Con “The Archinauts” la voce femmin<strong>il</strong>e di Ilenia Salvemini entra a<br />
gamba tesa nel progressive rock, talvolta mutandosi in lirica e spiazzando<br />
anche gli ascoltatori più audaci. “Ho scoperto la passione per <strong>il</strong><br />
canto come semplice sostituta alla danza che non potevo più praticare<br />
per problemi di salute – spiega Ilenia, voce del duo - ma, dopo aver<br />
indossato le cuffie per la prima volta, me ne sono totalmente innamorata<br />
e ho capito che è quello che avrei sempre dovuto fare. Dalle<br />
prime esperienze risalenti cinque anni fa non ho più smesso di cantare,<br />
prima come corista e poi con solista, talvolta spingendo oltre i limiti<br />
l’esplorazione della mia voce. La musica è un mondo che mi porta<br />
continua crescita e alimenta la mia passione con la voglia di continuo<br />
miglioramento”.<br />
L’album, etichettato per semplicità come progressive rock, non si identifica<br />
in realtà in un solo genere ma spazia, esplora e muta in un contesto<br />
onirico, mentre i testi risentono dell’eredità dei gruppi britannici<br />
degli anni ‘60 e’70 arricchendosi di licenze poetiche che rispettano<br />
esigenze musicali e metriche.<br />
“The Archinauts”, già in prevendita, ha raggiunto mete intercontinentali<br />
come Giappone, Canada e Australia. La copertina dell’album, in<br />
cui si ritrova quell’atmosfera onirica espressa nel long play, è una creazione<br />
di Maurizio Barberio, mentre <strong>il</strong> primo videoclip, “Beetween the<br />
light and the stone”, è stato girato dallo stesso Ivan e sarà online su<br />
Youtube a partire da metà ottobre.<br />
Ad attendere i due giovani musicisti, talvolta accompagnati da chitarrista,<br />
tastierista o l’intera band, numerose date estere, per le quali non<br />
ci resta che augurare un grosso in bocca al lupo.<br />
Tra Puglia e America, Sabino Matera<br />
alle prese di un nuovo f<strong>il</strong>m<br />
La Z&M Productions dopo <strong>il</strong> successo del docuf<strong>il</strong>m<br />
“La Zùite” e <strong>il</strong> cortometraggio “L’amore<br />
Estremo”, è alle prese di un nuovo lungometraggio<br />
dal titolo “Tutto fumo e niente arrosto”<br />
diretto da Sabino Matera.<br />
Storie di vita quotidiana inserite in un contesto<br />
sociale attuale dove l’apparenza prende <strong>il</strong><br />
sopravvento sulla realtà. Il protagonista vive<br />
la sua vita con l’accettazione passiva di ciò<br />
che gli capita salvo riscattarsi quando meno<br />
se l’aspettano. Questo f<strong>il</strong>m sarà girato in Puglia,<br />
Bulgaria e negli Stati Uniti precisamente<br />
a Oboken (New York) nella città del grande<br />
Frank Sinatra con la collaborazione della My<br />
Way Productions dell’attore italoamericano<br />
Frank Gigante che insieme a Sabino Matera si<br />
occuperà del set e riprese in America. Questo<br />
connubio nasce per esaltare quel legame con<br />
l’Italia e la Puglia in particolare che rimane<br />
indeleb<strong>il</strong>e nei pugliesi emigrati.<br />
Sarà valorizzato <strong>il</strong> territorio pugliese con riprese<br />
che esalteranno i nostri paesaggi, le<br />
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nostre tradizioni, un paese insomma che sta<br />
diventando sempre più tutto fumo e niente<br />
arrosto... per colpa di chi...?!<br />
La chiave comica sarà quella che predominerà<br />
su tutta la storia sdrammatizzando varie<br />
situazioni.<br />
Questo f<strong>il</strong>m, con una sceneggiatura ben curata,<br />
sarà lo specchio della società odierna<br />
dove anche i momenti più delicati verranno<br />
affrontati con un pizzico di ironia. Dunque un<br />
lungometraggio tutto da ridere con dei messaggi<br />
profondi e con artisti locali e nazionali.<br />
Il regista Sabino Matera anche questa volta<br />
si avallerà di figure non esperte dietro la<br />
macchina da presa per far vivere l’emozione<br />
di stare su un set cinematografico, una<br />
scommessa questa già vinta in passato nelle<br />
altre sue produzioni. Attori già noti e amati<br />
dal pubblico pugliese prenderanno parte del<br />
progetto interpretando i ruoli più significativi<br />
accanto ad attori di fama nazionale.<br />
Sabino Matera a breve partirà all’estero (Bulgaria<br />
e New York) per effettuare sopralluoghi<br />
e prendere contatti con le varie istituzioni<br />
mentre qui in Puglia si terranno i casting presso<br />
<strong>il</strong> Cineporto di Bari Padiglione 180, Fiera<br />
del Levante - Lungomare Starita 1, nel mese<br />
di settembre.